nobodys unpredictable milano, 23 febbraio 2011 acu lombardia servizi pubblici e partecipazione...

35
Nobody’s Unpredictable Milano, 23 febbraio 2011 ACU Lombardia Servizi pubblici e partecipazione civica In Lombardia Rapporto conclusivo

Upload: crocifissa-ferrari

Post on 02-May-2015

221 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

Nobody’s UnpredictableMilano, 23 febbraio 2011

ACU Lombardia

Servizi pubblici e partecipazione civica

In Lombardia

Rapporto conclusivo

2

METODOLOGIAMetodologia: scheda riassuntiva

Universo di riferimento:Residenti in Lombardia

con 18 - 65 anni N = 6.311.696 (fonte Istat 2010)

Metodologia: Interviste online (CAWI)

Campione: 516 soggetti residenti in Lombardia

Periodo di rilevazione: 27 - 31 gennaio 2011

Margine di errore Il margine di errore statistico (livello di confidenza 95%) con le numerosità proposte è il seguente: +/-0.9% e +/- 4.3%

3

METODOLOGIANota metodologica

NOTA METODOLOGICA:

•Nella fase di realizzazione dell’indagine sono stati effettuati sovracampionamenti. In

fase di analisi i dati sono stati ponderati per riportare il campione alle corrette

proporzioni dell’universo di riferimento.

•Tutti i valori percentuali riportati nel presente report si riferiscono al dato ponderato

•Mentre le numerosità indicate (basi), corrispondono al dato NON ponderato, che

rappresenta l’effettiva numerosità dei rispondenti.

Nobody’s Unpredictable

LA QUALITA’ DELLA VITA

5

Soddisfazione rispetto la propria qualità della vita(valori percentuali)

QDV1) Quanto si ritiene soddisfatto della qualità della vita nella zona in cui abita? (risposta singola)

Base = totale intervistati (N=516)

Soddisfatti

74%

Soddisfatti

74%Insoddisfatti

10%

Insoddisfatti

10%

Comune Milano: 76%

Altri capoluoghi: 72%

Altri non capoluogo:73%

Comune Milano: 76%

Altri capoluoghi: 72%

Altri non capoluogo:73%

6

Confronto: la qualità della vita in lombardia rispetto al resto Italia e Nord Italia (valori percentuali)

QDV2) Secondo lei, la qualità della vita in Lombardia è migliore, peggiore o allo stesso livello delle altre regioni italiane? (risposta singola)

Base = totale intervistati (N=516)

Lombardia vs altre regioni italianeLombardia vs altre regioni italiane

Lombardia vs resto Nord ItaliaLombardia vs resto Nord Italia

Altre regioni italiane Resto Nord Italia

TOTALE 45 21

Comune Milano 56 35

Altri capoluoghi 64 33

Altri non capoluoghi 41 18

QDV3) E secondo lei, la qualità della vita in Lombardia è migliore, peggiore o allo stesso livello delle altre regioni del Nord Italia? (risposta singola)

7

Giudizio sulla qualità della vita nella propria zona(valori percentuali)

QDV4) Dia un voto da 1 a 10 ai seguenti aspetti della qualità della vita nella zona in cui lei abita, e cioè al suo comune ed alla zona circostante.

Voto medioVoto

medio

7.17.1

6.76.7

6.46.4

6.46.4

6.26.2

6.26.2

6.06.0

6.26.2

5.85.8

5.55.5

4.74.7

Base = totale intervistati (N=516)

= % voti 8-10 > 30%= % voti 8-10 > 30%

EROGAZIONE DI SERVIZI E CARTE DEI SERVIZI

9

Soddisfazione della qualità dei servizi pubblici(valori percentuali)

D1) Con un voto da 1= del tutto insoddisfatto a 10=completamente soddisfatto, lei quanto si direbbe soddisfatto del livello di qualità dei seguenti servizi pubblici?

