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MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO LICEO GINNASIO DI STATO “ EUGENIO MONTALE “ Via di Bravetta, 545 - 00164 ROMA - cod.fisc. 97021870585 A.S. 2018-19 Programmazione del Consiglio della classe 5° B a cura del Coordinatore: Prof.ssa PATRIZIA ORCHI Composizione del Consiglio: Docente Materia GIACOMO CAMPANILE (religione) ANNA D’ORSI (lingua e cultura inglese) LUCIA DORE (scienze naturali) CLAUDIO GUERRIERI (storia e ed. civica - filosofia) MARCO NOVIELLO (scienze motorie e sportive) PATRIZIA ORCHI (lingua e cultura latina e greca) CARLA PATERNITI MARTELLO (matematica e fisica) LAURA SACCHETTI (lingua e lett. italiana) FRANCESCO SGARANO (storia dell’arte)

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MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA

UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO

LICEO GINNASIO DI STATO “ EUGENIO MONTALE “

Via di Bravetta, 545 - 00164 ROMA - cod.fisc. 97021870585

A.S. 2018-19

Programmazione

del Consiglio della classe 5° B

a cura del Coordinatore: Prof.ssa PATRIZIA ORCHI

Composizione del Consiglio:

Docente Materia

GIACOMO CAMPANILE (religione)

ANNA D’ORSI (lingua e cultura inglese)

LUCIA DORE (scienze naturali)

CLAUDIO GUERRIERI (storia e ed. civica - filosofia)

MARCO NOVIELLO (scienze motorie e sportive)

PATRIZIA ORCHI (lingua e cultura latina e greca)

CARLA PATERNITI MARTELLO (matematica e fisica)

LAURA SACCHETTI (lingua e lett. italiana)

FRANCESCO SGARANO (storia dell’arte)

PROGRAMMAZIONE GENERALE DELLA CLASSE 5° B

FINALITA’ EDUCATIVE GENERALI

Le scelte educative di fondo si ispirano ai fini seguenti:

Creare personalità critiche, autonome, responsabili, in possesso di una cultura

armonica e polivalente, che consenta di comprendere il mondo contemporaneo e i suoi

valori.

Fornire all'alunno strumenti concettuali e operativi, con cui possa affrontare in modo

adeguato il prosieguo degli studi.

Potenziare le capacità relazionali che, fondandosi sulla consapevolezza e il

consolidamento della propria identità e personalità, consentano all'alunno di dialogare con

gli altri, riconoscere e accettare la diversità.

L'educazione, durante il percorso liceale, è stata intesa come processo attraverso il quale il

soggetto raggiunga la sua formazione, un processo che si caratterizza come trasmissione

di valori di una tradizione culturale vagliata criticamente, sviluppo della coscienza

sociale come individuo capace anche di giudicare e progettare nuove soluzioni, sviluppo

della comunicazione emotiva al fine di valorizzare la qualità dei rapporti personali e

lavorativi.

Se l'educazione è processo, diventa prioritario stabilire le mete e gli obiettivi finali di tale

percorso. Con la definizione degli obiettivi generali ogni docente esce dal ristretto spazio

della sua disciplina e partecipa con i colleghi a una ricomposizione del processo educativo,

altrimenti parcellizzato, e quindi può riappropriarsi della sua organizzazione complessiva.

Gli obiettivi qui di seguito specificati sono fondati sulla centralità dell’alunno, perché

tendono a valorizzare le qualità intellettuali e relazionali nel corso del

triennio liceale.

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Prerequisiti Conoscenza sufficiente dei programmi svolti.

Competenze di base di tutte le discipline.

Assimilazione delle indicazioni di metodo fornite dai

docenti.

CONOSCENZE,COMPETENZE E CAPACITA’

Conoscenza dei dati fondamentali e dei concetti di base del processo storico-culturale,

scientifico.

Conoscenza specifica dei contenuti centrali dei programmi delle singole discipline.

Conoscenze linguistiche e delle procedure necessarie al lavoro di traduzione e

all’impostazione e risoluzione dei problemi inerenti alle discipline.

Conoscenza di criteri e priorità.

Conoscenza delle diverse terminologie specifiche.

Uso appropriato della lingua italiana e straniera. Uso appropriato dei linguaggi specifici

Competenze utili a decodificare i vari tipi di testo.

Capacità di analisi e di sintesi.

Capacità di correlazione tra le diverse discipline.

Saper organizzare, documentare in forma scritta, grafica e/o pratica, e con autonomia il

lavoro di ricerca personale. Sapersi inserire in un lavoro di gruppo con un apporto costruttivo.

Saper interagire con le nuove frontiere della conoscenza.

OBIETTIVI COMPORTAMENTALI

Partecipazione consapevole e motivata alle proposte culturali della scuola.

Saper cogliere la valenza delle proposte didattiche, di metodologia ed

extradidattiche dei docenti.

Rispettare le diversità degli individui.

Rispettare l’Istituzione Scuola.

Rispettare le regole della vita collettiva.

METODI Contemperamento tra le metodologie tradizionali e quelle

innovative.

MEZZI Libri, fotocopie, supporti multimediali, film, uscite culturali,

mostre e concerti, conferenze, seminari.

SPAZI Aula, Aula magna, biblioteca, laboratorio scientifico e informatico,

palestra.

TEMPI I due periodi dell’anno scolastico secondo

la programmazione e calendarizzazione dei singoli docenti, del C.d.c.

e dei docenti impegnati in progetti pluridisciplinari

CRITERI PER LA VALUTAZIONE

1. Assimilazione contenuti

2. Chiarezza espositiva

3. Padronanza lessico specifico

4. Capacità di analisi, di sintesi, di rielaborazione critica

5. Frequenza assidua ed impegno nelle lezioni

6. Percorso compiuto in relazione al livello di partenza

STANDARD minimi: conoscenza essenziale dei contenuti di base dei

programmi; chiarezza espositiva; partecipazione alle lezioni

STRUMENTI DI VERIFICA:

o Prove scritte di lingua italiana sulle diverse tipologie e

secondo i requisiti richiesti per ciascuna. o Prove scritte di traduzione di lingue classiche;

o Prove strutturate delle singole materie;

o Verifiche orali e/o per questionari di diversa tipologia.

Liceo Ginnasio di Stato “E.Montale”

Anno Scolastico 2018-2019

Classe V sez. B

Linee programmatiche dell’insegnamento di Italiano, prof.ssa Laura Sacchetti

Obiettivi specifici di apprendimento

Consapevolezza della specificità e complessità del fenomeno letterario come espressione di civiltà;

conoscenza dei testi rappresentativi del patrimonio letterario italiano; padronanza della lingua nelle

sue espressioni orale e scritta, nei suoi aspetti ortografici e morfosintattici

Conoscenze: conoscenza del percorso storico-letterario, degli autori nel loro specifico contesto,

delle opere più significative

Abilità: lettura e comprensione del testo letterario, capacità di analisi e di riflessione

Competenze: capacità di sintesi, di confronto, di valutazione critica; capacità di stabilire

collegamenti con le altre discipline

Obiettivi minimi Letteratura: a) conoscenza essenziale del percorso storico-letterario (dal Romanticismo alla

letteratura contemporanea: Leopardi, il secondo Ottocento, Verismo e Decadentismo, Pascoli e il

Simbolismo, D’Annunzio e l’Estetismo, la narrativa di primo Novecento –Pirandello o Svevo-, la

poesia del Novecento –un autore a scelta fra Ungaretti, Montale, Saba); b) acquisizione del

linguaggio specifico relativo al fenomeno letterario

Produzione scritta: a) produzione semplice ma corretta di elaborati secondo le varie tipologie

presenti nella prima prova dell’Esame di Stato; b) capacità di collegare i dati studiati e ragionare su

di essi senza errori ortografici e morfosintattici gravi, usando un linguaggio chiaro e con una

ordinata strutturazione logica del discorso

Orale: a) coerenza logica nell’esposizione; b) utilizzo pertinente del lessico specifico; c) operare

collegamenti con la storia; d) organizzare le conoscenze e utilizzarle correttamente; e) operare

confronti ed esprimere giudizi motivati

Contenuti disciplinari Oggetto di studio saranno i secoli Ottocento e Novecento, secondo la prospettiva dello sviluppo e

della crisi della modernità, grande fase della storia culturale di cui nello scorso anno scolastico si

sono studiati gli inizi ed i fondamenti, a partire dalla rivoluzione scientifica.

Si procederà secondo questo schema complessivo:

- Primo Ottocento, Romanticismo: quadro di riferimento, Manzoni, Leopardi;

- Secondo Ottocento, Positivismo e Decadentismo: quadro di riferimento; Verga, Pascoli;

D’Annunzio;

- Inizi del Novecento, Relativismo critico: quadro di riferimento; Pirandello; Svevo; alcune

voci di Avanguardia e tendenza all’Avanguardia;

- Il Novecento, prima metà: quadro di riferimento; Ungaretti; Montale; Saba; Pavese;

Fenoglio; Calvino; Primo Levi; Elsa Morante;

- Il Novecento, seconda metà, Sperimentalismo-Neoavanguardia, Postmoderno: quadro di

riferimento; panoramica complessiva sugli autori con alcune proposte.

Si leggeranno parallelamente alcuni canti del Paradiso: in termini puramente orientativi, essi

saranno: I, III, VI, XI, XVII, XXXIII con lettura antologica di brani dai canti intermedi.

Metodi Presentazione del quadro storico-culturale; presentazione dell’autore; lettura e analisi dei testi;

discussione in classe; lavori di approfondimento individuali

Mezzi Libri di testo, materiale in fotocopia, materiali digitali

Criteri per la valutazione Correttezza e completezza delle conoscenze; capacità e propositiva; capacità di comporre un testo

scritto in maniera analitica e documentata; capacità di riflettere e di aprire interrogativi; curiosità e

desiderio di ricerca.

Per la valutazione saranno usate le griglie approvate nel corso della riunione dei docenti dell’area

disciplinare, organizzate secondo i seguenti criteri:

- per la tipologia A (analisi del testo): comprensione complessiva del testo; analisi; commento;

struttura del discorso; forma

- per le tipologie B, C, (testo argomentativo, tema di ordine generale): adeguatezza; caratteristiche

del contenuto; organizzazione del testo; lessico e stile; correttezza ortografica e morfosintattica

Strumenti per la verifica Scritto: analisi del testo, stesura di altri testi secondo le tipologie dell’Esame di Stato, tema

tradizionale

Orale: colloqui, esposizioni su argomenti oggetto di approfondimento, interventi dal posto,

domande formulate dagli alunni

PROGRAMMAZIONE a. s. 2018-19

CLASSE 5° B Classico

Docente: PATRIZIA ORCHI

Materia: LINGUA E LETTERATURA LATINA

1) OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

FINALITÀ

- Sviluppo della sensibilità a problematiche umane, sociali e culturali (con maturazione delle

capacità relazionali), mediante l'acquisizione di consapevolezza delle proprie radici storico-

culturali;

- Affinamento della sensibilità linguistico-letteraria e della capacità di ricostruzione organica dei

fenomeni letterari e di lettura critica dei testi;

- Acquisizione, attraverso la cultura classica, di una chiave di interpretazione della realtà

contemporanea.

OBIETTIVI

OBIETTIVI GENERALI

- Completamento e perfezionamento delle cognizioni specifiche attinenti alla lingua;

- affinamento delle capacità logico-analitiche e dialettiche;

- potenziamento di una lettura storico-critica delle due civiltà anche attraverso l'esame di testi

inseriti in nuclei tematici specifici;

- attualizzazione delle tematiche anche mediante percorsi pluridisciplinari.

CONOSCENZE

Consolidamento del lessico; delle conoscenze morfo-sintattiche e degli elementi stilistici.

