per amore del mio popolo
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PER AMORE DEL MIO POPOLO
…NON TACERO’
DELLA LIBERTA’
LA LEGALITA’VOLA
SULLE ALI
IN RICORDO DI TUTTELE VITTIME
DELLA MAFIA E DI QUELLECHE SI SONO SACRIFICATE
PER IL VALORE DELLA
LEGALITA’
Tra cui
Don Peppino Diana
COPERTINA
E’ IL LIBRO CHE ABBIAMO LETTO PER IL PROGETTO CONTINUITA’
E’ UN DOCU-RACCONTO:
RIPORTA TESTIMONIANZE E RICORDI DI RAGAZZI CHE HANNO COLLABORATO CON DON PEPPINO DIANA
DON
P E P P E
DIANA
Sepino e Guardiaregiaabbiamo fatto le nostre considerazioni sul libro letto.
Abbiamo discusso, riflettuto e…
• realizzato disegni e cartelloni• Cantato canzoni della legalità (Pensa)
• Delineato le…pillole di legalità nelle nostre classi•Fatto ipotesi e previsioni per un futuro costruito sulla legalità
Noi delle scuole di
I NOSTRI
CARTELLONI
S
Sono state scelte frasi simbolo
di culturadella legalità
ed è stata riportata la data dell’uccisione di
Don Diana
Il disegno del cartellone rappresenta un passo del libro
in cui Don Diana riesce adavvicinare alla Parrocchia numerosigiovani. Essi realizzano insieme una
particolare Via Crucis ecominciano così a sentirsi uniti epartecipi alla vita della propria
collettività.Sul cartellone sono state inserite accanto
le paroledella canzone “Pensa” e in alto altre
due figure simbolo della lotta per la legalità: i giudici Giovanni Falcone e
Paolo Borsellino.
Nel cartellone è rappresentato il clima mutato nel corso degli anni a Casal di
Principe: Clelia, una ragazza che ha fatto parte del gruppo dei giovani di Don Diana,
racconta che a Casal di Principe, quando lei era adolescente, i bambini non potevano più giocare liberi per
strada come una volta, quando,invece, il paese era un luogo sicuro.
Clelia riferisce che sull’asfalto, al posto dei segni tracciati col gesso per il gioco
della campana, c’erano i segni delle sagome di omicidi.
Sul secondo cartellone sono riportati episodi lieti della storia di Don Diana:
• il suo saper aggregare i ragazzi e vivere con loro momenti spensierati (partite di calcio, escursioni e scampagnate, raduni scout);.• il suo saper coinvolgere i ragazzi nell’aiuto del prossimo (donazione di sangue, aiuto ai più deboli della comunità);• il suo saper mettersi al servizio degli altri e mettere il nostro prossimo prima di noi.IL PRIMO CARTELLONE E’ INTRODUTTIVO AL SECONDO
I nostri disegni e i passi del libro
per noiimportanti
LA LETTERA DEL 1991
COME RISVEGLIO DELLE COSCIENZE
E COME PIETRA MILIARENELLA LOTTA
PER LA LEGALITA’
DON
PEPPE DIANA
E
LA LETTERA
DEL 1991
DON
PEPPE DIANA
E LA FORZA
DELLA
SEMPLICITA’
E DEL
SORRISO
DON
PEPPE DIANA
E LA FORZA
DELLA
PREGHIERA
DON
PEPPE DIANA
E IL SUO
APRIRE
LE BRACCIAALPROSSIMO
TU
PRIMA DI ME…LA DEDIZIONEALL’ASCOLTODELL’ALTRO
DON
PEPPE DIANA
E
L’ESSEREVICINOA CHI
SOFFRE
TUTTI
IN
AIUTODI UN CONCITTADINO
AMMALATO
BISOGNOSODI TRASFUSIONIDI SANGUE
DON
PEPPE DIANA
E L’AIUTO A
CHI E’PIU’SFORTUNATO
TUTTI
IN
AIUTODI UN CONCITTADINO
AMMALATO
BISOGNOSODI TRASFUSIONIDI SANGUE
UNA PORTA
SEMPRE
APERTA
DON
PEPPE DIANA
E IL SUO SAPER
TENERE APERTA
NON SOLO LA PORTA DEL SUOSTUDIO, MA ANCHE QUELLA DELCUORE
