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Via Crocecchia, 115 - Tel. 080.4780036 Via Pietro Nenni, 16 - Tel. 080.4785154 - Noicàttaro Anno XXIV - 11.04.2012 - Numero 575 - Copia Omaggio - www.ilgazzettinodipuglia.it Via Papa Paolo VI - Tel. 080 4796100 70016 Noicàttaro (Bari) STUDIO BUCCI CONSULENTI DI IMPRESA Nella foto il Dott. Rag. Roberto Bucci (Commercialista - Revisore Contabile - Consulente Tecnico del Giudice) IL GAZZETTINO DI PUGLIA, con sede in Via “Aldo Moro” 52, apre un laboratorio di idee, strumenti ed opportunità per favorire la crescita delle imprese presenti sul territorio. Un Giornale al passo con i tempi A Rutigliano nasce l’Associazione “Sviluppo Locale Pugliese" E’ un progetto curato da persone competenti nel settore della moda e degli eventi con l’obiettivo di dare un’opportunità di crescita e di conoscenza del nostro amato territorio. L’evento è organizzato dal nostro Giornale ed è sostenuto dall’Agenzia “Sviluppo Locale Pugliese” “PUGLIA VENDE MODA” 2 e 3 Giugno 2012 a RUTIGLIANO

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il gazzettino di puglia

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Via Crocecchia, 115 - Tel. 080.4780036 Via Pietro Nenni, 16 - Tel. 080.4785154 - Noicàttaro

Anno XXIV - 11.04.2012 - Numero 575 - Copia Omaggio - www.ilgazzettinodipuglia.it

Via Papa Paolo VI - Tel. 080 4796100 70016 Noicàttaro (Bari)

STUDIO BUCCICONSULENTI DI IMPRESA

Nella foto il Dott. Rag. Roberto Bucci(Commercialista - Revisore Contabile

- Consulente Tecnico del Giudice)

IL GAZZETTINO DI PUGLIA, con sede in Via “Aldo Moro” 52,

apre un laboratorio di idee, strumenti ed opportunità per favorire la crescita delle imprese presenti sul territorio. Un Giornale al passo con i tempi

A Rutigliano nasce l’Associazione

“Sviluppo Locale Pugliese"

E’ un progetto curato da persone competenti nel settore della moda

e degli eventi con l’obiettivo di dare un’opportunità di crescita e di conoscenza del nostro amato territorio. L’evento è organizzato

dal nostro Giornale ed è sostenuto dall’Agenzia

“Sviluppo Locale Pugliese”

“PUGLIA VENDE MODA”2 e 3 Giugno 2012 a RUTIGLIANO

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www.ilgazzettinodipuglia.it - Anno XXIV - 11 Aprile 2012 - N. 575 - [email protected] - Pag. 2IL GAZZETTINO DI PUGLIA, con sede in Via “Aldo Moro” 52, apre un laboratorio di idee, strumenti ed opportunità per favorire la crescita

delle imprese presenti sul nostro territorio. Un Giornale al passo con i tempi

A Rutigliano nasce l’Associazione “Sviluppo Locale Pugliese"

Con lo scopo di riunire imprese, profes-sionisti, Enti Locali, Istituzioni e tutti quegli attori che hanno a cuore lo svi-luppo del nostro territorio e che inten-dono dare il loro apporto, presso la no-stra sede sta nascendo una associazione che intende mettere a disposizione della locale comunità economica tutti quegli strumenti, idee e opportunità con cui contrastare la crisi economica che inve-ste le nostre realtà. E il Gazzettino di Puglia vuole essere la bacheca e il promotore di questa impor-tante iniziativa!C'è un’emoragia di liquidità che sta portando il nostro territorio verso la de-sertificazione economica.Vi è un ritardo istituzionale nell'avviare una politica di sviluppo; al contrario gli interventi governativi continuano esclu-sivamente a salvaguardare lo status quo, aumentando il carico fiscale che soffoca lo sviluppo economico e con-trae i consumi, col paradossale effetto boomerang di perdita di gettito, come dimostrato, ad esempio, sul versante "carburanti", che ha visto la riduzione della circolazione dei veicoli del 20% in febbraio 2012 e del 10% nel marzo 2012.Vi è anche una "dispersione" impropria delle ricchezze e liquidità, raccolte sul

territorio ma che poi prendono strade "personali", come i recenti avvenimenti di cronaca hanno evidenziato.E di fronte a tutto ciò cosa fare e come contrastare questo trend?La risposta è nella esaltazione dei van-taggi competitivi del nostro territorio: turismo, cultura, agricoltura e agroin-dustria, divengono i pilastri del rinasci-mento economico locale.E cosa fare in concreto?Attivare azioni di rafforzamento dimen-sionale delle imprese, come ad esempio con il Contratto di Rete, per potenzia-re l'export Agricolo e Agroindustriale; analogamente negli altri comparti.Divulgare a favore delle imprese gli strumenti di incentivazione finanziaria a disposizione delle stesse per investire, esportare, rafforzarsi finanziariamente.Avvicinare le imprese agli strumenti di garanzia collettiva, con cui ri-alimenta-re il credito.

Insomma un laboratorio di idee e op-portunità per la crescita del nostro ter-ritorio.

Dott. Rag. Roberto Bucci(Commercialista - Revisore Contabile

- Consulente Tecnico del Giudice)e-mail: [email protected]

Ricco programma per il convegno orga-nizzato dal Comune di Rutigliano insie-me ai Gruppi di Azione Locale Pugliesi di GAL IN TOUR. Nella prima parte a cura dei GAL, alla quale prenderanno parte i rappresentanti delle principali organizzazione di categoria: Coldiret-ti, CIA, Confagricoltura, Copagri, Acli Terra, si parlerà di filiera corta e di pro-mozione del prodotto insieme al prof. Messina, Rettore dell’Università Euro-pea del Turismo. Oltre a questi temi, nella logica della tutela dei prodotti, si parlerà anche del-le antiche varietà tradizionali insieme a ricercatori ed esperti. Nella seconda parte si passerà ai temi di attualità più stringente come la commercializzazione del prodotto e degli strumenti di inno-vazione per la crescita delle aziende e il miglioramento della produzione. Tra i relatori, David Hughes, esperto di fama internazionale docente di food marke-ting dell’Imperial College di Londra. Nell’occasione sarà assegnato il presti-gioso premio Grappolo d’Argento Città di Rutigliano giunto alla XIV edizio-ne che viene consegnato a personalità

del mondo imprenditoriale, politico o dell’informazione come riconoscimento dell’impegno profuso nella promozione e valorizzazione dell’uva da tavola in Italia e nel mondo. Il Comune di Ruti-gliano, come è noto, è il principale cen-tro di coltivazione in Italia di uva da ta-vola di qualità che viene esportata oltre che in Europa anche in Asia, America e Australia, contribuendo non poco, grazie anche all’indotto che nel corso soprat-tutto degli ultimi decenni si è sviluppa-to, all’economia dell’intera Puglia. Nel 2005 al Comune di Rutigliano è stata do-nata una targa d’argento del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, per il primato che vanta nella produzio-ne dell’uva da tavola, in particolare la varietà denominata “Italia”, consegnata dal Ministro in carica Gianni Alemanno. Con questo impegno il Comune di Ruti-gliano insieme ai GAL intende portare l’attenzione su uno degli asset strategici dell’agricoltura pugliese, la coltivazione dell’uva da tavola, favorendone l’inno-vazione e quindi lo sviluppo non solo in ambito agricolo, ma anche la valorizza-zione in ambito turistico.