Per le classi dell'ultimo anno in latino si prevedono i seguenti limiti:

- selezione di brani poetici per circa 250 versi;

- circa 60 paragrafi di prosa (da opere di Seneca e Tacito);

- generi, tendenze ed autori significativi della storia della letteratura latina dei primi secoli dopo

Cristo.

COMPETENZE

Lettura corretta (anche metrica); analisi del testo con individuazione delle principali coordinate

morfo-sintattiche e stilistiche; traduzione corretta e attenta alla resa in italiano; analisi critica,

contenutistica e strutturale.

CAPACITA’

Capacità di contestualizzazione; di trarre ispirazione da testi o percorsi proposti per rielaborazioni

autonome; di attualizzazione.

OBIETTIVI MINIMI

- competenze di analisi sintattica del testo;

- comprensione del senso generale del testo;

- capacità di traduzione di un testo di difficoltà medio-alta;

- capacità di leggere e comprendere un testo in traduzione, contestualizzandolo nell'ambito del

percorso letterario svolto.

Sarà ritenuta sufficiente per l'ammissione all'esame la dimostrazione delle conoscenze, competenze

e capacità sopra menzionate almeno sul 60 % del programma svolto.

2) METODOLOGIA DIDATTICA

La didattica procederà secondo la seguente metodologia:

- lezione frontale o interattiva con partecipazione organizzata anche per gruppi;

- impostazione di uno studio organico e consapevole dei fenomeni culturali, con particolare

attenzione ai testi letterari in lingua originale o in traduzione, alla loro contestualizzazione e al

lessico;

- approccio ragionato al testo ed individuazione delle specificità espressive e stilistiche dei

singoli autori; spunti di riflessione critica sugli argomenti trattati in modo più accurato;

- educazione all’autonomia nello studio e nella ricerca.

- confronti e raccordi interdisciplinari e pluridisciplinari frequenti;

- stimolo e sostegno all’approfondimento critico autonomo ed alla sintesi originale;

- uso degli ausilii multimediali.

Si attuerà, nel corso dell'anno, un lavoro di perfezionamento e affinamento delle cognizioni

linguistiche, unito all'esercizio di analisi e traduzione di temi di versione, non necessariamente

collegati con gli argomenti letterari trattati. La didattica sarà incentrata soprattutto sullo studio del

panorama storico-letterario e su lettura, analisi e commento dei brani più significativi degli autori

appartenenti all'età imperiale, generalmente in traduzione italiana; nella lettura dei classici in lingua

latina si contestualizzeranno le opere nell'ambito storico-culturale con approfondimento di alcuni

degli argomenti studiati attraverso la lettura di testi critici. Per la storia letteraria si seguiranno le

linee guida ministeriali cercando, ove possibile, di mostrare agli studenti le ultime espressioni della

cultura classica e le novità della letteratura cristiana.

Ci sarà qualche pausa di riepilogo nei periodi delle verifiche.

Potrà essere svolta, secondo necessità, un'attività di recupero e di potenziamento delle competenze

linguistiche anche in orario curricolare.

3) MEZZI, SPAZI E TEMPI DELLA DIDATTICA

Saranno utilizzati per la didattica i libri di testo (M. De Luca, Pervium iter, Hoepli; Conte -

Pianezzola, Forme e contesti della letteratura latina, voll. II e III, Le Monnier), libri della

biblioteca, fotocopie, audiovisivi, LIM, materiale multimediale (anche attinto dalla rete) considerato

di interesse in riferimento agli argomenti trattati; verranno anche indicati dei testi di

approfondimento da leggere. Le lezioni si svolgeranno in classe (all’occorrenza in aula

multimediale). Le ore di lezione previste sono 132. Riguardo alla ripartizione delle ore in base alle

unità didattiche si vedano i contenuti dei programmi.

4) CRITERI PER LA VALUTAZIONE

CRITERI GENERALI Nella valutazione delle prove sostenute dagli alunni in generale si terrà conto dei seguenti aspetti:

- Conoscenza degli elementi lessicali, morfosintattici e storico-culturali.

- Lettura e comprensione di testi.

- Conoscenza dei temi e dei contenuti proposti.

- Considerazione dell'interesse, della partecipazione, dell'impegno, della regolarità nella frequenza

e delle potenzialità dello studente.

In particolare si considereranno rispettivamente:

Per lo scritto: - comprensione del testo;

- correttezza morfo- sintattica;

- originalità nella resa in italiano;

Si adotteranno inoltre metodi di correzione che favoriscano la piena comprensione e la

memorizzazione degli errori.

Per l'orale: - conoscenza dei nuclei tematici;

- competenze specifiche attinenti alla lingua;

- correttezza espositiva;

- capacità di collegamento fra discipline diverse e di rielaborazione autonoma.

CRITERI DI SUFFICIENZA (STANDARD MINIMI) Per attribuire la sufficienza verranno utilizzati i seguenti criteri:

Per lo scritto: - comprensione del testo nei suoi elementi essenziali con resa in italiano corretto ma elementare;

Per l'orale: - conoscenza dell'argomento nelle sue linee fondamentali;

- accettabile comprensione e traduzione di testi, anche se con limitata autonomia.

Per i parametri e le griglie di valutazione si veda la programmazione di greco.

5) STRUMENTI DI VERIFICA

Si effettueranno almeno tre verifiche sia scritte che orali in entrambi i quadrimestri. Valutando la

preparazione orale si terrà conto dei risultati delle interrogazioni, di questionari o test di argomento

linguistico o storico-letterario, dei dati emersi nelle discussioni e negli interventi e del lavoro di

produzione scritta svolto a casa dagli alunni.

Tipologia delle prove scritte: traduzione dal latino all'italiano (vi si potranno inserire quesiti

grammaticali e/o stilistici).

6) ATTIVITÀ CURRICOLARI ED EXTRACURRICOLARI

La didattica curricolare potrà essere arricchita da uscite per la visione di spettacoli o per la visita di

mostre che siano ritenuti dal Consiglio di classe utili al conseguimento degli obiettivi didattici

sopra indicati. Gli alunni che avranno ottenuto buoni risultati nelle prove scritte saranno indirizzati

ai concorsi proposti dal progetto di "Valorizzazione delle eccellenze".

E’ previsto un corso di recupero-potenziamento delle competenze di traduzione dal latino (sei ore)

nella prima fase del secondo quadrimestre.

Sono previste otto ore di potenziamento nel secondo quadrimestre per la preparazione alla seconda

prova d'esame (nel caso sia traduzione dal latino).

CLASSE 5° B ANNO SCOLASTICO 2018-19

Prof.ssa PATRIZIA ORCHI

LINGUA E LETTERATURA LATINA

I) LINGUA E GRAMMATICA. 20 ore

Riepilogo morfosintattico con frequenti esercizi di analisi e traduzione del testo latino.

II) LETTERATURA.

1) Il I secolo d. C.: il contesto storico. 3 ore

a) Poesia e teatro nell'età giulio-claudia: Manilio, Fedro.

b) Prosa minore in età giulio-claudia: Velleio Patercolo, Valerio Massimo, Curzio Rufo.

2) Seneca 6 ore

Il filosofo e il potere.

Vita e morte di uno stoico.

Le opere.

I Dialogi e la saggezza stoica.

Gli altri trattati: il filosofo e la politica.

La pratica quotidiana della filosofia: le Epistulae ad Lucilium.

Lo stile.

Le tragedie.

L'Apokolokyntosis.

Letture di brani in italiano.

3) Lucano 3 ore

L'epica dopo Virgilio.

Un poeta alla corte del principe.

Il ritorno all'epica storica.

La Pharsalia e il genere epico.

La Pharsalia e l'Eneide.

Un poema senza eroe.

Il poeta e il principe.

Lo stile.

Letture di brani in italiano.

4) Petronio. 4 ore

Il Satyricon, un'opera in cerca d'autore.

La datazione del Satyricon.

Una narrazione in frammenti.

Un testo in cerca di un genere.

Originalità del Satyricon.

Letture di brani in italiano.

5) La satira 6 ore

La trasformazione del genere satirico.

Persio: la satira come esigenza morale.

Giovenale: la satira tragica.

Letture di brani in italiano.

6) L'età dei Flavi. 3 ore

L'epica di età flavia: Stazio, Valerio Flacco, Silio Italico.

Plinio il Vecchio e il sapere specialistico.

7) Marziale 3 ore

Il campione dell'epigramma.

Un'esistenza inquieta.

Il corpus degli epigrammi.

La scelta del genere.

Satira e arguzia.

Lo stile.

Letture di brani in italiano.

8) Quintiliano 3 ore Un retore con una vocazione pedagogica.

La vita e le opere.

Il dibattito sulla corruzione dell'eloquenza.

L'Institutio oratoria come risposta alla decadenza dell'oratoria.

Lo stile.

Letture di brani in italiano.

9) L'età degli imperatori per adozione 2 ore

Società e cultura.

Plinio il Giovane

Un intelletuale mondano.

L'Epistolario: struttura e temi.

Plinio e Traiano: il carteggio e il Panegyricus.

10) Tacito 6 ore

Una storia ricca di pathos.

La vita.

Le opere.

Il Dialogus de oratoribus e il tema della decadenza dell'oratoria.

L'esempio di Agricola.

La Germania.

Le Historiae.

Gli Annales.

Letture di brani in italiano.

11) Svetonio. 2 ore

Le nuove tendenze storiografiche dell'età imperiale.

Svetonio, il biografo degli imperatori.

12) Apuleio 3 ore

Un intellettuale poliedrico.

Una figura complessa: tra filosofia, oratoria e religione.

Apuleio e il romanzo.

Lingua e stile.

Letture di brani in italiano.

13) La prima letteratura cristiana 2 ore

Le traduzioni dei testi sacri.

Gli Acta martyrum.

14) Gli apologisti 2 ore

Tertulliano

Minucio Felice

Cipriano

15) I Padri della Chiesa 2 ore

Agostino: la vita e le opere.

Letture di brani in italiano.

III) ANTOLOGIA DI AUTORI. 30 ore

1) Poesia:

a) Ovidio: profilo e opere dell'autore; brani dagli Amores e dalle Metamorfosi.

b) Lucano: profilo e opera dell'autore; brani dalla Pharsalia.

c) Marziale: profilo e opere dell'autore; brani dagli Epigrammi.

2) Prosa:

a) Seneca: profilo e opera dell'autore; scelta di brani .

b) Tacito: profilo e opera dell'autore; scelta di brani.

Le restanti ore saranno destinate a verifiche, ripasso e approfondimenti.

L'insegnante

Patrizia Orchi

PROGRAMMAZIONE a. s. 2018-19

CLASSE 5° B Classico

Docente: PATRIZIA ORCHI

Materia: LINGUA E LETTERATURA GRECA

1) OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

FINALITÀ

- Sviluppo della sensibilità a problematiche umane, sociali e culturali (con maturazione delle

capacità relazionali), mediante l'acquisizione di consapevolezza delle proprie radici storico-

culturali;

- Affinamento della sensibilità linguistico-letteraria e della capacità di ricostruzione organica dei

fenomeni letterari e di lettura critica dei testi;

- Acquisizione, attraverso la cultura classica, di una chiave di interpretazione della realtà

contemporanea.

OBIETTIVI

OBIETTIVI GENERALI

- Completamento e perfezionamento delle cognizioni specifiche attinenti alla lingua;

- Affinamento delle capacità logico-analitiche e dialettiche;

- Potenziamento di una lettura storico-critica delle due civiltà anche attraverso l'esame di testi

inseriti in nuclei tematici specifici;

- Attualizzazione delle tematiche anche mediante percorsi pluridisciplinari.

CONOSCENZE

Consolidamento del lessico, delle conoscenze morfo-sintattiche e degli elementi stilistici.

