universitÀ degli studi di bari - oc.ict.uniba.it · - la prof.ssa marina musti, per la componente...

C.A. 28.03.2007

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI

******* Verbale del Consiglio di Amministrazione, costituito ai sensi dell'art.25 dello Statuto dell’Università degli Studi di Bari, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 264 del 12.11.2005 ed emanato ai sensi della Legge 09.05.1989 n.168.

VERBALE N°05/2007 Seduta del 28.03.2007 Si riunisce alle ore 9,45 P = Presente A = Assente AG = Assente giustificato

P A AG

- Il Magnifico Rettore, prof. Corrado PETROCELLI, Presidente; x - il prof. Augusto GARUCCIO, Pro – Rettore; x - il dott. Giorgio DE SANTIS, Direttore Amministrativo, Segretario; x - il dott. Pasquale CAPO, Rappresentante del Governo (dalle ore 11,20); x - la prof.ssa Giovanna DA MOLIN, per la componente dei professori di

ruolo della prima fascia; x

- il prof. Tommaso FIORE, per la componente dei professori di ruolo della prima fascia;

x

- il prof. Roberto PERRONE, per la componente dei professori di ruolo della prima fascia;

x

- il prof. Pasquale GUARAGNELLA, per la componente dei professori di ruolo della prima fascia (dalle ore 10,00);

x

- la prof.ssa Marina MUSTI, per la componente dei professori di ruolo della seconda fascia;

x

- il prof. Sebastiano PIZZUTILO, per la componente dei professori di ruolo della seconda fascia;

x

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C.A. 28.03.2007

P A AG

- la prof.ssa Grazia RAGUSO, per la componente dei professori di ruolo della seconda fascia;

x

- il prof. Carlo SABBA’, per la componente dei professori di ruolo della seconda fascia;

x

- il dott. Andrea BRUNO, per la componente dei ricercatori universitari (dalle ore 10,00);

x

- il dott. Giuseppe CARDIA, per la componente dei ricercatori universitari;

x

- il dott. Mario SPAGNOLETTI, per la componente dei ricercatori universitari;

x

- il dott. Giovanni Maria FERRI, per la componente dei ricercatori universitari;

x

- il dott. Gianfranco BERARDI, in rappresentanza del personale tecnico – amministrativo;

x

- il sig. Rocco CAMPOBASSO, in rappresentanza del personale tecnico – amministrativo;

x

- il sig. Guido DE SANTIS, in rappresentanza del personale tecnico – amministrativo;

x

- il sig. Domenico RAIMONDO, in rappresentanza del personale tecnico – amministrativo (dalle ore 10,00);

x

- la dott.ssa Giancarla STAMA, in rappresentanza del personale tecnico-amministrativo;

x

- il sig. Carlo RAFFO, in rappresentanza degli studenti x - il sig. Marco MONGELLI, in rappresentanza degli studenti; x - il sig. Fabrizio SCODITTI, in rappresentanza degli studenti; x - il sig. Dario MARTINO, in rappresentanza degli studenti; x - il sig. Sergio ROTONDO, in rappresentanza degli studenti. x - il sig. Ettore AVOLIO, in rappresentanza degli studenti; x

Assistono per il Collegio dei Revisori dei Conti, ai sensi dell’art.112 del

Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità:

- dott. Rocco MARONE - dott. Antonio MARINO - dott. Saverio PICCARRETA - revisore supplente

Il Presidente, constatata la validità dell’adunanza, dichiara aperta la seduta. L’ordine del giorno è il seguente:

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− Approvazione verbale riunione del 07.3.2007 − Comunicazioni del Rettore − Comunicazioni del Direttore Amministrativo I. AMMINISTRAZIONE

1. Rinnovo della convenzione tra l’Università degli studi di Bari ed il Centro Universitario Sportivo di Bari

2. Modifiche al Regolamento per l’assegnazione di borse di studio da conferire per il completamento della formazione scientifica di laureati

II. ORGANI DI GOVERNO, GESTIONE, CONTROLLO, CONSULENZA E GARANZIA

3. Problematica relativa alla trasferibilità ai Direttori dei Dipartimenti delle competenze proprie del Rettore in materia di gestione dei rapporti scaturenti, connessi e collegati alla realizzazione di progetti: risultanze lavori apposita commissione

4. Audizione del Presidente del Comitato per le pari opportunità prof.ssa Luisa Santelli Beccegato

III. DIDATTICA, RICERCA, PROGRAMMAZIONE E SVILUPPO

5. Progetto Interreg III A Italia-Albania “Sitrus”: approvazione schema tipo e stipula dell’accordo di cooperazione

6. Progetto Interreg III B ARCHIMED “INNOVA”: adempimenti 7. Approvazione schema e stipula atto costitutivo di Associazioni temporanee di

scopo e di contratti di finanziamento per progetti cofinanziati: ratifica Decreti Rettorali

8. Conferimento attrezzature in convenzione con l’Azienda Ospedaliera Policlinico 9. Offerta formativa A.A. 2007/2008 10. Estensione come domanda di brevetto internazionale-PCT della domanda di

brevetto italiano n. RM2006A000217 titolari Università di Bari e di Pisa 10.bis Protocollo d’intesa tra la Regione Puglia e l’Università degli studi di Bari per

l’esercizio di compiti connessi alle attività dell’Osservatorio Epidemiologico Regionale

IV ATTIVITA’ GIURIDICO-LEGALE

11. Dott.ssa [xxxxxxxxx] contro MIUR – Istanza per la definizione transattiva dei giudizi in corso

VI. STRUTTURE DIDATTICHE, DI RICERCA E DI SERVIZIO

12. Proposta di costituzione del Centro Interdipartimentale di Ricerca “Lessici a confronto (Lexicon)”

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13. Proposta di costituzione del Centro Interuniversitario di Ricerca “Studi Aziendali per la sostenibilità (CISAS)”

14. Proposta di trasformazione del Centro di Eccellenza in Centro Interdipartimentale di ricerca di eccellenza sulle “Tecnologie Innovative per la Rivelazione e l’elaborazione del segnale (TIRES)”

15. Proposta di rinnovo e di modifica dello statuto del Centro Interdipartimentale di ricerca in “Emoreologia, Microcircolazione, Trasporto d’ossigeno e Tecnologie ottiche non invasive”

16. Proposta di rinnovo del Centro Interdipartimentale di Ricerca “per il Teatro, le Arti Visive, la Musica e il Cinema” (CUTAMC)

17. Proposta di rinnovo del Centro Interdipartimentale di Ricerca “Sulle Avanguardie” (CRAV)

18. Proposta di rinnovo del Centro Interdipartimentale di Ricerca in “Psicologia della salute”

19. Proposta di rinnovo del Centro Interuniversitario di Ricerca “Sui sistemi medici avanzati (CRISMA)”

20. Proposta di stipula di un accordo di collaborazione per l’attuazione di programmi culturali di interesse comune con l’Accademia Pugliese delle Scienze: audizione del prof. Vittorio Marzi

21. Accordo per il trasferimento di materiali (MTA) da stipularsi tra la Fundaction para la Investigacion Medica Aplicada (FIMA) e l’Università degli studi di Bari – Dipartimento di Scienze Chirurgiche Generali e Specialistiche

VII. PERSONALE

22. Progetto Arianna (ORI05) “Servizio di consultazione psicologica”: autorizzazione al reclutamento del personale necessario ad avviare le attività

23. Progetto “Laboratorio pubblico – privato per lo sviluppo di processi e prodotti innovativi nel settore dei farmaci infettivi – Laboratorio Interdisciplinare Farmaci Antinfettivi – LIFA”: adempimenti connessi

24. Richieste attivazione procedure di valutazioni comparative per posti di ricercatore e di docente universitario

25. Formalizzazione prestazioni d’opera intellettuale per lo svolgimento di insegnamenti ufficiali – Facoltà di Scienze della Formazione – A.A. 2004/2005 e 2005/2006

26. Formalizzazione prestazione d’opera intellettuale per lo svolgimento di un corso integrativo – Facoltà di Medicina e chirurgia – A.A. 2005/2006

27. Indizione procedura comparativa per l’attivazione di n. 2 contratti di collaborazione coordinata e continuativa per lo svolgimento delle attività della rete

VIII. FINANZA CONTABILITA’ E BILANCIO

28. Proposta commissione paritetica per la ripartizione dei contributi universitari destinati all’attuazione dei servizi di cui alla Legge n. 390/91 e al miglioramento della didattica

28.bis Progetti Interreg III A e IIIB 200/2006 “SIAB” e “ECOMEMAQ” – Responsabile scientifico prof. L. Ricciardi: richiesta di anticipazione

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IX. EDILIZIA E TERRITORIO

29. Interventi necessari per la sicurezza e l’ottenimento dell’agibilità presso l’edificio sede del Dipartimento di Biologia Vegetale nel Campus Universitario di V. Orabona: approvazione progetto esecutivo

29bis. Servizio di manutenzione straordinaria degli immobili in uso nella Città di Taranto da parte dell’Università di Bari: ratifica decreto rettorale

29ter. Interventi di bonifica con rimozione e smantellamento di banchi chimici contenenti amianto allocati nel laboratorio di Immunoistochimica (piano terra) – Dipartimento di Ematologia e Anatomia Patologica (Sez. di Anatomia Patologica)

X. PATRIMONIO, ECONOMATO E PROVVEDITORATO

30. Rete di distribuzione Gas Metano nel Comune di Valenzano (BA) – Posa di condotte e gruppo di riduzione di pressione in aree di proprietà dell’Università degli studi di Bari: atto di servitù prediale

31. Servizio trasporto raccolta e smaltimento rifiuti speciali, pericolosi, carcasse e materiale informatico

32. Intervento triennale per manutenzione e fornitura estintori per tutte le strutture universitarie

33. Offerta della Società Kion di servizi di supporto specialistico sul sistema ESSE3 – Anno 2007

34. Servizio sostitutivo di mensa mediante somministrazione di buoni pasto a favore del personale tecnico-amministrativo dell’Università degli studi di Bari

35. Appalto servizio di pulizia presso sedi universitarie: determinazioni

− Varie ed eventuali

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APPROVAZIONE VERBALE RELATIVO ALLA RIUNIONE DEL 7.03.2007

Il Rettore pone in approvazione il verbale relativo alla riunione del 7.03.2007.

Sono presenti il Rettore, il ProRettore, il Direttore Amministrativo ed i consiglieri

Avolio, Berardi, Campobasso, Cardia, Da Molin, De Santis, Ferri, Martino, Mongelli,

Musti, Perrone, Pizzutilo, Raguso, Raffo, Rotondo, Sabbà, Scoditti, Spagnoletti e Stama.

Viene letto ed approvato, con l'astensione dei consiglieri assenti alla relativa

riunione, il verbale relativo alla seduta del 7.03.2007.

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COMUNICAZIONI DEL RETTORE

A) ELEZIONI CONSIGLIO NAZIONALE DEGLI STUDENTI UNIVERSITARI –

COMUNICATO MUR

Il Rettore informa che il Ministero dell’Università e della Ricerca, con

comunicato prot. n. 57 del 1° marzo 2007, avente per oggetto “Elezioni Consiglio

Nazionale degli Studenti Universitari - O.M. 29.9.2006, prot. 279”, ha rappresentato

quanto segue:

““Comunicato concernente inserimento Università degli Studi nei distretti elettorali di cui all’art. 2, comma 3 dell’Ordinanza Ministeriale menzionata in oggetto nell’ordine che segue: II° Distretto - Piemonte, Lombardia, Liguria Piemonte: Università degli Studi di Scienze gastronomiche - POLLENZO frazione di BRA (CN) Lombardia: Istituto Universitario Studi Superiori - PAVIA Università Telematica Internazionale non statale "Unitel" – MILANO III° Distretto - Toscana, Umbria, Lazio, Abruzzo Lazio: Università Telematica "Guglielmo Marconi" - ROMA Università Telematica "Tel.Ma" - ROMA Università Telematica Internazionale "Uninettuno" - ROMA Università Telematica non statale "Universitas Mercatorum" – ROMA Università Telematica non statale "Università delle Scienze Umane" (UNISU) - ROMA Abruzzo:Università Telematica "Leonardo da Vinci" - CHIETI IV° Distretto - Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna Campania: Università Telematica non statale "Pegaso" – NAPOLI Università Telematica non statale "Giustino Fortunato" - BENEVENTO Sicilia:Università degli Studi "Kore" - ENNA Art. 2, comma 4 - per i due componenti (specializzandi e dottorandi) di cui all’art. 1 comma 1 lett. b) e c), inserire : Istituto Italiano di Scienze Umane - FIRENZE L’art. 3, comma 4 laddove recita: "……Le predette candidature sono sottoscritte, anche da un solo elettore, con firme raccolte in almeno un terzo, arrotondato per difetto, degli atenei del collegio, pari a 25 atenei…………." è, in conseguenza delle integrazioni sopra riportate, così modificato : " ………Le predette candidature sono sottoscritte, anche da un solo elettore, con firme raccolte in almeno un terzo degli atenei del collegio, pari a 30 atenei ………".

Il Consiglio prende nota.

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B) “CONDIZIONE OCCUPAZIONALE DEI LAUREATI. INDAGINE 2006” –

NOTA DEL DIRETTORE DI ALMALAUREA

Il Rettore informa che il prof. Andrea Cammelli, Direttore del Consorzio

Interuniversitario “AlmaLaurea”, con propria nota del 7.3.2007, ha rappresentato quanto

segue:

““Magnifico Rettore

è con molto piacere che provvederemo ad inviarLe il volume ‘Condizione occupazionale dei laureati. Indagine 2006’’, frutto della collaborazione dei sempre più numerosi atenei aderenti al Consorzio ALMALAUREA. Il volume, consultabile anche su Internet all’indirizzo www.almalaurea.it completato da una documentazione più ricca, raccoglie i risultati della IX indagine nazionale presentata il 2 e 3 Marzo 2007 a Bologna. L’intera registrazione del Convegno, compresi gli interventi (così gratificanti per l’impegno di tutte le Università aderenti ad AlmaLaurea) del Presidente Prodi e dei Ministri Mussi e Damiano, è accessibile all’indirizzo: http://streaming.cineca.it/almalaurea2007/. La Rassegna stampa è già disponibile on line all’indirizzo: http://www.almalaurea.it/info/almanews/salastampa.

Entro la fine della prossima settimana, inoltre, verranno resi disponibili i primi risultati definitivi relativi al Suo Ateneo. Sono certo che il volume costituirà un valido strumento per gli Organi di Governo e per i Nuclei di Valutazione della Sua Università.

Colgo l’occasione per anticiparLe che a Siena, giovedì 24 e venerdì 25 Maggio, in collaborazione con la locale Università, presenteremo il Rapporto ‘Profilo dei laureati 2006”, con la documentazione analitica delle caratteristiche e delle performances dei 190mila laureati (oltre 100mila di primo livello) delle università aderenti ad AlmaLaurea.

L’appuntamento di Siena consentirà anche di approfondire la riflessione sugli “Esiti formativi ed occupazionali dei laureati post-riforma”, tutto ciò grazie ai risultati dell’indagine estesa a tutti i laureati di primo livello (quasi 80mila) del 2005, appena conclusa.””.


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http://www.almalaurea.it/

http://streaming.cineca.it/almalaurea2007/

http://www.almalaurea.it/info/almanews/salastampa

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C) P.O.N. “RICERCA SCIENTIFICA, SVILUPPO TECNOLOGICO, ALTA

FORMAZIONE” PER LE REGIONI DELL’OBIETTIVO 1 - MISURA III.5 –

NOTA MUR

Il Rettore informa che il Ministero dell’Università e della Ricerca, con nota prot.

n. 1018 del 9.3.2007, avente per oggetto: “P.O.N. “Ricerca scientifica, sviluppo

tecnologico, alta formazione” per le Regioni dell’obiettivo 1. Misura III.5 -

“Adeguamento del sistema della formazione professionale, dell’istruzione e dell’alta

formazione” - Azione orientamento - Avviso 2269/2005 Termini di scadenza per lo

svolgimento delle attività di progetto”, ha rappresentato quanto segue:

““Si informa che alcuni Soggetti Attuatori di progetti presentati sull’Avviso

2269/2005 hanno manifestato l’esigenza di una proroga della data di conclusione delle attività. La questione è stata affrontata nel corso della riunione della Commissione Orientamento tenutasi il giorno 8 marzo 2007.

Si è considerato che la data di conclusione delle attività di progetto era stata fissata al 30 settembre 2008 per permettere ai Soggetti Attuatori di rispettare tutti gli adempimenti previsti e poter rendicontare le spese sostenute e quietanzate entro il 31 dicembre 2008.

Ferma restante la data del 31 dicembre 2008 quale scadenza improrogabile entro la quale le spese devono essere quietanzate per la loro ammissibilità a cofinanziamento, la Commissione si è dichiarata favorevole a consentire lo slittamento della data di conclusione delle attività di progetto a condizione che questo non pregiudichi in alcun modo lo regolarità delle procedure di spesa, tra cui ad esempio il pagamento delle spettanze dopo aver verificato il corretto svolgimento delle attività previste.””.


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D) RIEPILOGO ASSEGNAZIONE FFO ANNO 2006 –NOTA MUR


n. 268 dell’8.3.2007, avente per oggetto “Interventi di assegnazione – D.M. n. 207 del

28.3.2006 – riepilogo assegnazione FFO 2006” ha reso noto quanto segue:

““Si fa seguito alle precedenti comunicazioni in merito agli interventi di cui

all’oggetto, per comunicare l’assegnazione a saldo come riportato nell’allegata tabella

Università degli Studi di Bari

assegnazioni consolidabili 2006 Interventi 2006 assegnazioni

una tantum 2006 2007 Interventi a copertura di assegnazioni consolidabili ffo consolidabile 2005 al 99,5%

206.223.526

Interventi per obbligazioni precedentemente assunte: − saldo incentivi mobilità docenti e

ricercatori 2005 − maggiori oneri ricercatori non

confermati l. 43/2005

1.109.410

57.619

Interventi per il reclutamento del personale al 99,5% (ex art. 7 dm 139/2005) 386.721

Inventivi mobilità docenti e ricercatori 2006 (di cui all’allegato) * 79.244

Chiamate dirette (art. 1, comma 9, l. 230/2005) (di cui all’allegato) ** -

Interventi di sostegno agli studenti portatori di handicap l. 17/99 101.692

Ulteriori interventi − spese di personale (da consolidarsi

nell’esercizio successivo alla presa di servizio dei soggetti)

270.0000

Recuperi/rettifiche effettuati nel corso del 2006 - 159.242 -

TOTALE INTERVENTI 1.321.860 206.360.389 386.721

Assegnazione definitiva 2006 208.068.970

FFO consolidabile 2007 206.747.110

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* Università degli studi di Bari no

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Ric. della Calabria

Far-macia

5.12.

2005

21.12.

2005

12 41.202 29.888 11.314

Pascone

Michele

I fasc

Trieste Med. chirurgia

16.3.2006

16.3.

2006

10 81.648 49.356 32.292

Totale Bari 2 122.850 79.244 43.606

** Università degli studi di Bari

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Cotecchia Susanna

I fasc Sc.

Biotec.

29.12.

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2006

29.12.

2006

0 12 63.794 0 63.794

Totale Bari 1 63.794 63.794””.


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E) PROGRAMMA INTERREG III A ITALIA – ALBANIA. PROGETTO

“GESTIONE SOSTENIBILE DEL SISTEMA DELLE AREE UMIDE APPULO-

ALBANESI: RIQUALIFICAZIONE DI BACINI ARTIFICIALI COSTIERI

NATURALIZZATI – WET SYS B”

Il Rettore dà lettura della seguente comunicazione a cura del Dipartimento

amministrativo per la Ricerca, la Didattica e le Relazioni Esterne – Area Relazioni

Internazionali:

““L’Ufficio ricorda che, con riferimento al Progetto “Gestione sostenibile del

sistema delle aree umide appulo-albanesi: riqualificazione di bacini artificiali costieri

naturalizzati – WET SYS B”, questo Consesso aveva già deliberato, nella seduta del

06.06.2006, di autorizzare il Rettore a porre in essere tutti gli atti necessari per la

realizzazione del progetto stesso.

Con riferimento a quanto sopra, si comunica che, in data 27.02.2007, il Rettore ha

sottoscritto la convenzione di partenariato per l’attuazione del progetto in parola,

unitamente al partner Capofila, Comune di Ugento.””


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F) PRESCRIZIONI UNIVERSITARIE ANNO ACCADEMICO 2007/2008 – BOZZA

DECRETO MINISTERIALE

Il Rettore informa che il Ministero dell’Università e della Ricerca con nota prot.

2129 del 20.11.2006 indirizzata, tra gli altri, al Presidente della Conferenza dei Rettori

delle Università Italiane (CRUI), ha rappresentato quanto segue:

““Com’è noto, secondo quanto disposto dal Regolamento in materia di accessi e di connesse attività di orientamento, di cui al D.M. 21 luglio 1997, n. 245 e successive modificazioni, viene emanato annualmente un decreto ministeriale con il quale sono definite le modalità in base alle quali gli studenti iscritti all’ultimo anno delle scuole e istituti di istruzione secondaria superiore possono effettuare la preiscrizione universitaria, ovvero indirizzare la propria scelta verso corsi di alta formazione artistica e musicale o verso percorsi di istruzione e formazione tecnica superiore.

A tal fine, è stata predisposta la bozza del decreto, che si trasmette in allegato, con il quale vengono stabilite le predette modalità di effettuazione per le prossime preiscrizioni. Il testo non si discosta in modo significativo dalla versione dello scorso anno per il quale le SS.LL. avevano espresso, a suo tempo, parere favorevole: sono state apportate solo piccole variazioni, evidenziate in neretto, che però non alterano la sostanza del provvedimenti in questione.

Si sarà grati se le SS.LL. vorranno far conoscere, appena possibile, il proprio avviso.””.

Viene distribuita copia della bozza del decreto ministeriale.


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C.A. 28.03.2007/com. rett.


G) PROGRAMMA JEAN MONNET

Il Rettore dà lettura della seguente comunicazione a cura del Dipartimento


Internazionali – Settore I:

““L’Ufficio riferisce che, in risposta al bando pubblicato dalla Commissione Europea, con scadenza 15 marzo 2007, per la presentazione di proposte progettuali in attuazione dell’Azione comunitaria Jean Monnet, è stata presentata la candidatura relativa al seguente progetto: Jean Monnet Chair “European Union Law and Finance with focus on local development and policies of cohesion”. Soggetto proponente: Università degli Studi di Bari – Dipartimento di

Studi europei giuspubblicistici e storico-economici

Responsabile scientifico: Prof. Giulio Fenicia Titolare della Cattedra Jean Monnet: Prof. Salvatore D’Alesio Costo complessivo del progetto: € 47.508,00, finanziati al 75% da fondi

comunitari e al 25% dai fondi per il miglioramento della didattica del Dipartimento di Studi europei giuspubblicistici e storico-economici.

Attività previste: Organizzazione e svolgimento di un corso sulle strutture e l’efficienza delle fonti finanziarie nell’ambito del Mercato dell’Unione Europea.

Quota di Spese generali destinata al bilancio di Ateneo: € 320,00, equivalenti al 10% della voce “Spese

generali” prevista nel budget progettuale. Durata: 36 mesi Soggetti partner: Nessuno””.


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H) D.M. N. 198 DEL 23.10.2003 – ES. FIN. 2006 – NOTA MUR


n. 277 del 12.3.2007, avente per oggetto “D.M. n. 198 del 23.10.2003 art. 2 cap. 1713

trasferimento fondi – es. fin. 2006”, ha reso noto quanto segue:

““Con riferimento alla ministeriale prot. n. 1758 del 14.2.2006, concernente

l’oggetto, si fa presente che, è stata accreditata, a favore di codesto Ateneo, la somma di €

296.692,00 a titolo di saldo per l’esercizio finanziario 2006, per le competenze di cui

all’art. 2 del D.M. 198/2003.””


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I) RINNOVO DEL CONSIGLIO NAZIONALE DEGLI STUDENTI UNIVERSITARI

– NOTA MUR


n. 110 del 21.3.2007, avente per oggetto “O.M. prot. n. 279 del 29.9.2006 – RINNOVO del

Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari”, ha reso noto quanto segue:

““Si rende noto che la Commissione Elettorale Centrale, costituita in applicazione

dell’art. 8 dell’O.M. n. 279/2006, darà inizio alle operazioni elettorali per il rinnovo del

Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari (CNSU), il 17 aprile 2007, alle ore 10,00.

La Commissione proseguirà i lavori nei giorni 20 e 27 aprile, alle ore 9,30. Con successivi

avvisi si aggiornerà il calendario dei lavori fino alla loro conclusione.

I lavori della Commissione si svolgeranno presso la sede del Ministero

dell’Università e della Ricerca –P.le Kennedy, 20 (stanza n. 84 – piano IV)””.


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J) SCHEMA DI DECRETO PER L’ASSEGNAZIONE DEL FONDO DI

FINANZIAMENTO ORDINARIO 2007

Il Rettore fa distribuire ai presenti copia dello schema di decreto ministeriale per

l’assegnazione del Fondo di Finanziamento Ordinario 2007, precisando che lo stesso sarà

all’ordine del giorno di una Assemblea Straordinaria della CRUI fissata per il giorno

29.3.2007.

Il Rettore fa presente che, in occasione della prossima riunione, sottoporrà al

vaglio dell’Assemblea della CRUI due problematiche: la questione relativa alla

decurtazione del 20% dell’importo dell’appalto del servizio di pulizia degli immobili

universitari a seguito delle disposizioni emanate con il D.L. n. 226/06 convertito nella

legge n. 248 del 4.08.2006 - a tal proposito auspica che la situazione possa trovare idonea

soluzione con la trimestrale di cassa - e la necessità di prevedere un ristoro per le spese

relative agli adeguamenti stipendiali del personale che gravano sui bilanci dei singoli

Atenei.


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C.A. 28.03.2007/com. rett.


K) LINEE-GUIDA PER IL REGOLAMENTO PER LE PROCEDURE DI

RECLUTAMENTO DEI RICERCATORI A NORMA DELL’ART. 1, C. 648,

DELLA L. 296/2006.

Il Rettore fa distribuire ai presenti una bozza delle “Linee-guida per il

Regolamento per le procedure di reclutamento dei ricercatori a norma dell’art. 1, c. 648,

della legge 27 dicembre 2006, n. 296”, predisposta dal Ministero dell’Università e Ricerca

e trasmessa alle Organizzazioni universitarie per l’acquisizione di un parere.

Egli, nel ritenere che le Linee-guida nella attuale formulazione risultino di

difficile applicazione soprattutto nei mega-atenei, invita i consiglieri a formulare eventuali

proposte di emendamenti da sottoporre all’attenzione dell’Assemblea della CRUI.


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C.A. 28.03.2007/interventi

INTERVENTI CONSIGLIERI PERRONE E ROTONDO.

Il consigliere Perrone, chiesta ed ottenuta la parola, nel ricordare che questo

Consesso, nella seduta del 29.12.2006, aveva dato mandato alla Commissione Bilancio “di

definire, entro il 30.3.2007, un piano di riequilibrio finanziario strutturale per la

riqualificazione e la razionalizzazione della spesa individuando le linee di intervento sul

fronte delle entrate e delle spese”, informa che la citata Commissione, riunitasi in data

27.3.2007, ha completato i lavori relativi a tale mandato.

Il Rettore ringrazia i componenti della Commissione Bilancio, ed in particolare i

proff. Scicutella e Perrone ed il dott. Miccolis per aver concluso i lavori nei tempi

indicati, in maniera egregia e con risultati apprezzabili ed assicura che le risultanze di tale

lavoro saranno portate all’attenzione di questo Consesso in occasione della prossima

riunione.

Il consigliere Rotondo, nel ringraziare il Rettore per la posizione assunta

riguardo alle questioni innanzi richiamate, sottolinea come i tagli alle spese intermedie

previsti dal Decreto Bersani avranno una ripercussione sulla qualità dei servizi resi agli

studenti, evidenziando la necessità invece di salvaguardarne i diritti.


Entrano, alle ore 10,00, i consiglieri Bruno, Guaragnella e Raimondo.

19

C.A. 28.03.2007/com. dirett.

COMUNICAZIONI DEL DIRETTORE AMMINISTRATIVO.

A) SUPPORTO TECNICO-AMMINISTRATIVO ALL’ORGANO DI ALTA

SORVEGLIANZA

Il Direttore Amministrativo informa che, con proprio provvedimento (D.D. n. 48

dell’1.3.2007, è stato riconfermato, per l’anno 2007, alla dott.ssa Annunziata De Giglio

l’incarico di fornire il necessario supporto tecnico-amministrativo all’Organo di Alta

Sorveglianza dell’Appalto denominato “Global Service”.


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C.A. 28.03.2007/com. dirett.


B) LAVORI DI MANUTENZIONE DEGLI OROLOGI PRESENTI

NELL’UNIVERSITÀ DI BARI


del 5.3.2007, l’Area di Ragioneria e Contabilità è stata autorizzata ad impegnare la spesa di

€ 2.602,94 IVA compresa, per i lavori di manutenzione degli orologi presenti

nell’Università di Bari per la durata di 12 mesi, e l’Area Contrattuale è stata autorizzata ad

emettere in favore della ditta Paparella & C. di Modugno (BA) l’ordine per i succitati

lavori di manutenzione.


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C.A. 28.03.2007/com. dirett.


C) PAGAMENTO FATTURE PER SERVIZIO SMALTIMENTO RIFIUTI


del 5.3.2007), l’Area di Ragioneria e Contabilità è stata autorizzata ad effettuare la

liquidazione delle fatture n. 381 del 31.3.2006 di € 42.012,85, n. 432 del 10.04.2006 di €

54.043,92, n. 531 del 29.4.2006 di € 14.105,95, n. 728 del 31.5.2006 di € 24.761,11 e n.

1126 del 30.6.2006 di € 26.438,22, trasmesse dalla Ditta Giotta Cosimo di Putignano

(BA) concernenti l’esecuzione del Servizio Smaltimento Rifiuti Speciali e Speciali

Pericolosi.


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C.A. 28.03.2007/com. dirett.


D) NOMINA COMMISSIONI ESAMINATRICI PER LA SELEZIONE DEI

CANDIDATI PER LA STIPULA DI CONTRATTI DI COLLABORAZIONE

COORDINATA E CONTINUATIVA PER LE ESIGENZE DEL SERVIZIO

“SUPPORTO AL FUNZIONAMENTO AMMINISTRATIVO – INFORMATIVO –

DIDATTICO DEI CORSI SPECIALI – SCUOLA DELL’INFANZIA E SCUOLA

PRIMARIA”

Il Direttore Amministrativo, nel ricordare che con DD.RR. n. 11327 del

13.10.2006 e n. 11695 del 23.10.2006, è stato indetto un avviso pubblico per procedere alla

stipula di contratti di collaborazione coordinata e continuativa per le esigenze del Servizio

“Supporto al funzionamento amministrativo – informativo – didattico dei Corsi Speciali –

Scuola dell’Infanzia e Scuola Primaria”, informa che, con propri provvedimenti di seguito

elencati, sono state nominate le commissioni esaminatrici delle relative selezioni:

- D.D. n. 52 del 5.3.2007: per la selezione relativa ai n. 6 contratti di collaborazione

da attivare nella struttura erogante i servizi generali amministrativi connessi con

l’espletamento dei corsi speciali di cui alla Legge 143/2004;

- D.D. n. 53 del 5.3.2007: per la selezione relativa ai n. 2 contratti di collaborazione

da attivare nella struttura erogante il servizio amministrativo a supporto della

didattica dei corsi speciali di cui alla Legge 143/2004.


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C.A. 28.03.2007/com. dirett.


E) NOMINA COMMISSIONE ESAMINATRICE PER LA SELEZIONE DEI

CANDIDATI PER LA STIPULA DI CONTRATTI DI COLLABORAZIONE

COORDINATA E CONTINUATIVA PER LE ESIGENZE

DELL’AMMINISTRAZIONE CENTRALE

Il Direttore Amministrativo, nel ricordare che con DD.RR. n. 11322 del

13.10.2006 e n. 11694 del 23.10.2006, è stato indetto un avviso pubblico per procedere alla

stipula di contratti di collaborazione coordinata e continuativa per le esigenze

dell’Amministrazione Centrale di questa Università, informa che, con proprio

provvedimento (D.D. n. 54 del 6.3.2007), è stata nominata la commissione esaminatrice

per la selezione relativa ai n. 18 contratti di collaborazione da attivare nelle strutture

eroganti servizi connessi con il diritto allo studio ed in generale i servizi resi agli studenti.


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C.A. 28.03.2007/com. dirett.


F) SUPPORTO AL DIPARTIMENTO PER GLI STUDENTI, LE INNOVAZIOINI

DIDATTICHE ED IL DIRITTO ALLO STUDIO

Il Direttore Amministrativo informa che, con propri provvedimenti (D.D. n. 55

del 6.3.2007 e 57 del 9.3.2007), è stato disposto che otto unità di personale, in servizio

presso varie strutture amministrative, presteranno servizio presso il Dipartimento per gli

Studenti, le Innovazioni didattiche ed il Diritto allo studio, per il periodo dal 6 al

31.3.2007, per assicurare il superamento delle criticità rappresentate dal Dirigente del

citato Dipartimento amministrativo in ordine al controllo dei Piani di studio delle carriere

in relazione all’offerta didattica e all’aggiornamento, su ESSE3, della stessa per alcune

Facoltà.


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C.A. 28.03.2007/com. dirett.


G) FORNITURA PACCHETTO “CAMBIO TITOLARIO DI CLASSIFICAZIONE”


del 7.3.2007), l’Area Appalti Pubblici di Servizi e Forniture è stata autorizzata ad inoltrare

l’ordine alla ditta 3D Informatica srl di San Lazzaro di Savena (BO) per la fornitura del

Pacchetto “Cambio Titolario di Classificazione” a fronte di una spesa pari ad € 3.000 oltre

IVA.


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C.A. 28.03.2007/com. dirett.


H) VARIAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE


del 14.3.2007), il Dipartimento Gestione Risorse Finanziarie è stato autorizzato ad

effettuare la seguente variazione al bilancio di previsione – esercizio finanziario 2007:

MINORI PREVISIONI DI SPESA

- CAP 106090 - Fondi per residui perenti € 10.226,85

MAGGIORI PREVISIONI DI SPESA

- Cap. 10320 - Progetto “concorso idee” per la € 10.226,85

diffusione dell’innovazione dell’Università di Bari.


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C.A. 28.03.2007/com. dirett.


I) PAGAMENTO RIMBORSO SPESE PROF. LUIGI CAVALLO


del 14.3.2007), l’Area di Ragioneria e Contabilità è stata autorizzata a procedere al

pagamento di € 233,96 a favore del prof. Luigi Cavallo, noto critico d’arte, a titolo di

rimborso delle spese sostenute, in quanto invitato a Bari in occasione della donazione

all’Ateneo barese dei due dipinti del Maestro Domenico Cantatore collocati nell’Aula

delle riunioni degli Organi Accademici.


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C.A. 28.03.2007/com. dirett.


J) ASSISTENZA FISCALE AL PERSONALE DIPENDENTE – FORNITURA DI

SERVIZI INFORMATICI DI AGGIORNAMENTO E ATTIVAZIONE LICENZA

D’USO GESTIONE IMMOBILI/ICI.


del 14.3.2007), è stata autorizzata la stipula del contratto con la Ditta Sistemi spa di

Collegno (TO) per la fornitura di software e servizi informativi e per l’attivazione della

licenza d’uso gestione immobili/ICI per le esigenze dell’Area Fiscale e Tributaria.


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C.A. 28.03.2007/com.dirett.


K) FORNITURA SERVER GESTIONE APPARATI DI CONCENTRAZIONE

PRESSO IL CSI – INTEGRAZIONE COMMISSIONE EX ART. 53


del 19.3.2007), la commissione di cui all’art. 53 del Regolamento di Ateneo per

l'Amministrazione, la Finanza e la Contabilità per l’espletamento della procedura di gara

relativa alla fornitura dei server per la gestione degli apparti di concentrazione presso il

CSI (progetto uniba wireless) viene integrata dal dott. Antonio Petrone in qualità di

esperto.


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C.A. 28.03.2007/p.1

I. AMMINISTRAZIONE

RINNOVO DELLA CONVENZIONE TRA L’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI

BARI ED IL CENTRO UNIVERSITARIO SPORTIVO DI BARI

Il Rettore informa che a seguito di vari incontri tenutisi tra rappresentanti di

questa Università e i rappresentanti del CUS Bari è stata predisposta una bozza di

convenzione da stipularsi tra questa Università e il Centro Universitario Sportivo A.S.D. di

Bari. Con nota assunta al prot. n. 20703-VII/8 del 12 marzo u.s., il Dott. Ignazio Lojacono,

Presidente del CUS Bari, ha comunicato l’approvazione della predetta bozza di

convenzione da parte del Consiglio Direttivo dello stesso Centro, nella riunione del

26.2.2007.

Il Rettore sottopone all’approvazione di questo Collegio la bozza di convenzione

di cui trattasi, facendo presente che il Senato Accademico, nella seduta del 21.3 u.s., ha

espresso, per quanto di competenza, parere favorevole alla stipula della stessa. Una volta

approvata anche da questo Collegio, prosegue il Rettore, dovrà essere acquisito l’ulteriore

parere del Comitato di Indirizzo e di Gestione delle Attività e degli Impianti Sportivi di

questa Università, nominato, nella sua nuova composizione, con D.R. n. 2989 del 12.3.

u.s., nelle persone di:

Prof. Tommaso Losacco Delegato del Rettore Presidente;

Avv. Gaetano Prudente Delegato del Direttore Amministrativo Componente;

Dott. Leonardo Coiana in rappresentanza del C.U.S.I. Componente;

Dott. Antonio Dima in rappresentanza del C.U.S.I. Componente;

Sig. Alessandro Pinto in rappresentanza degli studenti Componente;

Sig. Donato Sassanelli in rappresentanza degli studenti Componente.

Il Rettore, nel ringraziare preliminarmente tutti coloro che si sono adoperati per

addivenire alla redazione di tale testo convenzionale ed in particolare il ProRettore, il

Direttore nonchè la rappresentanza di studenti presenti nella Commissione 390/91,

sottolinea l’elemento di novità rispetto al passato sancito nell’art. 11 del testo

convenzionale che prevede, tra l’altro, l’impegno del CUS a “nominare un Vice

Presidente, tra i componenti del Consiglio Direttivo, di nomina universitaria”.

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C.A. 28.03.2007/p.1

Ciò premesso, Egli invita il Consiglio a pronunciarsi in merito al testo

convenzionale in esame.

Il consigliere Raimondo ringrazia il Rettore ed il ProRettore per l’impegno

profuso sottolineando che la presente convenzione sembra intesa a rafforzare il

rapporto di collaborazione tra i contraenti con la possibilità di garantire una maggiore

fruibilità delle strutture del CUS da parte degli studenti e del personale tecnico-

amministrativo, nonché ad assicurare una gestione più oculata della spesa nell’ambito

della politica di risanamento che il Rettore Petrocelli ha inteso attuare.

Il consigliere Raffo si dichiara soddisfatto per i risultati raggiunti ed auspica un

reale funzionamento del Comitato di Indirizzo e di Gestione delle attività e impianti

sportivi di questa Università.

Il Rettore sottolinea come, nell’ottica di una complessiva revisione della

problematica, si sia proceduto alla nomina del prof. Losacco a Presidente del Comitato di

Indirizzo e di Gestione delle attività e impianti sportivi, alla richiesta di predisposizione di

un programma per l’utilizzo delle strutture da parte degli studenti universitari nonchè

all’avvio della definizione della vicenda relativa alla darsena ed all’ormeggio delle

imbarcazioni.

Il consigliere Ferri preannuncia che avanzerà formale richiesta affinchè le

strutture del CUS vengano utilizzate anche dagli studenti pendolari.

Il Rettore al riguardo informa che si sta studiando una soluzione anche in favore

degli studenti della sede decentrata di Taranto, individuando in loco strutture idonee ad

allestire una palestra.

Il consigliere Cardia, nel ritenere che la convenzione proposta non comporti

delle sostanziali differenze con il passato, sottolinea la poca chiarezza fatta finora sulla

questione dei posti-barca precisando altresì che i docenti universitari sono tenuti al

versamento di una quota di 50 euro per ricevere il tesserino; egli è dell’avviso infine che

non vi sia possibilità per l’Università di essere più coinvolta ed incisiva nel promuovere

l’attività sportiva nell’ambito della formazione globale dello studente.

Il Rettore evidenzia le nuove iniziative avviate informando di aver convocato i

responsabili del CUS ai quali ha fatto presente che questa Amministrazione non avrebbe

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C.A. 28.03.2007/p.1

provveduto ad erogare i contributi dovuti sino alla soluzione della problematica

dell’ormeggio delle imbarcazioni nonchè alla definizione del nuovo testo convenzionale; di

aver contribuito a risolvere il problema della darsena, fermo restando che, nel rispetto della

normativa sulla privacy, non possono essere diramati gli elenchi del personale interessato

alla assegnazione dei posti barca, peraltro non di competenza di questa Università; di aver

richiesto la presenza nel Comitato di Gestione delle attività e degli impianti sportivi del

Presidente e di un componente di nomina universitaria (rispettivamente il prof. Losacco –

Delegato del Rettore e l’avv. Prudente- Delegato del Direttore Amministrativo).

In definitiva, Egli ritiene che tali adempimenti abbiano comportato una effettiva

svolta nei rapporti con il CUS Bari – che detiene il 3° posto in Italia come medagliere –

fermo restando che occorre impegnarsi sempre più, anche a livello centrale, per la

modifica dei regolamenti CUSI interessando al riguardo anche la CRUI.

Il Rettore, infine, informa che i rappresentanti dell’Università nel Consiglio

Direttivo del CUS saranno chiamati a relazionare a questo Consiglio sull’attività svolta

dal Centro.

In risposta ad apposita richiesta di chiarimenti formulata dalla consigliera

Stama, il Rettore informa infine che sono stati a suo tempo nominati rappresentanti

dell’Università nel Consiglio Direttivo del CUS il dott. De Tullio ed i proff. D’Addario e

Losacco, precisando che a breve saranno indette le votazioni per il rinnovo di tale organo,

in scadenza il 31 marzo p.v..

Il Consiglio, all’unanimità,

VISTA la bozza di convenzione da stipularsi tra questa Università e il Centro

Universitario Sportivo A.S.D.;

VISTA la nota prot.n. 20703 – VII/8 del 12.3.2007,

VISTA la delibera adottata dal Senato Accademico nella riunione del 21.3.07,

DELIBERA

di approvare la convenzione con il Centro Universitario Sportivo A.S.D. di Bari, da

sottoporsi all’ulteriore parere del Comitato di Indirizzo e di Gestione delle Attività e degli

Impianti Sportivi, il cui testo si allega al presente verbale con il n. 1, e la relativa stipula.

