presentazione olinda new

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Il metodo MIRD e il Il metodo MIRD e il software OLINDA software OLINDA Flora Zenone Flora Zenone

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mird metod-Olinda software

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Page 1: Presentazione olinda new

Il metodo MIRD e il Il metodo MIRD e il software OLINDAsoftware OLINDA

Flora ZenoneFlora Zenone

Page 2: Presentazione olinda new

sommariosommario

IntroduzioneIntroduzione Dosimetria internaDosimetria interna Il metodo MIRD e l’approccio semplificatoIl metodo MIRD e l’approccio semplificato Il software OLINDA EXM Il software OLINDA EXM PER VALUTAZIONE PER VALUTAZIONE

DOSIMETRICA (scintigrafie OSSE TC99m-MDP)DOSIMETRICA (scintigrafie OSSE TC99m-MDP)

IntroduzioneIntroduzione Dosimetria internaDosimetria interna Il metodo MIRD e l’approccio semplificatoIl metodo MIRD e l’approccio semplificato Il software OLINDA EXM Il software OLINDA EXM PER VALUTAZIONE PER VALUTAZIONE

DOSIMETRICA (scintigrafie OSSE TC99m-MDP)DOSIMETRICA (scintigrafie OSSE TC99m-MDP)

Page 3: Presentazione olinda new

IntroduzioneIntroduzione

La gestione della protezione dai rischi derivanti dall’utilizzo delle La gestione della protezione dai rischi derivanti dall’utilizzo delle

radiazioni ionizzanti non può prescindere dalla considerazione radiazioni ionizzanti non può prescindere dalla considerazione

delle dosi assorbite nelle delle dosi assorbite nelle indagini diagnosticheindagini diagnostiche e terapeutiche, e terapeutiche,

che rappresenta una frazione consistente della dose pro capite che rappresenta una frazione consistente della dose pro capite

annua mediaannua media

Page 4: Presentazione olinda new

l’attenzione della comunità scientifica radioprotezionistica si è rivolta al paziente l’attenzione della comunità scientifica radioprotezionistica si è rivolta al paziente

recentemente : recentemente :

ICRP N. 34 ICRP N. 34 Protection of the Patient in X-ray DiagnosisProtection of the Patient in X-ray Diagnosis del 1982, del 1982,

ICRP N. 44 ICRP N. 44 Protection of the Patient in Radiation TherapyProtection of the Patient in Radiation Therapy del 1985 del 1985

ICRP N. 52 ICRP N. 52 Protection of the Patient in Nuclear MedicineProtection of the Patient in Nuclear Medicine del 1987 del 1987

Page 5: Presentazione olinda new

In medicina nucleare l’esposizione è dovuta all’introduzione nell’organismo di In medicina nucleare l’esposizione è dovuta all’introduzione nell’organismo di

un radionuclide che, a seconda della sua forma chimica e della via di un radionuclide che, a seconda della sua forma chimica e della via di

ingresso, si distribuisce nell’organismo privilegiando gli organi ad esso più ingresso, si distribuisce nell’organismo privilegiando gli organi ad esso più

recettivi con una biodistribuzione che evolve nel temporecettivi con una biodistribuzione che evolve nel tempo

IlIl radioisotopo viene captato ed eliminato secondo una cinetica organo radioisotopo viene captato ed eliminato secondo una cinetica organo specificaspecifica

Page 6: Presentazione olinda new

La cinetica del radiofarmacoLa cinetica del radiofarmaco

Ogni molecola introdotta nell’organismo si Ogni molecola introdotta nell’organismo si distribuisce nel corpo in funzione delle sue distribuisce nel corpo in funzione delle sue proprietà chimiche e del relativo proprietà chimiche e del relativo metabolismometabolismo

Page 7: Presentazione olinda new

DISTRIBUZIONE DI UN RADIOFARMACODISTRIBUZIONE DI UN RADIOFARMACO

Page 8: Presentazione olinda new

sommariosommario

IntroduzioneIntroduzioneDosimetria internaDosimetria interna Il metodo MIRD e l’approccio semplificatoIl metodo MIRD e l’approccio semplificato Il software OLINDA EXM Il software OLINDA EXM PER PER

VALUTAZIONE DOSIMETRICA (scintigrafie VALUTAZIONE DOSIMETRICA (scintigrafie OSSE TC99m-MDP)OSSE TC99m-MDP)

Page 9: Presentazione olinda new

…….. ha il compito di stimare la dose ricevuta da un organo (bersaglio) .. ha il compito di stimare la dose ricevuta da un organo (bersaglio)

per effetto delle radiazioni provenienti da altri organi (sorgente)per effetto delle radiazioni provenienti da altri organi (sorgente)

La dosimetria interna..La dosimetria interna..

