uni iso 9927 apparecchi di sollevamento ispezioni generalita

5/16/2018 UNI ISO 9927 Apparecchi Di Sollevamento Ispezioni Generalita

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App a re c ch i d i s o lle v am en toN OR MA ITA LIA N A I s p e z i o n i

Genera l i ta

DESCR ITTOR I

C L A SS IF IC A Z IO N E I CS

SOMMAR IO

RELAZ ION I NAZ IONAL I

CranesI nspec t i onsGene ra l

A ttre zza tura d i m ovim en ta zio ne , a pp are cc hio di s olle va me nto , g ru, is pe -zio n e , g en e ra l ita53.020.20

L a n orm a s pe cific a Ie re go la ri is pe zio ni che de vo no e ss ere e se guite s ug lia p p a re c c hi d i s o lle v am e n to .

RELAZ ION I INTERNAZ IONAL I = IS O 9927-1 :1994L a p re se n te n o rma e I 'a do zio ne n azio n a le in l in gua ita lia na de lla n orm ain te rn a zio n a le IS O 9927-1 (e d iz io n e d ic em br e 1994).

ORGANO COMPE TE N T E

RATIF ICA

R ICONFERMA

UNIE n te N a z io n a le It al ia n od i Un i f ic a z ioneV ia Ba t t is t o t ti S as s i , 1i20133 Mi lano , I t a l i a

C o mm is sio ne "A pp a re cc hi di s o lle va me n to e re la tiv i a cc es so ri"P re s ide n te de ll'U N I, d elib er a d el 20 d i cembre 1996

UN I- M i la n o1997Rip roduz ionev ie ta ta .Tu t t i 'I d ir it ti s o n o r is e r v a t i. N e s s u nap a r t e d e l p r e s e n t ed o cumen t op u c e s s e r e r i p ro d o t ta0 d i ff usac on un mezzoqua l s i a s i ,f o to cop i e ,m ic r o f ilm0 a l t r o , s e nz ai l c o n sen so s c r i tt ode l l 'UN ! .

G 1.2 N2d i r i fe r imen t oUNI ISO 9 9 27 -1 : 1 9 97

U N IIS O 9 92 71

G EN NA IO 1997

P ag i n a I d i I V



PREMESSA NAZ IONALELa presente norma costituisce I'adozione nazionale, in lingua italia-na, della norma internazionale ISO 9927-1 (edizione dicembre1994).La traduzione e stata curata dall'UNI.La norma internazionale ISO 9927-1 e stata elaborata dal ComitatoTecnico ISO/TC 96 "Apparecchi di sollevamento".La ISO 9927 consiste nelle seguenti parti aventi per titolo generale"Apparecchi di sollevamento - Ispezioni":Parte 1: Generalita.Si prevede di pubblicare in futuro Ie seguenti parti:Parte 2: Gru rnobiliParte 3: Gru a torreParte 4: Gru a braccioParte 5: Gru a ponte e a cavalletto.L'appendice A della presente parte della ISO 9927 e data solo a ti-tolo informativo.La Commissione "Apparecchi di sollevamento e relativi accessori"dell'UNI, che ne segue i lavori, ha giudicato la norma ISO 9927-1rispondente, da un punto di vista tecnico, aile esigenze nazionali ene ha proposto alia Commissione Centrale Tecnica dell'UNI I'ado-zione nella presente versione in lingua italiana il 5 luglio 1995.La Commissione Centrale Tecnica ha dato la sua approvazione il 7marzo 1996.Per agevolare gli utenti, viene di seguito indicata la corrispondenzatra Ie norma citate al punto "Riferimanti normativi" e Ie norme italia-ne vigenti:ISO 4306-3:1991 :::: UNIISO 4306-3:1993

L e n o rme UN I s o n o r e vi sio n a te , q ua ndo n e c e s sa r io , c o n la p u bb lic a zi on e d i n u ov e ed iz io n io d i aggi o rnamen t i.E im po rta nte p erta nto c he gli ute nti de lle s te ss e s i a cc ertin o di e ss ere in p os se ss od e ll 'u lt ima ed iz io n e e d egl i e v en t ua li a g gi or n a rn e n ti,

UNI IS09927-1:1997 P a gin a II d i IV



23455.15 .25 .35 .4APPENO ICE A( I n l o r m a t i v a )

INDICESC OP ~ E C AM PO 01 A P P LIC AZ IO NER IF E RIM E N TI N O RMA T IV IGENERA l l T AIS P EZ IO NE P R IM A O Ell 'U S OIS P E ZIO N I R E GO lA R II n t e r v a l l i I r a i s p e z io n i .

