salerno dal concord

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1 Franco Pastore Liriche A.I.T.W. EDIZIONI Collana Poesia

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Liriche dedicate alla città di Salerno.

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1

Franco Pastore

Liriche

A.I.T.W. EDIZIONI – Collana Poesia

2

Liriche

di

Franco Pastore

Prima ediz. E book 4free.com 2003 © by Franco Pastore - ed. A.I.T.W. 2015

3

“Guardo il tuo splendido mare

mentre il soleal tramonto,

saluta la spiaggia ed il verde

che ti contorna e decora…”

4

VILLA CARRARA

Uno, due, tre…

Tanti bambini corrono

in un vivace girotondo.

sfiorano appena

il selciato

e girano, girano

intorno alle panchine,

ai vecchi immobili,

agli alberi dai tronchi rigidi,

intorno a me,

rapito dalla loro agilità,

dalla musica

dei loro schiamazzi,

fermo come una statua di sale,

immobile come il tronco

di un olmo

spaccato dal tempo,

intorno ai miei occhi

agili come i loro piedi,

umidi

come i loro corpi giovani,

che non conoscono

la paura del buio eterno

e credono che la vita

essa sia tutta lì:

un eterno girotondo

sotto il cielo dell’estate.

5

RICORDO

Ricordo

che ero un bambino

che amava giocare nel verde,

vedevo nel mondo

una favola:

i tetti rossi nel sole,

la luna sul mare d’argento,

le lucciole,

le stelle del firmamento.

Godevo dell’alba,

e al tramonto

guardavo mia madre,

sul tondo

tavolo del nostro giardino:

com’era bella!

Nell’attesa ansiosa

di un sorriso di mio padre.

E’ bastato un attimo

e la vita è trascorsa

in un momento,

ed io mi ritrovo costretto

in questo spazio angusto

che è il diverticolo

della mia memoria. Salerno dal Concord

6

MEA DOMUS

Sopra l’azzurro del mare

scivolano i miei pensieri

e si perdono all’orizzonte.

Una smorfia

che vuol essere un sorriso

sembra che dica:

finalmente!

Ma, l’illusione dura niente:

essi ritornano senza avviso

ed una maschera antica

ritorna sul viso;

riprende la giostra nella mente:

e capisci che della vita

non hai capito niente.

Piccole onde

si rincorrono e raggiungono

la spiaggia,

mentre i gabbiani s’inseguono

come impazzite anime

bianche.

7

COME AUTOMI

Come automi senza amore,

nei gesti sgraziati

l’angoscia del nulla.

Figli di una cultura vuota

dove tendenze perverse

seminano la filosofia del niente.

Nemmeno i gabbiani

vi abbiamo lasciato!

Solo fatui progetti

che non danno vita alla vita,

in un immaginario collettivo

falso e virtuale.

Un mondo di parole non scritte,

di concetti senza riscontro

nelle radici.

Dovreste bruciarci vivi

noi, i veri assassini

della storia:

noi che abbiamo ucciso

l’uomo!

Poveri giovani miei!

Dove sono i vostri padri

e le vostre madri?

Voi piangete sulle tombe

delle vostre famiglie.

8

I VECCHI

I vecchi odorano di vecchiaia

fanno sogni senza speranze

e mordono senza denti.

I vecchi

sono bambini,

senza essere bambini;

sono grandi,

che non fanno storia

ma le raccontano le storie,

a quelli che sono bambini

come loro.

I vecchi amano la vita

perché non ne hanno più tanta,

ed odiano i giorni

perché passano troppo in fretta

e le stagioni,

che vivono come se ognuna

fosse l’ultima.

I vecchi

Amano il cielo,

ma carezzano la terra,

da dove sono nati.

Il loro sorriso

è quello degli angeli:

quando le passioni tacciono

rimane soltanto la gioia

di essere ancora vivi.

9

VORREI VOLARE

Gli oleandri nascondono

gli ulivi contorti,

terreni aridi

bruciati dal sole di luglio,

antiche

e nuove miserie,

dietro paradisi artificiali.

Un coro di cicale

insegue il vento

tra le rocce ed il mare.

Vorrei volare

se, con la mia salute,

non fosse morto

l’Ulisse del mio io.

10

E GUARDO IL SOLE

Nella voce del vento

il richiamo accorato

di quelli

che non hanno più voce.

Son bimbi macerati

dalla fame

e dalla guerra

che mangiano terra

ed hanno solo gli occhi

per nutrirsi d’orrore.

Poveri corpi smunti,

anime senza speranza!

In un mondo senza cuore,

dove si parla tanto d’amore.

Se fossi Dio,

con la terra ci giocherei a pallone!

Per non affogare,

mi alzo sulle punte

e guardo il sole.

11

LE REGINE DELL’ARIA1

Voi che decorate il cielo,

regine dell’aria

e dell’azzurro regno delle aquile,

seguite il carro del sole

e, dolcemente,

carezzate le morbide nuvole.

L’opra costringe

a guardar nella luce

coloro che non hanno l’uso

di mirar le stelle,

o di pregare Dio

con occhi tremuli.

Oggi

per voi,

ho abbracciato il cielo,

con lacrime

di un bambino

che guarda il mondo

negli occhi innamorati di sua madre.

____________ 1) Estate 2002 – spettacolo, nel cielo del golfo, delle frecce tricolori.

12

COMPARANDO

Se potessi,

cancellerei le ombre della sera

e farei del mattino

un solo giorno.

Ecco,

il canto dell’allodola

schiude il mondo

alla vita

e l’Eterno… è nel sole.

L’armonia dell’alba

rompe

la voce del silenzio

ed il primo raggio di sole

allontana

la paura del nulla

ed il buio dell’ignoto.

