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Consigli e trucchi BeachTech 2000 / 2800: Collegamento al trattore Pagina 4 Erosione della spiaggia In molte regioni del mondo ampi tratti di costa sono minacciati da un crescente fenomeno erosivo. In alcune località non rimane più nulla delle belle ed ampie spiagge originarie. Le case scivolano nel mare, l’habitat della fauna selvatica viene distrutto ed il turismo è seriamente compromesso. Il principale responsabile di questa progressiva devastazione, neanche a pensarci, è l’uomo. Annata proficua in Cile per BeachTech Da oltre 17 anni in Cile possiamo contare sull’esperienza del nostro partner Telemet, Inc. Pagina 4 www.beach-tech.com Maggiori informazioni su YouTube – dateci un’occhiata. Pagina 2 La Thailandia è circondata da oltre 3.000 chilometri di coste. Una parte considerevole del litorale è costituita da spiagge stupende. Pagina 3 L’Aia: ancora 6 BeachTech 3000 È ormai dal 2001 che il comune di L’Aia, nei Paesi Bassi, pulisce le proprie spiagge con BeachTech. Pagina 2 EDIZIONE 17 PRIMAVERA 2016 La rivista per i clienti di Kässbohrer Geländefahrzeug AG Un investimento che ripaga: BeachTech cura le spiagge della Thailandia Messa a fuoco delle cause reali ©fotolia: jomo333

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Page 1: PRIMAVERA 2016 BeachTech cura le spiagge della Thailandia · A Rin Beach, sull’isola di Phangan nella provincia di Suratthani, il “Full Moon Party”, famoso in tutto il mondo,

Consigli e trucchiBeachTech 2000 / 2800: Collegamento al trattore

Pagina 4

Erosione della spiaggiaIn molte regioni del mondo ampi tratti di costa sono minacciati da un crescente fenomeno erosivo. In alcune località non rimane più nulla delle belle ed ampie spiagge originarie. Le case scivolano nel mare, l’habitat della fauna selvatica viene distrutto ed il turismo è seriamente compromesso. Il principale responsabile di questa progressiva devastazione, neanche a pensarci, è l’uomo.

Annata proficua in Cile per BeachTechDa oltre 17 anni in Cile possiamo contare sull’esperienza del nostro partner Telemet, Inc.

Pagina 4

www.beach-tech.com

Maggiori informazioni su YouTube –

dateci un’occhiata.

Pagina 2

La Thailandia è circondata da oltre 3.000 chilometri di coste.Una parte considerevole del litorale è costituita da spiagge stupende.

Pagina 3

L’Aia: ancora 6 BeachTech 3000È ormai dal 2001 che il comune di L’Aia, nei Paesi Bassi, pulisce le proprie spiagge con BeachTech.

Pagina 2

EDIZIONE

N°17PRIMAVERA 2016

La rivista per i clienti di Kässbohrer Geländefahrzeug AG

Un investimento che ripaga:

BeachTech cura le spiagge della Thailandia

Messa a fuoco delle cause reali

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Page 2: PRIMAVERA 2016 BeachTech cura le spiagge della Thailandia · A Rin Beach, sull’isola di Phangan nella provincia di Suratthani, il “Full Moon Party”, famoso in tutto il mondo,

02 BeachTech TODAY – edizione 17 / 2016

EditorialeIn tutto il mondo si registra una generale passione per i viaggi di cui il settore del turismo non può che rallegrarsi: secondo l’Organizzazione Mondiale del Turismo dell’ONU, nel 2015 è stato raggiunto un nuovo valore record con 1,2 miliardi di viaggiatori. In Europa lo scorso anno il numero di turisti è cresciuto del 5 % circa: il 44 % dei tedeschi, ad esempio, ha organizzato una vacanza e un tedesco su otto ha fatto più di un viaggio. Come tutti sappiamo, tuttavia, in alcune regioni, le incerte condizioni di sicurezza hanno prodotto un calo del turismo. Inoltre, in Euro-pa, si continuano a vedere i segni della crisi econo-mica. Ciò nonostante, l’Organizzazione calcola per quest’anno un ulteriore aumento del 4 % circa. Questo pronostico rende noi tutti fiduciosi e ci fa sperare che nel 2016 i nostri vicini di casa europei potranno finalmente vedere la luce alla fine del tunnel.

