Questo è un piccolo estratto della guida“Roma nel Piatto - ed. 2013”.

Oltre alle pagine iniziali, abbiamo inseritoun esempio di pagina per ogni sezionepresente all’interno:

- Ristoranti

- Pizzerie

- Aperitivi e brunch

- Indici

Potete sfogliare le pagine utilizzando gliappositi cursori.Ovviamente la qualità a video delle pagi-ne è notevolmente inferiore a quella dellaguida cartacea.

Romanel piatto

CuratoreSimone Cargiani

Coordinamento editorialeFernanda D'Arienzo

Team di ispettoriAndrea Angiolino, Simone Cargiani, Fernanda D'Arienzo, Elisa Del Frate, Angela Jacono,Stefano Orsini, Pier Giorgio Paglia, Clementina Pipola, Marco Silleni

Progetto graficoWhat Else? S.r.l.Corso Vittorio Emanuele II, 284 - 00186 RomaTel. 06.45554550 - Fax 06.45596030 - Email: info@what-else.it

PubblicitàLa Pecora Nera Editore s.n.c. di Cargiani Simone e C.Via Bradano, 26/A - 00199 ROMATel. e Fax: 06.86329583 - Email: commerciale@lapecoranera.net

Contatto per i giornalistiLivia Gelosi e Giorgia NigriTel. 339.2396474 - 338.6052011Email: ufficiostampa@lapecoranera.net

StampaSTI Società Tipografica Italia a r.l. - Roma

DistribuzionePer l'elenco dei distributori di zona, contattare l'editore.

ROMA NEL PIATTO - Pubblicazione semestrale - Registrazione Tribunale di Roma n° 262/2005del 18/09/2005 Direttore responsabile: Simone Cargiani - Editore: La Pecora Nera Editore s.n.c. di CargianiSimone e C. - Via Bradano, 26/A - 00199 ROMA - Tel. e Fax: 06.86329583

Tutti i diritti di copyright sono di esclusiva proprietà de "La Pecora Nera Editore s.n.c. diCargiani Simone e C.". È vietata la riproduzione e la traduzione, anche parziale, suqualsiasi supporto, cartaceo e non. Ogni violazione sarà perseguita a termini di legge.

La guida è stata chiusa il 30 ottobre 2012. La redazione non si assume alcunaresponsabilità circa variazioni e/o inesattezze nei dati di sintesi (giorno di chiusura, sitointernet, ecc.).

www.romanelpiatto.it

Il linguaggio utilizzato è volutamente informale, diretto e schietto per far sì che il lettore possacogliere anche le più piccole sfumature dell'offerta complessiva (cucina, cantina, ambiente,cortesia, ecc.). Vogliamo precisare che tutti i giudizi espressi sono il frutto esclusivo di unavalutazione soggettiva e, pertanto, non hanno la pretesa di avere una validità assoluta.

Con il patrocinio di:Assessorato alle Attività Produttive

al Lavoro e al Litorale

sommario

introduzione - 4

prefazioni - 6

i migliori - 8

i consigliati - 9

legenda - 12

ristoranti - 15

pizzerie - 399

aperitivi e brunch - 433

indici - 469

16 - centro storico76 - esquilino80 - san giovanni / appio90 - tuscolano99 - casilino / prenestino92 - san lorenzo / tiburtino107 - bologna / nomentano124 - salario / trieste / africano139 - prati fiscali / talenti /montesacro146 - veneto / pinciano153 - parioli166 - flaminio / cassia177 - prati190 - balduina / monte mario / trionfale193 - san pietro / gregorio VII201 - aurelio / boccea203 - trastevere217 - monteverde / gianicolense / portuense232 - aventino / testaccio / ostiense240 - garbatella / ardeatino / laurentino245 - marconi / eur / magliana249 - litorale romano277 - castelli297 - laghi305 - altre zone in provincia di roma320 - provincia di rieti330 - provincia di viterbo348 - provincia di frosinone363 - provincia di latina

470 - alfabetico ristoranti487 - alfabetico trattorie490 - alfabetico pizzerie495 - alfabetico aperitivi e brunch499 - per quartiere / area

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introduzioneVolevamo celebrarlo in copertina, ma abbiamo desistito per mantenere l’integrità graficadella stessa. Sono quindi affidati a queste righe i festeggiamenti per il decennale dellanascita di Roma nel Piatto.

Sembra ieri quando siamo partiti animati da grande passione in un progetto che parevadestinato all’insuccesso: realizzare l’ennesima guida dei ristoranti in un panorama ormaisaturo e per giunta con le incertezze legate all’instabilità seguente l’11 settembre. Edinvece siamo qui a presentarvi una guida - permetteteci un po’ di autocelebrazione - cheè migliorata di anno in anno, grazie ad un lavoro di squadra svolto da ispettori competentiche hanno sposato senza se e senza ma la filosofia degli editori: raccontare le esperienzevissute da cliente qualsiasi nell’interesse unico del lettore. Declinato sul campo questosignifica visite in reale anonimato pagando il conto e assenza di conflitti di interesse con iristoratori, non vendendo loro pubblicità, non organizzando eventi insieme e non avendouna scuola di cucina in cui sono docenti.

Un metodo che può sembrare integralista e che in parte lo è, ma che è anche l’unico cheprendiamo in considerazione per portare avanti in modo eticamente responsabile il nostrolavoro. Il riscontro che in questi anni abbiamo avuto da voi ci ha aiutato, anche se non cen’era bisogno, a resistere alle tante muse tentatrici che proponevano scorciatoie per noiimpercorribili, ma dal sicuro appeal economico.

