ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca · romanticismo in italia e il...
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Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore di II^ Grado
LICEO ARTISTICO “A. FRATTINI” Via Valverde, 2 - 21100 Varese
tel: 0332820670 fax: 0332820470 e-mail: [email protected] [email protected]
COD.MIN.:VASL040006 C.F.:80016900120
DOCUMENTO PREDISPOSTO DAL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5 G
INDIRIZZO AUDIOVISIVO E MULTIMEDIALE
Anno scolastico 2015/2016
15/05/2016
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Il profilo culturale, educativo e professionale dei Licei
“I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà, affinché egli si
ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze,
abilità e competenze sia adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, sia
coerenti con le capacità e le scelte personali”. (art. 2 comma 2 del regolamento recante “Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e
didattico dei licei…”).
Per raggiungere questi risultati occorre il concorso e la piena valorizzazione di tutti gli aspetti del lavoro scolastico:
- lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica;
- la pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari;
- l’esercizio di lettura, analisi, traduzione di testi letterari, filosofici, storici, scientifici, saggistici e di interpretazione di opere d’arte;
- l’uso costante del laboratorio per l’insegnamento delle discipline scientifiche;
- la pratica dell’argomentazione e del confronto;
- la cura di una modalità espositiva scritta ed orale corretta, pertinente, efficace e personale;
- l‘uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca.
Si tratta di un elenco orientativo, volto a fissare alcuni punti fondamentali e imprescindibili che solo la pratica didattica è in grado di integrare e
sviluppare.
La progettazione delle istituzioni scolastiche, attraverso il confronto tra le componenti della comunità educante, il territorio, le reti formali e
informali, che trova il suo naturale sbocco nel Piano dell’offerta formativa; la libertà dell’insegnante e la sua capacità di adottare metodologie
adeguate alle classi e ai singoli studenti sono decisive ai fini del successo formativo.
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Il sistema dei licei consente allo studente di raggiungere risultati di apprendimento in parte comuni, in parte specifici dei distinti percorsi. La cultura
liceale consente di approfondire e sviluppare conoscenze e abilità, maturare competenze e acquisire strumenti nelle aree metodologica; logico
argomentativa; linguistica e comunicativa; storico-umanistica; scientifica, matematica e tecnologica.
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Risultati di apprendimento dei distinti percorsi liceali
LICEO ARTISTICO
“Il percorso del liceo artistico è indirizzato allo studio dei fenomeni estetici e alla pratica artistica.
Favorisce l’acquisizione dei metodi specifici della ricerca e della produzione artistica e la padronanza dei linguaggi e delle tecniche relative.
Fornisce allo studente gli strumenti necessari per conoscere il patrimonio artistico nel suo contesto storico e culturale e per coglierne appieno la
presenza e il valore nella società odierna. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze
necessarie per dare espressione alla propria creatività e capacità progettuale nell’ambito delle arti” (art. 4 comma 1).
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno:
conoscere la storia della produzione artistica e architettonica e il significato delle opere d’arte nei diversi contesti storici e culturali anche in
relazione agli indirizzi di studio prescelti;
cogliere i valori estetici, concettuali e funzionali nelle opere artistiche;
conoscere e applicare le tecniche grafiche, pittoriche, plastico-scultoree, architettoniche e multimediali e saper collegare tra di loro i diversi
linguaggi artistici;
conoscere e padroneggiare i processi progettuali e operativi e utilizzare in modo appropriato tecniche e materiali in relazione agli indirizzi
prescelti;
conoscere e applicare i codici dei linguaggi artistici, i principi della percezione visiva e della composizione della forma in tutte le sue
configurazioni e funzioni;
conoscere le problematiche relative alla tutela, alla conservazione e al restauro del patrimonio artistico e architettonico.
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Indirizzo Audiovisivo e Multimediale
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, dovranno:
avere approfondito la conoscenza degli elementi costitutivi dei linguaggi audiovisivi e multimediali negli aspetti espressivi e comunicativi,
avere consapevolezza dei fondamenti storici e concettuali;
conoscere le principali linee di sviluppo tecniche e concettuali delle opere audiovisive contemporanee e le intersezioni con le altre forme di
espressione e comunicazione artistica;
conoscere e applicare le tecniche adeguate nei processi operativi, avere capacità procedurali in funzione della contaminazione tra le
tradizionali specificazioni disciplinari;
conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione dell’immagine.
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
LETTERATURA ITALIANA E STORIA Prof.ssa CASTELLI Renata Assunta STORIA DELL'ARTE Prof.ssa NICODEMI Francesca FILOSOFIA Prof. BRUSAIOLI Enrico INGLESE Prof. Dato Michele MATEMATICA E FISICA Prof.ssa ANCHORA Sara DISCIPLINE AUDIOVISIVE E MULTIMEDIALI Prof.ssa SPERTINI Donatella LABORATORIO AUDIOVISIVO E MULTIMEDIALE Prof. BIRATONI Cesare SCIENZE MOTORIE Prof. ANTONETTI Marco RELIGIONE Prof. CARENZO Franco
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PRESENTAZIONE DELLA CLASSE 5a G
La classe 5a G, composta al terzo anno da allievi provenienti da diverse seconde, è costituita da 24 studenti, di cui 18 femmine e 6
maschi.
Ci sono tre allievi con DSA, per i quali è stato redatto apposito “Piano Didattico Personalizzato”. e sono state applicate le indicazioni
in esso contenute.
Tre allieve hanno frequentato corsi all’estero durante il quarto anno in Thailandia (Intercultura), Portogallo (Intercultura), Francia
(SILC, Séjours internationaux linguistiques et culturels).
In tutti e tre i casi l’esperienza è stata positiva, ovviamente per il fatto di aver vissuto una realtà umana, culturale e scolastica
all’estero, ma anche sul piano dell’autonomia personale si è potuto constatare una proficua crescita e un miglioramento nel modo di
affrontare gli impegni scolastici, sia in termini di responsabilità personale che per consapevolezza del proprio percorso educativo.
La classe si è generalmente mostrata collaborativa nei confronti dei docenti e ha costantemente mantenuto un comportamento
corretto ed educato, tuttavia non sempre ha raggiunto le soglie di attenzione e di impegno richiesti. Alcuni allievi hanno dimostrato un
buon livello di preparazione, altri hanno partecipato in modo discontinuo.
La classe si mostra più predisposta agli ambiti artistici rispetto a quelli logici. Si evidenziano infatti maggiori capacità ed interesse nelle
discipline di indirizzo.
Sul piano culturale la classe ha di solito affrontato diligentemente le tematiche proposte, ma ha mostrato a volte difficoltà nella
rielaborazione critica.
Per quanto riguarda la composizione del consiglio di classe, si segnalano nel corso del triennio avvicendamenti in Filosofia,
Matematica e Fisica e in Laboratorio Audiovisivo e Multimediale.
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RESOCONTO ATTIVITA' INTEGRATIVE
Visita al “Museo del Cinema” alla Mole Antonelliana, Torino
Visita al “Cimitero Monumentale”, Milano
Visita al “Vittoriale degli italiani”, Gardone Riviera (BS)
Viaggio di istruzione a Berlino
Corso di architettura contemporanea (10 alunni)
Corso di fotografia e storia (3 alunni).
Partecipazione alle attività di orientamento.
Spettacolo teatrale Prima Guerra Mondiale
Incontro con i registi D’Anolfi e Parenti
Incontro registi cortisonici
Progetto Scala
Vista Expo
Laboratorio di Cinema (5 studenti)
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PROGRAMMI SVOLTI DELLE SINGOLE DISCIPLINE
ITALIANO - Docente Prof.ssa CASTELLI RENATA ASSUNTA
La classe è composta di allievi con differenti capacità e motivazione: alcuni hanno mostrato sempre impegno, volontà di miglioramento e un interesse
agli argomenti maturo e responsabile, intervenendo anche nel dialogo educativo.
Un altro gruppo, riconducibile a circa un terzo della classe, ha invece avuto un impegno e un’attenzione per lo più scolastica, soprattutto concentrata nel
periodo delle verifiche.
Alcuni studenti hanno infine mostrato modesto impegno in classe, anche nel portare con regolarità il materiale richiesto, con evidente danno per l’attività
di studio.
La maggior parte degli studenti presenta nel complesso livelli sufficienti di preparazione, tenendo conto di quelli minimi. Alcuni studenti più interessati e
responsabili hanno ottenuto buoni risultati.
La produzione scritta continua per alcuni studenti ad essere difficoltosa , sia sul piano formale che su quello della rielaborazione critica degli argomenti,
anche per la modesta conoscenza extra scolastica circa avvenimenti storici e culturali.
Durante l’anno scolastico la classe ha lavorato per raggiungere le seguenti competenze:
Possedere padronanza della lingua italiana scritta e orale
Conoscere la lingua e la letteratura italiana
Comprendere il significato del testo e del contesto
Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio letterario-artistico
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Per quanto concerne la valutazione dell’orale, si è scelto di ricorrere sia ad interrogazioni sia a verifiche a domande aperte con la richiesta di risposte di
lunghezza variabile anche per abituare gli studenti a sviluppare la capacità di sintesi, indispensabile per affrontare adeguatamente la terza prova. Le
verifiche scritte sono state corrette in base alla relativa griglia di misurazione.
Relativamente allo scritto, gli studenti hanno svolto due/tre verifiche a quadrimestre, tutte sulle tipologie della prima prova dell’esame di Stato. Per
quanto riguarda la tipologia A gli alunni hanno rispettato le modalità vincolanti delle risposte singole e separate.