La presente deliberazione è immediatamente esecutiva.

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C.A. 28.03.2007/p.1

Alle ore 10,20, esce la consigliera Da Molin.

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C.A. 28.03.2007/p.2

I. AMMINISTRAZIONE

MODIFICHE AL REGOLAMENTO PER L’ASSEGNAZIONE DI BORSE DI

STUDIO DA CONFERIRE PER IL COMPLETAMENTO DELLA FORMAZIONE

SCIENTIFICA DI LAUREATI

Il Rettore ricorda che il Consiglio di Amministrazione, con delibera del

30.3.1993, approvò il “Regolamento per l’assegnazione di borse di studio da conferire per

il completamento della formazione scientifica di laureati”, ai sensi dell’art. 66 dell’allora

Regolamento di Ateneo per l'Amministrazione, la Finanza e la Contabilità.

Egli, nel far presente che il vigente Regolamento di Ateneo per

l'Amministrazione, la Finanza e la Contabilità, art. 74, commi 1 e 3, prevede espressamente

quanto segue:

““1 Il Senato Accademico, sentito il Consiglio di Amministrazione, può deliberare di istituire borse di studio a favore di studenti e giovani laureati. ....................... 3 Il Senato Accademico, sentito il Consiglio di Amministrazione, con apposito regolamento interno, detterà le norme disciplinanti l'istituzione di tali borse di studio, ed in particolare le forme di pubblicità del bando, la durata e l'entità massima delle stesse, gli obblighi ed i compiti dei borsisti.”” informa che il Senato Accademico, nella seduta del 21.3.2007, su proposta dell’apposita

commissione coordinata dal prof. G. Liberati, ha approvato il “Regolamento per

l’assegnazione di borse di studio da conferire per il completamento della formazione

scientifica di laureati” nella stesura di seguito riportata sottolineando l’esigenza di

individuare soluzioni finalizzate al decentramento delle procedure connesse

all’assegnazione di borse di studio per il completamento della formazione scientifica di

laureati, nonché a dare maggiore autonomia alle strutture decentrate nella determinazione

della composizione della Commissione giudicatrice del concorso:

“REGOLAMENTO PER L’ASSEGNAZIONE DI BORSE DI STUDIO PER IL COMPLETAMENTO DELLA FORMAZIONE SCIENTIFICA DI LAUREATI

ART. 1

FINANZIAMENTO L’Università di Bari, utilizzando fondi propri, o erogati da enti pubblici o privati,

o rivenienti da atti di liberalità, accordi o contratti inerenti attività commissionate, progetti

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C.A. 28.03.2007/p.2

e programmi di ricerca, istituisce borse di studio per il completamento della formazione scientifica di giovani laureati.

Qualora nell’atto di concessione del finanziamento non siano specificati le finalità, il numero e l’ammontare delle borse di studio, questi sono stabiliti dal Consiglio di Amministrazione sentito il Senato Accademico.

ART. 2

MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE Le borse di studio sono conferite a seguito di concorso per titoli ed esami, bandito

con decreto rettorale. Il Consiglio di Amministrazione, su proposta del responsabile della ricerca,

sentito il direttore della struttura, fissa le norme che devono essere contenute in ciascun bando di concorso relativamente alla durata e all’entità delle borse.

Per i candidati di nazionalità straniera, il bando deve prevedere una prova di accertamento della conoscenza della lingua italiana, ove necessaria.

Possono partecipare al concorso i laureati di nazionalità italiana e cittadini dell’Unione Europea.

Al bando sarà data la più ampia pubblicità, mediante affissione all’Albo dell’Università, sul sito WEB dell’Università e pubblicazione sui quotidiani locali.

Le domande di partecipazione al concorso, redatte in carta libera e indirizzate al Rettore dell’Università degli Studi di Bari, debbono essere presentate a mano presso il Settore I Servizio Archivistico o spedite a mezzo raccomandata A.R. entro e non oltre trenta giorni dalla data di emanazione del bando a Università degli Studi di Bari Area Diritto allo Studio - Settore II - Piazza Umberto I, 1 70121 Bari.

Nella domanda ciascun candidato deve indicare: − cognome e nome, luogo e data di nascita, residenza e cittadinanza; − titolo di studio con votazione e sede di conseguimento; − recapito eletto ai fini del concorso e numero o numeri di telefono.

Alla domanda devono essere allegati tutti i titoli valutabili richiesti dal bando.

ART. 3 COMMISSIONE GIUDICATRICE

Con successivo decreto rettorale è nominata la Commissione Giudicatrice del concorso composta da: − il responsabile della ricerca oggetto del finanziamento; − il responsabile della struttura presso cui sarà utilizzata la borsa di studio o suo delegato; − un professore di ruolo o un ricercatore confermato designato dalla struttura interessata.

Alla Commissione potrà essere aggregato un rappresentante del donante o dell’ente erogatore.

Le prove di esame si svolgeranno presso le strutture in cui sarà utilizzata la borsa di studio e consisteranno in una prova scritta attinente all’argomento oggetto del concorso, un colloquio e/o una prova pratica.

La Commissione dispone per la valutazione di ciascun candidato di 100 punti, di cui 40 per la valutazione dei titoli e 60 per le prove, di cui 30 per la prova scritta e 30 per quella orale.

La valutazione dei titoli precede le prove di esame.

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C.A. 28.03.2007/p.2

Il diario della prova d’esame, con l’indicazione del giorno, mese, ora e sede in cui la stessa avrà luogo, sarà comunicato agli interessati tramite raccomandata A.R. inviata almeno quindici giorni prima della data fissata per la prova.

Per sostenere le prove di esame i candidati devono esibire un documento di riconoscimento.

E’ ammesso al colloquio il candidato che abbia riportato nella prova scritta una votazione non inferiore a 21/30. Il colloquio si intende superato solo se il candidato ottenga una votazione di almeno 21/30.

Espletate le prove di esame, la Commissione con relazione motivata, compila la graduatoria generale di merito e la trasmette al Rettore.

ART. 4

OBBLIGHI DEI BORSISTI Le borse sono attribuite con decreto rettorale secondo la graduatoria di merito

formulata dalla Commissione Giudicatrice. La decorrenza è fissata dal responsabile della ricerca.

Nel termine perentorio di quindici giorni dalla data di ricevimento della comunicazione di conferimento della borsa, il beneficiario deve far pervenire all’amministrazione universitaria, a pena di decadenza, la dichiarazione di accettare, senza riserve, la borsa medesima alle condizioni del bando di concorso.

Con la stessa dichiarazione, il beneficiario della borsa dovrà inoltre dare esplicita assicurazione di non aver mai fruito di una borsa di studio conferita allo stesso titolo e che, per tutto il periodo di godimento della borsa non usufruirà di altri analoghi assegni o sovvenzioni e che non ricopre alcun impiego alle dipendenze dello Stato, di altri enti pubblici o di privati.

Il beneficio della borsa è incompatibile con impieghi pubblici e privati. In caso di rinuncia o di decadenza da parte dei beneficiari, le borse possono essere

attribuite secondo l’ordine della graduatoria di merito anche per il restante periodo. Il borsista ha l’obbligo di frequentare la struttura universitaria presso cui sarà

utilizzata la borsa, al fine di compiere l’attività di studio cui la borsa è finalizzata. Le assenze non devono essere di durata tale da pregiudicare la formazione scientifica del borsista e le finalità della ricerca.

Eventuale interruzione dell’attività di ricerca dovuta a maternità sarà consentita solo ove compatibile con le finalità della borsa ed eventuali vincoli stabiliti dagli accordi o contratti di cui all’art. 1. Pertanto le interessate ove debbano dimostrare di trovarsi nelle condizioni previste dalla legge 13/12/1971 n. 1204 e successive modificazioni, sono tenute ad esibire un certificato medico nel quale dovranno essere indicati i periodi di astensione obbligatoria ai sensi della citata legge.

ART. 5

PAGAMENTO Il pagamento della borsa è effettuato in rate bimestrali posticipate ed è

subordinato alla verifica della regolare frequenza della struttura da parte del borsista ed al suo impegno nella ricerca. A tal fine il responsabile della ricerca trasmetterà all’Amministrazione un’apposita dichiarazione di inizio o di interruzione della frequenza.

ART. 6

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C.A. 28.03.2007/p.2

DECADENZA Il borsista che non ottemperi a quanto previsto dal precedente articolo o che si

renda responsabile di altre gravi mancanze o non dia prova di possedere sufficiente attitudine, sarà dichiarato decaduto dal godimento della borsa con provvedimento del Rettore da adottarsi su proposta motivata del docente responsabile della ricerca, sentito il responsabile della struttura. In tal caso il borsista perderà il diritto a percepire il rateo di borsa non concluso.

ART.7

NORME FINALI Le borse di studio previste dal presente Regolamento non danno luogo a

trattamenti previdenziali ed a riconoscimenti ai fini della carriera giuridica ed economica. Essendo finalizzate alla sola formazione scientifica, le borse non costituiscono

infatti un rapporto di lavoro. L’Università provvede alla copertura assicurativa contro gli infortuni e la responsabilità

civile verso terzi attingendo dagli stessi finanziamenti erogati per le borse.”

Ciò premesso, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito.

La consigliera Stama chiede che per il futuro le modifiche dei regolamenti

vengano sottoposti all’attenzione del Consiglio con il sistema del testo a fronte.

Il Rettore chiarisce che nel caso di specie non si è proceduto secondo la prassi

consueta del testo “a fronte” in quanto il regolamento vigente, approvato nel 1993,

andava rivisto nella sua interezza.


VISTA la propria delibera del 30.3.1993;

VISTO l’art. 71, commi 1 e 3, del Regolamento di Ateneo per

l'Amministrazione, la Finanza e la Contabilità,

VISTA la delibera adottata dal Senato Accademico, nella seduta del

21.3.2007,

DELIBERA

di esprimere parere favorevole in ordine al “Regolamento per l’assegnazione di borse di

studio da conferire per il completamento della formazione scientifica di laureati” nella

stesura di seguito riportata:

“REGOLAMENTO PER L’ASSEGNAZIONE DI BORSE DI STUDIO PER IL COMPLETAMENTO DELLA FORMAZIONE SCIENTIFICA DI LAUREATI

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C.A. 28.03.2007/p.2

ART. 1 FINANZIAMENTO

L’Università di Bari, utilizzando fondi propri, o erogati da enti pubblici o privati, o rivenienti da atti di liberalità, accordi o contratti inerenti attività commissionate, progetti e programmi di ricerca, istituisce borse di studio per il completamento della formazione scientifica di giovani laureati.

Qualora nell’atto di concessione del finanziamento non siano specificati le finalità, il numero e l’ammontare delle borse di studio, questi sono stabiliti dal Consiglio di Amministrazione sentito il Senato Accademico.

ART. 2

MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE Le borse di studio sono conferite a seguito di concorso per titoli ed esami, bandito

con decreto rettorale. Il Consiglio di Amministrazione, su proposta del responsabile della ricerca,

sentito il direttore della struttura, fissa le norme che devono essere contenute in ciascun bando di concorso relativamente alla durata e all’entità delle borse.

Per i candidati di nazionalità straniera, il bando deve prevedere una prova di accertamento della conoscenza della lingua italiana, ove necessaria.

Possono partecipare al concorso i laureati di nazionalità italiana e cittadini dell’Unione Europea.

Al bando sarà data la più ampia pubblicità, mediante affissione all’Albo dell’Università, sul sito WEB dell’Università e pubblicazione sui quotidiani locali.

Le domande di partecipazione al concorso, redatte in carta libera e indirizzate al Rettore dell’Università degli Studi di Bari, debbono essere presentate a mano presso il Settore I Servizio Archivistico o spedite a mezzo raccomandata A.R. entro e non oltre trenta giorni dalla data di emanazione del bando a Università degli Studi di Bari Area Diritto allo Studio - Settore II - Piazza Umberto I, 1 70121 Bari.

Nella domanda ciascun candidato deve indicare: − cognome e nome, luogo e data di nascita, residenza e cittadinanza; − titolo di studio con votazione e sede di conseguimento; − recapito eletto ai fini del concorso e numero o numeri di telefono.

Alla domanda devono essere allegati tutti i titoli valutabili richiesti dal bando.

ART. 3 COMMISSIONE GIUDICATRICE

Con successivo decreto rettorale è nominata la Commissione Giudicatrice del concorso composta da: − il responsabile della ricerca oggetto del finanziamento; − il responsabile della struttura presso cui sarà utilizzata la borsa di studio o suo delegato; − un professore di ruolo o un ricercatore confermato designato dalla struttura interessata.

Alla Commissione potrà essere aggregato un rappresentante del donante o dell’ente erogatore.

Le prove di esame si svolgeranno presso le strutture in cui sarà utilizzata la borsa di studio e consisteranno in una prova scritta attinente all’argomento oggetto del concorso, un colloquio e/o una prova pratica.

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C.A. 28.03.2007/p.2

La Commissione dispone per la valutazione di ciascun candidato di 100 punti, di cui 40 per la valutazione dei titoli e 60 per le prove, di cui 30 per la prova scritta e 30 per quella orale.

La valutazione dei titoli precede le prove di esame. Il diario della prova d’esame, con l’indicazione del giorno, mese, ora e sede in cui

la stessa avrà luogo, sarà comunicato agli interessati tramite raccomandata A.R. inviata almeno quindici giorni prima della data fissata per la prova.

Per sostenere le prove di esame i candidati devono esibire un documento di riconoscimento.

E’ ammesso al colloquio il candidato che abbia riportato nella prova scritta una votazione non inferiore a 21/30. Il colloquio si intende superato solo se il candidato ottenga una votazione di almeno 21/30.

Espletate le prove di esame, la Commissione con relazione motivata, compila la graduatoria generale di merito e la trasmette al Rettore.

ART. 4

OBBLIGHI DEI BORSISTI Le borse sono attribuite con decreto rettorale secondo la graduatoria di merito

formulata dalla Commissione Giudicatrice. La decorrenza è fissata dal responsabile della ricerca.

Nel termine perentorio di quindici giorni dalla data di ricevimento della comunicazione di conferimento della borsa, il beneficiario deve far pervenire all’amministrazione universitaria, a pena di decadenza, la dichiarazione di accettare, senza riserve, la borsa medesima alle condizioni del bando di concorso.

Con la stessa dichiarazione, il beneficiario della borsa dovrà inoltre dare esplicita assicurazione di non aver mai fruito di una borsa di studio conferita allo stesso titolo e che, per tutto il periodo di godimento della borsa non usufruirà di altri analoghi assegni o sovvenzioni e che non ricopre alcun impiego alle dipendenze dello Stato, di altri enti pubblici o di privati.

Il beneficio della borsa è incompatibile con impieghi pubblici e privati. In caso di rinuncia o di decadenza da parte dei beneficiari, le borse possono essere

attribuite secondo l’ordine della graduatoria di merito anche per il restante periodo. Il borsista ha l’obbligo di frequentare la struttura universitaria presso cui sarà

utilizzata la borsa, al fine di compiere l’attività di studio cui la borsa è finalizzata. Le assenze non devono essere di durata tale da pregiudicare la formazione scientifica del borsista e le finalità della ricerca.

Eventuale interruzione dell’attività di ricerca dovuta a maternità sarà consentita solo ove compatibile con le finalità della borsa ed eventuali vincoli stabiliti dagli accordi o contratti di cui all’art. 1. Pertanto le interessate ove debbano dimostrare di trovarsi nelle condizioni previste dalla legge 13/12/1971 n. 1204 e successive modificazioni, sono tenute ad esibire un certificato medico nel quale dovranno essere indicati i periodi di astensione obbligatoria ai sensi della citata legge.

ART. 5

PAGAMENTO Il pagamento della borsa è effettuato in rate bimestrali posticipate ed è

subordinato alla verifica della regolare frequenza della struttura da parte del borsista ed al

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C.A. 28.03.2007/p.2

suo impegno nella ricerca. A tal fine il responsabile della ricerca trasmetterà all’Amministrazione un’apposita dichiarazione di inizio o di interruzione della frequenza.

ART. 6

DECADENZA Il borsista che non ottemperi a quanto previsto dal precedente articolo o che si

renda responsabile di altre gravi mancanze o non dia prova di possedere sufficiente attitudine, sarà dichiarato decaduto dal godimento della borsa con provvedimento del Rettore da adottarsi su proposta motivata del docente responsabile della ricerca, sentito il responsabile della struttura. In tal caso il borsista perderà il diritto a percepire il rateo di borsa non concluso.

ART.7

NORME FINALI Le borse di studio previste dal presente Regolamento non danno luogo a

trattamenti previdenziali ed a riconoscimenti ai fini della carriera giuridica ed economica. Essendo finalizzate alla sola formazione scientifica, le borse non costituiscono

infatti un rapporto di lavoro. L’Università provvede alla copertura assicurativa contro gli infortuni e la

responsabilità civile verso terzi attingendo dagli stessi finanziamenti erogati per le borse.”.


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C.A. 28.03.2007/p.3

II. ORGANI DI GOVERNO, GESTIONE, CONTROLLO, CONSULENZA E

GARANZIA

PROBLEMATICA RELATIVA ALLA TRASFERIBILITÀ AI DIRETTORI DEI

DIPARTIMENTI DELLE COMPETENZE PROPRIE DEL RETTORE IN

MATERIA DI GESTIONE DEI RAPPORTI SCATURENTI, CONNESSI E

COLLEGATI ALLA REALIZZAZIONE DI PROGETTI. RISULTANZE

COMMISSIONE.

Il Rettore apre il dibattito sulla relazione prodotta dalla Commissione istituita con

il compito di approfondire la problematica relativa alla trasferibilità ai Direttori dei

Dipartimenti delle competenze proprie del Rettore in materia di gestione dei rapporti

scaturenti, connessi e collegati alla realizzazione di Progetti, formulando una proposta

complessiva, ed invita il Consiglio a pronunciarsi in merito:

“”L’ ufficio ricorda che, in data 28 marzo 2006, il Consiglio deliberò “di dare mandato al Capo dell'Avvocatura ed ai Dirigenti dei Dipartimenti per la Ricerca, la Didattica e le Relazioni Esterne e per la Gestione Risorse Finanziarie unitamente ai consiglieri Garuccio, Spagnoletti e Guido De Santis di approfondire la problematica relativa alla trasferibilità ai Direttori dei Dipartimenti delle competenze proprie del Rettore in materia di gestione dei rapporti scaturenti, connessi e collegati alla realizzazione di Progetti, formulando in merito una proposta complessiva da sottoporre all'attenzione del Consiglio in una prossima riunione.”

La succitata Commissione ha prodotto la relazione di seguito integralmente trascritta.

“La Legge 168/89, all’art.6, riconosce espressamente, fra le altre forme di autonomia, l’ autonomia organizzativa dell’ Università e la possibilità per le strutture di ricerca di “partecipare a programmi di ricerca promossi da amministrazioni dello Stato, da enti pubblici o privati o da istituzioni internazionali, nel rispetto delle relative normative.”

L’art.7 della citata Legge prevede altresì che “Gli statuti indicano le strutture didattiche, di ricerca e di servizio alle quali è attribuita autonomia finanziaria e di spesa.”

In coerenza alle sfere di autonomia riconosciutele dalla Legge 168/89, questa Università ha previsto nello Statuto che “ Il Dipartimento promuove e coordina le attività di ricerca,…” , “è responsabile della gestione amministrativa dei relativi programmi” ed ha “autonomia finanziaria e amministrativa”.

La problematica della delega del Rettore ai Direttori di Dipartimento per la presentazione, gestione e rendicontazione di progetti di ricerca scaturisce dalla previsione di molti bandi per il finanziamento o cofinanziamento di progetti di ricerca della firma del Rettore sul formulario di candidatura e sugli atti a rendiconto.

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C.A. 28.03.2007/p.3

Si tratta di una criticità del sistema che va senz’altro affrontata a livello di CRUI, affinché intervenga presso i vari Ministeri, e presso gli Enti territoriali per il riconoscimento ai Dipartimenti universitari della legittimazione ad esercitare le succitate forme di autonomia che trovano fondamento nella legge.

Consci che non si tratti di una rivendicazione di carattere formale, ma essenziale per garantire efficienza e celerità ai procedimenti amministrativi connessi alla realizzazione dei programmi di ricerca, si ritiene opportuno, nelle more, l’ adozione dell’ istituto della delega che restituisce al Direttore del Dipartimento pienezza di funzioni che altrimenti sarebbero solo “formalmente” esercitate dal Rettore che, per il numero considerevole dei progetti presentati e/o in corso di realizzazione, non potrebbe assicurare medesimo approfondimento di ogni atto posto in essere.

L’ Amministrazione centrale avrà comunque cura di assicurare il proprio supporto sia nella fase di presentazione delle candidature che di gestione e rendicontazione dei progetti attraverso un apposito Ufficio in corso di istituzione.

Sarà, altresì, costituito un Ufficio ispettivo con il compito di rilevare criticità e proporre correttivi nell’ottica di un miglioramento continuo.

Passando ad un esame dell’ istituto della delega, va comunque evidenziata la necessità che essa attribuisca al delegato pienezza di poteri e responsabilità connesse, fatte salve quelle non trasferibili, a garanzia di tutti gli Organi coinvolti.

Si è quindi avviato uno studio della dottrina e della giurisprudenza, per verificare se la delega, alla luce dei più recenti orientamenti, consenta di trasferire gli obblighi dal delegante al delegato, con estinzione degli originari vincoli in capo al titolare.

Aderendo all’ orientamento giurisprudenziale oggi prevalente, si ritiene che condizioni essenziali affinché la delega di poteri possa comportare anche la delega della responsabilità per colpa dal delegante al delegato siano:

1. • la natura formale ed espressa della delega;

2. • la sua natura strutturale, non occasionale;

3. • la sua specificità (la delega generica non è ammessa);

4. • la sua pubblicità (i terzi devono sapere chi concretamente eserciti i poteri e, quindi, abbia i corrispondenti doveri);

5. • la sua effettività (i poteri decisionali devono essere effettivamente trasferiti in capo al delegato, attribuendogli effettivamente una completa autonomia di gestione ed una piena e completa disponibilità economica);

6. • le dimensioni dell’impresa, tali da giustificare la necessità di decentrare compiti e responsabilità;

7. • la capacità e l’idoneità tecnica del soggetto delegato (sono esclusi i “prestanome”);

8. • l’insussistenza di una richiesta di intervento da parte del delegato o di un’ingerenza da parte del delegante;

9. • la mancata conoscenza, da parte del delegante, della negligenza o sopravvenuta inidoneità del delegato (conseguenza della non ingerenza);

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C.A. 28.03.2007/p.3

10. • la necessità di una prova rigorosa dell’osservanza di tutte le condizioni sopra indicate. Va comunque evidenziato che la giurisprudenza aggiunge che – anche in

presenza di una delega valida ed efficace perché rispondente ai criteri elencati – il delegante resta responsabile in almeno due casi: uno oggettivo (allorché l’ atto illecito e/o illegittimo sia riconducibile a cause strutturali dovute a scelte od omissioni generali) ed uno soggettivo (allorché il dovere generale di controllo, secondo diligenza e prudenza, non sia stato esercitato dal delegante sull’attività od inattività del delegato).

Alla luce di quanto sopra esposto, si ritiene che la delega debba essere conferita: 1. attraverso decreto, 2. citando nelle premesse, non l’art. 23, 4° comma, riferibile alla delega di meri

compiti e non di poteri, ma gli artt. 6 e 7 della l.168/89 e l’art.48 dello Statuto, che giustificano la delega;

3. citando in maniera chiara il progetto e facendo riferimento per quanto attiene all’ oggetto alla gestione, alla rendicontazione ed alla firma di tutti gli atti e negozi collegati,

4. precisando nel decreto, che sarà notificato all’ ente finanziatore ed agli eventuali partner, l’indicazione della sede del dipartimento come luogo presso cui sarà custodita e resa disponibile per controlli ed ispezioni la correlata documentazione;

5. prevedendo contestualmente l’accreditamento del contributo sul conto del dipartimento ovvero il trasferimento allo stesso se già accreditato;

6. esplicitando le motivazioni di semplificazione delle procedure e del flusso di comunicazioni alla sua base ;

7. solo ai Direttori di centri di spesa e non ai responsabili scientifici, in ragione della specifica competenza gestionale formalmente agli stessi riconosciuta ;

8. richiamando la necessità, nell’esercizio della delega, del rispetto della normativa pattizia, regolamentare, nazionale e comunitaria di riferimento, escludendo quindi implicitamente direttive da parte del Rettore. In merito, si ritiene opportuno venga chiarito ai Direttori di Dipartimento che non sono esonerati, in virtù della delega, dal richiedere al Consiglio di Amministrazione l’ approvazione di atti che, per valore e/o materia, siano di competenza dello stesso Organo ( es. conferimento di incarichi retribuiti a personale interno; fornitura di beni e servizi di importo superiore alla soglia comunitaria etc)

9. richiamando altresì il rispetto delle disposizioni di natura fiscale, previdenziale e tributaria, in ordine alle quali permangono le responsabilità in capo al Rettore quale legale rappresentante ed unico sostituto d’imposta. A tal fine occorrerà che le strutture ed i centri di spesa interessati trasmettano in tempo utile le elaborazioni contabili e le correlate provviste finanziarie al fine di ottemperare ai previsti adempimenti nei confronti dell’erario e degli enti previdenziali ed assistenziali nei termini di legge.

Nella lettera di notifica del decreto si manifesterà ampia disponibilità ad interventi organizzativi e di carattere generale che si rendessero necessari, previa richiesta, e si chiederà invio per conoscenza dei rendiconti e delle relazioni scientifiche.

Infatti, anche in presenza di una delega valida ed efficace perché rispondente ai criteri elencati, secondo la dottrina e la giurisprudenza, il delegante resta responsabile quando la violazione di norme sia riconducibile a cause strutturali dovute a scelte od omissioni generali e quando non sia stato esercitato dal delegante sull’attività od inattività del delegato il dovere generale di controllo, secondo diligenza e prudenza, precisando che

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C.A. 28.03.2007/p.3

il controllo sull’attività od inattività del delegato non potrà che essere di tipo “aziendale – politico”, cioè sull’efficacia dei risultati conseguiti dal delegato all’interno dell’attività aziendale, non sulle singole decisioni o azioni del delegato nell’ambito della delega ricevuta.”

La consigliera Musti condivide le risultanze dei lavori della Commissione di cui

trattasi ritenendo che le nuove disposizioni consentiranno uno snellimento delle procedure

amministrative.

Il consigliere Campobasso concorda con l’esigenza di snellire le procedure

amministrative connesse alla realizzazione dei progetti, purchè si richiamino i delegati ed i

Dipartimenti interessati al rispetto della normativa vigente. Egli chiede altresì chiarimenti

in merito ai compiti dell’istituendo Ufficio Ispettivo.

Il Rettore fa presente che il succitato Ufficio, che ha compiti di verifica, dovrà

monitorare tutte le situazioni al fine di rilevare eventuali elementi di criticità e verificare il

rispetto della normativa vigente da parte dei delegati.

Il consigliere Guido De Santis ritiene che l’istituzione degli Uffici Ispettivo e

Progetti costituirà una garanzia a tutela anche del Rettore ed agevolerà il lavoro dei

Direttori dei Dipartimenti nello svolgimento delle attività connesse alla realizzazione dei

progetti.


VISTA la propria delibera assunta in data 28 marzo 2006;

VISTA la relazione prodotta dall’apposita Commissione costituita con il

compito di approfondire la problematica relativa alla trasferibilità ai

Direttori dei Dipartimenti delle competenze proprie del Rettore in

materia di gestione dei rapporti scaturenti, connessi e collegati alla

realizzazione di Progetti,

DELIBERA

- che gli Uffici, nella redazione dell’atto di delega di funzioni relative alla gestione e

rendicontazione di progetti, nonché nella formulazione della nota di notifica della

stessa si attengano alle prescrizioni di cui alla relazione della Commissione consiliare

riportata in narrativa;

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C.A. 28.03.2007/p.3

- di informare i Direttori di Centri di spesa che il Rettore delegherà agli stessi le

funzioni di gestione e rendicontazione dei progetti eventualmente presentati a firma del

Rettore stesso, in qualità di rappresentante legale.


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C.A. 28.03.2007/p.4

II. ORGANI DI GOVERNO, GESTIONE, CONTROLLLO E CONSULENZA

AUDIZIONE DEL PRESIDENTE DEL COMITATO PER LE PARI

OPPORTUNITÀ PROF.SSA LUISA SANTELLI BECCEGATO

Alle ore 10,50, su invito del Rettore e con il consenso dei presenti, entra nella sala

di riunione la prof.ssa Luisa Santelli Beccegato, Presidente del Comitato per le Pari

Opportunità.

Il Rettore, ringraziata la prof. ssa Santelli Beccegato per avere accolto l’invito a

partecipare agli odierni lavori del Consiglio per una audizione sulla situazione e sulle

attività avviate dal Comitato per le Pari Opportunità, sottolinea la volontà di creare uno

stretto rapporto tra il Consiglio di Amministrazione e gli altri organi presenti nella nostra

Università, anche attraverso la individuazione di idonee forme di sostegno economico sulla

base di una pianificazione pluriennale delle attività.

La prof. ssa Santelli Beccegato, dopo aver ringraziato il Rettore ed il Consiglio

per l’audizione concessa, sottolinea come la sua nomina a delegato del Rettore per le Pari

Opportunità consenta al Comitato di lavorare in piena sintonia e collaborazione con gli

Organi di Governo di questa Università.

Ella, inoltre, nell’evidenziare il forte clima collaborativo instauratosi sia tra il

personale docente che tra il personale tecnico-amministrativo, esprime il proprio

rammarico per la scarsa partecipazione della componente studentesca, sottolineando la

gravosità dei compiti del Comitato per le Pari Opportunità, resi ancora più difficoltosi dalla

mancanza di una sede ufficiale, di apposite strutture, di arredi e di unità di personale che

operino a tempo pieno per le esigenze del medesimo Comitato.

Per quanto attiene alla programmazione delle attività per l’anno 2007, la prof.ssa

Santelli Beccegato illustra le seguenti linee guida:

- superamento delle situazioni di disagio e di discriminazione nell’ambiente di lavoro;

- conciliazione tra tempo di lavoro e tempo della cura;

- individuazione di servizi socio-educativi innovativi;

- attività volte ad approfondire la cultura di genere e a migliorare la qualità della vita;

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C.A. 28.03.2007/p.4

- attività di formazione/informazione/coinvolgimento per coloro che operano

nell’Università, studentesse e studenti, personale tecnico-amministrativo e docente.

In particolare, si intende dare avvio prioritario alle attività necessarie per la

realizzazione di un asilo nido, in quanto trattasi di un servizio altamente innovativo ed

estremamente utile se si tiene conto della circostanza che 141 bambini, figli di personale

universitario, di età compresa tra 0 e 3 anni, potrebbero usufruirne. Ella coglie altresì

l’occasione per ringraziare il prof. Perrone, coordinatore della Commissione nominata con

il compito di approfondire la problematica degli asili nido, per l’impegno con cui si sta

occupando della questione anche avviando opportuni contatti con l’Assessorato alla

Solidarietà della Regione Puglia, per la realizzazione di una idonea struttura, in sinergia

con il Politecnico, la Regione Puglia e l’Ufficio Scolastico Regionale. Al riguardo, la

prof.ssa Santelli Beccegato sottolinea la centralità, per il Comitato per le Pari Opportunità,

di realizzare l’asilo nido, con un ritorno positivo in termini di immagine per l’intera

Università.

Il Rettore, dopo aver ringraziato la prof.ssa Santelli Beccegato per l’esposizione

sintetica ma efficace delle problematiche connesse ai lavori del Comitato per le Pari

Opportunità, assicura che il Consiglio si farà carico della individuazione di una sede

autonoma e dell’assegnazione di una unità di personale per le esigenze del suddetto

Comitato, nonché dell’istituzione di un apposito capitolo di bilancio, con uno stanziamento

ad hoc, per le attività del Comitato per le Pari Opportunità.

Egli invita quindi i presenti a formulare eventuali richieste di chiarimenti.

Il consigliere Sabbà, nel far presente che presso il Policlinico esistono spazi

inutilizzati lasciati liberi dalle strutture trasferitesi presso Asclepios, ricorda che per i

dipendenti ospedalieri è attivo un servizio di asilo nido, fino a poco tempo fa utilizzabile

anche dal personale universitario. Egli pertanto, nel sottolineare come circa il 70% degli

studenti della Facoltà di Medicina e Chirurgia sia di sesso femminile, ritiene necessario che

gli Organi di Governo di questa Università sostengano in maniera ancora maggiore il

Comitato affinchè possa ottenere la disponibilità dei succitati spazi.

Il consigliere Sabbà conclude il proprio intervento suggerendo di incrementare le

iniziative che possano migliorare la qualità della vita delle donne che lavorano

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C.A. 28.03.2007/p.4

nell’Università ed informando a tal fine che all’interno di altre istituzioni universitarie

esistono sportelli bancari o agenzie di viaggi.

La consigliera Musti, nel ricordare la propria esperienza in qualità di Presidente

del Comitato “de quo”, esprime la propria soddisfazione per la circostanza che sia stato

finalmente ascoltato in Consiglio il nuovo Presidente del Comitato medesimo, segno di una

nuova sensibilità nei confronti della problematica delle pari opportunità. Ella ricorda altresì

l’impegno profuso per la predisposizione dei progetti finalizzati alla realizzazione di un

asilo nido e di strutture di accoglienza per bambini di età superiore ai 3 anni, nonché le

attività realizzate senza alcun onere per l’Amministrazione, ma utilizzando il

finanziamento riveniente dai succitati progetti, come l’istituzione e l’attivazione del Centro

di Ascolto e del Centro Interdipartimentale di studi sulla cultura di genere.

La consigliera Musti, nel sottolineare come il concetto di pari opportunità non sia

sinonimo di privilegio, ma significhi fornire a tutti le stesse opportunità, evidenzia lo

stretto legame che si deve creare tra comportamenti eticamente corretti e pari opportunità

attraverso la promozione dell’osservanza delle regole, esprimendo in conclusione il proprio

ringraziamento nei confronti di coloro che stanno contribuendo alla crescita di sensibilità

nei confronti delle tematiche delle pari opportunità.

Entra il consigliere Capo alle ore 11,20.

Il consigliere Guaragnella, nel ringraziare le professoresse Santelli Beccegato e

Musti per l’impegno profuso in favore del Comitato per le Pari Opportunità, sottolinea

come questo Consiglio possa risolvere alcune delle difficoltà evidenziate nell’intervento

del Presidente del succitato Comitato, soprattutto per quanto attiene alla questione relativa

all’assegnazione di una unità di personale, mentre la situazione si presenta più complessa

per quanto attiene alla questione degli spazi, anche in considerazione delle situazioni di

squilibrio esistenti tra le diverse strutture, auspicando che il nuovo Rettore, grazie anche

agli spazi disponibili presso l’ex Palazzo delle Poste, possa risolvere tali situazioni. Egli

infine, nel suggerire al Comitato di avviare iniziative anche in favore del personale

prossimo alla quiescenza, ritiene che il processo di educazione e di formazione debba

ripartire anche dalla redistribuzione dei carichi di lavoro, considerato che esistono sacche

di parassitismo e strutture in sovraccarico lavorativo.

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C.A. 28.03.2007/p.4

Il consigliere Perrone, nell’esprimere il proprio apprezzamento per l’impegno con

cui la prof. ssa Santelli Beccegato sta portando avanti l’obiettivo della realizzazione degli

asili nido e nel ricordare che egli coordina la Commissione nominata con il compito di

approfondire la problematica degli asili nido, sottolinea come l’ostacolo maggiore sia

costituito dalla difficoltà di reperire le necessarie risorse finanziarie, informando di aver

avviato gli opportuni contatti con la Regione Puglia ed il Comune di Bari per la

presentazione di un progetto che consenta di acquisire finanziamenti a tal fine. Egli

propone inoltre che la prof. ssa Santelli Beccegato venga nominata, ove disponibile, nella

succitata commissione, assicurando che entro il mese di aprile sottoporrà all’esame di

questo Consesso le risultanze dei lavori della Commissione medesima.

Il Rettore condivide la proposta formulata dal prof. Perrone di integrare la

Commissione per gli asili nido con la prof. ssa Santelli Beccegato.

La consigliera Stama, nell’esprimere il proprio apprezzamento alla prof.ssa

Santelli Beccegato ed al consigliere Perrone per il lavoro svolto, nonché alla prof. ssa

Musti, che ha operato in tempi meno favorevoli, condivide l’impostazione data dal

Presidente alle attività del Comitato per le Pari Opportunità, ritenendo che la realizzazione

di un asilo nido possa effettivamente costituire un fiore all’occhiello per questa Università.

Ella infine auspica che al più presto si trovi un’idonea soluzione al problema della sede e

del personale da assegnare per le esigenze del Comitato di cui trattasi.

Il consigliere Ferri, nel complimentarsi con i proff. Santelli Beccegato e Perrone

per aver affrontato in termini fortemente pragmatici le problematiche di cui trattasi,

concorda con l’esigenza di considerare le pari opportunità come una opportunità per tutto il

personale in servizio presso questa Università, ricordando come in alcuni casi il personale

sia costretto a svolgere il proprio lavoro in condizioni di estrema difficoltà. Egli sottolinea

altresì la necessità di affrontare la questione dei conflitti relazionali all’interno di questa

Università, anche attraverso la costituzione di un gruppo di lavoro di esperti nella materia.

La consigliera Raguso, nel condividere la linea operativa illustrata dal Presidente

del Comitato per le Pari Opportunità, sottolinea la necessità di reperire i finanziamenti per

la realizzazione di un asilo nido, evidenziando come in sedi universitarie di dimensioni più

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C.A. 28.03.2007/p.4

piccole tali strutture già esistono. A tal fine dà la propria disponibilità a collaborare per

realizzare l’iniziativa di cui trattasi.

Il Rettore, non essendoci ulteriori interventi, ringrazia la prof. ssa Santelli

Beccegato e la prof. ssa Musti, che hanno operato senza soluzione di continuità, ed auspica

che tutti possano collaborare fattivamente alla realizzazione delle iniziative testè illustrate.

Egli assicura quindi che il Consiglio si farà carico di individuare una soluzione

idonea relativamente agli spazi ed alle unità di personale da assegnare per le esigenze del

medesimo Comitato, nonché di incrementare le risorse finanziarie per far fronte alle

richieste avanzate e di istituire, per l’esercizio finanziario 2008, un apposito capitolo di

bilancio, con uno stanziamento ad hoc, per le attività del Comitato per le Pari Opportunità.

La prof. ssa Santelli Beccegato ringrazia il Consiglio per l’attenzione prestata e

prende atto del forte clima collaborativo creatosi nei confronti delle problematiche delle

pari opportunità, sottolineando la continuità di azione rispetto al lavoro già svolto dal

precedente Comitato. Ella inoltre nell’assicurare che terrà conto di tutti i suggerimenti e le

proposte emerse nel corso del dibattito, ritiene opportuno per il momento canalizzare le

risorse prevalentemente verso la realizzazione dell’asilo nido inteso come significativa

azione positiva. Assicura altresì che informerà il Consiglio dello sviluppo delle ulteriori

iniziative d’informazione/formazione in corso.

Alle ore 11,45 esce dalla sala di riunione la prof. ssa Santelli Beccegato,

Presidente del Comitato per le Pari Opportunità.

Il Rettore, al termine dell’audizione della prof.ssa Santelli Beccegato, invita il

Consiglio a pronunciarsi in merito alle proposte formulate nel corso del dibattito.


SENTITO l’intervento della prof. ssa Luisa Santelli Beccegato, Presidente del

Comitato per le Pari Opportunità;

CONSIDERATO quanto emerso nel corso del dibattito,

VALUTA

molto positivamente le iniziative già avviate e quelle programmate per l’anno 2007 dal

succitato Comitato ed

ASSICURA

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C.A. 28.03.2007/p.4

l’individuazione di una soluzione idonea relativamente agli spazi ed alle unità di personale

da assegnare per le esigenze del medesimo Comitato, nonché un incremento delle risorse

finanziarie per far fronte alle richieste avanzate e l’istituzione, per l’esercizio finanziario

2008, di un apposito capitolo di bilancio, con uno stanziamento ad hoc, per le attività del

Comitato per le Pari Opportunità.

Il Consiglio, altresì, all’unanimità,

DELIBERA

di integrare la Commissione nominata con il compito di approfondire la problematica degli

asili nido con la prof.ssa Luisa Santelli Beccegato.


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C.A. 28.03.2007/p.5


PROGETTO INTERREG III A ITALIA-ALBANIA “SITRUS”: APPROVAZIONE

SCHEMA TIPO E STIPULA DELL’ACCORDO DI COOPERAZIONE

Il Rettore apre il dibattito sulla seguente relazione predisposta dal Dipartimento


Internazionali – Settore I ed invita il Consiglio a pronunciarsi in merito:

““L’Ufficio riferisce che, in risposta all’Invito pubblicato dalla Regione Puglia in data 11.08.2005 con scadenza il 20.10.2005, per la presentazione di proposte progettuali in attuazione del PIC Interreg III A Italia – Albania, Asse IV, Misura 4.2, Azione 1), l’Università degli Studi di Bari – Dipartimento di Scienze dell’Antichità – ha presentato candidatura per il finanziamento di un progetto dal titolo “Sistema Innovativo per il Turismo Rurale e Sostenibile. Nuove Tecnologie – SITRUS”, unitamente alle seguenti istituzioni: Istituto per le Tecnologie della Costruzione del Consiglio Nazionale delle Ricerche ITC-CNR (Capofila), Politecnico di Bari, WWF Italia (Ricerche e Progetti), Consorzio Entechnos (Bari), Amministrazione Comunale di Bitonto, Azienda di promozione turistica della Provincia di Bari, Università Tecnologica Ismail Qemali – Valona, Comune di Saranda – Albania, ASHM Associations – Tirana, UNOPS/PASARPS Albania.

Il suddetto progetto è stato ammesso a cofinanziamento per un totale di €

955.000,00, di cui € 623.900,00 di finanziamento pubblico richiesto ed € 331.100,00 come quota di cofinanziamento privato. In particolare, all’Università degli Studi di Bari sarà assegnato un cofinanziamento pari a € 32.000,00 per lo svolgimento delle attività di competenza. A fronte di detta quota, l’Università dovrà garantire un cofinanziamento pari a € 18.000,00, a gravare sui costi figurativi rivenienti dall’impegno del personale interno coinvolto nel progetto.

Con nota datata 16.02.2007, l’ITC – CNR (Capofila) ha trasmesso lo schema tipo

dell’Accordo di Cooperazione regolante i rapporti con i partner progettuali per l’attuazione del progetto in parola, chiedendo di procedere alla sottoscrizione dello stesso.””.


