nuone ipotesi n. 5 marzo 2011

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Il Presidente del Consiglio Provin- ciale Raimondo Buscemi, per cele- brare i 150 anni di vita del Consiglio, che si è riunito per la prima volta il 25 aprile del 1861, ha inviato una nota con la quale invita il Presidente della Repubblica on. Giorgio Napo- litano a partecipare, «in considera- zione dell'alto valore simbolico della riunione del Consiglio, che coincide con i 150 anni dell'unità d'Italia» ad una seduta straordinaria da tenersi tra il 26 e il 30 Aprile alle ore 18». Il Presidente Buscemi ritiene che l'autorevole presenza del Capo dello Stato arricchirebbe di grande signifi- cato la seduta. Se l’on Napolitano dovesse accogliere l’invito di Bu- scemi sarà lo stesso Presidente della Repubblica a presiedere i lavori, per rafforzare quei valori di unità che questo anno stiamo celebrando in tutto il Paese. Nei prossimi giorni sarà fissata la data per celebrare l'evento. Nella prima seduta del 25 aprile del 1861 fu eletto il primo Pre- sidente del Consiglio Provinciale il marchese Giuseppe Cafisi che ot- tenne al primo scrutinio 11 voti su 20 Consiglieri presenti. Successiva- mente fu eletto il Vice Presidente Ignazio Genuardi con 10 voti, ma alla seconda votazione, mentre le funzioni di segretario furono assunte da Michele Biondi a cui andarono 14 voti. La prima seduta del Consiglio fu presieduta da Nicola Dara, Presi- dente provvisorio per età e dal Se- gretario provvisorio Giosuè Farruggia, il più giovane consigliere in aula. Angelo Palillo Seduta straordinaria della Giunta Provinciale di Agri- gento convocata dal Presi- dente Eugenio D'Orsi per pianificare un concreto inter- vento a favore della popola- zione di Lampedusa e dei profughi che giornalmente sbarcano a centinaia sul- l'isola. Nel corso della riunione, senza alcuna forma di specu- lazione sui fatti che da di- versi giorni sono all'atten zione della comunità interna- zionale, sono stati analizzati alcuni dei possibili percorsi finalizzati ad una solidarietà costituita da fatti concreti. Tra le varie ipotesi di lavoro, è emersa la necessità di coinvolgere la Protezione Civile della Provincia Regio- nale ed i volontari per fornire alimenti e quanto altro necessario ad al- leviare le sofferenze degli immigrati e il conseguente disagio della popolazione lampedusana. La Giunta per voce del Pre- sidente D’Orsi, ha avuto pa- role di elogio e di ammirazione per l’alto senso umanitario della gente di Lampedusa, che nonostante le contestazioni e l’emer- genza quasi planetaria, con- tinua ad aiutare ed assistere gli immigrati. Ha commosso l’Italia la grande gara di soli- darietà nei confronti delle due donne che hanno parto- rito sui barconi in acque in- ternazionali. Per uno dei due bambini non c’è stato nulla da fare, ma per il sopravvis- suto le donne lampedusane hanno fatto a gara per acquistare panno- lini, vestititi e dare a questa creatura quel- l’assistenza che, al di là dai problemi di coesistenza, solo la solidarietà e l’amore possono realizzare «La Provincia è stata accu- sata di silenzio su questa vicenda - ha di- chiarato il Presidente D'Orsi - in realtà era solo una forma di grande rispetto per i lampedusani. Abbiamo lavorato sottotrac- cia, esaminando le possibili azioni, e nei prossimi giorni manifesteremo la nostra solidarietà con fatti concreti ed un impe- gno anche economico non indifferente, considerata la nostra situazione finanzia- ria». Il Presidente D'Orsi ha preso contatto con il sindaco di Lampedusa per organizzare una seduta straordinaria della Giunta a Lampedusa. «Non sarà solo un gesto tan- gibile di vicinanza, ma l'ap- provazione di alcuni atti amministrativi di una certa importanza - conclude Euge- nio D'Orsi - per dimostrare che la Provincia non è mai stata lontana dai problemi del territorio e delle Pelagie in particolare soprattutto in questi giorni di grande emer- genza sociale. Voglio far ri- levare che gli Assessori viaggeranno a spese proprie, per non incidere ulterior- mente sulle casse dell'Ente». Salvo Grenci Giornale settimanale della Provincia Regionale di Agrigento N. 5 Domenica 3 APRILE 2011 ISSN 1594-5286 Buscemi invita il Presidente della Repubblica Per la prima volta la Protezione Civile della Provincia di Agrigento ha dato vita ad una grande manifestazione operativa che ha coinvolto tutte le associazioni di volontariato, le forze dell’ordine, le orga- nizzazioni specialistiche per un grande meeting su questo importante aspetto della vita sociale. Da venerdì pomeriggio 25 marzo e fino alla mattinata di domenica 27, Agrigento ha ospitato i volontari e le strutture di pro- tezione civile in una grande manifesta- zione di cooperazione delle varie realtà di volontariato che operano in provincia.. L’iniziativa è stata fortemente voluta dal dal Presidente della Provincia Regionale di Agrigento, Eugenio D’Orsi , ed attuata dal settore di protezione civile della Pro- vincia diretto dall’ingegnere Bernardo Barone ed è stata coordinata dal geologo Marzio Tuttolomondo. Il Presidente D’Orsi e l’assessore Lillo Volpe hanno seguito le varie fasi dell’esercitazione di Protezione Civile. «Oggi si parla molto di protezione civile - ha commentato Eugenio D’Orsi - ma nella pratica ho la sensazione che un vero coordinamento non esista. Questa nostra manifestazione che abbiamo vo- luto organizzare, vuole dare una spinta unitaria alle varie anime delle strutture di protezione civile al fine di essere sempre pronti ad intervenire in caso di calamità. Tutti noi ci auguriamo di non dover mai in- tervenire, ma dob- biamo essere sempre pronti. Mi pare che l’iniziativa abbia ri- scosso un ampio suc- cesso sia nei simulati interventi di soccorso, sia come interesse da parte del numeroso pubblico che ha assistito a queste interes- santi operazioni della Protezione Civile». La manifestazione era stata presentata- nella sala «Giglia» della Provincia Re- gionale di Agrigento nel corso di una riu- nione operativa tra i rappresentanti della Provincia, dei Vigili del Fuoco, dei Cara- binieri, della Polizia Provinciale, del Co- mando dei Vigili Urbani di Agrigento, del corpo delle Guardie Forestali. Alle opera- zioni dimostrative hanno dato la propria adesione il Gruppo Speleo Alpino Flu- viale del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco, il Corpo Nazionale del Soc- corso Alpino e Speleologico, la Croce Rossa Italiana, le Confraternite delle Mi- sericordie, l’Associazione Speleologi di Santa Elisabetta, la sezione di Agrigento dell’Aeop, unità cinofile ed il Gruppo co- munale dei volontari di Protezione Civile di Agrigento. Ogni gruppo ha dato dimostrazione pra- tica di quelle che sono le proprie peculia- rità. Vittorio Alfieri Insieme per la prima volta tutte le associazioni di volontariato In moto la macchina della Protezione Civile Seduta straordinaria della Giunta, convocata dal Presidente della Provincia, per pianificare interventi a favore della popolazione D’Orsi «Manifesteremo la nostra solidarietà con fatti concreti D’Orsi «Manifesteremo la nostra solidarietà con fatti concreti e con un impegno anche economico non indifferente» e con un impegno anche economico non indifferente» Come già era stato deciso nel corso della seduta straordinaria della Giunta provinciale parte la missione istituzionale della Provincia Regio- nale di Agrigento per Lampedusa. Il Presidente dell’Ente, Eugenio D’Orsi, ed i dieci Assessori provin- ciali saranno sull’isola nei giorni di lunedì 11 e martedì 12 aprile. Nel corso della permanenza sulla più grande delle tre isole dell’arci- pelago delle Pelagie D’Orsi e la Giunta daranno vita ad una seduta straordinaria per recepire le istanze di Lampedusa e programmare seri e decisi interventi per questa popola- zione che ad oggi ha fin troppo sof- ferto. A Lampedusa oltre al Presi- dente ed agli Assessori, sarà presente una delegazione della Pro- tezione civile dell’Ente. La presenza dell’Ente Provincia sulla principale isola delle Pelagie vuole essere un gesto di fattiva soli- darietà ai cittadini residenti, impe- gnati in un questo difficile momento della loro vita a causa della crisi del Nord Africa che sta portando proprio a Lampedusa mi- gliaia di migranti in fuga dai loro Paesi d’origine. «Saremo a Lampedusa per fornire un contributo concreto – ha spiegato il presidente Eugenio D’Orsi – ma soprattutto andremo a spese nostre e senza incidere sulle casse dell’Ente. Ovviamente siamo vicini ai lampe- dusani anche se fino ad ora abbiamo evitato come Ente Provincia, di af- fidare i nostri pensieri e le nostre in- tenzioni a comunicati di solidarietà fini a se stessi». La Provincia e la Protezione civile porteranno sull’isola di lampedusa 10 bagni chimici ed una fornitura di 2000 bottiglie di acqua minerale al giorno per un mese. Annamaria Martorana Il Presidente D’Orsi a Piazza Cavour La Giunta e la Protezione civile della Provincia saranno a Lampedusa la prossima settimana Porteranno nell’isola 10 bagni chimici e 2.000 bottiglie di acqua per la durata di un mese