Per quanto riguarda la tipologia B, invece, agli studenti è stato permesso di utilizzare differenti modi di citare le fonti: alcuni lo fanno direttamente
all’interno del saggio breve o dell’articolo, altri a fine testo con le opportune note.
Testi in adozione: Roberto Antonelli, Maria Serena Sapegno, “Il senso e le forme”, La Nuova Italia, voll. 3, 4 e 5.
Il programma è stato svolto attraverso l’introduzione, la lettura, l’analisi, il commento e la contestualizzazione dei testi di seguito indicati.
- Il Romanticismo, caratteri generali: alle radici del romanticismo, lo “Sturm und Drang”, il termine “romantico”, il Romanticismo “storico”, il
Romanticismo in Italia e il confronto con l’Inghilterra, la Germania e la Francia.
- Temi, tendenze e idee chiave del Romanticismo
- Madame de Staël e il problema delle traduzioni,“Sulla maniera e la utilità delle traduzioni”, analisi e commento
- Alessandro Manzoni (1785-1873) biografia: l’ambiente familiare, la formazione, l’esperienza parigina, la conversione al cattolicesimo, il
ritorno a Milano e la stagione creativa.
- A. Manzoni, la poetica
- A. Manzoni, le tragedie, caratteri generali.
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Dall’“Adelchi”, atto III, coro “Dagli atrj muscosi, dai fori cadenti”, analisi e commento
- A. Manzoni, le Odi civili, caratteri generali. “Il Cinque maggio”, caratteri generali
- Il romanzo storico, caratteri generali. Confronto con Walter Scott.
- A. Manzoni, “I Promessi Sposi. Storia milanese del secolo XVI scoperta e rifatta da Alessandro Manzoni”, caratteri generali e sue
componenti culturali, i personaggi, la Provvidenza, la questione della lingua
- Giacomo Leopardi (1798-1837) biografia.
- G. Leopardi: dall’erudizione al bello, la teoria del piacere, pessimismo storico e pessimismo cosmico, la noia
- G. Leopardi, da “I Canti”, “L’infinito”, “A Silvia”, “Il sabato del villaggio”, “La quiete dopo la tempesta” “A se stesso”, analisi e commento
- G. Leopardi, “Le Operette morali”, caratteri generali. Da “Le Operette morali”, “Dialogo della Natura e di un Islandese”, “Dialogo di un
venditore d’almanacchi e di un passeggere”, analisi e commento
- G. Leopardi, “Lo Zibaldone”, caratteri generali
- La Scapigliatura, caratteri generali
- Positivismo e Naturalismo, caratteri generali. Letteratura, scienza e osservazione della realtà, Comte, Darwin, Taine, il romanzo come
documento scientifico.
- Emile Zola e il “romanzo sperimentale”; caratteri generali. Edmond e Jules de Goncourt, Prefazione di “Germinie Lacerteux”, analisi e
commento
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- La letteratura italiana dopo l’Unità, caratteri generali; Carlo Collodi e “Pinocchio”; Edmondo De Amicis e “Cuore” caratteri generali
- La letteratura come passatempo di massa: la “paraletteratura”, la narrativa di consumo: il feuilleton, il romanzo d’avventura, il romanzo
poliziesco, caratteri generali
- Il Verismo, caratteri generali. Confronto con il Naturalismo francese
- Giovanni Verga (1840-1922) biografia
- G. Verga: rapporto con Capuana e la nascita del Verismo, il “Ciclo dei vinti”, caratteri generali
- Da “Vita dei campi”, “La lupa”; “Rosso Malpelo”, analisi e commento
Da “Novelle rusticane”, “La roba”, “Libertà”, analisi e commento
“I Malavoglia”, “Mastro-don Gesualdo”, caratteri generali
- La crisi del Positivismo e l’affermazione delle filosofie irrazionalistiche: la crisi dei “fondamenti” scientifici, Darwin, Einstein, Freud.
- Charles Baudelaire, precursore del Decadentismo, caratteri generali. “I fiori del male”, caratteri generali. Da “I fiori del male”, “L’albatro”,
analisi e commento
- Il Decadentismo, caratteri generali; il termine e il concetto; generi e correnti del Decadentismo europeo
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- Decadentismo e Simbolismo; l’arte come forma di conoscenza “il poeta-veggente”; il culto del bello: l’esteta; il “superuomo”; l’inetto; la
coscienza della crisi.
- Giovanni Pascoli (1855-1912), biografia
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- G. Pascoli, la poetica del “Fanciullino”; il simbolismo e lo sperimentalismo linguistico
- Da “Myricae”, “Il lampo”, “Il tuono”, “X Agosto”, analisi e commento
- Da “I Canti di Castelvecchio”, “Il gelsomino notturno”, “Nebbia”,
“La cavalla storna”, analisi e commento. “Il fanciullino”, caratteri generali
- Gabriele D’Annunzio (1863-1938), biografia e poetica; rapporto con la filosofia di Nietzsche
Dalle “Laudi”,”Alcyone”, “La pioggia nel pineto”, analisi e commento. “Il piacere”, caratteri generali
- La crisi del ‘900: premesse storico culturali, Freud, Bergson e Einstein; la società di massa, il ruolo della stampa, della radio, della fotografia.
- I concetti di angoscia, alienazione, inettitudine nella cultura europea e italiana
- Franz Kafka (1883-1924), biografia, caratteri generali. Paranoia e angoscia: “La metamorfosi”, caratteri generali
- Luigi Pirandello (1867-1936), biografia
- L. Pirandello, la poetica dell’”umorismo”; da “L’umorismo”, parte II, cap. 2 “Vedo una vecchia signora …”, analisi e commento
- G. Pirandello, le novelle, caratteri generali
- Da “Novelle per un anno”, “La carriola”, “La patente”, analisi e commento
G. Pirandello, “Il fu Mattia Pascal”, caratteri generali. “Uno, nessuno, centomila”, caratteri generali
- G. Pirandello e la sua produzione teatrale. “Enrico IV”, la follia come fuga dalla realtà, caratteri generali.
Il “teatro nel teatro”, “Sei personaggi in cerca d’autore”, caratteri generali
- Italo Svevo (1861-1928), biografia e poetica, la figura dell’”inetto”
- Italo Svevo, trama e caratteri generali di “Una vita”, “Senilità”, “La coscienza di Zeno” analisi e confronto dei tre protagonisti.
- Dalla “Coscienza di Zeno”, cap. VIII, “La catastrofe finale”, analisi e commento
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Giuseppe Ungaretti (1888-1970), biografia e la poetica
- Da “Il porto sepolto”, “Veglia”, “Sono una creatura”, analisi e commento
- Da “L’allegria”, “San Martino del Carso”, “Soldati”, “Natale”, “In memoria”, “Fratelli”, “Mattina”, analisi e commento
- L’Ermetismo, caratteri generali
- Salvatore Quasimodo (1901-1968), la poetica, caratteri generali. Da “Acque e terre”, “Ed è subito sera”, analisi e commento
- Eugenio Montale (1896-1981) biografia e poetica
- Da “Ossi di seppia”, “Non chiederci la parola”, “Spesso il male di vivere ho incontrato”, analisi e commento
- Un esempio di letteratura del secondo dopoguerra. Il plurilinguismo e la commistione dei generi : Pier Paolo Pasolini, biografia e poetica,
caratteri generali. Il cinema di Pier Paolo Pasolini, caratteri generali. “Ragazzi di vita”, caratteri generali.
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STORIA - Docente Prof.ssa CASTELLI RENATA ASSUNTA
Durante l’anno scolastico la classe ha lavorato per raggiungere le seguenti competenze:
Riconoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche
Utilizzare metodi (prospettiva spaziale, relazione uomo-ambiente), concetti (territorio, regione, localizzazione, mobilità) e strumenti (carte, dati
statistici, fonti soggettive, immagini) della geografia per la lettura di processi storici
Collocare il pensiero politico, filosofico, economico nell’ambito più vasto della storia delle idee
Gli obiettivi specifici della disciplina sono stati i seguenti:
Conoscere i principali eventi e le trasformazioni della storia mondiale della seconda metà dell’Ottocento e del Novecento
Utilizzare in maniera appropriata il lessico specifico
Rielaborare ed esporre i temi trattati in modo articolato e attento alle loro relazioni
Usare in maniera appropriata le categorie interpretative della disciplina
Collocare un evento nella corretta dimensione spazio-temporale e nella giusta successione cronologica
Cogliere elementi di affinità-continuità e diversità-discontinuità
Le metodologie utilizzate hanno tenuto conto nel limite del possibile delle esigenze degli studenti nella trattazione dei diversi argomenti. Si è ricorsi alla
lezione frontale dialogata, alla discussione guidata, al commento del manuale, all’elaborazione di schemi. Ci si è generalmente soffermati sui nodi
fondamentali del percorso storico, analizzandone in particolare le dinamiche di causa-effetto, con una particolare attenzione ai rapporti con la situazione
attuale di alcune realtà politiche di oggi. Una particolare attenzione è stata data alla proprietà di linguaggio specifico.
La programmazione ha affrontato anche tematiche di “cittadinanza e costituzione”, quando gli argomenti trattati hanno offerto la possibilità di
approfondimenti o confronti con la realtà attuale.
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Per quanto concerne la valutazione, si è scelto di ricorrere sia ad interrogazioni sia a verifiche a risposta aperta, strutturate anche come la terza prova
dell’Esame di Stato e corrette in base alla relativa griglia di misurazione.
Si è previsto un minimo di almeno due prove a quadrimestre, di cui una orale.