COMUNICATO STAMPA / Info. www.galseb.it 080.4737490Grape passion: l’uva da tavola protagonista del convegno con esperti

internazionali su commercializzazione e promozione dei prodotti e del territorio. Ricco programma per il convegno organizzato dal Comune di

Rutigliano insieme ai Gruppi di Azione Locale Pugliesi di GAL IN TOUR

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www.ilgazzettinodipuglia.it - Anno XXIV - 11 Aprile 2012 - N. 575 - [email protected] - Pag. 4Ai piedi di uno dei luoghi simbolo del Parco Nazionale dell'Alta Murgia e della storia del territorio, il Castel del Monte, patrimonio Unesco dell'umanità e sito rilevante sotto l'aspetto paesaggistico e naturalistico, è stato presentato, questa mattina, il nuovo presidente dell'Ente, Cesare Veronico.Il neopresidente ha introdotto il suo intervento definendo il suo nuovo incarico come “il miglior lavoro possibile” e raccontando la storia del Parco fin dall’intesa della perimetrazione, avvenuta nel 2002, per la quale fu egli stesso a richiedere l’inclusione del Castel del Monte e del sito dell’Homo Arcaicus di Altamura.Le sue prime parole sono una premessa importante, che parte dai primi anni di esperienza del Parco Nazionale dell’Alta Murgia: “L’obiettivo della conservazione della natura è il primo punto all’Ordine del giorno di un Parco. E fin qui è stato svolto un ottimo lavoro. Siamo in anticipo rispetto a diversi altri parchi nazionali sulla definizione di un Piano del Parco. Il prossimo obiettivo è la valorizzazione: far diventare il Parco Nazionale dell’Alta Murgia il miglior parco d’Italia, coinvolgendo il mondo dell’associazionismo, le imprese, i cittadini”. Lo spirito della sua missione è riassunto in una dichiarazione: “Il nostro deve essere un parco aperto, vogliamo coinvolgere tutti quelli che vogliono migliorare il parco, che abitano il parco, che SONO il parco”. Uno dei primi obiettivi manifestati dal Presidente è la valorizzazione del marchio del parco, che diventi strumento di garanzia di qualità, rafforzando l’immagine del territorio e delle sue aziende e l’identità dell’area. Fondamentale è, sull’altro versante, la possibilità di migliorare la ricettività turistica, di fornire ai visitatori gli strumenti, gli spazi, le opportunità. Un altro punto determinante per la crescita del progetto è quello di costituire una rete dei parchi, che “metta a sistema” tutte le aree protette, un punto di incontro tra le iniziative dei singoli parchi, per raccontare la vita nei territori, incrementare l’attrattiva nei confronti dell’esterno e rafforzare le potenzialità di tutte le aree pugliesi. Nel giro di visite istituzionali e del confronto con i sindaci e gli enti locali, il Presidente ha preso atto

dei limiti relativi ai beni del territorio: dagli itinerari delle chiese Rupestri di Gravina al Teatro Mercadante, passando per le Grotte di Sant’Angelo di Santeramo individuando le potenzialità per migliorare le strutture e i servizi, offrendo un nuovo slancio a livello locale, nazionale ed internazionale dell’area. Il Presidente ha inoltre voluto ribadire la sua volontà di superare le divisioni del passato, i campanilismi e gli interessi dei singoli, ponendo come unico bene comune la possibilità di “fare territorio”: “Non mi farò invischiare dalle sabbie mobili della dietrologia. Dobbiamo pensare alle prospettive del parco, partendo da proposte oggettive”. Va interpretata in quest’ottica la definizione della prossima tappa, annunciata dal Presidente nel corso della conferenza-stampa: una serie di incontri con le realtà associative locali, con le aziende agricole, col mondo imprenditoriale, in una tavola rotonda necessaria per premiare le ambizioni del Parco. Presente all’incontro l’Onorevole Domenico Pappaterra, presidente del Parco Nazionale del Pollino e membro di giunta di Federparchi che ha definito il parco come un luogo importante, ringraziando il Ministro Corrado Clini e il Governatore della Puglia Nichi Vendola per la scelta di un Presidente che guidi il parco dell’Alta Murgia nel suo cammino in un momento decisivo per la storia di tutti i parchi italiani. Il parlamento è alle prese con la legge-quadro sulla gestione dei Parchi che dovrebbe, nelle parole di Pappaterra, diventare: “opportunità di crescita”, sottolineando l’unicità delle risorse agrarie dell’area dell’Alta Murgia, plaudendo all’iniziativa della valorizzazione del marchio. Diventa, pertanto, determinante la capacità di “fare sistema” a livello locale e nazionale.

PRESENTAZIONE DEL NUOVO PRESIDENTECERSARE VERONICO

DEL PARCO NAZIONALE DELL'ALTA MURGIA

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COMUNE DI RUTIGLIANOSINDACO DOTT. ROBERTO ROMAGNO con Deleghe alla Cultura, Pubblica Istruzione, Centro Storico, Edilizia, Cimitero, Verde Pubblico, Igiene. VICE SINDACO PASQUALE REDAVID (Agricoltura, Marketing territoriale, Comunicazione, Attuazione programma politico-amministrativo, Politi-che giovanili, Informagiovani, Urp, Affari Generali, Innovazione, Sistemi innovativi, Piano Strategico BA2015, Fondi strutturali e politiche comunitarie; ASSESSORI. VITO GRAZIO DEFILIPPIS (Invalidi civili, Sport, Organizzazione eventi, Attività turistiche, Patrimonio, Manutenzione); CARMINE IAFFALDANO (Urbanistica, Lavori Pubblici); MICHELE MARTIRE (Sviluppo Economico, Attività Produttive, Artigianato, Commercio, Risorse agro-alimentari, Organizzazione e gestione del personale, Politiche energetiche); NICOLA MASTROCRISTINO (Bilancio e programmazione, Finanze, Tribu-ti, Economato e provveditorato); ANGELA REDAVID (Servizi Sociali, Trasparenza e cittadinanza attiva); STEPHI SIMONE (Protezione Civile, Polizia Urbana, Sicurezza, Prevenzione, Legalità, Educazione Civica, Parcheggi, Traffico). Presidernte del Consiglio Comunale Dott. Matteo Colamussi.

Rutigliano Città d’Arte - Piazza Kennedy - 70018 Rutigliano (Bari) - Tel. 080-4763700 - [email protected]

LUNEDI

MARTEDI

MERCOLEDI

GIOVEDI

VENERDI

SABATO

DOMENICA

LUNEDI

MARTEDI

MERCOLEDI

GIOVEDI

VENERDI

SABATO

DOMENICA

PLASTICA

UMIDO

CARTA & CARTONI

PLASTICA

UMIDO

INDIFFERENZIATO

UMIDO

UTENZE DOMESTICHE

UTENZE NON DOMESTICHEINDIFFERENZIATO, UMIDO, PLASTICA

INDIFFERENZIATO, UMIDO, CARTONI

INDIFFERENZIATO, UMIDO, CARTA & CARTONI

INDIFFERENZIATO, UMIDO, PLASTICA, CARTONI

INDIFFERENZIATO, UMIDO, CARTONI

INDIFFERENZIATO, UMIDO, CARTONI

INDIFFERENZIATO, UMIDO, CARTONI

RACCOLTA DIFFERENZIATA: Dal 1 Maggio cambia il calendario di conferimento dei rifiuti per migliorare la raccolta “porta a porta”

ECCO IL NUOVO CALENDARIO

DI CONFERIMENTO

È stata inserita una seconda raccolta della frazione multi-materiale PLASTICA-AC-CIAIO-ALLUMINIO, anche per le UTENZE DOMESTI-CHE in quanto, attualmen-te, una sola raccolta risulta insufficiente: il rifiuto risul-ta eccedere dal contenitore fornito per la raccolta dello stesso. Inoltre la scelta è pon-derata anche in considera-zione dell’avvicendarsi della stagione estiva che comporta un maggiore consumo di bot-tiglie e flaconi e quindi un ul-teriore produzione del rifiuto in oggetto.