Per BeachTech, pur con i suoi alti e bassi, l’anno passato è stato ricco di emozioni e di successi. Di questo dobbiamo ringraziare la vostra fiducia! Siamo inoltre lieti di aver acquisito molti clienti nuovi in Paesi per noi prima d’ora “inesplorati”. E guardiamo con piacere alle nuove sfide del 2016 e agli incontri emozionanti che avremo con voi – i nostri clienti in tutto il mondo!

Nella nostra “rubrica ambientalista” ci dedichiamo questa volta ad un argomento che tocca, diretta-mente o indirettamente, molti di noi: l’erosione delle spiagge. Tuttavia, quella che ad un primo sguardo sembra essere la causa evidente di un fenomeno, non sempre riflette tutta la verità…

Vi auguro una buona lettura!

Cordialmente,Il Vostro Marc Giet

Marc Giet, responsabile BeachTech

In molte regioni del mondo ampi tratti di costa sono minacciati da un crescente fenomeno erosivo. In alcune località non rimane più nulla delle belle ed ampie spiagge originarie. Le case scivolano nel mare, l’habitat della fauna selvatica viene distrutto ed il turismo è seriamente compromesso. Il principale responsabile di questa progressiva devastazione, neanche a pensarci, è l’uomo. Le cause non vanno tuttavia ricercate direttamente sulla spiaggia; spesso risiedono più lontano, sul fondale marino.

Il riscaldamento climatico uccide le costeL’erosione delle coste è un fenomeno naturale in atto da millenni, cui si deve l’aspetto affascinante e variegato delle coste così come noi le conosciamo. Tuttavia l’intervento dell’uomo sulla vegetazione, il riscaldamento climatico e l’eccessiva estrazione di sabbia hanno reso le coste sempre più sensibili alla forza dei venti e delle onde. Le spiagge subiscono le erosioni più devastanti durante le tempeste, che si ripetono regolarmente ogni anno. Uragani come El Niño o Katrina hanno realmente divorato le spiagge. Le mareggiate scalzano le rocce a picco sul mare e le sgretolano. Le spiagge di sabbia vengono portate via dalle ondate o dal vento.

Nel ciclo naturale questi “vuoti” venivano in passato colmati dal materiale alluvionale proveniente dal delta dei fiumi vicini o da sedimenti e depositi di sabbia marina. Questi processi naturali incontrano oggi un massiccio ostacolo nella rapida edificazione della linea costiera, perché spesso i sedimenti non riescono a superare le opere di arginamento e sbarramento costiero.

Sabbia: un bene preziosoLa sabbia è onnipresente nella nostra vita. Tutti sanno che viene utilizzata per costruire case e autostrade. Ma anche per la produzione del vetro, in cosmesi o per il trattamento dei jeans sbiaditi è necessaria una quantità inconcepibile di sabbia. Si tratta, quindi, di una materia prima assai richiesta. Soltanto per l’edilizia, oggi giorno si estraggono circa 100 milioni di

tonnellate all’anno di questo materiale naturale di riempimento. Il consumo annuo di sabbia in tutto il mondo è stimato in 10 miliardi di tonnellate. Quando le draghe pompano in superficie tonnellate di sabbia e acqua, con tutto quello che lì ci vive, si produce un danno per l’intero ecosistema. Le correnti naturali mutano il loro comportamento e le spiagge scivolano via.

