scuola primaria “ stefano e tommaso fa ri” · i cretesi e i micenei indicazioni metodologiche...

18
1 SCUOLA PRIMARIA “ STEFANO E TOMMASO FABBRI” PROGETTAZIONE DIDATTICA DELLE CLASSI QUARTE Anno scolastico 2016/2017 DOCENTI CHE OPERANO NELLE CLASSI Coordinatore: D’ADDATO GRAZIA 4 A D’Addato Grazia Italiano, storia, ed. immagine, ed. motoria Merlo Francesca Matematica, tecnologia e informatica, Scarantino Sonia Inglese, scienze, geografia Kuhn Paola Religione cattolica Rodope Gaia Sostegno 4 B Galgani Laura Italiano, inglese, ed. immagine, musica, mat. alternativa Menozzi Laura Matematica, scienze, geografia, tecnologia e informatica,ed. motoria, mat. alternativa Tregrossi Laura Storia Bonura Valentina Religione cattolica Nardella Lucia Sostegno Cosenza Concetta Sostegno Torchia Giusy Sostegno 4 C Nenna Concetta Italiano, storia, informatica, ed. immagine,ed. motoria Infantino Marilena Matematica, geografia, scienze, musica,tecnologia Romano Carmen Inglese Colosimo Graziella Sostegno Kuhn Paola Religione cattolica 4 D Tregrossi Laura Italiano, storia, ed. immagine, musica Alessandrini Daniela Matematica, scienze, geografia, tecnologia e informatica, mat. alternativa Galgani Laura Inglese Kuhn Paola Religione cattolica Nardella Lucia Sostegno

Upload: others

Post on 29-Oct-2019

3 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

Page 1: SCUOLA PRIMARIA “ STEFANO E TOMMASO FA RI” · I Cretesi e i Micenei INDICAZIONI METODOLOGICHE Partendo dallusita in Val amonia , alla soperta dei amuni, si pro ederà a un ripasso

1

SCUOLA PRIMARIA “ STEFANO E TOMMASO FABBRI”

PROGETTAZIONE DIDATTICA DELLE CLASSI QUARTE

Anno scolastico 2016/2017

DOCENTI CHE OPERANO NELLE CLASSI

Coordinatore: D’ADDATO GRAZIA

4 A D’Addato Grazia Italiano, storia, ed. immagine, ed. motoria

Merlo Francesca Matematica, tecnologia e informatica,

Scarantino Sonia Inglese, scienze, geografia

Kuhn Paola Religione cattolica

Rodope Gaia Sostegno

4 B Galgani Laura Italiano, inglese, ed. immagine, musica, mat. alternativa

Menozzi Laura Matematica, scienze, geografia, tecnologia e informatica,ed. motoria, mat. alternativa

Tregrossi Laura Storia

Bonura Valentina Religione cattolica

Nardella Lucia Sostegno

Cosenza Concetta Sostegno

Torchia Giusy Sostegno

4 C Nenna Concetta Italiano, storia, informatica, ed. immagine,ed. motoria

Infantino Marilena Matematica, geografia, scienze, musica,tecnologia

Romano Carmen Inglese

Colosimo Graziella Sostegno

Kuhn Paola Religione cattolica

4 D Tregrossi Laura Italiano, storia, ed. immagine, musica

Alessandrini Daniela Matematica, scienze, geografia, tecnologia e informatica, mat. alternativa

Galgani Laura Inglese

Kuhn Paola Religione cattolica

Nardella Lucia Sostegno

Page 2: SCUOLA PRIMARIA “ STEFANO E TOMMASO FA RI” · I Cretesi e i Micenei INDICAZIONI METODOLOGICHE Partendo dallusita in Val amonia , alla soperta dei amuni, si pro ederà a un ripasso

2

ITALIANO

ASCOLTARE E PARLARE

COMPETENZE

Ascoltare comunicazioni di vario tipo Comprendere il contenuto di testi ascoltati riconoscendone la funzione Organizzare la comunicazione orale in modo chiaro ed ordinato per riferire esperienze personali,

contenuti ascoltati, letti o studiati e per rispondere a domande

Interagire nello scambio comunicativo in modo adeguato alla situazione e allo scopo, rispettandone le regole stabilite

CONOSCENZE ABILITÀ

Principali fattori di disturbo della comunicazione ed elementi che favoriscono l’ascolto.

Lessico di uso quotidiano e specifico.

Testi di vario tipo (narrativo, descrittivo, regolativo, informativo, poetico).

Modalità che regolano la conversazione e la discussione.

Modalità per la pianificazione dell’esposizione orale ( scaletta, parole chiave, schemi di studio,....).

L’alunno

Attua strategie per l’ascolto.

Attiva processi di controllo durante l’ascolto.

Padroneggia il linguaggio orale e si esprime in modo chiaro e pertinente.

Coglie gli elementi costitutivi del testo (inizio, svolgimento, conclusione; personaggi, luoghi, tempo, cronologia).

Partecipa alle conversazioni e alle discussioni rispettando i turni di intervento.

Riferisce le esperienze personali, il contenuto di testi letti o studiati, in modo chiaro, completo, pertinente e logico.

Esprime e condivide i propri stati d’animo, emozioni, sentimenti in modo adeguato.

CONTENUTI

La comunicazione ed i suoi obiettivi.

Il linguaggio non verbale.

Il riconoscimento e l’espressione di emozioni e sentimenti.

Il registro linguistico adeguato ad una situazione comunicativa.

Il dialogo e la discussione collettiva.

L’argomento centrale della storia pubblicata nel libro solidale.

Gli elementi di una narrazione: comprensione dei contenuti, rielaborazione ed esposizione.

Ascolto e comprensione di fiabe.

Criteri per una conversazione guidata.

Rielaborazione orale.