Per il raggiungimento degli obiettivi minimi si è posto il seguente traguardo:
L’alunno colloca autonomamente i principali eventi storici nel tempo e nello spazio, con considerazioni di tipo economico e politico
Individua autonomamente in una serie di eventi le principali cause e conseguenze, facendo anche le necessarie contestualizzazioni
Conosce il linguaggio specifico di base
Manuale in uso: M. Fossati, G. Luppi, E. Zanette, “Dall’antico regime alla società di massa”, vol. 2; “Il Novecento e il mondo contemporaneo”, vol.3,
Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori
- Il compimento dell’Unità d’Italia, caratteri generali
- Problemi dell’Italia unita
- La Destra Storica, politica economica e sociale
- La seconda rivoluzione industriale, caratteristiche e sue conseguenze sul piano economico, sociale e culturale
- L’emigrazione tra ‘800 e ‘900, cause, caratteristiche e conseguenze
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- Gli Stati Uniti: la dottrina di Monroe, la guerra di secessione e la figura di A. Lincoln, le caratteristiche dello sviluppo economico degli U.S.A. tra
la fine dell’’800 e l’inizio del ‘900
- La Sinistra Storica: il governo di Depretis e Crispi
- La società di massa. Masse, cultura e politica; progresso e istruzione; industria culturale e tempo libero; i partiti politici, il nuovo nazionalismo; il
Sionismo
- Il colonialismo e l’imperialismo, caratteri generali
- La Conferenza di Berlino (1884-85) e la spartizione dell’Africa
- L’Italia industriale e l’età giolittiana
Sviluppo, squilibri e lotte sociali
Il riformismo liberale di Giolitti
La guerra in Libia e la riforma elettorale
- La Belle Époque e le sue contraddizioni
- La prima guerra mondiale e le sue conseguenze sul piano politico, economico e sociale
Le cause e lo scoppio della Grande Guerra
La posizione dell’Italia
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Le fasi principali e la situazione dei vari fronti; la pace di Brest-Litovsk; l’entrata in guerra degli Stati Uniti
- L’Europa dopo i trattati di pace
- L’età dei totalitarismi
Caratteri generali dei regimi totalitari
La guerra civile in Spagna, caratteri generali
La rivoluzione russa, caratteri generali. L’URSS degli anni Venti, la NEP e l’ascesa di Stalin.
Il regime staliniano: economia e terrore. L’industrializzazione, il Grande terrore del 1937-38, propaganda e consenso
La crisi dell’inizio degli anni ’20 e la nascita del Fascismo
La dittatura fascista, organizzazione politica, sociale ed economica
Le leggi fascistissime
La politica economica, la politica demografica
La politica estera
La questione del consenso
Il rapporto con la Chiesa (Patti Lateranensi)
La conquista dell’Etiopia
Le leggi razziali
L’opposizione al fascismo
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- Gli Stati Uniti dalla crisi del 1929 al New Deal: cause della crisi e strategie di sviluppo economico
- La Germania dalla Repubblica di Weimar all’affermazione del Nazismo
- Il Nazismo, organizzazione politica, sociale ed economica
- La seconda guerra mondiale e le sue conseguenze
Verso il conflitto: le cause e le aggressioni hitleriane
La guerra e le sue fasi
Il “nuovo ordine” del Terzo Reich
L’Europa nazista e la Shoa
L’ingresso degli USA e lo svolgimento del conflitto negli anni 1942-1945
La Resistenza in Europa.
La Resistenza in Italia e la questione istituzionale.
- Bilancio della Seconda guerra mondiale e confronto con la Grande Guerra
- Verso la “Guerra fredda”: un mondo da ricostruire; la Guerra di Corea; la Cina di Mao, caratteri generali.
- La nascita dell’ONU; la nuova Europa; la “cortina di ferro”, il piano Marshall;il blocco di Berlino
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- L’Italia repubblicana e le sue istituzioni; le vicende politiche
Le eredità economico-sociali del conflitto
la questione istituzionale
I partiti politici: Democrazia Cristiana, Partito Comunista, Partito Socialista, Partito Socialista dei Lavoratori italiani, poi PSDI, Partito d’Azione,
Partito Liberale Italiano
Il referendum istituzionale del 2 giugno 1946
Le elezioni per l’Assemblea Costituente
Il Trattato di Pace del 10 febbraio 1947
I lavori della Costituente e la Costituzione italiana (1° gennaio 1948)
- La guerra in Vietnam, caratteri generali
- Il boom economico dell’Occidente; il ’68 e la contestazione giovanile, la rivoluzione femminile
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STORIA DELL’ARTE - Docente Prof.ssa NICODEMI FRANCESCA
1) IL ROMANTICISMO EUROPEO (Ore 11)
GERMANIA : Friedrich “Abbazia nel querceto”, “Il mare di ghiaccio”, “Monaco in
Riva al mare”, “Viandante sopra il mare di nebbia”
FRANCIA : Gericault “Alienata con monomania dell’invidia” , “Alienato con monomania del furto”
“Zattera della Medusa”, “Membra tagliate”
Delacroix “Donne di Algeri nella loro stanza”, “Libertà che guida il Popolo”,
“Massacro di Scio”, “La barca di Dante”
L’ “Orientalismo magico”
INGHILTERRA : Turner “Pace ed esequie in mare”, “Il mattino dopo il diluvio” , “Pioggia, vapore,velocità”
ITALIA : Hayez “Il Bacio”, “La congiura dei Lampugnani”
SPAGNA : Goya “3maggio 1808”, “Famiglia di Carlo IV”, “Il parasole” , “Saturno che
divora uno dei suoi figli”, “Il sonno della ragione crea mostri”, “Maya desnuda” , “Maya
vestida”, “Cane interrato nella sabbia”
NASCITA DEI CIMITERI : dal cimitero illuminista al cimitero romantico
2) L’ETA’ DEL REALISMO (Ore 14)
REALISMO FRANCESE :
Courbet “Gli spaccapietre”, “Seppellimento ad Ornans”, “Atelier del pittore”
Daumier “Vagone di terza classe”, “La lavandaia”
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Millet “L’Angelus”, “Spigolatrici”, “Il seminatore”
Il fenomeno del “Giapponismo”, cenni
IMPRESSIONISMO FRANCESE
Manet “Colazione sull’erba” , “Olympia”, “Ritratto di Emile Zola”, “Il bar delle Folies- Bergeres”
Morisot “La culla”, “Sul balcone”
Monet “Impressione: Levar del sole”, “Cattedrale di Rouen”, “Donna con il parasole”,
“Ninfee”, “Regate ad Argentuil”
Degas “Assenzio”, “Classe di danza”, “Due stiratrici”,
“Orchestra”, “La famiglia Bellelli”, “La modista”, “L’etoile”
Renoir “Ballo al Moulin de la Galette”, “Nudo,effetto al sole”, “Palco”
La ricerca di Cezanne “Casa dell’impiccato”, “Giocatori di carte”, “Donna con
caffettiera”, “Natura morte con mele e arance”, “Grandi bagnanti”, “Montagna Sainte Victoire”
I MACCHIAIOLI :
Fattori “Campo italiano dopo la battaglia di Magenta”, “In vedetta”, “La rotonda di Palmieri”, “La cugina Argia”, “Diego Martelli”
Signorini “Sala delle agitate al Bonifacio di Firenze”
Lega “La visita”, “Pergolato”
LE ESPOSIZIONI UNIVERSALI Paxton “ Crystal Palace”
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3) IL LABORATORIO DELLA FINE ‘800 - INIZIO ‘900 (Ore 29)
PUNTINISMO: Seurat “Le modelle”, “Domenica alla Grande Jatte”
Gauguin “Il Cristo giallo”, “Visione dopo il sermone” ,“Da dove veniamo, chi siamo,
dove andiamo?”, “La orana Maria”
Van Gogh “Camera da letto”, “Girasoli” , “Iris”, “Autoritratto con il cappello di feltro”, “Autoritratto dedicato a Paul Gauguin”,
“Mangiatori di patate”, “Notte stellata”, “Campo di grano”, “Chiesa do Auvers”
H. Toulose-.Lautrec “Moulin Rouge”, “La toilette”
Rousseau “Il Sogno”
DIVISIONISMO e SIMBOLISMO ITALIANO
Segantini “Ave Maria a trasbordo” , “Le due madri”, “Le cattive madri”
Previati “Maternità”
Morbelli “Per ottanta centesimi”, “Il Natale dei rimasti”
Pellizza da Volpedo “Ambasciatori della fame”, “Fiumana” ,“Quarto Stato”
MODERNISMO: Art Nouveau (le tematiche e i morfemi in generale)
L’architettura di Gaudì “Casa Batlló”, “Casa Milà”, “Parco Guell”, “La Sagrada Familia”
SECESSIONISMO
Klimt “Il Bacio”, “Speranza II”, “Giuditta I”, “Giuditta II” ,“Le tre età della donna”, “La culla”
Ensor “Autoritratto con cappello fiorito”, “Entrata di Cristo a Bruxelles nel
1889”, “Scheletri che si riscaldano alla stufa”, “Cristo tormentato dai demoni”
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Munch “Bambina malata”, “Madonna”, “Il bacio”, “Pubertà”, “Urlo”, “Sera sulla via Karl Joahann”
ESPRESSIONISMO
I Fauves: Matisse “La gioia di vivere”, “La danza”, “La musica”, “La tavola
imbandita” (1897), “La tavola imbandita” (1908), “Lusso, calma, voluttà”, “Icaro”, “Pesci rossi”
Il Die Brucke:
Kirchner “Marcella”, “Cinque donne nella strada”
Schiele “La famiglia”, “La morte e la fanciulla”, “L’abbraccio”
Kokoschka “Autoritratto”, “La sposa del vento”
I GRANDI CIMITERI URBANI: il Monumentale di Milano
4) LA PRIMA META’ DEL ‘900 (Ore 22)
A) Le avanguardie pre-belliche
CUBISMO
Picasso “Madre e figlio”, “Poveri in riva al mare”, “La famiglia di saltimbanchi”, “Les
demoiselles d’Avignon”, “Ritratto di Ambroise Vollard”, “Natura morta con sedia
impagliata”, “Due donne che corrono lungo la spiaggia”, “Il sogno” ,“Guernica”, “Las Meninas”
FUTURISMO ITALIANO
Boccioni “Nudo di spalle”, “Forme uniche della continuità nello spazio”, “La città che
sale”, “Materia”, “ La strada che entra nella casa”, “Rissa in galleria”, “Stati d’animo:gli Addii”
Balla “Lampada ad arco”, “Bambina che corre sul balcone”, “La mano del violinista”,
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“Dinamismo di un cane al guinzaglio”
Sant’Elia “La città nuova”, “Stazioni di aeroplani e treni …”
ASTRATTISMO
Kandinskij “Vecchia Russia”, “La vita variopinta”, “ Il Cavaliere azzurro”, “Primo
acquarello astratto”, “Diversi cerchi”, “Composizione VIII”
Klee “Case rosse e gialle a Tunisi”, “Luogo colpito”, “Nuova armonia, “Strada principale e strade secondarie”
B ) Le avanguardie durante il periodo bellico:
METAFISICA
De Chirico L’Enigma dell’oracolo”, “L’enigma dell’ora” “Ettore e Andromaca”, “Le Muse Inquietanti”
DADAISMO
Duchamp “Fontana”, “L.H.O.O.Q.”, “Nudo che scende le scale”, “Ruota di bicicletta”
Man Ray “Il violino di Ingres”, “L’oggetto da distruggere”
C ) Le avanguardie del primo dopo-guerra:
SURREALISMO
Mirò “Arcobaleno e poetessa”, “Paesaggio catalano (Il cacciatore)”
Dalì “Sogno causato dal volo di un’ape”, “La persistenza della memoria”
“Il grande masturbatore”, “Venere di Milo a cassetti”
Magritte “L’Impero delle luci II” , “Golconde”, “Gli amanti”, “Il modello rosso, “L’uso della parola”
Corso sull’architettura contemporanea: lezione frontale, 14 h Hanno partecipato 10 allievi
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FILOSOFIA - Docente Prof. BRUSAIOLI ENRICO
COMPETENZE DI BASE
1) Utilizzare il lessico e le categorie specifiche della disciplina e contestualizzare le questioni filosofiche;
2) Cogliere di ogni autore o di ogni tema trattato il legame storico - culturale;
3) Capacità di confronto tra i vari sistemi filosofici;
4) Capacità di confronto interdisciplinare.
