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conferenza stampa AITI – 4 maggio 2015 presso Hotel Lido Seegarten, Lugano

Sommario

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1.  Evoluzione congiunturale e prospettive 2015 2.  Franco forte e impatto sulle aziende 3.  Applicazione iniziativa popolare federale “Contro l'immigrazione di massa” 4.  Votazioni federali e cantonali del 14 giugno 2015 5.  Cosa ci attendiamo dal Governo e dal Parlamento cantonali 6.  Impegno di AITI nella formazione 7.  Attività di AITI a favore delle imprese industriali 8.  Rinnovamento cariche sociali AITI 9.  Assemblea generale ordinaria AITI dell’11 maggio 2015

Conferenza stampa AITI – 04.05.2015

Evoluzione congiunturale e prospettive 2015

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ü  In marzo l’indice KOF della situazione degli affari dell’industria manifatturiera in Svizzera è diminuito di 21 punti percentuali in rapporto alla fine del 2014*

Indice KOF situazione degli affari nell’industria


* L’indice KOF si basa sui dati di più di 6’000

imprese svizzere


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ü  La situazione degli affari si è deteriorata in tutte le regioni svizzere. Il Ticino sta vivendo la situazione più negativa di tutta la Svizzera


*

* I valori soglia sono misurati in base alle

risposte delle imprese sulla situazione economica, da

“buona” (100) a “cattiva” (-100)


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ü  A essere in affanno è anche il commercio estero: le esportazioni nei primi 3 mesi dell’anno sono calate dell’1.4%*. Qualsiasi nuova spinta della nostra valuta verso l’alto comporterebbe gravi conseguenze per il settore industriale ticinese


*Fonte: AFD

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ü  A seguito della decisione della BNS, diverse industrie ticinesi hanno già messo in atto una serie di misure straordinarie tese a salvaguardare i posti di lavoro e la competitività stessa delle aziende

1.  Lavoro ridotto

2.  Aumento produttività 3.  Contenimento costo lavoro 4.  Congelamento benefit 5.  Aumento ore di lavoro


Franco forte e impatto sulle aziende

16%

20%

22%

27% 31%

(stato aprile 2015: inchiesta AITI)

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¨  Se il clima di instabilità valutaria dovesse perdurare, l’applicazione di misure straordinarie ad opera di molte industrie ticinesi potrebbe estendersi e comprendere anche interventi molto drastici

Delocalizzazione Licenziamenti

Franco forte e impatto sulle aziende


Misura Tendenza Risultato

Aumento ore lavoro +12% 43%

Lavoro ridotto +16% 32%

Contenimento costo lavoro +39% 60%

Congelamento benefit +5% 32%

Aumento produttività +17% 37%

7% 27%

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Iniziativa popolare federale “Contro l'immigrazione di massa”

ü  A seguito dell’iniziativa popolare federale “Contro l’immigrazione di massa” del 9 febbraio 2014 al più tardi nel febbraio 2017 dovranno essere implementati i contingenti della manodopera estera

AITI è attiva nel sostenere l’economia cantonale

e difendere le necessità dell’industria

1.  L’applicazione dell’articolo costituzionale sull’immigrazione di massa non deve compromettere il mantenimento degli Accordi bilateriali I

2.  La concessione dei permessi di lavoro deve essere facilitata in quei settori dove non c’è sufficiente manodopera residente

3.  È necessario implementare l’iniziativa sul personale qualificato e sostenere il ricorso alla manodopera residente

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Votazioni federali e cantonali del 14 giugno 2015

ü  Il prossimo 14 giugno 2015 a livello nazionale saremo chiamati a esprimerci sull’iniziativa “Tassare le eredità milionarie per finanziare la nostra AVS (Riforma dell'imposta sulle successioni)”

1.  Un’imposta proibitiva per le PMI 2.  Un’imposta che penalizza le famiglie 3.  Triplice tassazione dello stesso franco 4.  Messa sotto tutela dei Cantoni

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Votazioni federali e cantonali del 14 giugno 2015

ü  Il prossimo 14 giugno 2015 il popolo ticinese sarà chiamato a esprimersi anche sull’iniziativa cantonale “Salviamo il lavoro in Ticino!”

1.  Soluzione difficile da applicare da un punto di vista giuridico 2.  Non risolve la questione di avere un salario dignitoso 3.  Favorisce la manodopera estera rispetto a quella residente 4.  Viene meno il partenariato sociale

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Cosa ci attendiamo dal Governo e dal Parlamento cantonali

ü  Dal Consiglio di Stato e dal Gran Consiglio usciti dalle urne lo scorso 19 aprile 2015 ci attendiamo un ritorno alla progettualità e alle visioni, in particolare:

1.  Rafforzamento delle condizioni quadro

2.  Implementazione della riforma 3 dell’imposizione delle imprese

3.  Risanamento delle finanze pubbliche

4.  Interventi atti a migliorare il rapporto fra formazione professionale ed esigenze professionali delle imprese

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Cosa ci attendiamo dal Governo e dal Parlamento cantonali

5.  Equilibrio fra salvaguardia del mercato del lavoro e crescita economica

6.  Sinergia fra pianificazione, utilizzo del territorio e ugualmente crescita economica

7.  Riduzione delle leggi e della burocrazia

Un diverso atteggiamento rispetto a quello mostrato negli ultimi tempi

Soluzioni illusorie Campagna elettorale perenne

Economia bistrattata

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Impegno di AITI nella formazione

ü  L'impegno di AITI nella formazione resta un obiettivo prioritario e strategico per promuovere l’industria tra le istituzioni, le aziende, la politica, i giovani e le famiglie

•  Progetto "Industria? We Like It!" per le scuole medie (bilancio a oggi):