Page 3: SCUOLA PRIMARIA “ STEFANO E TOMMASO FA RI” · I Cretesi e i Micenei INDICAZIONI METODOLOGICHE Partendo dallusita in Val amonia , alla soperta dei amuni, si pro ederà a un ripasso

3

LEGGERE E COMPRENDERE

COMPETENZE Leggere testi di vario tipo cogliendone il significato globale e le informazioni contenute

SCRIVERE COMPETENZE Produrre testi scritti corretti, coesi, coerenti e completi

CONOSCENZE ABILITÀ

Ortografia della lingua italiana.

Segni di punteggiatura.

Fondamentali strutture morfo-sintattiche della lingua italiana.

Connettivi logici e temporali.

Discorso diretto ed indiretto.

Struttura di base di un testo.

Principali caratteristiche distintive dei seguenti testi: narrativo realistico e fantastico, diario, lettera, relazione; descrittivo, informativo e

L’alunno

Rispetta le convenzioni ortografiche.

Conosce ed usa i segni di punteggiatura.

Scrive testi curando: la morfologia, la concordanza e l’ordine delle parole.

Rispetta i nessi logici e cronologici.

Rilegge il testo cominciando ad avviare un lavoro di revisione.

Utilizza il dizionario sia per conoscere il significato delle parole sia per arricchire il lessico.

CONOSCENZE ABILITÀ

Tecniche di lettura.

Punteggiatura.

Significato contestuale delle parole.

Caratteristiche strutturali dei vari tipi di testo.

La “ regola delle 5 W” (chi, cosa, dove, quando, perché).

I generi letterari.

Scopi comunicativi.

L’alunno

Legge in modo scorrevole ed espressivo.

Deduce dal contesto il significato di parole.

Comprende i diversi significati di una parola nei contesti in cui è usata.

Riconosce in un testo narrativo gli elementi fondamentali.

Individua in testi disciplinari e informativi l’argomento e le informazioni principali.

Rielabora le informazioni contenute in un testo.

Coglie le finalità di un testo e le intenzioni comunicative dell’autore.

Consulta il dizionario.

Conosce i diversi generi letterari e sa scegliere i libri in biblioteca con la nuova catalogazione.

CONTENUTI

Lettura di brani descrittivi di ambienti , animali e situazioni.

Individuazione degli elementi del testo descrittivo.

Lettura di brani narrativi fantastici e realistici.

Riconoscimento della struttura del testo narrativo.

Individuazione di personaggi, luoghi e funzione comunicativa.

Lettura e analisi di testi poetici.

Alcune figure di significato: similitudini e metafore.

Page 4: SCUOLA PRIMARIA “ STEFANO E TOMMASO FA RI” · I Cretesi e i Micenei INDICAZIONI METODOLOGICHE Partendo dallusita in Val amonia , alla soperta dei amuni, si pro ederà a un ripasso

4

regolativo.

Elementi per la sintesi di un testo: informazioni principali e secondarie, parole chiave, sequenze.

Racconta esperienze personali e altrui rispettando ordine logico e coerenza narrativa.

Scrive descrizioni utilizzando i dati sensoriali

Rielabora e completa testi.

Ricava dati e informazioni in funzione di una sintesi.

CONTENUTI

Uso del dizionario.

Inserimento di parti descrittive per ampliare un testo.

Scrittura di testi descrittivi di un animale, di un oggetto e di un ambiente, seguendo uno schema dato e utilizzando un lessico adeguato (sinonimi, contrari, omonimi, modi di dire).

Scrittura di testi narrativi realistici e fantastici mediante l’utilizzo di una traccia o schema pianificati collettivamente.

Parafrasi di poesie.

Avvio al riassunto.

RIFLESSIONE SULLA LINGUA COMPETENZE Conoscere, rispettare ed utilizzare le principali convenzioni ortografiche e morfo-sintattiche

CONOSCENZE ABILITÀ Approfondimento delle difficoltà ortografiche,

elisione e troncamento, accenti, uso dell’H. Categorie grammaticali: ARTICOLI; NOMI;

L’AGGETTIVO QUALIFICATIVO e i suoi gradi; AGGETTIVI (possessivi, dimostrativi, numerali, indefiniti); PRONOMI (personali e possessivi); VERBI (l’indicativo , il congiuntivo e il condizionale degli ausiliari e delle tre coniugazioni); CONGIUNZIONI.

Segni di punteggiatura. Discorso diretto ed indiretto. Analisi logica : soggetto, predicato verbale e

nominale; complemento oggetto; i principali complementi indiretti.

Lessico di base e lessico specifico.

L’alunno

Riconosce e denomina nella frase le parti variabili e invariabili del discorso.

Rispetta le convenzioni ortografiche.

Riconosce ed usa la punteggiatura.

Riconosce nella frase la funzione dei diversi sintagmi.

Gioca con la lingua italiana.

CONTENUTI

Dettati ed esercizi ortografici.

Analisi grammaticale e logica.

Esercizi di sviluppo e potenziamento lessicale.

Page 5: SCUOLA PRIMARIA “ STEFANO E TOMMASO FA RI” · I Cretesi e i Micenei INDICAZIONI METODOLOGICHE Partendo dallusita in Val amonia , alla soperta dei amuni, si pro ederà a un ripasso

5

INDICAZIONI METODOLOGICHE I criteri metodologici seguiti si fonderanno sulla motivazione ad apprendere per il piacere della fruizione della lingua. Si cercherà di mantenere un clima favorevole al dialogo, alla relazione e alla comunicazione. Si darà ampio spazio a tutte le attività orali, nella convinzione che l’oralità consenta lo sviluppo di molte abilità e conoscenze che permetteranno agli alunni di giungere ad una produzione scritta coerente ed articolata. Molta attenzione sarà ancora dedicata alla lettura espressiva e verranno anche offerti tutti gli stimoli possibili per favorire la lettura come momento di piacere sia individuale che collettivo. Si cercherà di arricchire gradualmente il lessico per produrre e comprendere significati e messaggi sempre più complessi.

