strategie di doppio: varia il passante...“sfruttato contro di noi”. spero che la mia esperienza...

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“sfruttato contro di noi”. Spero che la mia esperienza in questo settore possa esservi di aiuto nel suggerire nuove idee e nel migliorare il vostro livello di gioco grazie ai consigli e agli esercizi che vi propongo. Foto di Francesco Panunzio I nizia con questo numero una nuova rubrica dedicata al gioco del doppio e alle sue strategie. Questa disciplina, molto più com- plessa del tennis al singolare, im- plica infatti una serie di situazioni alle quali la sola tecnica e il buon livello di gioco non sempre rie- scono a tener testa. Fattori quali l’affiatamento con il proprio part- Quella del tennis “in coppia” è una pratica divertente, fisicamente meno impegnativa del gioco al singolare, ma tatticamente molto complessa. Un buon doppista non può quindi ignorare alcune fondamentali “regole d’oro”: ce le illustra Emilio Sanchez, già n.1 del mondo della specialità STRATEGIE DI DOPPIO: VARIA IL PASSANTE direzione, trascurando i progressi nel gioco individuale. La limitazione dello spazio in una metà campo può essere anche un’arma a doppio taglio, poichè se è vero che è più semplice coprire un terreno ristretto, è anche vero che per gli avversari la sensazione è la stessa, con l’aggravante che un qualunque colpo poco aggres- sivo e alto sopra la rete ha buone probabilità di essere intercettato e ner, la conoscenza degli schemi di gioco e soprattutto delle posizioni possono incidere pesantemente sull’esito del risultato. Mai dare per scontato che un buon gioca- tore in singolare lo sia altrettanto in coppia, questo potrebbe rivelar- si un grosso errore di valutazione. Non per niente esistono specialisti del doppio che, in quanto tali, hanno preferito dedicare la loro carriera a migliorarsi in questa SOLUZIONI VINCENTI CLINIC di Emilio Sanchez* * Ex numero 1 del mondo in doppio e numero 7 delle classifiche di singolare, Emilio Sanchez è attualmente capitano della squadra spagnola di Coppa Davis. E’ anche titolare a Barcellona di una nota accademia di tennis.

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Page 1: STRATEGIE DI DOPPIO: VARIA IL PASSANTE...“sfruttato contro di noi”. Spero che la mia esperienza in questo settore possa esservi di aiuto nel suggerire nuove idee e nel migliorare

“sfruttato contro di noi”.Spero che la mia esperienza in questo settore possa esservi di aiuto nel suggerire nuove idee e nel migliorare il vostro livello di gioco grazie ai consigli e agli esercizi che vi propongo.

Foto di Francesco Panunzio

Inizia con questo numero una nuova rubrica dedicata al gioco del doppio e alle sue strategie.

Questa disciplina, molto più com-plessa del tennis al singolare, im-plica infatti una serie di situazioni alle quali la sola tecnica e il buon livello di gioco non sempre rie-scono a tener testa. Fattori quali l’affi atamento con il proprio part-

Quella del tennis “in coppia” è una pratica divertente, fisicamente meno impegnativa del gioco al singolare, ma tatticamente molto complessa. Un buon doppista non può quindi ignorare alcune fondamentali “regole d’oro”: ce le illustra Emilio Sanchez, già n.1 del mondo della specialità

STRATEGIE DI DOPPIO: VARIA IL PASSANTE

direzione, trascurando i progressi nel gioco individuale.La limitazione dello spazio in una metà campo può essere anche un’arma a doppio taglio, poichè se è vero che è più semplice coprire un terreno ristretto, è anche vero che per gli avversari la sensazione è la stessa, con l’aggravante che un qualunque colpo poco aggres-sivo e alto sopra la rete ha buone probabilità di essere intercettato e

ner, la conoscenza degli schemi di gioco e soprattutto delle posizioni possono incidere pesantemente sull’esito del risultato. Mai dare per scontato che un buon gioca-tore in singolare lo sia altrettanto in coppia, questo potrebbe rivelar-si un grosso errore di valutazione. Non per niente esistono specialisti del doppio che, in quanto tali, hanno preferito dedicare la loro carriera a migliorarsi in questa

SOLUZIONI VINCENTICLI

NIC

di Emilio Sanchez*

* Ex numero 1 del mondo in doppio e numero 7 delle classifi che di singolare, Emilio Sanchez è attualmente capitano della squadra spagnola di Coppa Davis. E’ anche titolare a Barcellona di una nota accademia di tennis.