A tutto questo si sta reagendo con imponenti contromisure: argini, frangiflutti o (paradossalmente!) ripascimento delle spiagge, spendendo molti milioni per salvare il salvabile. Ciò nonostante, i ricercatori prevedono che il crescente riscalda-mento globale produrrà un intensificarsi degli uragani. Contro questo non c’è draga o barriera in cemento che tenga. L’unico rimedio è un cambio generale di mentalità!

BeachTech protegge la spiaggiaSpesso e volentieri viene sostenuta la tesi che la pulizia meccanica delle spiagge favorisca l’erosione. Tuttavia cade in errore chi, di fronte alla sconsiderata estrazione di miliardi di tonnellate di sabbia, ritiene determinante l’influsso dei pulispiaggia. Potendo scegliere tra rastrellamento, setacciatura e la combinazione di questi due metodi, l’operatore di un BeachTech ha sempre la possibilità di adottare la metodologia di lavoro più idonea alle condizioni della spiaggia. La bassa pressione specifica, pari a circa 10 psi (0,703 kg / cm²), assicura una pulizia superficiale particolarmente delicata. Inoltre la sabbia, dopo essere stata vagliata, ricade la dove è il suo posto: sulla spiaggia. Quando, ad esempio, la spiaggia è molto asciutta e tira un forte vento, l’operatore può avanzare più lentamente e, adottando la tecnica di rastrellamento, contenere la formazione di mulinelli di sabbia. Al termine il finisher pressa di nuovo la sabbia, ricompattando la spiaggia.

I gestori balneari non possono fare a meno di ripulire le spiagge dai rifiuti abbandonati ogni sera dai turisti e da tutta l’immondizia che il mare riversa quotidianamente a riva. Per ottenere un’azione efficace è indispensabile l’uso di un mezzo meccanico, ossia di un pulispiaggia, meglio se BeachTech.

È ormai dal 2001 che il comune di L’Aia, nei Paesi Bassi, pulisce le proprie spiagge con BeachTech. In questi 14 anni la fiducia nel nostro concessionario, la società Gebr. Bonenkamp Techniek & Handel BV, e nell’affidabilità della tecnologia di BeachTech si è così radicata nei responsabili della pulizia delle spiagge di questa importante città olandese, che BeachTech ha ricevuto anche l’anno scorso un altro ordine per 6 veicoli nuovi.

Le splendide ed ampie spiagge intorno a L’Aia, a Scheveningen e Kijkduin, offrono ai bagnanti tutte le attività praticabili in riva al mare. D’estate, quindi, sono molti i turisti a riversarsi in spiaggia. Il comune di L’Aia è consapevole della propria responsabilità e investe molto nella pulizia e nella cura delle spiagge. Da quest’estate sono operativi, nei vari tratti di

spiaggia, 6 nuovi BeachTech 3000. Sei veicoli per 10 km di litorale sono la migliore garanzia di una perfetta cura della spiaggia. Non c’è quindi da stupirsi se queste spiagge ogni anno richiamano migliaia di persone entusiaste!

Il nostro partner di lunga data in Olanda, la società Gebr. Bonenkamp Techniek & Handel BV, era originariamente una piccola bottega di fabbri, fondata già nel XIX secolo. In seguito ad un incendio, alla fine degli anni Novanta l’azienda costruì a IJsselstein un nuovo edificio, dotandolo di allestimenti interni completamente rinnovati e di macchinari tecnologicamente avanzati. Nel novembre del 2008 sorse anche una filiale a Tiel. Qui la società Gebr. Bonenkamp Rivierenland BV, in veste di concessionario esclusivo dei marchi Fendt e Kubota, si occupa principalmente dei clienti dei settori frutticolo e agricolo.