Per quanto riguarda la grammatica, verranno proposte molte esercitazioni di rinforzo e potenziamento

CRITERI DI VERIFICA Durante l’anno verranno svolte prove di ingresso a scopo diagnostico , alla fine di ogni argomento trattato e finali del primo e secondo quadrimestre. Tipologia di prove:

Ascolto e comprensione: riordino di sequenze – vero o falso – risposte chiuse/aperte

Lettura e comprensione: risposte chiuse/aperte – divisione in sequenze – sintesi

Scrivere correttamente: dettato ortografico

Produzione autonoma: completamento/ trasformazione/ produzione di testi

Riflessione linguistica: analisi di voci verbali e frasi

STORIA

COMPETENZE Comprendere la periodizzazione convenzionale: decenni, secoli, millenni.

Collocare sulla linea del tempo, fatti salienti inerenti alle civiltà studiate e coglierne le caratteristiche di successione, contemporaneità e durata.

Rilevare il rapporto esistente tra ambiente fisico e modi di vita assunti dai gruppi umani.

Conoscere le caratteristiche principali delle civiltà studiate.

Utilizzare fonti e documenti per ricostruire informazioni storiche.

Organizzare le informazioni e le conoscenze apprese in quadri di civiltà.

Esporre con chiarezza quanto appreso utilizzando un linguaggio appropriato.

Cogliere analogie tra culture diverse.

Page 6: SCUOLA PRIMARIA “ STEFANO E TOMMASO FA RI” · I Cretesi e i Micenei INDICAZIONI METODOLOGICHE Partendo dallusita in Val amonia , alla soperta dei amuni, si pro ederà a un ripasso

6

CONTENUTI

Il tempo, il passato e la storia.

La successione, la durata e la contemporaneità.

Il lavoro dello storico.

Le fonti storiche: i documenti.

Il passaggio dalla preistoria alla storia.

L’importanza della scrittura.

I quadri di civiltà.

I Sumeri.

I Babilonesi.

Gli Assiri.

Gli Egizi.

Gli Ebrei.

I Fenici.

I Cretesi e i Micenei

INDICAZIONI METODOLOGICHE Partendo dall’uscita in Val Camonica , alla scoperta dei Camuni, si procederà a un ripasso delle tappe principali del Paleolitico e del Neolitico. Successivamente si condurranno gli alunni ad acquisire una conoscenza storica di base delle prime civiltà nate lungo i grandi fiumi del Medio Oriente e lungo le coste del Mar Mediterraneo. Di ciascuna civiltà si metteranno in rilievo le relazioni tra i vari elementi caratterizzanti.

CRITERI DI VERIFICA Ogni settimana gli alunni si alleneranno a ripetere oralmente quanto studiato perché divengano consapevoli del loro livello di comprensione e di conoscenza dell’argomento affrontato. Verifiche scritte potranno essere somministrate in itinere, al termine di ogni argomento trattato e in concomitanza con la conclusione del quadrimestre. Tipologia di prove:

Interrogazioni

Schede varie con attività di riordino di sequenze, collegamenti, completamenti, lettura e comprensione.

CONOSCENZE ABILITÀ

In relazione al contesto fisico, sociale, economico, tecnologico, culturale e religioso, riconosce fatti, personaggi ed eventi caratterizzanti: - Le civiltà della Mesopotamia; - La civiltà degli Egizi; - La civiltà degli Ebrei; - Le civiltà dell’Indo e della Cina; - La civiltà dei Fenici - Le civiltà cretese e micenea.

L’alunno:

Individua elementi di contemporaneità , di sviluppo nel tempo e di durata nei quadri storici di civiltà studiati.

Conosce alcuni semplici documenti propri delle civiltà studiate, ricava informazioni da fonti storiche scritte, iconografiche o materiali e riflette sulle loro caratteristiche peculiari.

Colloca nello spazio e nel tempo gli eventi, individuando i possibili nessi tra eventi storici e caratteristiche geografiche di un territorio.

Conosce miti e leggende propri delle civiltà antiche.

Conosce ed usa termini specifici del linguaggio disciplinare per esporre quanto appreso

Page 7: SCUOLA PRIMARIA “ STEFANO E TOMMASO FA RI” · I Cretesi e i Micenei INDICAZIONI METODOLOGICHE Partendo dallusita in Val amonia , alla soperta dei amuni, si pro ederà a un ripasso

7

GEOGRAFIA

COMPETENZE Consolidare il concetto di riduzione grafica in scala: la distanza reale e quella rappresentata.

Orientarsi sulle carte utilizzando la simbologia convenzionale.

Conoscere i sistemi di orientamento spaziale: punti cardinali.

Leggere carte tematiche e dati geografici anche con l’uso dell’Atlante.

Ricavare informazioni da mappe, grafici, tabelle e strumenti cartografici.

Produrre grafici e tabelle.

Osservare ambienti e paesaggi italiani, riconoscendone elementi costitutivi, fattori climatici, aspetti specifici, mettendoli in rapporto.

CONOSCENZE ABILITÀ

La rappresentazione cartografica: scala grafica e numerica, carta tematica

Rappresentazioni tabellari e grafiche relative a dati geografici

Lo spazio fisico: la morfologia, l’idrografia e il clima italiani

Lo spazio economico e le risorse.

L’alunno:

Utilizza e legge grafici, carte geografiche a diversa scala,carte tematiche, fotografie aeree e immagini da satellite, riconoscendone i simboli convenzionali.

Si orienta e si muove nello spazio, utilizzando piante e carte.

Conosce i principali climi dell’Italia e i biomi a loro corrispondenti.

Esplicita il nesso tra l’ambiente, le sue risorse e le condizioni di vita dell’uomo.

CONTENUTI

Che cos’è la geografia.

Il concetto di ambiente e di paesaggio.

Gli elementi naturali ed antropici.

L’orientamento e i punti cardinali.

Le carte geografiche.

I simboli, la legenda, la scala di riduzione.

Il territorio: morfologia ed idrografia.

