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UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI TORINO
Facoltà di Lettere e Filosofia
Corso di Laurea Magistrale in Produzione e Organizzazione della
Comunicazione e della Conoscenza
Tesi di laurea in Programmazione Web
Marketing e comunicazione digitale: analisi dei Content Management System Open Source e presentazione di un caso d'uso in un contesto aziendale
Relatore Candidata Prof. Annamaria Goy Elisa Profico
Mat. 327142
Anno Accademico 2011/2012
Ai miei genitori
Indice
Introduzione………………………………………………………………………....... 01 Cap. 1 - La comunicazione nelle PMI……………………………………………….. 07 1.1 Il ruolo strategico della comunicazione……………………………………………. 11 1.2 L’evoluzione del contesto economico e competitivo e comunicativo……………... 12 1.2.1 La globalizzazione dell’economia…………………………………………….. 13 1.2.2 L’evoluzione tecnologica……………………………………………………… 13 1.2.3 L’evoluzione dell’ambiente di marketing……………………………………... 15 1.2.4 I mezzi di comunicazione: new media e old media……………………………. 16 1.3 La customerizzazione e le attività relazionali dell’impresa……………………….. 16 Cap. 2 - La comunicazione digitale………………………………………………….. 192.1 La nascita e l’evoluzione di Internet e del Web…………………………………… 20 2.1.1 Il mondo digitale ed il suo potenziale…………………………………………. 22 2.1.2 Comunicazione digitale ed interattività.………………………………………. 25 2.1.3 Il declino dei mezzi tradizionali………………………………………………. 27 2.1.4 Il passaggio dal marketing tradizionale al marketing digitale………………… 30 Cap. 3 - Il Marketing digitale………………………………………………………... 323.1 Il Piano Marketing digitale……………………………………….………………... 333.2 Gli strumenti della comunicazione digitale………………………………………... 35 3.2.1 E-mail……………………………………….…………………………………. 35 3.2.1.1 Mailing List……………………………………….……………………….. 36 3.2.1.2 News Letter……………………………………….……………………….. 37 3.2.2 Comunità Virtuali……………………………………….……………………... 38 3.2.3 Gruppi di discussione……………………………………….…………………. 39 3.2.4 Forum……………………………………….…………………………………. 40 3.2.5 Social Network……………………………………….………………………... 41 3.2.6 Blog……………………………………….…………………………………… 41 3.2.7 Chat……………………………………….……………………………………. 42 3.2.8 Sito Web……………………………………….………………………………. 42 3.2.9 Strumenti pubblicitari……………………………………….…………………. 443.3 Integrare comunicazione online e offline………………………………………….. 453.4 Il Content Marketing……………………………………….……………………… 463.5 Il Content Management ed il Web Content Management…………………………. 50 Cap. 4 – Content Management System……………………………………………… 534.1 Introduzione ai CMS……………………………………….……………………… 53 4.1.1 Struttura dei CMS……………………………………….……………………... 53 4.1.2 Vantaggi dei CMS……………………………………….…………………….. 55 4.1.3 Limiti dei CMS……………………………………….………………………... 56 4.1.4 Quando usare un CMS……………………………………….………………… 574.2 Altri sistemi di gestione……………………………………….…………………… 58 4.2.1 Document Management System……………………………………….………. 58 4.2.2 Asset Management System……………………………………….……………. 59 4.2.3 Learning Management System……………………………………….………... 59 4.2.4 Revision Control System……………………………………….……………… 59 4.3 Tipologie di CMS, in base al tipo di modello di sviluppo e licenza………………. 60
4.3.1 Software Free, Open Source……………………………………….…………... 60 4.3.1.1 Software Free Source……………………………………….……………... 60 4.3.1.2 Software Open Source……………………………………….…………….. 63 4.3.2 Software Closed Source (Software Proprietario) ……………………………... 68 4.4 CMS Proprietari più diffusi ……………………………………….………………. 694.5 CMS Open Source più diffusi……………………………………….…………….. 70 Cap.5 – Analisi comparativa dei principali CMS Open Source…………………… 795.1 Parametri di analisi (rielaborati da www.cmsmatrix.org) ………………………… 795.2 Confronto dei CMS Open Source……………………………………….…………. 875.3 Dettaglio dell’analisi e discussione dei risultati ottenuti…………………………... 106 Cap. 6 – CMS a confronto…………………………………………………………… 1106.1 Wordpress e Joomla! ……………………………………….……………………... 1106.2 Presentazione del progetto……………………………………….………………… 1156.3 Descrizione ed analisi del progetto in Wordpress…………………………………. 117 6.4 Descrizione ed analisi del progetto in Joomla! ……………………………………. 130 6.5 Use case “Accesso all’area riservata” ……………………………………….……. 144 6.5.1 Accesso all’area riservata tramite Wordpress…………………………………. 145 6.5.2 Accesso all’area riservata tramite Joomla! ……………………………………. 146 6.6 Use cases per le funzionalità collaborative………………………………………... 148 6.6.1 Upload e condivisione di file tramite Wordpress……………………………… 149 6.6.2 Upload e condivisone di file tramite Joomla! …………………………………. 151 6.6.3 Creazione nuova discussione tramite Wordpress……………………………… 153 6.6.4 Creazione nuova discussione tramite Joomla! ………………………………... 155 6.7 Considerazioni finali……………………………………….……………………… 158 Conclusioni……………………………………………………………………………. 161 Ringraziamenti……………………………………………………………………….. 164 Bibliografia……………………………………………………………………………. 166 Sitografia……………………………………………………………………………… 170
4- Content Management System
4.1 Introduzione ai CMS
I CMS (Content Management System), come accennato nel capitolo
precedente, sono dei sistemi software che consentono e facilitano la gestione,
l’organizzazione e la creazione collaborativa di documenti e contenuti di vario
genere. Tali strumenti vengono comunemente impiegati per la gestione di siti web
e di portali, ma la loro flessibilità e la possibilità di uso multi-utente ne consente
un impiego più ampio. I CMS consentono la gestione di risorse eterogenee quali
testi, immagini, liste di discussione, forum etc.
I CMS consentono la distribuzione del lavoro tra più persone grazie alla
possibilità di definire utenti, gruppi e differenti livelli di privilegi ad essi concessi.
Ad esempio è possibile concedere ad alcuni utenti la possibilità di scrivere
articoli, ad altri esclusivamente quella di leggere e scrivere solo alcuni contenuti,
oppure limitare il livello di privilegio alla sola consultazione (Silvestrini, 2011).
4.1.1 Struttura dei CMS
Tipicamente i CMS consistono in un’applicazione lato server46 divisa in
due sezioni:
- Back end: sezione di amministrazione nella quale gli
sviluppatori/amministratori possono produrre, organizzare e gestire i
contenuti;
- Front end: sezione in cui l’utente è a contatto i contenuti e in cui, a
seconda dei privilegi concessi dall’amministratore, può intervenire
modificandoli, aggiornandoli o correggendoli.
I CMS sono tipicamente composti da sottosistemi che, come indicato nella
figura sottostante, svolgono molteplici funzioni principali (Nakano, 2003):
- creazione e modifica dei contenuti
- archivio e versioning
46 un server è un programma software, come un server web, che gira su una macchina remota (chiamata per estensione "server") rimanendo in ascolto su determinate porte e raggiungibile da un programma client. Alcune operazioni devono essere compiute dal lato server perché richiedono l'accesso a informazioni o funzionalità non disponibili sul client, o richiedono misure di sicurezza che sarebbero inaffidabili se eseguite lato client. Per maggiori informazioni: http://it.wikipedia.org/wiki/Lato_server
53
- workflow e routing
- deployement e gestione delle attività
Il sottosistema di creazione e modifica dei contenuti è composto da tool
per l’editing dei contenuti, come editor HTML, word processor, editor di
immagini ed editor XML. Il compito del sottosistema è registrare l’input inviato
da parte dello sviluppatore/utente, effettuare le operazioni appropriate e restituire
un feedback diretto agli utenti circa il risultato delle loro azioni. Le modifiche
sono visualizzabili su un application server in tempo reale.
Il sottosistema di archiviazione fornisce appunto la possibilità di
archiviare, ma anche di ricreare, indicizzare, effettuare il versioning e gestire la
configurazione dei contenuti (che comprendono file, database e contenuti
strutturati, come XML). L’accesso a tali contenuti avviene tipicamente tramite
mezzi standard, come ad esempio l’interfaccia del browser e il file system.
Il sottosistema per il workflow ha il compito di gestire l’assegnazione dei
lavori e dei differenti livelli di notifica ad ogni utente, con lo scopo di coordinare
le attività dei differenti utenti e ottimizzando la creazione, la modifica, il test, il
controllo e l’approvazione dei contenuti presenti in archivio. Tale sottosistema è
quindi fortemente legato al sottosistema di archiviazione e le specifiche delle
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varie attività possono essere predeterminate.
Infine, il sottosistema di deployement e gestione delle attività ha il compito
di copiare i contenuti dall’ambiente di sviluppo a quello di produzione47. Questo
sottosistema necessita, inoltre, di meccanismi semplici per confermare il corretto
funzionamento del sistema e fornisce notifiche in caso di eventuali errori o
problemi. L’efficacia del sistema, che consente la gestione anche in base a
differenti fusi orari, viene valutata in base all’affidabilità e all’efficacia del
servizio, che dovrebbe il più possibile minimizzare gli sforzi di amministrazione
(Nakano, 2003).
4.1.2 Vantaggi dei CMS
In base a quanto affermato è possibile notare come un sostanziale
vantaggio dei CMS, rispetto alla tradizionale programmazione e ad altri sistemi di
gestione dei contenuti, consista nella possibilità di produrre ed aggiornare, ad
esempio, siti web dinamici, forum di discussione e blog senza dover conoscere i
linguaggi di programmazione. Gli editor visuali consentono inoltre di scrivere e
produrre contenuti e posizionarli all’interno della pagina attraverso le funzionalità
di un semplice word processor, modificando i testi, intervenendo liberamente sul
carattere, inserendo immagini, tabelle e colori di sfondo.
Esistono CMS specializzati per un preciso tipo di contenuto (come ad
esempio sistemi particolarmente adatti a sviluppare siti web di e-commerce)
oppure generici, che consentono quindi di pubblicare e personalizzare diversi tipi
di contenuti con maggior flessibilità.
Un ulteriore vantaggio dei CMS consiste nel mantenere separato il codice
di programmazione da grafica e contenuti: in tal modo, a seconda dell’elemento, è
possibile che intervengano persone con competenze specifiche; all’interno di
un’azienda, ad esempio, sarà a carico del grafico la realizzazione dell’interfaccia
grafica del sito, come del programmatore la personalizzazione e configurazione
della struttura ed infine dell’ente la gestione dei contenuti.
47 L’ambiente di sviluppo è un Software attraverso il quale è possibile sviluppare un altro software, ed è utilizzato dagli sviluppatori web nel momento in cui devono lavorare sull'applicazione (per svilupparla, aggiungere nuove funzionalità, correggere problemi, etc.). Nel momento in cui l’applicazione risulta funzionante viene copiata nell’ambiente di produzione, ovvero quello che verrà usato dagli utenti finali.
55
Nei CMS è possibile inoltre definire dei modelli grafici delle pagine web
che si intende realizzare, detti template, e successivamente richiamarli al
momento della creazione di nuovi contenuti e, quindi, di nuove pagine. Ciò
consente di riutilizzare i template senza doverli ricreare di volta in volta, ma anche
di sfruttare i template prodotti dagli altri utenti del web che hanno deciso di
metterli a disposizione della comunità, selezionando quello che meglio si adatta al
contenuto da pubblicare.
L’aggiornamento delle pagine e dei contenuti prodotti, può generalmente
avvenire attraverso qualsiasi browser web: ciò consente agli utenti, anche se
dislocati in sedi lontane tra loro, di aggiornare i contenuti e di interagire con gli
altri utenti, avendo a disposizione il semplice collegamento ad Internet.
I CMS consentono infine tipicamente la gestione multilingua delle pagine
e l’attivazione di numerose funzionalità aggiuntive. In particolare attraverso
l’installazione di plug-in aggiuntivi, è generalmente possibile integrare al sistema
forum, newsletter, sondaggi, funzionalità di e-commerce, sistemi di criptazione
dei dati e molto altro ancora.
4.1.3 Limiti dei CMS
Come evidenziato da Silvestrini (2011), un CMS più è specializzato più è
in grado di produrre risultati che rispondano alle esigenze degli utenti: nonostante
i CMS consentano di gestire i contenuti senza avere competenze specifiche di
programmazione e sviluppo di siti web, per quanto possa fornire funzionalità
specializzate (e per quanto possa quindi mostrarsi flessibile a seconda delle
specifiche esigenze), un portale poco personalizzato e fortemente basato sulla
struttura di un CMS generico, presenta un aspetto non originale.
Inoltre, i contenuti rischiano di essere inseriti sulla base della struttura
progettata dallo sviluppatore di quello specifico CMS e non in base alle esigenze
di chi gestisce il sito. Un problema può, infatti, derivare dall’impossibilità di
intervenire sulla struttura del CMS nel caso in cui emergano nuove necessità da
parte del cliente o dell’azienda: senza disporre del cosiddetto codice sorgente di
un Content Management System, o senza essere in possesso delle competenze
necessarie alla gestione e personalizzazione dello stesso, non è sempre possibile
modificare l’aspetto della pagina web, personalizzando le funzionalità e l’aspetto
in base alle proprie specifiche esigenze. I CMS, come accennato in precedenza,
56
consentono infatti di presentare i contenuti attraverso “pagine modello”, i
template, con i quali i dati relativi ad una pagina vengono elaborati e visualizzati
nella modalità richiesta. Ogni CMS possiede una struttura base, caratterizzata da
un’interfaccia grafica semplificata, che consente l’inserimento delle informazioni
in maniera rapida ed intuitiva. Questa struttura, per agevolare anche gli utenti
meno esperti, consente di inserire le informazioni in sezioni prestabilite (dette
moduli), collocate in zone fisse della pagina e con layout preimpostati. Nel
momento in cui un utente necessiti, tuttavia, di personalizzare queste
impostazioni, posizionando i moduli a proprio piacimento modificandone le
funzionalità, difficilmente potrà riuscirvi senza possedere competenze
informatiche e senza modificare il codice sorgente del sistema.
Per questo motivo alcune imprese, in fase di progettazione del sito web,
decidono di affidarsi a programmi progettati su misura, altamente personalizzati e
specializzati sulla base delle proprie esigenze.