La raccolta della frazione UMI-DO composta da scarti di cibi e della preparazione degli stes-si, è stata ridistribuita nell’arco della settimana anche con l’aiu-to dei svariati pareri e commenti che la popolazione ha espresso nell’arco di questi mesi iniziali, al fine di permettere l’esposi-zione la domenica sera, giorno in cui la produzione di tale fra-zione risulta maggiore.

La raccolta della frazione IN-DIFFERENZIATO costituita dal reale residuo della differen-ziazione delle altre tipologie di rifiuto, è stata ridotta ad una

sola volta settimanale in quanto tale frazione risulta essere in un quantitativo esiguo, ed anche in considerazione del fatto che è data la possibilità alla popo-lazione di disfarsi quotidiana-mente di pannoloni e pannolini, i quali costituiscono quella par-te di tale rifiuto più “delicata e voluminosa”.

Inoltre, per le UTENZE NON DOMESTICHE, fermo restan-do la raccolta quotidiana delle frazioni INDIFFERENZIATO e UMIDO, è stato stilato un ca-lendario congiunto alle raccol-te delle UTENZE DOMESTI-

CHE al fine di evitare da parte delle attività commerciali i cui proprietari sono residenti in co-desto comune, di continuare a creare confusioni tra i due ca-lendari.

Tale cambiamento sarà reso ef-fettivo a far data dal 1 MAG-GIO 2012 e sarà preceduto da una intensa e continua campa-gna di sensibilizzazione e co-municazione a carico della ditta che gestisce il servizio di rac-colta dei rifiuti.

Info: www.differenziatarutigliano.it

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Vogliamo dare la possibilità a personaggi di spicco della moda italiana quindi, stilisti , celebrità , manager , Buyer, di far conoscere le potenzialità di questa regione.Il progetto sarà itinerante in tutte le strut-ture storiche del territorio di Rutigliano, e replicato nella città di Trani. Grazie alle bellezze architettoniche del nostro territorio daremo spazio alla fantasia creando diversi eventi articolati tra il centro storico e le vie principali,la Moda interagirà con la gente .Il centro storico di Rutigliano sarà aperto al pubblico con: • Mostre in Piazze di Auto/Moto Sportive/epoca. • Eventi/Sfilate/Mostre/ShowroomCercando di soddisfare le varie tipologie di curiosi che potranno anche acquistare qual-siasi tipo di articolo visionato. PREMIO MODA RISERVATO AGLI STILISTI EMERGENTII partecipanti dovranno far pervenire sei proposte di modelli inediti (dimensioni ob-bligate 21 x 30 – formato A4) con relativa scheda tecnica allegata (descrizione delle lavorazioni e dei materiali utilizzati). I sei modelli dovranno essere inviati anche su supporto informatico o via posta elettronica all’indirizzo [email protected]; ALLEGARE INOLTRE:• Curriculum vitae con due foto tessera evi-denziando nome, cognome, indirizzo, reca-piti telefonici ed e-mail. • fotocopia di un documento di identità; • per i concorrenti che non avessero raggiunto la maggiore età, inviare la regolare autorizzazione dei genito-ri o di chi ne fa le veci.SFILATEStilisti già affermati (potranno scegliere la location dove poter realizzare il proprio evento). Realta commerciali potranno dare spazio alla propria fantasia creando spazi espositivi all’ interno di location da noi mes-se a disposizione.PUGLIA VENDE MODA IN CORTORISERVATO PRODUZIONERicerchiamo giovani registi puglie-si per la produzione e la creazione di un cortometraggio.I partecipanti dovranno in-viare all’ indirizzo cv alla seguente email [email protected];ALLEGANDO INOLTRE:• cortometraggio di presentazione; • CV completo di foto; • Documento di riconosci-mento e codice fiscale. I selezionati avranno la possibilità di partecipare al concorso. Du-

rante le tre giornate saranno liberoi di girare per location, eventi e piazze rubando le varie immagini. Il cortometraggi realizzati saran-no visionati a fine evento e quello più signi-ficativo sarà premiato nella città di Trani .

Evento Finale• Musica, Fashion Party, • Premiazione.COMUNICAZIONE• Tv Locali, Nazionali e Satellitari (Fashion Tv ); • Riviste Locali e Nazionali.• Radio Locali e Nazionali; • Social Network: Community - Blog - Fo-rum. • Il tutto a discrezione dell’espositore

SERVIZI DA NOI OFFERTI• Consulenza a domicilio per chiarimenti sul-la tipologia d’evento; • Studio del servizio, e valorizzazione dell’azienda pubblicizza;• Palcoscenico, Backstage, passerelle, sce-nografia, service audio luci; • Direzione Ar-tistica; • Servizio di sicurezza; • Schermi Gi-ganti per Video proiezione; • Ufficio stampa dedicato a tv, radio, Riviste; • Fotografi;• Truccatori e Parrucchieri; • Hostess, Ste-ward, Modelli e Modelle; • Ospiti Vip , Celebrities , Dj. Siamo alla ricerca di • Strutture pubbliche o private che vogliano ospitare l’evento; • Attività commerciali; • Stilisti emergenti; • Stilisti affermati; • Part-ner, Sponsor; • Case di moda; • Patrocini ;• Collaboratori ;

Contatti: Direzione Organizzativa “Puglia Comunicazione”,

Associazione “ Sviluppo Locale Puglia”, Il Gazzettino di Puglia

Gaetano Pasella Direttore Organizzativo [email protected]

Info cell. 3489869476

Vincenzo De Gregorio Direttore

Comunicazione Info cell. 3470841151Antonio Indivierii nfo cell. 333357018

“PUGLIA VENDE MODA” 2 e 3 Giugno 2012 a RUTIGLIANO. E’ un progetto curato da persone competenti

nel settore della moda e degli eventi con l’obiettivo di dare un’opportunità di crescita e di conoscenza del nostro amato territorio.

L’evento è organizzato dal nostro Giornale ed è sostenuto dall’Agenzia “SVILUPPO LOCALE PUGLIESE”

Città & SportMANAGER SERI E PREPARATI AL SERVIZIO

DELLA CRESCITA DEL NOSTRO TERRITORIOA sinistra il Presidente della

Delegazione di Rutigliano della Confcommercio Nino Valenzano

(Responsabile Marketing ed Iniziative Speciale del nostro

Giornale) ed il Presidente della Camera di Commercio

di Bari nonchè Presidente della Confcommercio di Terra di Bari Dott. Sandro Ambrosi

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www.ilgazzettinodipuglia.it - Anno XXIV - 11 Aprile 2012 - N. 575 - [email protected] - Pag. 7

IL GAZZETTINO DI PUGLIAIL GAZZETTINO DI PUGLIA WEB TV

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ANNO XXIV - NUMERO 575 del 11.04.2012 - COPIA OMAGGIO

Rossonero di Puglia - Sport Città Città & Sport - Il Gazzettino del Sud Est

Autorizzazione Tribunale di Bari numero 961 del 29 Maggio 1989;

Iscrizione ROC (Registro Nazionale Operatori della Comunicazione,

Numero 20924 del 10 Marzo 2011);

DIRETTRICE EDITORIALE Angela Maria Sozio [email protected];