Il clima e gli ambienti naturali.

I paesaggi italiani: alpino, appenninico, collinare, le pianure, urbano, fluviale, lacustre e marino.

I fiumi e i laghi.

I mari e le coste.

Le attività economiche e i tre settori.

L’agricoltura.

L’industria.

La popolazione.

Problematiche connesse ai vari ambienti studiati: inquinamento idrico, del suolo, costiero e atmosferico.

INDICAZIONI METODOLOGICHE Con gradualità l’alunno deve consolidare il proprio metodo di studio, perciò, all’inizio sarà dedicato ampio spazio all’attuazione di strategie finalizzate all’organizzazione dei contenuti ed all’utilizzo della terminologia specifica. L’esperienza diretta continuerà ad essere il punto privilegiato di ogni esperienza geografica. Le abilità gradualmente acquisite saranno impiegate per osservare, descrivere, comprendere e rappresentare

Page 8: SCUOLA PRIMARIA “ STEFANO E TOMMASO FA RI” · I Cretesi e i Micenei INDICAZIONI METODOLOGICHE Partendo dallusita in Val amonia , alla soperta dei amuni, si pro ederà a un ripasso

8

ambienti sempre più estesi e complessi. L’osservazione diretta sarà affiancata dalla decodificazione di strumenti cartografici, dalla lettura di immagini, fonti e testi scritti. Attraverso la costruzione di mappe concettuali, l’alunno passerà dalla realtà alla sua simbolizzazione e, viceversa, alla decodifica.

CRITERI DI VERIFICA Ogni settimana gli alunni verranno allenati a ripetere oralmente quanto studiato per verificare il livello di comprensione e di conoscenza dell’argomento affrontato. Verifiche scritte potranno essere somministrate in itinere, al termine di ogni argomento trattato e in concomitanza con la conclusione del quadrimestre. Tipologia di prove:

Interrogazioni

Schede di completamento o a risposta multipla La valutazione sarà espressa in decimi.

CITTADINANZA E COSTITUZIONE

COMPETENZE

Vivere in modo responsabile e collaborativo nell’ambiente scolastico.

Manifestare il proprio punto di vista e le esigenze personali in forme corrette.

Mettere in atto comportamenti di autonomia, autocontrollo, fiducia di sé.

Interagire, utilizzando buone maniere, con persone conosciute e non, con scopi diversi.

Accettare, rispettare, aiutare gli altri e i “diversi da sé”.

Svolgere incarichi per contribuire al raggiungimento di un obiettivo comune.

Partecipare attivamente ad attività di gruppo (giochi sportivi, esecuzioni musicali,, ecc…) per favorire la conoscenza e l’incontro con culture ed esperienze diverse.

Conoscere alcuni diritti fondamentali dell’uomo.

CONOSCENZE ABILITÀ Concetti di diritto-dovere, di responsabilità,

d’identità, di libertà.

Significato dei termini: regola, tolleranza, lealtà e rispetto.

Patto di corresponsabilità.

L’alunno:

Prende coscienza del significato di appartenere ad un gruppo.

Partecipa attivamente al gruppo classe, rispettando le regole e collabora all’elaborazione del regolamento di classe.

Mette in atto comportamenti appropriati.

È in grado di esprimere il proprio punto di vista, confrontandolo con i compagni.

Riconosce la funzione delle regole esplicate nel “patto di corresponsabilità” e ne comprende l’importanza.

CONTENUTI

La funzione della regola e della legge nei diversi ambienti di vita quotidiana.

Il patto di corresponsabilità.

I concetti di diritto e di dovere.

Attività di gruppo che favoriscono la collaborazione e la cooperazione per un obiettivo comune.

Le diverse forme di governo nel tempo.

Il concetto di democrazia.

Page 9: SCUOLA PRIMARIA “ STEFANO E TOMMASO FA RI” · I Cretesi e i Micenei INDICAZIONI METODOLOGICHE Partendo dallusita in Val amonia , alla soperta dei amuni, si pro ederà a un ripasso

9

INDICAZIONI METODOLOGICHE Le competenze relative all’educazione alla Cittadinanza saranno sviluppate con attività trasversali alle altre discipline curriculari e attraverso una gestione della classe centrata sulla cooperazione, sull’interdipendenza dei ruoli e sull’uguaglianza.

MATEMATICA

IL NUMERO

COMPETENZE Conoscere i numeri naturali e decimali nei loro aspetti ordinale e cardinale

Padroneggiare abilità di calcolo scritto e orale

Rappresentare e denominare frazioni di figure e numeri

CONOSCENZE ABILITÀ

Lettura e scrittura di numeri entro le centinaia di migliaia

Scrittura di numeri in senso progressivo e regressivo.

Il valore posizionale delle cifre e le equivalenze numeriche.

Ordinamento di serie numeriche

Confronto di numeri

Riconoscimento del valore posizionale delle cifre

Riconoscimento del significato dell’uso dello zero e della virgola

Riconoscimento e costruzione di relazioni tra numeri naturali (multipli e divisori)

Lettura e rappresentazione di frazioni

Ordinamento di frazioni secondo un criterio dato

Trasformazione di una frazione decimale in numero decimale e viceversa

Scrittura e lettura di numeri decimali

Scrittura di numeri decimali in senso progressivo e regressivo

Ordinamento di serie numeriche decimali

Confronto di numeri decimali

Addizioni senza e con il cambio con numeri naturali e decimali

Sottrazioni senza e con il cambio con numeri naturali e decimali

Moltiplicazioni con numeri naturali e decimali

Divisioni con numeri naturali e decimali al dividendo

Strategie di calcolo orale

L’alunno

Legge e scrive, in cifre e in lettere, i numeri naturali entro le centinaia di migliaia.

Conta in senso progressivo e regressivo.

