Questo è il primo viaggio e le rotte e il percorso che fece l’Ammiraglio don Cristoforo Colombo quando scoprì le Indie sommariamente trascritto …

Dal ‘Diario di bordo’

di Cristoforo Colombo

Pensai di tenere scrittura di tutto questo viaggio,giorno per giorno

3 agosto

E partii dal porto di Palos, assai ben rifornito di dette provviste e ciurme il

giorno 3 del mese di agosto, un venerdì, mezz’ora prima del levar del sole,

e presi la via delle isole Canarie

3 agosto

Andammo con forte vento di mare fino al tramonto verso sud sessanta

miglia che sono quindici leghe, quindi a sud-ovest

8 settembreSabato, alle tre di notte, prese a spirare il vento di nord-est, e orientò la rotta a

ponente.Ebbe mare grosso di prua, tale da ostacolare il cammino.

9 settembreAndò quel giorno per quindici leghe, e decise di contarne meno, perché

la gente non avesse a spaventarsi o a perdersi d’animo.

9 settembreI marinai governavano male, declinando sulla quarta di nord-ovest, e

per questo l’Ammiraglio più e più volte li redarguì.

14 settembreSempre tenendo la rotta verso ponente, percorsero XX leghe…

si disse aver visto un airone…

15 settembre

Navigò il giorno con la sua notte XXIII leghe e più, sulla rotta di ponente. E

calata la notte, videro in mare, dal cielo, una meravigliosa scia di fuoco…

17 settembreNavigò sulla sua rotta verso ovest cinquanta e più leghe…ritenevano trovarsi

non lontano da terra.Videro molti delfini…

20 settembreNavigò questo giorno a ovest quarta di nord-ovest…avranno percorso sette o

otto leghe.Venne alla nave un cormorano

21 settembreScorsero una balena, indizio certo che non erano lontani da terra.

25 settembreDiscuteva l’Ammiraglio con il capitano della Pinta, su di una carta dove

l’Ammiraglio aveva trovato dipinte certe isole in quelle acque.

1 ottobreLa conta che l’ammiraglio mostrava ai suoi uomini era di 584 leghe, ma

quella che serbava in segreto era di 707

7 ottobreNavigarono lo spazio di due ore, dodici miglia ciascuna. E dopo, otto miglia

ogni ora. La caravella Nina tirò un colpo di bombarda…ma a sera non avevano scorto quella terra che pensavano aver veduta.

10 ottobreA questo punto la gente era allo stremo e si lamentava del lungo viaggio. Ma

l’ammiraglio tutti rincuorò come meglio potè dando loro buona speranza dei guadagni che ne avrebbero potuto ricavare; e aggiungeva che era vano la-mentarsi, ché lui era venuto alle Indie e avrebbe seguitato fino a trovarle.

11 ottobreSaranno andati dodici miglia ogni ora e, fino a due ore dopo la mezzanotte,

avranno percorso 90 miglia, che sono 22 leghe e mezzo.Avvistò per primo terra un marinaio…

16 ottobre

Descriverò il perimetro di quest’isola, dopo averne navigato la costa.

Delle carte geografiche che indubbiamente Colombo redasse nei suoi quattro viaggi, solo una è sopravvissuta. E’ lo schizzo della costa nord-ovest di Hispaniola, eseguito nel dicembre 1492.

MONDO NOVO