porto marina di cassano

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C:\Documents and Settings\mimmo\Documenti\Download\sindaco intervento porto+relazione.doc COMUNE DI PIANO DI SORRENTO - Piazza Cota - 80063 PIANO DI SORRENTO (NA) C.F.: 00385130638 - Partita IVA :01241391216 - Tel. 081/5344454 - Fax 081/5321484 COMUNE DI PIANO DI SORRENTO Il Sindaco Il borgo marinaro di Marina di Cassano è un scavo di tufo rubato al costone o se volete un morso di gigante a rendere meno aspra la nostra costa. Questa finestra sul mare è stata nel passato il nostro volano in “uscita”: merci e reti, marinai e maestri d’ascia, velieri e notizie… e su questa storia, a volte anonima a volte straordinaria, è nato un sogno, una speranza, un progetto: il porto di Marina di Cassano. Se dovessi, essenzialmente, delineare l’idea di fondo su cui fonda questo progetto, lo farei con tre parole chiavi che credo riassumano le potenzialità dei nuovi bracci di pietra che delimitano la nuova struttura portuale di Piano di Sorrento. La prima: SICUREZZA. Pietre per fermare la furia del mare, spinta da un vento solo: il ponente. Noi siamo un territorio che ha fatto i conti con le tempeste della natura e ancor più con le “tarantelle” del terremoto, ma il mare ci ha insegnato a non abbassare la guardia, a cogliere i mutevoli ghirigori delle nuvole, ad ascoltarne le correnti sommerse e silenziose. Alto il prezzo pagato a questo grembo d’acqua lungo il corso della storia, e come se non bastasse il tributo di sangue offerto, spesso siamo stati violentati in “casa”, a raccogliere legno e paura, reti e rassegnazione, cocci e maledizioni… L’ultima che io ricordi, prima della barriera frangiflutti, è stata nel mese di dicembre del ’99. Ancora vive e nitide sono le immagini di desolazione all’indomani di una tempesta senza precedenti e in quei giorni silenziosamente fu sancito un patto non scritto con quei volti tirati dalla paura e segnati dal sole e dal sale: mettere in sicurezza il nostro borgo marinaro. La seconda parola chiave è: ORDINE. C’è un disordine connaturale che ha caratterizzato in questi anni la Marina di Cassano: una sorta di promiscuità tra le varie attività e il vivere feriale che spesso ha “ingolfato” professioni e quotidianità.

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Documentazione sul porto di marina di cassano

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C:\Documents and Settings\mimmo\Documenti\Download\sindaco intervento porto+relazione.doc COMUNE DI PIANO DI SORRENTO - Piazza Cota - 80063 PIANO DI SORRENTO (NA) C.F.: 00385130638 - Partita IVA :01241391216 - Tel. 081/5344454 - Fax 081/5321484

COMUNE DI PIANO DI SORRENTO

Il Sindaco

Il borgo marinaro di Marina di Cassano è un scavo di tufo rubato al costone o se volete un morso di gigante a rendere meno aspra la nostra costa. Questa finestra sul mare è stata nel passato il nostro volano in “uscita”: merci e reti, marinai e maestri d’ascia, velieri e notizie… e su questa storia, a volte anonima a volte straordinaria, è nato un sogno, una speranza, un progetto: il porto di Marina di Cassano. Se dovessi, essenzialmente, delineare l’idea di fondo su cui fonda questo progetto, lo farei con tre parole chiavi che credo riassumano le potenzialità dei nuovi bracci di pietra che delimitano la nuova struttura portuale di Piano di Sorrento. La prima: SICUREZZA. Pietre per fermare la furia del mare, spinta da un vento solo: il ponente. Noi siamo un territorio che ha fatto i conti con le tempeste della natura e ancor più con le “tarantelle” del terremoto, ma il mare ci ha insegnato a non abbassare la guardia, a cogliere i mutevoli ghirigori delle nuvole, ad ascoltarne le correnti sommerse e silenziose. Alto il prezzo pagato a questo grembo d’acqua lungo il corso della storia, e come se non bastasse il tributo di sangue offerto, spesso siamo stati violentati in “casa”, a raccogliere legno e paura, reti e rassegnazione, cocci e maledizioni… L’ultima che io ricordi, prima della barriera frangiflutti, è stata nel mese di dicembre del ’99. Ancora vive e nitide sono le immagini di desolazione all’indomani di una tempesta senza precedenti e in quei giorni silenziosamente fu sancito un patto non scritto con quei volti tirati dalla paura e segnati dal sole e dal sale: mettere in sicurezza il nostro borgo marinaro. La seconda parola chiave è: ORDINE. C’è un disordine connaturale che ha caratterizzato in questi anni la Marina di Cassano: una sorta di promiscuità tra le varie attività e il vivere feriale che spesso ha “ingolfato” professioni e quotidianità.

