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1 BASILICATA PIANO d’AZIONE REGIONALE in progress A cura del Comitato Regionale Unicef Basilicata

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INDICE

Piano Regionale 2016-2020 Premessa, Quadro di riferimento, Impostazione Metodologica. pag. 4 Anno 2017 Azioni Regionali ……………………………………….…………………pag. 6

Piano Provinciale di Potenza………………………………………….pag. 9

Piano Provinciale di Matera……………………………………………pag. 12

Piano Finanziario…………………………………………………………pag. 14

Struttura Regionale dell’Unicef…………….…………………………..pag.15

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PIANO REGIONALE 2016-2020

Premessa

Obiettivi UNICEF

- Promozione della cultura della difesa dei diritti dei bambini e degli Adolescenti attraverso campagne di Sensibilizzazione / Informazione/ Formazione

- Tutela dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza: L’ Amore-Famiglia La Salute- Ospedali studi Professionali L’Educazione - Scuola La Legalità - Raccolta Fondi attraverso Campagne ed Eventi

Quadro di Riferimento

Convenzione dei diritti infanzia e adolescenza, 20 Novembre1989 Statuto del Comitato Italiano Unicef, 3 Aprile 2011 Regolamento della Struttura locale, 19 Luglio 2012 Regolamento dei Volontari, 19 Luglio 2012 Legge regionale,17 Aprile 1990 n° 15 Legge Regionale, 27 Gennaio 2005, n° 5 Linee strategiche nazionali individuate dal Comitato Italiano Unicef, Novembre 2016:

- Realizzare attività/Accordi con Istituzioni e Associazioni - Costruire una nuova partnership con soggetti e reti

(istituzioni,associazioni, privati, ecc ) del territorio per realizzare eventi di sensibilizzazione, formazione e raccolta fondi

- Costruire almeno una nuova partership con il mondo dello Sport (soprattutto associazioni dilettantistiche-ASD) per realizzare eventi di sensibilizzazione, formazione e raccolta fondi

- Trovare una nuova pratica per implementare il programma Amico dell’Unicef- partecipazione attiva dei cittadini

- Formazione Volontari - Creare/Implementare la rete locale dei referenti media

(quotidiani.TV,radio ecc)per il rilancio di Emergenze/Azioni sul territorio

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IMPOSTAZIONE METODOLOGICA

I Piani delle Azioni regionali, anche quelli che verranno programmati nei prossimi anni, hanno una impostazione metodologica ed operativa che si si innesta bene in quella che è la politica dell’Unicef finalizzata a costruire un Piano unitario locale rispondente ad un quadro teorico di riferimento i cui elementi caratterizzanti sono:

• La cultura del Servizio dell’Unicef;• La cultura del Territorio;• La cultura di un Disegno Progettuale Unitario;• La cultura della Documentazione;• La cultura della Verifica/Valutazione.

I punti essenziali del Piano d’Azione della Basilicata sono:

• La rete : una metodologia di lavoro "a rete" che coinvolge le istituzioni el'associazionismo presenti sul territorio.

• La formazione quale strumento privilegiato per rimodellare strutturementali, comportamenti, modi di essere dei Volontari e per valorizzare leprofessionalità;

• Il monitoraggio come momento di feed-back per la ricaduta degliinterventi;

• La documentazione quale elemento fondamentale di supportoall'affermazione di una educazione all'informazione finalizzata alladisseminazione e alla trasferibilità dell'esperienza attraverso: 1) linksul sito Unicef di Basilicata; 2) la pubblicazione di ricerche, Atti deiconvegni; 3) la produzione di materiali multimediali su Eventi ed Azioni.

Ruolo dell’Unicef Regionale

In tale contesto il ruolo dell’Unicef Regionale è quello di avviare, sul territorio, azioni di promozione e sostegno alle attività progettuali, di monitoraggio e di disseminazione di processi, risultati e prodotti.

RICERCA-AZIONE

Il metodo di lavoro scelto è quello della Ricerca-Azione che segue il seguente percorso: Ricerca - Individuare la situazione-problema che nel caso specifico riguarda i

bambini e gli adolescenti soggetti di attenzione dell’Unicef (0-18 anni) - Comprendere la situazione attraverso un’indagine esplorativa - Raccogliere dati - Riflettere e interpretare i dati

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Quindi - Fare un’ipotesi di azione (individuare il focus, decidere i tempi, le

strategie, gli strumenti…)

- Pianificare … per poi agire Azione

- Realizzare quanto previsto - Monitorare l’azione - Condividere e interpretare i dati

Pertanto al fine di individuare le aree a rischio per la tutela dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza ed i soggetti interessati, si propone un monitoraggio sull’intera Regione. Sarà elaborata,da Esperti, una scheda di rilevazione per la raccolta dati.