Respiri profondamente

e sei tranquillo:

Dio esiste, Io sono vivo,

l’uomo va incontro

alla sua storia!

13

TENERAMENTE

Grazie!

In un flebile sussurro,

quasi un pianto profondo

di un’anima

che ritorna a Dio.

Con gli occhi che traboccano

di riconoscenza

accorati mugolii

rispondono

alle mie lente carezze.

Ti guardo

tutto raggomitolato

nella posizione fetale.

Sono teneramente tuo padre

e tu il mio bambino:

il mio povero bambino

di novant’anni!

Stringi la mia mano

ancora forte

quasi a proteggere

i tuoi ultimi giorni

dalla sorte.

Una strana, nuova,

struggente sensazione...

guardo dalla finestra

e mi perdo

nell’azzurro del mare.

14

SALERNO DAL CONCORD

Guardo il tuo splendido mare

mentre il sole

al tramonto,

saluta la spiaggia

ed il verde

che ti contorna e decora.

Generosa terra d’artisti,

celebrata

dal pennello di grandi pittori,

attratti

dalle tue fontane

e dai colori

che fanno di te

la gemma del Tirreno.

Alla Carnale

l’urlo saraceno

più non t’ offende;

nei vicoli,

l’ombra del Masuccio, 2

che il riso gaio fuga

delle donne alla fontana.

Sulla marina

la nave ancor s’ arena

e affida al vento

della tua storia

gli antichi odori.

______________________ 2 Masuccio Salernitano del 1400, autore de Il Novellino

15

NON TI CONOSCO

Non ti conosco,

hai perso per strada

i tuoi sogni:

nel grigio monotono

dei tuoi giorni,

nella voce alterata dal tempo,

nel bianco

dei tuoi capelli radi,

negli occhi

cerchiati di stanchezza

e di malinconia,

non ti conosco.

Quando continui a vivere

sognando ebbrezze

e piaceri d’altri tempi,

guardando

come dentro ad un film,

il vento della giovinezza,

che altri rende vivi,

che ti spazza via come un fantasma

che non vuol morire,

non ti conosco.

Ma quando, questa sera,

stringerò un capo più bianco del mio,

che, con una tenerezza infinita,

mi chiamerà: - figlio! –

ritornerò bambino

e, come per magia,

ritorneranno tutti i miei sogni.

16

ASCOLTA

Ferma la tua mente stanca

Ed ascolta la voce

Che ti parlava da bambina!

Fermati un momento

E guarda questi occhi

Umidi di pianto!

La tua voce disumana

Copre quella del cuore,

ascoltalo, parla ancora

d’amore.

Io posso darti di più:

posso ancora

stringere il tuo capo

sul mio petto,

pregare commosso

ai piedi

del tuo letto,

posso ancora proteggerti

con il mio amore,

ed alleviare col mio

il tuo dolore.

Ti darei la mia vita,

ma tu…

tu non la vuoi!

17

MARIA

Sul tuo dolore immenso,

sui tuoi occhi senza lacrime,

sul tuo disumano destino,

sulle tue mani vuote,

sulla tua solitudine,

io piango!

Sui tuoi ricordi,

sulla tua fede,

sul tuo amore infinito,

sulle tue scelte difficili,

sul tuo coraggio di continuare,

sulle tue vane preci,

sulle tue albe insonni,

sui tuoi fantasmi,

io prego!

Oltre le nubi ed il cielo,

troppo spesso buio,

la luce dell’Eterno

strappa il potere alle parche

e senza vincoli

nella sua forma più pura,

l’appagamento

contempli.

18

ILLUSIONE

Le sensazioni

ti coinvolgono i sensi,

centuplicando piacere

e gioia di vivere.

Ti senti onnipotente

come se tutto fosse eterno:

le mani, gli occhi,

le braccia,

il tuo corpo giovane.

Cerchi con prepotenza

la fusione con altri corpi

come il tuo,

in un vortice di voluttà infinita.

Non ti soffermi sui particolari,

prendi tutto in blocco.

Qualità, sentimenti, valori

non t’importano,

così come non ti serve

costruire ricordi,

quelli che addolciranno

le pieghe del tuo viso

e cacceranno indietro

le lacrime e la solitudine

della vecchiaia.

Vorrei essere ancora giovane

per costruirne una migliore.

19

MI SONO ARRESO

Scappi come la sabbia tra le dita

e non riesco a fermarti.

Ora …mi sono arreso!

Ti ho inseguita,

tra una primavera e l’altra,

cercando di riempirmi di te,

di goderti pienamente,

ma tu mi sfuggivi

generosa ed infedele,

casta e meretrice,

semplice e misteriosa:

mi seducevi

col mistico profumo delle viole

poi, mi ingannavi

coprendo, con le nubi, il sole;

mi sussurravi amore a primavera

ed ogni promessa

mi appariva vera;

d’inverno recavi il gelo

nel mio cuore,

con l’animo

che urlava di dolore.

E’ proprio allora

che t’ho amata tanto

che t’ho sentita,

e non sai quanto:

bevevo la rugiada del tuo viso

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e sorridevo ad ogni tuo sorriso.

Ora, guardo intorno a me

e non ti vedo…

domani, ti cercherò con nostalgia

ma tu sarai già andata via!

21

PERCHÉ 3

Poveri figli !

Non vi sono più lacrime

per l’angoscia delle madri.

Una pietà inutile

recitata tra le pietre

grigie del dolore.

Di vero

c’è soltanto

un venir meno,

una impotenza infinita,

una fugace sensazione

d’incertezza,

mentre

respiri il torbido vento

della morte.