Per le classi dell'ultimo anno in greco si prevedono i seguenti limiti:

- selezione di brani poetici (tragedia) per circa 400 versi;

- 20 paragrafi di prosa (da opere di filosofi);

- generi, tendenze ed autori significativi della storia della letteratura greca dal IV secolo a.C. all'età

imperiale.

COMPETENZE

Lettura corretta (anche metrica); analisi del testo con individuazione delle principali coordinate

morfo-sintattiche e stilistiche; traduzione corretta e attenta alla resa in italiano; analisi critica,

contenutistica e strutturale.

CAPACITA’

Capacità di contestualizzazione; di trarre ispirazione da testi o percorsi proposti per rielaborazioni

autonome; di attualizzazione.

OBIETTIVI MINIMI

- Competenze di analisi sintattica del testo;

- Comprensione del senso generale del testo;

- Capacità di traduzione di un testo di difficoltà medio-alta;

- Capacità di leggere e comprendere un testo in traduzione, contestualizzandolo nell'ambito del

percorso letterario svolto.

Sarà ritenuta sufficiente per l'ammissione all'esame la dimostrazione delle conoscenze, competenze

e capacità sopra menzionate almeno sul 60 % del programma svolto.

2) METODOLOGIA DIDATTICA

La didattica procederà secondo la seguente metodologia:

- lezione frontale o interattiva con partecipazione organizzata anche per gruppi;

- impostazione di uno studio organico e consapevole dei fenomeni culturali, con particolare

attenzione ai testi letterari in lingua originale o in traduzione, alla loro contestualizzazione e al

lessico;

- approccio ragionato al testo ed individuazione delle specificità espressive e stilistiche dei

singoli autori; spunti di riflessione critica sugli argomenti trattati in modo più accurato;

- educazione all’autonomia nello studio e nella ricerca.

- confronti e raccordi interdisciplinari e pluridisciplinari frequenti;

- stimolo e sostegno all’approfondimento critico autonomo ed alla sintesi originale;

- uso degli ausilii multimediali.

Nel corso dell'anno si lavorerà al perfezionamento e arricchimento delle cognizioni linguistiche,

uniti all'esercizio di analisi e traduzione di temi di versione, non necessariamente collegati con gli

argomenti letterari trattati. La parte più consistente della didattica sarà incentrata soprattutto su

lettura, analisi e commento dei testi più significativi degli autori appartenenti al IV sec. a. C. e

all'età ellenistica ed imperiale, in lingua greca o in traduzione; si contestualizzeranno le opere

nell'ambito storico-culturale con approfondimento di alcuni degli argomenti studiati attraverso la

lettura di testi critici. Per la storia letteraria si seguiranno le linee guida ministeriali cercando, ove

possibile, di mostrare agli studenti le ultime espressioni della cultura classica e qualche novità della

letteratura cristiana.

Sono previste pause di riepilogo per facilitare il recupero di eventuali carenze. Se necessario, si

svolgerà un'attività di recupero e di potenziamento delle competenze linguistiche anche in orario

curricolare.

3) MEZZI, SPAZI E TEMPI DELLA DIDATTICA

Saranno utilizzati per la didattica i libri di testo (Citti - Casali e vari, Graphìs - Versioni greche,

SEI; Citti - Casali e altri, Storia e autori della letteratura greca, Voll. 2 e 3, ed. Zanichelli;

consigliato Euripide, Ippolito, ed. Simone), libri della biblioteca, fotocopie, audiovisivi, LIM,

materiale multimediale (anche attinto dalla rete) considerato di interesse in riferimento agli

argomenti trattati; verranno anche indicati dei testi di approfondimento da leggere. Le lezioni si

svolgeranno normalmente in classe (all’occorrenza in aula multimediale). Le ore annualmente

previste per la materia di greco sono 99. Riguardo alla loro ripartizione in base alle unità didattiche

si vedano i contenuti dei programmi.

4) CRITERI PER LA VALUTAZIONE

CRITERI GENERALI Nella valutazione delle prove sostenute dagli alunni in generale si terrà conto dei seguenti aspetti:

- Conoscenza degli elementi lessicali, morfosintattici e storico-culturali.

- Lettura e comprensione di testi.

- Conoscenza dei temi e dei contenuti proposti.

- Considerazione dell'interesse, della partecipazione, dell'impegno, della regolarità nella frequenza

e delle potenzialità dello studente.

In particolare si considereranno rispettivamente:

Per lo scritto: - comprensione del testo;

- correttezza morfo- sintattica;

- originalità nella resa in italiano;

Si adotteranno inoltre metodi di correzione che favoriscano la piena comprensione e la

memorizzazione degli errori.

Per l'orale: - conoscenza dei nuclei tematici;

- competenze specifiche attinenti alla lingua;

- correttezza espositiva;

- capacità di collegamento fra discipline diverse e di rielaborazione autonoma.

CRITERI DI SUFFICIENZA (STANDARD MINIMI) Per attribuire la sufficienza verranno utilizzati i seguenti criteri: Per lo scritto: - comprensione del testo nei suoi elementi essenziali con resa in italiano corretto ma

elementare;

Per l'orale: - conoscenza dell'argomento nelle sue linee fondamentali;

- accettabile comprensione e traduzione di testi, anche se con limitata autonomia.

Si allegano le griglie di valutazione per le materie di latino e greco e la griglia che si utilizzerà per la

correzione della simulazione della seconda prova d'esame.

Griglia di valutazione - Latino e Greco

Descrittori

di livello

Lessico e Strutture

morfologiche

Strutture

sintattiche

Traduzione Interpretazione e resa

nella lingua di arrivo

gravemente

insufficiente

0-4

Ha scarse

conoscenze

Ha scarse

conoscenze

Traduce in maniera

parziale e commette

errori molto gravi

Interpreta con grande

difficoltà, con scarsa

resa

in lingua d'arrivo

insufficiente

5

Ha conoscenze

morfo-linguistiche

frammentarie e

superficiali

Ha conoscenze

sintattiche

frammentarie e

superficiali

Traduce

commettendo errori

anche in frasi

semplici

Interpreta in maniera

difettosa, con modesta

resa in lingua d'arrivo

sufficiente

6

Ha conoscenze

morfo - linguistiche

di base

Ha conoscenze

sintattiche di base

Traduce

commettendo errori

in frasi complesse

Interpreta in maniera

globalmente corretta

discreto

7

Ha conoscenze e

competenze

linguistiche

adeguate

Ha conoscenze e

competenze

sintattiche

adeguate

Traduce con

qualche

imprecisione

Interpreta in maniera

generalmente corretta,

con conveniente resa in

lingua d'arrivo

buono

8

Ha competenze

linguistiche

generalmente

complete

Ha competenze

sintattiche

generalmente

complete

Traduce in maniera

adeguatamente

corretta

Interpreta in maniera

consapevole con

adeguata resa in lingua

d'arrivo

ottimo

9

Ha competenze

linguistiche

complete e puntuali

Ha competenze

sintattiche

complete e

puntuali

Traduce in modo

corretto e preciso

Interpreta in maniera

consapevole, con

efficace

resa in lingua d'arrivo

eccellente

10

Ha competenze

linguistiche

complete e

approfondite

Ha competenze

sintattiche

complete e

approfondite

Traduce con

esattezza linguistica

Interpreta in maniera

personale, con

eccellente

resa in lingua d'arrivo

Griglia di valutazione delle prove scritte di latino e greco

indicatori descrittori Punti comprensione del testo completa e puntuale di tutto il testo (4)

accettabile per buona parte del testo (3) generica (2) lacunosa e frammentaria (1) gravemente lacunosa e frammentaria (0)

………/4

conoscenza delle regole e delle strutture morfo- sintattiche

precisa e completa (4) esatta ma con qualche imprecisione (3) elementare (2) frammentaria (1) nulla (0)

………/4

interpretazione e resa in lingua italiana

linguaggio fluido e resa completa del testo (2) linguaggio sufficientemente fluido (1) linguaggio confuso e poco aderente (0.5) nessuna resa in italiano (0)

………/2

votoxxx

…../10

SIMULAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA - GRIGLIA DI VALUTAZIONE

GRAVEME

NTE

INSUFF.

1-5

INSUFFICIE

NTE

6-9

SUFFICI

ENTE

10

PIU’ CHE

SUFFICIEN

TE

11-12

BUONO

13-14

OTTIMO

15

CONOSCENZA

delle coordinate

storico-culturali e

linguistiche che

consentono la

comprensione.

COMPETENZE

lessicali e

morfosintattiche

relative al brano

proposto

CAPACITA’

di interpretazione

e resa in lingua

italiana

Punteggio totale _____________________

Punteggio in 15 – esimi (ottenuto div. per il num. degli indicatori

prescelti e arrotondando all’unità in presenza di decimali) ________________

5) STRUMENTI DI VERIFICA

Si effettueranno almeno tre verifiche sia scritte che orali in entrambi i quadrimestri.

Valutando la preparazione orale si terrà conto dei risultati delle interrogazioni, di questionari o test

di argomento linguistico o storico-letterario, dei dati emersi nelle discussioni e negli interventi e

del lavoro di produzione scritta svolto a casa dagli alunni.

Tipologia delle prove scritte: traduzione dal greco all'italiano (all'occorrenza vi si potranno inserire

quesiti grammaticali e/o stilistici).

6) ATTIVITÀ CURRICOLARI ED EXTRACURRICOLARI

La didattica curricolare potrà essere arricchita da uscite per la visione di spettacoli o per la visita di

mostre che siano ritenuti utili al conseguimento degli obiettivi didattici sopra indicati. Gli alunni

che avranno ottenuto buoni risultati nelle prove scritte saranno indirizzati ai concorsi proposti dal

progetto di "Valorizzazione delle eccellenze".

E’ previsto un corso di recupero-potenziamento delle competenze di traduzione dal greco (sei ore)

nella prima fase del secondo quadrimestre.

Sono previste otto ore di potenziamento nel secondo quadrimestre per la preparazione alla seconda

prova d'esame (nel caso sia traduzione dal greco).

CLASSE 5° B ANNO SCOLASTICO 2018-19

Prof.ssa PATRIZIA ORCHI

PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA GRECA

I) LINGUA E GRAMMATICA. 20 ore

Riepilogo morfosintattico con frequenti esercizi di analisi e traduzione del testo greco.

II) LETTERATURA.

A) Il IV secolo a. C. 12 ore

1) L'oratoria del IV secolo.

Isocrate.

Demostene.

Eschine, Iperide.

2) La filosofia nel IV secolo.

Platone.

Letture in italiano dai Dialoghi.

Aristotele

Letture in italiano.

B) L'età ellenistica. 18 ore

1) Profilo storico politico; i centri della cultura; la civiltà del libro.

2) La commedia "nuova" e il "mimo".

Menandro.

Letture in italiano.

Il mimo: Eroda.

2) La poesia dell'età ellenistica.

Callimaco.

Letture in italiano da Aitia, Inni, Ecale, Epigrammi.

La poesia epica: Apollonio Rodio.

Letture in italiano dalle Argonautiche.

La poesia bucolica: Teocrito.

Letture in italiano dagli Idilli.

L'epigramma ellenistico:

o Dalle origini all'Antologia Palatina.

o L'epigramma ionico-alessandrino: Asclepiade, Posidippo.

o L'epigramma peloponnesiaco: Anite, Nosside, Leonida.

o L'epigramma fenicio: Meleagro, Filodemo.

La poesia didascalica.

3) La filosofia ellenistica: Epicuro.

4) La storiografia ellenistica.

Gli storici di Alessandro.

Polibio.

Letture in italiano dalle Storie.

Dionigi di Alicarnasso.

C) L'età imperiale romana. 10 ore

Profilo storico-politico.

1) La filosofia: neoplatonismo e stoicismo.

