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1 Piano dell’Offerta Formativa Anno Scolastico 2013/2014

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1

Piano dell’Offerta Formativa Anno Scolastico 2013/2014

2

INDICE

Introduzione p. 4

Il Piano dell’offerta formativa p. 4

1. Premessa p. 5

2. Mission p. 5

3. Contesto socio-economico e culturale p. 6

4. Dati della scuola p. 6

4.1 Allievi e classi p. 6

4.2 Docenti e personale ATA p. 8

5. Spazi e risorse p. 9

6. Finalità formative comuni p. 10

7. Obiettivi primo biennio p. 11

8. Obiettivi secondo biennio e classi quinte p. 11

9. Profili e quadri orari dei vari indirizzi p. 12

9.1 Profilo del Liceo scientifico p. 12

9.2 Piano degli studi del Liceo scientifico p. 13

9.3 Piano degli studi del Liceo scientifico- indirizzo informatico p. 14

9.4 Piano degli studi del Liceo scientifico- indirizzo linguistico p. 15

9.5 Profilo del Liceo linguistico p. 16

9.6 Piano degli studi del Liceo linguistico p. 17

9.7 Profilo del Liceo classico p. 18

9.8 Piano degli studi del Liceo classico p. 19

9.9 Profilo del Liceo delle scienze umane p. 20

9.10 Piano degli studi del Liceo delle scienze umane p. 21

9.11 Profilo del Liceo delle scienze umane a indirizzo socio-sanitario p. 22

9.12 Piano degli studi del Liceo delle scienze umane-indirizzo servizi

socio-sanitari p. 23

3

10. Arricchimento dell’offerta formativa p. 24

11. Progetti e attività complementari p. 24

11.1. Il progetto Intercultura p. 26

12. Collaborazione con Enti esterni p. 27

13. Iniziative per il successo scolastico p. 27

14. Strategie da adottare nei confronti degli alunni in situazioni

di handicap e con DSA p. 27

15. Metodologia dell’insegnamento p. 28

16. Attrezzature e strumenti didattici p. 28

17. Verifiche p. 29

18. Valutazione p. 29

19. Criteri di valutazione negli scrutini finali p. 29

20. Autovalutazione d’istituto e monitoraggio POF p. 32

21. Organi collegiali e commissioni di lavoro p. 32

22. Funzioni strumentali al Piano dell’offerta formativa p. 32

23. Commissioni e referenti p. 33

24. Organigramma p. 34

25. Docenti Liceo scientifico e linguistico p. 36

26. Docenti Liceo classico e delle scienze umane p. 37

27. Personale ATA p. 38

28. Informazioni e contatti p. 39

4

INTRODUZIONE

CHE COS’È IL POF

Il Piano dell’offerta formativa1 è la carta d'identità della scuola: in esso vengono illustrate le

linee distintive dell'istituto, l'ispirazione culturale-pedagogica che lo caratterizza, la

progettazione curricolare, extracurricolare, le scelte didattiche e organizzative in relazione al

contesto in cui opera.

Il POF viene elaborato dal Collegio dei docenti o da un apposito gruppo di lavoro, viene

approvato dallo stesso Collegio e successivamente adottato dal Consiglio d’Istituto. Ha validità

annuale.

1 Cfr. Regolamento dell’Autonomia, Dpr n. 275 dell’8/3/1999, art. 3.

TIENE CONTO

DEL

CONTESTO

SOCIO-

CULTURALE

RISPONDE ALLE

ESIGENZE

FORMATIVE

DEL

TERRITORIO

ESPLICITA E

DIVULGA LA

PROGETTAZION

E EDUCATIVA E

DIDATTICA

DELL’ISTITUTO

È UN

DOCUMENTO

FLESSIBILE,

TRASPARENTE,

MODIFICABILE

PREVEDE

MOMENTI DI

VERIFICA E

AUTOVALUTA-

ZIONE

NASCE DA

SCELTE

E

RESPONSABILI-

CONDIVISE

È ELABORATO

DAL

COLLEGIO

DOCENTI

IL POF

5

IL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA 2013/2014

1. PREMESSA

Il presente Piano dell’offerta formativa definisce l’identità dell’Istituto di Istruzione

Superiore “Enrico Medi” di Barcellona Pozzo di Gotto, comprendente le sezioni associate Liceo

Scientifico e Linguistico, Liceo Classico e Liceo delle Scienze Umane. Il documento esplicita la

progettazione curriculare, le attività extracurriculari, educative ed organizzative della scuola.

2. MISSION

Nel definire i principi fondamentali che sostengono il percorso educativo, le componenti

dell’Istituto di Istruzione Superiore “Enrico Medi” (docenti, non docenti, genitori e studenti), in

conformità agli artt. 3; 33; 34; 40 della Costituzione italiana,

riconoscono

come obiettivo imprescindibile la rimozione di qualsiasi ostacolo che limiti la formazione

e lo sviluppo della personalità umana;

individuano

come caratteristiche sostanziali della scuola pubblica il libero confronto critico e la

valorizzazione delle differenze culturali, etniche, religiose, sociali;

considerano

come prassi fondamentale la dialettica aperta e dinamica tra tutti i soggetti che

interagiscono nella realtà scolastica, ognuno nel proprio ambito e con le competenze specifiche

del ruolo ricoperto, ossia:

lo studente nella partecipazione attiva e consapevole al percorso formativo che si concretizza nel

far proprio il rispetto verso le persone, gli ambienti e l’Istituzione;

il genitore nell'esercizio vigile del suo ruolo di educatore e nella disponibilità e collaborazione

costruttiva verso un obiettivo corrispondente ai suoi principi educativi;

il docente nella chiarezza e nella puntuale realizzazione della proposta educativa,

nell'individuazione di metodi e strumenti adeguati alla realtà della classe e alle caratteristiche dei

singoli, nella costante attenzione agli stadi del percorso evolutivo attraverso mezzi di verifica e

controllo che garantiscano quanto più possibile l'oggettività della valutazione;

tutti gli operatori nell'attenzione alle esigenze e ai diritti delle varie componenti scolastiche, nel

rispetto delle regole della civile convivenza.

Tali principi fondamentali poggiano anche sull’impegno, condiviso responsabilmente, di

educare alla vita comune e alla tolleranza. Strumenti essenziali di tale impegno sono la

6

trasparenza, che deve caratterizzare ogni momento della vita scolastica, e la critica aperta e leale

da parte di tutti come unico mezzo per esprimere eventuali riserve.

3. CONTESTO SOCIO-ECONOMICO E CULTURALE

Il contesto in cui opera l’I.I.S. “Enrico Medi” comprende il territorio di Barcellona Pozzo

di Gotto e di vari comuni dell’hinterland.

La realtà socio-economica di Barcellona e dintorni è caratterizzata da un tessuto

produttivo costituito da piccole e medie imprese prevalentemente a conduzione familiare e a

carattere artigianale, a parte pochi esempi di insediamenti industriali. L’agricoltura e

l’allevamento, che fino agli anni ’50 rappresentavano il fulcro dell’economia locale, sono oggi

settori minoritari mentre è aumentata l’incidenza del settore terziario.

Barcellona Pozzo di Gotto rappresenta per il territorio circostante un punto di riferimento

socio-culturale per la presenza di numerosi servizi e uffici di interesse generale e di associazioni

culturali e ricreative.

