riforma protestante e riforma cattolica: voci e immagini · le cause della riforma protestante e...
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Questa mostra, curata dagli alunni
della classe II a, mira a analizzare
le cause della riforma protestante
e della riforma cattolica.
Abbiamo creduto che fosse inter-
essante vedere quali sono stati gli
effetti a breve e lungo termine
delle due Riforme ,e in particolare, gli
sviluppi architettonici della Riforma Cattolica.
Abbiamo anche voluto sottolineare che i
Medici, che sono stati la causa della rifor-
ma protestante con la vendita delle in-
dulgenze di papa Leone X, appartenente
alla famiglia Medici, furono anche gli ac-
quirenti di dipinti raffiguranti i riformatori.
Una mostra che si snoda nella storia at-
traverso ritratti e opere architettoniche ...
Riforma
protestante e
Riforma Cattolica:
voci e immagini
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Gli alunni della II A della
Scuola Secondaria di I Grado
“Giosue Carducci” di Venturina Terme
In collaborazione con I seguenti insegnanti9
Sara Bertaccini— Insegnante di Arte
Abdon Fabbri— Insegnante di Musica
Debora Maccanti— Insegnante di Lettere
Lorella Parenti— Insegnante di Inglese
Maria Stella Ulivi – Insegnante di religione
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H e w l e t t - P a c k a r d
L'origine
Proprio le spese sostenute per affron-
tare la costruzione della nuova Basili-
ca di San Pietro a Roma determinò
un'intollerabile espansione della vendi-
ta delle indulgenze che determinò a
sua volta una reazione drastica9 la
Riforma Protestante.
Lucas Cranach raffigura papa Leone X che
vende le indulgenze
Martin Lutero era un monaco
agostiniano tedesco che si op-
poneva alla vendita delle in-
dulgenze perché pensava che
l’assoluzione dei peccati non
dovesse avvenire dietro pagamen-
to
A causa della vendita delle in-
dulgenze di Leone X, Lutero nel
0406 affisse sulla porta della cat-
tedrale di Wittenberg 84 tesi che
ribadivano il messaggio delle
Scritture
Nel 041/ Lutero venne dichiarato
eretico e scomunicato con la bol-
la “Exurge, domine”
Il 20 ottobre 041/ Lutero bruciò
pubblicamente questa bolla sulla
piazza di Wittenberg.
Lutero potè condurre la sua
battaglia contro la Chiesa di Ro-
ma perché aveva l’appoggio del
principe Federico di Sassonia.
Lutero rifiutò l’appoggio dei con-
tadini che si erano illusi che la
sua riforma si rivolgesse a loro e
li aiutasse a pagare meno tasse
alla Chiesa di Roma.
L’uomo
da cui tutto ebbe inizio...
Papa Leone X con I cardinali Giulio de 'Medici
e Luigi de' Rossi, Raffaello, 0407-0408, Galleria
degli Uffizi a Firenze
Lutero stabilì inoltre i seguenti principi9
Abolizione della gerarchia
ecclesiastica
Lettura diretta delle Scritture -
traduzione in tedesco della Bib-
bia - maggiore alfabetizzazione
del popolo tedesco
Negazione della divinità di Maria
e dei santi
Consubstanziazione dell'Eucaristia
e riduzione dei sacramenti al
battesimo e all'eucaristia
L’ultima versione della Bibbia tradotta da
Lutero
La dottrina di Lutero
La salvezza può essere ottenuta9
per la Misericordia (Sola Gratia),
attraverso la fede (Sola Fide),
per i meriti di solo Cristo
(Solo Christo),
secondo le Sacre Scritture
(Sola Scriptura)
per l'unica gloria di Dio
(Soli Deo Gloria) ...
...inoltre
I pastori luterani possono sposarsi
Il ritratto di Lutero e sua moglie, Lucas Cra-
nach Il Vecchio, 0418, Galleria degli Uffizi a
Firenze
Conclusioni
1555-Pace di Augusta, cuius regio
eius religio9 il principe sceglie la
religione e il popolo segue la
religione del proprioprincipe
Lutero provoca una divisione tra la
comunità cristiana che porterà alle
guerre religiose.