VISTO il progetto INTERREG III A Italia – Albania “Sistema Innovativo per

il Turismo Rurale e Sostenibile. Nuove Tecnologie – SITRUS”;

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C.A. 28.03.2007/p.5

VISTO lo schema tipo dell’Accordo di Cooperazione regolante i rapporti con i

partner progettuali per l’attuazione del progetto “Sistema Innovativo

per il Turismo Rurale e Sostenibile. Nuove Tecnologie – SITRUS”,

DELIBERA

di approvare lo schema tipo e la stipula dell’Accordo di Cooperazione, che si allega al

presente verbale con il n. 2, regolante i rapporti con i partner progettuali per l’attuazione

del progetto “Sistema Innovativo per il Turismo Rurale e Sostenibile. Nuove Tecnologie –

SITRUS”.


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PROGETTO INTERREG III B ARCHIMED “INNOVA”: ADEMPIMENTI



Internazionali – Settore I ed invita il Consiglio a pronunciarsi in merito:

““L’Ufficio ricorda che, in risposta al Primo Bando Unico del Programma

Interreg III B Archimed, pubblicato dalla Regione Puglia con scadenza 29 luglio 2005, l’Università degli Studi di Bari – Facoltà di Giurisprudenza, Facoltà di Agraria, Dipartimento di Informatica – ha presentato candidatura per il finanziamento di un progetto dal titolo “Messa a punto di modelli comuni di monitoraggio, pianificazione e gestione sostenibile integrata del territorio per la lotta alla degradazione delle risorse naturali – INNOVA”, e che di tanto è stata data comunicazione al Consiglio di Amministrazione nella seduta del 27 settembre 2005.

Il suddetto progetto è stato ammesso a finanziamento per un totale di € 1.669.500,00, interamente finanziato su fondi Interreg, di cui € 242.350,00 come quota parte destinata all’Università degli Studi di Bari per lo svolgimento delle attività di competenza, e la quota di spese generali destinata al bilancio di Ateneo a ristoro delle spese sostenute dall’Amministrazione centrale per l’attuazione del progetto stesso ammonta a € 12.117,50.

L’Ufficio ricorda, inoltre, che nella seduta del 22 novembre 2006, questo Consesso aveva già autorizzato l’affidamento di incarichi al personale tecnico-amministrativo coinvolto nel progetto, per tutta la durata dello stesso, nonché ratificato l’affidamento degli incarichi per le attività scientifiche svolte dal personale docente nel periodo compreso tra il 1° luglio e il 25 ottobre 2006.

Con nota datata 7 marzo 2007, la prof.ssa Irene Canfora, referente scientifico di progetto per la Facoltà di Giurisprudenza, ha richiesto una ulteriore autorizzazione per il conferimento di incarichi per attività scientifiche da svolgersi nel periodo compreso tra il 1.04.2007 e il 31.07.2007, per le seguenti unità di personale docente: - Prof.ssa Irene Canfora, afferente al Dipartimento di Diritto Privato – Facoltà di

Giurisprudenza, per n. 35 ore di lavoro, al costo orario di € 33,40, per un importo totale di € 1.169,00;

- Dott.ssa Maria Stefania Scardigno, afferente al Dipartimento di Diritto Privato – Facoltà di Giurisprudenza, per n. 43 ore di lavoro, al costo orario di € 27,09, per un importo totale di € 1.164,87;

- Dott.ssa Amarillide Genovese, afferente al Dipartimento di Diritto Privato – Facoltà di Giurisprudenza, per n. 56 ore di lavoro, al costo orario di € 18,74, per un importo totale di € 1.049,44.

Con la stessa nota, la prof.ssa Canfora ha precisato che lo svolgimento delle

attività scientifiche inerenti al progetto in parola non pregiudicheranno l’assolvimento dei

55

C.A. 28.03.2007/p.6

compiti istituzionali da parte delle suddette unità di personale docente, in quanto svolte al di fuori dell’orario di lavoro ordinario, e che tutti i compensi proposti derivano dalla quota parte del progetto destinata alle attività dell’Università degli Studi di Bari e che saranno conteggiati per l’intero ai fini della rendicontazione all’Autorità di Gestione, ma saranno corrisposti nel rispetto del “Regolamento per il conferimento di incarichi professionali e per l’erogazione di compensi derivanti da attività aggiuntive al personale universitario.”

Con la stessa nota, inoltre, la prof.ssa Canfora ha richiesto l’attivazione delle procedure per il reclutamento di n. 4 unità di personale con contratto di lavoro autonomo per prestazione di natura occasionale, i cui compensi graveranno sui fondi del progetto INNOVA. Il reclutamento di dette unità dovrà rispondere alle precisazioni di seguito elencate: - n. 2 contratti di lavoro autonomo di prestazione occasionale, per la durata di 3 mesi ciascuno e l’importo lordo di € 2.500,00, che rispondano al seguente profilo A: Esperto in problematiche giuridiche delle aree protette. Si richiede buona conoscenza della lingua inglese parlata e scritta. Titolo di studio richiesto: Laurea specialistica in Giurisprudenza oppure laurea quadriennale in Giurisprudenza. Titoli preferenziali: titolo di dottore di ricerca in discipline attinenti ai settori scientifico-disciplinari IUS 01; IUS 03; partecipazione a progetti di ricerca; pubblicazioni scientifiche attinenti ai settori sopra indicati. Prestazione: supporto alla redazione delle linee guida sulla legislazione in materia di aree protette, prevista dal Progetto Interreg III B Archimed INNOVA e collaborazione alla definizione dei contenuti da inserire nella piattaforma informatica prevista dal progetto. - n. 2 contratti di lavoro autonomo di prestazione occasionale, per la durata di 2 mesi ciascuno e l’importo lordo di € 1.250,00, che rispondano al seguente profilo B: Esperto in legislazione ambientale con specifica e documentata esperienza nello studio delle legislazioni in materia di aree protette. Si richiede buona conoscenza della lingua inglese. Titolo di studio richiesto: Laurea specialistica in Giurisprudenza oppure laurea quadriennale in Giurisprudenza. Titoli preferenziali: frequenza di corso di dottorato di ricerca in discipline afferenti ai settori scientifico-disciplinari IUS 01; IUS 02; IUS 03; partecipazione a progetti di ricerca; pubblicazioni scientifiche attinenti ai settori sopra indicati. Prestazione: supporto alla elaborazione di analisi comparative in materia di aree protette dei Paesi dell’Area Mediterranea coinvolti nel Progetto Interreg III B Archimed INNOVA e collaborazione alla definizione dei contenuti da inserire nella piattaforma informatica prevista dal progetto.

Con nota datata 14 marzo 2007, la prof.ssa Giuliana Trisorio Liuzzi, referente scientifico di progetto per la Facoltà di Agraria, ha richiesto una ulteriore autorizzazione per il conferimento di incarichi per attività scientifiche da svolgersi nel periodo compreso tra il 15.03.2007 e il 31.12.2007, nonché la ratifica per il conferimento di incarichi per le attività già svolte nel periodo compreso tra il 1/11/2006 e il 14/03/2007, per le seguenti unità di personale docente: - Dott. Vincenzo Fucilli, afferente al Dipartimento di Progettazione e Gestione dei

Sistemi Agro-zootecnici e Forestali – PRO.GE.SA. – Facoltà di Agraria – per attività scientifiche svolte nell’ambito del progetto INNOVA, per n. 66 ore di lavoro al costo orario di € 28,23, per un importo totale di € 1.931,38, da intendersi così ripartite: n. 55

56

C.A. 28.03.2007/p.6

ore di lavoro al costo orario di € 28,33, per un importo di € 1.620,85, a ratifica delle attività già svolte nel periodo compreso tra il 1.11.2006 e il 14.03.2007, e n. 11 ore di lavoro, al costo orario di € 28,23, per un importo di € 310,53, per le attività da svolgersi nel periodo compreso tra il 14.03.2007 e il 31.12.2007;

- Prof. Francesco Gentile, afferente al Dipartimento di Progettazione e Gestione dei Sistemi Agro-zootecnici e Forestali – PRO.GE.SA. – Facoltà di Agraria – per attività scientifiche svolte nell’ambito del progetto INNOVA, per n. 54 ore di lavoro al costo orario di € 36,87, per un importo totale di € 1.990,98, da intendersi così ripartite: n. 45 ore di lavoro al costo orario di € 36,87, per un importo di € 1.659,15, a ratifica delle attività già svolte nel periodo compreso tra il 1.11.2006 e il 14.03.2007, e n. 9 ore di lavoro, al costo orario di € 36,87, per un importo di € 331,83, per le attività da svolgersi nel periodo compreso tra il 14.03.2007 e il 31.12.2007;

- Prof.ssa Giuliana Trisorio Liuzzi, afferente al Dipartimento di Progettazione e Gestione dei Sistemi Agro-zootecnici e Forestali – PRO.GE.SA. – Facoltà di Agraria – per attività scientifiche svolte nell’ambito del progetto INNOVA, per n. 54 ore di lavoro al costo orario di € 45,69, per un importo totale di € 2.497,26, da intendersi così ripartite: n. 45 ore di lavoro al costo orario di € 45,69, per un importo di € 2.056,05, a ratifica delle attività già svolte nel periodo compreso tra il 1.11.2006 e il 14.03.2007, e n. 9 ore di lavoro, al costo orario di € 45,69, per un importo di € 441,21, per le attività da svolgersi nel periodo compreso tra il 14.03.2007 e il 31.12.2007;

- Dott. Fabio Milillo, afferente al Dipartimento di Progettazione e Gestione dei Sistemi Agro-zootecnici e Forestali – PRO.GE.SA. – Facoltà di Agraria – per attività scientifiche da svolgersi nell’ambito del progetto INNOVA nel periodo compreso tra il 15.03.2007 e il 31.12.2007, per n. 86 ore di lavoro, al costo orario di € 28,23, per un importo complessivo di € 2.438,17.

Con la stessa nota, la prof.ssa Trisorio Liuzzi ha precisato che lo svolgimento delle attività scientifiche inerenti al progetto in parola non pregiudicheranno l’assolvimento dei compiti istituzionali da parte delle suddette unità di personale docente, in quanto svolte al di fuori dell’orario di lavoro ordinario, e che tutti i compensi proposti derivano dalla quota parte del progetto destinata alle attività dell’Università degli Studi di Bari e che saranno conteggiati per l’intero ai fini della rendicontazione all’Autorità di Gestione, ma saranno corrisposti nel rispetto del “Regolamento per il conferimento di incarichi professionali e per l’erogazione di compensi derivanti da attività aggiuntive al personale universitario.”

Con nota datata 13 marzo 2007, infine, il prof. Giuseppe Visaggio, referente scientifico di progetto per il Dipartimento di Informatica, ha richiesto una ulteriore autorizzazione per il conferimento di incarichi per attività scientifiche da svolgersi nel periodo compreso tra il 1.03.2007 e il 31.12.2007, nonché la ratifica per il conferimento di incarichi per le attività già svolte nel periodo compreso tra il 1.11.2006 e il 28.02.2007, per le seguenti unità di personale docente: - Dott.ssa Maria Teresa Baldassarre, afferente al Dipartimento di Informatica, per

attività scientifiche svolte nell’ambito del progetto INNOVA, per n. 77 ore di lavoro al costo orario di € 23,22, per un importo totale di € 2.557,94, da intendersi così ripartite: n. 35 ore di lavoro al costo orario di € 23,22, per un importo di € 812,70, a ratifica delle attività già svolte nel periodo compreso tra il 1.11.2006 e il 28.02.2007, e n. 42 ore di lavoro, al costo orario di € 23,22, per un importo di € 1745,24, per le attività da svolgersi nel periodo compreso tra il 1.03.2007 e il 31.12.2007;

57

C.A. 28.03.2007/p.6

- Dott. Danilo Caivano, afferente al Dipartimento di Informatica, per attività scientifiche svolte nell’ambito del progetto INNOVA, per n. 102 ore di lavoro al costo orario di € 26,50, per un importo totale di € 2.703,00, da intendersi così ripartite: n. 47 ore di lavoro al costo orario di € 26,50, per un importo di € 1.245,50, a ratifica delle attività già svolte nel periodo compreso tra il 1.11.2006 e il 28.02.2007, e n. 55 ore di lavoro, al costo orario di € 26,50, per un importo di € 1.457,50, per le attività da svolgersi nel periodo compreso tra il 1.03.2007 e il 31.12.2007;

- Prof. Giuseppe Visaggio, afferente al Dipartimento di Informatica, per attività scientifiche svolte nell’ambito del progetto INNOVA, per n. 131 ore di lavoro al costo orario di € 34,16, per un importo totale di € 4.474,96, da intendersi così ripartite: n. 60 ore di lavoro al costo orario di € 34,16, per un importo di € 2.049,60, a ratifica delle attività già svolte nel periodo compreso tra il 1.11.2006 e il 28.02.2007, e n. 71 ore di lavoro, al costo orario di € 34,16, per un importo di € 2.425,36, per le attività da svolgersi nel periodo compreso tra il 1.03.2007 e il 31.12.2007.

Con la stessa nota, inoltre, il prof. Visaggio ha richiesto una ulteriore

autorizzazione per il conferimento di incarico per attività amministrativo-contabili da svolgersi nel periodo compreso tra il 1.03.2007 e il 31.12.2007, nonché la ratifica per il conferimento di incarichi per le attività già svolte nel periodo compreso tra il 1.11.2006 e il 28.02.2007, per la seguente unità di personale tecnico-amministrativo: - Dott.ssa Maria Rosaria Lacalamita, afferente al Dipartimento di Informatica, per

attività amministrativo-contabili svolte nell’ambito del progetto INNOVA, per n. 84 ore di lavoro al costo orario di € 19,66, per un importo totale di € 1.651,44, da intendersi così ripartite: n. 39 ore di lavoro al costo orario di € 19,66, per un importo di € 766,74, a ratifica delle attività già svolte nel periodo compreso tra il 1.11.2006 e il 28.02.2007 e n. 45 ore di lavoro al costo orario di € 19,66, per n importo di € 884,70, per le attività da svolgersi nel periodo compreso tra il 1.03.2007 e il 31.12.2007.

Con la stessa nota, infine, il prof. Visaggio ha precisato che lo svolgimento delle attività scientifiche e amministrativo-contabili inerenti al progetto in parola non pregiudicheranno l’assolvimento dei compiti istituzionali da parte delle suddette unità di personale docente e tecnico-amministrativo, in quanto svolte al di fuori dell’orario di lavoro ordinario, e che tutti i compensi proposti derivano dalla quota parte del progetto destinata alle attività dell’Università degli Studi di Bari e che saranno conteggiati per l’intero ai fini della rendicontazione all’Autorità di Gestione, ma saranno corrisposti nel rispetto del “Regolamento per il conferimento di incarichi professionali e per l’erogazione di compensi derivanti da attività aggiuntive al personale universitario.”

L’Ufficio competente ha accertato che le attività per le quali sono stati proposti gli

incarichi e i relativi compensi conferiscono al progetto approvato e che i compensi orari proposti rientrano nei massimali previsti da questa Università.””.

Il Rettore, dopo aver espresso la propria perplessità in merito alla mancata

acquisizione agli atti delle delibere dei Consigli delle strutture coinvolte nel progetto di che

trattasi, propone di autorizzare le richieste formulate dai responsabili scientifici del

58

C.A. 28.03.2007/p.6

succitato progetto, previa acquisizione dei pareri espressi dai Consigli delle strutture di

afferenza. Egli ritiene inoltre necessario inviare apposita nota ai Direttori di Dipartimento

per richiamare le norme del Regolamento per il conferimento di incarichi professionali e

per l’erogazione di compensi derivanti da attività aggiuntive al personale, invitandoli al

rispetto delle stesse. Il Rettore infine sollecita il Direttore Amministrativo a fornire

chiarimenti in merito all’iter relativo ad analoghe richieste di conferimento di incarichi che

non risulti ancora concluso.

Il Direttore Amministrativo, nel far presente che la casistica concernente le

succitate richieste è molto variegata, in quanto in alcuni casi non è stata presentata tutta la

documentazione necessaria per consentire agli Uffici di predisporre apposita relazione

istruttoria da sottoporre all’attenzione di questo Consesso, in altri casi risulta non essere

stato ancora acquisito il parere del Consiglio di Dipartimento sul conferimento di incarichi

ed in altri casi ancora sembrerebbe che i Dipartimenti abbiano provveduto ad erogare le

somme previste nei progetti nelle more dell’approvazione da parte del Consiglio di

Amministrazione, assicura che provvederà a fornire ai consiglieri, per la prossima riunione

di questo Consesso, apposita relazione dettagliata in merito.

Il consigliere Berardi chiede che nella nota da inviare ai Direttori di Dipartimento

si precisi che le liquidazioni dei compensi devono essere effettuate dagli Uffici

dell’Amministrazione Centrale e non dai Dipartimenti.

Il consigliere Campobasso, nel ricordare la propria interrogazione formulata nel

corso della seduta del 24.01 u.s., ritiene necessario che nella succitata nota si segnali altresì

l’obbligo di certificare la presenza in servizio del personale cui è stato conferito l’incarico.

Il consigliere Raimondo sottolinea la necessità di fare estrema chiarezza sulla

questione “de qua”, stabilendo una procedura uniforme valida per tutte le strutture.

Il Rettore, considerato quanto emerso nel corso del dibattito, ritira l’argomento in

esame dall’odg della seduta odierna, nelle more dell’acquisizione delle delibere di

conferimento degli incarichi di cui all’istruttoria predisposta dal Dipartimento in indirizzo

assunte dai Consigli delle strutture interessate e della predisposizione da parte dei

competenti Uffici dell’Amministrazione di una dettagliata relazione che fornisca gli

59

C.A. 28.03.2007/p.6

opportuni chiarimenti in merito all’iter relativo ad analoghe richieste di conferimento di

incarichi che non risulti ancora concluso.

Il Consiglio prende atto.

60

C.A. 28.03.2007/p.7


APPROVAZIONE SCHEMA E STIPULA ATTO COSTITUTIVO DI

ASSOCIAZIONI TEMPORANEE DI SCOPO E DI CONTRATTI DI

FINANZIAMENTO PER PROGETTI COFINANZIATI: RATIFICA DECRETI

RETTORALI

Il Rettore sottopone alla ratifica del Consiglio i seguenti decreti rettorali:

DIPARTIMENTO AMMINISTRATIVO PER LA RICERCA, LA DIDATTICA E LE

RELAZIONI ESTERNE - AREA SERVIZI INNOVATIVI PER LA DIDATTICA E

GLI STUDENTI

D.R. n. 2366 del 26.2 2007 Approvazione dello schema e della stipula dell’atto

costitutivo di Associazione Temporanea di Scopo per il

Progetto “Risorse Umane e Società dell’Informazione –

Formazione specializzata per la P.A.” di cui è capofila la

Spegea Scuola di Management s.c.a.r.l.; delega al

Direttore del Dipartimento di Psicologia, prof. Giancarlo

Tanucci, alla stipula dell’atto di ATS in rappresentanza

dell’Università degli studi di Bari – Dipartimento di

Informatica e Dipartimento di Psicologia.

DIPARTIMENTO AMMINISTRATIVO PER LA RICERCA, LA DIDATTICA E LE

RELAZIONI ESTERNE - AREA RELAZIONI INTERNAZIONALI

D.R. n. 2436 del 27.2 2007 Approvazione dello schema tipo e della stipula del

Contratto di Finanziamento tra l’Università degli studi di

Bari (capofila) e il Ministero dell’Economia e delle

Finanze ellenico per l’attuazione del progetto

“Valorizzazione delle produzioni animali di razze

autoctone, innovazione di prodotto biomedicale e

61

C.A. 28.03.2007/p.7

conservazione della biodiversità nelle regioni

transfrontaliere Grecia – Italia”.

Approvazione dello schema tipo e della stipula del

Contratto tra l’Università degli studi di Bari (capofila) e i

partner progettuali per la realizzazione de succitato

progetto.

Autorizzazione agli uffici competenti a incamerare la

somma di € 400,00, da destinare al bilancio di Ateneo a

ristoro delle spese sostenute dall’Amministrazione per

l’attuazione del progetto in parola.

Il Consiglio, all’unanimità, ratifica i succitati decreti rettorali.

62

C.A. 28.03.2007/p.8


CONFERIMENTO ATTREZZATURE IN CONVENZIONE CON L’AZIENDA

OSPEDALIERA POLICLINICO

Il Rettore apre il dibattito sulla seguente relazione predisposta dall’Area per i

Rapporti con il Servizio Sanitario Nazionale e Regionale ed invita il Consiglio a

pronunciarsi in merito:

““Il Rettore riferisce che la Prof.ssa Gabriella SERIO, Direttore del Dipartimento di Scienze Biomediche e Oncologia Umana, con nota dell’1.3.2007, prot. n. 10308, ha richiesto l’autorizzazione al conferimento in convenzione di apparecchiature all’A.O. Policlinico, al fine di ottenere dalla stessa Azienda la fornitura del materiale d’uso e la manutenzione periodica.

La richiesta in parola, prosegue il Rettore, a parere dell’Ufficio competente, è in linea con quanto previsto dall’art. 3 della convenzione stipulata il 16.11.1973 con il soppresso Ospedale Consorziale, in forza del quale l’Università avrebbe messo a disposizione per fini assistenziali le attrezzature di sua proprietà.


VISTA la richiesta della prof.ssa Gabriella Serio;

VISTO il parere espresso dal competente Ufficio, che ritiene la citata richeista

conforme alle previsioni di cui alla convenzione stipulata in data

16.11.1973 con il soppresso Ospedale Consorziale,

DELIBERA

di conferire in convenzione con l’Azienda Ospedaliera Policlinico le seguenti

apparecchiature per la loro utilizzazione ai fini assistenziali:

DIPARTIMENTO DI SCIENZE BIOMEDICHE E ONCOLOGIA UMANA

(Nota dell’1.3.2007, prot. n. 10308)

U.O. PATOLOGIA CLINICA

N. Inv. TIPO DI ATTREZZATURA 529-4-9000900 Bagno maria scuotitore ISCO mod. SBH-1/D 026-4-9000027 Bagno maria REGATERM RT 2000 529-4-9000772 Power Pac 1000 BIORAD 529-4-9000810 Gel Doc 2000 Biorad 529-4-9000820 Gyro-Rocker Stuart Scientific 52919000767 Centrifuga BIORAD 5417R

63

C.A. 28.03.2007/p.8

529-4-9000997 Centrifuga Sanyo mod. Microcentaur MSE 529-9000851 Cappa a flusso laminare verticale mod. HS12 HERAsafe 529-4-9001034 Lettore di piastra Biorad mod. 680 529-4-9001028 Smartspec TM3000 Biorad.


64

C.A. 28.03.2007/p.8b


CONFERIMENTO ATTREZZATURE IN CONVENZIONE CON L’AZIENDA

OSPEDALIERA POLICLINICO

Il Rettore apre il dibattito sulla seguente relazione predisposta dall’Area per i

Rapporti con il Servizio Sanitario Nazionale e Regionale ed invita il Consiglio a

pronunciarsi in merito:

““Il Rettore riferisce che la Prof.ssa Ginevra Guanti, Direttore dell’Unità Operativa di Genetica Medica, con nota del 21.3.2007, prot. n. 207/07, ha richiesto l’autorizzazione al conferimento in convenzione di apparecchiature all’A.O. Policlinico, al fine di ottenere dalla stessa Azienda la fornitura del materiale d’uso e la manutenzione periodica.

La richiesta in parola, prosegue il Rettore, a parere dell’Ufficio competente, è in linea con quanto previsto dall’art. 3 della convenzione stipulata il 16.11.1973 con il soppresso Ospedale Consorziale, in forza del quale l’Università avrebbe messo a disposizione per fini assistenziali le attrezzature di sua proprietà.

Il consigliere De Santis invita a monitorare il conferimento in convenzione di

apparecchiature verificando altresì se l’Azienda Ospedaliera possa farsi carico anche

dell’acquisto delle stesse.


VISTA la richiesta della prof.ssa Ginevra Guanti;

VISTO il parere espresso dal competente Ufficio, che ritiene la citata richiesta

conforme alle previsioni di cui alla convenzione stipulata in data

16.11.1973 con il soppresso Ospedale Consorziale,

DELIBERA

di conferire in convenzione con l’Azienda Ospedaliera Policlinico le seguenti

apparecchiature per la loro utilizzazione ai fini assistenziali:

U.O. GENETICA MEDICA (Nota del 21.3.2007, PROT. N. 207/07)

DESCRIZIONE N. INVENTARIO

IQ100 UV TRANSILLUMINATOR 530 4 9001731

65

C.A. 28.03.2007/p.8b

MASTERCYCLER EP GRADIENT + CP MAN LID 530 4 9001707 STAMPANTE HP COLOR LASERJET 2600N Q6455A 530 4 9001733 STAMPANTE LASER LEXMARK E340 530 4 9001721 STAMPANTE EPSON ACULASER C 1100 530 4 9001722 STAMPANTE LASER BROTHER 5140/5 530 4 9001771 NOTEBOOK HP NX6125 15” AMD TURION MOBILE HD 80 GB RAM 1 GB

530 4 9001772

SISTEMA DI ANALISI D’IMMAGINE PER CITOGENETICA CYTOVISION MASTER CARIOTIPO E FISH-CAMERA COHU

537 1 9004986

STAZIONE AUTOMATICA DI CITOGENETICA 537 1 9004247 TELECAMERA COHU CON ALIMENTAT. 537 1 9002103 MICROSCOPIO 537 1 9003953 CYTOVISION ULTRA SISTEMA COMPLETO DI ADATT PER ZEISS+ CAMERA COHU+SOFTWARE

53749002029

OTHER-SISTEMA DHPLC WAVE 1500 DEMO 537 1 9004769 MICROCENTRIFUGA 5415R CON ROTORE STANDARD 537 1 9004280 MICROCENTRIFUGA MINISPIN CON ROTORE 537 1 9004305 MICROCENTRIFUGA MINISPIN CON ROTORE 537 1 9004306 CAMERA DIGITALE COOLPIX CON ACCESSORI 537 1 9003898 LUMINOMETER JUNIOR 537 1 9003532 HYBRITE (TEMP CONTROLLED PLATFO) 537 1 9009838 TERMOCICLATORE 537 1 9004218 ULTRASONIC Processor 537 1 9005003 MS1 SONOTRODE 537 1 9005004 CONGELATORE BOSCH 537 1 9004110 FRIGORIFERO BOSCH 537 1 9004111 CONGELATORE BOSCH 537 1 9003523 FRIGORIFERO BOSCH 537 1 9003522 CONGELATORE A CASSETTI SMEG Fatturazione in

corso EPS 601 POWER SUPPLY 537 1 9003224 GENEPHOR ELECTROPHORESIS UNIT 537 1 9002131 TELECAMERA COHU CON ALIMENTAT. 537 1 9002103 CAPPA CHIMICA +FILTRO CARB. ATT. S100 SIZ 537 1 9000075 CAPPA STERILE SENZA FILTRI 145 4 9000410 INCUBATORE CO2 145 4 9000439 AUTOCLAVE FEDEGARI 145 4 9000446 CENTRIFUGA J21 145 4 9000457 INCUBATORE C02 145 4 9000493 FOTOCOP LANIER MOD LD 118AH MATR J9156100086 537 1 9004773 PC CDC GD03 537 1 9004377 PC CON ACCESSORI 537 1 9004302 HP MONITOR LCD 15” S/N TW 14649878 537 1 9004024 MONITOR 15” SAMSUNG LCD 537 1 9004303 HP LASERJET 2200DN S/N FRHDR71134 537 1 9004025 CD-RW PLEXTOR 24X10X40X IDE S/N W2410TA0959921 537 1 9004026

66

C.A. 28.03.2007/p.8b

PC PRESARIO COMPAQ 537 1 9004592 MONITOR KEYMAT 15” 1024X76B 537 1 9004591 MONITOR 17” SAMSUNG CON ADATTATORE PER MONITOR 537 1 9004011 PC HP BRIO CON ACCESSORI 537 1 9003903 MONITOR 17” 537 1 9003904 MASTERIZZATORE EXT SCSI YAMAHA 537 1 9003905 SNAPSCAN CON MODULO TRASPARENZE PER AGFA 537 1 9003225 CONDIZIONATORE EMMETI MOD. FM. 400HP 537 1 9003525 CONDIZIONATORE PANASONIC 537 1 9000056 CLIMATIZZATORE D’ARIA TIPO SPLIT DA 12000 BTU 537 1 9000056


67

C.A. 28.03.2007/p.9


OFFERTA FORMATIVA A.A. 2007/2008


per gli studenti, le innovazioni didattiche ed il diritto allo studio – Area Innovazione

didattica – Settore II ed invita il Consiglio a pronunciarsi in merito, precisando che il

Senato Accademico, nella riunione del 21.3.2007, ha deliberato di approvare l’attivazione,

per l’a.a. 2007/2008, dei corsi di studio di cui all’offerta formativa in esame:

““L’Area Innovazioni didattiche fa presente che, in relazione a quanto previsto dall’art. 9, commi 2 e 3, del D.M. 22 ottobre 2004, n.2 70 (nuovo regolamento sull’autonomia didattica degli Atenei in sostituzione del D.M. 3 novembre 1999, n. 509) il D.M. 27 gennaio 2005, n. 15 (come modificato dal D. M. 23 marzo 2006, n. 203 e 28 aprile 2006, n. 252) ha stabilito i requisiti minimi per l’attivazione dei corsi di studio e i criteri, ivi compresi i termini temporali, per l’inserimento degli stessi nella Banca dati dell’offerta formativa.

Il M.U.R., con la nota n. 30/bis del 22 gennaio 2007, ha confermato le indicazioni operative fornite per gli aa. aa. 2005/2006 e 2006/2007 con le note n. 58 del 27 febbraio 2005, n. 91 del 18 marzo 2005, 123 del 6 aprile 2005, n. 210 del 17 giugno 2005 e n. 89 del 30 marzo 2006.

Informa che le Facoltà hanno inserito, nella Pre-Off.F, i corsi di studio, presenti nel Regolamento didattico di Ateneo, che intendono attivare nell’A.A.2007/2008, con le informazioni rilevanti ai fini della verifica del possesso dei requisiti minimi. In particolare, per ciascun corso, sono state indicate le sedi didattiche (quella nella quale viene svolta, in prevalenza, l’attività didattica relativa allo stesso), la modalità di svolgimento (convenzionale, teledidattica o “mista”), i settori scientifico-disciplinari, l’utenza sostenibile, l’eventuale presenza, per quanto riguarda i corsi di studio relativi alle professioni sanitarie, di specifiche convenzioni che prevedano la messa a disposizione del personale dipendente dalle strutture presso le quali si svolge la formazione.

Per i corsi di studio della Facoltà di Scienze Biotecnologiche sono state utilizzate risorse di docenza delle Facoltà di Agraria, Medicina e chirurgia e Scienze mm., ff. e nn. e, per i corsi di studio della II Facoltà di Scienze mm., ff. e nn. risorse di docenza della I Facoltà di Scienze mm., ff. e nn.

Informa, altresì, che la Facoltà di Scienze mm., ff. e nn., nella riunione del 26.02.2007, ha approvato la disattivazione, per l’a.a. 2007/2008, del Corso di laurea in “Tecnologie chimiche”.

Per quanto riguarda le strutture, il Nucleo di valutazione di Ateneo, dopo aver acquisito i dati relativi alle strutture utilizzabili in ogni Facoltà per i corsi di studio alle stesse afferenti e inseriti nella Pre-Off.F, ha predisposto apposita relazione, valutando per ogni Facoltà, che l’offerta formativa individuata nella Pre-Off.F appare compatibile con le quantità e le caratteristiche delle strutture messe a disposizione della stessa per la durata normale degli studi.

68

C.A. 28.03.2007/p.9

Allega l’elenco dei corsi di studio da attivare nell’A.A. 2007/2008 che risultano in possesso dei requisiti minimi.””.


VISTO il D.M. 22.10.2004, n. 270, art. 9, commi 2 e 3;

VISTI il D.M. 27.01.2005, n. 15 (come modificato dal D.M. 23.03.2006, n.

203 e 28.04.2006, n. 252) concernente la Banca dati dell’offerta e

verifica del possesso dei requisiti minimi;

VISTA la nota ministeriale prot. n. 30/bis del 22.01.2007, con la quale sono

state confermate le indicazioni operative fornite per gli AA.AA.

2005/2006 e 2006/2007 con le note n. 8 del 27.02.2005, n. 91 del

18.03.2005, n. 123 del 06.04.2005, n. 210 del 17.06.2005 e n. 89 del

30.03.2006;

VISTA la relazione favorevole del Nucleo di Valutazione di Ateneo;

VISTE le seguenti note trasmesse dai Presidi delle sottonotate Facoltà in

relazione all’Offerta formativa per l’A.A. 2007/2008:

Prot. n. 564 del 9 marzo 2007 (Agraria)

Prot. n. 195 del 6 marzo 2007 (II Facoltà di Giurisprudenza)

Prot. n. 10329 del 1° marzo 2007 (Lettere e filosofia)

Prot. n. 78 del 16 febbraio 2007 (Medicina veterinaria)

Prot. n. 49/07 del 16 febbraio 2007 (Scienze biotecnologiche)

Prot. n. 283/07 del 20 febbraio 2007 (Economia)

Prot. n. 5351 del 14 marzo 2007 (Scienze politiche)

Nota del 20 marzo 2007 (Medicina e chirurga)

e le seguenti delibere adottate dalle sottonotate Facoltà:

- Consiglio della II Facoltà di Economia del 14 marzo 2007

- Consiglio della Facoltà di Farmacia del 27 febbraio 2007

- Consiglio della Facoltà di Giurisprudenza del 13 marzo 2007

- Consiglio della Facoltà di Lingue e letterature straniere del 21

febbraio 2007

69

C.A. 28.03.2007/p.9

- Consiglio della Facoltà di Scienze della formazione del 7 marzo

2007

- Consiglio della Facoltà di Scienze mm., ff. e nn. del 26 febbraio

2007

VISTA la delibera assunta dal Senato Accademico nella riunione del 21 marzo

2007,

DELIBERA

di esprimere parere favorevole in ordine alla Offerta Formativa dell’Università degli studi

di Bari, per l’anno accademico 2007/2008, di cui all’allegato n. 3.


70

C.A. 28.03.2007/p.10


ESTENSIONE COME DOMANDA DI BREVETTO INTERNAZIONALE-PCT

DELLA DOMANDA DI BREVETTO ITALIANO N. RM2006A000217

TITOLARI UNIVERSITÀ DI BARI E DI PISA


amministrativo per la Ricerca, la Didattica e le Relazioni Esterne – Servizio per il

trasferimento tecnologico ed invita il Consiglio a pronunciarsi in merito:

““L’Ufficio riferisce che la Società Italiana Brevetti di Roma, che ha assistito questa Università nel deposito della domanda di brevetto italiano di cui all’oggetto, con nota del 3.11.2006, ha comunicato che il 14.04.07, scade il termine per estendere la protezione della domanda italiana in altri Paesi non coperti dalla domanda in oggetto.

L’Ufficio evidenzia che i proff.ri Roberto Perrone, Francesco Berardi e Nicola Colabufo, in qualità di inventori, afferenti a questa Università, della domanda italiana N. RM 2006A000217, hanno manifestato il loro interesse all’estensione della suddetta domanda di brevetto italiana come domanda di brevetto internazionale – PCT, ed hanno trasmesso il preventivo fornito dalla Società Italiana Brevetti.

Il suddetto preventivo, datato 13.11.2006, prevede, in particolare, per il deposito di una domanda internazionale PCT con rivendicazione basata sulla domanda di brevetto italiana, un costo complessivo di € 6.430,36, oltre IVA, di cui € 105,00 per tassa di trasmissione, € 771,00 per tassa di deposito e di designazione, € 350,00 per tassa di lunghezza (ca. 35 x € 10), € 1.615,00 per tassa di ricerca, € 336,26 per bolli per copia autentica (ca. 23 bolli x € 14,62) ed € 3.253,10, oltre IVA, per onorari dello studio.

L’Ufficio precisa che, dell’importo complessivo di € 7.080,98, IVA compresa, questa Università dovrà provvedere al pagamento del 60%, pari ad € 4.248,58, IVA compresa, in quanto il restante 40% sarà garantito dall’Università di Pisa, contitolare, unitamente a questa Università, della domanda italiana di brevetto di cui si chiede l’estensione.

L’Ufficio riferisce che l’Università di Pisa, con delibera n. 72 del Consiglio di Amministrazione del 20.02.2007, ha autorizzato la suddetta estensione ed ha assunto il relativo impegno di spesa per un importo di € 2.572,14, oltre IVA, pari al 40% del costo complessivo.

L’Ufficio evidenzia, infine, che la suddetta questione è stata sottoposta all’esame della Commissione Brevetti di questa Università, la quale, nella riunione del 30.11.2006, ha espresso parere favorevole in merito alla suddetta estensione.””


VISTA la nota della Società Italiana Brevetti, in data 3.11.2006;

TENUTO CONTO del parere espresso dagli inventori Proff.ri Perrone, Berardi e

Colabufo;

71

C.A. 28.03.2007/p.10

VISTO il preventivo, datato 13.11.2006, della Società Italiana Brevetti;

TENUTO CONTO del parere espresso dalla Commissione Brevetti, nella riunione del

30.11.2006;

VISTO il Regolamento Brevetti dell’Università di Bari,

DELIBERA

- di autorizzare l’estensione della domanda italiana di brevetto N. RM 2006A000217,

dal titolo: [xxxxxxxxxxxxx xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx xxxxxxxxxxxxxxxx

xxxx] utilizzabili in casi di farmacoresistenza”, come domanda di brevetto

internazionale PCT, a titolarità congiunta Università di Bari per il 60% e Università

di Pisa per il 40%;

- che la spesa di competenza di questa Università, per la procedura di estensione, di €

4.248,58, IVA compresa, pari al 60% del costo complessivo di € 7.080,98, trovi

copertura finanziaria sul Capitolo 102710 “Brevetti ed altri oneri per il trasferimento

tecnologico” a fronte dell’incameramento del versamento che sarà disposto dalla

società “Agrimed Sas”, da formalizzarsi con successiva variazione di bilancio.


72

C.A. 28.03.2007/p.10bis


PROTOCOLLO D’INTESA TRA LA REGIONE PUGLIA E L’UNIVERSITÀ

DEGLI STUDI DI BARI PER L’ESERCIZIO DI COMPITI CONNESSI ALLE

ATTIVITÀ DELL’OSSERVATORIO EPIDEMIOLOGICO REGIONALE


amministrativo per la Ricerca, la Didattica e le Relazioni Esterne – Area Ricerca – Settore

V ed invita il Consiglio a pronunciarsi in merito:

““L’Ufficio informa che, con nota del 20.03.2007, il prof. Salvatore BARBUTI, Responsabile della Sezione di Igiene del Dipartimento di Scienze Biomediche e Oncologia, ha rappresentato quanto segue:

^^^In relazione a quanto in oggetto, trasmetto la bozza del protocollo d’intesa con preghiera di portare la stessa all’attenzione degli organi di governo dell’Università.

Preciso che il Consiglio di Dipartimento di Scienze Biomediche e Oncologia Umana e il Consiglio della Facoltà di Medicina e Chirurgia hanno espresso parere favorevole in merito al rinnovo del protocollo di’intesa, ad ogni buon fine allego copia degli estratti dei rispettivi verbali.^^^

L’Ufficio passa quindi ad illustrare l’atto in questione nei suoi contenuti

essenziali, nelle cui premesse è evidenziato che: − con L.R. n.14 del 05 aprile 1985, modificata con L.R. n. 23/87 e con L.R. n. 12/96

è stato istituito l’Osservatorio Epidemiologico Regionale, in sigla “O.E.R.”; − in esecuzione della deliberazione di Giunta Regionale n. 831 del 10/04/1998 è stato

stipulato, in data 06.05.1998 e per la durata di un anno, il protocollo d’intesa tra la Regione Puglia e l’Università degli Studi di Bari, repertoriato al n. 4449 e registrato in Bari il 18.05.1998 al n. 18300, per l’attività dell’Osservatorio Epidemiologico Regionale;

− il protocollo è stato stipulato, sempre per un anno, per i periodi 1999-2000, 2000-2001 e 2001-2002,

− con delibera di Giunta regionale n. 2093 del 3.12.2003 si è disposto di procedere alla stipula del citato protocollo per tre anni ed esattamente per i periodi 2003-2004, 2004-2005, 2005-2006;

− è stata avvertita l’esigenza di portare a cinque anni la durata del protocollo, anche al fine di consentire una organizzazione di più ampio respiro delle attività dell’O.E.R. e data la numerosità e la valenza delle attività da continuare a regime e di quelle da implementare;

− l’attività dell’O.E.R., funzionante nell’apposita struttura presso l’Università degli Studi di Bari, giusto precedente protocollo d’intesa, è comunque già iniziata per il periodo nelle more del perfezionamento degli atti amministrativi, al fine di assicurare la continuità della funzione di raccolta ed elaborazione dei dati epidemiologici;

73

C.A. 28.03.2007/p.10bis

Tanto premesso all’art. 1 è evidenziato che la Regione Puglia e l’Università degli studi di Bari convengono di stipulare il protocollo d’intesa per l’attività dell’Osservatorio Epidemiologico Regionale, così come previsto e disciplinato dalla L.R. 14/85 e successive modificazioni ed integrazioni, per la durata di cinque anni e precisamente per il periodo 2006-2007; 2007-2008; 2008-2009; 2009-2010; 2010-2011.

Le parti danno atto che le attività dell’O.E.R. sono iniziate a luglio 2006 e andranno a scadere il 30 giugno 2011.

Ai sensi dell’art. 2, l'Università degli Studi di Bari, attraverso la Sezione di Igiene e Medicina Preventiva e la Sezione di Medicina del Lavoro, si impegna, ognuno per quanto di competenza, all’esercizio dei compiti connessi all’attività dell’O.E.R.

All’art. 3 è evidenziato che la sede dell’O.E.R. è individuata nei locali ubicati al 3° piano del padiglione “Istituti Biologici”.

All’art. 4 è previsto che per lo svolgimento delle attività dell’O.E.R., la Regione Puglia corrisponderà per ciascun anno all’Università degli Studi di Bari la somma di € 400.000,00 (quattrocentomila) onnicomprensiva, in unica soluzione anticipata, subordinatamente alla relazione prevista nel successivo art. 6, imputandola al fondo sanitario regionale, ai sensi dell’art. 7 della L.R. n.14/85 e successive modificazioni ed integrazioni.

La somma viene così ripartita: € 300.000,00 per il Dipartimento di Scienze Biomediche ed Oncologia Umana-Sezione di Igiene e Medicina Preventiva, ed € 100.000,00 per il Dipartimento di Medicina Interna e Medicina Pubblica, Sezione di Medicina del Lavoro.

La gestione dei fondi rimane affidata all’Università, che la esercita secondo il Regolamento per l’Amministrazione, Finanza e Contabilità vigente presso l’Università stessa, per il tramite del Dipartimento di Scienze Biomediche ed Oncologia Umana-Sezione di Igiene e Medicina Preventiva e del Dipartimento di Medicina Interna e Medicina Pubblica-Sezione di Medicina del Lavoro, per le specifiche esigenze derivanti dal protocollo.