DIRETTORE RESPONSABILE Vincenzo De Gregorio

cell. 3470841151

MARKETING TERRITORIALE Nino Valenzano cell. 3476713355

(Presidente Confcommercio Rutigliano);

REDAZIONE TRANIResponsabile Francesco De Noia

cell. 320.3896743 [email protected];

RELAZIONI ISTITUZIONALI Vito Valenzano cell. 3462279459

[email protected];

MUSICA & PAROLEValter Cirillo [email protected]

RESPONSABILE SEGRETERIA Fabrizio De Gregorio cell. 3450245757

[email protected];

PUBBLICITA’ Antonella Barbone cell. 3281154073;

IL NOSTRO INNO “Vieni a ballare in Puglia” di Caparezza;

REDAZIONE CENTRALE:Via Conversano, 52 - Tel. 080.3218961

- 70018 Rutigliano (Bari);

Facebook: Il Gazzettino di Puglia;

Sito Internet: ETH DESIGN;

Stampa Tipografia Martano Editrice;

Giornale chiuso in Redazionealle ore 14,00 del 10 Aprile 2012;

E’ vietata la riproduzione parziale e totale di testi, immagini e pubblicità

Via Poerio, 6 - Rutigliano Gianni Didio cell. 3476363829

Bari, 5 aprile 2012 - Co.Fidi Puglia è ufficialmente nell’elenco generale degli Intermediari finanziari (articolo 107 del TUB), dopo aver ricevuto l’iscrizione da parte di Bankitalia al termine di una lunga procedura durata nove mesi. Un risultato che conferma il primato di Co.Fidi Puglia della CNA nel settore delle garanzie prestate alle imprese, che ora hanno una marcia in più per ottenere credito dalle banche per sostenere la propria attività imprenditoriale. Il Co.Fidi Puglia, il primo intermediario finanziario del Mezzogiorno continentale, è cosi l’unico ad avere maggiori credenziali per ottenere finanziamenti dagli Istituti di credito a favore delle aziende

associate. “Si chiude un lungo percorso che, grazie anche al contributo della Regione Puglia – affermano il presidente e il direttore Co.Fidi Puglia, Luca Celi e Teresa Pellegrino – ha portato questo importante risultato per il circuito CNA, che offre un maggiore accesso al credito e che ci impegna, da subito, a lavorare ancora di più per sostenere lo sviluppo e l’innovazione delle nostre imprese”. Con l’iscrizione del Co.Fidi nell’elenco degli intermediari finanziari, la garanzia prestata sarà eleggibile ai fini della ponderazione del rischio, pertanto gli istituti bancari potranno applicare ai finanziamenti garantiti da Co.Fidi tassi ancora più bassi.

Economia / Iscritto nell’elenco generale degli Intermediari finanziari (articolo 107 del TUB). Una garanzia in piu’ per le imprese per ottenere credito dalle banche

Da Bankitalia l’ok a Co.Fidi intermediario finanziario, il primo

del Mezzogiorno continentale

Con il coinvolgimento del Gruppo Nor-ba si è segnato un punto a favore degli operatori economici locali che costitu-iscono la spina dorsale di un sistema – quello dell’ortofrutta - strategico per il sud est barese. “Anche senza aver dovu-to affrontare il viaggio è stato possibile essere a Berlino”- ha detto il presidente Pasquale Redavid - “per vedere con i propri occhi quanto sia forte la presenza degli operatori pugliesi e in particola-re dei comuni di Rutigliano, Noicatta-ro, Conversano, tutti comuni a spiccata vocazione agricola che sull’agricoltura hanno imperniato l’asset strategico del loro sviluppo convinti dell’importan-za di non mancare a un occasione del genere che con i suoi numeri: 58.000 soggetti tra espositori e visitatori, pro-venienti da oltre 130 Paesi, rappresenta uno dei principali canali di contatto tra produttori e distributori. Durante la di-retta sono intervenuti diversi operatori economici e rappresentanti istituzionali che hanno potuto così esprimere in tem-po reale delle valutazioni senz’altro uti-li sia per gli addetti ai lavori, sia per chi voleva saperne di più su quello che è uno dei comparti strategici della nostra cara amata Italia: l’agricoltura”.

Un’ottima iniziativa promossa dal Gal del SudEst Barese, in collaborazione con l’Assessorato alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia, l’Assessorato all’Innovazione Agricolo-Aziendale

della Provincia di Bari e i comuni di Conversano, Noicattaro e Rutigliano, a sostegno del suo territorio

Pasquale Redavid Presidente del Gal: “Berlino 2012, un successo!” Manager pugliesi eccellenti

protagonisti della crescita dell’economia italiana

In alto da sx il nostro Direttore Responsa-bili Vincenzo De Gregorio unico rappresen-tante delle testate locali a Berlino 2012 in compagnia di Giuseppe Leone titolare in-sieme al papà Lillino ed al fratello Gianni della Carton Pack. Al centro la postazione di NAVA Import Export con sede a Rutiglia-no; in basso Lorenzo Massari della Seven Group di Rutigliano. In alto a dx il Presi-dente del Gal SudESt Pasquale Redavid, il giornalista Nicola Margialardi e l’assessore regionale all’agricoltura Dario Stefano

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BARI, 5 APR - Sarà venduto negli Ipercoop di Puglia, Basilicata e Emilia Romagna il terriccio ecologico 'Terra di Puglia', ricavato dai rifiuti pugliesi. Lo hanno annunciato oggi l'assessore alle Opere pubbliche della Regione Pu-glia, Fabiano Amati, l'amministratore unico di Acquedotto Pugliese (Aqp), Ivo Monteforte, il direttore ipermerca-ti Coopestense, Antonio Bonucci, e il presidente di Legacoop Puglia, Carme-lo Rollo. L'iniziativa nasce da un proto-collo di intesa fra Aqp e Coop Estense e prevede inoltre che, per ogni tonnellata di compost venduto, l'Aqp regalerà un quintale di fertilizzante naturale alla co-operativa sociale 'Libera Terra' che col-tiva i terreni confiscati alla mafia. Amati ha spiegato che "gli utili derivanti dalla vendita dei sacchetti di terriccio saran-no reivestiti per migliorare il servizio idrico intergato della Puglia". Mentre Monteforte ha ricordato che "dal 2009 abbiamo deciso di trasformare in risorsa le 200.000 tonnellate di fango prodotto

ogni anno in Puglia" negli 11mila chi-lometri di rete fognaria e poi sanificato da 184 depuratori. Rollo ha sottoline-ato che la "terra è l'elemento simbolo di questa regione, e oggi avviamo una collaborazione necessaria per far cre-scere le nostre imprese, le persone che vi lavorano e tutelare le nostre risorse, come quella idrica". “Coop Estense - ha detto Bonucci - ha avviato con grande entusiasmo la collaborazione con Aqp, infatti nell'iniziativa si ritrovano ele-menti perfettamente coerenti con il ruo-lo e la missione che contraddistinguono la cooperazione di consumo, primi fra tutti la tutela dell'ambiente". 'Terra di Puglia' è prodotto da Aseco spa, socie-tà del gruppo Aqp, e si ottiene da rifiuti domestici cosiddetti 'umidi', provenien-ti dalla raccolta differenziata, da scarti da attività agricole e agricolo-industria-li, da fanghi derivanti dalla depurazione dei reflui civili, miscelati a torba bionda di qualità.

