risultati dellattività e progetti in corso gianfranco faina presidente milano, 6 aprile 2004
TRANSCRIPT
Risultati dell’attività
e progetti in corso
Gianfranco FainaPresidenteMilano, 6 aprile 2004
Gli iscritti* a CONAI
* Iscritti al 31.12.2003 in base all’attività prevalente
OLTRE 1.400.000 IMPRESE Produttrici ed Utilizzatrici di imballaggi
di cui:
•0,6% Produttori di imballaggi •39,8% Utilizzatori industriali•59,6% Utilizzatori commerciali
La mission di CONAI
• Recupero dei rifiuti di imballaggio:
•Promozione della raccolta differenziata da parte della pubblica amministrazione (partecipazione al costo secondo il principio della responsabilità condivisa)
•Piattaforme per i grandi operatori privati
• Riciclo dei rifiuti di imballaggio: avviare a riciclo i materiali, per garantire il raggiungimento degli obiettivi previsti dalla legge
• Prevenzione: favorire la diffusione tra le imprese di una cultura di sostenibilità ambientale a cominciare dalla progettazione degli imballaggi
• Comunicazione e sensibilizzazione: impegno rivolto sia ai cittadini, per diffondere sempre più la raccolta differenziata, sia verso gli enti locali per l’attuazione di processi efficaci di gestione dei rifiuti
Le caratteristiche base del sistema CONAI-Consorzi di Filiera
• Gestione privata (con controllo pubblico)
• Responsabilità condivisa (Produttori – Fillers – Distributori - Autorità locali -
Cittadini)
• Tutte le tipologie di imballaggio (primari, secondari e terziari)
• Larga partecipazione delle imprese (oltre 1.400.000)
• Sussidiarietà rispetto al mercato
La Nuova Direttiva: obiettivi di recupero e riciclo
Obiettivi di recupero e riciclo da raggiungere entro il 31.12.2008
Obiettivi Minimo * Massimo*Recupero globale 60 % nessuna soglia massima
Riciclaggio globale 55 % 80 %
Riciclaggio per materiale:
Carta 60 % nessuna soglia massima
Legno 15 % nessuna soglia massima
Metalli 50 % nessuna soglia massima
Plastica 22,5 % nessuna soglia massima
Vetro 60 % nessuna soglia massima
* Percentuali in peso
Risultati dell’attività
Anno 2003
Imballaggi immessi al consumo
1998 2002 PGP 2003Preconsuntivo
2003
Variazione su
2002
MATERIALE Kton Kton Kton Kton %
ACCIAIO 600 565 565 575 1,8%
ALLUMINIO 57,0 59,8 59,8 65,2 9,0%
CARTA 4.023 4.218 4.250 4.220 0,0%
LEGNO 2.360 2.603 2.600 2.570 -1,3%
PLASTICA 1.800 1.951 1.970 2.000 2,5%
VETRO 1.905 1.970 2.000 2.030 3,0%
TOTALE 10.745 11.367 11.445 11.460 0,8%
-
1.000
2.000
3.000
4.000
5.000
6.000
7.000
8.000
1998 2003
Recupero totale
di cui RicicloRecupero totale
Recupero e Riciclo imballaggi Vs. obiettivi
3.571
6.736
3.335
5.906
+ 89 %
51,6 %
58,8 % (Obiettivo 60%)
(Obiettivo 55%)
% su Immesso al Consumo
KTon
Trend recupero complessivo di imballaggi vs. discarica
N.B.: comprende anche il recupero energetico fuori convenzione
6.736 (59%)
4.724 (41%)
3.500
4.500
5.500
6.500
7.500
1998 1999 2000 2001 2002 2003
kton
Recuperocomplessivo
Discarica
Rifiuti d’imballaggio avviatia recupero complessivo
* Calcolato conteggiando il recupero energetico totale
1998 2002*Preconsuntivo
2003*Variazione su
2002MATERIALE Kton Kton Kton %
ACCIAIO 27 310 321 3,5%
ALLUMINIO 7,0 31,9 34,5 8,2%
CARTA 1.607 2.694 2.753 2,2%
LEGNO 880 1.577 1.543 -2,2%
PLASTICA 310 883 962 8,9%
VETRO 740 1.037 1.122 8,2%
TOTALE 3.571 6.533 6.736 3,1%
938
2.292
2.397
3.614
-
1.000
2.000
3.000
4.000
5.000
6.000
7.000
1998 2003Privato
Pubblico
Riciclo da Superficie Pubblica e Privata
+ 144
%
(61 %)
(39 %)
(28 %)
(72 %)
+ 51 %KTon
3.335
5.906
Il recupero energetico
1.737
4.284
376 829
-
500
1.000
1.500
2.000
2.500
3.000
3.500
4.000
4.500
1999 2003
Kto
n
Rifiuti urbani complessivi a recupero energetico
Rifiuti di imballaggio a recupero energetico
3,4%
sull’immes
so
7,2%
sull’immes
so
Incremento della percentuale di popolazione coperta con Convenzioni CONAI
0%
20%
40%
60%
80%
100%
ACCIAIO
ALLUM
INIO
CARTA
PLAST
ICA
VETRO
dic-00
dic-01
dic-02
dic-03
Distribuzione complessiva delle piattaformeper imballaggi industriali e commerciali
18
7
218
2
30
3
228
124
16
468
11
351
8
39
64Numero piattaforme
47 a 61
31 a 46
18 a 30
10 a 17
7 a 9
3 a 6
1 a 2
Obiettivo Prevenzione
• Contenimento quantità immesse
• Ecocompatibilità packaging
CONAI e Prevenzione
La prevenzione è una responsabilità condivisa
dei
produttori e degli utilizzatori di imballaggi:
• riduzione del peso e della quantità di
imballaggi;
• riduzione complessità/facilità di riciclo
(multimateriali);
• utilizzo di materiali riciclati;
• riutilizzo (circuiti a rendere);
• valutazioni di LCA nella progettazione.
