programmi e lavoro estivoclasse 1bl · vedeva al di sopra di sé il cielo lontano, alto ed eterno;...

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PROGRAMMI E LAVORO ESTIVOCLASSE 1BL

ISIS LEONARDO DA VINCI - sezione LICEO SCIENTIFICO VICO ANNO SCOLASTICO 2014-2015 CLASSE I B LICEO

PROGRAMMA DI ITALIANO

1) Lettura e analisi dell’Eneide di Virgilio, canti: I, II, III, IV, V (vv. 882- 919), VI. Caratteristiche del genere epico.

2) Ripasso dell’analisi grammaticale del verbo, con particolare riferimento alle coniugazioni irregolari.

3) Analisi logica della frase. 4) Analisi narratologica del testo letterario: fabula e intreccio, divisione in sequenze

e tipo di sequenze, personaggi, ruoli, funzioni, fasci di caratterizzazione, ordine spaziale, spazio mimetico e spazio simbolico, il tempo della narrazione e il tempo del racconto, il narratore onnisciente e il narratore impersonale, la focalizzazione esterna, interna, zero, il linguaggio narrativo e mimetico, la regressione corale, le tecniche espressive (discorso diretto libero e legato, discorso indiretto libero e legato, resoconto sintetico, soliloquio).

5) Caratteristiche del genere fantascientifico, fantasy e realistico. 6) Lettura e analisi narratologica dei seguenti testi presenti sull’antologia:

Memoriale di Basilio Archita; Insonnia; L’orfano; La casa di Asterione; Eveline; E vedeva al di sopra di sé il cielo lontano, alto ed eterno; L’arrivo al castello di Dracula; Fratello bancomat; Il colombre; Una goccia; Il pedone; Alla larga!; Oliver Twist chiede una seconda razione; La lupa; L’anticonformismo del giovane Holden.

7) Lettura e commento dei seguenti testi narrativi: Cuore di Edmondo De Amicis; La metamorfosi di Kafka; Fahrenheit 451 di Ray Bradbury, La boutique del mistero di Dino Buzzati, L’ultimo elfo di Silvana De Mari, Iliade di Alessandro Baricco.

8) Il tema: descrittivo (descrizione soggettiva e oggettiva); narrativo; espositivo. Concetti di idea centrale e frase chiave.

Libri di testo utilizzati: Interminati Spazi volume A, ed. Paravia; Eneide ed. Edisco; Virgola e punto, ed. Bompiani

LA VORO ESTIVO PER GLI STUDENTI CON SOSPENSIONE DEL GIUDIZIO IN ITALIANO

Gli studenti con sospensione del giudizio in italiano (che dovranno sostenere un esame a settembre), oltre a fare i compiti assegnati a tutta la classe, dovranno ripassare tutto il programma svolto. Per l’analisi narratologica dovranno scegliere cinque testi tra quelli presenti sull’antologia e analizzati durante l’anno, appartenenti a generi letterari diversi, su cui verterà l’interrogazione; per l’Eneide dovranno scegliere tre canti da ripassare particolarmente bene. Dovranno inoltre svolgere, quando è possibile direttamente sul libro, le schede da 1 a 11 del libro “Giusto? Sbagliato? Dipende!” (già in loro possesso). Questi esercizi dovranno essere consegnati la mattina dell’esame scritto. N.B. ESSI DEVONO ESSERE SVOLTI ANCHE DAGLI STUDENTI PROMOSSI A GIUGNO CON AIUTO IN ITALIANO. L’insegnante Silvana Berti Cologno Monzese, 31-05-2015

PROGRAMMA DI LINGUA E CIVILTÀ INGLESE

Classe: 1^B Liceo Docente: Saracino Maria Michela a.s.2014-15 Libro di testo: “AAVV “Success 1 Gold Edition” Longman “GRAMMAR FILES –Blue Edition” E. Jordan – P. Fiocchi Trinity Whitebridge UNIT 00 “Making contact” UNIT 01 “Look Like” UNIT 02“Home Sweet Home” UNIT 03 “A day in the life“ UNIT 04 “Around the world” UNIT 05”Eat to live ” UNIT 06“Following fashion” UNIT 07” Now and then” UNIT 08” Make a difference” UNIT 09 “stuff dot com” UNIT 10”Time for a break!” UNIT 11 “Planet Earth” UNIT 12 “Healthy body”

