una strategia per l’idrogeno, dalla produzione...
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Una strategia per l’idrogeno, dallaproduzione all’impiego
Franco Donatini
Enel - Ricerca
Torino – 7 Luglio 2006
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Alcune domande …
• Perché l’idrogeno ?
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Fonti fossili Fonti rinnovabili
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• Come produrlo ?
• Come e dove utilizzarlo ?
• Quali benefici ambientali?
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Perché l’idrogeno…
Nel breve termineRidurre drasticamente l’impatto ambientale dell’autotrazione e deiprocessi distribuiti di conversione energetica
Nel medio termine
Rimuovere la CO2 durante il processo di produzione dell’idrogeno estoccarla in depositi permanenti
Possibilità di sfruttare l’energia elettrica prodotta nelle ore di bassarichiesta per produrre idrogeno con processi di elettrolisi da altaefficienza
Nel lungo termineRidurre la dipendenza energetica dai combustibili fossili, specie dalpetrolio, in modo compatibile con l’ambiente
Possibilità di stoccaggio energetico, indispensabile alla penetrazionedelle fonti rinnovabili
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Come andare verso l’idrogeno…
• Rendere cost-effective letecnologie di produzione,stoccaggio, distribuzione edutilizzo
• Introdurre veicoli e sistemi digenerazione nel mercatocommerciale entro il 2020
Le sfide…• UE– 2,8 mld Euro
– European Hydrogen and Fuel CellTechnology Platform
• USA– 1,2 mld $ in 5 anni
– FutureGen
• Giappone– 50.000 veicoli a idrogeno e 2.100
MWe a idrogeno entro il 2010
– WE-Net program; JapanHydrogen & FC DemostrationProject/METI
…gli impegni internazionali
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La strategia Enel
ProduzioneDal carbone
Sviluppo di impianti di gassificazione integrati concentrali termoelettriche a carbone, sfruttando lesinergie impiantistiche e di processo
Da fonti rinnovabiliSviluppo di sistemi di elettrolisi ad alta efficienza e ditecniche innovative di stoccaggio, per sfruttarel’elettricità prodotta nelle a bassa richiesta energeticain centrali idro ad acqua fluente ed in prospettiva daaltre fonti
Integrazione e poligenerazione sono le parole chiave peruna produzione di idrogeno efficiente ed economica !!!
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Produzione dal carbone
Gassificazione del carbone con ossigeno e CO-shift per laconversione del syngas in idrogeno
- Elevata efficienza di produzione dell’idrogeno: ~ 60%
- Separazione totale dell’anidride carbonica
- Elevata complessità impiantistica ed alti costi
Pirolisi del carbone e reforming del syngas per la conversione inidrogeno
- Limitata complessità e costi di installazione ridotti
- Bassa efficienza di produzione, circa 20% in idrogeno
- Significativi recuperi energetici nella integrazione con le centrali
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Gassificazione del carbone con ossigeno…l’evoluzione di una tecnologia consolidata
ProduzioneOssigeno
PuliziaGas
Aria
O2
CO2 + H2
Vapore
COShift
SeparazioneGas
sifica
tore
N2
ProduzioneOssigeno
PuliziaGas
Aria
Carbone
O2
Vapore
CO2 2
Vapore
CO2 H2
COShift
SeparazioneGas
sifica
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La pirolisi del carbone…una nuova tecnologia per l’idrogeno
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Carbone/Rifiuti
Vapore
Inerte +Char
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Vapore alla centraleAcqua
Inerte
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La pirolisi del carbone
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0,1
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0,7
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Frazione di Volatili
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nd
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Rendim. (Idrogeno)
Rendim. totale
Antraciti
Ligniti
Carboni prevalenti
Biomasse
Rifiuti
Antraciti
Carboni sub-bituminosiLigniti
BiomasseRifiuti
Rendimenti del processo
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• Utilizzo di materiali innovativi
• Utilizzo di processi ad alta pressione
• Uso di membrane ad alta temperatura
• Ottimizzazione dell’integrazione di processo
Idrogeno da fonti rinnovabili
Obiettivo
Sviluppare processi di elettrolisi ad alta efficienza che rendanoeconomica la produzione di idrogeno, sia come combustibile, sia comesistema di accumulo dell’energia
Linee di azione
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Integrazione della produzione di idrogeno con le centrali
Gassificazione Ciclocombinato
Shift
Carbone Syngas Elettricità
Idrogeno
CO2
Gassificazione
• Integrazione con cicli combinati
• Possibilità di modulare la produzione di idrogeno a seconda deibisogni
Shift
CO2
Shift Idrogeno
CO2
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Integrazione della produzione di idrogeno con le centrali
Pirolisi
Centrale avapore
ReformingShift
Carbone Syngas
Elettricità
Idrogeno
CO2
CarboneChar,vaporeFumi
Pirolisi
• Integrazione con centrali a vapore
• Gli interscambi di vapore e la combustione del char residuonell’impianto termoelettrico consentono notevoli economie diprocesso
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Elettrolizzatore
StoccaggioPile a
combustibile
• Stoccaggio H2 nelle ore di bassa richiesta elettrica
• Produzione elettricità per la copertura dei picchi
• Accumulo energia naturale altrimenti non utilizzabile
• Possibilità di fornitura di idrogeno come combustibile
Integrazione della produzione di idrogeno con le centrali
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Generazione di elettricità (Cella SOFC pressurizzata)
Aria
C T ∼
C
Metano
catodoanodo
Fumi
SOFC
250 kWe
50 kWe
146 kWt
Aria
C T ∼
C
Metano
catodoanodo
Fumi
SOFC
250 kWe
50 kWe
146 kWt
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Generazione di elettricità (Ciclo avanzato a Idrogeno – Venezia)
• Sviluppo di combustoriin grado di bruciareidrogeno in aria aemissioni ridotte diossidi di azoto
• Incrementodell’efficienza diconversionedell’idrogeno
• Sfruttamento efficientedel caloreeventualmentecogenerato
CO GT GE
CC
Aria
Fumi 50°C
90 °C40°C
Potenza termica23 MWt
Potenza elettrica16 MWe
Vapore
450 - 500°C
Acqua
Idrogeno
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Una opportunità per la CO2
Anidride carbonica come “green feedstock” l’industria chimica
Punti chiave
• Utlizzazione chimica per produrre composti organici
• Conversione chimica in combustibili liquidi puliti per il settore deitrasporti
• Fissazione chimica o mineralizzazione in composti di potenzialeimpiego nelle costruzioni
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• Le fonti fossili possono essere decarbonizzate e quindi valorizzateattraverso l’idrogeno: il vantaggio della decarbonizzazione è significativoper il carbone; nel caso del metano l’energia deriva già per oltre il 50%dall’idrogeno contenuto
• Il carbone é una fonte disponibile ed affidabile per avviare il percorsotecnologico e politico verso l’economia dell’idrogeno
• Il carbone ha maggiore disponibilità e minor rischio geopolitico degli altriidrocarburi
• I processi di conversione dei combustibili fossili possono estendersi adaltre fonti quali ad esempio le biomasse , rifiuti, residui industriali ecc.
• La produzione dell’idrogeno dall’energia elettrica può consentirecontemporaneamente lo sfruttamento a questo fine delle fonti rinnovabilie l’accumulo elettrico per il servizio di punta
L’idrogeno da fossile…
… e non solo