= IMBALLAGGIO ECO-COMPATIBILE
CONAI e Prevenzione: strumenti
• leva economica: - contributo ambientale e
posizione di prelievo;
- esenzione circuiti a
rendere
• fertilizzazione esempi virtuosi:
“dossier” prevenzione
• diffusione cultura della sostenibilità:
studi LCA, sostegno all’industria del riciclo
L’Oscar CONAI per la Prevenzione
• logo e claim creati per le iniziative di prevenzione CONAI:
• Istituito l’ Oscar Prevenzione in collaborazione con l’Ist. It. Imballaggio;
• gli Oscar 2004 saranno interamente dedicati alla prevenzione (premiazione il prossimo 20
maggio);
• diventerà un appuntamento fisso nell’ambitodell’Oscar dell’Imballaggio
Andamento imballaggi immessi al consumo versus PIL e produzione rifiuti
(1998-2002)
100
102
104
106
108
110
112
114
Rifiuti Urbani 105,65 108,97 111,13 111,75
PIL 101,66 104,86 106,75 107,15
Imm cons. 101,50 102,70 104,11 104,52
1999 2000 2001 2002
anno 1998 = 100dal dato di Immesso al consumo è escluso il legno la cui raccolta avviene al 95%da
superficie privatadal dato di Immesso al consumo è escluso il legno, la cui raccoltaavviene al 95% da superficie privata
Conai: informazione e sensibilizzazione
• ImpreseDiffusione della cultura della ecosostenibilità (presentazione nuovo Dossier Prevenzione a maggio 2004)
• CittadiniCampagne media nazionaliCampagne media locali a supporto dei programmi di raccolta differenziata
• EducationMostra itinerante “Un futuro più leggero senza il peso dei rifiuti”Programma per le scuole “Riciclando si impara”
Campagne media locali: città di Roma
Mostra itinerante “Un futuro più leggero …”
• 6 grandi installazioni scenografiche, una per ciascuna filiera
• Apparato didattico che spiega recupero e riciclo dei materiali di imballaggio
• Pensata soprattutto per i ragazzi delle scuole, ma fruibile da ogni tipo di pubblico
• Due grandi esposizioni nel 2003-2004:Perugia, Rocca Paolina, marzo 2003Roma, Bioparco, febbraio-marzo 2004
Mostra itinerante “Un futuro più leggero …”Perugia
Mostra itinerante “Un futuro più leggero …”Roma
Riciclando si impara: il programma
• Realizzato in stretta sinergia con il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca
• Con la collaborazione del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio
• Rivolto ai docenti di scuola secondaria di primo grado
• Articolato su 3 anni scolastici
• Esteso sul territorio nazionale, con particolare attenzione alle aree ad emergenza ambientale
Riciclando si impara: gli obiettivi
• Incrementare le conoscenze e competenze dei docenti sui temi della gestione dei rifiuti
• Fornire ai docenti un percorso didattico e materiali di supporto
• Far acquisire ai giovani, attraverso specifiche esercitazioni didattiche legate al territorio, un’adeguata cultura ambientale che trasformi i ragazzi in agenti di cambiamento dei comportamenti
Riciclando si impara: i risultati del 1° anno
• 19 seminari realizzati: Roma, Viterbo, Frosinone, Latina, Napoli, Caserta, Catania, Palermo, Trapani, Gela, Catanzaro, Cosenza, Reggio Calabria, Bari, Lecce, Foggia
• Oltre 1500 docenti intervenuti
• Ottimo riscontro da parte dei partecipanti
• Attività continuativa attraverso il sito internet dedicato www.education.conai.org che sta per essere lanciato
Obiettivi CONAI 2003 - 2005
• Collaborare con regioni/ATO per piani locali;• Sostenere l’incremento della RD al Centro-Sud;• Migliorare qualità/efficienza della raccolta:
- diffondere modello: monomateriale carta monomateriale vetro multi-leggero
(plastica/metalli)- promuovere tecnologie di valorizzazione
• Regolare/armonizzare “assimilazioni” da superfici private;• Estensione al Sud dell’industria del riciclo;• Comunicazione per sensibilizzazione dei cittadini