turismo acessibile

66
Turismo accessibile IIS Claudia de’ Medici Cooperativa sociale CSI TRE www.csitre.com 6 Dicembre 2013

Upload: claudia-lanteri

Post on 15-Jan-2015

177 views

Category:

Education


4 download

DESCRIPTION

Anziani, Disabilità, Intolleranze, Soldi Il turismo è diventato, nell’arco dell’ultimo secolo, un bisogno sociale primario. Rappresenta non solo un fattore economico di straordinaria importanza ma anche uno strumento di conoscenza ed emancipazione personale. Per tutti questi motivi è oggi indispensabile garantire l’accesso all’esperienza turistica a tutti i cittadini, indipendentemente dalle condizioni personali, sociali, economiche e di qualsiasi altra natura che possano limitare la fruizione di questo bene. In Italia è stata istituita la Commissione “per la promozione e il sostegno del Turismo Accessibile”, nata dall’esigenza di mettere ogni persona con i suoi bisogni al centro del sistema turistico. Il turismo accessibile è la massima espressione di questo obiettivo di civiltà e rappresenta anche una indubbia attrattiva - moderna e attuale - per riportare in alto l’immagine del turismo italiano nel mondo. Per questo motivo l'Italia ha sviluppato la Carta dei diritti del turista. L’accessibilità, ossia l’assenza di barriere architettoniche, culturali e sensoriali, è la condizione indispensabile per consentire la fruizione del patrimonio turistico italiano. Il principio che l’azione della Commissione promuove è semplice e chiarissimo: l’individuo nella sua totalità, con i suoi bisogni, è un cittadino ed un cliente che ha diritto a fruire dell’offerta turistica in modo completo e in autonomia, ricevendo servizi adeguati a commisurati a ciò che paga.

TRANSCRIPT

Page 1: Turismo acessibile

Turismo accessibile

IIS Claudia de’ Medici

Cooperativa sociale CSI TRE

www.csitre.com

6 Dicembre 2013

Page 2: Turismo acessibile

Argomenti Mi presento: www.casitre.com www.lanteri.info

DEFINIZIONI

PERCHE’ PARLIAMO DI TURISMO ACESSIBILE

TIPOLOGIE DI DISABILITA’

NORMATIVA

BARRIERE FISICHE

PROGETTI

Page 3: Turismo acessibile

Troviamo dei sinonimi e dei

contrari di accessibile …

Page 4: Turismo acessibile

Sinonimi e contrari Sinonimi trovati: abbordabile, raggiungibile, prendibile,

accostabile, basso, comprensibile, libero, praticabile, semplice,

sgombro, trattabile, aperto

Altri termini correlati: avvicinabile, contattabile, affrontabile,

contenuto, conveniente, economico, equo, modico, onesto,

piccolo, stracciato, afferrabile, capibile, facile, disimpegnato,

sbarazzato, svuotato, vuoto

Contrari trovati: inaccessibile, imprendibile, irraggiungibile,

inconquistabile, inabbordabile, alto, ermetico, esclusivo,

impenetrabile, inavvicinabile, intoccabile, salato, sperduto,

stratosferico, vertiginoso

Altri termini contrari correlati: caro, elevato, esorbitante, esoso,

grande, enigmatico, incomprensibile, misterioso, oscuro, chiuso,

elitario, privilegiato, ristretto, insuperabile, invalicabile, altissimo,

carissimo, elevatissimo, inaffrontabile, inarrivabile, inaccostabile,

protetto, sacro, lontanissimo, dimenticato, fuori mano, lontano,

sconosciuto, solitario, tagliato fuori, improponibile, insostenibile

Page 5: Turismo acessibile

Accessibilità ha senso

solo se esiste qualcosa

a cui valga la pena di

accedere

(da www.accessibile.it)

Page 6: Turismo acessibile

Definizione Non esiste una definizione comunemente accettata di " Turismo Accessibile "

Tutte le definizioni concordano che " Turismo Accessibile» si riferisce alla serie di " servizi e strutture ( quali l'ambiente fisico, i trasporti,l’informazione,la comunicazione …) che consentono alle persone con bisogni speciali di accesso , permanenti o temporanee , per godere di una vacanza e di svago senza particolari barriera o problemi

Page 7: Turismo acessibile

Definiamo i bisogni speciali

In che situazione tu o i tuoi familiari avete avuto bisogni

speciali?

