programma 2014/19

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PROGRAMMA ELETTORALE della lista avente il contrassegno: Linea di circonferenza color rosso, recante al proprio interno, nella metà superiore del campo, in carattere nero su sfondo bianco, la dicitura “MOVIMENTO”, la cui lettera V è scritta in rosso con carattere di fantasia; e,nella metà inferiore del campo, disposte orizzontalmente, cinque stelle a cinque punte di colore giallo, più chiaro nella parte alta e più scuro nella parte bassa, con una linea di contorno scura. Lungo la parte inferiore della circonferenza è inoltre inscritta, in modo curvilineo in carattere nero su sfondo bianco, la dicitura “BEPPEGRILLO.IT” MOVIMENTO 5 STELLE AGUGLIANO PROGRAMMA ELEZIONI COMUNALI 2014

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Il programma del Movimento 5 Stelle per Agugliano... per uno S.T.A.R.T. a 5 Stelle!

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PROGRAMMA ELETTORALE della lista avente il contrassegno:

Linea di circonferenza color rosso, recante al proprio interno, nella metà superiore del campo, in carattere nero su sfondo bianco, la dicitura “MOVIMENTO”, la cui lettera V è scritta in rosso con carattere di fantasia; e,nella metà inferiore del campo, disposte orizzontalmente, cinque stelle a cinque punte di colore giallo, più chiaro nella parte alta e più scuro nella parte bassa, con una linea di contorno scura. Lungo la parte inferiore della circonferenza è inoltre inscritta, in modo curvilineo in carattere nero su sfondo bianco, la dicitura “BEPPEGRILLO.IT”

MOVIMENTO 5 STELLE AGUGLIANO PROGRAMMA

ELEZIONI COMUNALI 2014

Agugliano... uno S.T.A.R.T. a 5 Stelle! Scuola, Trasparenza, Ambiente, Rinnovabili e Territorio per una nuova Agugliano

Crediamo in una Agugliano che possa avere un ruolo da protagonista nell’auspicata fusione con il comune di Polverigi e perché no Camerata Picena; fusione in grado di portare benefici economici, come finanziamenti statali e regionali, sia ai cittadini che alle imprese del territorio. Crediamo in una Agugliano più efficiente, bella e vivibile. Crediamo in una Agugliano più verde, riciclona con meno cemento o inutili centrali. Crediamo in una Agugliano più attenta e rispettosa del proprio territorio. Crediamo in una Agugliano dove sono i cittadini a decidere, proponiamo un modo nuovo di amministrare che parta dal coinvolgimento diretto dei cittadini nelle scelte amministrative: il voto non è una delega in bianco data al politico di turno. Il governo della città, i bilanci comunali, il piano regolatore non riguardano solo i pochi addetti ai lavori. Per il Movimento 5 Stelle Agugliano ogni cittadino è chiamato a decidere sulle principali scelte. I progetti che incideranno in maniera rilevante sulla popolazione saranno preventivamente resi pubblici ed integrati con le osservazioni dei cittadini utilizzando ogni mezzo, tecnologico e non, al fine di garantire un nuovo modo di fare politica. Mai più dovrà accadere che scelte vitali per la cittadinanza vengano prese senza che questa sia stata consultata o che il Sindaco prenda posizione senza accertarsi di rappresentare la reale volontà dei cittadini. L’ascolto dei cittadini è alla base di ogni nostra mossa a partire dalla scrittura del programma che è avvenuta partendo dall’ascolto della popolazione con la campagna di ascolto fatta ad inizio anno, tramite le continue riunioni con i nostri attivisti ma anche con diversi incontri pubblici e con i banchetti in piazza. Il programma del Movimento 5 Stelle per Agugliano è un punto di partenza, uno START, per portare il nostro paese ad essere moderno ed efficiente, un modello per i comuni limitrofi capace non solo di organizzare eventi e feste di grande rilievo.