Page 10: Presentazione olinda new

nonnon è possibile eseguire è possibile eseguire misuremisure di dose da irradiazione interna , di dose da irradiazione interna ,

tuttavia sono possibili tuttavia sono possibili rilevazioni sperimentalirilevazioni sperimentali di alcune altre di alcune altre

quantità quantità

( attività totale incorporata; attività presente negli escreti; ecc…) per ( attività totale incorporata; attività presente negli escreti; ecc…) per

mezzo delle quali si può risalire, attraverso modelli opportuni, alle mezzo delle quali si può risalire, attraverso modelli opportuni, alle

dosi ricevute.dosi ricevute.

Page 11: Presentazione olinda new

Per eseguire dosimetria interna..Per eseguire dosimetria interna.. ……è necessario avere informazioni su:è necessario avere informazioni su:

dinamica della distribuzione del radionuclide nell’organismo ed il dinamica della distribuzione del radionuclide nell’organismo ed il suo accumulo negli organi - metabolismo suo accumulo negli organi - metabolismo (tipo biologico)(tipo biologico)

il decadimento del radionuclide di interesse, le radiazioni il decadimento del radionuclide di interesse, le radiazioni emesse ed i relativi livelli di energia emesse ed i relativi livelli di energia (tipo fisico)(tipo fisico)

la distribuzione e l’assorbimento dell’energia delle radiazioni la distribuzione e l’assorbimento dell’energia delle radiazioni incidenti negli organi o tessuti bersaglio anche in base alla incidenti negli organi o tessuti bersaglio anche in base alla geometria geometria (tipo geometrico-fisico)(tipo geometrico-fisico)

Page 12: Presentazione olinda new

Tale valutazione presenta principalmente le seguenti difficoltà :Tale valutazione presenta principalmente le seguenti difficoltà :

geometria variabile del sistema (forma e dimensioni anatomiche degli geometria variabile del sistema (forma e dimensioni anatomiche degli

organi) organi)

sorgente non puntiforme e irraggiamento non uniforme degli organisorgente non puntiforme e irraggiamento non uniforme degli organi

scarse informazioni sulla biocinetica dei radionuclidi e, di conseguenza, scarse informazioni sulla biocinetica dei radionuclidi e, di conseguenza,

dell’evoluzione nel tempo dell’attività nei diversi organidell’evoluzione nel tempo dell’attività nei diversi organi

Dosimetria interna: difficoltàDosimetria interna: difficoltà

Page 13: Presentazione olinda new

Complessità dei processi metabolici e fisico-geometrici Complessità dei processi metabolici e fisico-geometrici

ricorso a modelli compartimentali:ricorso a modelli compartimentali:

ogni organo o tessuto viene rappresentato da uno o più ogni organo o tessuto viene rappresentato da uno o più

compartimenti che scambiano tra loro determinate compartimenti che scambiano tra loro determinate

sostanze secondo una cinetica analoga a quella che sostanze secondo una cinetica analoga a quella che

regola i processi di diffusione.regola i processi di diffusione.

Page 14: Presentazione olinda new

la legge di rinnovo degli elementi (molecole, ioni, ecc..) presenti nei vari la legge di rinnovo degli elementi (molecole, ioni, ecc..) presenti nei vari

compartimenti viene descritta con funzioni matematiche dette compartimenti viene descritta con funzioni matematiche dette funzioni di funzioni di

ritenzione e di escrezioneritenzione e di escrezione esse vengono di solito espresse con semplici esse vengono di solito espresse con semplici

esponenziali o con somme di esponenziali e nei casi più complessi con una esponenziali o con somme di esponenziali e nei casi più complessi con una

legge di potenza.legge di potenza.

I modelli talvolta possono condurre a I modelli talvolta possono condurre a soluzioni approssimatesoluzioni approssimate cui si devono cui si devono

aggiungere la variabilità individuale dei parametri in gioco.aggiungere la variabilità individuale dei parametri in gioco.

Page 15: Presentazione olinda new

sommariosommario

IntroduzioneIntroduzioneDosimetria internaDosimetria interna Il metodo MIRD e l’approccio semplificatoIl metodo MIRD e l’approccio semplificato Il software OLINDA EXM Il software OLINDA EXM PER PER

VALUTAZIONE DOSIMETRICA (scintigrafie VALUTAZIONE DOSIMETRICA (scintigrafie OSSE TC99m-MDP)OSSE TC99m-MDP)

