Scheda Tecnica

PELLBOX SCN

SCHEDA TECNICA PELLBOX SCN INDICE Informazioni varie e per la sicurezza pag. 2 Descrizione e dimensioni pag. 3 Esploso con codici pezzi ricambio pag. 4 Dati tecnici, combustibile pag. 6 Montaggio e installazione (CAT) pag. 7 Scomposizione focolare/struttura pag. 9 Caricamento del pellet pag. 9 Interfaccia pag. 10 Funzionamento

Prima di accendere pag. 11 Accensione e riempimento coclea pag. 11 Modalità di funzionamento: manuale/automatico pag. 11 Forzatura ventilazione ambiente pag. 11 Spegnimento pag. 11 Radiocomando pag. 12 Programmazione di accensioni e spegnimenti temporizzati pag. 12

Dispositivi di sicurezza pag. 13 Regolazione parametri e collaudo a freddo pag. 13 Consigli in caso di inconveniente pag. 14 Manutenzione: ordinaria e annuale (CAT) pag. 15 Optional e normative pag. 15 Gentile Sig.ra/Egregio Signore La ringraziamo per avere scelto il nostro inserto Pellbox Prima di utilizzalo, Le chiediamo di leggere attentamente questa scheda, al fine di poterne sfruttare al meglio e in totale sicurezza tutte le caratteristiche. Per ulteriori chiarimenti o necessità contatti il

Le ricordiamo che la 1° accensione DEVE essere effettuata da CAT (centro di assistenza tecnica abilitato) che verifichi l’installazione e compili la garanzia. Installazioni scorrette, manutenzioni non correttamente effettuate, uso improprio del prodotto sollevano l’azienda produttrice da ogni eventuale danno derivante dall’uso dell’inserto. INFORMAZIONI PER LA SICUREZZA L’inserto è progettato per scaldare il locale nel quale si trova per irraggiamento e per movimento di aria che esce dalle griglie frontali, attraverso una combustione automatica di pellet nel focolare. Gli unici rischi derivabili dall'impiego dell’inserto sono legati a un non rispetto dell'installazione o a un diretto contatto con parti elettriche in tensione(interne) o a un contatto con fuoco e parti calde(vetro, tubi, uscita aria calda) o all'introduzione di sostanze estranee. Usare come combustibile solo pellet. Nel caso di mancato funzionamento di componenti l’inserto è invece dotata di dispositivi di sicurezza che ne garantiscono lo spegnimento, da lasciar avvenire senza intervenire . Per un regolare funzionamento l’inserto deve essere installata rispettando quanto a pagina 6 e durante il funzionamento non deve essere aperta la porta: la combustione è infatti gestita automaticamente e non necessita di alcun intervento. In nessun caso devono essere introdotte nel focolare o nel serbatoio sostanze estranee. Per la pulizia del canale da fumo non devono essere utilizzati prodotti infiammabili. Le parti del focolare e del serbatoio devono essere solo aspirate con aspirapolvere. Il vetro può essere pulito a FREDDO con apposito prodotto (es. GlassKamin) e un panno. Non pulire a caldo. Assicurarsi che l’inserto venga posata e accesa da CAT ( centro assistenza tecnica ) abilitato che compili la garanzia, assumendosi la responsabilità della corretta installazione. Durante il funzionamento dell’inserto, i tubi di scarico e la porta raggiungono alte temperature. Non depositare oggetti non resistenti al calore nelle immediate vicinanze dell’inserto. Non usare MAI combustibili liquidi per accendere l’inserto o ravvivare la brace. Non occludere le aperture di aerazione nel locale di installazione, né gli ingressi di aria dell’inserto stessa. Non bagnare l’inserto, non avvicinarsi alle parti elettriche con la mani bagnate. Non inserire riduzioni sui tubi di scarico fumi L’inserto deve essere installata in locali adeguati alla lotta antincendio e serviti da tutti i servizi (alimentazione e scarichi) che l’apparecchio richiede per un corretto e sicuro funzionamento.

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DESCRIZIONE E PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTOD PELLBOX è il nome di un focolare monoblocco da incasso molto adatto per l’inserimento in vecchi caminetti e anche per essere rivestito ex novo. PELLBOX utilizza come combustibile il pellet, materiale costituito da piccoli cilindretti di agglomerato legnoso pressato, la cui combustione viene gestita elettronicamente. E’ realizzata con una struttura in acciaio verniciato, che contiene un focolare in ghisa, resistente alle alte temperature. Lo scarico dei fumi avviene a tiraggio naturale, tramite una tradizionale canna fumaria con uscita diametro 13 cm. Il serbatoio del combustibile (pellet)è ubicato nella parte alta posteriore dell’inserto. Il riempimento del serbatoio avviene attraverso 2 sportelli realizzati sul frontale. 3 C