Voto medioVoto

medio

7.17.1

7.17.1

6.96.9

6.76.7

5.45.4

5.35.3

Base = totale intervistati (N=516)

= % voti 8-10 > 30%= % voti 8-10 > 30%

Trasporto extra urb Voto medio

Comune Milano 5.8

Altri capoluoghi 5.5

Altri non capoluoghi 5.3

Trasporto cittadino Voto medio

Comune Milano 6.3

Altri capoluoghi 5.8

Altri non capoluoghi 5.3

10

Conoscenza della Carta dei Servizi(valori percentuali)

D2) Lei sapeva che le aziende che erogano servizi, di qualsiasi natura (sia pubblici che privati) sono tenute per legge a fornire la “Carta della qualità dei servizi” all’atto della stipula di ciascun contratto con l’utenza? (risposta singola)

Base = totale intervistati (N=516)

Si lo sapevo

60%

No non lo sapevo

40%

TOTALE Comune di Milano Altri comuni capoluogo Resto Lombardia

Base 516 132 143 241

Si lo sapevo 60 50 57 62

No non lo sapevo 40 50 43 38

11

Giudizio rispetto la Carta dei Servizi(valori percentuali)

D4) OPINIONE SU… (risposta singola)

Base = totale intervistati (N=516)

12

Informazione rispetto i propri diritti(valori percentuali)

D5) Lei personalmente quanto si sente informato rispetto ai suoi diritti nei confronti di un soggetto che eroga servizi e prestazioni? (risposta singola)

Base = totale intervistati (N=516)

Informati

42%

Informati

42%Non informati

56%

Non informati

56%

TOTALEConoscono la

Carta dei ServiziNon conoscono la Carta dei Servizi

Hanno letto almeno 1 Carta Servizi

Conoscono la Carta dei Servizi ma non l’hanno letta

Base 516 302 214 192 110

Molto informato 2 3 1 5 -

Abbastanza informato 40 52 21 59 43

Poco informato 47 40 58 35 47

Per nulla informato 9 5 16 1 10

Non sa 2 - 4 - -

13

Livello di tutela(valori percentuali)

D7) E quanto si sente tutelato nei confronti di un soggetto che eroga servizi e prestazioni?(risposta singola)

Base = totale intervistati (N=516)

Tutelati

28%

Tutelati

28%Non tutelati

66%

Non tutelati

66%

TOTALEConoscono la

Carta dei ServiziNon conoscono la Carta dei Servizi

Hanno letto almeno 1 Carta Servizi

Base 516 302 214 192

Molto tutelato 2 2 1 2

Abbastanza tutelato 26 33 16 35

Poco tutelato 59 55 64 54

Per nulla tutelato 7 7 8 7

Non sa 6 3 11 2

Consumatore Lombardo vs consumatore Europeo(valori percentuali)

D9)D10)D11) Secondo la sua personale impressione, nella fruizione di prodotti e servizi, il consumatore Lombardo, rispetto ad un consumatore Europeo è…(risposta singola)

Base = totale intervistati (N=516)

7

7

4

34

33

48

47

48

11

13

1632

Consapevole deipropri diritti

Evoluto ed informato

Tutelato

Più Nella stessa misura Meno Non sa

ECO SOSTENIBILITA’

L’ambiente domestico e il consumo energetico

16

Attenzione all’eco sostenibilità(valori percentuali)

EC1) . Pensando al suo comune/città, lei direbbe che l’attenzione dei cittadini nei confronti del tema dell’eco sostenibilità sia.. (risposta singola)

Base = totale intervistati (N=516)

EC2) E, secondo lei, l’attenzione dimostrata dalle Istituzioni del suo territorio (cioè il comune, la provincia, la regione) nei confronti del tema dell’eco sostenibilità è.. (risposta singola)

CittadiniCittadini

ComuneComune

RegioneRegione

ProvinciaProvincia

Δ alta vs bassa

Δ alta vs bassa

+11+11

+22+22

+4+4

-2-2

17

(valori percentuali)

EC3) La Lombardia, rispetto alle altre regioni Italiane riguardo il tema dell’eco sostenibilità mostra una attenzione ….(risposta singola)

Base = totale intervistati (N=516)

