servizi a rete principali interventi 2012 nel comune di ... · il progetto, nato dall’esigenza di...

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Materiale a uso interno - riservato e confidenziale 1 Servizi a Rete Principali Interventi 2012 nel Comune di Ferrara Ferrara, 11 luglio 2012

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Materiale a uso interno - riservato e confidenziale

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Servizi a Rete

Principali Interventi 2012

nel Comune di Ferrara

Ferrara, 11 luglio 2012

Materiale a uso interno - riservato e confidenziale

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Il progetto, nato dall’esigenza di potenziare il sistema idrico nella zona sud del territorio comunale, è stato Il progetto, nato dall’esigenza di potenziare il sistema idrico nella zona sud del territorio comunale, è stato interamente realizzato attraverso la posa di una condotta di adduzione a Torre Fossa fra l’incrocio di via interamente realizzato attraverso la posa di una condotta di adduzione a Torre Fossa fra l’incrocio di via Chiesa con via Sammartina e l’incrocio di via Bassa con via Ponte Melica in direzione dell’abitato di Gaibana; Chiesa con via Sammartina e l’incrocio di via Bassa con via Ponte Melica in direzione dell’abitato di Gaibana; l’intervento prevedeva inoltre l’attraversamento dell’autostrada A13 in corrispondenza del sottopasso stradale l’intervento prevedeva inoltre l’attraversamento dell’autostrada A13 in corrispondenza del sottopasso stradale di via Bassa e di Via Sterpata, eseguito con tecnologia no-dig tramite perforazione teleguidata orizzontale.di via Bassa e di Via Sterpata, eseguito con tecnologia no-dig tramite perforazione teleguidata orizzontale.

I lavori ultimati hanno portato alla I lavori ultimati hanno portato alla messa in servizio di 2250 metri lineari di messa in servizio di 2250 metri lineari di condotta DN200 in PEAD, dimensionati condotta DN200 in PEAD, dimensionati per migliorare e stabilizzare i regimi di per migliorare e stabilizzare i regimi di pressione nelle frazioni di Torre Fossa, pressione nelle frazioni di Torre Fossa, Fossanova San Marco e Fossanova San Fossanova San Marco e Fossanova San Biagio.Biagio.

Rifacimento Rete idrica da Torre Fossa a GaibanaRifacimento Rete idrica da Torre Fossa a Gaibana

Stato Avanzamento:Stato Avanzamento:

Inizio Lavori in data 10/10/2011Inizio Lavori in data 10/10/2011

Lavori Ultimati in dataLavori Ultimati in data16/03/201216/03/2012

FOCUS PRINCIPALI INTERVENTI ACQUEDOTTO

Importo lavori complessivo:Importo lavori complessivo:0,45 milioni di euro0,45 milioni di euro

Materiale a uso interno - riservato e confidenziale

3

Il progetto, nato dall’improrogabile necessità di eliminare definitivamente i disagi causati dalle frequenti Il progetto, nato dall’improrogabile necessità di eliminare definitivamente i disagi causati dalle frequenti rotture della esistente tubazione, è stato interamente realizzato e le nuove condotte di adduzione e rotture della esistente tubazione, è stato interamente realizzato e le nuove condotte di adduzione e distribuzione idrica sono già stata collaudate e messe in esercizio. Il tratto interessato dall’intervento si distribuzione idrica sono già stata collaudate e messe in esercizio. Il tratto interessato dall’intervento si sviluppa per una lunghezza di metri 1300 circa e si compone di una condotta principale DN250, posata in sviluppa per una lunghezza di metri 1300 circa e si compone di una condotta principale DN250, posata in parte su terreni agricoli e parte su strada comunale, oltre ad una condotta secondaria DN80, funzionale parte su terreni agricoli e parte su strada comunale, oltre ad una condotta secondaria DN80, funzionale all’allacciamento delle abitazioni alla nuova linea. Il tracciato in progetto prevedeva inoltre due all’allacciamento delle abitazioni alla nuova linea. Il tracciato in progetto prevedeva inoltre due attraversamenti della Fossa Lavezzola, che sono realizzati con ponti-tubo e tubazioni portanti in acciaio inox. attraversamenti della Fossa Lavezzola, che sono realizzati con ponti-tubo e tubazioni portanti in acciaio inox. L’opera svolge l’importante funzione di adduttrice per la zona nord-est del comune di Ferrara e la sua L’opera svolge l’importante funzione di adduttrice per la zona nord-est del comune di Ferrara e la sua rinnovata efficienza garantisce un’elevata qualità dell’erogazione idrica del territorio comunale.rinnovata efficienza garantisce un’elevata qualità dell’erogazione idrica del territorio comunale.