nb1 nb1 I

H LH

Il combustibile (pellet) viene prelevato dal serbatoio di stoccaggio (A) e, tramite una coclea (B) attivata da motoriduttore (C), viene trasportato nel crogiolo di combustione (D). L'accensione del pellet avviene tramite aria calda prodotta da una resistenza elettrica (E) e soffiata nel crogiolo tramite un ventilatore che fornisce anche l’ aria di combustione. I fumi prodotti dalla combustione vengono evacuati naturalmente attraverso il bocchettone (F) (senza l'ausilio di ventilatori). Due ventilatori (G) fanno transitare l’ aria ambiente nell’ intercapedine (H) sul retro del focolare, in modo che si riscaldi, per uscire in ambiente dal frontalino superiore (I).La quantità di combustibile e di aria di combustione sono regolate tramite scheda elettronica al fine di ottenere una combustione ad alto rendimento in funzione delle diverse condizioni di installazione. La scheda elettronica alloggiata nell’intercapedine sul fianco sx del focolare su telaio scorrevole per facilitare l’estrazione ( accessibile dal frontale,svitando il pannello sx) gestisce tutti i componenti ed i sensori interessati alle varie fasi, a garanzia di un funzionamento corretto e sicuro. L G

3

3

Sportelli pretagliati per calzare la canna fumaria sul bocchettone fumi agendo dal basso.

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Posizione Descrizione pezzo codice 1 Struttura focolare 208070 2 Supporto piano fuoco 338530 3 Perno fissaggio profilo centrale in ghisa 206830 4 Parete anteriore 206733 5 Carter aria ventilazione 206893 6 Paracenere 207090 7 Cassetto cenere 207750 8 Chiave cassetto cenere 171190 9 Termostato di minima 213480 10 Fianchi focolare ambidestri 208170 11 Profilo centrale in ghisa 208160 12 Crogiolo in ghisa 208180 13 Piano fuoco in ghisa 207940 14 Porta crogiolo 207930 15 Tubo porta resistenza 207130 16 Resistenza accensione 234510 17 Supporto ventolino aria di combustione 207910 18 Ventolino aria di combustione 237920 19 Cornice di riquadro 207290 20 Antina interna 203460 vetro 203560 21 maniglia antina interna 206970 22 Antina esterna in ghisa 208710 23 Maniglia 207390 24 Pannello sinottico sx (display e led) 215870 25 Pannello sinottico dx (tasti On/off,mA,+,-) 215860 26 Mantello esterno 206793 27 Coperchio serbatoio 206800 28 Livello minimo pellet 210120 29 Coperchio scarico fumi 206750 Guarnizione carta ceramica scarico fumi 207380 30 Collare uscita fumi in ghisa 202690 31 Serbatoio pellet 206880 32 Ingresso carico pellet Vedi paragrafo caricamento 33 Programmatore orario 212540 34 Griglia dx 207990 35 Specchio dx/sx 210130/210140 36 Imbuto per carico pellet 208620 37 Paletta per carico pellet 209060 38 Scheda elettronica (1/2) 212600/268610 39 Caricatore pellet (1) 207760 Guarnizione carta ceramica caricatore 208010 Motoriduttore (1/2) 234480/238410 Ingranaggi (1) 237330 40 Termostato di sicurezza 194030 41 Ventilatore aria di riscaldamento (n°2) 207710 42 Griglia sx 208000 43 Sportellino chiusura ingresso pellet 208473 44 Fotolettore 212620 45 Sonda rilevazione temperatura ambiente 262950 46 Cavo flat 230100 In grassetto i componenti della lista ricambi. I codici riportati sono quelli che devono essere citati in caso di richiesta di componenti per ricambi o sostituzioni.

CARATTERISTICHE ELETTRICHE Alimentazione 230Vac +/-

10% 50 Hz Potenza assorbita media 150 W Potenza assorbita in accensione

400 W

Protezione su alimentazione generale

Fusibile 2A, 250 Vac 5x20

Protezione su scheda elettronica

Fusibile 2A, 250 Vac 5x20

Il volume riscaldabile è calcolato con l’utilizzo di pellet ad almeno 4300 Kcal/kg e isolamento della casa secondo L. 10/91.

NOTA sul combustibile. PellBox è progettato e programmato per bruciare pellet. Il pellet è un combustibile che si presenta in forma di piccoli cilindridel diametro di 6 mm circa, ottenuti pressando segatura, legna discarto sminuzzata, pressati ad alti valori, senza uso di collanti o altrimateriali estranei. E’ commercializzato in sacchetti da 15 Kg. Per NON compromettere il funzionamento della stufa è indispensabileNON bruciarvi altro. L'impiego di altri materiali (legna compresa),rilevabile da analisi di laboratorio, implica la decadenza dellagaranzia. EdilKamin ha progettato, testato e programmato le proprie stufeperché garantiscano le proprie migliori prestazioni con pellet delleseguenti caratteristiche: diametro : 6 - 7 millimetri lunghezza massima : 40 mm umidità massima : 8 % resa calorica : 4300 kcal/kg almeno L'uso di pellet con diverse caratteristiche implica la necessità di unanuova taratura della stufa ,analoga a quella che fa il CAT (centroassistenza tecnica ) in 1° accensione. L'uso di pellet non idonei può provocare :diminuzione delrendimento;anomalie di funzionamento; blocchi per intasamento,sporcizia del vetro, incombusti,… Una semplice analisi del pellet può essere condotta visivamente. Buono: liscio, lunghezza regolare, poco polveroso. Scadente: con spaccature orizzontali e verticali, molto polveroso,lunghezza molto variabile e con presenza di corpi estranei.