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la politica e gli eventi in provincia di Agrigento

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  • Il Presidente del Consiglio Provin-ciale Raimondo Buscemi, per cele-brare i 150 anni di vita del Consiglio,che si riunito per la prima volta il25 aprile del 1861, ha inviato unanota con la quale invita il Presidentedella Repubblica on. Giorgio Napo-litano a partecipare, in considera-zione dell'alto valore simbolico dellariunione del Consiglio, che coincidecon i 150 anni dell'unit d'Italia aduna seduta straordinaria da tenersi trail 26 e il 30 Aprile alle ore 18.Il Presidente Buscemi ritiene chel'autorevole presenza del Capo delloStato arricchirebbe di grande signifi-cato la seduta. Se lon Napolitanodovesse accogliere linvito di Bu-scemi sar lo stesso Presidente dellaRepubblica a presiedere i lavori, perrafforzare quei valori di unit che

    questo anno stiamo celebrando intutto il Paese. Nei prossimi giornisar fissata la data per celebrarel'evento. Nella prima seduta del 25aprile del 1861 fu eletto il primo Pre-sidente del Consiglio Provinciale ilmarchese Giuseppe Cafisi che ot-tenne al primo scrutinio 11 voti su 20Consiglieri presenti. Successiva-mente fu eletto il Vice PresidenteIgnazio Genuardi con 10 voti, maalla seconda votazione, mentre lefunzioni di segretario furono assunteda Michele Biondi a cui andarono 14voti. La prima seduta del Consigliofu presieduta da Nicola Dara, Presi-dente provvisorio per et e dal Se-gretario provvisorio GiosuFarruggia, il pi giovane consiglierein aula.