1. . . . .. . . . .. . . . .. 1

P e r s o n a le is p e t t iv o . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1T ip i d i is p e z i o n i . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2R is u l t a t i d e l l ' i s p e z i o n e . . 2E SEM PIO 01 L lSTA 01 CONTRO llO P ER ISP EZ ION I RE GO lA RI OEG LIA P P A R E C C H I 0 1 S O l l E V A M E N T O 3

UN IIS 0 9 9 27 -1:19 9 7 P a g in a ll ld ilV


http:///reader/full/uni-iso-9927-apparecchi-di-sollevamento-ispezioni-generaliUN II SO 9 9 27 -1 :1 99 7 P agin a IV di IV



1

2

3

4

55.1

5 . 25.2.1

5.2.2

SC OP ~ E C AM PO 01 A PP LIC AZ IO NELa presente parte della ISO 9927 specifica Ie regolari ispezioni che devono essere ese-guite sugli apparecchi di sollevamento, come definite nelle ISO 4306-1, ISO 4306-2 e ISO4306-3.

R IF ER IM E N TI N O RM AT IVILe norme sottoindicate contengono disposizioni valide anche per la presente norma, inquanto in essa espressamente richiamate.AI momento della pubblicazione della presente norma erano in vigore Ie edizioni sottoin-dicate.Tutte Ie norme sono soggette a revisione, pertanto gli interessati che stabiliscono accordisulla base della presente norma sono invitati a verificare la possibilita di applicare Ie edi-zioni plu recenti delle norme richiamate. I membri dell'ISO e dell'IEC posseggono gli elen-chi delle norme internazionali in vigore.ISO 4306-1 :1990 Apparecchi di sollevamento - Vocabolario - GeneralitaISO 4306-2:1994ISO 4306-3:1991

Apparecchi di sollevamento - Vocabolario - Gru mobiliApparecchi di sollevamento - Vocabolario - Gru a torre

GENERAL ITAAllo scopo di assicurare il funzionamento in piena sicurezza degli apparecchi di solleva-mento e necessario che siano mantenute Ie corrette condizioni di lavoro e funzionamento.E necessario perch) un regolare controllo di tutti gli apparecchi di sollevamento per mezzodi ispezioni. Cia assicura che Ie deviazioni dalle condizioni di sicurezza siano rilevate eche possano essere corrette. Le ispezioni devono essere predisposte dall'util izzatore.

IS PE ZIO N E P R IM A O E LL 'US OPrima dell'uso I'operatore deve controllare I'apparecchio di sollevamento.In generale I'ispezione prima dell'uso corrente consiste in una prova di funzionamentodelle apparecchiature di sicurezza eseguita in accordo con Ie istruzioni operative e di unaispezione visiva per i difetti owi.

IS PE ZIO N I R E G OLA R IIn t e rv a ll i fr a is p e z io n iIn funzione della durata e delle condizioni di funzionamento e del luogo di lavoro, gli ap-parecchi di sollevamento devono essere ispezionati da un tecnico esperto (5.2.1) 0da uningegnere esperto (5.2.2) come e quando necessario, ma almeno una volta all'anno.Pe r s o n a l e is p e t tiv oI tecnici esperti sono persone che, per la lore istruzione di base ed esperienza, hanno suf-ficienti conoscenze nel campo degli apparecchi di sollevamento ed han no sufficiente fa-rnil lartta con i relativi regolamenti per determinare Ie deviazioni dalle condizioni appropria-te (cioe sono persone addestrate espressamente).Gli ingegneri esperti sono ingegneri pratlci in progettazione, costruzione 0manutenzionedegli apparecchi di sollevamento, con conoscenza sufficiente delle relative norme e rego-lamenti, che hanno I'attrezzatura necessaria per effettuare I'ispezione e possono giudica-re la condizione di sicurezza dell'apparecchio di sollevamento e decidono quali misure de-vono essere adottate per assicurare un ulteriore funzionamento sicuro.