CARATTERISTICHE TERMOTECNICHE

Capacità serbatoio 23 kg Rendimento 80 % Consumo pellet min/max 0,9/1,8 kg/h Potenza utile min/max 3,8/7,5 kW Autonomia min/max 13/25 ore Volume riscaldabile min/max

105/210 m3

Peso 120 kg Diametro condotto fumi (femmina)

130 mm

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MONTAGGIO E INSTALLAZIONE (CAT - centro assistenza tecnica ) Per quanto non espressamente riportato, in ogni nazione fare riferimento alle norme locali. In Italia fare riferimento alla norma UNI 10683/1998, nonché ad eventuali indicazioni regionali o delle ASL locali. In caso di installazione in condominio, chiedere parere preventivo all'amministratore. VERIFICA DI COMPATIBILITA’ CON ALTRI DISPOSITIVI L’inserto NON deve essere nello stesso ambiente in cui si trovano estrattori, apparecchi a gas di tipo B. VERIFICA ALLACCIAMENTO ELETTRICO ( POSIZIONARE LA SPINA IN UN PUNTO ACCESSIBILE) L’inserto è fornita di un cavo di alimentazione elettrica da collegarsi ad una presa di 230V 50 Hz, preferibilmente con interruttore magnetotermico. Variazioni di tensione superiori al 10% possono compromettere l’inserto (se non già esistente si preveda un interruttore differenziale adeguato).L'impianto elettrico deve essere a norma; verificare in particolare l’efficienza del circuito di terra. La linea di alimentazione deve essere di sezione adeguata alla potenza dell’apparecchiatura. DISTANZE DI SICUREZZA PER ANTINCENDIO E POSIZIONAMENTO Per il corretto funzionamento l’inserto deve essere posizionata in bolla. Verificare la capacità portante del pavimento. L’inserto deve essere installata nel rispetto delle seguenti condizioni di sicurezza: -distanza minima sui lati e sul retro di 40 cm dai materiali mediamente infiammabili -davanti all’inserto non possono essere collocati materiali facilmente infiammabili a meno di 80 cm -se l’inserto è installata su un pavimento infiammabile deve essere interposta una lastra di materiale isolante al calore che sporga almeno 20 cm sui lati e 40 cm sul fronte. Se non risultasse possibile prevedere le distanze sopra indicate, è necessario mettere in atto provvedimenti tecnici ed edili per evitare ogni rischio di incendio. In caso di collegamento con parete in legno o altro materiale infiammabile, è necessario coibentare il tubo di scarico fumi con fibra ceramica o altro materiale di pari caratteristiche. PRESA D’ ARIA E' necessario che il locale dove l’inserto è collocata abbia una presa di aria di sezione di almeno 200 cm2 che garantisca il ripristino dell'aria consumata per la combustione. SCARICO FUMI Il sistema di scarico deve essere unico per l’inserto (non si ammettono scarichi in canna fumaria comune ad altri dispositivi). Per canale da fumo si intende il condotto che collega il bocchettone uscita fumi sul top dell’inserto con l'imbocco nella canna fumaria. Deve essere realizzato con tubi rigidi in acciaio spessore 2 mm. In corrispondenza del punto di imbocco del tubo rigido in acciaio sul bocchettone uscita fumi dell’inserto, deve essere eseguita una sigillatura con mastice resistente ad alta temperatura. Per canna fumaria si intende il condotto che, dal locale di utilizzo dell’inserto, raggiunge la copertura dell'edificio. Caratteristiche fondamentali della canna fumaria sono - capacità di sopportare una temperatura fumi di almeno 450°C per quanto riguarda la resistenza meccanica, l'isolamento e la tenuta ai gas - essere opportunamente coibentata per evitare formazioni di condensa - avere sezione costante, andamento pressoché verticale e non presentare angolazioni superiori a 45° (NON SONO AMMESSE CURVE A 90°C e CONSEGUENTI TRATTI ORIZZONTALI) - avere sezioni interne preferibilmente circolari; nel caso di sezioni rettangolari il rapporto massimo tra i lati deve essere 1,5 Per canne fumarie non di nuova realizzazione o troppo grandi, si consiglia l'intubaggio mediante tubi in acciaio inox di opportuno diametro e di idonea coibentazione. Si sconsiglia l’impiego di serrande manuali. Caratteristiche fondamentali del comignolo sono: - sezione interna alla base uguale a quella della canna fumaria - sezione di uscita non minore del doppio di quella della canna fumaria - posizione in pieno vento, al di sopra del tetto ed al di fuori delle zone di reflusso. (Per maggiori dettagli consultare il catalogo canne fumarie Edilkamin). Tutti i tratti del condotto fumi devono essere ispezionabili. Nel caso sia fisso deve presentare aperture di ispezione per la pulizia. Le possibili installazioni risultano quelle proposte nelle figure 1,2,3 pagina seguente