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Il finanziamento per il settore “pesca” ha messo in ordine sulla banchina esistente con un rifacimento funzionale e la realizzazione di locali per attrezzature per il settore ittico: Il finanziamento del settore “portualità turistica” metterà in ordine, nello specchio acqueo destinato al diporto, con la creazione del nuovo pennello di sottoflutto che garantirà servizi moderni e funzionali. Il finanziamento per l’intervento sull’ascensore pubblico permetterà, con la realizzazione del nuovo parcheggio in Via Ciampa di poter liberare dalle auto il percorso stradale dando la possibilità a tutti di fruire di uno dei posti più belli e caratteristici della penisola sorrentina. Ed ancora il suggestivo percorso pedonale nel vallone San Giuseppe… il punto di attracco per eventuali mezzi per potenziare le vie del mare. Per noi ordine non è soltanto pulizia e regolamentazione, ma anche bellezza e sviluppo. L’ultima parola chiave è: QUALITA’. La messa in sicurezza di persone e attività e l’ordine a terra e a mare hanno un obiettivo: dare una “nuova qualità a Marina di Cassano”: qualità di vita per i residenti, qualità di servizi per gli utenti del mare (turisti, pescatori, pendolari), Il titolo dato a questa inaugurazione è: “ciò che si è fatto, ciò che si farà” perché non vogliamo sottolineare soltanto ciò che è stato realizzato ma vogliamo rivalutare l’intero borgo con un progetto di riqualificazione degli arenili, un piano di recupero urbano, il rifacimento delle rampe d’accesso alla marina, il recupero del finanziamento APQ per il completamento della messa in sicurezza del costone tufaceo e il ripascimento dell’arenile destinato alla balneazione, la creazione di scogliere soffolte… Qualità è recuperare ciò che di buono viene dal passato, realizzare ciò che è necessario nel presente, inventarsi il futuro per renderlo accessibile e possibile. E’ “qualità” il livello di collaborazione che ha permesso di raggiungere il risultato. Sinergia tra amministrazioni, tecnici, società, cittadini che è da prendere ad esempio: realizzare un interevento di circa € 7.000.000 in un anno e mezzo è frutto non solo di una volontà politica determinata ma della capacità di lavorare in squadra. Tutto ciò è successo a Piano di Sorrento.