Attenzione della Lombardia all’eco sostenibilitàEC4) E la Lombardia, nel suo complesso, rispetto alle nazioni europee, riguardo il tema dell’eco sostenibilità mostra una attenzione... (risposta singola)

TOTALEComune di

MilanoAltri comuni capoluogo

Resto Lombardia

Base 516 132 143 241

Alta 48 39 53 49

Così così 34 40 36 33

Bassa 14 16 10 14

Non sa 4 5 1 4

TOTALEComune di Milano

Altri comuni capoluogo

Resto Lombardia

Base 516 132 143 241

Alta 24 27 30 23

Così così 34 40 41 32

Bassa 33 27 25 34

Non sa 9 6 4 11

24%24%24%24%

33%33%33%33%14%14%14%14%

48%48%48%48%

Lombardia vs altre regioni italianeLombardia vs altre regioni italianeLombardia vs altre regioni italianeLombardia vs altre regioni italiane Lombardia vs EuropaLombardia vs EuropaLombardia vs EuropaLombardia vs Europa

18

(valori percentuali)

EC6) Lei / la sua famiglia, con che frequenza fa la raccolta differenziata di… (risposta singola)

Base = totale intervistati (N=516)

Attenzione all’ecosostenibilità: la raccolta differenziata

TOTALEComune di

MilanoAltri comuni capoluogo

Resto Lombardia

Base 516 132 143 241

Carta e cartone 95 90 92 96

Plastica 95 86 91 96

Vetro e lattine 93 87 90 94

Batterie e lampadine usate 72 59 69 75

Medicinali scaduti 71 56 66 74

Utensili in metallo o ceramica 63 55 58 65

AbitualmenteAbitualmente

19

Raccolta differenziata di rifiuti urbani per regioneAnni 2007-2008 (percentuale sul totale dei rifiuti urbani)Raccolta differenziata di rifiuti urbani per regioneAnni 2007-2008 (percentuale sul totale dei rifiuti urbani)

Fonte: Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra)Fonte: Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra)

0

10

20

30

40

50

60

70

Trent

o

Bolza

no/B

ozen

Venet

o

Piem

onte

Lom

bardia

Emilia

-Rom

agna

Friuli-

Venez

ia G

iulia

Valle

D'Aos

ta/V

allée

D'A

oste

Sarde

gna

Tosca

na

Umbr

ia

Mar

che

Abruz

zo

Ligu

ria

Campa

nia

Lazio

Calab

ria

Puglia

Basilic

ata

Sicilia

Mol

ise

2007 2008

Regioni 2007 2008

Trento 56,1 59,4

Bolzano/Bozen 50,2 53,8

Veneto 51,4 52,9

Piemonte 44,8 48,5

Lombardia 44,5 46,2

Emilia-Romagna 37,0 42,7

Friuli-Venezia Giulia 37,7 42,6

Valle D'Aosta/Vallée D'Aoste 36,1 38,6

Sardegna 27,8 34,7

Toscana 31,3 33,6

Umbria 25,0 28,9

Marche 21,0 26,3

Abruzzo 18,6 21,9

Liguria 19,0 21,8

Campania 13,5 19,0

Lazio 12,1 12,9

Calabria 9,1 12,7

Puglia 8,9 10,6

Basilicata 8,1 9,1

Sicilia 6,1 6,7

Molise 4,8 6,5

Raccolta differenziata di rifiuti urbani per regioneAnno 2008 (percentuale sul totale dei rifiuti urbani)Raccolta differenziata di rifiuti urbani per regioneAnno 2008 (percentuale sul totale dei rifiuti urbani)

20

(valori percentuali)

EC7) Nella sua famiglia quali dei seguenti accorgimenti utilizzate per ridurre il consumo di acqua? (risposta multipla)

Base = totale intervistati (N=516)

Attenzione all’ecosostenibilità: consumo dell’acqua

96

84

79

77

71

59

51

48

48

45

5

2

4

1

3

ALMENO UN ACCORGIMENTO (NET)

