pianificazione ricostruzione
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Prof. David [email protected]
Prof. David [email protected]
Pianificare e gestire la ricostruzione dopo i disastri
Pianificare e gestire la ricostruzione dopo i disastri
L'alloggio dopo il disastro èun processo più che un obiettivo
L'alloggio dopo il disastro èun processo più che un obiettivo
RIPRESARIPRESA
VALUTAZIONEPRE-IMPATTO
VALUTAZIONEPRE-IMPATTO
RESTAURORESTAURO
RICOSTRUIREIN SITU
RICOSTRUIREIN SITU
SPOSTARESPOSTARE
(EVACUARE)
RIPARABILEMA NON
UTILIZZABILE
RIPARABILEMA NON
UTILIZZABILE
DEMOLIREE
RICOSTRUIRE
DEMOLIREE
RICOSTRUIRE
DEMOLIREE NON
RICOSTRUIRE
DEMOLIREE NON
RICOSTRUIRE
RIPARABILE EDUTILIZZABILE
(RIOCCUPARE)
RIPARABILE EDUTILIZZABILE
(RIOCCUPARE)
EVACUAZIONEA SCOPO
PRECAUZIONALEIN ATTESA DI
PERIZIA STRUTTURALE
EVACUAZIONEA SCOPO
PRECAUZIONALEIN ATTESA DI
PERIZIA STRUTTURALE
EDIFICIDANNEGGIATI
EDIFICIDANNEGGIATI
IMPATTOIMPATTO
RICOSTRUZIONE ORGANIZZATAcon urbanizzazione permanente del sito
PIANI DI RICOSTRUZIONE, COMMISSIONI, APPELLI
RICOSTRUZIONE NUOVA COSTRUZIONE
REINSEDIAMENTO ORGANIZZATOcon urbanizzazione provvisoria del sito
CONTAINER PREFABBRICATI UNITA' PREFABBRICATI LEGGERI
PRIMO AIUTO ORGANIZZATO
TENDE ROULOTTE ALBERGHI MIGRAZIONE SPONSORIZZATA
ALLOGGIO INFORMALE EDIFICI PUBBLICI
SOLUZIONI SPONTANEE
AUTOBUS E MACCHINA
EVACUAZIONE
PRECAUZIONALEin attesa di perizia
PERMANENTEin attesa di trasloco
SEMI-PERMANENTEin attesa di restauro
DISTRUZIONE DEGLI IMMOBILI
A cortotermine
A lungotermine
Pre-impatto
Protezione di
emergenza
Prevenzione
Post-impatto
Salvataggio
A favore della
ricostruzione
Classificazione delle forme di evacuazioneClassificazione delle forme di evacuazione
DUE FASI DELLE PERIZIE DEI DANNI AGLI IMMOBILIIM
PA
TT
O
DANNO
evacuazione acorto termineo spontanea
ESITO
ritornarea casa
evacuare
Primaperizia
danno lieve (verde)uso ristretto (giallo) - ripararedanno grave (rosso) - ricostruiredanno molto grave (rosso) - demolire
Secondaperizia
NUMERO TOTALE DIPERSONE E FAMIGLIE
SENZA TETTO
Perizia diriconoscimento
ATC-20:uno standardper valutare la condizionee la sicurezzadi un edificio
ATC-20:uno standardper valutare la condizionee la sicurezzadi un edificio
Managua 1972
Come finanziare la ricostruzione: Come finanziare la ricostruzione:
• dare soldi direttamente ai superstitidare soldi direttamente ai superstiti - non farà molto per stimolare- non farà molto per stimolare l'economia localel'economia locale - potrebbe incoraggiare l'assistenzialismo- potrebbe incoraggiare l'assistenzialismo
• distribuire i materiali gratisdistribuire i materiali gratis - anche questo potrebbe- anche questo potrebbe incoraggiare l'assistenzialismoincoraggiare l'assistenzialismo
• vendere case alle persone senza tettovendere case alle persone senza tetto - ma le loro risorse saranno diminuite- ma le loro risorse saranno diminuite..