Rifacimento Rete idrica Via LavezzolaRifacimento Rete idrica Via Lavezzola

Importo lavori complessivo:Importo lavori complessivo:0,5 milioni di euro0,5 milioni di euro

Stato Avanzamento:Stato Avanzamento:

Inizio Lavori in dataInizio Lavori in data 07/11/201107/11/2011

Lavori Ultimati in data:Lavori Ultimati in data:20/06/201220/06/2012

FOCUS PRINCIPALI INTERVENTI ACQUEDOTTO

Materiale a uso interno - riservato e confidenziale

4

0

86

140

174

120140

122

0

50

100

150

200

n.

anno2005

anno2006

anno2007

anno2008

anno2009

anno2010

anno2011

numero delle rotture individuate

Le attività del progetto, avviate fin dal 2006, sono volte alla riduzione dei volumi idrici dispersi attraverso Le attività del progetto, avviate fin dal 2006, sono volte alla riduzione dei volumi idrici dispersi attraverso l’uso di strumentazione elettroacustica di ricerca, l’implementazione di modelli idraulici e l’installazione di l’uso di strumentazione elettroacustica di ricerca, l’implementazione di modelli idraulici e l’installazione di misuratori di portata e pressione per la distrettualizzazione della rete, al fine di ottenere il controllo in misuratori di portata e pressione per la distrettualizzazione della rete, al fine di ottenere il controllo in tempo reale dei flussi idrici. Le attività programmate per il 2012 comprendono, tra gli altri, il tempo reale dei flussi idrici. Le attività programmate per il 2012 comprendono, tra gli altri, il monitoraggio di zone già ispezionate nel 2007 e nel 2008, come i distretti idrici di Pontelagoscuro e monitoraggio di zone già ispezionate nel 2007 e nel 2008, come i distretti idrici di Pontelagoscuro e Barco-Doro (già terminati), oltre al centro storico di Ferrara, al fine di mantenere e possibilmente Barco-Doro (già terminati), oltre al centro storico di Ferrara, al fine di mantenere e possibilmente migliorare il livello di perdite raggiunto dopo la prima campagna di ricerca. I costi sostenuti nel periodo migliorare il livello di perdite raggiunto dopo la prima campagna di ricerca. I costi sostenuti nel periodo 2006-2011 hanno riguardato progetti innovativi, l’acquisto di strumentazione e l’installazione di oltre 40 2006-2011 hanno riguardato progetti innovativi, l’acquisto di strumentazione e l’installazione di oltre 40 stazioni di misura per un ammontare complessivo superiore a 2,3 milioni di euro. L’intero programma di stazioni di misura per un ammontare complessivo superiore a 2,3 milioni di euro. L’intero programma di ricerca sistematica delle perdite idriche nel Comune di Ferrara per il 2012 comprende circa 150 km di ricerca sistematica delle perdite idriche nel Comune di Ferrara per il 2012 comprende circa 150 km di rete idrica.I dati rappresentati nei grafici sono relativi all’intero territorio servito dalla Sot.rete idrica.I dati rappresentati nei grafici sono relativi all’intero territorio servito dalla Sot.

Piano per la Ricerca e la Riduzione delle Perdite IdrichePiano per la Ricerca e la Riduzione delle Perdite IdricheFOCUS PRINCIPALI INTERVENTI ACQUEDOTTO