Spegnimento delle luci nelle camere in cui non c'e'nessuno

Utilizzo della lavatrice a pieno carico

Utilizzo soprattutto di lampade a risparmio energeticonell'abitazione

Utilizzo di elettrodomestici di classe A

Utilizzo della lavatrice/lavastoviglie in giorni ed orariprestabiliti, fasce biorarie

Accensione dei caloriferi/ termosifoni solo quando si e' incasa

Riduzione/ abbassamento della temperatura dei caloriferi/termosifoni

Manutenzione costante degli impianti di riscaldamento oscaldabagno

Spegnimento completo di tutti i dispositivi elettronici, nonlasciandoli in stand by dopo l'uso

Utilizzo di pannelli solari per la produzione di acqua calda

Utilizzo di pannelli fotovoltaici per la produzione di energiaelettrica

NESSUN ACCORGIMENTO (NET)

Nessuno di questi

Non sa

21

(valori percentuali)

EC8) E rispetto al risparmio energetico, quali dei seguenti accorgimenti utilizzate per ridurre il consumo di elettricità o gas? (risposta multipla)

Base = totale intervistati (N=516)

Attenzione all’ecosostenibilità: risparmio energetico

22

(valori percentuali)

EC5) Di solito, in inverno, verso le ore 20, potrebbe indicare orientativamente, la temperatura della sua abitazione? (risposta singola)

Base = totale intervistati (N=516)

Attenzione all’ecosostenibilità: riscaldamento

915

2631

11

51 1 1

meno di 18gradi

18 gradi 19 gradi 20 gradi 21 gradi 22 gradi 23 gradi 24 gradi Non sa

TOTALEComune di

MilanoAltri comuni capoluogo

Resto Lombardia

Base 516 132 143 241

meno di 18 gradi 9 11 9 9

18 gradi 15 13 20 14

19 gradi 26 10 21 30

20 gradi 31 32 37 29

21 gradi 11 15 9 11

22 gradi 5 12 2 4

23 gradi 1 1 1 1

24 gradi 1 3 - 1

Non sa 1 3 1 1

ECO SOSTENIBILITA’

Gli spostamenti e l’utilizzo dei mezzi di trasporto

24

(valori percentuali)

EC9) Nella vita di tutti i giorni, ad esempio riguardo gli spostamenti per lavoro o altre commissioni lei utilizza prevalentemente… (risposta singola)

Base = totale intervistati (N=516)

Gli spostamenti nei giorni lavorativi e nel week end

EC10) Mentre nel fine settimana, per effettuare i suoi spostamenti, quale mezzo utilizza in prevalenza? (risposta singola)

61

14

8

5

4

3

3

2

77

3

5

2

3

2

5

3

Automobile

Mezzi pubblicicittadini

Va a piedi

Il treno

Bicicletta

Motorino/ scooter

Pubblici e privati inegual misura

Non sa Giorni Feriali Fine settimana

Comune Mi: 12%Comune Mi: 12%

Resto Lombardia: 65%Resto Lombardia: 65%

Resto Lombardia: 80%Resto Lombardia: 80%

Comune Mi: 33%Comune Mi: 33%

Comune Mi: 37%Comune Mi: 37%

25

Conoscenza spontanea del “car sharing”(valori percentuali)

EC11) Lei sa cos’è il “car sharing”? (risposta singola)

Base = totale intervistati (N=516)

Si72%

No28%

TOTALEComune di Milano

Altri comuni capoluogo

Resto Lombardia

Base 516 132 143 241

Sì 72 70 75 72

No 28 30 25 28

CONOSCENZA SPONTANEA

CONOSCENZA SPONTANEA

26

Utilizzo del “car sharing”(valori percentuali)

EC13) Lei lo ha mai provato? (risposta singola)

Base = conoscono il car sharing (N=432)

TOTALE

Comune di

Milano

Altri comuni

capoluogo

Resto

Lombardia

432 111 121 200

1 4 7 -

3 8 4 1

2 7 3 2

54 28 47 58

38 52 39 36

2 1 - 3

Tra le motivazioni di coloro che utilizzano saltuariamente il “car sharing” o non ne sono rimasti soddisfatti, emerge il fatto che si preferisce utilizzare

la propria macchina perchè i parcheggi sono troppo distanti da casa.