STRUTTURE GRAMMATICALI Pronomi personali sogg. e compl.; articolo determinativo e indeterminativo; aggettivi possessivi; agg. e pron. dimostrativi; alfabeto fonetico internazionale (cenni); plurale dei sostantivi, Simple Present degli ausiliari to be e to have e degli altri verbi ordinari; agg. e pron. indefiniti (some, any, a few, a little, how much, how many); countable e uncountable nouns; question-words (what, which, who, whose, how, when, where); avverbi di frequenza, numeri cardinali e ordinali, principali preposizioni di tempo e di luogo; genitivo sassone; modali: Can, Could,; imperativo, Present Continuous, comparativo e superlativo di maggioranza, Simple Past (verbi irregolari); Il Futuro: Simple Future, Present Continuous, to be going to, Present Perfect Simple.

LESSICO E FUNZIONI COMUNICATIVE Aggettivi di nazionalità; relazioni familiari; lavoro e professioni; free time activities; la casa; chiedere l’ora e la data; daily routine; salutare e congedarsi; cibi e bevande; direzioni; saper descrivere una persona; chiedere il prezzo; sistema monetario inglese; saper descrivere abilità e competenze al presente e al passato; saper esprimere un obbligo o una necessità al presente; offrire e accettare.

Il Docente I Rappresentanti Maria Michela Saracino

LAVORO ESTIVO DI INGLESE PER LA CLASSE 1^B LICEO

Classe 1^B: Per tutti : Ripassare il programma e svolgere gli esercizi contenuti nel testo: Susan Burns “TEEN WORLD 1” 978-88-494-8198-3 Valmartina Euro 8,50 Inoltre leggere, tradurre e svolgere i relativi esercizi del testo 978-88-530-0517-5 Tales from The Thousand and One Nights Step One A2 Black Cat Euro 9,80 Per gli alunni con debito: Ripassare tutte le unità svolte di ”SUCCESS 1” con relativi esercizi e attività di lettura Il Docente I Rappresentanti Maria Michela Saracino

PROGRAMMA MATEMATICA Prof.GRIPPA Classe 1BL anno scolastico 2014/2015 ARITMETICA E ALGEBRA: Gli insiemi numerici fondamentali:N, Z, Q ::proprietà, operazioni, rappresentazione sulla

retta,introduzione del valore assoluto.

Introduzione al calcolo letterale con problemi algebrici e geometrici: monomi, polinomi, frazioni

algebriche e operazioni relative. Prodotti notevoli.

Scomposizione di polinomi con raccoglimento e uso di prodotti notevoli. Scomposizione di

trinomi di secondo grado particolari. Teorema del resto e di Ruffini e sua applicazione alla

scomposizione dei polinomi. Scomposizione di somme e differenze di cubi.

Equazioni lineari intere,fratte . Problemi risolvibili con l’uso di equazioni . Equazioni letterali intere. Disequazioni lineari. Disequazioni fratte. Sistemi di disequazioni. RELAZIONI E FUNZIONI: Insiemi: intersezione, unione e prodotto cartesiano. Le operazioni e le loro

proprietà :commutativa,associativa, , distributiva ,elemento neutro.

Le relazioni tra due insiemi e in un insieme: proprietà riflessiva e antiriflessiva, simmetrica,

antisimmetrica e transitiva, in particolare le relazioni d’ordine ed equivalenza.

Funzioni , funzioni iniettive, suriettive,biunivoche e loro rappresentazione. Funzioni di

proporzionalità diretta e inversa. Funzioni lineari, quadratiche e cubiche. Funzioni ed equazioni

di 1° grado. Funzioni e disequazioni di 1° grado.

GEOMETRIA Le isometrie: traslazioni,simmetrie e rotazioni:definizioni,invarianti,. Introduzione alla geometria euclidea:piano euclideo coi principali assiomi,le prime definizioni. Assiomi e teoremi. Concetti primitivi, postulati fondamentali. Rette,semirette, segmenti,

semipiani e angoli. La congruenza e i relativi assiomi.La congruenza nei triangoli. Il triangolo

isoscele e i teoremi relativi. Disuguaglianze nei triangoli.

