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Progetto “1000 Tsuru per Hiroshima” “Mammai Sardinia” è un’Associazione senza scopo di lucro che ha come fine istituzionale quello di promuovere la conoscenza e l’ interscambio culturale tra la Sardegna ed il Giappone. L'Associazione che ha sede in Nuoro (NU), in via Zara n.22, ma ha anche una sede operativa a Osaka (Giappone), è nata grazie alla forte passione e alla collaborazione tra alcuni amici amanti della cultura sarda e di quella nipponica. L’Associazione Mammai Sardinia ha avviato diversi progetti speciali per le scuole, tra i quali “1000 Tsuru di MAMMAI Sardinia per Hiroshima” al quale ha aderito l’Istituto comprensivo “Grazia Deledda”, sia nella sede di Monte Gurtei, sia nella sede di Biscollai. PROGETTO: “1000 Tsuru di MAMMAI Sardinia per Hiroshima” Con questo progetto, l’ Associazione si ripromette di contribuire a tramandare l’antica tradizione giapponese: costruire 1000 gru per veder realizzato un importante desiderio: la pace nel mondo! Durante i laboratori che si sono tenuti nei locali di Biscollai i soci di MAMMAI Sardinia hanno insegnato agli studenti a costruire questa figura in origami (La parola origami in giapponese indica l’arte di piegare la carta: ORI- che significa piegare e KAMI – che vuol dire carta o anche qualcosa che sta in alto), estremamente importante nella cultura nipponica, in quanto da secoli è considerata dai giapponesi simbolo di longevità e di buon augurio, proprio come la nostra “gallinella sarda” che rappresenta nella vita agropastorale buon auspicio di fertilità, di piogge abbondanti per i raccolti e di salute per le greggi. L’origami in sè impersonifica la perfezione, la filosofia orientale della continua trasformazione delle cose, secondo la quale tutto nel mondo si trasforma… Per costruire la carta degli origami si utilizzano prevalentemente le piante di riso che vengono strappate dalla terra, lavorate, ridotte in pasta finissima e dopo… quasi per magia… rinascono sotto forma di carta e ancora si trasformano sotto forma di origami. Le Tsuru realizzate durante i laboratori all’Istituto Comprensivo di Biscollai e nei mesi successivi, insieme a tutte le altre che verranno raccolte in tutta l’Isola, serviranno per completare il progetto “Le 1000 Tsuru di Mammai Sardinia per Hiroshima”. L’associazione provvederà a raccogliere in tutta la Sardegna 1000 Tsuru di origami entro la primavera 2020, gru che verranno poi donate al Genbaku no ko no zō , Monumento alla Pace dei bambini di Hiroshima, come simbolo di pace e fratellanza per tutti i popoli nel mondo.

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Page 1: New Progetto “1000 Tsuru per Hiroshima” · 2020. 3. 16. · completare il progetto “Le 1000 Tsuru di Mammai Sardinia per Hiroshima”. L’associazione provvederà a raccogliere

Progetto “1000 Tsuru per Hiroshima”

“Mammai Sardinia” è un’Associazione senza scopo di lucro che ha come fineistituzionale quello di promuovere la conoscenza e l’ interscambio culturale tra laSardegna ed il Giappone.L'Associazione che ha sede in Nuoro (NU), in via Zara n.22, ma ha anche una sedeoperativa a Osaka (Giappone), è nata grazie alla forte passione e allacollaborazione tra alcuni amici amanti della cultura sarda e di quella nipponica.

L’Associazione Mammai Sardinia ha avviato diversi progetti speciali per le scuole, trai quali “1000 Tsuru di MAMMAI Sardinia per Hiroshima” al quale ha aderito l’Istitutocomprensivo “Grazia Deledda”, sia nella sede di Monte Gurtei, sia nella sede diBiscollai.

PROGETTO: “1000 Tsuru di MAMMAI Sardinia per Hiroshima”

Con questo progetto, l’Associazione si ripromette di contribuire a tramandare l’anticatradizione giapponese: costruire 1000 gru per veder realizzato un importantedesiderio: la pace nel mondo!Durante i laboratori che si sono tenuti nei locali di Biscollai i soci di MAMMAI Sardiniahanno insegnato agli studenti a costruire questa figura in origami (La parola origami in giapponese indica l’arte di piegare la carta:ORI- che significa piegare e KAMI – che vuol dire carta o anche qualcosa che sta inalto), estremamente importante nella cultura nipponica, in quanto da secoli èconsiderata dai giapponesi simbolo di longevità e di buon augurio, proprio come lanostra “gallinella sarda” che rappresenta nella vita agropastorale buon auspicio difertilità, di piogge abbondanti per i raccolti e di salute per le greggi.L’origami in sè impersonifica la perfezione, la filosofia orientale della continuatrasformazione delle cose, secondo la quale tutto nel mondo si trasforma…Per costruire la carta degli origami si utilizzano prevalentemente le piante di riso chevengono strappate dalla terra, lavorate, ridotte in pasta finissima e dopo… quasipermagia… rinascono sotto forma di carta e ancora si trasformano sotto forma diorigami.

Le Tsuru realizzate durante i laboratori all’Istituto Comprensivo di Biscollai e nei mesisuccessivi, insieme a tutte le altre che verranno raccolte in tutta l’Isola, serviranno percompletare il progetto “Le 1000 Tsuru di Mammai Sardinia per Hiroshima”.L’associazione provvederà a raccogliere in tutta la Sardegna 1000 Tsuru di origamientro la primavera 2020, gru che verranno poi donate al Genbaku no ko no zō,Monumento alla Pace dei bambini di Hiroshima, come simbolo di pace e fratellanzaper tutti i popoli nel mondo.

Page 2: New Progetto “1000 Tsuru per Hiroshima” · 2020. 3. 16. · completare il progetto “Le 1000 Tsuru di Mammai Sardinia per Hiroshima”. L’associazione provvederà a raccogliere

Progetto “1000 Tsuru per Hiroshima”

Il Memoriale è dedicato a Sadako Sasaki che morì a soli 12 anni di leucemia e allemigliaia di bambini che morirono a causa della boma atomica sganciata il 06 agosto1945.Tutte le scuole sarde di ogni ordine e grado e chiunque sia interessato, infatti,potranno collaborare con MAMMAI Sardinia per realizzare le 1000 Tsuru che laSardegna, per la prima volta, invierà al Giappone entro il mese di agosto del 2020,anno in cui viene commemorato il 75° anniversario della terribile strage nucleare.

L’Associazione Mammai Sardinia ha invitato la scuola Media di Biscollai apartecipare alla Cerimonia della raccolta delle Tsuru che si terrà aNuoro, presso il Museo del Costume in Via Mereu il 27 Marzo 2020.(rinviata però a data da destinarsi)Per l’occasione arriveranno a Nuoro, direttamente dal Giappone degliOspiti Speciali: gli HIBAKUSHA di Nagasaki (persone sopravvissute allabomba atomica).