È con questa filosofia che ci siamo approcciati ad un anno di mangiate in lungo e in largoper il Lazio: migliaia di chilometri macinati, centinaia di conti pagati, diverse migliaia di eurospese per darvi uno spaccato il più fedele possibile su quello che la nostra regione ha daoffrire a tavola. Volendo individuare delle tendenze, la prima decisamente allarmante èquella dei tanti indirizzi che hanno chiuso o che hanno cambiato gestione, segnoinequivocabile che la crisi sta mordendo duro. Mai come quest’anno abbiamo dovutoutilizzare il nostro sito ed il sistema dei codici QR - ne parleremo in seguito - per aggiornarvisu questo tipo di variazioni.

Sembra quasi contraddittorio che in tale periodo siano state tante le aperture, soprattuttonella Capitale, alcune già baciate da un successo che la nostra prova non ha saputogiustificare, o meglio non è riuscita a mettere in relazione con i meriti della cucina. Imisteri delle dinamiche di una metropoli, come quelli che vedono una lista di attesa disettimane, quando non di mesi, per mangiare nei templi della gastronomia cittadina, dovei conti a tre cifre sono la normalità. In provincia, invece, il discorso è diverso e tali isolefelici sono davvero poche. È un vero peccato perché, non ci stancheremo mai di dirlo,mediamente si mangia meglio fuori dalla Capitale e soprattutto con un rapporto qualitàprezzo molto più vantaggioso.

510 indirizzi, 127 novità. Questi i numeri dell’edizione 2013 che come l’anno scorso noncontiene locali etnici, a cui abbiamo dedicato una pubblicazione a parte, Roma – Il mondonel piatto. Piccole variazioni di voto ai piani alti della classifica, hanno portato ad unrivoluzionamento della stessa, eccezion fatta per la testa, ancora in mano tedesca conHeinz Beck de La Pergola del Rome Cavalieri. Sale al secondo gradino del podio AnthonyGenovese de Il Pagliaccio di Roma che scavalca Colline Ciociare di Acuto (FR) del collegaSalvatore Tassa, in lieve arretramento. Sorpasso riuscito pure a Iside e Romano de LaParolina, ristorante gourmand di Trevinano (VT) al confine con Umbria e Toscana, ora dotatodi una nuova sede, salito in solitudine al terzo gradino del podio. Subito dietro, a farcompagnia al citato Colline Ciociare, La Trota di Rivodutri (RI), altro baluardo dell’altaristorazione laziale. A seguire tutti gli altri (si veda la classifica a pag 8).

Sarebbe stato ovviamente riduttivo restringere il campo di indagine all’alto di gamma,anche perché questo è spesso inaccessibile per le normali tasche. Il vero valore aggiuntodi questa guida risiede pertanto nella media ristorazione, in quanto le dettagliate descrizionidelle nostre schede, unitamente agli indicatori di sintesi quali voto, prezzo e rapportoqualità prezzo, permettono di scegliere l’indirizzo che fa al caso vostro, sia anch’esso unapizzeria o un luogo per l’aperitivo o il brunch (si vedano le sezioni e le relative introduzionia pag 399 e 433).

Anche quest’anno ogni scheda è corredata da un codice bianco e nero: si tratta del QR code,un codice bidimensionale in cui si possono immagazzinare stringhe di testo leggibili daappositi lettori istallati o istallabili gratuitamente nei moderni telefonini. Nel nostro caso ognicodice contiene il link alla corrispondente scheda nel nostro sito www.romanelpiatto.it inmodo da essere sempre aggiornati circa variazioni intervenute dopo la chiusura della guida.

Da ultimo vi parliamo di una novità per noi particolarmente prestigiosa. Oltre alla riconfermadel patrocinio da parte dell’Assessorato alle Attività Produttive di Roma Capitale, quest’annola Provincia di Roma ha istituito dei premi insieme a noi da assegnare a ristoranti meritevoli,che ha voluto veicolare tramite i nostri prodotti. Nel dettaglio: per l’eccellente realizzazionedei piatti tipici, per l’esauriente indicazione dei fornitori del territorio e per la completezzadella carta dei vini del territorio. Nella pagina seguente, le nostre scelte.

Nel lasciarvi alla lettura, mi congedo chiedendovi la cortesia di farci pervenire osservazioni,commenti e, se lo ritenete opportuno, critiche così da suggerirci quali migliorie realizzarenella prossima edizione.

BUON APPETITO!!!

Simone Cargiani

54

prefazione / 1 prefazione / 2Nelle pagine di questa guida viene raccontata una parte molto importante della nostraidentità: è ormai qualche anno, infatti, che si è compreso a pieno come il patrimonioenogastronomico sia uno degli aspetti identitari e culturali più importanti per un territorio.

Le attività legate alla cucina e alla ristorazione sono diventate sempre più, da semplicimomenti di divertimento e svago, un elemento fondamentale per l’attrattività, per lacreatività e per la cultura di una comunità. Proprio questo interesse riservato al mondo dellaristorazione ha avuto l’effetto positivo di far crescere l’offerta e la qualità. Cosa checertamente succede a Roma e nel Lazio, dove si è assistito negli ultimi anni a un connubiovirtuoso fra tradizione e innovazione.

La guida “Roma nel Piatto” di questa ricchezza racconta molto, con una grande cura nellascelta delle segnalazioni e con un’apprezzabile chiarezza per la consultazione. Credo quindiche si tratti di uno strumento molto utile per orientarsi nell’offerta dei sapori del nostroterritorio, soprattutto quelli più nascosti: trattorie e ristoranti nel cuore di borghi e paesi che,per bellezza, genuinità e accoglienza, non hanno nulla da invidiare ad altre regioni.

Noto, infine, come una parte consistente delle segnalazioni sia nella provincia di Roma, unaconferma della vivacità del nostro territorio e, mi permetto, anche della bontà delle sceltefatte in questi anni dalla Provincia a sostegno di ristorazione ed enogastronomia di qualità.

Nicola ZingarettiPresidente della Provincia

di Roma

Roma nel Piatto festeggia il suo decimo compleanno confermandosi fedele a se stessa,mantenendo inalterato l’inconfondibile carattere anticonformista che contraddistingue lepubblicazioni de La Pecora Nera.