4.1.4 Quando usare un CMS
Russel Nakano (2003) analizza funzionalità e modalità d’impiego dei
CMS, definendoli come software che consentono di “gestire lo sviluppo di una
property web in maniera tempestiva, accurata, collaborativa, iterativa e
riproducibile” (Nakano, 2003, p.31). I CMS consentono di rispondere alla
peculiare combinazione di problemi posta dallo sviluppo web, riassunta qui di
seguito.
Nel caso della gestione di un sito web di ridotte dimensioni, ad esempio, le
modifiche solitamente vengono effettuate attraverso il live editing48, reso possibile
dalla presenza di un numero ristretto di sviluppatori (uno o due) e da un numero
ridotto di accessi al sito stesso da parte dei visitatori. In una situazione simile
l’unico controllo di versioni del sito consiste nel realizzare periodicamente copie
di backup di ogni versione (processo definito comunemente come versioning): in
caso di malfunzionamenti il sito può essere riportato alla versione precedente
sostituendo i file correnti con quelli di versioni antecedenti; inoltre, confrontando
differenti versioni è possibile agire selettivamente sulle diverse risorse, facendo
emergere eventuali errori e riportando il sito alla normalità.
Al livello di complessità successivo è consigliabile, secondo Nakano
48 Correzioni del codice (o dell’interfaccia grafica) di una pagina effettuate in tempo reale.
57
(2003), introdurre un’area di prova, un sito web di staging (ovvero un server
separato su cui viene quindi creata una copia dell’intero sito), sul quale uno o più
sviluppatori applicano le modifiche al sito per testarle e sul quale hanno la
possibilità di correggerle e provarle prima di metterle online, cioè di riportarle
sulla versione pubblica del sto.
Nel momento in cui gli sviluppatori incominciano a diventare più di
cinque, la gestione delle differenti versioni del sito diviene tuttavia più complessa,
e la gestione delle modifiche e delle attività di testing su un sito di staging diviene
significativamente limitante. Diventa, infatti, sempre più difficile tener traccia
delle differenti modifiche attuate da ciascuno sviluppatore. Anche dividendo il
sito di staging in differenti aree di lavoro, la complessità gestionale rimane
comunque alta (comportando un eccessivo consumo di spazio sul file system e un
numero crescente di conflitti tra le differenti aree di lavoro).
È proprio in questa fase che, secondo Nakano (2003), è necessaria
l’adozione di un sistema di Content Management, che, grazie alla sua struttura,
consente di superare i molteplici inconvenienti elencati.
4.2 Altri sistemi di gestione
Attualmente esistono differenti sistemi di gestione di informazioni e
contenuti, che, nonostante presentino similitudini e caratteristiche comuni con i
CMS, se ne differenziano per alcune funzionalità o finalità d’uso. Nei paragrafi
successivi verranno presentati in rassegna.
4.2.1 Document Management System
Il Document Management System (DMS), letteralmente dei "Sistema di gestione
dei documenti" è una categoria di sistemi software che serve a organizzare e
facilitare la creazione collaborativa in particolar modo di documenti.
Tecnicamente il DMS è un'applicazione lato server che si occupa di gestire i
documenti e i metadati relativi a ciò che è contenuto al loro interno, oltre al flusso
di lavoro collegato alla loro elaborazione. Attraverso i DMS viene tenuta traccia
della storia dei vari documenti, delle relazioni presenti tra essi ed insieme viene
messa a disposizione una serie di strumenti di ricerca e di navigazione per rendere
facilmente recuperabili i documenti. I Document Management System sono
pertanto particolarmente utili nella gestione di documenti fortemente strutturati
58
(De Bandi, 2003).
4.2.2 Asset Management System
Gli Asset Management System (AMS) sono applicativi simili ai Document
Management System, che tuttavia consentono la gestione di file audio, video ed
immagini.
I dati relativi ai file vengono utilizzati per poter cercare e catalogare
facilmente i contenuti, che in alcuni casi possono essere non memorizzati
all’interno di un sistema informatico ma corrispondere ad oggetti esterni ad esso:
per esempio un AMS che gestisce i contenuti di un’emittente televisiva può tenere
traccia di dove siano le videoregistrazioni analogiche del materiale da montare e
metterle in relazione al montato presente all’interno del sistema in forma
numerica. Inoltre un AMS può essere impiegato, in caso di sistemi automatizzati,
per l’acquisizione da sorgente analogica o per la conversione in un formato idoneo
alla pubblicazione sul Web. (De Bandi, 2003).
4.2.3 Learning Management System
Il Learning Management System (LMS), noto anche come piattaforma di
e-learning, è un software Internet-based che gestisce l’interazione tra lo studente
ed il contenuto didattico, e tra lo studente e il docente. Il sistema esegue la
registrazione dello studente, tiene traccia del suo progresso, registra i punteggi dei
test, indica il completamento dei corsi e permette ai docenti di valutare le
prestazioni dei loro studenti.
4.2.4 Revision Control System
I Revision Control System( RCS) consentono la gestione di documenti di
testo puro, in particolare dei file che compongono il codice sorgente di un
software o di un sito web. Un RCS consente di salvare diverse versioni di uno o
più documenti, di modificarle o compilare in un dato momento, di indicare che un
file è in fase di modifica, di poter gestire più sottoversioni diverse, di
memorizzare l’autore di modifiche ed eventuali annotazioni, nonché di
confrontare e ricavare in maniera automatica le differenze tra una versione e
l’altra di un file.
Il loro utilizzo principale avviene nell’ambito della scrittura di programmi,
59
ma è anche possibile utilizzarli per altri tipi di dato in forma testuale, come ad
esempio documenti HTML ed XML.
4.3 Tipologie di CMS, in base al tipo di modello di sviluppo e licenza
Dopo aver analizzato le principali caratteristiche che contraddistinguono
un sistema di gestione del contenuto, risulta utile andare compiere una rassegna
dei principali applicativi presenti sul mercato. Tale ricerca di informazioni si è
avvalsa principalmente delle risorse offerte dalla Rete e dalle comunità di web
developer presenti in Internet e, in misura minore, dei suggerimenti e delle
opinioni personali di alcuni programmatori professionisti. In particolare nel corso
dei successivi paragrafi verranno presentati i CMS Open Source e
proprietari/Closed Source più diffusi attualmente. Se i CMS proprietari verranno
presentati rapidamente a seconda della loro diffusione e popolarità sul mercato, i
CMS Open Source verranno invece analizzati nel dettaglio, secondo alcuni
specifici parametri di analisi appositamente selezionati.
Inoltre, prima di procedere con l’analisi dei CMS, verranno elencate le
caratteristiche dei software Open Source, Free Source e Closed Source.
4.3.1 Software Free, Open Source
Quando si sente parlare di Open Source o Free Source è comune
immaginare un riferimento a software disponibili gratuitamente, e pertanto
installabili senza il pagamento di un prezzo specifico: in realtà con i due termini si
intendono software un po' diversi sia per ideologia che per gratuità, e che a loro
volta si differenziano ulteriormente dal software proprietario. In questa sede si
ritiene pertanto opportuno un chiarimento sui significati dei termini Free Source,
Open Source, e Closed Source o Software proprietario, che saranno più volte
utilizzati nel corso di questa trattazione. Particolare attenzione verrà dedicata
all’inquadramento storico del movimento del Free Source, a partire dal quale sarà
possibile comprendere le ideologie e i criteri alla base delle molteplici definizioni
di software che verranno presentate.
4.3.1.1 Software Free Source
Il concetto di Free Software nasce agli inizi degli anni ’8049, da un'idea di
49 Gli anni '80 sono stati un periodo di forte mutamento per lo sviluppo e la distribuzione dei
60
Richard Stallman. In quegli anni, infatti, da una fase in cui era concesso il rilascio
completamente libero dei software (e dove era conseguentemente concessa
possibilità di intervenire ed apportare i propri miglioramenti) si era rapidamente
passati ad una nuova modalità di distribuzione. In questa fase furono posti dei
vincoli che proibivano la cooperazione fra utenti sul codice sorgente dei software,
e veniva messa a freno alla collaborazione che caratterizzava il lavoro di gran
parte dei programmatori e dei sistemisti dell'epoca.
A seguito di questi cambiamenti radicali e vedendosi limitato nelle libertà
(Di Maria, Micelli; 2004) di cui aveva goduto fino ad allora50, Stallman fondò il
progetto GNU (acronimo di GNU’s Not Unix51), con l'intenzione di scrivere un
nuovo ambiente totalmente libero52 e compatibile con il sistema operativo
UNIX53. Obiettivo di Stallman era, inoltre, creare una nuova comunità di
condivisione software: per finanziare tale progetto fondò nel 1985 la Free
Software Foundation (FSF), un’associazione senza scopo di lucro che riunì, con il
passare del tempo, un numero crescente di persone. La vera svolta arrivò con il
contributo di un lavoro svolto da uno studente finlandese, Linus Torvalds, che
attraverso il principio di condivisione e cooperazione, scrisse il kernel54 per un
sistema operativo UNIX, decidendo di renderlo distribuibile e modificabile anche
sulla piattaforma GNU. Fu proprio dall’unione di questi due sistemi che nacque il
sistema operativo completo e libero dal nome GNU/Linux.
software.50 Nei tardi anni settanta e primi anni ottanta, la comunità hacker di cui Stallman faceva parte (e secondo la quale era preciso dovere morale condividere le competenze scrivendo software il cui codice sorgente fosse disponibile e facilitando l’accesso alle risorse di calcolo ogni qualvolta fosse possibile), cominciò a sfaldarsi. Scopo delle aziende era impedire che i software sviluppati per loro conto dalla comunità hacker (tra i quali il sistema operativo UNIX), fossero usati liberamente sui computer delle imprese concorrenti. Per questo motivo la maggior parte dei produttori (tra i quali AT&T e Bell Labs) siglò accordi con i membri della comunità hacker e smise di distribuire il co-dice sorgente dei software (cominciando a usare Copyright e licenze restrittive per i software, per limitarne o proibirne la copia e la redistribuzione, e ponendo, conseguentemente, fine alla comuni-tà). 51 Maggiori informazioni sul progeto GNU sono reperibili all’indirizzo web di GNU Italia (http://it.gnu.org/) 52 Rendendo GNU liberamente eseguibile, modificabile e distribuibile: gli utenti avrebbero avuto la libertà di distribuire versioni modificate del programma, ma anche queste sarebbero dovute re-stare libere. 53 Sistema operativo divenuto celebre per le caratteristiche dell’ambiente di programmazione, la semplicità dell’interfaccia utente, le utility che possono essere combinate per realizzare potenti funzioni, file system gerarchico (ad albero), l’interfacciamento con i dispositivi, i file sistema mul-ti-utente e multi-processo e l’architettura indipendente e trasparente all'utente. L’acronimo GNU è traducibile in “GNU’s not Unix”, per indicare la somiglianza ma sottolineare la distinzione tra i due sistemi.
61
La vera consacrazione del Free Software giunse poi successivamente
attraverso la diffusione di Internet, che ha, di fatto, aperto le porte alla
circolazione planetaria delle informazioni e, quindi, alla possibilità di milioni di
sviluppatori ed aziende di poter fruire liberamente di conoscenze e software per
sviluppare applicazioni e prodotti (Vettorato, 2003).
L'ideologia alla base del Free Software è la libertà degli utenti. Questo
concetto ideologico determinante si ritrova nelle stesse parole di Richard
Stallman: “La società ha bisogno di libertà: quando un programma ha un
proprietario, l'utilizzatore perde la libertà di controllare parte della sua vita… Non
siamo contro nessuno, siamo solo a favore della libertà, abbiamo scopi costruttivi”
(Richard Stallman in Di Corinto, 2006, pag. 121). Il Software Libero è infatti un
software del quale viene messo a disposizione il codice sorgente, cosa che dà a
chiunque la possibilità di utilizzarlo, copiarlo e distribuirlo, in forma originale o
dopo averlo modificato. Un software per poter essere definito libero deve
garantire inoltre, al momento dell'acquisto o della ricezione da parte di terzi, le
quattro libertà fondamentali sancite dalla Free Software Foundation:
A) libertà di eseguire il programma per qualsiasi fine.
B) libertà di studiare il programma e modificarlo per rispondere ai propri
bisogni individuali55.
C) libertà di copiare il programma in modo da aiutare il prossimo
D) libertà di migliorare il programma e di distribuire pubblicamente i
miglioramenti, in modo tale che tutta la comunità ne tragga beneficio.
Ciò aiuta a comprendere come con l’espressione Free Software o Software
Libero ci si riferisca quindi alla libertà degli utenti nell’utilizzo dei programmi e
non al prezzo56. La parola libero non implica, inoltre, un utilizzo del software in
maniera indiscriminata: anche questo tipo di programma può essere soggetto
infatti a licenza d'uso che ne limiti l’impiego secondo i seguenti criteri (Vettorato,
2003):
- gli autori precedenti del software devono essere menzionati anche nelle
54 “Nucleo” del sistema operativo 55 Pertanto deve essere possibile studiarne le funzionalità, effettuare correzioni, correggerne gli errori, aggiungere o integrare funzioni, personalizzarlo. Per poter disporre di questa libertà il pre-requisito fondamentale è essere in possesso del codice sorgente del software. Ogni utente è poi libero di commissionare modifiche al programma a terzi, gratuitamente o a pagamento. 56 L’equivoco nasce dai molteplici significati attribuibili al termine inglese free, traducibile con il temine italiano “libero” ma anche “gratuito”.
62
versioni modificate, lasciando intatto il loro copyright;
- non è possibile applicare una licenza d'uso incompatibile con la licenza
originaria o che vada contro le norme della licenza stessa, a meno che non
sia il detentore unico del copyright;
- normalmente, nella licenza, vi è una clausola che sancisce la non
utilizzabilità del software se non si rispetta la licenza d'uso o se una o più
norme della stessa licenza non sono valide per termini di legge;
- quando si distribuisce un codice binario occorre distribuire insieme anche i
sorgenti o garantire per iscritto la possibilità a tutti gli utenti di venirne in
possesso dietro richiesta ed al solo costo del supporto57.
La libertà, quindi, non è incondizionata, deve sottostare a precisi vincoli
determinati dalla licenza d'uso, con la quale l'autore si “spoglia” di alcuni diritti
per cederli agli utenti. Questi vincoli sono studiati in modo tale da favorire il tipo
di libertà, detta Copyleft, ovvero la libertà che ha come obiettivo la condivisione
del sapere (Vettorato, 2003). Un altro aspetto molto importante ribadito infine da
Stallman è che con il termine “Software Libero” non si intende necessariamente
“non commerciale”, pertanto la redistribuzione del software non deve essere
necessariamente gratuita: chiunque può richiedere il pagamento per il supporto
fisico attraverso cui avviene la distribuzione, per l'eventuale assistenza fornita al
prodotto o per qualsiasi altro prodotto connesso. Lo stesso Stallman si espresse
chiaramente in questi termini: “The term Free Software has nothing to do with
price. It is about freedom”58.