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Si sono praticamente conclusi i lavori, con il raggiungimento degli obiettivi progettuali legati sia al beneficio Si sono praticamente conclusi i lavori, con il raggiungimento degli obiettivi progettuali legati sia al beneficio ambientale di eliminazione di scarichi non depurati che alla riduzione dei rischi di allagamento nella zona ambientale di eliminazione di scarichi non depurati che alla riduzione dei rischi di allagamento nella zona nord-est dell’abitato. Occorre ancora ricordare che la posa della nuova condotta fognaria ha reso necessaria nord-est dell’abitato. Occorre ancora ricordare che la posa della nuova condotta fognaria ha reso necessaria la sostituzione di un tratto di rete idrica, per una lunghezza pari a circa 1000 metri, e il rifacimento degli la sostituzione di un tratto di rete idrica, per una lunghezza pari a circa 1000 metri, e il rifacimento degli allacciamenti esistenti. Il progetto complessivo (4 lotti) prevede l’eliminazione di ulteriori scarichi non allacciamenti esistenti. Il progetto complessivo (4 lotti) prevede l’eliminazione di ulteriori scarichi non depurati e la dismissione dell’esistente depuratore.depurati e la dismissione dell’esistente depuratore.

Fognatura San Bartolomeo in Bosco – II lottoFognatura San Bartolomeo in Bosco – II lotto

La completa funzionalità dell’opera è La completa funzionalità dell’opera è condizionata all’esecuzione di lavori condizionata all’esecuzione di lavori da parte del Consorzio di Bonifica. da parte del Consorzio di Bonifica. Il costo complessivo dell’opera è Il costo complessivo dell’opera è stimato in circa 2,5 milioni di euro, di stimato in circa 2,5 milioni di euro, di cui il secondo lotto vale oltre 1 cui il secondo lotto vale oltre 1 milione di euro.milione di euro.

Importo lavori complessivo Importo lavori complessivo (II lotto):(II lotto):

1,0 milioni di euro1,0 milioni di euro

FOCUS PRINCIPALI INTERVENTI FOGNATURA

Stato Avanzamento:Stato Avanzamento: Lavori Ultimati (II lotto)Lavori Ultimati (II lotto)

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Importo lavori:Importo lavori:0,74 milioni di euro0,74 milioni di euro

I benefici conseguiti riguardano I benefici conseguiti riguardano l’eliminazione di un impianto di l’eliminazione di un impianto di depurazione ormai insufficiente depurazione ormai insufficiente per il bacino affluente, con il per il bacino affluente, con il miglioramento della qualità miglioramento della qualità dell’acqua nel canale ricettore. dell’acqua nel canale ricettore. Inoltre è stato definitivamente Inoltre è stato definitivamente risolto il problema degli odori e risolto il problema degli odori e dei rumori, provenienti dal dei rumori, provenienti dal vecchio impianto, che hanno vecchio impianto, che hanno causato in passato notevoli causato in passato notevoli lamentele da parte dei lamentele da parte dei residenti.residenti.

Importo finanziato per € 245.700 Importo finanziato per € 245.700 dalla Regione E-R e per € 754.300 dalla Regione E-R e per € 754.300 rientrante nel Piano ATO6.rientrante nel Piano ATO6.

Stato Avanzamento:Stato Avanzamento: Intervento completatoIntervento completato

L’opera è stata inaugurata il 19/04/2012L’opera è stata inaugurata il 19/04/2012

L’intervento, già completato anche con collaudo eseguito, comprendeva la posa di una condotta in pressione L’intervento, già completato anche con collaudo eseguito, comprendeva la posa di una condotta in pressione della lunghezza di circa 5.300 m in PVC DN 250, per il collegamento della fognatura di Francolino al della lunghezza di circa 5.300 m in PVC DN 250, per il collegamento della fognatura di Francolino al depuratore di Via Gramicia, la dismissione del depuratore di Francolino e la sistemazione delle aree liberate. depuratore di Via Gramicia, la dismissione del depuratore di Francolino e la sistemazione delle aree liberate.

Tale importo prevede, oltre alla Tale importo prevede, oltre alla componente coperta da tariffa SII componente coperta da tariffa SII pianificata da ATO6, anche il contributo pianificata da ATO6, anche il contributo di cofinanziamento proveniente da di cofinanziamento proveniente da Regione ER (€ 171.200).Regione ER (€ 171.200).