_________________

3 Per la fine immatura dei bambini di S. Giuliano, sepolti dalle macerie

dell’edificio scolastico.

22

TERREMOTO

Sembra che voglia

scrollarsi di dosso l’uomo

con la sua cattiveria,

la sua pedanteria,

con la difesa,

a tutti i costi,

dei suoi ridicoli privilegi,

questa nostra piccola

grande terra.

La violenti, la stupri,

la inquini,

come lurida arpia,

nelle sue viscere più profonde.

Violi i suoi segreti,

la riempi di escrementi;

ignori le sue albe,

i suoi tramonti,

le gemme dei suoi mari,

tradendola

come il più infame

dei suoi figli.

E lei?

Distrugge l’uomo.

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GIOCO PERVERSO 4

Le bombe,

nella notte,

accendono il cielo.

Negli occhi increduli

un universo infranto,

una luce spenta,

un’armonia

distrutta.

Nel silenzio

della morte, il pianto

degli innocenti.

Nell’urlo degli uomini

il dolore di Dio. 4 Per la guerra in Iraq

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TRAMONTO

Non c’è pietra

che non abbia

il profumo del mare,

nelle ore belle

che ti fan cantare.

Nei lunghi addii

del sole,

sei più vera:

le rondini

preannunciano la sera.

Dalle ombre del porto

alla Carnale,

appari gemma

di bellezza rara:

rioni, parchi

e poi …

Villa Carrara.

25

SE, SOLO PER UN ATTIMO

Se, solo per un attimo,

Dio,

dimenticando

che sono meno di niente,

mi regalasse una nuova vita,

darei valore alle cose,

per quello che significano.

Andrei alla ricerca

dei miei sogni e li vivrei,

con tutta la forza della mia anima.

Ascolterei gli altri, che parlano,

e mi nutrirei di loro,

lasciando scoperta tutta la mia anima.

Brucerei,

tutto il mio odio,

sulla fiamma dell'amore,

e scriverei

del dolore degli uomini,

cantando alla luna

la mia voglia di vivere.

Non lascerei passare un solo giorno,

senza dire a coloro che amo:

vi voglio bene.

Vivrei così, come un fanciullo,

innamorato dell'amore,

perchè‚ gli uomini invecchiano,

quando smettono d'innamorarsi,

ed è l'oblio

che permette alla morte di ghermirci.

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Se incerto è il domani,

non aspettiamo ad amare:

sarebbe duro ricordare quel giorno,

che non hai speso tempo

per un abbraccio, un sorriso,

un piccolo, ultimo, grande desiderio.

Stringi a te

coloro che ti fanno vivere,

dì loro quanto ne hai bisogno,

e prenditi tempo per dire:

"per piacere", "perdonami",

e le parole gentili che conosci, tutte.

Nessuno ti ricorderà

per le parole mai dette,

per i tuoi slanci repressi,

per i tuoi pensieri inespressi,

chiedi a Dio la capacità

di saperli esprimere,

e la saggezza

di offrirli in tempo

a coloro che ami.

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ED E’ SERA

Nuvole rade

disegnano l'azzurro del cielo,

non vi sono discorsi

nel giorno

che muore in silenzio.

Il verde nasconde

più verde

i raggi del sole,

un'eco lontana

mi porta

la voce del mare.

Ed è sera.

28

Note biografiche Franco Pastore nasce a San Valentino Torio, frequenta il ginnasio ed il Liceo nella vicina Sarno, il paese dei nonni materni, e completa gli studi presso l’Ateneo salernitano. La sua sensibilità lo porta, fin da giovanissimo, a scrivere racconti, poesie ed articoli che vengono pubblicati su giornali locali. Dopo il servizio militare, si trasferisce con la famiglia a Salerno, in via Camillo Sorgente, 21, dove, nel 1972, inizia la sua collaborazione con lo scrittore Arnaldo Di Matteo, scrivendo racconti ed articoli sul periodico “Verso il 2000”. L’anno successivo, entra a far parte dell’equipe del Varo, una galleria d’arte di Vito Giocoli e sostenuta dal giornalista napoletano Saverio Natale, che lo veicolano verso la critica d’arte. Intanto diviene un punto di riferimento nella famiglia di “Verso il 2000”, collaborando con il Prof. Zazo dell’Ateneo napoletano, il preside Marino Serini, il pittore Luigi Grieco, Achille Cardasco ed altre personalità della cultura campana, come Franco Angrisano, Gaetano Rispoli, amico di Carlo Levi, che aveva personalmente conosciuto a Roma, nel dicembre del 1971, e Domenico Rea. Alla metà degli anni settanta, sarà proprio Rea, presso la Camera di Com-mercio di Salerno, a presentare alla stampa il libro di estetica morale Il Vangelo di Matteo (Roma - n. 136 del 12/6/1980), che il Pastore scriveva, nel 1979 (Il Giorno - 23 marzo 1980), con Liana Annarumma. Intanto, Franco Angrisano lo presentava ad Eduardo De Filippo, nel periodo in cui l’attore recitava nella sua compagnia. Fu allora che in Franco Pastore si rafforzò l’amore per il teatro. Frattanto, conosceva Lucia Apicella di Cava (Mamma Lucia), per la quale pubblicava su Verso il 2000 una serie di racconti, raccolti poi nel libro “Mamma Lucia ed altre novelle” (L’Eco della stampa - gennaio 1980 / Il Faro del 13/2/1980), con le illustrazioni del Grieco. Seguiva, sempre sull’eroina cavese,“Mutter der Toten”, un radiodramma,