RIFIUTI: IN PUGLIA SI TRASFORMANO IN TERRICCIO ECOLOGICO, SARA'

VENDUTO NEGLI IPERCOOP

La raccolta differenziata porta a por-ta è partita nel comune di Cellamare il 12 febbraio 2012. A poco più di un mese di distanza da palazzo di cit-tà arrivano i primi entusiasmanti dati. A fine febbraio 2012 la percentuale di materiale riciclato nel comune di Cella-mare è salita al 73,5 %. Nel 2011 la per-centuale era di circa il 30%. Nel febbra-io 2011 le tonnellate di rifiuti prodotti dal comune e che finivano in discarica erano 202,29. A distanza di un anno, a febbraio 2012 le tonnellate di rifiuti de-stinate alla discarica sono state 79,36. Dal 1 al 12 febbraio 2012 (metodo tradizionale) le tonnellate di rifiuti in discarica (impianto di Conversa-no) erano 57,88, dal 13 al 29 febbraio 2012 (nuovo sistema) sono state 21,48. Ad un mese dall’inizio del nuo-vo sistema di raccolta porta a por-ta (10/03/2012) la percentuale di differenziata è salita al 73,5%. A presentare questo primo significativo bilancio il Vice Sindaco nonché Asses-sore all’Ambiente e Ecologia del comu-ne di Cellamare Michele De Santis, tra i fautori – insieme al primo cittadino Michele Laporta – del porta a porta. “Siamo molto soddisfatti - dichiara De Santis - I segnali che ci pervengo-no dai cittadini sono senz’altro positi-vi. Ovviamente durante i primi giorni non sono mancate le consuete lamen-tele, disagi ed alcuni disguidi, in realtà pochi. Ci troviamo di fronte ad una ri-voluzione culturale. Si tratta certamente di una sfida di civiltà soprattutto, a cui ogni cittadino è chiamato a rispondere. Riteniamo che il primo obiettivo che ci siamo posti – quello di raggiungere entro

l’anno la percentuale di raccolta differen-ziata imposta dalla normativa regionale - sarà senza dubbio raggiunto. Vogliamo evitare inutili sanzioni come l’aumento dell’ ecotassa, e desideriamo salire sul podio dei comuni più virtuosi in Puglia. Guardiamo al futuro in maniera ottimi-stica: l’impianto di compostaggio (in-novativo, moderno, tecnologico) è in dirittura di arrivo; l’esame da parte de-gli uffici competenti della Regione è quasi ultimato; dopo la firma della con-venzione si passerà entro il 30/04/2012 ad indire la gara per la costruzione e la gestione dell’impianto”.

Cellamare / L’Ufficio Tecnico Comunale ha predisposto i lavori di manutenzione straordinaria del giardino comunale su Corso Vittime di via Fani per renderlo

più sicuro. Sarannno rimossi tutti i giochi presenti e sostituiti con nuovi giochi a norma con tappetino antiurto

Nel barese il comune che “fa la differenza”. L’Assessore all’Ambiente Michele De Santis: “obiettivo raggiunto, a Cellamare la percentuale di materiale riciclato a marzo 2012 è del 73,5%”

A CELLAMARE DECOLLA LA RACCOLTA DIFFERENZIATA PORTA A PORTA

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Il Mediterraneo che da sempre ha rappresentato il legame tra i po-poli che vivono sulle sue sponde e gli stretti legami tra gli abitanti dei tre continenti che vi si specchiano, hanno permesso il sorgere di cultu-re strettamente collegate tra loro. In tale contesto, l’Italia, sia per la sua posizione geografica, sia per le sue condizioni politico-economiche, ha sempre svolto un ruolo importan-te, proponendosi come crocevia e come luogo di incontro di vari inte-ressi. È proprio in questo mare che si gioca una partita decisiva per la pace e per uno sviluppo che metta al centro l’uomo e l’ambiente. E’ necessario dunque ripensare ai mo-delli di sviluppo e alla cooperazione nell’innovazione coinvolgendo nelle scelte sia produttori che consumatori e a tal proposito, i dottori agronomi e forestali rappresentano una realtà produttiva già estremamente svi-luppata, ma al tempo stesso ricca di ulteriori potenzialità di sviluppo. Il loro impegno professionale diventa indispensabile per perseguire e rag-giungere quello che il mondo socia-le e politico ha definito ponendosi come interlocutori con le Istituzioni

nazionali e internazionali.

In relazione a ciò il progetto Euro-med rappresenta lo strumento che promuove l’integrazione economi-ca e le riforme democratiche in 16 paesi vicini a sud dell’Ue nel Nord Africa e del Medio Oriente. Ulterio-

re strumento coinvolgente la figura professionale del dottore agronomo e del dottore forestale è quello legato all’impegno della Cooperazione ita-liana allo sviluppo realizzati attraver-so il Ministero degli Esteri. L’oppor-tunità di interfacciarsi con le realtà sociali e culturali che interagiscono e

interagiranno sempre più con le no-stre realtà socio economiche e pro-duttive, con un Mediterraneo sempre più interculturale,rappresenta il pun-to di partenza per la coooperazione delle idee tra persone che condivi-dono gli stessi obiettivi di sviluppo sostenibile.

Il 2011 potrebbe essere l’anno del record per le esportazioni di vino italiano. Lo confermano gli ultimi dati disponibili e relativi alla bilancia commerciale del primo semestre dell’anno. La crescita delle vendite all’estero di vino made in Italy ha messo a segno un +15,4% in quantità e un +154,1% in valore superando quota due miliardi di

euro. Se questa tabella di marcia dovesse confermarsi anche nel secondo trimestre allora è sicuro che quest’anno saranno raggiunti nuovi primati. Si registrano progressi importanti su tutti i principali mercati. Se in termini di quantità lo sbocco maggiore resta la Germania, saldamente al primo posto come cliente del nostro vino

ci sono gli Stati Uniti dove le spedizioni sono aumentate del 19,8 per cento con un fatturato di 458 milioni di euro.

Anche in Germania comunque le vendite sono aumentate del 5,5% in quantità e del 7,7% in valore. Al terzo posto il Regno Unito con un progresso del 5,8%. Fra i nuovi sbocchi di mercato,

invece, va registrata l’escalation della Cina dove le esportazioni di vino hanno messo a segno un +114% con un fatturato di quasi 27 milioni di euro.

Altri nuovi mercati in crescita l’Ungheria e la Slovacchia dove le vendite di vini italiani sono aumentate in un anno rispettivamente del 441% e del 111%.

TORMARESCA: SIMBOLO DI UNA PUGLIA VINCENTE SUI MERCATI MONDIALI

Dott. Peppino Palumbo Amministratore di Tormaresca

Le vendite all’estero in continua crescita soprattutto in Usa e GermaniaE nelle esportazioni brilla soprattutto il vino

Nuovo sbocco il mercato della Cina con un trend tumultuoso

Un Mediterraneo possibile: rilancio economico e sociale

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www.ilgazzettinodipuglia.it - Anno XXIV - 11 Aprile 2012 - N. 575 - [email protected] - Pag. 10Pronto l’assalto dei turisti in Puglia nell’estate del 2012. In crisi i mercati della Grecia e dell’Egitto per diversi motivi. Alla BIT preso d’assalto come

documentiamo lo spazio espositivo della Regione e dei GAL di Puglia

Una regione che non teme più di confrontarsi cone le grandi potenze mondiali del turismo

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www.ilgazzettinodipuglia.it - Anno XXIV - 11 Aprile 2012 - N. 575 - [email protected] - Pag. 11Rutigliano / L’Associazione “Arcobaleno” guidata dal Consigliere Comunale

Pinuccio Valenzano in collaborazione con la COPAGRI ha organizzato un seguitissimo convegno sulla Pac nell’auditorium dell’ITC “Eugenio Montale”