Con questa guida originale il volto gourmet della città di Roma si tinge di una sfumaturadiversa, esce dal solito cliché e si fa lettura ironica e informale, capace di catturare ogniaspetto dell’esperienza vissuta nel recensire ristoranti, pizzerie, luoghi per l’aperitivo o ilbrunch.

L’ampia ricchezza che Roma e il Lazio offrono in termini di ristorazione trova dunque inRoma nel Piatto una puntuale rappresentazione ed è per questo che Roma Capitale havoluto patrocinare e sostenere il progetto de La Pecora Nera, apprezzando principalmentela trasparenza dell’informazione.

L’assenza di pubblicità di ristoranti e la forma anonima della valutazione rendono la guidauno strumento di estrema utilità tanto per i romani quanto per i numerosissimi turisti chetroveranno in essa recensioni chiare dall’inconsueto tratto irriverente. Roma nel Piattocontinua così a restituirci, anno dopo anno, lo stato di salute di un comparto che vedel’Amministrazione capitolina impegnata nella tutela della tradizione culinaria romanad’eccellenza e della qualità del servizio.

Quello che emerge, sfogliando le pagine dei prodotti targati La Pecora Nera, è l’immaginevincente della Capitale d’Italia, che ha nella ristorazione, e quindi negli esercenti e nelservizio che offrono, un punto di forza indiscutibile.

Sono sicuro che romani e turisti troveranno in Roma nel Piatto un valido compagno diviaggio nella scoperta della città del gusto.

Davide BordoniAssessore alle Attività Produttive

di Roma Capitale

PER L’ECCELLENTE REALIZZAZIONE DEI PIATTI TIPICI

Da Cesare (Roma) pag 223

PER L’ESAURIENTE INDICAZIONE DEI FORNITORI DEL TERRITORIO

Urbana47 (Roma) pag 71

PER LA COMLPETEZZA DELLA CARTA DEI VINI DEL TERRITORIO

Sora Maria e Arcangelo (Olevano Romano) pag 310

premi Provincia di Roma

76

La Pergola del Rome CavalieriRoma pag 192

Il PagliaccioRoma pag 47

La ParolinaTrevinano (VT) pag 341

Colline CiociareAcuto (FR) pag 348

La TrotaRivodutri (RI) pag 328

AcquolinaRoma pag 166

Antonello ColonnaRoma pag 19

Glass HostariaRoma pag 211

Il Convivio TroianiRoma pag 46

MetamorfosiRoma pag 161

Enoteca La TorreViterbo pag 345

Il GranchioTerracina (LT) pag 395

Il SanlorenzoRoma pag 48

Pipero al RexRoma pag 63

Vallefredda ResortLabico (RM) pag 308

9½

9+99-9-8½

8½

8½

8½

8½

8+

8+

8+8+8+

i migliori i consigliatiCUCINA RICERCATA

La Pergola del Cavalieri Rome 9½ pag 192Il Pagliaccio 9+ pag 47La Parolina 9 pag 341Colline Ciociare 9- pag 348La Trota 9- pag 328Antonello Colonna 8½ pag 19Glass Hostaria 8½ pag 211Il Convivio Troiani 8½ pag 46Metamorfosi 8½ pag 161Enoteca La Torre 8+ pag 345Vallefredda Resort 8+ pag 308Settembrini 8 pag 189All'Oro 8- pag 155Inopia 7½ pag 201Le Tre Zucche 7½ pag 225

CUCINA TRADIZIONALE

L'Arcangelo 8 pag 181Antica Osteria Fanti 7½ pag 385Iotto 7+ pag 246L'Oste della Bon'Ora 7+ pag 305Manali 7+ pag 290Paris 7+ pag 215Primo al Pigneto 7+ pag 104Urbana47 7+ pag 71Babette 7 pag 24Osteria Fernanda 7 pag 228Roberto e Loretta 7 pag 89

98

ok

CARNE

Dal Toscano 7 pag 177Mangiafuoco 7 pag 291Bacchettone e Zazzà 7- pag 392Dai Toscani 7- pag 121Santuccio ai Colli 7- pag 388

PIZZERIE

Bir & Fud 4 spicchi pag 404La Fucina 4 spicchi pag 414Sforno 4 spicchi pag 429Tonda 4 spicchi pag 431Antica Schiacciata Romana 3 spicchi pag 403La Gatta Mangiona 3 spicchi pag 414La Pariolina 3 spicchi pag 417La Pratolina 3 spicchi pag 417Lazzaroni 3 spicchi pag 418Pinsa e buoi dei… 3 spicchi pag 425Pizza e Dolcezze 3 spicchi pag 425

APERITIVI

Il Bacocco 5 su 5 pag 448Remigio 5 su 5 pag 462Trimani Il Wine Bar 5 su 5 pag 466Cru.Dop. 4 su 5 pag 442Fuzzybar Bottiglieria 4 su 5 pag 445Il Sorì 4 su 5 pag 450

BRUNCH

Babington's 5 su 5 pag 437B-Said 5 su 5 pag 439Doppiozeroo 5 su 5 pag 442Fabrica 5 su 5 pag 444Rec23 5 su 5 pag 461Yakiniku 5 su 5 pag 467Il Margutta Risto Arte 4 su 5 pag 449The Perfect Bun 4 su 5 pag 464Vivi Bistrot 4 su 5 pag 467

CUCINA REGIONALE

Osteria di San Cesario 7½ pag 312Colline Emiliane 7+ pag 31Osteria del Vicolo Fatato 7 pag 361Velando 7 pag 200

TRATTORIE

Checchino dal 1887 7+ pag 233Da Cesare 7+ pag 223Felice 7 pag 237Il Quinto Quarto 7 pag 169Da Danilo 7- pag 77Da Gino 7- pag 35Da Silvana 7- pag 350