Rette perpendicolari. Le rette parallele: definizione,assioma ,criteri di parallelismo e inversi.

Modelli di geometrie non euclidee. Proprietà degli angoli nei triangoli. Teorema dell’angolo

esterno,2°criterio generalizzato,criterio di congruenza dei triangoli rettangoli, terorema sulla

mediana relativa all’ipotenusa di un triangolo rettangolo.

I quadrilateri: i trapezi, i parallelogrammi, i rombi, i rettangoli e i quadrati. Il piccolo teorema di

Talete.

ELEMENT I DI INFORMATICA: Geogebra: le isometrie e i loro invarianti. STATISTICA: Distibuzione di frequenze.Rappresentazioni grafiche gli indici di posizione: moda, media e

mediana. La variabilità.

Cologno Monzese, 6 giugno 2015

ANNO SCOLASTICO 2014/2015 CLASSI 1BL LAVORO ESTIVO PER GLI ALUNNI CON DEBITO O PER CHI E’ STATO AIUTATO IN MATEMATICA Per consolidare le conoscenze e prepararsi alla verifica scritta: DAL LIBRO DI ALGEBRA 1 (già in possesso): Delle UNITA' 1,2,3, 5,6 solo le prove di autoverifica. UNITA' 4 tutti gli es. di pag. 204,206,209,210 e la prova di autoverifica. UNITA' 7 da pag. 337 n. 80,81,82,83,100,106,110,115,150,152,160. Es. interattivi di pag. 342 e la prova di autoverifica. UNITA' 8 pag. 380 tutti; pag. 382 tutti i n. dispari ; pag. 383 tutti; pag. 384-385 i multipli di 5.

UNITA' 9 es. interattivi pag. 422 e la prova di autoverifica UNITA' 10 da pag. 465 n. 174,197,200,208,209,217,237,238,239,241; pag. 468 i multipli di 4; pag. 473,474,475 tutti, pag. 480 es. interattivi; pag. 482 i multipli di 3 e la prova di autoverifica UNITA' 11 pag. 517 e 518 tutti; pag. 519 n. dal 364 al 374 e la prova di autoverifica UNITA' 12 pag. 567-568 tutti e la prova di autoverifica UNITA' 13 pag. 620 e 621 tutti; es. interattivi e la prova di autoverifica

UNITA’ 14 la prova di autoverifica DAL LIBRO DI GEOMETRIA (già in possesso): UNITA’ 3 Esercizi riassuntivi a pag. 89,90 e e esercizi di riepilogo 95,96,97 tutti . UNITA’ 4 Esercizi riassuntivi a pag. 125_126 dal 55 al 64. Es. di riepilogo pag. 134-135-136-137 tutti. UNITA’ 5 Pag.168-169 dal n. 93 al 111 es. di riepilogo pag.174,175,176 e prova di autoverifica N.B. Coloro che dovranno recuperare a settembre devono: consegnare i quaderni (non ad anelli) del lavoro svolto esercitarsi a scrivere le dimostrazioni di geometria in modo ordinato, logico e rigoroso; compilare e ed eventualmente sistemare le schede sintetiche su tutti gli argomenti svolti non trascurare lo studio della parte teorica: si ricorda infatti che è obbligatorio sostenere anche una prova orale.

LAVORO ESTIVO PER GLI ALUNNI PROMOSSI SENZA DEBITO O SENZA AIUTO IN MATEMATICA Dal libro di testo di GEOMETRIA: svolgere gli esercizi UNITA’ 5 Pag.173 dal n. 139 al 147 Es. interattivi pag. 174. pag. 176 tutti Pag.180 n.15,16,17 pag. 186 tutti. Dal libro di testo di ALGEBRA : Pag. 220,432,436,631,632,633,634,682,683,684,689 svolgere tutti gli esercizi. Pag. 690,691,692 FACOLTATIVI Gli studenti che hanno meritato 7 o più possono limitarsi a svolgere almeno 4 esercizi per ognuno degli argomenti seguenti, traendoli dai libri di testo: equazioni numeriche intere e frazionarie problemi da risolvere con l’uso di equazioni disequazioni numeriche intere e frazionarie sistemi di disequazioni funzioni ed equazioni funzioni e disequazioni Gli studenti che hanno meritato 6 devono a svolgere almeno 10 esercizi per ognuno degli argomenti sopra citati, traendoli dai libri di testo