29

pubblicato dalla Palladio, che Angrisano dramma-tizzò nel salone dei marmi del Comune di Salerno (la Voce del Sud - 12/7/1980 - Roma 11 giugno 1980 52 n.135), il giorno in cui Mamma Lucia fu Premiata con medaglia d’oro del Presidente della Repubblica nel luglio del 1980 (Il Secolo d'Italia - Anno XXIX - dell'11/07/1980). Dopo il suo primo romanzo “L’ira del Sud” (verso il 2000 - anno XXIII - n.82 del 1983, con nota autografa di Nilde Iotti) scrisse per Franco An-grisano “La moglie dell’oste”, ispirata alla XII novella de Il Novellino, di Masuccio Salernitano; seguì “Terra amara”, sul problema del caporalato nel sud. Negli anni novanta, viene trasferito al Liceo di Piaggine. Fu in quegli anni che scrisse “All’ombra del Cervati” una raccolta di liriche e “Fabellae”, un testo di drammatizzazione per la scuola elementare. Sono gli anni in cui si accosta all’informatica, è docente di sociologia e psicologia di gruppo nell’Ospedale Tortora di Pagani. Inizia un dialogo stretto con il teatro, grazie alla disponibilità dell’auditorium del Centro Sociale paganese ed all’incontro con la compagnia teatrale “02”, diretta da Enzo Fabbricatore. Nascono così le commedie: “Un giorno come un altro”, “Un maledetto amore”, “Una strana Famiglia” ( Le Figaro / Education, samedi 4 juin 2005). Tra il 1995 ed il 2000, è direttore di Corsi di alfabetizzazione informatica per il M.I. e tiene, al Centro sociale di Pagani, Corsi di Pedagogia speciale (metodi: Decroly e Froebel). Alla fine degli anni novanta, si abilita per l'insegnamento delle lettere negli istituti superiori e, nel 2000, il commediografo passa dalla peda-gogia (didattica e metodologia), all’insegnamento di italiano e storia nell’Istituto “G. Fortunato” di Angri. Nello stesso anno, ritorna nella sua Salerno, in via Posidonia. Oramai ha perso tutti gli amici di un tempo. Intensifica il suo interesse per il teatro, entra in rapporto con alcune compagnie salernitane e conosce Gaetano Stella e Matteo Salsano della compagnia di Luca De Filippo. Con questi ultimi, ripropone “La moglie dell’oste” che viene rappresentata nel 2006, al teatro dei

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Barbuti, nel Centro storico. Il successo dell’opera lo spinge a scrivere altre tre commedie, ispirate al Novellino del Masuccio: Le brache di San Griffone , “Un vescovo una monaca ed una badessa” e “Lo papa a Roma”. Oramai l’insegnamento non lo interessa più e dà le dimissioni, nel settembre del 2005, chiudendo innanzi tempo il suo impegno con la scuola, per dedicarsi completamente al Teatro. Come European journalist (GNS Press Association), fonda, con il patroci-nio del Comune e della Provincia di Salerno, la rivista virtuale di lettere ed arti “ Antropos in the world”, alla quale collaborano l’on.Michele Rallo da Trapani, Anna Burdua da Erice, Maria imparato da Bergamo e Gaetano Rispoli, l’ultimo maestro di pittura, amico di Carlo levi e di Domenico Rea. Intanto, inizia il ciclo de’ “I Signori della guerra”, ovvero “La Saga dei Longobardi”, un insieme di cinque drammi storici, sulla Salerno longobar-da e normanna, che completa il 29 gennaio del 2011. Dopo la pubblicazione delle raccolte di racconti “Il gusto della vita” (ed. Palladio) e di “Ciomma” (edito dalla Ed. Antitesi di Roma), va in scena, a Pagani, il primo dei drammi storici “L’Adelchi”, replicato il 25 febbraio 2011 al Diana di Nocera Inf., con il patrocinio della Provincia di Salerno (Dentro Salerno, 25 febbr. 2011). Dunque, nelle sue opere, traviamo profonde tracce delle sue radici e figure, personaggi delle sue commedie e dei racconti ci riportano all’agro nocerino-sarnese, ricco di caratteristiche peculiari, artisticamente inca-stonati in situazioni socio antropologiche sui generis. E’ il caso di “Peppe Tracchia”, così come di “Ciomma” o “Luciano Valosta”, per non citare tante altre figure, prese dai campi o dalle fabbriche di pomodori. Nemmeno l’agro si dimentica di lui, con la consegna dell’Award dell’Agro, per la letteratura. (Cronache del Salernitano, del 27 agosto 2013) e la pubblicazione di “Oltre le stelle”, presentata al palazzo formosa, il 12 febbraio del 2014 (Dentro Salerno, 13.02.2014) Fin dagli inizi del suo percorso artistico, Pastore, pur avendo acquisito una formazione classica (Euripide, i lirici greci, Aristofane e la

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commedia antica, Omero, Esopo e Fedro), si trova ad essere rivolto verso il presente del nostro tempo. La sua narrativa si può ritenere, in alcune sfumature, neorealista, con testimonianze forti, sulle difficoltà di una Italia degli anni della ricostruzione. Così, nel teatro, nel mentre delinea il dramma di antiche dominazioni, passa alla commedia di denuncia ed alla farsa.