Per il Governo Nazionale è giunta l’ora, dopo la Lega, di dare forza all’intero comparto agricolo

La nuova Politica Agricola Comunitaria (Pac) proposta dall'eurodeputato rumeno Dacian Ciolos proprio non piace agli agricoltori italiani. Soprattutto ai produttori pugliesi, presenti in massa nell'auditorium “Montale” di Rutigliano (Ba) per far sentire forte il loro malcontento durante l'in-teressante convegno sul dibattuto tema inerente i possibili effetti della Pac sulla nostra agricoltura. Una riforma da cambiare e l'Italia è pronta a fare squadra. Associazioni de-gli agricoltori e istituzioni unite nella lunga e complessa trattativa che deve portare il Parlamento europeo a modi-

ficare la riforma della Pac. La proposta elaborata dal go-verno dell'Unione europea è particolarmente penalizzante per l'Italia: è quanto emerso durante il convegno di elevato spessore, considerando i relatori intervenuti, promosso da Copagri Puglia e moderato dal giornalista economico de “La Gazzetta del Mezzogiorno”, Marco Mangano. La nuo-va Pac non piace neanche al presidente della Commissione Agricoltura di Bruxelles, Paolo De Castro, che a Rutiglia-no ha ribadito con chiarezza che “la nuova Pac è sbagliata e sarà di certo corretta”.

Fa discutere, tra l'altro, l’obbligo di lasciare il 7% dell’area coltivabile a bosco. “Una scelta che va bene per i pascoli del nord Europa, no per la nostra agricoltura che è tipo intensiva: ne andrebbe di mezzo la qualità dei prodotti e creerebbe disoccupazione”. De Castro auspica che “gli eurodeputati italiani, in sede di discussione prima dell’ap-provazione finale, difendano uniti i nostri agricoltori alle prese con le continue fluttuazioni del mercato”. Un mer-cato che nel 2011 ha comunque premiato la produzione di qualità pugliese, come ha evidenziato con orgoglio l'asses-

sore pugliese all'Agricoltura Dario Stefano: “Nonostante il difficile momento Ospite d’onore il Commissario Europeo dell’Agri-coltura Paolo De Castrocongiunturale, ab-biamo registrato uno straordinario dato nel-le esportazioni: più 16% rispetto alla annata precedente. L'agroalimentare pugliese – ha affermato Stefano – è sinonimo nel mon-do di eccellenza e sicurezza alimentare”. Ma, ovviamente, non bisogna abbassare la guardia e cercare di fare più “squadra” (as-sociazioni di categoria, politici, istituzioni), come hanno evidenziato, pur con diverse sfumature, il sindaco di Rutigliano Roberto Romagno, il presidente di Copagri Puglia Tommaso Battista, il segretario nazionale della Uila Uil Stefano Mantegazza e il vice presidente nazionale Copagri Alessandro Ranaldi. Fare squadra perchè “la Pac sia una risorsa e non un problema per i nostri produttori”, l’appello di Pinuccio Valenza-no, presidente di Arcobaleno, associazione di agricoltori di Rutigliano.

Ospite d’onore del Convegno il Commissario Europeo all’Agricoltura l’On. Paolo De Castro di Brindisi

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Festa grande nella nostra Redazione. Presentato dallo stesso protagonista Uccio De Santis il bellissimo film made in Puglia “NON ME LO DIRE”

Diretta radiofonica di 23 minuti con Nicola Valenzano su Radio103

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iL RUTiGLiANESE PiETRO MASOTTi NEL fiLM“10 REGOLE PER fAR iNNAMORARE”

Pellicola diretta da Cristiano Bortone, scritta dal regista insieme a Fausto Brizzi, Annalaura Cervo e la blogger Pulsatilla in programmazione dal 16 marzo nei cinema italiani.

Il venticinquenne attore rutiglia-nese Pietro Masotti, diplomato nel 2008 presso l'Accademia Na-zionale d'Arte Drammatica Silvio D'amico, lavora in teatro e in te-levisione (Squadra narcotici, La nuova squadra). Al cinema lo ab-biamo già visto in Venti sigarette di Aureliano Amadei e in Luglio ’80 di Massimo Natale.

“10 regole per fare innamorare” racconta la storia di Marco (Gu-gliemo Scilla) studente univer-sitario fuori sede. Il padre Rena-to (Vincenzo Salemme), chirurgo estetico di successo e donnaiolo indefesso, lo ha sempre investi-to di mille aspettative, quasi lui dovesse essere il figlio perfetto. Ma la realtà è un’altra: Marco è un ragazzo timido e impacciato. Per questo continua a fingere con la famiglia di essere un brillante studente di astrofisica mentre ha solo un semplice lavoro part-time in un asilo.Quando Marco si innamora di

Stefania (Enrica Pintore), una stu-penda quanto irraggiungibile stu-dentessa di letteratura francese, le cose cambiano.

A curare le sue pene d’amore non bastano i consigli dei amici Mary (Fatima Trotta), Paolo (Pietro Ma-sotti) e Ivan (Piero Cardano) con cui condivide un colorato e caotico appartamento. Fondamentale l’en-trata in scena del padre, casual-mente in visita a Roma. Secondo Renato, l’amore non è quello rac-contato nei libri di poesie e il col-po di fulmine non esiste. L’amore è scienza, esperienza, che si può imparare: basta avere l’insegnante giusto!

Ed è così che sulla lavagna della cucina dell’appartamento di Mar-co, Renato compila il decalogo dell’amore: le dieci regole infalli-bili per fare innamorare.Marco è così goffo che, quando comincia a seguire le “regole”, i risultati ottenuti sono completa-

mente oppo-sti a quanto ci saremmo aspettati, cre-ando così le premesse per una commedia esila-rante piena di colpi di scena.

Pietro Masotti nel film interpreta il personaggio di Paolo, uno stu-dente di recitazione. Ogni cosaper lui è un’occasione per rifarsi alle tecniche di interpretazione, al metodo dei grandi attori. Ma, per vivere, è costretto a lavorare come fotomodello nei fotoromanzi per ragazzine. Anche lui è segreta-mente innamorato di Mary. I due si punzecchiano ma non hanno mai il coraggio di lasciarsi andare.

Nel cast anche Giulio Berruti (Et-tore), il Trio Medusa (Trio Medu-sa), Giorgio Verducci (Sandrone) e Cinzia Mascoli (la madre Lau-ra).

Attualmente Pietro Masotti è im-

pegnato insieme ad attori del cali-bro di Francesca Inaudi e Lorenzo Lavia nell’adattamento teatrale del romanzo “Colazione da Tiffany” di Truman Capote, con la regia di Piero Maccarinelli, in programma fino ad aprile nei maggiori teatri italiani: dal 13 marzo al 1 aprile al Teatro Eliseo di Roma, dal 10 al 15 aprile al Teatro della Pergola di Firenze, dal 17 al 18 aprile al Comunale Rendano di Cosenza e dal 21 al 22 aprile al Politeama di Catanzaro.

Lo spettacolo sta registrando ovunque ampi consensi di pub-blico, di critica ed anche il tutto esaurito ed è un omaggio del teatro italiano al celebre film americano del 1961, vincitore di due premi Oscar e legato nell’immaginario collettivo alla figura indimentica-bile di Audrey Hepburn.

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Mola di Bari (BA), 06/04/2012

COMUNICATO DELLA COALIZIONE DI CENTRO DESTRA DI MOLA DI BARI

I coordinamenti cittadini dei partiti e dei movimenti della coalizione di centro-destra, esprimono la loro piena solidarietà e vicinanza al dott. Stefano Diperna, Sindaco di Mola di Bari, vittima la scorsa notte di un grave e vigliacco atto di intimidazione.