ISIS LEONARDO DA VINCI Cologno Monzese, Milano

PROGRAMMA SVOLTO a.s. 2014-2015

FISICA 1°B LICEO Prof.ssa Monica Felisari Testo: C. Romeni, La fisica di tutti i giorni, vol. 1, Bologna, Zanichelli, 2014 ALLA SCOPERTA DELLA FISICA Introduzione allo studio della fisica Il metodo scientifico: Galileo Galilei Grandezze fisiche Misure dirette e misure indirette Il sistema Internazionale di unità Grandezze fisiche fondamentali e derivate Multipli e sottomultipli di una unità di misura: i principali prefissi Notazione scientifica e ordini di grandezza Approssimazione di una misura: cifre significative Intervallo di tempo, lunghezza, massa, peso, densità. MISURE ED ERRORI Strumenti di misura: analogici e digitali Caratteristiche degli strumenti di misura: sensibilità e portata Errori nella misurazione: errori sistematici ed errori accidentali o casuali Errori nelle misure dirette: sensibilità, semidispersione, errore assoluto, valore medio, valore attendibile, errore relativo ed errore percentuale Errori nelle misure indirette: somma, differenza, prodotto e quoziente OTTICA GEOMETRICA Modello corpuscolare e ondulatorio della luce Corpi trasparenti e corpi opachi Sorgenti puntiformi ed estese Costruzione delle zone di ombra e penombra: eclissi anulare Le leggi della riflessione: riflessione speculare e diffusa Specchi piani: leggi degli specchi piani Specchi curvi Specchi sferici: asse ottico, vertice, raggio di curvatura, centro di curvatura, fuoco e distanza focale Specchi concavi e convessi: tecnica di tracciamento dei raggi principali per determinare l’immagine di un oggetto Legge dei punti coniugati o degli specchi Ingrandimento di uno specchio Misura degli angoli: grado sessagesimale e radiante Concetto di seno e coseno di un angolo Andamento della funzione seno e della funzione coseno Teorema fondamentale della goniometria Teorema dei triangoli rettangoli Velocità della luce nel vuoto e indice di rifrazione Le leggi della rifrazione Illusioni ottiche e riflessione totale VETTORI Grandezze scalari e grandezze vettoriali

Operazioni grafiche con i vettori: - somma (metodo del parallelogrammo e metodo punta-coda) - opposto di un vettore - differenza - prodotto di uno scalare per un vettore

- scomposizione di un vettore lungo due direzioni (oblique o ortogonali) Versori degli assi cartesiani Scrittura algebrica di un vettore: modulo e angolo o anomalia Operazioni con i vettori in forma algebrica Noto modulo e angolo di un vettore scriverlo in forma algebrica e viceversa: uso della calcolatrice Concetto di forza: definizione, unità di misura, strumenti di misura Forza peso Forza elastica e legge di Hooke Forza di attrito: radente (statico e dinamico), volvente, viscoso Velocità limite Esperienze di laboratorio: - calcolo del perimetro e dell’area con diverse unità di misura; - calcolo della densità di alcuni elementi - ottica geometrica Lettura del libro: D. Guedj, La chioma di Berenice, Milano, Tea, 2003 Uscita didattica alla mostra: Mateinitaly, alla Triennale di Milano Uscita didattica a teatro: I numeri primi e la crittografia, al teatro Oscar di Milano Visione della mostra sui deportati di Cologno Monzese allestita nei locali dell’Istituto, in occasione della Giornata della memoria Gli Studenti La docente

ISIS LEONARDO DA VINCI Cologno Monzese, Milano

LAVORO ESTIVO a.s. 2014-2015

FISICA 1°B LICEO Ripassare gli argomenti svolti Per gli studenti con la sospensione del giudizio: - studiare il programma svolto

- rifare gli esercizi svolti in classe - saper relazionare le esperienze di laboratorio Per chi desidera svolgere ulteriori esercizi può , relativamente ai contenuti svolti, utilizzare il testo: B. Manassero Barnini, Fisica per moduli, modulo A, Torino, Il Capitello Prof.ssa Monica Felisari

