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Modulo 6: il tiro Aspetti fondamentali: spesso questo fondamentale viene trascurato a favore degli schemi la didattica deve essere orientata all'insegnamento/apprendimento della corretta esecuzione del gesto tecnico, delle capacità fisiche e psicologiche che lo accompagnano e sostengono sono fondamentali: controllo del corpo ed equilibrio automatizzare il gesto tecnico senza pensare. Il tiro è il fondamentale più personalizzato (ogni giocatore ha un tiro diverso dall'altro), in quanto i distretti muscolari (fibre, muscoli, articolazioni) sono diversi da individuo a individuo ed intervengono diversamente nella coordinazione del movimento. Diventa importante che ogni giocatore trovi il proprio tiro in base alle proprie caratteristiche. Il tiro parte dai piedi è importante il caricamento delle gambe! Il tiro finisce con il braccio e la mano, ma parte dalla spinta delle gambe e dei piedi; una cattiva spinta condiziona l’esecuzione del tiro, costringendo, in caso di un cattivo equilibrio, il braccio a compensazioni che compromettono la precisione del gesto. La presa e posizione della palla: il pallone va preso nella classica posizione di "pollici a T": i pollici devono formare sulla palla una T di cui il pollice della mano di tiro forma l'asse verticale e il pollice della mano di appoggio forma l'asse orizzontale. L'allineamento: L'elemento fondamentale della pallacanestro è l'equilibrio. La posizione dei piedi deve essere: piedi paralleli con il piede omologo alla mano di tiro leggermente avanti Il punto di mira: Il punto di mira deve essere il 1º ferro e l'obiettivo è mettere la palla oltre. Gli occhi devono essere sempre orientati verso il canestro come per colpire un bersaglio.

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Modulo 6: il tiro

Aspetti fondamentali:

spesso questo fondamentale viene trascurato a favore degli schemi

la didattica deve essere orientata all'insegnamento/apprendimento della corretta esecuzione

del gesto tecnico, delle capacità fisiche e psicologiche che lo accompagnano e sostengono

sono fondamentali: controllo del corpo ed equilibrio

automatizzare il gesto tecnico senza pensare.

Il tiro è il fondamentale più personalizzato (ogni giocatore ha un tiro diverso dall'altro), in quanto i

distretti muscolari (fibre, muscoli, articolazioni) sono diversi da individuo a individuo ed intervengono

diversamente nella coordinazione del movimento.

Diventa importante che ogni giocatore trovi il proprio tiro in base alle proprie caratteristiche.

Il tiro parte dai piedi è importante il caricamento delle gambe! Il tiro finisce con il braccio e la

mano, ma parte dalla spinta delle gambe e dei piedi; una cattiva spinta condiziona l’esecuzione del

tiro, costringendo, in caso di un cattivo equilibrio, il braccio a compensazioni che compromettono

la precisione del gesto.

La presa e posizione della palla:

il pallone va preso nella classica posizione di "pollici a T": i pollici devono formare sulla palla una

T di cui il pollice della mano di tiro forma l'asse verticale e il pollice della mano di appoggio forma

l'asse orizzontale.

L'allineamento:

L'elemento fondamentale della pallacanestro è l'equilibrio.

La posizione dei piedi deve essere:

piedi paralleli con il piede omologo alla mano di tiro leggermente avanti

Il punto di mira:

Il punto di mira deve essere il 1º ferro e l'obiettivo è mettere la palla oltre. Gli occhi devono essere

sempre orientati verso il canestro come per colpire un bersaglio.

La parabola:

Quella ottimale è quella in cui la palla vede il canestro il più grande possibile (uscita migliore è a

45°, il gomito sopra l’occhio)

La forza:

Il dosaggio della forza è una componente importante ed è in relazione alla distanza dalla quale il

tiro viene effettuato.