Le parti danno atto che, limitatamente al primo anno del quinquennio, il pagamento della somma stabilita verrà effettuato in un’unica soluzione posticipata.

L’art. 5 prevede che tutti i beni materiali – mobili ed immobili – acquistati per l’attività dell’O.E.R. con i fondi regionali di cui all’art. 4 dell’atto, restano di proprietà della Regione Puglia, che in qualunque momento potrà richiederli per inventariarli nel proprio patrimonio, in accordo con i citati Dipartimenti.

Tutti i documenti, le banche dati e i software elaborati nello svolgimento delle attività previste nel programma di cui all’art. 1 sono di proprietà della Regione Puglia, che si riserva ogni diritto e facoltà in ordine alla loro utilizzazione, nonché ad ogni eventuale modifica ed integrazione, ritenute necessarie a proprio insindacabile giudizio.

L’Università potrà utilizzare i dati e la casistica rivenienti dall’attività prevista nel protocollo d’intesa per lavori scientifici da pubblicarsi a propria cura e spese, a condizione che nel testo venga precisato che i dati sono stati raccolti a cura dell’O.E.R. della Regione Puglia.

All’art. 6 é previsto che l’Università provvederà a redigere ed inviare alla Regione Puglia, Assessorato alle Politiche della Salute, Settore Sanità, al termine di ciascun anno di vigenza del protocollo, una dettagliata relazione sull’utilizzo dei fondi di cui all’ art. 4, propedeutica all’erogazione del finanziamento annuale.

74

C.A. 28.03.2007/p.10bis

Terminata l’illustrazione dell’articolato dell’Accordo di programma, l’Ufficio fa presente che il Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia, con nota del 20.03.2007 ha comunicato che il Consiglio della stessa Facoltà, nella seduta del 19.03.2007, ha approvato il protocollo d’intesa in questione.

L’Ufficio fa presente altresì che in ordine allo stesso Protocollo si è espresso favorevolmente Consiglio del Dipartimento di Scienze Biomediche e Oncologia Umana che, nella seduta del 19.03.2007, ha tra l’altro evidenziato che, in riferimento all’importo globale della convenzione pari ad € 400.000,00, la parte di competenza del citato Dipartimento ammonta ad € 300.000.00, mentre i restanti 100.000,00 saranno di competenza del Dipartimento di Medicina Interna e Medicina Pubblica.

L’Ufficio evidenzia in merito che non è acquisto agli atti l’estratto del verbale del Consiglio del Dipartimento di Medicina Interna e Medicina Pubblica.

L’Ufficio competente fa presente ancora che l’atto in questione è inquadrabile nella disciplina prevista dal combinato disposto degli artt. 68 del Regolamento per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità, che regolamenta gli accordi di collaborazione e 14 del Regolamento c/terzi, che regolamento la ripartizione dei contributi di ricerca.

Al termine dell’illustrazione il Rettore evidenzia che il Senato Accademico, nella seduta del 21.03.2007, ha approvato il protocollo de quo.””.


VISTA la nota datata 20.03.2007, inviata dal prof. Salvatore BARBUTI;

VISTO il testo del Protocollo d'Intesa da stipularsi tra l’Università degli Studi

di Bari (Facoltà di Medicina e Chirurgia - Dipartimento di Medicina

Interna e Medicina Pubblica Sezione di Igiene) e la Regione Puglia

(Assessorato Sanità e Servizi Sociali - Settore Sanità), per l'esercizio

dei compiti connessi alle attività dell'Osservatorio Epidemiologico

Regionale;

VISTA la nota del 20.03.2007, inviata dal prof. Antonio QUARANTA;

VISTA la deliberazione del Consiglio di Dipartimento di Scienze Biomediche

e Oncologia Umana, adottata nella riunione del 19.03.2007;

CONSIDERATO quanto evidenziato dall’Ufficio competente;

VISTI l’art. 68 del Regolamento per l'Amministrazione, la Finanza e la

Contabilità e l’art. 14 del Regolamento c/terzi;

VISTA la delibera del Senato Accademico, adottata nella seduta del

21.03.2007,

DELIBERA

75

C.A. 28.03.2007/p.10bis

di esprimere parere favorevole in ordine al Protocollo d'Intesa, per il periodo 2007-2011,

che si allega al presente verbale con il n. 4, da stipularsi tra l’Università degli Studi di

Bari (Facoltà di Medicina e Chirurgia - Dipartimento di Scienze Biomediche e Oncologia

Umana Sezione di Igiene e Dipartimento di Medicina Interna e Medicina Pubblica –

Sezione Medicina del Lavoro) e la Regione Puglia, per l'esercizio dei compiti connessi

alle attività dell'Osservatorio Epidemiologico Regionale, previa acquisizione del parere

espresso dal Consiglio di Dipartimento di Medicina Interna e Medicina Pubblica.


76

C.A. 28.03.2007/p.11

IV ATTIVITA’ GIURIDICO-LEGALE

DOTT.SSA [XXXXXXXXXX] CONTRO MIUR – ISTANZA PER LA

DEFINIZIONE TRANSATTIVA DEI GIUDIZI IN CORSO.

Il Rettore apre il dibattito sulla seguente relazione predisposta dall’Avvocatura di

questa Università ed invita il Consiglio a pronunciarsi in merito:

“”L’Avvocatura rammenta, al riguardo dell’argomento epigrafato, che, nella seduta della 24.01.2007, il Consiglio ““ha preso atto della relazione predisposta dall’Avvocatura dell’Università in ordine all’argomento di cui in epigrafe ed in particolare dell’atto di precetto relativo alla sentenza in oggetto ed in particolare dell’atto di precetto relativo alla sentenza in oggetto ed ha deliberato di far gravare la relativa spesa, pari ad € 249.009,34, sul capitolo di bilancio n. 303050 “Anticipazioni diverse””.

Ebbene, nel prosieguo vi sono stati vari incontri con il legale della ricorrente, avv. Gino Olivieri, di raffronto delle rispettive posizioni, a seguito dei quali lo stesso avv. Olivieri ha formalizzato l’Istanza per la definizione transattiva dei giudizi in corso che qui integralmente si riporta:

““Il sottoscritto Avv. Gino Olivieri, con studio in Bari alla Via De Rossi n. 196, nella qualità di rappresentante e difensore in giudizio munito di pieni poteri, della Sig. ra [xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx xxxxxxxxxxxx],

PREMESSO CHE La predetta è opposta all’Università degli Studi di Bari, avendo introdotto il

giudizio conclusosi con sentenza n. 2339/06 del 26.01.2006 depositata in Cancelleria il giorno 04.02.2006, notificata in forma esecutiva il 06.03.2006, con la quale il Tribunale di Bari, nella persona del Giudice del Lavoro dott.ssa Rubino, sulla domanda introdotta dalla Dott.ssa [xxxxxxxxxxxxxx], dinanzi a cui l’Università convenuta restava contumace, così provvedeva:

“Dichiara il difetto di legittimazione passiva del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.

Dichiarata la propria competenza, accoglie la domanda e, per l’effetto, condanna l’Università degli Studi di Bari, al pagamento, in favore della ricorrente, della complessiva somma di € 55.519,10, oltre interessi e rivalutazione monetaria.

Condanna, infine, l’Università degli Studi di Bari al pagamento delle spese di lite, che si liquidano in complessivi € 3.000,00 oltre I.V.A. e C.A.P. come per legge”.

Contro il predetto provvedimento è stato proposto appello, giudizio ancora pendente.

La ricorrente, a mezzo del sottoscritto procuratore, in virtù del citato titolo giudiziale notificava in data 09.01.2007 atto di precetto di pagamento della somma di € 344.946,46, oltre successivi interessi come per legge sino al giorno del soddisfo, oltre C.P.A. ed I.V.A. su diritti ed onorari, oltre successive occorrende.

Avverso detto atto di precetto veniva proposta opposizione, giudizio ancora pendente.

77

C.A. 28.03.2007/p.11

RITENUTO CHE Sussiste, in capo ad entrambe le parti in lite, alea circa i tempi ed i contenuti di

una pronuncia sull’an debeatur, che potrebbe raggiungere la definitività solo all’esito del pendente giudizio di appello, e del susseguente giudizio (ove instaurato) di Cassazione sino a giungere alla formazione di un giudicato inoppugnabile.

Sussistono pertanto ragioni sufficienti per ritenere opportuna ed auspicabile la definizione bonaria in sede transattiva stragiudiziale della vicenda dedotta in giudizio, senza rispettivo e reciproco riconoscimento di avverse pretese ed eccezioni.

Vi sono evidenti ragioni di urgenza relative alla definizione dell’accordo transattivo, atteso che:

La sentenza di primo grado è provvisoriamente esecutiva per cui è ormai imminente la decorrenza dei termini di valenza del precetto notificato in data 09.01.2007 (scadranno il giorno 09.04.2007, data entro cui il sottoscritto potrebbe richiedere l’esecuzione in danno dell’Università degli Studi di Bari per la somma precettata di € 344,946,46, oltre successivi interessi come per legge sino al giorno del soddisfo, oltre C.P.A. ed I.V.A. su diritti ed onorari, oltre successive occorrende.

Tale cifra andrà come detto maggiorata degli ulteriori interessi ed indicizzazioni dovuti, atteso che il calcolo sotteso alla redazione del precetto si è fermato al mese di giugno del 2006, per cui si dovrà tener conto delle predette maggiorazioni sino alla data di oggi e comunque dell’effettivo soddisfo.

Comunque ove anche l’efficacia esecutiva del titolo venga sospesa, sarà emanato provvedimento non impugnabile ed immediatamente esecutivo di pagamento delle somme ritenute dovute dall’Università degli Studi di Bari, in virtù dei calcoli effettuati, quali dichiarate in atto di opposizione a precetto ed ammontanti ad € 249.009,34, salva poi la determinazione successiva del residuo dovuto.

Dunque l’esecuzione immediata potrebbe comunque essere richiesta in detta ultima misura.

Da un raffronto delle rispettive posizioni, ferma l’alea sussistente, si stigmatizza l’opportunità di giungere alla transazione mediante il pagamento da parte della convenuta Università degli Studi di Bari in favore dell’istante [xxxxxxxxxxxx], che la riterrebbe congrua e satisfattiva di ogni pretesa, di una somma individuata nella sua quantificazione in € 150.000,00.

La citata individuazione è frutto della rispettiva ponderazione delle posizioni e delle cifre su cui si attestano le difese vicendevoli: da un canto, dunque, come ripetuto una pretesa esigibile di oltre 345.000,00 euro circa, dall’altra quanto meno una somma di € 249.000,00 circa.

Da tali reciproche posizioni deve partire l’ipotesi transattiva, che contemperando le divergenze di calcolo, al solo fine di scongiurare una imminente esecuzione, ed in ogni caso di evitare il rischio per entrambe le parti di una pronuncia giudiziale, su materia complessa ed assai controversa in sede dottrinale e giurisdizionale, i cui tempi peraltro potrebbero essere assai lunghi, senza riconoscimento alcuno di responsabilità e/o del fondamento delle contrarie posizioni ed eccezioni, condurrebbe alla definitiva soluzione della vicenda: il tutto mediante un esborso da parte dell’Università che, come evidenziato, verrebbe assai limitato e ridotto a meno del 50% della somma precettata e successivamente ulteriormente rivalutata ed indicizzata.

Proprio a tal fine la somma che sin da ora si dichiara di poter accettare a definizione, saldo e stralcio di ogni pretesa, quantificata in € 150.000,00 sarà da ritenersi

78

C.A. 28.03.2007/p.11

omnicomprensiva, per cui non vi sarà, in caso di perfezionamento di tale ipotesi transattiva, acun aggravio dovuto a spese legale sopportate dalla ricorrente (per oneri già liquidati in sentenza di primo grado, attività prestata in sede esecutiva, di opposizione a precetto e di gravame).

Tale determinazione è giunta dopo una serie di rispettivi confronti, quali intervenuti fra le parti, in sede di vari incontri che hanno evidenziato e successivamente ridimensionato le vicendevoli basi di intesa, sino a giungere alla somma omnicomprensiva su indicata (salva in ogni caso la esclusiva competenza a decidere del Consiglio di Amministrazione).

Tanto premesso e ritenuto, dunque, si CHIEDE Senza riconoscimento di alcuna avversa pretesa ed eccezione, al solo fine di

evitare l’alea ed i tempi di pronunce giudiziali sulle vicende dedotte, di esprimere il Vs. parere circa la su estesa ipotesi transattiva, ricordando le ragioni di urgenza sottese all’emanazione di Vs. accettazione, per le ragioni su richiamate (fra tutte il poco tempo rimasto di valenza del precetto, entro cui il sottoscritto dovrà richiedere l’esecuzione; l’imminenza di udienza del giudizio di opposizione fissata per il 29 p.v.; la necessità di provvedere dunque nell’ambito dell’ormai prossima seduta del Consiglio di Amministrazione fissata per il 28.03.2007).

La proposta su estesa non vale come riconoscimento di alcuna delle avverse pretese ed eccezioni, quali anche già in atti profuse, per cui rimarrà condizionata alla relativa accettazione nei termini e modalità su espresse, per cui ove non si dovesse addivenire alla conseguente transazione, si insisterà in ogni rassegnata e rassegnanda richiesta, conclusione e difesa””.

Di tanto, è stata prontamente interessata l’Avvocatura Distrettuale dello Stato per il parere di competenza.

L’Avvocatura Distrettuale, con nota del 27.03.2007, ha così riscontrato: “Con riferimento alla nota a margine, esaminata la proposta transattiva dell’avv.

Gino Olivieri, in rappresentanza della [xxxxxxxxxxxxxxxxx], considerato allo stato che pende giudizio d’appello, proposto dalla Scrivente, avverso la sentenza n. 2339/06 del Giudice del Lavoro di Bari, di riconoscimento alla ridetta ricorrente della corresponsione di € 55.519,10, oltre interessi e rivalutazione monetaria per l’attività svolta in qualità di medico specializzando, presso l’Università degli Studi di Bari, per gli anni accademici di frequenza della Scuola di specializzazione dal 1983/84 al 1987/88, sottopone all’attenzione di codesta Università le seguenti osservazioni.

Oltre al ridetto giudizio d’appello, allo stato, pende giudizio di opposizione a precetto, proposto dalla Scrivente, in quanto le somme precettate, in virtù della sentenza di primo grado, provvisoriamente esecutiva, discordano, in quanto maggiori rispetto a quelle di cui al computo eseguito da codesta Università. Di qui la proposta transattiva motivata essenzialmente rispetto ai tempi e all’alea per entrambe le parti di giudizio d’appello e del giudizio di Cassazione, che sicuramente seguirebbe, stante la complessità e la rilevanza che la questione della remunerazione dei medici specializzati D.Lgs. 257/91 sta da tempo occupando la giurisprudenza e la dottrina e stante l’incertezza e la discordanza sin qui rilevata sul tema negli ultimi anni.

Sotto il profilo dei tempi dei giudizi sarebbe conveniente ed opportuno transigere considerando che la somma, richiesta ex adverso, è inferiore a circa il 50% a fronte delle somme calcolate da codesto Ente, poiché in caso di soccombenza di codesta Università le

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somme da pagare sarebbero notevolmente superiori e comunque la somma precettata o quella inferiore di cui al computo ridetto andrebbe pagata nei prossimi giorni, stante la provvisoria esecuzione della sentenza di primo grado.

Per quanto attiene al merito della controversia sarebbe opportuno per codesto Ente determinarsi sulla convenienza ad accettare la proposta transattiva, che avrebbe il duplice effetto di contenere, tenuto conto delle divergenze di calcolo tra le parti , come sopra osservato, la corresponsione del 50% delle somme di cui alla condanna nella sentenza di primo grado ed eviterebbe l’alea dei successivi gradi di giudizio, trattandosi di controversie di natura peculiare e con notevoli margini di incertezza, che in caso di soccombenza, esporrebbero codesta Università ad un notevole aggravio di spese a titolo di sorte capitale, interessi, rivalutazione (considerando che nella proposta transattiva i calcoli sono fermi al mese di giugno 2006) e spese legali.

Tanto secondo quanto richiesto si resta in attesa di conoscere le determinazioni di codesta Università”.

Si chiede quindi che codesto Consesso Voglia esprimersi al riguardo, con determinazione di accoglimento della su riportata proposta transattiva o, se diversamente ritenendo, con determinazione di prosieguo delle proposte azioni difensive (l’opposizione a precetto, la cui prossima udienza è fissata per il giorno 29 c.m., e l’appello a sentenza, la cui discussione risulta fissata per il 10.05.2007 davanti alla Corte di Appello di Bari – Sez. Lavoro).””

Il Rettore osserva che, sulla base delle motivazioni contenute nel parere reso

dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato, questa Università potrebbe ritenere conveniente

l’adesione alla proposta transattiva, fermo restando che sarà, comunque, avanzata richiesta

di rimborso della somma versata al Ministero dell’Università e della Ricerca.

Il revisore Piccarreta chiede di conoscere come si intenda finanziare il debito fuori

bilancio derivante dalla transazione, atteso che la proposta non è corredata dall’impegno di

spesa.

Il Direttore Amministrativo fa presente che la spesa graverebbe sul Cap. n.

303050 “Anticipazioni diverse”, come già deliberato da questo Consiglio nella riunione del

24.01.2007, e che si provvederà ad inoltrare richiesta di rimborso della somma versata al

Ministero dell’Università e della Ricerca.

Il consigliere Guido De Santis, nel rammentare che contenziosi analoghi si sono

conclusi positivamente per questa Università, difesa dall’Avvocatura interna, considera

comunque conveniente, tenuto conto della situazione che si è determinata, l’adesione alla

proposta transattiva, ritenendo, tuttavia, opportuno acquisire in merito il parere favorevole

del Ministero, al quale sarà inoltrata la richiesta di rimborso della somma versata.

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Il Direttore Amministrativo fa presente che questa Università ha applicato norme

ministeriali, anche se il Ministero ha ottenuto l’estromissione dal giudizio “de quo”. Egli

invita a considerare, altresì, il rischio che, nelle more dell’acquisizione del parere del

MiUR, la controparte avvii le procedure di pignoramento.

Il revisore Piccarreta conferma quanto rappresentato dal Direttore Amministrativo

in ordine al fatto che la sentenza di primo grado sia esecutiva e quindi espone l’Università

al pignoramento.

Il consigliere Cardia osserva come questo Consiglio debba valutare se sia

maggiormente conveniente aderire all’odierna proposta transattiva ovvero versare oggi la

somma di 249 mila euro e proseguire il giudizio innanzi al Consiglio di Stato, con la

possibilità di recuperare quanto versato in caso di sentenza favorevole del giudice di

appello. Egli ritiene, quindi, opportuno acquisire in merito il parere dell’avv. Gaetano

Prudente, coordinatore dell’Avvocatura interna di questa Università.

Alle ore 12,30, su invito del Rettore e con il consenso dei presenti, entra nella sala

di riunione l’avv. Gaetano Prudente.

Il Rettore illustra all’avv. Prudente i contenuti dell’odierno dibattito, invitandolo,

in particolare, a pronunciarsi sulla convenienza per questa Amministrazione di aderire alla

proposta transattiva in esame ovvero di versare la somma di 249 mila euro e proseguire il

giudizio in appello.

L’avv. Prudente fa presente che il versamento della somma di 249 mila euro non

esclude la possibilità che la controparte avvii le procedure di pignoramento relativamente

alla somma residua rispetto a quanto richiesto con atto di precetto. Egli precisa, altresì, che

nel giudizio di appello non possono più proporsi determinate eccezioni, quale, in

particolare, quella di prescrizione del credito, che può essere sollevata solo nell’atto

introduttivo del giudizio di primo grado.

Per le ragioni sopra illustrate, l’avv. Prudente dichiara, quindi, di condividere il

parere reso dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato.

Il consigliere Ferri, nel condividere la proposta transattiva in esame, ritiene che

questa Amministrazione debba valutare l’opportunità di pervenire ad una soluzione

transattiva anche in altri giudizi in corso, al fine di ridurre il più possibile il contenzioso.

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Il consigliere Guido De Santis chiede se siano rilevabili responsabilità per la

mancata costituzione nel giudizio di primo grado dell’Avvocatura Distrettuale dello Stato.

L’avv. Prudente, nel far presente che l’Avvocatura Distrettuale dello Stato di Bari

ha più volte lamentato come l’attuale organico non le consenta di curare adeguatamente

l’ingente mole di contenzioso di propria competenza, rappresenta l’opportunità di valutare

con estrema attenzione l’ipotesi di avviare eventuali azioni di responsabilità, considerato

che trattasi di questione attinente i rapporti tra due Istituzioni pubbliche.

Il consigliere Berardi rappresenta l’esigenza di monitorare attentamente la spesa

riveniente dalla sottoscrizione della transazione in parola, che dovrà gravare sul bilancio di

Ateneo in caso di mancato rimborso da parte del MiUR.

Il consigliere Spagnoletti, nel far presente che, nel caso di specie, sussistono i

presupposti giuridici perchè questa Amministrazione agisca iure privatorum, osserva come

la situazione appaia ormai compromessa, in quanto l’eccezione di prescrizione del credito -

a norma del C.P.C. - avrebbe dovuto essere sollevata nell’atto introduttivo del giudizio di

primo grado o nella prima memoria di comparsa. Nel ritenere, pertanto, che non sussistano

ormai più dubbi sull’an debeatur, ma solo sul quantum, egli giudica coerente il parere reso

dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato e considera prudente una delibera di questo

Consiglio di accoglimento della proposta transattiva, in conformità al predetto parere, a

condizione che il Rettore informi l’Avvocatura Generale che, a seguito di una

disattenzione dell’Avvocatura Distrettuale di Bari, questa Università apparirebbe non del

tutto adeguatamente difesa nella controversia in esame - almeno con riferimento alla

mancata eccezione della prescrizione del credito - ed ha dovuto subire un atto transattivo,

che ha comportato una spesa di 150.000,00 euro.

Alle ore 13,00 esce l’avv. Prudente.

Il revisore Piccarreta, dopo aver premesso di esprimersi a titolo personale e

riservandosi di valutare in seno all’Organo Collegiale di cui è componente la problematica

in esame, ritiene che, alla luce del parere dell’Avvocatura Distrettuale dello Stato, sia

opportuno transigere, al solo fine di evitare un ulteriore aggravio di spesa per l’Università.


VISTA la propria delibera, assunta in data 24.01.2007;

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C.A. 28.03.2007/p.11

VISTA l’istanza per la definizione transattiva dei giudizi in corso,

formalizzata dall’avv. Gino Olivieri, legale della [xxxxxxxx

xxxxxxxxx], acquisita al protocollo in data 20.03.207 con il n. 23234;

ACQUISITO il parere reso dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato, con nota del

27.03.2007, con il quale si ritiene che, sotto i profili dei tempi dei

giudizi e del merito, sarebbe conveniente ed opportuno per questo

Ente determinarsi sulla convenienza ad accettare la predetta proposta

transattiva;

SENTITO l’avv. Gaetano Prudente, coordinatore dell’Avvocatura di questa

Università;

TENUTO CONTO di tutto quanto emerso nel corso dell’odierno dibattito,

DELIBERA

- di revocare la propria delibera del 24.01.2007;

- di accogliere la proposta transattiva di cui in premessa per l’importo

omnicomprensivo di € 150.000,00;

- di invitare l’Amministrazione ad inoltrare apposita richiesta di rimborso della

suddetta somma al Ministero dell’Università e della Ricerca;

- che la relativa spesa gravi sul Cap. n. 303050 “Anticipazioni diverse”;

- di invitare il Magnifico Rettore a notiziare della vicenda in parola l’Avvocatura

Generale dello Stato.


Alle ore 13,05, si allontana il Rettore ed assume le funzioni di Presidente il

ProRettore; alla medesima ora, si allontanano i consiglieri Bruno e Guaragnella.

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PROPOSTA DI COSTITUZIONE DEL CENTRO INTERDIPARTIMENTALE DI

RICERCA “LESSICI A CONFRONTO (LEXICON)”

Il Presidente apre il dibattito sulla seguente relazione predisposta dal

Dipartimento Organizzativo per una Gestione Efficace – Area Presidio e Pianificazione

Organizzativa – Settore Pianificazione Organizzativa ed invita il Consiglio a pronunciarsi

in merito:

““Si riferisce che, ai sensi degli artt. 52 dello Statuto e 89 del Regolamento Generale di Ateneo dell’Università di Bari, il prof. Pasquale Guaragnella ha rimesso la proposta di costituzione del Centro Interdipartimentale di “Lessici a confronto (LEXICON)”.

Promotori del Centro sono i Dipartimenti di Italianistica e Studi Anglo Germanici e dell’Europa Orientale.

Il Centro Interdipartimentale di che trattasi si propone di promuovere un approccio ai saperi disciplinari nelle loro peculiarità concettuali e lessicali e diffonderne la riflessione anche attraverso innovative modalità tecnologiche: forum in rete, moduli didattici “a distanza”, ampia divulgazione attraverso i supporti audio e video. Si propone altresì di integrare contenuti e nozioni culturali al fine di produrre esperienze formative di carattere interdisciplinare. Elaborare una riflessione “trasversale” su ambiti tematici anche nella loro espressione lessicale, operando per la redazione di Quaderni contenenti un corpus di lemmi inerenti alle esperienze interdisciplinari condotte. Produrre un’azione teorica e pratica a sostegno di attività culturali, didattiche e gestionali innovativamente collegate alle finalità proprie del Centro.

Il Centro avrà sede amministrativa presso il Dipartimento di Italianistica. Il Centro sarà amministrato secondo le norme previste dal Regolamento di Ateneo

per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità. Gli organi del Centro sono:

a) Il Consiglio b) Il Direttore

ciascuno con le funzioni esplicitate nell’art.4 dello Statuto. La Commissione istruttoria sulla costituzione di Dipartimenti e Centri, nella

seduta del 18/12/2006, ha espresso parere favorevole in merito al sotto riportato Statuto:

“STATUTO Art. 1 –Sede e Finalità del Centro Il Centro Interdipartimentale LEXI.CON, con sede amministrativa presso la Università di Bari, Dipartimento di Italianistica, si propone di perseguire obiettivi di confronto interculturale; in particolare si propone di:

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1. promuovere un approccio ai saperi disciplinari nelle loro peculiarità concettuali e lessicali e diffonderne la riflessione anche attraverso innovative modalità tecnologiche: forum in rete, moduli didattici “a distanza”, ampia divulgazione attraverso i supporti audio e video. Si propone altresì di integrare contenuti e nozioni culturali al fine di produrre esperienze formative di carattere interdisciplinare; 2. elaborare una riflessione “trasversale” su ambiti tematici anche nella loro espressione lessicale, operando per la redazione di Quaderni contenenti un corpus di lemmi inerenti alle esperienze interdisciplinari condotte; 3. produrre un’azione teorica e pratica a sostegno di attività culturali, didattiche e gestionali innovativamente collegate alle finalità proprie del Centro Art. 2 – Composizione e Adesione al centro Il Centro è costituito, oltre che dai proponenti, da docenti e ricercatori di Dipartimenti dell'Università di Bari i quali aderiranno documentando il proprio interesse di ricerca, in coerenza con le finalità esplicitate dall'art. 1, mediante atto formale di adesione approvato dal Consiglio del Centro. Art. 3 – Soggetti, interlocutori e destinatari 1. Soggetti promotori e aderenti: Docenti e ricercatori interessati a produrre una riflessione pratico-teorica su lessici e terminologie disciplinari. 2. Interlocutori attivi: Figure responsabili del settore gestionale e tecnico-amministrativo della Università di Bari che vogliano fornire al Centro la competenza e le professionalità acquisite nelle pratiche di gestione e coordinamento all’interno della struttura universitaria (riflessione, interpretazione e applicazione di leggi, norme, circolari e così via). Il Centro si prefigge infatti di istituire rapporti, anche mediante progetti di formazione a distanza, con il personale docente e tecnico-amministrativo di Università europee. Sono, altresì, interlocutori attivi i laureati e i giovani studiosi (dottorandi, dottori di ricerca, assegnisti a vario titolo) interessati ad approfondire una ricerca intorno alle intersezioni concettuali e lessicali tra i vari saperi 3. Destinatari: Istituzioni e soggetti appartenenti al mondo dell’Università, della cultura, dell’arte e della scuola, nonché la Regione Puglia e il sistema delle autonomie locali (province, comuni, circoscrizioni). Art. 4 – Organi del Centro Organi del Centro sono: 1) il Consiglio 2) il Direttore. Il Consiglio, presieduto dal Direttore, è costituito dagli aderenti al Centro. Il Consiglio delibera su tutte le materie di competenza del Centro, coadiuva il Direttore in tutte le attività di sua competenza, in particolare propone il programma annuale di ricerca, e approva il bilancio consuntivo e quello preventivo. Il Direttore è eletto dai componenti il Consiglio tra i professori di ruolo a tempo pieno aderenti al Centro, dura in carica tre anni accademici e può essere rieletto consecutivamente una sola volta. Le procedure elettorali sono quelle definite dal regolamento elettorale per la costituzione degli Organi del Dipartimento.

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Il Consiglio, su proposta del Direttore, può designare quattro suoi componenti che, con il Direttore stesso, compongono la Giunta. In qualunque momento sia costituita, la Giunta decade al termine del mandato del Direttore Art. 5 – Articolazione e attività di interesse del Centro - Ogni attività del Centro e dei suoi gruppi di ricerca partirà dall’intento comune di

approfondire la riflessione su peculiarità lessicali e terminologiche inerenti i settori disciplinari coinvolti.

- Le attività di ricerca e di approfondimento promosse dai gruppi di ricerca afferenti al Centro saranno intese alla riflessione su voci e lessici tematici al fine di produrre materiale tecnico-scientifico ad uso di docenti e personale tecnico-amministrativo operante nelle scuole

- Le attività del Centro includeranno la organizzazione di seminari e incontri di studio periodici, volti a pubblicizzare i risultati della riflessione

- Il Centro si propone altresì di produrre quaderni e corpora lemmatici - Ciascun gruppo di ricerca può proporre contratti di ricerca, di collaborazione e di

consulenza con Enti esterni che dovranno essere autorizzati dal Consiglio. - Per il conseguimento delle sue finalità di ricerca scientifica il Centro

Interdipartimentale LEXI.CON può articolarsi in gruppi di ricerca (per esempio: linguistico-letterario, storico-artistico, economico-giuridico, amministrativo-gestionale), operanti anche nel senso della “formazione a distanza”. L’azione di ciascun gruppo di ricerca dovrà assicurare un carattere di interazione e di collegamento con l’azione dei restanti gruppi di ricerca.

Art. 6 – Funzionamento e gestione amministrativo-contabile Il funzionamento del Centro Interdipartimentale Lessici a confronto potrà avvalersi inizialmente delle risorse ed in particolare, delle apparecchiature scientifiche e tecnologiche (PC con collegamento alla rete Internet; stampante laser; apparecchio telefono-fax; lavagna luminosa; forniture aperiodiche di cancelleria) necessarie e messe a disposizione dai Dipartimenti promotori al fine dello svolgimento del programma di ricerca (secondo quanto previsto dall’art. 79 comma 2 del Regolamento Generale d’Ateneo). Il patrimonio del Centro è costituito da contributi finanziari eventualmente erogati dall’Università, da soggetti pubblici e/o privati Nuove apparecchiature scientifiche, acquistate con finanziamenti ricevuti dal Centro per lo svolgimento dei propri programmi di ricerca, saranno inventariate presso il Centro stesso. In caso di scioglimento del Centro, il patrimonio sarà ripartito tra le strutture aderenti al Centro. Il Centro può stipulare contratti e convenzioni con Enti di ricerca a livello nazionale ed internazionale, sia pubblici che privati. Per la gestione amministrativo-contabile vale quanto espressamente previsto dal Regolamento per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità dell’Università di Bari Entro sei mesi dalla sua costituzione, il Consiglio del Centro approva il regolamento di funzionamento.”

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Si riferisce che al fine di verificare l’esistenza di congrui interessi agli scopi del Centro Interdipartimentale di “Lessici a confronto (LEXICON)”, sono stati aperti i tempi per l’adesione formale. Alla struttura di che trattasi, hanno aderito n. 21 professori ordinari, 22 professori associati e 20 ricercatori dei Dipartimenti di Scienze Filosofiche, Italianistica, Per lo Studio delle Società Mediterranee, Pratiche Linguistiche e Analisi dei Testi, Studi Anglo Germanici e dell’Europa Orientale, Lingue e Tradizioni Culturali Europee, Lingue e Letterature Romanze e Mediterranee, Geomineralogico; tali adesioni sono state valutate congrue dalla Commissione istruttoria per la costituzione di Dipartimenti e Centri, nella seduta del 13.01.2007.

Si riferisce, inoltre, che il Senato Accademico ha approvato la proposta di costituzione del Centro di che trattasi nella seduta del 28.02.2007.


VISTO l’art. 52 dello Statuto dell’Università di Bari;

VISTO l’art. 89 del Regolamento Generale di Ateneo dell’Università degli

Studi di Bari;

VISTO il parere favorevole della Commissione istruttoria sulla costituzione di

Dipartimenti e Centri, espresso nella seduta del 18/12/2006, in ordine

alla costituzione del Centro Interdipartimentale di “Lessici a confronto

(LEXICON)”;

VISTO che la stessa Commissione, nella seduta del 13/01/2006, ha valutato

congrue le adesioni in favore del Centro di che trattasi;

VISTI gli estratti dai verbali dei Consigli dei Dipartimenti di “Italianistica”,

seduta del 24.10.2006, e “Studi Anglo Germanici e dell’Europa

Orientale”, seduta del 28.11.2006;

VISTA la delibera adottata dal Senato Accademico nella seduta del

28.02.2007,

DELIBERA

di esprimere parere favorevole in ordine alla proposta di costituzione del Centro

Interdipartimentale “Lessici a confronto (LEXICON)” presso l’Università degli Studi di

Bari.


Rientrano i consiglieri Bruno e Guaragnella.

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PROPOSTA DI COSTITUZIONE DEL CENTRO INTERUNIVERSITARIO DI

RICERCA “STUDI AZIENDALI PER LA SOSTENIBILITÀ (CISAS)”




in merito:

““Si ricorda che il prof. Viola insieme ad altri docenti del Dipartimento di Studi Aziendali e Giusprivatistici ha proposto la costituzione di un Centro Interuniversitario di Ricerca denominato “Studi Aziendali per la Sostenibilità (CISAS)” e che la Commissione istruttoria per la costituzione di Dipartimenti e Centri, nella seduta del 18.12.2006, ha espresso parere favorevole in ordine alla sotto riportata convenzione:

“CONVENZIONE PER L’ISTITUZIONE DEL CENTRO DI RICERCA

INTERUNIVERSITARIO C.I.S.A.S.

TRA

- L’Università degli Studi di Bari, con sede e domicilio fiscale in Bari, P.zza Umberto I, c.f. 80002170720, rappresentata dal Rettore pro-tempore Prof. Corrado Petrocelli, autorizzato alla stipula dell’atto convenzionale con deliberazione del Senato Accademico nella seduta del _______________

E - L’Università degli Studi di LECCE con sede e domicilio fiscale in …… n° ….., c.f. ………, rappresentata dal Rettore pro-tempore Prof. ………………………………. , autorizzato alla stipula dell’atto convenzionale con deliberazione del ___________________________________________ nella seduta del ...............................,

SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE

è costituito il Centro Interuniversitario di Ricerca “DI STUDI AZIENDALI PER LA SOSTENIBILITA’ C.I.S.A.S.”

al fine di promuovere e coordinare iniziative comuni in un campo che richiede l’integrazione di diverse competenze tramite uno stretto rapporto di collaborazione tra più sedi universitarie. Il Centro Interuniversitario di ”STUDI AZIENDALI PER LA SOSTENIBILITA’ C.I.S.A.S.” è regolato dai seguenti articoli, da ritenersi nella loro interezza quale Statuto del Centro medesimo.

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ART.1 - SCOPI DEL CENTRO Il Centro si propone di: a) promuovere, svolgere, sostenere e coordinare la ricerca scientifica in ambito

economico aziendale; b) svolgere attività di formazione tramite percorsi di eccellenza (master, corsi di

alta formazione, corsi di perfezionamento); c) favorire lo scambio di informazioni e di materiale di studio fra le unità di

ricerca, anche nel quadro di collaborazioni con Istituti o Dipartimenti di Università non aderenti, Istituti di ricerca, Enti pubblici o privati, Società Industriali, Associazioni e Fondazioni;

d) stimolare l’attività e le iniziative di ricerca e divulgazione scientifica in ambito nazionale e internazionale;

e) stipulare convenzioni per forme di collaborazione con altri Organismi Pubblici e Privati nell’ambito delle tematiche di ricerca individuate dal Centro.

ART.2 – SEDE DEL CENTRO Il Centro, ai soli fini organizzativi ed amministrativi, ha sede presso l’Università degli studi di Bari. Tale sede può essere variata con il consenso di tutte le Università convenzionate. Sono sedi periferiche tutte le Università aderenti. ART.3 – UNITA’ DI RICERCA Il Centro si articola in Unità di Ricerca. Afferiscono al Centro, in prima applicazione, i sottoindicati Dipartimenti delle Università convenzionate: - Dipartimento di Studi Aziendali e Giusprivatistici dell’Università degli studi di Bari; - Dipartimento di Studi Aziendali, Giuridici, Ambientali dell’Università degli studi di

Lecce. Le Unità di ricerca rappresentano articolazioni funzionali delle attività del Centro e si collocano presso le sedi delle Università aderenti al Centro stesso ed eventualmente presso sedi interuniversitarie all’uopo costituite anche in collaborazione con altri Enti, in base a piani elaborati dal Consiglio Direttivo. Essi costituiscono le unità di ricerca del centro. Alla costituzione di ciascuna Unità di Ricerca provvede il Consiglio Direttivo di cui al successivo art. 6 con il consenso dell’Università ospitante. A ciascuna Unità di Ricerca afferiscono: professori e ricercatori di ruolo; altro personale universitario; personale non universitario appartenente a Enti pubblici o privati che abbia stipulato con la corrispondente Università un rapporto convenzionale e che svolga precipuamente studi e ricerche nei campi inerenti gli indirizzi di ricerca presso gli Istituti o i Dipartimenti sedi delle singole Unità di Ricerca. L’adesione è richiesta con istanza indirizzata al Direttore del Centro e corredata dal nulla osta della struttura di appartenenza e dal curriculum. Sulla domanda si esprime il Consiglio Direttivo, tenuto conto del curriculum, e vi provvede, conformemente, il Rettore dell’Università sede amministrativa del Centro. Il diritto di recesso è esercitabile da tutti gli aderenti al Centro per giustificati motivi.

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ART.4 – INDIRIZZI DI RICERCA L’attività del Centro viene regolata in “Indirizzi di ricerca” individuati dal Consiglio Direttivo su proposta delle Unità di ricerca. In prima applicazione gli “Indirizzi di ricerca” del Centro sono i seguenti: - responsabilità sociale delle imprese, con particolare attenzione alle piccole e medie imprese, nonché alle amministrazioni pubbliche; - gestione delle aziende turistiche e studio di modelli di sviluppo legati al turismo; - controllo di gestione, soprattutto in relazione alla pianificazione e programmazione economico-finanziaria ed al controllo dei costi negli Enti pubblici; ART.5 – ORGANI DEL CENTRO Sono Organi del Centro: 1. Il Consiglio Direttivo 2. Il Direttore ART.6 – CONSIGLIO DIRETTIVO Il Consiglio Direttivo è composto da: a) il Direttore del Centro così come definito dall’art. 7 del presente Statuto; b) professori e ricercatori di ruolo; c) una percentuale dell’altro personale universitario; d) i Responsabili di Unità di Ricerca costituiti da personale non universitario appartenente ad Enti pubblici o privati e PMI che abbiano stipulato con la corrispondente Università un rapporto convenzionale e che svolgano precipuamente studi e ricerche nei campi inerenti gli indirizzi di ricerca presso i Dipartimenti sedi delle singole Unità di Ricerca, con voto consultivo. Il Consiglio Direttivo cura l’attuazione delle linee generali dell’attività del Centro e cura l’esecuzione delle deliberazioni approvate. Il Consiglio Direttivo è convocato dal Direttore almeno due volte l’anno per l’approvazione dei bilanci e comunque ogni qualvolta il Direttore lo ritenga necessario o la convocazione sia richiesta da almeno 1/3 dei componenti con diritto di voto. Il Consiglio Direttivo dura in carica tre anni. Il Consiglio Direttivo, su proposta del Direttore del Centro, può nominare una Giunta composta n. 2 (due) membri dal Dipartimento di Studi Aziendali e Giusprivatistici dell’Università degli studi di Bari e n. 2 (due) membri dal Dipartimento di Studi Aziendali, Giuridici, Ambientali dell’Università degli studi di Lecce. ART. 7 – DIRETTORE DEL CENTRO Il Direttore, eletto dal Consiglio Direttivo tra i docenti e ricercatori di ruolo del Centro e nominato con decreto rettorale dell’Università di Bari, svolge le seguenti funzioni: rappresenta il Centro; convoca e presiede il Consiglio Direttivo; sottopone al Consiglio Direttivo, per l’esame o l’approvazione, il bilancio preventivo ed il rendiconto consultivo; propone al C.D. il relativo piano di spesa; presenta al Consiglio Direttivo una Relazione annuale sulle attività del Centro; sovrintende al funzionamento generale del Centro ed esercita tutte le attribuzioni che comunque interessano il Centro.