ABILITA’
1) Saper collocare nel tempo e nello spazio le filosofie dei principali autori studiati;
2) Saper cogliere l’influsso che il contesto storico, sociale e culturale esercita sulla produzione delle idee;
3) Effettuare collegamenti, sintetizzando gli elementi essenziali dei temi trattati;
4) Saper esporre le conoscenze acquisite utilizzando un lessico specifico.
OBIETTIVI MINIMI
1) Conoscere i principali temi della filosofia proposta;
2) Ricondurre correttamente al filosofo le tematiche proposte;
3) Conoscere un lessico di base.
METODO DI INSEGNAMENTO
1) Lezione frontale e dialogata;
2) Uso di mappe concettuali;
3) Sollecitazione al confronto critico.
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STRUMENTI DI LAVORO
1) Manuale in adozione;
2) Mappe concettuali.
VERIFICA E VALUTAZIONE
La verifica formativa è stata utilizzata per valutare il processo di apprendimento e si è svolta sotto forma di interrogazione orale; la verifica sommativa è
stata effettuata al termine di un modulo o di una fase di apprendimento particolarmente significativa, e si è svolta sia in forma di test in forma strutturata
o semistrutturata che in forma di domanda aperta (tipologia B).
La valutazione è stata condotta secondo le griglie presenti nel POF. La sufficienza è sempre stata posta al 60%.
LIBRO DI TESTO
Abbagnano – Fornero, Percorsi della filosofia, voll.2- 3, Paravia.
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PROGRAMMA SVOLTO
HEGEL
I capisaldi del sistema: il concetto di Assoluto, il rapporto tra finito e infinito, ragione e realtà, la funzione della filosofia; la dialettica; la Fenomenologia
dello Spirito : l’autocoscienza (signoria e servitù, stoicismo, scetticismo,la coscienza infelice); la schema del Sistema; la Logica: caratteri generali; la
filosofia della Natura: caratteri generali; lo Spirito oggettivo: caratteri generali;
lo Spirito oggettivo: moralità, eticità (famiglia, società civile, Stato);
la filosofia della storia; l’astuzia della ragione; lo Spirito assoluto: arte, religione, filosofia (8 ore).
DESTRA E SINISTRA HEGELIANA
La religione e la politica (1 ora).
FEUERBACH
La critica a Hegel;la tematica del rovesciamento dei rapporti di predicazione: ‘soggetto e predicato’; l’antropologia capovolta, alienazione e ateismo;
l’umanismo e il filantropismo (2 ore).
MARX
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La critica del misticismo logico di Hegel; la critica della civiltà moderna e all’economia borghese; la problematica dell’alienazione; il distacco da
Feuerbach; la concezione materialistica della storia (ideologia, scienza, struttura e sovrastruttura); il Manifesto: l’analisi della funzione storica della
borghesia, la storia come lotta di classe, la critica ai falsi socialismi; Il Capitale: merce, lavoro, plusvalore (origine del plusvalore, capitale variabile e
capitale costante); tendenze e contraddizioni del capitalismo (il bisogno capitalistico del profitto,le vie per aumentare il profitto, le crisi cicliche di
sovrapproduzione, la scissione della società); rivoluzione e dittatura del proletariato (5 ore).
SCHOPENHAUER
Il mondo come volontà e rappresentazione:le radici culturali ; il fenomeno e il velo di Maya; la volontà di vivere; il pessimismo (dolore, piacere, noia); il
pessimismo cosmico; l’illusione dell’amore; la critica alle varie forme di ottimismo (storico, cosmico, sociale); le vie di liberazione dal dolore: arte, etica
della pietà, ascesi (4 ore).
KIERKEGAARD
Il rifiuto dell’hegelismo e la verità del ‘singolo’;gli stadi dell’esistenza: vita estetica, etica, religiosa;il sentimento dell’angoscia; la disperazione e la fede (3
ore).
IL POSITIVISMO
Le tesi generali del positivismo (1 ora).
COMTE
La legge dei tre stadi: teologico, metafisico, positivo;la sociologia (1 ora).
NIETZSCHE
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Filosofia e malattia; nazificazione e denazificazione; La nascita della tragedia: l’apollineo e il dionisiaco, l’arte come strumento della filosofia; il rapporto
con Schopenhauer e Wagner; il rapportarsi alla storia; il periodo illuministico: la filosofia del mattino, la morte di Dio e la fine delle illusione metafisiche;
Cosi parlò Zarathustra: l’oltreuomo, l’eterno ritorno dell’uguale; l’ultimo Nietzsche: la critica della morale e la tra svalutazione dei valori, la volontà di
potenza; il problema del nichilismo (5 ore).
FREUD
Dagli studi sull’ipnosi alla psicoanalisi; la realtà dell’inconscio e la tecnica psicoanalitica; la scomposizione psicoanalitica della personalità (la prima e la
seconda topica); l’interpretazione dei sogni; la teoria della sessualità e il complesso edipico (1 ora).
L’ESITENZIALISMO
Caratteri generali culturali (1 ora).
HEIDEGGER
Il primo Heidegger: i temi chiave di Essere e tempo (3 ore).
SARTE
L’esistenza e libertà; dalla < nausea> all’<impegno> (2 ore).
LA MEDITAZIONE SULL’AGIRE POLITICO
Il pensiero di Hanna ARENDT
L’origine del totalitarismo; Vita activa; La banalità del male. Eichmann a Gerusalemme (2 ore).
L’ETICA DEL FUTURO
JONAS
Il principio di responsabilità (1ora).
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INGLESE - Docente Prof. DATO MICHELE
PIANO E METODO DI LAVORO
CONTENUTI 1. The Romantic Age
P.B.Shelley - Ode to the West Wind
J.Keats - La Belle Dame sans Merci
S.T.Coleridge - The Rime of the Ancient Mariner part one
Lord Byron, life, "Beppo" stanzas XIX-XXV
Jane Austen - Pride and Prejudice, film in English
2. The Victorian Age
The Bronte family
Charlotte Bronte - Jane Eyre (general features)
Emily Bronte - Wuthering Heights
Jane Austen Pride and Prejudice, film in English
Emily Dickinson - A selection of poems
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Edward Lear - A book of nonsense (some limericks
Oscar Wilde
- The picture of Dorian Gray film in English
- The importance of being Earnest; Lady Bracknell and Jack
Interview with Janet Frame
- A feature written by professor Casertano plus the Italian version
The stream of consciousness technique
- Woolf and Joyce: main characteristics
- Ulysses and To the Lighthouse
- The stream of consciousness technique
The Theatre of the Absurd
- Samuel Beckett
- Waiting for Godot
- Krapp’s last tape
Lecture one
- prof . Renata Casertano :Emily Carr painter and writer
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Lecture two
- prof. Renata Casertano: Sandra Cisneros : life/works
Lecture three
- Prof. Renata Casertano : Australia and Peter Weir
W. Owen
- Dulce et decorum est pro patria mori war poets
R. Brooke
- The soldier war poets
Karen Blixen : Babette's feast film in English
E.L.Masters: Spoon river: a selection of poems
-
b) METODI DI INSEGNAMENTO:
Approcci didattici, tipologia di attività e modalità di lavoro.