Saranno pubblicati i risultati della Ricerca in un Report che verrà presentato nel 1° Convegno regionale (giugno-ottobre 2017)

AZIONI REGIONALI 2017

Considerato il recente insediamento dell Comitato Regionale non è stato possibile pianificare tutte le azioni per il 2017. Tuttavia si è fatta una progettazione di massima, in alcuni casi scegliendo solo gli ambiti d’azione: Organizzazione nuova sede -

Reti Rete di Volontari – Incremento e Formazione Rete Younicef – Creazione a livello regionale Reti con Le Scuole della Regione: Calendario Unicef 2017 “ Noi e gli Altri” Rete con l’Università di Basilicata da definire Rete con i Media locali da definire Rete con Ufficio Servizio Sociale Minorenni e Mondo dell’Associazionismoi da definire Rete con Unitre da approfondire

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Accordi con la Regione Basilicata – Assessorato alla Sanità Ospedale Amico Settimana della Salute per mamme, Bambini e Adolescenti

Accordi con l’ Ordine Professionale Medici e Odontoiatri Open Day pro-Unicef in collaborazione con l’Ordine dei Medici e Odontoiatri Stipula di Protocolli d’Intesa con gli Ordini per gli Open Day:

Consulenza – Visite diagnostiche di Odontoiatria, Ortopedia,Ginecologia ( per le mamme) e Pediatria

Rete con Azienda Ospedaliera di Potenza e Matera

Ospedale Amico

Accordi con Il Garante regionale per l’infanzia da definire

Accordi con le Diocesi da definire

Accordi con Ufficio Scolastico Basilicata da definire

Accordi con l’Istat per la Ricerca-Azione su Bambini e Adolescenti in Basilicata

da organizzare

Accordi con il CONI da organizzare

FormazioneFormazione dei Volontari, 18 Dicembre 2016 Potenza Formazione Younicef Convegno regionale ( Giugno-Ottobre2017) a rotazione Potenza, Matera

Eventi regionali Eventi pro-unicef nei capoluoghi

- Serata-Spettacolo Marzo-Aprile Potenza da organizzare - 8 Marzo “Unicef Basilicata e le donne” - Lotteria - Serata “Unicef Sposi” Moda e Cultura – Sfilata Abiti, Acconciature, e

non solo l Maggio 2017 - Serata pro-unicef a cura del Gruppo Studio di Danza Classica – Istituto

Comprensivo di Potenza “Torraca-Bonaventura”, Teatro Stabile Potenza Giugno 2017

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- Serata a Matera in autunno Da organizzare

Eventi pro-yuonicef nei capoluoghi Giornata “Unicef e Scuola della Basilicata“ Potenza e Matera

Campagne raccolta fondiAdotta una Pigotta – periodo natalizio Limoni non trattati di Maratea -Gennaio Orchidee – Maggio Prodotti Unicef e artigianali in occasione degli eventi Lotterie con Sponsor

Documentazione – Pubblicizzazione – da definire

Sito Comitato Regionale già attivo

La Presidente Regionale Angela Granata

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PIANO PROVINCIALE di POTENZA

Programma Anno 2017

a) Noi e gli altri : proposta educativa Unicef 2016/2017:

Raccolta adesioni delle scuole mediante visite ai dirigenti scolastici,

e individuazione dei docenti responsabili;

Presentazione ai docenti delle scuole aderenti della proposte

mediante incontri pomeridiani del presidente provinciale durante le

attività di programmazione dei consigli di classe;

Presentazione, su richiesta dei docenti, delle proposte agli alunni

delle classi coinvolte nei progetti scuola amica Unicef e alle loro

famiglie.

Concorso fra le scuole aderenti a “ Noi gli altri” per premiare i

materiali e i prodotti: video, relazioni, canzoni…. Che raccontano il

lavoro svolto, il suo processo e i risultati conseguiti.