Page 16: Presentazione olinda new

Il calcolo della dose al paziente … Il calcolo della dose al paziente …

……si può effettuare con il metodo proposto dalla si può effettuare con il metodo proposto dalla Medical Internal Radiation Dose CommiteeMedical Internal Radiation Dose Commitee ((MIRDMIRD) della Società Americana di Medicina ) della Società Americana di Medicina Nucleare (Nucleare (SNMSNM))

si basa sull’assunzione che:si basa sull’assunzione che: il radionuclide incorporato sia puro,il radionuclide incorporato sia puro,la sua forma chimica sia stabile la sua forma chimica sia stabile la distribuzione interna agli organi sia perfettamente la distribuzione interna agli organi sia perfettamente

uniformeuniforme

le valutazioni con il metodo le valutazioni con il metodo MIRDMIRD possono essere possono essere affette da livelli di incertezza anche del affette da livelli di incertezza anche del 20-6020-60% %

Page 17: Presentazione olinda new

Il metodo MIRD..Il metodo MIRD..

consente di stimare la dose media assorbita da consente di stimare la dose media assorbita da un organo interno note: un organo interno note: la cinetica di assorbimento e rilascio del radio-la cinetica di assorbimento e rilascio del radio-

farmacofarmaco la legge di decadimento del radioisotopola legge di decadimento del radioisotopo attraverso la simulazione del trasporto della attraverso la simulazione del trasporto della

radiazione in un modello antropomorfo. radiazione in un modello antropomorfo.

propone un unica equazione, per il calcolo della dose, propone un unica equazione, per il calcolo della dose, valida per tutti i tipi di radiazioni e di energie valida per tutti i tipi di radiazioni e di energie

Standardizzando il calcolo della dose, fornisce i Standardizzando il calcolo della dose, fornisce i presupposti per correlare i valori di dose media assorbita presupposti per correlare i valori di dose media assorbita con l’efficacia biologica relativacon l’efficacia biologica relativa

Page 18: Presentazione olinda new

Organi sorgente vs Organi Organi sorgente vs Organi bersagliobersaglio

Iniettando un’ attività AIniettando un’ attività A00 di radioattivo… di radioattivo…

si definiscono “sorgente” gli organi in cui va a risiedere l’attività e si definiscono “sorgente” gli organi in cui va a risiedere l’attività e “bersaglio” quelli irradiati “bersaglio” quelli irradiati

gli organi sorgente vanno sempre considerati gli organi sorgente vanno sempre considerati anche come regioni bersaglio, il contributo alla anche come regioni bersaglio, il contributo alla dose dovuto all’emissione dall’organo stesso è dose dovuto all’emissione dall’organo stesso è solitamene non trascurabilesolitamene non trascurabile

Page 19: Presentazione olinda new

Mettiamoci nel caso più Mettiamoci nel caso più semplice… in cui il semplice… in cui il

radionuclide sia presente solo radionuclide sia presente solo in un organo ed emetta un in un organo ed emetta un

solo tipo di radiazione solo tipo di radiazione

Page 20: Presentazione olinda new

Attività cumulataAttività cumulata L’attività L’attività A(t) cA(t) contenuta in un organo sorgente varia ontenuta in un organo sorgente varia

nel temponel tempo Il numero totale di decadimenti, ovvero l’Il numero totale di decadimenti, ovvero l’attività attività

cumulatacumulata,, si determinano moltiplicando l’attività si determinano moltiplicando l’attività contenuta nell’organo per il tempo in cui il contenuta nell’organo per il tempo in cui il radioattivo è presente nell’organo stesso:radioattivo è presente nell’organo stesso:

t = 0 è l’istante di somministrazionet = 0 è l’istante di somministrazione Nota la curva di attività nel tempo, l’attività cumulata può Nota la curva di attività nel tempo, l’attività cumulata può

essere misurata dall’area sotto la curva stessaessere misurata dall’area sotto la curva stessa

t

dttAtA0

)()(~

Page 21: Presentazione olinda new

Attività in un organoAttività in un organo La cinetica specifica del paziente determina l’andamento temporale La cinetica specifica del paziente determina l’andamento temporale

dell’attività dell’attività È spesso descritta da una legge monoesponenziale con emivita È spesso descritta da una legge monoesponenziale con emivita eff eff

effeff è funzione dell’emivita fisica è funzione dell’emivita fisica phyphy e biologica (tempo necessario e biologica (tempo necessario affinché l’attività del radionuclide si riduca alla metà, per effetto dei affinché l’attività del radionuclide si riduca alla metà, per effetto dei processi di rinnovamentoTB processi di rinnovamentoTB biobio: :

In questo caso l’attività cumulata è data da AIn questo caso l’attività cumulata è data da A00effeff

biophyeff 111

eff

t

eAtA

0)(

Page 22: Presentazione olinda new

Tempo di residenzaTempo di residenza Il numero di transizioni nucleari nell’organo per unità di Il numero di transizioni nucleari nell’organo per unità di

attività somministrata ha le dimensioni di un tempo, è attività somministrata ha le dimensioni di un tempo, è definito definito tempo di residenzatempo di residenza

coincide con l’attività cumulata che avrebbe l’organo coincide con l’attività cumulata che avrebbe l’organo se in esso ci fosse un attività costante Ase in esso ci fosse un attività costante A00 per un tempo per un tempo