Il metodo per affrontare lo studio della Letteratura Inglese si fonda sulla lettura dei testi, analizzati tradotti e commentati. Compito del docente sarà
quello di offrire elementi di analisi e commento che permettano man mano agli alunni di costruire abilità in tal senso.
Alle letture si affiancheranno le indispensabili lezioni di inquadramento generale o di sintesi dei dati raccolti, svolte attraverso:
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i) lezione-stimolo con domande e sollecitazioni agli alunni
ii)inquadramento attraverso l’utilizzo di tecniche informatiche
iii) ricerche autonome, a casa, su internet.
Nota bene:il docente ha fornito numerosi esempi in inglese ( "risposte" a quesiti di terza prova )
scrivendo personalmente alla lavagna per proporre modelli di scrittura su una vasta gamma di temi.
Poiché lo studente del Liceo Artistico spesso proseguirà gli studi iscrivendosi a ingegneria/architettura etc
non ci è parso assolutamente opportuno limitare le richieste al solo ambito letterario.
E' molto più utile che lo studente sappia esprimersi (oralmente e per iscritto) su argomenti vari
c) STRUMENTI DI LAVORO:
Testi in adozione
Pagine letterarie tratte da opere (fotocopie)
Appunti degli alunni
Videocassette dvd
Utilizzo di computer per ascoltare canzoni, poesie recitate, brevi filmati etc
Film in inglese(sottotitolati in inglese) ispirati da famose opere letterarie. La verifica formativa verrà attuata in itinere su segmenti della programmazione
svolta, attraverso test oggettivi, colloqui orali,esercizi di varia tipologia, esposizioni orali e scritte, lavori di gruppo.
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La verifica sommativa verrà attuata attraverso prove strutturate che coinvolgano un uso integrato delle abilità e competenze acquisite su uno o più
moduli di apprendimento.
VERIFICA E VALUTAZIONE ( t ipo log ia e numero d i ver i f i che) :
La verifica formativa verrà attuata in itinere su segmenti della programmazione svolta, attraverso test oggettivi, colloqui orali,esercizi di varia tipologia,
esposizioni orali e scritte, lavori di gruppo.
La verifica sommativa verrà attuata attraverso prove strutturate che coinvolgano un uso integrato delle abilità e competenze acquisite su uno o più
moduli di apprendimento
competenze acquisite su uno o più moduli di apprendimento.
Si prevedono in linea di massima non meno di tre valutazioni a quadrimestre compatibilmente con il numero di studenti per classe
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MATEMATICA - Docente Prof. ssa ANCHORA SARA
La maggior parte della classe ha mostrato un comportamento rispettoso e attento durante le attività didattiche, collaborando al loro svolgimento con
partecipazione. Tuttavia lo studio domestico è risultato non sempre regolare e a volte non particolarmente approfondito: solo un piccolo gruppo di alunni
è giunto ad una rielaborazione personale dei contenuti affrontati.
Per matematica si evidenziano difficoltà nell’utilizzare il formalismo dell’analisi e nel padroneggiare concetti e procedimenti del triennio (ad esempio
disequazioni di secondo grado e di grado superiore al secondo; disequazioni fratte; grafici e proprietà delle funzioni esponenziali e logaritmiche).
Per fisica si evidenzia una discreta comprensione degli argomenti trattati, anche se non sempre viene utilizzato il linguaggio specifico della disciplina. Le
difficoltà sono legate alla risoluzione dei problemi (applicazione di formule, calcolo di formule inverse).
OBIETTIVI GENERALI
1) Promuovere le facoltà sia intuitive che logiche
2) Educare ai processi di astrazione e di formazione dei concetti
3) Ragionare induttivamente e deduttivamente
4)Sviluppare le attitudini sia analitiche che sintetiche
5) Cogliere le potenzialità e l’utilità della matematica nel risolvere problemi (matematizzazione della realtà)
6) Sviluppare il senso critico e la capacità di correggere gli errori
7) Abituare all’ordine ed alla precisione, non tanto formali, quanto del pensiero e dell’esposizione
8) Esercitare le capacità espressive ed acquisire proprietà di linguaggio
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OBIETTIVI SPECIFICI
1) Saper definire le nozioni fondamentali relative al concetto di funzione reale di variabile reale e alla sua rappresentazione grafica;
2) Saper enunciare con linguaggio appropriato le definizioni e i teoremi
3) Saper riproporre con adeguate motivazioni le dimostrazioni svolte in classe
4) Avere la capacità di determinare analiticamente le proprietà delle funzioni studiate e viceversa di dedurle dal grafico;
5) Essere in grado di sintetizzare le conoscenze acquisite e applicarle per la determinazione del grafico di una funzione razionale/irrazionale
6) Utilizzare con consapevolezza tecniche e strumenti di calcolo
7) Sviluppare il senso critico e la capacità di correggere gli errori
METODO DI LAVORO
L’insegnamento è stato svolto attraverso lezioni frontali alle quali si sono affiancate esercitazioni guidate, esercizi in classe da svolgere singolarmente o
a gruppi ed esercitazioni da svolgere a casa. Ove possibile, si è cercato di fare collegamenti multidisciplinari (in particolar modo con fisica).
TESTI E ALTRI MATERIALI DIDATTICI
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Il Il libro di testo in adozione è “ Lineamenti. math Azzurro”, Vol. 5 - Baroncini, Manfredi, Fragni– Ghisetti e Corvi. Ad esso si sono affiancate alcune fotocopie
riassuntive
VERIFICA E VALUTAZIONE
Le prove scritte sono state effettuate secondo la tipologia B di terza prova dell’esame di Stato (3 domande da 10 righe) strutturate in modo da verificare le
conoscenze (domande a risposta aperta su definizioni, enunciati, argomenti da illustrare), le competenze (risoluzione di esercizi con applicazione di
procedure e “regole di calcolo”, deduzione delle caratteristiche di una funzione a partire dal grafico) e le capacità (fornire un contro esempio, motivare
adeguatamente delle affermazioni)
I criteri di valutazione sono quelli fissati nel P.O.F
CONTENUTI
CAPITOLO 1 (10 ore)
Funzioni reali di variabile reale (definizioni e rappresentazioni grafiche di funzioni iniettive, suriettive e biunivoche)
Funzioni pari e funzioni dispari con relative simmetrie grafiche
Funzioni crescenti e decrescenti (definizione e relativo grafico)
Classificazione delle funzioni
Dominio di una funzione reale di variabile reale
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Funzioni limitate
Massimi e minimi assoluti
Massimi e minimi relativi
Intorno completo di un punto
Intorno sinistro o destro di un punto
Relativamente a questo capitolo gli esercizi assegnati prevedevano:
- data la funzione (si sono analizzate funzioni intere e fratte razionali e irrazionali) la sua classificazione, il calcolo del suo dominio, le eventuali
simmetrie, le intersezioni con gli assi cartesiani e il suo segno
- dato il grafico saper dedurre il dominio della funzione, le intersezioni con gli assi cartesiani, l’eventuale parità/disparità, gli intervalli in cui la
funzione è positiva/negativa, gli intervalli in cui la funzione è crescente/decrescente.
CAPITOLO 2 (10 ore)
Definizione e rappresentazione grafica di limite finito di f(x) per x che tende a un valore finito
Limite destro e limite sinistro
Definizione e rappresentazione grafica di limite finito di f(x) per x che tende a un valore infinito (sia positivo che negativo)
Definizione e rappresentazione grafica di limite infinito di f(x) per x che tende a un valore finito
Definizione e rappresentazione grafica di limite infinito di f(x) per x che tende a un valore infinito
Enunciato del teorema di unicità del limite
Enunciato del teorema di permanenza del segno
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Enunciato del teorema del confronto.
Relativamente a questo capitolo gli esercizi assegnati prevedevano:
Verifica di limite finito di f(x) per x che tende a un valore finito (funzioni razionali intere)
Dato il grafico di una funzione saper dedurre il valore dei limiti agli estremi del dominio.
CAPITOLO 3 (8 ore)
Definizione di continuità
Continuità delle funzioni elementari
Limite della somma algebrica di due funzioni
Somma algebrica di funzioni continue
Limite del prodotto di una funzione per una costante
Limite del prodotto di due funzioni
Prodotto di funzioni continue
Quoziente di funzioni continue
Limite della radice di una funzione
Limiti delle funzioni razionali intere
Limite delle funzioni razionali fratte per x che tende a un valore finito
Limite delle funzioni razionali fratte per x che tende a un valore infinito
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Gli asintoti (orizzontale, verticale e obliquo) di una funzione
Limiti notevoli goniometrici. E’ stato dimostrato il limite
e in classe si sono ricavati alcuni tra i limiti riconducibili e cioè
e
Relativamente a questo capitolo gli esercizi svolti sono stati :
- Calcolo di limiti
- Calcolo di limiti che presentavano forme indeterminate del tipo
- Limiti agli estremi del dominio di una funzione
- Data una funzione ricavare l’equazione dei suoi asintoti
- Calcolo di semplici limiti in cui si richiedeva la conoscenza dei limiti notevoli.
CAPITOLO 4 (4 ore)
Punti singolari (o punti di discontinuità)
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Classificazione delle singolarità (definizione e corrispondente rappresentazione grafica)
Grafico approssimato di una funzione
Teoremi delle funzioni continue ( Teorema di Weiestrass e Teorema di Bolzano)
Gli esercizi svolti relativi a questo capitolo richiedevano:
data una funzione algebrica fratta ricavare e classificare i punti di discontinuità.
data una funzione algebrica definita a tratti ricavare e classificare i punti di discontinuità.