Lo spin:

Lo spin è la rotazione della palla in senso contrario alla direzione, ed è l'effetto di una corretta

esecuzione (specialmente della frustata polsi-dita, se eseguo bene lo spin la palla gira, questo può

essere un modo di controllo)

Il gesto del tiro si sviluppa in 3 fasi:

1) fase di preparazione

2) fase di esecuzione

3) fase di chiusura

Tiro da fermo (o tiro piazzato)

Tecnica:

a) fase di preparazione:

- testa alta, occhi che guardano il canestro

- piedi larghi quanto la larghezza delle spalle e rivolti verso il canestro

- piede corrispondente alla mano di tiro leggermente avanti

- peso del corpo sugli avampiedi

- caviglie piegate

- gambe piegate

- busto leggermente piegato in avanti

- mano di tiro sotto la palla e naturalmente aperta, il pallone poggia sui polpastrelli

- mano guida laterale e naturalmente aperta

- gomito sotto la palla

- pallone sopra l'occhio sul lato della mano di tiro

b) fase di esecuzione

- distensione caviglie, gambe, schiena, spalle

- distensione delle braccia

- distensione del polso

- la frustata finale deve essere eseguita solo ad estensione delle braccia conclusa

- rilascio del pallone con l'indice e il medio (forchetta del tiro)

-mano di guida che segue il pallone fino al rilascio dello stesso.

c) fase di chiusura

- braccia distese

- mano di tiro verso il canestro con il palmo rivolto verso il basso

- mano di guida con il palmo rivolto verso l'interno

Tattica:

Il tiro piazzato viene usato in fase di insegnamento e in situazioni di tiro libero.

Tiro in elevazione

Caratteristica saliente del tiro in elevazione è il rilascio della palla che avviene "mentre si salta".

Tecnica:

a) fase di preparazione:

- uguale al tiro da fermo

b) fase di esecuzione:

- uguale al tiro da fermo

c) fase di chiusura:

- uguale al tiro da fermo +

- caviglie e ginocchia che devono attutire la caduta del salto

Tattica:

Il tiro in elevazione viene usato:

- per tirare prendendo in controtempo il difensore

- in situazioni di carenza di forza

- dopo un palleggio o ricezione di un passaggio.

Tiro in sospensione

Il rilascio della palla nel tiro in sospensione avviene quando il tiratore ha quasi raggiunto la

massima elevazione.

Tecnica:

a) fase di preparazione:

- uguale al tiro da fermo

b) fase di esecuzione:

- uguale al tiro da fermo +

- spinta massima per saltare

- rilascio della palla un attimo prima del raggiungimento della massima sospensione

c) fase di chiusura:

- uguale al tiro da fermo

Tattica:

Il tiro in sospensione viene usato per tirare sopra le braccia/mani del difensore.

Il terzo tempo

Tecnica:

- presa della palla col polso carico

- palla vicino al corpo, lontana dal difensore

- primo appoggio con il piede omologo alla mano di tiro

- secondo appoggio con il piede opposto alla mano di tiro

- appoggio/rullata tallone-avampiede

- spinta verso l'alto del ginocchio della mano di tiro che sale "verso il canestro"

- pallone portato verso l'alto

- posizione delle mani vicino al pallone come nel tiro piazzato

- rilascio della palla nel punto più alto del salto

- mano di guida accompagna la palla fino in fondo

- ricaduta in equilibrio

Tattica:

Il terzo tempo deve essere utilizzato in presenza di spazio in avvicinamento verso il canestro.

Il secondo tempo

Tecnica:

- presa della palla lontano dal difensore

- appoggio con il piede opposto alla mano di tiro

- spinta verso l'alto

- pallone portato verso l'alto

- presa della palla come nel tiro piazzato

- distensione del braccio, polsi e dita

- frustata finale

- la mano di guida accompagna la palla fino in fondo

- ricaduta in equilibrio

Tattica:

Il secondo tempo viene eseguito in presenza di poco spazio per rubare il tempo al difensore.

Tiro ad uncino

Tecnica:

a) fase di preparazione:

- schiena a canestro

- palla tenuta con due mani

- posizione fondamentale

- mano di tiro sotto la palla

- mano di guida laterale

- palla lontano dal difensore

b) fase di esecuzione:

- passo verso il canestro con il piede opposto alla mano di tiro

- mentre si alza la palla verso l'alto, la mano di tiro si sposta sotto al pallone

- mano guida laterale al pallone

- palla lontano dal difensore, vicino all'orecchio

- spalla opposta alla mano di tiro perpendicolare al petto del difensore

- distensione del braccio

- frustata del polso e delle dita della mano di tiro

- mano di guida che accompagna la palla fino al rilascio della stessa

c) fase di chiusura:

- palmo della mano di tiro verso il suolo

- palmo della mano di guida verso l'interno

- braccia aperte per il rimbalzo

- caduta in equilibrio con il corpo verso il canestro

Tattica:

Il tiro ad uncino viene eseguito in spazi ristretti contro giocatori alti per far partire, utilizzando il

corpo in protezione, la palla lontano dal difensore.