4. DATI DELLA SCUOLA

4.1. Allievi e classi

INDIRIZZO

NUMERO ALLIEVI

NUMERO CLASSI

LICEO SCIENTIFICO E

LINGUISTICO

838 38

LICEO CLASSICO

307 15

LICEO DELLE SCIENZE

SOCIALI/UMANE

120 7

TOTALE

1265 60

7

NUMERO ALLIEVI

65%

24%

11%

Liceo Classico

Liceo Scienze Umane

Liceo scientifico e linguistico

NUMERO CLASSI

63%

12%

25%

Liceo Classico

Liceo Scienze Umane

Liceo scientifico e linguistico

8

4.2. Docenti e personale ATA

DOCENTI

121

PERSONALE ATA

41

DIRETTORE DEI

SERVIZI GENERALI ED

AMMINISTRATIVI

1

TOTALE

163

9

5. SPAZI E RISORSE

INDIRIZZO

SEDE

RISORSE

Uffici Via degli Studi n° 74 Presidenza

Segreteria amministrativa e didattica

Lic

eo S

cien

tifi

co e

Lin

gu

isti

co

Gli indirizzi scientifico e

linguistico sono dislocati in

5 plessi:

1. Centrale, via San Vito n°

74;

2. Recupero, via S. Cattafi n°

77;

3. Miano, via A. Moro n° 13;

4. Girasole, via G.

Amendola;

5. Contrada S. Antonino,

vico Picardi.

Ogni plesso è autonomo per strutture e laboratori.

La scuola è fornita di:

Aula polifunzionale per le riunioni collegiali

Biblioteca

5 sale insegnanti

38 aule

2 laboratori di Fisica e Chimica

2 laboratori linguistici/multimediali

6 aule di Informatica

1 aula LIM

1 classe attrezzata con LIM

3 locali adibiti a palestra con uso di due campi

esterni di calcetto, pallavolo e basket

Lic

eo C

lass

ico

Via degli Studi n° 74

17 aule

2 laboratori scientifici (fisica/chimica e scienze)

Laboratorio di informatica

Laboratorio linguistico multimediale dotato di

postazioni mobili

2 biblioteche (oltre 10.000 volumi tra cui pregevoli

testi antichi ed importanti documenti storico-

letterari)

Palestra coperta attrezzata per la pratica di varie

discipline sportive

Campo di calcetto esterno

Aula Magna /Teatro (132 posti)

Lic

eo d

elle

Sci

en

ze U

man

e

Via G. Siracusa n° 1

15 aule

Aula di scienze motorie

2 laboratori scientifici

Laboratorio di informatica

Laboratorio multimediale con postazioni mobili

Laboratorio musicale con pareti insonorizzate

dotato di pianoforte, tastiera e chitarre

Laboratorio per il sostegno dotato di numerosi

computer

Biblioteca aperta ad allievi e professori e attrezzata

come sala proiezioni

10

6. FINALITÀ FORMATIVE COMUNI

L’Istituto d’Istruzione Superiore “Enrico Medi” si propone, in accordo con gli indirizzi

ministeriali, le seguenti finalità formative:

favorire lo sviluppo della coscienza di sé, delle capacità e degli interessi, per una crescita

armonica della persona;

sensibilizzare ai valori della democrazia, della legalità, della tolleranza, della solidarietà;

sviluppare il senso di appartenenza alla propria cultura e la capacità di valorizzarla;

promuovere la formazione di una coscienza europea e di una mentalità multiculturale

mediante la conoscenza coordinata di più sistemi linguistici e culturali;

garantire una formazione capace di coniugare i valori della cultura scientifica con quelli

della cultura umanistica, anche nella prospettiva dell’accesso alle facoltà universitarie;

potenziare le capacità logiche, cognitive ed espressive, al fine di sviluppare un metodo di

studio razionale ed efficace, con particolare attenzione ai nuovi strumenti di

comunicazione;

sviluppare le capacità percettivo-visive, logico-critiche, artistico-espressive, anche al fine

di conoscere e valorizzare il contesto ambientale e i beni culturali presenti in esso;

promuovere la ricerca e la sperimentazione attraverso i diversi percorsi di studio;

sviluppare, attraverso i vari indirizzi, competenze specialistiche per facilitare un

eventuale inserimento nel mercato europeo;

conoscere e analizzare la realtà sociale per individuare problemi e bisogni;

stabilire un rapporto positivo fra le proprie attitudini e il contesto in cui si è inseriti

mediante scelte responsabili;

orientare alle successive scelte di studio e/o di attività professionale per una originale,

creativa e costruttiva partecipazione alla vita sociale e lavorativa.

Tali finalità, comuni a tutti gli indirizzi, si concretizzano nei seguenti obiettivi, educativi e

didattici, che saranno perseguiti gradualmente durante il primo e il secondo biennio e pienamente

raggiunti al quinto anno.

11

7. OBIETTIVI PRIMO BIENNIO

Obiettivi educativi

Obiettivi didattici

Instaurare corrette relazioni con compagni,

docenti e personale ATA

Conoscere e rispettare consapevolmente le regole

Collaborare nelle attività di gruppo

Rispettare i beni individuali e collettivi

Sviluppare una coscienza civile e democratica,

anche in un contesto interculturale

Rimodulare, se necessario, il proprio percorso

formativo in relazione alle proprie potenzialità

ed esigenze

Potenziare, consolidare o recuperare le abilità di

base

Conoscere la dinamica dei processi comunicativi

Sviluppare le capacità di analisi e logico-

operative

Acquisire di un metodo di studio organico e

razionale

Acquisire un linguaggio corretto e specifico

Conoscere le altre culture in rapporto con la

propria, partecipando a stage e attività formative

all’estero

8. OBIETTIVI SECONDO BIENNIO E CLASSI QUINTE

Obiettivi educativi

Obiettivi didattici

Collaborazione attiva in tutte le attività

scolastiche e parascolastiche

Comprensione del senso del dovere come

necessità pratica e morale

Potenziamento di una coscienza europea.

Educazione interculturale

Sviluppo di una capacità autonoma per un proprio

progetto di vita

Partecipazione cosciente alle attività scolastiche e

parascolastiche

Capacità di valutare atteggiamenti e scelte

comprendendone le motivazioni

Capacità di iniziativa e di lavoro in équipe

Maturazione della personalità ed autovalutazione

Capacità di accettare le conseguenze delle proprie

scelte e di assumersi le proprie responsabilità.

Potenziamento delle capacità di analisi, di sintesi,

intuizione e astrazione

Organizzazione autonoma dello studio, sviluppo

del senso critico e autovalutazione

Formazione di una mentalità scientifica

Scelta di metodi, strumenti e modelli correlata ai

contesti

Potenziamento di una coscienza europea

attraverso la partecipazione a progetti europei

scambi culturali e stage formativi e linguistici

Capacità di autonomi collegamenti disciplinari ed

interdisciplinari

Autonomia nello studio e nelle idee

Capacità organizzative e di ricerca

Potenziamento di abilità espressive complesse.

12

9. PROFILI E QUADRI ORARI DEI VARI INDIRIZZI2

9.1. PROFILO DEL LICEO SCIENTIFICO

“Il percorso del liceo scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e

tradizione umanistica. Favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della

matematica, della fisica e delle scienze naturali. Guida lo studente ad approfondire e a

sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per seguire lo

sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica e per individuare le interazioni tra le diverse

forme del sapere, assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie

relative, anche attraverso la pratica laboratoriale” (art. 8 comma 1 ).

Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento

comuni, dovranno:

aver acquisito una formazione culturale equilibrata nei due versanti linguistico-storico-

filosofico e scientifico; comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero,

anche in dimensione storica, e i nessi tra i metodi di conoscenza propri della matematica

e delle scienze sperimentali e quelli propri dell’indagine di tipo umanistico;

saper cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica;

comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della

matematica, anche attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale; usarle in

particolare nell’individuare e risolvere problemi di varia natura;

saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la

risoluzione di problemi;

aver raggiunto una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle scienze fisiche e

naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia) e, anche attraverso l’uso

sistematico del laboratorio, una padronanza dei linguaggi specifici e dei metodi di

indagine propri delle scienze sperimentali;

essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico

nel tempo, in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti, con

attenzione critica alle dimensioni tecnico-applicative ed etiche delle conquiste

scientifiche, in particolare quelle più recenti;

saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita

quotidiana.