Scuola, servizi e Sociale: un Comune maggiormente affine ai bisogni delle fasce più deboli della popolazione come disabili, bambini, anziani e disoccupati. Un comune capace di garantire al massimo delle proprie possibilità una buona qualità di vita a tutte le fasce di popolazione. Un comune vicino ai bisogni delle famiglie, di ogni tipo ed estrazione sociale. Proposte:

● Realizzazione di un FONDO DI SOLIDARIETA’ per aiutare i cittadini meno abbienti che pagano oggi sempre di più i risultati della crisi economica (il fondo verrà alimentato dal comune e sotto forma di offerta dai cittadini, dalle aziende, dalle associazioni e da tutte le realtà locali che vorranno aderire; la gestione del fondo sarà comunale e l’accesso al credito sarà garantito sia dai classici sistemi di controllo fiscale ma anche seguendo le indicazioni delle associazioni di volontariato che si adoperano sul territorio comunale)

● Disabilità: ci impegneremo mediante azioni e interventi concreti per garantire alle persone con disabilità

una qualità di vita in linea con i diritti sanciti dalla Costituzione italiana e dalla Convenzione Onu ratificata dall’Italia con L. 18/09 (diritto alla vita e alla salute, autodeterminazione, vita indipendente, accessibilità, inclusione scolastica e sociale, abilitazione e riabilitazione, lavoro e occupazione). Non costringeremo le famiglie a rivolgersi ai Tribunali Amministrativi o ai media perché vengano tutelati i loro sacrosanti diritti: saremo noi a garantire un’Amministrazione rispettosa delle leggi. Attraverso la formulazione di progetti di vita individuali e personalizzati si potranno garantire sia un’equa e razionale distribuzione delle risorse che il rispetto dei fondamentali diritti delle persone con disabilità.

● Blocco dei tagli al Sociale (Con sentenza n. 189/2014 del 31 gennaio 2014 la seconda Sezione del Tar del Piemonte specifica che gli enti gli Enti locali sono tenuti a garantire i relativi servizi, utilizzando tutti gli strumenti a loro disposizione per reperire i necessari fondi, senza che su tale obbligo possano incidere i sempre più pesanti tagli economici”).

● Revisione delle politiche sulla disabilità verso un sistema meno istituzionalizzato grazie alla promozione della figura del Caregiver e agli assegni di cura, l’assistenza indiretta, la domiciliarità, i percorsi di autonomia personale.

● Rispetto dei LEA (Livelli Essenziali di Assistenza Sociale e Socio-Sanitaria) mediante uno stretto coordinamento con l’Ambito Territoriale Sociale 12 e l’Area Vasta 2 ASUR Marche.

● Accesso ai benefici e ai servizi: si terrà conto del "grado" di disabilità, che sarà misurato sulla base dei “diritti/funzionamenti” di base: salute, cura di sé, scuola/formazione, lavoro e inclusione sociale, autonomia personale.

● Ricostituzione, ai vari livelli, dei luoghi di una concertazione proficua con le associazioni maggiormente rappresentative.

● Impegno a “far pagare il giusto”, cioè rendere la compartecipazione al costo dei servizi simbolica, sostenibile e legata al reddito della persona disabile stessa. Questo nasce dalla consapevolezza del rischio di ‘impoverimento' della persona con disabilità, fortemente acuito in questa fase di crisi economica del Paese

● Garanzia dell’inclusione scolastica, perché la scuola è un luogo naturale per l’inclusione sociale delle persone con disabilità, dove si può favorire l’acquisizione di adeguate competenze ed abilità in vista della partecipazione attiva al contesto sociale e/o di un futuro inserimento nel mondo del lavoro.

● Meno assistenza + lavoro = maggiore inclusione sociale. Si possono prevedere anche modalità come il part-time e il telelavoro.

● Accessibilità e mobilità: abbattimento delle barriere architettoniche.

● Revisione tariffe trasporto scolastico

● Controllo e messa in sicurezza della scuola dell’infanzia “Il Girotondo” di Agugliano ● Realizzazione di un nuovo complesso scolastico per ospitare la scuola dell’infanzia in grado di

soddisfare requisiti di sicurezza ma anche di sostenibilità ambientale. Diverse sono le soluzioni adottabili ( struttura cemento armato bioedilizia, prefabbricati, legno). Destano notevole interesse, gli esempi realizzati in alcuni Comuni marchigiani, come Morrovalle, Jesi, ed altri, di scuole completamente in legno. Le scuole in legno sono più veloci da realizzare, in prospettiva fanno risparmiare sotto il profilo energetico, della sostenibilità ambientale ed anche economico, sono anti-sismiche e non cementificano la città. Oggi per costruire ex novo una scuola servono, se va bene, due anni e mezzo. Il legno accelera i tempi: in un anno e mezzo tutto è fatto. La fase di progettazione è quella più delicata, ma si può compensare procedendo con gare standardizzate. Il costo di costruzione di questi edifici non è poi così tanto più basso del cemento, ma in futuro si risparmia in energia. Nessun rischio di incendio poiché il materiale, trattato, è reso ignifugo. Un altro vantaggio del legno è la versatilità, infatti riconvertire gli edifici è più facile quando la scuola non serve più li dov'era. Non è da escludere a priori la scelta verso una struttura tradizionale sviluppata secondo i principi della bioedilizia, come l'esempio del Comune di Capannori in cui l'edificio è stato realizzato usando materiali e sistemi improntati al risparmio energetico e all'edilizia sostenibile: serre solari, ossia verande in grado di raccogliere non solo la luce, ma anche il calore del sole, che sarà poi distribuito negli altri locali tramite un sistema di corridoi di ventilazione; impianto fotovoltaico sul tetto che può essere affiancato da un impianto solare termico e pompa di calore in grado di garantire il fabbisogno di acqua calda all'edificio e ventilazione meccanica.