Page 8: Turismo acessibile

Il concetto di «esigenze/bisogni speciali»

persone con disabilità , ma anche persone con

mobilità limitata ( a causa di disabilità o meno) ,

come, ad esempio, le persone con le stampelle , o

gli anziani , e tutte le persone che possono

beneficiare di servizi più accessibili , come i

viaggiatori che trasportano bagagli pesanti,

genitori che spingono carrozzine, ecc a causa di

invecchiamento , coloro per i quali viaggiare può

essere una vera sfida .

PERSONE NORMALI IN CONDIZIONI SPECIALI

O PERSONE DISABILI

Page 9: Turismo acessibile

Tipologie di disabilità

Disabilità fisiche.

Disabilità sensoriali.

Disabilità mentali e psichiche.

Altre forme di disabilità.

Page 10: Turismo acessibile

Fisiche Disabilità fisiche. La disabilità fisica più comune è la ridotta

mobilità. L’inabilità può essere temporanea o permanente,

a seconda delle cause all’origine e del maggiore o minore

livello di gravità. Le esigenze delle persone con disabilità

motoria che sono in grado di camminare, lentamente o con

difficoltà.

Le persone su sedia a ruote possono avere diversi gradi di

autonomia ed esigenze. In alcune situazioni, la persona non

è in grado di stare in piedi, mentre in altre può farlo per un

tempo limitato e può compiere pochi passi. Alcuni fanno

uso della sedia a ruote per una parte della giornata, altri

permanentemente. Alcune persone possono avere una

notevole forza negli arti superiori e possono muoversi e

compiere molte azioni senza alcun aiuto, mentre altre

possono presentare un grado di autonomia inferiore e hanno

bisogno di un accompagnatore.

Page 11: Turismo acessibile

sensoriali Limitazioni visive. Solo una ridotta percentuale delle persone con limitazioni visive è

del tutto non vedente. Le tre maggiori difficoltà che le persone con limitazioni visive

incontrano sono: la mobilità, l’orientamento e la comunicazione. Le persone con

limitazioni visive gravi normalmente apprendono il Braille, anche se questo sistema di

comunicazione è ben conosciuto solo dal 10/15% delle persone non vedenti. Le

persone del tutto non vedenti possono utilizzare il bastone bianco o il cane-guida.

Limitazioni uditive. La conseguenza più grave di una limitazione uditiva, che si

sviluppa in giovane età, è il ritardo allo sviluppo del parlare e dell’uso del linguaggio.

Molte persone con limitazioni uditive possono avere anche delle difficoltà a

comprendere ed a controllare la parola. Una delle maggiori conseguenze per le

persone con limitazioni uditive è l’isolamento in relazione al mondo circostante. In

alcuni casi, le persone con limitazioni uditive imparano la lettura labiale, che permette

loro di comprendere il linguaggio parlato attraverso la lettura dei movimenti delle labbra

del loro interlocutore.

Persone sordocieche.Se la limitazione visiva e uditiva sono combinate comportano

problemi per lo svolgimento delle attività quotidiane, le relazioni sociali e l’accesso alle

informazioni. Alcune persone sono totalmente sorde e cieche, altre hanno capacità

visive ed uditive residue. Di conseguenza il senso tattile e il contatto fisico sono i più

importanti mezzi di comunicazione. Su questa base sono stati elaborati dei linguaggi

che si basano sull’uso delle mani. Le persone sordocieche, pur avendo in alcuni casi

una buona autonomia, dipendono spesso dagli altri per l’accesso alle informazioni, la

comunicazione e la mobilità. Usualmente si spostano con un proprio accompagnatore.