Coinvolgere i docenti e le classi nelle campagne Unicef 2016/2017

con conseguente raccolta fondi: Bambini in pericolo Haiti,

Pigotte,Prodigi….

b) Bambini in pericolo : campagna Unicef dedicata ai minorenni la cui

sopravvivenza è messa in pericolo

adesione alla campagna delle classi e delle scuole a partire dalle

città e dai paesi della provincia di Potenza che accolgono immigrati

con minori e minori non accompagnati;

Individuazione di bisogni che è possibile soddisfare con risorse

umane e materiali Unicef, in accordo con le scuole e le

amministrazioni comunali;

campagne raccolta fondi per i “Bambini in pericolo del mondo seguiti

dall’Unicef”..

c) Partecipazione alle campagne #VOTAPERIBAMBINI VOGLIAMO ZERO IO COME TU UNITI PER I BAMBINI, UNITI CONTRO L’AIDS

d) Città amica dei bambini e delle bambine : avvio di una campagna di

sensibilizzazione per l’individuazione di città e paesi della provincia di

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Potenza amici dei bambini, a partire dalle realtà che ospitano minori

stranieri al fine di sottoscrivere protocolli per la realizzazione di azioni

per la difesa dei diritti dei bambini e degli adolescenti che vivono in

queste realtà (fondamentale lo studio della ricerca dell’Unicef con

l’Istituto Innocenti sullo stato delle città d’Italia come amiche dei bambini

e delle bambine) .

e) Ospedali, comunità, amici dei bambini e delle bambine: avvio di un

rapporto di collaborazione con i reparti maternità degli ospedali, i

consultori, i pediatri per diffondere la cultura dei diritti dei bambini e

delle bambine;

f) Sport amico dei bambini e delle bambine : Avviare e consolidare i rapporti con il CONI, le società e le associazioni sportive regionali, provinciali e locali per l’organizzazione di eventi, manifestazioni che valorizzino lo sport come elemento fondamentale per lo sviluppo dei bambini e servano per la raccolta fondi per le campagne Unicef

g) La responsabile della zona Vulture Melfese Giulia Di Stasi organizzerà

entro giungo 2017 un evento a Lavello o Venosa per valorizzare “Prodigi” giovani e anziani.

h) L’Unicef della provincia di Potenza, in occasione di momenti significativi

dell’anno come Natale, Carnevale, Pasqua, fine anno scolastico cercherà la collaborazione di scuole, amministrazioni, gruppi, associazioni, per finalizzare eventi programmati anche alla raccolta fondi per le campagne Unicef.

i) La rete come strumento di rafforzamento e di condivisione:

consolidare la rete dei volontari della provincia di Potenza con

nuove adesioni.

individuare i responsabili delle zone :

Zona n° 1 Vulture-Melfese Responsabile di Zona : Giulia Di Stasi Zona n°2 Val d’Agri- Senisese Responsabile di zona: Lucio Milano

Avviare solidi rapporti di collaborazione con Il Garante regionale

per l’infanzia, l’Assessorato alla sanità della regione, la Provincia di

Potenza e con le amministrazioni comunali nelle quali l’Unicef opera

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in provincia di Potenza . Mediante la sottoscrizione di convenzioni

individuare obbiettivi di difesa dei diritti dei bambini nelle singole

realtà e far seguire le conseguenti azioni.

Il Presidente del Comitato Provinciale Unicef di Potenza Mario Coviello

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PIANO PROVINCIALE di MATERA

Il Comitato Provinciale UNICEF di Matera ha programmato, per l’anno 2017, le seguenti attività:

Presenza dei volontari sul territorio: verrà incrementata soprattuttu nei Comuni dove l’UNICEF è assente, privilegiando la componente giovanile; attualmente i soci iscritti al Comitato di Matera sono 97.

Formazione dei volontari: sarà organizzata, secondo tempi e modi da stabilire, in collaborazione con il Comitato Regionale di Basilicata che si farà carico delle relative spese.

Scuola: verranno effettuati prioritariamente incontri con le scuole di Matera e Provincia che avranno aderito al Programma “Scuola Amica” dal titolo “Noi e gli altri”.

Manifestazioni locali: nel Comune di Ferrandina verrà celebrata a conclusione dell’anno Scolastico 2016-2017, la tradizionale Giornata Universale dell’Infanzia.