L’AMICIZIA
E
L’ACCOGLIENZA
COME
VEICOLO DI
LEGALITA’
LA FORZA DEL
CONDIVIDERE
MOMENTI
DI
ALLEGRIA
L’ENTUSIASMO
NEL CONFRONTARSI
E NEL
CONDIVIDERE
PASSIONI
FRASI CHE SCUOTONOLE NOSTRE
COSCIENZE……E PENSIERIDI LEGALITA’
IL RIPUDIO
DELLA VIOLENZA
SPERANZEDI
UN FUTURODIVERSO
(semi di legalitàin un territorio
difficile)
SULLE TERRE
CONFISCATE
ALLA CAMORRA
SI CREANO
COOPERATIVE
AGRICOLE
IL PAPA’ DI DON PEPPINO
PARTECIPA
ALL’INAUGURAZIONE
DI DIVERSE COOPERATIVE
SORTE SU TERRENI
CONFISCATI ALLA
CAMORRA
IL RICORDO DI DON DIANA E’ SEMPRE VIVO, I GIOVANI CONTINUANO LA LOTTA PER LA LEGALITA’
L’ACCESSO AD UN TERRENO CONFISCATO ALLA CAMORRA
IL PAPA’DI DON PEPPE DIANA
ALL’INAUGURA- ZIONE
DI UNA
COOPERATIVA
AGRICOLA
SORTA
SU TERRENI CONFISCATI
Le fasidella
cerimonia
di inaugurazione
nelle foto
che seguono
LA LEGALITA’PARTE
DA NOIDAL NOSTRO
ESSERECITTADINI,STUDENTI
Pillole di legalità… anche nelle nostre classi1 – Amiamo vivere insieme in armonia e facciamo di tutto per essere uniti.2 – Cercheremo di non litigare e di non offenderci o minacciarci a vicenda.3 – Cercheremo sempre di parlare delle nostre difficoltà, di ascoltare le paure degli altri, di raccontare ai genitori e alle maestre le nostre paure.4 – In ogni momento faremo venire fuori le nostre emozioni e le condivideremo Con le maestre e i compagni.5 – Cercheremo di non disturbare la lezione e di non interrompere per futili motivi.6- Rispetteremo le nostre cose, le cose degli altri e avremo cura del materiale didattico della scuola.7 – Rispetteremo tutte le persone con cui veniamo in contatto nella nostra vita scolastica.8 – Eviteremo assolutamente i giochi aggressivi e pericolosi, sia a scuola che fuori dalla scuola.9 – Discuteremo senza mai alzare la voce, ciascuno rispettando il proprio turno.10 – Terremo sempre in mente che da ogni problema possono nascere belle opportunità di crescere, di comprendere com’è bello stare insieme con armonia, amore, affetto e soprattutto rispetto reciproco.
GLI ALUNNI DI SEPINO E GUARDIAREGIA
UNA STORIADI LEGALITA’
CI HA
INCURIOSITO
In prima fila tra i principali produttori di RPET
Erre plast di Gricignano
Una storia di legalità
SPERANZE PER UN FUTUROFONDATO SULLA LEGALITA’
LA ERRE PLAST DI GRICIGNANO:
E’ un’azienda leader nel riciclo delle bottiglie di plastica
Ha di recente assunto 150 dipendenti
Tra i suoi dipendenti anche figli di vittime della camorra
ripet, un prodotto aperto ad applicazioni innovativeDALL’ESEMPIO DI QUESTA AZIENDA SIPUO’…RIPARTIRE!
CONCLUSIONI
Concludiamo questo nostro lavoro con la consapevolezza di aver conosciuto, attraverso questo docu-racconto, la figura di un
grande sacerdote che sapeva unire l’IMPEGNO CIVILE alla
SPENSIERATEZZA, la CARITA’ alla GIUSTIZIA, la FEDE all’IMPEGNO
CIVILE e…
… ha speso la sua vita per il riscatto del suo POPOLO dalla schiavitù della
PAURA e del SOPRUSO. Questo esempio straordinario è per
noi insegnamento per diventare cittadini consapevoli e responsabili,
incominciando già da studenti a gettare quei “semi di legalità” per
costruire un futuro migliore.
Gli alunni di SEPINO e GUARDIAREGIA