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SERVIZI A RETE MAGGIO-GIUGNO 2018 89 Teleriscaldamento green Un sistema domestico basato su fonti di energia rinnovabi- le e pulita: il teleriscaldamento di quarta generazione sarà messo a servizio del quartiere milanese della Comasina, nella zona Nord della città, grazie al progetto pilota voluto da A2A e Metropolitana Milanese. A2A Calore e Servizi è la società del Gruppo attiva nella produzione, distribuzione e fornitura di calore da teleriscaldamento, oltre che nella progettazione, realizzazione ed esercizio di centrali di cogenerazione e rela- tive reti di distribuzione del calore e nella gestione calore di impianti a teleriscaldamento. Dalla collaborazione con Metropolitana Milanese è nato l’innovativo progetto di cogenerazione che riguarda la Cen- trale acquedottistica di Via Salemi. Il teleriscaldamento è in continua evoluzione e oggi sta andando verso la quarta generazione. Smart grid termiche e pianificazione energetica permettono di ottimizzare le risorse mettendole a sistema e rendendo il territorio sempre più connesso. Il progetto di tele- riscaldamento di quarta generazione di A2A Calore e Servizi e di MM consiste nella realizzazione di un impianto costituito da un sistema di cogenerazione e da una pompa di calore alimentata dall’acqua di falda attinta dal pozzo Salemi. Il sistema recupera l’energia dell’acquedotto, una risorsa geo- termica locale già disponibile (evitando ulteriori perforazioni del sottosuolo), e crea una sinergia con l’adiacente sistema di teleriscaldamento di A2A Calore e Servizi che fornisce ca- lore alla rete di zona. Inoltre, il progetto prevede un sistema idrico a doppio scambio che ha il pregio di sottrarre l’acqua delle falde dal rischio di contaminazioni. Un progetto “water resilient” che garantisce l’equilibrio ambientale delle falde e dell’approvvigionamento della risorsa idrica, per il quale l’in- vestimento cofinanziato dalle due società è pari a circa 7,5 milioni di euro. Il nuovo impianto di teleriscaldamento do- vrebbe entrare in funzione entro la fine del 2018. Un sistema termico così concepito rappresenta una soluzione vincente sotto tutti gli aspetti, sia per le aziende sia per gli utenti e, più in generale, per i cittadini di Milano. Il nuovo impianto permette infatti di utilizzare il calore del sottosuolo, una fonte Al via il progetto pilota A2A e MM per l’impianto di cogenerazione alimentato da fonti rinnovabili a servizio della zona Comasina di energia green, per generare calore che andrà a riscaldare le abitazioni del quartiere, in particolare i condomini degli edifici dell’Istituto autonomo case popolari presenti nella zona. Inoltre, l’energia elettrica generata dall’impianto di cogenerazione ad “alto rendimento” permetterà di coprire, sempre con fonte pulita, il 98% del fabbisogno elettrico della centrale di Salemi di MM. Il condensatore della pompa di ca- lore alimenterà la rete di teleriscaldamento aumentandone la temperatura fino a circa 85°, mentre il motore cogenerativo preriscalderà il ritorno dell’acqua di rete fino alla temperatura di circa 95°. L’impianto di sollevamento dell’acqua potabile di Salemi è parte della rete del Servizio Idrico Integrato (SII) di Milano ed è gestito da MM. È caratterizzato da un pre- lievo di energia elettrica stabile nell’anno, pari a circa 4,8 GWhe/a; la struttura è confinante con l’impianto termico di Comasina gestito da A2A Calore e Servizi. Questa centra- le fornisce energia termica per circa 26 GWht/a. Risparmio energetico e riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra e al tempo stesso recupero di calore geotermico rinnovabile contenuto nell’acqua: questi alcuni dei vantaggi dell’impian- to, che si configura come sistema di teleriscaldamento effi- ciente, secondo quanto stabilito dalla Direttiva 2012/27/Ue. Dal momento in cui il sistema entrerà in funzione si prevede una riduzione delle emissioni in termini di CO 2 di circa 1.200 tonnellate/anno (circa 800 tep/anno) e la possibilità di pro- durre calore a basso impatto ambientale è pari a circa 700 appartamenti equivalenti. Oltre che a garantire una maggio- re efficienza termica a beneficio dei residenti, l’intervento promosso da A2A Calore e Servizi e MM punta a conseguire gli obiettivi del Protocollo di Kyoto poiché i previsti risparmi energetici comportano la significativa diminuzione dei gas serra prodotti e, contemporaneamente, alla salvaguardia delle falde acquifere. Grazie a questo impianto saranno ul- teriormente ridotti interventi invasivi di perforazione, con il conseguente abbassamento del rischio di depauperamento delle risorse idriche e del loro inquinamento. L’opera pilota è stata inclusa nel Piano di Azione per l’Energia Sostenibi- La Centrale di Canavese di A2A