2 Cfr. Regolamento dei Licei, del 15/03/2010 e rispettivi allegati.

13

9.2. PIANO DEGLI STUDI DEL LICEO SCIENTIFICO

1° biennio 2° biennio

5° anno3 1°

anno

anno

anno

anno

Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario settimanale (x33 settimane)

Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4

Lingua e cultura latina 3 3 3 3 3

Lingua e cultura straniera 3 3 3 3 3

Storia e Geografia 3 3

Storia 2 2 2

Filosofia 3 3 3

Matematica* 5 5 4 4 4

Fisica 2 2 3 3 3

Scienze naturali** 2 2 3 3 3

Disegno e storia dell’arte 2 2 2 2 2

Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2

Religione cattolica o Attività alternative 1 1 1 1 1

Totale ore 27 27 30 30 30

* con Informatica al primo biennio ** Biologia, Chimica, Scienze della Terra

N.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL)

compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area

degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad

esse annualmente assegnato.

3 Durante l’anno scolastico in corso sono attivi, solo per le classi quinte, gli indirizzi del vecchio ordinamento, in

particolare l’indirizzo P.N.I. (Piano nazionale d’informatica) e l’indirizzo Brocca.

14

9.3. PIANO DEGLI STUDI DEL LICEO SCIENTIFICO- INDIRIZZO INFORMATICO

1° biennio 2° biennio

5° anno 1°

anno

anno

anno

anno

Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario settimanale (x33 settimane)

Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4

Lingua e cultura latina 2 2 3 3 3

Lingua e cultura straniera 3 3 3 3 3

Storia e Geografia 3 3

Storia 2 2 2

Filosofia 3 3 3

Matematica 4 4

Informatica 2 2

Matematica e informatica 4 4 4

Fisica 2 2 3 3 3

Scienze naturali* 2 2 3 3 3

Disegno e storia dell’arte 2 2 2 2 2

Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2

Religione cattolica o Attività alternative 1 1 1 1 1

Totale ore 27 27 30 30 30

* Biologia, Chimica, Scienze della Terra

N.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL)

compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area

degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad

esse annualmente assegnato.

15

9.4. PIANO DEGLI STUDI DEL LICEO SCIENTIFICO - INDIRIZZO LINGUISTICO 4

1° biennio 2° biennio

5° anno 1°

anno

anno

anno

anno

Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario settimanale (x33 settimane)

Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4

Lingua e cultura latina 2 2 2 2 2

Lingua e cultura straniera 1* 3 3 3 3 3

Lingua e cultura straniera 2** 2 2 2 2 2

Storia e Geografia 3 3

Storia 2 2 2

Filosofia 2 2 2

Matematica e informatica 4 4 4 4 4

Fisica 2 2 3 3 3

Scienze naturali*** 2 2 3 3 3

Disegno e storia dell’arte 2 2 2 2 2

Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2

Religione cattolica o Attività alternative 1 1 1 1 1

Totale ore 27 27 30 30 30

* Inglese (Obbligatorio)

** Francese o Spagnolo

***Biologia, Chimica, Scienze della Terra

N.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL)

compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area

degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad

esse annualmente assegnato.

4 Durante l’anno scolastico in corso è attivo solo il 4° anno

16

9.5. PROFILO DEL LICEO LINGUISTICO

“Il percorso del liceo linguistico è indirizzato allo studio di più sistemi linguistici e culturali.

Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità, a maturare le

competenze necessarie per acquisire la padronanza comunicativa di tre lingue, oltre l’italiano e

per comprendere criticamente l’identità storica e culturale di tradizioni e civiltà diverse” (art. 6

comma 1)

Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento

comuni, dovranno:

avere acquisito in due lingue moderne strutture, modalità e competenze comunicative

corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento;

avere acquisito in una terza lingua moderna strutture, modalità e competenze

comunicative corrispondenti almeno al Livello B1 del Quadro Comune Europeo di

Riferimento;

saper comunicare in tre lingue moderne in vari contesti sociali e in situazioni

professionali utilizzando diverse forme testuali;

riconoscere in un’ottica comparativa gli elementi strutturali caratterizzanti le lingue

studiate ed essere in grado di passare agevolmente da un sistema linguistico all’altro;

essere in grado di affrontare in lingua diversa dall’italiano specifici contenuti disciplinari;

conoscere le principali caratteristiche culturali dei paesi di cui si è studiata la lingua,

attraverso lo studio e l’analisi di opere letterarie, estetiche, visive, musicali,

cinematografiche, delle linee fondamentali della loro storia e delle loro tradizioni;

sapersi confrontare con la cultura degli altri popoli, avvalendosi delle occasioni di

contatto e di scambio.

17

9.6. PIANO DEGLI STUDI DEL LICEO LINGUISTICO

1° biennio 2° biennio

5° anno 1°

anno

anno

anno

anno

Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario settimanale (x 33 settimane)

Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4

Lingua latina 2 2

Lingua e cultura straniera 1* 4 4 3 3 3

Lingua e cultura straniera 2* 3 3 4 4 4

Lingua e cultura straniera 3* 3 3 4 4 4

Storia e Geografia 3 3

Storia 2 2 2

Filosofia 2 2 2

Matematica** 3 3 2 2 2

Fisica 2 2 2

Scienze naturali*** 2 2 2 2 2

Storia dell’arte 2 2 2

Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2

Religione cattolica o Attività alternative 1 1 1 1 1

Totale ore 27 27 30 30 30

* Sono comprese 33 ore annuali di conversazione col docente di madrelingua

** Con Informatica al primo biennio; *** Biologia, Chimica, Scienze della Terra

N.B. Dal primo anno del secondo biennio è previsto l’insegnamento in lingua straniera di una

disciplina non linguistica (CLIL), compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti

obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni

scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse assegnato, tenuto conto delle richieste

degli studenti e delle loro famiglie. Dal secondo anno del secondo biennio è previsto inoltre

l’insegnamento, in una diversa lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL),

compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area

degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad

esse assegnato, tenuto conto delle richieste degli studenti e delle loro famiglie.

In attuazione di tale normativa, nelle classi terze (3B, 3E, 3L) sarà svolto un modulo di

Fisica in lingua inglese; nelle classi quarte (4B, 4B1) due moduli di Scienze in lingua inglese

e due moduli di Storia dell'Arte in lingua francese.

18

9.7. PROFILO DEL LICEO CLASSICO

“Il percorso del liceo classico è indirizzato allo studio della civiltà classica e della cultura

umanistica. Favorisce una formazione letteraria, storica e filosofica idonea a comprenderne il

ruolo nello sviluppo della civiltà e della tradizione occidentali e nel mondo contemporaneo sotto

un profilo simbolico, antropologico e di confronto di valori. Favorisce l’acquisizione dei metodi

propri degli studi classici e umanistici, all’interno di un quadro culturale che, riservando

attenzione anche alle scienze matematiche, fisiche e naturali, consente di cogliere le intersezioni

fra i saperi e di elaborare una visione critica della realtà. Guida lo studente ad approfondire e a

sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze a ciò necessarie” (Art.5 c. 1).

Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento

comuni, dovranno:

aver raggiunto una conoscenza approfondita delle linee di sviluppo della nostra civiltà

nei suoi diversi aspetti (linguistico, letterario, artistico, storico, istituzionale, filosofico,

scientifico), anche attraverso lo studio diretto di opere, documenti ed autori significativi,

ed essere in grado di riconoscere il valore della tradizione come possibilità di

comprensione critica del presente;

avere acquisito la conoscenza delle lingue classiche necessaria per la comprensione dei

testi greci e latini, attraverso lo studio organico delle loro strutture linguistiche

(morfosintattiche, lessicali, semantiche) e degli strumenti necessari alla loro analisi

stilistica e retorica, anche al fine di raggiungere una più piena padronanza della lingua

italiana in relazione al suo sviluppo storico;

aver maturato, tanto nella pratica della traduzione quanto nello studio della filosofia e

delle discipline scientifiche, una buona capacità di argomentare, di interpretare testi

complessi e di risolvere diverse tipologie di problemi anche distanti dalle discipline

specificamente studiate;

saper riflettere criticamente sulle forme del sapere e sulle reciproche relazioni e saper

collocare il pensiero scientifico anche all’interno di una dimensione umanistica.

19

9.8. PIANO DEGLI STUDI DEL LICEO CLASSICO

1° biennio 2° biennio

5° anno5 1°

anno

anno

anno

anno

Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario settimanale (x 33 settimane)

Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4

Lingua e cultura latina 5 5 4 4 4

Lingua e cultura greca 4 4 3 3 3

Lingua e cultura straniera 3 3 3 3 3

Storia 3 3 3

Storia e Geografia 3 3

Filosofia 3 3 3

Matematica* 3 3 2 2 2

Fisica 2 2 2

Scienze naturali** 2 2 2 2 2

Storia dell’arte 2 2 2

Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2

Religione cattolica o Attività alternative 1 1 1 1 1

Totale ore 27 27 31 31 31

* con Informatica al primo biennio

** Biologia, Chimica, Scienze della Terra

N.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL)

compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area

degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad

esse annualmente assegnato.

5 Durante l’anno in corso le classi quinte seguono il vecchio ordinamento.

20

9.9. PROFILO DEL LICEO DELLE SCIENZE UMANE

“Il percorso del liceo delle scienze umane è indirizzato allo studio delle teorie esplicative dei

fenomeni collegati alla costruzione dell’identità personale e delle relazioni umane e sociali.

Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le

competenze necessarie per cogliere la complessità e la specificità dei processi formativi.

Assicura la padronanza dei linguaggi, delle metodologie e delle tecniche di indagine nel campo

delle scienze umane” (art. 9 comma 1).

Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento

comuni, dovranno:

aver acquisito le conoscenze dei principali campi d’indagine delle scienze umane

mediante gli apporti specifici e interdisciplinari della cultura pedagogica, psicologica e

socio-antropologica;

aver raggiunto, attraverso la lettura e lo studio diretto di opere e di autori significativi del

passato e contemporanei, la conoscenza delle principali tipologie educative, relazionali e

sociali proprie della cultura occidentale e il ruolo da esse svolto nella costruzione della

civiltà europea;

saper identificare i modelli teorici e politici di convivenza, le loro ragioni storiche,

filosofiche e sociali, e i rapporti che ne scaturiscono sul piano etico-civile e pedagogico-

educativo;

saper confrontare teorie e strumenti necessari per comprendere la varietà della realtà

sociale, con particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi, ai luoghi

e alle pratiche dell’educazione formale e non formale, ai servizi alla persona, al mondo

del lavoro, ai fenomeni interculturali;

possedere gli strumenti necessari per utilizzare, in maniera consapevole e critica, le

principali metodologie relazionali e comunicative, comprese quelle relative alla media

education.

21

9.10. PIANO DEGLI STUDI DEL LICEO DELLE SCIENZE UMANE

1° biennio 2° biennio

5° anno6 1°

anno

anno

anno

anno

Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti Orario settimanale (x 33 settimane)

Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4

Lingua e cultura latina 3 3 2 2 2

Storia e Geografia 3 3

Storia 2 2 2

Filosofia 3 3 3

Scienze umane* 4 4 5 5 5

Diritto ed Economia 2 2

Lingua e cultura straniera 3 3 3 3 3

Matematica** 3 3 2 2 2

Fisica 2 2 2

Scienze naturali*** 2 2 2 2 2

Storia dell’arte 2 2 2

Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2

Religione cattolica o Attività alternative 1 1 1 1 1

Totale ore 27 27 30 30 30

* Antropologia, Pedagogia, Psicologia e Sociologia

** con Informatica al primo biennio

*** Biologia, Chimica, Scienze della Terra

N.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica

(CLIL) compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o

nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di

organico ad esse annualmente assegnato.

6 Durante l’anno in corso le classi quinte seguono il vecchio ordinamento (Liceo delle scienze sociali)

22

9.11. LICEO DELLE SCIENZE UMANE A INDIRIZZO SOCIO-SANITARIO

Da quest’anno è attivo, nell’ambito del Liceo delle scienze umane, l’indirizzo socio-sanitario che

assicura al diplomato le competenze necessarie per organizzare ed attuare interventi adeguati alle

esigenze socio-sanitarie di persone e comunità, per la promozione della salute e del benessere

bio-psico-sociale. In particolare, il diplomato sarà in grado di:

partecipare alla rilevazione dei bisogni socio-sanitari del territorio attraverso l’interazione

con soggetti istituzionali e professionali;

rapportarsi ai competenti Enti pubblici e privati anche per orientare l’utenza verso idonee

strutture;

intervenire nella gestione dell’impresa sociosanitaria e nella promozione di reti di

servizio per attività di assistenza e di animazione sociale;

applicare la normativa vigente relativa alla privacy e alla sicurezza sociale e sanitaria;

organizzare interventi a sostegno dell’inclusione sociale di persone, comunità e fasce

deboli;

interagire con gli utenti del servizio e predisporre piani individualizzati di intervento;

individuare soluzioni corrette ai problemi organizzativi, psicologici e igienico-sanitari

della vita quotidiana;

utilizzare metodi e strumenti di valutazione e monitoraggio della qualità del servizio

erogato nell’ottica del miglioramento e della valorizzazione delle risorse.

23

9.12. PIANO DEGLI STUDI DEL LICEO DELLE SCIENZE UMANE-INDIRIZZO

SERVIZI SOCIO-SANITARI

1° biennio 2° biennio

5° anno 1°

anno

anno

anno

anno

Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti Orario settimanale (x 33 settimane)

Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4

Lingua inglese 3 3 3 3 3

Seconda lingua straniera 2 2 3 3 3

Storia, cittadinanza e Costituzione 2 2 2 2 2

Matematica 4 4 3 3 3

Diritto ed Economia 2 2

Diritto e legislazione socio-sanitaria 3 3 3

Scienze integrate (scienze della terra e biologia) 2 2

Scienze integrate (fisica) 2

Scienze integrate (chimica) 2

Scienze umane e sociali 4* 4*

Psicologia generale ed applicata 4 5 5

Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2

Elementi di storia dell’arte ed espressioni grafiche 2*

Educazione musicale 2*

Metodologie operative 2 2 3

Igiene e cultura medico-sanitaria 4 4 4

Tecnica amministrativa ed economica 2 2

Religione cattolica o Attività alternative 1 1 1 1 1

Totale ore 32 32 32 32 32

* di cui un’ora in compresenza

24

10. ARRICCHIMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA

La scuola porrà in essere varie attività complementari all’offerta formativa curricolare7, al fine di

offrire agli alunni ulteriori occasioni di crescita culturale.

