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LICEO SCIENTIFICO STATALE “MICHELANGELO” Via Dei Donoratico – 09131 CAGLIARI c.f.80010550921 Tel.070/41917-Fax 070/42482 e-mail: [email protected] - sito web: http://www.liceomichelangelo.it/ Programmazione del Dipartimento di Lettere Italiano Latino Storia e Geografia (biennio) Cittadinanza e Costituzione Anno Scolastico 2014 - 2015

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LICEO SCIENTIFICO STATALE “MICHELANGELO”Via Dei Donoratico – 09131 CAGLIARI

c.f.80010550921Tel.070/41917-Fax 070/42482

e-mail: [email protected] - sito web: http://www.liceomichelangelo.it/

Programmazione del Dipartimento di LettereItalianoLatino

Storia e Geografia (biennio)Cittadinanza e Costituzione

Anno Scolastico 2014 - 2015

DIPARTIMENTO DI LETTERE

PROGRAMMAZIONE

PROFILO CULTURALE ED EDUCATIVO DEL LICEO SCIENTIFICO

1. SCELTE EDUCATIVE E CURRICOLARI

1.1. I PRINCIPI GUIDA

I principi guida relativi alle scelte educative e curricolari del Liceo “Michelangelo”si attengono al dettato della Raccomandazione del Parlamento e delConsiglio dell'Unione europea del 18 dicembre 2006 che invita gli Statimembri a sviluppare, nell'ambito delle loro politiche educative, strategie perassicurare che:

• l'istruzione e la formazione iniziali offrano a tutti i giovani gli strumenti persviluppare le competenze chiave che li preparino alla vita adulta e costituiscanola base per ulteriori apprendimenti;• si tenga conto dei giovani che hanno bisogno di sostegno particolare persviluppare le loro potenzialità;• gli adulti siano in grado di sviluppare e aggiornare le loro competenze intutto il corso della vita.

In questo contesto, lo Stato italiano con l'articolo 1, comma 622, dellaLegge del 27 dicembre 2006, n. 296, stabilisce che:

•l'istruzione impartita per almeno dieci anni è obbligatoria ed è finalizzata aconsentire ilconseguimento di un titolo di studio di scuola secondaria superiore o di una

qualifica

professionale di durata almeno triennale entro il diciottesimo anno di età;

•l'adempimento dell'obbligo di istruzione deve consentire, una volta conseguitoil titolo di studioconclusivo del primo ciclo, l'acquisizione dei saperi e delle competenze

previste dai curricoli

relativi ai primi due anni degli istituti di istruzione secondaria superiore.

Tale elevamento dell'obbligo di istruzione a dieci anni intende garantire il pieno sviluppo della persona nella costruzione del sé, di corrette e significativerelazioni con gli altri, di una positiva interazione con la realtà naturale e

sociale, oltre ad essere uno strumento per contrastare il fenomeno della dispersione scolastica e formativa.

La formazione liceale è completata da un triennio che mira a portare lo studente ad esercitare una riflessione critica sulle diverse forme del sapere, a problematizzare e contestualizzare conoscenze e idee in una visione tesa all’unità del sapere.

L’intero percorso liceale si chiude con il conseguimento di un titolo di studio discuola secondaria superiore in grado di fornire le competenze necessarie per ilproseguimento degli studi a livello post-diploma e universitario e/o gli strumenti base per l’ingresso nel mondo del lavoro.

Il Liceo, sulla base di tali imprescindibili indicazioni e scopi, opera le proprie scelte educative e curricolari a partire dall'analisi del contesto, per costruire una efficace interazione scuola-ambiente esterno. La necessità è, infatti, quella di inserire pienamente la scuola nel territorio, rivendicando, nel contempo, la sua specificità educativa per evitare che essa si collochi in una posizione di subordinazione rispetto alle pressioni scaturenti dal territorio stesso.

Nello specifico, il percorso del Liceo Scientifico è indirizzato allo studio delleconnessioni tra cultura scientifica e tradizione umanistica e a favorirel’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della fisicae delle scienze naturali. Inoltre guida lo studente a maturare conoscenze, abilitàe competenze* necessarie per seguire il continuo evolversi delle tematiche inambito scientifico e tecnologico e per individuare le interazioni tra le diverseforme di sapere.

Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati diapprendimento comuni, dovranno:

• aver acquisito una formazione culturale equilibrata nei due versantilinguistico-storico-filosofico e scientifico; comprendere i nodi fondamentalidello sviluppo del pensiero, anche in dimensione storica, e i nessi tra imetodi di conoscenza propri della matematica e delle scienze sperimentalie quelli propri dell’indagine di tipo umanistico;

• saper cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica;• comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e

dimostrativi della matematica, anche attraverso la padronanza dellinguaggio logico-formale; usarle in particolare nell’individuare e risolvereproblemi di varia natura;

• saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per lamodellizzazione e la risoluzione dei problemi;

• aver raggiunto una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali dellescienze fisiche e naturali (chimica, biologia, scienze della terra,astronomia) e, anche attraverso l’uso sistematico del laboratorio, unapadronanza dei linguaggi specifici e dei metodi di indagine propri dellescienze sperimentali;

• essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientificoe tecnologico nel tempo, in relazione ai bisogni e alle domande diconoscenza dei diversi contesti, con attenzione critica alle dimensioni

tecnico-applicative ed etiche delle conquiste scientifiche, in particolarequelle più recenti;

• saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nellavita quotidiana.

* Si fa riferimento alla proposta di Raccomandazione del Parlamento europeo edel Consiglio del 7 settembre 2006. Il Quadro europeo delle Qualifiche e deiTitoli contiene le seguenti definizioni:

“CONOSCENZE”: indicano il risultato dell’assimilazione di informazioni attraversol’apprendimento. Le conoscenze sono l’insieme di fatti, principi, teorie e pratiche,relative a un settore di studio o di lavoro; le conoscenze sono descritte cometeoriche e/o pratiche.

“ABILITÀ”: indicano le capacità di applicare conoscenze e di usare know-how perportare a termine compiti e risolvere problemi; le abilità sono descritte comecognitive (uso del pensiero logico, intuitivo e creativo) e pratiche (che implicanol’abilità manuale e l’uso di metodi, materiali, strumenti).

“COMPETENZE”: indicano la comprovata capacità di usare conoscenze, abilità ecapacità personali, sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio enello sviluppo professionale e/o personale; le competenze sono descritte in terminidi responsabilità e autonomia.

1.2 FINALITÀ E OBIETTIVI

Finalità generali

•Favorire il successo formativo degli studenti, sviluppando in loro la capacitàdi comunicarenel mondo contemporaneo attraverso i diversi codici.