I NON SONO AMMESSE CURVE A 90° e CONSEGUENTI TRATTI ORIZZONTALI NON SONO PREVISTE CANALIZZAZIONI

SEQUENZA DI INSTALLAZIONE Nel rispetto di quanto suddetto. realizzare una presa d’ aria nel locale, in zona più prossima al PELLBOX (sezione passante di almeno 200 cm2) 1- infilare dal basso nella canna fumaria esistente uno spezzone di canna in acciaio di almeno 1m; sostenerlo provvisoriamente e tamponare con fibra ceramica lo spazio tra la nuova canna fumaria in acciaio e la canna esistente N.B.: se la canna fumaria esistente è in condizioni precarie è opportuno intubarla per tutta la sua lunghezza, fino al comignolo, con una in acciaio. 2- posizionare il PELLBOX all’ interno del focolare del caminetto esistente,avendo cura di non strappare il cavo con spina di collegamento alla rete 230V. 3- calzare lo spezzone di canna fumaria in acciaio (precedentemente posizionato) sul bocchettone fumi e sigillare con mastice per alte temperature. Questa operazione può essere eseguita: a) agendo con le mani attraverso lo spazio risultante tra il tetto del PELLBOX e la sommità della bocca del caminetto esistenteb) in alternativa, se lo spazio risultasse insufficiente, è necessario sfilare il focolare, come descritto alla pagina seguente, calzando poi la canna fumaria in acciaio sul bocchettone, agendo attraverso due sportelli pretagliati sul coperchio della struttura (pag.3 N.B.1) In questo caso riposizionare il focolare riallacciando i cavi a mezzo faston;riavvitare le 4 viti a brugola intorno al bocchettone uscita pellet e le quattro sul frontale controllando accuratamente che tutte le guarnizioni risultino correttamente posizionate. 4- sigillare lo spazio risultante tra il PELLBOX e la bocca del focolare utilizzando una cornice di lamiera, cartongesso o marmo. 5- collegare la spina alla rete domestica interponendo un interruttore differenziale.

F A

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SCOMPOSIZIONE DEL FOCOLARE/STRUTTURA PELLBOX è composto da due parti principali: -A una struttura esterna contenente serbatoio, coclea ed i componenti elettronici -B il focolare in ghisa In certe situazioni di installazione ed in caso di interventi sulla coclea / motoriduttore è necessario estrarre il focolare in ghisa (B). Per l’ operazione, eseguibile anche a prodotto installato e rivestito, procedere come segue: 1- sfilare l’ elemento centrale del focolare in ghisa montato a baionetta 2- svitare le 4 viti a brugola ( ) attorno al bocchettone di uscita pellet 3- svitare le 4 viti a brugola ( )sul frontale interno 4-sfilare il blocco focolare (B) dalla struttura (A) per circa 30 cm massimo e non oltre per non strappare i cavi elettrici 5- scollegare i faston intermedi sui cavi di collegamento tra -scheda elettronica (sulla sx) e resistenza elettrica di accensione (sulla dx) -ventilatore aria di combustione (sulla dx) -termostato 50° (sulla parte posteriore della struttura ) 6- sfilare completamente il focolare (B). PER USARE PELLBOX CARICAMENTO DEL PELLET 1- aprire l’ antina A 2- estrarre il caricatore B 3- sollevare i coperchietti delle bocche C e inserire alternativamente il caricatore in una delle due bocche C del serbatoio 4- versare il pellet dal sacchetto nel caricatore B 5- spingere il pellet con l’ apposita paletta in dotazione D 6- riporre il caricatore nell’ apposita sede CONTROLLO livello pellet Illuminando con una pila attraverso le due bocche di carico, tramite uno specchio posizionato all’ interno, è possibile verificare la quantità di pellet nel serbatoio; una tacca di colore rosso, situata nel serbatoio stesso evidenzia un livello di 6/7 kg di pellet. D C B 3

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L'INTERFACCIA (Pannello sinottico in due parti: destra e sinistra)