11. PROGETTI E ATTIVITÀ COMPLEMENTARI

CONTINUITÀ FRA ORDINI DI SCUOLA E ORIENTAMENTO

Progetto orientamento Scuola Secondaria di primo grado

Progetto orientamento universitario (classi quarte e quinte)

Progetto “Aree a rischio”

AREA UMANISTICA, ESPRESSIVA E DELLA COMUNICAZIONE

Progetto lettura: “Incontro con l'Autore”

Progetto “Il quotidiano in classe”

Progetto “Gli anni di piombo” (approfondimento classi quinte)

Partecipazione a concorsi indetti a livello regionale e nazionale

Incontro- dibattito con esponenti del mondo culturale nazionale e locale

Progetti di potenziamento delle competenze per lo svolgimento delle prove scritte agli

Esami di Stato

Progetti per la valorizzazione delle eccellenze per il greco e per il latino

Partecipazione a spettacoli teatrali anche in lingua straniera

Laboratorio teatrale e musicale

Visione di film

AREA SCIENTIFICO-MATEMATICA-INFORMATICA

Olimpiadi di Matematica, Fisica, Scienze

Concorsi relativi alle discipline scientifiche

Progetto Lauree Scientifiche

Progetto PON C1 “Logicamente insieme”

Progetto PON C1 “La matematica per la fisica”

Progetto PON C1 “Prepariamoci al futuro”

Progetto PON C1 “La vita e i suoi misteri”

Corsi ECDL (Patente europea del computer)

Progetto di Eco-industrial-design “Istituzioni di eco-design ed eco-innovazione

7 Cfr. Indicazioni nazionali del 2010

25

AREA LINGUISTICA

Corsi di preparazione alla certificazione linguistica nelle diverse lingue rivolti agli studenti

dell’istituto, agli studenti di altri istituti e agli adulti.

Stage di lingua straniera all’estero (Inglese- Francese-Tedesco-Spagnolo)

Progetti Comenius (da programmare)

Eventuali progetti POR C1 FSE - Procedura straordinaria- Stage all’estero

Progetto PON C1 FSE per la preparazione alla certificazione in lingua inglese (Cambridge

Esol Examinations B1) e francese (DELF B1) rivolti agli studenti del triennio dell’istituto.

Progetto scambi di classe intercultura8

Progetto mobilità individuale intercultura e accoglienza studenti stranieri

Progetti “Festa intercultura” e “Dentro le lingue…in tutti i sensi”

Scambio culturale di classe con una scuola tedesca

Progetto di simulazione diplomatica all’O.N.U. con convenzione con l’ente patrocinante

Ideagorà

Progetti e-Twinning (gemellaggio elettronico con paesi europei)

Preparazione di un annuario digitale in lingua straniera

AREA MOTORIA

Progetto “Attività sportiva”

Partecipazione ai campionati studenteschi

Partecipazione a gare

Centro sportivo studentesco

ALTERNANZA SCUOLA – LAVORO

Eventuali progetti regionali e nazionali

EDUCAZIONE ALLA SALUTE ED ALLA SICUREZZA AMBIENTALE

Progetto sicurezza

Progetto educazione alla salute

AREA SOCIALE, EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ E ALLA SOLIDARIETÀ

Incontri con personalità del mondo del giornalismo e della magistratura

Incontri sui temi della solidarietà e della cittadinanza attiva con eventuali stage

Progetto finalizzato agli esami per conseguire il patentino per la guida dei ciclomotori

8 Cfr. paragrafo successivo

26

VISITE GUIDATE E VIAGGI D’ISTRUZIONE

Visite di istruzione nell’hinterland, in città d’arte italiane, in Europa

Visite alle aziende locali

SERVIZI PER LE CERTIFICAZIONI ESTERNE

Sportello informativo ECDL

Gestione Test Center ECDL (Patente europea del computer)

Corso di preparazione alla certificazione di lingua inglese Cambridge (livelli A1, B1, B2)

Corso di preparazione alla certificazione di lingua francese DELF (livelli B1, B2)

Corso di preparazione alla certificazione di lingua tedesca Goethe (livelli A2, B1, B2)

Corso di preparazione alla certificazione di lingua spagnola DELE (livelli A2, B1, B2)

FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO DOCENTI

PON FSE D-1 “Le TIC al servizio della Didattica” rivolto ai docenti

Per quest’anno scolastico il Liceo Medi è presidio di formazione nazionale per il progetto

PON “DIDATEC”, livelli base e avanzato, rivolto ai docenti delle scuole secondarie di

secondo grado

Corso di preparazione in lingua inglese e francese per docenti di discipline non linguistiche

che aderiranno al CLIL (livello B2), estesi a tutti i docenti interni ed esterni

Presidio D-4 per le tecnologie informatiche.

Presidio E-2 - Interventi per la creazione di reti su diverse aree tematiche e trasversali

(educazione ambientale, interculturale, competenze di base, ecc.)

11.1 Il progetto intercultura

L’I.I.S. “Enrico Medi” aderisce al progetto educativo e ai programmi scolastici di

scambio proposti dall’Associazione culturale “Intercultura Onlus” suddiviso nelle quattro

seguenti aree:

Area 1: accoglienza degli studenti stranieri frequentanti le scuole della provincia di

Messina;

Area 2: scambi di classe

Area 3: accoglienza e monitoraggio degli studenti stranieri frequentanti l’I.I.S. “Enrico

Medi”;

Area 4: mobilità individuale degli studenti del Medi frequentanti scuole all’estero.

27

12. COLLABORAZIONI CON ENTI ESTERNI

Lo Stato offre alla scuola sostegno tramite MIUR, USR e AT di Messina.

L’istituto si avvale inoltre della collaborazione degli Enti: Regione Siciliana, Provincia di

Messina, Comune di Barcellona P.G., Comune di Castroreale, altri Comuni di provenienza

degli allievi. Gli Enti locali garantiscono i servizi di loro competenza.

La scuola si avvale della collaborazione di enti ed agenzie educative esterne, quali A.S.L..

S.E.R.T., Associazioni di volontariato (ADMO, AVIS…), Associazioni culturali, Aziende

private, Enti di certificazione linguistica e informatica, e delle Forze dell’ordine.; ricorre inoltre,

per la diffusione delle notizie relative alle varie attività, a testate giornalistiche e a reti televisive.

13. INIZIATIVE PER IL SUCCESSO SCOLASTICO

L’I.I.S. “Enrico Medi” è attento a prevenire e recuperare eventuali insuccessi scolastici,

al fine di promuovere una valida formazione.

Tale obiettivo viene perseguito attraverso le seguenti iniziative:

programmi di accoglienza e di integrazione nel gruppo-classe orientati ad assistere ed

aiutare gli studenti nel delicato passaggio dalla scuola media all’istituto superiore;

programmi di orientamento e ri-orientamento degli studenti delle classi del primo

biennio;

monitoraggio costante delle insufficienze, rilevato e valutato nei Consigli di classe;

corsi di recupero (primo e secondo biennio) e di approfondimento (quinte classi) in ore

curriculari e/o extracurriculari.

14. STRATEGIE DA ADOTTARE NEI CONFRONTI DEGLI ALUNNI

IN SITUAZIONE DI HANDICAP E CON DSA

Incontri periodici con l’ASL di riferimento

Incontri periodici tra scuola e le famiglie degli studenti

Organizzazione all’interno del C.d.C. di una programmazione educativo/didattica con

modalità specifiche e tempi adeguati

Formazione specifica di docenti che possano relazionarsi con l’Azienda Sanitaria

Territoriale ed agevolare l’interazione tra i colleghi dei C.d.C.

Utilizzo di strumenti multimediali.

28

15. METODOLOGIA DELL’INSEGNAMENTO

Vengono utilizzate le seguenti metodologie:

Metodo induttivo sperimentale

Metodo logico deduttivo

Lezione frontale e dialogata

Lavori di gruppo

Problem solving

Brain storming

Analisi dei casi

Interdisciplinarità

Pluridisciplinarità

Peer tutoring

Mastery learning

16. ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

Vengono utilizzati i seguenti strumenti e attrezzature:

Libri di testo con rispettive estensioni on line

Dizionari

Carte geografiche ed atlanti

Riviste specializzate e quotidiani

Libri della biblioteca

Videocassette, audiocassette, CD-Rom

Materiale tecnico-scientifico

LIM

Videocamere

Macchine fotografiche digitali

Videoproiettore

Personal computer e notebook

Navigazione su Internet

Classi virtuali

Laboratori scientifici, linguistici ed informatici

Palestre e attrezzature ginniche

29

17. VERIFICHE

Le verifiche sono effettuate attraverso esercizi di comprensione e di produzione orali,

scritte e grafiche, questionari, prove oggettive, prove semistrutturate, interrogazioni, colloqui,

controllo di lavori assegnati, simulazioni e role-playing, ricerche collettive ed individuali.