•Far raggiungere loro un sapere unitario e strutturato, attraverso lo studiodelle disciplinescientifiche ed umanistiche.

•Favorire la formazione dello studente in una prospettiva europea, nelrispetto del pluralismo edelle diversità che sono patrimonio e ricchezza dei popoli.

•Contribuire alla formazione dell’uomo, del cittadino e del lavoratore,garantendo a ciascuno gli strumenti per poter svolgere un ruolo attivoall’interno della società di cui è parte e nell’attuale “villaggio globale”.

Finalità del biennio

•Promuovere e stabilizzare la capacità di orientamento.•Sviluppare l’autoconsapevolezza e il senso di responsabilità.•Incentivare la motivazione allo studio e ad un’attiva partecipazione alle attività

scolastiche.•Rafforzare i saperi disciplinari e le competenze relative ad un loro corretto

impiego nei diversi contesti.

Finalità del triennio

•Consolidare la coscienza di sé e la motivazione, incentivando unatteggiamento critico epropositivo.

•Orientare lo studente ad operare scelte consapevoli per il proprio futurouniversitario elavorativo.

•Affinare la capacità interpretativa della realtà attraverso l’acquisizione dicompetenze che consentano l’uso delle abilità, competenze e conoscenze intutte le situazioni della vita.

Obiettivi formativi generali

− Capacità di mantenere un comportamento corretto, educato e controllato neiconfronti di sé, deicompagni, del personale della scuola, nonché rispettoso delle strutture

scolastiche, in quanto

patrimonio della comunità civica.

− Capacità di interagire e collaborare con il gruppo classe, partecipandoall’attività scolastica eintervenendo in modo pertinente.

− Capacità di rispettare il Patto formativo, le norme contenute nel Regolamentod’Istituto e

di disciplina, le regole alla base della convivenza civile.

Obiettivi didattici trasversali del biennio

−Consolidare le abilità linguistiche di base, spendibili in ogni disciplina.−Acquisire un metodo di studio efficace.−Saper individuare strategie appropriate per risolvere problemi di qualunque

tipo attraverso iprocedimenti di analisi e di sintesi.

Obiettivi didattici trasversali del triennio

•Potenziare le conoscenze, competenze e abilità acquisite nel corso del biennio.•Acquisire la capacità di esaminare criticamente e logicamente le conoscenze,

operando i collegamenti opportuni.

•Saper analizzare dati, testi, fatti, circostanze e saperli interpretare sviluppandola capacità di

deduzione e il ragionamento.

1.3 COMPETENZE

COMPETENZA DI CITTADINANZA

(trasversale)

Indicatori per la valutazione e l'autovalutazione

(ciò che l'alunno deve saper fare alla conclusione dell'obbligo di istruzione)

Imparare ad imparare

(competenza propedeutica all’ acquisizione di

tutte le altre, e dunque da raggiungere già alla fine del primo anno)

• È consapevole che lo studio è un'attività chesi può apprendere.

• Conosce le potenzialità del proprio stile di apprendimento e dei propri eventuali errori comportamentali e cognitivi.

• Pratica un ascolto consapevole, prende appunti e li rielabora.

• Usa i testi scolastici in rapporto a esigenze diverse.

• Sfrutta tecniche di lettura finalizzandole al tipo di studio.

• Evidenzia concetti-chiave.

• Costruisce testi logici, coesi e attenti alle consegne.

Progettare

(competenza da maturare nell'arco dell'intero biennio)

• Realizza attività di studio utilizzando conoscenze, competenze e linguaggi diversi.

• Nei lavori personali e di gruppo, individua strategie finalizzate alla ottimale realizzazione del progetto.

Comunicare

(competenza necessaria ma i cui indicatori vanno graduati: al primo anno ci si può limitare ai primi quattromentre entro il biennio l'acquisizione dovrà essere completa)

• Legge e comprende messaggi di tipo diverso.

• Usa la lingua madre in modo semplice ma corretto.

• Conosce e usa in modo corretto le strutture grammaticali di base di L1 e L2.

• Conosce e usa procedimenti logico matematici

• Usa, nell'esposizione scritta e orale, linguaggi diversi (linguaggi settoriali)

• Utilizza la lingua madre in maniera appropriata allo scopo comunicativo.

• Comprende testi complessi

• Utilizza varie conoscenze disciplinari per rappresentare messaggi completi/complessi.

• Usa strutture grammaticali più complesse inL1 e L2.

• Usa diversi supporti per completare ulteriormente la comunicazione.

Collaborare e partecipare

(competenza fondamentale, da raggiungere già alla fine del primo anno)

• Partecipa ordinatamente alle discussioni, accettando eventuali critiche

• Lavora in gruppo attivamente.

• Rispetta le consegne.

• È disponibile ad aiutare i compagni in difficoltà e a farsi aiutare.

• Collabora al dialogo educativo-didattico.

• Si sente parte integrante del gruppo classe e del gruppo scuola.

Agire in modo autonomo e responsabile

(è corollario indispensabile della precedente; anch'essa da raggiungereentro il primo anno)

• È in grado di valutare la propria posizione nel gruppo.

• Interviene in modo autonomo e produttivo nelle discussioni, assumendosi la responsabilità delle sue affermazioni.

• Tende a risolvere e conciliare eventuali dissensi.

• Manifesta con chiarezza i propri bisogni e quelli del gruppo.

Risolvere problemi

(competenza da maturare nell'arco dell'intero biennio)

• Utilizza conoscenze e abilità per risolvere problemi di studio personale e di gruppo.

• Individua linguaggi idonei a ciascuna situazione di studio.

Individuare collegamenti e relazioni

(competenza da maturare nell'arco dell'intero biennio)

• Utilizza conoscenze e abilità dei vari ambiti disciplinari per esporre e analizzare situazioni complesse

• Applica conoscenze teoriche a situazioni concrete.

Acquisire ed interpretare l'informazione

(competenza da maturare nell'arco dell'intero biennio)

• È in grado di «interrogare» i testi al fine di acquisire elementi per una maggiore comprensione e successiva analisi degli stessi.

• Distingue i fatti dalle opinioni.

L’asse dei linguaggi

L'asse dei linguaggi ha l'obiettivo di fare acquisire allo studente la padronanza dellalingua italiana come ricezione e come produzione, scritta e orale; la conoscenza di

almeno una lingua straniera; la conoscenza e la fruizione consapevole di moltepliciforme espressive non verbali; un adeguato utilizzo delle tecnologie dell'informazione edella comunicazione.

La padronanza della lingua italiana è premessa indispensabile all'esercizioconsapevole e critico di ogni forma di comunicazione; è comune a tutti i contesti diapprendimento ed è obiettivo delle discipline afferenti ai quattro assi.