Confronta e ordina i numeri usando i simboli >, < , =

Riconosce il valore posizionale delle cifre

Compone e scompone numeri

Riconosce multipli e divisori di un numero

Riconosce il significato di frazione e sa operare con essa

Legge e scrive i numeri razionali in cifre e in lettere

Utilizza la frazione come operatore

Calcola la frazione di un intero

Confronta e ordina frazioni con l’utilizzo dei simboli >, <, =

Individua frazioni proprie, improprie, apparenti, complementari , equivalenti

Conosce le frazioni decimali e la loro scrittura

Trasforma una frazione decimale in numero decimale e viceversa

Legge, scrive e confronta i numeri decimali

Esegue addizioni e sottrazioni senza e con il cambio con numeri naturali e decimali

Esegue moltiplicazioni con due o tre cifre al moltiplicatore con numeri naturali e decimali

Esegue divisioni con numeri naturali e decimali al dividendo

Esegue divisioni con una o due cifre al divisore

Esegue moltiplicazioni e divisioni per 10, 100, 1000 con i numeri naturali e decimali

Page 10: SCUOLA PRIMARIA “ STEFANO E TOMMASO FA RI” · I Cretesi e i Micenei INDICAZIONI METODOLOGICHE Partendo dallusita in Val amonia , alla soperta dei amuni, si pro ederà a un ripasso

10

CONTENUTI

Riconoscimento dei numeri naturali entro le centinaia di migliaia

Riconoscimento dei numeri decimali

Il valore posizionale delle cifre

Il confronto e l’ordinamento dei numeri

Lettura e scrittura dei numeri sia in cifre sia in parola

L’uso dell’ addizione e della sottrazione in situazioni problematiche

Il calcolo dell’addizione in riga e in colonna con numeri interi e decimali

Le proprietà dell’addizione ( commutativa, associativa, dissociativa)

La sottrazione in riga e in colonna con numeri interi e decimali

La proprietà invariantiva della sottrazione

L’uso della moltiplicazione e della divisione in situazioni problematiche

La moltiplicazione in riga e in colonna con numeri interi e decimali

Le proprietà della moltiplicazione (commutativa, associativa e distributiva)

La divisione in riga e in colonna con numeri interi e decimali solo al dividendo e una o due cifre al divisore

La divisione esatta e con il resto

La prova della divisione

La proprietà invariantiva della divisione

L’uso delle proprietà delle operazioni per sveltire il calcolo

Le moltiplicazioni e le divisioni per 10, 100, 1000 con i numeri naturali

I multipli e i divisori

Concetto di intero e di frazione

Rappresentazione di frazioni e riconoscimento dell’unità frazionaria

L’uso dei termini frazionari

Frazioni proprie, improprie, apparenti, complementari, equivalenti

Frazioni e numeri decimali

Confronto tra frazioni

La tecnica di calcolo della frazione di un numero

Le frazioni decimali e la loro conversione in numeri decimali e viceversa

L’uso della virgola e la distinzione tra parte intera e parte decimale

La suddivisione di un intero in 10, 100, 1000 parti uguali

Moltiplicare e dividere per 10, 100, 1000 con i numeri decimali

PROBLEMI

COMPETENZE

Riconoscere e risolvere situazioni problematiche utilizzando anche rappresentazioni e linguaggi specifici della matematica

CONOSCENZE ABILITÀ

Individuazione delle strategie e delle risorse necessarie per la risoluzione di problemi.

Individuazione e utilizzo delle operazioni di addizione, sottrazione, moltiplicazione e divisione in un contesto e nella risoluzione di problemi.

Formulazione di testi problematici ed

L’alunno

Comprende il significato di una qualsiasi situazione problematica.

Traduce in termini matematici un’esperienza problematica

Comprende la struttura del testo di un problema aritmetico.

Acquisisce strategie per la soluzione di

Page 11: SCUOLA PRIMARIA “ STEFANO E TOMMASO FA RI” · I Cretesi e i Micenei INDICAZIONI METODOLOGICHE Partendo dallusita in Val amonia , alla soperta dei amuni, si pro ederà a un ripasso

11

individuazione delle soluzioni possibili.

Risoluzione di situazioni problematiche con più operazioni.

problemi.

Individua nel problema dati inutili e/o mancanti, nascosti

Interpreta e completa un problema con la domanda nascosta e lo risolve.

Risolve problemi con le quattro operazioni

Rappresenta la soluzione con diagrammi a blocchi e con l’espressione

Risolve problemi con due domande e due operazioni

Risolve problemi con una/due domande e più operazioni

CONTENUTI

Comprensione del testo

Riconoscimento e registrazione dei dati

Individuazione della domanda

Risoluzione operativa

Elaborazione dell’espressione

Formulazione coerente e completa della risposta

Separazione tra dati utili e inutili

Stesura del testo del problema, partendo da una illustrazione, da una situazione reale, da un diagramma a blocchi

Formulazione della domanda in un testo problematico

Risoluzione di problemi con due domande e due operazioni

Risoluzione di problemi con una/due domande e più operazioni

SPAZIO E FIGURE

COMPETENZE Riconoscere, analizzare, rappresentare figure geometriche

Operare con figure geometriche piane

CONOSCENZE ABILITÀ

Analisi e rappresentazione degli elementi che compongono le principali figure geometriche piane.

Caratteristiche dei poligoni e non poligoni

Caratteristiche dei triangoli

Caratteristiche dei quadrilateri.

Calcolo del perimetro

Figure isoperimetriche

L’alunno

Riconosce e rappresenta: la retta, il segmento, la semiretta.

Riconosce e rappresenta rette incidenti, parallele e perpendicolari.