ENOTECHE CON CUCINA

Del Frate 7 pag 178Osteria dell'Arco 7 pag 138Roscioli 7 pag 66

PESCE

Acquolina 8½ pag 166Il Granchio 8+ pag 395Il Sanlorenzo 8+ pag 48Pascucci al Porticciolo 8 pag 260Acqua Pazza 8- pag 384Da Fausto 8- pag 390Il Tino 8- pag 273Gabriele 7½ pag 211L'Osteria da' Mare 7½ pag 268Chinappi 7+ pag 127Da Benito e Gilberto al Falco 7+ pag 195Ottavio 7+ pag 87La Baia 7 pag 263

1110

legendaIn questo paragrafo si vuol dare una spiegazione di come deve essere letta la guida e deisimboli che in essa compaiono. Vogliamo comunque sottolineare che limitare l'analisi diun ristorante alla mera consultazione del voto, del prezzo e del rapporto qualità prezzosarebbe a dir poco riduttivo; è infatti nel testo che il lettore può percepire quelle sfumatureche sono essenziali per avere un'idea fedele del locale che andrà a provare.

GIUDIZIOVaria in una scala da 0 a 10 ed è espresso in multipli di 0,25 (il + e il - valgono appunto 0,25).Il giudizio corrispondente ai vari valori può essere estrapolato dalla seguente scala.

VOTO GIUDIZIO CORRISPONDENTEFino a 4½ totalmente insufficiente

Da 5 - a 5½ insufficiente

Da 6 - a 6½ sufficiente, discreto

Da 7- a 7½ buono, molto buono

Da 8 - a 8½ ottimo, notevole

Sopra 8½ eccellente

La differenza fra un ristorante posizionato nella fascia alta di una forchetta di voto e unonella parte bassa della forchetta superiore, non è così netta come apparirebbe dai giudizi cor-rispondenti. Nel dare il voto, poi, non teniamo in considerazione il prezzo. I voti delle pizze-rie sono spiegati a pag 400, mentre quelli dei locali per l’aperitivo e il brunch a pag 434.

PREZZOIl prezzo riportato nella recensione è il costo, espresso in euro, di un pasto così composto:

coperto e servizio + primo + secondo + dolce + ½ acqua + caffè,

dove i prezzi delle portate sono intesi come prezzi medi di quelli riportati nel menù (esclu-dendo cibi particolari quali aragoste, tartufi bianchi, e via dicendo).

RAPPORTO QUALITÀ PREZZO

Tale indicatore viene elaborato dal nostro database tramite un algoritmo complesso cheha come input il voto e il prezzo del ristorante in esame e la media di questi parame-tri calcolata su tutti i ristoranti della guida. Per rendere immediata la lettura abbiamoraggruppato i ristoranti in 4 classi: basso, medio, alto ed eccellente.

Q/P

SIMBOLI

Per ogni ristorante abbiamo indicato il costo della bottiglia di vino più economica e diquella più cara riportate in carta. In presenza di vino sfuso della casa, il costo è statocalcolato per una bottiglia da 0,75 l

La presenza di questo simbolo nella scheda significa che il locale è CONSIGLIATO danoi. Questi indirizzi non sono necessariamente i migliori, ma quelli che consiglie-remmo ad un amico per una particolare occasione o per un dato tipo di cucina

Carte di credito:

AE American Express CS Carta Sì DI Diners Club

MA Maestro MC Mastercard VI Visa

In ogni scheda troverete un simbolo simile a questo. Si tratta di un codice abarre bidimensionale (QR code) in cui sono incamerate delle informazioni. Nelnostro caso, inquadrandolo con un qualsiasi lettore di codice a barre istalla-bile gratuitamente su tutti gli smartphone (molti lo hanno già in dotazione),si viene indirizzati alla corrispondente scheda di quel dato locale nel nostrosito internet. In questo modo è possibile essere aggiornati circa variazioni av-venute dopo la stampa di questa guida, oltre a lasciare commenti e caricarefoto. Per maggiori informazioni visitate www.pned.it/qrinfo (è sufficiente in-quadrare il codice a fianco per farlo).

ORDINAMENTO SCHEDELa prima sezione della guida, la più corposa, è dedicata ai ristoranti: sono riportati primaquelli di Roma città, suddivisi per quartiere e, all’interno, in ordine alfabetico, seguono quellidella provincia di Roma, ordinati per città e alfabeticamente, e infine quelli delle altre pro-vince che si susseguono con la stessa logica. La seconda parte della guida riguarda le piz-zerie della Capitale elencate in ordine di nome, mentre nella terza sono valutati i luoghi perl’aperitivo e per il brunch, sempre di Roma, anch’essi in ordine alfabetico. Chiudono la guidadei pratici indici. Per una visione veloce delle pagine a cui trovare le diverse tipologie di in-dirizzo, potete consultare pag 3.

ok

’12Tavoli all’aperto Accorgimenti per disabili

Sale fumatori Voto edizione precedente

T I ristoranti che hanno questo simbolo sono delle trattorie

1312

Tra Lungotevere e Piazza Navona, questa è sicuramente una delle trattorie storiche sopravvissutenel centro di Roma, quelle che, senza bisogno di vezzi d’arredamento o di menù rivisitati, basanoil loro fascino su un’offerta culinaria più che essenziale, quasi burbera, un servizio schietto, unambiente piccolo e spoglio, fatto di doghe di legno a metà parete e foto immarcescibili dellaCapitale raccontata al cinema. E sono perfetta espressione di una città che spesso ama viverenel passato, ma talvolta senza riuscire a rinnovarne la magia e capitolando in più di un caso sullaqualità. Una volta c’era la signora Ada, adesso l’attività è portata avanti dagli eredi, ma sel’autenticità dell’atmosfera è sempre quella, la cucina si trascina invece stanca tra evergreen perturisti e classici della romanità che si sono rivelati purtroppo tirati via, adattati alle esigenzepoco "esigenti" di fuggevoli palati stranieri, piuttosto che fedeli alla tradizione gastronomica.IN CUCINANon c’è menù scritto, la scarna lista dei piatti disponibili viene recitata a voce dal patron in sala;da bere unica opzione è lo sfuso della casa. Detto dell’impostazione dell’offerta, passiamo allanostra esperienza gastronomica. Abbiamo iniziato con i tonnarelli alla carbonara, purtroppoarrivati troppo in là di cottura e caratterizzati da un condimento poco convincente per colore equalità degli ingredienti; è andata solo leggermente meglio con le lasagne alle zucchine, piùappetitose ma cariche di formaggio (provola), il cui tono affumicato copriva gli altri sapori. Sicontinua sullo stesso livello con i secondi, un baccalà alla romana in abbondante pomodorodalle carni tenaci anche se nel complesso dal gusto più equilibrato, e un modesto arrosto divitello servito con una densa (e acida) salsa al vino. Niente dessert: si conclude con delle onesteciambelle al vino.CAFFÈNon disponibile.