Il possesso sicuro della lingua italiana è indispensabile per esprimersi, percomprendere e avere relazioni con gli altri, per far crescere la consapevolezza di sé edella realtà, per interagire adeguatamente in una pluralità di situazioni comunicative eper esercitare pienamente la cittadinanza.

Le competenze comunicative, in una lingua straniera facilitano, in contestimulticulturali, la mediazione e la comprensione delle altre culture; favoriscono lamobilità e le opportunità di studio e di lavoro.

Le conoscenze fondamentali delle diverse forme di espressione e del patrimonioartistico letterario sollecitano e promuovono l'attitudine al pensiero riflessivo ecreativo, la sensibilità alla tutela e alla conservazione dei beni culturali e la coscienzadel loro valore.

La competenza digitale arricchisce le possibilità di accesso ai saperi, consente larealizzazione di percorsi individuali di apprendimento, la comunicazione interattiva ela personale espressione creativa.

L'integrazione tra i diversi linguaggi costituisce strumento fondamentale per acquisirenuove conoscenze e per interpretare la realtà in modo autonomo.

COMPETENZE DI BASE A CONCLUSIONE DELL’OBBLIGO DI ISTRUZIONE

Padronanza della lingua italiana:

- Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per

gestire l'interazione comunicativa verbale in vari contesti;

- Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo;

- Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi.

Utilizzare e produrre testi multimediali

COMPETENZE ABILITA’/CAPACITA’ CONOSCENZE

Padronanza della lingua italiana:

Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l'interazione comunicativa verbale in vari contesti

Comprendere il messaggio contenuto in un testo orale

Cogliere le relazioni logiche tra le varie componenti di untesto orale

Esporre in modo chiaro, logico e coerente esperienzevissute o testi ascoltati

Riconoscere differenti registri comunicativi di un testo orale

Affrontare molteplici situazioni comunicative scambiando informazioni e idee per esprimere anche il proprio punto di vista

Individuare il punto di vista dell'altro in contesti formali

Principali strutture grammaticali della lingua italiana

Elementi di base delle funzioni della lingua

Lessico fondamentale per la gestione di semplici comunicazioni orali in contesti formali e informali

Contesto, scopo e destinatario della comunicazione

Codici fondamentali della comunicazione orale, verbale e non verbale

Principi di organizzazione deldiscorso descrittivo, narrativo, espositivo,

Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo

ed informali

Padroneggiare le strutture della lingua presenti nei testi

Applicare strategie diverse di lettura

Individuare natura, funzione e principali scopi comunicativi ed espressivi diun testo

Cogliere i caratteri specifici di un testo letterario

argomentativo

Strutture essenziali dei testi narrativi, espositivi, argomentativi

Principali connettivi logici

Varietà lessicali in rapporto ad ambiti e contesti diversi

Tecniche di lettura analitica e sintetica

Tecniche di lettura espressiva

Denotazione e connotazione

Principali generi letterari, con particolare riferimento alla tradizione italiana

Contesto storico di riferimento di alcuni autori e opere

COMPETENZE ABILITA’/CAPACITA’ CONOSCENZE

Produrre testi di variotipo in relazione ai differenti scopi comunicativi

Ricercare, acquisire e selezionare informazioni generali e specifiche in funzione della produzione di testi scritti di vario tipo.

Prendere appunti e redigere sintesi e relazioni

Rielaborare in forma chiara le informazioni

Produrre testi corretti e coerenti adeguati alle diverse situazioni comunicative

Elementi strutturali di un testo coerente e coeso

Uso dei dizionari

Modalità e tecniche delle diverse forme di produzione scritta: riassunto, lettera, relazioni, ecc.

Fasi della produzione scritta:pianificazione, stesura e revisione del testo

Finalità Formative

Obiettivi generali e trasversali

Educazione all’ascoltare• abilità di porsi in un atteggiamento di disponibilità all'ascolto;• abilità di confrontare le conoscenze pregresse con i contenuti del testo ascoltato;• abilità di formulare ipotesi d'interpretazione;

• Educazione al parlare • abilità di selezionare lessico e registro in relazione alle diverse situazioni comunicative;• abilità di utilizzare le conoscenze pregresse in maniera pertinente, riuscendo a ricollegarle

ai contenuti richiesti

Educazione al leggere• abilità di utilizzare diverse strategie di lettura in relazione all'attività specifica;• abilità di comprendere un termine non conosciuto utilizzando il contesto;• abilità di individuare le informazioni implicite utilizzando il contesto e le conoscenze

pregresse;Educazione allo scrivere

• abilità di utilizzare uno specifico registro linguistico a seconda della situazionecomunicativa;

• abilità di utilizzare sottocodici e linguaggi settoriali adeguati;

Obiettivi minimi trasversaliEducazione all’ascoltare

• abilità di individuare ciò che non si è compreso;• abilità di rispondere a domande pertinenti alla comprensione del testo

ascoltato;• abilità di porre domande pertinenti al testo ascoltato;

Educazione al parlare• abilità di intervenire in modo appropriato in una discussione;• abilità di utilizzare un lessico appropriato alla situazione

comunicativa;

Educazione al leggere• abilità di orientarsi in un testo utilizzando indici, paragrafi, capoversi.• abilità di ricercare un'informazione;• abilità di comprensione delle informazioni principali e di quelle secondarie di un

testo;• abilità di comprendere la maggior parte dei termini contenuti in un

testo;• abilità di individuare le parole chiave di un testo;

Educazione allo scrivere• abilità di distinguere tra stile del parlato e stile dello scritto;

• abilità di rispondere ad un questionario.

Discipline specifiche dell’area

ITALIANO

FINALITA’

o rendere gli alunni autonomi nello studio;

o motivare alla lettura libera e/o guidata;o rendere gli alunni consapevoli della complessità del mezzo linguistico e delle modalità di

comunicazione, compresa la video-scrittura e la comunicazione multimediale;o incentivare lo spirito critico degli alunni, anche attraverso il metodo del confronto e della

discussione;o stimolare gli studenti a percepire i prodotti letterari in senso sincronico e diacronico,

sviluppando le conoscenze della lingua italiana in prospettiva storica.

OBIETTIVI

1) obiettivi generali

o conoscere, riconoscere e saper utilizzare le strutture morfo-sintattiche della lingua italiana;o saper conoscere e riconoscere gli aspetti costitutivi delle diverse tipologie testuali;o sviluppare la capacità di analisi di testi di varia tipologia.

2) obiettivi minimi relativi alle prove orali:

Abilità:o abilità di organizzare un discorso seguendo un ordine logico-temporale;o abilità di riferire in forma chiara e comprensibile i contenuti;o abilità à di riferire in forma discorsiva, organica e completa i contenuti di un testo.

