settimanale del pinerolese - ecodelchisone.it · mistero sulla scomparsa di avannotti e trote nel...
TRANSCRIPT
SETTIMANALE DEL PINEROLESE
[email protected] www.ecodelchisone.it
Editrice: Cooperativa Cultura e Comunicazioni Sociali srl - Pinerolo (TO) - Abbonamento annuo cumulativo L’Eco del Chisone e L’Eco mese: postale € 53,00, presso edicola € 50,00. C.C. post. n. 10012102 - Pubblicità: PUBLIECO s.r.l. - Pinerolo
Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in abb. postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n°46) art.1, comma 1, CNS/TORINO - CNS/CBPA - NO2376/2007 del 21.12.2007 - La testata fruisce dei contributi statali di cui alla L. 7/8/1990 n.250€ 1,20(€ 2,40 con L’Eco Mese)
Mercoledì 11 aprile 2012
Anno 107 . N° 15
di Daniele Arghittu di Manuela Miè
Pag. 6 Pagine 20-21
«Chi vuole sostituirmi per un mese nella missione di Muhanga?»
La “Settimana della Carne” anche per il rilancio dell’economia pinerolese
UN APPELLO CAVOUR
di Oggero e Bianciotto
Pag. 39
I risultati dei tornei a Cumiana, Orbassano, Piossasco e Vinovo
CALCIOPag. 11
Addio al parco fotovoltaico: si guarda a nuovi progetti
CUMIANA
di Francesco Faraudo di Marco Bertello
Pag. 26
Rubano ancora rame: addio alle grondaie nel quartiere S. Quirico
NICHELINO
di Luca Prot
Pag. 16
Muore giovane motociclista � nito sotto un autocarro
REVELLO
Daniele Arghittu■ Segue a pag.2
WeekEnd
PINEROLOLa Notte bianca dei poeti pag. 3
CUMIANAFestival dei giochi di strada pag. 11
PORTE“Fioriovunque” pag. 13
BRICHERASIOMostra-mercato dedicata ai � ori pag. 14
MORETTAFesta d’oro (per coppie sposate da almeno 40 anni) pag. 18
SCALENGHEViotto in � ore pag. 22
AIRASCAIl 50º dell’Associazione alpini pag. 22
PIOSSASCOPercorso botanico pag. 23
RIVALTABambini in biblioteca pag. 23
VILLAR PEROSAConcerto di corali pag. 33
PEROSACabaret al “Piemont” pag. 33
CALCIOPinerolo - Airaschese pag. 35
CAVOURCorri e cammina pag. 37
PORTEPodismo: cronoscalata alla Fontana degli Alpini pag. 37
CUMIANAMotocross regionale pag. 38
LEGA NORDLE REAZIONI DEI LEGHISTI PINEROLESI “ORFANI” DI BOSSIPag. 2 di A. Maranetto
nelle pagine internePINEROLO
400mila euro per asfaltare la strada di Talucco Alto verso la Sbarua
PAG. 9 di M. MAGGIA
VIGONEMistero sulla scomparsa di avannotti e trote nel fontanile
PAG. 22 di M. BERTELLO
BRUINOErgastolo per l’amante assassina, 15 e 16 anni ai complici
PAG. 23 di P. POLASTRI
RIVALTASi infi amma la campagna elettorale tra gli otto candidati a sindaco
PAG. 23 di BEVILACQUA e POLASTRI
ORBASSANOVertici dell’Agenzia Assotverso il rinvio a giudizio
PAG. 24
VOLLEYSfuma di un soffi o la fi nale Coppa Italia per la Bentley Ford Sara
PAG. 35 di F. FRANCHINO
IL MATTONEACCENDESEMPRE
GLI ANIMIAnche per l’edilizia
è un momento difficile. Meno lavoro, cautela delle imprese nelle nuove edi-� cazioni, mercato immo-biliare con il � atone (an-che se i prezzi non hanno subìto grosse variazioni). Ma la casa od il mattone, viene ancora considerato un bene rifugio, pur pre-occupati dell’Imu e delle altre imposte che prima o poi verranno adottate.
