programmazione del consiglio della classe 5° b b.pdf · saranno utilizzati per la didattica i...
TRANSCRIPT
MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA
UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO
LICEO GINNASIO DI STATO “ EUGENIO MONTALE “
Via di Bravetta, 545 - 00164 ROMA - cod.fisc. 97021870585
A.S. 2018-19
Programmazione
del Consiglio della classe 5° B
a cura del Coordinatore: Prof.ssa PATRIZIA ORCHI
Composizione del Consiglio:
Docente Materia
GIACOMO CAMPANILE (religione)
ANNA D’ORSI (lingua e cultura inglese)
LUCIA DORE (scienze naturali)
CLAUDIO GUERRIERI (storia e ed. civica - filosofia)
MARCO NOVIELLO (scienze motorie e sportive)
PATRIZIA ORCHI (lingua e cultura latina e greca)
CARLA PATERNITI MARTELLO (matematica e fisica)
LAURA SACCHETTI (lingua e lett. italiana)
FRANCESCO SGARANO (storia dell’arte)
PROGRAMMAZIONE GENERALE DELLA CLASSE 5° B
FINALITA’ EDUCATIVE GENERALI
Le scelte educative di fondo si ispirano ai fini seguenti:
Creare personalità critiche, autonome, responsabili, in possesso di una cultura
armonica e polivalente, che consenta di comprendere il mondo contemporaneo e i suoi
valori.
Fornire all'alunno strumenti concettuali e operativi, con cui possa affrontare in modo
adeguato il prosieguo degli studi.
Potenziare le capacità relazionali che, fondandosi sulla consapevolezza e il
consolidamento della propria identità e personalità, consentano all'alunno di dialogare con
gli altri, riconoscere e accettare la diversità.
L'educazione, durante il percorso liceale, è stata intesa come processo attraverso il quale il
soggetto raggiunga la sua formazione, un processo che si caratterizza come trasmissione
di valori di una tradizione culturale vagliata criticamente, sviluppo della coscienza
sociale come individuo capace anche di giudicare e progettare nuove soluzioni, sviluppo
della comunicazione emotiva al fine di valorizzare la qualità dei rapporti personali e
lavorativi.
Se l'educazione è processo, diventa prioritario stabilire le mete e gli obiettivi finali di tale
percorso. Con la definizione degli obiettivi generali ogni docente esce dal ristretto spazio
della sua disciplina e partecipa con i colleghi a una ricomposizione del processo educativo,
altrimenti parcellizzato, e quindi può riappropriarsi della sua organizzazione complessiva.
Gli obiettivi qui di seguito specificati sono fondati sulla centralità dell’alunno, perché
tendono a valorizzare le qualità intellettuali e relazionali nel corso del
triennio liceale.
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
Prerequisiti Conoscenza sufficiente dei programmi svolti.
Competenze di base di tutte le discipline.
Assimilazione delle indicazioni di metodo fornite dai
docenti.
CONOSCENZE,COMPETENZE E CAPACITA’
Conoscenza dei dati fondamentali e dei concetti di base del processo storico-culturale,
scientifico.
Conoscenza specifica dei contenuti centrali dei programmi delle singole discipline.
Conoscenze linguistiche e delle procedure necessarie al lavoro di traduzione e
all’impostazione e risoluzione dei problemi inerenti alle discipline.
Conoscenza di criteri e priorità.
Conoscenza delle diverse terminologie specifiche.
Uso appropriato della lingua italiana e straniera. Uso appropriato dei linguaggi specifici
Competenze utili a decodificare i vari tipi di testo.
Capacità di analisi e di sintesi.
Capacità di correlazione tra le diverse discipline.
Saper organizzare, documentare in forma scritta, grafica e/o pratica, e con autonomia il
lavoro di ricerca personale. Sapersi inserire in un lavoro di gruppo con un apporto costruttivo.
Saper interagire con le nuove frontiere della conoscenza.
OBIETTIVI COMPORTAMENTALI
Partecipazione consapevole e motivata alle proposte culturali della scuola.
Saper cogliere la valenza delle proposte didattiche, di metodologia ed
extradidattiche dei docenti.
Rispettare le diversità degli individui.
Rispettare l’Istituzione Scuola.
Rispettare le regole della vita collettiva.
METODI Contemperamento tra le metodologie tradizionali e quelle
innovative.
MEZZI Libri, fotocopie, supporti multimediali, film, uscite culturali,
mostre e concerti, conferenze, seminari.
SPAZI Aula, Aula magna, biblioteca, laboratorio scientifico e informatico,
palestra.
TEMPI I due periodi dell’anno scolastico secondo
la programmazione e calendarizzazione dei singoli docenti, del C.d.c.
e dei docenti impegnati in progetti pluridisciplinari
CRITERI PER LA VALUTAZIONE
1. Assimilazione contenuti
2. Chiarezza espositiva
3. Padronanza lessico specifico
4. Capacità di analisi, di sintesi, di rielaborazione critica
5. Frequenza assidua ed impegno nelle lezioni
6. Percorso compiuto in relazione al livello di partenza
STANDARD minimi: conoscenza essenziale dei contenuti di base dei
programmi; chiarezza espositiva; partecipazione alle lezioni
STRUMENTI DI VERIFICA:
o Prove scritte di lingua italiana sulle diverse tipologie e
secondo i requisiti richiesti per ciascuna. o Prove scritte di traduzione di lingue classiche;
o Prove strutturate delle singole materie;
o Verifiche orali e/o per questionari di diversa tipologia.
Liceo Ginnasio di Stato “E.Montale”
Anno Scolastico 2018-2019
Classe V sez. B
Linee programmatiche dell’insegnamento di Italiano, prof.ssa Laura Sacchetti
Obiettivi specifici di apprendimento
Consapevolezza della specificità e complessità del fenomeno letterario come espressione di civiltà;
conoscenza dei testi rappresentativi del patrimonio letterario italiano; padronanza della lingua nelle
sue espressioni orale e scritta, nei suoi aspetti ortografici e morfosintattici
Conoscenze: conoscenza del percorso storico-letterario, degli autori nel loro specifico contesto,
delle opere più significative
Abilità: lettura e comprensione del testo letterario, capacità di analisi e di riflessione
Competenze: capacità di sintesi, di confronto, di valutazione critica; capacità di stabilire
collegamenti con le altre discipline
Obiettivi minimi Letteratura: a) conoscenza essenziale del percorso storico-letterario (dal Romanticismo alla
letteratura contemporanea: Leopardi, il secondo Ottocento, Verismo e Decadentismo, Pascoli e il
Simbolismo, D’Annunzio e l’Estetismo, la narrativa di primo Novecento –Pirandello o Svevo-, la
poesia del Novecento –un autore a scelta fra Ungaretti, Montale, Saba); b) acquisizione del
linguaggio specifico relativo al fenomeno letterario
Produzione scritta: a) produzione semplice ma corretta di elaborati secondo le varie tipologie
presenti nella prima prova dell’Esame di Stato; b) capacità di collegare i dati studiati e ragionare su
di essi senza errori ortografici e morfosintattici gravi, usando un linguaggio chiaro e con una
ordinata strutturazione logica del discorso
Orale: a) coerenza logica nell’esposizione; b) utilizzo pertinente del lessico specifico; c) operare
collegamenti con la storia; d) organizzare le conoscenze e utilizzarle correttamente; e) operare
confronti ed esprimere giudizi motivati
Contenuti disciplinari Oggetto di studio saranno i secoli Ottocento e Novecento, secondo la prospettiva dello sviluppo e
della crisi della modernità, grande fase della storia culturale di cui nello scorso anno scolastico si
sono studiati gli inizi ed i fondamenti, a partire dalla rivoluzione scientifica.
Si procederà secondo questo schema complessivo:
- Primo Ottocento, Romanticismo: quadro di riferimento, Manzoni, Leopardi;
- Secondo Ottocento, Positivismo e Decadentismo: quadro di riferimento; Verga, Pascoli;
D’Annunzio;
- Inizi del Novecento, Relativismo critico: quadro di riferimento; Pirandello; Svevo; alcune
voci di Avanguardia e tendenza all’Avanguardia;
- Il Novecento, prima metà: quadro di riferimento; Ungaretti; Montale; Saba; Pavese;
Fenoglio; Calvino; Primo Levi; Elsa Morante;
- Il Novecento, seconda metà, Sperimentalismo-Neoavanguardia, Postmoderno: quadro di
riferimento; panoramica complessiva sugli autori con alcune proposte.
Si leggeranno parallelamente alcuni canti del Paradiso: in termini puramente orientativi, essi
saranno: I, III, VI, XI, XVII, XXXIII con lettura antologica di brani dai canti intermedi.
Metodi Presentazione del quadro storico-culturale; presentazione dell’autore; lettura e analisi dei testi;
discussione in classe; lavori di approfondimento individuali
Mezzi Libri di testo, materiale in fotocopia, materiali digitali
Criteri per la valutazione Correttezza e completezza delle conoscenze; capacità e propositiva; capacità di comporre un testo
scritto in maniera analitica e documentata; capacità di riflettere e di aprire interrogativi; curiosità e
desiderio di ricerca.
Per la valutazione saranno usate le griglie approvate nel corso della riunione dei docenti dell’area
disciplinare, organizzate secondo i seguenti criteri:
- per la tipologia A (analisi del testo): comprensione complessiva del testo; analisi; commento;
struttura del discorso; forma
- per le tipologie B, C, (testo argomentativo, tema di ordine generale): adeguatezza; caratteristiche
del contenuto; organizzazione del testo; lessico e stile; correttezza ortografica e morfosintattica
Strumenti per la verifica Scritto: analisi del testo, stesura di altri testi secondo le tipologie dell’Esame di Stato, tema
tradizionale
Orale: colloqui, esposizioni su argomenti oggetto di approfondimento, interventi dal posto,
domande formulate dagli alunni
PROGRAMMAZIONE a. s. 2018-19
CLASSE 5° B Classico
Docente: PATRIZIA ORCHI
Materia: LINGUA E LETTERATURA LATINA
1) OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
FINALITÀ
- Sviluppo della sensibilità a problematiche umane, sociali e culturali (con maturazione delle
capacità relazionali), mediante l'acquisizione di consapevolezza delle proprie radici storico-
culturali;
- Affinamento della sensibilità linguistico-letteraria e della capacità di ricostruzione organica dei
fenomeni letterari e di lettura critica dei testi;
- Acquisizione, attraverso la cultura classica, di una chiave di interpretazione della realtà
contemporanea.
OBIETTIVI
OBIETTIVI GENERALI
- Completamento e perfezionamento delle cognizioni specifiche attinenti alla lingua;
- affinamento delle capacità logico-analitiche e dialettiche;
- potenziamento di una lettura storico-critica delle due civiltà anche attraverso l'esame di testi
inseriti in nuclei tematici specifici;
- attualizzazione delle tematiche anche mediante percorsi pluridisciplinari.
CONOSCENZE
Consolidamento del lessico; delle conoscenze morfo-sintattiche e degli elementi stilistici.
Per le classi dell'ultimo anno in latino si prevedono i seguenti limiti:
- selezione di brani poetici per circa 250 versi;
- circa 60 paragrafi di prosa (da opere di Seneca e Tacito);
- generi, tendenze ed autori significativi della storia della letteratura latina dei primi secoli dopo
Cristo.
COMPETENZE
Lettura corretta (anche metrica); analisi del testo con individuazione delle principali coordinate
morfo-sintattiche e stilistiche; traduzione corretta e attenta alla resa in italiano; analisi critica,
contenutistica e strutturale.
CAPACITA’
Capacità di contestualizzazione; di trarre ispirazione da testi o percorsi proposti per rielaborazioni
autonome; di attualizzazione.
