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Studio e realizzazione di soluzioni per lavoro collaborativo basate sul motore di workflow di SharePoint 2010 Alexia Cociancich

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  • 1. Alexia Cociancich

2. Introduzione Automatizzazione di operazioni ripetuteperiodicamente Condivisione di risorse Creazione di ambiente collaborativo2 3. Caso studio: revisione eapprovazione di elaboratiStato dellarte: scambio via e-mail Pro: nessun bisogno di infrastrutture Contro: tutto lonere pesa sugli utentiApproccio server: semplice spazio virtuale Pro: risorse facilmente accessibili Contro: difficolt di controllo e gestioneApproccio SharePoint Pro: strumenti integrati per il lavorocollaborativo Contro: configurazione della piattaforma 3 4. Strumenti utilizzati SharePoint Foundation 2010(piattaforma per lavoro collaborativoMicrosoft) SharePoint Designer 2010(editor) Visual Studio 2010 Ultimate(ambiente sviluppo) Microsoft Office Access 2010 (DBMS) Smtp4Dev (server posta virtuale)4 5. WorkflowThe automation of a business process, inwhole or part, during whichdocuments, information or tasks are passedfrom one participant to another foraction, according to a set of procedural rules. (Workflow Management Coalition) 5 6. Workflow: approvazione tesi uploadnotificarelatore, ringrazstudenteiamentostudenteuploadnotificafeedbackcambio statusringraziamento reviewers, relatore reviewersreviewers(reportrelatore) Giusto bilanciamento tra automatizzazione edintervento umano Analisi del volume di occorrenze Difficolt tecniche nelle applicazioni reali 6 7. 1. Caso idealeCiascun attore corrisponde ad un utente SharePoint:3 tipi di utente (student, reviewer,supervisor) con permessi e ruoli specificiCorrispondenza biunivoca tra user e persona reale 7 8. 1.1 invio semplici notifiche sufficiente SharePoint Designer Limitazione: le funzionalit delleditor non coprono tutti i requisiti8 9. 1.2 aggiunta report alle notificheNecessario Visual Studio per operazioni sustringheLe-mail di notifica contiene un elenco ottenuto come risultato di una query che restituisce i link ai file non ancora approvati 9 10. 2. Caso reale: utenti occasionaliPi persone accedono al sistema col medesimo accountImpossibile distinguerli Le associazioni tra progetto e utenti coinvoltisono memorizzate in un DB esternoQuery per ricavarne gli indirizzi e-mail 10 11. Demo 11 12. Difficolt incontrate Configurazione dellambiente di sviluppo Adattamento del progetto alle risorse disponibili 12 13. Possibili sviluppiAutomatizzazione delliter di approvazione di una tesi o altro documento senza dover presentare documentazione cartacea in segreteria13 14. ConclusioniUn progetto apparentemente semplice harichiesto una discreta quantit di tempo peressere realizzato: studio della piattaforma Sharepoint installazione e configurazione del server installazione ed apprendimento deglistrumenti di sviluppo analisi dei requisiti sviluppo e test delle soluzioni 14 15. Fonti bibliografiche A. Perran, S. Perran, J. Mason, L. RogersBeginning SharePoint 2010 Building BusinessSolutions with SharePoint E. Carter, B. Scholl, P. Jausovec (Addison-Wesley)SharePoint 2010 Development with Visual Studio2010 P. Wicklund (Manning) SharePoint 2010Workflows In Action http://office.microsoft.com/it-it/sharepoint-help/ http://www.wfmc.org/ 15 16. Grazie perlattenzione 16