quali giovani? i processi di transizione all’età adulta: novità e conferme
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Giovani a banda larga Pluralità di appartenenze e nuove forme di identità tra i giovani contemporanei Il VI rapporto IARD sulla condizione giovanile in Italia. Quali giovani? I processi di transizione all’età adulta: novità e conferme. - PowerPoint PPT PresentationTRANSCRIPT
Brescia, 3 marzo 2008
Giovani a banda largaGiovani a banda largaPluralità di appartenenze e nuove forme Pluralità di appartenenze e nuove forme di identità tra i giovani contemporaneidi identità tra i giovani contemporanei
Il VI rapporto IARD sulla condizione Il VI rapporto IARD sulla condizione giovanile in Italiagiovanile in Italia
Brescia, 3 marzo 2008
Quali giovani? Quali giovani?
I processi di transizione all’età adulta: I processi di transizione all’età adulta: novità e confermenovità e conferme
Brescia, 3 marzo 2008
Posizione rispetto al sistema formativo
Posizione rispetto al mercato del lavoro
Situazione co-abitativa
I fattori strutturali che incidono sulle identità giovanili
Stadio di transizione
Genere ed età
Luogo di residenza
Posizionamento sociale di partenza
Nazionalità
Centralità/ marginalità relazionale
Competenze culturali
Accesso alle risorse/
opportunità
Capacità di controllo
psicologico
Possibilità di consumo
Background culturale e classe sociale familiare
Susseguirsi progressivo di stadi di identità
Brescia, 3 marzo 2008
Le tappe di transizione Le tappe di transizione all’età adulta all’età adulta
Brescia, 3 marzo 2008
Il trend degli ultimi 20 anni CLASSI DI ETÀ 15-17 18-20 21-24 25-29 30-34
Uscita dal circuito formativo
1983 1987 1992 1996 2000 2004
16,7 11,0 5,6 7,2 5,7 3,1
39,4 30,8 25,8 32,1 28,5 24,8
46,1 44,6 38,0 49,7 47,9 43,2
53,1 75,9 69,9 64,5
84,1 79,5
Inserimento nel mercato del lavoro
1983 1987 1992 1996 2000 2004
5,4 4,6 4,6 1,5 2,3 3,4
18,1 15,6 15,1 10,7 21,2 18,5
29,7 32,7 35,0 26,6 38,5 39,5
49,7 43,9 56,6 65,2
72,8 76,8
Base: 1983 = 4000; 1987 = 2000; 1992 = 2500; 1996 = 2500; 2000 = 3000; 2004 = 3000
Brescia, 3 marzo 2008
Tassi di ingresso stabile nel mondo del lavoro per età e genere (% - anno 2004)
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15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34
Brescia, 3 marzo 2008
Tassi di ingresso stabile nel mondo del lavoro per età e area geografica di residenza (% - anno 2004)
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
100
15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34
NordCentroSud
Brescia, 3 marzo 2008
CLASSI DI ETÀ 15-17 18-20 21-24 25-29 30-34
Indipendenza abitativa 1983 1987 1992 1996 2000 2004
0,1 0,3 0,0 0,0 0,3 0,0
2,3 2,5 3,0 2,4 2,2 1,6
13,5 12,5 10,2 8,5 6,1 10,2
39,0 36,2 29,7 31,6
64,9 63,8
Matrimonio/convivenza 1983 1987 1992 1996 2000 2004
0,0 0,1 0,0 0,0 0,3 0,3
3,7 3,2 1,8 2,2 1,6 0,6
20,2 15,3 11,4 6,8 4,8 8,4
35,5 31,9 23,4 27,1
59,3 60,8
Base: 1983 = 4000; 1987 = 2000; 1992 = 2500; 1996 = 2500; 2000 = 3000; 2004 = 3000
Il trend degli ultimi 20 anni
Brescia, 3 marzo 2008
CLASSI DI ETÀ 15-17 18-20 21-24 25-29 30-34
Nascita di un figlio 1983 1987 1992 1996 2000 2004
0,0 0,4 0,0 2,0 0,0 0,3
2,3 1,8 1,0 2,4 0,8 0,3
12,2 10,4 5,0 5,0 3,0 4,2
20,6 21,6 12,2 15,7
44,4 39,5
Base: 1983 = 4000; 1987 = 2000; 1992 = 2500; 1996 = 2500; 2000 = 3000; 2004 = 3000
Il trend degli ultimi 20 anni
Brescia, 3 marzo 2008