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Designa tra i professori e i ricercatori di ruolo il nominativo che legittimamente lo sostituisce (Vicedirettore) in caso di assenza o temporaneo impedimento non superiore a tre mesi, dandone comunicazione al Rettore dell’Università di appartenenza ai fini dell’adozione del provvedimento di legittimazione. Il Direttore dura in carica tre anni e può essere rieletto una sola volta consecutivamente. ART.8 –RESPONSABILE UNITA’ DI RICERCA L’Unità di ricerca, una volta costituita, provvede ad eleggere un Responsabile dell’Unità stessa tra i professori e i ricercatori di ruolo appartenenti ad essa. In caso di Unità di ricerca di Enti pubblici o privati convenzionati, il Responsabile dell’Unità farà parte del Consiglio Direttivo con soli scopi consultivi. Per essere eletti Responsabile di Unità di ricerca è necessaria la metà più uno dei voti dei componenti l’Unità, esclusi gli assenti giustificati. Tale carica ha la durata di anni tre ed è rinnovabile; il Responsabile dell’Unità di Ricerca presenta annualmente al Consiglio Direttivo una relazione sull’attività svolta. La carica di Responsabile dell’Unità di Ricerca è compatibile con quella di Direttore del Centro. ART.9 – FINANZIAMENTI E GESTIONE AMMINISTRATIVA Il Centro opera mediante finanziamenti provenienti da: Ministero dell’Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica; Istituti o Dipartimenti Universitari cui afferiscono i professori e i ricercatori delle Unità del Centro; CNR a qualunque titolo; Altri Enti pubblici o privati che operino nei settori del Centro; Convenzioni nazionali ed internazionali con Enti di ricerca o con organi di carattere sopranazionale o comunitario La gestione amministrativa e contabile dei finanziamenti afferenti al Centro è effettuata secondo il Titolo V – Sezione II del Regolamento per l’Amministrazione la Finanza e la Contabilità dell’Università di Bari, sede Amministrativa del Centro. I fondi erogati dalle Università aderenti, dal M.U.R.S.T. e dal C.N.R. sono utilizzati dalle unità di ricerca depositarie dei relativi contratti. E’ fatta salva la possibilità che il responsabile del contratto ne disponga l’utilizzo, in tutto o in parte, anche presso altre unità di ricerca aderenti al centro, nei limiti fissati dalla legislazione vigente. L’assegnazione alle unità di ricerca dei fondi provenienti dagli altri soggetti finanziatori, così come sopra specificati, sono stabiliti dal C.D. in relazione alle linee programmatiche di ricerca per i quali i fondi stessi sono stati stanziati. I fondi affluiscono alle Università dove ha sede amministrativa il Centro, con vincolo di destinazione al centro stesso. ART.10 – AMMISSIONE DI ALTRE UNIVERSITA’ O ENTI Università diverse da quelle indicate nel presente atto possono entrare a far parte del Centro previa richiesta formale da inoltrare al Consiglio Direttivo tramite il Direttore del Centro. Tali nuove ammissioni saranno sottoposte all’approvazione del Consiglio Direttivo e formalizzate mediante appositi atti aggiuntivi alla presente convenzione. Enti pubblici o privati possono chiedere di entrare a far parte del Centro mediante convenzione per specifiche linee di ricerca. Gli Enti pubblici possono far parte di Unità di Ricerca già esistenti o formarne una nuova.

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ART. 11 – MODIFICHE DI STATUTO La modifica degli articoli del presente Statuto richiede l’approvazione di almeno due terzi dei componenti del Consiglio Direttivo e la successiva approvazione degli organi delle Università convenzionate. ART. 12 – DURATA DELLA CONVENZIONE La presente Convenzione entra in vigore dalla data di stipulazione ed ha validità di sei anni, rinnovabile di sei anni previa verifica dell’interesse alla prosecuzione delle attività oggetto della stessa. ART.13 – CLAUSOLA FINALE E DI RINVIO Entro sei mesi dalla costituzione, il Centro provvederà alla approvazione del Regolamento di Funzionamento che dovrà prevedere, tra l’altro la percentuale e le modalità di elezione dei rappresentanti nel Consiglio di cui alla lettera c). Le disposizioni della vigente Legislazione Universitaria e quelle dell’Ateneo sede amministrativa del Centro si applicano per quanto non espressamente previsto nel presente Statuto.”

Si riferisce che la competente Commissione Istruttoria per la costituzione di

Dipartimenti e Centri, nella seduta del 13.01.2007, ha valutato le adesioni pervenute in favore dell’istituendo Centro da parte di n. 4 docenti ordinari e 3 ricercatori e, ritenendole congrue, le ha approvate.

Si riferisce, ancora, che il Senato Accademico nella seduta del 28.02.2007 ha

approvato la costituzione del Centro di che trattasi.””.


VISTO l’art. 52 dello Statuto dell’Università di Bari;


Studi di Bari;



alla costituzione del Centro Interuniversitario di Ricerca di “Studi

Aziendali per la Sostenibilità (CISAS)”;




28.02.2007,

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DELIBERA

di esprimere parere favorevole in ordine alla proposta di costituzione del Centro

Interuniversitario di Ricerca di “Studi Aziendali per la Sostenibilità (CISAS)”.


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PROPOSTA DI TRASFORMAZIONE DEL CENTRO DI ECCELLENZA IN

CENTRO INTERDIPARTIMENTALE DI RICERCA DI ECCELLENZA SULLE

“TECNOLOGIE INNOVATIVE PER LA RIVELAZIONE E L’ELABORAZIONE

DEL SEGNALE (TIRES)”




in merito:

““Si ricorda che il Direttore del Centro d’Eccellenza “Sulle Tecnologie Innovative

per la Rivelazione e l’Elaborazione del Segnale (TIRES)”, prof. Giuseppe Nardulli, ha proposto la trasformazione del suddetto Centro in Centro Interdipartimentale di Ricerca di Eccellenza “Sulle Tecnologie Innovative per la Rivelazione e l’Elaborazione del Segnale (TIRES)” e che la Commissione istruttoria per la costituzione di Dipartimenti e Centri, nella seduta del 18.12.2006, ha espresso parere favorevole in merito alla richiesta di trasformazione del Centro in ordine al sotto riportato Statuto:

“STATUTO del CENTRO INTERDIPARTIMENTALE DI RICERCA

DI ECCELLENZA SULLE “TECNOLOGIE INNOVATIVE PER LA RILEVAZIONE E L’ELABORAZIONE DEL SEGNALE (T.I.R.E.S.)”

Articolo 1. Finalità, Sede, Durata E’ istituito presso l’Università degli Studi di Bari, quale trasformazione del Centro di Eccellenza “TECNOLOGIE INNOVATIVE PER LA RILEVAZIONE E L’ELABORAZIONE DEL SEGNALE (T.I.R.E.S.)”, il Centro Interdipartimentale di Ricerca di Eccellenza sulle “Tecnologie Innovative per la Rilevazione e l’Elaborazione del Segnale” (T.I.R.E.S.) da ora in poi qui denominato Centro, che svolgerà attività nei seguenti campi: Ricerca e sviluppo di sensori innovativi per il monitoraggio dell’ambiente e di processi industriali e per applicazioni biomediche; modelli e algoritmi per sistemi complessi; metodi innovativi per analisi del segnale e per analisi di dati. Il Centro assume come strumenti, oltre la ricerca e lo sviluppo nei campi sopra menzionati, anche: 1. la promozione e l’organizzazione di convegni, conferenze e seminari; 2. la promozione di iniziative per l’alta formazione nei campi di propria competenza; 3. il trasferimento tecnologico al sistema delle imprese. Il Centro avrà sede amministrativa presso il Dipartimento Interuniversitario di Fisica dell’Università di Bari.

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Il Centro è costituito per la realizzazione di attività di ricerca connesse a progetti di durata triennale; al termine previsto per la realizzazione del progetto, il Consiglio del Centro presenta una relazione sulle attività svolte ed eventuale istanza motivata di rinnovo. Articolo 2. Patrimonio e azione finanziaria Il patrimonio del Centro è costituito dai contributi finanziari, dai materiali bibliografici, dalla strumentazione e dagli arredi erogati o donati dall'Università di Bari, da enti pubblici di ricerca, da privati, da persone fisiche e giuridiche, occasionalmente, periodicamente o in forma di contributo annuale. Il Centro può acquisire i suddetti materiali specifici, conservare opere e materiali ad esso affidati. Il Centro può avanzare formali richieste di contributi, agli Enti pubblici di ricerca (CNR, MUR, GNDT, GNV, INGV), a privati, a persone fisiche e giuridiche, per la gestione ordinaria e per le attività straordinarie. Il Centro può stipulare contratti e convenzioni con enti di ricerca a livello nazionale ed internazionale, sia pubblici che privati, interessati a: 1. concorrere al finanziamento delle attività; 2. provvedere, del tutto o in parte, all'acquisizione di attrezzature scientifiche, strumentali, tecniche e librarie; 3. distaccare per tempi limitati personale di loro appartenenza per l'adempimento di mansioni nel contesto organizzativo del Centro. Il Centro può accettare o proporre contratti di ricerca, di collaborazione e di consulenza con enti esterni, pubblici e imprese. Per la realizzazione dei propri fini il Centro collabora con istituzioni similari, italiane o straniere. I beni acquisiti come patrimonio del Centro sono di proprietà dell'Università di Bari. Articolo 3. Composizione del Centro e modalità di adesione Il Centro, promosso dal Dipartimento Interuniversitario di Fisica, dal Dipartimento di Chimica, dal Dipartimento di Scienze Neurologiche e Psichiatriche e dal Dipartimento di Farmacologia e Fisiologia Umana, è aperto alla collaborazione di studiosi che intendono partecipare alla realizzazione di programmi previsti. Al Centro potranno successivamente aderire professori e ricercatori dell'Università di Bari, nonché studiosi e specialisti di altre Università; su invito motivato dagli organi di gestione potranno aderire al Centro esperti e studiosi esterni all'Università. L'atto finale di adesione deve essere approvato dagli Organi di gestione del Centro. L’adesione può essere proposta in qualsiasi momento dell'anno solare ed ha efficacia dalla data di ratifica da parte del Centro. L'ampliamento del Centro, qualora trovi riscontro sul piano nazionale o internazionale potrà portare alla trasformazione della struttura in Centro interuniversitario. Articolo 4. Organi del Centro Organi del Centro sono: 1. Il Consiglio 2. Il Direttore. Il Consiglio è composto dai professori di ruolo e dai ricercatori dell’Università di Bari aderenti al Centro e delibera su tutte le materie di competenza del Centro.

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Alle riunioni del Consiglio partecipano anche gli studiosi aderenti al Centro ma con solo voto consultivo. Il Direttore è eletto dai componenti il Consiglio fra i professori di ruolo a tempo pieno aderenti al Centro, dura in carica tre anni accademici e può essere rieletto consecutivamente una sola volta. Il Consiglio, su proposta del direttore può designare quattro suoi componenti che, con il Direttore stesso, compongono la Giunta; questa decade in concomitanza con la fine del mandato del direttore. Articolo 5. Articolazione del Centro Il Centro può articolarsi in sezioni, previa approvazione del Consiglio, per motivati interessi scientifici o organizzativi, purchè in stretta connessione con le finalità, con la disponibilità tecnica e le attrezzature del Centro. L'afferenza alle sezioni è valutata annualmente dal Consiglio sulla base delle indicazioni di ciascun componente. Ogni sezione ha un responsabile scientifico, che dura in carica tre anni accademici, e viene eletto secondo le modalità previste dal Regolamento di funzionamento del Centro. Il responsabile scientifico raccoglie le proposte degli aderenti afferenti alla sezione, predispone i preventivi annuali di spesa, che debbono rispondere ai programmi di ricerca della sezione. In nessun caso è riconosciuta alle sezioni autonomia amministrativa e contabile. Ogni sezione può stabilire, in analogia con quanto previsto nelle possibilità e per i fini del Centro, rapporti di collaborazione scientifica ed economica, purchè distintamente valutati e approvati dal Consiglio. Articolo 6. Funzionamento del Centro e gestione amministrativo - contabile Le risorse necessarie per il funzionamento del Centro dovranno essere prioritariamente garantite dai Dipartimenti che ne hanno proposto la costituzione. Per la gestione amministrativo-contabile del Centro vale quanto espressamente previsto dal Regolamento per l'Amministrazione, la Contabilità e la Finanza dell'Università di Bari. Il Consiglio, entro sei mesi dal suo insediamento, approva il proprio Regolamento di Funzionamento. Articolo 7. Norma transitoria Con la emanazione del decreto istitutivo del nuovo Centro Interdipartimentale, tutte le attività e le risorse in capo al Centro di Eccellenza “TECNOLOGIE INNOVATIVE PER LA RILEVAZIONE E L’ELABORAZIONE DEL SEGNALE (T.I.R.E.S.)” transiteranno nella disponibilità del Centro Interdipartimentale di Ricerca di Eccellenza “Tecnologie Innovative per la Rilevazione e l’Elaborazione del Segnale” (T.I.R.E.S.)”

Si riferisce, inoltre, che la competente Commissione Istruttoria per la costituzione

di Dipartimenti e Centri, nella seduta del 13.01.2007, ha valutato le adesioni pervenute in favore dell’istituendo Centro da parte di n. 8 docenti ordinari, 7 associati e 5 ricercatori e, ritenendole congrue, le ha approvate.

Si comunica che il Senato Accademico ha approvato la trasformazione del Centro

di che trattasi nella seduta del 28.02.2007.””.

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VISTO l’art. 52 dello Statuto dell’Università degli Studi di Bari;


Studi di Bari;

VISTA la proposta di trasformazione del Centro di Eccellenza “Sulle

Tecnologie Innovative per la Rivelazione e l’Elaborazione del Segnale

(TIRES)”, formulata in data 09.11.2006, dal Direttore del Centro,

prof. Giuseppe Nardulli;



alla trasformazione del Centro di Eccellenza “Sulle Tecnologie

Innovative per la Rivelazione e l’Elaborazione del Segnale (TIRES)”

in Centro Interdipartimentale di Ricerca di Eccellenza sulle

“Tecnologie Innovative per la Rivelazione e l’Elaborazione del

Segnale (TIRES)”;




28.02.2007,

DELIBERA

di esprimere parere favorevole in ordine alla proposta di trasformazione del Centro di

Eccellenza “Sulle Tecnologie Innovative per la Rivelazione e l’Elaborazione del Segnale

(TIRES)” in Centro Interdipartimentale di Ricerca di Eccellenza sulle “Tecnologie

Innovative per la Rivelazione e l’Elaborazione del Segnale (TIRES)”.


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PROPOSTA DI RINNOVO E DI MODIFICA DELLO STATUTO DEL CENTRO

INTERDIPARTIMENTALE DI RICERCA IN “EMOREOLOGIA,

MICROCIRCOLAZIONE, TRASPORTO D’OSSIGENO E TECNOLOGIE

OTTICHE NON INVASIVE” .



Organizzativa – Settore Pianificazione Organizzativa e, dopo aver fatto distribuire copia

della relazione sull’attività scientifica svolta, nel triennio 2002-2005, del Centro in

epigrafe, invita il Consiglio a pronunciarsi in merito:

““Si ricorda che il Centro Interdipartimentale di Ricerca in “Emoreologia, Microcircolazione, Trasporto d’Ossigeno e Tecnologie Ottiche non Invasive” è stato costituito con D.R. n. 662 del 10.02.2000. Si riferisce che il Direttore del Centro, con nota del 10.01.2007, ha trasmesso l’estratto dal verbale del Consiglio del Centro di che trattasi del 04.12.2006 con il quale sono state proposte modifiche allo Statuto ed è stata approvata la richiesta di rinnovo per il triennio accademico 2005/2008. Si riferisce, ancora, che la Commissione istruttoria per la costituzione dei Dipartimenti e Centri (CO.DI.CE), nella seduta del 13.01.2007, presa in esame la proposta di modifica statutaria l’ha approvata secondo il sotto riportato schema:

MODIFICA DI STATUTO PROPOSTA DAL CONSIGLIO DEL CENTRO NELLA RIUNIONE DEL 4/12/06

TESTO ORIGINALE TESTO MODIFICATO

STATUTO DEL CENTRO INTERDI- PARTIMENTALE DI RICERCA IN “EMOREOLOGIA,MICROCIRCOLAZIO-

NE, TRASPORTO DI OSSIGENO E TECNOLOGIE OTTICHE NON INVASIVE”.

ART. 1 – FINALITA’ – SEDE.

Il Centro Interdipartimentale di Ricerca in “Emoreologia, Microcircolazione, Trasporto di Ossigeno e tecnologie Ottiche Non Invasive” ha lo scopo di:

STATUTO DEL CENTRO INTERDI- PARTIMENTALE DI RICERCA IN “EMOREOLOGIA, ICROCIRCOLAZIO- NE, TRASPORTO DI OSSIGENO E TECNOLOGIE OTTICHE NON INVASIVE (CEMOT)”.

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A) Promuovere, realizzare e coordinare ricerche di base sul microcircolo con le apparecchiature già in uso, in pazienti ipertesi e/o vasculopatici; B) Realizzare nuove tecnologie completamente sicure che utilizzino sistemi ottici ad es. il raggio laser per lo studio del microcircolo e la ossigenazione dei tessuti superficiali e profondi, per la diagnostica clinica vascolare ed extra vascolare e gli effetti terapeutici dei farmaci; validare nuove tecniche e strumenti; C) Incrementare nell’ambito delle ricerche cliniche e della diagnostica, la collaborazione di quanti già afferiscono al nostro laboratorio di emoreologia (ematologi, nefrologi, oculisti, neurologi, ostetrici, chirurghi, etc.) D) Promuovere dibattiti, conferenze, seminari, congressi sullo studio del microcircolo e della emoreologia, con particolare riferimento ai soggetti ipertesi e vasculopatici.

Il Centro costituirà un supporto scientifico e medico all’attività del Servizio per lo studio, la prevenzione e la terapia dell’ipertensione arteriosa presente da circa 20 anni presso la Cattedra di Medicina Interna – Fac. Medicina e Chirurgia.

Il Centro avrà la sua sede nel Dipartimento di Metodologia Clinica e Tecnologie Medico-Chirurgiche, ove si svolgeranno le sperimentazioni cliniche. Le sperimentazioni tecnologiche avranno luogo nei laboratori dell’Unità di Ricerca di Bari dell’Istituto Nazionale per la Fisica della Materia (INFM), che ha sede presso il Dipartimento interateneo di fisica di Bari.

Il Centro potrà stipulare contratti e convenzioni con Enti di Ricerca a livello nazionale ed internazionale, locali, sia pubblici che privati, al fine di determinare rapporti collaborativi ed interessi scientifici e di sostegno alla ricerca.

A) Promuovere, realizzare e coordinare ricerche di base e cliniche sul microcircolo;

B) Realizzare nuove tecnologie completamente sicure che utilizzino sistemi ottici, ad esempio il raggio laser, per lo studio del microcircolo e della ossigenazione dei tessuti superficiali e profondi, per la diagnostica clinica vascolare ed extra vascolare, per gli effetti terapeutici dei farmaci e per validare nuove tecniche e strumenti;

eliminare

C) Promuovere dibattiti, conferenze, seminari, congressi sullo studio del microcircolo e della emoreologia.

eliminare

Il Centro svolgerà la sua attività scientifica presso le strutture di ricerca dell’università di Bari.

Il Centro potrà stipulare contratti e convenzioni con Enti di Ricerca a livello nazionale ed internazionale, sia pubblici che privati, al fine di determinare rapporti collaborativi ed interessi scientifici e di sostegno alla ricerca.

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Art. 2 – COMPOSIZIONE DEL CENTRO E MODALITA’ DI ADESIONE.

Il Centro, promosso dai Dipartimenti di Metodologia Clinica e Tecnologie Medico-Chirurgiche e Interuniversitario di Fisica, è aperto alla collaborazione di studiosi che intendano partecipare alla realizzazione dei programmi previsti.

Al Centro potranno successivamente aderire docenti e ricercatori di altri dipartimenti della Università di Bari.

L’atto formale di adesione deve essere approvato dall’Organo di Gestione del Centro.

La adesione può essere proposta in qualsiasi momento dell’anno solare ed ha efficacia dalla data di ratifica da parte del centro.

L’ampliamento del Centro, qualora trovi riscontro sul piano nazionale, potrà portare alla trasformazione della struttura in Centro Interuniversitario.

Art. 3 – ORGANI DEL CENTRO.

Organi del centro sono: Il Consiglio Il Direttore.

Il Consiglio è composto dai professori di ruolo e dai ricercatori aderenti al Centro e delibera su tutte le materie di competenza del Centro.

Il Direttore è eletto dai componenti del Consiglio fra i professori di ruolo a tempo pieno aderenti al Centro, dura in carica tre anni e può essere rieletto consecutivamente

Il Consiglio può cooptare, su istanza motivata e fino ad un massimo di un quarto dei componenti di diritto, studiosi che svolgano attività di ricerca in collaborazione con il Centro. la durata della cooptazione si estende fino al termine della collaborazione.

100

C.A. 28.03.2007/p.15

una sola volta.

Il Consiglio, su proposta del direttore, può designare quattro suoi componenti che, con il direttore stesso, compongono la giunta.

La carica di Direttore è incompatibile con quella di “Responsabile Scientifico di Sezione”.

Art. 4 . ARTICOLAZIONE DEL CENTRO

Per il conseguimento delle sue finalità di ricerca scientifica il Centro Interdipartimentale di Ricerca “Emoreologia, Microcircolazione, Trasporto di Ossigeno e Tecnologie Ottiche Non Invasive” può articolarsi in Sezioni.

Il numero delle Sezioni può variare sulla base di comprovati interessi scientifici previa approvazione da parte del consiglio.

Ogni Sezione ha un responsabile Scientifico che dura in carica tre anni.

Ogni Responsabile di Sezione viene eletto secondo le modalità previste nel regolamento di funzionamento.

L’afferenza alle Sezioni è valutata annualmente dal consiglio sulla base delle indicazioni espresse da ciascun componente e tenuto conto dei programmi scientifici del Centro e della disponibilità di idonee ed adeguate attrezzature.

Il Responsabile di Sezione, su proposta degli aderenti, predispone gli eventuali preventivi annuali di spesa.

Alle Sezioni comunque non è riconosciuta autonomia amministrativa.

Il Consiglio nell’autorizzare gli investimenti deve valutare che ogni richiesta di finanziamento risponda al programmi di

La carica di Direttore è incompatibile con quella di “Responsabile Scientifico di Sezione”, di cui al successivo art. 5.

101

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ricerca della Sezione.

Ciascuna Sezione può promuovere e proporre al consiglio contratti di ricerca, di collaborazione e di consulenza con enti esterni pubblici ed imprese.

Ogni attività deve essere autorizzata dal Consiglio. i programmi di ricerca di ogni Sezione devono essere necessariamente collegati con le finalità scientifiche del Centro.

Art. 5 – STRUTTURE ED APPARECCHIATURE SCIENTIFICHE.

Il Centro Interdipartimentale di ricerca “Emoreologia, Microcircolazione, Trasporto di Ossigeno e Tecnologie Ottiche Non Invasive” per lo svolgimento del programma annuale di ricerca scientifica si avvale delle apparecchiature scientifiche proprie presenti e di quelle messe a disposizione da Dipartimenti, Enti Esterni Pubblici o imprese italiane e /o straniere.

Il Direttore del Centro concorda con i Responsabili delle varie strutture le modalità di utilizzazione della strumentazione scientifica di proprietà delle stesse. nuove apparecchiature scientifiche acquistate con finanziamenti ricevuti dal Centro per lo svolgimento dei propri programmi di ricerca o apparecchiature ricevute in “donazione” che costituiscono patrimonio del Centro, saranno inventariate presso la Amministrazione Centrale, su apposito libro inventariale, intestato al Centro.

Il Centro potrà accettare strumentazioni “in comodato d’uso”. in caso di scioglimento del centro il patrimonio iniziale sarà ripartito fra i Dipartimenti di Metodologia Clinica e Tecnologie Medico – Chirurgiche e Interuniversitario di Fisica.

Il regolamento di funzionamento potrà

Il Centro potrà accettare strumentazioni in “comodato d’uso”. in caso di scioglimento del Centro il patrimonio sarà ripartito fra le strutture universitarie che hanno concorso alla costituzione di tale patrimonio.

102

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prevedere eventuali forme di ripartizione del patrimonio acquisito successivamente alla costituzione.

art. 6 – FUNZIONAMENTO DEL CENTRO E GESTIONE AMMINISTRATIVO-CONTABILE.

Il Consiglio, entro sei mesi dal suo insediamento, approva il “Regolamento di Funzionamento del Centro”.

Per la gestione amministrativo – contabile del Centro, vale quanto espressamente previsto dal Regolamento per l’Amministrazione, la Contabilità e la Finanza dell’Università di Bari.

Si riferisce, altresì, che la stessa Commissione Istruttoria per la costituzione dei Dipartimenti e Centri (CO.DI.CE), nella seduta del 13.01.2007, vista la relazione del Centro Interdipartimentale di Ricerca in “Emoreologia, Microcircolazione, Trasporto d’Ossigeno e Tecnologie Ottiche non Invasive” svolta nel triennio 2002/2005 completa dei risultati ottenuti con la ricerca, i finanziamenti ottenuti, le attività di alta formazione e le pubblicazioni, ha espresso parere favorevole in ordine alla richiesta di rinnovo del Centro per il triennio accademico 2005/2008. Si comunica, infine, che il Senato Accademico ha approvato la proposta di rinnovo del Centro con le relative modifiche di Statuto nella seduta del 28.02.2007.””.


VISTO il D.R. n. 662 del 10.02.2000, costitutivo del Centro

Interdipartimentale di Ricerca “Emoreologia, Microcircolazione,

Trasporto d’Ossigeno e Tecnologie Ottiche non Invasive”;

VISTA la proposta di modifica dello Statuto del Centro;

VISTA la relazione triennale e la richiesta di rinnovo del Centro di cui trattasi,

assunta al protocollo generale n. 9976 del 02.02.2007;

VISTO il parere favorevole espresso dalla Commissione istruttoria per la

costituzione dei Dipartimenti e Centri, nella seduta del 13.01.2007;


28.02.2007,

103

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DELIBERA

- di esprimere parere favorevole al rinnovo del Centro Interdipartimentale di Ricerca

“Emoreologia, Microcircolazione, Trasporto d’Ossigeno e Tecnologie Ottiche non

Invasive” per il triennio accademico 2005/2008;

- di esprimere parere favorevole alle modifiche statutarie proposte. Il nuovo statuto

risulta pertanto così riformulato:

STATUTO DEL CENTRO INTERDIPARTIMENTALE DI RICERCA IN

EMOREOLOGIA, MICROCIRCOLAZIONE, TRASPORTO DI OSSIGENO E TECNOLOGIE OTTICHE NON INVASIVE (CEMOT)

Art. 1 – FINALITA’ – SEDE. Il Centro Interdipartimentale di Ricerca in “Emoreologia, Microcircolazione, Trasporto di Ossigeno e tecnologie Ottiche Non Invasive” ha lo scopo di: A) Promuovere, realizzare e coordinare ricerche di base e cliniche sul microcircolo; B) Realizzare nuove tecnologie completamente sicure che utilizzino sistemi ottici, ad esempio il raggio laser, per lo studio del microcircolo e della ossigenazione dei tessuti superficiali e profondi, per la diagnostica clinica vascolare ed extra vascolare, per gli effetti terapeutici dei farmaci e per validare nuove tecniche e strumenti; C) Promuovere dibattiti, conferenze, seminari, congressi sullo studio del microcircolo e della emoreologia. Il Centro svolgerà la sua attività scientifica presso le strutture di ricerca dell’Università di Bari. Il Centro potrà stipulare contratti e convenzioni con Enti di Ricerca a livello nazionale ed internazionale, sia pubblici che privati, al fine di determinare rapporti collaborativi ed interessi scientifici e di sostegno alla ricerca. Art. 2 – COMPOSIZIONE DEL CENTRO E MODALITA’ DI ADESIONE. Il Centro, promosso dai Dipartimenti di Metodologia Clinica e Tecnologie Medico-Chirurgiche e Interuniversitario di Fisica, è aperto alla Collaborazione di studiosi che intendano partecipare alla realizzazione dei programmi previsti. Al Centro potranno successivamente aderire docenti e ricercatori di altri Dipartimenti della Università di Bari. L’atto formale di adesione deve essere approvato dall’Organo di Gestione del Centro. La adesione può essere proposta in qualsiasi momento dell’anno solare ed ha efficacia dalla data di ratifica da parte del Centro. L’ampliamento del Centro, qualora trovi riscontro sul piano nazionale, potrà portare alla trasformazione della struttura in Centro Interuniversitario. Art. 3 – ORGANI DEL CENTRO. Organi del Centro sono: 1. Il Consiglio 2. Il Direttore

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Il Consiglio è composto dai professori di ruolo e dai ricercatori aderenti al Centro e delibera su tutte le materie di competenza del Centro. Il Consiglio può cooptare, su istanza motivata e fino ad un massimo di un quarto dei componenti di diritto, studiosi che svolgano attività di ricerca in collaborazione con il Centro. La durata della cooptazione si estende fino al termine della collaborazione. Il Direttore è eletto dai componenti del Consiglio fra i professori di ruolo a tempo pieno aderenti al Centro, dura in carica tre anni e può essere rieletto consecutivamente una sola volta. Il Consiglio, su proposta del Direttore, può designare quattro suoi componenti che, con il Direttore stesso, compongono la Giunta. La carica di Direttore è incompatibile con quella di “Responsabile Scientifico di Sezione”, di cui al successivo art. 5. Art. 4 . ARTICOLAZIONE DEL CENTRO Per il conseguimento delle sue finalità di ricerca scientifica il Centro Interdipartimentale di Ricerca “Emoreologia, Microcircolazione, Trasporto di Ossigeno e Tecnologie Ottiche Non Invasive” può articolarsi in Sezioni. Il numero delle Sezioni può variare sulla base di comprovati interessi scientifici previa approvazione da parte del Consiglio. Ogni Sezione ha un responsabile Scientifico che dura in carica tre anni. Ogni Responsabile di Sezione viene eletto secondo le modalità previste nel Regolamento di funzionamento. L’afferenza alle Sezioni è valutata annualmente dal Consiglio sulla base delle indicazioni espresse da ciascun componente e tenuto conto dei programmi scientifici del Centro e della Disponibilità di idonee ed adeguate attrezzature. Il Responsabile di Sezione, su proposta degli aderenti, predispone gli eventuali preventivi annuali di spesa. Alle Sezioni comunque non è riconosciuta autonomia amministrativa. Il Consiglio nell’autorizzare gli investimenti deve valutare che ogni richiesta di finanziamento risponda al programmi di ricerca della Sezione. Ciascuna Sezione può promuovere e proporre al Consiglio contratti di Ricerca, di collaborazione e di consulenza con Enti esterni pubblici ed imprese. Ogni attività deve essere autorizzata dal Consiglio. I programmi di ricerca di ogni Sezione devono essere necessariamente collegati con le finalità scientifiche del Centro. Art. 5 – STRUTTURE ED APPARECCHIATURE SCIENTIFICHE. Il Centro Interdipartimentale di Ricerca “Emoreologia, Microcircolazione, Trasporto di Ossigeno e Tecnologie Ottiche Non Invasive” per lo svolgimento del programma annuale di Ricerca scientifica si avvale delle apparecchiature scientifiche proprie presenti e di quelle messe a disposizione da Dipartimenti, Enti Esterni Pubblici o imprese italiane e /o straniere. Il Direttore del Centro concorda con i Responsabili delle varie strutture le modalità di utilizzazione della strumentazione scientifica di proprietà delle stesse. Nuove apparecchiature scientifiche acquistate con finanziamenti ricevuti dal Centro per lo svolgimento dei propri programmi di ricerca o apparecchiature ricevute in “donazione” che

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costituiscono patrimonio del Centro, saranno inventariate presso la Amministrazione Centrale, su apposito libro inventariale, intestato al Centro. Il Centro potrà accettare strumentazioni in “comodato d’uso”. In caso di scioglimento del Centro il patrimonio sarà ripartito fra le strutture universitarie che hanno concorso alla costituzione di tale patrimonio. Art. 6 – FUNZIONAMENTO DEL CENTRO E GESTIONE AMMINISTRATIVO-CONTABILE. Il Consiglio, entro sei mesi dal suo insediamento, approva il “Regolamento di Funzionamento del Centro”. Per la gestione amministrativo – contabile del Centro, vale quanto espressamente previsto dal Regolamento per l’Amministrazione, la Contabilità e la Finanza dell’Università di Bari.


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PROPOSTA DI RINNOVO DEL CENTRO INTERDIPARTIMENTALE DI

RICERCA “PER IL TEATRO, LE ARTI VISIVE, LA MUSICA E IL CINEMA”

(CUTAMC).




della relazione sull’attività scientifica svolta, nel triennio accademico 2003-2006, invita

il Consiglio a pronunciarsi in merito:

““Si ricorda che il Centro Interdipartimentale di Ricerca “Per il Teatro, le Arti visive, la Musica e il Cinema (CUTAMC)” è stato costituito con D.R. n. 4171 del 11.04.2001.

Si riferisce che la competente Commissione Istruttoria per la costituzione dei Dipartimenti e Centri (CO.DI.CE), nella seduta del 13.01.2007, vista la relazione triennale del Centro Interdipartimentale di Ricerca “Per il Teatro, le Arti visive, la Musica e il Cinema” relativa al 2003/2006 completa dei risultati ottenuti con la ricerca, i finanziamenti ottenuti, le attività di alta formazione e le pubblicazioni, ha espresso parere favorevole in ordine alla richiesta di rinnovo del Centro per il triennio accademico 2006/2009.

Si riferisce, inoltre, che il Senato Accademico ha approvato, nella seduta del 28.02.2007, la proposta di rinnovo del Centro di che trattasi.””.

Il consigliere Rotondo, nel far presente che l’apposita Commissione non ha

accolto alcune istanze avanzate dagli studenti in considerazione della circostanza che

analoghe attività vengono promosse dal CUTAMC, sottolinea l’opportunità di un

coinvolgimento degli studenti anche nella fase di programmazione della attività del Centro

in parola.

Il Presidente, nel sottolineare che per i Centri Interdipartimentali di Ricerca, qual

è il Centro in parola, non è prevista la presenza di rappresentanti degli studenti, ritiene

che nell’immediato si possa approvare il rinnovo del CUTAMC pur condividendo la

necessità di individuare le forme più opportune per consentire un rapporto diretto del

Centro con gli studenti, anche attraverso una eventuale revisione statutaria.

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La consigliera Musti, nel sottolineare la qualità delle iniziative avviate dal

CUTAMC, invita ad assicurare un’adeguata pubblicità alle stesse.

Il Consiglio, con l’astensione dei consiglieri Martino e Rotondo,


Studi di Bari;


Interdipartimentale di Ricerca “Per il Teatro, le Arti visive, la Musica

e il Cinema”;

VISTA la relazione triennale e la richiesta di rinnovo del Centro di cui trattasi


VISTO il parere favorevole espresso dalla Commissione per la costituzione

dei Dipartimenti e Centri, nella seduta del 13.01.2007;


28.02.2007;

SENTITO l’orientamento emerso nel corso del dibattito,

DELIBERA

di esprimere parere favorevole al rinnovo del Centro Interdipartimentale di Ricerca

“Per il Teatro, le Arti visive, la Musica e il Cinema (CUTAMC)”, per il triennio

accademico 2006/2009,

di sottolineare la necessità di individuare le forme più opportune per consentire un

rapporto diretto del Centro con gli studenti, anche attraverso una eventuale

revisione statutaria del Centro in parola.


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RICERCA “SULLE AVANGUARDIE” (CRAV)




della relazione sull’attività scientifica svolta, nel triennio accademico 2003-2006, invita

il Consiglio a pronunciarsi in merito:

““Si ricorda che il Centro Interdipartimentale di Ricerca “Sulle Avanguardie” è stato costituito con D.R. n. 10857 del 19.12.2000.

Si riferisce che la competente Commissione Istruttoria per la costituzione dei Dipartimenti e Centri (CO.DI.CE), nella seduta del 13.01.2007, vista la relazione triennale del Centro Interdipartimentale di Ricerca “Sulle Avanguardie” relativa al 2003/2006 completa dei risultati ottenuti con la ricerca, i finanziamenti ottenuti, le attività di alta formazione e le pubblicazioni, ha espresso parere favorevole in ordine alla richiesta di rinnovo del Centro per il triennio accademico 2006/2009.

Si riferisce, infine, che il Senato Accademico ha approvato la proposta di rinnovo del Centro di che trattasi nella seduta del 28.02.2007.””.



Studi di Bari;


Interdipartimentale di Ricerca “Sulle Avanguardie”;






28.02.2007,

DELIBERA

109

C.A. 28.03.2007/p.17

di esprimere parere favorevole in ordine al rinnovo del Centro Interdipartimentale di

Ricerca “Sulle Avanguardie” per il triennio accademico 2006/2009.


110

C.A. 28.03.2007/p.18



RICERCA IN “PSICOLOGIA DELLA SALUTE”




della relazione sull’attività scientifica svolta, nel triennio 2002-2005, invita il Consiglio

a pronunciarsi in merito:

““Si ricorda che il Centro Interdipartimentale di Ricerca in “Psicologia della

Salute” è stato costituito con D.R. n. 6000 del 24.07.2000. Si riferisce che la competente Commissione Istruttoria per la costituzione dei

Dipartimenti e Centri (CO.DI.CE), nella seduta del 18.12.2006, vista la relazione triennale del Centro Interdipartimentale di Ricerca in “Psicologia della Salute” relativa al 2002/2005 completa dei risultati ottenuti con la ricerca, i finanziamenti ottenuti, le attività di alta formazione e le pubblicazioni, ha espresso parere favorevole in ordine alla richiesta di rinnovo, ora per allora, del Centro per i trienni accademici 2002/2005 e 2005/2008.

Si riferisce, altresì, che il Senato Accademico ha approvato la proposta di rinnovo del Centro di che trattasi nella seduta del 28.2.2007””.



Studi di Bari;


Interdipartimentale di Ricerca in “Psicologia della Salute”;





VISTA la delibera adottata dal Senato Accademico, nella riunione del

28.02.2007,

DELIBERA

111

C.A. 28.03.2007/p.18

di esprimere parere favorevole in ordine al rinnovo del Centro Interdipartimentale di

Ricerca in “Psicologia della Salute”, per il triennio accademico 2005/2008 e, ora per allora,

per il triennio accademico 2002/2005.


112

C.A. 28.03.2007/p.19


PROPOSTA DI RINNOVO DEL CENTRO INTERUNIVERSITARIO DI

RICERCA “SUI SISTEMI MEDICI AVANZATI (CRISMA)”




in merito:

““Si ricorda che questa Università ha aderito, con atto aggiuntivo, sottoscritto in data 30.04.1997, al Centro di Ricerca Interuniversitario “Sui Sistemi Medici Avanzati (CRISMA)” con sede amministrativa presso l’Università degli Studi di Siena.

Si riferisce che, con nota del 26/10/2006 assunta al prot. generale n. 130984 del 18.12.2006, il Rettore dell’Università di Siena ha comunicato la volontà di rinnovare la convenzione per un ulteriore periodo di anni nove.

Si riferisce, ancora, che la competente Commissione Istruttoria per la costituzione dei Dipartimenti e Centri (CO.DI.CE), nella seduta del 13.01.2007, preso atto della volontà dei ricercatori della Università degli Studi di Bari di continuare ad aderire al summenzionato Centro, vista la copia della Convenzione di rinnovo proposta, ha espresso parere favorevole in ordine al rinnovo del Centro così come previsto.

Si riferisce, infine, che il Senato Accademico ha approvato la proposta di rinnovo del Centro di che trattasi nella seduta del 28.02.2007.””.



Studi di Bari;

VISTO l’atto aggiuntivo convenzionale del Centro Interuniversitario di

Ricerca “Sui Sistemi Medici Avanzati (CRISMA)”;

VISTA la copia della convenzione del suddetto Centro assunta al protocollo

generale n. 130984 del 18.12.2006;




28.02.2007,

DELIBERA

113

C.A. 28.03.2007/p.19

di esprimere parere favorevole in ordine al rinnovo del Centro Interuniversitario di

Ricerca “Sui Sistemi Medici Avanzati (CRISMA)”, per ulteriori nove anni.


114

C.A. 28.03.2007/p.20


PROPOSTA DI STIPULA DI UN ACCORDO DI COLLABORAZIONE PER

L’ATTUAZIONE DI PROGRAMMI CULTURALI DI INTERESSE COMUNE

CON L’ACCADEMIA PUGLIESE DELLE SCIENZE: AUDIZIONE DEL PROF.

VITTORIO MARZI

Alle ore 13,20, rientra il Rettore che riassume la Presidenza.

Alla stessa ora, su invito del Rettore e con il consenso dei presenti, entra in sala

Consiglio il prof. Vittorio Marzi, Presidente dell’Accademia Pugliese delle Scienze.

Il Rettore sottolinea preliminarmente la rilevanza culturale e l’elevata caratura a

livello nazionale ed internazionale dell’Accademia Pugliese delle Scienze, e, dopo aver

fatto distribuire ai presenti copia di una relazione (che viene allegata al presente verbale

con il n. 5) presentata dal prof. Marzi sull’istituzione culturale ch’egli presiede, fa

presente che la citata Accademia, che sta vivendo una fase di gravi ristrettezze

economiche, intende sottoporre all’Università di Bari programmi di cooperazione al fine

di reperire adeguati finanziamenti.

Ciò premesso, Egli invita il prof. Marzi ad illustrare nel dettaglio la problematica

di cui trattasi.

Il prof. Marzi ringrazia innanzitutto il Rettore ed il Consiglio per l’audizione

concessagli; egli passa quindi a ripercorrere la storia dell’Accademia Pugliese delle

Scienze, nata per volontà della Facoltà medica nel 1925, contestualmente all’Università

di Bari, con la quale ha sempre intrattenuto rapporti di strettissima collaborazione. Egli

ricorda infatti che l’Accademia, dagli albori ospitata presso il Palazzo Ateneo, nel 1997

si è trasferita nell’attuale sede di Villa La Rocca, grazie all’interessamento prima del

Rettore Luigi Ambrosi e successivamente dei Rettori Aldo Cossu e Giovanni Girone.

Essa è compresa tra le più famose e prestigiose Accademie italiane, annoverando negli

anni ben 1270 Accademici: la maggior parte operante nella regione, molti nazionali e

diversi stranieri, ed ha curato l’organizzazione di numerosi convegni, conferenze, incontri

di studio con altre società, mostre ed iniziative culturali.

115

C.A. 28.03.2007/p.20

Il prof. Marzi precisa che il Ministero dei Beni Culturali, che sino ad oggi ha

supportato con adeguati finanziamenti tali istituzioni culturali, ha reso noto che le

Accademie devono autofinanziarsi con propri progetti; ipotesi peraltro piuttosto difficile

da realizzare - continua il prof. Marzi - a livello locale.

Egli, nel far presente quindi che, nell’ottica di svolgere attività utili

all’autofinanziamento, l’Accademia Pugliese ha presentato alcuni progetti, tra i quali, in

particolare uno studio su personalità ed istituzioni del mondo scientifico che hanno

operato nella Regione o anche nell’Italia meridionale dall’Unità d’Italia ad oggi, propone

all’Università di Bari un programma di collaborazione inteso alla realizzazione presso la

medesima Accademia di un Centro di raccolta di tutti i contributi scientifici e culturali

della realtà accademica pugliese e di tutto il Mezzogiorno d’Italia.

Il prof. Marzi fa presente, infine, che l’Accademia, considerate le attuali

disponibilità finanziarie, necessita di un contributo di almeno € 10.000,00 per

quest’anno per assicurare la presenza dell’unità di personale attualmente in servizio con

funzioni di segretaria e di bibliotecaria.

Inoltre fa presente che è in fase di preparazione un ponderoso volume nel quale

saranno riportati: l’elenco degli Accademici dal 1925 ad oggi, l’elenco dei lavori scientifici

pubblicati negli Annali dell’Accademia, nello stesso periodo, le relazioni ufficiali tenute in

occasione delle inaugurazioni degli Annali dell’Accademia e le commemorazioni di Illustri

Docenti della nostra Università.

