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Perché controllare i TSA dopo le gambe? Elisabetta Favaretto U.O. Angiologia e Malattie della coagulazione “Marino Golinelli” Policlinico S.Orsola Malpighi Università di Bologna

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Page 1: Perché controllare i TSA dopo le gambe? Elisabetta Favaretto U.O. Angiologia e Malattie della coagulazione Marino Golinelli Policlinico S.Orsola Malpighi

Perché controllare i TSA dopo le gambe?

Elisabetta FavarettoU.O. Angiologia e Malattie della coagulazione

“Marino Golinelli” Policlinico S.Orsola Malpighi

Università di Bologna

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TSA = tronchi sopraortici

Distretti esplorati:

• Carotide Comune (CC)

• Carotide Interna (CI) ed Esterna (CE)

• Arterie Vertebrali

• Arterie Succlavie

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LINEE GUIDA PER L’INDAGINE DIAGNOSTICA DEI TSA

Societa’ Italiana di Diagnostica Vascolare-Giuv

• Eventi cerebrovascolari• Soffio laterocervicale• Arteriopatia periferica, aneurisma

aortico, coronaropatia• Età >65 anni con fattori di rischio

multipli• Previsione di intervento di chirurgia

vascolare maggiore

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Arteriopatia degli arti inferiori (PAD)

Claudicatio intermittens

Primo sintomo per cui il paziente si rivolge al medico

EcocolorDoppler degli arti inferiori

Primo esame diagnostico

Campanello d’allarme di aterosclerosi generalizzata

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Arteriopatia degli arti inferiori (PAD)

Riscontro all’ecoDoppler di placche aterosclerotiche e/o una riduzione dell’ABI (ankle brachial index) al di

sotto di 0,9

rischio aumentato di eventi

coronarici

cerebrovascolari

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I pazienti arteriopatici

Presentano:

- rischio di sviluppare eventi cardiovascolari non fatali del 5% a 5 anni

- rischio di morte cardiovascolare del 30% a 5 anni

- fattori di rischio che agiscano anche a livello carotideo: fumo, diabete, ipercolesterolemia, ipertensione arteriosa.

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EcocolorDoppler TSA: funzioni principali

- - Evidenziare la presenza di placche carotidee determinanti stenosi emodinamiche o dall’aspetto instabile, per eventualmente indirizzare il paziente al Chirurgo Vascolare.

- - Follow-up delle lesioni

- - Misurare l’ ispessimento intima-media, segno di danno d’organo e correlato con i comuni fattori di rischio e gli eventi cardiovascolari.

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STROKE

20% 25% 20% 30% 5%Atherotrombotic Lacunar Cardioembolic Criptogenetic Other

and rare causes

ISCHEMIC STROKE (85%)

ICH, SAH (15%)

Hypoperfusion Arteriogenic Emboli

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Recidiva di ictus ischemico a un mese secondo eziologia

OR CI (95%)

Aterotrombotico 3,3 1,7-4,9

Cardioembolico 1 0,6-1,7

Lacunare 0,2 0,1-0,6

Lovett J.K., Neurolgy 2004

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DIAGNOSI DI LESIONE ATEROMASICA CAROTIDEA

Eco Color Doppler TSA Eco Color Doppler Transcranico

(compensi,microemboli) Angio-RM Angio-TC Angiografia (?)

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Modalità di esecuzione dell’esame ecocolor Doppler

Paziente supino Scansioni trasversale e longitudinale

prima in B-mode successivamente con mappa colore di tutto l’asse

Studio del segnale Doppler Proiezioni anteriore, laterale e

posteriore

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Aterosclerosi e ispessimento intima-media (IMT)

L’IMT delle arterie carotidi, misurato con metodo ultrasonografico B-mode, è:

• marker di aterosclerosi generalizzata

• associato con:

- eventi cardiovascolari- fattori di rischio per

l’aterosclerosi

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1: IMT

2: ILD

Intima-media thickness (IMT) measurement of common carotid artery (CC)

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MORFOLOGIA e SUPERFICIE della placca

• Studio B-mode fornisce una prima valutazione della presenza e distribuzione dell’ateromasia e dell’entità della stenosi

• Diagnosi differenziale con patologia non aterosclerotica

• Correlazione tra regolarità della superficie e stabilità della placca

• L’accuratezza del B-mode diminuisce al progredire della patologia aterosclerotica.

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ECOGENICITA’rispetto al tessuto circostante

DEFINIZIONE DI PLACCA:•Anecogena•Disomogenea prev ipoecogena

(ecolucente)•Disomogenea prev iperecogena •Iperecogena•Cono d’ombra (calcifica)

Correlazione con caratteristiche istologiche (non parlare di placca fibrosa, lipidica, emorragica, etc)

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Esame eco color Doppler: MAPPA COLORE

- Migliore definizione della superficie della placca- Evidenziazione di zone di turbolenza di flusso

Ai fini di minimizzare l’angolo di incidenza degli us rispetto alla direzione del flusso

Adeguata obliquazione del fascio ultrasonoro

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PLACCA IPOECOGENA CI SN

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Per valutare la velocità del flusso ematicoè necessario conoscere

l’angolo tra il fascio ultrasonoro ed il flusso

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Diagnosi di lesione ateromasica carotidea

CRITERI DIAGNOSTICI :• Ecogenicità• Superficie• Grado di stenosi: morfologia (rapporti di diametro e area)

emodinamica (parametri di analisi spettrale)

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Criteri di Strandness per la classificazione di stenosi carotidea

• TABELLA

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GRADO DI STENOSI

• NASCET (sintomatici): rischio a due anni di stroke disabilitante o fatale per stenosi > 70% del 13.1%

• ACAS (asintomatici):analogo rischio a due anni per stenosi > 60% del 2.4%

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Placca ATS a rischio:

• Grado di stenosi (>80-90%)• Composizione disomogenea a

prevalente componente anecogena

• Superficie irregolare e disomogeneità

• Turbolenza contigua alla lesione

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Utilizzo dell’ecocolorDoppler nel FOLLOW-UP

Per evidenziare:

• Stenosi residue

• Ristenosi

• Migrazione dello stent

STENT TROMBO-ENDOARTERECTOMIA

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DISTRETTO VERTEBRO-BASILARE

SEGMENTI VERTEBRALI

• V0: OSTIALE

• V1: PRETRASVERSARIO

• V2: INTERTRASVERSARIO

• V3: “ATLAS LOOP”

• V4: INTRACRANICO

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DISTRETTO VERTEBROBASILAREFurto della Succlavia

Stenosi a monte dell’emergenza della arteria vertebrale

Caduta della pressione succlavia distale Aumento del flusso vertebrale contr.-78%- e di

quello carotideo -22%- Bifasismo od inversione del flusso vertebrale

omolat. e riduzione flusso cerebrale globale, fino al 41%.

Furto LATENTE, INTERMITTENTE, CONTINUO.

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CONCLUSIONI

Il paziente arteriopatico, a prescindere dallo stadio, presenta un’aumentato rischio cardiovascolare.

L’ecocolorDoppler TSA deve essere considerato un’indagine fondamentale per l’inquadramento globale del rischio cardiovascolare del paziente arteriopatico.

L’ecocolorDoppler TSA è fondamentale per diagnosticare e decidere il trattamento di placche carotidee nella prevenzione dell’ictus cerebri