● Riqualificazione del “teatrino” di Castel d’Emilio adiacente alla chiesa e trasformazione della

struttura, oggi fatiscente, in un centro ricreativo e culturale per la comunità di Castel d’Emilio ed Agugliano

● Ampliamento dei servizi comunali conseguente all’aumento della popolazione atteso per via delle tante

nuove costruzioni a scopo residenziale presenti nel territorio e in attesa di completamento

● Favorire l’incremento di aree verdi attrezzate per bambini e famiglie e miglioramento delle condizioni di quelle esistenti all’interno dei giardini pubblici, con la rimozione di assurdi divieti e con il mantenimento senza l’utilizzo di agenti chimici (diserbanti) Ridare centralità al parco delle Querce con la realizzazione (tramite una costruzione eco-compatibile e non invasiva) di un locale adibito a bar. L’attività derivante dalla costruzione sarà di tipo stagionale e di concerto con l’amministrazione che ne darà l’appalto di gestione dovrà garantire un programma di eventi estivi all’interno del parco. Prima di avviare il progetto verrà richiesto il parere dei cittadini secondo il principio della partecipazione attiva.

● Prevedere e regolamentare forme alternative di accoglienza per i bambini come ludoteche, aree bimbi e

“tagesmutter” (madri che accudiscono presso il proprio domicilio più bambini)

● Associazioni e volontariato: in un mondo sempre più governato da logiche economiche ed

utilitaristiche il ritorno della centralità dell’essere umano nelle scelte politiche è assolutamente auspicabile e di primaria importanza. Si ritiene necessario lo sviluppo di tutte quelle attività che conducono ad una riconsiderazione della figura umana e di tutto quello che vi gravita intorno, una rivalutazione ed implementazione di tutte quelle azioni che possono creare momenti di incontro. Solidarietà e confronto sono il punto cardine di un nuovo modo di amministrare una comunità.

○ Valorizzazione di tutte le associazioni locali e delle loro attività anche realizzando una “Rete” di

collaborazione in grado di dare un più ampio respiro all'associazionismo aguglianese

○ Revisione immediata di tutte le concessioni permanenti e temporanee degli spazi pubblici a disposizione per l’associazionismo con l’applicazione di un sistema di assegnazione trasparente e condiviso

○ Ridare centralità alla pro-loco per l’organizzazione, il coordinamento e la calendarizzazione degli

eventi turistici e culturali; promozione di un organismo di raccordo sovra-comunale guidato dagli assessori al turismo per una maggiore interazione tra i Comuni della “Terra dei Castelli” allo scopo di evitare sovrapposizioni di manifestazioni, così da creare eventi di più ampio respiro per cittadini e turisti

○ Creare opportunità di volontariato civico per gli anziani in attività utili alla collettività: sorveglianza

del traffico davanti alle scuole, manutenzione di spazi verdi, gestione del piedi bus, custodia di locali pubblici

○ Valutare la possibilità di istituire una giornata dedicata al baratto

Trasparenza: un Comune dove i servizi sono a misura di cittadino, dove uffici e amministrazione siano efficienti e utili alla popolazione; Agugliano comune accessibile. La trasparenza è il respiro della democrazia e della partecipazione dei cittadini nella gestione della cosa pubblica. Tutti i processi decisionali che avvengono all’interno della struttura comunale, compresi i capitoli di spesa e le procedure, devono essere facilmente accessibili al cittadino, al fine di agevolarlo nel processo di valutazione dell’amministrazione, secondo il principio della “casa di vetro”. Il cittadino deve poter apportare in ogni momento osservazioni, critiche e suggerimenti atti a migliorare la gestione della cosa pubblica. In ambito locale le norme (art. 8 supplemento ordinario n°162 del D.Lgs. 267 del 18 agosto 2000) prevedono l’introduzione di strumenti di democrazia diretta, ma raramente gli Statuti degli Enti Locali sono stati aggiornati e spesso gli amministratori scoraggiano la partecipazione popolare. Il Movimento 5 Stelle Agugliano, seguendo altri esempi di collaborazione già avviati nel bel paese, promuoverà un accordo con l’Università Politecnica delle Marche che possa portare l’amministrazione a competere a bandi europei grazie alla professionalità e all’aiuto delle varie realtà universitarie. Proposte:

● Istituzione della registrazione Audio/Video del Consiglio Comunale di Agugliano con successiva pubblicazione online della seduta (proposta già presentata del Movimento 5 Stelle Agugliano all’attuale consiglio comunale e mai presa in considerazione)

● Servizi comunali disponibili, ogni volta che questo sia possibile, anche via internet attraverso il

sito del comune oltre che nell’ufficio preposto

● Istituzione di un UFFICIO di TRASPARENZA (aperto settimanalmante presso la sede comunale e online) per l’accesso semplificato a qualsiasi documento (in copia)

● Istituzione del Town Meeting: incontri di ascolto del Sindaco, Assessori e Consiglieri per raccogliere

proposte popolari nei singoli quartieri

● Istituzione di un Registro online dove verranno raccolte tutte le istanze inviate alla pubblica amministrazione e dove saranno consultabili le risposte ricevute

● Istituzione di uno sportello di ascolto online “Il Sindaco Risponde” (ai cittadini sarà garantito un

tempo massimo di risposta definito e il più possibile ridotto nei tempi)

● Introduzione all’interno degli uffici dell’amministrazione di software opensource gratuito per risparmiare sulle licenze private investendo nella professionalità della rete

● Revisione degli orari degli uffici comunali per renderli il più possibile affini alle esigenze di tutte

le fasce di popolazione

● Pubblicazione annuale del bilancio “semplice”, un bilancio cioè leggibile e ben comprensibile dai cittadini che ne vorranno prendere visione

● Rendicontazione e pubblicazione puntuale di tutte le spese sostenute dall’amministrazione

● Istituzione dei “Cittadini in Consiglio Comunale”: su richiesta al termine del consiglio comunale sarà

data la possibilità ai cittadini che ne faranno richiesta di portare la propria istanza ed esporla ai consiglieri

● Istituzione di un database, consultabile on-line sul sito del Comune, contenente le imprese ed i professionisti ai quali vengono affidati incarichi dall’amministrazione comunale e le informazioni inerenti la tipologia dei servizi svolti ed i relativi compensi erogati

● Analisi dettagliata di tutti i costi connessi ai servizi affidati ed appaltati a società terze,

razionalizzandone e limitandone al massimo il ricorso attraverso l’impiego delle risorse già disponibili all’interno dell’amministrazione comunale. A tal fine si valuterà anche la possibilità di impiegare personale coinvolto nel sistema degli ammortizzatori sociali (mobilità, cassa integrazione)

● Agugliano Servizi: ○ Istituzione di un consiglio di amministrazione a tre dove sia previsto un rapporto di ⅔ di nominati

dalla giunta (di cui uno sarà il presidente designato) e di ⅓ di nominati dalle opposizioni per garantire trasparenza (il consiglio di amministrazione così formato dovrà essere composto da consiglieri che non riceveranno alcun tipo di indennità)

○ Pubblicazione nel sito web del Comune in una sezione dedicata dei dati di bilancio “semplice”,

dello stipendio e del curriculum degli amministratori entro 30 giorni dalla nomina

○ Pubblicazione annuale di una relazione semplificata da distribuire alla cittadinanza relativa allo stato dei lavori e al bilancio della società

Dopo aver reso trasparente la municipalizzata verrà organizzato un ciclo informativo per favorire la conoscenza dell’Agugliano Servizi alla cittadinanza che verrà chiamata al termine degli incontri a dare un proprio parere sul suo mantenimento in attività o sullo smantellamento.