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SERVIZI A RETE MAGGIO-GIUGNO 2018

89

Teleriscaldamento green

Un sistema domestico basato su fonti di energia rinnovabi-le e pulita: il teleriscaldamento di quarta generazione sarà messo a servizio del quartiere milanese della Comasina, nella zona Nord della città, grazie al progetto pilota voluto da A2A e Metropolitana Milanese. A2A Calore e Servizi è la società del Gruppo attiva nella produzione, distribuzione e fornitura di calore da teleriscaldamento, oltre che nella progettazione, realizzazione ed esercizio di centrali di cogenerazione e rela-tive reti di distribuzione del calore e nella gestione calore di impianti a teleriscaldamento. Dalla collaborazione con Metropolitana Milanese è nato l’innovativo progetto di cogenerazione che riguarda la Cen-trale acquedottistica di Via Salemi. Il teleriscaldamento è in continua evoluzione e oggi sta andando verso la quarta generazione. Smart grid termiche e pianificazione energetica permettono di ottimizzare le risorse mettendole a sistema e rendendo il territorio sempre più connesso. Il progetto di tele-riscaldamento di quarta generazione di A2A Calore e Servizi e di MM consiste nella realizzazione di un impianto costituito da un sistema di cogenerazione e da una pompa di calore alimentata dall’acqua di falda attinta dal pozzo Salemi. Il sistema recupera l’energia dell’acquedotto, una risorsa geo-termica locale già disponibile (evitando ulteriori perforazioni del sottosuolo), e crea una sinergia con l’adiacente sistema di teleriscaldamento di A2A Calore e Servizi che fornisce ca-lore alla rete di zona. Inoltre, il progetto prevede un sistema idrico a doppio scambio che ha il pregio di sottrarre l’acqua delle falde dal rischio di contaminazioni. Un progetto “water resilient” che garantisce l’equilibrio ambientale delle falde e dell’approvvigionamento della risorsa idrica, per il quale l’in-vestimento cofinanziato dalle due società è pari a circa 7,5 milioni di euro. Il nuovo impianto di teleriscaldamento do-vrebbe entrare in funzione entro la fine del 2018. Un sistema termico così concepito rappresenta una soluzione vincente sotto tutti gli aspetti, sia per le aziende sia per gli utenti e, più in generale, per i cittadini di Milano. Il nuovo impianto permette infatti di utilizzare il calore del sottosuolo, una fonte