Riconosce, misura, confronta e disegna angoli di diversa ampiezza

Riconosce i poligoni e non poligoni

Riconosce e denomina gli elementi caratteristici dei poligoni

Classifica le principali figure geometriche piane secondo criteri stabiliti

Calcola il perimetro di poligoni

Individua isoperimetrie

Page 12: SCUOLA PRIMARIA “ STEFANO E TOMMASO FA RI” · I Cretesi e i Micenei INDICAZIONI METODOLOGICHE Partendo dallusita in Val amonia , alla soperta dei amuni, si pro ederà a un ripasso

12

Disegna le principali figure geometriche con l’utilizzo di strumenti

Conosce e realizza simmetrie, rotazioni, traslazioni

CONTENUTI

Riconoscimento e rappresentazione di poligoni e non poligoni

Elementi caratteristici dei poligoni

Classificazione dei poligoni in base ai lati e agli angoli

Utilizzo degli strumenti per rappresentare le principali figure geometriche

Acquisizione del concetto di altezza

Classificazione di angoli: giro, piatto, retto, acuto, ottuso, concavo e convesso.

Misurazione dell’ampiezza degli angoli con l’uso del goniometro

Costruzione di angoli con l’uso del goniometro

Realizzazione di simmetrie, rotazioni, traslazioni

RELAZIONI, MISURE, DATI E PREVISIONI COMPETENZE Raccogliere, classificare, organizzare, interpretare dati e formulare previsioni utilizzando tabelle e grafici

Confrontare, misurare, operare con grandezze e unità di misura

Conoscere il valore delle monete

CONOSCENZE ABILITÀ Classificazione di oggetti in base a più attributi Rappresentazione e lettura di dati rappresentati

con diagrammi diversi Decodificazione di diagrammi di tipo diverso Costruzione di semplici algoritmi Classificazione di grandezze Ordinamento e confronto di grandezze Riconoscimento di eventi probabili e non Riconoscimento di sequenze

L’alunno

Classifica elementi in base a più attributi con diagrammi

Individua l’attributo data una classificazione

Raccoglie e organizza dati e li rappresenta con l’utilizzo di diagrammi

Conosce la terminologia relativa a numeri, figure e relazioni

Scopre differenze, analogie, relazioni in contesti diversi

Descrive in ordine sequenziale e rappresenta schematicamente i momenti essenziali di una situazione

Individua in oggetti le grandezze misurabili

Conosce le unità di misura convenzionali

Effettua semplici misure di oggetti con strumenti convenzionali

Esegue equivalenze e calcoli utilizzando multipli e sottomultipli delle unità di misure convenzionali

Riconosce e calcola il peso lordo, il peso netto e la tara

Indica con un numero decimale il valore espresso da monete e banconote

Riconosce e calcola la spesa, il guadagno, il ricavo

Page 13: SCUOLA PRIMARIA “ STEFANO E TOMMASO FA RI” · I Cretesi e i Micenei INDICAZIONI METODOLOGICHE Partendo dallusita in Val amonia , alla soperta dei amuni, si pro ederà a un ripasso

13

Riconosce eventi certi, probabili, impossibili in semplici situazioni

Riconosce sequenze di numeri e figure e ne individua la regola

CONTENUTI

Le combinazioni

I quantificatori

I criteri di classificazione

L’indagine statistica

Raccogliere i dati, registrarli e interpretarli

Analizzare ed interpretare un fenomeno mediante rappresentazioni grafiche

La rappresentazione dei dati con istogrammi,areogrammi e ideogrammi

Individuazione della moda, della frequenza e della mediana

La similitudine: ingrandire, rimpicciolire

Trasformazioni isometriche

Le rotazioni

Le simmetrie

Il sistema metrico decimale: lunghezza, capacità, massa

Trasformazione delle misure: le equivalenze

Peso lordo, peso netto, tara

Le misure di valore: l’euro

Ricavo, spesa, guadagno

Prezzo unitario e prezzo totale

Individuare situazioni certe, possibili, impossibili

Calcolare la probabilità di situazioni possibili

INDICAZIONI METODOLOGICHE Le attività avranno un’impostazione metodologica di tipo operativo che avrà come punto di riferimento l’esperienza reale del bambino. Per la formazione delle abilità di calcolo scritto e orale, si organizzeranno attività collegate alla realtà quotidiana vissuta dal bambino al fine di mantenere aderenza al concreto e conosciuto. Saranno favorite le conversazioni di gruppo su argomenti inerenti alla realtà oggettiva e soggettiva. L’abitudine a porsi domande, la ricerca, la traduzione in rappresentazioni grafiche e la ricerca di strategie risolutive valide saranno le procedure cui si richiamerà il metodo di lavoro. I problemi proposti devono essere intesi come questioni autentiche e significative, legate alla vita quotidiana, e non solo esercizi a carattere ripetitivo o quesito ai quali si risponde semplicemente ricordando una definizione o una regola. L’acquisizione e il potenziamento delle abilità sarà proposto attraverso attività diverse che perseguono il medesimo obiettivo, la riflessione individuale e in gruppo su quanto proposto, consentirà il confronto anche sulle diverse soluzioni qualora possibili e identificate. L’esercizio continuo consentirà una verifica degli obiettivi proposti. I contenuti previsti per geometria saranno proposti, quando possibile, attraverso la realizzazione di semplici modelli origami: i bambini saranno guidati ad osservare le linee, gli angoli e le figure che le diverse piegature formeranno. Ad integrazione ed approfondimento di tale metodologia sarà programmato un incontro con un esperto dell’Università di Bergamo

Page 14: SCUOLA PRIMARIA “ STEFANO E TOMMASO FA RI” · I Cretesi e i Micenei INDICAZIONI METODOLOGICHE Partendo dallusita in Val amonia , alla soperta dei amuni, si pro ederà a un ripasso

14

CRITERI DI VERIFICA Le verifiche saranno:

In itinere: scritte o verbali, attraverso esercizi di consolidamento degli apprendimenti.

Periodiche: alla fine di ogni unità didattica Le valutazioni saranno espresse in decimi

SCIENZE

COMPETENZE Conoscere ed utilizzare il metodo sperimentale.

Osservare e descrivere oggetti e fenomeni

Riconoscere gli elementi naturali di vari ecosistemi, le loro funzioni e le principali interazioni.

Classificare secondo criteri scientifici.