La riprova di questo interesse, almeno in par-te determina situazioni di tensione, polemiche più o meno giusti� cate, nelle Amministrazioni comu-nali. Dove spesso sindaci, consiglieri ed assessori - direttamente o meno - sono coinvolti. Qualche volta loro malgrado, altre volte per scelta. Gli ultimi casi riguardano S. Pietro V.L. e Macello di cui abbiamo riferito una settimana fa nelle pagine de “L’Eco”. È la storia di sempre, che si ripete puntualmente. Ac-cadeva mezzo secolo fa, accade oggi.
Entrare a far parte di un Consiglio comunale co-stituisce un servizio alla collettività ma la storia dei Comuni ci insegna che molti dei “servitori” della collettività appena posso-no sfruttano la loro posi-zione per dare un valore aggiunto ai terreni, propri o in vicinanza parentale. Penso siano rari i casi in cui si rende edi� cabile un terreno che appartiene a chi non fa parte di qualche “giro”.
E c’è un consiglio, non richiesto, che vorrei dare al sindaco di Pinerolo Buttie-ro. Prima o poi verrà mes-sa mano alla revisione del Piano regolatore che risale a circa vent’anni fa. È una promessa elettorale che va mantenuta.
Il consiglio riguarda la tracciabilità dei terreni che verranno inseriti nel Piano regolatore. Capirne l’ap-partenenza per una veri-� ca, pubblica, delle scelte che verranno fatte sul fu-turo assetto urbanistico di Pinerolo. Per fugare ogni dubbio su possibili interes-si di parte che, se anche ci sono, basta saperlo prima.
Ma con una pregiudi-ziale di fondo che riguarda Pinerolo ma anche tutti gli altri Comuni del Pinero-lese: ridurre l’espansione delle città e dei paesi an-che in considerazione del fatto che esistono già aree compromesse e possibilità di costruire nuovi edi� ci di cui viene semplicemente rinviata la realizzazione per le dif� coltà economi-che che tutti sappiamo.
È vero che così facendo i Comuni devono rinuncia-re ad introitare oneri su cui hanno sempre fatto affi-damento. Ma sono anche oneri che tamponano una situazione momentanea di cassa, con costi indot-ti - strade, illuminazione, fognature, ecc. - che si perpetueranno per chissà quanti anni, appesantendo ancora di più i bilanci dei Comuni.Pier Giovanni Trossero
COMPRO OROMassima valutazione
pagamento in contantiVia Buniva, 11 - Pinerolo
Tel. 0121 795581
www.auser.it
97321610582
Con una semplice firma a favore dell’Auser puoi sostenere il Filo d’Argento,il telefono amico degli anziani, e garantire sicurezza e serenità a chi è soloed emarginato.
CODICE FISCALE
FARMACIA
Colognesi-Podio
Pinerolocorso Torino, 52(sotto i portici)
APERTAtutte le
DOMENICHEe tutti i giorni
FESTIVI
BAGNOLO PROMUOVE IL BENESSERE E LA
TUTELA DEGLI ANIMALIPag. 17 di M. Clericuzio
La Corte dei contifa le pulcial Comune di Villafranca
SCOPRIMINIERA, PASQUA NEI CUNICOLI
PRALI - Dopo i quasi 800 visitatori di marzo, il � ne settimana pasquale ha visto in tre giorni oltre 360 persone avventurarsi con le guide e il trenino lungo il chilometro e mezzo di gallerie e cunicoli della miniera Paola. «Ottimi risultati» per la società La Tuno, che per la prima volta ha scelto di aprire nel giorno di Pasqua. (Foto Bruno Allaix)
PASQUETTA TRA LE BANCARELLE A MONTOSO
BAGNOLO - Sulla piazza di Montoso il giorno di Pasquetta è stato animato dall’apprezzato mer-catino di primavera, all’insegna di un collaudato copione fatto di prodotti artigianali, scambio e collezionismo. (Foto Mario Tevino)
Val Pellice
Da rotaiaa gomma:
«Inevitabile»L’uf� cialità arriverà «dal
16 al 20 aprile», giorni in cui l’assessore ai Trasporti della Regione, Barbara Bo-nino, presenterà il nuovo Piano per il trasporto pub-blico locale. Ma ormai non ci sono dubbi: Trenitalia “taglia” e l’ente regionale intende trasformare da ro-taia a gomma (da dicem-bre?) il servizio su 12 tratte piemontesi, compresa la Pinerolo-Torre Pellice: «È inevitabile». Molte le rea-zioni: almeno duemila le � r-me raccolte in valle contro la soppressione. Ed ora in-tervengono anche Uncem e parlamentari.