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5 . 3

5 . 4

T ip i d i is p ez io n iIn generale, I' ispezione regolare consiste in un esame visivo e in una verifica delle funzio-ni e della efficienza. Se non diversamente specificato dal fabbricante 0 da altri regolamen-ti, non e normalmente necessario per il tecnico esperto smontare alcuna parte.Le ispezioni da parte di ingegneri esperti, comunque, possono portare a smontaggio diparti in modo da accertare Ie condizioni di sicurezza dell'apparecchio di sollevamento.Le ispezioni dovranno essere eseguite nel seguente ordine:

identif icazione dell 'apparecchio di sollevamento, incluse Ie targhe;controllo delle condizioni dei componenti e delle apparecchiature, con riferimento adanni, usura, corrosione 0 qualsiasi altra modifica;esami di funzionallta dei meccanismi;controllo dello state e della efficienza delle apparecchiature di sicurezza e dei frenisotto carico nominale.

Esempi dl lists di controllo per ispezioni di vari tipi di apparecchi di sollevamento sono da-te nell'appendice A.R isu l ta t i d e l l'i spez ioneI r isultati dell'ispezione regolare devono essere registrati dal personale che esegue I'ispe-zione.I resoconti dei tecnici esperti devono dettagliare cia che e state osservato. I resoconti diingegneri esperti devono contenere Ie conclusioni derivate dalle loro osservazionl.I resoconti dovranno comprendere quanto segue:

10scopo dell'ispezione;ogni ispezione parziale ancora da eseguire;i difetti che sono stati riscontrati;la dichiarazione se ci siano 0 rneno cause di preoccupazione riguardanti I'ulteriore lm-piego dell'apparecchio di sollevamento.

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APPENOICE( in f o r m a t i v a )

A ESEMP IO 01 LlSTA 01 CONTRO llO P ER ISPEZ IONI REGO lARI OEG LI AP PARECCH I01 SOLLEVAMENTOLista d i cont ro l loI d etta gli c he d ev o no e s se re c on tro lia ti s o no d ati d i s egu ito .

E lemento V e rific a d a e s e gu ir e1. C om po ne nti e d ap pa re cc hia tu re m ec ca nic he1.1. S trutture de lle vie di co rs a de lle gru

P ila s tr i, tra vi, ba rre , co llegamen ti C ondizion e (cr ic che , de fo rmazio n i, usura , co rro s ion e )1.2 . S ca le , a cc es si e p as se re lle

G ra din i, p io li, tr ava tur e, c op er tur a p as se re lle , p ia tta - In sta lla zio ne , c on dizio n efo rm e , e c c.P ro te zio ni (c orr ima no de i p ara pe tti e c orre nti in te r-m e di, g ab bie d i p ro te zio n e )T a rgh e in fo rm ative , a vve rtim en ti s eg na la n ti p un tiper i co los i

1.3. Vie di co rs a p er gru e ca rre lliR ota ie , a rre sti vie di c o r s a In sta lla zio ne e c on dizio ne , dis ta nza in te rn a e in te ra ss e de i

b ina r i, de fo rmazi o n iS e rr at u r e e c h i a vis te ll i C o n dizi on e e fu n zio n a rn e n to

1.4. S tru ttur e d elle gr u (p on te , p orta le , br ac cio , to rre )T r a v i , b ar re , c ol le gam en ti, r es p in ge n ti, a r r e s n di C ric che , de lo rrn azion i, usura , e le me nti di co lie ga me nlo ,es t rem i ta , c o n t r o v e n t a t u r e c o ndi zi on i , a l li ne amen to

1 .5 . S tr ut tu ra d el c a rr el lo (s tr utt ur a, b ra c cio )T ravi, ba rre , co n ne ss ion i, ra lle C ondizion e

1.6. MontaggiR uo le , a lbe ri, giun ti. ta mburi, p ule gge , p ule gge di A tta cc o e fis sa ggio de lle p arti a mo vibili, c on dizio nic om pe ns azio ne co n p ern iR uo te den ta te , viIi se nza fine Funzio namen toViti, dadi, cun e i C ondizio n i di lis s aggioC omponen ti idra ulic i e p n euma tic i P ro tezio ne de l mon ta ggioD is po sitivi me cc an ic i di a vve rtime nto , dis po sit ivi C on dizio ne , fun zio na me nlol im it a to r i d i ar res to , p ro te zio n e d i s o vr ac ca ric o