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Hanno scritto di lui: Il Giorno - La Nuova Frontiera - L’Eco della Stampa - Verso il 2000 - La Voce del Sud - La Gazzetta di Salerno - La Gazzetta di Frosinone - Candido Nuovo - Il Secolo - Il Faro - L’Amico del popolo - La Città - Cronache di Potenza - Dentro Salerno - La gazzetta di Teramo - Le Figaro - La Lampada - Dossier Sud - Il Roma - La gazzetta di Pescara - Areapago Cirals - La Gazzetta di Matera - La Tribuna dell’Irpinia - Settimanale Unico - Corriere del Mezzogiorno - Cancello ed Arnone News - Cronache del Mezzogiorno - L’Osservatore dell’Agro - Dentro Salerno - Agire - Il Mattino - Cronache del salernitano - Epucanostra - Brontolo - Tvoggi Salerno - Cilento Notizie - Il Basilisco - Unico - Cronache Cilentane - Euterpe ed altre testate. Hanno parlato di lui: L. Fiorentino (Ateneo di Siena) - Nicola Napolitano - Nilde Iotti - Saverio Natale - A. Di Matteo - Gualdoni (del Giorno, Mi) - Lucia Salvatore - N. Ammaturo (Ateneo di Salerno) – Renato Ungaro - Domenico Rea - Laura Vichi (Roma) - A. Mirabella - R. Nicodemo - Giuffrida Farina - Luigi Crescibene - R. Ungaro - A. Palumbo - Paolo Romano - G. Rispoli - Anna Burdua – Anna Maria Scheible – L. Spurio ed altri. Trasmissioni radio-televisive: TLC Campania, Serata napoletana - Presentazione del libro di racconti “Il gusto della vita” ( 13 ottobre 2006); Telecolore, Ore dodici - Present. Rivista “Antropos in the world; Telecolore, Ore dodici - Presentaz. lir. “Il profumo di Ermione”; Telecolore, Trasmissione del dramma ARECHI II (sabato 9 marzo 2013); Telecolore, Trasmiss.ne dramma ARECHI II ( domenica 10 marzo 2013 ); Telediocesi , presentazione de “La Saga dei Longobardi” ( 14 ag. 2013 ); Telediocesi , presentazione de “La Saga dei Longobardi” ( 15 ag. 2013 ).

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Radio Italia uno, Piemonte, trasmissione “Lisola che non c’è” presenta-zione dell’autore e lettura liriche. (5 giugno– 26 giugno 2014)

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Altre Opere

Poesia

VOGLIA D’AMARE - Sa. 1974 - Cod. SBN IT\ICCU\BIA\0018357

OMBRE DI CAPELVENERE; 1989 Codice SBN UBO1787585 - Bibl.ca

Univ. Cagliari

SORRISI D’AMORE, liriche, 1994 Cod. SBN IT\ICCU\ CFI\0059-162

ALL’OMBRA DEL CERVATI - Na 1995 Cod. IT\ICCU\MIL\0837501

LE TUE LABBRA, liriche d’amore - A.I.T.W. 2010 - Cod SBN IT\IC-

CU\PAL\0256056

IL PROFUMO D’ERMIONE, poesia A.I.T.W. edizioni, Salerno, marzo

2013 -SBN IT\ICCU\NAP\0568671

SALERNO DAL CONCORD - 1a Ed. 2003 - 2a Ed.., Salerno sett. 2013 –

A.I.T.W - Cod. SBN IT\ICCU\PAL\0262623

IL PROFUMO DEGLI ANGELI – Ebook free, Salerno 2004

ACQUA ELECTA - A.I.T.W edizioni, Sa 2013 –Cod. IT\ICCU\MIL\0854762 OLTRE LE STELLE, dedicato a S. Valentino T. - A.I.T.W. edizioni, Sa 2014 – cod. IT\ICCU\MOD\1628173 OMBRE DI SOGNO, riflessioni in versi – A.I.T.W. Edizioni – Sa 2014 cod. IT\ICCU\MO1\0037932

Videoliriche Oltre centosettanta, presenti su yutube, Google e sul Web; tra esse: Ombre di sogno, La lupa, Frastagli di notte, Come le foglie, Come un sogno che muore, Ad Alfonso Gatto, a Freddy Mercury, a papa Francesco, Le tue labbra, L’amante, Sorrisi d’amore, Aspettando l’alba, Resurrectio, Morbidez-ze, Commiato, Oltre le stelle, E ancora domani, La nostra favola, Guardandoti, L’odore del mare, Indietro, Senza sosta, Fantasmi, Il sembiante, Fuga d’inverno, Le tue mani, Vaghezze, La Capinera, Ho raccolto, Cosa tu sei, La mimosa, Lilium, Come in prece, Come perdermi, La via del mare, Donna, Lucania, Hipatia, Mater coeli, Ananes, La giostra, Dove sei, Quale alito di vento, Al tempo della ginestra, Donnez moi ma vie, Se questi occhi, Impulso, Marcinelle, Solo vento, Nedda, L’isola che non

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c’è, La tua musica, Emozione, Odori di bosco, Sulle tue labbra, On my way, Eco lontana, Quando il sole declina, Respiro con le stelle, Vento d’autunno, Approdo, Nuvole,Marianna de Leyva, Francesca da Rimini, Giulietta dei Capuleti, Comparando, Anche se piove, Sul far del mattino, Il sorriso degli angeli, Ritorno in famiglia, Solitudine, La favola della vita, Laura, Il tuo fiato, Con la mi vida, Conbien je vous aime, Simbiosi, Mirando, Se amessi fiato, Non so cantare, Come un gabbiano, Sussurri, Ritual, Dolce contesa, Germogli, Come il sole al tramonto, Mentre imbruna la sera, Panta rei, Come un raggio di sole, Solo tu, Andando a fichi, notte, Senza fiato, All’alba, La colpa più grande ed altre.