2) La retorica e la prosa d'arte.

Il trattato Del sublime.

Retorica e oratoria: gli stili espressivi.

Plutarco: vita e opere;

Letture in italiano dalle Vite parallele e dai Moralia.

Luciano di Samosata: vita e opere; personalità e arte di Luciano.

Letture in italiano dalla Storia vera e dai Dialoghi.

Il romanzo. Letture in italiano.

3) La poesia di età imperiale.

Epos ed epillio: Nonno di Panopoli.

L'epigramma: Pallada e Agatia.

4) Ebraismo e cristianesimo.

La letteratura greco-ebraica.

III) ANTOLOGIA DI AUTORI. 20 ore

1) Poesia:

Euripide, Ippolito, scelta di brani.

2) Prosa:

Scelta di brani filosofici da Platone e Aristotele.

Le restanti ore sono destinate a verifiche, ripasso e approfondimenti.

L'insegnante

Patrizia Orchi

DOCENTE

MATERIA CLASSE SEZ INDIRIZZO

C. Guerrieri

Storia

a.s.18-19

B Classico

Obiettivi formativi della disciplina

Obiettivi generali

Promuovere la conoscenza dei problemi politici, sociali, economici, culturali scoprendo la

funzione e l’utilizzazione di modelli storiografici.

Obiettivi cognitivo-operativi

- Identificare cronologicamente e geograficamente epoche e situazioni.

- Utilizzare concetti e termini storici in rapporto agli specifici contesti storico-culturali.

- Confrontare i dati concettuali e le ipotesi fornite dalla lettura dei testi di storiografia.

- Utilizzare modelli appropriati per inquadrare i diversi fenomeni storici.

-Possedere cognitivamente e saper ripresentare oralmente gli elementi caratterizzanti dell’epoca

studiata.

-Ricostruire percorsi logici trasversali a livello tematico.

Obiettivi socio affettivi-comportamentali

- Riconoscere il valore dell’alterità e del pluralismo nel rispetto delle differenze.

- Maturare atteggiamenti di ascolto e valutazione critica nel dialogo interpersonale con il

docente e con i compagni.

Per la definizione degli obiettivi minimi si rimanda alla determinazione attuata in sede di

dipartimento: OBIETTIVI MINIMI STORIA TRIENNIO

- esposizione chiara , corretta e coerente dei contenuti minimi indicati

- Analisi: Individuazione dei nessi logici tra gli eventi e dei vari ambiti della storia( economico,

sociale, politico, culturale)

- Sintesi: articolazione sintetica dei contenuti, in particolare i relazione ad eventi storici

complessi

- Possesso del lessico specifico essenziale della disciplina

Scansione dei contenuti per moduli e fasi quadrimestrali

Per la definizione dei contenuti minimi si rimanda alla determinazione attuata in sede di

dipartimento

I° quadrimestre

Modulo di raccordo: Italia ed Europa dal 1861 al 1900 Verifica modulo

I° Modulo: La prima guerra mondiale e la rivoluzione in Russia

L’età giolittiana

La prima guerra mondiale

La crisi dello stato liberale in Italia

La rivoluzione russa

Percorsi storiografici

Verifica modulo

II°Modulo: Società di massa e totalitarismi: fascismo, nazismo e stalinismo. Il regime fascista in Italia

L’Europa degli anni ‘20 e ’30

La Germania del dopo guerra

Il nazismo e l’Olocausto

L’ Urss tra le due guerre: Lo stalinismo

L’Usa tra le due guerre

Percorsi storiografici

Verifica modulo

COLLOQUI programmati con argomenti trasversali

II° quadrimestre

III°Modulo: La seconda guerra mondiale Scenari della guerra

Responsabilità e conseguenze della guerra

Le popolazioni civili e la guerra

Percorsi storiografici

Verifica modulo

IV° Modulo: Italia ed Europa nel secondo dopoguerra

La “guerra fredda”

La nascita della Repubblica italiana

Bipolarismo e crisi del bipolarismo tra gli anni ‘60 e ‘70

La storia dell’Italia repubblicana: dalla ricostruzione al terrorismo

Percorsi storiografici

COLLOQUI programmati con argomenti trasversali

Ci si avvarà della collaborazione del prof. Stefano De Santis per i settori dell’economia e del

diritto in ore di compresenza.

Si prevede una uscita al museo della repubblica romana e si prevede una visita al Quirinale.

PER EDUCAZIONE CIVICA

Nell’ambito delle ore di lezione di storia contemporanea si affronteranno questioni nell’ambito

della educazione alla convivenza civile ed alla legalità a partire dalle proposte e dai bisogni

degli studenti.

Metodologia didattica

-Presentazione sistematica della metodica del corso e dei criteri e modalità della valutazione,

nonché avviamento del lavoro determinato in tre fasi:

1) lettura del testo verificata oralmente in classe con chiarimenti e specificazione degli

elementi di contenuto presenti nel testo ed elaborati personalmente e con la evidenziazione di

concetti e temi da parte del docente.

2) spiegazione del docente sistematica, organica e dettagliata in particolare sulle più

significative interpretazioni storiografiche.

3) lettura di fonti e presentazione della critica storiografica con letture relative organizzate

secondo argomenti organicamente presentati a scelta degli studenti che hanno preventivamente

compilato delle schede sintetiche su letture storiografiche a loro scelta.

Nel quadro delle attività previste nel PTOF si attiva una compresenza su tematiche

relative all’Economia ed il Diritto con il prof. De Santis.

Si valuterà in corso d'opera l'opportunità di dedicare un periodo di tempo unicamente allo

svolgimento di una delle due discipline ( storia-filosofia), fermo restando il monte ore previsto per

ognuna di esse così da favorire un apprendimento efficace.

Modalità di verifica/valutazione

Volendo determinare tre diversi livelli di acquisizione si predispongono quattro tempi di

verifica distinti.

Per verificare i livelli raggiunti rispetto:

A) alla comprensione del testo e la capacità di ripresentazione sistematica

di esso,

B) all’abilità di ripresentazione sintetica delle questioni in un dibattito basato

su domande del docente e coinvolgente l’intera classe riguardanti testo, spiegazione

sistematica, documenti e letture storiografiche,

C) alla capacità di ripresentazione organica e critica dei contenuti.

Per verificare specificamente si procede secondo le seguenti modalità. Rispetto al livello di

acquisizione:

A) Lo studente in ogni lezione può essere invitato dal docente a ripetere una parte

del testo ripresentandone sinteticamente i contenuti e/o problematicamente riproponendone i

nodi essenziali, chiedendo eventuali chiarimenti al docente.

B) Lo studente preparerà schede sintetiche su singole letture storiografiche ed una

sequenza logica in scheda su un argomento a piacere e dovrà essere in grado di ripresentarla

oralmente.

C) Si svolge un test di valutazione scritto o il docente pone domande complesse

ed interlocutorie agli studenti così da generare un confronto e chiarimento di prospettive sui

contenuti studiati in cui il singolo studente è necessariamente sempre coinvolto dovendo

rispondere a più riprese alle osservazioni poste in essere dal docente stesso o dai compagni.

D) Concluso il percorso didattico di una fase del quadrimestre o dell’intero

quadrimestre, secondo il tempo a disposizione, il docente, in una settimana preventivamente

determinata e comunicata agli studenti, interroga sull’intera materia affrontata fino a quel

momento. Il colloquio prende l’avvio dall’ argomento scelto dallo studente, che potrà essere

elaborato anche in forma multimediale, definendo un tempo minimo di 1O minuti, seguono

domande del docente.

Criteri di valutazione

Come livello di abilità minimo rispetto alle modalità di verifica indicate:

A : essere in grado di ripetere i contenuti del testo.

B: essere in grado di articolare una mappa concettuale minima adeguata su un

argomento a scelta dello studente ed essere in grado di ripresentarla oralmente.

C: essere in grado di connettere problematicamente testo, testi antologici,

spiegazione frontale e di ripresentare le questioni studiate

D: essere in grado di articolare sinteticamente i contenuti studiati secondo una

sequenza logica propria.

Parametri valutativi

In specifico si identificano i seguenti parametri valutativi:

a) Lo studente individua e presenta oralmente con appropriati e personali riferimenti le

problematiche storiche e storiografiche utilizzando termini appropriati, organizzando

organicamente le informazioni mostrando ottime capacità di analisi e di rielaborazione

personale sintetica. (Voto 8-9/10)

b) Lo studente individua e presenta oralmente con riferimenti appropriati il contesto storico.

Utilizza termini adeguati, rivela buone capacità di ripresentazione dei dati storici e buone

capacità d’analisi. (Voto 7-8/10)

c) Lo studente individua e presenta oralmente il contesto storico usando i termini in senso

proprio e ripresentando le informazioni storiche nei loro caratteri essenziali. Mostra un livello

di rielaborazione accettabile e sufficienti capacità d’analisi . (Voto 6/10)

d) Lo studente individua e presenta oralmente con difficoltà i dati storici e la

contestualizzazione utilizzando un linguaggio impreciso e generico. Articola in modo

frammentario le questioni, non compie una adeguata analisi delle situazioni storiche che

presenta. (Voto 5/10)

e) Lo studente non sa individuare né presentare i dati storici, non usa in modo appropriato i

termini, presenta in modo lacunoso e confuso o scorretto i contenuti. Non mostra di saper

organizzare i dati acquisiti. ( Voto 3-4/10)

Strumenti:

Desideri, Storia e Storiografia, vol. 3.

DOCENTE MATERIA CLASSE SEZ INDIRIZZO

C.Guerrieri Filosofia V°

a.s. 18-19

B Classico

Obiettivi formativi della disciplina

Obiettivi generali

- Sviluppare la capacità di comprendere un concetto, di articolare un problema e di presentare

sinteticamente una teoria.

- Promuovere una mentalità orientata a considerare l’attività filosofica come determinata da

fattori culturali storicamente caratterizzati e mirante a risolvere problematiche emergenti.

Obiettivi cognitivo-operativi

In riferimento ai contenuti sottoindicati:

- Identificare i dati caratterizzanti dell’impostazione filosofica delle questioni e della disciplina

stessa.

- Riconoscere ed utilizzare il lessico e le categorie fondamentali della filosofia.

- Analizzare testi e brani antologici filosoficamente rilevanti maturando la capacità di

ritrovamento dei concetti chiave e della sequenza logica che li caratterizza.

- Confrontare e contestualizzare le differenti risposte dei filosofi allo stesso problema.

- Prendere coscienza della continuità e discontinuità nell’utilizzazione dei termini e nella

formulazione dei concetti tra i diversi filosofi.

Obiettivi socio affettivi-comportamentali

- Riconoscere il valore dell’alterità e del pluralismo nel rispetto delle differenze.

- Maturare atteggiamenti di ascolto e valutazione critica nel dialogo interpersonale con il

docente e con gli altri compagni.

- Prendere coscienza della connessione tra accettazione di prospettive diverse dalla propia e

capacità dialogica nel confronto con le diverse prospettive filosofiche in studio e pluralità delle

prospettive culturali compresenti nel contesto culturale odierno.