OBIETTIVI MINIMI
- competenze di analisi sintattica del testo;
- comprensione del senso generale del testo;
- capacità di traduzione di un testo di difficoltà medio-alta;
- capacità di leggere e comprendere un testo in traduzione, contestualizzandolo nell'ambito del
percorso letterario svolto.
Sarà ritenuta sufficiente per l'ammissione all'esame la dimostrazione delle conoscenze, competenze
e capacità sopra menzionate almeno sul 60 % del programma svolto.
2) METODOLOGIA DIDATTICA
La didattica procederà secondo la seguente metodologia:
- lezione frontale o interattiva con partecipazione organizzata anche per gruppi;
- impostazione di uno studio organico e consapevole dei fenomeni culturali, con particolare
attenzione ai testi letterari in lingua originale o in traduzione, alla loro contestualizzazione e al
lessico;
- approccio ragionato al testo ed individuazione delle specificità espressive e stilistiche dei
singoli autori; spunti di riflessione critica sugli argomenti trattati in modo più accurato;
- educazione all’autonomia nello studio e nella ricerca.
- confronti e raccordi interdisciplinari e pluridisciplinari frequenti;
- stimolo e sostegno all’approfondimento critico autonomo ed alla sintesi originale;
- uso degli ausilii multimediali.
Si attuerà, nel corso dell'anno, un lavoro di perfezionamento e affinamento delle cognizioni
linguistiche, unito all'esercizio di analisi e traduzione di temi di versione, non necessariamente
collegati con gli argomenti letterari trattati. La didattica sarà incentrata soprattutto sullo studio del
panorama storico-letterario e su lettura, analisi e commento dei brani più significativi degli autori
appartenenti all'età imperiale, generalmente in traduzione italiana; nella lettura dei classici in lingua
latina si contestualizzeranno le opere nell'ambito storico-culturale con approfondimento di alcuni
degli argomenti studiati attraverso la lettura di testi critici. Per la storia letteraria si seguiranno le
linee guida ministeriali cercando, ove possibile, di mostrare agli studenti le ultime espressioni della
cultura classica e le novità della letteratura cristiana.
Ci sarà qualche pausa di riepilogo nei periodi delle verifiche.
Potrà essere svolta, secondo necessità, un'attività di recupero e di potenziamento delle competenze
linguistiche anche in orario curricolare.
3) MEZZI, SPAZI E TEMPI DELLA DIDATTICA
Saranno utilizzati per la didattica i libri di testo (M. De Luca, Pervium iter, Hoepli; Conte -
Pianezzola, Forme e contesti della letteratura latina, voll. II e III, Le Monnier), libri della
biblioteca, fotocopie, audiovisivi, LIM, materiale multimediale (anche attinto dalla rete) considerato
di interesse in riferimento agli argomenti trattati; verranno anche indicati dei testi di
approfondimento da leggere. Le lezioni si svolgeranno in classe (all’occorrenza in aula
multimediale). Le ore di lezione previste sono 132. Riguardo alla ripartizione delle ore in base alle
unità didattiche si vedano i contenuti dei programmi.
4) CRITERI PER LA VALUTAZIONE
CRITERI GENERALI Nella valutazione delle prove sostenute dagli alunni in generale si terrà conto dei seguenti aspetti:
- Conoscenza degli elementi lessicali, morfosintattici e storico-culturali.
- Lettura e comprensione di testi.
- Conoscenza dei temi e dei contenuti proposti.
- Considerazione dell'interesse, della partecipazione, dell'impegno, della regolarità nella frequenza
e delle potenzialità dello studente.
In particolare si considereranno rispettivamente:
Per lo scritto: - comprensione del testo;
- correttezza morfo- sintattica;
- originalità nella resa in italiano;
Si adotteranno inoltre metodi di correzione che favoriscano la piena comprensione e la
memorizzazione degli errori.
Per l'orale: - conoscenza dei nuclei tematici;
- competenze specifiche attinenti alla lingua;
- correttezza espositiva;
- capacità di collegamento fra discipline diverse e di rielaborazione autonoma.
CRITERI DI SUFFICIENZA (STANDARD MINIMI) Per attribuire la sufficienza verranno utilizzati i seguenti criteri:
Per lo scritto: - comprensione del testo nei suoi elementi essenziali con resa in italiano corretto ma elementare;
Per l'orale: - conoscenza dell'argomento nelle sue linee fondamentali;
- accettabile comprensione e traduzione di testi, anche se con limitata autonomia.
Per i parametri e le griglie di valutazione si veda la programmazione di greco.
5) STRUMENTI DI VERIFICA
Si effettueranno almeno tre verifiche sia scritte che orali in entrambi i quadrimestri. Valutando la
preparazione orale si terrà conto dei risultati delle interrogazioni, di questionari o test di argomento
linguistico o storico-letterario, dei dati emersi nelle discussioni e negli interventi e del lavoro di
produzione scritta svolto a casa dagli alunni.
Tipologia delle prove scritte: traduzione dal latino all'italiano (vi si potranno inserire quesiti
grammaticali e/o stilistici).
6) ATTIVITÀ CURRICOLARI ED EXTRACURRICOLARI
La didattica curricolare potrà essere arricchita da uscite per la visione di spettacoli o per la visita di
mostre che siano ritenuti dal Consiglio di classe utili al conseguimento degli obiettivi didattici
sopra indicati. Gli alunni che avranno ottenuto buoni risultati nelle prove scritte saranno indirizzati
ai concorsi proposti dal progetto di "Valorizzazione delle eccellenze".
E’ previsto un corso di recupero-potenziamento delle competenze di traduzione dal latino (sei ore)
nella prima fase del secondo quadrimestre.
Sono previste otto ore di potenziamento nel secondo quadrimestre per la preparazione alla seconda
prova d'esame (nel caso sia traduzione dal latino).
CLASSE 5° B ANNO SCOLASTICO 2018-19
Prof.ssa PATRIZIA ORCHI
LINGUA E LETTERATURA LATINA
I) LINGUA E GRAMMATICA. 20 ore
Riepilogo morfosintattico con frequenti esercizi di analisi e traduzione del testo latino.
II) LETTERATURA.
1) Il I secolo d. C.: il contesto storico. 3 ore
a) Poesia e teatro nell'età giulio-claudia: Manilio, Fedro.
b) Prosa minore in età giulio-claudia: Velleio Patercolo, Valerio Massimo, Curzio Rufo.
2) Seneca 6 ore
Il filosofo e il potere.
Vita e morte di uno stoico.
Le opere.
I Dialogi e la saggezza stoica.
Gli altri trattati: il filosofo e la politica.
La pratica quotidiana della filosofia: le Epistulae ad Lucilium.
Lo stile.
Le tragedie.
L'Apokolokyntosis.
Letture di brani in italiano.
3) Lucano 3 ore
L'epica dopo Virgilio.
Un poeta alla corte del principe.
Il ritorno all'epica storica.
La Pharsalia e il genere epico.
La Pharsalia e l'Eneide.
Un poema senza eroe.
Il poeta e il principe.
Lo stile.
Letture di brani in italiano.
4) Petronio. 4 ore
Il Satyricon, un'opera in cerca d'autore.
La datazione del Satyricon.
Una narrazione in frammenti.
Un testo in cerca di un genere.
Originalità del Satyricon.
Letture di brani in italiano.
5) La satira 6 ore
La trasformazione del genere satirico.
Persio: la satira come esigenza morale.
Giovenale: la satira tragica.
Letture di brani in italiano.
6) L'età dei Flavi. 3 ore
L'epica di età flavia: Stazio, Valerio Flacco, Silio Italico.
Plinio il Vecchio e il sapere specialistico.
7) Marziale 3 ore
Il campione dell'epigramma.
Un'esistenza inquieta.
Il corpus degli epigrammi.
La scelta del genere.
Satira e arguzia.
Lo stile.
Letture di brani in italiano.
8) Quintiliano 3 ore Un retore con una vocazione pedagogica.
La vita e le opere.
Il dibattito sulla corruzione dell'eloquenza.
L'Institutio oratoria come risposta alla decadenza dell'oratoria.
Lo stile.
Letture di brani in italiano.
9) L'età degli imperatori per adozione 2 ore
Società e cultura.
Plinio il Giovane
Un intelletuale mondano.
L'Epistolario: struttura e temi.
Plinio e Traiano: il carteggio e il Panegyricus.
10) Tacito 6 ore
Una storia ricca di pathos.
La vita.
Le opere.
Il Dialogus de oratoribus e il tema della decadenza dell'oratoria.
L'esempio di Agricola.
La Germania.
Le Historiae.
Gli Annales.
Letture di brani in italiano.
11) Svetonio. 2 ore
Le nuove tendenze storiografiche dell'età imperiale.
Svetonio, il biografo degli imperatori.
12) Apuleio 3 ore
Un intellettuale poliedrico.
Una figura complessa: tra filosofia, oratoria e religione.
Apuleio e il romanzo.
Lingua e stile.
Letture di brani in italiano.
13) La prima letteratura cristiana 2 ore
Le traduzioni dei testi sacri.
Gli Acta martyrum.
14) Gli apologisti 2 ore
Tertulliano
Minucio Felice
Cipriano
15) I Padri della Chiesa 2 ore
Agostino: la vita e le opere.
Letture di brani in italiano.
III) ANTOLOGIA DI AUTORI. 30 ore
1) Poesia:
a) Ovidio: profilo e opere dell'autore; brani dagli Amores e dalle Metamorfosi.
b) Lucano: profilo e opera dell'autore; brani dalla Pharsalia.
c) Marziale: profilo e opere dell'autore; brani dagli Epigrammi.
2) Prosa:
a) Seneca: profilo e opera dell'autore; scelta di brani .
b) Tacito: profilo e opera dell'autore; scelta di brani.
Le restanti ore saranno destinate a verifiche, ripasso e approfondimenti.
L'insegnante
Patrizia Orchi
PROGRAMMAZIONE a. s. 2018-19
CLASSE 5° B Classico
Docente: PATRIZIA ORCHI
Materia: LINGUA E LETTERATURA GRECA
1) OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
FINALITÀ
- Sviluppo della sensibilità a problematiche umane, sociali e culturali (con maturazione delle
capacità relazionali), mediante l'acquisizione di consapevolezza delle proprie radici storico-
culturali;
- Affinamento della sensibilità linguistico-letteraria e della capacità di ricostruzione organica dei
fenomeni letterari e di lettura critica dei testi;
- Acquisizione, attraverso la cultura classica, di una chiave di interpretazione della realtà
contemporanea.
OBIETTIVI
OBIETTIVI GENERALI
- Completamento e perfezionamento delle cognizioni specifiche attinenti alla lingua;
- Affinamento delle capacità logico-analitiche e dialettiche;
- Potenziamento di una lettura storico-critica delle due civiltà anche attraverso l'esame di testi
inseriti in nuclei tematici specifici;
- Attualizzazione delle tematiche anche mediante percorsi pluridisciplinari.
CONOSCENZE
Consolidamento del lessico, delle conoscenze morfo-sintattiche e degli elementi stilistici.
Per le classi dell'ultimo anno in greco si prevedono i seguenti limiti:
- selezione di brani poetici (tragedia) per circa 400 versi;
- 20 paragrafi di prosa (da opere di filosofi);
- generi, tendenze ed autori significativi della storia della letteratura greca dal IV secolo a.C. all'età
imperiale.
COMPETENZE
Lettura corretta (anche metrica); analisi del testo con individuazione delle principali coordinate
morfo-sintattiche e stilistiche; traduzione corretta e attenta alla resa in italiano; analisi critica,
contenutistica e strutturale.