ANNO SCOLASTICO 2014/2015

PROGRAMMA DI SCIENZE Docente: Francesca Bardazza

Classi: 1^CL E 1^BL

x Le trasformazioni chimiche e fisiche x La materia e i suoi stati di aggregazione x Cambiamenti di stato x Gli elementi della tavola periodica ed etimologia dei nomi x Elementi e composti x Miscugli x Metodi di separazione (laboratorio) x Minerali: caratteristiche, reticolo cristallino e proprietà fisiche (laboratorio) x Riconoscimento minerali x Rocce: classificazione e ciclo litogenetico x Rocce magmatiche: classificazione e riconoscimento (laboratorio) x Rocce sedimentarie: classificazione e riconoscimento (laboratorio) x Deriva dei continenti x La scoperta dei fondali oceanici x La teoria della tettonica x Margini convergenti, divergenti e trasformi x L’atomo: da Democrito a Bohr (esperimento di Thomson, Rutherford, Bohr) x Isotopi e decadimento radioattivo x La tavola periodica x Proprietà degli elementi, raggio atomico, energia di ionizzazione, affinità

elettronica ed elettronegatività x Rappresentazione di Lewis e configurazione elettronica x I legami chimici (ionico, covalente, polare) x Terremoti e vulcani x Idrosfera x Atmosfera Il docente Gli alunni

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ISTITUTO STATALE D'ISTRUZIONE SUPERIORE "LEONARDO da VINCI" Liceo Scientifico

Istituto Tecnico settore Economico - Indirizzo Amministrazione Finanza e Marketing - Indirizzo Relazioni Internazionali per il Marketing

Istituto Tecnico settore Tecnologico - Indirizzo Costruzioni Ambiente e Territorio Via Leonardo da Vinci, 1 - 20093 COLOGNO MONZESE (MI)

Tel. 02/2516501 (linee r.a.) - Fax 02/27301584 – C.F. 85022310156 Codice Istituto MIIS02700G - sito Web: www.istitutoleonardodavinci.it

e-mail: [email protected][email protected]

RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA SVOLTO a.s. 2014/2015

PROF. GUSTAVO MATASSA

MATERIA ARTE E TECNICHE DELLA RAPPRESENTAZIONE CLASSE PRIMA SEZ. B LICEO SCIENTIFICO

LIVELLI DI PARTENZA

LIVELLI RILEVATI E STRUMENTI UTILIZZATI Usando quali strumenti, la lezione partecipativa e la produzione autonoma di un elaborato critico, quasi tutta la classe ha evidenziato dei livelli di partenza in linea con i prerequisiti necessari per cominciare il percorso formativo del primo anno, è presente comunque un piccolo gruppo per il quale si procederà al recupero in itinere. OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO STANDARD MINIMI IN TERMINI DI CONOSCENZE E DI ABILITÀ DISEGNO

- sapere cosa sono l’impaginazione, ordine, pulizia, tratto e tono del segno; - Sapere cosa sono lo spazio geometrico; - Saper rappresentare gli enti fondamentali, punto, retta, piano; - Sapere quali sono le condizioni di parallelismo e di perpendicolarità; - Conoscere i principi essenziali della geometria proiettiva; - Saper cosa sono le proiezioni ortogonali del punto, della retta, delle figure piane e solide;

STORIA DELL’ARTE - Conoscere gli elementi essenziali per lo studio di un testo artistico - Conoscere la terminologia specifica della disciplina - Conoscere gli elementi essenziali di un’opera d’arte

OBIETTIVI TRASVERSALI E RUOLO SPECIFICO DELLA DISCIPLINA NEL LORO RAGGIUNGIMENTO

La disciplina in linea con i contenuti espressi nel P.O.F. si propone di perseguire i seguenti obiettivi: � conoscenza e partecipazione alla vita scolastica sviluppando comportamenti adeguati

al rispetto delle regole, funzioni, ambienti e strumenti � progressivo sviluppo delle capacità di valutare se stessi, riconoscere la � propria ed altrui identità e sapersi mettere in relazione con gli altri in modo corretto e

tollerante

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� progressivo sviluppo della capacità di ascolto e attenzione, della capacità di � comprensione del testo acquisizione delle conoscenze e competenze stabilite per la

classe nella programmazione annuale � acquisizione di un corretto metodo di studio � progressivo sviluppo delle capacità di organizzare ed esporre in forma chiara gli

argomenti fondamentali PROGRAMMA SVOLTO DISEGNO

� Costruzioni geometriche; entità principali, figure piane e solidi � Comprensione del concetto di coordinata spaziale e sua rappresentazione � Proiezioni ortogonali di poligoni piani � Proiezioni ortogonali di solidi comunque posti sul P.O. � Proiezioni ortogonali di gruppi di solidi e oggetti. � Assonometria cavaliera di solidi singoli e di gruppi di solidi.