4.3.1.2 Software Open Source
A seguito della rapida espansione del settore informatico degli anni ‘90
alcuni partecipanti al movimento del Software Libero cominciarono a maturare la
convinzione che l’approccio puramente etico di Stallman non fosse idoneo alla
diffusione dei software free source. I collaboratori di Stallman notarono in
particolare che le aziende venivano fuorviate dall’ambiguità del termine free, e
che, pertanto, questo termine risultava poco idoneo per la distribuzione
commerciale di un programma. L'aspetto di presunta gratuità, quindi, sembrava
57 http://it.wikipedia.org/wiki/Software_libero58 “Il termine libero non ha nulla a che vedere con il prezzo. Riguarda la libertà”
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avere impatto negativo sulle aziende59 e proprio per questo motivo si decise di
elaborare una diversa strategia volta a favorire un approccio più pragmatico al
Software Libero, che ne mettesse in evidenza gli aspetti di maggior interesse per
le aziende.
Una soluzione a questo problema fu proposta da un gruppo di persone, tra
le quali Bruce Perens ed Eric Reymond, che lanciarono la Open Source Initiative
(OSI)60, un’organizzazione no-profit con l'esplicito intento di dare un approccio
pragmatico in termini di affidabilità, costi e rischio d'impresa allo sviluppo del
software, favorendone la commercializzazione e la diffusione. Nacque così il
termine software Open Source, che acquistò immediatamente grande popolarità,
sia nell’ambito imprenditoriale che in quello mediatico. Raymond e Perens
decisero di realizzare inoltre una guida che aveva il compito di definire i requisiti
richiesti per i termini di distribuzione (contenuti nella licenza di un programma)
affinché potesse essere considerato come Open Source. Secondo questo
documento la licenza Open Source autorizza chiunque ad usare, modificare,
integrare, riprodurre, duplicare e distribuire un programma (o qualsiasi lavoro
tutelato dalle norme sul diritto d'autore), anche a scopi commerciali, purché sia
disponibile anche in una forma leggibile e comprensibile all'uomo. Lo scopo
principale delle licenze Open Source, inoltre, non è la gratuità del software, ma la
sua sopravvivenza, ovvero la certezza che vi sia la possibilità per chiunque e in
qualunque momento, di modificare il programma, di migliorarlo e di installarlo
senza nessuna limitazione. Suddetta guida prese il nome di Open Source
Definition: redatta dall’OSI, ma priva di valore legale, servì inizialmente per
definire e chiarire quali diritti una licenza software dovesse garantire per essere
certificata come Open Source.
I primi tre criteri racchiudono le caratteristiche fondamentali alla base
della nuova metodologia di sviluppo del software, garantendo in questo modo le
libertà fondamentali sancite nel Free Software. I restanti sette hanno invece lo
scopo di garantire l'assenza di discriminazioni e di definire i diritti di dignità degli
autori. I criteri, in particolare, riguardano (fonte: www.opensource.org):
59 I dirigenti giudicavano il Free Software come incapace di offrire un ritorno economico dalla sua commercializzazione, in quanto “a costo zero”.
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1. Libera Ridistribuzione
La licenza non deve impedire la vendita o la fornitura del software come
componente di una distribuzione di software aggregato che racchiude
programmi provenienti da fonti differenti. La licenza non può prevedere il
pagamento di una royalty per tale vendita.
2. Codice Sorgente
Il programma deve comprendere il codice sorgente e deve consentire la
distribuzione sia del codice sorgente, sia del software in forma compilata.
Laddove un prodotto non sia distribuito con il codice sorgente, devono
esserci sistemi ben pubblicizzati per ottenere il codice sorgente ad un costo
non superiore ad un ragionevole costo di riproduzione - preferibilmente, il
codice sorgente deve essere scaricabile da Internet senza ricarico. Il codice
sorgente deve essere la forma preferita in cui un programmatore potrà
partire per modificare il programma. Codice sorgente deliberatamente
oscurato non è consentito. Forme intermedie come l’output di un
preprocessore o di un traduttore non sono ammesse.
3. Prodotti derivati
La licenza deve consentire modifiche e prodotti derivati e deve consentire
che gli stessi siano distribuiti alle medesime condizioni previste nella
licenza per il software originale.
4. Integrità del Codice Sorgente dell’Autore
La licenza può limitare la distribuzione del codice sorgente in forma
modificata a patto che venga consentita la distribuzione dell'originale
accompagnato da "patch", ovvero file che permettono di applicare
modifiche automatiche al codice sorgente in fase di compilazione. La
licenza deve esplicitamente consentire la distribuzione del software
prodotto a partire dal codice sorgente modificato. La licenza può
richiedere che i prodotti derivati abbiano un nome diverso o un diverso
numero di versione rispetto al software originale.
60 http://opensource.org/
65
5. Nessuna Discriminazione verso Persone o Gruppi
La licenza non può discriminare persone o gruppi di persone.
6. Nessuna Discriminazione verso Campi di Applicazione
La licenza non deve impedire ad alcuno l’impiego del programma in uno
specifico campo di applicazione. Per esempio, non può essere impedita
l’applicazione per un certo commercio, o per la ricerca genetica.
7. Distribuzione della Licenza
I diritti legati al programma devono essere applicati a tutti coloro i quali il
programma stesso è distribuito, senza la necessità della sottoscrizione di
alcuna licenza aggiuntiva.
8. La Licenza Non Deve Essere Specifica per un Prodotto
I diritti legati al programma non dipendono dal fatto che il programma è
parte di una particolare distribuzione software. Se il programma è estratto
da tale distribuzione ed è utilizzato o distribuito rispettando i termini della
licenza, tutti coloro ai quali il programma è ridistribuito devono avere i
medesimi diritti che sono conferiti con il software originale.
9. La Licenza Non Deve Limitare Altri Programmi
La licenza non deve imporre restrizioni su altri software che sono
distribuiti insieme al software oggetto della licenza. Per esempio, la
licenza non deve insistere sul fatto che tutti gli altri programmi distribuiti
sul medesimo supporto siano software Open Source.
10. La Licenza Deve Essere Indipendente dalla Tecnologia
Nessun requisito all’interno della licenza potrà basarsi su specifiche
tecnologie o tipologie di interfaccia.
Secondo l'OSI, l'Open Source presenta numerosi vantaggi poiché è un
metodo di sviluppo del software che sfrutta la potenza del peer review distribuito
e la trasparenza del processo; lo scopo è di avere migliore qualità, maggiore
affidabilità, maggiore flessibilità e minori costi. Proprio per il fatto che molte
66
persone possono condividere la propria esperienza e la propria competenza, in
caso di problemi, infine, la soluzione può essere trovata in tempi molto rapidi.
Non manca tuttavia chi vede anche un certo numero di svantaggi nella
realizzazione di progetti Open Source. Baroni (2007) afferma che le principali
critiche verso i software Open Source sono che: “spesso il software Open Source
non segue i tradizionali principi di ingegneria del software, portando alla
realizzazione di prodotti che, per quanto funzionanti, sono caratterizzati da
incoerenza strutturale, difficoltà di interpretazione del codice e di modificabilità; i
prodotti sono spesso realizzati da esperti e risultano di difficile comprensione ed
utilizzabilità per utenti di minor competenza; non viene effettuata, su ciascun
prodotto sviluppato, una revisione strutturata ed organizzata, così che il software
Open Source non può essere impiegato per applicazioni critiche, che richiedano
cioè una probabilità di errore nulla; talvolta la documentazione manca, è
incompleta o non aggiornata” (Baroni, 2007, p.2).
In conclusione il punto che contraddistingue il movimento facente capo
alla OSI da quello coordinato dalla FSF è il fare principalmente riferimento,
rispettivamente, al tipo di licenza d’uso, oppure alla filosofia sottostante. Questa
distinzione viene sottolineata apertamente da Richard Stallman: “Il movimento
del Software Libero è una campagna per la libertà. Vogliamo essere liberi di
controllare i nostri computer e liberi di aiutarci l’un l’altro. Insistiamo sul fatto
che il software dovrebbe essere libero e se non c’è il software per fare una certa
cosa lo scriviamo.[...] Nel 1998 alcuni lanciarono il “movimento dell’Open
Source”. Un movimento simile al nostro ma la cui filosofia è molto diversa dalla
nostra. Quelli dell’ ˝Open Source˝ non affrontano il problema dal punto di vista
etico; non dicono mai che gli utilizzatori hanno il diritto morale di ridistribuire e
modificare il software. Parlano solo dei vantaggi pratici. Quando il movimento
dell’Open Source convince la gente a sviluppare programmi liberi contribuisce
alla crescita della comunità” (Richard Stallman in Di Corinto, 2006, pag. 121).
I termini Software Libero e Open Source, pertanto, possono quasi essere
usati come sinonimi e questo è il motivo per il quale sovente vengono confusi
oppure usati erroneamente. È bene ricordare che termine “Open Source”, tuttavia,
è nato principalmente per ragioni di marketing, mentre il movimento per il
Software Libero si è distinto fin dalla nascita per il proprio intento politico ed
ideologico (D’Incecco, 2003).
67
4.3.2 Software Closed Source (Software Proprietario)
L'espressione Software Proprietario è stato coniato dalla Free Software
Foundation per descrivere il software che non è libero o è semilibero.
Tecnicamente il termine si riferisce al software su cui un proprietario esercita un
qualche controllo e che, pertanto, non è di pubblico dominio. La FSF usa il
termine software proprietario per evidenziare il contrasto fra questo ed il Software
Libero: nel primo caso la produzione del software ha come finalità principale gli
interessi commerciali del proprietario, nel secondo caso, invece, la libertà degli
utenti di eseguire, copiare, distribuire, studiare, cambiare e migliorare il software.
L'espressione software proprietario viene spesso sostituita da software non
libero; Stallman, a volte, usa il termine software che soggioga l'utente; Moglen
parla di software poco libero; gli sviluppatori Debian usano, a volte, software non
libero e nel mondo Open Source viene, invece, preferito il termine Closed Source
Software (software a codice chiuso) per sottolineare il contrasto tra Open Source
Software e non (Vettorato, 2003).
In generale, il termine software proprietario viene impiegato per indicare il
programma che possiede delle restrizioni sul suo utilizzo, sulla sua modifica,
riproduzione o ridistribuzione, solitamente imposti da chi detiene i diritti d'autore
sotto le leggi vigenti nel paese che ha competenza legale. Le restrizioni sono
ottenute sulla base di due diverse tipologie di strumenti:
- mezzi tecnici: il software è formato da codice binario e codice sorgente, se
il detentore dei diritti sul programma rilascia il solo codice binario la
modifica risulta sostanzialmente impossibile (o molto difficile, ottenibile
solamente con disassemblatori e attraverso l’impiego di elevate capacità
informatiche);
- mezzi legali: la legge mette a disposizione diverse tutele per gli autori o
detentori di diritto del programma, licenze, legge sul copyright e brevetti.
Per quanto riguarda i mezzi tecnici, il codice sorgente di un software
proprietario viene ritenuto un segreto commerciale. Alcuni software proprietari,
tuttavia, vengono rilasciati con il codice sorgente o danno la possibilità di
osservarlo a determinate condizioni. In quest’ultimo caso, gli utenti sono liberi di
usare, studiare e modificare il software, ma sono vincolati da licenze o accordi di
non divulgazione (NDA: Non-Disclosure Agreement) per la ridistribuzione delle
68
modifiche o anche per la semplice condivisione del software.
4.4 CMS Proprietari più diffusi
All’interno di questa sezione verranno indicati i principali CMS Closed
Source/proprietari diffusi attualmente sul mercato. Nella parte restante della
trattazione si intende concentrare l’attenzione sui CMS Open Source, e, pertanto,
non verrà approfondita l'analisi di quelli proprietari. Alla base di tale decisione vi
sono differenti motivazioni, tra le quali in particolare la libertà concessa dagli
strumenti Open Source agli utenti. In base a quanto affermato nei capitoli
precedenti il Web è un’opportunità rilevante per il rilancio e
l’internazionalizzazione delle PMI, e la presenza online è ormai diventata
fondamentale e prioritaria: i CMS Open Source, offrono l’opportunità ad utenti e
aziende di essere presenti online in maniera economica (sono scaricabili
gratuitamente dal Web, e, a seconda dei budget a disposizione possono essere
personalizzati attraverso componenti gratuiti o a pagamento). Inoltre, a differenza
dei CMS proprietari, avendo a disposizione il codice sorgente di tali sistemi, gli
utenti più esperti possono liberamente modificare il software in base alle proprie
esigenze. In caso di problemi è possibile infine contare sul sostegno delle
differenti community di sviluppatori, in grado di fornire supporto costante e
tempestivo (generalmente, più il sistema è diffuso più è ampia la comunità di
sviluppatori). Pertanto, in particolar modo in tempi di crisi economica, tali
strumenti si configurano come una vera e propria risorsa capace di rispondere
all’esigenza di presenza online da parte di imprese ed utenti, imponendosi come
valida alternativa agli altamente personalizzabili, ma altrettanto costosi, CMS
proprietari.
I CMS proprietari più diffusi attualmente, a seguito di una rilevazione di
dati presenti online61, risultano essere i seguenti:
1. SixCMS (http://www.six.de/de/)
2. TerminalFour (http://www.terminalfour.com/)
3. Solodev (http://www.solodev.com/)
4. Computhink ViewWise (http://www.computhink.com/)
5. IBM Enterprise Content Management
61 Fonte: www.matrix.org e http://en.wikipedia.org/wiki/List_of_content_management_systems#Proprietary_software
69
(http://www-142.ibm.com/software/products/us/en/category/SWN00)
6. Autonomy Interwoven Teamsite CMS (http://promote.autonomy.com/)
7. Elcom CMS (http://www.elcomcms.com/)
8. EMC DocumentumECM
(http://www.emc.com/enterprise-content-management/index.htm)
9. Webnodes CMS (http://www.webnodes.com/)
10. Sitefinity CMS (http://www.sitefinity.com/)
11. DotNetNuke (http://www.dotnetnuke.com/)
12. Kentico CMS (http://www.kentico.com/)
13. Titan CMS (http://titancms.com/home.htm)
14. Sitecore Professional Edition (http://www.sitecore.net/)
15. ExpressionEngine (http://ellislab.com/expressionengine)
16. Sitekit CMS (http://www.sitekit.net/)
17. EPiServer CMS
(http://www.episerver.com/Products/EPiServer-7-CMS/)
18. Cascade Server (http://www.hannonhill.com/products/index.html)
19. Ektron CMS (http://www.ektron.com/)
20. EkinoCMS (http://www.ekinocms.com/)
Per informazioni dettagliate sulle funzionalità specifiche di ogni CMS si
rimanda ai siti web dei software sopraelencati.