CAPACITA’
Capacità di contestualizzazione; di trarre ispirazione da testi o percorsi proposti per rielaborazioni
autonome; di attualizzazione.
OBIETTIVI MINIMI
- Competenze di analisi sintattica del testo;
- Comprensione del senso generale del testo;
- Capacità di traduzione di un testo di difficoltà medio-alta;
- Capacità di leggere e comprendere un testo in traduzione, contestualizzandolo nell'ambito del
percorso letterario svolto.
Sarà ritenuta sufficiente per l'ammissione all'esame la dimostrazione delle conoscenze, competenze
e capacità sopra menzionate almeno sul 60 % del programma svolto.
2) METODOLOGIA DIDATTICA
La didattica procederà secondo la seguente metodologia:
- lezione frontale o interattiva con partecipazione organizzata anche per gruppi;
- impostazione di uno studio organico e consapevole dei fenomeni culturali, con particolare
attenzione ai testi letterari in lingua originale o in traduzione, alla loro contestualizzazione e al
lessico;
- approccio ragionato al testo ed individuazione delle specificità espressive e stilistiche dei
singoli autori; spunti di riflessione critica sugli argomenti trattati in modo più accurato;
- educazione all’autonomia nello studio e nella ricerca.
- confronti e raccordi interdisciplinari e pluridisciplinari frequenti;
- stimolo e sostegno all’approfondimento critico autonomo ed alla sintesi originale;
- uso degli ausilii multimediali.
Nel corso dell'anno si lavorerà al perfezionamento e arricchimento delle cognizioni linguistiche,
uniti all'esercizio di analisi e traduzione di temi di versione, non necessariamente collegati con gli
argomenti letterari trattati. La parte più consistente della didattica sarà incentrata soprattutto su
lettura, analisi e commento dei testi più significativi degli autori appartenenti al IV sec. a. C. e
all'età ellenistica ed imperiale, in lingua greca o in traduzione; si contestualizzeranno le opere
nell'ambito storico-culturale con approfondimento di alcuni degli argomenti studiati attraverso la
lettura di testi critici. Per la storia letteraria si seguiranno le linee guida ministeriali cercando, ove
possibile, di mostrare agli studenti le ultime espressioni della cultura classica e qualche novità della
letteratura cristiana.
Sono previste pause di riepilogo per facilitare il recupero di eventuali carenze. Se necessario, si
svolgerà un'attività di recupero e di potenziamento delle competenze linguistiche anche in orario
curricolare.
3) MEZZI, SPAZI E TEMPI DELLA DIDATTICA
Saranno utilizzati per la didattica i libri di testo (Citti - Casali e vari, Graphìs - Versioni greche,
SEI; Citti - Casali e altri, Storia e autori della letteratura greca, Voll. 2 e 3, ed. Zanichelli;
consigliato Euripide, Ippolito, ed. Simone), libri della biblioteca, fotocopie, audiovisivi, LIM,
materiale multimediale (anche attinto dalla rete) considerato di interesse in riferimento agli
argomenti trattati; verranno anche indicati dei testi di approfondimento da leggere. Le lezioni si
svolgeranno normalmente in classe (all’occorrenza in aula multimediale). Le ore annualmente
previste per la materia di greco sono 99. Riguardo alla loro ripartizione in base alle unità didattiche
si vedano i contenuti dei programmi.
4) CRITERI PER LA VALUTAZIONE
CRITERI GENERALI Nella valutazione delle prove sostenute dagli alunni in generale si terrà conto dei seguenti aspetti:
- Conoscenza degli elementi lessicali, morfosintattici e storico-culturali.
- Lettura e comprensione di testi.
- Conoscenza dei temi e dei contenuti proposti.
- Considerazione dell'interesse, della partecipazione, dell'impegno, della regolarità nella frequenza
e delle potenzialità dello studente.
In particolare si considereranno rispettivamente:
Per lo scritto: - comprensione del testo;
- correttezza morfo- sintattica;
- originalità nella resa in italiano;
Si adotteranno inoltre metodi di correzione che favoriscano la piena comprensione e la
memorizzazione degli errori.
Per l'orale: - conoscenza dei nuclei tematici;
- competenze specifiche attinenti alla lingua;
- correttezza espositiva;
- capacità di collegamento fra discipline diverse e di rielaborazione autonoma.
CRITERI DI SUFFICIENZA (STANDARD MINIMI) Per attribuire la sufficienza verranno utilizzati i seguenti criteri: Per lo scritto: - comprensione del testo nei suoi elementi essenziali con resa in italiano corretto ma
elementare;
Per l'orale: - conoscenza dell'argomento nelle sue linee fondamentali;
- accettabile comprensione e traduzione di testi, anche se con limitata autonomia.
Si allegano le griglie di valutazione per le materie di latino e greco e la griglia che si utilizzerà per la
correzione della simulazione della seconda prova d'esame.
Griglia di valutazione - Latino e Greco
Descrittori
di livello
Lessico e Strutture
morfologiche
Strutture
sintattiche
Traduzione Interpretazione e resa
nella lingua di arrivo
gravemente
insufficiente
0-4
Ha scarse
conoscenze
Ha scarse
conoscenze
Traduce in maniera
parziale e commette
errori molto gravi
Interpreta con grande
difficoltà, con scarsa
resa
in lingua d'arrivo
insufficiente
5
Ha conoscenze
morfo-linguistiche
frammentarie e
superficiali
Ha conoscenze
sintattiche
frammentarie e
superficiali
Traduce
commettendo errori
anche in frasi
semplici
Interpreta in maniera
difettosa, con modesta
resa in lingua d'arrivo
sufficiente
6
Ha conoscenze
morfo - linguistiche
di base
Ha conoscenze
sintattiche di base
Traduce
commettendo errori
in frasi complesse
Interpreta in maniera
globalmente corretta
discreto
7
Ha conoscenze e
competenze
linguistiche
adeguate
Ha conoscenze e
competenze
sintattiche
adeguate
Traduce con
qualche
imprecisione
Interpreta in maniera
generalmente corretta,
con conveniente resa in
lingua d'arrivo
buono
8
Ha competenze
linguistiche
generalmente
complete
Ha competenze
sintattiche
generalmente
complete
Traduce in maniera
adeguatamente
corretta
Interpreta in maniera
consapevole con
adeguata resa in lingua
d'arrivo
ottimo
9
Ha competenze
linguistiche
complete e puntuali
Ha competenze
sintattiche
complete e
puntuali
Traduce in modo
corretto e preciso
Interpreta in maniera
consapevole, con
efficace
resa in lingua d'arrivo
eccellente
10
Ha competenze
linguistiche
complete e
approfondite
Ha competenze
sintattiche
complete e
approfondite
Traduce con
esattezza linguistica
Interpreta in maniera
personale, con
eccellente
resa in lingua d'arrivo
Griglia di valutazione delle prove scritte di latino e greco
indicatori descrittori Punti comprensione del testo completa e puntuale di tutto il testo (4)
accettabile per buona parte del testo (3) generica (2) lacunosa e frammentaria (1) gravemente lacunosa e frammentaria (0)
………/4
conoscenza delle regole e delle strutture morfo- sintattiche
precisa e completa (4) esatta ma con qualche imprecisione (3) elementare (2) frammentaria (1) nulla (0)
………/4
interpretazione e resa in lingua italiana
linguaggio fluido e resa completa del testo (2) linguaggio sufficientemente fluido (1) linguaggio confuso e poco aderente (0.5) nessuna resa in italiano (0)
………/2
votoxxx
…../10
SIMULAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA - GRIGLIA DI VALUTAZIONE
GRAVEME
NTE
INSUFF.
1-5
INSUFFICIE
NTE
6-9
SUFFICI
ENTE
10
PIU’ CHE
SUFFICIEN
TE
11-12
BUONO
13-14
OTTIMO
15
CONOSCENZA
delle coordinate
storico-culturali e
linguistiche che
consentono la
comprensione.
COMPETENZE
lessicali e
morfosintattiche
relative al brano
proposto
CAPACITA’
di interpretazione
e resa in lingua
italiana
Punteggio totale _____________________
Punteggio in 15 – esimi (ottenuto div. per il num. degli indicatori
prescelti e arrotondando all’unità in presenza di decimali) ________________
5) STRUMENTI DI VERIFICA
Si effettueranno almeno tre verifiche sia scritte che orali in entrambi i quadrimestri.
Valutando la preparazione orale si terrà conto dei risultati delle interrogazioni, di questionari o test
di argomento linguistico o storico-letterario, dei dati emersi nelle discussioni e negli interventi e
del lavoro di produzione scritta svolto a casa dagli alunni.
Tipologia delle prove scritte: traduzione dal greco all'italiano (all'occorrenza vi si potranno inserire
quesiti grammaticali e/o stilistici).
6) ATTIVITÀ CURRICOLARI ED EXTRACURRICOLARI
La didattica curricolare potrà essere arricchita da uscite per la visione di spettacoli o per la visita di
mostre che siano ritenuti utili al conseguimento degli obiettivi didattici sopra indicati. Gli alunni
che avranno ottenuto buoni risultati nelle prove scritte saranno indirizzati ai concorsi proposti dal
progetto di "Valorizzazione delle eccellenze".
E’ previsto un corso di recupero-potenziamento delle competenze di traduzione dal greco (sei ore)
nella prima fase del secondo quadrimestre.
Sono previste otto ore di potenziamento nel secondo quadrimestre per la preparazione alla seconda
prova d'esame (nel caso sia traduzione dal greco).
CLASSE 5° B ANNO SCOLASTICO 2018-19
Prof.ssa PATRIZIA ORCHI
PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA GRECA
I) LINGUA E GRAMMATICA. 20 ore
Riepilogo morfosintattico con frequenti esercizi di analisi e traduzione del testo greco.
II) LETTERATURA.
A) Il IV secolo a. C. 12 ore
1) L'oratoria del IV secolo.
Isocrate.
Demostene.
Eschine, Iperide.
2) La filosofia nel IV secolo.
Platone.
Letture in italiano dai Dialoghi.
Aristotele
Letture in italiano.
B) L'età ellenistica. 18 ore
1) Profilo storico politico; i centri della cultura; la civiltà del libro.
2) La commedia "nuova" e il "mimo".
Menandro.
Letture in italiano.
Il mimo: Eroda.
2) La poesia dell'età ellenistica.
Callimaco.
Letture in italiano da Aitia, Inni, Ecale, Epigrammi.
La poesia epica: Apollonio Rodio.
Letture in italiano dalle Argonautiche.
La poesia bucolica: Teocrito.
Letture in italiano dagli Idilli.
L'epigramma ellenistico:
o Dalle origini all'Antologia Palatina.
o L'epigramma ionico-alessandrino: Asclepiade, Posidippo.
o L'epigramma peloponnesiaco: Anite, Nosside, Leonida.
o L'epigramma fenicio: Meleagro, Filodemo.
La poesia didascalica.
3) La filosofia ellenistica: Epicuro.
4) La storiografia ellenistica.
Gli storici di Alessandro.
Polibio.
Letture in italiano dalle Storie.
Dionigi di Alicarnasso.
C) L'età imperiale romana. 10 ore
Profilo storico-politico.
1) La filosofia: neoplatonismo e stoicismo.
2) La retorica e la prosa d'arte.
Il trattato Del sublime.
Retorica e oratoria: gli stili espressivi.
Plutarco: vita e opere;
Letture in italiano dalle Vite parallele e dai Moralia.
Luciano di Samosata: vita e opere; personalità e arte di Luciano.
Letture in italiano dalla Storia vera e dai Dialoghi.
Il romanzo. Letture in italiano.
3) La poesia di età imperiale.