Come finanziare la ricostruzione:Come finanziare la ricostruzione:
• programmi di prestiti:programmi di prestiti: - i superstiti sono in grado di riparare- i superstiti sono in grado di riparare il prestito?il prestito? - il governo può garantire i prestiti- il governo può garantire i prestiti - prestiti dal settore privato insieme- prestiti dal settore privato insieme con quelli dal settore pubblicocon quelli dal settore pubblico
• vendere materiali a prezzi ribassati:vendere materiali a prezzi ribassati: usare il guadagno per comprare piùusare il guadagno per comprare più materialimateriali..
Ricostruzione nel contestodel 'ciclo dei disastri'
accorciare le fasiprolungarele fasi
preparazioneper il prossimo
evento
preavvisoed
evacuazione
ripresa ericostruzione
ripristinodei servizi
di base
gestionedell'emergenzae salvataggio
periodo diisolamento
impatto
rinforzareil processoRiduzione dei rischi e dei disastri
'Tempo di pace''Tempo di pace'
PreparazionePreparazioneGestione
dell'emergenzaGestione
dell'emergenza
RicostruzioneRicostruzione
RipristinoRipristino
MitigazioneMitigazione
Att
ivit
à
Impatto 0,5 1 5 10 50 100 500 settimane
ripristinodei servizi
di base
ricostruzionedel
patrimonioedilizioperso
costruzionedi nuoviedifici
emergenza
Il modello della ricostruzione diRobert W. Kates e David J. Pijawka
Le fasi diLe fasi diemergenza,emergenza,ripristinoripristinoe ricostruzionee ricostruzionesi sovrappongonosi sovrappongononotevolmente.notevolmente.
Le fasi diLe fasi diemergenza,emergenza,ripristinoripristinoe ricostruzionee ricostruzionesi sovrappongonosi sovrappongononotevolmente.notevolmente.
[1] Il periodo dell'emergenza[1] Il periodo dell'emergenza
• l'attenzione viene focalizzata sullal'attenzione viene focalizzata sulla soddisfazione dei bisogni fondamentalisoddisfazione dei bisogni fondamentali• in genere dura da in genere dura da 7 a 28 giorni7 a 28 giorni• finisce quando i bisogni di base finisce quando i bisogni di base sono stati soddisfatti:sono stati soddisfatti: - principale infrastruttura sgomberata- principale infrastruttura sgomberata - programmi di alimentazione di massa- programmi di alimentazione di massa ridotti al minimoridotti al minimo - la ricerca e il salvataggio dei - la ricerca e il salvataggio dei superstiti sono finitisuperstiti sono finiti - strutture precarie puntellate- strutture precarie puntellate - tutti i superstiti alloggiati- tutti i superstiti alloggiati..
[2] Il periodo di ripristino[2] Il periodo di ripristino
• restauro di restauro di servizi e infrastrutturaservizi e infrastruttura
• riabilitazione di riabilitazione di edifici danneggiatiedifici danneggiati
• misure provvisoriemisure provvisorie dove il danno è gravedove il danno è grave
• demolizionedemolizione di edifici di edifici che non siano riparabiliche non siano riparabili
• dura da dura da 2 a 9 mesi2 a 9 mesi..
[3] Periodo della ricostruzione del patrimonio edilizio perso[3] Periodo della ricostruzione del patrimonio edilizio perso
• l'l'ambiente urbanoambiente urbano viene man mano viene man mano ricostruitoricostruito
• l'l'economia localeeconomia locale ritorna ai livelli ritorna ai livelli che prevalevano prima del disastroche prevalevano prima del disastro
• la la giustizia socialegiustizia sociale (che prevaleva durante (che prevaleva durante le prime fasi del disastro) viene sostituitale prime fasi del disastro) viene sostituita dalla dalla divisione socialedivisione sociale
• durata durata 3-20 anni3-20 anni in un grosso disastro in un grosso disastro..