Storia dell’Arte:

� Concetto di storia e di scavo archeologico � Arte Primitiva, � Arte Egiziana, � Arte Cretese Micenea � Arte Greca. � Arte Etrusca , � Arte Romana.

METODO D’INSEGNAMENTO FINALITÀ GENERALI DELLA DISCIPLINA NEL CURRICOLO

La finalità fondamentale della materia è la conoscenza e comprensione del patrimonio storico artistico, attraverso l'uso sinergico del disegno geometrico, del disegno a mano libera, dello studio delle opere più significative della nostra civiltà lette attraverso la scansione storica. Le attività programmate sono state finalizzate a: -fornire la capacità di comprendere e utilizzare i metodi di rappresentazione degli oggetti, veicolo di comprensione ed interpretazione delle forme nello spazio, anche in vista di una migliore comprensione della strutturazione spaziale dell'immagine artistica nelle varie epoche. -fornire le competenze necessarie a comprendere e valutare l'opera d'arte, individuandone le caratteristiche tecniche e strutturali, identificandone contenuti e modi di raffigurazione, comprendendone le relazioni con il contesto; -educare alla conoscenza e al rispetto del patrimonio storico artistico; -sviluppare la dimensione estetica e critica anche nei confronti di tutti gli aspetti visivi della realtà e dell'ambiente e come stimolo a migliorare la qualità della vita;

METODI DIDATTICI ADOPERATI

Le esercitazioni di disegno si sono svolte secondo un criterio di gradualità, dal semplice al complesso, facendo uso, quando possibile, di modelli tridimensionali. Ogni problema di rappresentazione è stato risolto ricorrendo al metodo più semplice ed intuitivo, evitando inutili e controproducenti complicazioni.

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L'insegnamento del disegno non si limitato alla somministrazione di soluzioni e risposte preconfezionate, ma ha avuto come obiettivo lo sviluppo dell'autonomia del ragazzo, coinvolgendolo attivamente nella discussione e soluzione di situazioni problematiche. Si è tenuto conto nell’impostazione dell'attività didattica, delle diverse potenzialità degli alunni, in modo che tutti i componenti della classe hanno potuto raggiungere un risultato minimo e che i più dotati hanno avuto la possibilità di approfondire i contenuti proposti. Particolare importanza è stata data alla lettura dell'immagine, effettuata anche per mezzo di attività, operative come l'individuazione di strutture geometriche, di reticoli proporzionali, di schemi operativi. In quest'ottica la rielaborazione di piante e alzati di edifici mediante le tecniche di rappresentazione via via apprese e le esercitazioni di disegno da modelli, hanno assunto un significato non solo di mero addestramento, ma sono divenuto occasione per affinare le proprie capacità percettive e migliorare la comprensione dell'opera d'arte e della realtà spaziale che ci circonda. L'approccio didattico ha avuto quale scopo il conseguimento delle seguenti conoscenze, capacità e abilità:

CONOSCENZE � sapere cosa sono l’impaginazione, ordine, pulizia, tratto e tono del segno; � Sapere cosa sono lo spazio geometrico, matematico, fisiologico e percettivo; � Saper rappresentare gli enti fondamentali, punto, retta, piano; � Sapere quali sono le condizioni di parallelismo e di perpendicolarità; conoscere il concetto di

figura piana e struttura modulare. � Sapere cosa è la struttura della composizione figurativa; � Conoscere i principi essenziali della geometria proiettiva; � Saper cosa sono le proiezioni ortogonali del punto, della retta, delle figure piane e solide,

scale metriche di riduzione. � Conoscere l’uso dei piani ausiliari � Conoscere le sezioni dei solidi � Conoscere gli elementi essenziali per lo studio di una immagine artistica � Conoscere la terminologia specifica della disciplina � Conoscere gli elementi essenziali di un’opera d’arte � Conoscere gli elementi essenziali della teoria delle ombre