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LE MOTIVAZIONI

IL DOPPIO E’ BELLO...• perchè è un gioco di squadra• perchè migliora le qualità umane e tecniche• per crescere come persona• per imparare a rispettare il compagno• per condividere sconfitte e vittorie• per pensare al plurale,e non al singolareAIUTA A MIGLIORARE...• iI gioco in singolare• le volée• i rifl essi• la reattività nell’intercettare le palle al volo• la risposta al servizio

LA SCELTA DEL COMPAGNOE’ consigliabile scegliere un partner di gioco, se possibile• più forte di te• che possa equilibrare il tuo gioco: se tu sei un difensore cerca di trovare un attaccante• che abbia le qualità che a te mancanoIL DOPPISTA IDEALEPer potersi ritenere buon dop-pista, ogni giocatore dovrebbe regolarmente attuare ognuna di queste mosse• servire una percentuale alta di prime palle• colpire la prima volée vicino alla rete e sopra la vita a volte in lungolinea, in direzione del-l’uomo a rete• rispondere basso o lungolinea• sfruttare i corridoi e gli angoli• essere sempre pronto a in-tercettare• colpire il pallonetto al volo• mai girare la testa verso il tuo compagno

LA SCALETTA1. CAMBIO DI DIREZIONE 1. CAMBIO DI DIREZIONE E DI VERSANTEE DI VERSANTE2. PALLE ALTE E BASSE3. GIOCARE IN VANTAGGIO4. LA VOLÉE5. L’AUSTRALIANA6. DUE INDIETRO7. I CORRIDOI8. GIOCANDO AL CORPO9. GLI ESERCIZI

ABBATTI IL MUROABBATTI IL MUROIn doppio gli spazi dove indirizzare la pallina si riducono. Se il giocatore che serve lo fa bene e corre in avanti velocemente, quando dovrai rispondere ti sembrerà di avere davanti un muro, quasi impossibile da superare.Il modo migliore per farlo è cercare di crearsi degli spazi, muovendo gli avversari in modo tale da costringerli a perdere la posizione

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CAMBIANDO IL VERSANTECerchiamo di aprire il muro creando lo spazio al centro

SOLUZIONI VINCENTICLI

NIC

... IL TERZO COLPO PUNTA IL VARCO CENTRALE CHE SI È CREATO

... CUI SEGUE UN PASSANTE O UN PALLONETTO LUNGOLINEA...

LA PRIMA MOSSA È UN INCROCIATO MOLTO ANGOLATO...

SPAZI PER IL PASSANTE: COME CREARLISPAZI PER IL PASSANTE: COME CREARLI

CAMBIANDO IL LATOCAMBIANDO IL LATOSe non possiamo cambiare il versante (nel box a lato), dovremo cercare di cambiare il lato, facendo giocare la volée allo stesso giocatore ma alternando un colpo a destra e uno a sinistra, o vice versa

IL PRIMO PASSANTE È INCROCIATO, SUL LATO DEL DIRITTO...

... IL SECONDO È INDIRIZZATO SUL ROVESCIO DELLO STESSO GIOCATORE

Se la prima volée è di diritto, la seconda punterà al centro del campo

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CAMBIANDO L’ALTEZZACAMBIANDO L’ALTEZZASe la prima volée è alta, quella successiva dovrà essere più bassa. Oltre a cercare di crearsi il varco con variazioni di direzione, un buon trucco è quello di destabilizzare l’avversario con palle a diversa altezza

SE LA PRIMA VOLÈE È GIOCATA ALL’ALTEZZA DEL BUSTO... IL SECONDO PASSANTE DOVREBBE RICADERE SUBITO DOPO LA RETE

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