[4] La fase della costruzione di un nuovo patrimonio edilizio[4] La fase della costruzione di un nuovo patrimonio edilizio
• la la costruzione monumentalecostruzione monumentale commemora commemora il disastro e serve come evidenza visivail disastro e serve come evidenza visiva che la zona colpita abbia superato ilche la zona colpita abbia superato il disagio provocato dal disastrodisagio provocato dal disastro
• rilancio della rilancio della crescita economicacrescita economica
• si è arrivato alla si è arrivato alla finefine del periodo del periodo del dopo disastrodel dopo disastro
San Francisco, terremoto del 1906San Francisco, terremoto del 1906- fase 4: 1915-29- fase 4: 1915-29..
Critiche del modello di Kates e Pijawka:Critiche del modello di Kates e Pijawka:
• non prende in considerazione i non prende in considerazione i fattorifattori politicipolitici che accelerano o ritardano il che accelerano o ritardano il ripristino dopo il disastroripristino dopo il disastro
• non prende in considerazione l'effettonon prende in considerazione l'effetto di di variazioni localivariazioni locali nella ricostruzione nella ricostruzione..
Ipotesi: la velocità e il successo delripristino e della ricostruzione dipendono
da quanto un paese è politicamentee geograficamente connesso
Ipotesi: la velocità e il successo delripristino e della ricostruzione dipendono
da quanto un paese è politicamentee geograficamente connesso
La mancanza di un piano di ricostruzioneriduce le opportunità di trarre un
beneficio dalla situazione che esistedopo il disastro e aumenta le sofferenze
dei superstiti.
La mancanza di un piano di ricostruzioneriduce le opportunità di trarre un
beneficio dalla situazione che esistedopo il disastro e aumenta le sofferenze
dei superstiti.
Att
ivit
à
emergenza
ripristinodei servizi
di base
Impatto 0,5 1 5 10 50 100 500 settimane
ricostruzionedel
patrimonioedilizioperso
costruzionedi nuovi
fabbricati
Il caso Friuli, 1976
Att
ivit
à
emergenza
ripristinodei servizi
di base
Impatto 0,5 1 5 10 50 100 500 settimane
nuovaemergenza
ripristinodei servizi
di base
costruzione di nuovi fabbricati
Co
sti
e s
pe
se
Disastro
sviluppopost-disastro
ricostruzione
gestionedell'emergenza
ripristinosoc-corso
1 mese 2 mesi 10 anni
curvacumulativadelle spese
Attività del medio termine:Attività del medio termine:Attività del medio termine:Attività del medio termine:
• puntellarepuntellare e e demoliredemolire strutture strutture danngeggiatedanngeggiate
• non sgomberare non sgomberare maceriemacerie prima di prima di decidere sulla sua utilità nelladecidere sulla sua utilità nella ricostruzionericostruzione
• costruire costruire campicampi provvisori e mantenere provvisori e mantenere ordini di ordini di evacuazioneevacuazione
• riparareriparare strade e servizi di base, strade e servizi di base, facilitare la ripresa di facilitare la ripresa di attività economicheattività economiche
• completare completare conteggioconteggio morti, feriti e morti, feriti e senza tettosenza tetto..
Riparare la rete di distribuzione dell'acquaRiparare la rete di distribuzione dell'acquaRiparare la rete di distribuzione dell'acquaRiparare la rete di distribuzione dell'acqua
• perizia della reteperizia della rete per identificare rotture per identificare rotture e dannie danni
• la rottura dei tubi potrebbe causarela rottura dei tubi potrebbe causare il il sifonamentosifonamento dell'acqua sporca in quella dell'acqua sporca in quella pulita; contaminazione dell'pulita; contaminazione dell'acquiferoacquifero
• possibile bisogno di possibile bisogno di vietare l'usovietare l'uso dell'acquadell'acqua dai rubinetti di casa dai rubinetti di casa
• massicce dosi del massicce dosi del clorocloro nell'acqua potabile nell'acqua potabile (una misure corto termine)(una misure corto termine)
• gli enti dell'acqua devono avere gli enti dell'acqua devono avere pianipiani di emergenzadi emergenza e programmi di e programmi di formazioneformazione..