1.7. Fr en iD is chi, c ep pi, c in ghie , le ve , grup pi di r ila sc io , p es i, C on dizio ni, fun zio na me nto , p ro va de i fre ni c on c aric ope rn i, mo lle (ca r ico d i prova n e llim ite de lla po r ta ta )

1.8. Lubr i f icazioneS is te rn i e pun ti di lubr ific a zion e R iemp imen to suffic ie n te , acce ss ibilita , iden tific azio ne

1.9. G io chi C o rris p onde n za a lia p re s c rizio ne a nche pe r gli e lemen tiagg iun t i suc c ess iv amen te

1.10. Fondazio n i, a nco ra ggi C ondizio n i e in s ta lia zion es e gu e n e lla p agin a s uc ce s siva

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E le m e n t o V e r i f i c a d a e s e g u i r ec o n tin u a d a ll a p a g in a p re c e d e n te2. A p p a r e c c h ia t u ra e le t tr ic a2 .1 . I n te r r u t t o r i , d is p o si t i v i d i a z io n a m e n to

I n te rr u tt o r i p ri n c i p a l i d i a z i o n a m e n t o , s e z io n a to re , A c c e s sb fl t a , c on d i z io n e , f u n z io n a m e n to , id e n ti f i c a z io n ei n te r r u tt o re d e ll a g ru , disposi t iv i d i c o m an do c o n t a t -t o r i , p ro te z i o n e d i s o v ra te n s io n e , i n te rr u tt o re f in ec o rs a , p r o te z io n e sovraccar ico

2 .2 . L in e e d i a lim e n t a z io n eL in e e d i c o n n e s s i o n e mobi l i , b a rr e c o ll e t t r ic i, is o la - A t t a c ch i, p o le n ta , c o n d iz io n et o r i , c o ll e tt o r i l i n e e f i s s e

2.3. U t il iz z a to r i d i c o rr e n teM o to r i , u n i t a d i a p e rt u ra f r e n o , r e s i s to r i , r is ca ld a t o r i , C o n d iz io n e , p o l a ri ta , f un z io n a l lt ai l l u m in a z io n e , s is te m i d i s e g n a l a z i o n e e avver t i -m e n t i , m a g n e t i d i s o l l e va m e n to , a lt r i u ti l i z za to ri d ie n e r g i a

2 .4 . P r o t e z i o n e P r o te z i o n e c on tr o c on ta tt i d ir e tt i e d i n d i r e tt i , i n c l u s i o n e d ic o n d u t t o ri in p o l ie ti le n e , i s o l a to ri n e i s is te m i d i c o m a n d o

3. A t t r ez za tu r a d i m o v im e n t a z io n e ( f u n i, c a t e n e ,c i n g h i e , ecc . ) 1)

3.1 . F u n i N a t u r a e n u m e r o d e i f i l i r o t ti , u s u ra dovu ta a d a tt r i t o , s e gn id i c o r r o s i o n e , r i p ie g a tu ra , a lle n t a m e n t o n e i f i l i d e l l a s tr a toe s t e rn o e a h r i c a m b ia m e n ti n e l l a c o s t r u z io n e d e l la fu n eP r o te z io n e p e r I 'a n t i s c a rr u co la m e n t oC o n d i z io n e d i a n c o ra gg i o d e l l a fu n eP ro te z i o n i c o n t r o r a d i a z i o n i d i c a lo re n e l c a s o d i t ra s p o r t od i m e ta ll o f u s o

3.2 . C a t e n e D e f o r m a z i o n iA llu n g a r n e n ti , u s u re , c ri c c he , r i t e g n i d i s ic u r e z z a d e i p e r n im e d ia n t e r i b a t t in i, a n e ll i e cc . s co rr im e n to s u l le r u o t e d e l lac a te n a , s ta ff e p e r p ro te z io n e c o rr e tt a e d e ff ic a ce d e l l ac a te n a ( i n s t a lla ta e i n u s o )