4.5 CMS Open Source più diffusi
Qui di seguito verranno elencati, e successivamente presentati, i CMS
Open Source ritenuti più diffusi attualmente62: l’elenco è frutto di una analisi
comparativa avente come fonte numerosi specialisti del settore nonché numerosi
siti web e blog consultati nel periodo di redazione della seguente trattazione.
Dopo un breve quadro di definizione dei CMS nel capitolo successivo si
procederà con il confronto vero e proprio sulla base di alcuni specifici parametri, e
con il commento dei risultati ottenuti.
62 Fonti: http://www.studioluma.it/blog/i-10-migliori-cms ; www.matrix.org;
www.wikipedia.it;http://www.sito-perfetto.it/nc/aggiornamenti-articoli-comunicazione-web/aggiornamenti-disponibili/articolo-selezionato/novita/i-migliori-cms-open-source-per-usabilita-e-motori-di-ricerca-9.html;http://blog.html.it/14/09/2006/i-5-migliori-cms-opensource/;
70
1. Wordpress (http://it.wordpress.com/)
2. Joomla (http://www.joomla.it/)
3. Drupal (http://drupal.org/)
4. Textpattern (http://textpattern.com/)
5. Radiant CMS (http://radiantcms.org/)
6. SilverStripe (http://www.silverstripe.com/)
7. Alfresco (https://www.alfresco.com/it)
8. Typo3 (http://typo3.org/)
9. Mambo (http://mambo-foundation.org/)
10. CMS Made Simple (http://www.cmsmadesimple.org/)
11. Umbraco (http://umbraco.com/)
12. Plone (http://plone.org/)
13. Modx (http://modx.com/)
14. Concrete5 (http://www.concrete5.it/)
15. OpenCMS (http://www.opencms.org/en/)
16. XOOPS (http://xoops.org/)
17. e107 (http://e107.org/)
18. PyroCMS (https://www.pyrocms.com/)
19. Magnolia (http://www.magnolia-cms.com/)
20. SynTypeCMS (http://download.pmi.it/cms/0/1131/syntype-cms.html)
1. WordPress
Wordpress è una piattaforma di blogging sviluppata in PHP, attualmente
considerata come il CMS più popolare: questo sistema, adatto anche ai meno
esperti grazie anche alla ricca documentazione presente online, consente,
attraverso un’installazione guidata, di produrre un blog, forum e siti web
perfettamente funzionanti. Inoltre attraverso le ultime versioni rilasciate è
possibile aggiornare il programma ed i relativi plugins direttamente attraverso
l’interfaccia di amministrazione. Per gli utenti che non hanno familiarità con
HTML o altri linguaggi di markup, il programma fornisce un editor WYSIWYG
(What You See Is What You Get). Il layout del backend è semplice ed intuitivo e
anche un nuovo utente può facilmente gestire la sezione amministrativa; il
http://www.packtpub.com/open-source-awards-home (Consultati in data12.01.2013)
71
software contiene anche un supporto per l’upload di immagini e contenuti
multimediali. La community di WordPress è attualmente una delle più attive,
inoltre online è presente una notevole quantità di documentazione sui differenti
aspetti di questo CMS. WordPress infine consente la più ampia scelta di plugin e
temi tra i CMS Open Source concorrenti.
2. Joomla!
Joomla è un CMS molto avanzato in termini di funzionalità: considerata
l’estrema configurabilità del software, grazie all’installer studiato per lavorare su
sezioni comuni condivise, l’installazione richiede pochi semplici passi. Joomla è
molto simile al CMS Drupal per quanto riguarda la completezza: l’interfaccia di
amministrazione è molto ricca, con menu drop-down intuitivi e altre importanti
funzionalità. Il sito di Joomla ospita più di 3.200 estensioni, testimonianza della
grande comunità di sviluppatori attiva dietro questo popolare CMS. Come per
WordPress è possibile aggiungere quasi qualunque funzionalità grazie alle
estensioni, nonostante molti template e estensioni siano a pagamento.
3. Drupal
Drupal è un altro CMS caratterizzato da una comunità molto ampia e a
attiva. Non è studiato come piattaforma di blogging, bensì come un puro CMS.
L’installazione base è dotata di moltissimi moduli opzionali che aggiungono
molte caratteristiche interessanti come forum, blog, profili e molto altro (è
particolarmente indicato per siti con caratteristiche Web 2.0 e Social). Una delle
caratteristiche più popolari di Drupal è il modulo Taxonomy, che permette livelli e
tipologie multiple di categorie per ogni tipo di contenuto. Drupal è anche
potenziato da una comunità molto attiva, con un eccellente supporto per i plugin.
4. Textpattern
Textpattern è una scelta popolare tra i designers in particolare per la
semplicità e l’eleganza dell’interfaccia. Con un numero limitato di funzionalità
aggiuntive, Textpattern risulta composto da codice base semplice e minimale.
Scopo principale degli sviluppatori era infatti fornire un eccellente CMS capace di
creare pagine ben strutturate e aderenti agli standard. Anziché fornire un editor
72
WYSIWYG, Textpattern utilizza Textile, un linguaggio di markup63 simile ad
HTML, che consente di formattare testi in maniera rapida ed intuitiva: ciò
comporta caricamenti veloci e pagine leggere. Textpattern risulta minimale a
livello di funzionalità base, tuttavia queste possono sempre essere espanse
attraverso estensioni di terze parti, modifiche e plugin; anche nel caso di questo
CMS è presente una comunità di sviluppatori attiva che, attraverso il
sito Textpattern.org, fornisce aiuti e risorse utili.
5. Radiant CMS
Radiant CMS è un CMS semplice e veloce paragonabile a Textpattern. Come
Textpattern, Radiant non è provvisto di un editor WYSIWYG ma si affida al
markup Textile per generare HTML. Radiant possiede anche un linguaggio di
templating proprietario, Radius, molto simile all’HTML per una creazione di
template intuitiva.
6. SilverStripe
SilverStripe è un CMS programmato in PHP molto simile a WordPress ma
creato specificamente per la gestione dei contenuti e non per il blogging. L’unicità
di SilverStripe consiste proprio nel suo framework64 PHP proprietario: Saphire. E’
dotato anche di un suo linguaggio per i template che facilita il processo di design.
SilverStripe possiede anche alcune funzionalità integrate come il supporto SEO65
nativo e il controllo di versione dei contenuti. Inoltre gli sviluppatori e designers
possono modificare l’area di amministrazione per i clienti se necessario. La
comunità di sviluppo non è così ampia come quelle di altri CMS, ma esistono
tuttavia moduli, temi e widgets66 per aggiungere alcune funzionalità.
7. Alfresco
Alfresco è un sistema di gestione dei contenuti scritto in JSP (Java Server
Pages), semplice da installare, che consente inoltre di spostare i file nelle cartelle
63 Un linguaggio di markup è un linguaggio che consente di descrivere dati tramite dei marcatori (tag). Un esempio popolare di linguaggio di markup è HTML.64 struttura di supporto su cui un software può essere organizzato e progettato. Alla base di un framework vi è una serie di librerie di codice utilizzabili con uno o più linguaggi di programmazione65 Search engine optimization, ottimizzazione per i motori di ricerca66 componente grafico di un programma, che ha lo scopo di facilitare all'utente l'interazione con il software
73
attraverso un sistema di drag and drop e di trasformarli in documenti web.
Alfresco rientra tra i CMS propriamente adatti ad utenti con poca esperienza con i
CMS, anche se caratterizzato da un’ottima usabilità. Il backend di
amministrazione è ben strutturato.
8. TYPO3
TYPO3 è un Open Source CMS considerato molto stabile e sicuro.
L’ampio numero di "Typo3 EXT" (estensioni) disponibili, consentono
l’integrazione di moltissime funzionalità senza necessità di programmare. Ad oggi
sono presenti oltre 4.000 estensioni, messe a disposizione gratuitamente dalla
comunità di Typo3 e da altri programmatori.
9. Mambo
Mambo è un CMS tra i più diffusi attualmente. Anche questo sistema è
composto da un pannello di amministrazione e da una serie di elementi aggiuntivi
che ne amplificano le potenzialità e che consentono di aggiungere ulteriori
funzionalità al proprio sito web. Il sistema consente, inoltre, di implementare
moduli che permettono di creare agevolmente menu, sezioni testuali o grafiche.
Altra caratteristica di questo CMS sono i cosiddetti mambots, piccoli pezzi di
codice che, una volta richiamati, attivano programmi o funzionalità (consentendo,
ad esempio, l’inserimento di gallerie di immagini, di moduli di ricerca, di
particolari editor di testo etc.) Esiste infine la possibilità di intervenire anche nella
personalizzazione grafica, attraverso una vasta scelta di template. Il pannello di
controllo per la gestione dei contenuti è di facile utilizzo ed estremamente
intuitivo e risulta di facile navigazione per chi non ha particolare dimestichezza
con questi strumenti. Il CMS Mambo può pertanto essere la scelta giusta per chi
cerca facilità di utilizzo e ampie possibilità di personalizzazione.
10. CMS Made Simple
Questo CMS consente all’amministratore di integrare nel sito molti script
PHP preesistenti o frammenti di codice PHP senza avere una approfondita
conoscenza di tale linguaggio programmazione. CMS Made Simple permette
inoltre di sviluppare e personalizzare in maniera intuitiva i temi, i moduli
aggiuntivi, i menu dinamici, i tag e le traduzioni. Il software di base consiste in un
74
pacchetto leggero che non vincola all’utilizzo di moduli o funzionalità non
strettamente necessarie all'utente. La sezione di amministrazione, basata su
un’interfaccia web, permette agli utenti di sviluppare temi, modelli e fogli di stile,
di installare e aggiornare i moduli aggiuntivi, di configurare i blocchi di contenuto
della pagina, e di modificare i gruppi di utenti e i loro permessi.
11. Umbraco
Umbraco è un potente CMS Open Source totalmente sviluppato con il
Framework Microsoft .NET. E' estensibile utilizzando linguaggi web e
di programmazione standard come HTML, CSS,jQuery e C#, ed inoltre è uno
strumento flessibile sia per utenti finali, che per web designer o sviluppatori.
Possiede un sistema di gestione dei contenuti ben strutturato ed estremamente
facile da utilizzare e personalizzare. Supporta anche siti web di grandi dimensioni
ed attualmente è utilizzato da oltre 90.000 siti web in diverse lingue. Tra le
imprese che lo utilizzano per gestire i propri siti web vi sono Microsoft, Toyota,
Peugeot, SanDisk, FoxTv e Heinz. Umbraco dispone di un pannello di
strutturazione dei template molto semplice da utilizzare e modificare, nonché del
supporto completo per gli standard Web anche in tema di accessibilità. I
contenuti gestiti tramite Umbraco mantengono il versioning per il confronto tra le
diverse versioni di una stessa pagina, ed infine possono essere editati direttamente
con Microsot Word, oppure utilizzando l'editor visuale integrato nel Content
Manager.
12. Plone
Plone è un CMS Open Source adatto allo sviluppo di siti o portali Web,
molto utilizzato anche dalle amministrazioni pubbliche. Il progetto Open Source
che lo supporta è tra i più grandi al mondo con 340 sviluppatori attivi e più di 300
solution provider in 57 paesi. Senza alcuna precedente esperienza di creazione di
pagine web, attraverso Plone un utente può velocemente imparare ad inserire
nuovi contenuti utilizzando un semplice editor di testo. Alcune pagine possono
essere create utilizzando dei moduli predefiniti che consentono di strutturare
facilmente la pagina web. Gli utenti con più esperienza possono infine inserire
pagine più complesse utilizzando il linguaggio HTML.
75
13. Modx
MODX è un free Open Source Content Management System che consente
la completa separazione tra contenuti, aspetto e codice: caratterizzato anch’esso
da un editor WYSIWYG, consente la rapida creazione e la personalizzazione del
proprio sito web (e per questo motivo molto popolare tra coloro che non hanno
familiarità con i codici di programmazione).
Gli sviluppatori,Raymond Irving e Ryan Thrash, hanno iniziato il progetto
MODX nel 2004. È stato premiato da Packt Publishing come il più promettente
sistema di gestione Open Source del 2007.
14. Concrete5
Concrete5 è considerato come un CMS ideale per tutti coloro non
possiedono ampie competenze in ambito informatico. L’interfaccia di
amministrazione user-friendly, consente di aggiungere, modificare ed eliminare
pagine dal proprio sito web in maniera molto semplice.
15. OpenCMS
OpenCMS, basato su tecnologie Java e XML, è un sistema
multipiattaforma e completamente web based, in grado di operare sia in ambiente
Open Source (Linux, Apache, Tomcat, MySQL o PostgreSQL) che nell’ambiente
del software commerciale (Windows, IIS, Oracle). Caratterizzato dalla presenza di
un’area per la creazione di template, questo CMS agevola la definizione e
l'applicazione di layout omogenei fra le pagine e consente la gestione centralizzata
degli utenti basata su meccanismi di ruoli e permessi. OpenCMS rende
disponibili, oltre alle funzionalità di base, moduli ufficiali aggiuntivi rilasciati
dagli stessi sviluppatori del prodotto e da sviluppatori terzi (gestione articoli,
funzionalità di ricerca estese, form con invio di email). Tra le funzionalità base un
editor WYSIWYG per la pubblicazione di pagine anche con layout complessi
(senza necessità di conoscenza del linguaggio HTML) ed un motore di workflow
con notifiche via e-mail. Tutte le informazioni gestite in OpenCMS sono soggette
ad un sistema di gestione delle versioni per la tracciatura delle modifiche
effettuate e per il recupero di documenti modificati.
76
16. XOOPS
Nato come sistema per la creazione di portali web, è ad oggi considerato
un valido strumento Open Source che consente di sviluppare siti dinamici di ogni
dimensione, dall’ambito personale a intranet, blog e comunità virtuali. XOOPS,
acronimo di eXtensible Object Oriented Portal System, vede tra uno dei suoi
maggiori punti di forza, oltre alla semplicità dell’interfaccia e il contributo
dell’esperienza degli utenti, la presenza di una struttura modulare. Si possono
infatti installare, attivare o disattivare componenti utili in fase di lavorazione
attraverso qualche click dal pannello dell’amministrazione. XOOPS consente
inoltre una grande margine di personalizzazione agli utenti registrati ed una
gestione intuitiva e semplificata del portale di amministrazione.