    Angelo Palillo

    Seduta straordinaria dellaGiunta Provinciale di Agri-gento convocata dal Presi-dente Eugenio D'Orsi perpianificare un concreto inter-vento a favore della popola-zione di Lampedusa e deiprofughi che giornalmentesbarcano a centinaia sul-l'isola.Nel corso della riunione,senza alcuna forma di specu-lazione sui fatti che da di-versi giorni sono all'attenzione della comunit interna-zionale, sono stati analizzatialcuni dei possibili percorsifinalizzati ad una solidariet costituita dafatti concreti. Tra le varie ipotesi di lavoro, emersa la necessit di coinvolgere laProtezione Civile della Provincia Regio-nale ed i volontari per fornire alimenti equanto altro necessario ad al-leviare le sofferenze degliimmigrati e il conseguentedisagio della popolazionelampedusana.La Giunta per voce del Pre-sidente DOrsi, ha avuto pa-role di elogio e diammirazione per lalto sensoumanitario della gente diLampedusa, che nonostantele contestazioni e lemer-genza quasi planetaria, con-tinua ad aiutare ed assisteregli immigrati. Ha commossolItalia la grande gara di soli-dariet nei confronti delledue donne che hanno parto-rito sui barconi in acque in-ternazionali. Per uno dei duebambini non c stato nullada fare, ma per il sopravvis-suto le donne lampedusane

    hanno fatto a gara per acquistare panno-lini, vestititi e dare a questa creatura quel-lassistenza che, al di l dai problemi dicoesistenza, solo la solidariet e lamorepossono realizzare

    La Provincia stata accu-sata di silenzio su questa vicenda - ha di-chiarato il Presidente D'Orsi - in realt erasolo una forma di grande rispetto per ilampedusani.Abbiamo lavorato sottotrac-

    cia, esaminando le possibili azioni, e neiprossimi giorni manifesteremo la nostrasolidariet con fatti concreti ed un impe-gno anche economico non indifferente,considerata la nostra situazione finanzia-

    ria.Il Presidente D'Orsi ha presocontatto con il sindaco diLampedusa per organizzareuna seduta straordinariadella Giunta a Lampedusa.Non sar solo un gesto tan-gibile di vicinanza, ma l'ap-provazione di alcuni attiamministrativi di una certaimportanza - conclude Euge-nio D'Orsi - per dimostrareche la Provincia non maistata lontana dai problemidel territorio e delle Pelagiein particolare soprattutto inquesti giorni di grande emer-genza sociale. Voglio far ri-levare che gli Assessoriviaggeranno a spese proprie,per non incidere ulterior-mente sulle casse dell'Ente.

    Salvo Grenci

    Giornale settimanale della

    Provincia Regionale di AgrigentoN. 5

    Domenica 3 APRILE 2011

    ISSN 1594-5286

    Buscemi invita il Presidente della Repubblica

    Per la prima volta la Protezione Civiledella Provincia di Agrigento ha dato vitaad una grande manifestazione operativache ha coinvolto tutte le associazioni divolontariato, le forze dellordine, le orga-nizzazioni specialistiche per un grandemeeting su questo importante aspettodella vita sociale.Da venerd pomeriggio 25 marzo e finoalla mattinata di domenica 27, Agrigentoha ospitato i volontari e le strutture di pro-tezione civile in una grande manifesta-zione di cooperazione delle varie realt divolontariato che operano in provincia..Liniziativa stata fortemente voluta daldal Presidente della Provincia RegionalediAgrigento, Eugenio DOrsi , ed attuatadal settore di protezione civile della Pro-vincia diretto dallingegnere BernardoBarone ed stata coordinata dal geologoMarzio Tuttolomondo. Il Presidente

    DOrsi e lassessoreLillo Volpe hannoseguito le varie fasidellesercitazione diProtezione Civile.Oggi si parla moltodi protezione civile- ha commentatoEugenio DOrsi -ma nella pratica hola sensazione che unvero coordinamento non esista. Questanostra manifestazione che abbiamo vo-luto organizzare, vuole dare una spintaunitaria alle varie anime delle strutture diprotezione civile al fine di essere sempre

    pronti ad intervenirein caso di calamit.Tutti noi ci auguriamodi non dover mai in-tervenire, ma dob-biamo essere semprepronti. Mi pare cheliniziativa abbia ri-scosso un ampio suc-cesso sia nei simulatiinterventi di soccorso,

    sia come interesse da parte del numerosopubblico che ha assistito a queste interes-santi operazioni della Protezione Civile.La manifestazione era stata presentata-nella sala Giglia della Provincia Re-

    gionale di Agrigento nel corso di una riu-nione operativa tra i rappresentanti dellaProvincia, dei Vigili del Fuoco, dei Cara-binieri, della Polizia Provinciale, del Co-mando dei Vigili Urbani diAgrigento, delcorpo delle Guardie Forestali. Alle opera-zioni dimostrative hanno dato la propriaadesione il Gruppo Speleo Alpino Flu-viale del Comando provinciale dei Vigilidel Fuoco, il Corpo Nazionale del Soc-corso Alpino e Speleologico, la CroceRossa Italiana, le Confraternite delle Mi-sericordie, lAssociazione Speleologi diSanta Elisabetta, la sezione di AgrigentodellAeop, unit cinofile ed il Gruppo co-munale dei volontari di Protezione Civiledi Agrigento.Ogni gruppo ha dato dimostrazione pra-tica di quelle che sono le proprie peculia-rit.