92%92%92%92%

Usano: 6%Usano: 6%Usano: 6%Usano: 6%

27

Propensione all’acquisto di un’auto elettrica(valori percentuali)

AUTO1) Lei personalmente quanto sarebbe propenso all’acquisto di una auto solamente elettrica? (risposta singola)

Base = totale intervistati (N=516)

Propenso: 55%Propenso: 55%

Non propenso: 33%Non propenso: 33%

TOTALEComune di

MilanoAltri comuni capoluogo

Resto Lombardia

Usano l’automobile in settimana

Base 516 132 143 241 295

Molto propenso 19 13 16 21 22

Abbastanza propenso 36 32 42 36 32

NON propenso (P+PN) 33 41 34 31 37

Non so 8 9 4 8 8

Non guido, non ho l'auto 4 5 4 4 1

Tutta la sezione sul telelavoro è stata posta solo a coloro che svolgono un’attività lavorativaTutta la sezione sul telelavoro è stata posta solo a coloro che svolgono un’attività lavorativa

ECO SOSTENIBILITA’

Gli spostamenti e l’utilizzo dei mezzi di trasporto:

APPROFONDIMENTO SUL TELELAVORO

29

INTERESSE AL TELELAVORO(valori percentuali)

TL1) Lei sarebbe interessato al telelavoro? (risposta singola)

Base = popolazione attiva (N=348)

73%

73%No

18%

No

18%

TL2) Il suo lavoro attuale, a suo avviso, potrebbe consentirle di effettuare il Telelavoro? (risposta singola)

60%

60%

30

POSSIBILITA’ DI TELELAVORO: L’abitazione(valori percentuali)

TL3) La sua abitazione attuale sarebbe attrezzata per il telelavoro? (risposta singola)

Base = potrebbero fare il telelavoro (N=151)

TOTALEComune di

MilanoAltri comuni capoluogo

Resto Lombardia

Usano l’auto in settimana

Base 151 40 32 79 93

Si, completamente 78 70 76 80 78

No, dovrei dotarmi di una linea internet veloce 13 16 7 13 12

No, non ho abbastanza spazio 3 13 6 1 3

No, non ho il computer 1 - 1 1 -

No, servirebbero macchinari particolari - 1 1 - -

Non so 5 - 9 5 7

31

PERMESSO DELLA SOCIETA’

(valori percentuali)

TL4) Ha chiesto alla società per la quale lavora la possibilità di fare il Telelavoro? (risposta singola)

Sì: 15%Sì: 15%

Base = potrebbero fare il telelavoro (N=151)

TOTALEComune di

MilanoAltri comuni capoluogo

Resto Lombardia

Usano l’auto in settimana

Base 151 40 32 79 93

Si ma mi e' stato rifiutato a priori 2 2 4 2 3

Si ma non abbiamo trovato un accordo economico 4 3 15 3 4

Si' ma non abbiamo trovato un accordo organizzativo 9 12 3 9 8

No 85 83 78 86 85

IL TELELAVORO E L’INQUINAMENTO

100% persone che lavorano

100% persone che lavorano

73% interessatial telelavoro

73% interessatial telelavoro

24% non interessati24% non interessati

3%Telelavoro

3%Telelavoro

44% lavorocompatibile44% lavorocompatibile

34% casaUtilizzabile/attrezzata

34% casaUtilizzabile/attrezzata

7% non ha ottenuto Il Telelavoro

7% non ha ottenuto Il Telelavoro

KEY POINTS

34

Key points

La qualità della vita in Lombardia

I lombardi si ritengono in maggioranza soddisfatti per la qualità della vita nella regione

In generale si vive meglio che nelle altre regioni italiane e con un livello di vita pressochè analogo alle altre regioni del Nord italia

Complessivamente soddisfacenti anche i singoli aspetti di dettaglio, in particolare la qualità dei servizi sanitari o socio sanitari (il cui voto medio è pari a 7,1); particolarmente apprezzati anche la presenza di impianti sportivi, il verde pubblico e l’offerta per il tempo libero e le occasioni culturali.