Il tempo di residenza rappresenta Il tempo di residenza rappresenta il tempo medio il tempo medio durante il quale il farmaco risiede in una determinata durante il quale il farmaco risiede in una determinata regione prima di essere escreto regione prima di essere escreto

0

~

A

Aeff

A~

Page 23: Presentazione olinda new

Esempio di curva di ritenzione per Esempio di curva di ritenzione per un radionuclideun radionuclide

=area sotto la curva di decadimento =area sotto la curva di decadimento effettivoeffettivo

Page 24: Presentazione olinda new

DefinizioniDefinizioni E: l’energia media emessa per particella; E: l’energia media emessa per particella; n: il numero di particelle emesse per transizione;n: il numero di particelle emesse per transizione;

l’energia emessa dalla radiazione nell’organol’energia emessa dalla radiazione nell’organo⇒⇒

: la : la frazione di energia assorbitafrazione di energia assorbita l’energia media assorbita dall’organol’energia media assorbita dall’organo⇒⇒

la frazione specifica di energia assorbita: la frazione specifica di energia assorbita: mm : l’energia media emessa per transizione =nE: l’energia media emessa per transizione =nE

La dose (l’energia media assorbita per unità di massa) La dose (l’energia media assorbita per unità di massa)

nEA~

nEA~

SAAmnEAD~~

/~

Page 25: Presentazione olinda new

Il caso più generaleIl caso più generale

per più organi sorgenteper più organi sorgente la dose dell’organo bersaglio k viene stimata dalla la dose dell’organo bersaglio k viene stimata dalla

somma dei singoli contributi dovuti agli organi somma dei singoli contributi dovuti agli organi sorgente (h) secondo la seguente espressione:sorgente (h) secondo la seguente espressione:

per l’emissione di più tipi di radiazioneper l’emissione di più tipi di radiazione i fattori S potranno essere ridefiniti come: i fattori S potranno essere ridefiniti come:

h

hkhh

hkk rrSArrDD )(~

)(

i

hkiihk rrrrS )()(

Page 26: Presentazione olinda new

Il fattore SIl fattore S

è il è il fattore di conversionefattore di conversione dell’attività cumulata dell’attività cumulata nell’organo in energia assorbita per unità di massa nell’organo in energia assorbita per unità di massa

dipende da caratteristiche sia dipende da caratteristiche sia fisichefisiche ( (qualità delle qualità delle radiazioni emesse, la loro energiaradiazioni emesse, la loro energia) che ) che geometrichegeometriche ((distribuzione del radioattivodistribuzione del radioattivo))

I fattori S sono I fattori S sono tabulati dal MIRDtabulati dal MIRD per molti radionuclidi per molti radionuclidi per vari organi sorgente accoppiati ad opportuni organi per vari organi sorgente accoppiati ad opportuni organi bersaglio (bersaglio (MIRD Pamphlet No. 11MIRD Pamphlet No. 11))

Page 27: Presentazione olinda new

La Dose secondo il modello La Dose secondo il modello MIRD:MIRD:

..è funzione di fattori dipendenti dal tempo (..è funzione di fattori dipendenti dal tempo ()) dalle caratteristiche di assorbimento e di rilascio del radioattivo dalle caratteristiche di assorbimento e di rilascio del radioattivo

nelle regioni di interesse, dalla vita media del radionuclide e da nelle regioni di interesse, dalla vita media del radionuclide e da quella biologica del radiofarmaco.quella biologica del radiofarmaco.

e fattori indipendenti dal tempo (S)e fattori indipendenti dal tempo (S) dal tipo e dall’energia della radiazione emessa, da aspetti dal tipo e dall’energia della radiazione emessa, da aspetti

geometrici, come dimensione e forma delle regioni geometrici, come dimensione e forma delle regioni sorgente/bersaglio e dalla loro distanza relativa, così come dalla sorgente/bersaglio e dalla loro distanza relativa, così come dalla composizione del mezzo assorbente e del radiofarmaco. composizione del mezzo assorbente e del radiofarmaco.