Alfabetizzazione del popolo
Caccia alle streghe
Lutero condanna l'idolatria e la
ricchezza che la Chiesa cattolica esprime
attraverso l'espressione artistica e le arti
figurative. Non elabora però una riforma
delle arti, limitandosi a sostenere che
l'arte e le chiese devono essere austere.
NEL FRATTEMPO I CATTOLICI….
...convoca il
Concilio di Trento
(1545-1563)
Il Concilio di Trento in poche parole ...
Fu un Consiglio ecumenico nelle intenzioni, ma
non in realtà a causa della mancanza di par-
tecipazione dei legati protestanti. Lo scopo era
riunire nuovamente cattolici e luterani e
migliorare l'organizzazione della Chiesa con
particolare attenzione al mondo ecclesiastico,
alla formazione del sacerdozio e tutto ciò che
la riforma protestante aveva sottolineato con
forza. Il Concilio ribadì i principi evangelici
come fondamento della Chiesa Apostolica, il
primato di Pietro, secondo le parole di Gesù
"UT UNUM SINT", l'importanza dell'interpreta-
zione delle Scritture, del valore evangelico
dei sacramenti, della funzione di mediazione
degli ecclesiastici , la santità e la verginità
della Madonna, il ruolo dei santi etc. ecc.
Inoltre ribadì
La liberta dell’uomo (libero arbitrio)
Salvezza attraverso le opere
Istituzione di seminari per la prepara-
zione di sacerdoti con un corso di
studio
La nascita del catechismo cattolico
Centralità assegnata alla vita parroc-
chiale
Cessazione della vendita di indulgenze
Maggiore e migliore predicazione e
diffusione del Vangelo attraverso l’
istituzione di compagnie (Gesuiti, Bar-
nabiti, Camilliani, ecc.) e confraternite
che contribuirono alla cristianizzazione
Spinta missionaria nei territori d'ol-
tremare
Aspetti negative
Divisione del cristianesimo
Lotte e violenza per l'affermazione
della dottrina
Intolleranza religiosa e abuso dei tribu-
nali dell'Inquisizione per la repressione
Istituzione dell'Indice dei Libri Proibiti
Cosa fa la Chiesa cattolica?
Falliti i tentativi di conciliazione tra
cattolici e luterani, Papa Paolo III ...
Paolo III e i nipoti Alessandro e Ottavio
Farnese, by Tiziano, 0435, Galleria Nazionale
di Capodimonte, Napoli
Cosa introducono il De invocatione,
veneratione et reliquiis sanctorum et
sacris Imaginibus e Instructionum fabri-
cae et suppellectiliis ecclesiasticae
(0466) del vescovo Carlo Borromeo?
Affermazione delle immagini
come aiuto alla comprensione
della Scrittura purché decorativa
e aderente alla Scrittura
Attenzione alla facciata che deve
essere solenne e contenere im-
magini o statue di personaggi
biblici e in particolare della Ver-
gine Maria con il Bambino o del
Santo venerato dalla popolazione
Apertura e altezza della finestra
perché la luce è presenza e
creazione divina in contrasto con
le chiese protestanti
Elevazione dell'altare e del Tab-
ernacolo come luogo della
presenza del corpo di Cristo, che
deve essere visibile dalla gente
(con 2.4 passi)
Copertura a baldacchino per
evidenziare la sacralità del
luogo rispetto al resto dell'edifi-
cio
Sostituzione del soffitto a cas-
settoni con quello decorato per
una maggiore apertura
Separazione tra il clero e la
gente attraverso scale e ba-
laustre per ribadire il ruolo di
intermediazione
A differenza della riforma protestante,
che portò all'alfabetizzazione del
popolo, i cattolici continuarono a
ricorrere alle immagini e ai suoni per
educare le persone analfabete.