    Vittorio Alfieri

    Insieme per la prima volta tutte le associazioni di volontariato

    In moto la macchina della Protezione Civile

    Seduta straordinaria della Giunta, convocata dal Presidente della Provincia, per pianificare interventi a favore della popolazioneDOrsi Manifesteremo la nostra solidariet con fatti concretiDOrsi Manifesteremo la nostra solidariet con fatti concretie c on un impegno an ch e e c onom i c o non i nd i f f e r e n t e e c on un impegno an ch e e c onom i c o non i nd i f f e r e n t e

    Come gi era stato deciso nel corsodella seduta straordinaria dellaGiunta provinciale parte la missioneistituzionale della Provincia Regio-nale di Agrigento per Lampedusa.Il Presidente dellEnte, EugenioDOrsi, ed i dieci Assessori provin-ciali saranno sullisola nei giorni diluned 11 e marted 12 aprile.Nel corso della permanenza sullapi grande delle tre isole dellarci-pelago delle Pelagie DOrsi e laGiunta daranno vita ad una sedutastraordinaria per recepire le istanzedi Lampedusa e programmare seri edecisi interventi per questa popola-

    zione che ad oggi ha fin troppo sof-ferto. A Lampedusa oltre al Presi-dente ed agli Assessori, sarpresente una delegazione della Pro-tezione civile dellEnte.La presenza dellEnte Provinciasulla principale isola delle Pelagievuole essere un gesto di fattiva soli-dariet ai cittadini residenti, impe-gnati in un questo difficilemomento della loro vita a causadella crisi del Nord Africa che staportando proprio a Lampedusa mi-gliaia di migranti in fuga dai loroPaesi dorigine.Saremo a Lampedusa per fornire

    un contributo concreto ha spiegatoil presidente Eugenio DOrsi masoprattutto andremo a spese nostre esenza incidere sulle casse dellEnte.Ovviamente siamo vicini ai lampe-dusani anche se fino ad ora abbiamoevitato come Ente Provincia, di af-fidare i nostri pensieri e le nostre in-tenzioni a comunicati di solidarietfini a se stessi.La Provincia e la Protezione civileporteranno sullisola di lampedusa10 bagni chimici ed una fornitura di2000 bottiglie di acqua minerale algiorno per un mese.

    Annamaria Martorana

    Il Presidente DOrsi a Piazza Cavour

    La Giunta e la Protezione civile della Provincia saranno a Lampedusa la prossima settimanaPorteranno nellisola 10 bagni chimici e 2.000 bottiglie di acqua per la durata di un mese

  • PAG2SS EE TT TT II MM AA NN AA LL EE DD EE LL LL AA PP RR OO VV II NN CC II AA RR EE GG II OO NN AA LL EE DD II AA GG RR II GG EE NN TT OOSS EE TT TT II MM AA NN AA LL EE DD EE LL LL AA PP RR OO VV II NN CC II AA RR EE GG II OO NN AA LL EE DD II AA GG RR II GG EE NN TT OO

    La grande manifestazione, il casodi scriverlo, unitaria di tutte le forzedi Protezione Civile che operano sulterritorio agrigentino, ha superatoogni ottimistica previsione della vi-gilia.La manifestazione che durata bendue giorni pieni, da venerd a dome-nica fino a tarda mattinata, ha ri-scosso unampia partecipazione dipubblico data la giornata festiva ed stata molto coinvolgente.Liniziativa organizzata per la primavolta, stata fortemente voluta dalPresidente dellaProvincia, Eu-genio DOrsi, ed stata locca-sione per testarela capacit ope-rativa di tutte leforze di Prote-zione Civile, siaquelle Istituzio-nali sia di Vo-lontariato.Tutto andatonel verso giusto.Ogni prova dipronto intervento stata attuata conseriet ed alta professionalit ed inmolte occasioni le numerose personepresenti hanno applauto spontanea-mente a conclusione dellesercita-zione che simulava un salvataggio.Alla manifestazione provinciale diProtezione Civile vi hanno preso

    parte il Gruppo Speleo Alpino Flu-viale del Comando provinciale deiVigili del Fuoco, il Corpo nazionaledel Soccorso Alpino e Speleologico,la Croce Rossa Italiana, le Confra-ternite delle Misericordie, lAssocia-zione Speleologi di Santa Elisabetta,la sezione di Agrigento dellAeop, ivolontari della Guardia Costiera,unit cinofile, il Gruppo dei volon-tari della Protezione Civile del Co-mune di Agrigento, il Corpo delleGuardie Forestali, la Polizia Provin-ciale, i Vigili Urbani del Comune Ca-poluogo, e molte altre sigle divolontariato provenienti dai vari co-muni della nostra provincia.

    A curare l'evento sono stati il re-sponsabile della Protezione Civiledella Provincia Marzio Tuttolo-mondo, quello del Comune di Agri-gento Attilio Sciara, il dottore Vitadella Croce Rossa Italiana, la dotto-ressa Russotto della Protezione Ci-vile della Regione ed dottorBallanza dei Vigili del Fuoco.Sono stati due interi giorni di intensaattivit negli ampi spazi del Palazzodei congressi di Villaggio Mos,dove i volontari delle varie associa-zioni e dei Corpi hanno dato prova,

    come si nota nel reportage fotogra-fico che abbiamo realizzato, delle pe-culiarit della loro attivit diprotezione civile.Domenica, al fine di ricordare Va-leria Bonomo, vittima di un inci-dente stradale a soli 34 anni eimpiegata dell'ufficio di protezionecivile del Comune di Agrigento, unalunga colonna di automezzi partitadal palacongressi per raggiungere ilviale della Vittoria dove ha avuto-luogo la cerimonia di chiusura pre-sieduta dal Presidente della ProvinciaRegionale di Agrigento, EugenioDOrsi , accompagnato dallasses-sore Provincizale Lillo Volpe, che havoluto ringraziare tutti i partecipantialloperazione di protezione civile. La manifestazione servita a veri-ficare i meccanismi di risposta dellaProtezione Civile - ha detto il Presi-dente D'Orsi - in caso di calamit im-provvise. La protezione civile unadelle pi alte espressioni della soli-dariet realizzata con i fatti, dove sispendono centinaia e centinaia dipersone per migliorare il nostro terri-torio. Oggi per fortuna solo una si-mulazione dimostrativa, ma se fossenecessario, questi angeli ci sono sono gli uomini e le donne, tutti vo-lontari della Protezione Civile. Cia-scuno per la propria specializzazionee grado, ma tutti a servizio del pros-simo. E questa manifestazione, i cuicosti sono stati affrontati dalla Pro-vincia servita a fare un bilancio chegiudico molto positivo e posso dire