Conoscenze:o conoscere gli elementi essenziali della morfologia e della sintassi della lingua italiana;o conoscere in maniera sufficiente quanto indicato nei contenuti essenziali.

Obiettivi minimi relativi alla produzione scritta:

Abilità:

o abilità di rielaborare un testo letto o ascoltato;o abilità di attenersi alla consegna;o abilità di revisionare il testo scritto apportando le dovute correzioni;o abilità di organizzare un testo rispettandone coesione e coerenza;o abilità di utilizzare in forma corretta le strutture morfosintattiche e la

punteggiatura;o abilità di rispettare l'ortografia;o abilità di organizzare un testo utilizzando in maniera adeguata i

connettivi;o abilità di produrre testi di varia tipologia sulla base delle conoscenze

apprese;o abilità di produrre testi adeguati alle diverse situazioni comunicative, sia in relazione ai

contenuti che al codice lingua;

Conoscenze:o conoscere gli elementi essenziali della morfologia e della sintassi della lingua

italiana;o conoscere in maniera sufficiente quanto indicato nei contenuti essenziali.

La Metodologia (e strumenti didattici)

o la lezione frontale e interattiva;o apprendimento cooperativo;o lavori di gruppo;o la tecnica del parlato euristico, del brainstorming e della discussione guidata, così da

stimolare il confronto critico fra gli studenti;o l’analisi dei testi, graduando le proposte sui differenti livelli raggiunti nelle classi e tenendo

conto delle difficoltà mostrate dagli alunni;o la schedatura dei testi considerati, per favorire la riformulazione orale e scritta di quanto

letto;o la promozione della lettura libera (non costretta da commenti, ma intesa come comprensione

generale del testo), per stimolare la partecipazione al dialogo educativo;o esercizi di rinforzo, schede autocorrettive e esercizi di riscrittura;o la realizzazione di percorsi tematici disciplinari e interdisciplinari; o l’uso di materiale di approfondimento fornito in fotocopia dall’insegnante;o l’utilizzo eventuale di audiovisivi e strumenti multimediali;o la partecipazione a convegni, mostre, dibattiti e ad altri eventi di interesse culturale e

didattico;o l’organizzazione di visite guidate e viaggi di istruzione (reali e virtuali).

Aspetti trattati nel percorso didattico

Classe I

Educazione linguistica/riflessione sulla lingua:• morfologia: le parti del discorso;• sintassi: la frase semplice;• i principi della comunicazione e le tipologie testuali ( a scelta, in base alla programmazione

individuale: testo descrittivo, testo argomentativo, testo espositivo, testo espressivo);

• l’elaborazione, rielaborazione e riscrittura di un testo di varia tipologia: la relazione, ilriassunto, la parafrasi e altre forme di scrittura, sempre secondo la programmazioneindividuale.

Educazione letteraria• Il testo narrativo;• l’epica (testi scelti, secondo la programmazione individuale);• i testi paraletterari (sempre a scelta, secondo la programmazione individuale).

Classe II

Educazione linguistica/riflessione sulla lingua:• sintassi: la frase complessa;• le tipologie testuali (a scelta, secondo la programmazione individuale, vedi sopra per la

classe I)Educazione letteraria:

o il testo narrativo (romanzo) e il testo poetico;o i testi paraletterari (a scelta, secondo la programmazione individuale);o “I Promessi Sposi”: testi scelti, sempre secondo la programmazione individuale.o Avvio allo studio della storia della Letteratura italiana attraverso la lettura e l’analisi di

alcuni testi dalle origini sino ai poeti della Scuola Toscana di transizione.

Verifiche e valutazione

I docenti intendono programmare sia verifiche formative, al fine di monitorare l’effettivoapprendimento dei contenuti da parte degli alunni, nonché eventuali carenze, sia verifichesommative, al fine della valutazione. A tal proposito verranno svolte almeno due prove orali aquadrimestre e almeno tre prove scritte a quadrimestre. Le tipologie potranno essere le seguenti:

• prove orali: colloquio, interrogazione tradizionale, questionari a risposta aperta o chiusa;• prove scritte: elaborazione di testi di varia tipologia (con la predilezione del tema

argomentativo), analisi di testi di varia tipologia (specie narrativo e poetico); schedature dilibri; relazioni, questionari a risposta aperta o chiusa.

Nello specifico nelle prove orali si valuterà:

• l’ampiezza dell’area cognitiva;• la chiarezza e la ricchezza espositive;• la capacità di evidenziare gli elementi portanti di un argomento;• la capacità espressiva;

• la capacità di analisi e sintesi;• la capacità di predisporre collegamenti e relazioni tra i contenuti appresi;• lo sviluppo di osservazioni critiche.

Nelle prove scritte (indicazioni generali):

• aderenza al quesito;• compiutezza e organicità del discorso;• qualità dell’informazione;

• capacità di utilizzare e integrare le conoscenze pregresse e acquisite;• correttezza morfo-sintattica ed ortografica;• proprietà lessicale;• uso corretto della punteggiatura;• capacità di utilizzo delle diverse tipologie testuali;• abilità di analisi critica.

LATINOFinalità Formative:

• Acquisire la consapevolezza della comune matrice latina della cultura europea, specie nella sua dimensione linguistica;

• Introdurre gli alunni all’educazione letteraria latina attraverso le opere di autori e testi adeguati al livello della classe.

Obiettivi generali:• Saper riconoscere gli elementi morfologici e sintattici di base della lingua latina

anche attraverso il metodo dell’analisi contrastiva italiano/latino;• Saper leggere, contestualizzare, analizzare, tradurre e interpretare testi latini di difficoltà

adeguata alle competenze acquisite;

Competenze

• Acquisizione del meccanismo suffissale e flessivo della lingua latina;• Graduale assimilazione del lessico;• Decodificare e ricodificare testi anche in contesti differenti.

Abilità:

• abilità di leggere un testo secondo le leggi fonetiche della lingua latina;• abilità di individuare gli elementi di morfologia e di sintassi studiati;• abilità di comprendere il senso globale di un semplice testo latino;• abilità di tradurre in un corretto italiano semplici testi latini;• abilità di organizzare un discorso seguendo un ordine logico-temporale;• abilità di riferire in forma chiara e comprensibile i contenuti;• abilità di riferire in forma discorsiva, organica e completa i contenuti di un testo;

Conoscenze:

• conoscere le strutture morfosintattiche di base;• conoscere il lessico essenziale.