Per la definizione degli obiettivi minimi si rimanda alla determinazione attuata in sede di

dipartimento: OBIETTIVI MINIMI FILOSOFIA TRIENNIO

- esposizione chiara, corretta e coerente dei contenuti minimi indicati

- Analisi: Individuazione dei nessi logici tra i concetti all'interno di testi semplici e

individuazione

del rapporto tra problematica filosofica e contesto storico

- Sintesi: articolazione sintetica dei contenuti , in particolare in relazione alle idee chiave sia

di

singoli autori sia di correnti di pensiero

- Possesso del lessico specifico essenziale della disciplina

Scansione dei contenuti per moduli e fasi quadrimestrali

Per la definizione dei contenuti minimi si rimanda alla determinazione attuata in sede di

dipartimento

I ° Quadrimestre

Modulo di raccordo

Kant: Critica della ragion pura; Critica della ragion pratica; Critica del giudizio

I° Modulo: La filosofia dell’età romantica.Idealismo e storicismo in Hegel

Accenni all’idealismo etico di Ficthe ed estetico di Schelling

Testi antologici

Verifica modulo

G.F.Hegel: i capisaldi del sistema: Idea, Spirito, Dialettica

la Fenomenologia dello Spirito

la Logica

la Filosofia della natura

Enciclopedia delle scienze filosofiche:

Spirito soggettivo, oggettivo e Assoluto

La filosofia della storia e la storia della filosofia

Testi antologici

Verifica modulo

Accenni alla destra e alla sinistra hegeliana

L.Feuerbach: la riduzione della teologia ad antropologia

Accenni al Neoidealismo italiano ed alla filosofia italiana del primo novecento

Verifica modulo

II° Modulo Filosofia e società industriale:

A) il Positivismo B) il Marxismo Il positivismo: A. Comte: il positivismo sociale

C. Darwin: la selezione naturale

K.Marx: la critica ad Hegel,

la critica alla società borghese,

agli economisti classici,

ai socialisti utopisti,

la critica alla religione,

l’alienazione,

il Manifesto del Partito Comunista,

le fasi della futura società comunista.

Testi antologici

Verifica modulo

COLLOQUI programmati con argomenti trasversali:

II° Quadrimestre

III° Modulo: Le filosofie antisistematiche e la crisi dei valori tra ‘800 e ‘900

A.Schopenauer: il mondo come rappresentazione

il mondo come volontà

l’arte e l’ascesi come vie di liberazione

Testi antologici

F. Nietzsche: Nietzsche e Schopenauer

La nascita della tragedia

La genealogia della morale

la morte di Dio e la nascita del super-uomo

la volontà di potenza e l’eterno ritorno.

Testi antologici

S.Kierkegaard: l’esistenza come possibilità

gli stadi dell’esistenza

l’angoscia come sentimento del possibile

disperazione e fede

Testi antologici

Verifica modulo

H. Bergson: l evoluzione creatrice

Tempo e durata

Testi antologici

S. Freud: la nascita della psicanalisi

la struttura della personalità

Eros e tanatos

Testi antologici

Verifica modulo

COLLOQUI programmati con argomenti trasversali:

IV Modulo: Fenomenologia ed esistenzialismo

Husserl e gli sviluppi della fenomenologia Testi antologici

Heidegger e l’ermeneutica filosofica

Testi antologici

Sartre, Marcel, Jaspers : le filosofie dell’esistenza

Testi antologici

Verifica

V Modulo: Indirizzi della filosofia nel ‘900

Filosofia, scienza e linguaggio in Wittgenstein

Testi antologici

Gadamer e l’ermeneutica contemporanea

Testi antologici

La scuola di Francoforte: Adorno, Marcuse

Testi antologici

Popper e la filosofia della scienza

Verifica modulo

Ripresa, integrazione e completamento programmi in vista degli argomenti a scelta dei

candidati

Oltre la lettura di alcuni testi antologici si prevede, qualora il ritmo della attività didattica risultasse

del tutto regolare, la lettura completa e la costruzione di una scheda sintetica per l’identificazione

dei temi centrali di un classico a scelta degli alunni tra i seguenti testi ed altri indicati nel corso

dell’anno:

Nietzsche, La nascita della tragedia

Marx, Il manifesto del Partito Comunista

Kierkegaard, Timore e tremore

Freud, Cinque conferenze sulla sessualità

Sartre, L’esistenzialismo è un umanesimo

Nell’ambito di un lavoro interdisciplinare potranno essere identificati, tra i suddetti, temi e

percorsi da approfondire.

Metodologia didattica

-Presentata sistematicamente la metodica del corso e dei criteri e modalità della valutazione, si

avvia il lavoro definendolo in quattro distinte fasi:

1) lettura del testo personale verificata oralmente in classe con chiarimento e specificazione

degli elementi di contenuto presenti nel testo ed elaborati personalmente e con l’arricchimento

di sottolineature di concetti e temi centrali da parte del docente.

2) spiegazione sistematica, organica e dettagliata del nucleo tematico da parte del docente.

3) lettura critica di testi antologici in classe e commento

4) scelta di un argomento da parte dello studente da approfondire grazie alla previa

compilazione di una schede sintetiche o compilazione di un questionario per attivare l’abilità di

organizzare risposte organiche, nonché eventuale preparazione di commenti a brani di antologia

filosofica.

Si valuterà in corso d'opera l'opportunità di dedicare un periodo di tempo unicamente allo

svolgimento di una delle due discipline ( storia-filosofia), fermo restando il monte ore previsto per

ognuna di esse così da favorire un apprendimento efficace.

Modalità di verifica/valutazione

Volendo determinare tre diversi livelli di acquisizione si predispongono quattro tempi di

verifica distinti.

Per verificare i livelli raggiunti rispetto:

A) alla comprensione del testo e la capacità di ripresentazione sistematica di esso,

B) alla capacità di determinazione di una sequenza logica organica su un

argomento a piacere con la fornitura di schede preparatorie scritte preparate a casa adeguate

C) all’abilità di ripresentazione sintetica delle questioni in un dibattito basato su

domande del docente e coinvolgente l’intera classe riguardanti testo, spiegazione sistematica e

documenti letti,

D) alla capacità di ripresentazione organica e critica dei contenuti.

Per verificare specificamente si procede secondo le seguenti modalità. Rispetto al livello di

acquisizione:

A) Lo studente in ogni lezione può essere invitato dal docente a ripetere una parte

del testo ripresentandone sinteticamente i contenuti e/o problematicamente riproponendone i

nodi essenziali, chiedendo eventuali chiarimenti al docente.

B) Lo studente preparerà una sequenza logica in scheda su un argomento a

piacere e dovrà essere in grado di ripresentarla oralmente (lo stesso livello per la lettura dei

classici)

C) Si svolge un test di verifica scritto o il docente pone domande complesse ed

interlocutorie agli studenti così da generare un confronto e chiarimento di prospettive sui

contenuti studiati in cui ogni singolo studente è necessariamente sempre coinvolto dovendo

rispondere a più riprese alle osservazioni poste in essere dal docente stesso o dai compagni.

D) Concluso il percorso didattico di una fase del quadrimestre o dell’intero

quadrimestre, secondo il tempo a disposizione, il docente, in una settimana preventivamente

determinata e comunicata agli studenti, interroga sull’intera materia affrontata fino a quel

momento definendo un tempo minimo di 1O/15 minuti e di due/tre domande di argomento

trasversale per ogni studente. . Il colloquio prende l’avvio dall’ argomento scelto dallo studente,

che potrà essere elaborato anche in forma multimediale, definendo un tempo minimo di 1O

minuti, seguono domande del docente.

Criteri di valutazione

Come livello di abilità minimo rispetto alle modalità di verifica indicate:

A : essere in grado di ripetere i contenuti del testo.

B: essere in grado di articolare una mappa concettuale minima adeguata su un

argomento a piacere ed essere in grado di ripresentarla oralmente.

C: essere in grado di connettere problematicamente testo, testi antologici,

spiegazione frontale e di ripresentare le questioni studiate

D: essere in grado di articolare sinteticamente i contenti studiati secondo una

sequenza logica propria.

Parametri valutativi

In specifico si identificano i seguenti parametri valutativi:

a) Lo studente individua e presenta con appropriati riferimenti le problematiche filosofiche

utilizzando termini filosofici appropriati, organizza organicamente le informazioni ed i concetti,

sviluppa criticamente le dimensioni problematiche mostrando ottime capacità di analisi e di

rielaborazione personale sintetica. (Voto 9-10/10)

b) Lo studente individua e presenta oralmente con riferimenti appropriati il contesto

problematico. Utilizza termini filosofici adeguati, rivela buone capacità di ripresentazione delle

informazioni e buone capacità d’analisi. (Voto 7-8/10)

c) Lo studente individua e presenta oralmente il contesto problematico usando i termini in

senso proprio e ripresentando l’informazione nei suoi caratteri essenziali. Mostra un livello di

concettualizzazione accettabile e sufficienti capacità d’analisi delle questioni filosofiche. (Voto

6/10)

d) Lo studente individua e presenta oralmente con difficoltà i concetti e le informazioni

utilizzando un linguaggio impreciso e generico. Articola in modo frammentario le questioni e le

concettualizzazioni, non compie una adeguata analisi delle questioni che affronta. (Voto 5/10)

e) Lo studente non sa individuare né presentare le informazioni, non usa in modo appropriato i

termini, presenta in modo lacunoso e confuso o scorretto i contenuti. Non mostra di saper

organizzare i concetti acquisiti. ( Voto 3-4/10)

Strumenti: Abbagnano- Fornero , La ricerca del pensiero, vol. 3, Paravia.

LICEO CLASSICO STATALE “E. MONTALE”

PROGRAMMAZIONE DI LINGUA E CIVILTA’ INGLESE

CLASSE V B .

A.S. 2018-19

Docente: Prof.ssa D’Orsi

Libri di testo:

Literature: Zanichelli PERFORMER HERITAGE Vol. 2° (LDM) PRESENT AGE di Spiazzi

Marina, Tavella Marina, Layton Margaret. .

‘GATEWAY’ Destination B2, Intermediate Student’s book + Workbook with CD (me-book) +

MPO (Practice Online) , di David Spencer – Ed. Macmillan.

‘ENGLISH GRAMMAR IN USE’, (3rd

edition), Cambridge, di R. Murphy.

J. Joyce – ‘A selection from Dubliners’ – ed. Cideb.

George Orwell – ‘Animal Farm’ –– ed Pearson-Longman.

Henry James – ‘Daisy Miller’ – ed. Cideb.

Finalità e obiettivi generali della disciplina

Nell’ultimo anno di corso si è intensificherà lo studio della letteratura di lingua inglese e si

affronteranno testi ed autori del periodo moderno e contemporaneo (secoli 800-900). Quando

possibile, si è cercherà di sviluppare alcuni collegamenti interdisciplinari fra le varie materie

umanistiche con particolare riferimento al contesto storico, filosofico, letterario e artistico

contemporaneo agli argomenti di volta in volta trattati, in modo da dare ai ragazzi una visione

univoca della realtà che stanno studiando e facilitare loro il compito di comprendere in maniera più

articolata gli argomenti svolti nelle diverse discipline.

Inoltre si lavorerà sui seguenti obiettivi:

- Consolidamento di competenze linguistiche alto-intermedie che permettano allo studente di

muoversi con disinvoltura in situazioni quotidiane di medio-alta complessità. Livello B2 della

certificazione europea per le lingue straniere.

- Esercitazione delle quattro abilità linguistiche (lettura, scrittura, ascolto e conversazione), in modo

integrato.

- Focalizzazione su aspetti di civiltà dei paesi di lingua inglese, con particolare attenzione alla

diffusione di questo idioma nel mondo e alle tradizioni e i costumi tipici del mondo anglosassone,

sviluppando frequenti riferimenti agli aspetti pratici esperiti dai ragazzi durante i soggiorni studio

all’estero.

-Acquisizione di un metodo di studio autonomo ed efficace per relazionarsi con culture, società e

persone diverse per origine, costumi e lingua.

-Riflessione sulla propria lingua e cultura mediante analisi comparativa.

-Ampliamento del vocabolario con particolare attenzione al consolidamento del lessico letterario.