TaPeTaCoTaPe InAc60P15-3bl:b2Qu Ul. In· In. In. In. In- n- p. In SILE· L· L· L· Lle LE· L· L· L· L

sto On/Off r accendere o spegnere l’inserto. sto A/M mmuta il funzionamento dell’inserto da Manuale ad Automatico e viceversa. sti + e – r aumentare/diminuire le impostazioni (potenza/temperatura)

dicazione del display : Fase di accensione (per un tempo fisso di un quarto d’ora) -59..: fase di spegnimento (conto alla rovescia di 600 secondi) o P2 oP3 : livello di potenza impostato 5: temperatura impostata per il funzionamento in automatico blocco per assenza fiamma : blocco per sovratemperatura ando l’inserto è in stand by mostra due trattini orizzontali (--)

teriori indicazioni (vedi regolazione parametri) dicazioni funzioni collaudo/autodiagnosi (da C0 aC8). dicazione forzatura manuale ventilazione ambiente (da A1=min. ad A3=max.). dicazione taratura carico kg/h pellet (CP) dicazione taratura aria braciere (CA) dicazione selezione funzionamento accensione remota (r-):

essun dispositivo inserito (r0); rogrammatore orario inserito (r1) dicazione inserimento fotolettore (Fi) di default o termostato(Fd) inseribile.

GNIFICATO DEI LED D ON/BLOK - Fornisce le seguenti indicazioni: uce verde: il dispositivo funziona correttamente nella fase svolta dal programma selezionato. uce rossa: il dispositivo è in blocco LED START/STOP - Fornisce le seguenti informazioni: uce verde lampeggiante: il dispositivo è in fase di accensione (17 minuti). uce rossa lampeggiante: il dispositivo esegue la fase di · Luce spenta: dispositivo a regime d'esercizio, o in stand-by se tutte altre indicazioni sono spente. D AIR SPEED - Fornisce le seguenti indicazioni: uce verde: ventilazione ambiente minima (A1) uce arancione: ventilazione ambiente media (A2) uce rossa: ventilazione ambiente massima (A3) uce spenta: ventilazione in stand-by

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IL FUNZIONAMENTO Prima di accendere. 1°Accensione: rivolgersi al CAT ( centro assistenza tecnica )di zona ( per informazioni consultare il sito www.edilkamin.com o telefonare al nostro numero verde ), che vi tarerà l’inserto in base al tipo di pellet che usate e alle condizioni di uso e di installazione. Durante le prime accensioni si possono sviluppare leggeri odori di vernice che scompariranno in breve. Prima di accendere è necessario verificare: ⇒ La corretta installazione ( vedi pagine 6-7 ) ⇒ L'alimentazione elettrica. ⇒ La chiusura della porta. ⇒ La pulizia del crogiolo e del foro di uscita aria surriscaldata ⇒ Indicazione di stand by a display (- -) Si preme quindi il tasto ON/OFF per almeno 2 secondi e l’inserto comincia automaticamente a far cadere il pellet per l’avvio della combustione,mentre a display compare Ac. Per i primi minuti non compare la fiamma. RIEMPIMENTO COCLEA (eseguibile solo da pannello sinottico) Nel caso si svuoti completamente il serbatoio del pellet , per riempire la coclea premere contemporaneamente i tasti + e - L’operazione è da eseguirsi prima dell’ accensione se l’inserto si è fermata perchè è finito il pellet. E’ normale che nel serbatoio resti una quantità residua di pellet che la coclea non riesce ad aspirare. ACCENSIONE Accensione automatica A stufa in stand by, premendo per 2" il tasto ON/OFF si avvia la procedura di accensione e viene visualizzata la scritta Ac per un quarto d’ora. Dopo circa 5 minuti compare la fiamma.. Accensione manuale In casi di temperatura sotto i 3°C che non permetta alla resistenza elettrica di arroventarsi o di temporanea non funzionalità della resistenza è possibile usare per l'accensione della diavolina. Introdurre nel crogiolo un pezzo di diavolina ben accesa, chiudere la porta e premere ON/OFF. MODALITÀ DI FUNZIONAMENTO ( a stufa in funzione si passa da una modalità all’altra premendo tasto m/A ) Manuale : si regola la potenza di lavoro (da P1 a P3) Automatico:si regola temperatura che si vuole raggiungere nel locale,l’inserto regola la potenza di lavoro per raggiungerla (P3) o mantenerla (P1). Se si imposta una temperatura inferiore a quella del locale,l’inserto lavora in P1, consumando la quantità corrispondente di pellet. FORZATURA MANUALE DELLA VENTILAZIONE (eseguibile solo da pannello sinottico) La ventilazione ambiente dell’inserto è gestita automaticamente in correlazione alla potenza selezionata, per garantire un equilibrato smaltimento del calore prodotto dalla combustione. E’ tuttavia possibile, in funzionamento manuale, aumentare la ventilazione seguendo la procedura seguente: - premere i tasti (+) e (-) contemporaneamente, sul display compare una sigla indicante il livello di ventilazione attuale (es:A2), con il tasto (+) è possibile passare a ventilazioni superiori; dopo alcuni secondi il display torna ad indicare il livello di potenza selezionato, ed il led “AIR SPEED” assume la colorazione corrispondente alla velocità selezionata. Per annullare la modifica effettuata, ripetere la procedura sopra descritta riportandosi col tasto (-) alla velocità che compete alla potenza impostata, giunti al quale automaticamente il sistema esce dall'indicazione di forzatura aria ventilazione (es. il display passa da A2 a P2). Nota sulla variabilità della fiamma Eventuali variazioni dello stato della fiamma dipendono dal tipo di pellet impiegato, nonché da una normale variabilità della fiamma di combustibile solido e dalle pulizie periodiche del crogiolo che l’inserto automaticamente esegue (che NON si sostituiscono alla necessaria aspirazione a freddo da parte dell'utente prima dell'accensione). Spegnimento A stufa funzionante premendo per 2" il tasto ON/OFF si avvia la procedura di spegnimento e viene visualizzata of (per un totale di 10 minuti) La fase di spegnimento prevede : o Interruzione caduta pellet. o Ventilazione al massimo. o Motore espulsione fumi al massimo. Non staccare mai la spina durante lo spegnimento

