tommaso rondinella e sabina giampaolo i dati ci raccontano i percorsi del paese

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Il valore dei dati L’Istat da 90 anni al servizio del Paese I dati ci raccontano il Paese Tommaso Rondinella e Sabina Giampaolo 7 novembre 2016 Università degli studi di Firenze | Aula Magna

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Page 1: Tommaso Rondinella e Sabina Giampaolo  I dati ci raccontano i percorsi del Paese

Il valore dei datiL’Istat da 90 anni al servizio del Paese

I dati ci raccontano il Paese

Tommaso Rondinella e Sabina Giampaolo

7 novembre 2016Università degli studi di Firenze | Aula Magna

Page 2: Tommaso Rondinella e Sabina Giampaolo  I dati ci raccontano i percorsi del Paese

Leggere i passaggi

sociali significativi

Avere gli strumenti per affrontare il

cambiamento

Orientarsi nel contesto di riferimento

Usare in maniera

appropriata il termine

emergenza

Serie storiche: perché?

Page 3: Tommaso Rondinella e Sabina Giampaolo  I dati ci raccontano i percorsi del Paese

Serie storiche: quali?

Popolazione

Ambiente

Istruzione

Economia

Salute

Page 4: Tommaso Rondinella e Sabina Giampaolo  I dati ci raccontano i percorsi del Paese

Dal 1861 ad oggi la popolazione italiana è quasi triplicata

Popolazione

Censimenti Anagrafe Previsioni ( 2011|scenario centrale)

Da oggi al 2065 la popolazione aumenterà di circa 500.000 unità

Popolazione residente – dal 1861 e proiezioni al 2065

1861 1961 2016 2.065

Page 5: Tommaso Rondinella e Sabina Giampaolo  I dati ci raccontano i percorsi del Paese

2016

1926 1952 1966

1976 1992

Popolazione: la piramide in trasformazione

Page 6: Tommaso Rondinella e Sabina Giampaolo  I dati ci raccontano i percorsi del Paese

Popolazione: le migrazioni

1981| prima rilevazione censuaria degli stranieri

2011| revisione post censuaria delle anagrafi

Stranieri residenti in Italia (valori in migliaia)

Pop. Totale vs. Stranieri residenti - Anno 2011

Struttura per età più giovane Minore peso delle classi

anziane Base più ampia Maggiore presenza femminile

Page 7: Tommaso Rondinella e Sabina Giampaolo  I dati ci raccontano i percorsi del Paese

Nel nuovo millennio, gli ultra65enni superano i bambini tra 0 e 14 anni

Perché? 1952 1977

Tasso di fecondità totale

1961 2009

Aspettativa di vita

2,3 2,4 2,0

1995

1,2

2016

1,4 1,3

65,4 69,7 72,0 78,5 81,4 82,4

131,4 161,4 257,9

Indice di Vecchiaia

12,2 96,6

1991

Page 8: Tommaso Rondinella e Sabina Giampaolo  I dati ci raccontano i percorsi del Paese

Salute: la speranza di vita

In un secolo la speranza di vita è raddoppiata

È più alta per le donne

È tra le più alte d'Europa

Page 9: Tommaso Rondinella e Sabina Giampaolo  I dati ci raccontano i percorsi del Paese

Salute: la sopravvivenza

Le serie disponibili, non rappresentate per non appesantire il grafico, riguardano i periodi: 1899-1902; 1921-21; 1930-32; 1950-52; 1960-62; 1970-72; 1981; 1991; 2001; 2007

Fonte: Ministero di agricoltura, industria e commercio (fino al 1922); Istat, Tavole di mortalità (dal 1930)

forte aumento della sopravvivenza al primo anno di vita

appiattimento nelle età centrali (3 anni – 40 anni)

conseguente accumulo di mortalità nelle classi di età finali sebbene con un`incidenza maggiore per i maschi rispetto alle femmine (circa 200 ‰ vs 150 ‰)

Page 10: Tommaso Rondinella e Sabina Giampaolo  I dati ci raccontano i percorsi del Paese

Salute: la sopravvivenzamaschifemmineRuotando le curve si ottiene una sorta di «piramide delle età»…

…. al netto della fecondità e delle migrazioni

Femmine Maschi

Page 11: Tommaso Rondinella e Sabina Giampaolo  I dati ci raccontano i percorsi del Paese

Di che morte muoriamo

Mortalità per i principali gruppi di malattie – 1887-2007 (per 100.000 ab.)

Page 12: Tommaso Rondinella e Sabina Giampaolo  I dati ci raccontano i percorsi del Paese

Istruzione: distribuzione titoli di studioPopolazione residente di 6 anni e più per livello di istruzione ai censimenti | Italia. Anni 1951– 2011 [composizioni percentuali]

Analfabeti

1951 sono 12,9%

2011 sono 1,1%

Laurea

1951 sono 1,0%

2011 sono 10,8%

Elementari

1951 sono 59,0%

2011 sono 20,1%

Medie

1951 sono 5,9%

2011 sono 29,8%

Superiori

1951 sono 3,3%

2011 sono 30,6%

licenza elementare diploma di scuola media superiore

Page 13: Tommaso Rondinella e Sabina Giampaolo  I dati ci raccontano i percorsi del Paese

Istruzione delle donne

La quota di donne iscritte ai cicli scolastici superiori al primo è cresciuta in modo costante nel tempo

Nel secondo ciclo ili due sessi si equivalgono

Tra gli iscritti all’università a partiredagli anni ‘90 la quotafemminile supera il50%

Fonte: Ministero dell'istruzione pubblica, anni 1861-1925 Istat- Ministero dell'istruzione pubblica, anni 1926-1942 Istat- Rilevazione sulle Scuole, anni 1945-2000 e Università, anni 1943-19 Miur- Rilevazione sulle Scuole, anni 2001-2008 e Università, anni 1998-2008