Giudizi meno positivi per la possibilità di lavoro, la qualità delle strutture ricettive e il livello di inquinamento.

Erogazione di servizi e Carte Servizi

In generale gli intervistati si mostrano soddisfatti rispetto al servizio fornito dagli erogatori di servizi pubblici quali acqua, energia elettrica e gas come pure dai servizi erogati dagli uffici pubblici comunali. Più critici viceversa nei confronti del servizio di trasporto, urbano ed in particolare extra urbano

Il 60% degli intervistati dichiara di essere a conoscenza del fatto che l’erogatore di servizi debba fornire la Carta dei servizi all’atto della stipula contrattuale

In generale le Carte servizi vengono considerate tendenzialmente utili, in particolare come strumento di informazione sui propri diritti nonché di tutela rispetto all’erogatore. Questa convinzione è trasversale sia tra coloro che le conoscono o che le hanno lette, ma interessa anche coloro che viceversa non le conoscono

Dovendosi “auto-valutare” rispetto al proprio livello di informazione sui propri diritti di consumatori, gli intervistati mostrano una certa cautela: tendenzialmente si ritengono non informati per il 56%.

Anche rispetto al livello di tutela nei confronti del soggetto erogante gli intervistati non si sentono particolarmente tutelati (66% a livello complessivo 72% )

Nel confronto con l’Europa, il consumatore Lombardo si senta in difetto rispetto ad un suo omologo europeo in fatto di consapevolezza dei propri diritti, informazione ed evoluzione, tutela.

La qualità della vita in Lombardia

I lombardi si ritengono in maggioranza soddisfatti per la qualità della vita nella regione

In generale si vive meglio che nelle altre regioni italiane e con un livello di vita pressochè analogo alle altre regioni del Nord italia

Complessivamente soddisfacenti anche i singoli aspetti di dettaglio, in particolare la qualità dei servizi sanitari o socio sanitari (il cui voto medio è pari a 7,1); particolarmente apprezzati anche la presenza di impianti sportivi, il verde pubblico e l’offerta per il tempo libero e le occasioni culturali.

Giudizi meno positivi per la possibilità di lavoro, la qualità delle strutture ricettive e il livello di inquinamento.

Erogazione di servizi e Carte Servizi

In generale gli intervistati si mostrano soddisfatti rispetto al servizio fornito dagli erogatori di servizi pubblici quali acqua, energia elettrica e gas come pure dai servizi erogati dagli uffici pubblici comunali. Più critici viceversa nei confronti del servizio di trasporto, urbano ed in particolare extra urbano

Il 60% degli intervistati dichiara di essere a conoscenza del fatto che l’erogatore di servizi debba fornire la Carta dei servizi all’atto della stipula contrattuale

In generale le Carte servizi vengono considerate tendenzialmente utili, in particolare come strumento di informazione sui propri diritti nonché di tutela rispetto all’erogatore. Questa convinzione è trasversale sia tra coloro che le conoscono o che le hanno lette, ma interessa anche coloro che viceversa non le conoscono

Dovendosi “auto-valutare” rispetto al proprio livello di informazione sui propri diritti di consumatori, gli intervistati mostrano una certa cautela: tendenzialmente si ritengono non informati per il 56%.

Anche rispetto al livello di tutela nei confronti del soggetto erogante gli intervistati non si sentono particolarmente tutelati (66% a livello complessivo 72% )

Nel confronto con l’Europa, il consumatore Lombardo si senta in difetto rispetto ad un suo omologo europeo in fatto di consapevolezza dei propri diritti, informazione ed evoluzione, tutela.

35

Key points

Attenzione agli aspetti eco sostenibili

I cittadini lombardi tendenzialmente si ritengano più attenti che disattenti (rispettivamente 31% vs. 19%). Tra le istituzioni, complessivamente più “sensibile” a questi temi appare il Comune.

