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PROGETTO DI CONTINUITÁ DIDATTICA E DI SUPPORTO ALLE FAMIGLIE DURANTE IL PERIODO DI EMERGENZA LEGATO AL VIRUS SARS-CoV-2

A cura dell’Asilo Nido comunale Massimina – Comune di Roma

Anno Scolastico 2019-2020

Poses Dott.ssa Stefania Bossini Educatrici Sezione Piccoli Maria Cristina Maculan, Alessia Antonini, Patrizia D’Anna, Alessandra Rango Sezione Medi Paola Colacchi, Cinzia Fiorini, Francesca Leonetti, Maria Grazia Alfani, Valentina Dell’Anna Sezione Grandi Antonietta Liporace, Laura Sinisi, Silvia Ciurleo, Barbara Di Paolo, Alessia Liberati PER UN’IDEA DI BAMBINO Per un’idea di bambino ricco, al bivio dei possibili che stanno nel presente e che trasformano il presente nel futuro. Per un’ idea di bambino attivo, guidato, nell’esperienza da quella specie straordinaria di curiosità che si veste di desiderio e di piacere. Per un’ idea di bambino forte, che rifiuta la propria identità al baratto con quella dell’adulto per offrirla, invece, ai giochi della cooperazione. Per un’idea di bambino socievole, capace di incontrarsi e confrontarsi insieme con gli altri bambini per costruire nuovi punti di vista e conoscenze. Per un’idea di bambino competente, artigiano della propria esperienza e del proprio sapere accanto e insieme all’adulto. (Immagine tratta dal libro “ La tua vita sarà meravigliosa” di Emily Winfield Martin) Per un’ idea di bambino curioso, che impara a conoscere e capire non perchè rinuncia, ma perchè non smette mai, di aprirsi al senso dello stupore e della meraviglia. Aldo Fortunati

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PREFAZIONE Il progetto educativo del nido Massimina si propone di accompagnare ed integrare il ruolo delle famiglie, promuovendo diverse occasioni di partecipazione dei genitori alla vita dei servizi, di aggregazione sociale e scambio culturale attorno ai temi dell'educazione dei bambini. Il servizio si propone di svolgere un ruolo attivo nella comunità per la piena affermazione del significato e del valore dell'infanzia secondo i principi di uguaglianza e pari opportunità, rispetto della diversità, libertà e solidarietà accogliendo la pluralità delle culture familiari ed etniche presenti sul territorio. SEZIONE PICCOLI In questo momento di meravigliosa fioritura, immagino anche a voi come a noi, manchino le giornate al nido in cui poter accompagnare i nostri bambini nella scoperta della stagione che determina i maggiori cambiamenti, i più colorati, i più fioriti... Noi educatrici, al Nido di Massimina, della sezione dei piccoli, in un primo momento ci siamo interrogate sulla tenera età dei bimbi e sul fatto che il nostro suggerimento alle famiglie fosse proprio quello di non fare usare i cellulari ai bambini, ma poi abbiamo anche valutato che in questo momento di lontananza, dove gli abbracci non erano possibili, il nostro sorriso e le nostre parole che sarebbero arrivati ai bimbi attraverso l'uso di quello strumento, avrebbero potuto contribuire a farci sentire loro vicine e contemporaneamente permesso di continuare quella relazione educativa che era cominciata di persona al nido.

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Siamo dunque partite da "Wisky Ragnetto" per poi raccontare altre canzoncine e storie, alcune animate attraverso dei disegni, mentre altre grazie alla partecipazione dei nostri animali domestici. Dobbiamo dire che le famiglie e soprattutto i bambini hanno risposto in maniera fantastica, alcuni addirittura mimavano le canzoncine e altri lanciavano gridolini di gioia, li abbiamo visti attraverso alcuni video e foto mandateci dai genitori. Crediamo per cui fondamentale continuare questo percorso di relazione nella speranza, immaginiamo comune, di poter presto ritornare alle nostre "giornate educative" di sempre. Vi abbracciamo forte con guanti e mascherina!!! SEZIONE MEDI É davvero un momento particolare quello che stiamo vivendo ma anche in questa situazione si possono trovare nuovi stimoli. Mantenere un legame con i bambini e le loro famiglie è essenziale perciò anche il gruppo delle educatrici dei bimbi medi del nido Massimina si sta adoperando affinché questo avvenga. Due/tre volte a settimana vengono inviati alle famiglie dei medi, grazie all'intermediazione di una mamma, dei video delle educatrici che leggono un libro, cantano filastrocche o propongono attività svolte abitualmente al nido. Avendo avuto riscontro dai genitori dell'entusiasmo espresso dai bambini è nostra intenzione continuare in questa direzione attivandoci prossimamente a raggiungere le famiglie anche attraverso delle telefonate/videochiamate.