Rifiuti: contenere i costi della parte comunale della tariffa rifiuti e aiutare l’ambiente abbassando la quantità di rifiuto riciclabile o non riciclabile e la quantità di prodotto conferito in discarica. Il costo odierno per il Comune di Agugliano, che viene versato poi in Unione, è pari a circa 450.000€ annui (Fonte: Piano Esecutivo di Gestione 2013/15 approvato dal Comune di Agugliano e pubblicato sull’albo pretorio). Proposte: Il Movimento 5 Stelle Agugliano promuove la raccolta differenziata e la gestione del rifiuto come risorsa e non unicamente come fonte di costo per le casse comunali. Per questo non accetteremo imposizioni di alcuna discarica o inceneritore da alcun ente superiore fin quando la legge nazionale rimarrà a garanzia del fatto che unicamente i comuni sono i responsabili della gestione del rifiuto sul territorio. Si promuoverà l’organizzazione di un evento annuale in cui tutta la cittadinanza parteciperà alla pulizia della città (ad esempio in occasione dei “puliamo il mondo”) con l’obbiettivo di sensibilizzare i cittadini riguardo le buone pratiche del rispetto ambientale e del vivere civile. Raccolta:

● La situazione della raccolta Porta a Porta nel territorio di Agugliano è già accettabile ma per poter migliorare con continuità nel tempo va completata con:

○ Tariffazione puntuale: caratterizza tutte le esperienze più virtuose di raccolta differenziata nel bel

paese

○ Potenziamento del sistema di monitoraggio e controllo: a fronte di tante iniziative di sensibilizzazione e informazione verrà abbassata (in maniera graduale ma continua) la soglia di tolleranza all’errore per coloro che non rispettano le regole della raccolta differenziata con un graduale aumento delle sanzioni

○ Potenziamento del Centro del Riuso (con iniziative di sensibilizzazione scolastica e non solo come

ad esempio, per gli adulti, il progetto “Il Sindaco al Riuso”, nel caso avremo un sindaco a 5 Stelle una volta al mese questi riceverà i cittadini al Centro del Riuso invece che nel proprio ufficio nella sede comunale) e delle Isole Ecologiche

○ Pubblicazione mensile dei risultati della raccolta differenziata sul sito del Comune con tabelle e

relativi costi di smaltimento (gli stessi dati verranno pubblicati anche nel periodico inviato dal comune alla cittadinanza)

○ Attività di formazione continua attraverso il periodico inviato dal comune alla cittadinanza,

attraverso il sito del Comune e attraverso incontri zonali con l’azienda dei servizi di raccolta

○ Adesione al progetto Dizionario dei Rifiuti (o similari) e creazione con successiva divulgazione gratuita di un dizionario cartaceo da consegnare alle famiglie

○ Detersivi e prodotti alla spina: a completare il percorso già avviato con la Fontana 2.0 e i dispenser

del latte in associazione con i commercianti (che vedranno uno sgravio sulla parte variabile della tassa) verranno promossi degli erogatori alla spina di detersivi o altri prodotti con garanzia di qualità e a prezzi fortemente competitivi

○ Adesione al progetto Garby (www.garby.it) o a progetti similiari allo scopo di monetizzare nella

raccolta dei rifiuti a selezione facile (flaconi e bottiglie di plastica e contenitori di alluminio) proponendo ai cittadini che ne faranno uso sconti negli esercizi commerciali aderenti o sgravi sulla tassa rifiuti

○ Compostaggio domestico: i cittadini con orti, aree verdi o spazi idonei verranno dotati

gratuitamente dal comune di compostiere allo scopo di abbattere la quantità di frazione umida consegnata all’azienda di raccolta

○ Ecosagre: ogni sagra, festa od evento pubblico per potersi vedere concessi spazi pubblici o il

patrocinio comunale dovrà impegnarsi nella differenziazione di tutti gli scarti prodotti e nella riduzione dei rifiuti e degli imballaggi con l’obbligo di utilizzare unicamente prodotti riutilizzabili o in materiale compostabile.

Inoltre sempre allo scopo di abbattere la quantità di rifiuti il Comune di Agugliano verrà vincolato ad una procedura di acquisto che selezioni i prodotti fatti con materiale riciclato o comunque prodotti in maniera sostenibile da aziende certificate. Verrà inoltre proposto agli uffici un percorso di abbattimento graduale dell’uso della carta che dovrà portare l’ente a ridurre fortemente in 5 anni il consumo di carta e rifiuti di ogni genere.