Tipi giovanili in base al superamento delle tappe di transizione
Tipi 1996 2000 2004 Scostamento 1996/2004
Studenti che vivono con i genitori 47,3 44,8 45,6 - 1,7 Inattivi che vivono con i genitori 19,3 12,8 9,2 - 10,1 Lavoratori che vivono con i genitori 17,2 28,0 28,7 + 11,5 Coniugati e/o con figli che vivono con i genitori
1,4 0,7 1,2 - 0,2
Single che vivono indipendenti 1,8 3,4 4,0 + 2,2 Non lavoratori che vivono con una nuova famiglia
6,9 3,6 3,8 - 3,1
Lavoratori che vivono con una nuova famiglia
6,1 6,8 7,5 + 1,4
%, 15-29 enni. Basi: 1996: N=2500; 2000: N=2297; 2004: N=2060
Rapporti di Istituto IARD sulla condizione giovanile in Italia
Brescia, 3 marzo 2008
Il sistema dei significati Il sistema dei significati
Orientamenti e modelli valoriali di Orientamenti e modelli valoriali di riferimentoriferimento
Brescia, 3 marzo 2008
La crescita dei livelli di disuguaglianza e le
nuove forma di esclusione
L’esplosione delle possibilità
Provvisorietà e reversibilità
Il dominio della soggetività
La a-centralità (o la multicentralità)
Ansia
Solitudine
Spaesamento
La rivoluzione nelle comunicazioni
Lo sviluppo della scienza e della tecnica
La manipolazione del corpo (l’ipercorpo)
Il superamento dei confini fisici
Vivere nell’epoca della seconda modernità
Brescia, 3 marzo 2008
Il sistema dei valori
617
222828
3542
4752
5865666768
7476
8080
8792
0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100
Attività politica
Prestigio sociale
Religione
Fare carriera
Impegno sociale
Sport
Divertimento
Solidarietà
Sicurezza
Rispetto regole
Autorealizzazione
Democrazia
Lavoro
Istruzione
Amicizia
Amore
Libertà
Pace
Famiglia
Salute
Percentuale di intervistati che dichiarano di considerare “molto importanti” gli aspetti
indicati
Campione di 3.000 giovani tra i 15 e i 34 anni. Rilvevazione face to face; primavera 2004.
VI indagine di Istituto IARD sulla condizione giovanile in Italia
Brescia, 3 marzo 2008
0
25
50
75
100
1983 1987 1992 1996 2000 2004
Lavoro Amicizia SolidarietàTempo libero Fare carriera
Il sistema dei valori Le cose importanti della vita
(% di 15-24 anni, che indicano “Molto importante” il valore indicato per anno di rilevazione)
Rapporti di Istituto IARD sulla condizione giovanile in Italia
Brescia, 3 marzo 2008
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1987 1992 1996 2000 2004quando penso al mio futuro lo vedo pieno di possibilità e sorpresenella vita è importante avere degli obiettivi e delle metenella vita è sempre meglio tenersi aperte molte possibilità e molte stradeal giorno d'oggi per riuscire nella vita è necessario saper rischiareanche le scelte più importanti della vita non sono mai per sempre
L’atteggiamento verso il futuro% di 15-24enni, che si dichiarano d’accordo con le affermazioni riportate per
anno della rilevazione
Rapporti di Istituto IARD sulla condizione giovanile in Italia
Brescia, 3 marzo 2008
Gli ambiti della vita Gli ambiti della vita quotidiana: quotidiana:
la famiglia d’originela famiglia d’origine
Brescia, 3 marzo 2008
Libertà concesse ai figli che abitano con i genitori – N = 2033
Sesso Età Completa libertà di: Totale Maschi Femmine 15-17 18-20 21-24 25-29 30-34
Ospitare amici 78,9 78,2 79,7 73,0 78,6 80,7 79,3 80,5 Organizzare feste 49,8 48,2 51,7 35,1 42,6 50,2 57,8 60,4 Avere momenti di intimità con il ragazzo/a
32,1
40,8
21,8
15,6
27,7
31,4
40,7
41,4