Epos ed epillio: Nonno di Panopoli.
L'epigramma: Pallada e Agatia.
4) Ebraismo e cristianesimo.
La letteratura greco-ebraica.
III) ANTOLOGIA DI AUTORI. 20 ore
1) Poesia:
Euripide, Ippolito, scelta di brani.
2) Prosa:
Scelta di brani filosofici da Platone e Aristotele.
Le restanti ore sono destinate a verifiche, ripasso e approfondimenti.
L'insegnante
Patrizia Orchi
DOCENTE
MATERIA CLASSE SEZ INDIRIZZO
C. Guerrieri
Storia
V°
a.s.18-19
B Classico
Obiettivi formativi della disciplina
Obiettivi generali
Promuovere la conoscenza dei problemi politici, sociali, economici, culturali scoprendo la
funzione e l’utilizzazione di modelli storiografici.
Obiettivi cognitivo-operativi
- Identificare cronologicamente e geograficamente epoche e situazioni.
- Utilizzare concetti e termini storici in rapporto agli specifici contesti storico-culturali.
- Confrontare i dati concettuali e le ipotesi fornite dalla lettura dei testi di storiografia.
- Utilizzare modelli appropriati per inquadrare i diversi fenomeni storici.
-Possedere cognitivamente e saper ripresentare oralmente gli elementi caratterizzanti dell’epoca
studiata.
-Ricostruire percorsi logici trasversali a livello tematico.
Obiettivi socio affettivi-comportamentali
- Riconoscere il valore dell’alterità e del pluralismo nel rispetto delle differenze.
- Maturare atteggiamenti di ascolto e valutazione critica nel dialogo interpersonale con il
docente e con i compagni.
Per la definizione degli obiettivi minimi si rimanda alla determinazione attuata in sede di
dipartimento: OBIETTIVI MINIMI STORIA TRIENNIO
- esposizione chiara , corretta e coerente dei contenuti minimi indicati
- Analisi: Individuazione dei nessi logici tra gli eventi e dei vari ambiti della storia( economico,
sociale, politico, culturale)
- Sintesi: articolazione sintetica dei contenuti, in particolare i relazione ad eventi storici
complessi
- Possesso del lessico specifico essenziale della disciplina
Scansione dei contenuti per moduli e fasi quadrimestrali
Per la definizione dei contenuti minimi si rimanda alla determinazione attuata in sede di
dipartimento
I° quadrimestre
Modulo di raccordo: Italia ed Europa dal 1861 al 1900 Verifica modulo
I° Modulo: La prima guerra mondiale e la rivoluzione in Russia
L’età giolittiana
La prima guerra mondiale
La crisi dello stato liberale in Italia
La rivoluzione russa
Percorsi storiografici
Verifica modulo
II°Modulo: Società di massa e totalitarismi: fascismo, nazismo e stalinismo. Il regime fascista in Italia
L’Europa degli anni ‘20 e ’30
La Germania del dopo guerra
Il nazismo e l’Olocausto
L’ Urss tra le due guerre: Lo stalinismo
L’Usa tra le due guerre
Percorsi storiografici
Verifica modulo
COLLOQUI programmati con argomenti trasversali
II° quadrimestre
III°Modulo: La seconda guerra mondiale Scenari della guerra
Responsabilità e conseguenze della guerra
Le popolazioni civili e la guerra
Percorsi storiografici
Verifica modulo
IV° Modulo: Italia ed Europa nel secondo dopoguerra
La “guerra fredda”
La nascita della Repubblica italiana
Bipolarismo e crisi del bipolarismo tra gli anni ‘60 e ‘70
La storia dell’Italia repubblicana: dalla ricostruzione al terrorismo
Percorsi storiografici
COLLOQUI programmati con argomenti trasversali
Ci si avvarà della collaborazione del prof. Stefano De Santis per i settori dell’economia e del
diritto in ore di compresenza.
Si prevede una uscita al museo della repubblica romana e si prevede una visita al Quirinale.
PER EDUCAZIONE CIVICA
Nell’ambito delle ore di lezione di storia contemporanea si affronteranno questioni nell’ambito
della educazione alla convivenza civile ed alla legalità a partire dalle proposte e dai bisogni
degli studenti.
Metodologia didattica
-Presentazione sistematica della metodica del corso e dei criteri e modalità della valutazione,
nonché avviamento del lavoro determinato in tre fasi:
1) lettura del testo verificata oralmente in classe con chiarimenti e specificazione degli
elementi di contenuto presenti nel testo ed elaborati personalmente e con la evidenziazione di
concetti e temi da parte del docente.
2) spiegazione del docente sistematica, organica e dettagliata in particolare sulle più
significative interpretazioni storiografiche.
3) lettura di fonti e presentazione della critica storiografica con letture relative organizzate
secondo argomenti organicamente presentati a scelta degli studenti che hanno preventivamente
compilato delle schede sintetiche su letture storiografiche a loro scelta.
Nel quadro delle attività previste nel PTOF si attiva una compresenza su tematiche
relative all’Economia ed il Diritto con il prof. De Santis.
Si valuterà in corso d'opera l'opportunità di dedicare un periodo di tempo unicamente allo
svolgimento di una delle due discipline ( storia-filosofia), fermo restando il monte ore previsto per
ognuna di esse così da favorire un apprendimento efficace.
Modalità di verifica/valutazione
Volendo determinare tre diversi livelli di acquisizione si predispongono quattro tempi di
verifica distinti.
Per verificare i livelli raggiunti rispetto:
A) alla comprensione del testo e la capacità di ripresentazione sistematica
di esso,
B) all’abilità di ripresentazione sintetica delle questioni in un dibattito basato
su domande del docente e coinvolgente l’intera classe riguardanti testo, spiegazione
sistematica, documenti e letture storiografiche,
C) alla capacità di ripresentazione organica e critica dei contenuti.
Per verificare specificamente si procede secondo le seguenti modalità. Rispetto al livello di
acquisizione:
A) Lo studente in ogni lezione può essere invitato dal docente a ripetere una parte
del testo ripresentandone sinteticamente i contenuti e/o problematicamente riproponendone i
nodi essenziali, chiedendo eventuali chiarimenti al docente.
B) Lo studente preparerà schede sintetiche su singole letture storiografiche ed una
sequenza logica in scheda su un argomento a piacere e dovrà essere in grado di ripresentarla
oralmente.
C) Si svolge un test di valutazione scritto o il docente pone domande complesse
ed interlocutorie agli studenti così da generare un confronto e chiarimento di prospettive sui
contenuti studiati in cui il singolo studente è necessariamente sempre coinvolto dovendo
rispondere a più riprese alle osservazioni poste in essere dal docente stesso o dai compagni.
D) Concluso il percorso didattico di una fase del quadrimestre o dell’intero
quadrimestre, secondo il tempo a disposizione, il docente, in una settimana preventivamente
determinata e comunicata agli studenti, interroga sull’intera materia affrontata fino a quel
momento. Il colloquio prende l’avvio dall’ argomento scelto dallo studente, che potrà essere
elaborato anche in forma multimediale, definendo un tempo minimo di 1O minuti, seguono
domande del docente.
Criteri di valutazione
Come livello di abilità minimo rispetto alle modalità di verifica indicate:
A : essere in grado di ripetere i contenuti del testo.
B: essere in grado di articolare una mappa concettuale minima adeguata su un
argomento a scelta dello studente ed essere in grado di ripresentarla oralmente.
C: essere in grado di connettere problematicamente testo, testi antologici,
spiegazione frontale e di ripresentare le questioni studiate
D: essere in grado di articolare sinteticamente i contenuti studiati secondo una
sequenza logica propria.
Parametri valutativi
In specifico si identificano i seguenti parametri valutativi:
a) Lo studente individua e presenta oralmente con appropriati e personali riferimenti le
problematiche storiche e storiografiche utilizzando termini appropriati, organizzando
organicamente le informazioni mostrando ottime capacità di analisi e di rielaborazione
personale sintetica. (Voto 8-9/10)
b) Lo studente individua e presenta oralmente con riferimenti appropriati il contesto storico.
Utilizza termini adeguati, rivela buone capacità di ripresentazione dei dati storici e buone
capacità d’analisi. (Voto 7-8/10)
c) Lo studente individua e presenta oralmente il contesto storico usando i termini in senso
proprio e ripresentando le informazioni storiche nei loro caratteri essenziali. Mostra un livello
di rielaborazione accettabile e sufficienti capacità d’analisi . (Voto 6/10)
d) Lo studente individua e presenta oralmente con difficoltà i dati storici e la
contestualizzazione utilizzando un linguaggio impreciso e generico. Articola in modo
frammentario le questioni, non compie una adeguata analisi delle situazioni storiche che
presenta. (Voto 5/10)
e) Lo studente non sa individuare né presentare i dati storici, non usa in modo appropriato i
termini, presenta in modo lacunoso e confuso o scorretto i contenuti. Non mostra di saper
organizzare i dati acquisiti. ( Voto 3-4/10)
Strumenti:
Desideri, Storia e Storiografia, vol. 3.
DOCENTE MATERIA CLASSE SEZ INDIRIZZO
C.Guerrieri Filosofia V°
a.s. 18-19
B Classico
Obiettivi formativi della disciplina
Obiettivi generali
- Sviluppare la capacità di comprendere un concetto, di articolare un problema e di presentare
sinteticamente una teoria.
- Promuovere una mentalità orientata a considerare l’attività filosofica come determinata da
fattori culturali storicamente caratterizzati e mirante a risolvere problematiche emergenti.
Obiettivi cognitivo-operativi
In riferimento ai contenuti sottoindicati:
- Identificare i dati caratterizzanti dell’impostazione filosofica delle questioni e della disciplina
stessa.
- Riconoscere ed utilizzare il lessico e le categorie fondamentali della filosofia.
- Analizzare testi e brani antologici filosoficamente rilevanti maturando la capacità di
ritrovamento dei concetti chiave e della sequenza logica che li caratterizza.
- Confrontare e contestualizzare le differenti risposte dei filosofi allo stesso problema.
- Prendere coscienza della continuità e discontinuità nell’utilizzazione dei termini e nella
formulazione dei concetti tra i diversi filosofi.
Obiettivi socio affettivi-comportamentali
- Riconoscere il valore dell’alterità e del pluralismo nel rispetto delle differenze.
- Maturare atteggiamenti di ascolto e valutazione critica nel dialogo interpersonale con il
docente e con gli altri compagni.
- Prendere coscienza della connessione tra accettazione di prospettive diverse dalla propia e
capacità dialogica nel confronto con le diverse prospettive filosofiche in studio e pluralità delle
prospettive culturali compresenti nel contesto culturale odierno.