CAPITOLO 5 (5 ore)
Rapporto incrementale
Significato geometrico del rapporto incrementale
Definizione di derivata
Significato geometrico della derivata
Le derivate fondamentali ricavate sono le derivate delle seguenti funzioni y = n, y = x
Tabella delle derivate fondamentali
Algebra delle derivate: derivata della somma di due funzioni, derivata del prodotto di due funzioni, Derivata del quoziente di due funzioni, derivata delle
funzioni composte (le regole relative all’algebra delle derivate non sono state dimostrate)
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Relativamente a questo capitolo gli esercizi svolti richiedevano:
- Data una funzione ricavare la sua derivata
- Data una funzione e l’ascissa di un suo punto ricavare l’equazione della retta tangente.
CAPITOLO 6 (4 ore)
Funzioni derivabili
Punti di non derivabilità
Teorema di Fermat
Teorema di Rolle
Teorema di Lagrange
Funzioni costanti
Funzioni crescenti- derivata positiva motivazione grafica
Funzioni decrescenti – derivata negativa motivazione grafica
Relativamente a questo capitolo gli esercizi svolti richiedevano:
- Data una funzione o il grafico di una funzione e un intervallo stabilire se il teorema di Rolle era applicabile
- Data una funzione o il grafico di una funzione e un intervallo stabilire se il teorema di Lagrange era applicabile
- Data una funzione stabilire in quale intervallo risultava crescente
- Data una funzione stabilire in quale intervallo risultava decrescente
- Data una funzione ricavare gli eventuali estremi relativi e assoluti
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FISICA - Docente Prof. ssa ANCHORA SARA
OBIETTIVI GENERALI 1) Comprendere i procedimenti caratteristici dell’indagine scientifica
2) Acquisire contenuti e metodi per una adeguata interpretazione della natura
3) Comprendere potenzialità e limiti delle conoscenze scientifiche
4) Acquisire un linguaggio corretto e sintetico per fornire e ricevere informazioni
5) Capacità di leggere la realtà tecnologica
OBIETTIVI SPECIFICI 1) Utilizzare correttamente e con una certa autonomia il libro di testo
2) Analizzare un fenomeno o un problema riuscendo ad individuare gli elementi significativi e quelli mancanti, riuscendo a collegare premesse e conseguenze
4) Conoscere i limiti di applicabilità di una legge fisica
5) Inquadrare in un medesimo schema logico situazioni diverse riconoscendo analogie e differenze
6) Saper risolvere semplici problemi con applicazione di formule dirette od inverse
7) Saper riproporre dimostrazioni svolte in classe fornendo adeguate motivazioni
8) Farsi un’idea degli ordini di grandezza
METODO DI LAVORO
Sono state effettuate lezioni frontali durante le quali si introducevano nuovi concetti gradualmente, i semplici
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esercizi assegnati richiedevano per lo più l’applicazione di una formula o della sua inversa e sono stati svolti sia in classe alla lavagna sia
assegnati assegnati a casa.
A Alcuni argomenti particolarmente significativi sono stati introdotti per problemi. Dall’esame di una data situazione problematica l’alunno è portato, prima a
formulare un’ipotesi di soluzione, poi a ricercare il procedimento risolutivo mediante il ricorso alle conoscenze già acquisite ed infine ad inserire il
risultato ottenuto in un organico quadro teorico complessivo.
Le prove scritte sono state effettuate secondo la tipologia B di terza prova dell’esame di Stato (3 domande da 10 righe), Nelle prove si è tenuto conto di
conoscenze, capacità e competenze: infatti sono state richieste sia conoscenze teoriche (enunciati e dimostrazioni), rielaborazione personale
(rispondere a domande di ragionamento o risolvere semplici esercizi). La correzione delle prove scritte è stata ampliamente valorizzata come momento
fondamentale di chiarificazione e di apprendimento. Anche le prove orali sono andate a verificare conoscenze, capacità e competenze.
I criteri di valutazione sono quelli fissati nel P.O.F.
TESTI E ALTRI MATERIALI DIDATTICI
Caforio, Ferilli “FISICA! Le leggi della natura”, vol. 3 Le Monnier
Per eventuali integrazioni sono state fornite fotocopie da parte dell’insegnante.
CONTENUTI - La carica e il campo elettrico (5 ore)
La carica elettrica e le interazioni tra corpi elettrizzati.
Conduttori e isolanti. La legge di Coulomb.
Analogie e differenze tra forza elettrica e forza di attrazione gravitazionale.
Il campo elettrico.
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Le linee di campo elettrico (o linee di forza).
Il campo elettrico generato da cariche puntiformi. Il campo elettrico uniforme. I campi elettrici dei conduttori in equilibrio elettrostatico.
Il flusso di campo elettrico
Il teorema di Gauss (senza dimostrazione)
- Il potenziale e la capacità (11 ore)
L’energia potenziale elettrica.
Il potenziale elettrico e la differenza di potenziale.
Le superfici equipotenziali e il potenziale elettrico dei conduttori.
I condensatori e la capacità.
Collegamenti di condensatori in serie e in parallelo.
Dimostrazione della formula relativa alla capacità equivalente per due condensatori in serie e per due condensatori in parallelo.
Il moto di una carica all’interno di un campo elettrico uniforme generato da un condensatore piano. L’accumulo di energia elettrica in un condensatore. - La corrente elettrica (11 ore)
La corrente elettrica
La forza elettromotrice.
La prima legge di Ohm e la resistenza elettrica
Collegamento di resistenze in serie e in parallelo.
Dimostrazione della formula relativa alla resistenza equivalente per due resistenze in serie e per due resistenze in parallelo.
La seconda legge di Ohm
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Circuiti elettrici a corrente continua.
Teorema delle maglie
Teorema dei nodi
Effetto Joule. La potenza elettrica. - Il magnetismo (6ore)
Campi magnetici generati da magneti e da correnti
Le linee di campo del campo magnetico
Il campo magnetico terrestre
Campo magnetico generato da un filo percorso da corrente (legge di Biot – Savart)
Campo magnetico generato nel suo centro da una spira percorsa da corrente
Campo magnetico generato da un solenoide
Caratteristiche del vettore induzione magnetica.
Il teorema di Amperè
Intensità della forza magnetica su un filo rettilineo percorso da corrente
Forza magnetica su una carica elettrica in movimento (Forza di Lorentz)
Il moto di una particella carica in un campo magnetico uniforme
Accenni al momento meccanico e al momento magnetico della spira
Il flusso di campo magnetico
Il teorema di Gauss per il campo magnetico (senza dimostrazione)
Il magnetismo nei materiali : sostanze paramagnetica, diamagnetiche e ferromagnetiche
Analogie e differenze tra campo elettrico e magnetico
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- L’induzione elettromagnetica (3 ore) La corrente indotta. La legge di Faraday-Neumann e la legge di Lenz. - Le onde elettromagnetiche (1 ore)
Caratteristiche delle onde elettromagnetiche (cenni, descrizione di tipo qualitativo)
Lo spettro elettromagnetico (cenni)
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DISCIPLINE AUDIOVISIVE MULTIMEDIALI - PROF. ssa SPERTINI DONATELLA
La classe, che seguo da tre anni, ha dimostrato buone capacità ideative e ha migliorato gradualmente le abilità progettuali
grafico-pittoriche, ha acquisito buone capacità operative dell’uso degli strumenti multimediali, anche se non ha superato
sempre adeguatamente le lentezze operative.
Interessata anche alla parte teorica della materia ha raggiunto, nel complesso, una preparazione discreta.
ANALISI DELLA SITUAZIONE DELLA CLASSE
La classe, che seguo da tre anni, ha dimostrato buone capacità ideative e ha migliorato gradualmente le abilità progettuali e grafico-pittoriche;
ha acquisito buone capacità operative dell’uso degli strumenti multimediali, ma non ha superato sempre adeguatamente le lentezze operative.
Interessata anche alla parte teorica della materia, ha raggiunto, nel compresso, una preparazione discreta.
PARTE TEORICA
COMUNICAZIONE E PERCEZIONE
l gruppo e le sue dinamiche.
Bisogni e circoli comunicativi dei gruppi: i ruoli, la leadership. Le barriere comunicative in un gruppo.
La discriminazione: il bullismo.
Il gruppo di lavoro e le sue condizioni di efficacia. La comunicazione efficace a livello
interpersonale.
FOTOGRAFIA
L’allestimento di un set fotografico. Accessori per lo still-life.
Luci e fondali: la ripresa in Chroma Key. I generi fotografici.
Il diritto d’immagine.
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LA RIPRESA
Le inquadrature, i campi e i piani. La regola dei terzi. Punti di vista.
L’esposizione e la profondità di campo. I Movimenti della macchina da presa.
IL CINEMA
Il linguaggio cinematografico.
50
Attrezzatura cinematografica. La sceneggiatura di un film.
Storyboard e foto board. L’editing video. I generi cinematografici.
Le figure professionali nel cinema.
IL VIDEO DI ANIMAZIONE
Le tecniche di animazione passo uno. I diversi tipi di animazione:
Claymation, Cutout animation, Graphic animationo e Object animation.
LA TELEVISIONE
Cenni storici. Il linguaggio della televisione.
INTERNET
Il Word Wide Web.
I nuovi modelli di comunicazione imposti dal web. La comunicazione efficace dei siti
web.
PARTE PRATICA
IMPAGINAZIONE GRAFICA
Realizzazione della cartelletta per la raccolta degli elaborati personali.
Progettazione grafica della copertina della cartelletta. Tema: il racconto di sé, con riferimento al proprio futuro.