Al via il progetto pilota A2A e MM per l’impianto di cogenerazione alimentato da fonti rinnovabili a servizio della zona Comasina

di energia green, per generare calore che andrà a riscaldare le abitazioni del quartiere, in particolare i condomini degli edifici dell’Istituto autonomo case popolari presenti nella zona. Inoltre, l’energia elettrica generata dall’impianto di cogenerazione ad “alto rendimento” permetterà di coprire, sempre con fonte pulita, il 98% del fabbisogno elettrico della centrale di Salemi di MM. Il condensatore della pompa di ca-lore alimenterà la rete di teleriscaldamento aumentandone la temperatura fino a circa 85°, mentre il motore cogenerativo preriscalderà il ritorno dell’acqua di rete fino alla temperatura di circa 95°. L’impianto di sollevamento dell’acqua potabile di Salemi è parte della rete del Servizio Idrico Integrato (SII) di Milano ed è gestito da MM. È caratterizzato da un pre-lievo di energia elettrica stabile nell’anno, pari a circa 4,8 GWhe/a; la struttura è confinante con l’impianto termico di Comasina gestito da A2A Calore e Servizi. Questa centra-le fornisce energia termica per circa 26 GWht/a. Risparmio energetico e riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra e al tempo stesso recupero di calore geotermico rinnovabile contenuto nell’acqua: questi alcuni dei vantaggi dell’impian-to, che si configura come sistema di teleriscaldamento effi-ciente, secondo quanto stabilito dalla Direttiva 2012/27/Ue. Dal momento in cui il sistema entrerà in funzione si prevede una riduzione delle emissioni in termini di CO2 di circa 1.200 tonnellate/anno (circa 800 tep/anno) e la possibilità di pro-durre calore a basso impatto ambientale è pari a circa 700 appartamenti equivalenti. Oltre che a garantire una maggio-re efficienza termica a beneficio dei residenti, l’intervento promosso da A2A Calore e Servizi e MM punta a conseguire gli obiettivi del Protocollo di Kyoto poiché i previsti risparmi energetici comportano la significativa diminuzione dei gas serra prodotti e, contemporaneamente, alla salvaguardia delle falde acquifere. Grazie a questo impianto saranno ul-teriormente ridotti interventi invasivi di perforazione, con il conseguente abbassamento del rischio di depauperamento delle risorse idriche e del loro inquinamento. L’opera pilota è stata inclusa nel Piano di Azione per l’Energia Sostenibi-

La Centrale di Canavese di A2A

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Si è conclusa a Roma, all’Ergife Palace Hotel, la manifesta-zione più prestigiosa e completa a livello nazionale nel set-tore delle tecnologie Geospaziali, della Geolocalizzazione e della Geoinformatica. Molti gli invitati di rilievo e le premia-zioni tra cui la più importante – Il Mondo d’Oro – organizza-ta e consegnata dal Presidente Dilma Aurea Mannucci Ratti della Geoknowledge Foundation che ha dichiarato: “Nati nel 2005, grazie ad un’idea di mio padre l’ing. Bruno Ratti, abbiamo istituito un premio per promuovere la conoscenza del territorio abilitata dalla Digital Geography per fini etico sociali, un premio dato a chi si avvicina al pensiero della società 5.0, una smart society attenta ai bisogni dell’uomo e più sostenibile. Quest’anno abbiamo premiato, come fon-dazione, la Polizia Scientifica (presente con una installazione multimediale della sua mostra “Frammenti di storia”) e il Presidente della Fondazione Link Campus University, pro-fessor Vincenzo Scotti, ex Ministro”. Marco Mannucci Ratti, CEO di GEOsmartcampus, che ha organizzato l’Innovation Forum con oltre 10 eventi dedicati all’innovazione e all’ac-celerazione delle soluzioni delle start-up, ha dichiarato: “Sono stati due giorni intensi di partecipazione e di condi-visione delle esperienze su Artificial intelligence, Blockchain, Smart Energy, Smart Mobility e realtà aumentata. Questa