Eliminazione del depuratore di FrancolinoEliminazione del depuratore di Francolino

FOCUS PRINCIPALI INTERVENTI FOGNATURA

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Importo lavori:Importo lavori:0,42 milioni di euro0,42 milioni di euro

Il collegamento con la fognatura Il collegamento con la fognatura esistente di Monestirolo, già esistente di Monestirolo, già collegata all’omonimo impianto, collegata all’omonimo impianto, avverrà tramite un collettore avverrà tramite un collettore sub-alveo del Po di Primaro, da sub-alveo del Po di Primaro, da posarsi con l’impiego della posarsi con l’impiego della tecnologia no-dig, denominata tecnologia no-dig, denominata TOC (Trivellazione Orizzontale TOC (Trivellazione Orizzontale Controllata).Controllata).

Collegamento degli scarichi non depurati di Marrara al depuratore di MonestiroloCollegamento degli scarichi non depurati di Marrara al depuratore di Monestirolo

Stato Avanzamento:Stato Avanzamento:Inizio Lavori: 20/04/2012Inizio Lavori: 20/04/2012

Fine Lavori Prevista: 31/10/2012Fine Lavori Prevista: 31/10/2012

L’intervento consiste nell’eliminazione di n.3 scarichi non depurati presso l’abitato di Marrara. I lavori sono in L’intervento consiste nell’eliminazione di n.3 scarichi non depurati presso l’abitato di Marrara. I lavori sono in corso di realizzazione e prevedono l’installazione di n.2 impianti di sollevamento e la posa di un tratto di corso di realizzazione e prevedono l’installazione di n.2 impianti di sollevamento e la posa di un tratto di condotta fognaria in pressione e di un tratto a gravità.condotta fognaria in pressione e di un tratto a gravità.

Tale importo prevede, oltre alla Tale importo prevede, oltre alla componente coperta da tariffa SII componente coperta da tariffa SII pianificata da ATO6, anche il pianificata da ATO6, anche il contributo di cofinanziamento contributo di cofinanziamento proveniente da Regione ER (€ proveniente da Regione ER (€ 168.000).168.000).

FOCUS PRINCIPALI INTERVENTI FOGNATURA

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Importo lavori:Importo lavori:0,85 milioni di euro0,85 milioni di euro

L’opera prevede la posa di L’opera prevede la posa di pozzetti per il collegamento pozzetti per il collegamento tra la rete fognaria esistente a tra la rete fognaria esistente a gravità e il sistema in gravità e il sistema in depressione, il collegamento depressione, il collegamento di circa 4000 ml lungo via di circa 4000 ml lungo via Pasetta ad una centrale del Pasetta ad una centrale del vuoto per l’aspirazione dei vuoto per l’aspirazione dei reflui e il successivo reflui e il successivo pompaggio nella rete fognaria pompaggio nella rete fognaria di via Santa Margherita. Al di via Santa Margherita. Al termine di detti lavori sarà termine di detti lavori sarà possibile dismettere l’obsoleto possibile dismettere l’obsoleto l’impianto di depurazione di l’impianto di depurazione di Boara.Boara.

Collegamento degli scarichi non depurati di Boara al depuratore di FerraraCollegamento degli scarichi non depurati di Boara al depuratore di Ferrara

Stato Avanzamento:Stato Avanzamento: Progettazione Definitiva/Esecutiva in corsoProgettazione Definitiva/Esecutiva in corso

L’intervento prevede l’eliminazione di alcuni scarichi di pubblica fognatura non depurati, presenti presso L’intervento prevede l’eliminazione di alcuni scarichi di pubblica fognatura non depurati, presenti presso l’abitato di Boara. I risultati dello studio di fattibilità eseguito hanno indirizzato le scelte progettuali verso la l’abitato di Boara. I risultati dello studio di fattibilità eseguito hanno indirizzato le scelte progettuali verso la realizzazione di una fognatura in depressione per il collettamento dei reflui alla rete fognaria afferente realizzazione di una fognatura in depressione per il collettamento dei reflui alla rete fognaria afferente all’impianto di depurazione di Via Gramicia a Ferrara. Nello specifico si tratterebbe della prima applicazione all’impianto di depurazione di Via Gramicia a Ferrara. Nello specifico si tratterebbe della prima applicazione per questa tipologia impiantistica nel territorio ferrarese. per questa tipologia impiantistica nel territorio ferrarese.