Page 12: Turismo acessibile

Disabilità mentali e psichiche

La disabilità intellettiva e relazionale è una

condizione di salute irreversibile. Le cause della

disabilità intellettiva possono essere di natura

genetica o non genetica. Le cause non

genetiche, invece, sono quelle che si determinano

a livello biologico e possono originarsi in diversi

momenti della vita di un individuo: possono

determinarsi prima della nascita (si parla di cause

pre-natali), durante il parto (prematurità ed

asfissia), oppure per patologie sopravvenute dopo

il parto (ad esempio encefaliti, meningiti o traumi

cranici).Tra le patologie esistenti, alcune hanno

una incidenza rilevante.

Page 13: Turismo acessibile

Le più diffuse sono:

Le encefalopatie infantili consistono in una lesione a carico

del cervello e possono essere determinate da molteplici

fattori (genetici, vascolari, traumatici, infettivi, tossici). Si

determinano durante la gestazione, il parto o nei primi anni di

vita del bambino

La Sindrome di Down ha un origine genetica. E’

caratterizzata dalla presenza di un cromosoma in più nelle

cellule. Una persona con la Sindrome di Down è soggetta

con maggior frequenza a patologie fisiche ed ha una

speranza di vita inferiore anche se quest’ultima, negli anni, è

molto aumentata. E’ presente ritardo mentale, ma di entità

molto variabile da persona a persona.

L’autismo è un disturbo pervasivo dello sviluppo che ha

un’alta correlazione con la disabilità intellettiva. Sebbene le

cause dell’autismo non siano ancora del tutto note, sembra

essere presente una effettiva componente genetica. E’

caratterizzato da deficit della comunicazione, dell’interazione

sociale e da problemi di comportamento.

Page 14: Turismo acessibile

Altre tipologie di disabilità.

Persone con problemi di orientamento e di comunicazione

Alcune persone hanno difficoltà nelle modalità di

comunicazione, sia nella fase di comprensione del linguaggio

che di espressione. A seconda delle cause, a tali

manifestazioni si possono associare problemi di

orientamento, limitazioni motorie, affaticamento,

rallentamento delle reazioni. Queste persone hanno bisogno

di tempi più lunghi per compiere le ordinarie operazioni.

Page 15: Turismo acessibile

L’ Autismo

Page 17: Turismo acessibile

Se ti abbraccio non aver paura

Un libro interessantissimo…

Page 18: Turismo acessibile

La sindrome di down

Page 19: Turismo acessibile

L’alfabeto della Sindrome di down…

A come Affettuosi: Allegra, Amorevole, Amichevole, ma anche

(Appiccicaticcia?!?),

B come Benevoli, Buoni, a volte… Balbuzienti, si dice che siano anche

Bassi

C anche come Coscienti, della propria disabilità e del proprio status

D come Down oppure Disadattati, Disabili intellettivi-relazionali ,

Diversi, potenzialmente anche Diabolici

E come Eterni bambini, Emotivi,

F come Fantastici, Fenomenali: in tutti i sensi... sia pensando che sono dei “fenomeni” naturali dovuti il più delle volte a mutazioni genetiche casuali (sì,

proprio quei “fenomeni” cui si fa risalire l’evoluzione dell’uomo!), che alla natura delle reazioni cui una qualsiasi anche banale

espressione di umanità è in grado di generare… tutto elevato all’ennesima potenza: la gioia, il dolore, il pianto, il riso… effetto

di una sensibilità accresciuta dalla loro stessa presenza nella vita di chi gli vive accanto, percorre un tratto di cammino

insieme a loro… o a volte solamente li incrocia distrattamente.

Fantastici perché nemmeno la fantasia più fervida riuscirebbe ad immaginare i sorrisi, le soddisfazioni, i risultati, le

conquiste… che le persone con sindrome di down possono raggiungere, senza conoscerne alcuna… come del resto

difficilmente riuscirebbe a “sentire” l’intensità dei sentimenti… belli o brutti, buoni o cattivi, che albergano nel cuore di chi li ha

generati.

Page 20: Turismo acessibile

G come Generati, ma anche Grassi: niente di più falso. Gentili lo sono

spesso… anche se a volte avrebbero tutte le ragioni per non esserlo,

Grati sicuramente… ogni volta che sappiamo sorprenderli

H come… come… ah già: Handicappati!