    che in caso di calamit loro ci sono.Iniziative di questa portata culturalee sociale speriamo, se il nostro bilan-cio lo consentir, di programmarnealtre anche in altri comuni della pro-vincia.La macchina della Protezione Civileagrigentina ha risposto bene - comeha detto il direttore del settore, inge-gnere Bernardo Barone - ma dob-biamo ancora lavorare ma sono certoche il dottor Marzio Tuttolomondoe la sua squadra di impiegati-volon-tari di Protezione Civile della Pro-

    vincia Regionaledi Agrigento etutti gli altri vo-lontari presenti,continueranno adoperare con spi-rito di servizio egrande professio-nalit fino ad oggimostrate. Ci au-guriamo di nonintervenire mai,ma se ci sar bi-sogno di noi ci sa-remo come lo

    siamo stati presenti subito dopo ilterremoto dellAquila, quando Mar-zio Tuttolomondo partito per oltre10 giorni trascorrendo la Pasqua trale rovine del capoluogo abruzzese.Quasi 400 tra uomini e donne hannopreso parte alla manifestazione cheha avuto come scopo quello di veri-ficare la macchina della ProtezioneCivile della nostra provincia. Un ap-puntamento utile a capire se si ingrado di operare efficacemente incaso di necessit e di coordinare benel'attivit di tutte le strutture che com-pongono l'insieme della Protezionecivile in provincia di Agrigento.

    Vittorio Alfieri

    La Protezione Civile agrigentina cLa Protezione Civile agrigentina cIl Presidente DOrsi ha seguito lo svolgersi dell esercitazioneVi hanno prartecipato tutte le associazioni di volontariato

    Nella foto a siniNella foto a sini--stra la squadra distra la squadra diProtezione CivileProtezione Civiledella Provinciadella Provincia

    Regionale di AgriRegionale di Agri--gento con lassesgento con lasses--sore Lillo Volpe. sore Lillo Volpe. Nelle altre foto Nelle altre foto alcuni scatti sualcuni scatti suquesta importantequesta importantemanifestazionemanifestazionecongiunta di congiunta di

    Protezione CivileProtezione Civile

    Ling Bernardo Barone segue levarie fasi dellesercitazione di Pc

    Il Presidente Eugenio DOrsi chiude laIl Presidente Eugenio DOrsi chiude lagrande esercitazione di Protezione Civile grande esercitazione di Protezione Civile

  • PAGPAG33SS EE TT TT II MM AA NN AA LL EE DD EE LL LL AA PP RR OO VV II NN CC II AA RR EE GG II OO NN AA LL EE DD II AA GG RR II GG EE NN TT OOSS EE TT TT II MM AA NN AA LL EE DD EE LL LL AA PP RR OO VV II NN CC II AA RR EE GG II OO NN AA LL EE DD II AA GG RR II GG EE NN TT OO

    Non pensavamo che ad Agrigento ci fos-sero tesori architettonici cos belli. Sisentiva questa frase entrando nel Palazzodella Provincia Regionale di Agrigento.Ad esclamarla i tanti visitatori che, accoltidai musicisti dellIstituto musicale To-scanini di Ribera, hanno affollato lestanze del Palazzo della Provincia.Il Magnifico Palazzo, come lo avevagi appellato lo storico Giovan Battista Pi-cone nelle sue Memorie storiche, statopreso dassaltodai visitatori agri-gentini (e nonsolo) che, per laprima volta, hannopotuto apprezzarnele ottocenteschearchitetture. Secolidi storia che si in-crociano con glieventi dellUnitdItalia. Limponente strut-tura, edificata fuoridalla cinta mura-ria, al limite del fa-moso Vallo diEmpedocle , venne pro-gettato nel 1858 per soc-correre gli infelici figli delRegno Borbonico equindi originariamente do-veva servire da orfanotro-fio, mentre divenne, conlingresso di Garibaldi elunificazione d Italia, sededegli organi del Governodella provincia agrigentina.Grande lentusiasmo dei ra-gazzi che hanno, in questatre giorni, accompagnato i

    visitatori, spiegando dettagliatamente lastoria e larchitettura del Palazzo dellaProvincia.Devo congratularmi con il delegato pro-vinciale del FAI, avvocato GiuseppeTaibi, - ha dichiarato il Presidente dellaProvincia Eugenio DOrsi - per la perfettaorganizzazione di questo evento. Unafesta per la citt, che ha visto una grandepartecipazione di pubblico. Ci dimostrache la collaborazione tra le Istituzioni

    porta semprebuoni frutti epremia limpe-gno di questaAmminis t ra -zione provin-ciale che riuscita a recu-perare il patri-monio storico,librario ed ar-c h i t e t t o n i c odella Provincia.Le bellezza sti-listiche dellaScala Reale,

    gli affreschi dellAulaConsiliare Giglia, lafinezza grafica delle illu-strazione della Encyclo-pedie di Diderot e laraffinata eleganza dellal-loggio prefettizio, localiaperti al pubblico graziealla disponibilit del Pre-fetto di Agrigento Fran-cesca Ferrandino, hannodecretato il successodelle Giornate FAI di Pri-mavera.