Da Alfredo e Ada

Via dei Banchi Nuovi, 14 (Piazza dell'Orologio)Tel. 06/6878842

Prezzo medio

22€

5

CENTRO STORICO

’12Q/Pmedio novità n.d.

33

Una via laterale a pochi metri dal Colosseo è intitolata a un "capo d'Africa" non presente sullecarte geografiche, ma che evoca ugualmente rotte marine grazie anche a una vecchia canzonedi De Gregori. Fra i primi portoni si affaccia l'entrata del Crab, locale curato e d'atmosfera: paretichiare con quadri, tavoli ben apparecchiati e alla giusta distanza, luci basse quanto basta. Ecome il nome stesso del ristorante annuncia, il mare regna sovrano sul menù grazie a una bellaofferta di crostacei, pesce e molluschi: particolarmente ampia la scelta di crudi, a partire daostriche di ogni genere. Molto professionale il servizio, efficiente e al tempo stesso discreto.Buono il cestino del pane, composto dal tipo casareccio e piccoli panini tondi. Encomiabile lapresenza del menù esposto all'esterno, per un'utile chiarezza sul livello dei prezzi, anche se lalista dei piatti non risulta del tutto aggiornata rispetto all'effettiva offerta. Carta dei vini benstrutturata e dettagliata, con ovvia prevalenza di bianchi; a disposizione bollicine e una buonavarietà di mezze bottiglie.IN CUCINACominciamo con un piatto di ottimi carpacci di pesce, evidentemente freschissimi e dal saporeassai gradevole grazie a una marinata aromatica ma non invasiva. Come primi scegliamo deigustosi e riusciti ravioli di astice, ben gonfi di ripieno; vi affianchiamo dei tagliolini al granciporro,sormontati da diversi pezzi del guscio da cui estrarre la polpa succulenta, con l'unico rimpiantodi non aver ricevuto uno strumento adatto a rompere le chele. Tra i secondi, abbiamo trovatoequilibrato ed efficace nella sua semplicità il tegamino di calamari con patate in forma; unanuova conferma di freschezza del pescato ci è venuta inoltre dal ben fatto misto di gamberi emazzancolle alla catalana. Per chiudere, davvero gradevole e servito a temperatura perfetta ilsemifreddo al Porto in salsa di melone.CAFFÈBen realizzato e con crema persistente, accompagnato da ciambelline e cioccolatini.

Crab

Via Capo d'Africa, 2 (Colosseo)Tel. 06/77203636

Prezzo medio

66€

7+

CENTRO STORICO

’12Q/Pmedio novità € 13/€ 240

32

Conferma di voto senza alcuna riserva per la cucina di Roy Caceres, lo chef colombiano che dadue anni guida il ristorante Metamorfosi. Creatività e tecnica si incontrano nei suoi piatti in modomagistrale, dando vita a dei sapori inconsueti ed equilibrati. Se la proposta gastronomica è cosìcurata, lo è pure l'ambiente che la ospita con l'unica sala - sopra al soppalco è disponibile unastanza più intima e riservata, per incontri d'affari o cene private - arredata con stile ed eleganzaper un'atmosfera di classe. Mille attenzioni nel servizio, a partire dall'appetizer con bollicineofferte, piccoli assaggi per il commensale che ha ordinato una pietanza diversa, fino ad arrivareal variegato cestino del pane veramente ben fatto, con dei camerieri cortesi e professionali, maun po' troppo affettati soprattutto nel presentare i piatti. Ben fatta la carta dei vini con ricarichitarati verso l'alto, che all'inizio riporta anche la lista alla mescita.IN CUCINAAccolti da un buono Champagne e da una julienne di seppia con pomodori verdi e gelato alpeperone, solo un po' troppo freddo, proseguiamo con dei gamberi rossi crudi e maionese di foiegras, quest'ultima dalla consistenza leggera e gustosa al tempo stesso. Semplicementestrepitoso il risotto in pacchetto con mandorle e limone, dove alla perfetta mantecatura delcereale, si accompagnava un grande equilibrio delle componenti; eccellenti pure i bottoni burroe parmigiano 36 mesi e tartufo, saporiti e delicati al tempo stesso. Ottimi, ma più "normali", isecondi: un rombo arrostito con asparagi e crescione acquatico e il piccione in crosta dipistacchio salato con cipollotto abbrustolito, mortadella e chinotto. Come dessert "la scarpetta,gesto goloso di italianità", ossia una zuppeta tiepida di fragole con gelato al mascarpone ecrema di limone da mangiare con del pane morbido di grano saraceno cosparso di cacao amaro.CAFFÈBuona la piccola pasticceria che accompagnava una tazzina solo leggermente sottoestratta.