La Metodologia (e strumenti)

• lezione frontale e interattiva;• esercizi di analisi logica e del periodo;• esercizi finalizzati ad un corretto uso del dizionario; • esercizi di analisi, comprensione e traduzione di testi latini, individuale e guidata in tutte

le sue componenti: lessicale fonologica e morfo-sintattica;• analisi contrastiva italiano/latino e eventualmente altre lingue comunitarie; • esercizi di rinforzo e di ripasso;• elaborazione di schemi e tabelle; • esercizi di rinforzo alla lavagna; • esercizi di autocorrezione e di riscrittura,• visione e analisi di materiale fotografico e multimediale, • visite guidate a musei e a siti di interesse storico-archeologico, al fine di collegare i

contenuti dei testi latini con le conoscenze di carattere storico-culturale

contenuti dei testi latini Aspetti trattati nel percorso didattico

Classe IEducazione linguistica/riflessione sulla lingua:

• Le cinque declinazioni; le due classi degli aggettivi, aggettivi possessivi, uso di suus

e di eius, eorum , earum,; l’indicativo attivo e passivo, l’imperativo, l’infinitopresente, concetto di paradigma e di concordanza; i pronomi possessivi, riflessivi,dimostrativi, determinativi, relativi. Principali complementi. Proposizioni causali etemporali.

Educazione letteraria:

• lettura e analisi di testi scelti di autori latini, in base alla programmazioneindividuale.

Classe II

Educazione linguistica/riflessione sulla lingua:• Dativo di possesso e rimanenti complementi. Sintassi dei casi: doppio nominativo e

doppio accusativo ( compl. predicativo del soggetto e dell’oggetto); l’accusativo con preposizioni; l’ablativo con preposizioni. Il congiuntivo attivo e passivo; il congiuntivo esortativo. L’infinito e le proposizioni infinitive. Il participio e perifrastica attiva, participio congiunto e ablativo assoluto. Consecutio temporum, proposizioni finali, cum narrativo, consecutive, relative.

.Educazione letteraria:

• Testi scelti di autori latini, adeguati al livello della classe e in base alla programmazioneindividuale.

Verifiche valutazione.

I docenti intendono programmare sia verifiche formative, al fine di monitorare l’effettivoapprendimento dei contenuti da parte degli alunni, (nonché eventuali carenze), sia verifichesommative, al fine della valutazione. A tal proposito verranno svolte almeno due prove orali eminimo due prove scritte nel trimestre; almeno tre prove orali e tre prove scritte nel pentamestre. Letipologie di entrambi sono le seguenti:

• prove orali: interrogazione tradizionale con lettura, analisi e traduzione di testi dal latino e

dall’italiano, colloqui e relazioni su argomenti di carattere storico-culturale;

• prove scritte: traduzione, anche con analisi di testi dal latino all’italiano odall’italiano al latino, prove strutturate.

Sia nelle prove orali che in quelle scritte saranno valutati:

• la conoscenza delle strutture morfo-sintattiche;• la abilità di individuare e applicare le regole morfo-sintattiche;• la abilità di analisi morfo-sintattica e contenutistica del testo latino;• la abilità di interpretare il significato globale di un testo latino;• la abilità di formulare ipotesi di interpretazione e traduzione del testo latino;• la abilità di trasposizione del testo latino in un italiano corretto e corrente.

STORIA e GEOGRAFIA

Finalità Formative:

o comprendere il significato di storia come ipotesi e interpretazione storica;o essere consapevoli dell’importanza dello studio del passato per comprendere meglio la storia

del presente;o acquisire la consapevolezza dell’organicità della cultura mediterranea ed europea, al di là

delle differenze etniche.o acquisire il concetto di Geografia come scienza dello studio del rapporto tra l’uomo e

l’ambiente;o saper interpretare in maniera critica l’organizzazione che l’uomo ha prodotto dell’ambiente

che lo circonda.

COMPETENZE

1. sapersi muovere all’interno della linea del tempo2. saper confrontare le organizzazioni politiche e amministrative delle civiltà antiche e di quelle

odierne 3. saper cogliere gli elementi di continuità e di evoluzione (in relazione ai sistemi politici, alla

cultura, al vivere quotidiano) tra le civiltà antiche e la civiltà occidentale contemporanea

Obiettivi generali:

• conoscere il valore delle fonti e del ruolo dello storico;• saper utilizzare il lessico specifico della storia;• saper sviluppare una sintesi delle problematiche di carattere

storico, in forma discorsiva e/o attraverso l’elaborazione di schemi o mappe concettuali organizzati in senso temporale e spaziale;

• conoscere le radici della cultura europea, in modo particolare in relazione allacomune

matrice latina; • conoscere il ruolo culturale e storico delle civiltà dell’Estremo Oriente in virtù del loro ruolo

nel mondo contemporaneo;• individuare le relazioni tra gli aspetti geo-morfologici e quelli storici di una regione;

• utilizzare e analizzare gli strumenti dello studio della Geografia: carte mute, fisico-politiche,

tematiche, lettura di documenti statistico-quantitativi (grafici, tabelle, istogrammi).Abilità

• abilità di organizzare un discorso seguendo un ordine logico-temporale;• abilità di riferire in forma discorsiva, organica e completa i contenuti di un testo;• abilità di collocare nella corretta prospettiva storico-geografica gli eventi rilevanti;• abilità di individuale cause e conseguenze di fenomeni storici particolarmente rilevanti;• abilità di utilizzare un linguaggio geografico appropriato.

Conoscenze• Conoscere in maniera sufficiente quanto indicato nei contenuti essenziali• Conoscere gli aspetti generali della geografia fisica del pianeta, quali ambienti, paesaggi,

aree climatiche e temi considerati fondamentali nel panorama del pianeta contemporaneo.

La Metodologia (e strumenti)• lezione frontale interattiva;

• parlato euristico, • brainstorming; • discussione collettiva;• elaborazione ed analisi di schemi e mappe concettuali; • analisi di fonti letterarie e archeologiche; • lettura e analisi del testo in adozione e di parti di testi di approfondimento • esercizi di rinforzo collettivi e individualizzati; • relazioni individuali e di gruppo;• analisi di carte geo-storiche;• visione e analisi di materiale multimediale;• visite guidate (reali e virtuali) presso musei e siti di interesse archeologico-storiografico.

Aspetti trattati nel percorso didattico

Classe I:

• metodologia storiografica • Catena ominazione Rivoluzione neolitica Nascita delle città e delle civiltà fluviali Sviluppo

della città nei secoli.• Le popolazione semitiche e indoeuropee. I diversi gruppi etnici nel mondo. Le migrazioni.• Cretesi. Micenei. Nascita delle poleis.• Le istituzioni di Sparta e Atene.

• Le poleis e l’esterno: le guerre persiane. Imperialismo, egemonia e globalizzazione.

• Lo sfaldamento delle poleis. Il concetto di impero universale: Filippo II e Alessandro, lacultura ellenistica e in breve i regni ellenistici.