SERIE AMBIENTALE

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Numeri del service Filiale Italiana, Via Galileo Galilei, 32, 39100 BolzanoTelefono +39 0471 93-3027, Telefax +39 0471 [email protected] assistenza tecnica Tel. +39 0471 508136 Martin Gasser Cell. +39 335 7621983 Fabio Pizzi Cell. +39 348 6121414 Magazzino Ricambi Tel. +39 0471 508139 Florian Nones Cell. +39 348 0094655 Vendite Tel. +39 0471 933027 Valter Tura Tel. +39 0471 508138Roberto Galante Cell. +39 348 6007596

I nostri dati:A cura di: Kässbohrer Geländefahrzeug AGKässbohrerstraße 11, 88471 Laupheim, Germania, Telefono +49 (0)7392 900-0, Telefax +49 (0)7392 900-470, [email protected], www.beach-tech.com Il prossimo numero di BeachTech today uscirà in autunno 2016. Tiratura: 6.500 Redazione: Patricia Röhl

Erosione della spiaggia:

Messa a fuoco delle cause reali

L’Aia, Paesi Bassi:

Investimento di sostituzione – per la terza volta 6 BeachTech 3000

Page 3: PRIMAVERA 2016 BeachTech cura le spiagge della Thailandia · A Rin Beach, sull’isola di Phangan nella provincia di Suratthani, il “Full Moon Party”, famoso in tutto il mondo,

03edizione 17 / 2016 – BeachTech TODAY

La Thailandia è circondata da oltre 3.000 chilometri di coste. Una parte considerevole del litorale è costituita da spiagge stupende. E poiché proprio per questo motivo la Thailandia è anche una meta molto ambita, che ospita ogni anno circa 20 milioni di turisti, di notte su queste spiagge c’è parecchio da fare. BeachTech fa la sua parte.

Il paesaggio della penisola meridionale è dominato da spiagge infinite di sabbia bianca e acque cristalline. I punti di attrazione sono le tante località amate dai turisti, come Phuket o Koh Samui nel Golfo di Thailandia. Le numerose isole incontaminate sono famose per l’ambiente perfetto per le immersioni subacquee. Nell’entroterra, con le sue giungle, i fertili altopiani, le bizzarre formazioni rocciose e le cascate, si può invece cogliere l’originario spirito thailandese.

La vita turistica continua, tuttavia, a concentrarsi soprattutto sulle spiagge. Il Golfo di Thailandia è il posto giusto per gli amanti della movida. Qui si scambia la notte per il giorno – naturalmente anche sulla spiaggia. E il

mattino dopo bisogna che tutto sia di nuovo pulito e invitante per una rilassante giornata di bagni in mare…

Empire Tech è da anni per noi un partner estremamente impegnato, creativo e motivato. Società commerciale di grande esperienza, è da molti anni concessionario autorizzato ufficiale di numerosi costruttori di fama internazionale, che realizzano prodotti di alta tecnologia nel settore “Heavy Machinery” e offre, tra l’altro, gru, pompe ad alta pressione ed allestimenti per vigili del fuoco destinati, in particolare, agli enti pubblici. Il referente perfetto, dunque, per la commercializzazione dei nostri pulispiaggia BeachTech!

Da sei anni Empire Tech Co. distribuisce con grande successo i prodotti BeachTech. Il primo passo è stato convincere i comuni dei vantaggi, in generale, della pulizia professionale delle spiagge. Negli ultimi anni l’impegno profuso ha dato i suoi frutti. Infatti, le spiagge intorno a Songkhla, vengono ora pulite con un BeachTech 2000. L’amministrazione comunale della provincia di Songkhla, una delle città più grandi e influenti

nel sud della Thailandia, gestisce la maggior parte della regione costiera che si affaccia sul Golfo di Thailandia, incluse le famose spiagge di Samila e di Chalatas, dove si è capito che le spiagge sono un capitale importante, che va preservato e curato.