Metamorfosi

Via Giovanni Antonelli, 30/32 (Piazza Euclide)Tel. 06/8076839www.metamorfosiroma.it

Prezzo medio

70€

8

PARIOLI

’12Q/Pmedio 8½ € 20/€ 2.900

161

A due passi dal modaiolo Viale Parioli, Fauro mantiene il suo stile pacato da piccolo, curatoristorante di quartiere. L'ambiente è classico, sobrio ed elegante seppure a volte un po'chiassoso, date le dimensioni contenute del locale, come ridotte sono le dimensioni dei tavoli ela distanza tra essi. Il servizio è cortese e professionale, ma si può incappare in qualche ritardoquando si rasenta il tutto esaurito. Il menù propone una cucina di mare abbastanza tradizionale,qui e là movimentata da lievi variazioni creative, nobilitata da materie prime fresche e di buonaqualità. Il livello delle preparazioni è più che discreto, ma la sensazione è che manchi sempremolto poco al definitivo salto di qualità, anche se nelle nostre ultime visite abbiamo riscontratouna maggior attenzione alle cotture ed agli equilibri dei piatti. La cantina, incentrata sui bianchiitaliani, andrebbe ampliata, magari estendendo l'offerta al calice oltre ai soli vini da dessert, ela carta dei vini ripensata. I rincari però, immutati da tempo, ora sono corretti.IN CUCINAAccomodati ad un tavolo d'angolo tra numerosi avventori abituali, abbiamo iniziato il nostropasto con delle ottime fogliette di polpo verace, soffici e ben marinate con timo, santoreggia edorigano. Più che discreto anche il pesce spada affumicato, ben abbinato ad un delicato formaggiomolle di capra. Ben disposti, tra i primi abbiamo optato per uno dei classici del locale, i saporitispaghetti polpo e pecorino proposti sia al pomodoro che in bianco, a nostro avviso preferibili.Un filo meno convincente il risotto ai frutti di mare: ricco in mitili e al dente, lo abbiamo trovatoun po' acquoso e penalizzato dall'uso di una varietà di riso secondo noi poco adatta. Bene anchei secondi provati: calamari in umido, immersi in una buona salsa di gusto mediterraneo, conaglio e origano, e seppie al nero, delicate e per nulla gommose. Meno avvincente il salame dicioccolato in chiusura, secco nonostante la crema allo zabaione d'accompagno.CAFFÈBen estratto, dalla crema spessa ed elastica, ma non particolarmente aromatico.

Fauro

Via R. Fauro, 44 (Viale Parioli)Tel. 06/8083301www.trattoriafauro.it

Prezzo medio

34€

PARIOLI

’12Q/Pmedio 6½ € 12/€ 80

160

ok

Pizzerie

Atmosfera pacata e ambienti sobri distinguono questo indirizzo dalle molte pizzerie chiassosedi San Lorenzo, frequentate per lo più da studenti, attirando una clientela di età anche "post-lauream". I sapori della Sicilia e del Sud si avvertono già dagli antipasti: arancini al ragù doratialla perfezione, ma dalla farcia poco incisiva, e stracciatella di burrata fresca, che avremmoaccompagnato con delle verdure. Lievitazione lenta, alta digeribilità e buone materie primerendono la pizza la comanda preferita - il locale è anche osteria. Nel nostro caso, abbiamoassaggiato la margherita, gradevole e dal pomodoro con una buona acidità, la fiori e alici, buonanel complesso anche se carente di fiori, e la soddisfacente pizza che vanta il nome della casacon melanzane fritte, ricotta salata e pachino. Flop in chiusura con soufflé ghiacciato ai pistacchie cioccolato caldo, esecuzione da dimenticare. Il servizio è veloce ed informale; alla spinatroviamo birra Warsteiner e Norbertus rossa.

Sanlollo

Via dei Latini, 57 (San Lorenzo)Tel. 06/4940726

19€

Ennesima conferma per questa pizzeria, stabilmente ai vertici della categoria. Il merito è daascrivere alla qualità dell'impasto di acqua e farina, lievitato lentamente e condito con ingredientidi prima qualità accostati anche in modo fantasioso ma mai velleitario. Nell'ultima occasioneabbiamo provato la sempre ottima supermargherita (con parmigiano), la margherita con bufala(meglio l'altra), l'ortolana e la saporita fumo, con provola affumicata e speck dell'Alto Adige.Sempre imperdibili i fritti: patate tagliate a sfoglie, strisce di pollo, supplì tradizionale, alla griciae con Taleggio e asparagi, mozzarella in carrozza con 'nduja. In chiusura crema di mascarponecon passito di Pantelleria e granella di amaretti, mousse al cioccolato con panna, cremapasticceria al cioccolato, tutti golosi. Alla spina Forst chiara e doppio malto rossa e una Weisseartigianale, oltre ad una nutrita schiera di birre, anch'esse artigianali in bottiglia. Note finali perl'ambiente semplice che beneficia di una nuova saletta e per il servizio molto cortese esimpatico.

Sforno

Via Statilio Ottato, 110/116 (Cinecittà)Tel. 06/71546118www.sforno.it

23€ok

429

Pizzerie

Il locale è ben inserito nel quartiere che lo ospita, arredato in stile moderno, con un’intera paretededicata a riflessioni estetiche di Andy Wharol, ed altre invece abbellite da bottiglie di vino.L’offerta poi è davvero vasta, oltre ad un’estesa varietà di pizze, c’è un’ampia offerta di piatti abase di pesce e di carne. La clientela è prettamente turistica, i prezzi poi sono tutt’altro che abuon mercato! Il servizio invece, è spocchioso e tutt'altro che disponibile. Noi abbiamoassaggiato un supplì di discreta fattura - al limite del bruciato! - ed una bruschetta al pomodoroarricchita con prosciutto crudo eccessivamente sapido e fette di mozzarella di bufala. Tra lepizze abbiamo optato per un Napoli bassa, cotta a dovere ma decisamente con una presa di saledi troppo. Ben fatto, invece il calzone ripieno di alici e mozzarella. Concludiamo con un frescogelato alla frutta preparata in casa. Alla spina solo la tedesca Beck’s.