SAD 0

Page 28: Presentazione olinda new

Limiti del formalismo MIRDLimiti del formalismo MIRD I I modelli standardizzatimodelli standardizzati per l’anatomia umanaper l’anatomia umana, con specifiche , con specifiche

assunzioni sulla dimensione forma e posizione dei vari organi assunzioni sulla dimensione forma e posizione dei vari organi non considerano la variabilità interindividualenon considerano la variabilità interindividuale

L’assunzione di L’assunzione di uniformità della distribuzioneuniformità della distribuzione del radiofarmaco del radiofarmaco negli organi e di rilascio uniforme della dose negli organi stessi negli organi e di rilascio uniforme della dose negli organi stessi può comportare errori significativi nel calcolo della dose (per può comportare errori significativi nel calcolo della dose (per radiazioni poco penetranti, assorbimento in regioni specifiche radiazioni poco penetranti, assorbimento in regioni specifiche dell’organo o in particolari tipi di cellule) dell’organo o in particolari tipi di cellule)

L’L’attività cumulataattività cumulata (cinetica di assorbimento, ritenzione ed (cinetica di assorbimento, ritenzione ed escrezione del farmaco) varia in escrezione del farmaco) varia in funzione dell’attività funzione dell’attività metabolica degli individuimetabolica degli individui, principalmente significativa nel , principalmente significativa nel confronto tra soggetti sani ed individui affetti da patologie. confronto tra soggetti sani ed individui affetti da patologie.

Page 29: Presentazione olinda new

Nonostante le limitazioniNonostante le limitazioni

Il metodo MIRD:Il metodo MIRD:consente il confronto dosimetrico di svariati consente il confronto dosimetrico di svariati

organi per pazienti sottoposti ad un’ampia organi per pazienti sottoposti ad un’ampia varietà di terapie medico nucleari varietà di terapie medico nucleari

rappresenta uno strumento essenziale in rappresenta uno strumento essenziale in campo terapeutico, così come per la campo terapeutico, così come per la valutazione e l’introduzione di nuove tecniche valutazione e l’introduzione di nuove tecniche di trattamento nella pratica clinicadi trattamento nella pratica clinica

Page 30: Presentazione olinda new

approccio semplificato al problema MIRD approccio semplificato al problema MIRD

Page 31: Presentazione olinda new

1. acquisire i dati necessari sulla biodistribuzione e cinetica del radiofarmaco e

valutare la curva attività/tempo per ciascun organo

2. calcolare l'attività accumulata, ovvero l'integrale della curva attività/tempo in

ciascun organo sorgente

3. utilizzando fattori già tabulati per il radioisotopo in questione, calcolare la dose

ai vari organi bersaglio per ciascun organo sorgente

4. calcolare la dose totale a ciascun organo bersaglio sommando i contributi

dovuti ai vari organi sorgente;

5. calcolare la dose efficace sommando le dosi assorbite dai vari organi

moltiplicate per il fattore di correzione tissutale WT di ciascun organo

approccio semplificato al problema MIRDapproccio semplificato al problema MIRD

Page 32: Presentazione olinda new

sommariosommario

IntroduzioneIntroduzioneDosimetria internaDosimetria interna Il metodo MIRD e l’approccio semplificatoIl metodo MIRD e l’approccio semplificato Il software OLINDA EXM Il software OLINDA EXM PER PER

VALUTAZIONE DOSIMETRICA (scintigrafie VALUTAZIONE DOSIMETRICA (scintigrafie OSSE TC99m-MDP)OSSE TC99m-MDP)

Page 33: Presentazione olinda new

Per affrontare le complesse valutazioni sopra riportate sono stati Per affrontare le complesse valutazioni sopra riportate sono stati

sviluppati software specifici in grado di calcolare per i diversi sviluppati software specifici in grado di calcolare per i diversi

radiofarmaci di comune utilizzo la dose a differenti organi di fantocci radiofarmaci di comune utilizzo la dose a differenti organi di fantocci

standard a partire dall’attività somministrata e dai dati biocinetici standard a partire dall’attività somministrata e dai dati biocinetici

disponibili: disponibili:

olindaolinda

Page 34: Presentazione olinda new

Per facilitarne l’utilizzo il programma è diviso in tre stepPer facilitarne l’utilizzo il programma è diviso in tre step::

Scelta del radionuclideScelta del radionuclide

Scelta del modello Scelta del modello

Introduzione dei dati relativi alla cineticaIntroduzione dei dati relativi alla cinetica

OlindaOlinda

Page 35: Presentazione olinda new

STUDIO CINETICA: dati STUDIO CINETICA: dati necessarinecessari

Frazione o percentuale dell’attività somministrataFrazione o percentuale dell’attività somministrata nelle zone di nelle zone di

interesse e/o escretiinteresse e/o escreti

Raccogliere il primo picco di uptake e la fase di washoutRaccogliere il primo picco di uptake e la fase di washout

Coprire almeno 3 tempi di dimezzamento effettivi del radionuclideCoprire almeno 3 tempi di dimezzamento effettivi del radionuclide

Due punti per la fase di clearanceDue punti per la fase di clearance

Page 36: Presentazione olinda new

Modello proposto dal MIRDModello proposto dal MIRD

riporta i metodi standardizzati di acquisizione e riporta i metodi standardizzati di acquisizione e di analisi dei dati relativi alle biodistribuzioni di di analisi dei dati relativi alle biodistribuzioni di radiofarmaci da imaging planare (radiofarmaci da imaging planare (Siegel J.A. et Siegel J.A. et al.,al., 1999) 1999)