Pag. 15
■ di Arghittu e Franchino
La vita spericolata delle donne sindaco
Le nostre giornate di 48 ore!Sono in numero sempre
maggiore: le donne con la fascia tricolore. Le donne sindaco. Persone che, ac-canto al ruolo di moglie, mamma, e lavoratrice, hanno aggiunto anche quello di amministratrice pubblica. «A volte è fati-coso», dicono tutte. Così come tutte indicano nell’organizzazione il segreto per portare avanti tutto, spes-so con il sorriso sulle labbra. La Giunta collabora, così come il compagno di vita,
e i � gli se già grandicelli. In gioco c’è un interesse comune: far camminare la macchina pubblica che in-vece la burocrazia rende lentissima e complicata. Abbiamo chiesto ad alcu-ne sindaco del territorio di raccontarci la propria esperienza. E sono riusci-
te a trovare il tempo di rispondere anche alle nostre domande.
Pag. 5 ■ di Miè, Onnis, Rabbia
Primo stanziamento
Una pistada Sestrierea Pragelato
Il Consiglio comunale di Sestriere ha approvato la sua parte di stanziamento - 110mila euro - per realiz-zare quest’anno la pista di rientro da An� teatro a Pattemouche, località già collegate dalla funivia vai e vieni.
Il Comune di Pragelato sarà chiamato a sborsare altrettanto. La pista è una delle condizioni poste dal Club Med per assumere la gestione del “Village resort” di Pragelato. Dei lavori si occuperà diret-tamente la Sestrieres Spa, società delle piste della Vialattea.
Pag. 12
■ di P. Novarese
A Pinerolo, i vicini di casa non ne possono più
Un pazzoide in condominiorende la vita diffi cile a tutti
Se è dif� cile convivere con un vicino di casa cafone, � guriamoci cosa deve essere avere in condomino un vicino “picchiatel-lo”, di quelli che la malattia mentale rende cattivi e arrabbiati con il mondo. «È un in-ferno», ci dice senza fare tanti giri di parole un vicino di casa esausto e amareggiato, perché, «nonostante ci sia una petizione al sindaco, nonostante si chiamino spesso i Carabinieri, lui continua. Nessuno gli fa
nulla perché “è matto”». Intanto il “signo-re del terzo piano” continua a staccare volontariamente i contatori dell’energia elettrica, a gettare ri� uti per le scale e dal balcone, a trascinare mobili nella notte.
Una situazione che si trascina da tempo. «Ma se io gli tiro un pugno, posso dire anche io che sono matto?».
Pag. 9 ■ di S. D’AgostinoPag. 18
■ di U. Battisti
VILLAFRANCA - È datata 24 novembre la delibera della Corte dei conti che, relativamente al bilancio 2011, contestava tre deci-sioni dell’Amministrazione Bottano. In primo luogo il modo in cui è stato costru-ito il parco fotovoltaico, poi la rinegoziazione di 25 mutui e in� ne la mancata destinazione dei proventi dalle multe per violazioni del Codice della strada. Marco Vignolo della mino-ranza, nella seduta della scorsa settimana, ha chie-sto spiegazioni agli ammi-nistratori ricordando: «Al fondo della determina la Corte dispone che il docu-mento venga comunicato al Consiglio comunale. La data è del 24 novembre, il tempo per dircelo c’era ampiamente». Bottano ha tentato invano di riman-dare la discussione: «Era mia intenzione informa-re il Consiglio durante la prossima seduta parlando di bilancio consuntivo: era l’occasione migliore». Pa-olo Groppo è stato meno diplomatico ed ha accusa-to il primo cittadino di non aver voluto comunicare la notizia al Consiglio.