Giovanni Ruggiero

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COMUNE PIANO DI SORRENTO (Provincia di Napoli) Introduzione L’ Amministrazione Comunale di Piano di Sorrento, ha attivato un programma articolato di interventi progettuali ed esecutivi rivolti alla riqualificazione del Litorale del Borgo di Marina di Cassano secondo uno schema integrato di pianificazione infrastrutturale e territoriale destinato alla valorizzazione delle risorse urbanistiche e sociali, con particolare riferimento alla qualità dell’ offerta turistica e delle vocazioni ed attività economiche tradizionali. Uno Studio di Fattibilità di sistema per la riqualificazione del litorale e dei sistemi di ricezione portuale del territorio Comunale, e dei relativi servizi, è stato redatto ai sensi della Deliberazione Regionale n. 5490 del 15 novembre 2002 ed in conformità alle indicazioni della Regione Campania – Nucleo di Valutazione e Verifica degli investimenti pubblici, tenendo conto degli indirizzi, dei requisiti tecnici e degli standards prestazionali delle proposte progettuali riportati nelle “Linee programmatiche”. La Regione Campania d’altro canto ha predisposto strumenti attuativi di carattere normativo, procedurale e finanziario per favorire lo sviluppo della portualità turistica attraverso interventi di rifunzionalizzazione delle strutture esistenti e la realizzazione di nuove strutture portuali. In particolare il Piano di Settore della Portualità, idealmente si pone a valle di un Piano regionale dei trasporti, contribuendo alla sua costruzione. In questo senso le linee programmatiche sulla portualità turistica rappresentano un primo tassello del redigendo Piano di Settore e, sono il punto di partenza per ulteriori documenti che possono scendere, con il dettaglio di uno studio di fattibilità o di un progetto preliminare, all’esame delle singole infrastrutture per verificarne la compatibilità con le strategie generali prima di decidere definitivamente sulla loro convenienza e passare alla realizzazione. Sul piano finanziario, la Regione si è avvalsa delle fonti di finanziamento rese disponibili dal POR Campania 2000-2006 e del P.I. Portualità Turistica, un Progetto Integrato di iniziativa regionale che coinvolge la misura 4.6 (Miglioramento e potenziamento del sistema della portualità turistica sulla quale sono stati resi disponibili 77.500.000 euro circa, pari a 150 miliardi di lire); la misura 6.1 (Sistema regionale integrato dei trasporti su cui erano disponibili 15.500.000 euro circa, pari a 30 miliardi di lire), nonché la misura 1.5 (Miglioramento delle caratteristiche di stabilità e di sicurezza del territorio su cui erano disponibili 13.740.000 euro circa, pari a 26 miliardi di lire). La Giunta Regionale con propria delibera n. 3851 del 24.12.2003, procedette alla approvazione del Progetto Integrato Portualità Turistica relativo alla fase delle Invarianti ed all’ assunzione del relativo impegno finanziario programmatico per un totale di Euro 31.091.235,96 (in riferimento ai soli interventi entro tetto finanziario ed entro misura, nonché agli interventi cosiddetti “sponda”). Il quadro A allegato a detta delibera e relativo ai progetti con richiesta di finanziamento su risorse POR assegnate, riporta al numero 11 il progetto di protezione e messa in sicurezza del litorale e del borgo di Marina di Cassano (I001 PDS) finanziato per Euro 1.500.000,00 (unmilionecinquecentomila euro ) a valere sulla misura 1.5c del POR. L’intervento previsto per la struttura foranea comprendeva l’adeguamento della sezione esterna della scogliera di sopraflutto, il prolungamento della stessa e la costituzione del

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conoide di testata della struttura, con l’obiettivo di conseguire un efficace sistema di difesa e stabilizzazione idrogeologica del sito. Con Delibera N. 748 del 22.05.2004 la Giunta Regionale della Campania , su proposta dell’Assessore Regionale Ennio Cascetta, unitamente all’Assessore al Turismo Teresa Armato e dell’Assessore all’Ambiente Ugo De Flaviis, approvò provvisoriamente i progetti e i relativi finanziamenti per la realizzazione di 26 interventi di sviluppo della portualità turistica della Campania, prendendo atto del verbale del 25.02.2004 redatto dal Tavolo di Partenariato Istituzionale, trasmettendoli all’esame finale del Nucleo Regionale di Valutazione e Verifica degli investimenti Pubblici, proponendo nello allegato elenco provvisorio progetti fase B, le seguenti indicazioni : -numero Identificativo del progetto I003 PDS Localizzato nel Comune di Piano di Sorrento il progetto denominato “ Progetto di RIQUALIFICAZIONE DEL PORTO TURISTICO DI MARINA DI CASSANO, a valere sulla misura POR 4.6B con Risorse POR di €. 2.800.000 ed altre risorse rese disponibibili dal Comune di Piano di Sorrento pari ad €.700.000 per un Costo Totale dell’intervento di €.3.500.000. La stessa Giunta e su proposta degli stessi Assessorati con Delibera N. 1762 del 24.09.2004 prendeva atto del parere espresso dal NVRIIPP e approvava definitivamente il progetto ed il relativo finanziamento come testè detto. L’iter amministrativo era poi completato dalla Struttura operativa VIA che comunicava che la commissione tecnico istruttoria per la VIA nella seduta dell’11.10 2005 aveva esaminato i progetto di :

A) PROTEZIONE E MESSA IN SICUREZZA DEL LITORALE DEL BORGO MARINA DI CASSANO;

B) RIQUALIFICAZIONE DEL PORTO TURISTICO DI MARINA DI CASSANO; e, vista la relazione istruttoria disposta dal Tavolo Tecnico, decise di esprimere parere favorevole di valutazione di incidenza con esclusione dalla procedura di VIA. L’Assessore Regionale all’Ambiente con Decreto n. 668 del 2112.2005 pubblicato sul BURC n. 2 del 09.01.2006 formulava , su conforme parere favorevole della Commissione V.I.A., espresse parere favorevole di Valutazione di Incidenza ed esclusione dalla procedura di Valutazione di Impatto Ambientale per entrambi le predette progettazioni. RIEPILOGO COSTI DELLA REALIZZAZIONE