Jump - hook

La differenza con il tiro ad uncino è la spinta; infatti in questo tipo di tiro la spinta avviene con

ambo i piedi.

Tecnica:

a) fase di preparazione:

- spalla perpendicolari al canestro

- palla tenuta con due mani

- posizione fondamentale

b) fase di esecuzione:

- mentre si alza la palla verso l'alto la mano di tiro si sposta sotto il pallone

- mano guida laterale al pallone

- palla lontano dal difensore, vicino all'orecchio

- spalla opposta alla mano di tiro perpendicolare al petto del difensore

- spinta coi piedi, gambe

- distensione del braccio

- frustata del polso e delle dita della mano di tiro

- mano guida che accompagna la palla fino al rilascio della stessa.

c) fase di chiusura:

- palmo della mano di tiro rivolto verso il suolo

- palmo della mano di guida verso l'interno

- braccia alte per il rimbalzo

- caduta in equilibrio con il corpo verso il canestro.

Tattica:

È un tiro utilizzato in spazi stretti vicino a canestro, con difensore a contatto; è più lento dell'uncino,

ma viene eseguito partendo da una posizione di maggio equilibrio.

ESERCITAZIONE PRATICA

ES. 1 Tiro da fermo

Disporsi a metà campo ognuno con una palla assumere la posizione fondamentale, lasciare cadere la

palla, raccoglierla con la mano di tiro sotto, mettere la palla in posizione per il tiro, cercare il

corretto allineamento e correggere gli eventuali errori, distensione del braccio e frustata polso/dita

mantenendo le gambe piegate.

Poi nell’esercizio si aggiungo vari step:

- verifica della mano dopo il rilascio

- verifica frustata: la palla deve tornare verso di me

- distensione delle gambe

- aggiunta della mano guida eliminando la caduta e il raccoglimento della palla

ES. 2 Tiro da fermo a canestro

Disporsi tutti in semicerchio a circa due metri dal canestro. Cercando il movimento migliore di tiro

come sul esercizio 1 tirare a canestro

ES. 3 Tiro in movimento

Disporsi su due file 1 con palla in ala destra, 2 senza palla in punta. Il giocatore senza palla corre

verso canestro, riceve il passaggio e tira più o meno all'altezza del tiro libero.

ES. 4 Tiro in movimento

Disporsi su due file, una fila con palla in ala destra, una fila senza palla in ala sinistra. Il giocatore

senza palla corre verso canestro, riceve il passaggio e tira dal mezzo angolo.

ES. 5 Tiro sotto canestro

Disporsi sotto canestro in fila ognuno con un pallone con le gambe dritte, usando solo la mano di tiro,

controllare il movimento del braccio/mano e tirare a canestro.

ES. 6 Terzo tempo

Disporsi in una fila appena fuori dall’area dei 3 secondi. Tenendo la palla con una sola mano effettuare

il terzo tempo aumentando man mano la distanza.

ES. 7 Terzo tempo

Disporsi in una fila fuori dalla linea da 3 punti sul lato destro partendo con un autopassaggio,

riprendendo il pallone fare un arresto ad un tempo e poi partire in palleggio per finire con un terzo

tempo con due mani.

ES. 8 Secondo tempo

Disporsi in due file in posizione di ala, partire in palleggio per andare a canestro possono avvenire

due casi:

con aiuto del difensore (coach) si effettua un secondo tempo

senza aiuto del difensore (coach) si effettua un terzo tempo

Questo esercizio aumenta la lettura del gioco da parte dell’attaccante.

ES. 9 Movimento spalle a canestro

Disporsi 1 in posizione di post basso, 2 fuori dalla linea dei 3 punti. Il giocatore fuori dalla linea dei

3 punti passa il pallone a quello spalle a canestro che parte in palleggio verso il centro area ed

effettua un tiro ad uncino.

ES. 10 Movimento spalle a canestro

Disporsi 1 in posizione di post basso, 2 fuori dalla linea dei 3 punti. Il giocatore fuori dalla linea dei

3 punti passa il pallone a quello spalle a canestro che parte in palleggio verso il centro area ed

effettua un tiro jump hook.