I come… Idiota mongolo:

forse non tutti sanno che il nostro caro Dr. L.Down così aveva classificato la condizione

morfometrica (da misure del cranio, del palato e da fotografie) delle persone con sdd (eravamo

ben lungi dallo scoprirne le cause genetiche!). Eravamo a metà dell‘800, e credo quindi che gli

potremmo perdonare questa “leggerezza” linguistica… tuttavia fa un po’ specie pensare che

quei termini che tanto offendono i nostri ragazzi oggi…siano proprio stati coniati da chi ne ha

per la prima volta descritto la condizione

L come Lavoratori: certo… Lavoratori non è un aggettivo, ma meglio

del suo corrispondente attributo che potrebbe essere Laboriosi, esprime

la realtà e la sfida dei ragazzi down giovani oggi e adulti domani… e cioè

la possibilità di svolgere con profitto un lavoro, adeguato alle loro

possibilità e capacità in termini di difficoltà e di durata, ma non per questo

meno dignitoso. Lenti… indubbiamente… Longevi infatti… nonostante

la speranza di vita si sia alzata tantissimo negli ultimi decenni per loro…

non lo sono ancora come la media dell’umanità… ma questo credo sia

un problema insormontabile, almeno per ora.

M come Mongoloidi :

N come Nati

Page 21: Turismo acessibile

O come Ostinati, Oppositivi, O anche come Ossessivi-

(compulsivi): soggetti spesso a bombardamenti eccessivi di stimoli, voluti

o non voluti, sistematicamente pianificati da genitori iperattivi in preda ad

ansia da prestazione… o dalla semplice velocità troppo elevata del mondo

che gira intorno a loro… loro, che sono esseri a “bassa velocità”… a volte

sentono il desiderio di “staccare la spina”, chiudendosi in un loro mondo

privato fatto di atteggiamenti e gesti ripetitivi, rituali, spesso al limite dei tic…

decisamente defaticanti per la loro mente probabilmente sovraccarica.

P come Pigri

Q come Quarti: In un mondo dove lo spirito competitivo è portato

all’eccesso in ogni sua forma ed in ogni ambiente, a partire sin dalla più

tenera età per arrivare al mondo della scuola, dello sport e del lavoro… la

“medaglia di legno”, quel posto comunque “giù”

R come Ritardati mentali: attributo decisamente meno elegante di

definizioni più “politically correct” come ad esempio “disabili intellettivi-relazionali”, ma

incredibilmente più “efficace” nella descrizione della nuda e cruda realtà dei fatti. Cos’e’

il “ritardo”?... quel “ritardato” di Simone per esempio… se lo chiamo a voce alta ci

mette circa due-tre secondi a “sentire la mia voce, riconoscerla, decodificare l’insieme

dei suoni riconoscendovi il proprio nome, elaborare i volumi ed i tempi di ricezione del

suono dalle due orecchie per capire da dove questo suono arriva, acquisire la

coscienza di essere stato perciò chiamato da me da una certa posizione e poi dire alla

testa di girarsi

Page 22: Turismo acessibile

S come Semplici, Sportivi: certamente alcuni di loro lo

sono molto e Speciali:

T come Testoni, Testardi, Teste di… rapa, ecc:

U come Unici:a differenza di quanto comunemente detto e spesso anche

creduto… i down non sono tutti Uguali, né fisicamente… nè da un punto di vista

caratteriale… Ultimi… lo sono spesso, se partecipano a competizioni miste

(non solo tra down), sportive o di altro tipo… con conseguenti frustrazioni e perdita di autostima

A volte... anzi forse un po' troppo spesso... Usati (vedi talk-show)

V come Veri: spesso incapaci di mentire… o più

precisamente di farlo con malizia e senza essere

scoperti… quindi… per scelta o semplicemente… per

incapacità di essere falsi.

Z come Zotico Termine spesso usato da insegnanti cui

potrebbe tranquillamente essere affibbiato… in

riferimento alle difficoltà di apprendimento di un alunno

Page 23: Turismo acessibile

V come Vistosi: attributo decisamente strano ed incomprensibile.