• La civiltà nuragica

• La civiltà etrusca

• La nascita di Roma: differenze tra realtà e leggenda. Periodo monarchico.

• Periodo repubblicano: le mutazioni sociali, le conquiste della plebe, istituzioni repubblicane

• Espansione nel Mediterraneo: guerre puniche e conquista dell’Oriente. Il Mediterraneo

• La crisi della Repubblica: l’incontro con l’Ellenismo, i gracchi.

• I secolo a. C. : Mario e Silla; Cesare e Pompeo; Antonio e Ottaviano.

Classe II:

• La nascita dell’Impero. Augusto.• L’ acquisizione del potere, principi si successione (ereditarietà, adozione), i rapporti col

Senato e con le classi sociali.• La crisi dell’Impero, la diffusione del Cristianesimo, la nascita della villa.• Diocleziano, Costantino, Teodosio e la divisione dell’Impero.• Occidente: Crisi economica, fragilità dei confini, i regni romano-barbarici, Teodorico. Il

monachesimo.

• Oriente: Giustiniano.• I Longobardi, i Franchi, Carlomagno, il feudalesimo, il ruolo della Chiesa.

Verifiche valutazione

I docenti intendono effettuare frequenti verifiche formative finalizzate al continuo monitoraggiodelle conoscenze e delle competenze apprese; le verifiche sommative, ai fini della valutazione,saranno almeno due nel trimestre e minimo quattro nel pentamestre. Le modalità potranno risultarele seguenti:

• colloquio; • interrogazione tradizionale;• prove strutturate a risposta chiusa e/o aperta; • relazioni individuali e di gruppo; • analisi di fonti;• elaborazione di testi argomentativi su problematiche storiche.

A tal fine si valuteranno:• l’ abilità di collocare un fatto in un preciso contesto cronologico;• la conoscenza delle diverse componenti caratterizzanti un fatto storico, in particolare in merito a cause e conseguenze;• l’abilità di interconnettere le conoscenze attraverso l’analisi di causa ed effetto;• l’abilità di utilizzare un lessico specifico e appropriato.

Contenuti essenziali:

• geografia fisica e umana dei continenti extraeuropei;• l'Unione Europea e le sue istituzioni; • percorsi tematici su problematiche di interesse geografico, socio-economico, politico,

antropologico, culturale, (in base alla programmazione individuale e al libro in adozione).

Verifiche e valutazione

I docenti intendono effettuare frequenti verifiche formative finalizzate al continuomonitoraggio delle conoscenze e delle competenze apprese; le verifiche sommative, ai fini dellavalutazione, saranno due nel trimestre e almeno tre nel pentamestre. Le modalità potranno risultarele seguenti:

• colloquio; • interrogazione tradizionale; • prove strutturate a risposta chiusa e/o aperta; • relazioni individuali e di gruppo;

• analisi di carte tematiche, tabelle, grafici, carte mute.

A tal fine si valuteranno:• la capacità di analizzare un sistema territoriale in tutte le sue componenti;• la conoscenza delle problematiche socio-economiche di una determinata area regionale a

livello mondiale;• la capacità di collegare le vicende storiche di una data area con la situazione internazionale

attuale;• il possesso e l’uso appropriato del lessico specifico.

CITTADINANZA E COSTITUZIONE

Finalità

• Consapevolezza della necessità di regole per convivere;• Conoscenza dei principi fondamentali della politica; • Consapevolezza del concetto di cittadinanza

Obiettivi generali

• Conoscenza del significato di democrazia e convivenza civile; • Conoscenza del contesto storico-sociale e dei caratteri generali della Costituzione italiana; • Analisi delle principali forme di stato e governo; • Conoscere le forme di vita associata esterne alla famiglia;

Obiettivi comuni

• Concetto di democrazia;

• Conoscenza delle differenze tra le varie forme di stato e di governo;

Competenze1. rispettare le alterità culturali2. collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco

rispettoMetodologie e strumenti

• Lezione frontale con i docenti di Storia e Geografia;

• Lettura e analisi di documenti quali saggi, articoli di giornale; videocassette; cd audio-visivie altro materiale multimediale;

• Discussione collettiva;

• Lettura e analisi di carte geo-politiche e geo-storiche;

• Attività di ricerca per gruppo o singola;;

• Eventuali incontri con esperti

Contenuti essenziali

Riflessione sui principali e fondamentali articoli della Costituzione Italiana . Riflessione sullaDichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino. Organizzazioni internazionali

ITALIANO

(secondo biennio e classe quinta)

COMPETENZE DI BASE A CONCLUSIONE DEL PERCORSO LICEALE

Prospetto attualmente formulato limitatamente alla Classe Terza (SecondoBiennio)

Padronanza della lingua italiana:

- Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per

gestire l'interazione comunicativa verbale in vari contesti;

- Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo;

- Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi;

- Illustrare ed interpretare in termini essenziali un fenomeno storico,culturale e scientifico.

Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi edoperativi.

Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole delpatrimonio artistico e letterario.

Utilizzare e produrre testi multimediali

COMPETENZE ABILITA’/CAPACITA’ CONOSCENZE

Padroneggiare glistrumenti espressivied argomentativiindispensabili pergestire l'interazionecomunicativa verbalein vari contesti

Comprendere il messaggiocontenuto in un testo orale

Cogliere le relazioni logichetra le varie componenti di untesto orale

Esporre in modo chiaro,logico e coerente esperienzevissute o testi ascoltati

Riconoscere differentiregistri comunicativi di untesto orale

Affrontare molteplicisituazioni comunicativescambiando informazioni eidee per esprimere anche ilproprio punto di vista

Individuare il punto di vistadell'altro in contesti formali

Principali strutturegrammaticali della linguaitaliana

Elementi di base dellefunzioni della lingua

Lessico fondamentale per lagestione di semplicicomunicazioni orali incontesti formali e informali

Contesto, scopo edestinatario dellacomunicazione

Codici fondamentali dellacomunicazione orale,verbale e non verbale

Principi di organizzazione del

Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo

ed informali

Padroneggiare le strutturedella lingua presenti neitesti

Applicare strategie diversedi lettura

Individuare natura, funzionee principali scopicomunicativi ed espressivi diun testo

Cogliere i caratteri specificidi un testo letterario anchein funzione delle mutazionideterminatesi,temporalmente, nell’ambitodella Lingua Italia

discorso descrittivo,narrativo, espositivo,argomentativo

Strutture essenziali dei testinarrativi, espositivi,argomentativi

Principali connettivi logici

Varietà lessicali in rapportoad ambiti e contesti diversi

Tecniche di lettura analiticae sintetica

Tecniche di letturaespressiva

Denotazione e connotazione

Principali generi letterari,con particolare riferimentoalla tradizione italiana

Contesto storico diriferimento degli autori ecoscienza della storicitàdella Lingua Italiana

COMPETENZE ABILITA’/CAPACITA’ CONOSCENZE

Produrre testi di variotipo in relazione aidifferenti scopicomunicativi

Utilizzare una linguastraniera per iprincipali scopicomunicativi edoperativi

Ricercare, acquisire eselezionare informazionigenerali e specifiche infunzione della produzione ditesti scritti di vario tipo.