CAPACITÀ � Sviluppo di capacità grafiche: impaginazione, ordine, pulizia, tratto e tono del segno; � Sviluppo della capacità di usare gli strumenti; � Sviluppo di capacità percettive dello spazio geometrico. � Sviluppo di capacità comunicative ed operative, � Sviluppo di capacità di soluzione dei problemi di geometria piana; � Sviluppo di orientamento spaziale attraverso le proiezioni ortogonali. � Sviluppo di capacità di soluzione e rielaborazione dei problemi di geometria proiettiva piana e

solida; � Sviluppo di capacità rappresentazione tridimensionale dello spazio; � Sviluppo di capacità di sintesi degli elementi costitutivi del linguaggio visuale; � Sviluppo di capacità di analisi degli elementi essenziali di un’opera d’arte (linea,

forma, volume, colore) e principali caratteristiche tecniche. � Uso appropriato della terminologia specifica della disciplina.

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COMPETENZE

� Saper eseguire una proiezione ortogonale di figure piane � Saper eseguire la proiezione ortogonale di figure solide � Saper utilizzare i piani ausiliari � Saper eseguire una sezione di solidi � Saper utilizzare correttamente la terminologia specifica della disciplina � Saper analizzare un’opera d’arte (scultura, pittura architettura) � Saper argomentare ed esporre i contenuti storico artistici studiati in modo organico (preistoria,

cenni sull’arte egizia, micenea ,minoica, greca, etrusca, romana)

STRUMENTI DI LAVORO LIBRI DI TESTO, Disegni alla lavagna con gessetti colorati, LIBRI DI TESTO A) "Il Cricco di Teodoro - Itinerario nell'arte. N.1 Versione Verde Multimediale - Edizioni Zanichelli B) Malara Saverio - DISEGNO GEOMETRICO - Zanichelli

DI LETTURA, DI CONSULTAZIONE, DISPENSE, FOTOCOPIE SUSSIDI AUDIOVISIVI, INFORMATICI E/O LABORATORI (modalità e frequenza d’uso) Tali sussidi sono utilizzati con continuità in relazione alle diverse unità didattiche.

VERIFICA E VALUTAZIONE STRUMENTI PER LA VERIFICA Le verifiche sono state somministrate, previe esercitazioni, al termine di ogni modulo e/o unità didattica. Le tipologie previste sono state: Quesiti a risposta breve, Interrogazione breve, Elaborati grafici, Relazione e/o presentazione. CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE Relativamente ai criteri di valutazione, utilizzando la scala decimale da 1 a 10, si sono valutate, per Disegno, la corretta acquisizione dei contenuti geometrici, il rapporto armonico tra segno, forma e campo, la precisione del tratto, la qualità estetica e le indicazioni di nomenclatura, mentre per Storia dell’ Arte sono stati valutati l’uso appropriato del linguaggio specifico, l’ordine e la correttezza espositiva, l’analisi della struttura geometrica- compositiva delle opere proposte. giugno 2015 firma del docente _______________________

Firma degli alunni _______________________ _______________________ _______________________

ISTITUTO STATALE D’ISTRUZIONE SUPERIORE “LEONARDO DA VINCI”

COLOGNO MONZESE ANNO SCOLASTICO 2014-2015 CLASSE I SEZIONE B Liceo scientifico MATERIA: RELIGIONE CATTOLICA INSEGNANTE: CACCIAPAGLIA BEATRICE

Programma svolto º Natura e finalità dell’IRC

Differenza tra IRC e catechesi

x Modulo 1 UA 1. Corpo-mente, cuore-anima UD 1. Togli i tappi dalle orecchie e ascolta! UD 2. A che serve la religione UD 3. Non confondere il voto con la vita UD 4. I giudizi UA 2. I miei perché UD 1. Chi sono io? UD 2. L’autostima UD 3 Perché nascondersi? UD 4. Imparare ad essere iberi UD 5. Religione e relazione UD 6. Credenti e non creduloni UD 4. Religione e classificazione Il mistero pasquale La sindone Film Bronx Film Bianca come il latte rossa come il sangue Film Honey I rappresentanti di classe L’insegnante