Gestione: Oltre ad un migliore sistema di raccolta il Comune di Agugliano proporrà con delibera consiliare l’adesione all’Atto di Indirizzo sulla Gestione dei Rifiuti che prevede:

● Gestione della frazione differenziata attraverso un impianto di selezione che ottimizza la qualità eliminando le impurità dando la sicurezza del ricavo (il rifiuto differenziato oggi viene gestito attraverso le piattaforme CONAI che in base alla bontà del differenziato conferito ritornano al Comune una percentuale più o menò cospicua dei versamenti effettuati in anticipo per i costi di smaltimento dal Comune stesso al Consorzio, minore è quindi l’impurità maggiore è la quantità di ricavo)

● Gestione della frazione secca, non differenziata, attraverso un impianto di estrusione (non inquinante)

che trasforma gli scarti in nuova materia prima a basso costo come ad esempio polveri sintetiche di tipo plastico utili nell’edilizia

Con questo sistema si stima che del totale dei rifiuti prodotti il 90% possa essere differenziato attraverso le opportune piattaforme CONAI (imballaggi), centri di compostaggio (per il rifiuto umido) e centro ambiente (per i rifiuti RAEE). Il restante 10% di “indifferenziato” dopo essere stato gestito negli impianti di estrusione verrà recuperato in gran parte come materia prima secondaria lasciando in discarica unicamente il 5% del 10% conferito come secco non riciclabile. Entrambi gli impianti descritti possono essere inseriti senza problemi all’interno di piccole zone industriali (addirittura già ora nel comune di Agugliano c’è una azienda che si occupa di gestire rifiuti di tipo RAEE), non sono inquinanti e portano lavoro sul territorio. Inoltre la loro presenza è fonte di guadagno per le casse comunali, guadagno che si ripercuoterà positivamente sulle tasche dei cittadini.

Territorio: maggiore attenzione al territorio con manutenzione continua ma anche attenzione al territorio come risorsa per una migliore qualità della vita. Proposte:

● Viabilità: città e territorio più sicuri e accessibili a tutti, in primis all’utenza debole. Diritto alla mobilità in tutte le sue forme, privilegiando i servizi pubblici e la mobilità alternativa.

○ Messa in atto del progetto “Piedibus” già realizzato a costo zero in altri Comuni limitrofi. Esso è un

autobus umano composto da una carovana/fila di bambini accompagnati da due adulti, con capolinea, fermate, orari ed un suo percorso prestabilito. Il progetto “Piedibus” si propone come azione innovativa e promozionale che, attraverso la partecipazione di alunni, genitori, insegnanti e amministratori coinvolga attivamente i bambini, educandoli e stimolandoli alla mobilità sostenibile. La messa in atto del progetto aiuterebbe a risolvere i problemi di circolazione in prossimità delle scuole e, sostituendosi (anche se solo nelle zone urbane) allo scuola-bus, permetterebbe di incrementare le corse di questi mezzi nelle zone periferiche e nelle frazioni.

○ Verrà favorito nell’ambito del naturale turn-over dei mezzi comunali l’acquisto di mezzi ecologici

○ Progetto di pedonalizzazione, in concertazione con il corpo di Polizia Locale, della piazza principale del paese, piazza Vittorio Emanuele II

○ Realizzazione di un servizio di bus navetta (possibilmente con mezzi ecologici) che colleghi i

principali punti del paese

● Messa in sicurezza e ampliamento delle aree pedonali e delle piste ciclabili allo scopo di realizzare un unico percorso pedonale, ciclabile e turistico su tutto il territorio comunale

○ Realizzazione immediata del percorso pedonale di collegamento del Centro Storico a Borgo

Ruffini ○ Completamento della pedonalizzazione dell’abitato di Castel d’Emilio con la realizzazione di un

percorso pedonale che colleghi il centro storico all’ex Convento di San Francesco

● Valorizzazione del centro storico e dei quartieri periferici a valore turistico

○ Installazione di una wifi pubblica e gratuita per cittadini e visitatori ○ Spostamento, una o due volte al mese, del mercato del Lunedì mattina in piazza Aldo Moro allo

scopo di ri-vitalizzare l’abitato di Montevarino ○ Organizzazione (una o due volte all’anno secondo le disponibilità dei commercianti) nel centro

storico dell’iniziativa “Lo Sbaracco” (già organizzata a Falconata Marittina) dove i negozianti potranno svuotare i propri magazzini offrendo proposte a prezzi fortemente scontanti (dal 70 al 90%) in maniera da formare un vero e proprio mercato ambulante dell’invenduto

○ Diffusione degli eventi estivi su tutto il territorio comunale con lo scopo di valorizzare sia il centro storico che le zone periferiche

● Urbanistica: è arrivato il tempo per il mondo dell’edilizia di scoprire ed abbracciare un nuovo paradigma, che favorisca le ristrutturazioni del patrimonio esistente secondo modelli di autosufficienza energetica. Lo sviluppo delle energie rinnovabili deve coniugare sostenibilità ambientale e fabbisogno energetico. Questo ambizioso e necessario obiettivo, consentirà al nostro territorio di dipendere sempre meno dalle fonti di energia tradizionali. Per quanto possibile, il fabbisogno energetico comunale verrà ricercato in fonti esclusivamente rinnovabili e sostenibili, in modo da massimizzare i vantaggi ambientali, economici e sanitari.

