storia teoria new media _orietta berlanda
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Riferimenti bibliografici
• Cecchinato G.,” Tags, Media, conoscenza”, Bibliotime, VOL n. 2, luglio 2009
La grande portata del computer si rivela essere la possibilità di collegare i computer tra loro, mettendoli in rete.
1. INTERNET
INTERNETWORK (lavoro in rete) / Internet = unità bit trasferibili
Protocollo telematico (TPC/IP) per scambiare dati e documenti tracomputer appartenenti a reti telematiche differenti.
Nato nel 1969 con il nome Arpanet per garantire collegamenti tra computer nelle basi USA in caso di guerra
1972 Contatti tra i computer nelle sedi universitarie
1975 c. – Uso in campo scientifico (browser-sfogliatore), sviluppato da Tim Berners Lee, permette di visualizzare le pagine dei siti collegati in Internet
1985 inaugurata ufficialmente la rete Internet, due anni dopo 100 mila computer collegati (scienziati, ricercatori)
2. WORLD WIDE WEB - WWW.1.0
Anni’ 90 - diffusione al pubblico del World Wide Web (Le connessioni sono oltre 1 milione)
1992 - Tim Berners Lee, scienziato inglese, sviluppa il WWW. E’ anche creatore del linguaggio di formattazione per collegamenti ipertestuali HTML. (Dal Cern di Ginevra passò al MIT Massachusetts Institute of Technology, USA)
Il sistema ebbe accesso libero per volontà dello stesso inventore.
1994 Netscape Corporation
Numeri di utenze verso il 2000
• In Europa 186 milioni• In Usa 183 milioni• In Asia 168 milioni
• In Italia 18 milioni
• Boom dovuto a velocizzazione di navigazione per mezzo tecnologia ADSL (velocità 5-6 volte maggiore rispetto al modem telefonico)
I semiologi Bettetini e Colombo: l’esperienza multisensoriale di Internet e del testo “aperto”, è più vicina all’esperienza concreta del mondo rispetto al testo “chiuso” di un libro.
Cambiamenti:• Perdita di autorialità• La struttura a rete mette in crisi quella basata su
connessioni causali (scrittura deve organizzarsi su brevi unità autonome di testo)>multitasking cognitivo
FORME RETORICHE DEL LINGUAGGIO INTERNET
Internet mette tra “virgolette” una frase, un particolare (Immagine, suono ecc), estrapolandolo dal contesto, offrendo possibilità di integrarlo.
Lo scarto tra l’intenzione del significante deve essere colta dall’interlocutore, pena il suo fraintendimento
3. LE NUOVE FRONTIERE DEL WEB 2.0
Nel 2000 si assiste a nuova trasformazione del Web, il Web 2.0.
Tratti del Web 1.0: immediatezza, multimedialità, InterattivitàTratti del Web 2.0: affinità, condivisione, comunità
Modello comunicativo del web: da molti a molti
Es. Enciclopedia digitalizzata vs wikipedia
TENDENZA DEI CONTENUTI DEL WEB
USER GENERATED CONTENTS
Non più prodotti da dediti espertiMa dai navigatori (consapevoli o inconsapevoli),
Es. social bookmarking (Diigo, Delicious)
Folksconomy (tassonomia della folla =informazioni generate dagli utenti), Saggezza delle folle
Se il LINK caratterizza il primo Web
Il web 2.0 viene definito dal TAG (etichettatura) che si esplica dando voti, esprimendo giudizi sul Web.
L’insieme dei giudizi vengono aggregati mediante algoritmi che suggellano l’autorevolezza di un sito.
La dimensione sociale della rete ridefinisce i ruoli sociali, le identità e cambia le modalità con cui lavoriamo, amiamo, socializziamo.
Copyright vs
Nuove strategie di produzione cultura
Open Source Creative Commons
hackability (usare risorsa per scopi diversi),
mush-up (nuovi servizi fondendo quelli esistenti)
COME APPRENDERE NELL’ERA DELLE NUOVE TECNOLOGIE?
Il Web 2.0 ha portato conseguenze importanti anche livello educativo
Apprendere ripetizione delle nozioni Apprendere partecipare alla costruzione sapere