18. VALUTAZIONE

Per la valutazione, sia formativa sia sommativa, si utilizzano griglie di valutazione

disciplinari condivise, tenendo opportunamente in considerazione il livello di partenza, le

capacità di ciascun allievo, il comportamento, l’impegno, la frequenza, la conoscenza dei

contenuti disciplinari, la rielaborazione personale, la competenza nell’uso di linguaggi specifici e

i progressi compiuti in itinere.

[In allegato la griglia di misurazione e valutazione9 degli apprendimenti relativa a

Conoscenze/Competenze/Capacità, con corrispondenza tra voto in decimi e giudizio sintetico.]

19. CRITERI DI VALUTAZIONE NEGLI SCRUTINI FINALI

Premessa

La valutazione è espressione dell’autonomia professionale propria della funzione docente

(art. 1, comma 2 del D.P.R. n. 122 del 22/6/2009). Essa, in sede di scrutinio finale, è effettuata

dal Consiglio di Classe (art. 4 comma 1 del D.P.R. n. 122 del 22/6/2009). In caso di parità,

prevale il voto del Presidente, ai sensi del R.D. n. 653 del 4/5/1925 e dell’art. 37, comma 3 del

D.L.vo n. 297 del 16/4/1994

Ai sensi della Legge n. 352/95, il Collegio dei docenti è chiamato annualmente a stabilire, nel

quadro della normativa nazionale, i criteri generali da adottare in sede di scrutinio finale per la

valutazione degli studenti ai fini dell’ammissione/non ammissione alla classe successiva, ovvero

della sospensione del giudizio, per assicurare omogeneità di comportamenti nelle decisioni di

competenza dei singoli Consigli di classe.

Le operazioni di scrutinio prevedono le seguenti fasi:

1. Esame dei requisiti di frequenza per l’ammissione allo scrutinio

Si prendono in esame, in primo luogo, i dati di frequenza dei singoli allievi, per valutare se

per ciascuno di essi sussistano le condizioni di validità dell’anno scolastico, così come stabilito

dal D.P.R. n. 122 del 22/6/2009, art. 14, c. 7 e dalla C.M. n. 20 del 4/3/2011.

9 Cfr. Allegato 1

30

Lo studente viene ammesso allo scrutinio finale se:

ha frequentato almeno i tre quarti dell’orario annuale personalizzato;

ha frequentato meno dei tre quarti dell’orario annuale personalizzato, ma rientra

nei casi di deroga deliberati dal Collegio Docenti, applicabili in presenza di

certificazioni attestanti grave patologie rilasciati da presidi ospedalieri e non dai

medici di famiglia, o di documentazioni riguardanti la partecipazione ad attività

sportive rilevanti presso società affiliate alle Federazioni Nazionali o attinenti alla

frequenza di conservatori musicali o accademie culturali;

Lo studente che non possiede i suddetti requisiti minimi di frequenza, non può essere

ammesso allo scrutinio finale.

2. Assegnazione del voto di condotta

Ai sensi della normativa vigente il voto di condotta contribuisce alla media dei voti; viene

assegnato su proposta del docente con il maggior numero di ore settimanali di lezione nella

classe, sulla base dei criteri deliberati dal Collegio Docenti ed esplicitati in un’apposita griglia10

.

3. Valutazione disciplinare

I docenti avanzano le proposte di voto nelle singole discipline, in base a un giudizio

motivato, desunto dagli esiti di un congruo numero di prove effettuate durante l’anno scolastico,

nonché dall’attenta considerazione dei livelli di partenza, della progressione rispetto agli stessi,

degli obiettivi della programmazione, che tenga conto della capacità, della frequenza regolare,

dell’impegno, della partecipazione e di eventuali fattori extrascolastici che abbiano potuto

influire sul comportamento intellettuale degli allievi.

4. Delibera del Consiglio di classe

Il Consiglio di classe definisce il profilo globale dello studente attraverso l’esame del profitto

di tutte le discipline del piano di studi e, ai sensi delle vigenti disposizioni e dei criteri stabiliti

dal Collegio Docenti, delibera:

a) l’ammissione alla classe successiva per gli studenti che abbiano riportato una valutazione

non inferiore a 6/10 in ciascuna disciplina e nel voto di condotta;

b) la non ammissione alla classe successiva per gli studenti che abbiano riportato gravi

insufficienze in almeno 3 discipline;

c) la sospensione del giudizio (O.M. 92/07, art. 6) nei confronti degli studenti che presentino

due carenze gravi o tre mediocrità.

Le delibere sono adottate all’unanimità o a maggioranza.

Per ciascuno degli studenti non ammessi alla classe successiva viene predisposta una

10

Cfr. Allegato 2

31

comunicazione scritta contenente dettagliate indicazioni sulle carenze dell’alunno e le

motivazioni delle decisioni assunte dal Consiglio di classe, la quale sarà consegnata alle famiglie

prima dell’affissione dei risultati all’albo della scuola.

Per ciascuno degli studenti che abbiano riportato la sospensione del giudizio, sarà predisposta

e inviata alle famiglie una comunicazione scritta, con l’indicazione analitica delle carenze in

ciascuna disciplina, dei voti proposti e delle motivazioni delle decisioni assunte dal Consiglio di

Classe. Le famiglie saranno inoltre informate dell’attivazione dei corsi di recupero a cura della

scuola e dovranno segnalare per iscritto se intendono avvalersene o no, fermo restando l’obbligo

per lo studente di sottoporsi alle verifiche finali (O.M. 92/07, art. 7).

5. Certificazione delle competenze

I consigli delle classi seconde, durante lo scrutinio, redigono per ciascun alunno la

“certificazione delle competenze di base acquisite nell’assolvimento dell’obbligo d’istruzione”,

così come previsto dal D.P.R. 22.6.2009 n.122. Tale documento ha la finalità di misurare e

certificare il livello raggiunto al termine del percorso di istruzione obbligatoria nell’ambito delle

8 competenze chiave di cittadinanza e dei quattro assi culturali (asse dei linguaggi, asse

matematico, asse scientifico-tecnologico e asse storico-sociale).

6. Assegnazione del credito scolastico

I consigli delle classi terze, quarte e quinte procedono altresì alla delibera dell’assegnazione

del credito scolastico, sulla base della tabella A prevista dal D.M. n. 99 del 16/12/2009, tenendo

conto, all’interno della banda di oscillazione determinata dalla media dei voti di scrutinio,

dell’assiduità della frequenza, dell’impegno e della partecipazione al dialogo educativo della

valutazione relativa all’IRC o di eventuali attività alternative (dell’O.M. 40/09, art. 8, commi 13

e 14), della partecipazione alle attività extracurriculari o di approfondimento e dei crediti

formativi valutati dal C.d.C. in una preliminare seduta. Le percentuali vengono attribuite

conformemente ai criteri deliberati dal Collegio Docenti11

.

7. Norme relative allo scrutinio di ammissione all’Esame di Stato

A partire dall’anno scolastico 2009/2010 sono in vigore le norme indicate dal D.P.R. 122

giugno 2009, n. 22 art. 6 che prevede l’ammissione all’Esame di Stato solo per gli alunni che

abbiano frequentato almeno i tre quarti dell’orario scolastico personalizzato e, nello scrutinio

finale, abbiano conseguito una valutazione non inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina e

nella condotta.

In sede di scrutinio finale verrà compilata la scheda di valutazione del singolo studente che

contiene il credito scolastico dell’ultimo anno e la somma dei crediti dell’intero triennio.