○ Gestione degli appalti edilizi trasparenti e controllati

○ Espansione del verde pubblico

○ Impedire la cementificazione: nuovi piani di sviluppo edilizio potranno prevedersi solo tenendo

prima in considerazione le aree edificabili esistenti o da saturare. Concentrarsi sulla ristrutturazione degli edifici esistenti incentivando forme di contenimento energetico (cappotto termico, pannelli fotovoltaici con accumulo, pannelli solari, impianti per il risparmio idrico, pompe di calore,impianti geotermici etc..), che fornirebbero uno stimolo alle piccole imprese artigiane del settore. Predisposizione, come imposto dalla normativa vigente, di “Piani Energetici Comunali”

○ Favorire la concessione di costruzioni abitative in legno, realizzate secondo adeguati standard

energetici e di sicurezza

○ Razionalizzazione dell’illuminazione pubblica sul modello Dorentrup (Germania, 9000 abitanti) dove si è deciso di installare un sistema di illuminazione pubblica a richiesta per certe zone a basso scorrimento affiancando uno spegnimento dal 50% al 70% in fasce orarie definite. In contemporanea va avanzato un progetto di ammodernamento verso una illuminazione pubblica low-cost con la sostituzione totale delle classiche lampade dei lampioni con lampade led. Si calcola che, con il costo a consumo stimato nel piano esecutivo di gestione 2013/15, spegnendo il 50% dei lampioni per 3 ore a notte per tutto l’anno il comune potrà risparmiare una cifra intorno a 10.000€ da destinare all’ammodernamento sopra descritto.

● Ambiente: il nostro ambiente è una risorsa strategica non rinnovabile che va inderogabilmente preservata, un bene comune irrinunciabile e inalienabile. Una sana riqualificazione dell’ambiente urbano, unita ad un corretto progetto di gestione dei rifiuti, porta ad un progresso collettivo, economico e sociale, innalza la qualità della vita, porta in sé un risparmio economico, opportunità lavorative/imprenditoriali, turismo sostenibile e, soprattutto, getta le basi per una città che le prossime generazioni saranno felici e orgogliose di abitare.

○ Rimozione continua delle discariche abusive con l’aiuto di lavoro socialmente utile e

organizzazione di eventi in collaborazione con scuole e associazioni per la pulizia di parchi, aree verdi e bordi stradali.

Adesione al progetto gratuito Decoro Urbano (DecoroUrbano.org) per migliorare l’intercettazione delle discariche abusive sul territorio grazie all’aiuto dei cittadini e di una applicazione per smartphone ormai posseduti da gran parte della popolazione.

○ Recupero e valorizzazione dei sentieri naturalistici come ad esempio la “Green Road” del corridoio ambientale della vallata di San Francesco

○ Promozione dell’istituzione del registro tumori

○ Incentivazione dell’agricoltura biologica priva di pesticidi

○ Centrale di Teleriscaldamento: un impianto di proprietà del Comune inutile ed inquinante a

pochi passi dal centro storico che avrebbe dovuto fornire calore e refrigerio ad un enorme nuovo centro abitato praticamente non realizzato e che invece diverrà soltanto l’ultimo impianto a biomasse utile alle tasche dell’azienda appaltante che potrà rivendere l’energia elettrica prodotta beneficiando dell’incentivo offerto dallo stato. Per questo motivo proponiamo, per la futura attivazione:

■ Controllo continuo da parte del Comune, proprietario dell’impianto, della qualità dell’aria circostante e dei fumi a camino prodotti

■ Pubblicazione periodica da parte della ditta appaltante di documenti certificanti la provenienza del combustibile legnoso utilizzato

Dopo aver messo in piedi una struttura di CONTROLLO dell’impianto si promuoveranno degli incontri con la cittadinanza dove si spiegheranno i pro e i contro della centrale e gli eventuali oneri da parte del Comune nel caso la stessa venisse spenta e chiusa definitivamente. A incontri conclusi i cittadini verranno chiamati a scegliere se mantenere o meno la centrale di trigenerazione di Agugliano. Approvazione immediata di un regolamento comunale che impedisca che altri impianti di questo genere (venduti ai cittadini come ecologici ma che in realtà servono solo per scopi economici che di ecologico hanno davvero poco o nulla) vengano installati all’interno del territorio comunale per salvaguardare la salute e l’onore dei cittadini.