Incredibilmente Vistosi infatti da piccoli (con particolare

riferimento alle caratteristiche tipiche della sindrome) per i genitori

agli occhi degli altri…mentre gli altri al contrario generalmente non

si accorgono di nulla…

Con l’avanzare dell’età (nido-materna… inizio elementari) la

vistosità scompare temporaneamente… in special modo tra i

coetanei che non sembrano particolarmente turbati da quei tratti

orientaleggianti e dalle difficoltà di linguaggio (con tutti ‘sti

extracomunitari del resto!)… per poi ricomparire

improvvisamente durante la preadolescenza… dove è anche

possibile qualche episodio di crudeltà e bullismo nei confronti della

persona down o disabile, riconosciuta come il più debole e

ostracizzata dal gruppo. Nella “maturità” giovanile questa

vistosità spesso scompare del tutto… nel senso che i giovani

proprio sembrano non accorgersi della presenza delle persone

down coetanee nel mondo… e, semplicemente, le ignorano.

Fortunatamente entrambi diventeranno insieme adulti…

Page 24: Turismo acessibile

Ma di questi sono vantaggi e

quanti svantaggi, pregi o difetti?

In che contesto? In che società?

Page 25: Turismo acessibile
Page 26: Turismo acessibile

QUANTI SONO I TURISTI CHE

RICHIEDONO SERVIZI ACESSIBILI

A LIVELLO MONDIALE?

Page 27: Turismo acessibile

Alcuni dati sul turismo accessibile

Page 28: Turismo acessibile

Alcuni numeri…

Secondo il Rapporto mondiale sull’Handicap, pubblicato nel

2011 dall’Organizzazione mondiale della sanità, il 15% circa

della popolazione ha una disabilità.

Un dato in crescita rispetto al 10% individuato dallo stesso

rapporto del 1970 per l’ampliamento sia della base statistica

sia delle capacità diagnostica - nuove patologie inserite

nell’ambito della disabilità.

Venendo all’Italia si può far riferimento ai dati del rapporto

Istat Inclusione sociale delle persone con limitazione

all’autonomia personale pubblicata a dicembre 2012 che

parla di 3 milioni 947 mila persone (da cui sono esclusi i

minori di 11 anni e coloro che vivono in strutture sanitarie

collettive).

Page 29: Turismo acessibile
Page 30: Turismo acessibile

57 €

Page 31: Turismo acessibile
Page 32: Turismo acessibile

Ma da quando si parla di

diritti dei disabili nel

turismo? 1900? 1950? 1980? 2000? 2010?

Page 33: Turismo acessibile

Agli albori … 1947 Costituzione «Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla

legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese»

Nascono le associazioni, i viaggi «organizzati apposta per persone Handicappate» – dicitura di una volta

1981 Anno internazionale della disabilità (ONU)

1988 English Tourit Board and Holiday Care Service e nasce dicitura «Tourism for all»

Page 34: Turismo acessibile

EUROPA

1990 Anno del Turismo – prima conferenza internazionale con 18 paesi europei sul tema con obiettivo:

Formazione per architetti

Maggiore raggiungibilità delle informazioni turistiche

2002 Congresso europeo su disabilità a Madrid promuove il 2003 come Anno della disabiità

2004-2006 nasce CARE

Capofila Emilia Romagna +

15 partners da 5 stati europei

Prima indagine su domanda turismo a livello europeo

Page 36: Turismo acessibile

Carta

della città

ospitante

Page 37: Turismo acessibile

2006 nasce ENAT

Assemblea nazioni unite approva 50 articoli «Convezione

sui diritti delle persone con disabilità» e si parla di

inclusione sociale

Nel 2010, a seguito dell'entrata in vigore del trattato di

Lisbona che prevede competenze specifiche per l'UE nel

settore del turismo, la Commissione europea ha adottato

un'ambiziosa agenda politica per rafforzare la competitività

dell'industria europea del turismo per mantenere la

posizione dell'Europa come destinazione turistica leader nel

mondo

Per promuovere questo importante obiettivo , il Parlamento europeo ha incluso nel suo bilancio per il 2012 un’Azione preparatoria "Turismo Accessibilità per tutti" che è stato confermato per il 2013. Lo scopo di questa azione è quello di presentare proposte finalizzate alla progettazione, implementazione, promozione e il marketing di itinerari turistici accessibili.

