Solari BioSummer

La PELLE

La cute o pelle è il rivestimento più esterno del corpo di un vertebrato. Nei mammiferi e in particolare

nell'uomo, è l'organo più esteso (la sua superficie è di circa 2 m²)

.

QUALI SONO LE SUE PRINCIPALI FUNZIONI?

La pelle è il mediatore tra l’organismo ed il mondo esterno, nell’uomo svolge diverse funzioni:

❖PROTEZIONE, costituisce la prima linea di difesa dell'organismo contro le aggressioni esterne

❖SENSIBILITA’, nella cute sono presenti numerose terminazioni nervose che rilevano le variazioni termiche (termocettori), le pressioni (pressocettori), vibrazioni e sensazioni dolorose (algocettori), media il senso del tatto.

❖REGOLAZIONE TERMICA, funge da isolante termico, da regolatore della temperatura corporea e previene l'eccessiva dispersione idrica].

❖ASSORBIMENTO dal momento che piccole quantità di ossigeno, azoto e anidride carbonica possono diffondere liberamente nell'epidermide

❖RISERVA E RUOLO SINTETICO, costituisce un serbatoio di lipidi e acqua e consente la sintesi di alcune sostanze necessarie come la vitamina D3.

QUALI SONO LE SUE PRINCIPALI FUNZIONI?

La cute è formata da tre parti:

QUAL’E’ LA SUA STRUTTURA?

IPODERMA

EPIDERMIDE

DERMA

L’EPIDERMIDE

L'epidermide funge da barriera: impedisce da un lato la penetrazione dall'esterno di acqua, sostanze estranee e microrganismi e dall'altro la perdita di acqua e elettroliti dall'organismo.

E' un tessuto spesso circa 0,2 mm, formato da

più strati, il cui componente principale è la cheratina.Non è vascolarizzato e il suo nutrimento dipende dalla diffusione di metaboliti ed ossigeno dallo strato più superficiale del derma.

IL DERMAIl derma è un tessuto di tipo connettivo, dello spessore di 3-4 mm, sottostante l'epidermide, caratterizzato principalmente da fibre di elastina, che assicurano la giusta elasticità alla cute, da fibre di collagene, con funzione di sostegno e resistenza e dalla

sostanza fondamentale che ha funzione cementante. In quanto ricco di vasi sanguigni e linfatici il derma ha anche funzione di nutrizione.Nel derma passano diversi annessi cutanei, come le ghiandole sudoripare, i follicoli piliferi e le ghiandole sebacee.

L’IPODERMAL'ipoderma è il terzo e più profondo strato cutaneo, direttamente a contatto con il derma da un lato e con i tessuti adiposi e muscolari sottocutanei dall'altro. L'ipoderma è costituito, come il derma, da tessuto connettivo, ed è particolarmente ricco di adipociti, le cellule

preposte alla biosintesi dei grassi. Grazie alla presenza di questa tipologia cellulare, questo tessuto funge da riserva energetica e, nel contempo, da isolante termico e da cuscinetto. Nell'ipoderma hanno origine i follicoli e le ghiandole sudoripare: è qui infatti che ricevono nutrimento e cedono i loro prodotti di scarto.

INOLTRE LA PELLE PRESENTA……

……..pieghe e rilievi, e tanti piccoli fori. Questi ultimi sono di due tipi: l'ostio follicolare, visibile ad occhio nudo, che costituisce lo sbocco all'esterno dei follicoli pilo-sebacei, e il poro sudorale, molto più piccolo e non visibile, sbocco delle ghiandole sudoripare.

Completano la struttura della pelle i cosiddetti "annessi cutanei", che comprendono le ghiandole, l'apparato circolatorio e le terminazioni nervose.

NON TUTTI SANNO CHE

Il colore della pelle scaturisce dalla somma di tre colori: il grigio, tipico della cheratina dello strato corneo, il bruno della melanina e il rosso del sangue che circola nel derma.

Sulla pelle esistono miliardi di microorganismi, che vivono in simbiosi con il nostro corpo. Solo intorno all’ombelico ci sono 2400 diversi tipi di batteri.

In un anno ogni persona perde in media circa quattro chili di pelle. La metà della polvere presente negli appartamenti occupati dalle persone è composta da questa pelle morte, che rimane in circolazione nell’aria in quantità ben più grandi.