Il restauro delle reti di distribuzioneIl restauro delle reti di distribuzionedei servizi di basedei servizi di baseIl restauro delle reti di distribuzioneIl restauro delle reti di distribuzionedei servizi di basedei servizi di base
• inizia con i inizia con i canali principalicanali principali di di distribuzione e continua con quelli minoridistribuzione e continua con quelli minori
• va secondo le va secondo le prioritàpriorità: prima ospedali,: prima ospedali, centri medici, scuole, municipi, casermecentri medici, scuole, municipi, caserme della polizia, eccdella polizia, ecc..
Elettricità: evitare contatto tra cavie acqua, ed anche eccessiva prossimità
di un cavo all'altro tale da provocare un corto circuito
Gas: minimizzare il rischio difuga o esplosione.
Nu
mer
o d
i in
fort
un
iN
um
ero
di
info
rtu
ni
Costo dell'adeguamentodell'edificio
Costo dell'adeguamentodell'edificio
edificio non adeguatoedificio non adeguato
completamenterinforzato
completamenterinforzato
completamenterinforzato
completamenterinforzato
non rinforzatonon rinforzato
Costo dell'adeguamentodell'edifico
Costo dell'adeguamentodell'edifico
Co
sto
per
vit
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o p
er v
ita
salv
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Costi marginali
Costi marginali Cos
tim
argi
nali
Cos
tim
argi
nali
Ruolo dei costi marginali nella riduzionedel rischio di disastro
Ruolo dei costi marginali nella riduzionedel rischio di disastro
COSTO/RISCHIO = 1
Ris
chio
Costo della riduzione del rischio
Livelliarbitrari ditolleranza
L'anatomiaL'anatomiadelladellaricostruzionericostruzione
L'anatomiaL'anatomiadelladellaricostruzionericostruzione
Ricostruzione di Lisbona, 1755-95:Ricostruzione di Lisbona, 1755-95:Ricostruzione di Lisbona, 1755-95:Ricostruzione di Lisbona, 1755-95:
• strade larghe e spazi anti-incendiostrade larghe e spazi anti-incendio
• piano stradale rettilineare e accessibilepiano stradale rettilineare e accessibile
• muri trasversale anti-crollo negli edificimuri trasversale anti-crollo negli edifici
• elementi architettonici standardizzatielementi architettonici standardizzati
PERÒ, autoritarismo ed esclusione
• terreno rimodellato per la ricostruzioneterreno rimodellato per la ricostruzione
Un esempio di ricostruzione monumentalein Sicilia
La ricostruzioneLa ricostruzione
• è un processo è un processo irregolareirregolare, forse, forse saltuario, e forse non arriverà alla finesaltuario, e forse non arriverà alla fine
• di aree vecchie richiede di aree vecchie richiede più spaziopiù spazio rispetto a primarispetto a prima
• si deve cercare un equilibrio trasi deve cercare un equilibrio tra l'approccio l'approccio tabula rasatabula rasa e quella e quella basata sulla basata sulla conservazioneconservazione
• il processo di ricostruzione potrebbeil processo di ricostruzione potrebbe essere accompagnato da moltaessere accompagnato da molta legislazionelegislazione..