Orchidea: saranno interessati i Comuni di Matera, Policoro, Irsina, Ferrandina e Tricarico, dove verranno allestiti appositi gazebi, in base a quanto sarà previsto dalla relativa campagna nazionale.

20 Novembre 2017: ricorrenza del 28° Anniversario della Convenzione Internazionale sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza; l’evento sarà ricordato nell’Istituto comprensivo “Guerricchio” di Matera.

Primo Corso Universitario Multidisciplinare di Educazione allo Sviluppo “La Convenzione sui diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza”: sarà attivato, se autorizzato dall’Università della Basilicata, presso la Facoltà di “Scienze della Formazione Primaria”, con sede a Matera. L’eventuale attivazione del Corso è subordinata, altresì, alla decisione che vorrà prendere a riguardo codesto Comitato.

Previsioni budget: i proventi ammonteranno a circa € 6.000,00 (vedi scheda allegata): gli oneri ordinari sono inesistenti perchè il Comitato di Matera funziona temporaneamente nei locali messi a disposizione dello scrivente, forniti di telefono, fax, intenet, in attesa di trovare soluzioni alternative gratuite.

Intitolare un Parco giochi di Matera All’Unicef.

Creare una ludoteca. Piani di Zona

Zona n° 1: Ferrandina e Comuni limitrofi

Responsabile di Zona: Attilio Malatacca, Ferrandina

Attività: confezione e vendita Pigotte;

vendita orchidee in coincidenza dell’evento promosso dal Comitato

Italiano UNICEF (1° settimana di maggio 2017);

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allestimento del mercatino a conclusione dell’anno scolastico 2016-

2017.

Zona n° 2: Policoro e Comuni limitrofi

Responsabile di Zona: Concetta Ferrara, Policoro

Attività: vendita Pigotte e orchidee ;

Rete sul territorio: Circolo Velico di Policoro

Il Presidente del Comitato Provinciale Unicef di Matera Giuseppe Villone

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PIANO FINANZIARIO

C/C Monte dei Paschi di Siena

FONDI

ENTRATE:

Fondi Comitato Italiano Unicef Legge regionale 17 Aprile 1990, n° 15 Legge regionale 27 Gennaio 2005, n° 5 Campagne e Mercatini Raccolta Fondi

USCITE

Sede: uso gratuito Spese straordinarie di ristrutturazione necessaria della sede: allaccio contatore luce, riscaldamento,aggiornamento rete telefonica, pitturazione. Spese ordinarie di consumo Luce/Acqua; telefono; Cancelleria Azioni ed Eventi Ricerche, Pubblicazioni

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Struttura Regionale dell’Unicef

COMITATO REGIONALE

Presidente Comitato Regionale Angela Granata

Presidente Comitato Provinciale di Potenza

Mario Coviello

Segretario Regionale da nominare

Presidente Comitato Provinciale di Matera

Giuseppe Villone

Segretario Regionale Lucio Milano

Segretario Provinciale di Matera

Francesco Frescura

Presidente Onoraria Maria Gonnella Schettini

Area Volontari e Programmi Anna Maria Giambrocono

La rete regionale dei Volontari YOUNICEF Under 30 da definire

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COMITATO PROVINCIALE di POTENZA

Responsabili di Zona Giulia Di Stasi, Lucio Milano

La rete dei Volontari Unicef

Annuzzi Vincenza, Aprea Dario, Azzato Sofia, Barbera Donata, Berterame Maria Carmela, Bruno Antonella,

Carlucci Patrizia, Carnovale Irene, Conte Francesca, Cresci Antonia, Cristiano Filomena, De Grazia Anna, De Luca Picione Maria, Delli Gatti Marigey, Diovisalvi Annunziata,

Di Stasi Giulia, Donofrio Dora, Errico Elena,

Evangelista Valentina, Fortunato Michela, Franculli Donato, Franculli Margherita, Frezza Loredana,

Giuliano Mary, Granata Mariella, Greco Annamaria, Grieco Assunta Maria, Grieco Clementina, Grillo Giovanna, Grisco Pia Assunta, Guglielmi Rocchina,

La Forge Eva, Lammoglia Marisa, Leone Rosanna, Lombardi Antonella, Lombardi Francesca, Lovallo Anna Maria, Lovallo Maria Giovanna,

Manzella Lucia, Manzi MariaAdele, Marcone Maddalena, Marinelli Nicola, Megale Gabriella,