Sulla nostra pelle scorrono fino a 10 litri di sudore ogni giorno nei giorni più caldi e rispetto agli altri animali la pelle degli uomini è particolarmente fine, oscillando tra gli 0,04 millimetri e i 4 millimetri.

La pelle è l’organo più grande e pesante del corpo umano. La pelle di un adulto misura circa 2 metri quadrati, e pesa fino a 14 chilogrammi.

NON TUTTI SANNO CHE

Oltre alle sue dimensioni, la pelle è la parte del corpo umano che probabilmente racconta più di quanto di noi.

LA PELLE E’ LO SPECCHIO DELL’ANIMA

Prendersi cura della propria pelle è molto importante.

Manteniamo la pelle con cui siamo nati per tutta la vita e con l’età l’usura che la nostra pelle ha subito diventa sempre più evidente.

Non si possono contrastare i segni del tempo ma si possono ritardare e prevenire.

LE GIUSTE AZIONI PER AIUTARE LA NOSTRA PELLE

1. Pulire la pelle ogni giorno

2. Idratare la pelle

3. Proteggere la pelle dal sole

4. Seguire una sana alimentazione

5. Praticare movimento

6. Non fumare

7. Utilizzare una cosmesi di qualità

IL SOLE BACIA I BELLI,MA………

Anche se il sole è una fonte di vita, i raggi emessi dal sole possono essere estremamente dannosi quando non vi è alcuna barriera tra questi e la pelle.

I raggi ultravioletti accelerano il processo di invecchiamento penetrando attraverso la superficie della pelle e causando rilassamento cutaneo, rughe e arrossamento. Questo è il motivo per cui è necessario proteggere la pelle dai raggi del sole ogni giorno, non solo quando si va in spiaggia.

A A ABBRONZATISSIMA…….SOTTO I RAGGI DEL SOLE

Il colorito dorato che si ottiene dall’abbronzatura artificiale ha il potere di danneggiare seriamente la pelle. Il pericolo viene dai raggi che vengono emessi dai lettini abbronzanti. L’abbronzatura può causare danni alla pelle come rughe, maggiore sensibilità e ruvidità, macchie.

Entrambi i tipi di raggi ultravioletti possono essere dannosi ma hanno effetti diversi.

• I raggi UVA sono lunghi e penetrano nello strato più profondo della pelle abbattendo le difese naturali che il corpo produce per proteggere la pelle. Ciò può causare le famose rughe o addirittura danneggiare strutturalmente la pelle.

• I raggi UVB sono corti; penetrano gli strati esterni della pelle e la bruciano. Questo è evidente quando appare la pelle chiazzata e irritata.

CHE SOLARE SCEGLIERE

Per proteggere la cute dai raggi dannosi del sole, la tecnologia usata dalle creme è quella dei filtri UV. Questi si dividono in filtri chimici o fisici.

• I filtri chimici assorbono e convertono la luce ultravioletta in raggi meno dannosi per la pelle.

• I filtri fisici invece sono delle vere e proprie barriere che riflettono (o assorbono solo in parte) la luce del sole. Questi sono in grado di proteggere sia dalle radiazioni UVA sia UVB.

IL FILTRO CHIMICOLe sostanze chimiche usate in questo tipo di filtro sono generalmente derivate dal petrolio, e sono molto pericolose perché i filtri chimici vengono assorbiti dalla pelle.La combinazione degli ingredienti di queste creme riesce ad assorbire bene i raggi del sole, ma allo stesso tempo crea un surriscaldamento dell'epidermide causato dalla dispersione del calore provocata appunto da questi filtri.

Solitamente tali filtri vengono utilizzati nelle creme solari proprio per via del loro costo ridotto, essendo creati in laboratorio, e per la loro peculiarità estetica in quanto risultano trasparenti una volta applicati.

Sfortunatamente però, la loro complessa composizione fa si che la pelle reagisca alle sostanze chimiche, e possono verificarsi allergie e altri problemi cutanei più o meno gravi. Addirittura, ci sono agenti chimici che sono in grado di interferire con l'attività di alcuni estrogeni.

IL FILTRO FISICO

I filtri solari fisici sono formati, invece, da piccole particelle minerali, dunque di tratta molto spesso di filtri solari naturali: i più noti sono l’argille, lo zinc oxide e il titaniumdioxide. I filtri solari fisici sono in grado di riflettere i raggi solari, per cui questi non possono raggiungere la cute ma, a differenza dei filtri solari chimici, non trattengono il calore e non penetrano nella pelle, restando in superficie e lasciandone attraversare solo una quantità limitata. Inoltre, non prevedono la scomposizione delle radiazioni: respingono, infatti, sia le frequenze UVA che quelle UVB e, quindi, non interagiscono con le radiazioni solari e non vengono alterati.