Poesia monografica AMORE E MITO, favole della lett. lat. in versi - Ediz. Penne Pazze e-

book 2006 - II ed. luglio del 2013. Cod. IT\ICCU\MO1\0035687

Il NAZARENO, lauda sulla morte di Cristo, A.I.T.W. ed. - Sa, 2009 - Cod,

SBN IT\ICCU\NAP\0563067

LE STELLE DELLA STORIA, Sidera Historiae, donne che hanno fatto

storia, Salerno 2006, rist.pa 2013 cod. IT\ICCU\MO1\0035683

UN UNICO GRANDE SOGNO, poesia d’amore in odi dedicate ai per-

sonaggi femminili celebri, da Isotta a Giulietta, alla Lupa, a Nedda e

alla Peppa del Gramigna - Ediz. Poetilandia ebook 2006 - cd. Sbn IT\ICCU\MO1\0035686

EL CID CAMPEADOR, un’ode al cid di Spagna - A.I.T.W. Edizioni,

Salerno 2014

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Prosa L’IRA DEL SUD (romanzo) edizioni Palladio - 1982. Codice SBN CFI0020645 - Bibl. Univ. Cagliari LA SIGNORA DELLA MORTE (radiodramma) Palladio Editrice - Salerno 1978 Codice SBN IT\ICCU\SBL\0625441 SETTE STORIE PER PIERINO, racconti per ragazzi -Ediz. Verso il 2000, Sa 1978 - Cod. SBN SBL\0628217 - Bibl.che: Ca, Tr, Na, MAMMA LUCIA ed altre novelle, Sa 1979 Codice SBN PAL0-159227 – Bibl. Univ. Cagliari SAN MARZANO nella pianura campana (storiografia), Ed. Palla-dio, Sa 1983. Cod. SBN IT\ICCU\CFI\0032994

IL GUSTO DELLA VITA,- racconti, Ediz. Poetilandia ebook 2005 - Ed. Palladio, Sa 2006 . Codice SBN IT\ICCU\PUV\1362615 IL GUSTO DELLA VITA, racconti, II Ediz. IT\ICCU\NAP\0640292

CIOMMA, racconti dell’agro sarnese - Ed. Antitesi, Roma 2008 - Cod ISBN IT\ICCU\PUV\1363319 I TEMPLARI, dramma storico - A.I.T.W. ediz. - Sa 2010, cod. IT\ICCU\- MO1\0035682 I Templari , fumetto, Centro Stampa ed. Pagani 2008 NUNZIATINA, romanzo breve, estratto e rielaborato da L’ira del sud del 1989 – A.I.T.W. Edizioni, Salerno 2014 -ISBN 9788868143053

Saggistica Il VANGELO DI MATTEO (estetica morale, con prefazione di Domenico

Rea) De Luca ed.- Amalfi 1979 cod. SBN IT\ICCU-\PUV\1368781

IL CORAGGIO DELLA VERITÀ, libro inchiesta sulla tragedia di Ustica -

A.I.T.W. Ed., giugno 2012 Cod. SBN IT\ICCU\NAP-\0544907

HERACLES IN MAGNA GRECIA, iconografia ragionata. Cod. SBN IT\IC- CU\MO1\0035548 ME NE JEVE PE’ CASO, contaminatio in napoletano della 1,9 satira di

P.Orazio Flacco - A.I.T.W. Ed. - Sa 2013 IT\ICCU\ NAP\0595558

‘O VIAGGIO PE’ BRINNESE contaminatio in napol. 1,6 della satira di

Orazio Flacco - A.I.T.W. Ed. - Sa 2013 Cod. IT\ICCU\RML\0361796

LA SIGNORA DELLA MORTE (Mutter der toten) radiodramma Ed.

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Palladio, Sa. 1980; (La Nuova Frontiera del 30/7/81) Biblioteca Fond.

Siotto Alghero - Codice SBN SBL065441

FAEDRUS, le favole latine di Faedrus in versi napoletani - A.I.T.W.

Ediz., giugno 2011- Cod SBN IT\ICCU\NAP\0568756

AISOPOS, le favole greche di Esopo in versi napoletani - A.I.T.W.

Edizioni, sett. 2011 cod. SBN IT\ICCU\NAP\0568683

LE PROBLEMATICHE DELL’ ADOLESCENZA verso la formazione del sé-

A.I.T.W. Ed. - Sa 2013. Cod. SBN IT\ICCU\MO1-\0035831

LE PROBLEMATICHE DELLA ADOLESCENZA i comportamenti a rischio – A.I.T.W. Ed. - Sa 2013. Cod. SBN IT\ICCU\MOD\-1622636

FILOSOFIA ARISTOTELICA, schiavitù ed oikonomìa - A.I.T.W. Ed. - Sa

2014, II stampa. Cod. ISBN IT\ICCU\MOD\1628166

IL CANCELLERI Tommaso Guardati - A.I.T.W. Ed. - Sa 2014.

LUCIA APICELLA, la madre di tutti i caduti – A.I.T.W. –Sa 2014.

Drammi

TERRA AMARA - 1979. Cod SBN IT\ICCU\MO1\0035757

LUISA CAMMARANO - 2004 - Cod. SBN IT\ICCU\MO1\0036201

UNO STRANO AMORE - 2001 -Cod.SBN IT\ICCU\MIL\0851139

Commedie LA MOGLIE DELL’OSTE - 1974. Cod SBN IT\ICCU\MO1\0035688

UN GIORNO COME UN ALTRO - 1998 - Cod SBN [IT\ICCU\-MIL\0839578

LO PAPA A ROMA - 2003 - Cod. SBN IT\ICCU\NAP\0582008

UNA STRANA FAMIGLIA -2005. Cod.SBN IT\ICCU\NAP\0590201

IL MENACHER - 2005

O VESCOVO, A MONACA E L’ABBADESSA -2004 - cod. SBN IT\-

ICCU\MO1\0035684

LE BRACHE DI SAN GRIFFONE - 2005- cod.IT\ICCU\NAP\0584683

MASUCCIO IN TEATRO - A.I.T.W. Edizioni – Salerno 2014

Drammi storici: GAITA, moglie del Guiscardo, 2007 - IT\ICCU\MO1\0035550

38

I TEMPLARI - 2008 Cod. SBN IT\ICCU\MO1\0035688

ARECHI II - 2008 - Cod. SBN IT\ICCU\MIL\0844100

IL NAZARENO - 2009 - cod. SBN [IT\ICCU\MO1\0035682

LA BATTAGLIA DELLA CARNALE - 2010 cod. SBN [IT\ICCU\-

MO1\0035682]