L’operazione di con-teggio è in corso, ma le firme raccolte in tutti i Comuni delle valli del Pinerolese (e in alcune chiese, cattoliche e val-desi) sono tante: i citta-dini condividono i timori degli enti pubblici per lo smantellamento forzato di quel sistema di wel-fare che ha reso meno dura la vita di chi abita in montagna e che - nei decenni scorsi - era preso ad esempio in tutta Italia.
La Regione Piemonte ha ventilato un possibile “taglio” dei fondi del 60 per cento, da sommar-si a quelli già operati nell’ultimo triennio. Poi l’assessore alla Sanità, Paolo Monferino, ha co-municato al Consiglio re-gionale il suo impegno a “coprire” 110 milioni dei 138 stanziati nel 2011 per il settore.
Le valli pinerolesi si mobilitano contro i tagli
«Salviamo il welfare»Firme raccolte in ogni Comune e in alcune chiese
Se pensate a quanto do-vrete pagare di Imu, per pri-ma cosa dimenticate l’Ici. O meglio pensate a quanto versavate � no a ieri e nel-la maggior parte dei casi raddoppiatelo. Abbiamo provato a simulare alcuni casi campione, riferiti ad altrettanti Comuni del terri-torio, ed il risultato è quello di cui sopra.
Alcuni casi a campione
Imu, che stangata
Pag. 7
■ di G. Percivati
Dopo l’annuncio della chiusura, il caso diventa emblema della deindustrializzazione del territorio
Indesit: erano 5.000, ne resteranno 54I sindacati avvertono: «Il Pinerolese sta precipitando in una situazione drammatica»
Alberto Maranetto■ Segue a pag.2
Dopo la rabbia per l’annunciata chiusura della fabbrica, all’Indesit di None si vive una pausa di dolorosa riflessione. Ma forse sarebbe meglio parlare di stordimento, perché il colpo è stato veramente duro per i 400 lavoratori che a soli tre anni dalla vertenza, che costò il taglio di 240 di-pendenti in cambio del mantenimento di parte degli stabilimenti, si ritro-vano al punto di partenza.
«La produzione di lava-stoviglie verrà trasferita in Polonia» hanno sentenzia-to martedì 3, con le stesse parole usate nel 2009, i diri-genti dell’Indesit Group al Tavolo aziendale europeo, convocato a Roma per il-lustrare le strategie della multinazionale italiana.
Il Piano che venne mes-so a punto nel 2009 ha fun-zionato solo per quanto riguarda la riduzione dei lavoratori e la cassa in-tegrazione mentre, nono-stante alcuni investimenti siano stati fatti, la carta della produzione di lava-stoviglie da incasso non ha dato i risultati attesi.
Una cena tra amici, sfociata in un pestaggio d’inaudita violenza. Prima una bottigliata in testa, poi le botte che hanno ridotto in � n di vita un uomo di 46 anni. Morirà in ospedale dopo tre settimane di ago-nia.
È sulla base di questa ricostruzione che i Cara-binieri di Pinerolo hanno fermato un connazionale romeno della vittima, resi-dente a Pinerolo. Omicidio preterintenzionale. Questa l’accusa, gravissima, for-mulata dai pubblici ministe-ri della Procura di Pinerolo.
All’origine della discus-sione, sfociata nella feroce aggressione, ci sarebbero qualche parola di troppo all’indirizzo della moglie e forse anche una questione di soldi. Sullo sfondo, una bevuta eccessiva.
La vittima, prima di per-dere i sensi, era riuscita a trascinarsi � no al primo bar per chiedere aiuto.
Fermato un 35enne per omicidio preterintenzionale
Aggredisce l’amico a calci e pugnimorto dopo venti giorni di agonia
Pag. 9
■ di L. Prot
Giaveno
Campo di tiro:«Mai tante
opposizioni»GIAVENO - «La gen-
te ha il diritto di vivere in pace. Ma non biso-gna fare terrorismo psicologico».
A parlare è Girola-mo Minniti, ammini-stratore delegato del-la Mikra Srl, l’azienda che sta effettuando i test per la realizzazio-ne di un campo di tiro in località Villanova (Giaveno).
«Mai, altrove, ab-biamo incontrato tanti ostacoli e opposizio-ni».
Pag. 25
■ di E. Bevilacqua