Page 37: Presentazione olinda new

Modello proposto dal MIRDModello proposto dal MIRD La radioattività nel paziente viene rivelata in vivo mediante La radioattività nel paziente viene rivelata in vivo mediante

l’acquisizione di due immagini planari da viste opposte l’acquisizione di due immagini planari da viste opposte ((metodo delle viste coniugatemetodo delle viste coniugate))

Le regioni sorgente vengono individuate da una sequenza Le regioni sorgente vengono individuate da una sequenza dinamica di immaginidinamica di immagini

Per determinare il volume delle regioni, possono essere Per determinare il volume delle regioni, possono essere

impiegate tecniche di tomografia TCimpiegate tecniche di tomografia TC

Una volta delimitate le aree captanti (ROIs, regions of interest), Una volta delimitate le aree captanti (ROIs, regions of interest), si determinano i corrispondenti valori di attività a vari intervalli si determinano i corrispondenti valori di attività a vari intervalli di tempo, per identificare le funzioni di accumulo (uptake) e di di tempo, per identificare le funzioni di accumulo (uptake) e di eliminazione (clearance) eliminazione (clearance)

Page 38: Presentazione olinda new

PROTOCOLLO DI ACQUISIZIONE OSSE MDP PER PROTOCOLLO DI ACQUISIZIONE OSSE MDP PER VALUTAZIONE DOSIMETRICA (1°versione)VALUTAZIONE DOSIMETRICA (1°versione)

Page 39: Presentazione olinda new

PROTOCOLLO DI ACQUISIZIONE OSSE MDP PER PROTOCOLLO DI ACQUISIZIONE OSSE MDP PER VALUTAZIONE DOSIMETRICAVALUTAZIONE DOSIMETRICAFase pre-esame

Effettuare TAC con campo di

vista che deve includere i reni e

il piano perineale

Preparare una provetta di 4MBq

di Tc99m in soluzione di

fisiologica di 10 ml

(Raccolta urine entro 2 ore)

3 ore dall’iniezione effettuare acquisizione WB

10cm/min con due teste con una

distanza lettino-teste della

gamma camera fissa (o almeno

riproducibile) e annotare tale

distanza;

posizionare la provetta di 4MBq

di Tc99m ai piedi del paziente

in modo che resti nel campo di

vista senza dare artefatti

all’immagine.

Conservare la provetta per la

successiva acquisizione

(Raccolta urine 2-3 ora)

6 ore dall’iniezione effettuare acquisizione WB

10cm/min a due teste

riposizionando il lettino e le

teste alla distanza stabilita

durante la prima acquisizione

riposizionare la provetta ai piedi

del paziente in modo che resti

nel campo di vista senza dare

artefatti all’immagine.

24 e 48 ore dall’iniezione Preparare una provetta di 4MBq di

Tc99m in soluzione di fisiologica di 10

ml e posizionarla ai piedi del paziente in

modo che resti nel campo di vista senza

dare artefatti all’immagine.

effettuare acquisizione WB 10cm/min a

due teste riposizionando il lettino e le

teste alla distanza stabilita durante la

prima acquisizione

Elaborazione delle immagini

da far eseguire sempre allo

stesso medico nucleare

Visualizzare le immagini con i seguenti

parametri:

zoom=1,5;

visualizzazione immagine: “color maps-

inverse”

Annotare i conteggi nelle seguenti ROI:

1)Standard (ROI aderente all’immagine

dello standard)

2)Fondo fuori dal paziente (ROI rotonda

di circa 300 pixel)

3)Immagine completa total body

4)10° costa (ROI quadrata di dimensioni

confrontabili alla porzione di costa

fluttuante sovrapposta al profilo renale)

in immagini anteriori e posteriori.

5)Organi sorgente: vescica e reni, in

immagini anteriori e posteriori

Criteri di esclusione

età > 65 anni

pazienti con IRC.

obesi

Page 40: Presentazione olinda new

Parametri generali foglio di Parametri generali foglio di lavorolavoro

Per ogni acquisizione conteggi dello Per ogni acquisizione conteggi dello standard in ant e post (sottratti del fondo) standard in ant e post (sottratti del fondo) rispetto all’attività nota dal calibratore per rispetto all’attività nota dal calibratore per verificare che la sensibilità resti costante verificare che la sensibilità resti costante per ogni acquisizioneper ogni acquisizione

Page 41: Presentazione olinda new

Parametri generali foglio di lavoroParametri generali foglio di lavoro

Come disegnare le roi?? Lasciare fuori dalla ROI WB lo standard Come disegnare le roi?? Lasciare fuori dalla ROI WB lo standard Vescica solo in posteriore, 11 costa sottratta ai reni, attenzione a Vescica solo in posteriore, 11 costa sottratta ai reni, attenzione a non confondere rene dx con sinistro in ant e postnon confondere rene dx con sinistro in ant e post