Metodologia

Si alterneranno diverse tipologie di lezione, in particolare:

lezione dialogata, lavori di gruppo con esercitazioni in classe e a casa, relazione e/o discussione,

ricerche, conversazioni e dibattiti indotti, lettura diretta, analisi e contestualizzazione di testi,

esperienze di laboratorio, attività multimediali, attività interattive attraverso visione di film, e

ascolto di materiale audio, power point projects, etc

Lezioni frontali

Flipped class

Sussidi didattici utilizzati

-Libri di testo, libri di lettura in versione integrale o facilitata (classici della letteratura),

integrati dai rispettivi CD/CD-rom.

-Fotocopie da altri sussidi didattici, testi critici o sintesi e commenti elaborati dall’insegnante, film,

documentari, schede.

- Registratore, lettore video e DVD. Approfondimenti in Internet, particolarmente finalizzati alla

stesura della mappa concettuale da presentare all’Esame di Stato.

-Vocabolario bilingue e monolingue.

-Utilizzo di strumenti didattici multimediali: LIM, CD e DVD. Audio e video CD, DVD. Cd-rom,

penne USB per ricerche.

Strumenti di verifica

Interrogazioni tradizionali

Test di verifica scritti, con prove strutturate e domande aperte, varie tipologie di esercizi.

Trattazioni sintetiche di argomenti della storia letteraria.

Simulazioni di CBT finalizzati al superamento del Test Invalsi.

Colloquio, ‘reports’, test d’ascolto, interviste flash, domande, comprensione del testo, dibattiti.

Riassunto, ricerche e relazioni su particolari aspetti culturali, composizioni.

Criteri di valutazione e sufficienza adottati

- Per la valutazione si fa riferimento ai criteri ed alle griglie approvate collegialmente nella

riunione d’area (Dipartimento lingue straniere), sono state adottate le linee programmatiche e gli

standard di apprendimento stabiliti dal Consiglio d’Europa in generale:

- Conoscenza, comprensione e applicazione, analisi ed esposizione rispetto ai livelli minimi e

massimi previsti; progressi rispetto ai livelli di partenza.

- Partecipazione, interesse, impegno, organizzazione del lavoro.

- Livello minimo:‘Intermediate’B1/B2’ della competenza linguistica, conoscenza ed

esposizione dei contenuti che non interferisca con la comprensibilità del messaggio.

- Livello massimo:‘Upper Intermediate’ (B2 – FCE).

CONTENUTI ESSENZIALI:

Approfondimento delle strutture linguistiche studiate negli anni precedenti; preparazione alla prova

Invalsi precedente l’esame di stato.

Letteratura: contesto storico-culturale e caratteristiche della produzione di alcuni artisti/autori più

rappresentativi dall’età Vittoriana al XX secolo.

Obiettivi Minimi

Raggiungimento del livello B1/B2 del Quadro Comune di Riferimento Europeo

Saper elaborare un testo scritto sufficientemente corretto.

Conoscenza degli aspetti fondamentali del periodo storico indicato.

PROVA ORALE:

1.conoscenza dei contenuti previsti

2.capacità di selezionare i contenuti pertinenti alla domanda e di motivare la risposta fornita

3. correttezza e coerenza del testo orale prodotto

4. utilizzo di lessico e definizioni corrette

PROVA SCRITTA:

Tipologia 1: ‘reading/listening comprehension’ e/o ‘text analysis’ con produzione scritta.

1. comprensione del tipo di messaggio, degli stili, registri, linguaggi, contesto di riferimento,

etc.

2. autonoma organizzazione delle informazioni implicite, esplicite.

3. completezza della risposta, e rielaborazione personale

4. capacità di produrre un messaggio in forma corretta con lessico appropriato

Tipologia 2: Trattazione sintetica di argomenti

1. capacità di selezione dei contenuti in base alla traccia

2. rispetto delle regole sintattiche e ortografiche, ricchezza lessicale.

3. organicità, scorrevolezza, capacità di collegamento, originalità.

Recupero e potenziamento

- Si effettuerà recupero in itinere, con ripetizione frequente di argomenti precedentemente trattati.

- Consigli per il metodo di studio personalizzato, indicazioni per l’approfondimento di alcuni

argomenti trattati nel corso dell’anno e per collegamenti interdisciplinari.

- Valorizzazione delle eccellenze mediante fornitura di ulteriore materiale didattico, consigli di

lettura ed eventuali approfondimenti.

Gli alunni possono usufruire di uno sportello di potenziamento gratuito messo a disposizione della

scuola nel corso dell’anno scolastico.

Roma, 09/10/18

Liceo di Stato “Eugenio Montale” di Roma

DOCUMENTO PROGRAMMATICO DELLA DISCIPLINA “STORIA DELL’ARTE”

Classe 5B classico docente Francesco Sgarano anno scolastico 2018-19

FINALITA’ ED OBIETTIVI

Acquisire le nozioni di base del linguaggio visivo per poter leggere i contenuti essenziali delle opere d’arte

attraverso una corretta contestualizzazione storica;

Stimolare l’interesse e le capacità di fruizione autonoma dei fenomeni artistici;

Educare al riconoscimento del valore del bene culturale e all’importanza della sua tutela.

CONOSCENZE, ABILITA’ E COMPETENZE

Conoscenza generale degli argomenti;

Corretto inserimento dell’opera d’arte nel suo contesto;

Lettura dei principali elementi compositivi;

Conoscenza dei momenti fondanti della cultura artistica dei periodi trattati;

Capacità di esporre in modo pertinente e corretto con adeguato uso della terminologia specifica;

Capacità di individuazione delle tipologie, delle tecniche e dei materiali;

Elementi di teoria del restauro;

Capacità di realizzare collegamenti interdisciplinari;

Capacità di analisi, di sintesi e di rielaborazione critica.

CRITERI DI VALUTAZIONE

Acquisizione delle conoscenze e delle competenze;

Miglioramento rispetto ai livelli di partenza;

Accrescimento delle capacità individuali;

Impegno ed attenzione nel lavoro in classe e a casa;

Partecipazione al dialogo educativo e collaborazione all’interno del gruppo classe;

Attenzione e correttezza del comportamento durante i percorsi didattici e le visite culturali.

GRIGLIA DI VALUTAZIONE

Gravemente

insufficiente

Insufficiente 6 7 8 9 10

Conoscenza dei

contenuti specifici

dell’opera e del

contesto storico di

riferimento

Uso del linguaggio

specifico

Capacità di analisi,

sintesi e

rielaborazione

critica

Partecipazione al

dialogo educativo e

correttezza del

comportamento

Miglioramento

rispetto ai livelli di

partenza

LIVELLI MINIMI

Conoscenza dei contenuti fondamentali del programma;

Lettura dell’immagine e capacità di individuarne i principali aspetti visivi e i valori storico-artistici;

Capacità di esporre in modo chiaro;

Livello di concettualizzazione accettabile e sufficienti capacità di analisi.

ACQUISIZIONE STRATEGIE COMPENSATIVE

Prevista per gli allievi con DSA secondo peculiari parametri da stabilire in ogni situazione specifica.

STRUMENTI DI VERIFICA Esercitazioni collettive, prove orali individuali e prove scritte.

METODOLOGIA DIDATTICA

Lezioni frontali ed esercitazioni di lettura, con l’uso sistematico di immagini che privilegino

l’individuazione delle peculiari modalità espressive, attraverso l’analisi degli elementi formali,

iconografici e storico-culturali;

Eventuale inserimento di attività di recupero;

Visite guidate a luoghi, musei o mostre e manifestazioni di rilevante interesse;

Attività integrative varie con eventuale partecipazione ai Laboratori d’Arte del Liceo.

MEZZI

Libri di testo in adozione: Dorfles - Ragazzi - Recanati ARTE 2 artisti opere e temi Atlas ed. ;

Dorfles - Ragazzi - Recanati ARTE 3 artisti opere e temi Atlas ed.;

Altri testi, monografie e articoli per approfondimenti;

Video, siti internet.

CONTENUTI ESSENZIALI DEL PROGRAMMA PREVENTIVO

Eventuale introduzione al Rococò;

Il Neoclassicismo;

Il Romanticismo;

Realismo e Impressionismo;

Il Postimpressionismo,

Secessioni e Art Nouveau;

L’Espressionismo;

Il Cubismo;

Il Futurismo;

L’Astrattismo;

Dadaismo, Surrealismo e Metafisica.

Roma, 1ottobre 2018 Il docente

(prof. Francesco Sgarano)

Anno scolastico 2018/2019 Classe 5a sez. B

Docente: Paterniti Martello Carla

Materia: Matematica

Finalità e obiettivi

Conoscenza e applicazione dei contenuti essenziali

Adeguato utilizzo del linguaggio specifico

Discreto sviluppo delle capacità logiche, astrattive, deduttive

Costruzione ed interpretazione di grafici

Conoscenze, abilità e competenze

Adeguata conoscenza e applicazione dei contenuti essenziali

Consapevole utilizzo di tecniche operative

Appropriatezza della terminologia specifica

Media capacità di risoluzione di semplici problemi

Criteri di valutazione

Conoscenza dei contenuti e relativa applicazione

Impegno, interesse e partecipazione

Uso del linguaggio specifico

Utilizzo dei contenuti essenziali

Criteri di sufficienza

Raggiungimento standard minimi relativamente a conoscenza e applicazione come stabilito in

dipartimento di matematica.

Corretto impegno e partecipazione

Metodologia didattica

Lezione frontale che utilizza l'esposizione delle teorie e la costruzione guidata dei concetti

La materia viene proposta come scienza da fare nella quale è importante orientarsi in situazioni di

complessità crescente

Applicazione dei contenuti

Il programma privilegia l'aspetto intuitivo- geometrico e grafico dei concetti presentati,

focalizzando l'attenzione sui concetti.

Libri di testo

Bergamini - Trifone " Matematica.azzurro vol.5", Zanichelli

Sussidi didattici utilizzati

Testi di approfondimento, supporti multimediali.

Tipologia delle prove effettuate

Colloqui, problemi, esercizi, test.

Elementi di analisi

Unità didattica 1;

Funzioni.

Definizione di funzione. Classificazione di funzioni.

Dominio e codominio di una funzione. Funzioni definite per casi. Ricerca dell'insieme di esistenza

di una funzione algebrica intera, razionale fratta, irrazionale. Funzioni pari e funzioni dispari e

simmetria nel grafico. Funzioni crescenti, funzioni decrescenti, funzioni monotòne.

La funzione y=|f(x)|. La funzione esponenziale. La funzione logaritmo.

Unità didattica 2;

Limiti.

Intervalli, intorni di un punto. I limiti delle funzioni. Definizione e significato di: limite finito di una

funzione in un punto, limite infinito di una funzione in un punto, limite finito di una funzione per x

che tende a più o meno infinito, limite ‘più o meno infinito’ di una funzione per x che tende a più o

a meno infinito. Operazioni con i limiti. Funzione continua: definizione ed esempi. Teorema di

unicità del limite (enunciato), teorema del confronto (dimostrazione). Forme indeterminate:0/0,

+ ∞ -- ∞ , 0∗∞ , ∞ /∞

Limite notevole: lim senx x0 X

= 1 (dimostrazione)

Unità didattica 3;

Asintoti di funzioni: definizioni e ricerca. Asintoto verticale, asintoto orizzontale, asintoto obliquo.

Punti di discontinuità di una funzione :classificazione e ricerca. Studio del segno di una funzione

polinomiale intera e razionale fratta. Calcolo delle condizioni agli estremi del dominio di funzioni

intere e razionali fratte.

Unità didattica 4 ;

Concetto di derivata, significato geometrico di derivata. Retta tangente al grafico di una funzione.