� Protezione e messa in sicurezza del litorale Borgo di Marina di Cassano 1° e 2° lotto

Costo totale lavori € 2.176.000,00= � Riqualificazione del porto turistico di Marina di Cassano

Costo totale lavori € 2.933.000,00= � Adeguamento strutture di transito e ricettività turistica

Costo totale lavori € 1.515.000,00=

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1. PROTEZIONE E MESSA IN SICUREZZA DEL LITORALE DEL BORGO DI MARINA DI CASSANO

(Progetto Denominato I001 PDS e I007 PDS) Costo totale lavori € 2.176.000,00= L’intervento è consistito nell’adeguamento strutturale delle opere foranee di difesa del porto e dell’attiguo borgo di Marina di Cassano. Lo stato preesistente di dette opere risultava infatti non adeguato alle finalità di protezione, sia per quanto attinente lo specchio acqueo protetto, che per il retrostante litorale sabbioso a ridosso del centro abitato. Tale carenza ha comportato, nel corso degli anni una complessiva riduzione della stabilità ed un evidente fenomeno erosivo sabbioso con gravi problemi di instabilità idrogeologica e di protezione del borgo abitato. Il rischio di danno connesso alla carenza delle strutture di difesa ed all’erosione della spiaggia ha visto coinvolto per il passato gran parte del borgo abitato. Cio’ ha costituito la principale motivazione che ha spinto l’Amministrazione Comunale a dare corso alla progettazione dell’intervento di che trattasi, anche in diretta connessione con gli interventi di risanamento dei costoni rocciosi insistenti sullo stesso litorale e di ripascimento e stabilizzazione del sito sabbioso . L’intervento eseguito ha ricompreso l’adeguamento della sezione esterna della scogliera di sopraflutto, il prolungamento della stessa e la costituzione del conoide di testata della struttura, con l’obiettivo di conseguire un efficace sistema di difesa e stabilizzazione idrogeologica del sito.

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2. RIQUALIFICAZIONE DEL PORTO TURISTICO DI MARINA DI CASSANO

(Progetto N.10 Fase B1 I003 PDS – Quadro C D.G.R. n. 1762 del 24.09.2004) Costo totale lavori € 2.933.000,00= La situazione quo ante alla esecuzione delle opere ad oggi ampiamente visibili, prevedeva la esistenza di una serie di edifici che il fenomeno erosivo aveva portato a trovarsi in diretta adiacenza con la linea di battigia; la linea di fondazione di detti edifici risultava protetta da sommari e puntuali interventi costituiti da sversamento di scogli naturali di varia pezzatura; si rilevava all’epoca, la presenza di una scogliera che si dipartiva al confine con il primo litorale sabbioso, disposta ortogonalmente alla linea di riva; seguiva un secondo minore litorale sabbioso, fortemente eroso e degradato, detto litorale, configurato a corte tra un doppio ordine di caseggiati, era oggetto, stagionalmente, di attività di ricovero ed assistenza natanti; Gli interventi realizzati nell’ambito delle predette progettazione, nel consentire il pieno recupero ed una migliore funzionalità delle nuove strutture, assicurano in modo primario l’eliminazione dei pericoli derivanti dalle violenti mareggiate che piu’ volte hanno interessato il Borgo di Marina di Cassano, con gravi danni ai caseggiati frontisti ed alle imbarcazioni , fonte di sostegno dell’economia locale. Pertanto alla luce dei passati tristi eventi, e con la scorta delle esperienze maturate, fu redatta apposita progettazione e ad oggi realizzate le opere all’attualità visibili poste al servizio del Porto Turistico di Marina di Cassano e, volte a risolvere per il futuro, le pregresse criticità, con interventi finalizzati alla costruzione delle seguenti attività: - STRUTTURA DI SOTTOFLUTTO - BANCHINAMENTO DEL SOTTOFLUTTO con pavimentazione in lastricato di nuove basole, e bitte di ormeggio ; -STABILIZZAZIONE ED ADEGUAMENTO DELLA SCOGLIERA DI SOPRAFLUTTO, mediante il quale, si è stabilito il finale adeguamento delle sezioni terminali del molo di sopraflutto e del conoide di testata della struttura foranea, con l’obiettivo di conseguire una corretta e sicura fruizione dell’infrastruttura portuale con specifico riferimento alla sicurezza per la navigazione e l’ormeggio; BONIFICA DEI FONDALI PORTUALI BANCHINAMENTO DI RIVA che si sviluppa su due livelli differenti, uno proprio dell’attracco diportistico in cui trà l’altro è ubicata apposita area di servizio; l’altro posto a quota superiore. Il tutto dotato di percorso pedonale che collega la viabilità esistente del borgo con la struttura di sottoflutto individuando, in una zona di attuale battigia , un’area di sosta e ristoro dove stagionalmente è prevista l’istallazione di una struttura modulare in legno che consente una sosta confortevole ed appropriata agli utenti delle imbarcazioni. E’ stata inoltre realizzata una zona di verde che realizza un filtro visivo e funzionale tra l’area di banchina ed i caseggiati adiacenti oltre alla avvenuta riqualificazione di un piccolo immobile di proprietà comunale ove è stato realizzato un blocco di servizi igienici.