FOTOGRAFIA
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-Esercizi di ripresa fotografica in ambiente interno ed esterno di uno stesso soggetto, per la sperimentazione della
profondità di campo gestita dai valori di tempo/diaframma.
VIDEO MUSICALE - Realizzazione di un videoclip per un CD musicale esistente.
VIDEO PUBBLICITARIO - Ideazione di un video pubblicitario turistico di una località scelta a piacere.
- Realizzazione di un video sul tema del bullismo.
Scelta del soggetto, sceneggiatura, storyboard. Girato in interno. Riprese e montaggio. Ideazione di uno spot in stop
motion, time-lapse o slow-motion. (lavoro di gruppo)
CINEMA
Docu-film
- Realizzazione di un docufilm sul Corso di Grafica del nostro Liceo.
Fasi di pre-produzione: informazioni generali, interviste, raccolta del materiale. Ideazione del concept, scelta della location e del cast.
Produzione: girato. Post-produzione: montaggio con “Adobe Premiere” e “After Effect”. (lavoro di gruppo)
TELEVISIONE - Ideazione di una sigla televisiva per un programma di danza.
Definizione dei dati iniziali: tipologia del programma, target.
Soggetto e story. Realizzazione di una parte del girato. Scelta ed inserimento di video trovati in rete. Studio del movimento del testo e/o di
elementi grafici. Montaggio di una parte significativa del video di max 10”.
ANIMAZIONE VIDEO
- Realizzazione dell’animazione di un testo con la App “StopMotion” sul tablet in uso. - Realizzazione di un video di animazione su tema dato: “l’amore”. Ideazione della sceneggiatura e story di massima. Studio dei
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personaggi. Utilizzo di software dedicato e tavoletta grafica o di foto del personaggi con montaggio in passo uno. Scelta tra tipologie di
animazioni: Claymation, Cutout animation, Graphic animation, Object animation.
SITI WEB
- Ideazione di un sito web personale e di classe.
- Realizzazione di un portfolio o di un book digitale, per la raccolta dei propri elaborati.
RACCOLTA MATERIALE
Presentazione dei propri progetti attraverso bozzetti grafici, scketchbook e taccuini digitali. Realizzazione di un Blog di classe su
Tumbrl per la raccolta di materiale fotografico, esercitazioni e sperimentazioni.
Utilizzo di Dropbox per la condivisione dei contenuti. Condivisione dei file multimediali
con Edmodo.
LE TECNICHE
TECNICHE GRAFICO-PITTORICHE
Storyboard: Rough a matita, marker, penna biro.
TECNICA FOTOGRAFICA E VIDEO:
Tecniche base di ripresa fotografica e video digitale.
TECNICA INFORMATICA.
Acquisizione degli strumenti di base nell’uso degli applicativi in ambiente Mac: “Power Point” per le presentazioni, “Adobe Photoshop
CS6” per l’elaborazione fotografica in digitale, per il fotoritocco e la fotocomposizione. Applicazione di filtri.
Tecniche di montaggio video con “Adobe Premiere Pro”: inserimento delle sequenze, cutting, transizioni, timeline, salvataggio e
utilizzo dei video. Sperimentazione di alcuni effetti video con “After Effect”.
Utilizzo di applicazioni specifiche per il tablet in uso a ciascun studente della classe.
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SUPPORTI ALLA DIDATTICA
LIBRI DI TESTO:
G. Colli - “ComunicAzione. Dalla teoria alle competenze comunicative efficaci” - Ed. Clitt (Testo in adozione);
M. Ferrara e G. Ramina - ”Click&Net – Laboratorio Tecnico Multimediale” Ed. Clitt (Testo consigliato);
testi in formato .pdf scaricabili gratuitamente:
“Corso di fotografia” (phototutorial.net) – “Multimedialità”, appunti sulla progettazione multimediale.
APPROFONDIMENTI
Incontro con i registi Massimo d’Anolfi e Martina Parenti, e visione della del docu-film “Il Castello”, una loro opera del 2011 realizzata
all’Aeroporto Intercontinentale di Malpensa, che affronta il tema della frontiera e della sicurezza.
VISITE D’ISTRUZIONE.
Visita al “Museo Nazionale del Cinema” di Torino.
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LABORATORIO AUDIOVISIVE MULTIMEDIALI - PROF. BIRATONI CESARE
La classe, nel suo insieme, si è dimostrata sufficientemente disposta e aperta rispetto alla novità delle tematiche da me proposte nel corso dell'anno e in alcuni casi singoli è stata in grado di sviluppare un lavoro e un livello di ricerca personale adeguato.
Conoscenze Competenze
Operative:
Organizzazione e gestione delle tecniche in funzione
del progetto
Riconosce e usa la tecnica appropriata in funzione del lavoro da
svolgere
Gestione ed organizzazione della complessità di un
iter progettuale all’interno dei media digitali.
Presa di coscienza delle problematiche progettuali di base della
multimedialità.
Saperi:
Sa sviluppare un percorso di formazione che sappia
restituire il senso e il valore di una ricerca personale
legata alla propria sensibilità.
E’ consapevole delle proprie potenzialità espressive.
Individua i nessi e le relazioni che regolano le
ricerche artistiche del ‘900 che hanno praticato la
ricerca multimediale e delle opere audiovisive.
Sa collocare gli artisti e le correnti nella linea temporale del 900.
Capacità
Lo studente sa muoversi all’interno della
contaminazione dei linguaggi mediali ed audiovisivi,
sperimentandoli in una pratica di ricerca.
Riconosce le specificità stilistiche ed espressive dei vari media.
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Acquisisce un metodo di lavoro e una capacità
progettuale finalizzata al progetto. Acquisisce un metodo di lavoro e una capacità progettuale.
Applica i principi della percezione visiva e della
composizione dell’immagine adattandole alle
esigenze espressive.
Individua i caratteri problematici legati alla percezione visiva e
all’immagine
c) PROGRAMMA SVOLTO
Argomento Contenut i
Opera
Teatro vivente
Video d i animazione
Studio e real izzazione d i un tableaux viv ant f ina l izzato a l la produzione d i un repor tage
fotograf ico e ad un breve f i lmato graf ico -p i t tor ico in stop -mot ion
Selez ione d i immagin i t rat te da r icerca iconograf ica guidata
Real izzazione d i bozzet t i p i t tor ic i mediante tecniche d iverse
Div is ione del lavo ro in p iccol i g ruppi d i progetto
Tavole d i proget to e layout f ina l izzat i a l la presentazione del proget to f inale
Vis ione d i esempi in ambito art is t ico e cinematograf ico
Cost ruzione d i un set fotograf ico
Trasposizione graf ico -p i t tor ica e s tudio d i una narraz ione minimale
Video
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L’errore fotograf ico
Lavoro isp i rato a l sagg io d i Clement Cheroux “ l ’er rore fotograf ico”
Ricerca fotograf ica isp i rata a l la ser ie d i er ror i e lencata nel sagg io
Ri f lesso
Ombre
Sfocatura
Sovrapposiz ioni
Tema (da def in i re) Ri t rat to, paes agg io, s t i l l l i f e
Proget tazione d i un lavoro personale
Real izzazione immagin i f ina l i con tecnica a p iacere ( fotograf ia, co l lage, e laborazione
d ig i ta le o p i t tor ico -graf ica)
Book d i presentazione del propr io proget to o r iord ino s is temat ico del le immagin i
se lezionate
La fotografia come forma d’arte
Fotograf i e fotograf ia Approfondimento d i ar t is t i che usano prevalentemente i l medium fotograf ico; v is ione in c lasse e svi luppo d i una r icerca personale;
Collage
Studio del la tecnica del co l lage isp i rato a l l ’opera del l ’ar t is ta J i r i Kolar.
Vis ione e d iscussione in c lasse d i esempi d i ar t is t i che usano i l co l lage come pr inc ipale
mezzo espressivo.
Real izzazione secondo i metodi del l ’ ro l lage e del l ’ in tercalage.
Visioni sul contemporaneo
Vis ione per iodica d i f i lm e documentar i su l mondo del la r icerca ar t ist ica
contemporanea.
Dopo aver vis ionato le pr inc ipal i sper imentazioni c inematograf iche col legate a l le
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r icerche dei moviment i d i avanguardia del pr imo '900, i l percorso ha previs to la
f ru iz ione per iodica d i f i lm a carat tere documentar io su esper ienze ed esper ienze
ar t is t iche dag l i anni '60 del '900 a i g iorn i nost r i .
Audiovisivi Manipolazione del segnale: i l gl i tch.
Approfondimento teor ico e vis ioni su l medium audio visuale: Bi l l Vio la, Gary Hi l l , Bruce
Nauman, Mar ina Abramovic, Fabr iz io Pless i , Vi to Acconci , Peter Campus
Ar te e let t ronica e manipolaz ione del segnale. I l d isturbo come potenzia le espress ivo.
Studio e approfondimento del l ’opera d i Thomas Ruff (co l legament i con esper ienze s imi l i
e con la p it tura d i Gerhard Richter) . Svi luppo personale a par t i re da immagin i
concordate.
Corpo – opera - spazio
Scul ture da un minuto: lavoro isp i rato a l l ’opera del l ’ar t is ta aust r iaco Erwin Wurm.
Studio e carat ter ist iche pr inc ipal i del la poet ica del l ’ar t is ta (col legament i con le
avanguardie del ‘900) .
Real izzazione d i un percorso fotograf ico, svi luppo graf ico real izzato in forma di rapid i e
numerosi d isegni e un minimo di c inque f i lmat i .