CONOSCENZE ABILITÀ

Ciclo della vita: cambiamenti nel tempo.

Semplici interazioni tra viventi e con l’ambiente.

Trasformazioni dell’ambiente in seguito all’azione dell’uomo.

Ecosistemi vari.

Esperimenti con oggetti e materiali: il calore, l’acqua e l’aria.

L’alunno

Classifica e ordina, individuando relazioni fra i singoli elementi o insiemi.

Conosce le caratteristiche degli organismi appartenenti al regno animale e vegetale.

Osserva e riconosce le trasformazioni dell’ambiente in particolare quelle conseguenti all’azione modificatrice dell’uomo.

Conosce il ciclo vitale di animali e vegetali.

Indica esempi di relazioni degli organismi viventi con il loro ambiente.

Effettua esperimenti su fenomeni legati al cambiamento di temperatura (evaporazione,fusione,……).

CONTENUTI

Le fasi del metodo scientifico

I vegetali: la struttura della pianta, la fotosintesi clorofilliana, la struttura di un fiore, le piante si riproducono.

Gli animali: vertebrati e invertebrati, la nutrizione, la respirazione, la riproduzione, catena e rete alimentare.

Materia e energia

Il calore

L’aria

L’acqua

I fenomeni meteorologici: le precipitazioni

Gli strati dell’atmosfera

La pressione atmosferica

INDICAZIONI METODOLOGICHE Nel corso dell’anno l’alunno sarà condotto ad osservare, confrontare, descrivere e mettere in relazione elementi diversi. Gli argomenti proposti saranno elaborati partendo da situazioni concrete, ponendosi domande, formulando ipotesi per arrivare, attraverso esperimenti ed esplorazioni, a trarre delle conclusioni.

Page 15: SCUOLA PRIMARIA “ STEFANO E TOMMASO FA RI” · I Cretesi e i Micenei INDICAZIONI METODOLOGICHE Partendo dallusita in Val amonia , alla soperta dei amuni, si pro ederà a un ripasso

15

La didattica sarà improntata sul metodo della ricerca e della scoperta. Attraverso la costruzione di mappe concettuali, l’alunno apprenderà strategie finalizzate al saper organizzare i contenuti e al saper utilizzare le parole chiave per lo studio. L’osservazione dei dati verrà effettuata a livello individuale o in piccoli gruppi, mentre la fase della rielaborazione dei dati sarà personale.

CRITERI DI VERIFICA Ogni settimana gli alunni verranno allenati a ripetere oralmente quanto studiato per verificare il livello di comprensione e di conoscenza dell’argomento affrontato. Verifiche scritte potranno essere somministrate in itinere, al termine di ogni argomento trattato e in concomitanza con la conclusione del quadrimestre. Tipologia di prove:

Interrogazioni

Schede di completamento o a risposta multipla La valutazione sarà espressa in decimi.

MUSICA COMPETENZE

Eseguire in modo espressivo diversi brani vocali, alcuni con semplici strumenti.

Comprendere, interpretare e rappresentare semplici elementi formali e strutturali costitutivi del linguaggio musicale facendo uso di sistemi di notazione convenzionali e non.

Cogliere i più immediati valori espressivi delle musiche ascoltate attribuendo un significato.

CONOSCENZE ABILITÀ

Uso della voce come strumento.

Elementi di base del codice musicale: ritmo, melodia, timbro, armonia.

Semplici brani vocali e strumentali ad una o più voci.

I suoni della scala musicale.

Avvio all’uso del flauto dolce.

Sistemi di scrittura musicale.

Alcuni brani di opere musicali significative

L’alunno:

Utilizza con precisione ritmica e di intonazione la propria voce per eseguire semplici brani.

Esegue per imitazione semplici ritmi, utilizzando anche la gestualità ed il movimento corporeo.

Risponde con la voce e lo strumentario a semplici ritmi, melodie e canzoni proposte.

Esegue in modo intonato i suoni della scala musicale e i brani appresi.

Esegue con uno strumento (flauto dolce) alcuni semplici brani.

Riconosce all’ascolto le principali timbriche strumentali e gli elementi tematici fondamentali di un brano musicale conosciuto.

Utilizza varie forme di linguaggio espressivo per esprimere le proprie emozioni e stati d’animo.

INDICAZIONI METODOLOGICHE I bambini utilizzeranno l’esperienza musicale come veicolo di formazione, relazione e socializzazione. Il contatto dei bambini con il suono e la sua espressività, attraverso una serie di esperienze di tipo percettivo, teorico, esecutivo, farà emergere e sviluppare quelle risorse creative individuali che ogni bambino possiede, favoriti dal carattere collettivo dell’attività.

Page 16: SCUOLA PRIMARIA “ STEFANO E TOMMASO FA RI” · I Cretesi e i Micenei INDICAZIONI METODOLOGICHE Partendo dallusita in Val amonia , alla soperta dei amuni, si pro ederà a un ripasso

16

Nel corso dell’anno i bambini svolgeranno attività musicali di vario genere, sia di carattere ludico, che strutturato e codificato, orientate alla percezione delle varie componenti musicali: melodica, ritmica e armonica e sperimentare i vari parametri del suono. Durante l’anno i bambini parteciperanno alle attività proposte dall’esperta Federica Malinverni per 10 lezioni di un’ora ciascuna, a cadenza quindicinale. Inoltre parteciperanno anche al progetto ‘Sound of music’ curato dalla Filarmonica della Scala

ARTE E IMMAGINE COMPETENZE

Conoscere i colori primari, secondari e complementari.

Padroneggia lo spazio grafico.

Avvicinarsi, con modalità creative e interdisciplinari, alla lettura delle immagini e delle opere d’arte.

Sperimentare varie tecniche manipolative e pittoriche.

CONOSCENZE ABILITÀ

I colori, i segni, le forme, i ritmi.

La figura e lo sfondo.

Tecniche: disegno, pittura, collage, frottage, origami.