11

Cfr. Allegato 3

32

20. AUTOVALUTAZIONE D’ISTITUTO E MONITORAGGIO POF

È un’operazione di autoanalisi e autovalutazione delle attività e dell’organizzazione

scolastica, curata dall’apposita commissione al fine di ottimizzare la qualità dell’offerta

formativa. Si articola in quattro momenti:

1. monitoraggio dei progetti (frequenza, coerenza fra risultati raggiunti e risultati attesi)

2. monitoraggio docenti (valutazione dei comportamenti professionali)

3. monitoraggio alunni (accoglienza, verifica dei livelli di conoscenze e competenze,

motivazione all’apprendimento, autovalutazione, relazione con i docenti)

4. monitoraggio dei risultati conseguiti dagli alunni (percentuale di alunni promossi,

respinti, ritirati; voti conseguiti all’Esame di Stato)

21. ORGANI COLLEGIALI E COMMISSIONI DI LAVORO

Gli organi collegiali esplicano la loro attività secondo la normativa vigente12

. Il Collegio

Docenti, di cui fanno parte tutti i docenti dell’istituto, si articola in Dipartimenti disciplinari e

Commissioni di lavoro. La scuola si avvale inoltre di sette Funzioni Strumentali13

, figure di

raccordo tra il Dirigente Scolastico e il Collegio docenti, responsabili delle attività inerenti alla

rispettiva area.

22. FUNZIONI STRUMENTALI AL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA

Area Compiti Docenti

Area 1 Gestione, monitoraggio e valutazione

POF

prof.ssa Daniela Celi

prof.ssa Myriam Perdichizzi

Area 2

Attività a sostegno dei docenti.

Formazione e aggiornamento.

Innovazione tecnologica

prof.ssa Franca Cinnamella

Area 3 Interventi e servizi per gli studenti prof. Paolo Pirri (biennio)

prof.ssa Maria Messina (triennio)

Area 4 Rapporti con istituzioni ed enti esterni prof.ssa Mirella Anversa Grasso

Coordinatrice

FF. SS.

Coordinamento attività funzioni

strumentali

prof.ssa Giovanna Pulejo

12

Cfr. http://www.istruzione.it/urp/organi_collegiali.shtml 13

Cfr. Contratto Collettivo nazionale, art. 30

33

23. COMMISSIONI E REFERENTI

Denominazione

Componenti

Responsabile/Segretario

Commissione

Progettualità/POF

Buemi Rosalba

Celi Daniela,

Cinnamella Franca

Cutrupia Anna Maria

Isgrò Francesco

La Vena Carmela M.

Messina Maria

Perdichizzi Myriam

Pirri Paolo

Pulejo Giovanna

Rao Maria

Rao Rosa

Pulejo G.

Commissione Viaggi di

istruzione

Anversa Maria Tindara

Biondo Andrea

Burrascano Maria C.

Celi Daniela

Foti Strina

La Vena Carmela Maria

Maio Carmelo

Pirri Paolo

Rosanova Claudio

Anversa Maria Tindara

Commissione accoglienza

Andaloro Francesca

La Vena Carmela Maria

Perdichizzi Myriam

Pulejo Giovanna

Rao Maria

Rao Rosa

Rao Maria

Commissione INVALSI

Di Natale Antonino

Imbesi Maria

Mirabile Natale

Mogavero Rosaria

Raffa Lidia

Raffa Nunziata

Rosanova Claudio

Rossello Carmela

Russo Nicola

Di Natale Antonino

Commissione

autovalutazione d’istituto

Anversa Maria Tindara

Cinnamella Franca

Imbesi Maria

Ingemi Salvatrice

Isgrò Francesco

Mirabile Natale

Ingemi Salvatrice

Commissione valutazione

funzioni strumentali

Andaloro Francesca

Buemi Rosalba

D’Anna Angela

Genovese Lina

Genovese Lina

34

Paratore Agata

Rossello Carmela

Commissione Cultura –

Formazione –

Aggiornamento -

Innovazione

Andaloro Francesca

Anversa Maria Tindara

Cinnamella Franca

Cutrupia Anna Maria

Iarrera Domenica

Imbesi Maria

Perdichizzi Myriam

Pirri Paolo

Rosanova Claudio

Cinnamella Franca

Commissione elettorale

Biondo Andrea

Pirri Paolo

La Spada Antonino

Biondo Andrea

Referente sicurezza Costantino Antonino

Referenti per la

certificazione linguistica

Anversa Maria Tindara (Francese)

Cutrupia Anna Maria (Inglese)

Referenti orario Rosanova Claudio (Scientifico/Classico)

Rossello Carmela/Barresi Domenica (Scienze Umane)

Webmaster portale Rosanova Claudio

24. ORGANIGRAMMA

14

Dirigente scolastico dott.ssa Domenica Pipitò

Collaboratori del Dirigente scolastico prof. Claudio Rosanova (vicario)

prof.ssa Rita Pulejo

D.S.G.A. dott.ssa Maria Raimondo

Vicario D.S.G.A. dott.ssa Grazia Milone

Consiglio d'Istituto15

Componente docenti: Pulejo Rita (segretaria),

Pirri Paolo, La Vena Carmela, Rossello Rosa, Rao

Maria, Raimondo Francesca, Pulejo Giovanna e

Rao Rosa;

Componente personale ATA: De Pasquale

Carmelo e Bonvegna Filippo

Componente genitori: Crupi Vittorio

(presidente), Rosanova Claudio (vice-presidente),

Lombardo Caterina e Rao Carmelo

Componente alunni: Tripi Simone, Sansotta

Riccardo, Aliquò Luca e Papa Emilio.

Giunta esecutiva

Dirigente Scolastico dott.ssa Domenica Pipitò,

D.S.G.A. dott.ssa Maria Raimondo, prof. Paolo Pirri

(docente), A.T. Carmelo De Pasquale (ATA), sig.

Carmelo Rao (genitore) e Riccardo Sansotta

(studente).

RSU

14

Per gli aggiornamenti cfr. corrispondente sezione del sito web dell’Istituto:

http://lnx.liceomedi.gov.it/iismedi/index.php?option=com_content&view=article&id=14&Itemid=118 15

Eletto in data 24 3 25 novembre 2013.

35

Responsabili di plesso

Plesso Centrale prof.ssa R. Pulejo

Plesso Recupero prof.ssa A. Munafò

Plesso Miano prof. P. Pirri

Plesso Girasole prof.ssa R. Rossello

Plesso S. Antonino prof.ssa R. Lanza

Liceo Classico Valli prof.ssa R. Rao

Liceo Scienze Umane Castroreale prof.ssa C. Rossello

36

25. DOCENTI LICEO SCIENTIFICO E LINGUISTICO16

IRC- Religione Cattolica A029- Scienze Motorie e Sportive

Falsaci Nella

Pino Giuseppa

Biondo Andrea

Celona Concetta

Coppolino Antonino

Grasso Vincenza

Manuri Luigi

C999- I.T.P.

