settimana insieme 31.12.17 - parrocchia sanpiox · "non ti auguro un dono qualsiasi, ti auguro...

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settimana insieme... PARROCCHIA CATTOLICA DI LINGUA ITALIANA SAN PIO X - BASILEA MISSIONE CATTOLICA ITALIANA ALLSCHWIL - LEIMENTAL Domenica 31 dicembre 2017 FESTA DELLA SANTA FAMIGLIA MCI Allschwil Leimental Preghiera della famiglia O Signore, ti ringraziamo per l'amore e per la gioia della nostra vita comune: vogliamo viverli come dono tuo. Fa' che la nostra famiglia riviva ogni giorno la vita della Famiglia di Nazaret e diffonda sulla terra l'amore tra gli uomini. Regni sempre in essa l'amore scambievole, la pace, la tua presenza. Fa' che essa sia ospitale, sempre pronta ad accogliere Cristo che bussa alla nostra porta, attenta alle necessità dei fratelli, aperta ai problemi sociali. Proteggi la nostra salute e benedici le nostre fatiche. Ti preghiamo che l'unione fra noi cresca ogni giorno di più e che per essa tu possa essere sempre presente in mezzo a noi.

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P A R R O C C H I A C A T T O L I C A D I L I N G U A I T A L I A N A

S A N P I O X - B A S I L E A

M I S S I O N E C A T T O L I C A I T A L I A N A

A L L S C H W I L - L E I M E N T A L

Domenica 31 dicembre 2017 FESTA DELLA SANTA FAMIGLIA

M C I Allschwil–Leimental

Preghiera della famiglia O Signore, ti ringraziamo per l'amore e per la gioia della nostra vita comune: vogliamo viverli come dono tuo. Fa' che la nostra famiglia riviva ogni giorno la vita della Famiglia di Nazaret e diffonda sulla terra l'amore tra gli uomini. Regni sempre in essa l'amore scambievole, la pace, la tua presenza. Fa' che essa sia ospitale, sempre pronta ad accogliere Cristo che bussa alla nostra porta, attenta alle necessità dei fratelli, aperta ai problemi sociali. Proteggi la nostra salute e benedici le nostre fatiche. Ti preghiamo che l'unione fra noi cresca ogni giorno di più e che per essa tu possa essere sempre presente in mezzo a noi.

Dal Vangelo secondo Luca (2,22.39-40)

Quando furono compiuti i giorni della loro purificazione rituale, secondo la legge di Mosè, [Maria e Giuseppe] portarono il bambino [Gesù] a Gerusalem-me per presentarlo al Signore. Quando ebbero adempiuto ogni cosa secondo la legge del Signore, fecero ritor-no in Galilea, alla loro città di Nàzaret. Il bambino cresceva e si fortificava, pieno di sapienza, e la grazia di Dio era su di lui.

Pagina 2 SET T I MA N A I N SI EM E . . .

Nazareth evoca la terra di Maria, la Madre di Gesù, la Vergine di Nazareth, la patria, il luogo di origine delle persone più amate di Dio. Nazareth è stato il luogo dove il Verbo si fece carne nel silenzio della notte, del-la discrezione e del mistero. Nazareth è stata la casa, il focolare, la scuo-la di Gesù, il Figlio di Maria. Nazareth fu il testimone dei giorni nascosti del tempo anonimo, degli anni intimi della vita di Gesù, di Maria e di Giuseppe. Nazareth è stata la scuola di semplicità e di umiltà. A Nazareth Dio si lasciò allevare, educare; e l’ha fatto proprio nel suo Figlio Gesù. A Nazareth modellò il suo cuore di uomo al calore dell'amore di sua Madre. A Nazareth Gesù ha imparato da sua Madre che non poteva essere spenta la luce perché sarebbe stato poi difficile accenderla di nuovo; che la lampada doveva esser messa sul candelabro per poter illumi-nare tutta la casa. A Nazareth dalla propria Madre ha appreso che non si può mettere un pezzo di stoffa grezza su un vestito vecchio, perché il rattoppo squarcia il vestito e si fa uno strappo peggiore. A Nazareth, Gesù imparò l'effetto del lievito, del sale, del fermento del vino nuovo in otri vecchi. A Nazareth, Gesù, guardando a Maria e Giuseppe, ha imparato a essere un artigiano responsabile. Egli fu chiamato Gesù di Nazareth, il figlio di Giuseppe il carpentiere di Nazareth. Nazareth deve essere il punto di riferimento dei cristiani, perché è il luogo dove ci viene insegnato come si vive insieme in famiglia, in comunità; a crescere come persone, a maturare nelle relazioni, a progredire nella grazia e nella conoscenza delle realtà umane, dal punto di vista di coloro che han-no visto tutto in modo trascendente. Nazareth ci insegna a valutare le cose secondo Dio, sull’esempio di Maria e Gesù, che hanno risposto, docili, al volere divino con parole simili: “Avvenga di me quello che hai detto”;“Si compia in me la tua parola”. Da Nazareth Gesù ha preso le immagini delle sue parabole. Nazareth, piccolo villaggio della Galilea e luogo della vita della Santa Famiglia rappresenti l'intera vita di ogni discepolo per accogliere, custodire e far crescere il Signore nel proprio cuore e nella propria esistenza.