    Luigi Mula

    Con le Giornate di Primavera il FAItrasforma lItalia in un immenso museoaperto a tutti, dando la possibilit di poterammirare la bellezza e larmonia del pa-trimonio artistico e naturale, facendoneconoscere ed apprezzare aspetti inediti esconosciuti, consentendo, cos, anche lafruizione di luoghi altrimenti non acces-sibili, perch chiusi in attesa di ripristino

    o restauro, come quelli diAgrigento, lex monastero diS.Vito. Il Fai, Fondo Ambiente Ita-liano, ad Agrigento ha recu-perato il Giardino dellaKolymbtra, lantica piscina

    di Terone, nella Valle dei Templi, tra ilsantuario delle divinit Ctonie e il tempiodi Vulcano. Protagonisti della manifesta-zione unitamente ai responsabili dellor-ganizzazione, sono stati gli studenti didiverse scuole della nostra citt che pia-cevolmente e con grande entusiasmohanno accompagnato i visitatori illu-

    strando, con dettagliate spiegazioni, unitinerario suggestivo che si snodato trail Santuario di San Calogero, la Casermadei Carabinieri (ex Palazzo Vadal), il Pa-lazzo della Provincia (ex Palazzo dellaBeneficienza), i giardini di Porta di Pontee lex Monastero di San Vito. I mini-cice-roni della Pirandello sono stati: RiccardoAlfieri, Carla Alongi, Calogero Baldac-chino, Cristiana Boccadruti, Eliana Ca-podici, Elena Cappellini, GiuseppeCaruana, Loreley Ceraulo, GabrieleCiulla, David Cottone, Germana Gentile,Federica Guagenti, Giulia Iacono, Fran-cesco Imbr, Angelo La Vecchia, Chiara

    Leone, Manuela Limblici, Carla Lo Zito,Davide Piazza, Alessandro Rizzo, MartaSorce, Laila Vinti. A loro stato affidatolincarico di far apprezzare linterno elesterno delledificio ecclesiastico di SanCalogero e di conferire ancor pi risaltoalla figura ed al culto di quell umile mo-naco eremita che, con il suo apostolato ele sue opere di grande umanit, ha se-gnato profondamente la storia di Agri-gento suscitando grande devozione eaffetto tra la popolazione, soprattutto tra ipi semplici e bisognosi. E la loro prepa-razione e sopratutto la chiarezza con laquale hanno illustrato sia larchitetturache gli arredi interni del santuario oltrealla storia di questo Santo, stata moltoapprezzata dai visitatori che pur cono-scendo questa chiesa non sapevano dei te-sori che essa custodisce.si sono rapportaticon i numerosi visitatori, stata molto ap-prezzata. prof.prof. Pietro ContePietro Conte

    Girgenti fuori le muraGirgenti fuori le muraLe mini guide del la media Pirandel lo Le mini guide del la media Pirandel lo protagoniste al santuario di San Calogeroprotagoniste al santuario di San Calogero

    Successo di partecipanti alle Giornate di primavera del FaiSuccesso di partecipanti alle Giornate di primavera del Fai

    Un percorso speciale per lUnit dItaliaUn percorso speciale per lUnit dItaliaVisita al Palazzo della Provincia, al comando dei Carabinieri e alVisita al Palazzo della Provincia, al comando dei Carabinieri e al--lex convento di S. Vito del XIII sec - lex convento di S. Vito del XIII sec - Il Presidente Eugenio DOrsiIl Presidente Eugenio DOrsiha espresso soddisfazione per la riuscita della manifestazione ha espresso soddisfazione per la riuscita della manifestazione

    Nelle foto in alto: il Presidente DOrsi insieme al Prefetto Ferrandino,lassessore Volpe e lavv. Taibi presidente del Fai di Agrigento.Alcunistudenti del liceo classico Empedocle nella sala Giglia e allingressodella Galleria della Scala Reale. In basso ancora gli studenti del Classicocon la dirigente Sermenghi e le docenti Giovanna Riolo e Teresa Piscopo. Nella foto sotto linterminabile fila davanti al portone dellex con-vento di San Vito dove hanno operato i ragazzi dei licei Scientifici

    Le due figlie del collega scom-parso Lillo Lena che hannofatto da ciceroni nel palazzodella Provincia col geom.Agnello che ha curato i restauri

    La nutrita squadra di Ciceronidella scuola media Pirandello nelsagrato del santuario di s.Calogero

  • PAGPAG44SS EE TT TT II MM AA NN AA LL EE DD EE LL LL AA PP RR OO VV II NN CC II AA RR EE GG II OO NN AA LL EE DD II AA GG RR II GG EE NN TT OOSS EE TT TT II MM AA NN AA LL EE DD EE LL LL AA PP RR OO VV II NN CC II AA RR EE GG II OO NN AA LL EE DD II AA GG RR II GG EE NN TT OO

    DirettoreE u g e n i o D O r s iE u g e n i o D O r s iDirettore ResponsabileIgnazio GennaroR e d a z i o n eVittorio AlfieriSalvo GrenciAngelo Palillo