17. e107
e107 è presentato come un CMS molto versatile, in grado di offrire una
serie di funzionalità avanzate, attivabili attraverso una interfaccia user-friendly e
semplice da utilizzare. Consente la gestione degli utenti attraverso gruppi, nonché
un controllo degli accessi molto preciso. La sua interfaccia di amministrazione
consente di occuparsi di quelli che sono i principali componenti di ogni sito web:
e107 viene infatti fornito con una serie di plugin aggiuntivi già disponibili e pronti
per il funzionamento che permettono di svolgere molteplici funzioni aggiuntive.
E’ inoltre possibile installare ulteriori componenti, reperibili sul sito Web ufficiale
del progetto, nella sezione Plugins.
18. PyroCMS
Utile sia per la realizzazione di un Blog che di un sito Web, Pyro ha a
disposizione numerosi moduli che ne estendono le funzionalità. Questo CMS è
infatti espandibile e vede alla base la presenza di una solida community attiva in
grado di fornire supporto ai problemi (nonostante sia un progetto relativamente
giovane avviato nel 2009). Infine da segnalare la semplicità di gestione dei temi.
19. Magnolia
Magnolia è un potente e semplice gestore di contenuti che fornisce
avanzati strumenti di supporto alle varie fasi di creazione e amministrazione delle
risorse per il proprio sito web. Grazie alla combinazione di un’interfaccia utente
77
semplice ed intuitiva, Magnolia offre un ottimo livello di usabilità unito a buone
prestazioni in termini di esecuzione, anche di fronte a carichi pesanti di sistema e
minime risorse hardware disponibili. Oltre alla versione Open Source Community
Edition, supportata da una ricca una comunità di utenti, Magnolia è distribuito
nella versione Enterprise Edition Trial (che include avanzate funzioni aziendali)
ed Enterprise Edition Pro. Inoltre è possibile scaricare dal sito ufficiale lo
Standard Templating Kit che aggiunge alle funzionalità base del CMS vari
strumenti per la costruzione e lo sviluppo di siti web.
20. synType CMS
Questo CMS offre numerose funzionalità integrate per la creazione di siti
web e, a differenza di altri CMS, non richiede l’installazione di ulteriori plug-in
aggiuntivi. Il software consente di creare, gestire e pubblicare i contenuti web con
un’interfaccia utente intuitiva e facile da usare. Inoltre grazie alla possibilità di
pianificazione delle attività, è possibile garantire che i contenuti siano sempre
aggiornati nei tempi desiderati. SynType è dotato di notevole flessibilità, infatti,
nel caso in cui fosse necessario, è comunque facilmente estendibile o
personalizzabile attraverso l'installazione di plug-in o la modifica diretta del
codice sorgente. Il software è stato ottimizzato per piccole e medie imprese e può
essere la scelta giusta anche per aziende di grandi dimensioni con opportuni
accorgimenti e personalizzazioni.
78
5. Analisi comparativa dei principali CMS Open Source
5.1. Parametri di analisi (rielaborati da www.cmsmatrix.org)
Parametro Specifica tecnica
Parametri generali Costo
Licenza (open / closed)
Requisiti di sistema Application Server Database Sistema operativo Linguaggio di programma-zione
Tipo di Web Server con quali Web server è compatibile il CMS? (Tra le
opzioni rientrano: Apache, Internet Information Servi-ce, CGI, qualsiasi…)
Sicurezza Tracciabilità dei dati e delle correzioni
è possibile sapere chi ha modificato quali dati e quan-do?
Autenticazione attraverso captcha
è possibile inserire un controllo di accesso tramite cap-tcha?
Approvazione di contenuti consente l'approvazione di contenuti a differenti livel-
li?
Verifica dell'indirizzo email il sistema fornisce indicazioni circa l'inserimento di un
indirizzo email valido?
Privilegi granulari Il sistema consente la personalizzazione di privilegi a
seconda dell'utente utilizzatore? Tipo di protocolli di autenti-cazione supportati /plug- in aggiuntivi
Cronologia login il sistema è in grado di tener traccia della cronologia di
accessi?
Notifica di problemi l'amministratore viene avvisato dal sistema nel mo-
mento in cui si verificano problemi di funzionamento? Tramite email/ sms
Sandbox il sito ospita un'area dove poter caricare/ testare nuove
impostazioni senza rischiare di danneggiare il sito web?
Session Management gestione della sessione: l'amministratore può vedere
chi è loggato, cosa sta facendo ed eventualmente forza-re il logout dell'utente?
SSL Pages il sistema può essere configurato affinchè alcune pagi-
ne utilizzino la modalità ssl e altre no?
Versioning il sistema consente la gestione di contenuti anche tra
differenti versioni?
79
Supporto programma certificato il programma è certificato?
informazioni sul codice il sistema fornisce indicazioni sullo struttura del codice
in maniera da consentire la progettazione di nuovi plug-in?
Manuali in commercio esiste in commercio documentazione sul cms?
supporto commerciale esiste una organizzazione commerciale che fornisce
supporto a cura di membri esperti?
Formazione esiste una organizzazione commerciale che fornisce
docenze/formazione a cura di membri esperti?
Comunità di sviluppatori online è presente una comunità di sviluppatori che for-
nisce supporto gratuito? Aiuto online è presente un aiuto online integrato nel cms?
Open API il sistema può essere ampliato con l'impiego di open
API?
Hosting il produttore/distributore del CMS offre anche funzio-
nalità di hosting, ospitando i siti web prodotti dagli utenti sui propri server?
Forum pubblici è disponibile un forum pubblico o sistema di messag-
gistica? Mailing list pubbliche è disponibile una mailing list pubblica?
struttura di testing esiste un'unità che consenta di testare il corretto fun-
zionamento del software?
sviluppatori esiste un ente terzo che sviluppa plug-in per questo
CMS?
conferenze di utilizzatori vengono organizzate conferenze annuali nelle corso
delle quali i fruitori possono discutere, proporre o ap-prendere modalità di funzionamento del cms?
Facilità d'uso
Trascinamento contenuti i contenuti sono inseribili tramite sistema di "drag and
drop" – trascinamento?
Forum per gli sviluppatori gli sviluppatori possono interagire in backend attraver-
so un forum di sistema? (anche attraverso l'invio di email che vengano visualizzate sul forum)
Friendly URLs Gli url sono trascrivibili in parole, con linguaggio fa-
miliare? ridimensionamento delle im-magini
le immagini sono ridimensionabili con uno strumento integrato nel sistema?
Linguaggio Macro esiste un linguaggio macro che consenta agli sviluppa-tori di modificare il funzionamento del sito senza co-
noscere il linguaggio di programmazione?
Upload simultaneo di più file il sistema consente l'upload di più file contemporane-
amente?
Personalizzazione template il sistema consente di progettare e personalizzare tem-
plate modificandoli in base alle proprie esigenze?
Spell Checker è presente un correttore di lingua integrato nel CMS?
Style Wizard è possibile personalizzare lo stile senza avere compe-
tenze di HTML e CSS?
80
Notifica aggiornamenti gli utenti possono iscriversi a differenti sezioni del sito per ricevere notifiche quando vengono realizzati degli
aggiornamenti (in particolare per blog/forum)?
Linguaggio del template il linguaggio del template consente un facile controllo della disposizione degli oggetti nella pagina – layout?
Livelli di interazione esistono due differenti interfacce (facile - difficile) a
seconda delle conoscenze dell'utilizzatore?
cancellazione l'utente può rimediare/ cancellare il comando in caso di
errore?
WYSIWYG Editor Il sistema dispone di un editor di tipo What You See is
What You Get? Archivi Zip è possibile effettuare l'upload di archivi compressi? Management Gestione banner pubblicitari è presente un sistema di gestione banner pubblicitari?
Gestione file e documenti esiste un deposito centrale dove caricare immagini per
poi riutilizzarle successivamente su altri siti web?
Clipboard/appunti esiste un sistema che consenta di tagliare e successi-vamente incollare file in differenti sezioni del sito?
gestione temporale dei conte-nuti
il sistema consente di aggiungere o rimuovere docu-menti in base ad una data preimpostata?
spostamento di contenuti i contenuti possono essere facilmente spostati da un
server ad un altro?
amministrazione inline i contenuti vengono impostati attraverso un'interfaccia specifica o vengono direttamente caricati sulla pagina
web che verrà visualizzata?
Amministrazione online i contenuti possono essere gestiti direttamente attraver-so un web browser? (in alcuni CMS vanno gestiti of-
fline)
impostazione azioni le azioni ripetitive possono essere impostate in maniera automatica evitando di digitare gli stessi comandi più
volte?
"Sotto-siti" il sistema consente la creazione di "sotto siti"?
Temi-template il sistema consente l'esportazione e l'importazione di stili/template tra differenti siti una volta impostati?
Cestino esiste un cestino che consenta di recuperare i materiali
cancellati?
Statistiche Il sistema consente la creazione di statistiche?
Gestione online del template il sistema possiede una interfaccia integrata per la pro-
gettazione ed il design di template? Gestione online delle tradu-zioni
il sistema possiede una interfaccia integrata per la tra-duzione dei contenuti?
Flusso di lavoro il sistema possiede un workflow integrato per la ge-
stione di processi business? Interoperabilità Content Syndication (RSS) il CMS supporta RSS? FTP Support il CMS supporta FTP? Flessibilità Content Reuse i contenuti possono essere riutilizzati in diverse sezioni
81
dello stesso sito web?
Interface Localization il sistema consente la localizzazione in base alla pro-
venienza della visita e, conseguentemente, la traduzio-ne nella lingua parlata nello stato di provenienza?
Metadata possono essere aggiunti metadata ad un singolo ogget-
to presente nel sito?
Multi-lingual Content esiste un supporto alla traduzione di contenuti multi-
lingua?
Multi-Site Deployment il sistema supporta la creazione di più siti o è necessa-
rio reinstallare il software? URL Rewriting il CMS consente riscrittura dell'url? Applicazioni integrate Blog il CMS consente di strutturare un blog?
Chat il CMS consente di allestire una chat?
Annunci è possibile allestire una bacheca gestione annunci?
Gestione contatti il sistema consente la gestione contatti in modalità
schedario?
Personalizzazione data entry il sistema dispone di un applicativo che consenta di
realizzare le proprie maschere per l’inserimento dati, in base alle proprie esigenze?
Database Reports il CMS dispone di una sezione in grado di ospitare se-
gnalazioni del database? Forum il CMS consente la creazione di forum di discussione?
Gestione documenti offline il sistema consente la modifica e gestione offline di
documenti?
calendario eventi è inseribile un calendario eventi?
gestione eventi è presente un sistema di gestione degli eventi che ne
consenta la visualizzazione, il monitoraggio e la calen-darizzazione?
Gestione FAQ Il CMS consente l’inserimento/ gestione di domande
frequenti - FAQ?
File Distribution è possibile, tramite il sistema, mettere a disposizione file visualizzabili e scaricabili dagli utenti a seconda
del tipo di privilegio di cui si dispone? Diagrammi e tabelle il sistema consente l'inserimento diagrammi e tabelle?
interazione tra gruppi il sistema consente l'interazione di gruppi tramite
e-mail ed inserimento eventi in calendario?
Guest Book il sistema dispone di un guest book/ bacheca?
segnalazione errori il sistema consente la Segnalazione di errori /
possiede un Servizio assistenza?
In/Out Board il sistema dispone di una applicazione che consente ai
membri dello staff di segnalare la loro presen-za/assenza temporanea nella intranet?
Elenco lavori il sistema dispone di un meccanismo per elencare agli
sviluppatori i lavori da svolgere?
Gestione dei Link nel CMS è presente un pannello per l'inserimento, la
gestione, la personalizzazione dei link?
82
Campo email nel CMS è presente un form per l'invio di e-mail front-
end?
Gestione matrici il sistema consente di impostare matrici di confronto?
Pagina personale - Portale
il backand è costituito da un portale personale dove lo sviluppatore, una volta loggato, in base alle imposta-zioni selezionate, può reperire informazioni, aggior-namenti, news, visualizzare le e-mail ricevute (dove
disponibile come funzionalità)? Newsletter il sistema consente l'invio di newsletter?
Photo Gallery il sistema supporta l'inserimento di gallerie di immagi-
ni? Questionari Test e quiz il sistema supporta indagini/ questionari/ test/ quiz?
Gestione dei prodotti il sistema consente di disporre in maniera organizzata
informazioni sui prodotti? (anche quelli in magazzino - stock quotes?)
Project Tracking il sistema consente di gestire/ monitorare i passaggi di
ogni progetto?
Search Engine il sistema consente l'indicizzazione dei contenuti e la
ricerca all'interno dei contenuti indicizzati?
Mappa del sito il sistema è in grado di generare una mappa del sito
dinamica, capace quindi di aggiornarsi automaticamen-te?
Contributo utenti il sistema consente il contributo da parte degli utenti?
Meteo il sistema consente l'inserimento di informazioni sul
meteo?
Interazione con applicazioni online
il sistema consente l'interazione diretta con applicazio-ni (come ad esempio Google API) senza disporre di
conoscenze di programmazione?
Wiki il sistema consente funzionalità wiki?
E-commerce il sistema consente di abilitare meccanismi di e-
commerce? (gestione pagamenti, carrello)
Per confrontare i CMS Open Source elencati nel capitolo precedente, sono
stati selezionati differenti criteri di analisi. Per far ciò si è partiti dal sito web
www.cmsmatrix.org, all’interno del quale è presente un sistema che consente di
comparare i CMS (Open Souce e Closed Source) presenti attualmente sul
mercato. Tale sistema si basa appunto sul confronto dei software in base a
determinati criteri e parametri molto specifici: i criteri sono stati ripresi,
analizzati, selezionati e talvolta integrati, con lo scopo di ottenere un elenco
attraverso il quale analizzare le potenzialità dei CMS Open Source e di
confrontarli tra loro. I parametri ottenuti a seguito di tale analisi, hanno lo scopo
di verificare le funzionalità dei differenti CMS, affinché le caratteristiche dei
sistemi analizzati risultino consultabili anche da persone che non hanno specifiche
83
competenze in ambito informatico. Per questo motivo i parametri sono stati
descritti nella tabella di presentazione e, successivamente, divisi in differenti
ambiti che analizzeremo singolarmente. A seconda del settore di appartenenza, è,
infatti, possibile distinguere tra:
Parametri generali (Costo/Licenza): questi parametri si riferiscono al
costo del software e al tipo di licenza al quale questo è sottoposto: in tale
sede, come precedente indicato, verranno presi in considerazione
esclusivamente i software con licenza Open Source, ma la matrice di
analisi potrebbe essere destinata anche a software proprietari. Alcuni
software CMS Open Source, inoltre, sono disponibili sia in versione
gratuita che in versione “Professional”, a pagamento. La differenza
consiste principalmente nelle funzionalità aggiuntive presenti nelle
versioni a pagamento (migliore gestione del posizionamento online, aiuto
nello sviluppo dei componenti aggiuntivi, maggiori strumenti di
amministrazione) e, in taluni casi, nella differenza di supporto fornito dagli
sviluppatori.