GUAIMARIO IV - Salerno 2010 - cod. SBN IT\ICCU\NAP\0582008

ROBERT D’HAUTEVILLE LA GUICHARD, Sa. 2011 - cod. SBN IT\ICCU\MO1\0035551

PIU’ FORTE DELLA MORTE- A.I.T.W. Ediz. Sa. 2 011 - Cod. SBN

IT\ICCU\NAP\0563051

IPPOLITO PASTINA - A.I.T.W. Edizioni, 2012 - Cod SBN IT\ICCU-

\MIL\0844104

ISABELLA SANSEVERINO - A.I.T.W. Edizioni – Salerno 2014 – cod. IT\ICCU\NAP\0633689

LA SAGA DEI LONGOBARDI - A.I.T.W. Edizioni – Salerno 2014

Farse UNA FAMIGLIA IN ANALISI - 2006 - C.SBN: IT\ICCU\MO1\-01003205

UN CASO DI NECESSITÀ - A.I.T.W. Edizioni, Salerno2008 - Cod. SBN IT\ICCU\NAP\0590700

PEPPE TRACCHIA - 2008. Cod. SBN IT\ICCU\MO1\0035841

CONCETTA QUAGLIARULO - 2009 (una contaminatio sullo sbarco di

Salerno). Cod. SBN IT\ICCU\MO1\0035758

VÁSE ARRUBBÁTE - A.I.T.W. Sa 2010 - Cod. SBN IT\ICCU\MO1\-

003204

BERNARDAS GLORIOSAS - Salerno 2011 – ISBN IT\ICCU\MOD\162-

8171 COLLOQUIO con un segretario di onorevole - Salerno 2010. Cod. SBN

ITCCU\MO1\0036202

PINOCCHIO IN TRIBUNALE ; La civetta, la cicala e la formica ; Una gara della stupidità; La capretta Genoveffa : quattro drammatizzazioni per le scuole elementari - Paes, 1987 (Cava de’Tirreni, Palumbo & Esposi- to) Monograf. - Testo a stampa – SBN IT\ICCU\CFI\0105947

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Opere multimediali - Fiabe - Documentari didattici e teatro per ragazzi: FABELLAE- antologia di drammatizzazione per la scuola primaria‚ Paes,

1988. Cod. SBN IT\ICCU\CFI\0154255

LA MARGHERITA SCIOCCA - S.W. anno 2004 – filmato

IL PAPERO INGRATO - S.W. anno 2006 – filmato

ORFEO GATTO MARAMEO - S.W. anno 2006 – filmato

IL VERME ED IL CALABRONE – S.W. anno 206 – filmato IL PAPPAGALLO FILOSOFO - Sul Web anno 2006 /7 – filmato LA LEPRE E LA TARTARUGA - Sul Web anno 2006 /7 – filmato

IL BRUCO ED IL CALABRONE - Sul Web anno 2006 /7– filmato IL PAPPAGALLO FILOSOFO - Sul Web anno 2006 /7 – filmato LA GALLINA SCIOCCA - Sul Web anno 2006 /7 – filmato CANIS PARTURIENS – filmato 2005/6 – Riduz. in napoletano CAMELUS QUI PETEBAT CORNUA – filmato 2005/6 – in napoletano PISCATOR QUI AQUAM PERCUTEBAT – filmato2005/6 – in napoletano VOLPES ET CORVUS – filmato 2005/6 – Riduz. in napoletano VULPES LEO ET SIMIO – filmato 2005/6 – Riduz. in napoletano RANAE AD SOLEM – filmato 2005/6 – Riduz. in napoletano RANAE PETUNT REGEM – filmato 2005/6 – Riduz. in napoletano FRATER ET SOROR – filmato 2005/6– Riduz. in napoletano CALIMERO E LE SETTE NANE, UNA STORIA ALL’INCONTRARIO - A.I.T.W Edizioni - Salerno genn. 2014 - ISBN: 9788891133052

. IL PRINCIPE FIORITO, UNA STORIA ALL’INCONTRARIO - A.I.T.W. Edizioni - Salerno, nov. 2014

VERSO LA RELIGIONE EGIZIA – Documentario didattico

LA RELIGIONE GRECA - Documentario didattico

ROMA PAGANA – Documentario didattico

IL MIRACOLO DI BETLEMME – Documentario didattico

ABRAMO - Documentario

IL CANTICO DEI CANTICI – Documentario IL SS. CORPO DI CRISTO – Documentario LA CRIPTA DEL SS. Corpo di Cristo - Documentario

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Pubblicazioni in Ebook (pdf, epub e mobi, PC, Mac Os, Linux, iPho-

ne, iPad, Android, HTC, Blackbarry, eReaders), su store italiani ed inter-

nazionali:

NUNZIATINA, romanzo breve, sul caporalato nel sud dell’Italia d’inizio

secolo, 2013. – cod ISBN 9788868143053.