Dopo un disastro la pianificazionedella ricostruzione dovrebbe:Dopo un disastro la pianificazionedella ricostruzione dovrebbe:
• accelerare il accelerare il processi decisionaliprocessi decisionali
• facilitare la rapida facilitare la rapida acquisizioneacquisizione del terrenodel terreno
• evitare che si ricostruisce nelle areeevitare che si ricostruisce nelle aree pericolose senza pericolose senza apposite difeseapposite difese
• incoraggiare rapidi miglioramenti nelleincoraggiare rapidi miglioramenti nelle normenorme di pianificazione e costruzione di pianificazione e costruzione..
L'eccessiva fretta nella ricostruzionepotrebbe significare una mancanza
di pianificazione, consultazione con ilpubblico e approvazione delle decisioni
L'eccessiva fretta nella ricostruzionepotrebbe significare una mancanza
di pianificazione, consultazione con ilpubblico e approvazione delle decisioni
Bisogna monitorare il prezzo dei materiali edella manodopera per evitare sfruttamentiBisogna monitorare il prezzo dei materiali edella manodopera per evitare sfruttamenti
Spesso, la ricostruzione post-disastro causaun boom nel settore edile, seguito da
una depressione alla conclusione dell'ultimafase o quando i fondi scarseggiano.
Spesso, la ricostruzione post-disastro causaun boom nel settore edile, seguito da
una depressione alla conclusione dell'ultimafase o quando i fondi scarseggiano.
È curiosa laÈ curiosa lamancanza di unmancanza di un'Darwinismo'Darwinismoarchitettonico'architettonico'(la sopravvivenza(la sopravvivenzadell'edificio piùdell'edificio piùadatto) primaadatto) primadell'arrivodell'arrivodell'epoca moderna.dell'epoca moderna.
È curiosa laÈ curiosa lamancanza di unmancanza di un'Darwinismo'Darwinismoarchitettonico'architettonico'(la sopravvivenza(la sopravvivenzadell'edificio piùdell'edificio piùadatto) primaadatto) primadell'arrivodell'arrivodell'epoca moderna.dell'epoca moderna.
Obiettivi della pianificazioneObiettivi della pianificazionedella ricostruzione dopo il disastro:della ricostruzione dopo il disastro:
• restaurare le attività normali al più presto possibile
• proteggere la comunità contro pericoli futuri
• gestione multi-obiettivo - motivare tutti i protagonisti - creare consensi e coalizioni per raggiungere la meta.
COME SI RACCOGLIERA' ECOMUNICHERA' L'INFORMAZIONE
SULLA RICOSTRUZIONE AL PUBBLICO?
COME IMPORRE NUOVISTANDARD DI
QUALITÀ?- norme locali
di costruzione- norme nazionali
di costruzione
CHI FA LE PERIZIEDEI DANNI?
CHI PROGETTAIL PROGRAMMA?
Processi decisionali
CHI PAGA I COSTI?Questioni finanziari
- governo- donatori- comunità
- combinazione
RICOSTRUIREDOVE?
Cambiamenti dell'usodel terreno
- stesso sito- nuovo sito
CHI GESTISCE LARICOSTRUZIONE?
- imprese edili- la comunità- entrambe
Strategie,norme
e codicinazionali
Piani disvilupporegionale
Pianicomunali
Pianiparticolareggiati
Pianificazione della ricostruzionePianificazione della ricostruzione
La ricostruzione dopo un grandedisastro può durare da 10 a 25 anniLa ricostruzione dopo un grandedisastro può durare da 10 a 25 anni
Le condizioni possono cambiare trail suo inizio e la sua conclusione:Le condizioni possono cambiare trail suo inizio e la sua conclusione:
• composizione demografica della zona• composizione demografica della zona
• entità di crescita economica (economia "boom e crollo")• entità di crescita economica (economia "boom e crollo")
• il valore del denaro (inflazione e tasse di interesse)• il valore del denaro (inflazione e tasse di interesse)
• obiettivi e mete della comunità.• obiettivi e mete della comunità.