Le operazioni di accensione, spegnimento, passaggio da automatico a manuale e viceversa e la regolazione di potenza/ temperatura possono essere eseguite anche con radiocomando.

PROGRAMMATConsente di impos

-IMPOSTAZIONRuotando la coroposizionamento d(B)all'ora correnSi raccomanda dnon danneggiareIn caso di assenzmantiene l'imposstato precedentem-IMPOSTAZIONL'impostazione dmezzo dei“cavalprogrammatore. Questi"cavalieri"spegnimento alzaorarie di 15minuPer impostare adbisognerà' abbasoraria ed alzare tRiassumendo: Caprogramma conCavalieri in posiaccesa. -SELETTORE MNella posizione "stufa era accesa vNella posizione "stufa era spenta sNella posizione "programma selez

RADIOCOMANDO SOSTITUZIONE DELLE BATTERIE CAMBIO CODICE DI TRASMISSIONE Aprire lo sportellino sulla parte anteriore del radiocomando facendo leva con un cacciavite piatto nella zona sottostante e procedere alla sostituzione della batteria con una di uguale tipo (12V size 23A). CAMBIO CODICE DI TRASMISSIONE (in caso di interferenze) Aprire il vano batterie e variare le posizioni dei microinterruttori presenti all'interno, premere poi in sequenza,con stufa in stato stand by, il tasto A/M presente sul pannello sinottico per 3 secondi ed un tasto qualsiasi del radiocomando, a questo punto un segnale acustico indica che è stata appresa la modifica. Questa operazione potrebbe essere necessaria per personalizzare il proprio radiocomando, nell'eventualità che vi siano nelle immediate vicinanze dispositivi che trasmettano sulla stessa frequenza utilizzata dalla stufa in questione.

ORE ORARIO GIORNALIERO tare (si consiglia fino a un massimo di tre) accensioni e spegnimenti nell’arco del giorno.

E DELL'ORA: na dell'orologio in senso orario si imposta il ell'indice (A) e di conseguenza delle lancette

te. i non forzare la corona in senso antiorario per il funzionamento del programmatore. a di alimentazione elettrica il programmatore tazione dell'ora per 100 ore a condizione che sia ente alimentato per almeno 48 ore. E DI UN PROGRAMMA: i un programma di funzionamento avviene per ieri”(C)di selezione posti sulla corona del

permettono impostazioni di accensione e ndo o abbassando la loro posizione,con frazioni

ti. esempio un accensione dalle 08.00 alle 12.00 sare i "cavalieri" corrispondenti a questa fascia utti i rimanenti. valieri in posizione alta = impostato un stufa spenta.

zione bassa = impostato un programma con stufa

ANUALE (D): 0" il programma selezionato viene escluso,se la a in fase di spegnimento. 1" il programma selezionato viene escluso,se la i avvia la fase di accensione. " la stufa si accende o si spegne in funzione del ionato.

NOTA Al momento dell’acquisto il programmatore è disattivato (parametro r0). Perché sia attivo deve essere posto in r1 (vedi paragrafo regolazione parametri)

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DISPOSITIVI DI SICUREZZA

Fotolettore interviene nel caso in cui la combustione è insufficiente o nel caso in cui l'accensione non è avvenuta. Blocca la coclea ed inizia la procedura di spegnimento Sul display compare la scritta : bl = blocco i led risultano:sx = rosso;centrale = rosso lampeggiante; dx = rosso. Terminata la fase di spegnimento, sul pannellino sinottico risulterà il solo led sx = rosso in queste condizioni l’inserto è pronta per essere riavviata premendo il tasto 0/1del radiocomando o ON/OFF del pannello. Termostato di minima In alternativa al fotolettore è possibile attivare un termostato che svolge le medesime funzioni. Dal menù iniziale f1 (fotolettore inserito) è possibile escludere il fotolettore e inserire il termostato (fd) agendo sul pannello sinottico:dare corrente, appare 88, tenere premuto ON/OFF sino alla fine del lampeggio dei tre led e rilasciare, appare Co, premere ON/OFF, appare Cp, premere ripetutamente + sino a visualizzare F-,premere Am, appare Fi (con impostazione di fabbrica) premere - per selezionare l’ opzione desiderata (fd), premere Am per memorizzare, tornare in stand by -- premendo ON/OFF. Termostato di sicurezza interviene nel caso in cui la temperatura all'interno dell’inserto è troppo elevata. Blocca temporaneamente la coclea e porta al massimo la velocità dei ventilatori fino a riportare la temperatura a valori di regime. Se questo intervento non fosse sufficiente a ripristinare le condizioni di normale funzionamento, la stufa va in blocco e per riaccenderla occorre premere il tasto 0/1del radiocomando o ON/OFF del pannello sinottico. N.B.: In caso di mancanza di energia elettrica, al suo ripristino, se il fotolettore rileva ancora una presenza di fiamma l’inserto procede regolarmente, altrimenti si avvia la procedura di spegnimento.