Prendere appunti e redigeresintesi e relazioni

Rielaborare in forma chiarale informazioni

Produrre testi corretti ecoerenti adeguati allediverse situazionicomunicative

Comprendere i puntiprincipali di messaggi eannunci semplici e chiari suargomenti di interessepersonale, quotidiano,sociale o professionale

Ricercare informazioniall'interno di testi di breveestensione di interessepersonale, quotidiano,sociale o professionale

Elementi strutturali di untesto coerente e coeso

Uso dei dizionari

Modalità e tecniche dellediverse forme di produzionescritta: riassunto, lettera,relazioni, ecc.

Fasi della produzione scritta:pianificazione, stesura erevisione del testo

Lessico di base su argomentidi vita quotidiana, sociale eprofessionale

Uso del dizionario bilingue

Regole grammaticalifondamentali

Corretta pronuncia di un

Descrivere in manierasemplice esperienze edeventi relativi all'ambitopersonale e sociale

Utilizzare in modo adeguatole strutture grammaticali

Interagire in conversazionibrevi e semplici su temi diinteresse personale,quotidiano, sociale oprofessionale

Scrivere brevi testi diinteresse personale,quotidiano, sociale oprofessionale

Scrivere correttamentesemplici testi su tematichecoerenti con i percorsi distudio

Riflettere sui propriatteggiamenti in rapportoall'altro in contestimulticulturali

repertorio di parole e frasimemorizzate di uso comune

Semplici modalità discrittura: messaggi brevi,lettera informale

Cultura e civiltà dei paesi dici si studia la lingua

COMPETENZE ABILITA’/CAPACITA’ CONOSCENZE

Utilizzare gli Riconoscere e apprezzare le Elementi fondamentali per la

strumentifondamentali per unafruizione consapevoledel patrimonioartistico

Utilizzare e produrretesti multimediali

opere d'arte

Conoscere e rispettare i beniculturali e ambientali apartire

dal proprio territorio

Comprendere i prodotti della

comunicazione audiovisiva

Elaborare prodottimultimediali

(testi, immagini, suoni,ecc.),

anche con tecnologie digitali

lettura/ascolto di un'operad'arte (pittura, architettura,plastica, fotografia, film,musica.....)

Principali forme diespressione artistica

Principali componentistrutturali ed espressive diun prodotto audiovisivo

Semplici applicazioni per laelaborazione audio e video

Uso essenziale dellacomunicazione telematica

LETTERATURA ITALIANA: OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

(Secondo Biennio)

Il disegno storico della Letteratura Italiana si estenderà dallo Stil Novo al Romanticismo. Iltracciato temporale funzionale alla comprensione della storicità dei fenomeni letterari comporterà laselezione dei momenti maggiormente rilevanti della civiltà letteraria, anche in funzione degli autoriche vi hanno contribuito.

Un panorama composito, che sappia dar conto delle strutture sociali e del lororapporto con i gruppi intellettuali, dell’affermarsi di differenti visioni del mondo e di

nuovi paradigmi etici e conoscitivi, richiederà un’organizzazione didatticamultidisciplinare. Saranno quindi, in varia misura, determinanti autori quali DanteAlighieri, Francesco Petrarca, Giovanni Boccaccio, Niccolò Machiavelli, LudovicoAriosto, Torquato Tasso, Galileo Galilei, Carlo Goldoni, Vittorio Alfieri, Ugo Foscolo eAlessandro Manzoni.

Classe Quinta

Il disegno storico della Letteratura Italiana si estenderà dal Romanticismo con il Leopardi alNovecento. Il tracciato temporale funzionale alla comprensione della storicità dei fenomeni letteraricomporterà la selezione dei momenti maggiormente rilevanti della civiltà letteraria, anche infunzione degli autori che vi hanno contribuito.

Un panorama composito, che sappia dar conto delle strutture sociali e del lororapporto con i gruppi intellettuali, dell’affermarsi di differenti visioni del mondo e dinuovi paradigmi etici e conoscitivi, richiederà un’organizzazione didatticamultidisciplinare. Saranno quindi, in varia misura, determinanti autori quali Leopardi,Verga, Pascoli, D’Annunzio, Svevo, Pirandello, Saba, Montale, Ungaretti, qualcheesponente della letteratura del secondo Novecento.

Obiettivi in termini di conoscenza, competenza e abilità

• conoscenza del contesto storico-culturale di un autore, di un movimento, di una correnteletteraria;

• conoscenza delle fasi evolutive della storia letteraria; • conoscenza dell'opera, della poetica, dello stile degli autori presi in esame; • competenza di operare, in modo autonomo, un'analisi del testo nei suoi aspetti contenutistici,

stilistici, formali; • competenza di un uso consapevole, corretto e appropriato della lingua orale e scritta,

mediante la produzione di testi di diverso tipo; • capacità di operare confronti tra autori e movimenti diversi e tra opere diverse del medesimo

autore; • capacità di individuare tematiche comuni in opere del medesimo autore o di autori diversi; • capacità di contestualizzazione di un testo letterario; • capacità di rielaborare in maniera critica i contenuti appresi; • capacità di sintesi.

Contenuti e ipotesi di scansione temporale

Classe terza

Letteratura italiana

• Eventuale ripresa delle linee generali della storia della letteratura prevista nella classeseconda del primo biennio (dalle origini al ‘200, poesia religiosa, laudi, Scuola Siciliana,Scuola Toscana nei mesi settembre-ottobre.

• Il Dolce Stil Novo (Novembre ).

• Dante Alighieri (Dicembre e Gennaio) con scelta di Canti tratti dall'Inferno (da analizzarenel corso dell'anno scolastico)

• Petrarca e la lirica (Febbraio).

• Boccaccio e la Novella (Marzo).

• L'Umanesimo e il Rinascimento (Aprile e Maggio)

• Autori rinascimentali (Aprile e Maggio)

Classe quarta

Letteratura italiana

• Autori rinascimentali (eventuale ripresa) (Settembre e Ottobre)

• Il Seicento e il Barocco (Novembre)

• Il Settecento: l'Illuminismo[(Goldoni; Parini; Alfieri)] (Dicembre e Gennaio);.