Attaccamento al luogo:una combinazione di genius loci
e "inerzia geografica"
Attaccamento al luogo:una combinazione di genius loci
e "inerzia geografica"
Che cosa crea la Che cosa crea la inerzia geografica?inerzia geografica?
• quadro pre-esistente di proprietà• quadro pre-esistente di proprietà
• quadro pre-esistente di attività economiche e rapporti sociali• quadro pre-esistente di attività economiche e rapporti sociali
• genius loci, il senso del luogo, attaccamento al proprio paese• genius loci, il senso del luogo, attaccamento al proprio paese
• conservazione dei luoghi storici• conservazione dei luoghi storici
• lento adattamento ai pericoli.• lento adattamento ai pericoli.
Che cosa determina il Che cosa determina il genius locigenius locidi un posto?di un posto?
• il suo carattere storico• il suo carattere storico
• le caratteristiche fisiche e naturali del sito• le caratteristiche fisiche e naturali del sito
• i riferimenti simbolici che esprimono alcuni aspetti della cultura locale, regionale o nazionale nella forma di monumenti o altre costruzioni.
• i riferimenti simbolici che esprimono alcuni aspetti della cultura locale, regionale o nazionale nella forma di monumenti o altre costruzioni.
Alcuni problemiAlcuni problemicon la con la
ricostruzionericostruzione
Alcuni problemiAlcuni problemicon la con la
ricostruzionericostruzione
Tolosa, 21 settembre 2001:Tolosa, 21 settembre 2001:il problema di usi del terrenoil problema di usi del terrenoincompatibiliincompatibili
Tolosa, 21 settembre 2001:Tolosa, 21 settembre 2001:il problema di usi del terrenoil problema di usi del terrenoincompatibiliincompatibili
Esplosione in una fabbrica di fertilizzante• 12 morti, 180 feriti (30 gravamente)• grandi danni per un raggio di 5 km• nube tossica di ammoniaco
L'impianto esploso era situataaccanto ad una fabbrica dicarburante per razzi spazialicarburante per razzi spaziali!!
Locazio
ne d
elle
fun
zio
ni c
ritich
en
ei d
isastri
Nel comune di ******:Nel comune di ******:
• l'ufficio tecnico è nel municipio• l'ufficio tecnico è nel municipio
• il centro operativo della protezione civile è nel municipio• il centro operativo della protezione civile è nel municipio
• il municipio è il castello• il municipio è il castello
• la zona è sismicamente attiva• la zona è sismicamente attiva
• il castello è l'edificio più suscettibile al crollo durante un terremoto.• il castello è l'edificio più suscettibile al crollo durante un terremoto.
Domanda Sì No
Non so
La sua proprietà ha avuto una frana durante l'anno passato?
16%
84%
0%
Le sa che le frane accadano in questa zona? 60 38 2
La sua proprietà è minacciata dalle frane? 11 85 4
La sua polizza assicurativa ripaga danni da frana?
15 31 55
I benefici di possiedere una casa in collina sono maggiori dei rischi?
55 12 33
Lei sa che la sua residenza sia ubicata in una zona soggetta a tutela ambientale?
28 70 3
Lei sa perché la zona è stata istituita e che effetto questa decisione potrebbe avere sulla sua proprietà?
10 83 4
Lei sostegne l'idea di norme speciali per tutelare lo sviluppo urbano delle colline instabili?
84 9 7
Lei sa che Cincinnati ha norme che tutelino il diritto scavare in zone collinari come questa?
33 55 12
Sondaggio sulla percezione delle frane a Cincinnati, USASondaggio sulla percezione delle frane a Cincinnati, USASondaggio sulla percezione delle frane a Cincinnati, USASondaggio sulla percezione delle frane a Cincinnati, USA
Un approccio sbagliato:-Un approccio sbagliato:-
• demolire edifici restaurabili• demolire edifici restaurabili
• sgomberare macerie, compresi elementi architettonici, riutilizzabili• sgomberare macerie, compresi elementi architettonici, riutilizzabili
• sradicare alberi senza bisogno• sradicare alberi senza bisogno
• riparare gli edifici in fretta e senza buoni criteri• riparare gli edifici in fretta e senza buoni criteri
• disturbare essenziali risorse storiche e architettoniche.• disturbare essenziali risorse storiche e architettoniche.