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SEZIONE GRANDI Insieme a tutto il gruppo educativo stiamo portando avanti delle modalità per mantenere un contatto con i bambini e le famiglie. Avendo interrotto un rapporto di cura e affettivo in modo così repentino, soprattutto per noi educatrici e per i bambini della sezione grandi, conclusivo per quasi tutti loro di tre anni di relazione, ci siamo confrontate e, ancor prima di ricevere input dal dipartimento, avevamo pensato di ricreare e mantenere in qualche modo la relazione con loro. Con un po’ di imbarazzo iniziale e qualche timidezza per dover utilizzare un mezzo non proprio consono alla relazione di affetto e contatto che abbiamo costruito nel tempo con bambini e genitori, che è solita nel nostro ruolo e quasi con il timore di sembrare invadenti, ci siamo confrontate con le famiglie, rispettando i loro tempi e necessità.

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A seguito del contatto ricevuto e del loro entusiasmo per la proposta ci siamo organizzate, ognuna di noi, confrontandosi con le altre colleghe, abbiamo realizzato dei video (alcuni montati con una App)da inviare più volte nella settimana alle famiglie, tramite whatsapp. I video hanno contenuti diversi: saluti, canzoncine più amate dai bimbi, piccoli promemoria, suggerimenti su attività da poter svolgere a casa ( da soli e con i genitori) mostrando anche materiali da usare. Ci confrontiamo continuamente, fra noi e con i genitori, per trovare il modo e l'idea più dolce, attenta e adatta per mantenere questo contatto speciale. I messaggi, foto e video che ci tornano dalle famiglie, sono commoventi e incoraggianti e la gratitudine circola in ogni parte. Abbiamo inoltre deciso di essere momentaneamente, inserite nel gruppo whattsapp dei genitori, in modo da poter condividere, oltre ad attività specifiche, anche momenti di semplice quotidianità avendo riscontro di partecipazione attiva ed entusiasta dei bambini. Questo e altro faremo finchè la situazione rimarrà tale.

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GLI ACCADIMENTI – UNA STORIA CHE FINISCE BENE Era il 4 di marzo, un mercoledì come tanti, una bella giornata con il sole. Voi bambini siete arrivati al nido come sempre, chi assonnato, chi facendo qualche smorfia al distacco dalla mamma o dal papà, chi correndo felice a giocare con gli amici, chi composto con lo zainetto in spalla, chi passando dalle braccia della mamma a quelle dell'educatrice che gli/le sorride suggerendo un bel gioco da fare nella giornata; sapete tutti che probabilmente si uscirà in giardino e che ci saranno mille esperienze da fare. Nell'aria però c'è come qualcosa di strano, una sensazione che qualcosa a breve sarebbe cambiato, qualcosa era già accaduto e le educatrici cominciavano a parlarne e come sappiamo bene i bambini sentono e vedono tutto, anche quando noi pensiamo che non sia così. La giornata è continuata come al solito, abbiamo giocato, sperimentato e scoperto tante cose nuove e belle, poi abbiamo mangiato, abbiamo dormito tutti insieme, qualcuno è tornato a casa prima del sonno, poi al risveglio abbiamo fatto merenda e di lì a poco avete rivisto i vostri genitori e siete tornati a casa. Mai e poi mai avremmo pensato che quello sarebbe stato un lungo periodo di distanza, un saluto che non avremmo potuto ripetere di persona per un lungo periodo di tempo. Ci siamo salutati come al solito e non come invece succede quando felici ci apprestiamo ad andare in vacanza . E' stato tutto così improvviso che non abbiamo avuto il tempo di abituarci... dovevamo rivederci l'indomani e invece siamo qui, ognuno a casa propria, senza nemmeno poter vedere i nostri parenti, i nostri amici, nessuno. Sappiamo che è giusto ma è sicuramente difficile per voi bambini capire la portata e l'importanza che questa distanza avrà sulla nostra salute ed incolumità e su quello che sta succedendo nel mondo. Sì bimbi, nel mondo, perché non siamo solo noi del nostro nido a dover stare lontani, lo sono quasi tutti i bimbi del mondo, perché questa malattia è pericolosa e lo è soprattutto per i nonni, proprio quelli che amiamo tanto. Poi, noi educatrici ci siamo chieste come fare per farvi sapere che anche noi come voi eravamo chiuse in casa, ma continuavamo a pensarvi, a pensare ai vostri sorrisi e perché no anche ai vostri pianti, quelli che consolavamo con un abbraccio, alle risate in bagno quando ci lavavamo le mani e quando vi cambiavamo i pannolini, pensavamo ai vostri occhi curiosi quando vi cantavamo le canzoni o vi raccontavamo una storia e allora ci è venuto in mente che potevamo ancora farlo!!! Abbiamo allora preso i nostri computer e abbiamo cominciato a raccontarvi delle storie, cantarvi delle canzoncine e far vedere ai vostri genitori come fare alcune delle tante cose che facciamo quando siamo insieme al nido. È quasi come se fossero giornate di pioggia e non potessimo incontrarci per giocare… (Immagine di Felicita Sala)