Condanniamo con totale fermezza il gesto vigliacco di cui è stato vittima il Sindaco.

Crediamo nell’azione di sviluppo e crescita della nostra cittadina, programmata dall’Amministrazione Comunale e supportata dall’intera coalizione di centro-destra, senza condizionamenti e nel solco della tutela dell’ordine e della legalità.

Riteniamo che violenza e minacce sono comportamenti contrari al rispetto della persona e al dialogo fra diverse idee e rappresentano per la coalizione di centro destra un serio ostacolo ad un confronto sano e costruttivo fra pareri contrapposti.

Riteniamo, in particolare, che in questo determinato momento storico il lavoro degli amministratori locali, amministratori di frontiera e più vicini alla gente, sia essenzialmente un lavoro caratterizzato da enormi sacrifici, anche di carattere personale, e di enormi assunzioni di responsabilità, esclusivamente per spirito di servizio e per amore della propria comunità.

Auspichiamo, anche alla luce degli avvenimenti delle ultime settimane che hanno portato l’Amministrazione Comunale ad adottare misure volte a tutelare la propria immagine, un clima di maggior serenità nel paese molte volte esasperato da polemiche strumentali e pretestuose volte a infangare l’onorabilità delle persone e dei raggruppamenti politici.

Auspichiamo che, attraverso il prezioso lavoro delle forze dell’ordine, alle quali si ribadisce la nostra stima e fiducia, venga fatta presto piena luce sulle circostanze dell’accaduto.

Ribadiamo, anche in quest’occasione, la piena fiducia e l’assoluta condivisione nell’azione amministrativa della maggioranza di centro-destra al Comune di Mola di Bari impegnata, in questo periodo difficile per l’intera nazione, a favorire lo sviluppo e la crescita della nostra comunità.

La coalizione di centrodestra:

confermando il suo appoggio incondizionato al Sindaco e all’Amministrazione Comunale

condannando senza mezzi termini il vile gesto che non trova alcuna giustificazione,

INVITA il Sindaco e l’Amministrazione a proseguire con fermezza e convinzione il cammino politico e amministrativo già

tracciato sulla strada della legalità e sviluppo.

LA COALIZIONE DI CENTRO-DESTRA - MOLA DI BARI

Bari, 5 aprile 2012 Siglata questa mattina, alla presenza del vicepresidente della Provincia di Bari, Nuccio Altieri, e del Sindaco di Rutigliano, Roberto Romagno, una convenzione tra il Corpo di Polizia provinciale, Protezione civile e Ambiente della Provincia di Bari e il Corpo di Polizia Locale del comune di Rutigliano, per interventi di controllo ambientale del territorio e di polizia stradale. “Si tratta di una prima convenzione – sostiene Altieri - che consentirà di svolgere un costante monitoraggio del territorio e un’operazione di controllo sulle procedure di smaltimento dei rifiuti domestici. Il comune di Rutigliano, infatti, in soli cinque mesi ha dato avvio alla raccolta differenziata porta a porta, raggiungendo risultati straordinari, che si attestano intorno al 78%. Una buona pratica alla quale però alcuni ancora non adempiono, offendendo il senso civico della maggior parte dei cittadini, non utilizzando gli strumenti messi a disposizione dal Comune per la differenziata e continuando a deturpare ed inquinare il territorio”. Una task force, quindi tra Polizia provinciale di Bari e Polizia locale di Rutigliano, che sarà attiva già dalle prossime settimane, per individuare e sanzionare, anche penalmente, i comportamenti incivili di quanti continueranno a smaltire i propri rifiuti in maniera indifferenziata sul territorio urbano e nelle campagne circostanti.

COMUNICATO STAMPA

Siglata convenzione tra Polizia provinciale

di Bari e Polizia locale di Rutigliano

Solo l’alimentare ha le esportazioni in crescita. Devono far riflettere i dati del centro-studi Federalimentare presentati in occasione del tradizionale Forum annuale dei Giovani dell’Associazione di Confindustria e svoltosi quest’anno in Puglia, a Savelletri di Fasano.

In controtendenza rispetto agli settori che rendono il tasso generale dell’export italiano con il segno meno, nel 2011 il made in Italy del comparto alimentare registra un aumento del 10,8% su base annua. E anche nel 2012 le esportazioni del settore alimentare italiano si confermeranno positive con un +8% nei volumi e +10% in valuta. Il problema invece resta sul fronte interno.

La grave crisi continua a fare arrestare i consumi delle nostre famiglie che ristagneranno ancora quest’anno. A compromettere ogni prospettiva di rilancio, poi, è arrivato l’aumento dell’Iva al 21% che peserà sulla spesa delle famiglie italiane, sempre secondo le stime di Federalimentare,

con un aggravio di oltre 600 milioni di euro. Proprio la crisi dei consumi interni non farà crescere la produzione che si attesta nel biennio 2011-2012 su un modesto +0,8%.

Così, se alle istituzioni tocca rilanciare la crescita con politiche di riforme strutturali oltre che fiscali, agli imprenditori del settore alimentare serve innovarsi per conquistare le nuove abitudini dei consumatori: monoporzioni, cibi pratici da poter portare in giro e soprattutto occhio al portafogli. I giovani di Confindustria puntano così su internet e i cibi facilmente asportabili come con le macchinette dispensatrici di snack.

Ma gli imprenditori del settore alimentare sono fortemente preoccupati per la proposta di riforma della politica agricola comunitaria approvata dall’Unione Europea che penalizza fortemente l’agricoltura italiana e quella meridionale in particolare: Federalimentare stima una perdita di sussidi per oltre tre miliardi di euro. Insopportabile anche per l’industria che dall’agricoltura riceve materia prima insostituibile

Le stime di Federalimentare per il biennio 2011-2012. In Puglia l’assemblea dei giovani industriali del compartoNell’export tira solo l’industria alimentare

Il trasporto delle merci via mare ha un ruolo strategico per l’integrazione e lo sviluppo euro mediterraneo. Ma le autostrade del mare rappresentano anche un vero affare per le imprese.

Stando ai dati forniti da Ram – Rete Autostrade Mediterranee che ha come ammninistratore delegato l’ex presidente dell’Autorità Portuale di Bari Tommaso Affinita – nel triennio 2007-2009 l’utilizzo della modalità marittima per il trasporto delle merci ha permesso un risparmio di 411 milioni di euro in termini sociali e ambientali abbattendo i costi di due terzi e togliendo dalla strada 500 mila tir l’anno nel corso dei tre anni. I costi di 124 milioni di euro sostenuti per i viaggi via mare sarebbero pesati sulla società civile – in termini di

consumo di energia, congestione della rete stradale, emissioni e incidenti – per 535 milioni di euro se gli stessi viaggi fossero stati effettuati su gomma. E sulle vie del mare i principali operatori battono bandiera italiana.

Il sistema di incentivi messo a punto in Italia prevede il rimborso fino a un massimo del 30% del prezzo pagato dalle imprese di autotrasporto che scelgono la via marittima su determinate rotte (35 itinerari che collegano diversi porti italiani e alcuni di questi con scali comunitari. Di qui l’importanza sottolineata dallo stesso Affinita che rivendica come merito italiano l’iniziativa dell’Unione Europea di avviare uno studio per introdurre l’ecobonus comunitario.