Requisiti di sistema: si riferiscono alle caratteristiche del software che
sono necessarie al suo funzionamento. I CMS più popolari ad esempio, tra
le molteplici caratteristiche, sono compatibili con qualsiasi web server ed i
principali sistemi operativi. Inoltre tra i CMS analizzati il tipo di database
più diffuso è MySQL mentre PHP risulta essere il linguaggio di
programmazione più popolare, seguito da Java.
Sicurezza: sul fronte della sicurezza si è riservata particolare attenzione ai
sistemi di autenticazione degli utenti, alla tracciabilità dei contenuti e alla
loro approvazione. Questo poiché tra le principali problematiche
riscontrate tra i CMS Open Source, come affermato nel capitolo
precedente, vi è il rischio di un basso margine di sicurezza. Un CMS
vulnerabile può concedere l’opportunità a malintenzionati e pirati
informatici di prendere il pieno controllo del sito, consentendogli di
modificare i contenuti, creare e rimuovere utenti e, nel peggiore dei casi, di
ottenere il controllo del server su cui è installato il software. Per far fronte
a tali pericoli è tanto opportuno quanto necessario aggiornare
84
frequentemente la web-application in base alle nuove release (versioni)
disponibili e provvedere all’installazione di plug-in aggiuntivi
(possibilmente certificati) che consentano di inserire controlli sui differenti
tipi di contenuti.
Supporto: la tipologia e la qualità del supporto disponibile sono requisiti
che possono influire molto sulla scelta del CMS da utilizzare. La presenza
di una community attiva consente, infatti, di poter interagire con gli
sviluppatori in caso di bug o errori particolari del sistema, ma anche di
esigenze particolari. Ad esempio, nel caso in cui si voglia implementare
una particolare funzionalità, ma non si è in possesso delle competenze
necessarie, è possibile che qualche utente della comunità sappia rivelarsi
d’aiuto e che possa fornire delucidazioni sulle procedure da svolgere. La
presenza di un supporto efficiente è anche uno dei motivi per il quale molti
utenti preferiscono optare per software Open Source: avendo a
disposizione spazi di dibattito, formazione ed informazione sul CMS,
diviene possibile ampliare le proprie competenze e le funzionalità del
sistema autonomamente. Nel caso del software proprietario il rischio è
invece quello di rimanere vincolati alle funzioni del software previste
inizialmente e pertanto non personalizzabili, se non previo pagamento
degli sviluppatori.
Facilità d’uso: è una delle variabili da tenere principalmente in
considerazione nel caso in cui si voglia scegliere un CMS che risulti
utilizzabile anche senza essere in possesso di competenze di tipo
informatico. Questo insieme di parametri definisce le modalità di
interazione con il software, in particolare per quanto riguarda il design
dell'interfaccia utente, le modalità di inserimento dei contenuti e la
personalizzazione del template, funzionalità che, se ben strutturate,
consentono agli utenti di costruire la propria area web in maniera rapida,
intuitiva, e soprattutto, in totale autonomia.
Management: si riferisce al cuore del sistema, ovvero alle funzionalità che
consentono la vera e propria gestione dei contenuti. Un CMS con basso
85
margine di autonomia e personalizzazione sotto il profilo del management
rende difficoltoso il processo di gestione dei contenuti e, pertanto,
l’utilizzo stesso del software. Rientrano nelle funzionalità di management
le modalità di amministrazione del CMS (modalità e tipologie di
caricamento dei contenuti), il monitoraggio dei contenuti dal punto di vista
statistico, la gestione degli stili e dei flussi di lavoro.
Interoperabilità: tale funzione si riferisce alla capacità di un CMS di
interagire con altri tipi di sistema o software. Nella matrice prodotta viene
considerata la possibilità per gli utenti di caricare file o contenuti sul
CMS/server attraverso FTP (File Transfer Protocol – protocollo di
trasferimento file) e la presenza di supporto a contenuti RSS. In particolare
RSS definisce una struttura adatta a contenere un insieme di notizie,
ciascuna delle quali è composta da vari campi come nome autore, titolo,
testo, riassunto. Quando si pubblicano delle notizie in formato RSS, la
struttura viene aggiornata con i nuovi dati; dato che il formato è
predefinito, un qualunque lettore RSS potrà presentare in una maniera
omogenea notizie provenienti dalle fonti più diverse.
Flessibilità: i parametri relativi a questa sezione si riferiscono alle diverse
impostazioni attribuibili al CMS ma anche ai singoli contenuti prodotti. A
seconda delle esigenze degli utenti, ai contenuti possono, infatti, essere
attribuite impostazioni differenti (come ad esempio la traduzione
automatica in lingue diverse o il riutilizzo dello stesso contenuto
all’interno di diverse aree del sito). Inoltre anche i CMS possono
prevedere un maggiore o minore margine di flessibilità: alcuni sistemi
consentono infatti, a differenza di altri, di localizzare la provenienza delle
visite, di creare molteplici siti a seguito di una sola installazione del
software e di modificare gli url in base a specifiche esigenze (url
rewriting).
Applicazioni integrate: insieme al supporto è la caratteristica che più di
tutte caratterizza i sistemi di Content Management. Le applicazioni
integrate sono funzioni aggiuntive che il CMS può svolgere, solitamente, a
86
seguito dell’installazione di plug-in specifici. I CMS più completi
consentono l’utilizzo di applicazioni integrate direttamente nel core del
sistema, ma talvolta la mancanza di tali componenti non corrisponde ad
una mancanza da parte degli sviluppatori, bensì di specifiche politiche di
gestione del software.
5.2 Confronto dei CMS Open Source All’interno di questo paragrafo verrà presentata, e successivamente
commentata, la tabella che presenta il confronto tra i CMS Open Source
selezionati, in base ai parametri appena descritti. Per facilitare la visualizzazione
della tabella i 20 CMS analizzati, con i relativi parametri, saranno divisi in tre
gruppi. Accanto ad ogni parametro di analisi, a seconda del CMS analizzato, verrà
indicato il valore che quel parametro assume in quel CMS (es. "J2EE" o "Apache"
nel caso del parametro Application Server), oppure verrà segnalato se la
funzionalità: :
- è presente all’interno del CMS (Si)
- non è presente (No)
- non è presente in tutte le versioni del software, presenta limiti di sviluppo
o è limitata da un tetto massimo di salvataggio dati (Limitato)
- è integrabile attraverso l’installazione di plug-in aggiuntivi gratuiti
(Plug-in gratuiti)
- è integrabile attraverso l’installazione di plug-in aggiuntivi a pagamento
(Plug-in a pagamento)
87
Primo gruppo PARAMETRI DI ANALISI (rielaborati da www.matrix.org)
Alfresco Enterprise + Community
Drupal 7.12 Joomla!
2.5.4 Mambo 4.6.1
Radiant CMS 0.6.4
SilverStripe 2.4.2
Textpattern 4.0.4
Costo Gratuito (versione profes-sional a pagamento) Gratuito Gratuito Gratuito Gratuito Gratuito Gratuito
Licenza Open Source Open Source Open Source Open Source Open Source Open Source Open Source Requisiti di sistema Application Server J2EE Apache CGI Apache FastCGI Apache Other
Database
Oracle, Microsoft SQL Server, DB2, MySQL, Po-stgreSQL MySQL MySQL MySQL
Mysql, Po-stresql, Sqli-te3, Sqlserver, Db2 MySQL MySQL
Sistema operativo Qualsiasi Piattaforma Qualsiasi Piat-taforma
Qualsiasi Piat-taforma
Qualsiasi Piat-taforma
Qualsiasi Piat-taforma
Qualsiasi Piat-taforma
Qualsiasi Piat-taforma
Linguaggio di programmazione Java PHP PHP PHP Ruby PHP PHP Tipo di Web Server Tutti Tutti Tutti Apache Apache Apache Apache Sicurezza Tracciabilità dei dati e delle correzioni Si Si No No No Si Limitato
Autenticazione attraverso captcha No Plug-in gratui-ti
Plug-in gratui-ti Si No Si No
Approvazione di contenuti Si Si Si Si Si Si Limitato Verifica dell'indirizzo email No Si Si Si No Si No Privilegi granulari Si Si Si Si No Si No
Tipo di protocolli di autenticazione supportati /plug- in aggiuntivi
Kerberos, LDAP, NIS, NTLM
Tramite plu-gin aggiuntivi: LDAP, NTML LDAP LDAP Nessuno LDAP Nessuno
cronologia login Si Si Si Plug-in gratui-ti No Limitato No
Notifica di problemi Si No No No No Si No Sandbox Si No No No No Si No Session Management Limitato Si Si Limitato No No No
88
PARAMETRI DI ANALISI (rielaborati da www.matrix.org)
Alfresco Enterprise + Community
Drupal 7.12 Joomla! 2.5.4
Mambo 4.6.1 Radiant CMS 0.6.4
SilverStripe 2.4.2
Textpattern 4.0.4
SSL Pages No Plug-in gratui-ti
Si Plug-in gratui-ti
No Si No
Versioning Si Si Plug-in gratui-ti
Limitato No Si No
Supporto programma certificato Si Limitato No No No Limitato No informazioni sul codice Si Si Plug-in gratui-
ti No Si Si Si
Manuali in commercio Si Si Si Si No Si Si supporto commerciale Si Si Si Si Si Si Si
Formazione Si Si Si Si No Si No
Comunità di sviluppatori Si Si Si Si Si Si Si Aiuto online Si Si Si Si Si Si Si Open API Si Si Si Si No Si Si Hosting Si Si Si Si No Si No Forum pubblici Si Si Si Si No Si Si Mailing list pubbliche No Si Si Si Si Si Si struttura di testing Si Si Si No Si Si No sviluppatori Si Si Si Si Si Si Si conferenze di utilizzatori Si Si Si Si No No No
Facilità d'uso Trascinamento contenuti Limitato Plug-in gratui-
ti No No Plug-in gratui-
ti Si No
Forum per gli sviluppatori Si Plug-in gratui-ti
Plug-in gratui-ti
No No No No
Friendly URLs Si Si Si Si Si Si Si ridimensionamento delle immagini Si Plug-in gratui-
ti Si No Plug-in gratui-
ti Si Si
Linguaggio Macro
Si Plug-in gratui-ti
Si Si No Si Si
89
PARAMETRI DI ANALISI (riela-borati da www.matrix.org)
Alfresco Enterprise + Community
Drupal 7.12 Joomla! 2.5.4
Mambo 4.6.1 Radiant CMS 0.6.4
SilverStripe 2.4.2
Textpattern 4.0.4
Upload simultaneo di più file Si Plug-in gratui-ti
Si No No Si No
Personalizzazione template Si Limitato Si No No Si No
Spell Checker Plug-in gratuiti Plug-in gratui-ti
Plug-in gratui-ti
Si No Si Plug-in gratui-ti
Style Wizard No Limitato No No No No No
Notifica aggiornamenti No Plug-in gratui-ti
Si No No Si Si
Linguaggio del template Si Si Si Si Si Si Si Livelli di interazione Si Si Si Si No Si No cancellazione Si Limitato No Si No Si No WYSIWYG Editor Si Plug-in gratui-
ti Si Si Plug-in gratui-
ti Si Plug-in gratui-
ti Archivi Zip Si No No No No No No Management Gestione banner pubblicitari No Plug-in gratui-
ti Si Si No Si No
Gestione file e documenti Si Si Si Si Plug-in gratui-ti
Si No
Clipboard/appunti Si No No Si No Si No
gestione temporale dei contenuti Si Plug-in gratui-ti
Si Si No Si No
spostamento di contenuti Si Plug-in gratui-ti
No No No Si No
amministrazione inline No Si Si Si No No No Amministrazione online Si Si Si Si Si Si Si impostazione azioni Si Plug-in gratui-
ti No Si No Limitato No
"Sotto-siti" Si Si Si No Plug-in gratui-ti
Limitato No
Temi-template Si Si Si Si No Si Plug-in gratui-ti
90
PARAMETRI DI ANALISI (riela-borati da www.matrix.org)
Alfresco Enterprise + Community
Drupal 7.12 Joomla! 2.5.4
Mambo 4.6.1 Radiant CMS 0.6.4
SilverStripe 2.4.2
Textpattern 4.0.4
Cestino Si No Si Si No Si No
Statistiche No Si Si Si No Si No Gestione online del template Si Si Si Si Plug-in gratui-
ti Si Si
Gestione online delle traduzioni Si Si Plug-in gratui-ti
Si No Plug-in a pa-gamento
No
Flusso di lavoro Si Plug-in gratui-ti
No No No Plug-in a pa-gamento
No
Interoperabilità Content Syndication (RSS) Si Si Si Si Si Si Si FTP Support Si Limitato Si No No Si Si Flessibilità Content Reuse Si Limitato Si Limitato Si Si No Interface Localization Si Si Si Si Limitato Si Si Metadata Si Si Si Si Limitato Si No Multi-lingual Content Si Si Plug-in gratui-
ti Plug-in gratui-ti
Limitato Si No
Multi-Site Deployment Si Si Plug-in gratui-ti
Plug-in gratui-ti
No Si No
URL Rewriting Si Si Si Si Limitato Si Si Applicazioni integrate Blog No Si Si Si Plug-in gratui-
ti Si No
Chat No Plug-in gratui-ti
Plug-in gratui-ti
Plug-in gratui-ti
No No No
Annunci No Plug-in gratui-ti
Plug-in gratui-ti
Plug-in gratui-ti
No No No
Gestione contatti No Plug-in gratui-ti
Si Si Plug-in gratui-ti
No No
Personalizzazione data entry No Plug-in gratui-ti
Plug-in gratui-ti
Plug-in gratui-ti
No Si No
Database Reports No Plug-in gratui-ti
Plug-in gratui-ti
Plug-in gratui-ti
No Si No
91
PARAMETRI DI ANALISI (riela-borati da www.matrix.org)
Alfresco Enterprise + Community
Drupal 7.12 Joomla! 2.5.4
Mambo 4.6.1 Radiant CMS 0.6.4
SilverStripe 2.4.2
Textpattern 4.0.4
Forum Si Si Plug-in gratui-ti
Plug-in gratui-ti
No Si No
Gestione documenti offline Si Plug-in gratui-ti
Plug-in gratui-ti
Plug-in gratui-ti
No Limitato No
calendario eventi Si Plug-in gratui-ti
Plug-in gratui-ti
Plug-in gratui-ti
Plug-in gratui-ti
Limitato Plug-in gratui-ti
gestione eventi No Plug-in gratui-ti
Plug-in gratui-ti
No No Limitato No
Gestione FAQ Si Si Si Si No Si No
File Distribution Si Plug-in gratui-ti
Plug-in gratui-ti
Plug-in gratui-ti
No Limitato No
Diagrammi e tabelle No Plug-in gratui-ti
Plug-in gratui-ti
Plug-in gratui-ti
No Limitato No
interazione tra gruppi Si Plug-in gratui-ti
Plug-in gratui-ti
Plug-in gratui-ti
No No No
Guest Book No Plug-in gratui-ti
Plug-in gratui-ti
Plug-in gratui-ti
Plug-in gratui-ti
Si No
segnalazione errori No Plug-in gratui-ti
Plug-in gratui-ti
Plug-in gratui-ti
No Si No
In/Out Board No Plug-in gratui-ti
No No No No No
Elenco lavori No Plug-in gratui-ti
Plug-in gratui-ti
Plug-in gratui-ti
No Si No
Gestione dei Link Si Plug-in gratui-ti
Si Si No Si Limitato
Campo email No Plug-in gratui-ti
Si Si Plug-in gratui-ti
Si Plug-in gratui-ti
Gestione matrici No No No No No No No
Pagina personale - Portale Si Plug-in gratui-ti
No Plug-in gratui-ti
No No No
Newsletter No Plug-in gratui-ti
Plug-in gratui-ti
Plug-in gratui-ti
No Si No
92
PARAMETRI DI ANALISI (riela-borati da www.matrix.org)
Alfresco Enterprise + Community
Drupal 7.12 Joomla!