Perc

entu

ale

[iscr

itti d

onne

/tota

le

iscrit

ti M

+F]

Page 14: Tommaso Rondinella e Sabina Giampaolo  I dati ci raccontano i percorsi del Paese

La struttura economica

Popolazione attiva in condizione professionale per

settore d’attività Italia. Anni 1861 - 2001

I settori d’attività economica in percentuale del valore

aggiunto Italia. Anni 1861 - 2001

Tassi di attività per sesso ai Censimenti 1861-2011 (per 100

persone)

Page 15: Tommaso Rondinella e Sabina Giampaolo  I dati ci raccontano i percorsi del Paese

1914-18: Lo sforzo bellico

Cadono consumi ed export

Il fascismo: Compressione dei consumi privati

Intervento dello statoVerso l’autarchia

L’uscita dalla guerra

Il welfareLa globalizzazione

I principali aggregati economici (in % del PIL) - Italia. Anni 1861 - 2010

La struttura economica

Page 16: Tommaso Rondinella e Sabina Giampaolo  I dati ci raccontano i percorsi del Paese

Verso la stagnazione secolare?Variazioni annuali del PIL reale e medie decennali [Valori percentuali)]

Italia. Anni 1861 - 2015

I GM

La Grande Depression

e

II GM6,3% 6,4% 4,1%

2,6%1,5%

0,6%-0,2%

Page 17: Tommaso Rondinella e Sabina Giampaolo  I dati ci raccontano i percorsi del Paese

La produzione e consumo di energia elettricaPr

oduz

ione

di e

nerg

ia e

lett

rica

[m

ilion

i di

kWh]

Fonte: Anidel (dal 1883 al 1962); Enel, "Dati statistici sull'energia elettrica in Italia" (dal 1963 al 1998); Grtn, "Dati statistici sull'energia elettrica in Italia" (dal 1999 al 31 ottobre 2005); Terna "Dati statistici sull'energia elettrica in Italia" (dal 1° novembre 2005)

Il ‘motore’ della seconda rivoluzione industriale. I trend attraversotre secoli | Italia. Anni 1883 - 2011

Popolazione residente [valori in migliaia]

1965: nasce in Olivetti il primo prototipo di PC

1985: La Microsoft sviluppa Windows 1.0 

Milano primo impianto di centrale elettrica in Europa, il secondo al Mondo.

1901: nasce la radio |G. Marconi.

1954: il 3 gennaio inizia

la trasmissione ufficiale della Rai1950: inizia il boom dei

frigoriferi nelle case degli italiani

1989: World Wide Web (WWW) al CERN1994: esce il browser Netscape Navigator 

Consumi

Page 18: Tommaso Rondinella e Sabina Giampaolo  I dati ci raccontano i percorsi del Paese

La produzione di energia elettrica in Italia

La produzione di energia Termo-elettrica tradizionale e Geo-termo-elettrica

Italia. Anni 1883 – 2011[milioni di kWh]

Produzione lorda di energia elettrica da fonte rinnovabile

Italia. Anni 1991-2014[milioni di kWh]

Fonte: Anidel (dal 1883 al 1962); Enel, "Dati statistici sull'energia elettrica in Italia" (dal 1963 al 1998); Grtn, "Dati statistici sull'energia elettrica in Italia" (dal 1999 al 31 ottobre 2005); Terna "Dati statistici sull'energia elettrica in Italia" (dal 1° novembre 2005).

Per produzione lorda si intende l'energia prodotta misurata ai morsetti di tutto il macchinario elettrico generatore installato nelle centrali. Dal 2000 non termoelettrica tradizionale ma termica tradizionale.

Page 19: Tommaso Rondinella e Sabina Giampaolo  I dati ci raccontano i percorsi del Paese

Flussi di materia dell’economia italiana

Estrazione interna di materiali utilizzati Italia. Anni 1951-2008[milioni di tonnellate]

Utilizzo di risorse materiali per tipo di flussi

Italia. Anni 1951-2008[milioni di tonnellate]

Fonte: Istat, Conti e indicatori dei flussi materiali(Utilizzo di risorse materiali). Fino all’anno di riferimento 1990 gli indicatori non incorporano le stime degli acquisti effettuati da unità residenti in Italia direttamente all’estero.Utilizzo di risorse materiali per unità di risorse economiche totali). Le risorse economiche totali sono pari alla somma tra il PIL e il valore delle importazioni.

Page 20: Tommaso Rondinella e Sabina Giampaolo  I dati ci raccontano i percorsi del Paese

ConclusioniIn questi 90 anni l’Italia è cambiata

profondamente

Stiamo imparando a costruire un

rinnovato rapporto con l’ambiente resici

conto della sua fragilità.

La popolazione è aumentata e più longeva in virtù delle molto migliorate condizioni di salute, ma è ora caratterizzata da una struttura invecchiata.

Il contributo degli stranieri può solo mitigare questo effetto.

…per la donne in maniera radicale: spostando in avanti le decisioni

(matrimonio, figli); recuperando un ruolo attivo nel

sistema produttivo.

Siamo passati da un’economia agricola, ad una manifatturiera ed ora all’espansione dei servizi, vivendo la Grande depressione, il boom, l’espansione del welfare e la recente crisi e stagnazione.

I livelli di istruzione sono cresciuti (benché ancora inferiori rispetto al resto d’Europa)…

Page 21: Tommaso Rondinella e Sabina Giampaolo  I dati ci raccontano i percorsi del Paese

E questo non è che una minima parte del contributo informativo che l’Istat può

offrire.

Per continuare leggere i fenomeni di lungo periodo senza perdersi nei dettagli:

www.seriestoriche.istat.it