A Rin Beach, sull’isola di Phangan nella provincia di Suratthani, il “Full Moon Party”, famoso in tutto il mondo, è soltanto uno degli eventi clou dell’anno. Sulle spiagge si tengono regolarmente party che devastano la spiaggia quasi ogni fine settimana. I proprietari dei resort e dei ristoranti che sorgono tutt’intorno a Rin Beach hanno costituito la Haad Rin Business Association per riunire tutte le attività. Tra queste anche le attività in spiaggia. Insieme hanno deciso di acquistare un BeachTech 2000, che ora lavora tutti i giorni nelle prime ore del mattino per rimuovere i rifiuti del giorno prima e preparare di nuovo la spiaggia per gli amanti dell’abbronzatura

Clienti, concessionari e rappresentanti di BeachTech Germania festeggiano insieme il nuovo veicolo per Songkhla

“Spedizione per via aerea”: durante la catastrofe petrolifera del Golfo del Messico alcuni BeachTech 2000 sono stati spediti oltre oceano in tempi brevissimi.

Trasporto via terra su autocarro telonato.

Calza a pennello: il BeachTech Marina sta esattamente entro un container da 20’.

Cinque pulispiaggia BeachTech sostengono la forte espansione del turismo nella Georgia settentrionale. Nell’Unione Sovietica le spiagge della Georgia erano considerate la riviera russa. Lungo le splendide coste della Georgia affacciate sul Mar Nero si gode della stretta vicinanza di spiaggia e montagne. Tuttavia, la crisi economica e le guerre civili dei primi anni 90, hanno tenuto a lungo le regioni della Georgia in uno stato di isolamento che ha allontanato i turisti e ridotto in rovina le belle località di villeggiatura, condannandole all’oblio.

Con un enorme sforzo finanziario, da qualche anno si stanno ricostruendo e ampliando le infrastrutture turistiche della Georgia. Quest’impegno sta portando i suoi frutti. Se già, ad esempio, nel 2010 la Georgia registrava un aumento dei visitatori di un bel 36 % rispetto al 2009, la tendenza oggi è in continua crescita. La domanda di alberghi e di case vacanza al mare è vivace e lungo le spiagge l’urbanizzazione si sta estendendo a nuove aree. Diversi incentivi, come l’esenzione dalle imposte anche per 15 anni, la concessione gratuita di terreni edificabili e, soprattutto, di licenze per l’apertura di casinò, stanno attirando gli investitori. L’area ricreativa di Anaklia, nella Georgia settentrionale, diventerà nelle intenzioni una località mondana di villeggiatura in stile Marbella, in grado di esaudire qualunque desiderio. BeachTech è già sul posto: un BeachTech 3000 si occupa di tenere pulite e in forma le spiagge intorno ad Anakli. Altri tre BeachTech 3000 e un BeachTech Marina sono in servizio un po’ più a sud. Nel quadro del piano di sviluppo della Georgia, quest’investimento è stato finanziato da un programma promosso dalla Banca Mondiale. Il nostro nuovo Concessionario, il Signor Irakli Tsiutsadze, ha contribuito con grande impegno al successo del progetto.

Sarà interessante scoprire se, alla fine, il bilancio sarà positivo e se le coste della Georgia saranno presto simili a quelle di Marbella. In ogni caso, la qualità delle spiagge sarà impeccabile!

I nostri BeachTech sono utilizzati in oltre 80 Paesi di tutto il mondo. Il trasporto in alcune zone sperdute ha posto più di una volta i nostri spedizionieri, e noi stessi, di fronte a vere e proprie sfide. Grazie alla nostra lunga esperienza nel settore delle esportazioni, potete star certi che anche il vostro veicolo arriverà da voi intatto, nel minor tempo possibile e ad un prezzo ragionevole.