    Simona Cangelosi

    Segreteria di RedazioneFederica LupoDirezione

    Ufficio StampaRedazioneRete Civica

    Provincia Regionaledi Agrigento

    piazzale Aldo Moro -1telefono 0922 - 593111fax 0922 403581

    Rilevamento della qualit dellariaRilevamento della qualit dellaria

    In calo i In calo i superantisuperanti deideilimiti fissati dalla leggelimiti fissati dalla leggeLo scenario dei dati inquinanti rilevati dalla Rete diRilevamento della Qualit dellAria dislocata sul ter-ritorio provinciale ha evidenziato negli ultimi mesi unadiminuzione dei superanti dei limiti fissati dallalegge. Le centraline che controllano la qualit dellariadel territorio agrigentino ed empedoclino sono dislo-cate rispettivamente a Monserrato in viale Monserrato(Ag Monserrato), ad Agrigento in Via Mazzini (AgCentro) e allinterno del Giardino Botanico (Ag ValleDei Templi).Per quanto riguarda il territorio di Porto Empedocle ilmonitoraggio viene fatto da una centralina situata inContrada Vincenzella di fronte lo stabilimento dellaItalcementi (Porto Empedocle Uno) e da circa unasettimana stata posizionata una centralina in viaGioeni allinterno del piazzale della Capitaneria diPorto di Porto Empedocle.Dai riepiloghi dei dati, mensilmente pubblicati sul sitointernet della Provincia Regionale di Agrigento, i su-peramenti registrati nellanno 2010 riguardano esclu-sivamente il valore delle polveri sottili presenti inatmosfera. La pi alta concentrazione di superamenti stata registrata dalla centralina di Porto Empedocle,mentre per quanto riguarda i rilevamenti di Agrigentoi valori sono inferiori fatta eccezione della zona diMonserrato che limitrofa allItalcementi. Lo scenario evidenzia una situazione pi favorevolein quanto sono stati registrati, nei due mesi di questo2011, soltanto due superamenti dei livelli di guardianelle centraline di Porto Empedocle e Agrigento viaMazzini e solo un superamento per quella di Monser-rato, mentre nessun superamento stato registratodalla centralina dislocata allintero del Giardino Bota-nico. La situazione stata favorita dalle condizionimeteo climatiche del periodo e dalle abbondantipiogge che hanno accompagnato questi mesi invernali. Lapprossimarsi della stagione primaverile e poi del-lestate, costituir certamente un importante banco diprova per la verifica la consistenza delle diminuzioni.

    Anna Capizzi

    Ha avuto luogo, nei giorniscorsi, nella sede dell As-sessorato alle Attivit Eco-nomiche al Viale dellaVittoria (ex caserma deiVigili del fuoco), un in-contro programmatico tral assessore allo SviluppoEconomico ed AttivitProduttive della ProvinciaRegionale di AgrigentoDomenico Alaimo ed al-cuni responsabili dellaConfcommercio, Confin-dustria, Regione Siciliana

    Il Presidente della Provincia Regio-nale di Agrigento Eugenio DOrsi haincontrato i giornalisti sul nuovo as-setto politico dellAmministrazione.Il mutamento del quadro politicoalla Regione Siciliana ha prodottodei cambiamenti dentro gli Enti lo-cali della Sicilia - dichiara DOrsi la Provincia di Agrigento stata l ul-timo Ente, in ordine cronologico, amodificare lassetto politico gi dise-gnato nel 2008. Coloro che sono ri-masti fuori oggi gridano alribaltone, ma possiamo sicura-mente affermare che l impegnoverso la collettivit, per quello chevogliamo e dobbiamo fare, rima-sto immutato e fedele agli impegnipresi in campagna elettorale. LAm-ministrazione con seriet e respon-sabilit ha rotto gli schemi delpassato per seguire una politica di ri-gore amministra tivo e di lotta aglisprechi. Il Presidente DOrsi non si sot-tratto a nessuna delle domande ri-volte dai giornalisti, che gli hannochiesto, tra le altre cose, notizie sul-latteso ingresso in Giunta del Fli. Siamo una compagine amministra-tiva formata da diverse forze politi-che ha sostenuto il PresidenteDOrsi - anche Futuro e Libert,pi volte ha dichiarato ufficialmente,attraverso i Deputati Pippo Scalia eLuigi Gentile, di essere favorevoleallingresso in Giunta. Ho letto qual-che giorno fa che gli stessi, per,hanno alcune riserve nell entrare afar parte di una Giunta tecnica;hanno confermato, comunque, laloro vicinanza politica a questa Am-

    ministrazione. La verit che dob-biamo lavorare tutti insieme peruscire da questa marginalit territo-riale ed per questo che stiamo la-vorando per risolvere latavicoproblema del Bivio Tumarrano. LaProvincia ha posto allattenzionedella Regione Siciliana il problemadella viabilit ed ha ottenuto grazieall interesse mostrato dal Governa-tore Lombardo e dall Onorevole DiMauro per questo territorio, un tra-sferimento di 800 mila euro che sisommer al finanziamento di pariimporto che lAnas destiner per larealizzazione di una rotatoria a ser-vizio del bivio Tumarrano. Inoltre, stato siglato l Accordo di Pro-gramma Quadro con lAnas riguar-dante il raddoppio dell SS 189 e dellaSS 115 e la creazione delle variantiesterne a servizio di questa ultima ar-tera stradale. Tutto questo contri-buir alla messa in sicurezza dellenostre strade.

    E parlando di infrastrutture il Presi-dente della Provinciai perentorio:LAeroporto si far! Abbiamo lecarte in regola per portare a termine ilprogetto. Mi incontrer con i diri-genti della KPMG per definire il bu-siness plan a cui seguir la varianteurbanistica che ci consentir di ac-quistare i terreni ed, entro la fine dinovembre, bandire la gara pubblicaper lassegnazione dei lavori e per lagestione dellAeroporto.A conclusione dellincontro statochiesto ad Eugenio DOrsi se meditalintenzione di ricandidarsi alla guidadella Provincia ed, eventualmente,quali partiti lo potrebbero sostenereE ancora prematuro parlare di ri-candidatura dice - ma, se dovessiritenere opportuno, per portare acompimento lazione amministrativaintrapresa nel 2008, continuare inquesta entusiasmante esperienza digoverno, chieder lappoggio dellagente comune. Saranno loro a stabi-lire se il Presidente DOrsi ha lavo-rato bene, per l esclusivo interessedella collettivit amministrata e perlo sviluppo del territorio. Se non do-vessi raggiungere gli obiettivi san-citi nel 2008, sar io stesso a nonricandidarmi. Sono una persona seriache ha sempre dimostrato di lavorare,giorno dopo giorno per il bene delterritorio. In meno di due anni siamoriusciti a risanare le casse della Pro-vincia tagliando sprechi e carrozzoniinutili. Ho lavorato con lealt; spessoosteggiato, attaccato e vilipeso conmodalit che, in alcuni casi, si sonotrasformati in attacchi personali.