Il rapporto di Rete Autostrade MediterraneeCon le autostrade del mare si

risparmia. Meno tir in circolazione riducono costi sociali e ambientali

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L’ Associazione Protezione Civile Ali Verdi di Rutigliano presieduta dal Rag. Nunzio Carulli, oltre all’impegno di “volontariato” nel territorio rutiglianese, da tempo organizza, tra soci e simpatizzanti viaggi, e incontri culturali. Domenica 26 febbraio scorso ha organizzato un viaggio culturale nella Città del Vaticano e, di conse-guenza, in Roma. Basiliche, monumenti e musei hanno arricchito la conoscenza dei tanti partecipanti. Con piacere hanno incontrato, sin dal primo mattino, l’amico e concittadino Nicola Giampaolo trovandosi da mesi nella capitale per ricoprire importanti e alti incarichi istituzionali. Lo stesso Giampaolo, felice, ha accompagnato i rutiglianesi in giro per la città sino a sera; dopo una bella passeggiata, divertendosi e visitando posti pieni di splendore e pregni di storia

L’ Associazione Protezione Civile Ali Verdi di Rutigliano nella città di Roma

I sentimenti si formano soprattutto du-rante l’infanzia. S’impara ad amare sin da bambini, e i principali maestri sono i genitori: lo si afferma in questo articolo sulla famiglia. L’educazione è un diritto e un dovere dei genitori, che in un certo senso prolunga la generazione; si può dire che il figlio, in quanto persona, è il fine primario al quale tende l’amore degli sposi in Dio. L’educazione appare così quasi la con-tinuazione dell’amore che ha portato alla vita il figlio, con la quale i genitori cercano di dargli gli strumenti perché possa essere felice, capace di prendere possesso del suo posto nel mondo con garbo umano e soprannaturale.

I genitori cristiani sono convinti che ogni figlio sia una dimostrazione della fiducia di Dio e che educarli bene sia – come diceva san Josemaría – il mi-glior affare; un affare che comincia con il concepimento e si esprime all’ini-zio con l’educazione dei sentimenti, dell’affettività.

Se i genitori si amano e considerano il figlio come il frutto della loro dona-zione, lo educheranno nell’amore e per amare; in altre parole, il primo compito dei genitori è quello di educare l’affet-tività dei figli, disciplinare i loro affetti,

ottenere che siano bambini sereni.I sentimenti si formano soprattutto du-rante l’infanzia. In seguito, nell’adole-scenza, possono comparire le crisi af-fettive, e i genitori devono aiutare i figli a risolverle. Se da bambini sono stati tranquilli e sereni, supereranno più fa-cilmente questi momenti difficili. Inol-tre, l’equilibrio emotivo favorisce la cre-scita degli abiti dell’intelligenza e della volontà; se manca l’armonia affettiva, lo sviluppo delle virtù è più difficoltoso.

Una condizione irrinunciabile per sta-bilire una buona base sentimentale e affettiva è che gli stessi genitori cerchi-no di perfezionare la propria stabilità emotiva. In che modo? Migliorando la convivenza familiare, curando la loro unione, dando dimostrazione davanti ai figli, con la dovuta prudenza, del loro reciproco amore.

Tuttavia, certe volte si è portati a crede-re che gli affetti o i sentimenti evadano dall’ambito educativo familiare; forse perché può sembrare che siano qual-cosa che succede, che sfugge al nostro controllo e non possiamo cambiare. Si arriva addirittura a considerarli con una prospettiva negativa: dato che il peccato ha creato disordine nelle passioni, que-ste rendono difficile un comportamento razionale.

COLTIVARE LA FEDE

Educare il cuore

Cari fratelli e sorelle!Pasqua è la festa della nuova creazione. Gesù è risorto e non muore più. Ha sfondato la porta verso una nuova vita che non conosce più né malattia né morte. Ha assunto l’uomo in Dio stesso. “Carne e sangue non possono ereditare il regno di Dio”, aveva detto Pao-lo nella Prima Lettera ai Corinzi(15,50). Lo scrittore ecclesiastico Tertulliano, nel secolo III, in riferimento alla risurrezione di Cristo e alla nostra risurrezione aveva l’audacia di scrivere: “Abbiate fiducia, carne e sangue, grazie a Cristo avete acquistato un posto nel Cielo e nel regno di Dio” (CCL II 994). Si è aperta una nuova dimensione per l’uomo. La creazione è diventata più grande e più vasta. La Pasqua è il giorno di una nuova creazione, ma proprio per questo la Chiesa comincia in tale giorno la liturgia con l’an-tica creazione, affinché impariamo a capire bene quella nuova. Perciò all’inizio della Liturgia della Parola nella Veglia pasquale c’è il racconto della creazione del mondo. In relazione a questo, due cose sono particolar-mente importanti nel contesto della liturgia di questo giorno. In primo luogo, la creazio-ne viene presentata come una totalità della quale fa parte il fenomeno del tempo. I sette giorni sono un’immagine di una totalità che si sviluppa nel tempo. Sono ordinati in vista del settimo giorno, il giorno della libertà di tutte le creature per Dio e delle une per le al-tre. La creazione è quindi orientata verso la comunione tra Dio e creatura; essa esiste af-finché ci sia uno spazio di risposta alla gran-de gloria di Dio, un incontro di amore e di libertà. In secondo luogo, del racconto della creazione la Chiesa, nella Veglia pasquale, ascolta soprattutto la prima frase: “Dio dis-se: «Sia la luce!» (Gen 1,3). Il racconto della creazione, in modo simbolico, inizia con la creazione della luce. Il sole e la luna vengo-no creati solo nel quarto giorno. Il racconto della creazione li chiama fonti di luce, che

Dio ha posto nel firmamento del cielo. Con ciò toglie consapevolmente ad esse il carat-tere divino che le grandi religioni avevano loro attribuito. No, non sono affatto dei. Sono corpi luminosi, creati dall’unico Dio. Sono però preceduti dalla luce, mediante la quale la gloria di Dio si riflette nella natura dell’essere che è creato.

Che cosa intende dire con ciò il racconto della creazione? La luce rende possibile la vita. Rende possibile l’incontro. Rende pos-sibile la comunicazione. Rende possibile la conoscenza, l’accesso alla realtà, alla verità. E rendendo possibile la conoscenza, rende possibile la libertà e il progresso. Il male si nasconde. La luce pertanto è anche espres-sione del bene che è luminosità e crea lumi-nosità. È giorno in cui possiamo operare. Il fatto che Dio abbia creato la luce significa che Dio ha creato il mondo come spazio di conoscenza e di verità, spazio di incontro e di libertà, spazio del bene e dell’amore. La materia prima del mondo è buona, l’esse-re stesso è buono. E il male non proviene dall’essere che è creato da Dio, ma esiste solo in virtù della negazione. È il “no”.L’amore è più forte dell’odio. La verità è più forte della menzogna. Il buio dei giorni passati è dissipato nel momento in cui Gesù risorge dal sepolcro e diventa, Egli stesso, pura luce di Dio. Questo, però, non si rife-risce soltanto a Lui e non si riferisce solo al buio di quei giorni. Con la risurrezione di Gesù, la luce stessa è creata nuovamen-te. Egli ci attira tutti dietro di sé nella nuova vita della risurrezione e vince ogni forma di buio. Egli è il nuovo giorno di Dio, che vale per tutti noi. Preghiamo il Signore in quest’ora di farci sperimentare la gioia della sua luce, e preghiamoLo, affinché noi stessi diventiamo portatori della sua luce, affinché attraverso la Chiesa lo splendore del volto di Cristo entri nel mondo (cfr LG 1). Amen.

Benedetto XVI ha parlato della luce come opposizione all'oscurità, al male, alla menzogna. La Pasqua, la resurrezione di Cristo,

è la nuova creazione. Omelia della Veglia Pasquale in San Pietro

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