Per questo avrebbe bisogno di una unità con contratto a termine per

l’assolvimento di specifici compiti, nonchè di un ulteriore contributo per le spese di

funzionamento e per la pubblicazione del volume, già richiesto lo scorso anno ma ancora

senza risposta.

Il prof. Marzi, infine, fa presente che, a causa delle scarse disponibilità finanziarie

si è sobbarcato personalmente di molti compiti dell’Accademia ed evidenzia che tutta la

contabilità è sottoposta al rigoroso controllo del Collegio dei Revisori dei Conti, di cui un

componente è di nomina ministeriale.

Pertanto tutta la contabilità è visionabile presso la sede dell’Accademia.

116

C.A. 28.03.2007/p.20

Con l’auspicio di una lunga vita prestigiosa dell’Accademia, il prof. Marzi

ringrazia sentitamente per la comprensione e la fattiva collaborazione di tutti i componenti

del Consiglio di Amministrazione.

Il Rettore ringrazia per il suo intervento il prof. Marzi, che esce dalla sala di

riunione alle ore 13,35.

Il Rettore propone quindi, al fine di sostenere le attività dell’ Accademia Pugliese

delle Scienze, di assegnare per l’anno 2007 un contributo di circa 13.000 euro per far

fronte alle spese di personale e di funzionamento nonchè di coinvolgere nell’iniziativa le

altre Università pugliesi invitandole a voler contribuire con analoghi finanziamenti e di

prevedere nel bilancio di previsione 2008 un apposito stanziamento per pianificare il

sostegno alla citata Istituzione.

Il consigliere Pizzutilo concorda sulla proposta di concedere un contributo a

favore dell’Accademia e, nel rappresentare la necessità di acquisire ulteriori informazioni

su detta Istituzione, ritiene che gli Organi di Governo debbano operare ogni sforzo

possibile per rivitalizzarla con appositi progetti.

Il consigliere Bruno nel ravvisare l’opportunità di acquisire dati più precisi sulla

situazione finanziaria dell’Accademia Pugliese delle Scienze condivide l’esigenza di

rivitalizzare Istituzioni di tal genere.

Il Direttore Amministrativo propone che il contributo da assegnare

all’Accademia gravi sull’apposito capitolo di bilancio previa variazione al bilancio di

previsione 2007.


AUDITO il prof. Vittorio Marzi, Presidente dell’Accademia Pugliese delle

Scienze;

CONSIDERATA la rilevanza culturale ed il prestigio di cui gode l’Accademia Pugliese

delle Scienze, il cui programma d’attività sorpassa i limiti ed i confini

regionali e prende carattere ed importanza nazionale;

PRESO ATTO che l’Accademia Pugliese delle Scienze ha annoverato negli anni, a

far tempo dalla sua inaugurazione in data 10.12.1925, ben 1270

Accademici: la maggior parte operante nella regione, molti nazionali

117

C.A. 28.03.2007/p.20

e diversi stranieri, ed ha curato l’organizzazione di numerosi

convegni, conferenze, incontri di studio con altre società, mostre ed

iniziative culturali;

RILEVATO che le attività svolte dall’Accademia Pugliese delle Scienze sono state

negli anni caratterizzate da una strettissima collaborazione con

l’Università di Bari che ha garantito supporto finanziario e ospitalità

nelle sue strutture;

CONSIDERATA l’attuale difficile situazione finanziaria in cui versa la citata

Accademia;

PRESO ATTO, nell’ottica di svolgere attività utili all’autofinanziamento, della

volontà espressa dal Presidente dell’Accademia di sottoporre

all’approvazione degli Organi di Governo dell’Università di Bari

programmi di collaborazione;

CONDIVISA la proposta del Rettore, intesa, tra l’altro, a prevedere un

coinvolgimento delle altre Università della Regione Puglia;

SENTITO il Direttore Amministrativo,

DELIBERA

di assegnare all’Accademia Pugliese delle Scienze, per l’anno 2007, un contributo

di € 13.000,00, per far fronte alle esigenze di spesa connesse alla presenza di una

unità di personale in servizio e al funzionamento della struttura, da far gravare

sull’apposito capitolo di bilancio previa variazione al bilancio di previsione 2007;

di invitare le altre sedi universitarie presenti nella Regione Puglia a concedere

analoga contribuzione al fine di supportare adeguatamente le attività

dell’Accademia Pugliese delle Scienze;

di prevedere, a regime, a decorrere dal bilancio di previsione 2008, un apposito

stanziamento annuo a favore dell’Accademia Pugliese delle Scienze, da

quantificare in sede di approvazione del citato bilancio di previsione.


118

C.A. 28.03.2007/p.21


ACCORDO PER IL TRASFERIMENTO DI MATERIALI (MTA) DA

STIPULARSI TRA LA FUNDACTION PARA LA INVESTIGACION MEDICA

APLICADA (FIMA) E L’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI –

DIPARTIMENTO DI SCIENZE CHIRURGICHE GENERALI E

SPECIALISTICHE



Trasferimento Tecnologico ed invita il Consiglio a pronunciarsi in merito:

““L’Ufficio riferisce che, con nota datata 12.01.07, il Prof. Luigi Selvaggi ha chiesto la sottoscrizione di un accordo di trasferimento di materiali (MTA – Material Transfer Agreement), rientrante nel Progetto di ricerca “Correlazione tra insulino resistenza e preeclampsia nella placenta umana ed il ruolo degli inositolo fosfoglicani” condotta dal Dipartimento di Scienze Chirurgiche Generali e Specialistiche – Sezione “A” Ginecologia ed Ostetricia in collaborazione con l’Università di Pamplona – Fundacion para la Investigacion Mèdica Applicada (FIMA).

In particolare, l’accordo ha ad oggetto il trasferimento di anticorpi monoclinali per la valutazione immunoistochimica della localizzazione delle molecole di interesse (inositolo fosfoglicani) nel contesto della placenta preeclamptica.

Il Prof. Selvaggi ha altresì precisato che gli anticorpi oggetto dell’accordo di trasferimento non sono reperibili in commercio essendo stati generati unicamente nel centro di Pamplona di cui i referenti per la ricerca sono il Prof. Josè M. Mato ed il ricercatore Dott. Eduardo Martinez-Anso.

Con la medesima nota il Prof. Selvaggi ha evidenziato che lo studio dell’inositolo fosfoglicani nella patogenesi della preeclampsia (patologia severa che colpisce circa 2-5 % delle donne gravide) ha destato notevole interesse nella comunità scientifica grazie a recenti pubblicazioni cui il Dipartimento ha collaborato attivamente.

Il Prof. Selvaggi ha inoltre trasmesso copia dell’estratto del Consiglio del Dipartimento del 21.11.06 in cui è stata approvata la ricerca stessa ed elenco delle pubblicazioni inerenti l’argomento in oggetto.

Di seguito si riporta il testo dell’Accordo per il Trasferimento di materiali da sottosciversi con l’Università di Pamplona – Fundacion para la Investigacion Mèdica Applicada (FIMA):

“ACCORDO PER IL TRASFERIMENTO DI MATERIALI (MTA)

da e tra: Fundaciòn para la Investigaciòn Mèdica Aplicada (FIMA), sita in Pio XII, 55, Edificio CIMA, 31008 — Pamplona (SPAGNA), da qui in avanti identificata come il Fornitore, da un lato, e l’Università di Bari - Policlinico di Bari - Dipartimento di Ostetricia e

119

C.A. 28.03.2007/p.21

Ginecologia, sita in piazza Giulio Cesare 11 — 70125 Bari (Italia), da qui in avanti identificata come Ricevente, dall’altro lato. Entrambe le parti concordano su quanto segue: 1. Data di entrata in vigore Questo Accordo diventa effettivo in data 2. Investigatore Ricevente L’Investigatore Ricevente, responsabile per il Materiale di Ricerca descritto sotto, è: Dr. Professor Luigi E. Selvaggi Istituzione: Università di Bari — Policlinico di Bari Dipartimento di Ostetricia e Ginecologia Indirizzo: Piazza Giulio Cesare 11 — 70125 Bari (Italia) Telefono: +39 3498 724 206 Fax: +39 0805 592 728 Email: [email protected] 3. Materiale di Ricerca Descrizione del Materiale di Ricerca oggetto del presente accordo:

Anticorpi Monoclinali contro IPG-P (Inositolo Posfoglicano-P) Il Materiale di Ricerca, descritto sopra, viene fornito qui di seguito al Ricevente del Fornitore per l’uso dell’Investigatore Ricevente sotto le seguenti condizioni: a- Il Materiale di Ricerca è fornito al Ricevente dal Fornitore esclusivamente a fini di studi di ricerca accademica di laboratorio che devono essere eseguiti sotto la direzione dell’Investigatore Ricevente nel suo laboratorio presso il suo istituto, in correlazione con il seguente progetto di ricerca (Progetto di Ricerca): Correlazione tra insulino-resistenza epreeclampsia nelle piacente umane ed il ruolo degli inositolofosfoglicani b- Dopo la ricezione del Materiale di Ricerca, il Ricevente e l’Investigatore Ricevente concordano di assicurarsi che il trasporto, uso, inattivazione e smaltimento del Materiale di Ricerca venga fatto conformemente a tutte le regole di biosicurezza applicabili, regolamenti e linee guida accettate ed approvate dall’istituzione ricevente e dal suo Paese. c- Il Materiale di Ricerca fornito al Ricevente non sarà somministrato ad umani in nessuna circostanza. d- Il Materiale di Ricerca o i suoi derivati o modifiche non saranno usati a scopo di profitto dai riceventi per screening, produzione o vendita, per cui è richiesta un licenza di commercializzazione. Il Ricevente è edotto che il Fornitore non avrà alcuna obbligazione di fornire questa licenza al Ricevente. e- Il Materiale di Ricerca fornito con il presente accordo è di natura sperimentale ed è fornito senza alcuna garanzia, manifesta o implicita, senza acclusa limitazione, autorizzazioni di commerciabilità o idoneità per un proposito particolare. f- Il Materiale di Ricerca o i suoi derivati o modificazioni non saranno usati dal Ricevente in nessuna ricerca che sia soggetta a consulenza, fondi di ricerca aziendali o altre obbligazioni contrattuali simili di tipo commerciale.

120

C.A. 28.03.2007/p.21

g- il Fornitore non fa alcuna istanza e non da alcuna garanzia che il Ricevente non infrangerà alcun brevetto o diritti di terzi nell’uso del Materiale di Ricerca. h- L’Investigatore Ricevente quindi concorda nel mantenere il controllo sul Materiale di Ricerca ed inoltre concorda nel non trasferire il Materiale di Ricerca ad altre persone se non sotto la sua diretta supervisione in assenza di un accordo scritto del Fornitore. i- Alla fine o all’abbandono degli studi di ricerca del Ricevente che utilizzano il Materiale di Ricerca fornito con il presente, il Ricevente restituirà tutte le informazioni confidenziali del Fornitore e distruggerà tutto il Materiale di Ricerca non utilizzato. La suddetta distruzione del Materiale di Ricerca sarà registrata, datata e firmata dall’Investigatore Ricevente negli archivi permanenti del laboratorio del Ricevente. Una copia della registrazione scritta della distruzione del Materiale di Ricerca non utilizzato verrà inviata al Fornitore. 4.Riservatezza a- Ogni informazione confidenziale che è fornita al Ricevente dal Fornitore riguardo il Materiale di Ricerca sarà ben evidenziato come “Informazioni Confidenziali” con un’appropriata legenda sulla prima pagina. Non verrà contrassegnato come materiale scritto, grafico o fotografico che non sia, in buona fede, ritenuto dal Fornitore contenere Informazioni Confidenziali del Fornitore. Ogni comunicazione orale dal Fornitore al Ricevente sarà identificata come Riservata attraverso una notifica scritta inviata al Ricevente entro trenta (30) giorni dalla data della comunicazione orale. b- Il Ricevente manterrà la riservatezza su ogni Informazione Riservata comunicata dal Fornitore per un periodo di cinque (5) anni dopo la rivelazione. L’obbligo di riservatezza sarà mantenuto per questo periodo di tempo. Nessun obbligo di riservatezza avrà luogo in base al presente Accordo rispetto a ciascun punto dell’informazione del Fornitore che: i. è noto al Ricevente prima di ricevere tale informazione dal Fornitore come documentato da note scritte del Ricevente,... ii. diventa pubblicamente noto tramite fonti diverse dall’Investigatore Ricevente o dall’Istituzione Ricevente; oppure iii. è legittimamente ricevuto dall’Investigatore Ricevente e/o Istituzione Ricevente dopo la Data di Entrata in vigore del presente Accordo da parte di terzi; oppure iv. è approvato per diffusione pubblica tramite autorizzazione scritta del Fornitore; oppure v. viene sviluppato indipendentemente dalle comunicazioni confidenziali fornite dal Fornitore; oppure vi. è divulgata conformemente ai requisiti di una agenzia o corpo giudiziario, o dove la divulgazione è imposta per legge. 5. Pubblicazioni a- il Ricevente potrebbe pubblicare o altrimenti rivelare pubblicamente i risultati del Progetto di Ricerca ma, se il Fornitore ha dato Informazioni Riservate al Ricevente, tali rivelazioni pubbliche potrebbero esser fatte solo dopo che il Fornitore ha avuto trenta (30) giorni per visionare le dichiarazioni proposte per determinare se esse contengano Informazioni Riservate.

121

C.A. 28.03.2007/p.21

b- In tutte le presentazioni orali o pubblicazioni scritte riguardanti il Progetto di Ricerca, il Ricevente riconoscerà il contributo del Fornitore di questo Materiale di Ricerca a meno che altrimenti richiesto. 6 . Proprietà del Materiale di Ricerca e risultati del Progetto di Ricerca a- Il trasferimento del Materiale di Ricerca al Ricevente sotto riportato non limita in alcun modo il diritto del Fornitore di fare, usare, autorizzare, vendere e distribuire il Materiale di Ricerca. b- Alterazioni del Materiale di Ricerca che sono fatte del Ricevente, diveriteranno proprietà congiunta del Ricevente e del Fornitore. Con la presente il Ricevente garantisce al Fornitore una opzione esclusiva di negoziare in buona fede con il Ricevente per ottenere la licenza di esclusività che comprenda i diritti commerciali del Ricevente sulle modificazioni. La predetta opzione di licenza di esclusività varrà per un periodo di novanta (90) giorni dalla data in cui il Fornitore viene informato per iscritto dal Ricevente di ogni modificazione. Nel caso in cui il Fornitore informi il Ricevente per iscritto nel corso del predetto periodo di 90 giorni per l’opzione che il Fornitore desidera esercitare il proprio diritto di opzione, le parti avranno ulteriori novanta (90) giorni a partire dalla data di notifica effettuata dal Fornitore in cui negoziare e concludere una licenza di modificazione. c-Il Ricevente informerà prontamente il Fornitore di ogni invenzione (“Invenzioni del Materiale di Ricerca”) concepita e/o realizzata utilizzando il Materiale di Ricerca o Informazioni Riservate, che siano o meno brevettabili. Il Ricevente manderà una copia almeno trenta (30) giorni prima della compilazione di ciascuna richiesta per ottenere un brevetto o protezione di proprietà intellettuale per Invenzioni del Materiale di Ricerca al Fornitore per revisione e commenti. d-La titolarità dell’Invenzione di Materiale di Ricerca sarà determinata conformemente alle leggi per il brevetto (se brevettabile) o da muto accordo tra le parti (se non brevettabile), tenendo in conto il contributo del Ricevente e del Fornitore nello sviluppo dell’Invenzione di Materiale di Ricerca. e-Per quanto riguarda ciascun possesso congiunto dell’Invenzione di Materiale di Ricerca, il Ricevente garantisce con la presente il Fornitore una irrevocabile, liberamente assegnabile e autorizzabile, interamente pagata, esclusiva licenza mondiale in tutti i campi d’uso, tutti i diritti di proprietà intellettuale del Fornitore (inclusi i diritti di brevetto mondiale) per ciascun Invenzione di Materiale di Ricerca. Il Fornitore ed il Ricevente accederanno ad un accordo inter-istituzionale per la commercializzazione e licenza del Invenzione di Materiale di Ricerca. Tale accordo prevedrà, a meno di mutuo accordo tra le parti, che il Fornitore ed il Ricevente divideranno equamente le entrane nette derivate dalla concessione di questo Invenzione di Materiale di Ricerca a terzi e che il Fornitore avrà il diritto primario e la responsabilità per la commercializzazione di questo materiale e il diritto di procedere e mantenere tutte le richieste per la protezione di proprietà intellettuale di queste invenzioni a livello mondiale non solo limitata ai brevetti. Le Parti concordano di negoziare in buona fede e di profondere massimi sforzi nel sottoscrivere e mettere in atto questo accordo entro cento ottanta (180) giorni dalla formulazione di Invenzione di Materiale di Ricerca. f-Nonostante i termini della sezione 6.e, il Ricevente garantirà al Fornitore un licenza non esclusiva ed irrevocabile per fare ed usare ciascuna Invenzione di Materiale di Ricerca per ricerca non commerciale e propositi accademici.

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C.A. 28.03.2007/p.21

7.Miscellanea a-Questo accordo sarà attivo finché l’Investigatore Ricevente abbia completato o abbandonato il progetto di ricerca accademica descritto nella sua richiesta di Materiale di Ricerca, a meno che il presente Accordo venga interrotto prima come riportato sotto. b-Il Ricevente concorda a risarcire, sostenere e mantenere indemie il Fornitore, e i loro rispettivi direttori, dipendenti, rappresentanti, consulenti ed agenti, da e contro ogni reclamo, danno, responsabilità, spese (incluse senza limitazioni ogni spesa legale, onorario d’avvocato e di esperti, sia in causa sia in appello), domande, citazioni in giudizio, o altre azioni derivanti dall’accettazione, trattamento, uso e smaltimento del Materiale di Ricerca, eccetto ciò permesso dalla legge quando causato da grossolana negligenza o cattiva condotta premeditata del Fornitore. c-Nulla nel presente Accordo costituisce una approvazione per le parti. Nessuna parte potrebbe utilizzare il nome dell’altra parte, o quello di nessun dipendente, agente o suo rappresentante, per nessun proposito promozionale, pubblicitario, vendita o altre forme commerciali senza un permesso scritto antecedente ottenuto dall’altra parte per ciascun uso di questo tipo. d-Questo documento rappresenta l’intero Accordo tra le parti. Nessun diritto o obbligo diverso da quelli qui riportati possono esser coinvolti dal presente Accordo. Nessuna sottolicenza viene promessa con la presente o garantita al Ricevente, direttamente o indirettamente, sotto nessun brevetto, diritto, segreto commerciale o altri diritti del Fornitore. A TESTIMONIANZA le firme degli ufficiali debitamente autorizzati dalle parti con riferimento al giorno e all’anno inizialmente scritto su. FIRMATO per e al posto di: Il Ricevente Il Fornitore”

L’Ufficio riferisce che il suddetto Accordo è stato portato all’attenzione della Commissione Brevetti la quale, nella riunione dell’1.03.2007, ha espresso parere favorevole in merito alla sottoscrizione del suddetto Accordo evidenziando tra l’altro che il testo dell’Accordo risulta ben contemperare gli interessi di entrambe le parti e conforme a quanto di regola si prevede in casi analoghi di trasferimento di materiale.””.


VISTA la richiesta del prof. Luigi Selvaggi, del 12.01.2007, ed i relativi

allegati;

VISTO lo schema dell’Accordo di trasferimento di materiali;

TENUTO CONTO del parere espresso dalla Commissione Brevetti, nella riunione

dell’1.03.2007;

VISTO il Regolamento Brevetti dell’Università di Bari,

DELIBERA

di aderire alla richiesta del prof. Luigi Selvaggi, approvando lo schema e la stipula con la

Fundacion para la Investigacion Mèdica Applicada (FIMA) – Pamplona (Spagna)

123

C.A. 28.03.2007/p.21

dell’Accordo per il Trasferimento di Materiali “Anticorpi Monoclinali contro IPG-P

(Inositolo Posfoglicano-P)”.


124

C.A. 28.03.2007/p.22

VII. PERSONALE

PROGETTO ARIANNA (ORI05) “SERVIZIO DI CONSULTAZIONE

PSICOLOGICA”: AUTORIZZAZIONE AL RECLUTAMENTO DEL

PERSONALE NECESSARIO AD AVVIARE LE ATTIVITÀ


amministrativo per la Ricerca, la Didattica e le Relazioni Esterne –Servizio per il


““L’Ufficio riferisce che il Prof. Amedeo Stella, in qualità di responsabile dell’Iniziativa ORI 05 “Servizio di Consultazione psicologica”, ha chiesto, con nota del 14.03.07, al fine di avviare rapidamente le attività previste, l’attivazione delle procedure per il reclutamento di n. 10 unità di personale, aventi le caratteristiche di seguito precisate:

- 1 Tecnico psicometrista

Durata anni : 2 Numero complessivo di giornate : 45 Costo complessivo: Euro 9.000,00 Titoli richiesti : Diploma di specializzazione in psicometria; Esperienza nell’ambito del counselling psicodinamico

- 6 Psicologi – Psicoterapeuti Durata anni : 2

Numero complessivo di giornate :138 (23 giornate per unità) Costo complessivo : Euro 27.600,00 Titoli richiesti: Laurea; Iscrizione all’albo degli psicologi; Abilitazione all’esercizio di psicoterapeuta; Esperienza nell’ambito del counselling psicodinamico

- 1 Psicologo Durata anni: 2 Numero complessivo di giornate : 30 Costo complessivo: Euro 6.000,00 Titoli richiesti : Laurea in psicologia; Iscrizione all’albo degli psicologi; Esperienza nell’ambito del counselling psicodinamico

- 1 Psicologo Durata anni 1 Numero complessivo di giornate: 15 Costo complessivo: Euro 3.000,00 Titoli richiesti: Laurea in psicologia; Iscrizione all’albo degli psicologi; Esperienza nell’ambito del counselling psicodinamico.

125

C.A. 28.03.2007/p.22

- 1 Dottore in Psicologia

Durata anni :2 Numero complessivo di giornate : 25 Costo complessivo : Euro 5.000,00 Titoli richiesti : Laurea in psicologia; Esperienza nell’ambito del counselling psicodinamico

L’Ufficio precisa che a seguito di apposita selezione, che, come richiesto dallo

stesso docente, avverrà sulla base di un colloquio finalizzato ad accertare le competenze e le motivazioni del candidato, saranno stipulati contratti di lavoro autonomo, i cui compensi graveranno sui fondi del progetto ARIANNA- Iniziativa ORI 05, Voce di spesa H25 Consulenti.

Per quanto attiene alle procedure da utilizzare per la selezione, l’ufficio evidenzia che, in mancanza di apposite norme regolamentari, si utilizzeranno i principi generali di cui agli artt. 6 e 7 del Regolamento Co. Co. Co., applicabile per analogia alla fattispecie in questione, giusta delibera del Consiglio di Amministrazione del 4.10.06;

L’Ufficio riferisce, inoltre, che il Prof. Amedeo Stella, con la medesima nota, si è altresì dichiarato disponibile a svolgere, oltre alla prevista attività di responsabile e coordinatore dell’iniziativa, attività di counselling, per un numero complessivo di 120 ore, per una durata di 2 anni.

L’Ufficio evidenzia, pertanto che, in occasione dell’invio al MUR del rapporto di avvio delle attività (Allegato E), si provvederà a comunicare allo stesso Ministero la suddetta variazione da operare nell’ambito del piano finanziario dell’iniziativa ORI 05.””.

Il Rettore, nel sottolineare come siano stati proposti, nell’ambito dello stesso

progetto sia pur per azioni diverse, compensi differenti per i contratti in esame, con

riferimento al costo per giornata, ritiene che questo Consesso debba chiedere chiarimenti al

prof. Stella in ordine alla quantificazione dei compensi.

Il consigliere Martino esprime le proprie perplessità in merito al numero delle

consulenze esterne che si chiede di attivare, nonostante presso la nostra Università siano

presenti molti docenti che potrebbero svolgere le attività di cui trattasi.

Il Rettore, dopo aver ricordato che presso la nostra Università è attivo il Servizio

di Consultazione psicologica, che opera con molte difficoltà, a causa del numero ridotto di

unità di personale a disposizione, sottolinea la necessità di avvalersi di tali figure, che

potranno essere individuate anche tra i nostri giovani laureati.

Il consigliere Bruno sottolinea la necessità di avviare le iniziative connesse al

progetto di cui trattasi che ricorda essere stato approvato da questo Consesso.

126

C.A. 28.03.2007/p.22

La consigliera Musti, nel far presente che perverranno all’attenzione di questo

Consiglio analoghe iniziative, nell’ambito del medesimo progetto, evidenzia come molte

delle attività correlate al progetto di cui trattasi dovranno essere svolte nelle scuole e che è

difficile acquisire la disponibilità dei docenti.


VISTO il progetto Arianna ed, in particolare, l’Iniziativa ORI 05;

VISTA la richiesta del prof. Amedeo Stella del 14.03.07;

VISTA la delibera del Consiglio di Amministrazione del 4.10.06;

VISTO il Regolamento per la stipula di contratti di collaborazione coordinata

e continuativa;


DELIBERA

di approvare in linea di massima la richiesta del prof. Amedeo Stella, responsabile

dell’Iniziativa ORI 05, invitando il medesimo docente a chiarire i criteri utilizzati per la

determinazione dei compensi da corrispondere alle unità di personale da reclutare con

contratti di lavoro autonomo aventi le caratteristiche citate in narrativa.


127

C.A. 28.03.2007/analogia

Il Rettore propone al Consiglio di esaminare, in analogia all'argomento testè

deliberato i seguenti argomenti: ""PROGETTO ARIANNA: ADEMPIMENTI”.

Il Consiglio approva.

128

C.A. 28.03.2007/p.22analog.

VII. PERSONALE

PROGETTO ARIANNA: ADEMPIMENTI.




““L’Ufficio riferisce che la Prof.ssa Antonietta Curci, in qualità di responsabile delle Iniziative ORE 03 “Aggiornamento del Questionario per la rilevazione/misurazione delle abilità e motivazioni in ingresso” ed ORE 04 “Attività formative trasversali”, ha trasmesso il Rapporto di Avvio delle attività (Allegato E) in cui ha esplicitato, per ciascuna delle predette iniziative, le modalità per l’attivazione delle procedure per il reclutamento dei consulenti previsti dal progetto approvato dal Ministero.

In particolare, la Prof.ssa Curci per quanto attiene all’iniziativa ORE 03 ha previsto:

− il reclutamento di un consulente esterno per “Implementazione strumento di valutazione, analisi psicometriche” (H25), con decorrenza immediata.

Il relativo bando dovrà prevedere: Requisiti di ammissione: Laurea quinquennale in Psicologia o laurea specialistica della classe 58/s. Modalità di accertamento: Titoli e colloquio volto ad accertare la conoscenza delle seguenti materie: Psicologia generale, psicologia dell’orientamento scolastico e professionale, metodologia e tecniche di analisi dei dati in psicologia, psicometria.

Titoli valutati: 1. l’abilitazione alla professione di psicologo; 2. il possesso di pubblicazioni nazionali e internazionali su argomenti di psicologia

sperimentale o di psicometria applicate alle abilità cognitive degli adulti; 3. la partecipazione a convegni nazionali e internazionali su argomenti di psicologia

sperimentale o di psicometria applicate alle abilità cognitive degli adulti; 4. l’aver condotto una parte significativa della propria esperienza formativa presso

strutture di ricerca internazionali; 5. la collaborazione con enti e strutture di ricerca nazionali e/o internazionali per attività

di ricerca su argomenti di psicologia sperimentale, di psicometria applicata alle abilità cognitive degli adulti e analisi dei dati di ricerca psicologica;

6. la frequenza a Corsi di Dottorato di Università italiane e/o estere; 7. la formazione opportunamente certificata su argomenti di psicologia sperimentale, di

psicometria applicata alle abilità cognitive degli adulti e di analisi dei dati, attraverso la frequenza a corsi intensivi e/o scuole estive organizzate da Università italiane e straniere;

8. avere partecipato a programmi di orientamento universitario nel ruolo di tutor e/o consulente per attività psicometriche a titolo oneroso e/o gratuito;

9. avere partecipato a programmi di orientamento e formazione in Istituzioni pubbliche o private nel ruolo di coordinatore e/o formatore e/o di tutor a titolo oneroso e/o gratuito.

129

C.A. 28.03.2007/p.22analog.

Durata prestazione: 80 giornate. Compenso € 8.000,00

Dettaglio attività:

− ricognizione letteratura specialistica sul tema delle abilità cognitive e degli aspetti motivazionali implicati nell’orientamento scolastico e professionale

− analisi del materiale testistico disponibile relativo alle abilità cognitive e agli aspetti motivazionali implicati nell’orientamento scolastico e professionale

− analisi teorica dei costrutti relativi alle abilità cognitive e agli aspetti motivazionali implicati nell’orientamento scolastico e professionale

− lettura e analisi dei dati disponibili dalla prima versione del questionario per la misurazione/rilevazione delle abilità e motivazioni in ingresso

− comparazione dati disponibili dalla prima versione del questionario con dati disponibili in letteratura

− interviste in profondità a campioni rappresentativi di studenti e docenti SSSG − definizione operativa dei costrutti di interesse − programmazione versione aggiornata questionario e stesura report finale

− il reclutamento di n. 2 consulenti esterni per “Gestione e analisi database” (H26), con decorrenza a partire dal 1° novembre 2007.

Il relativo bando dovrà prevedere: Requisiti di ammissione: Laurea quinquennale in Psicologia o laurea specialistica della classe 58/s; l’abilitazione alla professione di psicologo. Modalità di accertamento: Titoli e colloquio volto ad accertare la conoscenza delle seguenti materie: Psicologia generale, psicologia dell’orientamento scolastico e professionale, metodologia e tecniche di analisi dei dati in psicologia, psicometria.

Titoli valutati: 1. il possesso di pubblicazioni nazionali e internazionali su argomenti di psicologia

sperimentale o di psicometria applicate alle abilità cognitive degli adulti; 2. la partecipazione a convegni nazionali e internazionali su argomenti di psicologia

sperimentale o di psicometria applicate alle abilità cognitive degli adulti; 3. l’aver condotto una parte significativa della propria esperienza formativa presso

strutture di ricerca internazionali; 4. la collaborazione con enti e strutture di ricerca nazionali e/o internazionali per attività

di ricerca su argomenti di psicologia sperimentale, di psicometria applicata alle abilità cognitive degli adulti e analisi dei dati di ricerca psicologica;

5. la frequenza a Corsi di Dottorato di Università italiane e/o estere, con preferenza per corsi condotti in cotutela con Università straniere;

6. la formazione opportunamente certificata su argomenti di psicologia sperimentale, di psicometria applicata alle abilità cognitive degli adulti e di analisi dei dati, attraverso la frequenza a corsi intensivi e/o scuole estive organizzate da Università italiane e straniere;

7. avere partecipato a programmi di orientamento universitario nel ruolo di tutor e/o consulente per attività psicometriche a titolo oneroso e/o gratuito;

130

C.A. 28.03.2007/p.22analog.

8. avere partecipato a programmi di orientamento in Istituzioni pubbliche o private nel ruolo di coordinatore o di tutor a titolo oneroso e/o gratuito.

Durata prestazione: 110 giornate per ciascun consulente. Compenso € 8.800,00 per consulente

Dettaglio attività: − somministrazione questionario aggiornato (diretta e on-line) − gestione e aggiornamento strumento − integrazione profili di orientamento − implementazione del modello − creazione del database aggiornato − data cleaning − analisi dei dati − gestione del database − stesura report finale

Per quanto attiene all’iniziativa ORE 04, la prof.ssa Curci ha previsto: − il reclutamento di n. 1 consulente esterno per “Gestione moduli laboratoriali,

focus group, formazione competenze traversali” (H25), con decorrenza immediata.

Il relativo bando dovrà prevedere: Requisiti di ammissione: Laurea quinquennale in Psicologia o laurea specialistica della classe 58/s; l’abilitazione alla professione di psicologo. Modalità di accertamento: Titoli e colloquio volto ad accertare la conoscenza delle seguenti materie: Psicologia generale, psicologia sociale, psicologia dell’orientamento scolastico e professionale, metodologia e tecniche di analisi dei dati in psicologia.

Titoli valutati: 1. il possesso di pubblicazioni nazionali e internazionali su argomenti di psicologia

generale, sociale, dell’orientamento; 2. la partecipazione a convegni nazionali e internazionali su argomenti di psicologia

generale, sociale, dell’orientamento; 3. la collaborazione con enti e strutture di ricerca nazionali e/o internazionali per attività

di ricerca su argomenti di psicologia generale, sociale, dell’orientamento e analisi dei dati nella ricerca psicologica;

4. la frequenza a Corsi di Dottorato di Università italiane e/o estere; 5. la formazione opportunamente certificata su argomenti di psicologia generale, sociale,

dell’orientamento e analisi dei dati, attraverso la frequenza a corsi e/o scuole estive organizzate da Università italiane e straniere;

6. avere partecipato a programmi di orientamento universitario nel ruolo di tutor e/o consulente a titolo oneroso e/o gratuito;

131

C.A. 28.03.2007/p.22analog.

7. avere partecipato a programmi di orientamento e/o formazione in Istituzioni pubbliche o private nel ruolo di coordinatore e/o di formatore e/o di tutor a titolo oneroso e/o gratuito.

Durata prestazione: 130 giornate. Compenso € 19.500,00 Dettaglio attività: − ricognizione letteratura specialistica sul tema delle competenze trasversali in materia di

orientamento − progettazione ed esecuzione focus group con docenti e studenti delle SSSG − analisi dei bisogni − analisi dei dati − progettazione pacchetti intervento − report finale attività

− il reclutamento di n. 2 consulenti esterni per “Gestione moduli laboratoriali, focus group, formazione competenze traversali” (H26), con decorrenza a partire dal 1° settembre 2007.

Per il consulente N. 1 il bando dovrà prevedere: Requisiti di ammissione: Laurea quinquennale in Psicologia o laurea specialistica della classe 58/s. Modalità di accertamento: Titoli e colloquio volto ad accertare la conoscenza delle seguenti materie: Psicologia sociale, psicologia delle relazioni intergruppi, social cognition, psicologia della comunicazione, psicologia dell’orientamento scolastico e professionale, metodologia e tecniche di analisi dei dati in psicologia. Titoli valutati: 1. l’abilitazione alla professione di psicologo; 2. il possesso di pubblicazioni nazionali e internazionali su argomenti di psicologia

sociale, psicologia delle relazioni intergruppi, social cognition, psicologia della comunicazione;

3. la partecipazione a convegni nazionali e internazionali su argomenti di psicologia sociale, psicologia delle relazioni intergruppi, social cognition, psicologia della comunicazione;

4. l’aver condotto una parte significativa della propria esperienza formativa presso strutture di ricerca internazionali;

5. la collaborazione con enti e strutture di ricerca nazionali e/o internazionali per attività di ricerca su argomenti di psicologia sociale, psicologia delle relazioni intergruppi, social cognition, psicologia della comunicazione;

6. la frequenza a Corsi di Dottorato di Università italiane e/o estere; 7. la formazione opportunamente certificata su argomenti di psicologia sociale, psicologia

delle relazioni intergruppi, social cognition, psicologia della comunicazione, metodologia e tecniche di analisi dei dati in psicologia, attraverso la frequenza a corsi e/o scuole estive organizzate da Università italiane e straniere;

132

C.A. 28.03.2007/p.22analog.


9. avere partecipato a programmi di orientamento e/o formazione in Istituzioni pubbliche o private nel ruolo di coordinatore e/o di formatore e/o di tutor a titolo oneroso e/o gratuito;

10. l’esperienza, opportunamente certificata, di partecipazione a programmi operativi e/o organizzativi in ambito di psicologia del lavoro e dell’orientamento scolastico e professionale.

Durata prestazione: 258 giornate. Compenso € 25.800,00. Dettaglio attività: − messa a punto piano esecutivo pacchetti di formazione alle competenze trasversali per

studenti SSSG − realizzazione laboratori e workshop formazione competenze trasversali − esperienze pratiche guidate studenti e docenti SSSG − valutazione esito interventi − analisi dei dati − report finale attività

Per il consulente N. 2 il bando dovrà prevedere: Requisiti di ammissione: Laurea quinquennale in Psicologia o laurea specialistica della classe 58/s. Modalità di accertamento: Titoli e colloquio volto ad accertare la conoscenza delle seguenti materie: Psicologia generale, psicologia sociale, psicologia della decisione umana, psicologia dei processi emotivi e motivazionali, psicologia dell’orientamento scolastico e professionale, metodologia e tecniche di analisi dei dati in psicologia. Titoli valutati: 1. l’abilitazione alla professione di psicologo; 2. il possesso di pubblicazioni internazionali, in secondo luogo nazionali, su argomenti di

psicologia generale, psicologia sociale, psicologia della decisione umana, psicologia dei processi emotivi e motivazionali;

3. la partecipazione a convegni internazionali e nazionali su argomenti di psicologia generale, psicologia sociale, psicologia della decisione umana, psicologia dei processi emotivi e motivazionali;

4. l’aver condotto una parte significativa della propria esperienza formativa presso strutture di ricerca internazionali;

5. la collaborazione con enti e strutture di ricerca nazionali e/o internazionali per attività di ricerca su argomenti di psicologia generale, psicologia sociale, psicologia della decisione umana, psicologia dei processi emotivi e motivazionali;

6. la frequenza a Corsi di Dottorato di Università italiane e/o estere; 7. la formazione opportunamente certificata su argomenti di psicologia generale,

psicologia sociale, psicologia della decisione umana, psicologia dei processi emotivi e

133

C.A. 28.03.2007/p.22analog.

motivazionali, metodologia e tecniche di analisi dei dati in psicologia, attraverso la frequenza a corsi e/o scuole estive organizzate da Università italiane e straniere;


9. avere partecipato a programmi di orientamento e/o formazione in Istituzioni pubbliche o private nel ruolo di coordinatore e/o di formatore e/o di tutor a titolo oneroso e/o gratuito;

10. l’esperienza, opportunamente certificata, di partecipazione a programmi operativi e/o organizzativi in ambito di psicologia del lavoro e dell’orientamento scolastico e professionale.

Durata prestazione: 257 giornate. Compenso € 25.700,00 Dettaglio attività: − messa a punto piano esecutivo pacchetti di formazione alle competenze trasversali per

studenti SSSG − realizzazione laboratori e workshop formazione competenze trasversali − esperienze pratiche guidate studenti e docenti SSSG − valutazione esito interventi − analisi dei dati − report finale attività

L’Ufficio precisa che a seguito delle selezioni verranno stipulati con i vincitori

contratti di lavoro autonomo e che i relativi compensi graveranno sui fondi del progetto ARIANNA- Iniziative ORE 03 ed ORE 04, Voce di spesa Consulenti.

Per quanto attiene alle procedure da utilizzare per la selezione, l’ufficio evidenzia che, in mancanza di apposite norme regolamentari, si utilizzeranno i principi generali di cui agli artt. 6 e 7 del Regolamento Co. Co. Co., applicabile per analogia alla fattispecie in questione, giusta delibera del Consiglio di Amministrazione del 4.10.06.””.


VISTO il progetto Arianna ed, in particolare, le Iniziative ORE 03 e 04;

VISTA il Rapporto di avvio delle attività predisposto dalla Prof.ssa Curci;


VISTO il Regolamento per la stipula di contratti di Collaborazione Coordinata

e Continuativa,

DELIBERA

− di autorizzare, in relazione alle Iniziative ORE 03 e ORE 04 di cui è responsabile la

Prof.ssa Antonietta Curci, il reclutamento di n. 6 consulenti esterni, aventi i profili

di cui in narrativa, con contratto di lavoro autonomo, attraverso procedura di

134

C.A. 28.03.2007/p.22analog.

selezione pubblica per titoli ed esame e secondo le procedure di cui agli artt. 6 e 7

del succitato Regolamento, applicabile per analogia alla fattispecie in questione,

giusta delibera del Consiglio di Amministrazione del 4.10.06;

− di autorizzare il Rettore alla stipula, con le unità che verranno selezionate, dei

contratti di lavoro autonomo aventi le caratteristiche citate in narrativa;

− che la relativa spesa gravi sui fondi del Progetto Arianna- Iniziative ORE 03 e 04,

Voce di spesa Consulenti.


Si allontana il consigliere Bruno.

135

C.A. 28.03.2007/p.22analog.bis

VII. PERSONALE

PROGETTO ARIANNA: ADEMPIMENTI.



Trasferimento tecnologico ed invita il Consiglio a pronunciarsi in merito:

““L’Ufficio riferisce che il Prof. Andrea Bruno, in qualità di responsabile dell’Iniziativa INF01 “Informazione, comunicazione e diffusione dei risultati”, con nota del 26.03.07, ha trasmesso le indicazioni relative alle caratteristiche dei consulenti necessari allo svolgimento dell'Iniziativa di cui è responsabile.

Il Prof. Bruno ha, altresì, evidenziato la necessità di apportare una modifica a quanto previsto nel Progetto approvato in relazione alla voce “Consulenti”, riducendo il numero dei consulenti da 3 a 2 e rimodulando le 90 giornate previste in due pacchetti di 60 e 30 giornate, più funzionali alle esigenze di sviluppo e durata dell'Iniziativa.

In particolare le figure e le caratteristiche da valutare sono le seguenti: 1) attività di collaborazione all'organizzazione generale dell'Iniziativa, alla preparazione di testi e documenti, alla conduzione di eventi e manifestazioni multimediali, alle pubbliche relazioni Durata prestazione: 60 giornate. Compenso € 6.000,00 Requisiti di base: laurea quadriennale o magistrale presso Facoltà umanistiche (Lettere, Lingue, Scienze della formazione), nel cui curriculum sia stato compreso lo studio di due lingue straniere europee, delle quali il livello di conoscenza prioritario riguardi l'inglese; 2) attività di raccolta ed elaborazione statistica di dati inerenti l'Iniziativa, esplorazione ed elaborazione di fonti statistiche interne, sistemazione grafica dei risultati Durata prestazione: 30 giornate. Compenso € 3.000,00 Requisiti di base: laurea quadriennale o magistrale in Scienze statistiche

Per la selezione di entrambe le figure sono da valutare con colloquio: - la collaborazione pregressa in mansioni analoghe a quelle indicate, in iniziative

di Ateneo concernenti l'Orientamento; - la conoscenza generale delle strutture ordinamentali e organizzative dell'Ateneo

barese, con particolare riferimento al Servizio di Orientamento; - la conoscenza e l'uso del pacchetto informatico Office.

L’Ufficio precisa che a seguito delle selezioni verranno stipulati con i due prestatori contratti di lavoro autonomo e che i relativi compensi graveranno sui fondi del progetto ARIANNA- Iniziativa INF 01, Voce di spesa Consulenti.