Per la definizione degli obiettivi minimi si rimanda alla determinazione attuata in sede di
dipartimento: OBIETTIVI MINIMI FILOSOFIA TRIENNIO
- esposizione chiara, corretta e coerente dei contenuti minimi indicati
- Analisi: Individuazione dei nessi logici tra i concetti all'interno di testi semplici e
individuazione
del rapporto tra problematica filosofica e contesto storico
- Sintesi: articolazione sintetica dei contenuti , in particolare in relazione alle idee chiave sia
di
singoli autori sia di correnti di pensiero
- Possesso del lessico specifico essenziale della disciplina
Scansione dei contenuti per moduli e fasi quadrimestrali
Per la definizione dei contenuti minimi si rimanda alla determinazione attuata in sede di
dipartimento
I ° Quadrimestre
Modulo di raccordo
Kant: Critica della ragion pura; Critica della ragion pratica; Critica del giudizio
I° Modulo: La filosofia dell’età romantica.Idealismo e storicismo in Hegel
Accenni all’idealismo etico di Ficthe ed estetico di Schelling
Testi antologici
Verifica modulo
G.F.Hegel: i capisaldi del sistema: Idea, Spirito, Dialettica
la Fenomenologia dello Spirito
la Logica
la Filosofia della natura
Enciclopedia delle scienze filosofiche:
Spirito soggettivo, oggettivo e Assoluto
La filosofia della storia e la storia della filosofia
Testi antologici
Verifica modulo
Accenni alla destra e alla sinistra hegeliana
L.Feuerbach: la riduzione della teologia ad antropologia
Accenni al Neoidealismo italiano ed alla filosofia italiana del primo novecento
Verifica modulo
II° Modulo Filosofia e società industriale:
A) il Positivismo B) il Marxismo Il positivismo: A. Comte: il positivismo sociale
C. Darwin: la selezione naturale
K.Marx: la critica ad Hegel,
la critica alla società borghese,
agli economisti classici,
ai socialisti utopisti,
la critica alla religione,
l’alienazione,
il Manifesto del Partito Comunista,
le fasi della futura società comunista.
Testi antologici
Verifica modulo
COLLOQUI programmati con argomenti trasversali:
II° Quadrimestre
III° Modulo: Le filosofie antisistematiche e la crisi dei valori tra ‘800 e ‘900
A.Schopenauer: il mondo come rappresentazione
il mondo come volontà
l’arte e l’ascesi come vie di liberazione
Testi antologici
F. Nietzsche: Nietzsche e Schopenauer
La nascita della tragedia
La genealogia della morale
la morte di Dio e la nascita del super-uomo
la volontà di potenza e l’eterno ritorno.
Testi antologici
S.Kierkegaard: l’esistenza come possibilità
gli stadi dell’esistenza
l’angoscia come sentimento del possibile
disperazione e fede
Testi antologici
Verifica modulo
H. Bergson: l evoluzione creatrice
Tempo e durata
Testi antologici
S. Freud: la nascita della psicanalisi
la struttura della personalità
Eros e tanatos
Testi antologici
Verifica modulo
COLLOQUI programmati con argomenti trasversali:
IV Modulo: Fenomenologia ed esistenzialismo
Husserl e gli sviluppi della fenomenologia Testi antologici
Heidegger e l’ermeneutica filosofica
Testi antologici
Sartre, Marcel, Jaspers : le filosofie dell’esistenza
Testi antologici
Verifica
V Modulo: Indirizzi della filosofia nel ‘900
Filosofia, scienza e linguaggio in Wittgenstein
Testi antologici
Gadamer e l’ermeneutica contemporanea
Testi antologici
La scuola di Francoforte: Adorno, Marcuse
Testi antologici
Popper e la filosofia della scienza
Verifica modulo
Ripresa, integrazione e completamento programmi in vista degli argomenti a scelta dei
candidati
Oltre la lettura di alcuni testi antologici si prevede, qualora il ritmo della attività didattica risultasse
del tutto regolare, la lettura completa e la costruzione di una scheda sintetica per l’identificazione
dei temi centrali di un classico a scelta degli alunni tra i seguenti testi ed altri indicati nel corso
dell’anno:
Nietzsche, La nascita della tragedia
Marx, Il manifesto del Partito Comunista
Kierkegaard, Timore e tremore
Freud, Cinque conferenze sulla sessualità
Sartre, L’esistenzialismo è un umanesimo
Nell’ambito di un lavoro interdisciplinare potranno essere identificati, tra i suddetti, temi e
percorsi da approfondire.
Metodologia didattica
-Presentata sistematicamente la metodica del corso e dei criteri e modalità della valutazione, si
avvia il lavoro definendolo in quattro distinte fasi:
1) lettura del testo personale verificata oralmente in classe con chiarimento e specificazione
degli elementi di contenuto presenti nel testo ed elaborati personalmente e con l’arricchimento
di sottolineature di concetti e temi centrali da parte del docente.
2) spiegazione sistematica, organica e dettagliata del nucleo tematico da parte del docente.
3) lettura critica di testi antologici in classe e commento
4) scelta di un argomento da parte dello studente da approfondire grazie alla previa
compilazione di una schede sintetiche o compilazione di un questionario per attivare l’abilità di
organizzare risposte organiche, nonché eventuale preparazione di commenti a brani di antologia
filosofica.
Si valuterà in corso d'opera l'opportunità di dedicare un periodo di tempo unicamente allo
svolgimento di una delle due discipline ( storia-filosofia), fermo restando il monte ore previsto per
ognuna di esse così da favorire un apprendimento efficace.
Modalità di verifica/valutazione
Volendo determinare tre diversi livelli di acquisizione si predispongono quattro tempi di
verifica distinti.
Per verificare i livelli raggiunti rispetto:
A) alla comprensione del testo e la capacità di ripresentazione sistematica di esso,
B) alla capacità di determinazione di una sequenza logica organica su un
argomento a piacere con la fornitura di schede preparatorie scritte preparate a casa adeguate
C) all’abilità di ripresentazione sintetica delle questioni in un dibattito basato su
domande del docente e coinvolgente l’intera classe riguardanti testo, spiegazione sistematica e
documenti letti,
D) alla capacità di ripresentazione organica e critica dei contenuti.
Per verificare specificamente si procede secondo le seguenti modalità. Rispetto al livello di
acquisizione:
A) Lo studente in ogni lezione può essere invitato dal docente a ripetere una parte
del testo ripresentandone sinteticamente i contenuti e/o problematicamente riproponendone i
nodi essenziali, chiedendo eventuali chiarimenti al docente.
B) Lo studente preparerà una sequenza logica in scheda su un argomento a
piacere e dovrà essere in grado di ripresentarla oralmente (lo stesso livello per la lettura dei
classici)
C) Si svolge un test di verifica scritto o il docente pone domande complesse ed
interlocutorie agli studenti così da generare un confronto e chiarimento di prospettive sui
contenuti studiati in cui ogni singolo studente è necessariamente sempre coinvolto dovendo
rispondere a più riprese alle osservazioni poste in essere dal docente stesso o dai compagni.
D) Concluso il percorso didattico di una fase del quadrimestre o dell’intero
quadrimestre, secondo il tempo a disposizione, il docente, in una settimana preventivamente
determinata e comunicata agli studenti, interroga sull’intera materia affrontata fino a quel
momento definendo un tempo minimo di 1O/15 minuti e di due/tre domande di argomento
trasversale per ogni studente. . Il colloquio prende l’avvio dall’ argomento scelto dallo studente,
che potrà essere elaborato anche in forma multimediale, definendo un tempo minimo di 1O
minuti, seguono domande del docente.
Criteri di valutazione
Come livello di abilità minimo rispetto alle modalità di verifica indicate:
A : essere in grado di ripetere i contenuti del testo.
B: essere in grado di articolare una mappa concettuale minima adeguata su un
argomento a piacere ed essere in grado di ripresentarla oralmente.
C: essere in grado di connettere problematicamente testo, testi antologici,
spiegazione frontale e di ripresentare le questioni studiate
D: essere in grado di articolare sinteticamente i contenti studiati secondo una
sequenza logica propria.
Parametri valutativi
In specifico si identificano i seguenti parametri valutativi:
a) Lo studente individua e presenta con appropriati riferimenti le problematiche filosofiche
utilizzando termini filosofici appropriati, organizza organicamente le informazioni ed i concetti,
sviluppa criticamente le dimensioni problematiche mostrando ottime capacità di analisi e di
rielaborazione personale sintetica. (Voto 9-10/10)
b) Lo studente individua e presenta oralmente con riferimenti appropriati il contesto
problematico. Utilizza termini filosofici adeguati, rivela buone capacità di ripresentazione delle
informazioni e buone capacità d’analisi. (Voto 7-8/10)
c) Lo studente individua e presenta oralmente il contesto problematico usando i termini in
senso proprio e ripresentando l’informazione nei suoi caratteri essenziali. Mostra un livello di
concettualizzazione accettabile e sufficienti capacità d’analisi delle questioni filosofiche. (Voto
6/10)
d) Lo studente individua e presenta oralmente con difficoltà i concetti e le informazioni
utilizzando un linguaggio impreciso e generico. Articola in modo frammentario le questioni e le
concettualizzazioni, non compie una adeguata analisi delle questioni che affronta. (Voto 5/10)
e) Lo studente non sa individuare né presentare le informazioni, non usa in modo appropriato i
termini, presenta in modo lacunoso e confuso o scorretto i contenuti. Non mostra di saper
organizzare i concetti acquisiti. ( Voto 3-4/10)
Strumenti: Abbagnano- Fornero , La ricerca del pensiero, vol. 3, Paravia.
LICEO CLASSICO STATALE “E. MONTALE”
PROGRAMMAZIONE DI LINGUA E CIVILTA’ INGLESE
CLASSE V B .
A.S. 2018-19
Docente: Prof.ssa D’Orsi
Libri di testo:
Literature: Zanichelli PERFORMER HERITAGE Vol. 2° (LDM) PRESENT AGE di Spiazzi
Marina, Tavella Marina, Layton Margaret. .
‘GATEWAY’ Destination B2, Intermediate Student’s book + Workbook with CD (me-book) +
MPO (Practice Online) , di David Spencer – Ed. Macmillan.
‘ENGLISH GRAMMAR IN USE’, (3rd
edition), Cambridge, di R. Murphy.
J. Joyce – ‘A selection from Dubliners’ – ed. Cideb.
George Orwell – ‘Animal Farm’ –– ed Pearson-Longman.
Henry James – ‘Daisy Miller’ – ed. Cideb.
Finalità e obiettivi generali della disciplina
Nell’ultimo anno di corso si è intensificherà lo studio della letteratura di lingua inglese e si
affronteranno testi ed autori del periodo moderno e contemporaneo (secoli 800-900). Quando
possibile, si è cercherà di sviluppare alcuni collegamenti interdisciplinari fra le varie materie
umanistiche con particolare riferimento al contesto storico, filosofico, letterario e artistico
contemporaneo agli argomenti di volta in volta trattati, in modo da dare ai ragazzi una visione
univoca della realtà che stanno studiando e facilitare loro il compito di comprendere in maniera più
articolata gli argomenti svolti nelle diverse discipline.
Inoltre si lavorerà sui seguenti obiettivi:
- Consolidamento di competenze linguistiche alto-intermedie che permettano allo studente di
muoversi con disinvoltura in situazioni quotidiane di medio-alta complessità. Livello B2 della
certificazione europea per le lingue straniere.
- Esercitazione delle quattro abilità linguistiche (lettura, scrittura, ascolto e conversazione), in modo
integrato.
- Focalizzazione su aspetti di civiltà dei paesi di lingua inglese, con particolare attenzione alla
diffusione di questo idioma nel mondo e alle tradizioni e i costumi tipici del mondo anglosassone,
sviluppando frequenti riferimenti agli aspetti pratici esperiti dai ragazzi durante i soggiorni studio
all’estero.
-Acquisizione di un metodo di studio autonomo ed efficace per relazionarsi con culture, società e
persone diverse per origine, costumi e lingua.
-Riflessione sulla propria lingua e cultura mediante analisi comparativa.
-Ampliamento del vocabolario con particolare attenzione al consolidamento del lessico letterario.
Metodologia
Si alterneranno diverse tipologie di lezione, in particolare:
lezione dialogata, lavori di gruppo con esercitazioni in classe e a casa, relazione e/o discussione,
ricerche, conversazioni e dibattiti indotti, lettura diretta, analisi e contestualizzazione di testi,
esperienze di laboratorio, attività multimediali, attività interattive attraverso visione di film, e
ascolto di materiale audio, power point projects, etc
Lezioni frontali
Flipped class
Sussidi didattici utilizzati
-Libri di testo, libri di lettura in versione integrale o facilitata (classici della letteratura),
integrati dai rispettivi CD/CD-rom.