3.3. G a n ci , b e n ne m o r d en ti , v a lv e e d a lt r e a t t r e z z a t u r e D e fo rm a z io n i , d e fo rm a z io n i e s l a b b r a m e n t i a i le b o cc h e d e ld i m o v i r n e n ta z i o n e d e l c a r i c o g a n c i o , c r i c c h e , u s u re , c o rr o s io n i , b l o cc a gg io d e i d a d i d e l

g a n c i o e d is p o s it iv i c o n tr o 1 0 s ga n c i a rn e n to d e l c a ri c o ( s es p e c i f i c a t o )

1) P e r la c o rr e tt a v e ri f ic a d e l le a tt r e z z a t u re d i r n o v im e n t a z i o n e p u b e ss e r e n e c e ss a r i o s m o n ta re a lc u n e p a r t i . D u r a n t eI ' i s p e z io n e I e a t t r e z z a t u re d i m o v im e n t a z io n e devono e s s e r e is p ez io n a t e s u ll ' i n te ra l u n gh e z z a , i n c l u d en d o I e p a rt i n a sc o -s te , p e r e s e m p io : s u p e r f i c i d i c o n t a tt o s u c a rr u co le e q u il i b ra tr ic i, p u n ti d i p re s s io n e s o t t o i m o rs e t t i e g li a n c o r a g g i d e l l ef u n i .

U N I I S 0 9 9 2 7 - 1 : 1 9 9 7 P ag in a 4 d i 6


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M i la n o ( se de )

R oma

Bar i

Bologna

Brescia

Ca t an i a

F i renze

Napo l i

Tor ino

Vicenza

UNIEn te Na zi on a le I ta li an od i Un i fi c a zi o n eV ia B attis to tti S a ss i, 11 B20 13 3 M ila n o, Ita lia

P UNTI D IINFORM AZ IONE E D IFFU SIO NE U NI

V ia B attis to tt i S as si, 11B - 20 13 3 M ila no - T el. (0 2) 7 00 24 20 0 - F ax (0 2) 7 010 59 92In ternet : www.unice i . i t - Ema il: [email protected]. i t

P ia zza C ap ra nic a, 9 5 - 00 186 R om a - T el. (06) 69 9230 74 - F ax (06) 69 9160 4Emai l : un l . r o r naeun l t .ne t . i t

c/ o T ec no po lis C sa ta N ovus O rtusS tra da P ro vin cia le C as am as sim a - 7 0010 Va le nza no (BA ) - T el. (08 0) 87 703 01 - F ax (08 0) 87 705 53

c / oCERMETVia A . M oro , 22 - 40068 Sa n Lazza ro di S aven a (BO ) - T e l. (05 1) 625 75 11 - Fax (05 1) 625 765 0

c / oAQM S.LI.Via L itho s, 5 3 - 2 50 86 R ezza to (BS ) - T el. (0 30 ) 25 90 65 6 - F ax (0 30 ) 25 90 65 9

cl o C , F, T , S I C IL I AP ia zza Buo na rro ti, 22 - 9 5126 C ata nia - T el. (0 95 ) 4 45 97 7 - F ax (0 95 ) 4 467 07

c ia A ss o cia zio n e In dus tr ia li P ro vin c ia di F ir en zeVia Va lfo nda , 9 - 5 0123 F ire nze - T el. (05 5) 27 07 268 - F ax (05 5) 28 1616

c ia C o ns o rz io N a po li R ic er ch eC ors o M er idio na le , 5 8 - 8 014 3 N ap oli - T el. (0 81) 5 537 106 - F ax (0 81) 5 537 112

c ia C en tr o E ste ro C am er e C omme rc io P ie mo nte siVia V en tim iglia , 165 -10 127 To rin o- T el. (0 11)67 00 511- F ax (0 11)69 65 45 6

c/ o A s so c ia zio n e In du st ria li P ro vin c ia d i V ic en zaP ia zza C as te llo , 3 - 3 610 0 Vic en za - T el. (04 44 ) 5 45 57 3 - F ax (04 44) 5 4'7 318

L a pubblica zio ne de lla p re se nte n orma a wie ne ca n la p ar te cipa zio ne vo lo nta ria de i S oc i,d e ll 'l nd us tr ia e d e i M in is te r i.R ip ro duzio ne vie ta ta - L egge 22 a pr ile 19 41 N Q6 33 e s uc ce ss ivi a ggio rn am en ti.

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