Per quanto attiene alle procedure da utilizzare per la selezione, l’ufficio evidenzia che, in mancanza di apposite norme regolamentari, si utilizzeranno i principi generali di cui agli artt. 6 e 7 del Regolamento Co. Co. Co., applicabile per analogia alla fattispecie in questione, giusta delibera del Consiglio di Amministrazione del 4.10.06.””.


136

C.A. 28.03.2007/p.22analog.bis

VISTO il progetto Arianna ed, in particolare, l’Iniziativa INF 01;

VISTA la nota del Prof. Bruno del 26.03.07;


VISTO il Regolamento per la stipula di contratti di collaborazione coordinata

e continuativa,

DELIBERA

- di autorizzare, in relazione all’Iniziativa INF 01, di cui è responsabile il Prof.

Andrea Bruno, il reclutamento di n. 2 consulenti esterni, aventi i profili di cui in

narrativa, con contratto di lavoro autonomo, attraverso procedura di selezione

pubblica per colloquio e secondo le procedure di cui agli artt. 6 e 7 del succitato

Regolamento, applicabile per analogia alla fattispecie in questione, giusta

delibera del Consiglio di Amministrazione del 4.10.06;

- di autorizzare il Rettore alla stipula, con le unità che verranno selezionate, dei

contratti di lavoro autonomo aventi le caratteristiche citate in narrativa;

- che la relativa spesa gravi sui fondi del Progetto Arianna- Iniziativa INF 01,

Voce di spesa Consulenti.


Rientra il consigliere Bruno.

137

C.A. 28.03.2007/p.23

VII. PERSONALE

PROGETTO “LABORATORIO PUBBLICO – PRIVATO PER LO SVILUPPO DI

PROCESSI E PRODOTTI INNOVATIVI NEL SETTORE DEI FARMACI

INFETTIVI – LABORATORIO INTERDISCIPLINARE FARMACI

ANTINFETTIVI – LIFA”: ADEMPIMENTI CONNESSI



Trasferimento Tecnologico ed invita il Consiglio a pronunciarsi in merito:

““L’Ufficio ricorda che questo Consesso, nella seduta del 14.02.2007, nelle more dell’acquisizione agli atti delle delibere dei Dipartimenti Farmaco–Biologico e di Biochimica Medica, Biologia Medica e Fisica Medica, interessati nella realizzazione del progetto di cui all’oggetto, “ha espresso parere di massima favorevole all’assunzione, relativamente al predetto progetto, del finanziamento relativo alla quota spettante all’Università degli studi di Bari, così come determinato dal MUR con il succitato Decreto e a garantire la quota di cofinanziamento, prevista dal medesimo Progetto LIFA, per € 175.111,80 da parte del Dipartimento Farmaco-Biologico e per € 175.596,90 da parte del Dipartimento di Biochimica Medica, Biologia Medica e Fisica Medica, riservandosi di approvare successivamente lo schema del contratto di finanziamento relativo al Progetto in parola, nonché la stipula dello stesso.”.

L’ufficio ricorda che il suddetto progetto è stato ammesso a finanziamento con Decreto Direttoriale n. 2244 del 31.10.2006 e n. 2628/Ric del 30 novembre 2006 – DM 23154, per un importo complessivo di € 10.550.000,00.

All’Università degli studi di Bari-Dipartimento di Biochimica Medica, Biologia Medica e Fisica Medica è stata concessa una agevolazione, sotto forma di contributo nella spesa, di € 409.726,10 per ricerca industriale, nessuna agevolazione è stata concessa per sviluppo competitivo e formazione. Detta somma corrisponde al 70% della quota parte del progetto assegnata al predetto Dipartimento, il restante 30%, pari ad € 175.596,90, costituisce la quota di cofinanziamento che sarà garantita dallo stesso Dipartimento attraverso costi figurativi.

All’Università degli studi di Bari-Dipartimento Farmaco-Biologico è stata concessa una agevolazione, sotto forma di contributo nella spesa, di € 408.594,20 per ricerca industriale, nessuna agevolazione è stata concessa per sviluppo competitivo e formazione. Detta somma corrisponde al 70% della quota parte del progetto assegnata al predetto Dipartimento, il restante 30%, pari ad € 175.111,80, costituisce la quota di cofinanziamento che sarà garantita dallo stesso Dipartimento attraverso costi figurativi.

L’Ufficio riferisce che con nota prot. n. 135/07 del 5.03.07 il Prof. Sergio Papa, Direttore del Dipartimento di Biochimica Medica, Biologia Medica e Fisica Medica, la Prof.ssa Anna Maria Sardanelli, Responsabile scientifico per il predetto Dipartimento, il Prof. Vito Iacobazzi, Direttore del Dipartimento Farmaco-Biologico e il Prof. Ferdinando

138

C.A. 28.03.2007/p.23

Palmieri, Responsabile Scientifico per il citato Dipartimento, hanno chiesto, al fine di semplificare le procedure connesse alla realizzazione del Progetto sia per quanto riguarda gli aspetti amministrativo-contabili sia per quelli scientifici, che alle due unità afferenti all'Università di Bari sia delegata, per gli aspetti di rispettiva competenza, la gestione scientifica ed amministrativo-contabile del Progetto, autorizzando che il finanziamento assegnato dal MUR sia accreditato, al momento dell’erogazione, direttamente sui conti correnti intestati alle predette strutture e richiedendo che il Prof. Sergio Papa, Direttore del Dipartimento di Biochimica Medica, Biologia Medica e Fisica Medica, sia autorizzato alla firma del contratto di finanziamento con la Banca nonchè alla firma di tutti gli atti e documenti relativi al predetto Progetto.

A tal fine gli stessi hanno trasmesso gli estratti dei verbali dei Consigli di Dipartimento, rispettivamente datati 2.03.07 e 1.03.07, nonché la nota, prot. n. 76162 Ric. Del 7.02.07, con cui l’istituto Convenzionato “Intesa Sanpaolo Spa” ha richiesto, ai fini della stipula del contratto di finanziamento, copia conforme della documentazione attestante l’assunzione del finanziamento, nonché il conferimento dei relativi poteri per la stipula del contratto, copia della lettera in ordine all’iscrizione all’Anagrafe Nazionale delle ricerche ai sensi del DPR 11/07/1980 n. 382; dichiarazione attestante codice fiscale e partita IVA; statuto sociale con attestazione di vigenza.

Per quanto attiene alla quota di spese generali da destinare a ristoro delle spese di Ateneo per l’attuazione del Progetto, giusta delibera del Consiglio di Amministrazione del 13 giugno 2006, si precisa che il Dipartimento di Biochimica Medica, Biologia Medica e Fisica Medica ha deliberato di stanziare una quota di € 7.334,00, pari al 4% delle spese generali previste in progetto, e il Dipartimento Farmaco-Biologico ha previsto lo stanziamento di € 6.123,00, pari al 4% delle spese generali previste in progetto.

L’Ufficio evidenzia pertanto l’opportunità di autorizzare sin d’ora le strutture interessate nella realizzazione del succitato Progetto alla gestione scientifica ed amministrativo-contabile dello stesso, come previsto dagli artt. 48, comma 2, e 49 dello Statuto, anche al fine di snellire le procedure connesse alla realizzazione del Progetto e garantire tempestività gestionale degli adempimenti prescritti.””.


VISTO il Bando per la realizzazione e/o potenziamento di laboratori di ricerca

pubblico/privati, attraverso il finanziamento di progetti di ricerca

industriale e di formazione;

VISTI il Decreto Direttoriale n. 2244 del 31.10.2006;

VISTO il Progetto “Laboratorio pubblico- privato per lo sviluppo di processi e

prodotti innovativi nel settore dei farmaci infettivi – Laboratorio

Interdisciplinare Farmaci Antinfettivi” (LIFA);

VISTE le delibere dei Consigli del Dipartimento di Biochimica Medica,

Biologia Medica e Fisica Medica e del Dipartimento Farmaco-

Biologico, assunte rispettivamente in data 02.03 e 01.03.2007;

139

C.A. 28.03.2007/p.23

TENUTO CONTO degli adempimenti richiesti dalla banca ai fini della stipula dei

contratti di finanziamento;

VISTO lo schema di contratto di finanziamento da stipularsi con l’Istituto

Convenzionato “Intesa Sanpaolo Spa”;


VISTI gli artt. 48, comma 2, e 49 dello Statuto;

VISTO il Regolamento per l’Amministrazione, la finanza e la contabilità,

DELIBERA

- di assumere, relativamente al Progetto “Laboratorio pubblico-privato per lo sviluppo

di processi e prodotti innovativi nel settore dei farmaci infettivi – Laboratorio

Interdisciplinare Farmaci Antinfettivi –LIFA” (DM 23154) il finanziamento relativo

alla quota spettante all’Università degli studi di Bari, così come determinato dal

MUR con il succitato Decreto;

- che la quota di cofinanziamento, prevista dal Progetto LIFA, sia garantita per €

175.111,80 dal Dipartimento Farmaco-Biologico e per € 175.596,90 dal

Dipartimento di Biochimica Medica, Biologia Medica e Fisica Medica;

- di autorizzare che i finanziamenti assegnati dal MUR alle strutture interessate siano

accreditati, al momento dell’erogazione, direttamente sui conti correnti intestati alle

predette strutture;

- di approvare, in relazione ai sopraccitati Progetti, lo schema del contratto di

finanziamento nonché la stipula dello stesso con l’Istituto Convenzionato “ Intesa

Sanpaolo Spa”;

- di autorizzare il Dipartimento di Biochimica Medica, Biologia Medica e Fisica

Medica e il Dipartimento Farmaco-Biologico, per gli aspetti di rispettiva

competenza, alla gestione scientifica ed amministrativo-contabile del Progetto

“Laboratorio pubblico- privato per lo sviluppo di processi e prodotti innovativi nel

settore dei farmaci infettivi – Laboratorio Interdisciplinare Farmaci Antinfettivi –

LIFA” (DM 23154), nel rispetto della normativa comunitaria, nazionale, nonchè dei

regolamenti di Ateneo vigenti e del contratto principale di cui sopra, autorizzando il

Direttore del Dipartimento di Biochimica Medica, Biologia Medica e Fisica Medica

140

C.A. 28.03.2007/p.23

alla firma del contratto di finanziamento con l’istituto convenzionato “Intesa

Sanpaolo Spa”, nonchè alla firma di tutti gli atti previsti per la realizzazione del

Progetto, salva l’approvazione del Consiglio di Amministrazione quando in

considerazione della materia o dell’importo sia prevista una competenza esclusiva

del Consiglio stesso;

- di individuare la Segreteria del Dipartimento di Biochimica Medica, Biologia

Medica e Fisica Medica, quale ufficio, che dovrà essere comunicato al MUR, presso

cui sarà depositata la documentazione relativa al succitato Progetto;

- di autorizzare gli uffici competenti a incamerare la somma di € 7.334,00

(Dipartimento di Biochimica Medica, Biologia Medica e Fisica Medica) ed €

6.123,00 (Dipartimento Farmaco-Biologico) da destinare al Bilancio di Ateneo a

ristoro delle spese sostenute dall’Amministrazione centrale per l’attuazione del

progetto“Laboratorio pubblico-privato per lo sviluppo di processi e prodotti

innovativi nel settore dei farmaci infettivi – Laboratorio Interdisciplinare Farmaci

Antinfettivi –LIFA” (DM 23154).


141

C.A. 28.03.2007/p.24

VII. PERSONALE

RICHIESTE ATTIVAZIONE PROCEDURE DI VALUTAZIONI COMPARATIVE

PER POSTI DI RICERCATORE E DI DOCENTE UNIVERSITARIO

Il Rettore, dopo aver richiamato brevemente quanto deliberato da questo

Consesso in occasione della riunione del 13.03.2007, informa che il Senato Accademico,

nella riunione del 21.03.2007, ha deliberato:

““ • di approvare le seguenti proposte di indizione di procedure di valutazioni

comparative per posti di ricercatore universitario:

FACOLTA’ Ricercatori SSD

GIURISPRUDENZA 1 IUS/08

LETTERE E FILOSOFIA 1 L-FIL-LET/14

1 1 1 1 1 1

CHIM/11 CHIM/06 BIO/17 BIO/09 MED/13

SCIENZE BIOTECNOLOGICHE

BIO/11

SCIENZE MMFFNN 1 1

ING/INF/05 FIS/02

• di riservarsi di affrontare la problematica relativa alla chiamata di idonei in

procedure di valutazioni comparative bandite da altre sedi successivamente alla definizione dell’entità del Fondo di Garanzia e dei criteri di ripartizione dello stesso;

• di acquisire, per quanto attiene alla proposta di chiamata della prof. A. Castegna, il parere della Facoltà di Farmacia che si era già espressa in ordine alla chiamata diretta ai sensi dell’art. 1 co. 9 della L. 230/2005 della citata docente in qualità di professore associato per il SSD BIO/13, unitamente al Senato Accademico ed al Consiglio di Amministrazione, rispettivamente nelle sedute del 19.01.2007 e 24.01.2007.””

Ciò premesso, Egli dopo aver fatto distribuire i prospetti predisposti dal

Dipartimento risorse umane e dall’Area Studi, Ricerche e Programmazione, che si allegano

al presente verbale con il n. 6, invita il Consiglio a pronunciarsi in merito alle succitate

142

C.A. 28.03.2007/p.24

proposte di indizione di procedure di valutazioni comparative per posti di ricercatori

universitario.


VISTO l'art. 24, comma 2, lett. e), dello Statuto dell'Università degli studi di

Bari;


VISTE le delibere adottate dal Senato Accademico, nelle riunioni del 13.3 e

21.3.2007;

DELIBERA

di esprimere, per gli aspetti di propria competenza, parere favorevole in ordine

all’indizione delle seguenti procedure di valutazione comparativa per posti di

ricercatore universitario, avanzate dalle Facoltà di seguito indicate:

FACOLTA’ Ricercatori SSD GIURISPRUDENZA 1 IUS/08

LETTERE E FILOSOFIA 1 L-FIL-LET/14

SCIENZE BIOTECNOLOGICHE

1 1 1 1 1 1

CHIM/11 CHIM/06 BIO/17 BIO/09 MED/13 BIO/11

SCIENZE MMFFNN 1 1

ING/INF/05 FIS/02


Alle ore 14,00, esce la consigliera Raguso e si allontana il consigliere Sabbà.

143

C.A. 28.03.2007/analogia

Il Rettore propone al Consiglio di esaminare, in analogia all'argomento testè

deliberato il seguente: argomento “Monitoraggio assunzione e trasferimenti docenti e

ricercatori”.

Il Consiglio approva.

144

C.A. 28.03.2007/p.24 analogia

VII. PERSONALE

MONITORAGGIO ASSUNZIONE E TRASFERIMENTI DOCENTI E

RICERCATORI

Il Rettore fa distribuire ai presenti copia della seguente relazione predisposta dal

Dipartimento risorse umane - Direzione Risorse Umane – Personale docente - Area per la

gestione dell’Organico – Settore I:

““Si rappresenta, ai fini di monitoraggio, che dall’inizio d’anno ad oggi sono state disposte le nomine, già oggetto di “presa d’atto” da parte di questo Consiglio, come da prospetto sotto riportato:

Fasc

ia

Tip

olog

ia

Post

i

Settore Facoltà Presa d’atto C.d.A

Decorrenza giuridica

Assunzione servizio

Ricer.

Valutazione 1 IUS/01 Giurispru-

denza II 14/02/2007 19/02/2007 23/02/2007

I^

Trasferimento

1 IUS/01 Giurispru-denza 14/02/2007 01/03/2007 01/03/2007

I^ Valutazione 1 IUS/04 Economia 07/03/2007 12/03/2007 12/03/2007

I^

Valutazione 1

M-

STO/01

Lettere e Filosofia

07/03/2007 12/03/2007 14/03/2007

Successivamente il Consiglio della Facoltà di Economia di questa Università, in

data 14/03/2007, ha deliberato la chiamata in corso d’anno, ai sensi dell’art. 6 della legge 19710/1999, n. 370, del vincitore della valutazione comparativa, bandita da questo Ateneo, per la copertura di un posto di ricercatore universitario per il settore scientifico-disciplinare L-LIN/12: Lingua e Traduzione-Lingua inglese, proponendo la data del 1° aprile p.v. come effettiva assunzione in servizio.

Si evidenzia, infine che la spesa per la succitata assunzione rientra nelle disponibilità del relativo capitolo di bilancio di previsione approvato da questo Consesso nelle seduta del 29712/2006.””.


145

C.A. 28.03.2007/p.24 analogia

VISTA la relazione predisposta dal competente Ufficio

dell’Amministrazione;

VISTA la delibera del Consiglio della Facoltà di Economia del 14.3.2007 di

chiamata in corso d’anno del vincitore della valutazione comparativa

bandita da questo Ateneo, per la copertura di un posto di ricercatore

universitario per il settore scientifico-disciplinare L-LIN/12: Lingua e

Traduzione – Lingua inglese;

RILEVATO che la spesa relativa rientra nella disponibilità del relativo capitolo di

bilancio n. 101020 “Stipendi ed altri assegni fissi ai ricercatori”,

PRENDE ATTO

della chiamata effettuata dalla Facoltà di Economia ai fini della assunzione in servizio del

vincitore della valutazione comparativa indetta da questo Ateneo per la copertura di un

posto di ricercatore universitario per il settore scientifico-disciplinare L-LIN/12, con

decorrenza 1° aprile p.v..


Alle ore 14,10, si allontanano i consiglieri Perrone e Spagnoletti.

146

C.A. 28.03.2007/p.25

VII. PERSONALE

FORMALIZZAZIONE PRESTAZIONI D’OPERA INTELLETTUALE PER LO

SVOLGIMENTO DI INSEGNAMENTI UFFICIALI – FACOLTÀ DI SCIENZE

DELLA FORMAZIONE – A.A. 2004/2005 E 2005/2006


risorse umane - Direzione Risorse Umane – Area Contratti per la didattica – Settore I:

““Anno accademico 2004/2005 Il Consiglio della Facoltà di Scienze della formazione, con delibere dell’11 maggio, 22 luglio, 7 e 28 ottobre, 20 dicembre 2004, 4 febbraio e 16 marzo 2005 (acquisite al Protocollo generale di questa Università il 14 e 20 giugno 2005) nonché le note del Preside prot. nn. 876, 896 e 1393 rispettivamente del 24 giugno, 7 luglio e 4 ottobre 2005, ha avanzato la richiesta di stipulazione di contratti di diritto privato a tempo determinato, ai sensi dell’art. 1 lett. a) e c) del Regolamento vigente, per l’attivazione dei sotto indicati insegnamenti e laboratori: Nome Corso di laurea Insegnamento Durata Cfu Settore

sc.disc. Importo

Abbruzzese Francesco Saverio

Corso di laurea in Scienze della formazione primaria (sede di Bari)

Corso ufficiale di Psicopedagogia delle differenze individuali - I semestre

60 ore 7 M-PSI/04

€ 7.429,80

Agliata Pullara Mariangela

Corso di laurea in Scienze e tecnologie della moda (sede di Bari)

Laboratorio di design e tecnologie della moda delle produzioni artistiche I - II semestre

60 ore 3 ICAR/17

€ 7.429,80

Bianco Alessandra


Corso ufficiale di Psicologia sociale

30 ore 3,5 M-PSI/05

€ 3.714,90

Bitetto Francesca Ursula


Corso ufficiale di Sociologia dei consumi - II semestre

50 ore 6 SPS/07 € 6.191,50

147

C.A. 28.03.2007/p.25

Bosna Carlo Corso di laurea in Scienze dell'educazione e della formazione

Laboratorio di informatica B

10 ore 3 € 1.238,30

Bracciale Roberta

Corso di laurea in Scienze dell'educazione e della formazione

Corso ufficiale di Sociologia delle comunicazioni di massa

60 ore 9 SPS/08 € 7.429,80

Calefato Stefania


Corso ufficiale di Psicologia dello sviluppo - I semestre

60 ore 7 M-PSI/04

€ 7.429,80

Campanella Antonia


Corso ufficiale di Logopedia generale - II semestre

60 ore 7 MED/50

€ 7.429,80

Candilio Gioacchino


Laboratorio d'informatica c

10 ore 3 € 1.238,30

Capozzi Elisa


Corso ufficiale di Marketing della moda - II semestre

40 ore 5 SECS-P/08

€ 4.953,20

Carnimeo Vito

Corso di laurea in Scienze e tecniche psicologiche

Corso ufficiale di Psicologia delle organizzazioni - I semestre

60 ore 9 M-PSI/06

€ 7.429,80

Caroli Cinzia


Laboratorio di comunicazione d

10 ore 4 € 1.238,30

Colavito Flora


Laboratorio di comunicazione c (cfu 4)

10 ore € 1.238,30

Conte Laura Corso di laurea in Scienze dell'educazione e della formazione

Corso ufficiale di Organizzazione e gestione delle risorse umane L-Z - II semestre

30 ore 5 SECS-P/10

€ 3.714,90

D'Aprile Francesco


Corso ufficiale di Strategie delle imprese di moda I e II - modulo

60 ore 4 SECS-P/07

€ 7.429,80

148

C.A. 28.03.2007/p.25

De Paolis Salvatore


Laboratorio di informatica A - II semestre

10 ore 3 € 1.238,30

Decollanz Giuseppe


Laboratorio A - sostegno - I semestre

30 ore 3 € 3.714,90

D'Elia Fulvia

Corso di laurea in Educatore professionale nel campo del disagio minorile, della devianza e della marginalità (sede di Bari)

Corso ufficiale di Sociologia della famiglia

30 ore 5 SPS-08 € 3.714,90

D'Oria Nicola


Laboratorio di tecniche di elaborazione dati - I semestre

10 ore 3 € 1.238,30

Elia Lucia Corso di laurea in Scienze della formazione primaria (sede di Bari)

Corso ufficiale di Tecniche di osservazione del comportamento infantile - II semestre

30 ore 3,5 M-PSI/04

€ 3.714,90

Fedozzi Angela


Laboratorio B - sostegno

24 ore 3 € 2.971,29

Franchini Maria


Laboratorio di Lingua inglese - II semestre, II anno

60 ore 8 € 7.429,80

Gallinari Tamara


Corso ufficiale di Psicopedagogia del linguaggio e della comunicazione - II semestre

60 ore 9 M-PED/01

€ 7.429,80

Gaudio Paola

Corso di laurea in Scienze della comunicazione (sede di Bari)

Corso ufficiale di Lingua inglese - II semestre

60 ore 8 L-LIN/12

€ 7.429,80

149

C.A. 28.03.2007/p.25

Gebbia Alessandro Augusto


Laboratorio di informatica d

10 ore 3 € 1.238,30

Gelao Silvio Corso di laurea in Educatore professionale nel campo del disagio minorile, della devianza e della marginalità (sede di Bari)

Laboratorio di informatica - II semestre

10 ore € 1.238,30

Gisotti Amalia


Corso ufficiale di Metodologia e tecnica del lavoro di gruppo

30 ore 3,5 M-PED/03

€ 3.714,90

Gjini Vera Pjeter


Laboratorio di Lingua albanese

60 ore 8 € 7.429,80

Guarducci Roberto


Laboratorio di design e tecnologia della moda delle produzioni artistiche I

50 ore 5 ICAR/17

€ 6.191,50

Iagulli Paolo


Corso ufficiale di Sociologia generale L-Z

60 ore 9 SPS/07 € 7.429,80

Lacoppola Vito


Corso ufficiale di Diritto del lavoro - II semestre

30 ore 4 IUS/07 € 3.714,90

Lattarulo Alessandro


Corso ufficiale di Sociologia dei processi culturali - II semestre

30 ore 5 SPS/08 € 3.714,90

Leopizzi Marcella


Corso ufficiale di Lingua francese II

60 ore 7 L-LIN/04

€ 7.429,80

150

C.A. 28.03.2007/p.25

Maglie Rosita Belinda



60 ore 4 L-LIN/12

€ 7.429,80

Magro Gerardo

Corso di laurea specialistica in Programmazione e gestione dei sistemi educativi e formativi

Corso ufficiale di Pedagogia della devianza e della marginalità - II semestre

60 ore 9 M-PED/03

€ 7.429,80

Mancino Anton Giulio


Corso ufficiale di Semiologia del cinema e degli audiovisivi - II semestre

30 ore 4,5 L-ART/06

€ 3.714,90

Manuti Amelia


Corso ufficiale di Psicologia della comunicazione - II semestre

60 ore 8 M-PSI/01

€ 7.429,80

Marzano Vitandrea*


Corso ufficiale di Sociologia dei processi culturali A-I - II semestre

30 ore 5 SPS/08 € 3.714,90

Mavelli Rita Corso di laurea in Scienze dell'educazione e della formazione

Corso ufficiale di Storia dell'arte moderna L-Z - II semestre

60 ore 9 L-ART/02

€ 7.429,80

Miguel Pedro Francisco


Corso ufficiale di Sociologia delle relazioni etniche - II semestre

60 ore 9 SPS/10 € 7.429,80

Milizia Denise



60 ore 7+1 L-LIN/12

€ 7.429,80

Milone Concetta


Corso ufficiale di Sociologia dell'educazione - II semestre

30 ore 3,5 SPS/08 € 3.714,90

Mirabella Michele


Corso ufficiale di Teorie e tecniche delle comunicazioni di massa - II semestre

60 ore 9 SPS/08 € 7.429,80

151

C.A. 28.03.2007/p.25

Montone Antonella


Corso ufficiale di Didattica della matematica - II semestre

30 ore 3,5 MAT/04

€ 3.714,90

Nitti Paola Corso di laurea in Scienze e tecnologie della moda (sede di Bari)

Corso ufficiale di Storia della moda - II semestre

50 ore 4 L-ART/03

€ 6.191,00

Paladino Anna

Corso di laurea specialistica in Programmazione e gestione dei servizi educativi e formativi (sede di Bari)

Corso ufficiale di Psicologia dell'educazione - II semestre -

60 ore 9 M-PSI/04

€ 7.429,80

Pedone Pietro Mario


Corso ufficiale di Pedagogia interculturale L-Z - II semestre -

60 ore 9 M-PED/01

€ 7.429,80

Petruzzelli Giuseppina


Laboratorio di comunicazione b - II semestre -

10 ore 4 € 1.238,30

Petruzzelli Paola


Corso ufficiale di Teoria,Tecniche e didattiche delle attività motorie di gruppo,ricreative e del tempo libero - II semestre

30 ore 3,5 M-ETF/01

€ 3.714,90

Pontiggia Giovanna Teresa


Corso ufficiale di Psicologia dell'Handicap e della riabilitazione - II semestre

60 ore 7 M-PSI/04

€ 7.429,80

Pugliese Annarita Celeste


Corso ufficiale di Psicologia dell'educazione - II semestre

30 ore 3,5 M-PSI/04

€ 3.714,90

Romanelli Anna


Corso ufficiale di Sociologia dei processi culturali L-Z - II semestre

30 ore 5 SPS/08 € 3.714,90

152

C.A. 28.03.2007/p.25

Salvati Armida


Corso ufficiale di Metodologia e tecnica della ricerca sociale A-1 - II semestre

60 ore 9 SPS/07 € 7.429,80

Saponaro Francesco

Corso di laurea specialistica in Psicologia dell'organizzazione e della comunicazione (sede di Bari)

Corso ufficiale di Progettazione organizzativa e sistemi di qualità - II semestre

30 ore 4 SECS-P/10

€ 3.714,90

Scardicchio Antonia Chiara


Laboratorio di comunicazione a - II semestre

10 ore 4 € 1.238,30

Scardigno Anna Fausta


Corso ufficiale di Metodologia e tecnica della ricerca sociale A-I - II semestre

60 ore 9 SPS/07 € 7.429,80

Sicilia Ernestina


Corso ufficiale di Sociologia della devianza - II semestre

60 ore 9 SPS/12 € 7.429,80

Sparapano Matteo


Laboratorio di tecniche di gestione delle risorse umane

15 ore 5 € 1.857,54

Spezzati Nicoletta Vittoria


Corso ufficiale di Metodologie e tecniche del gioco e dell'animazione - II semestre

30 ore 5 M-PED/03

€ 3.714,90

Stanton Ian James


Corso ufficiale di Lingua inglese

45 ore 6 € 5.572,35

Taronna Annarita


Corso ufficiale di Lingua inglese 1 - II semestre

60 ore 7 L-LIN/12

€ 7.429,80

Tribuzio Giuseppe

Corso di laurea specialistica in Scienze pedagogiche

Corso ufficiale di Sociologia dell'educazione - II semestre

60 ore 9 SPS/08 € 7.429,80

153

C.A. 28.03.2007/p.25

Urbano Armando

Corso di laurea specialistica in Scienze della comunicazione sociale, istituzionale e politica

Corso ufficiale di Istituzioni di economia politica - II semestre

60 ore 11 SECS-P/01

€ 7.429,80

Urga Rosa Maria


Corso ufficiale di Sociologia della famiglia - II semestre

30 ore 3,5 SPS/08 € 3.714,90

Verdoscia Luisa


Corso ufficiale di Organizzazione e legislazione dei servizi sociali - II semestre

30 ore 5 SPS/09 € 3.714,90

Zingarelli Antonio


Corso ufficiale di Teorie e tecniche delle comunicazioni di massa - II semestre

60 ore 8 SPS/08 € 7.429,80

€ 339.789,62

Per gli insegnamenti in parola sono state esperite tutte le procedure previste dagli art. 1, 2 e 3 del già citato vigente Regolamento.

Il Senato Accademico, nella seduta del 22 luglio 2005, ha deliberato di autorizzare, previo parere del Consiglio di Amministrazione per gli aspetti di sua competenza, la stipulazione dei succitati contratti in deroga all’art. 2, commi 2 e 3 (superamento limite di ¼ del totale dei crediti necessari per conseguire il titolo) del suddetto Regolamento, limitatamente ai corsi di studio in Scienze dell’educazione e della formazione, II e III curricolo; Scienze della comunicazione; Scienze della formazione primaria, II indirizzo.

Il Preside della Facoltà di Scienze della formazione ha comunicato, con nota del 15 novembre 2005, che i su indicati corsi sono stati regolarmente espletati.

Il Consiglio della Facoltà in parola, con delibera dell’11 ottobre 2006 (acquisita al Protocollo generale di questa Università il 21 novembre 2006) ha stabilito che i compensi degli insegnamenti succitati graveranno per 103.416,25 sul capitolo 101220 (Supplenze e contratti) e per 236.373,37 sul capitolo 106010 (Miglioramento della didattica).

* Con D.R. n. 10570 del 29 settembre 2006 è stato autorizzato il Dipartimento Gestione risorse finanziarie di questa Università al pagamento, a seguito di decreti ingiuntivi e atti di precetto, in favore del prof. [xxxxxxxxx], del compenso relativo all’insegnamento per l’anno 2004/05. Il D.R. citato è stato ratificato da questo Consesso nella seduta del 19/27 ottobre 2006.

La copertura finanziaria sul capitolo 106010 è stata confermata dal Dipartimento Gestione risorse finanziarie, Area di Ragioneria e contabilità, con note prot. nn. 9861, 15825 e 18575 rispettivamente del 2 e 22 febbraio e 5 marzo 2007.

154

C.A. 28.03.2007/p.25

Anno accademico 2005/2006 Il Consiglio della Facoltà di Scienze della formazione, con delibere del 6/6/05 (acquisita al protocollo generale il 13/9/05) e 24/6/05 (acquisita il 6/10/05), 22/9/05 (acquisita il 19/1/06), 10/11/05 (acquisita il 21/2/06), 16/2/06 (acquisita il 12/4/06), 23/3/06, e nota del Preside del 15 dicembre 2005 (acquisita al protocollo generale di questa Università il 10 gennaio 2006) ha avanzato per l’anno accademico 2005/2006, la richiesta di stipulazione di contratti di diritto privato a tempo determinato, ai sensi dell’art.1 lett. a) e c) del Regolamento vigente, per l’attivazione dei sotto indicati insegnamenti e laboratori: Nome Corso di laurea Insegnamento Durat

a Cfu Settore

sc.disc. Importo55%



insegnamento ufficiale di Psicopedagogia delle differenze individuali

60 ore 7 M-PSI/04

€ 4.086,39



Laboratorio di design e tecnologia della moda e delle produzioni artistiche II

50 ore 5 ICAR/17

€ 3.405,33

Bellanova Grazia


insegnamento ufficiale di Genetica

30 ore 5 BIO/18 € 2.043,20

Bianco Alessandra


insegnamento ufficiale di Psicologia sociale

30 ore 3,5 M-PSI/05

€ 2.043,20



insegnamento ufficiale di Sociologia dei consumi

50 ore 6 SPS/07 € 3.405,33

Bosna Carlo



20 ore 3 € 1.362,13

155

C.A. 28.03.2007/p.25

Bozheku Elena

Corso di laurea in Educazione professionale nel campo del disagio minorile, della devianza e della marginalità (sede di Bari)

Laboratorio di lingua albanase

60 ore 9 € 4.086,39

Bruno Simone


insegnamento ufficiale di Psicologia dello sviluppo

60 ore 9 M-PSI/04

€ 4.086,39

Calefato Stefania



60 ore 7 M-PSI/04

€ 4.086,39

Campanale Giulio


Laboratorio di informatica

10 ore 2 € 681,07

Campanella Antonia


insegnamento ufficiale di Logopedia generale

60 ore 7 MED/50

€ 4.086,39

Capozzi Elisa


insegnamento ufficiale di Marketing della moda

40 ore 5 SECS-P/08

€ 2.724,26

Carnimeo Vito


insegnamento ufficiale di Psicologia delle organizzazioni

45 ore 6 M-PSI/06

€ 3.064,79

Caroli Cinzia


Laboratorio di comunicazione D

25 ore 4 € 1.702,66

Colavito Flora


Laboratorio di comunicazione C

25 ore 4 € 1.702,66

156

C.A. 28.03.2007/p.25

Consiglio Maria Cristina


insegnamento ufficiale di Lingua inglese

60 ore 8 L-LIN/12

€ 4.086,39

Costa Maria


Laboratorio di Lingua inglese

60 ore 9 € 4.086,39

D'Argento Pietro


Laboratorio di programmazione e valutazione dei servizi

10 ore 4 € 681,07

De Luca Arianna


insegnamento ufficiale di Cinema fotografia e televisione

30 ore 5 L-ART/06

€ 2.043,20

De Paolis Salvatore


Laboratorio di informatica A

20 ore 3 € 1.362,13

D'Elia Fulvia


insegnamento ufficiale di Sociologia della famiglia

30 ore 5 SPS-08 € 2.043,20

Dell'Orzo Fortunata


Laboratorio di Informatica C

20 ore 3 € 1.362,13

D'Oria Nicola


Laboratorio di tecniche di elaborazione dati

10 ore 3 € 681,07

D'oronzo Barbara


insegnamento ufficiale di Storia del lavoro e delle organizzazioni

30 ore 4 € 2.043,20

157

C.A. 28.03.2007/p.25


insegnamento ufficiale di Tecniche di osservazione del comportamento infantile

30 ore 3,5 M-PSI/04

€ 2.043,20

Gaudio Paola

Corso di laurea specialistica in Scienze pedagogiche (in comune con ilinsegnamento di laurea magistrale in Programmazione e gestione dei servizi educativi e formativi)

Laboratorio di Lingua inglese II

40 ore 6 L-LIN/12

€ 2.724,26



Laboratorio di informatica D

20 ore 3 € 1.362,13

Gisotti Amalia


insegnamento ufficiale di Metodologia e tecnica del lavoro di gruppo

30 ore 3,5 M-PED/03

€ 2.043,20

Guarducci Roberto


Laboratorio di design e tecnologia della moda e delle produzioni artistiche III

40 ore 5 ICAR/17

€ 2.724,26

Iagulli Paolo


insegnamento ufficiale di Metodologia e tecniche della ricerca sociale

60 ore 9 SPS/07 € 4.086,39

Lacoppola Vito


insegnamento ufficiale di Diritto del lavoro ( I semestre)

30 ore 4 IUS/07 € 2.043,20

158

C.A. 28.03.2007/p.25



insegnamento ufficiale di Sociologia dei processi culturali (III anno) (I curriculum)

30 ore 5 SPS/08 € 2.043,20

Lorusso Francesco

Corso di laurea magistrale in Programazzione e gestione dei servizi educativi e formativi

insegnamento ufficiale di Organizzazione e progettazione dei servizi socio-educativi

60 ore 9 SECS-P/10

€ 4.086,39




60 ore 4 L-LIN/12

€ 4.086,39

Magro Gerardo

Corso di laurea specialistica in Psicologia clinica dello sviluppo e delle relazioni

insegnamento ufficiale di Pedagogia della devianza

30 ore 4 M-PED/03

€ 2.043,20



insegnamento ufficiale di Semiologia del cinema e degli audiovisivi

30 ore 4 L-ART/06

€ 2.043,20

Marzano Vitandrea *


Insegnamento ufficiale di Sociologia dei fenomeni politici

60 ore 10 SPS/11 € 4.086,39

Maselli Silvio


insegnamento ufficiale di Tecniche della produzione audio-visiva

30 ore 4 L-ART/05

€ 2.043,20

Mastrovito Tiziana


insegnamento ufficiale di Psicologia di comunità

60 ore 9 M-PSI/05

€ 4.086,39

159

C.A. 28.03.2007/p.25



insegnamento ufficiale di Sociologia delle relazioni etniche

60 ore 9 SPS/10 € 4.086,39

Milone Concetta


insegnamento ufficiale di Sociologia dell'educazione

30 ore 3,5 SPS/08 € 2.043,20

Mirabella Michele


insegnamento ufficiale di Teorie e tecniche delle comunicazioni di massa

60 ore 8 SPS/08 € 4.086,39

Mongelli Lucia

Corso di laurea specialistica in Programmazione e gestione dei servizi educativi e formativi

insegnamento ufficiale di Metodi statistici per la programmazione e la valutazione dei servizi

60 ore 9 € 4.086,39

Montone Antonella


insegnamento ufficiale di Didattica della matematica

30 ore 3,5 MAT/04

€ 2.043,20


insegnamento ufficiale di Storia della moda

50 ore 4 L-ART/06

€ 3.405,33

Pastore Serafina


Laboratorio di comunicazione A

25 ore 4 € 1.702,66



Laboratorio di comunicazione B

25 ore 4 € 1.702,66


Corso di laurea specialistica in Comunicazione e multimedialità (sede di Bari)

insegnamento ufficiale di Arte e comunicazione figurativa

30 ore 4 L-ART/03

€ 2.043,20

160

C.A. 28.03.2007/p.25

Petruzzelli Paola


insegnamento ufficiale di Teoria, tecniche e didattiche delle attività motorie di gruppo, ricreative e del tempo libero

30 ore 3,5 M-EDF/01

€ 2.043,20

Pioselli Adriana


Laboratorio di dinamica di gruppo

10 ore 3 € 681,07



insegnamento ufficiale di Psicologia dell'handicap e della riabilitazione

60 ore 7 M-PSI/04

€ 4.086,39



insegnamento ufficiale di Psicologia dell'educazione

30 ore 3,5 M-PSI/04

€ 2.043,20

Ricci Carlo Corso di laurea magistrale in Psicologia clinica dello sviluppo e delle relazioni

insegnamento ufficiale di Interventi cognitivo-comportamentali in disturbi del comportamento e dell'apprendimento

30 ore 4 M-PSI/08

€ 2.043,20

Romanazzi Lucia


insegnamento ufficiale di Retail Marketing

30 ore 3 SECS-P/08

€ 2.043,20

Romanelli Anna


insegnamento ufficiale di Sociologia delle comunicazioni di massa

60 ore 9 SPS/08 € 4.086,39

Saponaro Francesco


insegnamento ufficiale di Progettazione organizzativa e sistemi di qualità

30 ore 4 SECS-P/10

€ 2.043,20

161

C.A. 28.03.2007/p.25

Sicilia Ernestina


insegnamento ufficiale di Sociologia della devianza

60 ore 9 SPS/12 € 4.086,39

Sparapano Matteo



15 ore 5 € 1.021,60



insegnamento ufficiale di Metodologie e tecniche del gioco e dell'animazione

30 ore 5 M-PED/03

€ 2.043,20

Stanton Ian James



45 ore 6 € 3.064,79

Taronna Annarita


insegnamento ufficiale di Lingua inglese 1

60 ore 7 L-LIN/12

€ 4.086,39

Terrosi Sandro


Laboratorio di design e tecnologie moda e produzioni artistiche I

60 ore 3 ICAR/17

€ 4.086,39

Tribuzio Giuseppe



60 ore 9 SPS/08 € 4.086,39

Tricarico Maria


insegnamento ufficiale di Comunicazione politica

30 ore 4 SPS/04 € 2.043,20

Urga Rosa Maria



30 ore 3,5 SPS/08 € 2.043,20

162

C.A. 28.03.2007/p.25

Venneri Roberto


insegnamento ufficiale di Organizzazione aziendale

60 ore 11 SECS-P/10

€ 4.086,39

Verdoscia Luisa


insegnamento ufficiale di Organizzazione e legislazione dei servizi sociali

30 ore 5 SPS/09 € 2.043,20

€ 179.460,63

Per gli insegnamenti in parola, sono state esperite tutte le procedure previste dagli art. 1, 2 e 3 del già citato vigente Regolamento.

Il Consiglio di Facoltà ha comunicato che l’ammontare dei crediti formativi non è superiore a un quarto di quelli necessari per conseguire il titolo di studi.

Il Senato Accademico, nella seduta del 16 settembre 2005, ha deliberato, fra l’altro, di autorizzare, previo parere del Consiglio di Amministrazione per gli aspetti di sua competenza, la stipulazione dei succitati contratti.

Il Preside della Facoltà di Scienze della Formazione ha comunicato, con nota del 5 febbraio 2007, che i su indicati corsi sono stati regolarmente espletati.

Il Consiglio di Facoltà, con delibera dell’11 ottobre 2006 (acquisita al Protocollo generale di questa Università il 21 novembre 2006), recependo l’invito formulato dal Senato Accademico nella seduta del 7 febbraio 2006, ha deliberato di riparametrizzare il compenso retribuito per lo svolgimento di ciascuna supplenza e contratto retribuendo i docenti con un compenso pari al 55% dell’importo di cui alle delibere del 6 e 24 giugno 2005. Il Consiglio, inoltre, prendendo atto del fabbisogno e che la disponibilità finanziaria sul capitolo 101220 è di € 65.940,89, (Supplenze e contratti) ha deliberato di far gravare la differenza sul capitolo 106010 (Miglioramento della didattica).

Con nota prot. n. 124 dell’8 febbraio 2007, il Preside ha comunicato che l’importo del fabbisogno è di € 179.460,63. Pertanto, la differenza rispetto alla disponibilità di €65.940,89 (Supplenze e contratti), che dovrà gravare sul capitolo 106010 (Miglioramento della didattica), è di €113.519,74.