IL PROFUMO D’ERMIONE, liriche, anno 2013; cod ISBN

9788891129031.

AQUA ELECTA, liriche dedicate a Quaglietta di Calabritto ed all’alta

valle del Sele. Anno 2013 – cod ISBN 9788891130945.

CALIMERO E LE SETTE NANE, una storia all’incontrario, anno 2014.

cod ISBN 9788891133052.

.. IILL VVEERRMMEE EEDD IILL CCAALLAABBRROONNEE –– SS..WW.. aannnnoo 22000066 – filmato IL PAPPAGALLO FILOSOFO - Sul Web anno 2006 /7 – filmato

LLAA LLEEPPRREE EE LLAA TTAARRTTAARRUUGGAA -- SSuull WWeebb aannnnoo 22000066 //77 –– ffiillmmaattoo

IILL BBRRUUCCOO EEDD IILL CCAALLAABBRROONNEE -- SSuull WWeebb aannnnoo 22000066 //77–– ffiillmmaattoo

IILL PPAAPPPPAAGGAALLLLOO FFIILLOOSSOOFFOO -- SSuull WWeebb aannnnoo 22000066 //77 –– ffiillmmaattoo LLAA GGAALLLLIINNAA SSCCIIOOCCCCAA -- SSuull WWeebb aannnnoo 22000066 //77 –– ffiillmmaattoo

SALERNO DAL Concord, liriche dedicate a Salerno - Cod. SBN IT\ICCU\PAL\0262623. OLTRE LE STELLE, liriche dedicate al paese dell’amore, San Valentino

Torio. Anno 20014 – cod. SBN. 978889113420.

IL SORRISO DEGLI ANGELI, liriche, Salerno 2004.

UN UNICO GRANDE SOGNO, poesia monografica, Catanzaro 2006.

IL GUSTO DELLA VITA,racconti, Catanzaro 2006.

CRONACA CONTADINA del 2006 - cod. SBN. 9788868144067

LE TUE LABBRA – google libri

IL BELLO ADDORMENTATO – google libri

Ἡρακλῆς IN MAGNA GRAECIA – google libri

MASUCCIO IN TEATRO – google libri

LA SAGA DEI LONGOBARDI – google libri

LE PROBLEMATICHE DELLA FANCIULLEZZA – google libri

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Alcuni premi ed Onorificenze

Roma - Medaglia d’oro per la poesia - S.Barbara 1971 ( Scuola Genio Pionieri) Roma- Accademia Int.le Tommaso Campanella - medaglia d’oro e nomina a Membro Honoris Causa 1975. Salerno - Salone dei Marmi del Palazzo Città - Trofeo “ Verso il 2000 ”, consegnato a Domenico Rea e Franco Pastore dal Ministero Turismo e Spettacolo e dall’Assessorato alla P. Istruzione del Comune di Salerno - (La Voce del Sud, del 12. 7.1980 - La Nuova Frontiera,30.6.1980 e del 15/12/1980 - Candido, 18 sett. 80). Roma - Acc. Gentium Pro Pace - nomina ad “ Academicum ex classe legitima”, 1980. Accademia delle Scienze di Roma - nomina ad Accad.co d’onore, 1982. Melbourne - Accadem. Lett. Italo - Australiana (A.L.I.AS.) - Primo pre- mio internazionale per la narrativa, 2008. Melbourne - Accadem. Lett. Italo-Australiana (A.L.I.AS.) - Primo pre- mio internazionale per la narrativa 2011. Viterbo - Targa della città di Viterbo alla carriera - Accademia Fran- cesco Petrarca, maggio 2012. Germany - Accreditation Correspondance Jornalistique - G.N.S. Presse Association, dicembre 2011. San Valentino T. - Award dell’Agro, per la letteratura. (Cronache del Salernitano, del 27 agosto 2013) Premio Silarus 2014, II posto per la narrativa, luglio 2014.

Diffusione pubblicazioni: - In Italia, nelle biblioteche universitarie e nazionali di Padova, Trieste,

Pavia, Pescara, Biella, Torino, Alghero, Milano, Firenze, Bologna, Urbino,

Modena, Cesena, Cassino, Quartu Sant’Elena, Genova, Roma, Lucca,

Napoli, Salerno, Bari, Palermo, Sassarri, Parma, Cagliari, Catania, Lerici,

Roccadaspide e Campobasso.

- All’estero: Presso l’Ist. It.Cultura di Parigi,Bruxelles,Barcellona,Kraków.

- Internet: su google play e google libri

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INDICE

VILLA CARRARA ......................................................pag..4

RICORDO ..................................................................... “ 5

MEA DOMUS ............................................................... “ 6

COME AUTOMI ........................................................... “ 7

I VECCHI...................................................................... “ 8

VORREI VOLARE......................................................... “ 8

E GUARDO IL SOLE.................................................... “ .9

LE REGINE DELL’ARIA .............................................. “ 10

COMPARANDO.............................................................. “ 11

TENERAMENTE............................................................. “ 12

SALERNO DAL CONCORD .......................................... “ 13

NON TI CONOSCO ......................................................... “ 14

ASCOLTA........................................................................ “ 15

MARIA............................................................................. “ 16

ILLUSIONE ..................................................................... “ 17

MI SONO ARRESO ......................................................... “ 18

PERCHE’.......................................................................... “ 20

TERREMOTO.................................................................. “ 21

GIOCO PERVERSO......................................................... “ 22

TRAMONTO.................................................................... “ 23

SE, SOLO PER UN ATTIMO........................................... “ 24

ED E’ SERA..................................................................... “ 26

NOTIZIE BIOGRAFICHE................................................ “ 27

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GENNAIO 2015