    Luigi Mula

    Il Presidente della Provincia Il Presidente della Provincia Eugenio DOrsiEugenio DOrsi

    Il Presidente della Provincia Eugenio DOrsi, ha incontrato i giornalisti

    Se dovessi decidere di ricandidarmichieder lappoggio della gente

    La Provincia regionale di Agrigento si dota diun regolamento per garantire ai cittadini unainformazione completa e qualificata.Lo dice la legge e lo vuole il Presidente D'Orsi:L'attivit amministrativa dellEnte deve ispi-rarsi al principio di trasparenza ed i cittadinidevono avere sempre una informazione com-pleta e qualificata che sia garante della pienalegalit dell'operato dell'Amministrazione.Il regolamento disciplina le procedure infor-mative della Provincia verso i cittadini per as-sicurare la trasparenza e la conoscenza dellapropria azione amministrativa e per facilitare emigliorare le relazioni fra l'utenza e l'Ente. Per rendere effettivo il diritto di ogni cittadinoad essere informato, la Provincia si impegna adassicurare un'informazione omogenea attra-verso modalit diverse: cartacee, telematiche,digitali e con attivit di sportello, permettendoai cittadini di scegliere come entrare in rela-zione con l'Amministrazione. La Provincia si

    impegna a facilitare la circolazione, la diffu-sione, l'accesso e la disponibilit delle infor-mazioni ed a promuovere la semplificazionedel linguaggio, degli atti e delle procedure. I pi-lastri dellinformazione dellEnte sono tre:lUfficio Stampa ed il Settore Comunicazione- URP, che operano gi, con successo, da di-versi anni ed il Sito internet istituzionale, ri-strutturato di recente. L'Ufficio Stampa, composto da giornalistiiscritti all'albo, mette in relazione l'Ente con gliorgani d'informazione, assicurando traspa-renza, chiarezza e tempestivit delle comuni-cazioni che interessano la Provincia.L'Ufficio Relazioni con il Pubblico, previstodall'art.8 della legge 150/2000, cura la comu-nicazione esterna indirizzata ai cittadini sin-goli e associati ed in particolare svolgeun'attivit di raccordo tra cittadini, facilitandol'accesso agli atti cos come previsto dalla legge241/90 e dalla legge 150/2000; orienta ed in-

    forma lutenza sulle attivit, le strutture ed iservizi offerti attraverso campagne mirate non-ch la stampa di materiale divulgativo e infor-mativo; ascolta e rileva i bisogni della gente,attraverso la gestione dei reclami, delle segna-lazioni e delle proposte che verranno comuni-cati agli uffici competenti ,unitamente aproposte migliorative;Il sito Internet istituzionale garantir la tra-sparenza cio l'accessibilit delle informazioniconcernenti ogni aspetto dell'organizzazione,degli indicatori relativi agli andamenti gestio-nali e all'utilizzo delle risorse per il persegui-mento delle funzioni istituzionali, dei risultatidell'attivit di misurazione e valutazione, con-sentendo a tutti i cittadini un'effettiva cono-scenza della azione amministrativa dell'Ente edagevolando la partecipazione ed il coinvolgi-mento della collettivit allo scopo di favorireforme diffuse di controllo del rispetto dei prin-cipi di buon andamento e imparzialit.

    La Provincia Regionale di Agrigento approva il regolamento dellinformazioneL'attivit amministrativa dellEnte deve ispirarsi al principio di trasparenza ed i cittadini devonoL'attivit amministrativa dellEnte deve ispirarsi al principio di trasparenza ed i cittadini devonoavere sempre una informazione completa e qualificata * Urp, Ufficio Stampa ed Internet i mezziavere sempre una informazione completa e qualificata * Urp, Ufficio Stampa ed Internet i mezzi

    LAssessore Alaimo incontra gli operatori economiciLAssessore Alaimo incontra gli operatori economicie del team di associazioniagrigentine che fanno rife-rimento a Rete ImpresaItalia. Lincontro, a cuihanno partecipato ancheesperti del settore alimen-tare di qualit presenti sulnostro territorio provin-ciale, ha inteso promuo-vere quelli che sono iprodotti deccellenza dellanostra provincia creando

    settore. Non solo, quindi,la filiera agroalimentare,ma anche la piccola indu-stria, l artigianato ed il ter-ziario in genere. Si tratta- ha commentato al ter-mine l assessore Alaimo -di una grande ed impor-tante vetrina del madein provincia di Agrigento.Un operazione di marke-ting territoriale di qualit

    una vetrina che serva a farconoscere la nostra produ-zione artigianale ad opera-tori e distributori del

    finalizzato a creare contatticon distributori nazionalied internazionali per valo-rizzare ed esportare i pro-dotti del nostro territoriocreando una fitta rete di di-stribuzione. Bisogna lavo-rare su questa importantedirettrice se vogliamo dareimpulso a questo settoredelleconomia agrigentina.Sviluppare un programmadi marketing a mio avviso fondamentale per con-quistare nuovi mercati.

    LassessoreprovincialeDomenicoAlaimo