• Il preromanticismo. Il Neoclassicismo (Febbraio)

• Foscolo (Marzo)

• Il Romanticismo e Manzoni (Aprile e Maggio)

• Scelta di canti tratti dal Purgatorio da analizzare nel corso dell'anno scolastico

• Classe quinta

Letteratura italiana

• Prerequisiti del preromanticismo, Neoclassicismo, Foscolo, Romanticismo e Manzoni.Leopardi (Settembre e Ottobre)

• Il Secondo Ottocento Verga e il Verismo (Novembre e Dicembre).

• Il Decadentismo. Pascoli. D'Annunzio (Gennaio e Febbraio).

• Pirandello Svevo e il romanzo psicologico ( Febbraio e Marzo)

• Le Avanguardie. Ungaretti. Montale ( Aprile).

• La produzione contemporanea ( Maggio)

• Scelta di canti tratti dal Paradiso da analizzare nel corso dell'anno scolastico

Mezzi

Oltre il testo in adozione, verrà favorita e incentivata la lettura. Favorirà l'informazione -formazioneanche l'uso di materiali audio-visivi, utile supporto didattico in una cultura moderna che èsoprattutto cultura fondata sull'immagine. Saranno programmate visite guidate, viaggi d'istruzione,iniziative culturali e formative, promosse all'interno della programmazione del Consiglio diciascuna Classe, o come risposta alle iniziative del Territorio, del Comune o di altri Enti che hannocome finalità l'Integrazione degli studenti nella dinamica del tessuto sociale.

Metodologia

L'apertura al dialogo e l'interazione continua sarà la caratteristica metodologica del processoinsegnamento-apprendimento, e in questo dialogo saranno coinvolte le famiglie, che sarannoinformate attraverso i Colloqui programmati in seno al Collegio dei Docenti, o in incontripreventivamente accordati, a richiesta del genitore o del docente.

Verifiche

Le verifiche, orientate a valutare gli obiettivi esplicitati dall'impostazione di ogni percorso didattico,saranno di tipo formativo e sommativo. Formativo, per verificare in itinere l'insegnamento-apprendimento ed eventualmente recuperare leconoscenze non apprese o apprese in maniera non soddisfacente, Sommativo, per attribuire una valutazione alla fine di un percorso didattico unitario. Le valutazioni sommative saranno riportate sul registro e saranno minimo due per gli scritti e dueper l'orale, nel trimestre e almeno tre scritti e tre orali nel pentamestre.La valutazione sarà attribuita secondo gli indicatori di Conoscenze Competenze e Abilità,esplicitate in griglie di valutazione allegate agli atti.

LATINO

Obiettivi in termini di conoscenze, competenze e abilità:

- Conoscenza del contesto storico-culturale di un autore, di un movimento, di una correnteletteraria;- Conoscenza delle fasi evolutive della storia letteraria;

- Conoscenza dell’opera della poetica dello stile, degli autori presi in esame;

- Conoscenza di comprensione e traduzione di un testo in lingua;

- Conoscenza di operare in modo autonomo l’analisi di un testo nei suoi diversi livelli(contenuto, stile, sintassi);

- Capacità di operare confronti tra autori e movimenti diversi e tra opere diverse del medesimoautore;

- Capacità di individuare tematiche comuni in opere diverse del medesimo autore e/o di autoridiversi;

- Capacità ci cogliere e attualizzare riflessioni espresse e/o rielaborate anche in epoche unasuccessiva all’altra;

- Capacità di rielaborare in modo critico i contenuti appresi

Contenuti e ipotesi di scansione temporale

Classe terza

Sintassi dei casiLetteratura latina:

• Dalle origini a Livio Andronico (Sett-Ott-Nov): • la commedia e la tragedia (Dic-Gen-Feb);

• la satira e Lucilio (Marzo).

• l’età di Cesare, Cesare e Catullo (Apr.-Mag.);

Classe quarta

• Sintassi del periodo

Letteratura latina:

• L’età di Cesare:• Sallustio (Sett.-Ott.)

• Lucrezio e Cicerone (Nov-Dic),

• L’età di Augusto:

• Livio (Gen)

• Virgilio (Febbr),

• Orazio (Marzo).

• Ovidio, Tibullo e Properzio (Apr-Mag).

Classe quinta

Sintassi del verboLetteratura latina:

• L’età imperiale: • Lo stoicismo a Roma: Seneca e Lucano. (Sett-Ott-Nov);

• Fedro, Persio, Giovenale e la satira (Dic).

• Marziale e l’epigramma, Quintiliano e l’oratoria (Gen);

• Tacito e la storiografia (Feb);

• Il romanzo:

• Petronio (Marzo)

• Apuleio (Apr).

Ferme restando le indicazioni dei programmi ministeriali, i docenti concordano che la scelta degliautori da proporre sia improntata al criterio della flessibilità e sia legata ai percorsi interdisciplinariindividuati dal consiglio di classe.

Mezzi

Oltre il testo in adozione, verrà favorita e incentivata la lettura.Favorirà l’informazione-formazione anche l’uso di materiali audio-visivi, utile supporto didattico inuna cultura moderna che è soprattutto cultura fondata sull’immagine.Saranno programmate visite guidate, viaggi di istruzione, iniziative culturali e formative, promosseall’interno della programmazione del Consiglio di ciascuna Classe, o come risposta alle iniziativedel Territorio, del Comune o di altri Enti che hanno come finalità l’Integrazione degli studenti nelladinamica del tessuto sociale.

Metodologia

Il lavoro didattico procederà dal testo alla riflessione linguistica, o dal recupero di un aspettostrutturale della lingua all’analisi di brani di autori, la cui scelta sarà guidata da percorsi tematici,individuati in seno a ciascun Consiglio di Classe.L’apertura al dialogo e l’interazione continua sarà la caratteristica metodologica del processoinsegnamento-apprendimento, e in questo dialogo saranno coinvolte le famiglie, che sarannoinformate attraverso i Colloqui programmati in seno al Collegio dei Docenti, o in incontripreventivamente accordati, a richiesta del genitore o del docente.

Verifiche

Le verifiche orientate a valutare gli obiettivi esplicitati all’impostazione di ogni percorso didattico,saranno di tipo formativo e sommativo.

• Formativo, per verificare in itinere l’insegnamento-apprendimento ed eventualmente perrecuperare le conoscenze non apprese o apprese in maniera non soddisfacente

• Sommativo, per attribuire una valutazione alla fine di un percorso didattico unitario

Le valutazioni sommative saranno riportate sul registro e saranno minimo tre per gli scritti e due perl’orale, ogni quadrimestre.La valutazione sarà attribuita secondo gli indicatori di Conoscenze, Competenze e Abilità,esplicitate in griglie di valutazione, tenuto conto della griglia generale del P.O.F. e rese note.