Pagina 3

La pace è il desiderio di ogni uomo

La pace è il desiderio di ogni uomo.

Pace è avere la serenità dentro,

è sapere che la propria famiglia può avere

il necessario per ogni giorno.

Pace è vivere in armonia con Dio creatore e con gli uomini

affratellati tra di loro. Pace è non avere paura,

è desiderare di vivere con pienezza, è non temere

la morte. Ma la pace non abita

in questo nostro tempo, come non ha mai abitato

in mezzo a noi, perché troppi uomini

badano principalmente ai propri interessi. Eppure l'uomo è per la pace,

l'umanità va verso la pace, la storia diventerà

pace per tutti.

Ernesto Olivero

"Non ti auguro un dono qualsiasi, ti auguro soltanto quello

che i più non hanno. Ti auguro tempo, per divertirti e per ridere;

se lo impiegherai bene, potrai ricavarne qualcosa.

Ti auguro tempo, per il tuo fare

e il tuo pensare, non solo per te stesso, ma anche per donarlo agli altri.

Ti auguro tempo, non per affrettarti a correre, ma tempo per essere contento.

Ti auguro tempo, non soltanto

per trascorrerlo, ti auguro tempo perché te ne resti:

tempo per stupirti e tempo per fidarti e non soltanto per guardarlo sull'orologio.

Ti auguro tempo per toccare le stelle e tempo per crescere, per maturare.

Ti auguro tempo per sperare nuovamente e

per amare. Non ha più senso rimandare.

Ti auguro tempo per trovare te stesso,

per vivere ogni tuo giorno, ogni tua ora come un dono.

Ti auguro tempo anche per perdonare.

Ti auguro di avere tempo, tempo per la vita".

Rümelinbachweg 14 - 4054 Basel - Tel. 061/272.07.09 - Fax 061/281.75.25 - Ccp 40-21272-4 [email protected] – www.parrocchia-sanpiox.ch

Domenica 31 dicembre - Festa della Santa Famiglia - Ultimo giorno dell’anno Ss. Messe: S. Pio X: *Ore 10.00 e *ore 16.30 Allschwil: Ss. Pietro e Paolo *Ore 11.15 S. Pio X : *Ore 18.30 S. Messa di ringraziamento e Te Deum NB - Sospesa la S. Messa in St. Clara

Lunedì 1° gennaio 2018 - Solennità della Mater-Maternità Maria - Giornata mondiale della Pace - Buon Anno! Ss. Messe: S. Pio X: *Ore 10.00 e 16.30 Allschwil: Ss. Pietro e Paolo *Ore 11.15 NB - Sospesa la S. Messa in St. Clara

Martedì 2 gennaio: *Ore 18.30: S. Messa Mercoledì 3 gennaio: *Ore 18.30: S. Messa Giovedì 4 gennaio: *Ore 15.00: S. Messa al Falkenstein

Venerdì 5 gennaio: 1° venerdì del mese *Ore 17.30: Adorazione eucaristica *Ore 18.30: S. Messa

Sabato 6 gennaio: Epifania del Signore *Ore 14.30 Gruppo Rosario perpetuo *Ore 18.30: S. Messa

Domenica 7 gennaio - Epifania del Signore Ss. Messe: S. Pio X: *Ore 10.00 e 16.30 Allschwil:Ss. Pietro e Paolo *Ore 10.00 Messa bilingue con la comunità svizzera

Cosa posso dirvi per aiutarvi a vivere meglio in questo anno?

Sorridetevi gli uni gli altri; sorridete a vostra moglie,

a vostro marito, ai vostri figli, alle persone con le quali lavorate,

a chi vi comanda; sorridetevi a vicenda;

questo vi aiuterà a crescere nell’amore,

perché il sorriso è il frutto dell’amore”.

Teresa di Calcutta

Carlo Florio ha allestito un bel pre-sepio artistico. È da visitare in Klingentalstr. 82, 4057 Basilea.

Il matrimonio (è un brano del poeta libanese Khalil Gibran, dal romanzo “Il Profeta”).

Voi siete nati insieme e insieme starete per sempre. Ma vi sia spazio nella vostra unione. E tra voi danzino i ven-ti dei cieli. Amatevi reciprocamente, ma non fatene una prigione d’amore. Piuttosto vi sia un moto di mare tra le sponde delle vostre anime. Riempitevi a vicenda le coppe, ma non bevete da un’unica coppa. Datevi sostentamento reciproco, ma non mangiate della stessa pagnotta. Cantate e danzate insieme e siate gioiosi, ma ognuno di voi sia solo, come sole sono le corde del liuto, nonostante vibrino della stessa musica. Donatevi il cuore, ma l’uno non sia di rifugio all’altro. Perché soltanto la mano della vita può contenere i vostri cuori. E sta-te insieme, ma non troppo vicini: perché le colonne del tempio sono distanzia-te, e la quercia e il cipresso non crescono l’una all’ombra dell’altro.

Sabato 13.01.2018 dalle 18.00 alle 21.00

Sala Scalabrini Parrocchia S. Pio X. Piccoli e grandi sono invitati.

Organizza il Gruppo VIP (gruppo giovani parrocchiale)

Entrata libera