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SCIENZE MOTORIE - PROF. ANTONETTI MARCO
Sviluppo capacità condizionali
-Resistenza: test endurance,attività di resistenza,percorsi misti
-Forza : irrobustimento generale con carico naturale, attività a coppie, utilizzo di grandi attrezzi
-Velocità: es. di rapidità e reattività
-Flessibilità: stretching globale attivo in lezione frontale
Sviluppo capacità coordinative
-Coordinazione dinamica generale: apprendimento di abilità relative alla gestione del proprio
corpo in situazioni inusuali su grandi attrezzi, a corpo libero, per gruppi in attività di acrodance
-Equilibrio: statico e dinamico in tutte le sue forme
-Agilità e Destrezza: circuiti e percorsi misti finalizzati alla precisione del gesto nel
superamento di ostacoli . Apprendimento di semplici abilità proprie della preacrobatica di
base.
Tecniche sportive
-Pallavolo
-Ginnastica artistica
-Baseball
-Basket
Teoria
Le ginnastiche dolci
Le dipendenze
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RELIGIONE CATTOLICA O ATTIVITA’ ALTERNATIVA Docente Prof. CARENZO FRANCO
La quasi totalità della classe è stata sempre attenta partecipando alle lezioni in modo attivo. Il rapporto con il docente è stato corretto e cordiale.
La maggioranza degli studenti si è mostrata disponibile nei confronti delle proposte didattiche, anche se ciò ha comportato un certo impegno
domestico.
OBIETTIVI
Sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo sulla propria identità nel confronto con il
messaggio cristiano, aperto all'esercizio della giustizia e della solidarietà in un contesto multiculturale
Acquisire gli strumenti concettuali psicologici, filosofici e teologici per dare un senso alla propria vita non legato banalmente
all’autoaffermazione, bensì alla valorizzazione dei propri interessi e capacità a favore degli altri, mediante un progetto d i vita
scelto “ascoltando” la propria coscienza.
Conoscere i presupposti filosofici di una scelta di fede (preambula fidei), attraverso il pensiero neoscolastico
CONTENUTI
Il senso della vita
Victor E. Frankl, “Uno psicologo nel lager”
Breve introduzione alla vita ed al pensiero di V. E. Frankl. Confronto con Scheler, Freud, Adler e Maslow.
L’arrivo nel lager
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La vita nel lager
Un’analisi esistenziale: il significato della sofferenza, sofferenza e senso della vita, rivoluzione copernicana del problema del senso
della vita.
Il ritorno alla libertà
Hannah Arendt, “La banalità del male”
Vita dell’autrice
Videoconferenza di Olivia Guaraldo (Bergamo 16/10/2012)
La radice della banalità: il mancato dialogo interiore con la propria coscienza
Videoconferenza sul tema: “Filosofia in Biblioteca” (Chieri 31/03/2011)
V. E. Frankl, “ Dio nell’inconscio”
L’essenza dell’analisi esistenziale
L’inconscio spirituale
Analisi esistenziale della coscienza
Analisi esistenziale e interpretazione dei sogni
Trascendenza della coscienza
Religiosità inconscia
La coscienza, “organo” di significato
Alla ricerca di un significato ultimo
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Procedimento teorico-pratico, attraverso il dialogo educativo, per chi cerca il senso della vita.
Conferenza dott. Vettorello: La confutazione della confutazione di Kant alle prove dell’esistenza di Dio
Le prove dell’esistenza di Dio nel pensiero neoscolastico
(attraverso la conferenza del dott. Vettorello, con successivi approfondimenti)
Valore delle prove dell’esistenza di Dio
Le prove dell’esistenza di Dio nella storia della filosofia
Prove “a posteriori”: le 5 vie di S. Tommaso d’Aquino (XIII sec.)
a. Dal movimento al Motore Immobile.
b. dalle causa efficienti alla Causa incausata.
c. dai contingenti al Necessario.
d. dagli imperfetti alla Perfezione.
e. dal finalismo ad un Agente pensante.
Prove “a priori”: la prova ontologica di S. Anselmo d’Aosta (XI sec.)
La critica di Gaunilone
La risposta di S. Anselmo
La formulazione di Cartesio
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La confutazione di Kant alle prove dell’esistenza di Dio
a. La critica di Hume al principio di causalità come punto di partenza del criticismo kantiano
b. Confutazione della prova ontologica
c. Confutazione della prova cosmologica
d. Confutazione della prova fisico-teleologica
Confutazione della confutazione di Kant nel pensiero neoscolastico
Altre prove dell’esistenza di Dio nel pensiero neoscolastico
a. Dall’origine dell’universo ad un Ente Creatore dell’universo stesso
b. Dall’organizzazione dell’universo ad un’Intelligenza organizzatrice
c. Dalla bellezza presente nell’universo e nella natura ad un Artista supremo
d. Dall’origine della vita ad un Supremo Datore della vita
e. Dal divenire ad un assoluto inteso come Atto puro.
Argomento per dimostrare la presenza nell’uomo dell’anima spirituale: dalla differenza qualitativa tra l’uomo e gli animali
all’affermazione dell’esistenza dell’anima spirituale.
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Esami di Stato Criteri di valutazione prima prova scritta
INDICATORI DESCRITTORI PUNTI Max. 15
Nullo /
Gravem.Insuff.
Insuff. Suffic. Buono Ottimo
Attinenza con la traccia
Tipologie A) e B): attinenza con l’argomento proposto e rispetto delle
convenzioni della tipologia scelta (tipo testuale, scopo, destinatario, destinazione editoriale, ecc.).
Tipologie C) e D): attinenza con la traccia proposta.
0 0,5 1 1,5 2
Caratteristiche del contenuto
Tipologia A): comprensione ed interpretazione del testo proposto e capacità
di contestualizzazione.
Tipologia B): comprensione dei materiali forniti e loro utilizzo efficace;
capacità di argomentazione.
Tipologia C) e D): ampiezza della trattazione e padronanza delle conoscenze
in proprio possesso; capacità di contestualizzazione e di argomentazione.
Per tutte le tipologie: capacità critiche; significatività e originalità degli
elementi informativi, delle idee e delle interpretazioni.
0/0,5 1/1,5 2/2,5 3 4
Capacità di organizzazione del
testo
Per tutte le tipologie:
articolazione chiara e organica del testo; equilibrio fra le parti; coerenza (assenza di contraddizioni e ripetizioni).
0/0,5 1/1,5 2 2.5 3
Competenze lessicali
Tipologia B): uso di un registro adeguato alla tipologia testuale, al
destinatario, ecc.
Per tutte le tipologie: proprietà e ricchezza lessicale.
0/0,5 1/1,5 2 2.5 3
Competenze morfosintattiche
Per tutte le tipologie:
correttezza ortografica; correttezza grammaticale e sintattica; punteggiatura.
0/0,5 1/1,5 2 2.5 3
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Esami di Stato Criteri di valutazione seconda prova scritta
INDICATORI DESCRITTORI PUNTI MAX
MISURATORI PUNTI ASSEG
NATI
Pertinenza Ricerca iconografica e informativa
Attinenza degli elaborati rispetto alla richieste del tema Adeguata ricerca iconografica e documentaria Presentazione del materiale analizzato
2 Articolata e pienamente pertinente Appropriata Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente
2 1.5
1 0.5
0
Ideazione (coerenza e originalità dell’iter ideativo)
Elaborazione e sviluppo delle idee mediante appunti, moodboard, schizzi, studi grafici,fotografici e polimaterici preliminari
4
Esauriente ed originale Apprezzabile Accettabile Carente Nettamente insufficiente
4 3.5
3 2 1
Correttezza e completezza del percorso operativo
Presentazione ordinata, corretta, organizzata ed originale degli elementi costitutivi l’intero progetto (archivio) Efficacia descrittiva dello storyboard, elaborazione di un modello (prototipo) esecutivo (nel caso sia richiesto,breve prototipo di prodotto audiovisivo)
5
Organico, corretto ed efficace Corretto ed ordinato Soddisfacente con lievi inesattezze o mancanze Complessivamente accettabile Parzialmente corretto Confuso Gravemente lacunoso Totalmente scorretto e disorganizzato
5 4.5
4 3.5
3 2.5
2 1
Qualità tecniche esecutive del percorso richiesto
Qualità grafiche e compositive dell’archivio qualità grafiche e compositive dello storyboard qualità grafiche e compositive del materiale audiovisivo. Padronanza delle tecniche, dei mezzi e dei metodi espressivi
4
Ottime Buone Discrete Sufficienti Scarse Nettamente insufficienti
4 3.5
3 2.5
2 1
TOTALE
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Esami di Stato Criteri di valutazione terza prova – tipologia B
GRIGLIA DI MISURAZIONE / VALUTAZIONE
N.B. Tipologia B) = quesiti a risposta singola
CONOSCENZE DI:
contenuti
regole
procedimenti
Frammentarie / molto scorrette / nulle 0 / 1
Lacunose / scorrette 2
Generiche / con imprecisioni 3
Essenziali / complessivamente corrette 4
Complete / soddisfacenti / corrette 5
Esaurienti /corrette / precise 6
COMPETENZE:
Correttezza formale del testo
Utilizzo del linguaggio specifico
Applicazione di regole e/o
procedure di calcolo
Frammentarie / molto scorrette / nulle 0 / 1
Lacunose / scorrette / con imprecisioni 2
Essenziali / complessivamente corrette 3
Complete / soddisfacenti / corrette 4
CAPACITÀ:
Coerenza logica
Sintesi
Molto carenti / nulle 0 / 1
Carenti 2
Nel complesso accettabili 3
Soddisfacenti 4
Ottime 5
MISURAZIONE PROVA / 15
VALUTAZIONE PROVA