La Chiesa romana disciplinò un'arte
che doveva muovere, persuadere ed
educare il popolo, generando
devozione nei confronti della religione
cattolica e dei suoi rappresentanti. Su
questi principi si svilupperà il barocco
Il Concilio di Trento affermò che le
immagini sacre che non corrisponde-
vano al dogma ufficiale, che erano
lascive o volgari come nudi, non era-
no accettabili: l'arte sacra fu intesa
come veicolo di propaganda cattolica,
cioè come mezzo efficace per man-
tenere viva la devozione popolare.
L'arte sacra si confermò come mezzo
di diffusione di concetti teologici tra
le masse ed è proprio il motivo per
cui stilisticamente assunse caratteri
teatrali
La bolla di Papa Paolo III del 0425
affermò il recupero e la valorizzazione
dell'altare, il fulcro della spazialità
dell'intera chiesa e una distribuzione
interna che evitava comportamenti
condannati come il trasporto di armi
o la presenza di prostitute e il suc-
cessivo approccio dei clienti all'inter-
no della Chiesa9 l’obiettivo è quello di
costruire chiese con una singola nava-
ta.
La chiesa del Gesù a Roma fu com-
missionata da Sant'Ignazio di Loyola
nel 0440 ad un architetto fiorentino. Il
progetto, che prevedeva una grande
chiesa con una navata singola, cap-
pelle laterali e un'abside poco profon-
da, secondo il Consiglio Tridentino, fu
ridisegnato da MIchelangelo nel 0443,
ma il suo piano rimase sulla carta.
Nel 0450 Alessandro Farnese, nipote
di papa Paolo III, commissionò il Vi-
gnola di realizzare questa chiesa. La
facciata della Chiesa è sobria, con un
grande portale che invita i fedeli ad
entrare.
La più grande espressione
artistica della Riforma Cattolica9
la Chiesa del Gesù a Roma
1) Facciata
2) Nava
3) Cappella di Sant'Andrea
4) Cappella della Passione
5) Cappella degli Angeli
6) Cappella di San Francesco Saverio
7) Cappella del Sacro Cuore
8) Abside
9) Altare grande
10) Cappella di Maria della Strada
11) Capella di Sant'Ignazio
12) Cappella della Santissima Trinità
13) Cappella della Sacra Famiglia
14) Cappella di San Francesco Borgia
15) Cupola
16) Sagrestia
17) Ante Sacrestia
18) Crocifisso maggiore
Il tabernacolo
Nelle chiese cattoliche il tabernacolo
ha un'importanza particolare, sot-
tolinea la vera presenza di Cristo an-
che dopo la celebrazione eucaristica.
La volta
Per maggiori informazioni su questa chiesa
http9..www.chiesadelgesu.org.schede-
iconografiche.
La più grande espressione
artistica della Controriforma9
la Chiesa del Gesù a Roma
La navata e alcune cappelle
Il retro della chiesa
La propositura di San Lorenzo è
un edificio sacro che si trova in
via Roma a Campiglia Marittima.
Di origine medievale medievale, la
propositura di San Lorenzo ha la
pianta a croce latina e navata uni-
ca con due cappelle laterali, come
stabilivano le regole architettoniche
elaborate durante il Concilio di
Trento: la copertura è a volta
unghiata suddivisa in quattro cam-
pate. Da segnalare la Madonna col
Bambino, attribuito al Maestro di
San Torpè, (inizi XIV secolo), il
gruppo ligneo dell'Annunciazione
La migliore espressione artistica
dei principi della Controriforma
nel Comune di Campiglia9
la propositura di San Lorenzo
L’interno della chiesa
e i Santi Lorenzo e Antonio che
adorano la Vergine (0525), riferito a
Jacopo Vignali. Il fonte battesimale in
marmo datato 045/ di forma
esagonale è decorato da formelle
quadrangolari.
Dal transetto sinistro, sul cui altare è
una scultura lignea policroma della
prima metà del Seicento, raffigurante
l'Addolorata in atto di mostrare il
cuore trafitto dalle spade, si accede
all'oratorio della Misericordia.
L’ingresso della Propositura di San
Lorenzo