2.5.4 Mambo 4.6.1
Radiant CMS 0.6.4
SilverStripe 2.4.2
Textpattern 4.0.4
Photo Gallery Si Plug-in gratui-ti
Plug-in gratui-ti
Plug-in gratui-ti
Plug-in gratui-ti Si Limitato
Questionari Test e quiz No Si Si Si No Si No
Gestione dei prodotti No Plug-in gratui-ti Si
Plug-in gratui-ti No Limitato No
Project Tracking No Plug-in gratui-ti
Plug-in gratui-ti
Plug-in gratui-ti No Si No
Search Engine Si Si Si Si Plug-in gratui-ti Si Si
Mappa del sito Limitato Plug-in gratui-ti
Plug-in gratui-ti
Plug-in gratui-ti No Si No
Contributo utenti Limitato Si Si Si Plug-in gratui-ti Si No
Meteo No Plug-in gratui-ti
Plug-in gratui-ti
Plug-in gratui-ti No No No
Interazione con applicazioni online Si Limitato Si No No Si No
Wiki Plug-in gratuiti Plug-in gratui-ti
Plug-in gratui-ti Limitato No No No
E-commerce Plug-in gratuiti Plug-in gratui-ti
Plug-in gratui-ti
Plug-in gratui-ti No Si No
93
Secondo gruppo PARAMETRI DI ANALISI (rielaborati da www.matrix.org)
TYPO3 Enter-prise CMS 4.6
WordPress 3.3.2
CMS Made Simple 1.9.4
concrete5 5.0.0
e107 0.7.25 Magnolia CMS 4.4.4
MODx 1.0.2
Costo Gratuito Gratuito Gratuito Gratuito Gratuito
Gratuito (ver-sione profes-sional a paga-mento) Gratuito
Licenza Open Source Open Source Open Source Open Source Open Source Open Source Open Source Requisiti di sistema Application Server Apache blank Apache Apache Apache J2EE Apache
Database MySQL MySQL MySQL MySQL MySQL XPath, SQL MySQL
Sistema operativo Qualsiasi Piatta-forma
Qualsiasi Piattaforma
Qualsiasi Piattafor-ma *nix
Qualsiasi Piatta-forma
Qualsiasi Piat-taforma
Qualsiasi Piat-taforma
Linguaggio di programmazione PHP PHP PHP PHP PHP Java PHP Tipo di Web Server Apache Tutti Tutti Apache Apache Tutti Apache Sicurezza Tracciabilità dei dati e delle correzioni Si Limitato Si Si Si Si Si
Autenticazione attraverso captcha Plug-in gratuiti Plug-in gra-tuiti Plug-in gratuiti No Si Si Si
Approvazione di contenuti Si Si No Si Si Si Plug-in gratuiti Verifica dell'indirizzo email Si Si No Limitato Si Si Si Privilegi granulari Si Si No Si Si Si Si
Tipo di protocolli di autenticazione supportati /plug- in aggiuntivi
Tramite plugin aggiuntivi: Ker-beros, LDAP, NIS, NTLM
Tramite plu-gin aggiunti-vo: LDAP Nessuno
LDAP ma limitato LDAP
Kerberos, LDAP, NIS, NTLM LDAP
cronologia login Si Plug-in gra-tuiti Limitato Si Si Si Si
Notifica di problemi Si Plug-in gra-tuiti No No Si Si No
Sandbox Si Limitato Limitato Si Si Si Si
94
PARAMETRI DI ANALISI (riela-borati da www.matrix.org)
TYPO3 Enter-prise CMS 4.6
WordPress 3.3.2
CMS Made Simple 1.9.4
concrete5 5.0.0
e107 0.7.25 Magnolia CMS 4.4.4
MODx 1.0.2
Session Management Si Plug-in gra-tuiti No Limitato Si Si Si
SSL Pages Plug-in gratuiti Limitato Si Si No Si Si
Versioning Si Plug-in gra-tuiti No Si No Si Plug-in gratuiti
Supporto programma certificato Si Limitato No Si No Si No
informazioni sul codice Plug-in gratuiti Si Plug-in gratuiti Si Si Si Si Manuali in commercio Si Si No No No Si Si
supporto commerciale Si Si Si Si No Si Si
Formazione Si Si No Limitato No Si No Comunità di sviluppatori Si Si Si Si Si Si Si Aiuto online Si Si Si Si Si No Si Open API Si Si Si Si Si Si Si Hosting Si Si Si Si Si Si Si Forum pubblici Si Si Si Si Si Si Si Mailing list pubbliche Si Si Si No Si Si No struttura di testing Plug-in gratuiti Si No No No Si No sviluppatori Si Si Si Si Si Si Si
conferenze di utilizzatori Si Si Si No No Si Si Facilità d'uso
Trascinamento contenuti Plug-in gratuiti Si Si Si No Si Limitato
Forum per gli sviluppatori Plug-in gratuiti Plug-in gra-tuiti No
Plug-in a pa-gamento No Si No
Friendly URLs Si Si Si Si Si Si Si ridimensionamento delle immagini Si Si Si Si Si Si Si
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PARAMETRI DI ANALISI (riela-borati da www.matrix.org)
TYPO3 Enter-prise CMS 4.6
WordPress 3.3.2
CMS Made Simple 1.9.4
concrete5 5.0.0
e107 0.7.25 Magnolia CMS 4.4.4
MODx 1.0.2
Linguaggio Macro Si Plug-in gra-tuiti No Si Si Si Si
Upload simultaneo di più file Si Si Limitato Si No Si Si
Personalizzazione template Plug-in gratuiti Plug-in gra-tuiti No Si No Si Si
Spell Checker Si Si No Si No Plug-in gratuiti Limitato
Style Wizard Si No No No No Si No
Notifica aggiornamenti Plug-in gratuiti Plug-in gra-tuiti No Si Si Si Si
Linguaggio del template Si No Si Si Si Si Si Livelli di interazione Si Si Si Si Si Si Si cancellazione Si Limitato No Si No Si Limitato WYSIWYG Editor Si Si Si Si Si Si Si
Archivi Zip Plug-in gratuiti Plug-in gra-tuiti No No Si Si Limitato
Management
Gestione banner pubblicitari Plug-in gratuiti No Plug-in gratuiti Plug-in a pa-gamento Si No Plug-in gratuiti
Gestione file e documenti Si Si Si Si Si Si Si
Clipboard/appunti Si No No Si No Si Si gestione temporale dei contenuti Si Limitato Plug-in gratuiti Si Si Si Si
spostamento di contenuti Plug-in gratuiti No Plug-in gratuiti No No Si Si
amministrazione inline Si Plug-in gra-tuiti No Si Si Si Si
Amministrazione online Si Si Si Si Si Si Si
impostazione azioni Si No No Si Si Si Plug-in gratuiti
"Sotto-siti" Si Si No Si Si Si Si
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PARAMETRI DI ANALISI (riela-borati da www.matrix.org)
TYPO3 Enter-prise CMS 4.6
WordPress 3.3.2
CMS Made Simple 1.9.4
concrete5 5.0.0
e107 0.7.25 Magnolia CMS 4.4.4
MODx 1.0.2
Temi-template Si Si Si Si Si Si Si
Cestino Si Si No No No No Si
Statistiche Plug-in gratuiti Plug-in gra-tuiti Plug-in gratuiti Si Si Plug-in gratuiti Si
Gestione online del template Si Si Si No Si Si Si
Gestione online delle traduzioni Si Limitato Si No Si Si No
Flusso di lavoro Si No Limitato No Limitato Si No Interoperabilità Content Syndication (RSS) Si Si Plug-in gratuiti Si Si Si Si
FTP Support Si Plug-in gra-tuiti No No No Si Si
Flessibilità Content Reuse Si Si No No Si Si Si Interface Localization Si Si Si No Si Si Si Metadata Si Si Limitato Si Si Si Si
Multi-lingual Content Si Plug-in gra-tuiti No Si Si Si Si
Multi-Site Deployment Si Si No Si No Si Plug-in gratuiti URL Rewriting Si Si Si Si Si Si Si Applicazioni integrate
Blog Plug-in gratuiti Si Plug-in gratuiti Plug-in a pa-gamento Plug-in gratuiti No Si
Chat Plug-in gratuiti Plug-in gra-tuiti Plug-in gratuiti No Si No Plug-in gratuiti
Annunci Plug-in gratuiti Plug-in gra-tuiti No No Plug-in gratuiti No No
Gestione contatti Plug-in gratuiti Plug-in gra-tuiti No No Si Si Plug-in gratuiti
Personalizzazione data entry Plug-in gratuiti Plug-in gra-tuiti Plug-in gratuiti Si Plug-in gratuiti Si Plug-in gratuiti
97
PARAMETRI DI ANALISI (riela-borati da www.matrix.org)
TYPO3 Enter-prise CMS 4.6
WordPress 3.3.2
CMS Made Simple 1.9.4
concrete5 5.0.0
e107 0.7.25 Magnolia CMS 4.4.4
MODx 1.0.2
Database Reports Plug-in gratuiti No No Si Plug-in gratuiti No Si
Forum Plug-in gratuiti Plug-in gra-tuiti Plug-in gratuiti
Plug-in a pa-gamento Si Si Plug-in gratuiti
Gestione documenti offline Plug-in gratuiti Si No No Plug-in gratuiti Si Plug-in gratuiti
calendario eventi Plug-in gratuiti Plug-in gra-tuiti Plug-in gratuiti
Plug-in a pa-gamento Si Si Plug-in gratuiti
gestione eventi Plug-in gratuiti Plug-in gra-tuiti Plug-in gratuiti
Plug-in a pa-gamento Si
Plug-in a pa-gamento Plug-in gratuiti
Gestione FAQ Plug-in gratuiti Plug-in gra-tuiti Plug-in gratuiti No Plug-in gratuiti Si Plug-in gratuiti
File Distribution Plug-in gratuiti Plug-in gra-tuiti Plug-in gratuiti Si Si Si Plug-in gratuiti
Diagrammi e tabelle Plug-in gratuiti Plug-in gra-tuiti No No No No Plug-in gratuiti
interazione tra gruppi Plug-in gratuiti No No Plug-in a pa-gamento Si No No
Guest Book Plug-in gratuiti Plug-in gra-tuiti Plug-in gratuiti Si Plug-in gratuiti Plug-in gratuiti Plug-in gratuiti
segnalazione errori Plug-in gratuiti Plug-in gra-tuiti No
Plug-in a pa-gamento Plug-in gratuiti No No
In/Out Board No Plug-in gra-tuiti No No No No No
Elenco lavori Plug-in gratuiti Plug-in gra-tuiti Plug-in gratuiti
Plug-in a pa-gamento Plug-in gratuiti Limitato No
Gestione dei Link Plug-in gratuiti Si Plug-in gratuiti Si Si Si Plug-in gratuiti
Campo email Si Plug-in gra-tuiti Plug-in gratuiti Si Si Si Plug-in gratuiti
Gestione matrici Plug-in gratuiti No No No No No No
Pagina personale - Portale Plug-in gratuiti Si Plug-in gratuiti Si Plug-in gratuiti No Plug-in gratuiti
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TYPO3 Enter-prise CMS 4.6
WordPress 3.3.2
CMS Made Simple 1.9.4
concrete5 5.0.0
e107 0.7.25 Magnolia CMS 4.4.4
MODx 1.0.2
Newsletter Si Plug-in gra-tuiti Plug-in gratuiti Si Si Si Plug-in gratuiti
Photo Gallery Plug-in gratuiti Si Plug-in gratuiti Si Plug-in gratuiti Si Plug-in gratuiti
Questionari Test e quiz Plug-in gratuiti Plug-in gra-tuiti Plug-in gratuiti Si Si Si Plug-in gratuiti
Gestione dei prodotti Plug-in gratuiti Plug-in gra-tuiti Plug-in gratuiti Si Plug-in gratuiti Si Plug-in gratuiti
Project Tracking Plug-in gratuiti Plug-in gra-tuiti No No Plug-in gratuiti No No
Search Engine Si Si Si Si Si Si Si
Mappa del sito Si Plug-in gra-tuiti Si Si Si Si Si
Contributo utenti Si Si No Si Si Si Plug-in gratuiti
Meteo Plug-in gratuiti Plug-in gra-tuiti No No Plug-in gratuiti No Plug-in gratuiti
Interazione con applicazioni online Plug-in gratuiti Plug-in gra-tuiti No No No Limitato Si
Wiki Plug-in gratuiti Plug-in gra-tuiti No Si Plug-in gratuiti Limitato No
E-commerce Plug-in gratuiti Plug-in gra-tuiti Plug-in gratuiti
Plug-in a pa-gamento
Plug-in gratuiti (Solo carrello)
Plug-in gratuiti (Solo carrello) Plug-in gratuiti
99
Terzo gruppo PARAMETRI DI ANALISI (rielaborati da www.matrix.org)
OpenCms 8.0.2 Plone 4.0 PyroCMS 2.1.0 synType CMS
V.0.12.2 Umbraco CMS
4.0 Xoops 2.0.18
Costo Gratuito Gratuito
Gratuito (versio-ne professional a pagamento) Gratuito
Gratuito (versio-ne professional a pagamento) Gratuito
Licenza Open Source Open Source Open Source Open Source Open Source Open Source Requisiti di sistema Application Server J2EE Zope Apache Apache IIS/.Net Apache
Database Oracle MySQL MySQL MySQL MSSQL MySQL
Sistema operativo Qualsiasi Piattaforma Qualsiasi Piatta-forma
Qualsiasi Piatta-forma
Qualsiasi Piatta-forma Solo Windows
Qualsiasi Piatta-forma
Linguaggio di programmazione Java Python PHP PHP C# PHP Tipo di Web Server Apache Tutti Tutti Tutti IIS Apache Sicurezza Tracciabilità dei dati e delle correzioni Si Si No Si Si Limitato
Autenticazione attraverso captcha Si Plug-in gratuiti No Plug-in a paga-mento Plug-in gratuiti Plug-in gratuiti
Approvazione di contenuti Si Si No Si Si Si Verifica dell'indirizzo email No Si Si Si Si Si Privilegi granulari Si Si Si Si Si Si
Tipo di protocolli di autenticazione supportati /plug- in aggiuntivi LDAP
Tramite plugin aggiuntivi: Ker-beros, LDAP, NIS, NTLM
Tramite plugin aggiuntivo: LDAP LDAP LDAP LDAP
cronologia login Si Plug-in gratuiti No Limitato Si Plug-in gratuiti Notifica di problemi Si Plug-in gratuiti No Si Si Limitato Sandbox Si Si No Si Si Si Session Management Si Plug-in gratuiti No Si No Limitato SSL Pages Si Plug-in gratuiti No Si Si Si
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PARAMETRI DI ANALISI (rielaborati da www.matrix.org)
OpenCms 8.0.2 Plone 4.0 PyroCMS 2.1.0 synType CMS
V.0.12.2 Umbraco CMS
