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i im mp pe eg gn na ar rs si i 1 Olympian’s News i im mp pe eg gn na ar rs si i di Tom Venuto vs. P P r r o o v v a a r r c c i i

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1 Olympian’s News

iimmppeeggnnaarrssiidi Tom Venuto

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2Olympian’s News

C onosco molte persone che stanno contem-plando l’idea di iscriversi a una gara di body-building, figure, fitness o “Body for Life”.

Prima ancora di cominciare, riesco sempre a capire, conuna precisione di quasi il 100%, chi saranno quelli chemolleranno.

Come faccio? Semplice, sono quelli che dicono, “Ciproverò… Potrei farcela… Farò un tentativo… Mi allene-rò per un po’, poi vedrò com’è il mio aspetto… Se l’a-spetto è buono allora lo farò ma se l’aspetto non è buono,non lo farò”. Riuscite a sentire la mancanza di impegnoin queste parole? Suonano molto piene di dubbi, non èvero? queste persone si stanno “eliminando” da sole. Sisono date la possibilità di mollare o di fallire ancoraprima di cominciare.

Fate questa prova: pren-dete una penna e tenetela frail pollice e l’indice. Adessodistendete il braccio e cerca-te di lasciarla cadere.

Se l’avete veramentelasciata cadere, non aveteseguito le istruzioni, quindirifatelo. Questa volta, “cerca-te” di farla cadere. Avanti,provate. Provate di nuovo.Provate meglio. Provateancora meglio. Cosa è successo? Se avete seguito leistruzioni e avete veramente “provato”, allora avete anco-ra la penna in mano. Perché? Perché provare è uguale anon fare.

Questo può essere sembrato un esperimento stupido,ma il concetto è chiaro, non è vero? Non potete “prova-re” a fare una cosa, o la fate oppure no. Un vecchio esaggio maestro Jedi una volta ha detto: “Provare no. Faio non fai. Non c’è provare”.

In realtà, provare è anche peggiore del fare un tenta-tivo. Provare è sforzarsi per fare qualcosa sapendo con-temporaneamente dentro di se che non ci si riuscirà.Significa che siete pieni di dubbi e di paure.

Ho sempre notato che le persone a cui manca impe-gno usano MOLTO la parola “provare”. Il “provare” pre-suppone il fallimento. Provare è una parola molto perico-losa e vi invito a bandirla completamente dal vostro voca-bolario. Non stiamo parlando solo del fitness o del body-building; se siete afflitti da questa “malattia” chiamata“provare” ne subirete le conseguenze in tutti gli aspettidella vostra vita Per esempio, se dite al vostro capo che“cercherete” di fare quel resoconto per venerdì, quelloche in realtà state dicendo è che comincerete a lavorarea quel resoconto ma non riuscirete mai a finirlo pervenerdì.

Adesso diamo un’occhiata all’opposto del provare,cioè l’impegno.

Ecco la definizione di impegno presa dal vocabolario:

Impegno1. Fare una promessa e mantenerla 2. Accordo o garanzia di fare qualcosa 3. La situazione dell’essere in obbligo o emotiva-

mente costretti.Enfatizziamo e allarghiamo ancora di più questa defi-

nizione.Prendersi un impegno è come decidere di attraversa-

re un oceano sconosciuto alla ricerca di nuove terre, farloper la regina e per il paese, e sapere di non poter torna-re a casa senza prima aver portato a termine la missione,altrimenti sarete decapitati o bruciati sul rogo. Impegnosignifica che il fallimento non è contemplato e che nonè concesso mollare.

Impegno è come un generale che conduce il suo eser-cito attraverso unponte in territorionemico e poi si bru-cia il ponte alle spal-le. Il generale dice aisuoi soldati cheadesso devono vin-cere o morire. Nonci si può arrendere,ritirare o fuggire.

L’impegno èquando andate oltre

il semplice sperare, desiderare, bramare o struggersi.Impegno è quando eliminate tutte le altre opzioni e pren-dete una decisione vera. La decisione non è tracciatanella sabbia, è scolpita nella pietra, fermata nel cemento.È solida. Prendersi un impegno richiede coraggio, manello stesso momento in cui prendete un impegno comin-ciano a succedere cose incredibili. Nel momento in cui viimpegnate al 100% cominciate a utilizzare parti del cer-vello a cui la maggior parte del genere umano non attin-ge mai. Convogliate la forza esuberante della volontà. Gliostacoli svaniscono. Tutti i pezzi del puzzle si mettonoinsieme. Sperimentate sincronicità. Mettete in moto forzemeravigliose che vi portano velocemente a destinazione.

Nel 1951, W.H. Murray scrisse il seguente passaggiosulla missione scozzese sull’Himalaya. È probabilmenteil pezzo di prosa più potente che sentirete sull’impegno.Vi consiglio di stamparlo e di attaccarlo su un luogo invista dove potrete leggerlo tutti i giorni. Poi rileggetelopiù volte fino a che vi entra bene in testa.