Materiali: pastelli, pennarelli, tempere, pastelli a cera, acquerelli e altri materiali.

Opere d’arte di diversi stili e diversi periodi storici.

L’alunno:

Conosce i rapporti spaziali nel linguaggio dell’immagine.

Identifica in un’immagine gli elementi del linguaggio visivo.

Produce e rielabora immagini attraverso tecniche, materiali e strumenti diversificati.

Copia dal vero.

Realizza disegni collegabili al contenuto di un testo.

Individua le molteplici funzioni che l’immagine svolge da un punto di vista sia informativo che emotivo.

CONTENUTI

Ritmi di forme e colori.

Il frottage.

Il collage.

L’ ‘Oggetto’.

Copie dal vero e da disegni preesistenti.

Luci e colori.

Dal testo narrativo all’immagine.

L’arte nelle civiltà antiche.

Lettura di opere d’arte moderne e contemporanee.

Page 17: SCUOLA PRIMARIA “ STEFANO E TOMMASO FA RI” · I Cretesi e i Micenei INDICAZIONI METODOLOGICHE Partendo dallusita in Val amonia , alla soperta dei amuni, si pro ederà a un ripasso

17

TECNOLOGIA E INFORMATICA

COMPETENZE

Progettare e realizzare semplici manufatti spiegando le fasi del progetto.

Conoscere, a livello generale, le caratteristiche del computer.

Utilizzare il programma Word

CONOSCENZE ABILITÀ Proprietà e caratteristiche dei materiali più

comuni.

Utilizzo di materiali in sicurezza

Realizzazione di semplici lavori

L’alunno:

Utilizza materiali e attrezzi secondo le caratteristiche e le funzioni proprie.

Pianifica la realizzazione di un semplice oggetto elencando gli strumenti e i materiali necessari.

Realizza semplici manufatti seguendo le istruzioni.

Spiega le tappe del processo e le modalità con cui si è prodotto il manufatto.

Modalità di funzionamento del PC

Videoscrittura (Word)

Utilizza il computer per eseguire semplici giochi didattici.

Utilizza la tastiera, il mouse e le barre.

Utilizza gli strumenti principali di un programma di videoscrittura.

CORPO, MOVIMENTO E SPORT

COMPETENZE

Conoscere il proprio corpo e sapersi muovere nello spazio in modo consapevole.

Attivare le capacità di equilibrio e ritmo dei movimenti.

Conoscere e rispettare le regole dei giochi e delle gare.

Rispettare le modalità e i tempi di esecuzione nei giochi e nei percorsi

CONOSCENZE ABILITÀ

Consolidamento degli schemi motori e posturali.

Giochi di equilibrio, salto, corsa e percorsi.

Affinamento delle capacità coordinative generali e speciali.

Giochi di imitazione, di immaginazione, giochi popolari, giochi organizzati sotto forma di gare.

Corrette modalità esecutive per la prevenzione degli infortuni e la sicurezza nei vari ambienti di vita.

Modalità espressive che utilizzano il linguaggio corporeo.

L’alunno:

Si muove con scioltezza, destrezza, disinvoltura, ritmo, utilizzando schemi motori, posturali e le loro interazioni.

Utilizza efficacemente la gestualità fino-motoria adattandola a situazioni esecutive sempre più complesse.

Utilizza in modo corretto e sicuro per sé e per i compagni spazi e attrezzature.

Rispetta le regole dei giochi organizzati e sportivi.

Svolge un ruolo attivo e significativo nelle attività di gioco-sport individuale e di squadra.

Coopera con il gruppo, confrontandosi lealmente, anche in una competizione, con i compagni.

Interagisce positivamente con gli altri.

Page 18: SCUOLA PRIMARIA “ STEFANO E TOMMASO FA RI” · I Cretesi e i Micenei INDICAZIONI METODOLOGICHE Partendo dallusita in Val amonia , alla soperta dei amuni, si pro ederà a un ripasso

18

INDICAZIONI METODOLOGICHE Gli alunni saranno guidati ad acquisire, gradualmente, scioltezza nei movimenti, maggior consapevolezza delle proprie caratteristiche motorie, capacità di collaborazione ed interazione attraverso attività ginniche e ludiche in forma individuale, a coppie o di gruppo. Come di consueto, anche quest’anno i bambini seguiranno un’attività di Volley con cadenza settimanale, condotta da un esperto della società Vero Volley. Tale attività intende trasmettere ai bambini le conoscenze di base di questo sport di squadra.

EDUCAZIONE ALLA SICUREZZA

Conoscere e rispettare le regole d’uso di alcuni ambienti scolastici.

Leggere in modo funzionale la segnaletica all’interno della scuola.

Conoscere il percorso di emergenza in caso di evacuazione.

Conoscere le principali norme di comportamento da tenere sulla strada. Per approfondire e integrare l’argomento sono previsti 3 incontri con un esperto della Polizia Locale di Milano

ATTIVITÀ ALTERNATIVA ALL’IRC CLASSE 4e B-D

COMPETENZE

Accettare, rispettare, aiutare gli altri e i “diversi da sé”

CONOSCENZE ABILITÀ

Le regole per una buona convivenza con gli altri.

I corretti atteggiamenti di ascolto verso i compagni e gli adulti.

La collaborazione e la condivisione.

Il valore dell’amicizia.

L’alunno:

Ascolta e comprende un testo ascoltato.

Rielabora iconicamente un testo ascoltato.

Assume atteggiamenti e comportamenti di rispetto delle diversità.

Confronta le proprie esperienze con quelle dei compagni.

Collabora con i compagni.

CONTENUTI

Lettura del terzo libro della serie “Il pesciolino Tantetinte”

INDICAZIONI METODOLOGICHE Alla fine della lettura di ogni capitolo seguiranno attività orali di comprensione, riflessione, confronto, attività scritte di riassunto del testo ascoltato, produzioni di immagini, compilazione di schede realizzazione di semplici manufatti e giochi.