San Marco

Via Sardegna, 38/d (Veneto)Tel. 06/42824893www.pizzeriasanmarco.it

25€

Storica pizzeria di quartiere, la San Marino nel corso degli anni si è ingrandita e ammodernata.L'ambiente interno è unico e rimane sempre un po' rumoroso quando la sala è piena, cioè quasisempre; meglio lo spazio esterno allestito sul marciapiede antistante nonostante dia su strada.L'offerta contempla soprattutto le pizze - basse, alla romana - ma volendo c'è anche qualchepiatto della tradizione. Un piccolo menù, privo di prezzi, vi verrà fornito immediatamente e suquesto dovrete apporre la vostra scelta con una crocetta. Noi abbiamo iniziato con unabruschetta al pomodoro dal pane ben tostato ma dall'ortaggio un po' insapore e abbiamoproseguito con due pizze discrete, la margherita e la bianca con fiori di zucca, alici e mozzarella,e un crostino con funghi e mozzarella solo un po' secco ai lati. Tra i dolci abbiamo scelto untiramisù apprezzabile. Da bere la Moretti alla spina chiara e rossa.

San Marino

Corso Trieste, 161/a-b (Piazza Istria)Tel. 06/86203479www.pizzeriasanmarino.it

18€

428

aperitivi brunchbrunch

Locale trendy in Prati, Piquadroemme vi accoglierà con alcuni tavoli esterni nella bella stagionee il sorriso gentile del gestore e delle cameriere. All’interno uno stile moderno con curiosi quadrimuniti di borchie e bulloni. L’offerta gastronomica è piuttosto ampia e arriva a comprenderequalche primo e secondo oltre al buffet dell’aperitivo. Quest’ultimo, proposto sempre a 9 euro,comprende solo i vini da 4 euro al calice e non di quelli a prezzo superiore. Le etichette, poi, sonosegnate su una lavagnetta senza l’indicazione dell’annata e senza essere neanche tutti presenti.Per quanto riguarda il cibo, è di buona qualità e comprende vari tipi di insalate - di verza, di pastacon ricotta – dalla consistenza un po’ duretta - di farro e mais e di couscous - delle melanzanee zucchine trifolate, degli spiedini di pachino e ciliegine di mozzarella, dei tacos messicani conrelative salse, dei cubetti di frittata di zucchine e delle crocchette di patate.

PiquadroEmme

Via Fabio Massimo, 91/93 (Prati)Tel. 06/32111780

9€ , buffet incluso

okCambio di rotta per questo storico cocktail bar alle porte di Testaccio che ha rinnovato gli interni,ora più ariosi e luminosi, e la proposta gastronomica che abbina ai tradizionali momenti alcolicianche un interessante menù serale e l'appetitoso brunch domenicale che abbiamo provato. Cisi siede a tavoli ben distanziati con acqua naturale e gassata compresa nel prezzo e poi ci siserve liberamente al vasto buffet sul bancone: ben cucinata la lasagna di verdure, le patatearrosto, le uova strapazzate e tanti piatti di carne tra cui porchetta molto fresca, cotolette panate,pollo alla soia. E poi sfiziose patate americane, fresche insalate, orzo e couscous freddi (forsetroppo), mozzarella di bufala ed altri piatti da pasto completo di ottima qualità. Vasta anche lascelta dei dolci tra cui ottimi brownies, pastiera e banana bread. A disposizione anche caraffedi caffè americano. Interessante la scelta di ospitare un mercatino vintage e l'angolo dianimazione per bambini.

Rec 23

Piazza dell'Emporio, 1/2 (Testaccio)Tel. 06/87462147www.rec23.com

15€

B, acqua e caffè inclusi

461

aperitivi brunchbrunch

Abbiamo registrato un lieve calo nell'aperitivo proposto da questa sotica panetteria romana. Lacausa è dovuta ad alcuni piatti, tipo polpette, intingoli a base di carne e legumi, zuppe di cereali,ecc…, che risentono di una preparazione non espressa, impossibile a farsi visto che il buffet vapreparato tempo prima, ma che purtroppo, alla prova dei fatti, risultano freddi e collosi. Inparticolare, le polpette di carne di pollo e manzo, la zuppa di orzo con verdure, la terrina di carnee coda alla vaccinara con ceci e l'involtino di pollo con funghi in stile thai. Sempre buoni, invece,i cornetti salati e le pizzette farcite in vari modi, la pizza al taglio, i mini supplì e i mini plumcakesalati e la farinata di ceci. L'offerta dei vini alla mescita, purtroppo, è ancora recitata solo pervitigno!

Panella

Via Merulana, 54 (Santa Maria Maggiore)Tel. 06/4872344www.panella-artedelpane.it

12€ , buffet incluso

Strategicamente piazzato in una strada tranquilla fra le mete turistiche attorno a Borgo e loshopping di Prati, questo locale sotterraneo offre anche alcuni piacevoli tavolini allineati sulmarciapiede. Per l'aperitivo ci si affida alla ben scritta lavagna dei vini, con varie opzioni da 4 a6,50 euro a bicchiere, oppure a cocktail (6 euro) o scelte birre alla spina (3 euro la piccola, 5 lamedia). Vi verranno offerti crostini con varie guarnizioni, pezzetti di pane bruscato e un piccolopinzimonio; chi vuole integrare con qualcosa di più sostanzioso può ordinare a parte curateselezioni di salumi e di formaggi.