-Fotocopie da altri sussidi didattici, testi critici o sintesi e commenti elaborati dall’insegnante, film,
documentari, schede.
- Registratore, lettore video e DVD. Approfondimenti in Internet, particolarmente finalizzati alla
stesura della mappa concettuale da presentare all’Esame di Stato.
-Vocabolario bilingue e monolingue.
-Utilizzo di strumenti didattici multimediali: LIM, CD e DVD. Audio e video CD, DVD. Cd-rom,
penne USB per ricerche.
Strumenti di verifica
Interrogazioni tradizionali
Test di verifica scritti, con prove strutturate e domande aperte, varie tipologie di esercizi.
Trattazioni sintetiche di argomenti della storia letteraria.
Simulazioni di CBT finalizzati al superamento del Test Invalsi.
Colloquio, ‘reports’, test d’ascolto, interviste flash, domande, comprensione del testo, dibattiti.
Riassunto, ricerche e relazioni su particolari aspetti culturali, composizioni.
Criteri di valutazione e sufficienza adottati
- Per la valutazione si fa riferimento ai criteri ed alle griglie approvate collegialmente nella
riunione d’area (Dipartimento lingue straniere), sono state adottate le linee programmatiche e gli
standard di apprendimento stabiliti dal Consiglio d’Europa in generale:
- Conoscenza, comprensione e applicazione, analisi ed esposizione rispetto ai livelli minimi e
massimi previsti; progressi rispetto ai livelli di partenza.
- Partecipazione, interesse, impegno, organizzazione del lavoro.
- Livello minimo:‘Intermediate’B1/B2’ della competenza linguistica, conoscenza ed
esposizione dei contenuti che non interferisca con la comprensibilità del messaggio.
- Livello massimo:‘Upper Intermediate’ (B2 – FCE).
CONTENUTI ESSENZIALI:
Approfondimento delle strutture linguistiche studiate negli anni precedenti; preparazione alla prova
Invalsi precedente l’esame di stato.
Letteratura: contesto storico-culturale e caratteristiche della produzione di alcuni artisti/autori più
rappresentativi dall’età Vittoriana al XX secolo.
Obiettivi Minimi
Raggiungimento del livello B1/B2 del Quadro Comune di Riferimento Europeo
Saper elaborare un testo scritto sufficientemente corretto.
Conoscenza degli aspetti fondamentali del periodo storico indicato.
PROVA ORALE:
1.conoscenza dei contenuti previsti
2.capacità di selezionare i contenuti pertinenti alla domanda e di motivare la risposta fornita
3. correttezza e coerenza del testo orale prodotto
4. utilizzo di lessico e definizioni corrette
PROVA SCRITTA:
Tipologia 1: ‘reading/listening comprehension’ e/o ‘text analysis’ con produzione scritta.
1. comprensione del tipo di messaggio, degli stili, registri, linguaggi, contesto di riferimento,
etc.
2. autonoma organizzazione delle informazioni implicite, esplicite.
3. completezza della risposta, e rielaborazione personale
4. capacità di produrre un messaggio in forma corretta con lessico appropriato
Tipologia 2: Trattazione sintetica di argomenti
1. capacità di selezione dei contenuti in base alla traccia
2. rispetto delle regole sintattiche e ortografiche, ricchezza lessicale.
3. organicità, scorrevolezza, capacità di collegamento, originalità.
Recupero e potenziamento
- Si effettuerà recupero in itinere, con ripetizione frequente di argomenti precedentemente trattati.
- Consigli per il metodo di studio personalizzato, indicazioni per l’approfondimento di alcuni
argomenti trattati nel corso dell’anno e per collegamenti interdisciplinari.
- Valorizzazione delle eccellenze mediante fornitura di ulteriore materiale didattico, consigli di
lettura ed eventuali approfondimenti.
Gli alunni possono usufruire di uno sportello di potenziamento gratuito messo a disposizione della
scuola nel corso dell’anno scolastico.
Roma, 09/10/18
Liceo di Stato “Eugenio Montale” di Roma
DOCUMENTO PROGRAMMATICO DELLA DISCIPLINA “STORIA DELL’ARTE”
Classe 5B classico docente Francesco Sgarano anno scolastico 2018-19
FINALITA’ ED OBIETTIVI
Acquisire le nozioni di base del linguaggio visivo per poter leggere i contenuti essenziali delle opere d’arte
attraverso una corretta contestualizzazione storica;
Stimolare l’interesse e le capacità di fruizione autonoma dei fenomeni artistici;
Educare al riconoscimento del valore del bene culturale e all’importanza della sua tutela.
CONOSCENZE, ABILITA’ E COMPETENZE
Conoscenza generale degli argomenti;
Corretto inserimento dell’opera d’arte nel suo contesto;
Lettura dei principali elementi compositivi;
Conoscenza dei momenti fondanti della cultura artistica dei periodi trattati;
Capacità di esporre in modo pertinente e corretto con adeguato uso della terminologia specifica;
Capacità di individuazione delle tipologie, delle tecniche e dei materiali;
Elementi di teoria del restauro;
Capacità di realizzare collegamenti interdisciplinari;
Capacità di analisi, di sintesi e di rielaborazione critica.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Acquisizione delle conoscenze e delle competenze;
Miglioramento rispetto ai livelli di partenza;
Accrescimento delle capacità individuali;
Impegno ed attenzione nel lavoro in classe e a casa;
Partecipazione al dialogo educativo e collaborazione all’interno del gruppo classe;
Attenzione e correttezza del comportamento durante i percorsi didattici e le visite culturali.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
Gravemente
insufficiente
Insufficiente 6 7 8 9 10
Conoscenza dei
contenuti specifici
dell’opera e del
contesto storico di
riferimento
Uso del linguaggio
specifico
Capacità di analisi,
sintesi e
rielaborazione
critica
Partecipazione al
dialogo educativo e
correttezza del
comportamento
Miglioramento
rispetto ai livelli di
partenza
LIVELLI MINIMI
Conoscenza dei contenuti fondamentali del programma;
Lettura dell’immagine e capacità di individuarne i principali aspetti visivi e i valori storico-artistici;
Capacità di esporre in modo chiaro;
Livello di concettualizzazione accettabile e sufficienti capacità di analisi.
ACQUISIZIONE STRATEGIE COMPENSATIVE
Prevista per gli allievi con DSA secondo peculiari parametri da stabilire in ogni situazione specifica.
STRUMENTI DI VERIFICA Esercitazioni collettive, prove orali individuali e prove scritte.
METODOLOGIA DIDATTICA
Lezioni frontali ed esercitazioni di lettura, con l’uso sistematico di immagini che privilegino
l’individuazione delle peculiari modalità espressive, attraverso l’analisi degli elementi formali,
iconografici e storico-culturali;
Eventuale inserimento di attività di recupero;
Visite guidate a luoghi, musei o mostre e manifestazioni di rilevante interesse;
Attività integrative varie con eventuale partecipazione ai Laboratori d’Arte del Liceo.
MEZZI
Libri di testo in adozione: Dorfles - Ragazzi - Recanati ARTE 2 artisti opere e temi Atlas ed. ;
Dorfles - Ragazzi - Recanati ARTE 3 artisti opere e temi Atlas ed.;
Altri testi, monografie e articoli per approfondimenti;
Video, siti internet.
CONTENUTI ESSENZIALI DEL PROGRAMMA PREVENTIVO
Eventuale introduzione al Rococò;
Il Neoclassicismo;
Il Romanticismo;
Realismo e Impressionismo;
Il Postimpressionismo,
Secessioni e Art Nouveau;
L’Espressionismo;
Il Cubismo;
Il Futurismo;
L’Astrattismo;
Dadaismo, Surrealismo e Metafisica.
Roma, 1ottobre 2018 Il docente
(prof. Francesco Sgarano)
Anno scolastico 2018/2019 Classe 5a sez. B
Docente: Paterniti Martello Carla
Materia: Matematica
Finalità e obiettivi
Conoscenza e applicazione dei contenuti essenziali
Adeguato utilizzo del linguaggio specifico
Discreto sviluppo delle capacità logiche, astrattive, deduttive
Costruzione ed interpretazione di grafici
Conoscenze, abilità e competenze
Adeguata conoscenza e applicazione dei contenuti essenziali
Consapevole utilizzo di tecniche operative
Appropriatezza della terminologia specifica
Media capacità di risoluzione di semplici problemi
Criteri di valutazione
Conoscenza dei contenuti e relativa applicazione
Impegno, interesse e partecipazione
Uso del linguaggio specifico
Utilizzo dei contenuti essenziali
Criteri di sufficienza
Raggiungimento standard minimi relativamente a conoscenza e applicazione come stabilito in
dipartimento di matematica.
Corretto impegno e partecipazione
Metodologia didattica
Lezione frontale che utilizza l'esposizione delle teorie e la costruzione guidata dei concetti
La materia viene proposta come scienza da fare nella quale è importante orientarsi in situazioni di
complessità crescente
Applicazione dei contenuti
Il programma privilegia l'aspetto intuitivo- geometrico e grafico dei concetti presentati,
focalizzando l'attenzione sui concetti.
Libri di testo
Bergamini - Trifone " Matematica.azzurro vol.5", Zanichelli
Sussidi didattici utilizzati
Testi di approfondimento, supporti multimediali.
Tipologia delle prove effettuate
Colloqui, problemi, esercizi, test.
Elementi di analisi
Unità didattica 1;
Funzioni.
Definizione di funzione. Classificazione di funzioni.
Dominio e codominio di una funzione. Funzioni definite per casi. Ricerca dell'insieme di esistenza
di una funzione algebrica intera, razionale fratta, irrazionale. Funzioni pari e funzioni dispari e
simmetria nel grafico. Funzioni crescenti, funzioni decrescenti, funzioni monotòne.
La funzione y=|f(x)|. La funzione esponenziale. La funzione logaritmo.
Unità didattica 2;
Limiti.
Intervalli, intorni di un punto. I limiti delle funzioni. Definizione e significato di: limite finito di una
funzione in un punto, limite infinito di una funzione in un punto, limite finito di una funzione per x
che tende a più o meno infinito, limite ‘più o meno infinito’ di una funzione per x che tende a più o
a meno infinito. Operazioni con i limiti. Funzione continua: definizione ed esempi. Teorema di
unicità del limite (enunciato), teorema del confronto (dimostrazione). Forme indeterminate:0/0,
+ ∞ -- ∞ , 0∗∞ , ∞ /∞
Limite notevole: lim senx x0 X
= 1 (dimostrazione)
Unità didattica 3;
Asintoti di funzioni: definizioni e ricerca. Asintoto verticale, asintoto orizzontale, asintoto obliquo.
Punti di discontinuità di una funzione :classificazione e ricerca. Studio del segno di una funzione
polinomiale intera e razionale fratta. Calcolo delle condizioni agli estremi del dominio di funzioni
intere e razionali fratte.
Unità didattica 4 ;
Concetto di derivata, significato geometrico di derivata. Retta tangente al grafico di una funzione.
Significato cinematico di derivata e applicazioni alla fisica: la velocità, l'accelerazione, l'intensità di
corrente. Derivate fondamentali: derivata della funzione costante (dim.), derivata della funzione
f(x)= x (dim.), derivata delle funzioni f(x) = senx , di f(x) = cosx, di f(x)= tgx. Regole di calcolo
delle derivate: derivata del prodotto di una costante per una funzione, derivata della somma di
funzioni, del prodotto di funzioni , del quoziente di due funzioni, derivata della potenza di una
funzione. Il differenziale di una funzione, interpretazione geometrica del differenziale. Teoremi
sulle funzioni derivabili: teorema di Lagrange, (dim. geometrica). Teorema di Rolle (dimostrazione
geometrica).