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LE NOSTRE ATTIVITÁ Vista la situazione di emergenza e l’impossibilità di raggiungere i bambini se non attraverso l’utilizzo di apparecchiature elettroniche, abbiamo, dopo esserci confrontate, realizzato video di letture dei libri, video di canzoncine e filastrocche oltre a semplici tutorial per descrivere attività che i bambini possono svolgere a casa. Abbiamo infatti pensato che sarebbe stato molto importante continuare la relazione educativa sino a quando non sarà possibile ritornare al nido. Alcune di noi, non avvezze all’utilizzo del mezzo e ad apparire in video, in un primo momento hanno preferito fare delle chiamate per relazionarsi con i bambini e le loro famiglie. In seguito l’intero gruppo educativo ha realizzato i video descritti di seguito:

(Immagine di Felicita Sala) LE CANZONI CHE CANTIAMO INSIEME AI BAMBINI Whiskey il ragnetto Salta salta coniglietto La canzone di Boch Boch Il codino di un topino La canzone di Babbo Natale Pirulin Pirulin piangeva Canzone disegnata del trenino con foto dei bambini Canzone disegnata “palloncino blu”

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Canzone disegnata anatraccolo e indiano Canzone disegnata della vecchia fattoria La bella lavanderina Girotondo Palla Pallina Una scimmietta La pioggia… La canzone della felicità Filastrocca dell’appello Filastrocca dei colori Filastrocca delle manine Canzoncina della Strega Canzone con animazione “ Codino del Topino” Canzone con disegni della “Canzone dei colori” La vecchia fattoria

LE NOSTRE LETTURE Il libro dei colori Il libro delle forme Bravo!, Libro della Rabbia con indicazioni per costruire la scatolina Sono allegro I colori delle emozioni Il libro degli animali domestici Il Brucoverde Piccolo Giallo, Piccolo Blu Racconto con disegni della storia del Frittatone Cacca-pupù La Gallinella Rossa

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LE NOSTRE PROPOSTE Le faccine delle emozioni Presentazione del coniglietto Tippi Video sul carnevale con foto dei bambini Video per augurare Buona Pasqua Video con gli strumenti musicali

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LE NOSTRE PROPOSTE Video con ritmo con strumenti musicali Video piantiamo i pomodori Video della spremuta d’arancia Video dei semini Foto delle educatrici che augurano Buona Pasqua Per i bambini che hanno compiuto gli anni abbiamo preparato un video d’auguri

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LE REAZIONI DEI BAMBINI ALLE ATTIVITÁ PROPOSTE “La sua reazione quando vede i suoi video è adorabile! Li abbiamo visti un sacco di volte non ci stanchiamo mai! A volte vederla ci aiuta mangiare anche! Un abbraccio” “Noi la ringraziamo di tutto xchè le sue reazioni a vederla sono il risultato del impegno e della pazienza che ha avuto con lui” “Grazie ancora di cuore per tutto quello che fate per i nostri piccoli.“ “Siii, gli piacciono tantissimo, soprattutto quelli che fa lei, non per togliere nulla alle altri insegnanti, ci mancherebbe, ma quando vede lei rimane proprio incantato, c'è un feeling particolare”

“Grazie a lei, i video sono bellissimi” È molto emozionante quello di carnevale ❤

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“Quando la vede è sempre contento!” Anche l'altra volta che ci siamo sentite per telefono e faceva il timido, appena abbiamo attaccato ha iniziato a piangere perché non la vedeva più.” “Se riesci anche a dire alla maestra Maria Grazia che noi ci siamo innamorati del coniglietto e aspettiamo altri video , poi alla maestra Paola, che abbiamo guardato 1000 volte il video con la canzone delle streghe! Grazie” “Sveva è stata felicissima di rivedere i compagni e di ritrovarsi nel video”

