progetto fixo le strategie decisionali

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1 Progetto FIXO Le strategie decisionali Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura Varese - PROMOVARESE Progetto Progetto di Formazione di Formazione

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Progetto di Formazione. Progetto FIXO Le strategie decisionali. Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura Varese - PROMOVARESE. La raccolta delle aspettative. Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura Varese - PROMOVARESE. La Motivazione. - PowerPoint PPT Presentation

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Page 1: Progetto FIXO Le strategie decisionali

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Progetto FIXO

Le strategie decisionali

Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura Varese - PROMOVARESE

ProgettoProgetto di Formazione di Formazione

Page 2: Progetto FIXO Le strategie decisionali

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La raccoltadelle

aspettativeaspettative

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Page 3: Progetto FIXO Le strategie decisionali

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Edgar Degas “La scuola di ballo”

La MotivazioneLa Motivazione

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Page 4: Progetto FIXO Le strategie decisionali

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Insieme di fattori, bisogni e desideri che stanno alla base del

comportamento. Lo sollecitano, lo orientano in direzione di obiettivi e

mete

La MotivazioneLa Motivazione

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Page 5: Progetto FIXO Le strategie decisionali

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MOTIVI/BISOGNI interni all’individuo

OBIETTIVI esterni all’individuo definiti e

raggiungibili

INTERNO ed ESTERNOINTERNO ed ESTERNO

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Page 6: Progetto FIXO Le strategie decisionali

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La MotivazioneLa Motivazione

La motivazione è in sé INNAFFERRABILE:

Non è direttamente osservabile Non è stabile nelle persone, né stabilita da

chi le osserva o le controlla Non equivale alla soddisfazione né

all’impegno

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Page 7: Progetto FIXO Le strategie decisionali

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MOTIVAZIONE

RISULTATO

ATTIVAZIONE

Il ciclo del successoIl ciclo del successo

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Page 8: Progetto FIXO Le strategie decisionali

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La strategia decisionaleLa strategia decisionale

E’ il processo decisionale che determina e rende visibili gli

obiettivi, genera le politiche e i piani per il conseguimento dei

traguardi fissati.

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Page 9: Progetto FIXO Le strategie decisionali

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Una strategia efficace, correttamente messa in atto, permette di identificare gli obiettivi e la direzione di marcia

Una persona priva di strategia procede a tentoni e va fatalmente alla deriva.

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L’importanza di avere L’importanza di avere una strategia decisionaleuna strategia decisionale

Page 10: Progetto FIXO Le strategie decisionali

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Modelli strategiciModelli strategici

Non esistonomodelli o

strumenti strategici universali.

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Page 11: Progetto FIXO Le strategie decisionali

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Il CopingIl Coping Il concetto di coping fa riferimento a

come le persone affrontano le situazioni che vengono percepite come stressanti

Può essere tradotto come “far fronte a..” “reagire a...”

Per coping si intende l’insieme dei comportamenti e delle strategie cognitive adottate dagli individui in situazioni stressanti

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Page 12: Progetto FIXO Le strategie decisionali

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Il copingIl coping

Approccio intraindividuale

Le persone hanno a disposizione un repertorio di opzioni di attività di coping all’interno del quale scelgono la più efficace in relazione alle caratteristiche della situazione stressante

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Page 13: Progetto FIXO Le strategie decisionali

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Tutte le teorie sullo stress e il coping derivano dalla teoria cognitivo transazionale di Lazarus

Ma è grazie a Barbara Dohrenwend 1978 che si percepisce l’importanza del ruolo dei mediatori psicologici e situazionali. Questi contribuiscono ad affrontare un evento stressogeno quando le risorse a disposizione di un individuo sono insufficienti

Il copingIl coping

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Page 14: Progetto FIXO Le strategie decisionali

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MinacciaMinacciaO

Sfida

Situazione stressanteSituazione stressante

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Page 15: Progetto FIXO Le strategie decisionali

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EUSTRESS: situazioni vissute come positive e stimolanti che sollecitano efficacemente attivazione e impegno da parte della persona

DISTRESS: situazioni percepite e vissute invece come problematiche e potenzialmente eccedenti le capacità e le potenzialità della persona

(Tony Cassidy, Stress e Salute, 1999)

Il coping e il concetto di Il coping e il concetto di stressstress

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Page 16: Progetto FIXO Le strategie decisionali

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“Le convinzioni circa le proprie capacità di organizzare ed eseguire le azioni necessarie per produrre determinati

risultati” Albert Bandura (2000)

L’autoefficaciaL’autoefficacia

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L’autoefficaciaL’autoefficacia

Page 17: Progetto FIXO Le strategie decisionali

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Non si tratta di una generica fiducia in se stessi né di una misura delle competenze possedute ma

della convinzione di poter affrontare efficacemente determinate prove,

di essere all'altezza di determinati eventi,

di essere in grado di cimentarsi in alcune attività o di affrontare specifici compiti.

L’autoefficaciaL’autoefficacia

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Page 18: Progetto FIXO Le strategie decisionali

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L’autoefficaciaL’autoefficacia Le credenze di efficacia sono

specifiche perché strettamente legate al contesto e al compito

Ad esempio:SONO BRAVO

nei compiti di matematica nel gioco della dama in ginnastica nel fare la frittata nello scegliere gli amici

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L’autoefficaciaL’autoefficacia

Le convinzioni di efficacia influenzano:

l’impegno e lo sforzo da investire la scelta degli obiettivi la perseveranza e la costanza nel

raggiungimento dell’obiettivo

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Page 20: Progetto FIXO Le strategie decisionali

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L’autoefficacia:le L’autoefficacia:le aspirazioniaspirazioni

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Credenza di efficacia

ELEVATE SCARSE

Si punta in alto

Si punta in basso

Page 21: Progetto FIXO Le strategie decisionali

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L’autoefficacia: compiti e L’autoefficacia: compiti e attivitò da svolgereattivitò da svolgere

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Credenza di efficacia

ELEVATE SCARSE

Compiti anche impegnativi

perché si ritiene dipossedere

le abilità necessarie

Evitamento e rinuncia

anche se si posseggono

le abilità adeguate

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L’autoefficacia:impegno e L’autoefficacia:impegno e perseveranzaperseveranza

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Credenza di efficacia

ELEVATE SCARSE

Stimolano l’impegno,

l’applicazione e la

perseveranza

Favoriscono lo carso impegnoe la rinuncia