COLLAUDO A FREDDO

PELLBOX è dotato di un programma di autodiagnosi per la verifica dei principali componenti. Per la verifica, procedere come segue: Inserire la spina nella presa della rete elettrica (230 V); Premere subito il tasto “ON/OFF” sul pannello sinottico e mantenerlo premuto fino allo spegnimento dei led. Sul pannello sinottico comparirà la sigla C0 che indica l’ accesso al menù di controllo e test; Da questo punto premendo il tasto (+) sul pannello sinottico o sul radiocomando (fig. pag 10-11), compariranno sul pannello sinottico le sigle da C1 a C8, ognuna delle quali corrisponderà alle seguenti verifiche: C1 = verificare visivamente, togliendo il crogiolo in ghisa, l’ arroventamento della resistenza di accensione (necessitano 1-2 minuti per percepirlo appoggiando una mano vicino) C2 = verificare il flusso d’aria del ventilatore aria combustione ( nel crogiolo ) C3 = verificare visivamente la rotazione della coclea ed il senso della rotazione stessa che deve essere antiorario. questa fase di verifica serve anche per riempire di pellet tutta la coclea. Questa operazione è necessaria alla prima accensione ed ognivolta che la coclea si svuota. Il tempo per il riempimento della coclea è di circa 1-2 minuti ed il riempimento si può considerare ultimato quando si notano cadere nel crogiolo i primi 3-4 pellet. C4 = verificare il flusso di aria prodotto dal funzionamento dei due ventilatori aria di convezione C5 = verificare acusticamente il termostato di monitoraggio stufa accesa in caso di avaria del termostato la scheda elettronica emette un segnale acustico continuo. C6 = verificare acusticamente il termostato di sicurezza per alta temperatura In caso di avaria del termostato la scheda elettronica emette un segnale acustico continuo C7 = verificare acusticamente il fotolettore di presenza fiamma. In caso di avaria del fotolettore o di luce puntata nel crogiolo la scheda elettronica emette un segnale acustico continuo. C8 = verificare acusticamente la sonda di rilevazione temperatura ambiente. in caso di avaria della sonda la scheda elettronica emette un segnale acustico continuo N.B.: le verifiche possono anche essere eseguite a ritroso premendo il tasto (-).

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REGOLAZIONE PARAMETRIZE Attenzione: una erronea regolazione dei parametri compromette il funzionamento dell’inserto

I parametri sono: CP : carico del pellet (da – 3 a +3) CA : carico di aria comburente (A0.. A3) Fi o Fd : inserimento del fotolettore o del termostato di minima (dispositivi di sicurezza) ro, r1 : programmatore orario attivo o disattivo

ATTIVAZIONE PROGRAMMATORE ORARIO

Dare corrente, appare 88, premere ON/OFF sino alla fine del lampeggio dei 3 led, appare C0, premere ON/OFF, appare CP. Premere + per passare a r-. Premere m/A per entrare nel parametro. Appare r0, premere + per passare a r1 (r1 attivazione programmatore orario attiva). Premere m/A per memorizzare. Staccare e riattaccare la spina e attendere che l’inserto torni in stand-by (-- a display).

IN CASO DI INCONVENIENTE

PROBLEMA CAUSA SOLUZIONI pannello sinottico spento mancanza di tensione in rete controllare che il cavo di

alimentazione sia collegato controllare fusibile (sul cavo di alimentazione)

Radiocomando inefficiente pile del radiocomando scariche controllare e nel caso cambiare le pile interferenze Cambiare frequenze aria in uscita non calda troppa fuliggine nello scambiatore pulire lo scambiatore dall’ interno del

focolare non compare la fiamma* ricordarsi compare dopo 5 minuti dalla pressione del tasto on/off

non è stato effettuato riempimento coclea

Effettuare riempimento coclea, vedere paragrafo su accensione

mancata accensione accumulo di incombusti nel crogiolo pulire crogiolo SEGNALAZIONE EVENTUALI CAUSE DI BLOCCHI Nel caso sia necessario, sul display viene visualizzata la motivazione dello spegnimento. bl : assenza di fiamma rilevata dal fotolettore o dal termostato di minima Può comparire anche a fine accensione nel caso di fallita accensione Distinguere i due casi seguenti NON è comparsa fiamma E’ comparsa fiamma ma dopo 17 minuti è partita la fase

di spegnimento bl Verificare: - posizionamento e pulizia del crogiolo - arrivo al crogiolo di aria comburente - funzionalità resistenza -temperatura ambiente (se inferiore 3°C serve diavolina) e umidità Provare ad accendere con diavolina