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3. RIQUALIFICAZIONE E ADEGUAMENTO FUNZIONALE DELLE STRUTTURE DI TRANSITO E RICETTIVITA’ TURISTICA DEL PORTO TURISTICO DI MARINA DI CASSANO

(I005 PDS - DRG N.1110 del 04.08.2005) Costo totale lavori € 1.515.000,00= La struttura portuale presentava lungo il terminale della banchina del molo di sopraflutto una struttura metallica a sbalzo di attracco destinata ancora marginalmente, ai mezzi veloci del sistema del traffico marittimo regionale; il piano generale di organizzazione portuale, rispettando e rifunzionalizzando le attuali destinazioni, prevedeva per le ulteriori strutture di banchina di sopraflutto un’area di servizio di assistenza e rifornimento carburante, un tratto di banchina per l’ormeggio in transito delle imbarcazioni da diporto, un’area di assistenza destinata ai servizi tecnici di assistenza tecnologica portuale ed infine un’area di accoglienza ristoro ed assistenza turistica che funga da raccordo tra l’area portuale destinata al diporto stagionale ed oggetto di un ulteriore intervento di riqualificazione, la viabilità del borgo destinata esclusivamente al servizio pubblico di mobilità su gomma, al percorso di imbocco dell’impianto ascensore pubblico oggetto anch’ esso di un ulteriore intervento di riqualificazione ed alla contigua area di balneazione della spiaggia posta immediatamente ad Ovest della struttura portuale. Prima della esecuzione delle opere, i luoghi si presentavano in un evidente stato di abbandono e deterioramento sia strutturale che di arredo urbano, pavimentazioni ed impianti tecnologici. La banchina presentava per tutta la sua estensione una rete incompleta destinata al servizio antincendio ed un impianto di illuminazione realizzato con pali di illuminazione posti sul muro paraonde; il fronte di banchina per tutta la sua lunghezza era caratterizzato da fenomeni di sgrottamento al piede ed alla parete di diversa intensità. L’intervento realizzato, in ossequio a quanto progettualmente previsto, ha consentito lo adeguamento e la riqualificazione strutturale e tecnologica della banchina, restituendola come percorso attrezzato e funzionale che connette tutte le funzioni presso di essa previste integrando la capacità di accoglienza e di fornitura di servizi turistici, per il diporto nautico e per le connesse attività professionali della Marina di Cassano, mediante la realizzazione : 1. Nel primo tratto di banchina destinato prevalentemente alle attività della pesca, ma soprattutto dotando l’area di servizi tecnici, servizi portuali e ricovero attrezzature per la pesca; la realizzazione di una serie di punti multifunzione per l’erogazione a norma di acqua, elettricità e smaltimento reflui ed acque oleose di bordo per le imbarcazioni da lavoro e da pesca con l’adeguamento delle strutture di banchina per l’ ormeggio e lo sbarco del pescato 2. Nel secondo tratto di banchina destinato prevalentemente all’ ormeggio in transito delle imbarcazioni da diporto, ai servizi tecnologici, ecologici ed ambientali connessi all’area di rifornimento carburante. 3. Nel terzo tratto di banchina destinato prevalentemente al transito ed all’attracco dei mezzi marittimi di trasporto è stato altresi realizzato un pontile metallico su pali, di un attracco dei mezzi di trasporto veloci regionali, al fine di offrire valido punto di collegamento con le vie Regionali del Mare.