Un approccio sbagliato:-Un approccio sbagliato:-
• varie agenzie del governo adoperano strategie incompattibili• varie agenzie del governo adoperano strategie incompattibili
• sospensione delle consuete norme e procedure di progettazione e pianificazione
• sospensione delle consuete norme e procedure di progettazione e pianificazione
• troppe richieste alla volta per il permesso di costruire• troppe richieste alla volta per il permesso di costruire
• sistema di ispezione di cattiva qualità (domanda maggiore dell'offerta).• sistema di ispezione di cattiva qualità (domanda maggiore dell'offerta).
Il bisogno dicomunicazione
e collaborazione
Pianificazionee processi decisionali
Agenzia
Utenti
Avviamentodei progetti ericostruzione
Agenzia
a b
Utenti c d
Da Kreimer (1984)
RICOSTRUZIONEMANCANZA DILEGISLAZIONE
E FONDI
GESTIONEDELL'EMERGENZA
MANCANZA DIPIANIFICAZIONE
E PREPARAZIONE
IMPATTODELL'EVENTO
ESTREMO
MANCANZA DIPROTEZIONE
DELL'AMBIENTE
RIPRISTINO
MANCANZA DIPOTERE
POLITICO
VULNERABILITÀ
Una mancanzadi norme
ambientali
Permissivitàe laissez faire
Perditeambientali
Il populismosostituisce
precauzioni Processidemocratici
Una situazione facilitante
Benefici economici
Incoraggiarelo spirito
intraprendente
fattori positivi (dentro il circolo)fattori negativi (fuori del circolo)
Fattori attenuanti:-ricerca scientifica
le lezioni dei disastrisensibilità al rischio
Il circolo viziosodell'aumento della vulnerabilità:
una situazione di feedback positivo
Politici:lo sviluppo è
completamentelegitimo
Pianificatori:lo sviluppo è
completamenteaccettabile
Elettorato:lo sviluppo èperfettamentedesiderabile
Imprenditori:lo sviluppo è
completamentepossibile
Fattori intensificanti:corruzione
eccesso di influenzanegligenza
Esempi di buona gestioneEsempi di buona gestioneEsempi di buona gestioneEsempi di buona gestione
Pista di unaPista di unacolata di fangocolata di fango
Pista di unaPista di unacolata di fangocolata di fango
Pianificazioneurbana eregionale
Pianificazionedell'emergenza
Pianificazionedella
ricostruzionedopo i disastri
La pianificazione:La pianificazione:• sviluppare le aree residenzialisviluppare le aree residenziali• regolare l'uso del terrenoregolare l'uso del terreno• regolare lo sviluppo economicoregolare lo sviluppo economico• investire nello sviluppo della cittàinvestire nello sviluppo della città• migliorare l'ambientemigliorare l'ambiente• preservare elementi storicipreservare elementi storici
La pianificazione:La pianificazione:• sviluppare le aree residenzialisviluppare le aree residenziali• regolare l'uso del terrenoregolare l'uso del terreno• regolare lo sviluppo economicoregolare lo sviluppo economico• investire nello sviluppo della cittàinvestire nello sviluppo della città• migliorare l'ambientemigliorare l'ambiente• preservare elementi storicipreservare elementi storici
I rischi:I rischi:• identificare pericoliidentificare pericoli
• stimare rischistimare rischi• analizzare effetto dei rischianalizzare effetto dei rischi
• creare politiche di protezionecreare politiche di protezione• inaugurare strategieinaugurare strategie
I rischi:I rischi:• identificare pericoliidentificare pericoli
• stimare rischistimare rischi• analizzare effetto dei rischianalizzare effetto dei rischi
• creare politiche di protezionecreare politiche di protezione• inaugurare strategieinaugurare strategie
Il componente della pianificazioneche tratta della riduzione dei pericoli:
• identificazione, descrizione e valutazione dei pericoli
• stima ed analisi dei rischi
• mete, obiettivi, strategie di riduzione dei rischi
• pianificazione e formulazione di politiche
• avviamento dei piani, monitoraggio, valutazione, aggiornamento.