Unità didattica 5;
Teorema sulle funzioni crescenti e decrescenti e le derivate (dim.). Massimi e minimi relativi:
definizioni e ricerca mediante lo studio del segno della derivata prima. Studio di funzioni
polinomiali intere e razionali fratte e rappresentazione grafica senza la ricerca di eventuali flessi o
concavità. Cenni di calcolo integrale.
Anno scolastico 2018/2019 Classe 5a sez. B
Docente: Paterniti Martello Carla
Materia: Fisica
Finalità e obiettivi
Conoscenza e applicazione dei contenuti essenziali
Adeguato utilizzo del linguaggio specifico
Capacità di rielaborazione, di analisi , di sintesi
Impegno, interesse e partecipazione
Conoscenze, abilità e competenze
Conoscenza e applicazione dei contenuti essenziali
Consapevole utilizzo di tecniche operative
Appropriatezza della terminologia specifica
Criteri di valutazione adottati
Conoscenza dei contenuti e semplici applicazioni
Impegno, interesse e partecipazione
Uso del linguaggio specifico
Conoscenza del metodo sperimentale e delle principali problematiche inerenti la fisica
Criteri di sufficienza applicati
Raggiungimento standard minimi relativamente a conoscenza e applicazione
Corretto impegno e partecipazione
Metodologia didattica
Lezione frontale che utilizza l'esposizione delle teorie e la costruzione guidata dei concetti
La materia viene proposta come scienza da fare nella quale è importante orientarsi in situazioni di
complessità crescente
L’applicazione dei contenuti avviene tramite esercizi e test.
Libri di testo
U. Amaldi :" Le traiettorie della fisica vol. 3”, Zanichelli
Sussidi didattici utilizzati
Supporti multimediali, testi di approfondimento
Tipologia delle prove effettuate
Colloqui, questionari, problemi, test
Contenuti delle lezioni
Elettromagnetismo Unità 1
Fenomeni elettrici ed elettrizzazione, forza elettrica, confronto forza elettrica e gravitazionale.
Unità 2
Campo elettrico: Il vettore campo elettrico. Campo elettrico di una o più cariche puntiformi.
Linee di campo elettrico. Il flusso di campo elettrico e teorema di Gauss.
Unità 3;
Potenziale elettrico: energia potenziale e potenziale elettrico, differenza di potenziale, le
superfici equipotenziali. Distribuzione della carica nei conduttori in equilibrio elettrostatico.
Unità 4;
Corrente elettrica continua. Intensità di corrente elettrica, Generatori di tensione, circuiti elettrici,
1.a legge di Ohm, 2.a legge di Ohm, I resistori in serie ed in parallelo. Le leggi di Kirchhoff. La
trasformazione dell’energia elettrica. Effetto Joule.
Unità 5;
Fenomeni magnetici fondamentali, campo magnetico, linee di campo. Forze esercitate tra
magneti e correnti e tra correnti: esperienza di Oersted, esperienza di Faraday, esperienza di
Ampère.
Intensità del campo magnetico. Forza esercitata da un campo magnetico su un filo percorso da
corrente. Legge di Biot e Savart. Forza di Lorentz. Confronto tra campo magnetico, Campo
elettrico e campo gravitazionale. Flusso di campo magnetico.
Unità 6
Autoinduzione. Cenni di fisica moderna.
Griglia di valutazione
GIUDIZIO
Conoscenze Competenze Capacità
0 – 2 Non manifesta alcuna conoscenza dei contenuti
proposti.
3 – 4
Manifesta una conoscenza frammentaria e non sempre
corretta dei contenuti che non riesce ad applicare a
contesti diversi da quelli appresi
distingue i dati, senza saperli
classificare né sintetizzare in maniera
precisa
Linguaggio specifico della disciplina inappropriato o erroneo.
5
Ha appreso i contenuti in maniera superficiale distingue e collega i dati tra loro in
modo frammentario perdendosi, se
non guidato, nella loro applicazione.
Linguaggio specifico della disciplina inappropriato o erroneo.
6
Conosce e comprende i contenuti essenziali e riesce a
compiere semplici applicazioni degli stessi.
li sa distinguere e raggruppare in
modo elementare, ma corretto.
Linguaggio specifico della disciplina complessivamente adeguato.
7
Ha una conoscenza completa, ma non sempre
approfondita dei contenuti che collega tra loro e
applica a diversi contesti con parziale autonomia
li sa analizzare e sintetizzare,
Linguaggio specifico della disciplina generalmente appropriato.
8
Ha una conoscenza completa ed approfondita dei
contenuti che collega tra loro e applica a diversi
contesti.
li sa ordinare, classificare e
sintetizzare,
Linguaggio specifico della disciplina pertinente.
9 – 10
Ha conseguito una piena conoscenza dei contenuti che
riconosce e collega in opposizione e in analogia
(classificazione) con altre conoscenze, applicandoli,
autonomamente e correttamente, a contesti diversi.
compie analisi critiche personali e
sintesi corrette e originali.
Linguaggio specifico della disciplina esatto e consapevole.
Scienze Classe : VB Ind.:classico A.S.2018.2019
Obiettivi specifici di apprendimento
Uso di un appropriato lessico specifico.
Acquisizione degli strumenti per valutare i problemi che costituiscono l’oggetto tipico di tale settore
disciplinare.
Collegare gli argomenti di chimica organica, biochimica e di biotecnologie con la salute e con le
applicazioni ambientali, biomediche ed agrarie.
Importanza della disciplina nella comprensione delle interazioni tra realtà geologiche ed attività
dell’uomo.
Inquadramento delle attività sismiche , vulcaniche e tettoniche in un contesto più ampio di dinamica
terrestre.
Identificazione delle interrelazioni tra i fenomeni che avvengono a livello di litosfera, atmosfera,
idrosfera.
Conoscenze
Contenuti disciplinari aggiornati dei nuclei tematici della materia .
Competenze
Presa di coscienza dell'interazione reciproca tra il progresso scientifico e l'evoluzione della società
nei suoi aspetti storici, economici ed ambientali.
Percezione della relazione intercorrente tra struttura delle biomolecole e loro funzione
metabolica.
Valutazione delle implicazioni delle biotecnologie a livello della società.
Capacità di riconoscere , tra le situazioni geologiche più direttamente osservabili o conosciute,
quelle che veramente presentano carattere di rischio, sapendo distinguere tra eventi prevedibili e
non, tra eventi casuali o favoriti dall’attività dell’uomo.
Abilità:
Capacità di porsi problemi, di verificare ipotesi , di prospettare soluzioni.
Acquisizione di una mentalità scientifica che passando dalla fase delle operazioni concrete, giunga
al ragionamento logico-formale.
Acquisizione di un metodo che permetta allo studente di collegare le diverse vie metaboliche per
creare un quadro funzionale dell’organismo.
Sviluppo delle capacità di osservazione , comprensione , razionalizzazione del mondo naturale
come fonte indispensabile per l’arricchimento complessivo della vita di ognuno.
Consapevolezza delle relazioni tra geologia, biologia ed attività umane e della influenza dell’uomo sull’ambiente.
Comprensione di quanto le conquiste scientifiche siano suscettibili di ampliamenti , verifiche e
modificazioni.
Sviluppo delle capacità di osservazione critica nei confronti dei fenomeni naturali con risposte alla
curiosità degli allievi.
Contenuti delle lezioni
Chimica –Biologia
Nel quinto anno il percorso di chimica e quello di biologia si intrecciano nella biochimica:
Dal carbonio agli idrocarburi.
Dai gruppi funzionali ai polimeri
Le biomolecole: struttura e funzione.
Il metabolismo energetico: dal glucosio all’ATP
Dal DNA alla genetica dei microrganismi
Che cosa sono le biotecnologie
Generalità sulla fotosintesi clorofilliana
Le applicazioni delle biotecnologie.
Scienze della Terra
In tale disciplina si studieranno i complessi fenomeni meteorologici e i modelli della tettonica
globale con particolare attenzione ad identificare le interrelazioni tra i fenomeni che avvengono a
livello delle diverse organizzazioni del pianeta:
Le caratteristiche dell’atmosfera
Il tempo meteorologico
I climi della Terra
I materiali della litosfera
Le manifestazioni della dinamica terrestre
L’interno della Terra e la tettonica delle placche
Interazioni tra litosfera, atmosfera , idrosfera e cambiamenti climatici
Le risorse
Metodi
Le metodologie utilizzate saranno flessibili e si adatteranno in funzione degli argomenti trattati e
delle eventuali difficoltà riscontrate. Ci si avvarrà della lezione frontale, del libro di testo, del
commento ed interpretazione di dati e tabelle, della correzione delle prove strutturate. Gli
argomenti saranno predisposti in modo graduale e sequenziale, constatando , volta per volta , le
conoscenze acquisite, evitando di esporre nuovi argomenti se quelli precedentemente trattati non
fossero stati sufficientemente compresi ed appresi.
Mezzi
Il processo di apprendimento sarà organizzato in modo intenzionale e sistematico, stimolando
curiosità ed interesse negli allievi verso il mondo scientifico fornendo validi supporti conoscitivi.
Verrà usato un linguaggio alla portata degli studenti pur mantenendo una piena correttezza
nell'utilizzo della terminologia scientifica. Sarà necessario mettere a disposizione degli alunni
diapositive, documentari, filmati, riviste specifiche , LIM , internet.
Libri di testo :
1) Titolo: “Chimica organica, biochimica e biotecnologie multimediale”
Autori: Valitutti-Taddei et Altri . Editore : Zanichelli
2) :” Corso di Scienze della Terra” (Secondo biennio e quinto anno)
Autore: Tarburck-Lutgens. Editore: Linx
Spazi
Aula. Laboratorio.
Tempi
Totale ore previste annualmente per la materia: 66 ( 33 sett.x 2 h)
Criteri per la valutazione
Si baseranno non solo sui risultati delle prove scritte ed orali ma anche sull'attenzione , sull'interesse
e sul grado di partecipazione dimostrati , senza perdere di vista la personalità di ciascun allievo. La
valutazione sommativa verterà sull'attenzione al livello formativo e alla verifica degli interventi
adottati. L’insegnante cercherà di svolgere una funzione diagnostica e correttiva e quindi non
selettiva.
Strumenti per la verifica
Prove scitte, apparati didattici di fine capitolo, colloqui orali ed interventi dal posto.
Attività curricolari ed extra-curricolari
Verranno selezionate le migliori proposte che nel corso dell'anno perverranno da parte di enti ed
associazioni che in ambito nazionale operano nel settore disciplinare.
Liceo Classico E. Montale
PROGRAMMAZIONE SCIENZE MOTORIE
Anno scolastico 2018/2019
5° ANNO Sezione B Indirizzo Lic. Classico
1. ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA sulla base di : a - prove d’ingresso: test di velocità sui 30mt e/0 60mt. e/o rapidità con navetta adattata; resistenza;
forza esplosiva arti superiori e forza esplosiva degli arti inferiori;
b - valutazione obiettiva della mobilità articolare, dell’elasticità muscolare, della coordinazione fine,
conoscenza delle regole fondamentali dei principali giochi di squadra e delle principali discipline
sportive individuali.