Napolitano Michela , Pace Francesca, Pace Samantha, Papa Donata, Pascaretta Michelina, Passannante Gerardina, Paturzo Marisa, Pastore Concetta,

Perretta Margherita, Possidente Antonio, Preziuso Gelsomina,

Quagliano Antonio, Russo Anna Maria,

Sabatino Roberto, Sangiacomo Rocchina, Santarsiero MariaAusilia, Santoro Rosanna, Schettino Ermelinda, Schettino Rosanna, Sivolella Rocchina,

Siciliano Giuseppe, Sorrentino Giustiniana, Stoppelli Angela, Summa Chiara, Tummolo Antonella,

Varruzza Carmela, Viceconte Maria Carmela, Zingariello Emanuela, Zita Angela, Zito Renata.

Tot n°73

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COMITATO PROVINCIALE MATERA Responsabili di zona

Attilio Malatacca, Concetta Ferrara

La rete dei Volontari Unicef Ammaturo Erik, Arenella Michelangelo,

Barrella Domenico, Barrella Rosanna, Braia Rosamaria, Brancato Maria, Claciano Meuli Carmela, Calviello Domenico Francesco, Carone Vincenza, Carrescia Ludovica, Casciaro Anna Maria, Casertelli Carla, Casertelli Gennaro Antonello, Casiero

Antonella, Casiero Domonga, Casiero Marilea, Cavallo Rosa, Continanza Giuseppe, Crescentini Costanza, Cuoco Giovanni,

D’aniello Michele, Davide Franca, De Filippis Gilda, Di Grottole Grazia, Di Marzio Rosanna Lucia,

Di Matteo Teresa, Di Pede Rosa, Di Pede Rosita, Fabrizio Felicia Maria, Farina Vincenzo, Ferrandina Adriana, Ferrara Maria Concetta,

Filippo Maria Lucia, Frescura Gino, Fuina Olimpia, Galetta Lucia, Gallicchio Francesco, Galtieri Carmela, Galtieri Giovanna, Galtieri Loredana, Galtieri Maria

Donata, Giacoia Giusy, Giasi Innocenzo, Inglese Domenico, Iorio Antonio,

Lacentra Francesco, Lando Lucrezia, Lando Maria Rosaria, Lategana Laura, Laterza Francesco, Latronico Camilla, Latronico Domiziana, Latronico Eliana, Lence Francesco, Lence Rocco, Leo Vincenza, Lisanti Mariangela,Lo Martire Lilia, Lo Martire Antonietta,

Luongo Rosa, Luongo Teresa, Malatacca Attilio, Marcosano Pasqualina, Martino Maria, Martino Michele, Mattera Sara,

Mazzilli Anna, Mestria Francesco, Mestria Serena, Molinari Celeste, Mondry Krystyna, Montefinese Pietro, Moramarco Margherita,

Oliva Giovanni, Palagano Angela, Panico Tonia, Pentasuglia Maria Carmela, Pepe Domenico,

Petrone Grazia, Petrone Vincenzo, Provinzano Giovanna, Quarato Vittoria, Recchia Angela,

Salatti Rosaria, Scaiano Angela, Scandivasci Francesco, Sicuro Giuseppe, Soda Argenzia,

Spartaco Pasquale, Tataranni Emanuele, Tilena Franco, Timpone Antonio, Toscano Pancrazio,

Tucci Anna Maria, Venezia Nica Roberta.

Tot. N° 95

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Il Presente Piano , per la parte le linee generali di indirizzo, ha una validità quadriennale (2016/2020) , per le Azioni, ha validità annuale.

Potenza, 18 Dicembre 2016 La Presidente Regionale Angela Granata

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Riferimento costante dell'UNICEF per orientare la propria azione è la Convenzione ONU sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza (Convention on the Rigths of the Child), approvata dall'Assemblea

Generale delle Nazioni Unite il 20 novembre 1989

FAMIGLIA

PARITA'

AIUTO NELLE EMERGENZE

SALUTE

PROTEZIONE

GIOCO

NOME E NAZIONALITA'

ALIMENTAZIONE

PARTECIPAZIONE

ISTRUZIONE

“Quanto pesa una lacrima? Dipende: la lacrima di un bambino

capriccioso pesa meno del vento, quella di un bambino affamato

pesa più di tutta la terra.”

(Gianni Rodari)