I conteggi in wb e organi:I conteggi in wb e organi:-per ciascuna -per ciascuna ROIROIjj sono stati acquisiti e registrati i conteggi corrispondenti alle sono stati acquisiti e registrati i conteggi corrispondenti alle

viste anteriori e posterioriviste anteriori e posteriori-media geometrica ant-post per tener conto della profondità dell’organo -media geometrica ant-post per tener conto della profondità dell’organo

(GMj)(GMj)-sottratto il fondo normalizzando per l’area della ROI (count fondo*area -sottratto il fondo normalizzando per l’area della ROI (count fondo*area

ROI/area fondo)ROI/area fondo)

La curva temporale dell’attività percentuale degli OARs è stata La curva temporale dell’attività percentuale degli OARs è stata ottenuta con fit monoesponenziali ottenuta con fit monoesponenziali

(fit biesponenziale nel caso di r<0.98)(fit biesponenziale nel caso di r<0.98)

Page 42: Presentazione olinda new

Dosimetria da immagini planari Dosimetria da immagini planari (metodo relativo)(metodo relativo)

L’L’attività attività di ogni ROIdi ogni ROIjj si si normalizzanormalizza

ad i conteggi a corpo intero ad i conteggi a corpo intero corrispondenti corrispondenti alla prima alla prima immagine acquisitaimmagine acquisita, , rappresentativa dell’intera attività rappresentativa dell’intera attività iniettata iniettata (Wiseman et al., 2003)(Wiseman et al., 2003)

)0(*)0(/)()( AwbGMwbtGMjtAj

Non avendo l’acquisizione al tempo 0 abbiamo fatto riferimento alla prima acquisizione effettuata (3°ora)

approssimazione per l’attività escreta

Page 43: Presentazione olinda new

Metodo assolutoMetodo assoluto Si correggono i conteggi nelle ROI nelle diverse acquisizioni per il fattore di Si correggono i conteggi nelle ROI nelle diverse acquisizioni per il fattore di

attenuazione dovuta al paziente stesso, calcolato a partire dai conteggi attenuazione dovuta al paziente stesso, calcolato a partire dai conteggi ottenuti dal wb irraggiato da un flood di cobaltoottenuti dal wb irraggiato da un flood di cobalto

Dose aggiuntiva al paziente per una precisione non richiesta in Dose aggiuntiva al paziente per una precisione non richiesta in diagnosticadiagnostica

Si era ipotizzato di ottenere il fattore di attenuazione a partire da immagini Si era ipotizzato di ottenere il fattore di attenuazione a partire da immagini Tac: Tac:

Problema: la spect ct della GE non la fa applicare ad acquisizioni successive Problema: la spect ct della GE non la fa applicare ad acquisizioni successive né alle immagini 3d ricostruitela corrazione per l’attenuazionené alle immagini 3d ricostruitela corrazione per l’attenuazione

IDEA: usare il fantoccio cheers con gli inserti a diverse densità per ottenere IDEA: usare il fantoccio cheers con gli inserti a diverse densità per ottenere una curva di densità-Hu da cui ricavare i fattori di attenuazione degli organi una curva di densità-Hu da cui ricavare i fattori di attenuazione degli organi da applicare ai conteggi da applicare ai conteggi

Molto laborioso e introduzione di troppe approssimazioniMolto laborioso e introduzione di troppe approssimazioni

Si è proceduto al calcolo senza tener conto dell’attenuazione del paziente. Si è proceduto al calcolo senza tener conto dell’attenuazione del paziente. (Verifica per confronto dell’errore introdotto)(Verifica per confronto dell’errore introdotto)

Page 44: Presentazione olinda new

Fit con MATLABFit con MATLAB

Page 45: Presentazione olinda new

Confronto fit Excell e Matlab Confronto fit Excell e Matlab

Page 46: Presentazione olinda new

per poter utilizzare il programma è necessario scegliere il radionuclide

Calcolo della dose: scelta del Calcolo della dose: scelta del radionuclideradionuclide

Page 47: Presentazione olinda new

10 FANTOCCI WHOLE BODY DA UTIIZZARE CON IL RADIONUCLIDE E I DATI CINETICI

FANTOCCI SPECIFICI LA CUI RICHIESTA DEI DATI

ORGANO -CINETICI È LEGATA AL TIPO DI MODELLO DA UTlLIZZARE

Calcolo della dose: Scelta del Calcolo della dose: Scelta del modellomodello

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Calcolo della dose: Introduzione dei Calcolo della dose: Introduzione dei dati relativi alla cineticadati relativi alla cinetica

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Calcolo della dose: oCalcolo della dose: ottenimento dei risultatittenimento dei risultati

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Attenzione all’approssimazione Attenzione all’approssimazione della 3°ora…..della 3°ora…..