Verificare: - funzionalità fotolettore - attivare termostato (vedere regolazione

parametri)

b2 sovratemperatura in prossimità della coclea rilevata dal termostato di massima. Verificare innanzitutto pulizia del condotto fumi. La segnalazione resta visualizzata fino a che non si interviene sul pannello, premendo il tasto ON/OFF. Si raccomanda di non far ripartire l’inserto prima di aver verificato l'eliminazione del problema Nel caso di avvenuto blocco, per riavviare l’inserto è necessario lasciar avvenire la procedura di spegnimento (10 minuti con riscontro sonoro) e quindi premere il tasto ON/OFF. Non staccare mai la spina durante lo spegnimento per blocco. Importante riferire al CAT ( centro assistenza tecnica ) cosa segnala il pannello. I comignoli e condotti di fumo ai quali sono collegati gli apparecchi utilizzatori di combustibili solidi devono venire spazzati una volta all’anno (verificare se nella propria nazione esiste una normativa al riguardo). Omessi il controllo e la pulizia regolari si aumenta la probabilità di un incendio del comignolo. In quel caso procedere come segue: non spegnere con acqua;svuotare il serbatoio del pellet;rivolgersi a personale specializzato dopo l’incidente prima di riavviare.

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MANUTENZIONE Una regolare manutenzione è alla base del buon funzionamento dell’inserto Prima di effettuare qualsiasi manutenzione, disinserire l’apparecchio dalla rete di alimentazione elettrica PULIZIA GIORNALIERA La pulizia deve essere effettuata aiutandosi con un aspirapolvere, l'intera procedura richiede pochi minuti al giorno UTILIZZANDO UN ASPIRATORE, a stufa fredda - Aprire lo sportello, aspirare il piano fuoco, aspirare il vano attorno al crogiolo dove cade la cenere - Togliere e pulire il cassetto cenere - Togliere il crogiolo o scrostarlo con la spatolina, pulire eventuali occlusioni dei i fori su tutti i lati - Aspirare bene il foro di uscita aria surriscaldata della resistenza - Aspirare il vano crogiolo, pulire i bordi di contatto, rimettere il crogiolo - Se necessario pulire il vetro (a freddo) NON ASPIRARE MAI LA CENERE CALDA, compromette l'aspiratore impiegato OGNI STAGIONE (a cura del CAT - centro assistenza tecnica ) Pulizia generale interna ed esterna - Rimozione del piano fuoco, dei refrattari, pulizia accurata dei tubi di scambio - Pulizia accurata e disincrostazione del crogiolo e del relativo vano - Pulizia ventilatori, verifica meccanica dei giochi e dei fissaggi - Pulizia canale da fumo e del ventilatore aria di combustione, pulizia fotolettore, controllo termostati. - Pulizia, ispezione e disincrostazione del vano della resistenza di accensione, sostituzione della stessa - Pulizia /controllo del Pannello Sinottico - Ispezione visiva dei cavi elettrici, delle connessioni e del cavo di alimentazione - Pulizia serbatoio pellet e verifica giochi assieme coclea-motoriduttore - Sostituzione della guarnizione portello - Collaudo funzionale, caricamento coclea, accensione, funzionamento per 10 minuti e spegnimento Se vi è un uso molto frequente dell’inserto, si consiglia la pulizia del canale da fumo ogni 3 mesi. OPTIONAL ACCENSIONE TELEFONICA A DISTANZA (OPTIONAL non disponibile EdilKamin) E’ possibile ottenere l’accensione a distanza facendo collegare dal CAT ( centro assistenza tecnica) un combinatore telefonico sulla scheda elettronica (porta AUX ) E MANUTENZIONE NORMATIVE e DICHIARAZIONE DI CONFORMITA CE Edilkamin dichiara che l’inserto Pellbox è conforme alle seguenti norme per la marcatura CE Direttiva Europea CEE 73/23 e successivo emendamento 93/68 CEE CEE 89/336 e successivi emendamenti 93/68 CEE 92/31 CEE 93/97 CEE Per l’installazione in Italia fare riferimento alla UNI 10683/98 o successive modifiche. In ogni altro Paese verificare le leggi e norme nazionali al riguardo.

RICORDARSI di ASPIRARE il CROGIOLO PRIMA DI OGNI ACCENSIONE In caso di fallita accensione, NON ripetere l’accensione prima di avere svuotato il crogiolo

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