4.0 Xoops 2.0.18
Versioning Si Si No No Si Si Supporto programma certificato Limitato No No Limitato Si Si
informazioni sul codice Si Si Plug-in gratuiti Plug-in a paga-mento Si No
Manuali in commercio Si Si No Si Si Si
supporto commerciale Si Si Plug-in a paga-mento Si Si Si
Formazione Si Si Plug-in a paga-mento Si Si No
Comunità di sviluppatori Si Si Si Si Si Si Aiuto online Si Si Si Si Si Limitato Open API Si Si Si Si Si Si Hosting Limitato Si Si Si Si Si Forum pubblici Si Si Si Si Si Si Mailing list pubbliche Si Si Si Limitato Si Si struttura di testing Si Si No Limitato No No sviluppatori Si Si Si Si Si Si
conferenze di utilizzatori Si Si No Plug-in a paga-mento Si Si
Facilità d'uso
Trascinamento contenuti Limitato Si Si Plug-in a paga-mento Si Plug-in gratuiti
Forum per gli sviluppatori No Plug-in gratuiti No Plug-in a paga-mento No No
Friendly URLs Si Si Si Si Si Plug-in gratuiti ridimensionamento delle immagini Si Si No Si Si Plug-in gratuiti Linguaggio Macro No Si Si Si Si Limitato
Upload simultaneo di più file Si Si Si Plug-in a paga-mento Plug-in gratuiti Plug-in gratuiti
Personalizzazione template No Si No Plug-in a paga-mento Si No
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PARAMETRI DI ANALISI (rielaborati da www.matrix.org)
OpenCms 8.0.2 Plone 4.0 PyroCMS 2.1.0 synType CMS
V.0.12.2 Umbraco CMS
4.0 Xoops 2.0.18
Spell Checker Plug-in gratuiti Plug-in gratuiti No Plug-in a paga-mento Plug-in gratuiti No
Style Wizard Plug-in gratuiti Plug-in gratuiti No Plug-in a paga-mento No No
Notifica aggiornamenti Plug-in gratuiti Si No Si Si Si Linguaggio del template Si Si Si Si Si Si Livelli di interazione Si Si Si Si Si Si cancellazione Si Si No Si Si Limitato WYSIWYG Editor Si Si Si Si Si Plug-in gratuiti Archivi Zip Limitato Plug-in gratuiti No Si Plug-in gratuiti No Management
Gestione banner pubblicitari No Plug-in gratuiti No Plug-in a paga-mento Plug-in gratuiti Si
Gestione file e documenti Si Si Si Si Si Si
Clipboard/appunti No Si No Plug-in a paga-mento Si Si
gestione temporale dei contenuti Si Si Si Si Si Si
spostamento di contenuti Si Plug-in gratuiti No Plug-in a paga-mento
Plug-in a paga-mento Limitato
amministrazione inline Si Si No Si Si Si Amministrazione online Si Si Si Si Si Si
impostazione azioni Limitato Si No Plug-in a paga-mento Si Si
"Sotto-siti" Si Si No Si Si Plug-in gratuiti Temi-template No Si Si Si Si Si
Cestino Si Plug-in gratuiti No Plug-in a paga-mento Si No
Statistiche No Plug-in gratuiti No Limitato Si Plug-in gratuiti Gestione online del template Si Si Si Si Si Si
Gestione online delle traduzioni Limitato Si No Plug-in a paga-mento Si Si
Flusso di lavoro Plug-in gratuiti Si No Si Si No
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PARAMETRI DI ANALISI (rielaborati da www.matrix.org)
OpenCms 8.0.2 Plone 4.0 PyroCMS 2.1.0 synType CMS
V.0.12.2 Umbraco CMS
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Interoperabilità Content Syndication (RSS) Plug-in gratuiti Si Si Si Si Si FTP Support No Si No Si No Si Flessibilità Content Reuse Si Si No Si Si Plug-in gratuiti Interface Localization Si Si Si Si Si Si Metadata Si Si No Si Si Plug-in gratuiti
Multi-lingual Content Si Si No Plug-in a paga-mento Si Plug-in gratuiti
Multi-Site Deployment Si Si No Si Si No URL Rewriting Si Si Si Si Si Si Applicazioni integrate
Blog No Si Si Si Plug-in gratuiti Plug-in gratuiti
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Database Reports Plug-in a pagamento Si No Si No Plug-in gratuiti
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V.0.12.2 Umbraco CMS
4.0 Xoops 2.0.18
Meteo No Plug-in gratuiti No Plug-in a paga-mento Plug-in gratuiti Plug-in gratuiti
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105
5.3 Dettaglio dell’analisi e discussione dei risultati ottenuti
All’interno della tabella viene presentato un confronto tra i principali CMS
Open Source disponibili attualmente sul web.
Dall’analisi dei singoli parametri emerge come vi sia una netta distinzione
tra i CMS “estendibili” e quelli con funzionalità integrate. In particolare, risulta
evidente che:
- alcuni CMS possiedono gran parte delle funzionalità elencate integrate
direttamente all’interno del software di base. Il sistema più completo
sotto questo punto di vista risulta essere Magnolia (con 74 funzionalità
integrate all’interno del software sulle 103 analizzate) insieme a
SilverStripe (70) Alfresco e Umbraco (entrambi con 62 funzionalità).
Questi CMS richiedono l’installazione di un minor numero di plug-in
aggiuntivi poiché gran parte delle funzioni realizzabili sono già incluse
all’interno del software di base;
- i CMS che possiedono il minor numero di funzionalità integrate sono
Radiant (software in cui non sono presenti 66 funzionalità su 103) e
PyroCMS (57). Per questi due CMS, inoltre, sono poche le funzionalità
integrabili attraverso plug-in aggiuntivi (solo 14 nel caso di Radiant e
solo 6 per Pyro). Questi sistemi risultano, pertanto, come i CMS più
limitati in termini di funzionalità, tra quelli esaminati nel corso della
trattazione;
- come evidenziato nel corso dei capitoli precedenti, molti CMS sono
sistemi personalizzabili in base alle proprie esigenze poiché
consentono l’integrazione delle funzionalità attraverso la semplice
installazione di plug-in/ add-on aggiuntivi. I CMS che risultano più
estendibili in base all’analisi svolta sono Drupal (con 41 funzionalità
integrabili attraverso plugin) Typo3 (40) e Wordpress (38). Al fondo
della graduatoria si collocano invece software come SynTipe,
Concrete5 e SilverStripe, che non risultano estendibili attraverso add-
on gratuite;
- il sistema che risulta maggiormente estendibile attraverso
106
l’installazione di plug-in a pagamento è SinType (per il quale 40
funzionalità su 103 risultano realizzabili attraverso l’installazione di
plug-in a pagamento e nessuna funzionalità è integrabile attraverso
plug-in gratuiti), seguito da Concrete5 (con 10 funzionalità a
pagamento ma 57 già presenti all’interno del software).
Effettuando inoltre una comparazione in base ai diversi ambiti ricoperti
dalle differenti funzionalità è possibile affermare che:
- in termini di Sicurezza Radiant, Textpattern, CMS Made Simple e Pyro
risultano essere i più limitati, in quanto possiedono il minor numero di
funzionalità integrate ed integrabili. Magnolia, Typo3 e Wordpress
risultano invece essere i software maggiormente sicuri: il primo, in
particolare, grazie a funzionalità già presenti all’interno del sistema,
mentre nel caso di Typo3 e Wordpress le funzionalità risultano
integrabili a seconda delle esigenze dell’utente;
- relativamente al Supporto la maggior parte dei CMS fornisce molte tra
le funzionalità analizzate: Drupal, Wordpress e OpenCms vedono la
presenza di tutti i parametri direttamente all’interno del sistema.
Radiant ed e107 appaiono invece come i sistemi caratterizzati dal
minor livello di supporto;
- per quanto riguarda la Facilità d’uso Magnolia, Typo3 e Plone sono i
sistemi che registrano i migliori risultati in termini di usabilità. Drupal
è collocabile insieme ai CMS appena citati, tuttavia le funzionalità
(come in parte nel caso di Typo3) possono essere integrate a seguito
dell’installazione di plug-in gratuiti;
- Plone, Umbraco e nuovamente Typo3 risultano essere i CMS con il
miglior livello di Management: tra i maggiormente limitati invece
Radiant, Textpattern e Pyro. Anche il confronto di SynType con gli
altri sistemi determina un risultato positivo a favore di questo CMS,
tuttavia 6 funzionalità su 16 risultano integrabili esclusivamente
attraverso l’installazione di plug-in a pagamento;
107
- 12 CMS su 20 risultano efficienti in termini di interoperabilità: tutti i
sistemi analizzati supportano infatti RSS, mentre solo 8 non
supportano FTP (nello specifico Mambo, Radiant, CMS Made simple,
Concrete5, e107, OpenCMS, Pyro ed Umbraco);
- l’analisi svolta mostra risultati positivi in particolare a livello di
Flessibilità, ovvero ciò che costituisce uno dei maggiori vantaggi dei
CMS. Tutti i sistemi analizzati risultano infatti nettamente flessibili, e
questa caratteristica, insieme alla sicurezza, è tra quelle maggiormente
presenti a livello di sistema (in quasi i tutti i CMS non è infatti
necessaria l’installazione di plug-in aggiuntivi per implementare tali
funzionalità). Gli unici tre sistemi che si discostano da questo dato
sono Textpattern, CMS Made Simple e Pyro, dotati di un numero
ridotto di funzionalità. Infine Radiant appare come l’unico CMS che
possiede tutte le funzionalità integrate all’interno del software ma in
maniera limitata;
- a livello di Applicazioni integrate, la maggior parte dei sistemi risulta
estendibile attraverso l’installazione di plug-in gratuiti: è il caso, ad
esempio, di Drupal, Joomla!, Mambo, Typo3, Wordpress, Modx, Plone
e Xoops. Tra i sistemi con il minor numero di funzionalità
relativamente a tale ambito compaiono nuovamente Radiant e
Textpattern, insieme a Pyro ed OpenCMS. Da notare, infine, come i
CMS Alfresco e Magnolia, due tra sistemi che fino a tale fase
dell’analisi risultavano come i più completi (essendo caratterizzati dal
maggior numero di funzionalità), possiedano invece il numero minore
di applicazioni integrate ed integrabili. Questo fatto è motivabile a
causa del rilascio, da parte dei rispettivi team di sviluppatori, di
edizioni professionali dei sistemi, corredate di maggiori funzionalità e
scaricabili a pagamento dal Web.
In base ad un conteggio sommario, è possibile affermare, pertanto, come i CMS
con il numero maggiore di funzionalità, e appartenenti ad una “fascia alta”, siano:
108
Drupal(91 funzionalità su 103), Typo3(96) , Wordpress(87), Plone(94) e
Sintype(96, di cui 40 a pagamento). Si collocano in una “fascia media” per la
presenza di un numero leggermente inferiore di parametri Joomla!(82), Silver
Strype(82), Magnolia(81), Modx(80), Umbraco(81) e Xoops(82). I CMS di
“fascia bassa” che presentano il minor numero di funzionalità, come accennato in
precedenza, risultano invece essere Radiant(31) Textpattern(30) e PyroCMS (40).
L’obiettivo di tale analisi, è quello di fornire alcune indicazioni utili
ai potenziali utenti, guidandoli nella scelta dei CMS più idonei in base alle
specifiche esigenze. L’analisi svolta ha, infatti, lo scopo di agevolare la selezione
del CMS tra quelli attualmente più diffusi, rendendo possibile un confronto sulla
base dei parametri e delle funzionalità ritenuti prioritari per gli utenti, a seconda
delle necessità. Per completare l’analisi di questi sistemi si è pertanto deciso di
testare a livello pratico un sistema di Content Management appartenente alla
fascia media ed uno di fascia alta, procedendo con un ulteriore confronto pratico
che possa evidenziare punti di forza e debolezza dei due CMS. Per questo motivo
nel corso del capitolo successivo verrà analizzato lo sviluppo di un’area web
realizzata attraverso l’impiego di due CMS tra i più diffusi attualmente
(selezionati arbitrariamente tra quelli appena analizzati) e molto popolari:
Wordpress e Joomla!.
109