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RisultatiRisultati

Approssimazioni fatte :Approssimazioni fatte :metodo relativometodo relativo -percentuale di attività che nelle 3 ore è andata via con le urina -percentuale di attività che nelle 3 ore è andata via con le urina -calcolo delle urina fino alla 48° ora.-calcolo delle urina fino alla 48° ora.--

Metodo assolutoMetodo assoluto -non si tiene conto dell'attenuazione del paziente -non si tiene conto dell'attenuazione del paziente -calcolo delle urina fino alla 48° ora.-calcolo delle urina fino alla 48° ora.

Dal confronto con la letteratura: metodo relativo minore approssimazioneDal confronto con la letteratura: metodo relativo minore approssimazione

N. N.

paziente paziente

Attività Attività

somministrata somministrata

(MBq)(MBq)

Dose efficace Dose efficace

(mSv) metodo (mSv) metodo

assolutoassoluto

Dose efficace Dose efficace

(mSv) metodo (mSv) metodo

relativorelativo

(mSv)(mSv)

metodo relativo metodo relativo

corretto per corretto per

decadimento 3° oradecadimento 3° ora

11 10761076 1.641.64 10.3010.30 6.586.58

22 921921 2.132.13 11.4011.40 7.527.52

33 1025.61025.6 1.561.56 8.388.38 6.746.74 

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ConclusioniConclusioni

Risultati:Risultati: valori di dose consistenti (tenendo conto delle valori di dose consistenti (tenendo conto delle approssimazioni introdotte) con i risultati riportati in approssimazioni introdotte) con i risultati riportati in letteratura (1.89-8.68 mSv) riferiti a scintigrafie ossee letteratura (1.89-8.68 mSv) riferiti a scintigrafie ossee con equivalente attività somministrata (1076 MBq), con equivalente attività somministrata (1076 MBq),

Metodo che porta a risultati soddisfacenti nonostante le Metodo che porta a risultati soddisfacenti nonostante le approssimazioni considerate ma molto laboriosoapprossimazioni considerate ma molto laborioso

Ideale per dosimetria che richiede alta precisione dei Ideale per dosimetria che richiede alta precisione dei risultati (terapia) risultati (terapia)

Problemi aperti:Problemi aperti: Analisi delle urina e approssimazione vescicaAnalisi delle urina e approssimazione vescica

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ConclusioniConclusioni ProtocolloProtocollo- preparare una provetta di 4MBq di Tc99m in soluzione di fisiologica di 10 ml per ogni preparare una provetta di 4MBq di Tc99m in soluzione di fisiologica di 10 ml per ogni

acquisizione; acquisizione; - posizionare la provetta di 4MBq di Tc99m ai piedi del paziente lungo la direzione posizionare la provetta di 4MBq di Tc99m ai piedi del paziente lungo la direzione

perpendicolare al paziente in modo che resti nel campo di vista senza dare artefatti perpendicolare al paziente in modo che resti nel campo di vista senza dare artefatti all’immagine e senza entrare nella ROI rettangolare del wb.all’immagine e senza entrare nella ROI rettangolare del wb.

in diagnostica (metodo relativo):in diagnostica (metodo relativo):- a 10min effettuare acquisizione WB 10cm/min con due teste con una distanza lettino-a 10min effettuare acquisizione WB 10cm/min con due teste con una distanza lettino-

teste della gamma camera fissa (o almeno riproducibile) e annotare tale distanza; teste della gamma camera fissa (o almeno riproducibile) e annotare tale distanza; nelle acquisizioni successive a 3 ore, 6 ore, 24 ore,(48 ore) riposizionare il lettino e le nelle acquisizioni successive a 3 ore, 6 ore, 24 ore,(48 ore) riposizionare il lettino e le teste alla distanza stabilita durante la prima acquisizione;teste alla distanza stabilita durante la prima acquisizione;

in terapia (metodo assoluto):in terapia (metodo assoluto):Alla 3 ora Alla 3 ora - effettuare un’acquisizione WB del paziente adagiato su un flood di Co-57; effettuare un’acquisizione WB del paziente adagiato su un flood di Co-57; - effettuare acquisizione WB 10cm/min con due teste con una distanza lettino-teste effettuare acquisizione WB 10cm/min con due teste con una distanza lettino-teste

della gamma camera fissa (o almeno riproducibile) e annotare tale distanza; della gamma camera fissa (o almeno riproducibile) e annotare tale distanza; nelle acquisizioni successive a 6 ore, 24 ore,(48 ore) riposizionare il lettino e le teste alla nelle acquisizioni successive a 6 ore, 24 ore,(48 ore) riposizionare il lettino e le teste alla

distanza stabilita durante la prima acquisizione.distanza stabilita durante la prima acquisizione.