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DICHIARAZIONI DELLE EDUCATRICI Il bambino, anche se è a casa, ha sempre una ricettività molto sviluppata e, grazie al desiderio di sapere anche in un ambiente limitato, noi educatrici proviamo a mantenere viva la loro memoria, curiosità e voglia di crescere, proponendo delle attività attraverso la tecnologia come il cellulare, che ci da la possibilità di essere vicino anche se lontani. Il desiderio di scambiarci un abbraccio di fare una semplice carezza manca a tutte noi. Francesca Questo allontanamento sociale mi ha fatto capire quanta nostalgia ho del tempo che passavo insieme a voi piccoli! In questo momento mi ritornano in mente il piacere di vedervi la mattina, i luoghi, le atmosfere, i profumi, e le sensazioni provate con voi. Pezzi piccoli e grandi della nostra vita. Percorsi fatti e da fare. La nostalgia mi accompagna ogni giorno e non vedo l’ora di riabbracciarvi. Il presente non è tutto, ma solo la transizione tra il passato e il futuro... E voi siete i nostri piccoli del nostro futuro! Patrizia È un periodo difficile, tante sono le incertezze e le paure, ma anche un semplice gesto assume un grande significato. Ed ecco che un saluto, una filastrocca, la lettura di un libro o una videochiamata accendono un sorriso sul volto dei bambini e offrono un piccolo sostegno alle famiglie. Noi ci siamo!

Paola Ogni giorno mi sveglio, penso a quanto mi mancano i sorrisi dei bimbi, la quotidianità dei loro gesti, gli sguardi di fiducia e il desiderio di fare, conoscere, scoprire, il loro entusiasmo e la loro sorpresa. Mi manca andare al lavoro, che è per me uno dei lavori più belli al mondo, mi manca la quotidianità delle relazioni, con i bimbi, con i genitori e con le mie colleghe . Immagino poi le difficoltà che genitori di bambini così piccoli stanno affrontando e mi chiedo come posso, da educatrice, sostenerli in questo strano periodo dove non è nemmeno possibile uscire con i propri bambini per andare al parco! Ma so che ogni crisi si supera e che all'uscita da ogni tunnel appare la luce e sono altresì certa che presto torneremo alla nostra normale ma magnifica quotidianità! Maria Cristina Noi educatrici dei medi abbiamo fatto diverse videochiamate: i bambini sono stati molto affettuosi, qualcuno ha addirittura pianto e quando abbiamo chiesto il perché.... la mamma ha detto: si è emozionata, ha sentito la nostalgia. Rayan ha preso la giacca a vento indicando la porta di casa per uscire e venire all’asilo. Mentre la mamma di Elis ha detto che la bambina quando ci ha visto nel video è andata a baciare il cellulare: questi atteggiamenti ci lasciano senza parole, toccandoci il cuore! Maria Grazia

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Il tempo di crescere non si arresta mai ..anche se il tempo si ferma... prendiamolo in tempo! Laura In questo momento dove le nostre emozioni, le nostre quotidianità sono state stravolte,e ci si sente limitati nella libertà di entrare in contatto abbiamo potuto cogliere le potenzialità del nostro ruolo di 'educatore. Ci siamo messi in "gioco" dimostrando che è possibile reagire ad un'emergenza inaspettata in modo semplice e divertente proponendo ai bambini e ai genitori qualcosa di nuovo, diverso dalla normalità, riscontrando impressioni positive, e veder sorridere i nostri bambini è stato per noi emozionante e importante. Ora attendiamo che tutto torni alla normalità per poter riabbracciare i nostri/vostri bimbi. Alessia É un'esperienza "diversa", interagire con i genitori e i bambini a distanza. Ma il contatto umano manca e speriamo che questo torni al più presto.

Barbara

In riferimento a questo particolare momento di tempo sospeso(così lo sento io) tutte noi, con i propri mezzi,capacità e impegno, mettendoci dentro una bella dose di emozione e anche imbarazzo iniziale, stiamo tenendoci strette, il più possibile ai nostri piccoli e alle loro famiglie. Mi sono''arresa''a questa metodologia, che in genere non amo particolarmente, ripeto, con un po di imbarazzo iniziale. Immediatamente però è arrivata la risposta! Dai bambini, dai genitori emozionati tutti del contatto in parte ritrovato. E allora questa è stata la spinta a continuare. La voglia di ''mantenere''alimentata appunto dal legame profondo che si è legato tra tutti noi nel corso della nostra storia al Nido.

Silvia

In questo lungo periodo di quarantena siamo distanti fisicamente ma voi bambini siete sempre nei nostri pensieri. Dopo aver attraversato una lunga tempesta ci meritiamo un meraviglioso arcobaleno e una rinascita tutti insieme… più forti di prima!!! Un grande abbraccio

Cinzia

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Il tempo intanto passa... e voi aspettate come noi il momento in cui ci riabbracceremo tutti. Faremo una grande festa, anche e soprattutto con i bambini che dovranno il prossimo anno andare alla Scuola dell'Infanzia.

Sarà una festa bellissima in cui le fatiche dello stare in casa saranno soltanto un lontano ricordo!

(Immagine di Felicita Sala)