Frequentare amici 83.3 86,9 79,2 62,2 78,8 85,2 91,7 94,6 Rientrare tardi la sera
79,1 81,5 76,4 42,4 73,3 84,8 92,4 94,9
Andare in vacanza con gli amici
74,5
82,8
64,8
32,1
67,4
81,8
89,1
93,0
Frequentare luoghi desiderati
64,3
72,9
54,0
22,5
50,1
70,4
80,3
89,6
Andare in vacanza con il ragazzo/ragazza
60,2
71,5
46,8
16,2
45,0
67,5
78,9
82,5
Dormire fuori casa 58,2 67,8 46,9 23,1 45,4 62,7 69,6 85,1
Brescia, 3 marzo 2008
Percentuale di intervistati che non partecipano alle attività domestiche indicate - N: 2033
Sesso
Totale Maschi Femmine
Attività domestiche Tenere in ordine la camera 15,9 25,4 4,6 Fare la spesa 28,4 37,2 18,0 Lavare piatti e stoviglie 37,4 57,1 14,0 Cucinare 37,2 48,7 23,7 Fare le pulizie 38,3 58,9 14,0 Lavare la biancheria/abiti 66,0 86,2 42,2 Altre attività per la famiglia Occuparsi di auto/moto 39,7 22,6 59,9 Fare piccole riparazioni 50,1 27,5 76,8 Pagare bollette/tasse 50,4 47,8 53,6
Brescia, 3 marzo 2008
La socialità giovanile La socialità giovanile
La transizione verso un modello di La transizione verso un modello di partecipazione non istituzionalepartecipazione non istituzionale
Brescia, 3 marzo 2008
Le relazioni amicaliPresenza di una o più reti amicali (%) Ho uno o
più gruppi di
amici
Ho amici
separati
Ho un solo
amico
Non ho amici
Totale
Disoccupata/o 61,7 33,0 5,3 0,0 100,0
Inattiva/o 61,5 15,4 7,7 15,4 100,0
Prevalentemente
studente/ssa
77,8 21,2 0,7 0,3 100,0
Occupata/o 75,5 21,3 2,3 1,9 100,0
Totale 75,6 22,1 1,5 0,8 100,0
Base N. = 1125
Rilvevazione face to face; primavera 2004.
VI indagine di Istituto IARD sulla condizione giovanile in Italia
Brescia, 3 marzo 2008
La partecipazione associativa (% di 15-29enni)
48,8 48,253,1
64,7
28,725,7 24,6
19,422,5
26,122,2
15,9
0
10
20
30
40
50
60
70
Non associati Monoassociati Multiassociati
1992 1996 2000 2004
Rapporti di Istituto IARD sulla condizione giovanile in Italia
Brescia, 3 marzo 2008
Partecipazione alle diverse categorie di associazioni o gruppi (% di riga, 15-34 anni)
2000 2004 Almeno in
passato Al momento
dell’intervista Almeno in passato
Al momento dell’intervista
Associazioni sportive (praticanti)
54 18 37 12
Gruppi parrocchiali 39 9 32 7 Associazioni culturali 24 8 20 6 Associazioni/movimenti
religiosi 22 6 18 4
Volontariato sociale e assistenziale
21 8 19 5
Organizzazioni studentesche 15 3 18 2 Organizzazioni tutela ambiente 13 4 10 2 Partiti/movimenti politici 12 4 11 3 Gruppi scout 11 2 11 1 Club di tifosi 10 3 13
L’associazionismo
Rapporti di Istituto IARD sulla condizione giovanile in Italia
Brescia, 3 marzo 2008
55,9
61,9
70,475,3
22,621,217,117,3
21,517
12,6
7,4
0
10
20
30
40
50
60
70
80
Non associati Monoassociati Multiassociati
Alto Medio alto Medio Basso
69,9
57,2
76,3
85,1
19,720,6
13,19,5 10,4
22,2
10,65,4
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
Non associati Monoassociati Multiassociati
Occupato Studente Disoccupato Inattivo
La partecipazione associativa per background culturale
La partecipazione associativa per condizione occupazionale
La partecipazione associativa
Campione di 3.000 giovani tra i 15 e i 34 anni. Rilvevazione face to face; primavera 2004.
VI indagine di Istituto IARD sulla condizione giovanile in Italia
Brescia, 3 marzo 2008
Giovani a banda largaGiovani a banda largaPluralità di appartenenze e nuove forme Pluralità di appartenenze e nuove forme di identità tra i giovani contemporaneidi identità tra i giovani contemporanei