Per il trasporto via terra, tutti i modelli sono idonei al trasferimento su autocarro e possono quindi essere consegnati in tempi rapidi e a basso costo. I modelli BeachTech 3000 e BeachTech 2000 vengono caricati su un “autocarro telonato Taughliner” previo smontaggio degli pneumatici, oppure direttamente su un autocarro a pianale ribassato. Per il trasporto marittimo, sia il BeachTech 2000 sia il BeachTech Marina vengono preferibilmente trasportati in un container da 20’. I modelli BeachTech 2800 e BeachTech 3000 possono essere imbarcati su navi traghetto. Per le consegne particolarmente urgenti, come nel caso della cata-strofe petrolifera nel Golfo del Messico, è possibile

persino spedire i veicoli per via aerea. Potete richiederci in qualunque momento le specifiche e le dimensioni dell’autocarro necessario per il ritiro del modello BeachTech da voi ordinato.

Empire Tech Company Limited:la tecnica migliore per una vita migliore Empire Tech è stata fondata nel 2005 da esperti di progetti comunali ed industrie thailandesi. In qualità di concessionario esclusivo thailandese di molti costruttori e marchi di fama internazionale nel settore “Heavy Machinery”, la società dispone di una rete di distribuzione che conta 21 dipendenti diretti e oltre 30 partner commerciali.

Empire Tech fornisce anche un servizio post-vendita completo. Ad occuparsene sono sei esperti di prodotto e i meccanici del servizio di assistenza clienti. Grazie all’ampia disponibilità di ricambi in loco, i clienti possono fare affidamento su un servizio di riparazione e manutenzione completo, che si rifà alla “YES Philosophy” della società: Your Exclusive Service!

Ben imballati verso tutte le regioni del mondo

Erosione della spiaggia:

Messa a fuoco delle cause realiUn investimento che ripaga:

BeachTech cura le spiagge della Thailandia

Georgia – new entry nelle referenze dei nostri paesi:

“La perla dell’ Est”

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04 BeachTech TODAY – edizione 17/2016

Suggerimenti BeachTech 2000/2800

Collegamento al trattorePer il collegamento del BeachTech al trattore è indispensabile un attacco a 2 punti di categoria 2. La dotazione del BeachTech comprende una speciale barra di attacco. Invitiamo a contattarci per ulteriori chiarimenti sull’attacco del vostro trattore. Controllare che il rimorchio sia assicurato con i cunei ferma-ruota, che i supporti di sicurezza dei cilindri di sollevamento del contenitore di raccolta siano montati e fissati e che non vi sia alcuna persona tra i veicoli.

03 Montaggio della pompa moltiplicatore

Tirare in avanti l’anello di sicurezza, rimuovere la pompa moltiplicatore dal supporto sul BeachTech e flangiarla sulla presa di forza. Si deve sentire lo scatto in sede della pompa moltiplicatore, che va poi fissata con la catena (ben tesa) per evitarne la rotazione. La vite di sfiato e l’asta di livello dell’olio devono essere rivolti verso l’alto. Per il servizio in continuo si consiglia di realizzare sul lato trattore un supporto per la pompa moltiplicatore.

04 Collegamento del circuito idraulico supplementare

Per l’uso della modalità di svuotamento del contenitore di raccolta e del comando pick-up è indispensabile che il trattore disponga di 2 circuiti idraulici a doppio effetto. Un equipaggiamento supplementare a richiesta permette l’uso anche con un solo circuito a doppio effetto. Collegare i 4 flessibili idraulici di questi due circuiti supplementari e controllarli prima della prima messa in funzione. Ogni circuito idraulico reca un contrassegno cromatico. I tubi flessibili non devono essere in tensione!

08 Controllo funzionaleVerificare il corretto funzionamento del sollevatore posteriore (sollevamento/abbassamento). Regolare la presa di forza sul corrispondente numero di giri (540 o 1000 giri / min) e accenderla: il nastro setaccio e il pick-up devono iniziare a ruotare. Con il motore acceso e la presa di forza inserita eseguire le seguenti funzioni: a) Circuito supplementare: comando pick-up (apertura /chiusura) b) Circuito supplementare: comando finisher, svuotamento contenitore di raccolta (sollevamento/abbassamento). Rimuovere i cunei ferma-ruota. Eseguire un controllo visivo intorno al veicolo.