Costantino Antonino

A051- Materie letterarie e Latino A049- Matematica e Fisica

D’Anna Angela Maria

Genovese Alberto

Genovese Carmela

Greco Angela

La Malfa Anna Maria

Lanza Rosalia

Livoti Maria

Mazzù Letteria

Messina Maria

Perdichizzi Myriam

Pulejo Giovanna

Raffa Lidia

Rao Maria

Scarfì Davide

Sidoti Giulia Maria

Sorace Anna Maria

Trapani Alessandra

Trapani Maria Tindara

Andaloro Francesca

Cinnamella Franca

Di Natale Antonino

Giardina Antonino

Iarrera Domenica Francesca

Imbesi Maria

Maccora Domenica Rosaria

Maimone Liboria

Rossello Rosa

Sturniolo Maria

A060-Scienze

Aliquò Maria

Bucca Filippo

Cilona Gabriella

Guerrera Maria Concetta

Munafò Antonia Francesca

Pulejo Rita

A037- Storia e Filosofia A346- Inglese

Bisbano Maria

Buemi Rosalba

Celona Stefana

Gaeta Lucia

Palladino Giuseppa

Vanfiori Valentina

Zangari Serafina

Abate Maria Carmela

Antonazzo Nicola

Anversa Grasso Maria Tindara

Cucinotta Maria

Cutrupia Anna Maria

Pirri Paolo

Scredi Stefana

A047- Matematica A025- Disegno e Storia dell’Arte

Currò Fabio

Genovese Carmela

Raimondo Francesca

Rosanova Claudio

Barbera Giuseppe

Burrascano Maria Caterina

Caruso Giuseppe

Casdia Vincenza

A546- Tedesco A 446- Spagnolo

Franchina Giuseppina

Maio Carmelo

Stagno Cristina

Zodda Francesco

A246- Francese Conversazione di Lingua straniera

Barresi Domenica

Benedetto Amelia

Genovese Tommasa

Inglese: Dibilio Anna Luisa

Francese: Scardino Concetta

Tedesco: Doering-Hentschel Bia

Spagnolo: Masramon Silvia

16

Per visionare la composizione dei Consigli di classe del Liceo scientifico e linguistico cfr.

http://lnx.liceomedi.gov.it/iismedi/images/organigramma/cdc_2013_14_vers_101013_9_scientifico_linguistico.pdf

37

26. DOCENTI LICEO CLASSICO E LICEO DELLE SCIENZE UMANE17

LICEO CLASSICO LICEO DELLE SCIENZE UMANE

IRC- Religione Cattolica IRC- Religione Cattolica

Zanghì Giuseppe Spampinato Agata

A051- Materie letterarie e Latino A050- Italiano e Storia

Genovese Angelina

Malizia Antonella

Rao Rosa

Rossello Angela

Calabrò Salvatore

Ialacqua Elisabetta

Mirabile Natale

Mogavero Rosaria

A051- Materie letterarie e Latino

La Malfa Anna Maria

A052- Latino e Greco A036- Filosofia, Psicologia e

Scienze dell’educazione

Franciò Marcello

Gravina Gianfranco

Ingemi Salvatrice

Raffa Nunziata

Riggio Letteria Angela

Russo Anna

Russo Nicola Domenico

Calandi Leonetta

Isgrò Nunziatina

Savoca Carmela

A049- Matematica e Fisica

Lo Balbo Maria Teresa R.

Rossello Carmela

A037- Storia e Filosofia A038-Fisica

Catalano Liborio

Di Santo Isabella

Zangari Serafina

Zangla Patrizia

Ragusa Venera

A346- Inglese

Iannello Giuseppe

Pirri Paolo

A049- Matematica e Fisica A246- Francese

Di Natale Antonino

Galli Sergio

Maccora Angelo Bruno

Pantè Maria Rosa

Paratore Agata

Barresi Domenica

A060- Scienze

Amato Grazia

Conti Franco

A019- Discipline giuridiche ed economiche

A346- Inglese Gittini Cinzia

Messina Giuseppa

Capone Alessandro

Currò Francesca

La Vena Carmela Maria

A025- Disegno e Storia dell’arte

Barbera Giuseppe

Battista Gaetano

A060- Scienze A031- Educazione musicale

Conti Franco

Foti Maria

Soraci Daniela

A029- Scienze motorie e sportive

A061- Storia dell’Arte Laudani Francesco

Celi Daniela

Foti Strina AD02-Sostegno

Bruno Lucia

Isgrò Francesco

Presti Francesca A029- Scienze motorie e sportive

Crisafulli Roberto

Grasso Vincenza

Bibliotecaria liceo classico Mastromarchi Maria Grazia

17

Per visionare la composizione dei Consigli di classe del Liceo classico cfr.

http://lnx.liceomedi.gov.it/iismedi/images/organigramma/cdc_2013_14_vers_281013_2_classico.pdf; per visionare

la composizione dei Consigli di classe del Liceo delle scienze umane cfr.

http://lnx.liceomedi.gov.it/iismedi/images/organigramma/cdc_2013_14_vers_171013_1_scienze_umane.pdf

38

27. PERSONALE ATA

Personale Amministrativo

Personale Tecnico

Amoroso Gerarda

Angelone Rosa

Bisognano Maria

Bucolo Emanuele

La Spada Antonino

Maiorana Barbara

Milone Grazia

Raffa Angela

Stracuzzi Gioacchino

Torre Maria Teresa

Abbate Carmela

Barresi Giuseppe

Bonvegna Felice

Bonvegna Filippo

Bruno Antonina

Calderone Vito Paolo

Cipriano Domenico

Costa Domenico Nazareno

De Pasquale Carmelo

Gitto Francesco

Motta Carmelo

Panasiti Filippo

Perroni Teresa

Rossello Antonino

Personale ausiliario

Personale ausiliario ex-LSU

Alberto Giuseppe

Arrigo Maria Carmela

Barbaro Santa Carmela

Biondo Antonino

Bucolo Antonina

Bucolo Salvatore Giovanni

Costa Francesco

Crisafulli Rosario

De Pasquale Antonino

Giunta Roberto

Maiorana Pietro

Molino Maria

Pirri Pasqua

Salvo Rosaria

Sciotto Pasqua

Torre Giuseppe

Trifilò Giuseppe

Campo Nina

Genovese Sebastiano

Lombardo Caterina

Piccolo Marinella

Torre Maria

Truscello Graziella

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28. INFORMAZIONI E CONTATTI

Orario di ricevimento del Dirigente

Il Dirigente Scolastico, dott.ssa Domenica Pipitò, riceve il lunedì e il venerdì dalle ore 10.00 alle

ore 12.00, su appuntamento.

Orario di apertura della segrateria

La segreteria è aperta al pubblico lunedì, mercoledì e venerdì, dalle ore 10.00 alle ore 12.00.

Orario delle lezioni e apertura pomeridiana della scuola

Le lezioni iniziano alle ore 8.05 e terminano alle ore 12.05/13.05/14.05.

La scuola rimane aperta nelle ore pomeridiane per attività integrative ed extracurriculari.

Rapporti con i genitori18

Nel corso dell’anno scolastico, nei mesi di dicembre e aprile, sono previsti due incontri

pomeridiani scuola-famiglia

Gli insegnanti ricevono individualmente i genitori nelle ore antimeridiane, secondo un calendario

affisso all’albo dell’Istituto e pubblicato sul sito web istituzionale19

.

Servizi in rete all’utenza

Sito web istituzionale della scuola: www.liceomedi.gov.it

Aree riservate e classi virtuali (accesso tramite username e password individuale):

www.scuolamatica.net

Accesso al portale: www.liceomedi.it e www.iismedi.it.

Il Piano dell’Offerta Formativa, per l’anno scolastico 2013/2014, è stato deliberato dal Collegio

dei docenti all’unanimità nella seduta del 21/11/2013.

Barcellona P.G., 21 novembre 2013

Il Dirigente Scolastico

dott.ssa Domenica Pipitò

Allegati:

Allegato 1: griglia di valutazione per lo scrutinio finale

Allegato 2: griglia per l’attribuzione del voto di condotta

Allegato 3: griglie per l’attribuzione del credito scolastico

18

Cfr. Piano annuale delle attività:

http://lnx.liceomedi.gov.it/iismedi/images/documenti/piano_annuale_attivita_2013_14_vers_28102013_3.pdf 19

Per l’orario di ricevimento antimeridiano dei docenti si veda:

http://lnx.liceomedi.gov.it/iismedi/index.php?option=com_content&view=article&id=99:a-s-2013-2014-orario-di-

ricevimento-dei-docenti&catid=24&Itemid=141