Significato cinematico di derivata e applicazioni alla fisica: la velocità, l'accelerazione, l'intensità di

corrente. Derivate fondamentali: derivata della funzione costante (dim.), derivata della funzione

f(x)= x (dim.), derivata delle funzioni f(x) = senx , di f(x) = cosx, di f(x)= tgx. Regole di calcolo

delle derivate: derivata del prodotto di una costante per una funzione, derivata della somma di

funzioni, del prodotto di funzioni , del quoziente di due funzioni, derivata della potenza di una

funzione. Il differenziale di una funzione, interpretazione geometrica del differenziale. Teoremi

sulle funzioni derivabili: teorema di Lagrange, (dim. geometrica). Teorema di Rolle (dimostrazione

geometrica).

Unità didattica 5;

Teorema sulle funzioni crescenti e decrescenti e le derivate (dim.). Massimi e minimi relativi:

definizioni e ricerca mediante lo studio del segno della derivata prima. Studio di funzioni

polinomiali intere e razionali fratte e rappresentazione grafica senza la ricerca di eventuali flessi o

concavità. Cenni di calcolo integrale.

Anno scolastico 2018/2019 Classe 5a sez. B

Docente: Paterniti Martello Carla

Materia: Fisica

Finalità e obiettivi

Conoscenza e applicazione dei contenuti essenziali

Adeguato utilizzo del linguaggio specifico

Capacità di rielaborazione, di analisi , di sintesi

Impegno, interesse e partecipazione

Conoscenze, abilità e competenze

Conoscenza e applicazione dei contenuti essenziali

Consapevole utilizzo di tecniche operative

Appropriatezza della terminologia specifica

Criteri di valutazione adottati

Conoscenza dei contenuti e semplici applicazioni

Impegno, interesse e partecipazione

Uso del linguaggio specifico

Conoscenza del metodo sperimentale e delle principali problematiche inerenti la fisica

Criteri di sufficienza applicati

Raggiungimento standard minimi relativamente a conoscenza e applicazione

Corretto impegno e partecipazione

Metodologia didattica

Lezione frontale che utilizza l'esposizione delle teorie e la costruzione guidata dei concetti

La materia viene proposta come scienza da fare nella quale è importante orientarsi in situazioni di

complessità crescente

L’applicazione dei contenuti avviene tramite esercizi e test.

Libri di testo

U. Amaldi :" Le traiettorie della fisica vol. 3”, Zanichelli

Sussidi didattici utilizzati

Supporti multimediali, testi di approfondimento

Tipologia delle prove effettuate

Colloqui, questionari, problemi, test

Contenuti delle lezioni

Elettromagnetismo Unità 1

Fenomeni elettrici ed elettrizzazione, forza elettrica, confronto forza elettrica e gravitazionale.

Unità 2

Campo elettrico: Il vettore campo elettrico. Campo elettrico di una o più cariche puntiformi.

Linee di campo elettrico. Il flusso di campo elettrico e teorema di Gauss.

Unità 3;

Potenziale elettrico: energia potenziale e potenziale elettrico, differenza di potenziale, le

superfici equipotenziali. Distribuzione della carica nei conduttori in equilibrio elettrostatico.

Unità 4;

Corrente elettrica continua. Intensità di corrente elettrica, Generatori di tensione, circuiti elettrici,

1.a legge di Ohm, 2.a legge di Ohm, I resistori in serie ed in parallelo. Le leggi di Kirchhoff. La

trasformazione dell’energia elettrica. Effetto Joule.

Unità 5;

Fenomeni magnetici fondamentali, campo magnetico, linee di campo. Forze esercitate tra

magneti e correnti e tra correnti: esperienza di Oersted, esperienza di Faraday, esperienza di

Ampère.

Intensità del campo magnetico. Forza esercitata da un campo magnetico su un filo percorso da

corrente. Legge di Biot e Savart. Forza di Lorentz. Confronto tra campo magnetico, Campo

elettrico e campo gravitazionale. Flusso di campo magnetico.

Unità 6

Autoinduzione. Cenni di fisica moderna.

Griglia di valutazione

GIUDIZIO

Conoscenze Competenze Capacità

0 – 2 Non manifesta alcuna conoscenza dei contenuti

proposti.

3 – 4

Manifesta una conoscenza frammentaria e non sempre

corretta dei contenuti che non riesce ad applicare a

contesti diversi da quelli appresi

distingue i dati, senza saperli

classificare né sintetizzare in maniera

precisa

Linguaggio specifico della disciplina inappropriato o erroneo.

5

Ha appreso i contenuti in maniera superficiale distingue e collega i dati tra loro in

modo frammentario perdendosi, se

non guidato, nella loro applicazione.

Linguaggio specifico della disciplina inappropriato o erroneo.

6

Conosce e comprende i contenuti essenziali e riesce a

compiere semplici applicazioni degli stessi.

li sa distinguere e raggruppare in

modo elementare, ma corretto.

Linguaggio specifico della disciplina complessivamente adeguato.

7

Ha una conoscenza completa, ma non sempre

approfondita dei contenuti che collega tra loro e

applica a diversi contesti con parziale autonomia

li sa analizzare e sintetizzare,

Linguaggio specifico della disciplina generalmente appropriato.

8

Ha una conoscenza completa ed approfondita dei

contenuti che collega tra loro e applica a diversi

contesti.

li sa ordinare, classificare e

sintetizzare,

Linguaggio specifico della disciplina pertinente.

9 – 10

Ha conseguito una piena conoscenza dei contenuti che

riconosce e collega in opposizione e in analogia

(classificazione) con altre conoscenze, applicandoli,

autonomamente e correttamente, a contesti diversi.

compie analisi critiche personali e

sintesi corrette e originali.

Linguaggio specifico della disciplina esatto e consapevole.

Scienze Classe : VB Ind.:classico A.S.2018.2019

Obiettivi specifici di apprendimento

Uso di un appropriato lessico specifico.

Acquisizione degli strumenti per valutare i problemi che costituiscono l’oggetto tipico di tale settore

disciplinare.

Collegare gli argomenti di chimica organica, biochimica e di biotecnologie con la salute e con le

applicazioni ambientali, biomediche ed agrarie.

Importanza della disciplina nella comprensione delle interazioni tra realtà geologiche ed attività

dell’uomo.

Inquadramento delle attività sismiche , vulcaniche e tettoniche in un contesto più ampio di dinamica

terrestre.

Identificazione delle interrelazioni tra i fenomeni che avvengono a livello di litosfera, atmosfera,

idrosfera.

Conoscenze

Contenuti disciplinari aggiornati dei nuclei tematici della materia .

Competenze

Presa di coscienza dell'interazione reciproca tra il progresso scientifico e l'evoluzione della società

nei suoi aspetti storici, economici ed ambientali.

Percezione della relazione intercorrente tra struttura delle biomolecole e loro funzione

metabolica.

Valutazione delle implicazioni delle biotecnologie a livello della società.

Capacità di riconoscere , tra le situazioni geologiche più direttamente osservabili o conosciute,

quelle che veramente presentano carattere di rischio, sapendo distinguere tra eventi prevedibili e

non, tra eventi casuali o favoriti dall’attività dell’uomo.

Abilità:

Capacità di porsi problemi, di verificare ipotesi , di prospettare soluzioni.

Acquisizione di una mentalità scientifica che passando dalla fase delle operazioni concrete, giunga

al ragionamento logico-formale.

Acquisizione di un metodo che permetta allo studente di collegare le diverse vie metaboliche per

creare un quadro funzionale dell’organismo.

Sviluppo delle capacità di osservazione , comprensione , razionalizzazione del mondo naturale

come fonte indispensabile per l’arricchimento complessivo della vita di ognuno.

Consapevolezza delle relazioni tra geologia, biologia ed attività umane e della influenza dell’uomo sull’ambiente.

Comprensione di quanto le conquiste scientifiche siano suscettibili di ampliamenti , verifiche e

modificazioni.

Sviluppo delle capacità di osservazione critica nei confronti dei fenomeni naturali con risposte alla

curiosità degli allievi.

Contenuti delle lezioni

Chimica –Biologia

Nel quinto anno il percorso di chimica e quello di biologia si intrecciano nella biochimica:

Dal carbonio agli idrocarburi.

Dai gruppi funzionali ai polimeri

Le biomolecole: struttura e funzione.

Il metabolismo energetico: dal glucosio all’ATP

Dal DNA alla genetica dei microrganismi

Che cosa sono le biotecnologie

Generalità sulla fotosintesi clorofilliana

Le applicazioni delle biotecnologie.

Scienze della Terra

In tale disciplina si studieranno i complessi fenomeni meteorologici e i modelli della tettonica

globale con particolare attenzione ad identificare le interrelazioni tra i fenomeni che avvengono a

livello delle diverse organizzazioni del pianeta:

Le caratteristiche dell’atmosfera

Il tempo meteorologico

I climi della Terra

I materiali della litosfera

Le manifestazioni della dinamica terrestre

L’interno della Terra e la tettonica delle placche

Interazioni tra litosfera, atmosfera , idrosfera e cambiamenti climatici

Le risorse

Metodi

Le metodologie utilizzate saranno flessibili e si adatteranno in funzione degli argomenti trattati e

delle eventuali difficoltà riscontrate. Ci si avvarrà della lezione frontale, del libro di testo, del

commento ed interpretazione di dati e tabelle, della correzione delle prove strutturate. Gli

argomenti saranno predisposti in modo graduale e sequenziale, constatando , volta per volta , le

conoscenze acquisite, evitando di esporre nuovi argomenti se quelli precedentemente trattati non

fossero stati sufficientemente compresi ed appresi.

Mezzi

Il processo di apprendimento sarà organizzato in modo intenzionale e sistematico, stimolando

curiosità ed interesse negli allievi verso il mondo scientifico fornendo validi supporti conoscitivi.

Verrà usato un linguaggio alla portata degli studenti pur mantenendo una piena correttezza

nell'utilizzo della terminologia scientifica. Sarà necessario mettere a disposizione degli alunni

diapositive, documentari, filmati, riviste specifiche , LIM , internet.

Libri di testo :

1) Titolo: “Chimica organica, biochimica e biotecnologie multimediale”

Autori: Valitutti-Taddei et Altri . Editore : Zanichelli

2) :” Corso di Scienze della Terra” (Secondo biennio e quinto anno)

Autore: Tarburck-Lutgens. Editore: Linx

Spazi

Aula. Laboratorio.

Tempi

Totale ore previste annualmente per la materia: 66 ( 33 sett.x 2 h)

Criteri per la valutazione

Si baseranno non solo sui risultati delle prove scritte ed orali ma anche sull'attenzione , sull'interesse

e sul grado di partecipazione dimostrati , senza perdere di vista la personalità di ciascun allievo. La

valutazione sommativa verterà sull'attenzione al livello formativo e alla verifica degli interventi

adottati. L’insegnante cercherà di svolgere una funzione diagnostica e correttiva e quindi non

selettiva.

Strumenti per la verifica

Prove scitte, apparati didattici di fine capitolo, colloqui orali ed interventi dal posto.

Attività curricolari ed extra-curricolari

Verranno selezionate le migliori proposte che nel corso dell'anno perverranno da parte di enti ed

associazioni che in ambito nazionale operano nel settore disciplinare.

Liceo Classico E. Montale

PROGRAMMAZIONE SCIENZE MOTORIE

Anno scolastico 2018/2019

5° ANNO Sezione B Indirizzo Lic. Classico

1. ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA sulla base di : a - prove d’ingresso: test di velocità sui 30mt e/0 60mt. e/o rapidità con navetta adattata; resistenza;

forza esplosiva arti superiori e forza esplosiva degli arti inferiori;

b - valutazione obiettiva della mobilità articolare, dell’elasticità muscolare, della coordinazione fine,

conoscenza delle regole fondamentali dei principali giochi di squadra e delle principali discipline

sportive individuali.