FOCUS PRINCIPALI INTERVENTI FOGNATURA

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Importo lavori:Importo lavori:0,95 milioni di euro0,95 milioni di euro

Tale importo prevede, oltre alla componente Tale importo prevede, oltre alla componente coperta da tariffa SII pianificata da ATO6, coperta da tariffa SII pianificata da ATO6, anche il contributo di cofinanziamento anche il contributo di cofinanziamento proveniente da Ministero Ambiente (€ proveniente da Ministero Ambiente (€ 457.900).457.900).

L’intervento si rende necessario a seguito dei recenti collegamenti degli abitati di S. Egidio e Fossanova L’intervento si rende necessario a seguito dei recenti collegamenti degli abitati di S. Egidio e Fossanova S.Marco, unitamente ai lavori che si stanno realizzando a S. Bartolomeo in Bosco. Il progetto prevede la S.Marco, unitamente ai lavori che si stanno realizzando a S. Bartolomeo in Bosco. Il progetto prevede la realizzazione di nuove vasche per la nitrificazione ed ossidazione, oltre a tutti i trattamenti preliminari, realizzazione di nuove vasche per la nitrificazione ed ossidazione, oltre a tutti i trattamenti preliminari, mentre il vecchio impianto sarà modificato per la linea fanghi. Anche l’esistente impianto di sollevamento sarà mentre il vecchio impianto sarà modificato per la linea fanghi. Anche l’esistente impianto di sollevamento sarà riutilizzato.riutilizzato.L’adeguamento in argomento, abbinato L’adeguamento in argomento, abbinato al completamento dei lavori di fognatura al completamento dei lavori di fognatura a S. Bartolomeo in B., permetterà di a S. Bartolomeo in B., permetterà di eliminare gli scarichi non depurati e 4 eliminare gli scarichi non depurati e 4 piccoli impianti inadeguati.piccoli impianti inadeguati.

Adeguamento dell’impianto di depurazione di GaibanellaAdeguamento dell’impianto di depurazione di Gaibanella

Stato Avanzamento:Stato Avanzamento: Gara d’appalto conclusaGara d’appalto conclusa

Inizio Lavori previsto Inizio Lavori previsto entro estate 2012entro estate 2012

FOCUS INTERVENTI DEPURAZIONE

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Progetto di sostituzione condotte gas in ghisa con giunto canapa piomboProgetto di sostituzione condotte gas in ghisa con giunto canapa piombo

FOCUS PRINCIPALI INTERVENTI GAS

Rispetto della normativacogente e ammodernamentodella rete di distribuzione delgas con positive ripercussionisulla sicurezza del servizio.La programmazione delle attivitàdal 2008 al 2014 rispetta i vincoli normativi di completa sostituzione della ghisa con giunto canapa piombo entro il 2014 rispettando nel contempo i target intermedi.

Importo lavori complessivo8,0 milioni di euro

Importo Lavori 2012:0,85 milioni di euro

Stato lavori: in corso secondo la programmazione stabilita

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Il servizio di teleriscaldamento presente nella città di Ferrara, è uno dei rari esempi in Italia che utilizzi in forma combinata ed integrata varie fonti di calore, in gran parte rinnovabili (principalmente geotermia e calore da wte) per il riscaldamento in una città di medie dimensioni. Lo sviluppo di tale servizio costituisce un obiettivo prioritario anche per i prossimi anni. A tale scopo è previsto lo sviluppo di fonti di calore ad est della città (Polo energie rinnovabili)I benefici ambientali conseguenti all’utilizzo del teleriscaldamento in luogo di sistemi tradizionali sono particolarmente significativi. Si può stimare che nel periodo 2004-2011 le emissioni evitate siano pari a:

Teleriscaldamento – lo sviluppo

12,0 14,821,2

25,331,3

35,2 35,8 36,9 38,2 39,4 40,8 43,0 44,4 44,748,0 49,2

53,857,6

63,6 66,1 67,572,1 73,4 73,7

-

10,0

20,0

30,0

40,0

50,0

60,0

70,0

80,0

Km progressivi

volumetria allacciata incrementale (mc)

lo sviluppo della rete (km progressivi)

-

1.000.000

2.000.000

3.000.000

4.000.000

5.000.000

6.000.000

2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011

N0x 132 tonS0x 185 tonC02 185.000 ton