1.  7 scuole medie partecipanti

2.  Oltre 1’700 allievi avvicinati 3.  15 visite ad aziende industriali


Giovani e famiglie

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•  Progetto Formazione per il personale di fonderia:

1.  Obiettivo: attestato AFC per personale adulto già impiegato in azienda (art.33)

2.  Professione mirata: Formatore in fonderia

3.  4 aziende coinvolte: 8 corsisti 4.  Possibile inizio: autunno 2015; esami giugno 2017

5.  Ente promotore: AITI (Fondazione Terzo Millennio)


Aziende

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•  Progetto Centro di formazione per il settore orologiero (CFO):

Nata nel dicembre 2014 sotto l’egida dell’AITI, che ne cura la Segreteria, l’Associazione ticinese dell’industria orologiera (ATIO) ha come obiettivo quello di creare un Centro tecnologico formativo per il settore orologiero


Aziende

1.  Obiettivo: creare una formazione continua moderna per l’orologeria

2.  Nozioni impartite: movimenti, assemblaggio, controllo qualità, CAD/CAM, lucidatura, satinatura, disegno tecnico, tornio, fresa, CNC

3.  Profilo corsisti: professionisti già impiegati in azienda, disoccupati, persone in AI, giovani e donne in cerca di impiego

4.  Possibile partenza: fine 2015/inizio2016

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•  Progetto giornata con tutti gli orientatori scolastici e professionali del Cantone:

Il prossimo mese di settembre AITI organizzerà una giornata di confronto e dialogo con tutti gli orientatori scolastici e professionali del Canton Ticino allo scopo di informare sulle molteplici possibilità di carriera e formazione nell’industria e sottoporre le esigenze e le richieste del mondo professionale

Istituzioni

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Attività di AITI a favore delle imprese industriali


ü  In linea con la strategia associativa di AITI, ai servizi alle imprese sono state affiancate diverse occasioni di formazione per le aziende su argomenti prioritari per l’attività delle stesse:

q  Diritto e medicina del lavoro q Gestione risorse umane q  Sicurezza in azienda

q Ottimizzazione produzione industriale q  Export e commercio internazionale q  Supply chain sostenibile

Gamma sempre più ampliata Gamma sempre più ampliata

Gamma sempre più ampliata

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ü  Con l’aspirazione di stimolare nuove idee e riflessioni e mettere giustamente in

vetrina ciò che di buono e positivo caratterizza il mondo economico e industriale, AITI ha prodotto la rivista “Fare Impresa”



1.  Scritta dall’economia per l’economia

2.  Approfondimenti puntuali

3.  Dedicata alla valorizzazione del tessuto imprenditoriale ticinese

4.  Tiratura 1’400 copie

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ü  Con l’obiettivo di promuovere nuove imprese start-up innovative di carattere

industriale e rafforzare la vita associativa e la cultura di fare impresa, AITI ha creato AITI Up!



ü  Gruppo interno ad AITI

ü  7 aziende associate

ü  4 settori industriali rappresentati

ü  Organizzazione di eventi e di scambi di esperienze

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Rinnovamento cariche sociali AITI


ü  Il prossimo 11 maggio 2015, in occasione dell’Assemblea generale ordinaria

di AITI, il presidente Daniele Lotti lascerà la presidenza assunta nel 2009. L’attuale vicepresidente Fabio Regazzi sarà proposto quale suo successore



Sei anni di presidenza

Lotti

Festeggiamenti 50esimo AITI (2012)

Rinnovato slancio verso la formazione

Strategia associativa più profilata

Maggiore valorizzazione del settore industriale

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Assemblea generale ordinaria AITI dell’11 maggio 2015

Lunedì 11 maggio, ore 17, Teatro Sociale di Bellinzona •  relazione del Presidente AITI, dott. Daniele Lotti

•  relazione di Marcello Palazzi sulle B-Corporations, il futuro dell’impresa e della nuova economia

• «La sostenibilità nelle imprese: obiettivi economici, ambientali e sociali» Discussione moderata da Claudio Mésoniat, direttore Giornale del Popolo Fiorenzo Arbini, vice direttore PAMP SA Giorgio Calderari, general manager Gruppo Helsinn Rinaldo Corti, presidente CdA Elmec Suisse SA Anna Maria Rugali, direttrice sustainability & CSR EMEA VF International SAGL

Data e luogo:

Programma:


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Assemblea generale ordinaria AITI dell’11 maggio 2015

Marcello Palazzi è imprenditore e filantropo. Nel 1989 crea a Rotterdam la Fondazione Progressio (dal latino “progresso”): un’istituzione che ha portato a compimento 300 progetti imprenditoriali “sostenibili”, in 33 Paesi diversi. Attualmente la sua attività principale consiste nel lancio e nella conduzione di B-Corporations in Europa, dove “B” sta per Benefit. Da sempre molto attivo in ambito accademico, Palazzi è membro della Royal Society of Arts di Londra e del Club of Rome Oltre a competere sui mercati internazionali con soluzioni e prodotti innovativi e di qualità, l'industria ticinese si distingue anche per l'implementazione di una serie di iniziative nel campo della responsabilità economica, ambientale e sociale. Iniziative che negli anni hanno portato, ad esempio, a sviluppare un'attenzione particolare nei confronti della scelta e della ripartizione geografica dei fornitori di prodotti e dei servizi e delle competenze dislocati sul territorio; a implementare processi e interventi orientati al massimo rispetto dell'ambiente nel quale si è chiamati a operare o a favorire un basso tasso di turnover dei propri collaboratori, così come a migliorare la qualità delle postazioni lavorative

Il relatore:

Il tema:


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conferenza stampa AITI 4 maggio 2015

Grazie dell’attenzione

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