2. OBIETTIVI SPECIFICI : CONOSCENZE, COMPETENZE, CAPACITÀ

Potenziamento fisiologico

Ci si propone di consolidare i miglioramenti delle capacità coordinative e condizionali:

- della resistenza (capacità di tollerare una carico sub-massimale per un tempo prolungato);

- della velocità e della rapidità;

- potenziamento muscolare (vincere la resistenza di un carico naturale e/o di un carico addizionale

di entità adeguata all’età e allo sviluppo fisico dell’allievo);

- della mobilità articolare (eseguire movimenti con l’escursione più ampia possibile nell’ambito del

normale raggio di movimento articolare, avere disponibilità e controllo segmentario);

- potenziamento della forza elastica;

- delle grandi funzioni organiche (miglioramento attraverso un’attività guidata dell’apparato

cardiocircolatorio e respiratorio).

Rielaborazione degli schemi motori

Si rende necessario l’affinamento e l’integrazione degli schemi motori già posseduti.

A tale scopo si ricercheranno situazioni quali:

- rapporti non abituali del corpo nello spazio e nel tempo;

- realizzare movimenti complessi adeguati alle diverse situazioni spazio-temporali;

- svolgere compiti motori in situazioni inusuali tali che richiedono la conquista, il mantenimento ed

il recupero dell’equilibrio.

Consolidamento del carattere, sviluppo della socialità e del senso civico

Si cercherà di raggiungere questo obiettivo con interventi di vario genere:

- ideazione di esercizi e conduzione di alcune fasi della lezione di educazione fisica;

- l’organizzazione di giochi di squadra o individuali che implichino il rispetto di regole

codificate e del fair-play, l’assunzione e lo scambio di ruoli, l’applicazione di schemi di gara,

l’arbitraggio.

Conoscenza e pratica delle attività sportive

Premesso che l’acquisizione di uno sport attraverso un’esperienza vissuta è uno degli obiettivi

fondamentali dell’educazione fisica si approfondiràla conoscenza di sport, quali:

- l’atletica leggera;

- la pallavolo (fondamentali e schemi di gioco),

. il Basket;

- il Badminton;

- il Tennis (se possibile).

- il Tennis Tavolo

Teoria :

- l’allenamento : teoria e metodo,

-alimentazione, strategie dietetiche

- alimentazione sport specifica,

- il Doping

3. STANDARD MINIMI Per gli alunni del quinto anno si auspica il consolidamento di una maturità psicofisica ed un dialogo

educativo basato oltre che sull’arricchimento ed approfondimento dei temi previsti per il 2°biennio,

anche sulla applicazione dei principi teorico-scientifici (biologici, fisiologici, psicologici, ecc.)

dell'allenamento.

Si richiede una conoscenza di base delle regole di arbitraggio delle diverse discipline sportive

affrontate durante il corso degli studi.

Attraverso lo studio dei principi di alimentazione e di una adeguata attività motorio/sportiva si

dovranno acquisire dei sani principi di stile di vita.

4. CRITERI DI VALUTAZIONE E STRUMENTI DELLA VERIFICA Nell'insegnamento dell'educazione fisica si terranno presenti due indicazioni

generali ugualmente importanti: da un lato la necessità di valutare la situazione iniziale degli

studenti nei confronti degli obiettivi che dovranno essere conseguiti e,dall'altro, l’esigenza di

individuare modalità diverse nell'applicazione del programma unico in relazione alle differenze

esistenti tra i due sessi.

Per quanto riguarda la verifiche si è tenuto conto che all'interno di ogni singolo obiettivo deve

essere valutato il significativo miglioramento conseguito da ogni studente.

La prestazione motoria umana appartiene alla categoria delle produzioni complesse, categoria per la

quale è difficile definire costantemente criteri misurabili, ma che comunque sono più qualitative che

quantitative

In particolare verranno valutate:

- le capacità e le abilità motorie (almeno due per quadrimestre);

- le conoscenze, con verifiche scritte a domande a risposta multipla e approfondimenti richiesti

durante le lezioni teorico-pratiche sia in forma orale che in forma scritta (almeno una per

quadrimestre), in particolare per gli alunni esonerati dalla parte pratica almeno due valutazioni

teoriche a quadrimestre;

- la partecipazione attiva, l’impegno e l’attenzione durante lo svolgimento delle unità didattiche,

attraverso l’osservazione sistematica

- la rielaborazione personale di quanto appreso

La valutazione sarà comunicata alle famiglie attraverso il registro elettronico, colloqui individuali,

colloqui generali.

5. STRATEGIE ED ORGANIZZAZIONE DEL RECUPERO (TEMPI E

METODI) Il recupero sarà effettuato se necessario in itinere durante l’anno scolastico con strategie scelte a

seconda del numero di alunni interessati e al numero di unità didattiche da recuperare.

6. CONTENUTI : - Attività ed esercizi a carico naturale.

- Attività ed esercizi di opposizione e resistenza.

- Attività ed esercizi con piccoli attrezzi e ai grandi attrezzi codificati e non codificati.

- Attività ed esercizi di rilassamento, per il controllo segmentario ed intersegmentario.

- Attività ed esercizi per il controllo della respirazione.

- Attività ed esercizi eseguiti in varietà di ampiezza, di ritmo, in situazioni spazio-temporali variate.

- Attività ed esercizi di equilibrio in situazioni statiche, dinamiche complesse ed in volo.

- Attività sportive individuali: atletica leggera.

- Attività sportive di squadra: pallavolo , basket.

- Organizzazione di attività di arbitraggio degli sport individuali e di squadra.

- Attività in ambiente naturale: corsa all’aperto.

- Attività espressive codificate e non codificate.

- Ideazione, progettazione e realizzazione di attività motorie finalizzate derivanti dall'attività svolta.

- Informazioni sulla teoria del movimento e sulle metodologie dell'allenamento relative alle attività.

- Esercitazioni di assistenza diretta e indiretta relative alle attività svolte.

- Conoscenze principi di Alimentazione (nutrienti e alimenti) con strategie dietetiche riferite anche

all’ambito sportivo/motorio

- Conoscenze e classificazione delle droghe, il doping sportivo e le dipendenze da sostanze.

Roma

Prof. Marco Noviello

PIANO DI LAVORO ANNO 2018-19

PROGRAMMAZIONE

DOCENTE

MATERIA CLASSE

SEZ

INDIRIZZO

CAMPANILE GIACOMO

RELIGIONE

CATTOLICA 5 B

FINALITA’ OBIETTIVI CONSEGUITI Le finalità desunte dal Programma nazionale d’IRC e

dalla legislazione scolastica vigente, sono valide in

qualsiasi ambiente:

1. Contribuire al pieno sviluppo della personalità

dello studente.

2. Promuovere la conoscenza delle realtà religiose

presenti nell'ambiente.

1.Promuovere la comprensione dei principi essenziali

della Religione Cattolica, per consentire una

conoscenza completa e corretta del patrimonio

storico culturale del popolo italiano (Concordato, art.

9).

2. Gli studenti saranno abilitati ad accostare in

maniera corretta e adeguata la Bibbia e i documenti

principali della tradizione cristiana.

CONOSCENZE ABILITA’, PRESTAZIONI COMPETENZE Teologico, biblico, storico,

artistico, morale riguardo al

fenomeno religioso

Gli studenti saranno abilitati ad

accostare in maniera corretta e

adeguata la Bibbia e i documenti

principali della tradizione cristiana.

Capacità d’ascolto, dialogo,

d’accoglienza dell’altro. Ricerche

interdisciplinari. Saper cogliere le

distinzioni dottrinali riguardo le

grandi religioni.

Saper lavorare in gruppo.

METODOLOGIA DIDATTICA Nel processo didattico saranno avviate molteplici abilità: come il reperimento e la corretta utilizzazione dei

documenti (biblici, ecclesiali, storico - culturali), la ricerca interdisciplinare, il confronto e il dialogo con le

altre confessioni cristiane, con le religioni non cristiane e con sistemi di significato non religiosi. Attueremo

la nostra programmazione usufruendo delle prospettive bibliche, teologica, storica. Si farà largo uso degli

strumenti informatici, computer e internet.

ATTIVITA’ INTERDISCIPLINARE DOCENTI ED ESPERTI COINVOLTI Lezioni frontali in compresenza. Visite culturali alle

chiese nel territorio. Canto religioso e concerti.

Musica, letteratura, storia dell’arte. Lo sport e il

calcio come momento di aggregazione.

Docenti di storia dell’arte, educazione fisica, lettere,

filosofia.

CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI E DI SUFFICIENZA APPLICATI

Partecipazione attiva al dialogo educativo, conoscenza di base delle S. Scritture. Disponibilità e

partecipazione ai lavori di gruppo. Socializzazione e correttezza comportamentale.

.

Contenuti delle lezioni, unità di apprendimento con l’indicazione delle ore previste

per lo svolgimento di ciascuna unità didattica

– ATTUALITA’ DEL DISCORSO RELIGIOSO (3 ore)

1. L'ora di religione nella scuola. 2. Confronto sintetico sulle grandi religioni: ebraismo,

cristianesimo, islam, buddismo, induismo. 3. Le esperienze religiose dei giovani.

Il - IL CRISTIANESIMO NELLA STORIA (3 ore)

1. Nei primi secoli, l'epoca dei martiri.

2. 2. La svolta costantiniana e i padri della chiesa..

3. La chiesa nell'alto medioevo e nella scolastica.

4. LA chiesa e l'epoca moderna. Il secolo della Chiesa, il concilio Vaticano Il.

III - LE FONTI E IL LINGUAGGIO (3 ore)

La Bibbia come documento fondamentale della tradizione ebraico cristiana, le sue coordinate

geografiche, storiche - culturali, il messaggio religioso. Lettura e commento di brani della S.

Scrittura.

IV - IL POPOLO DI DIO NELL'AT E NEL NT (3 ore)

1. Israele, il popolo deII’alleanza. 2. Noè, Abramo, Mosè, Davide, il profetismo. 3. Alle origini

dell'evento cristiano: sinottici, scritti giovannei, Atti degli Apostoli, scritti paolini. 4. Il mistero

trinitario e il compimento escatologico.

V - IL MISTERO CRISTOLOGICO (3 ore)

1. Dio nella tradizione giudaico-cristiana, Teologia dell'Incarnazione. 2. L'annuncio del Regno, i

miracoli di Gesù, le parabole. 3. La Pasqua evento di salvezza. 4. La Pentecoste. 5. Maria di

Nazareth nella riflessione teologica.

VI - IL PROBLEMA ETICO (5 ore)

La libertà, la legge, l'autorità, il valore della vita, la dignità della persona, religione e sport, il calcio

come momento di umanizzazione, (esperienza di una partita di calcio di classe) il lavoro, il bene

comune, la verità la giustizia, il futuro dell'uomo. Attualità e religione.

VII – RELIGIONE, NATURA, ARTE E MUSICA (7 ore)

Dedicheremo unità didattiche all’illustrazione dei rapporti che esistono tra la religione, la musica e

le arti visive scoprendo un collegamento vitale e armonico pieno di significato.

La creazione (esperienze e contattato con la natura) come momento di gioia e libertà.

Drammatizzazione dei fatti del vangelo attraverso le opere d’arte. Si propone in quest’anno

scolastico una visita culturale religiosa ad una chiesa nel territorio.

LIBRI DI TESTO, SUSSIDI E STRUMENTI DIDATTICI UTILIZZATI

R.Lavatori G.Campanile Voi sarete il mio popolo, EDB 1991 riedizione 2006.

Sussidi e strumenti multimediali: Internet. www.giacomocampanile.it.

Film e documentari sulla religione. TIPOLOGIE DELLE PROVE EFFETTUATE

Questionari di Religione, ricerche scritte, commenti orali e scritti di brani della S.Scrittura, lavori di gruppo.

ROMA 10 SETTEMBRE 2017

GIACOMO CAMPANILE DOCENTE DI RELIGIONE CATTOLICA