Un buon livello di dettaglio concretoè essenziale al piano di ricostruzione
La microzonizzazione dei pericoli e deirischi è un metodo costoso ma validoper assicurarsi chei piani siano basati
su un livello adeguato di dettaglio concreto.
La microzonizzazione dovrebbeessere una parte integrale della
pianificazione della ricostruzione.
identificare il fabbisogno
Analizzare i dati eprodurre l'informazione
Dis
sem
inar
e l'i
nfo
rmaz
ion
eR
accog
liere i dati
IL CICLO DELLA GESTIONE DELL'INFORMAZIONE
LA MEMORIAISTITUZIONALE
Che cosa è la mitigazione sostenibiledel disastro?
Rimane validadopo tanto
tempo
Si adatta a
nuove
circostanze Non
nu
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mb
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pattib
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svilu
ppo
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Dis
pon
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larg
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el
soste
gn
o d
el
pu
bb
lico La mitigazione
sostenibile combinai metodi strutturali
con quellinon strutturali
La mitigazionesostenibile combinai metodi strutturali
con quellinon strutturali
Il ruolo del tempo nella ricostruzioneIl ruolo del tempo nella ricostruzione
• la consultazione è democraticamente necessaria• la consultazione è democraticamente necessaria
• se la fase intermedia diventa troppo permanente, l'alloggio provvisorio rischia di durare troppo a lungo
• se la fase intermedia diventa troppo permanente, l'alloggio provvisorio rischia di durare troppo a lungo
• la ricostruzione praticata troppo in fretta potrebbe essere poco funzionante e mancare l'opportunità di ridurre i rischi
• la ricostruzione praticata troppo in fretta potrebbe essere poco funzionante e mancare l'opportunità di ridurre i rischi
Nella ricostruzione il tempo è socialmentenecessario, ma non senza limiti.Nella ricostruzione il tempo è socialmentenecessario, ma non senza limiti.
Il significatodella cosiddetta"finestra diopportunità"che appra dopoil disastro.
Il significatodella cosiddetta"finestra diopportunità"che appra dopoil disastro.
Disastro Disastro Disastro
Riduzione del livello ditolleranza del pubblico
Pericoli mitigati portanolivelli minori di vulnerabilità
Finestre di opportunità perla riduzione dei pericoli,
dei rischi e della vulnerabilitàLiv
ello
di
vuln
erab
ilit
à
Tempo (anni)
FINESTRE DI OPPORTUNITÀ PER LARIDUZIONE DELLA VULNERABILITÀ
Liv
elli
di
mit
igaz
ion
e e
pre
par
azio
ne
Tempo
Finestradiopportunità
Disastro
Preparazioneemitigazione
Finestradiopportunità
Prepara-zione e
mitigazione
Preparazionee
mitigazione
Disastro Effetto
catalitico
Effettocatalitico
ConclusioniConclusioni
I buoni piani di ricostruzione:• hanno componenti funzionalmente simili tale da acquisire una certa ridondanza• dispongono di componenti funzionalmente eterogenei in modo tale da avere diversità• hanno componenti mutualmente rinforzanti• minimizzano lo spreco e i tempi di attesa• sono controllabili ma possono funzionare autonomamente• si adattano flessibilmente alle circostanze• sfruttano nuove opportunità incoraggiando la collaborazione e il lavoro di gruppo.