○ Centrale a BIOGAS:

■ Messa in opera immediata di controlli continui sulla qualità dell’aria, dei fumi e del territorio circostante per capire quali sono i rischi di inquinamento e se questi possano essere importanti sulla salute della popolazione e del territorio

● Agricoltura:

○ Organizzazione di campagne informative, incontri e seminari rivolti agli agricoltori, agli artigiani

locali ed ai consumatori, con l’obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza riguardo le buone pratiche legate alle produzioni socialmente ed economicamente giuste e sostenibili

○ Contrasto con ogni mezzo il consumo dei suoli agricoli, tutelandone la destinazione d’uso

originaria

○ Favorire all’interno delle mense scolastiche l’utilizzo delle materie prime locali provenienti da filiera corta, al fine di garantire la qualità dell’alimentazione e sostenere la produzione locale.

○ Sostenere ed appoggiare le associazioni ed i movimenti vicini ai principi di cui ai punti precedenti

come i gruppi di acquisto solidale locale (GAS) ed eventuali altre associazioni operanti nel territorio.

○ Disincentivare la destinazione agricola dei terreni alla produzione di colture a scopi energetici

(biomasse), privilegiando quelle alimentari

○ Realizzazione e messa in opera dei cosiddetti “Orti Urbani” e promozione dell’agricoltura biologica e allevamenti controllati, creando una filiera di distribuzione che metta in contatto diretto produttori e cittadini anche con l’aiuto delle attività commerciali del paese

● Industria, Artigianato e Commercio:

○ Creare un comitato di imprenditori, artigiani, commercianti (non necessariamente rappresentanti delle categorie o dipendenti delle varie associazioni) a supporto della giunta (e dell’assessorato di riferimento) che proponga iniziative ed azioni per lo sviluppo delle attività produttive del territorio comunale. Il Comune farà da collegamento tra le imprese locali e cercherà con determinazione di individuare sinergie tali da creare importanti economie di scala

○ Supportare le realtà esistenti attraverso strumenti di detassazione e sburocratizzazione. In

particolare, trovare soluzioni che consentano di ridurre al minimo le addizionali vigenti sugli immobili utilizzati per finalità produttive

○ Ridurre la burocrazia nelle risposte alle imprese, agli artigiani ed ai commercianti a tutti i livelli.

L’ottimizzazione dei tempi di gestione delle pratiche deve essere raggiunta attraverso la creazione di un sistema di parametrizzazione dei tempi di gestione delle pratiche e attraverso l’attribuzione di specifiche responsabilità ai funzionari comunali, che andranno costantemente monitorate e valutate

○ Incentivare tutti gli attori coinvolti nel ciclo produttivo dell’economia locale (imprese, commercianti, artigiani, consumatori, enti pubblici) ad indirizzare i propri consumi nel territorio. Ciò permetterebbe di ottenere un effetto moltiplicatore della spesa e di evitare che le risorse economiche locali drenino verso altre zone. A livello comunale, prevedere la rotazione dei fornitori del Comune, con la precedenza alle imprese, agli artigiani, ai professionisti ed ai commercianti locali, a parità di preventivo

○ Organizzare con cadenza periodica degli incontri nei quali gli imprenditori locali si confrontino con i giovani residenti sul territorio, al fine di trasmette il concetto di imprenditorialità, permettere loro di individuare sbocchi professionali e consentire agli imprenditori di ricevere idee e proposte

○ Ottimizzare il sistema degli acquisti introducendo, come avviene in altri enti pubblici, un sistema di

valutazione delle offerte basato su parametri oggettivi e non soggettivi. La gara di appalto dovrebbe premiare chi fa l’offerta migliore, non solo la più economica.

○ Sostenere le attività di vendita diretta e di filiera corta fornendo sostegno alle realtà locali che

mettono in contatto produttori e consumatori

○ Creare canali preferenziali di commercio e distribuzione per i produttori locali che adottano tecniche di produzione eco-compatibili e non intensive

○ Supportare le attività commerciali, artigianali ed industriali strategiche e “sostenibili” agevolandole

fiscalmente ove possibile

○ Valutare la possibilità di affittare i locali commerciali di proprietà del Comune a canoni simbolici con l’obiettivo di coprire almeno le spese ordinarie