MARE…MARE…MARE….VOGLIA DI MARE

La scelta della crema solare non riguarda solo l'attenzione verso ingredienti chimici e aggressivi per la pelle, ma coinvolge anche l'ambiente in generale. Validi studi scientifici comprovano i danni provocati alle barriere coralline e agli ecosistemi marini

«Sono soprattutto i filtri chimici a creare problemi»

spiega Roberto Danovaro, docente di Ecologia all’Università Politecnica delle Marche

«ma tutta la formulazione è importante. I conservanti, specialmente i parabeni, sono un’altra categoria di ingredienti molto problematica».

SAPORE DI SALE……SAPORE DI MARE…….

Anche a bassissime concentrazioni, tutte le creme solari sono in grado di scatenare delle patologie che causano lo sbiancamento dei coralli. Per ogni goccia di crema solare tra quelle comunemente in vendita (come ad esempio tutte quelle contenenti parabeni), muore e viene sbiancato un metro quadro di barriera corallina.

«Ognuno di noi mangia 12 chili di sostanze chimiche ogni anno» e tra i principali inquinanti ci sono anche i cosmetici che poi finiscono nella catena alimentare». La denuncia di Silvio Greco, presidente del Comitato scientifico di Slow Fish.

MAI PIU’ SENZA LORO PERCHE’

•UN SOLO PRODOTTO PER TUTTA LA FAMIGLIA

•PER IL CORPO E PER IL VISO

•DERMATOLOGICAMENTE TESTATI SU PELLI SENSIBILI

•PROTEGGE LA PELLE E L’AMBIENTE

•CONCENTRATI

• FACILMENTE SPALMABILI

• SENZA COLORANTI

UN PATTO D’AMORE…TANTE CERTIFICAZIONI

LA CERTIFICAZIONE ECOREACH attesta la compatibilità delle creme solari con l'ambiente marine e le nostre creme solari hanno ricevuto la massima valutazione Ecoreach ha creato la certificazione che, con test scientifici, valuta l’impatto dei prodotti commerciali in relazione alla loro compatibilità con la salute dell’ambiente. I test si basano su tre specie di organismi marini modello che vengono esposti a concentrazioni bassissime di prodotto per alcuni giorni. Vengono quindi quantificate le risposte fisiologico-comportamentali che, senza portare al sacrificio o alla sofferenza degli organismi, permettono di classificare i diversi prodotti per livelli di eco-sostenibilità. Il test include organismi appartenenti a differenti livelli trofici e quindi rispecchia la complessità delle reti trofiche marine.

Il nostro impegno è orientato nella produzione di prodotti sani e naturali, privi di sostanze chimiche

dannose per l'uomo, gli animali e per l'ambiente.

Codice Identificativo Azienda: 0758

Certificato di Conformità 089/CA/2017

Azienda: 100654

AIAB certifica la qualità di prodotti salubri e sicuri attraverso controlli severi e scrupolosi su tutti

gli ingredienti e sul prodotto finito.

VEGAN OK è la prima ed unica certificazione Etica per prodotti Vegan nata in Italia, garantisce il

consumatore sull’assenza di parti di origine animale in ogni genere di prodotto.

Ricordiamoci che un prodotto diventa biologico soltanto dopo che ha passato il vaglio della

certificazione e che è importante controllare sull’etichetta la sigla dell’organismo di controllo.

Codice Identificativo Azienda: 0758

LE CERTIFICAZIONI

Rilasciata da EcoReach Srl

ECOLCARE La missione di EcoReach è creare prodotti eco-sostenibili, perfettamente compatibili con

l’ambiente e in grado di proteggere la sua biodiversità.

17 MAGGIO 2018

Abbiamo dedicato l’intera BD newsletter per sapere cosa si cela dietro

una certificazione e lo facciamo intervistando la Dott.ssa Francesca

Marcellini, Biologa Marina CEO dell’EcoReach Srl, che ha dedicato la

propria vita al mare con l’intento di farne un posto migliore testando anche i solari BioSummer della linea BioSkin.

la Natura per Te e Tu per la Natura

Un naturale grazie per la vostra attenzione