2. OBIETTIVI SPECIFICI : CONOSCENZE, COMPETENZE, CAPACITÀ
Potenziamento fisiologico
Ci si propone di consolidare i miglioramenti delle capacità coordinative e condizionali:
- della resistenza (capacità di tollerare una carico sub-massimale per un tempo prolungato);
- della velocità e della rapidità;
- potenziamento muscolare (vincere la resistenza di un carico naturale e/o di un carico addizionale
di entità adeguata all’età e allo sviluppo fisico dell’allievo);
- della mobilità articolare (eseguire movimenti con l’escursione più ampia possibile nell’ambito del
normale raggio di movimento articolare, avere disponibilità e controllo segmentario);
- potenziamento della forza elastica;
- delle grandi funzioni organiche (miglioramento attraverso un’attività guidata dell’apparato
cardiocircolatorio e respiratorio).
Rielaborazione degli schemi motori
Si rende necessario l’affinamento e l’integrazione degli schemi motori già posseduti.
A tale scopo si ricercheranno situazioni quali:
- rapporti non abituali del corpo nello spazio e nel tempo;
- realizzare movimenti complessi adeguati alle diverse situazioni spazio-temporali;
- svolgere compiti motori in situazioni inusuali tali che richiedono la conquista, il mantenimento ed
il recupero dell’equilibrio.
Consolidamento del carattere, sviluppo della socialità e del senso civico
Si cercherà di raggiungere questo obiettivo con interventi di vario genere:
- ideazione di esercizi e conduzione di alcune fasi della lezione di educazione fisica;
- l’organizzazione di giochi di squadra o individuali che implichino il rispetto di regole
codificate e del fair-play, l’assunzione e lo scambio di ruoli, l’applicazione di schemi di gara,
l’arbitraggio.
Conoscenza e pratica delle attività sportive
Premesso che l’acquisizione di uno sport attraverso un’esperienza vissuta è uno degli obiettivi
fondamentali dell’educazione fisica si approfondiràla conoscenza di sport, quali:
- l’atletica leggera;
- la pallavolo (fondamentali e schemi di gioco),
. il Basket;
- il Badminton;
- il Tennis (se possibile).
- il Tennis Tavolo
Teoria :
- l’allenamento : teoria e metodo,
-alimentazione, strategie dietetiche
- alimentazione sport specifica,
- il Doping
3. STANDARD MINIMI Per gli alunni del quinto anno si auspica il consolidamento di una maturità psicofisica ed un dialogo
educativo basato oltre che sull’arricchimento ed approfondimento dei temi previsti per il 2°biennio,
anche sulla applicazione dei principi teorico-scientifici (biologici, fisiologici, psicologici, ecc.)
dell'allenamento.
Si richiede una conoscenza di base delle regole di arbitraggio delle diverse discipline sportive
affrontate durante il corso degli studi.
Attraverso lo studio dei principi di alimentazione e di una adeguata attività motorio/sportiva si
dovranno acquisire dei sani principi di stile di vita.
4. CRITERI DI VALUTAZIONE E STRUMENTI DELLA VERIFICA Nell'insegnamento dell'educazione fisica si terranno presenti due indicazioni
generali ugualmente importanti: da un lato la necessità di valutare la situazione iniziale degli
studenti nei confronti degli obiettivi che dovranno essere conseguiti e,dall'altro, l’esigenza di
individuare modalità diverse nell'applicazione del programma unico in relazione alle differenze
esistenti tra i due sessi.
Per quanto riguarda la verifiche si è tenuto conto che all'interno di ogni singolo obiettivo deve
essere valutato il significativo miglioramento conseguito da ogni studente.
La prestazione motoria umana appartiene alla categoria delle produzioni complesse, categoria per la
quale è difficile definire costantemente criteri misurabili, ma che comunque sono più qualitative che
quantitative
In particolare verranno valutate:
- le capacità e le abilità motorie (almeno due per quadrimestre);
- le conoscenze, con verifiche scritte a domande a risposta multipla e approfondimenti richiesti
durante le lezioni teorico-pratiche sia in forma orale che in forma scritta (almeno una per
quadrimestre), in particolare per gli alunni esonerati dalla parte pratica almeno due valutazioni
teoriche a quadrimestre;
- la partecipazione attiva, l’impegno e l’attenzione durante lo svolgimento delle unità didattiche,
attraverso l’osservazione sistematica
- la rielaborazione personale di quanto appreso
La valutazione sarà comunicata alle famiglie attraverso il registro elettronico, colloqui individuali,
colloqui generali.
5. STRATEGIE ED ORGANIZZAZIONE DEL RECUPERO (TEMPI E
METODI) Il recupero sarà effettuato se necessario in itinere durante l’anno scolastico con strategie scelte a
seconda del numero di alunni interessati e al numero di unità didattiche da recuperare.
6. CONTENUTI : - Attività ed esercizi a carico naturale.
- Attività ed esercizi di opposizione e resistenza.
- Attività ed esercizi con piccoli attrezzi e ai grandi attrezzi codificati e non codificati.
- Attività ed esercizi di rilassamento, per il controllo segmentario ed intersegmentario.
- Attività ed esercizi per il controllo della respirazione.
- Attività ed esercizi eseguiti in varietà di ampiezza, di ritmo, in situazioni spazio-temporali variate.
- Attività ed esercizi di equilibrio in situazioni statiche, dinamiche complesse ed in volo.
- Attività sportive individuali: atletica leggera.
- Attività sportive di squadra: pallavolo , basket.
- Organizzazione di attività di arbitraggio degli sport individuali e di squadra.
- Attività in ambiente naturale: corsa all’aperto.
- Attività espressive codificate e non codificate.
- Ideazione, progettazione e realizzazione di attività motorie finalizzate derivanti dall'attività svolta.
- Informazioni sulla teoria del movimento e sulle metodologie dell'allenamento relative alle attività.
- Esercitazioni di assistenza diretta e indiretta relative alle attività svolte.
- Conoscenze principi di Alimentazione (nutrienti e alimenti) con strategie dietetiche riferite anche
all’ambito sportivo/motorio
- Conoscenze e classificazione delle droghe, il doping sportivo e le dipendenze da sostanze.
Roma
Prof. Marco Noviello
PIANO DI LAVORO ANNO 2018-19
PROGRAMMAZIONE
DOCENTE
MATERIA CLASSE
SEZ
INDIRIZZO
CAMPANILE GIACOMO
RELIGIONE
CATTOLICA 5 B
FINALITA’ OBIETTIVI CONSEGUITI Le finalità desunte dal Programma nazionale d’IRC e
dalla legislazione scolastica vigente, sono valide in
qualsiasi ambiente:
1. Contribuire al pieno sviluppo della personalità
dello studente.
2. Promuovere la conoscenza delle realtà religiose
presenti nell'ambiente.
1.Promuovere la comprensione dei principi essenziali
della Religione Cattolica, per consentire una
conoscenza completa e corretta del patrimonio
storico culturale del popolo italiano (Concordato, art.
9).
2. Gli studenti saranno abilitati ad accostare in
maniera corretta e adeguata la Bibbia e i documenti
principali della tradizione cristiana.
CONOSCENZE ABILITA’, PRESTAZIONI COMPETENZE Teologico, biblico, storico,
artistico, morale riguardo al
fenomeno religioso
Gli studenti saranno abilitati ad
accostare in maniera corretta e
adeguata la Bibbia e i documenti
principali della tradizione cristiana.
Capacità d’ascolto, dialogo,
d’accoglienza dell’altro. Ricerche
interdisciplinari. Saper cogliere le
distinzioni dottrinali riguardo le
grandi religioni.
Saper lavorare in gruppo.
METODOLOGIA DIDATTICA Nel processo didattico saranno avviate molteplici abilità: come il reperimento e la corretta utilizzazione dei
documenti (biblici, ecclesiali, storico - culturali), la ricerca interdisciplinare, il confronto e il dialogo con le
altre confessioni cristiane, con le religioni non cristiane e con sistemi di significato non religiosi. Attueremo
la nostra programmazione usufruendo delle prospettive bibliche, teologica, storica. Si farà largo uso degli
strumenti informatici, computer e internet.
ATTIVITA’ INTERDISCIPLINARE DOCENTI ED ESPERTI COINVOLTI Lezioni frontali in compresenza. Visite culturali alle
chiese nel territorio. Canto religioso e concerti.
Musica, letteratura, storia dell’arte. Lo sport e il
calcio come momento di aggregazione.
Docenti di storia dell’arte, educazione fisica, lettere,
filosofia.
CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI E DI SUFFICIENZA APPLICATI
Partecipazione attiva al dialogo educativo, conoscenza di base delle S. Scritture. Disponibilità e
partecipazione ai lavori di gruppo. Socializzazione e correttezza comportamentale.
.
Contenuti delle lezioni, unità di apprendimento con l’indicazione delle ore previste
per lo svolgimento di ciascuna unità didattica
– ATTUALITA’ DEL DISCORSO RELIGIOSO (3 ore)
1. L'ora di religione nella scuola. 2. Confronto sintetico sulle grandi religioni: ebraismo,
cristianesimo, islam, buddismo, induismo. 3. Le esperienze religiose dei giovani.
Il - IL CRISTIANESIMO NELLA STORIA (3 ore)
1. Nei primi secoli, l'epoca dei martiri.
2. 2. La svolta costantiniana e i padri della chiesa..
3. La chiesa nell'alto medioevo e nella scolastica.
4. LA chiesa e l'epoca moderna. Il secolo della Chiesa, il concilio Vaticano Il.
III - LE FONTI E IL LINGUAGGIO (3 ore)
La Bibbia come documento fondamentale della tradizione ebraico cristiana, le sue coordinate
geografiche, storiche - culturali, il messaggio religioso. Lettura e commento di brani della S.
Scrittura.
IV - IL POPOLO DI DIO NELL'AT E NEL NT (3 ore)
1. Israele, il popolo deII’alleanza. 2. Noè, Abramo, Mosè, Davide, il profetismo. 3. Alle origini
dell'evento cristiano: sinottici, scritti giovannei, Atti degli Apostoli, scritti paolini. 4. Il mistero
trinitario e il compimento escatologico.
V - IL MISTERO CRISTOLOGICO (3 ore)
1. Dio nella tradizione giudaico-cristiana, Teologia dell'Incarnazione. 2. L'annuncio del Regno, i
miracoli di Gesù, le parabole. 3. La Pasqua evento di salvezza. 4. La Pentecoste. 5. Maria di
Nazareth nella riflessione teologica.
VI - IL PROBLEMA ETICO (5 ore)
La libertà, la legge, l'autorità, il valore della vita, la dignità della persona, religione e sport, il calcio
come momento di umanizzazione, (esperienza di una partita di calcio di classe) il lavoro, il bene
comune, la verità la giustizia, il futuro dell'uomo. Attualità e religione.
VII – RELIGIONE, NATURA, ARTE E MUSICA (7 ore)
Dedicheremo unità didattiche all’illustrazione dei rapporti che esistono tra la religione, la musica e
le arti visive scoprendo un collegamento vitale e armonico pieno di significato.
La creazione (esperienze e contattato con la natura) come momento di gioia e libertà.
Drammatizzazione dei fatti del vangelo attraverso le opere d’arte. Si propone in quest’anno
scolastico una visita culturale religiosa ad una chiesa nel territorio.
LIBRI DI TESTO, SUSSIDI E STRUMENTI DIDATTICI UTILIZZATI
R.Lavatori G.Campanile Voi sarete il mio popolo, EDB 1991 riedizione 2006.
Sussidi e strumenti multimediali: Internet. www.giacomocampanile.it.
Film e documentari sulla religione. TIPOLOGIE DELLE PROVE EFFETTUATE
Questionari di Religione, ricerche scritte, commenti orali e scritti di brani della S.Scrittura, lavori di gruppo.
ROMA 10 SETTEMBRE 2017
GIACOMO CAMPANILE DOCENTE DI RELIGIONE CATTOLICA