Conferenza Esri Italia tra Smart Society e Science of Where

è la nostra missione: aiutare le piccole e medie imprese, le start-up, i team innovatori grazie alle nostre tecnologie in-novative e al supporto della nostra community, ormai una si-curezza nell’ambito nazionale italiano”. “Anche quest’anno la Conferenza ha raccolto l’interesse di oltre 2000 persone da tutta Italia e dal Mondo che sono venute a scoprire gli ultimi sviluppi dell’innovazione, della ricerca e delle soluzioni legate alla Geografia Digitale. Quindici gli sponsor coinvol-ti che hanno presentato le loro tecnologie più innovative come realtà aumentata, intelligenza artificiale, internet IOT e big data analytics. Più di 100 relatori, rappresentanti della nostra stakeholder community, tra cui esponenti del mondo istituzionale, delle Aziende e della Difesa”. Così ha conclu-so Emilio Misuriello, Amministratore Delegato di Esri Italia. Tra gli altri numeri di questo importante evento, 16 wor-kshop tecnici, oltre 40 eventi tematici, 8 tour guidati alla scoperta delle Story Map nel GEOBSERVATORY, una instal-lazione multimediale dedicata alle tecnologie geografiche. Nell’ambito della Conferenza, Esri Italia ha anticipato ai molti giornalisti presenti che parteciperà al programma del Padiglione Venezia della XVI Biennale di Architettura, con un’applicazione che racconta attraverso mappe interattive il cambiamento del territorio nel tempo.

le (PAES) del Comune di Milano. A breve sarà pubblicato il bando per l’acquisto della tecnologia necessaria (due motori cogenerativi da 635 kW+1500 kW e una pompa di calo-re da 3000 kWt) e l’avvio dei lavori. “L’obiettivo è quello di fornire, entro i primi mesi del 2019, 26.000 MWh termici/anno agli inquilini delle Case popolari della zona” - ha spie-gato Lorenzo Spadoni, Presidente e Amministratore Delegato di A2A Calore e servizi. A Milano sono già molti i cittadini collegati alla rete del teleriscaldamento, e numerosi i palazzi simbolo della città che adottano questa soluzione energeti-ca: Duomo, Tribunale, Palazzo Marino, Palazzo Reale, Galleria Vittorio Emanuele, Università Bicocca e nuovi importanti aree urbane, come Cascina Merlata e City Life con le torri Isozaky e Haidid. In tutto, 2.846 edifici allacciati alla rete con circa 42 milioni e mezzo di metri cubi riscaldati. Nel 2017 questo si è tradotto in una riduzione delle emissioni di circa 2 tonnellate di polveri sottili, 43 tonnellate di NOx e 15 tonnellate di SO2, 68.000 tonnellate di CO2 globale. A Brescia il teleriscalda-mento fa scuola e uno studio della Comunità Europea l'ha definito un modello per l'Europa in quanto ad efficienza e sostenibilità ambientale, insieme a quello di altre sette città tra cui Parigi e Copenaghen. L’energia termica recuperata

dal processo di termovalorizzatore soddisfa il 70% della domanda cittadina di calore e di acqua calda. Dallo stes-so impianto viene contemporaneamente prodotta energia elettrica che soddisfa il 30% del fabbisogno cittadino. Con oltre 13.000 dipendenti A2A è la più grande multiutility ita-liana, secondo produttore nazionale di energia per capacità installata, ai vertici nei settori energia, ambiente, calore e reti. Il Gruppo è inoltre impegnato a porre le basi di un nuovo modello di città efficiente e confortevole: la CittA2A. Grazie alla collaborazione tra le diverse società del Gruppo e all’integrazione delle diverse competenze, i progetti nati ed in via di sviluppo sono caratterizzati da un forte approc-cio di sperimentazione, ricerca e sostenibilità: dalla mobilità elettrica alla realizzazione di impianti e sistemi innovativi di gestione dell’energia; dalle tecnologie IoT (Internet of Things) per le Smart Cities al miglioramento della qualità delle acque. Anche questo progetto pilota di A2A Calore e Servizi è per-fettamente in linea con la filosofia del Gruppo e la sua idea di “CittA2A”, intelligente e sostenibile. Una Smart City ali-mentata da una rete di servizi integrati in grado di rispon-dere a tutte le moderne esigenze della comunità.

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