tirocinante: marilisa lamuraglia prof. raffaele popolizio
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Tirocinante: Marilisa Lamuraglia Prof. Raffaele Popolizio
La cellula è la più piccola unità di un organismo in grado di funzionare in modo autonomo.
Tutti i viventi sono costituiti da una o più cellule: • organismi unicellulari • organismi pluricellulari
LA TEORIA CELLULARELA TEORIA CELLULARE Le cellule furono osservate per la prima volta nel 16651665 da
Robert HookeRobert Hooke, che studiò con un microscopio rudimentale sottili fettine di sughero e vide che esse erano formate da elementi di forma regolare. Egli chiamò cellule questi elementi (dal latino cellula, "piccola stanza"), perché esse avevano l'aspetto di piccole scatole. Ciò che egli vide erano in realtà pareti di cellule vegetali morte
Nel 16731673 Anton van LeeuwenhoekAnton van Leeuwenhoek effettuò invece osservazioni su globuli rossi, su piccoli organismi presi da acque stagnanti e su spermatozoi (che egli considerava piccoli animali, "animalunculi"). Nel 18301830 Theodor SchwannTheodor Schwann compì studi al microscopio sulla cartilagine di animali e vide che questa era formata da cellule simili a quelle delle piante, e ipotizzò che le cellule sono gli elementi costitutivi fondamentali di piante e animali, analoghe conclusioni trasse nel 18391839 Matthias SchleidenMatthias Schleiden.
Nel 18601860 Rudolf VirchowRudolf Virchow affermò che le cellule devono essere le "unità"unità vitali"vitali" di tutti gli organismi, e che ogni cellula deriva da un'altra cellula.
LA TEORIA CELLULARELA TEORIA CELLULARE
L'insieme degli studi al microscopio e le osservazioni di numerosi ricercatori permisero di arrivare alla moderna definizione della cosiddetta teoria cellulare, secondo la quale:
1) tutti i viventi sono formati da una o più cellule;
2) le cellule costituiscono le unità fondamentali di ciascun organismo;
3) tutte le cellule derivano da altre cellule.
PROCARIOTE ED EUCARIOTEPROCARIOTE ED EUCARIOTE
Le cellule, in base alla loro organizzazione interna, possono essere distinte in due grandi categorie: cellule procarioteprocariote e cellule eucarioteeucariote. Il termine procariote deriva dal greco e significa "prima del nucleo"; il termine eucariote significa "vero nucleo".
CELLULA PROCARIOTICACELLULA PROCARIOTICA
NucleoideNucleoide
NucleoNucleo
CELLULA EUCARIOTICACELLULA EUCARIOTICAOrganuliOrganuli
Col
oriz
zata
TE
M 1
5 00
0
30 m 10 m
30 m 10 m
Area superficiale di un grosso cubo 5,400 m2
Area superficiale complessiva di piccoli cubi 16,200 m2
Le dimensioni cellulari sono limitate dalla necessità di avere un’area superficiale abbastanza estesa da permettere scambi efficaci con l’ambiente esterno, come l’assunzione delle sostanze nutritive e l’eliminazione delle sostanze di rifiuto.Le dimensioni microscopiche della maggior parte delle cellule assicurano quest’area superficiale. Una cellula piccola ha un rapporto superficie/volume maggiore di una cellula grande della stessa forma.
La cellula procariote (presente negli eubatteri e negli archebatteri) è una cellula piccola, relativamente semplice, non ha un nucleo circondato da una membrana e il loro DNA è situato in una regione detta nucleoide.
Flagelli batterici
Ribosomi
Capsula
Parete cellulareMembrana cellulare
NucleoideNucleoide (DNA)
Pili
Le cellula eucariote è suddivisa in compartimenti che svolgono funzioni diverse ed è contraddistinta dalla presenza di un vero e proprio nucleo. Esiste un sistema di membrane interne che suddivide il citoplasma in zone diverse con funzioni differenti, facilitando l’insieme delle attività chimiche indicate come metabolismo cellulare
NucleoReticolo endoplasmatico liscioReticolo
endoplasmatico ruvido
Ribosomi
Apparato di Golgi
Membrana plasmatica
Mitocondrio
Flagello
Assenti nella maggior parte delle cellule vegetali
Lisosoma
Centriolo
Microtubulo
CitoscheletroFilamento intermedio
Microfilamento
Perossisoma
Le cellule delle piante, degli animali, dei funghi e dei protisti sono eucariote.
La cellula vegetalecellula vegetale ha alcune strutture che sono assenti nella cellula animale, come i cloroplasti e la parete cellulare rigida.
Vacuolo centraleAssenti
nelle cellule animali
Cloroplasto
Parete cellulare
Apparato di Golgi
Nucleo
Microtubulo
Citoscheletro Filamento intermedioMicrofilamento
Ribosomi
Reticolo endoplasmatico liscio
Mitocondrio
Perossisoma
Reticolo endoplasmatico ruvido
Membrana plasmatica
La cellula eucariotica (EM x 15.000)
Prof. Raffaele PopolizioTirocinante: Marilisa Lamuraglia
LA MEMBRANA PLASMATICAI fosfolipidi formano una struttura stabile a due strati chiamata doppio strato fosfolipidico in cui le teste idrofiliche sono a contatto con l’acqua, mentre le code idrofobiche si orientano verso l’interno, allontanandosi dall’acqua.
Acqua
Acqua
Teste idrofiliche
Code idrofobiche
FUNZIONI• Separa la cellula
dall’ambiente in cui vive,• Fornisce una barriera che
consente lo scambio di certe sostanze ma impedisce il passaggio di altre,
• Contiene i recettori per rispondere all’ambiente esterno,
• Fornisce una struttura di sostegno,
• È anche all’interno della cellula come rivestimento dei diversi organuli che sono così separati dal citoplasma in cui sono immersi.
Prof. Raffaele PopolizioTirocinante: Marilisa Lamuraglia