“Prima dell’impegno c’è esitazione, la possibilità diarretrare, e sempre inefficacia. Per tutti gli atti di inizia-tiva (e creazione) esiste una verità elementare, la cui nonconoscenza uccide un’infinità di idee e di programmisplendidi, e cioè che nel momento in cui ci si impegnadefinitivamente, allora si muove anche la provvidenza.

Succedono cose di ogni tipo che permettono quelloche altrimenti non sarebbe mai successo. Dalla decisio-

UUnn vveecccchhiioo ee ssaaggggiioommaaeessttrroo JJeeddii uunnaa vvoollttaa hhaaddeettttoo:: ““PPrroovvaarree nnoo.. FFaaii oonnoonn ffaaii.. NNoonn cc’’èè pprroovvaarree””..

ne scaturisce un fiume di eventi che porta a proprio favo-re casualità, incontri e aiuto materiale di ogni tipo, cheneanche si sarebbe sognato di trovare.

Ho imparato a rispettare profondamente uno dei dis-tici di Goethe: Qualunque cosa puoi fare o sogni di poterfare, cominciala. L’audacia porta in sé il genio, la poten-za e la magia”.

Nel suo libro The Essence of Success, il grande EarlNightingale, fondatore dell’industria della motivazione edello sviluppo personale negli Stati Uniti, racconta unastoria esemplificativa della forza dell’impegno. Earl scri-ve che uno psichiatra intervistò prima della partenza lasquadra americana di scalatori che per la prima voltadecise di conquistare il monte Everest.

A ogni scalatore fu chiesto dettagliatamente dell’im-presa a venire e in particolare l’intervistatore chiese a tuttii membri della squadra la seguente domanda: “Riusciraia raggiungere la vetta del monte Everest?”. Tutti i mem-bri della squadra risposero entusiasticamente con frasitipo: “Farò del mio meglio”, “Ce la metterò tutta”, “Ciproverò in tutti i modi”, “Mi sforzerò di farcela”. Unorispose in modo diverso. Alla domanda “Riuscirai a rag-giungere la vetta?”, rispose con calma e fiducia “Sì, ce lafarò”. Vi sorprende che quest’uomo fu il primo ad arriva-re sulla vetta mentre molti altri non ci sono mai arrivati?

Se avere successo nel fitness, nel bodybuilding onella riduzione del grasso corporeo, è semplice quanto ilprendersi un impegno, allora perché così poche personesi impegnano per i loro obiettivi? La risposta è semplice:paura di fallire. Hanno paura di dichiarare il proprioobiettivo a loro stessi e agli altri per poi dover affrontare

l’eventualità dell’umiliazione, della delusione e del falli-mento. A causa di questa paura, molte persone non par-tono mai. Altri partono ma non si impegnano al 100%.Fanno un mezzo tentativo. Tengono i piedi su due staffe,pronti a svignarsela appena la corrente gli gira contro.

Impegno significa azione audace senza dubbi o timo-ri. Henry David Thoreau l’ha descritto così: “avanzarefiduciosi in direzione dei vostri sogni”. È l’atteggiamentodel buttarsi testa in avanti in una cosa con fede e cer-tezza assolute. Impegno non è l’atteggiamento “ci prove-rò”, è l’atteggiamento “lo farò”. Queste due sempliciparole “LO FARÒ” sono responsabili di più successi diqualsiasi altra parola.

Amici miei, se esistono veramente dei segreti per rag-giungere una forma fenomenale, l’IMPEGNO TOTALE èuno di essi. Fissate un obiettivo e poi IMPEGNATEVI AL100%. Non esistono vie di mezzo, o siete impegnati onon lo siete. Non “provate” mai a fare qualcosa. Comedice la Nike: FALLO E BASTA!!!

NNoottiizziiee ssuullll ’’aauuttoorreeTom Venuto, statunitense, è un bodybuilder,possiede una palestra, è scrittore freelance,allenatore di successo e autore del libro“Burn the Fat, Feed the Muscle” (BFFM): isegreti brucia grassi dei bodybuilder e deimodelli di fitness migliori del mondo. Tomha scritto oltre 150 articoli, anche per rivistecome IRONMAN, Natural Bodybuilding,Muscular Development, Muscle-Zine,Exercise for Men e Men’s Exercise. Gli artico-

li motivanti e informativi di Tom sul bodybuilding, sulla riduzionedel peso corporeo e sulla motivazione, sono presentati regolar-mente su dozzine di siti web di tutto il mondo. Per informazioni sullibro elettronico “Burn The Fat” di Tom, visitate ilwww.burnthefat.com. Per abbonarsi al bollettino elettronico gra-tuito di Tom, visitate il sito web della Fitness Renaissance al

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