Circa il confronto territoriale, la Lombardia in confronto alle altre regioni italiane mostra un livello di attenzione elevato (il 48% dichiara che è attenta), se allarghiamo il contesto all’Europa, la situazione appare rovesciata (cioè un terzo dichiara che la Lombardia mostra un’attenzione scarsa: 33% vs 24% che la ritiene alta)

La pratica della raccolta differenziata dei rifiuti appare ormai acquisita nella regione. La quasi totalità del campione (95%) dichiara di praticare abitualmente la raccolta di carta e plastica, poco sotto il vetro e lattine (93%);

Attenti si dimostrano nell’attuazione di accorgimenti atti a ridurre il consumo energetico, sia elettrico che riferito al riscaldamento, o di acqua.

Il mezzo principale per gli spostamenti è senza dubbio l’automobile, che viene utilizzata da quasi due intervistati su tre durante la settimana (61%) e da circa 3 su quattro nel week end (77%) è questo l’ambito su cui è più necessario intervenire.

• La notorietà totale del car sharing appare elevata: il 72% dichiara infatti di conoscerlo spontaneamente; tuttavia l’utilizzo è piuttosto contenuto ed interessa il 6% dei conoscitori, diversi ne appaiono delusi specie per l’ubicazione dei parcheggi

• Sull’auto elettrica c’è forte apertura: il 55% degli intervistati si mostra possibilista mentre uno su tre sembra più scettico (in particolare a Milano città: 41%). Inoltre le auto elettriche vengono ritenute un valido contributo alla riduzione dell’inquinamento (84% è d’accordo; più scettici i residenti a Milano città).

• Un contributo utile alla riduzione dell’inquinamento generato dal trasporto su ruota potrebbe essere rappresentato dal Telelavoro: il 79% degli attuali lavoratori è di questo parere, e oltre un tero ritiene che sarebbe fattibile. Un 10% dei lavoratori dichiara di avere chiesto il telelavoro, ma meno di uno su tre di coloro che lo chiedono sono riusciti ad ottenero

Attenzione agli aspetti eco sostenibili

I cittadini lombardi tendenzialmente si ritengano più attenti che disattenti (rispettivamente 31% vs. 19%). Tra le istituzioni, complessivamente più “sensibile” a questi temi appare il Comune.

Circa il confronto territoriale, la Lombardia in confronto alle altre regioni italiane mostra un livello di attenzione elevato (il 48% dichiara che è attenta), se allarghiamo il contesto all’Europa, la situazione appare rovesciata (cioè un terzo dichiara che la Lombardia mostra un’attenzione scarsa: 33% vs 24% che la ritiene alta)

La pratica della raccolta differenziata dei rifiuti appare ormai acquisita nella regione. La quasi totalità del campione (95%) dichiara di praticare abitualmente la raccolta di carta e plastica, poco sotto il vetro e lattine (93%);

Attenti si dimostrano nell’attuazione di accorgimenti atti a ridurre il consumo energetico, sia elettrico che riferito al riscaldamento, o di acqua.

Il mezzo principale per gli spostamenti è senza dubbio l’automobile, che viene utilizzata da quasi due intervistati su tre durante la settimana (61%) e da circa 3 su quattro nel week end (77%) è questo l’ambito su cui è più necessario intervenire.

• La notorietà totale del car sharing appare elevata: il 72% dichiara infatti di conoscerlo spontaneamente; tuttavia l’utilizzo è piuttosto contenuto ed interessa il 6% dei conoscitori, diversi ne appaiono delusi specie per l’ubicazione dei parcheggi

• Sull’auto elettrica c’è forte apertura: il 55% degli intervistati si mostra possibilista mentre uno su tre sembra più scettico (in particolare a Milano città: 41%). Inoltre le auto elettriche vengono ritenute un valido contributo alla riduzione dell’inquinamento (84% è d’accordo; più scettici i residenti a Milano città).

• Un contributo utile alla riduzione dell’inquinamento generato dal trasporto su ruota potrebbe essere rappresentato dal Telelavoro: il 79% degli attuali lavoratori è di questo parere, e oltre un tero ritiene che sarebbe fattibile. Un 10% dei lavoratori dichiara di avere chiesto il telelavoro, ma meno di uno su tre di coloro che lo chiedono sono riusciti ad ottenero