Page 38: Turismo acessibile

… e l’ITALIA??

Page 39: Turismo acessibile

Italia

1989 Legge Quadro (13/89) per accesso ai luoghi pubblici come diritto per tutti e D.M attuativo 236/89

1993 Anno delle persone anziane

1994 primo convegno a Roma 1997-1999 Italia per tutti per dare a operatori del turismo informazioni sulla domanda di turismo acessibile

Page 40: Turismo acessibile

Una serie di studi sugli argomenti 2008 nasce Associazione «Si può» (laboratorio per turismo

accessibile) per capire qualità servizi turistici per disabili con questionari a strutture turistiche per capire il loro grado di attenzione ai «bisogni speciali

2010 Osservatorio Buyer TTG Italia– interviste a 600 tour operatore esteri presenti in fiera 54% dice che problemi sono nelle stazioni 38% ristoranti e 46% hotel inaccessibili Rilevano il maggior problema nella mancanza di:

sensibilità operatori hotel formazione su temi medici offerta menu per persone con problemi alimentari

2013 mappatura di 360 diverse forme di progettualità

Page 41: Turismo acessibile

Da turismo accessibile a

Turismo responsabile "Il turismo responsabile è il turismo attuato secondo principi di

giustizia sociale ed economica e nel pieno rispetto dell’ambiente

e delle culture. Il turismo responsabile riconosce la centralità

della comunità locale ospitante e il suo diritto ad essere

protagonista nello sviluppo turistico sostenibile e socialmente

responsabile del proprio territorio. Opera favorendo la positiva

interazione tra industria del turismo, comunità locali e

viaggiatori.« (definizione di A.I.T.R.)

Page 42: Turismo acessibile

Turismo responsabile Nessuno ( o quasi) aveva ipotizzato che l'industria turistica,

una volta assunta la connotazione di fenomeno di massa,

potesse essere portatrice di esternalità negative, di

pesanti impatti ambientali, impatti socio-culturali e impatti

economici, . Il turismo responsabile nasce come una "cura "

ai danni provacati dal turismo di massa, quindi, per capire

cosa voglia dire viaggiare responsabilmente, è importante

capire bene le dimensioni e le regole del fenomeno turistico

contemporaneo

Page 43: Turismo acessibile

ALTO ADIGE Superabile INAIL

un servizio informativo sulle principali tematiche legate alla disabilità (ausili, inserimento lavorativo, barriere architettoniche, legislazione...) e quindi anche sulle possibilità di viaggi "accessibili" e guide sull'accessibilità

"DOLOMITI PER TUTTI (autore: AIAS Bologna - editore: Coloplast - anno di edizione: 1993) contiene la descrizione di 13 itinerari accessibili sulle Dolomiti ampezzane e altre notizie utili riguardanti alberghi, ristoranti e altri servizi.

GUIDA ALBERGHI PER HANDICAPPATI (autore ed editore: Alto Adige Promozione Turismo - anno di edizione: 1997/98)

BOLZANO PER TUTTI (autore ed editore: Provincia Autonoma di Bolzano Rip. 24 Servizio Sociale - anno di edizione: 1993) Mappa con informazioni sull'accessibilità delle principali strutture cittadine

Page 44: Turismo acessibile

Progetto Alto Adige per tutti

Page 46: Turismo acessibile

Semplici

criteri di ricerca

RISULTATI IN BASE ALL’ACCESSIBILITA’

Page 47: Turismo acessibile

Disponibile

anche su

APP

Page 48: Turismo acessibile

I musei

Page 49: Turismo acessibile
Page 50: Turismo acessibile
Page 51: Turismo acessibile
Page 52: Turismo acessibile
Page 53: Turismo acessibile
Page 54: Turismo acessibile
Page 55: Turismo acessibile
Page 56: Turismo acessibile
Page 57: Turismo acessibile
Page 58: Turismo acessibile
Page 59: Turismo acessibile
Page 60: Turismo acessibile
Page 61: Turismo acessibile
Page 62: Turismo acessibile
Page 63: Turismo acessibile
Page 64: Turismo acessibile
Page 65: Turismo acessibile
Page 66: Turismo acessibile