07 Rimozione della sicura meccanica del contenitore

Per la marcia su strada di veicoli standarde per l’esecuzione di lavori sotto ilcontenitore di raccolta,

rimuovere le prescritte sicurezze dei cilindri di sollevamento.

Da oltre 17 anni in Cile possiamo contare sull’esperienza del nostro partner Telemet, Inc. L’anno scorso il lavoro degli ultimi anni ha di nuovo portato ottimi frutti: 5 BeachTech sono stati ordinati da vari Comuni cileni.

Cristian Elgueta e Tief Pujol sono ormai dei veterani: non soltanto lavorano per noi sulle spiagge, ma si occupano anche, con pari successo, della vendita dei modelli PistenBully sui massicci montuosi del Paese sudamericano. Nel settore spiagge hanno avuto parecchio da fare l’anno scorso. Infatti, hanno consegnato 5 BeachTech a vari Comuni situati lungo i circa 4.500 chilo-metri di coste cilene.

“Già durante le prime dimostrazioni che abbiamo fatto in Cile avevamo ben chiaro che la pulizia professionale delle spiagge è assolutamente utile e, soprattutto, necessaria”, racconta Cristiàn Elgueta, volgendo lo sguardo indietro. “10 anni fa i clienti ammiravano i nostri veicoli BeachTech, ma non avevano ancora i mezzi finanziari per acquistarli – o non erano ancora convinti al 100 %. Negli anni il livello di consapevolezza è salito, così come sono aumentate le loro possibilità economiche. Oggi, le amministrazioni comunali sono per la maggior parte convinte della necessità di una pulizia professionale delle spiagge e sanno che devono offrire ai loro visitatori, e alle relative famiglie, spiagge immacolate pulite di fresco e, naturalmente, un ambiente sano.”

In Cile il modello più richiesto è BeachTech Marina. Per la sua potenza e le possibilità di impiego anche per altri lavori, il nostro modello semovente si vende molto bene in questo Paese. In totale sono già operativi, in Cile, 15 BeachTech. A questi si aggiungono ora altri 5 pulispiaggia (3 BeachTech Marina e 2 BeachTech 2000), che presteranno servizio sulle splendide ed ampie spiagge di Iquique, Mejillones, El Tabo e Cartagena. “Queste città hanno avuto fiducia in noi, dimostrando con ciò di avere a cuore le loro spiagge. Ne siamo molto fieri e faremo tutto il possibile per aiutarle ad offrire ai loro ospiti una spiaggia perfetta”, promette Cristián.

Annata proficua in Cile per BeachTech

02 Aggancio del BeachTechAvviare il trattore, agganciare la barra di attacco con il sollevatore posteriore e assicurarla. L’occhione di traino deve essere parallelo al terreno. La sua altezza e posizione possono essere regolate agendo sul timone di traino (per i dettagli vedere il libretto uso e manutenzione). Spegnere il trattore. Attenzione: pericolo di lesioni da schiacciamento! Mantenersi a distanza di sicurezza!

01 Montaggio della barra di attaccoMontare i corretti giunti a sfera (accessori del trattore) sulla barra di attacco in dotazione e fissarli con la spina di sicurezza. Montare la barra di attacco sul timone di traino del BeachTech e fissarla con il perno e l’anello di sicurezza.

05 Collegamento del sistema elettrico

a) Luci: inserire il connettore nero nella corrispondente presa nera sul trattore (dotazione di serie). b) Funzioni del veicolo / radiatore: montare sul trattore la presa bianca fornita in dotazione e realizzare il collegamento elettrico (vedere lo schema elettrico in dotazione). Inserire il connettore bianco.

06 Sblocco del rubinetto di bloccaggio

Per i veicoli con “finisher idraulico” opzionale: prima dell’uso sbloccare il rubinetto di bloccaggio (il rubinetto blocca il cilindro idraulico del finisher per la marcia su strada).

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