Passaguai Vin Cafè

Via Pomponio Leto, 1 (Prati)Tel. 06/87451358www.passaguai.it

stuzzichini offerti

460

0

00100Via del Verano, 2706/44702346 pag 107

13 GradiVia Cardinal la Fontaine, 28 - Viterbo0761/305596 pag 343

925 RestaurantVia Nomentana, 92506/82000034 pag 139

A

A modo mioVia Conca d'Oro 7406/87189933 pag 140

A piedi pariVia dei Volsci, 10706/4454226 pag 108

A VivavoceVia del Gianicolo, 406/92590201 pag 193

Acqua PazzaPiazza Carlo Pisacane, 10 - Ponza (LT)0771/80643 pag 384

AcquolinaVia Antonio Serra, 6006/3337192 pag 166

Agata e RomeoVia Carlo Alberto, 4506/4466115 pag 76

Ai PianiVia Francesco Denza, 3506/8079704 pag 153

alfabetico ristorantiAl BricVia del Pellegrino 51a/5206/6879533 pag 16

Al CasalettoPiazza del Sacro Cuore, 12/1506/58204842 pag 217

Al CeppoVia Panama, 206/8419696 pag 154

Al PoggioVia Janni, 7 - Vallerano (VT)0761/751248 pag 342

Al PugnaloneVia P. A. Salimbeni, 1 -Acquapendente (VT)0763/711252 pag 330

Al Ristoro degli AngeliVia Luigi Orlando, 206/51436020 pag 240

Al TurcottoVia Riviera Mallozzi, 44 - Anzio (RM)06/9846340 pag 249

Al Vecchio OrologioVia Orologio Vecchio, 25 - Viterbo0761/305743 pag 344

Alceste al Buon GustoPiazzale Sant'Antonio 6 - Anzio (RM)06/9846744 pag 250

Alfredo alla ScrofaVia della Scrofa, 10406/68806163 pag 17

Allo SpecchioVia Ofanto, 3506/96037742 pag 124

All'OroVia Eleonora Duse, 1/e06/97996907 pag 155

Ambasciata d'AbruzzoVia Pietro Tacchini, 2606/8078256 pag 156

AmintaVia Trovano, 3 - Gennazzano (RM)06/9578661 pag 307

Anatra GrassaVia Savoia, 6806/8557736 pag 125

AngeliLocalità Madonna degli Angeli -Magliano Sabina (RI)0744/91892 o 91377 pag 323

Antica Focacceria San FrancescoPiazza della Torretta, 3906/68308297 pag 18

Antica Osteria FantiS.S. 156 dei Monti Lepini, km 29,300- Loc. Ceriara - Priverno (LT)0773/924015 pag 385

Antica Osteria L'IncannucciataVia della Giustiniana, 506/45424282 pag 167

Antico ArcoPiazzale Aurelio, 706/5815274 pag 218

Antico Ristorante PagnanelliVia Antonio Gramsci, 4 - CastelGandolfo (RM)06/9360004 pag 300

Antonello ColonnaScalinata di Via Milano, 9/a06/47822641 pag 19

Ar MontarozzoVia Appia Antica, 406/77208434 pag 80

Arancia BluVia Prenestina, 39606/4454105 pag 99

Armando al PantheonSalita dei Crescenzi, 3106/68803034 pag 20

AromaVia Labicana, 12506/77591380 pag 21

Aroma di MareVia Natale del Grande, 4106/5881670 pag 203

Asinocotto - Restaurant CarpacceriaVia dei Vascellari, 4806/5898985 pag 204

Atlas CoelestisVia Malcesine, 4106/35072243 pag 190

Avec 55Via Domenico Giuliani, 55 - Tivoli (RM)0774/317243 pag 314

B

Ba'' GhettoVia del Portico d'Ottavia, 5706/68892868 pag 22

Ba'' GhettoVia Livorno, 1006/4404840 pag 119

Ba'' Ghetto MilkyVia del Portico d'Ottavia, 2/a06/68300077 pag 23

471470

TreebarVia Flaminia, 22606/32652754 pag 465

Tribeca CaféVia Messina, 2906/44250923 pag 465

Trimani Il Wine BarVia Cernaia, 37/b06/4469630 pag 466

U

Uve e FormeVia Padova, 6/806/44236801 pag 466

V

Vivi BistrotVia Vitellia, 10206/5827540 pag 467

Y

YakinikuVia del Pigneto, 207/20906/98937730 pag 467

Z

Zest dell'es. HotelVia Filippo Turati, 17106/444841 pag 468

CENTRO STORICO

0,75 - zerosettantacinqueVia dei Cerchi, 6506/6875706 pag 435 A&B

Ai BalestrariVia dei Balestrari, 41/4206/6865377 pag 401 P

Al BricVia del Pellegrino 51a/5206/6879533 pag 16 R

Alfredo alla ScrofaVia della Scrofa, 10406/68806163 pag 17 R

Antica Focacceria San FrancescoPiazza della Torretta, 3906/68308297 pag 18 R

Antonello ColonnaScalinata di Via Milano, 9/a06/47822641 pag 19 R

Armando al PantheonSalita dei Crescenzi, 3106/68803034 pag 20 R

AromaVia Labicana, 12506/77591380 pag 21 R

Assaggi d'AutoreVia dei Lucchesi, 2806/6990949 pag 437 A&B

Ba'' GhettoVia del Portico d'Ottavia, 5706/68892868 pag 22 R

Ba'' Ghetto MilkyVia del Portico d'Ottavia, 2/a06/68300077 pag 23 R

BabetteVia Margutta, 306/3211559 pag 24 R

Babington'sPiazza di Spagna, 2306/6786027 pag 437 A&B

Bar del FicoVia della Pace, 34/3506/68891373 pag 438 A&B

BoccondivinoPiazza Campo Marzio, 606/68308626 pag 25 R

Caffè PropagandaVia Claudia, 1506/94534255 pag 26 R

Caffè UniversaleVia delle Coppelle, 16/a06/68392065 pag 27 R

Casa CoppellePiazza delle Coppelle, 4906/68891707 pag 28 R

Casa&BottegaVia di Tor Millina, 34/a06/68804037 pag 29 R

Chiostro del BramanteVia della Pace06/68809035 pag 440 A&B

Cinecaffè - Casina delle RoseLargo Marcello Mastroianni, 106/42016224 pag 440 A&B

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per quartiere / area * * categorie: ristoranti (R), trattorie (T), pizzerie (P) e aperitivi e brunch (A&B)