* Con D.R. n. 10570 del 29 settembre 2006 è stato autorizzato il Dipartimento Gestione risorse finanziarie di questa Università al pagamento, a seguito di decreti ingiuntivi e atti di precetto, in favore del prof. [xxxxxxxxxx] del compenso relativo all’insegnamento per l’anno 2005/06. Il D.R. citato è stato ratificato dal Consiglio di Amministrazione con delibera 19/27 ottobre 2006.

La copertura finanziaria sul capitolo citato è stata confermata dal Dipartimento Gestione risorse finanziarie, Area di Ragioneria e contabilità, con note del 2 e del 22 febbraio e 5 marzo 2007.””.

163

C.A. 28.03.2007/p.25

Il Rettore pone in votazione la proposta di formalizzazione dei succitati incarichi

di insegnamento evidenziando la necessità di comunicare tempestivamente alle Facoltà le

somme di cui potranno disporre, al fine di consentire di pianificare in tempo utile le attività

didattiche e stabilire i compensi da erogare per l’affidamento di supplenze e contratti,

evitando in tal modo eventuali sanatorie da parte del Consiglio di Amministrazione.

In tale ottica, il Senato Accademico, nella riunione del 21.3 u.s., ha condiviso la

proposta di prevedere, in sede di assestamento del bilancio 2006, un’integrazione del

pertinente capitolo di bilancio 101220 pari alla metà dello stanziamento previsto per l’a.a.

2006/2007, per assicurare la programmazione didattica dei primi 6 mesi dell’a.a.

2007/2008.

Il consigliere Raffo condivide l’opportunità di comunicare tempestivamente alle

Facoltà l’ammontare delle risorse di cui potranno disporre per il conferimento di incarichi

di insegnamento, così come avvenuto peraltro per il reclutamento dei professori di I e II

fascia e dei ricercatori, osservando tuttavia come alcuni docenti abbiano fatto presente che

sussistono casi di insegnamenti quadrimestrali.

Il Rettore, nell’esprimere soddisfazione per l’accettazione delle nuove modalità di

determinazione degli importi da assegnare alle Facoltà per il reclutamento dei docenti, fa

presente, per quanto attiene al rilievo relativo alla sussistenza di insegnamenti

quadrimestrali, che con l’avvio a regime della nuova procedura proposta per il

conferimento dei contratti la questione sarà risolta.

Il consigliere Raimondo ravvisa la necessità di porre un limite al proliferare

dell’offerta formativa in modo da ridurre l’affidamento di incarichi di insegnamento.

Il consigliere Rotondo, pur apprezzando l’intento del Rettore di ottimizzare le

procedure di finanziamento dell’affidamento dei contratti in parola, evidenzia come

sussistano casi di iniquità anche sotto il profilo economico.

Egli, inoltre, nel dichiarare che si esprimerà favorevolmente solo in presenza di

regole certe, ricorda che è stata costituita un’apposita Commissione per la formulazione di

una proposta di revisione del regolamento per la disciplina dei professori a contratto che,

a quanto gli risulta, non si è ancora riunita.

164

C.A. 28.03.2007/p.25

Il Rettore a tale ultimo riguardo informa che l’apposita Commissione non si è

riunita, in attesa della emanazione da parte del MUR della normativa regolamentare che

detterà nuove modalità di conferimento di incarichi di insegnamento nei corsi di studio.

Al termine del dibattito, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito.

Il Consiglio, con il voto contrario dei consiglieri Rotondo e Martino,

VISTI gli artt. 24, lett. o) e 40 dello Statuto di questa Università;

VISTO l’art. 41 del Regolamento per l’Amministrazione la Finanza e la

Contabilità di questa Università;

VISTO il D.M. 21 maggio 1998, n. 242;

VISTO l’art. 1 lett. a) e c) del “Regolamento per la disciplina dei contratti di

diritto privato per l’insegnamento ai sensi del D.M. 21 maggio 1998,

n. 242 e per l’accertamento delle abilità linguistica, informatiche e

relazionali”;

VISTE le delibere della Facoltà di Scienze della formazione sedute dell’11

maggio, 22 luglio, 7 e 28 ottobre e 20 dicembre 2004; 4 febbraio, 16

marzo, 6 e 24 giugno, 22 settembre e 10 novembre 2005; e 16

febbraio, 23 marzo e 11 ottobre 2006;

VISTE le note prot. nn. 445 e 1605 del 15 giugno e 15 novembre 2006, del

Preside della Facoltà di Scienze della formazione;

VISTE le delibere del Senato Accademico, seduta del 22 luglio e del 16

settembre 2005;

VISTE le note del 2 febbraio, 22 febbraio e 5 marzo 2007 del Dipartimento

Gestione risorse finanziarie;

SENTITA l’informativa del Rettore in ordine alle nuove modalità di

determinazione degli importi da assegnare alle Facoltà per il

conferimento di contratti di insegnamento, proposte al fine di evitare

future richieste di sanatoria,

DELIBERA

di esprimere parere favorevole, per gli aspetti di propria competenza, alla formalizzazione

della prestazione d’opera intellettuale per lo svolgimento dei seguenti insegnamenti

165

C.A. 28.03.2007/p.25

ufficiali e laboratori, ai sensi dell’ art. 1 lett. a) e c) del Regolamento vigente, con i sotto

indicati docenti per i seguenti corsi di laurea:

Anno accademico 2004/2005 Nome Corso di laurea Insegnamento Durata Cfu Settore

sc.disc. Importo



Corso ufficiale di Psicopedagogia delle differenze individuali - I semestre -

60 ore 7 M-PSI/04

€ 7.429,80



Laboratorio di design e tecnologie della moda delle produzioni artistiche I - II semestre -

60 ore 3 ICAR/17

€ 7.429,80

Bianco Alessandra


Corso ufficiale di Psicologia sociale

30 ore 3,5 M-PSI/05

€ 3.714,90



Corso ufficiale di Sociologia dei consumi - II semestre -

50 ore 6 € 6.191,50

Bosna Carlo Corso di laurea in Scienze dell'educazione e della formazione


10 ore 3 € 1.238,30

Bracciale Roberta


Corso ufficiale di Sociologia delle comunicazioni di massa

60 ore 9 SPS/08 € 7.429,80

Calefato Stefania


Corso ufficiale di Psicologia dello sviluppo - I semestre -

60 ore 7 M-PSI/04

€ 7.429,80

Campanella Antonia


Corso ufficiale di Logopedia generale - II semestre -

60 ore 7 MED/50

€ 7.429,80

166

C.A. 28.03.2007/p.25

Candilio Gioacchino


Laboratorio d'informatica c

10 ore 3 € 1.238,30

Capozzi Elisa


Corso ufficiale di Marketing della moda - II semestre -

40 ore 5 SECS-P/08

€ 4.953,20

Carnimeo Vito


Corso ufficiale di Psicologia delle organizzazioni - I semestre -

60 ore 9 M-PSI/06

€ 7.429,80

Caroli Cinzia


Laboratorio di comunicazione d

10 ore 4 € 1.238,30

Colavito Flora


Laboratorio di comunicazione c (cfu 4)

10 ore € 1.238,30

Conte Laura Corso di laurea in Scienze dell'educazione e della formazione

Corso ufficiale di Organizzazione e gestione delle risorse umane L-Z - II semestre

30 ore 5 SECS-P/10

€ 3.714,90

D'Aprile Francesco


Corso ufficiale di Strategie delle imprese di moda I e II – modulo

60 ore 4 SECS-P/07

€ 7.429,80

De Paolis Salvatore


Laboratorio di informatica A - II semestre -

10 ore 3 € 1.238,30

Decollanz Giuseppe


Laboratorio A - sostegno - I semestre -

30 ore 3 € 3.714,90

D'Elia Fulvia


Corso ufficiale di Sociologia della famiglia

30 ore 5 SPS-08 € 3.714,90

167

C.A. 28.03.2007/p.25

D'Oria Nicola


Laboratorio di tecniche di elaborazione dati - I semestre -

10 ore 3 € 1.238,30


Corso ufficiale di Tecniche di osservazione del comportamento infantile - II semestre -

30 ore 3,5 M-PSI/04

€ 3.714,90

Fedozzi Angela


Laboratorio B - sostegno

24 ore 3 € 2.971,29

Franchini Maria


Laboratorio di Lingua inglese - II semestre, II anno -

60 ore 8 € 7.429,80

Gallinari Tamara


Corso ufficiale di Psicopedagogia del linguaggio e della comunicazione - II semestre -

60 ore 9 M-PED/01

€ 7.429,80

Gaudio Paola


Corso ufficiale di Lingua inglese - II semestre -

60 ore 8 L-LIN/12

€ 7.429,80



Laboratorio di informatica d

10 ore 3 € 1.238,30

Gelao Silvio Corso di laurea in Educatore professionale nel campo del disagio minorile, della devianza e della marginalità (sede di Bari)

Laboratorio di informatica - II semestre

10 ore € 1.238,30

Gisotti Amalia


Corso ufficiale di Metodologia e tecnica del lavoro di gruppo

30 ore 3,5 M-PED/03

€ 3.714,90

168

C.A. 28.03.2007/p.25

Gjini Vera Pjeter


Laboratorio di Lingua albanese

60 ore 8 € 7.429,80

Guarducci Roberto


Laboratorio di design e tecnologia della moda delle produzioni artistiche I

50 ore 5 ICAR/17

€ 6.191,50

Iagulli Paolo


Corso ufficiale di Sociologia generale L-Z

60 ore 9 SPS/07 € 7.429,80

Lacoppola Vito


Corso ufficiale di Diritto del lavoro - II semestre -

30 ore 4 IUS/07 € 3.714,90



Corso ufficiale di Sociologia dei processi culturali - II semestre -

30 ore 5 SPS/08 € 3.714,90

Leopizzi Marcella


Corso ufficiale di Lingua francese II

60 ore 7 L-LIN/04

€ 7.429,80




60 ore 4 L-LIN/12

€ 7.429,80

Magro Gerardo

Corso di laurea specialistica in Programmazione e gestione dei sistemi educativi e formativi

Corso ufficiale di Pedagogia della devianza e della marginalità - II semestre

60 ore 9 M-PED/03

€ 7.429,80



Corso ufficiale di Semiologia del cinema e degli audiovisivi - II semestre -

30 ore 4,5 L-ART/06

€ 3.714,90

169

C.A. 28.03.2007/p.25

Manuti Amelia


Corso ufficiale di Psicologia della comunicazione - II semestre -

60 ore 8 M-PSI/01

€ 7.429,80

Marzano Vitandrea*


Corso ufficiale di Sociologia dei processi culturali A-I - II semestre -

30 ore 5 SPS/08 € 3.714,90

Mavelli Rita Corso di laurea in Scienze dell'educazione e della formazione

Corso ufficiale di Storia dell'arte moderna L-Z - II semestre -

60 ore 9 L-ART/02

€ 7.429,80



Corso ufficiale di Sociologia delle relazioni etniche - II semestre -

60 ore 9 SPS/10 € 7.429,80

Milizia Denise



60 ore 7+1 L-LIN/12

€ 7.429,80

Milone Concetta


Corso ufficiale di Sociologia dell'educazione - II semestre -

30 ore 3,5 SPS/08 € 3.714,90

Mirabella Michele


Corso ufficiale di Teorie e tecniche delle comunicazioni di massa - II semestre -

60 ore 9 SPS/08 € 7.429,80

Montone Antonella


Corso ufficiale di Didattica della matematica - II semestre

30 ore 3,5 MAT/04

€ 3.714,90


Corso ufficiale di Storia della moda - II semestre

50 ore 4 L-ART/03

€ 6.191,00

Paladino Anna

Corso di laurea specialistica in Programmazione e gestione dei servizi educativi e formativi (sede di Bari)


60 ore 9 M-PSI/04

€ 7.429,80

170

C.A. 28.03.2007/p.25

Pedone Pietro Mario


Corso ufficiale di Pedagogia interculturale L-Z - II semestre -

60 ore 9 M-PED/01

€ 7.429,80



Laboratorio di comunicazione b - II semestre -

10 ore 4 € 1.238,30

Petruzzelli Paola


Corso ufficiale di Teoria,Tecniche e didattiche delle attività motorie di gruppo,ricreative e del tempo libero – II semestre -

30 ore 3,5 M-ETF/01

€ 3.714,90



Corso ufficiale di Psicologia dell'Handicap e della riabilitazione - II semestre -

60 ore 7 M-PSI/04

€ 7.429,80




30 ore 3,5 M-PSI/04

€ 3.714,90

Romanelli Anna


Corso ufficiale di Sociologia dei processi culturali L-Z - II semestre -

30 ore 5 SPS/08 € 3.714,90

Salvati Armida


Corso ufficiale di Metodologia e tecnica della ricerca sociale A-1 - II semestre -

60 ore 9 SPS/07 € 7.429,80

Saponaro Francesco


Corso ufficiale di Progettazione organizzativa e sistemi di qualità - II semestre -

30 ore 4 SECS-P/10

€ 3.714,90

Scardicchio Antonia Chiara


Laboratorio di comunicazione a - II semestre -

10 ore 4 € 1.238,30

171

C.A. 28.03.2007/p.25

Scardigno Anna Fausta


Corso ufficiale di Metodologia e tecnica della ricerca sociale A-I - II semestre -

60 ore 9 SPS/07 € 7.429,80

Sicilia Ernestina


Corso ufficiale di Sociologia della devianza - II semestre -

60 ore 9 SPS/12 € 7.429,80

Sparapano Matteo



15 ore 5 € 1.857,54



Corso ufficiale di Metodologie e tecniche del gioco e dell'animazione - II semestre -

30 ore 5 M-PED/03

€ 3.714,90

Stanton Ian James


Corso ufficiale di Lingua inglese

45 ore 6 € 5.572,35

Taronna Annarita


Corso ufficiale di Lingua inglese 1 - II semestre -

60 ore 7 L-LIN/12

€ 7.429,80

Tribuzio Giuseppe


Corso ufficiale di Sociologia dell'educazione - II semestre -

60 ore 9 SPS/08 € 7.429,80

Urbano Armando


Corso ufficiale di Istituzioni di economia politica - II semestre -

60 ore 11 SECS-P/01

€ 7.429,80

Urga Rosa Maria


Corso ufficiale di Sociologia della famiglia - II semestre -

30 ore 3,5 SPS/08 € 3.714,90

Verdoscia Luisa


Corso ufficiale di Organizzazione e legislazione dei servizi sociali - II semestre -

30 ore 5 SPS/09 € 3.714,90

172

C.A. 28.03.2007/p.25

Zingarelli Antonio


Corso ufficiale di Teorie e tecniche delle comunicazioni di massa - II semestre -

60 ore 8 SPS/08 € 7.429,80

€ 339.789,62

La spesa relativa graverà per € 236.373,37 sul cap. n. 106010 (Fondi per il

miglioramento della didattica ) e per € 103.416,25 sul cap. n. 101220 (Fondi per supplenze

e contratti).

Anno accademico 2005/06 Nome Corso di laurea Insegnamento Durata Cfu Settore

sc.disc. Importo



insegnamento ufficiale di Psicopedagogia delle differenze individuali

60 ore 7 M-PSI/04

€ 4.086,39



Laboratorio di design e tecnologia della moda e delle produzioni artistiche II

50 ore 5 ICAR/17 € 3.405,33

Bellanova Grazia


insegnamento ufficiale di Genetica

30 ore 5 BIO/18 € 2.043,20

Bianco Alessandra


insegnamento ufficiale di Psicologia sociale

30 ore 3,5 M-PSI/05

€ 2.043,20



insegnamento ufficiale di Sociologia dei consumi

50 ore 6 SPS/07 € 3.405,33

Bosna Carlo



20 ore 3 € 1.362,13

173

C.A. 28.03.2007/p.25

Bozheku Elena


Laboratorio di lingua albanese

60 ore 9 € 4.086,39

Bruno Simone



60 ore 9 M-PSI/04

€ 4.086,39

Calefato Stefania



60 ore 7 M-PSI/04

€ 4.086,39

Campanale Giulio


Laboratorio di informatica

10 ore 2 € 681,07

Campanella Antonia


insegnamento ufficiale di Logopedia generale

60 ore 7 MED/50 € 4.086,39

Capozzi Elisa


insegnamento ufficiale di Marketing della moda

40 ore 5 SECS-P/08

€ 2.724,26

Carnimeo Vito


insegnamento ufficiale di Psicologia delle organizzazioni

45 ore 6 M-PSI/06

€ 3.064,79

Caroli Cinzia


Laboratorio di comunicazione D

25 ore 4 € 1.702,66

Colavito Flora


Laboratorio di comunicazione C

25 ore 4 € 1.702,66

174

C.A. 28.03.2007/p.25

Consiglio Maria Cristina



60 ore 8 L-LIN/12

€ 4.086,39

Costa Maria


Laboratorio di Lingua inglese

60 ore 9 € 4.086,39

D'Argento Pietro


Laboratorio di programmazione e valutazione dei servizi

10 ore 4 € 681,07

De Luca Arianna


insegnamento ufficiale di Cinema fotografia e televisione

30 ore 5 L-ART/06

€ 2.043,20

De Paolis Salvatore


Laboratorio di informatica A

20 ore 3 € 1.362,13

D'Elia Fulvia



30 ore 5 SPS-08 € 2.043,20

Dell'Orzo Fortunata


Laboratorio di Informatica C

20 ore 3 € 1.362,13

D'Oria Nicola


Laboratorio di tecniche di elaborazione dati

10 ore 3 € 681,07

D'oronzo Barbara


insegnamento ufficiale di Storia del lavoro e delle organizzazioni

30 ore 4 € 2.043,20

175

C.A. 28.03.2007/p.25


insegnamento ufficiale di Tecniche di osservazione del comportamento infantile

30 ore 3,5 M-PSI/04

€ 2.043,20

Gaudio Paola

Corso di laurea specialistica in Scienze pedagogiche (in comune con ilinsegnamento di laurea magistrale in Programmazione e gestione dei servizi educativi e formativi)

Laboratorio di Lingua inglese II

40 ore 6 L-LIN/12

€ 2.724,26



Laboratorio di informatica D

20 ore 3 € 1.362,13

Gisotti Amalia


insegnamento ufficiale di Metodologia e tecnica del lavoro di gruppo

30 ore 3,5 M-PED/03

€ 2.043,20

Guarducci Roberto


Laboratorio di design e tecnologia della moda e delle produzioni artistiche III

40 ore 5 ICAR/17 € 2.724,26

Iagulli Paolo


insegnamento ufficiale di Metodologia e tecniche della ricerca sociale

60 ore 9 SPS/07 € 4.086,39

Lacoppola Vito


insegnamento ufficiale di Diritto del lavoro ( I semestre)

30 ore 4 IUS/07 € 2.043,20



insegnamento ufficiale di Sociologia dei processi culturali (III anno) (I curriculum)

30 ore 5 SPS/08 € 2.043,20

176

C.A. 28.03.2007/p.25

Lorusso Francesco

Corso di laurea magistrale in Programazzione e gestione dei servizi educativi e formativi

insegnamento ufficiale di Organizzazione e progettazione dei servizi socio-educativi

60 ore 9 SECS-P/10

€ 4.086,39




60 ore 4 L-LIN/12

€ 4.086,39

Magro Gerardo

Corso di laurea specialistica in Psicologia clinica dello sviluppo e delle relazioni

insegnamento ufficiale di Pedagogia della devianza

30 ore 4 M-PED/03

€ 2.043,20



insegnamento ufficiale di Semiologia del cinema e degli audiovisivi

30 ore 4 L-ART/06

€ 2.043,20

Maselli Silvio


insegnamento ufficiale di Tecniche della produzione audio-visiva

30 ore 4 L-ART/05

€ 2.043,20

Marzano Vitandrea*


Corso ufficiale di Sociologia dei processi culturali A-I - II semestre -

30 ore 5 SPS/08 € 3.714,90

Mastrovito Tiziana


insegnamento ufficiale di Psicologia di comunità

60 ore 9 M-PSI/05

€ 4.086,39



insegnamento ufficiale di Sociologia delle relazioni etniche

60 ore 9 SPS/10 € 4.086,39

Milone Concetta



30 ore 3,5 SPS/08 € 2.043,20

177

C.A. 28.03.2007/p.25

Mirabella Michele


insegnamento ufficiale di Teorie e tecniche delle comunicazioni di massa

60 ore 8 SPS/08 € 4.086,39

Mongelli Lucia

Corso di laurea specialistica in Programmazione e gestione dei servizi educativi e formativi

insegnamento ufficiale di Metodi statistici per la programmazione e la valutazione dei servizi

60 ore 9 € 4.086,39

Montone Antonella


insegnamento ufficiale di Didattica della matematica

30 ore 3,5 MAT/04 € 2.043,20


insegnamento ufficiale di Storia della moda

50 ore 4 L-ART/06

€ 3.405,33

Pastore Serafina


Laboratorio di comunicazione A

25 ore 4 € 1.702,66



Laboratorio di comunicazione B

25 ore 4 € 1.702,66


Corso di laurea specialistica in Comunicazione e multimedialità (sede di Bari)

insegnamento ufficiale di Arte e comunicazione figurativa

30 ore 4 L-ART/03

€ 2.043,20

Petruzzelli Paola


insegnamento ufficiale di Teoria, tecniche e didattiche delle attività motorie di gruppo, ricreative e del tempo libero

30 ore 3,5 M-EDF/01

€ 2.043,20

Pioselli Adriana


Laboratorio di dinamica di gruppo

10 ore 3 € 681,07

178

C.A. 28.03.2007/p.25



insegnamento ufficiale di Psicologia dell'handicap e della riabilitazione

60 ore 7 M-PSI/04

€ 4.086,39



insegnamento ufficiale di Psicologia dell'educazione

30 ore 3,5 M-PSI/04

€ 2.043,20

Ricci Carlo Corso di laurea magistrale in Psicologia clinica dello sviluppo e delle relazioni

insegnamento ufficiale di Interventi cognitivo-comportamentali in disturbi del comportamento e dell'apprendimento

30 ore 4 M-PSI/08

€ 2.043,20

Romanazzi Lucia


insegnamento ufficiale di Retail Marketing

30 ore 3 SECS-P/08

€ 2.043,20

Romanelli Anna


insegnamento ufficiale di Sociologia delle comunicazioni di massa

60 ore 9 SPS/08 € 4.086,39

Saponaro Francesco


insegnamento ufficiale di Progettazione organizzativa e sistemi di qualità

30 ore 4 SECS-P/10

€ 2.043,20

Sicilia Ernestina


insegnamento ufficiale di Sociologia della devianza

60 ore 9 SPS/12 € 4.086,39

Sparapano Matteo



15 ore 5 € 1.021,60

179

C.A. 28.03.2007/p.25



insegnamento ufficiale di Metodologie e tecniche del gioco e dell'animazione

30 ore 5 M-PED/03

€ 2.043,20

Stanton Ian James



45 ore 6 € 3.064,79

Taronna Annarita


insegnamento ufficiale di Lingua inglese 1

60 ore 7 L-LIN/12

€ 4.086,39

Terrosi Sandro


Laboratorio di design e tecnologie moda e produzioni artistiche I

60 ore 3 ICAR/17 € 4.086,39

Tribuzio Giuseppe



60 ore 9 SPS/08 € 4.086,39

Tricarico Maria


insegnamento ufficiale di Comunicazione politica

30 ore 4 SPS/04 € 2.043,20

Urga Rosa Maria



30 ore 3,5 SPS/08 € 2.043,20

Venneri Roberto


insegnamento ufficiale di Organizzazione aziendale

60 ore 11 SECS-P/10

€ 4.086,39

Verdoscia Luisa


insegnamento ufficiale di Organizzazione e legislazione dei servizi sociali

30 ore 5 SPS/09 € 2.043,20

€ 179.460,63

180

C.A. 28.03.2007/p.25

La spesa relativa graverà per € 113.519,74 sul cap. n.106010 (Fondi per il

miglioramento della didattica ) e per € 65.940,89 sul cap. n. 101220 (Fondi per supplenze

e contratti).


* Con D.R. n. 10570 del 29 settembre 2006 è stato autorizzato il Dipartimento Gestione risorse finanziarie di questa Università al pagamento, a seguito di decreti ingiuntivi e atti di precetto, in favore del prof. [xxxxxxxxxxxxxxxxxxx], del compenso relativo all’insegnamento per gli anni accademici 2004/05 e 2005/06. Il D.R. citato è stato ratificato da questo Consesso nella seduta del 19/27 ottobre 2006.

181

C.A. 28.03.2007/sospensione

Alle ore 14,25, si allontanano i consiglieri Rotondo, Campobasso, Bruno,

Guaragnella, Guido De Santis ed il Revisore dei conti dott. Piccarreta; esce il consigliere

Scoditti.

Alla stessa ora il Rettore sospende la riunione e la riprende alle ore 15,30.

Rientrano i consiglieri Sabbà e Spagnoletti.

182

C.A. 28.03.2007/p.26

VII. PERSONALE

FORMALIZZAZIONE PRESTAZIONE D’OPERA INTELLETTUALE PER LO

SVOLGIMENTO DI UN CORSO INTEGRATIVO – FACOLTÀ DI MEDICINA E

CHIRURGIA – A.A. 2005/2006


Risorse Umane – Direzione Risorse Umane – personale docente – Settore I:

““Il Consiglio della Facoltà di Medicina e Chirurgia con delibera del 12.07.2006 (acquisita al protocollo generale di questa Università il 31.07.2006), ha avanzato, per l’anno accademico 2005/2006, tra l’altro, la richiesta di stipulazione di un contratto di diritto privato a tempo determinato, ai sensi dell’art.1 lett./b del Regolamento vigente, per l’attivazione del seguente corso integrativo, con il sotto indicato docente precisando di far gravare la spesa sui fondi assegnati alla medesima Scuola di Specializzazione (Cap. n.106010 –imp. 06/2356 –sub.imp. 07/1645):

Cognome e nome

Scuola di Specializzazione

Corso integrativo Corso ufficiale

Durata Importo

Oronzo SCHIRALDI

Malattie infettive Febbri non infettive

Malattie infettive

12 lezioni

€ 1.500,00

Il Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia ha comunicato, con nota del

10.01.2007, che il su indicato corso è stato regolarmente svolto. La copertura finanziaria è stata confermata dal Dipartimento Gestione Risorse

Finanziarie, Area di Ragioneria e Contabilità, con nota del 19 febbraio 2007. Il Senato Accademico, nella seduta del 07.02.2007, ha autorizzato, previo parere

del Consiglio di Amministrazione, per gli aspetti di sua competenza, la formalizzazione della prestazione d’opera intellettuale per lo svolgimento del su indicato corso.””

Il consigliere Sabbà, nell’informare che il prof. O. Schiraldi, del quale ha grande

stima, rimasto esempio di “clinico completo” tra gli ultimi in assoluto della Facoltà Medica

di questa Università, è stato collocato a riposo e che la Scuola di specializzazione di

malattie infettive, già diretta dal citato docente, vorrebbe continuare ad avvalersi delle

competenze del prof. Schiraldi, si dichiara favorevole all’affidamento dell’incarico in

parola, esprimendo tuttavia forti perplessità circa la corresponsione della retribuzione

prevista in € 1.500,00.

183

C.A. 28.03.2007/p.26

Egli, pertanto, preannuncia che voterà contro la proposta di formalizzazione dello

svolgimento del succitato corso ove si confermi la retribuzione, per quanto irrisoria, al

prof. O. Schiraldi.

Il Rettore, nell’informare come l’apposito Regolamento non preveda un limite

minimo di valore quale compenso per il conferimento per contratto di un insegnamento

ufficiale diversamente da quanto previsto per i corsi integrativi, propone di ricordare alle

Facoltà che possono altresì attivare corsi liberi, a titolo gratuito, da conferire a docenti

collocati a riposo.

Nel caso in esame, prosegue il Rettore, trattasi di corso integrativo di un corso

ufficiale e comunque la prestazione intellettuale è stata già svolta; la qual cosa non

consente di modificare gli impegni a suo tempo assunti.

Il consigliere Raffo preannuncia che voterà contro la proposta di delibera in

esame, considerato che trattasi di ratificare un atto ratificato dal Consiglio di Facoltà in

data 12.7.06, e, quindi, a conclusione dell’a.a. 2005/2006.

Rientrano i consiglieri Rotondo e Campobasso, alle ore 15,40.

Il Rettore invita a tener conto della circostanza che le Scuole di specializzazione

hanno tempi di programmazione didattica e di effettivo svolgimento della didattica diversi

da quelli previsti per i corsi di laurea.

La consigliera Musti condivide la proposta formulata dal Rettore di ricordare alle

Facoltà interessate la possibilità di far ricorso ai corsi liberi di insegnamento.

Il prof. Ferri, nel condividere le indicazioni del Rettore, ritiene necessario sanare

le situazioni pregresse e stabilire, per il futuro, per la stipula di contratti per lo svolgimento

di corsi di insegnamento, nuove e precise regole.

“Il prof. Sabbà, nel ribadire che voterà contro la proposta di delibera in esame per

le motivazioni già esposte in precedenza, fa presente che il suo voto contrario riveste un

significato simbolico, in quanto troppo spesso, per le Scuole di specializzazione della

Facoltà di Medicina e Chirurgia, e non solo, si fa ricorso alla figura del funzionario di

fatto.

Egli tiene, altresì, a precisare che la sua posizione contraria scaturisce non da una

questione personale, anzi egli auspica che il prof. Schiraldi prosegua nell’attività di

184

C.A. 28.03.2007/p.26

insegnamento nelle forme suggerite dal Rettore, ma dalla necessità di evitare che il

Consiglio di Amministrazione si ritrovi a breve nelle medesime condizioni di dover

approvare a sanatoria contratti non formalizzati e al di fuori del regolamento che prevede

cadenze ben precise nell’affidamento dei compiti didattici ed eventualmente il bando di

vacanza.”

Rientra, alle ore 15,50, il consigliere Bruno.

Il Rettore ricorda come, per l’a.a. 2007/2008, si stiano elaborando nuove regole

per il riordino della materia.

Il consigliere Mongelli, nell’invitare ad evitare di creare regole troppo rigide che

potrebbero non essere rispettate per motivi non imputabili all’Amministrazione, ritiene

necessario tener conto della particolare situazione delle Scuole di specializzazione della

Facoltà di Medicina e Chirurgia.

Al termine, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito.

Il Consiglio, con il voto contrario dei consiglieri Sabbà, Raffo, Martino, Rotondo

e Avolio e l’astensione del consigliere Cardia,

VISTI gli artt. 24 e 40 dello Statuto di questa Università;

VISTO l’art. 42 del Regolamento per l’Amministrazione la Finanza e la

Contabilità di questa Università;

VISTO il D.M. 21.05.1998, n. 242;

VISTO il Regolamento per la disciplina dei contratti di diritto per

l’insegnamento ai sensi del D.M. 21.05.1998, n. 242 e per

l’accertamento delle abilità linguistiche informatiche e relazionali;

VISTA la delibera del Consiglio della Facoltà di Medicina e Chirurgia,

adottata nella riunione del 12.07.2006;

VISTA la nota del Preside del 10.01.2007;


07.02.2007;

VISTA la nota del 19.02.2007 del Dipartimento Gestione Risorse Finanziaria,

Area di Ragioneria e Contabilità,

TENUTO CONTO di tutto quanto emerso nel corso dell’odierno dibattito,

185

C.A. 28.03.2007/p.26

DELIBERA

- di esprimere parere favorevole, per gli aspetti di propria competenza, alla

formalizzazione della prestazione d’opera intellettuale, effettuata dal sotto indicato

docente, per lo svolgimento del seguente corso integrativo, ai sensi dell’art. 1 lett./

b del “Regolamento per la disciplina dei contratti di diritto per l’insegnamento ai

sensi del D.M. 21.05.1998, n. 242 e per l’accertamento delle abilità linguistiche

informatiche e relazionali”, per l’anno accademico 2005/2006, la cui spesa graverà

su fondi assegnati alla Scuola di Specializzazione sotto indicata (Cap. n.106010 –

imp. 06/2356 –sub.imp. 07/1645):

Cognome e nome

Scuola di Specializzazione

Corso integrativo Corso ufficiale

Durata Importo

Oronzo SCHIRALDI

Malattie infettive Febbri non infettive

Malattie infettive

12 lezioni €1.500,00

Il Consiglio, altresì,

DELIBERA

- di informare le Facoltà che, a decorrere dal prossimo anno accademico, tutti i

contratti di affidamento di insegnamenti dovranno essere formalizzati

tempestivamente e che eventuali richieste di sanatoria in materia non saranno più

approvate da questo Consiglio, rammentando alle stesse che, ai sensi della vigente

normativa, le parti possono liberamente determinare l’entità dei compensi per le

prestazioni in parola;

- di rammentare, inoltre, alle Facoltà la possibilità di istituire appositi corsi liberi di

insegnamento, privi di oneri per l’Amministrazione, al fine di consentire alle stesse

di continuare ad avvalersi delle competenze e della professionalità di docenti

collocati a riposo.


Rientra, alle 15,55, il consigliere Guaragnella.

186

C.A. 28.03.2007/p.27

VII. PERSONALE

INDIZIONE PROCEDURA COMPARATIVA PER L’ATTIVAZIONE DI N.2

CONTRATTI DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA PER

LO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITÀ DELLA RETE


risorse umane – Direzione risorse umane – Personale tecnico amministrativo – Area

personale categorie b, c, d – contratti di lavoro flessibile – Settore II ed invita il Consiglio

a pronunciarsi in merito:

““Si ricorda che, con delibera del 25.07.2007, questo Consesso, su sollecitazione del Prof. Sergio Natali, Delegato per la pianificazione delle reti telematiche di questa Università nonché Coordinatore del Gruppo Reti, autorizzò l’espletamento, con procedura d’urgenza, di una selezione pubblica per l’attivazione di n. 2 contratti di collaborazione coordinata e continuativa per le esigenze del Gruppo Reti, della durata di mesi 8, finalizzato allo svolgimento delle attività di monitoraggio della rete e della sicurezza, nonché a quelle del servizio di posta elettronica.

A seguito di espletamento di detta selezione, sono stati stipulati i relativi contratti, con decorrenza 11.08.2006 e scadenza 10 aprile 2007.

Il prof. Natali, con nota prot. n. 20662 del 9.3.2007, nell’evidenziare il perdurare della carenza di risorse umane altamente qualificate, ha rappresentato la necessità di continuare ad avvalersi, in un momento di forte espansione dei servizi offerti, per un ulteriore periodo di mesi otto, di personale con specifica professionalità. Tanto, al fine di garantire al Gruppo Reti un vitale contributo tecnico sia alle attività di monitoraggio della rete e della sicurezza che a quelle del servizio di posta elettronica.

Allo scopo di venire incontro a tali esigenze, si rende necessario, quindi, indire una procedura comparativa semplificata, secondo le modalità previste dall’art. 6 del vigente Regolamento per la stipula dei contratti di collaborazione coordinata e continuativa, per l’affidamento di n. 2 incarichi, della durata di mesi otto, con un compenso, per ciascun contratto, di € 10.000, 00 omnicomprensivi.””.

Il consigliere Pizzutilo dichiara che voterà a favore dell’accoglimento della

richiesta in esame con la precisazione che trattasi di attività da svolgersi nell’ambito del

CSI per assicurare il monitoraggio della rete e per l’ “assistenza” nell’erogazione del

servizio di posta elettronica, e non già di attività di sicurezza della stessa rete in quanto

svolta da soggetti esterni all’Università, sottolineando altresì la necessità di intervenire per

un miglioramento del citato servizio.

187

C.A. 28.03.2007/p.27

Il Direttore Amministrativo dichiara di fare proprie le esigenze espresse dal prof.

Natali nonché le precisazioni fornite dal prof. Pizzutilo ed ipotizza la previsione nel

bando di selezione di un eventuale rinnovo dei contratti di cui trattasi.

Il Consiglio, con il voto contrario dei consiglieri Rotondo e Martino,


VISTA la nota del prof. Sergio Natali, prot. n. 20662 del 9.3.2007;

VALUTATA la necessità di assicurare regolare svolgimento alle attività di

monitoraggio della rete, impiegando personale altamente qualificato;

ACCERTATO che l’oggetto della prestazione corrisponde alle competenze attribuite

dall’ordinamento all’amministrazione universitaria e ad obiettivi e

progetti specifici e determinati;

VERIFICATA, preliminarmente, l’impossibilità oggettiva di utilizzare le risorse

umane disponibili;

VISTO il Regolamento per la stipula dei contratti di collaborazione coordinata

e continuativa;


DELIBERA

di autorizzare l’espletamento di una procedura comparativa semplificata, ai sensi

dell’art. 6 del Regolamento per la stipula dei contratti di collaborazione coordinata

e continuativa, per l’affidamento di n. 2 incarichi, per le esigenze nell’ambito del

CSI delle attività connesse al monitoraggio della rete nonchè per il

servizio di posta elettronica, per la durata di mesi 8, con un compenso, per ciascun

contratto, di € 10.000,00 omnicomprensivi, con la previsione nel bando di

selezione di un eventuale rinnovo, fermo restando il limite di durata complessiva

previsto dall’art. 8 del medesimo Regolamento;

che la spesa complessiva di € 20.000,00, omnicomprensivi, gravi sul capitolo

102680 “Compensi per prestazioni coordinate e continuative finanziate da

Dipartimenti e Amministrazione centrale” , con prelevamento dal fondo di riserva.


188

C.A. 28.03.2007/p.28


PROPOSTA COMMISSIONE PARITETICA PER LA RIPARTIZIONE DEI

CONTRIBUTI UNIVERSITARI DESTINATI ALL’ATTUAZIONE DEI SERVIZI

DI CUI ALLA LEGGE N. 390/91 E AL MIGLIORAMENTO DELLA DIDATTICA

Il Rettore apre il dibattito sulle proposte formulate dalla Commissione paritetica

per la ripartizione dei contributi universitari destinati all’attuazione dei servizi di cui alla L.

n. 390/91 e al miglioramento della didattica nella riunione del 20.3.2007, di cui al verbale

distribuito in copia ai presenti, invitando il ProRettore ad illustrare nel dettaglio i lavori

della stessa.

Il ProRettore si sofferma, in particolare, sulla bozza del Regolamento Viaggi di

studio ed esercitazioni in campo, evidenziando l’esigenza di istituire un albo delle agenzie

di viaggio, ai sensi dell’art. 10 della predetta bozza, che andrebbe peraltro riformulato

come segue: “La gara di appalto per la realizzazione di viaggi di studio, sarà svolta

secondo le norme del Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione, la Finanza e la

contabilità e l’avviso di gara dovrà essere inviato, anche mediante posta elettronica, a tutte

le Agenzie iscritte all’apposito albo di Ateneo”. Il ProRettore richiama, altresì, l’attenzione

sull’invito, rivolto dalla Commissione a questo Consiglio, a valutare l’opportunità di

prevedere una norma transitoria, che regolamenti la materia nelle more che, dal prossimo

mese di settembre, le nuove norme vadano a regime.

Alle ore 16,10, rientra il consigliere Perrone.

Il consigliere Martino, nel ribadire le proprie perplessità, già espresse in sede di

Commissione, in ordine all’estensione del concetto di “struttura di riferimento” di cui

all’art. 3, comma 2°, del Regolamento in esame, anche a realtà produttive di rilievo, si

dichiara favorevole a sospendere i viaggi di studio fino al prossimo mese di settembre ed

ad utilizzare per le altre iniziative previste dalla legge n. 390/91 le risorse a disposizione,

proponendo, pertanto, di non introdurre alcuna norma transitoria. Nel proporre, altresì,

all’art. 12 del medesimo Regolamento, la sostituzione della locuzione “l’identità degli

studenti partecipanti” con “l’identità di tutti i partecipanti”, il consigliere Martino si

sofferma su alcune richieste di contributo, evidenziando, in particolare, di ricordare che, a

189

C.A. 28.03.2007/p.28

differenza di quanto riportato nel relativo verbale, la Commissione non ha approvato la

proposta di far gravare sul capitolo di bilancio in questione la spesa per la rilegatura dei

verbali degli esami di laurea in Igiene dentale V.O. – sede di Brindisi, in quanto non ha

ritenuto la stessa congrua con le finalità di cui alla menzionata legge. Analogamente, egli

ritiene che non siano congrue con le finalità di cui alla legge n. 390/91 la richiesta di

contributo per l’attivazione del contratto di manutenzione Sun Silver per Server Enterprice

450 e Sun Storage 1000 nonchè le richieste del prof. Mastrodonato, per l’acquisto di libri e

riviste per incrementare il patrimonio bibliografico della Biblioteca della Facoltà di

Economia, e del prof. Zito, per l’acquisto di attrezzatura informatica necessaria ai fini della

ricerca per la tesi di un dottorando.

Il Rettore precisa che la richiesta del prof. Zito attiene all’acquisto di attrezzatura

informatica, che potrà essere utilizzata anche per la didattica. Egli dichiara, inoltre, di

condividere la proposta di sospendere i viaggi di studio fino al prossimo mese di settembre,

a condizione che venga, comunque, consentita la presentazione di richieste di esercitazioni

in campo e svolgimento di ricerche o tesi di laurea, nelle more che vadano a regime le

nuove norme regolamentari.

Il consigliere Raffo rappresenta l’opportunità di una corretta programmazione

della spesa, anche con la ripartizione, in termini percentuali, del fondo in parola tra le

diverse attività.

Il consigliere Rotondo rappresenta la necessità di una gestione rigorosa dei fondi

in parola, i quali, in conformità a quanto disposto dalla legge n. 390/91, devono essere

utilizzati per l’effettivo miglioramento dei servizi destinati agli studenti. Egli propone,

quindi, che la richiesta di contributo per la realizzazione del concerto “Sparklehorse Feat”,

presentata dal prof. Stefano Bronzini, venga sottoposta, per competenza, all’attenzione del

CUTAMC, rammentando, al riguardo, che una decisione di tal genere è stata assunta dalla

Commissione per la valutazione delle attività culturali da svolgersi nell’Università di Bari,

con riferimento ad analoghe richieste presentate da associazioni studentesche.

Il Rettore, nel sottolineare la diversa finalità della richiesta avanzata alla

Commissione di cui alla legge n. 390/91 rispetto alle iniziative per le quali si presentano

richieste di finanziamento alla Commissione per la valutazione delle attività culturali da

190

C.A. 28.03.2007/p.28

svolgersi nell’Ateneo barese, rammenta che il CUTAMC elabora una programmazione con

valenza didattica, per la quale chiede apposito contributo a questa Università, evidenziando

l’opportunità che, per il futuro, il predetto Centro venga invitato a presentare una

programmazione sulla base di un budget precedentemente assegnato da questo Consiglio,

in sede di approvazione del bilancio di previsione, con la raccomandazione di garantire il

più ampio coinvolgimento di studenti e docenti.

Il ProRettore, nel precisare che la Commissione si è riservata di approfondire la

richiesta di contributo per rilegare i verbali dell’esame di laurea in Igiene dentale – sede di

Brindisi, ringrazia, in particolare, gli studenti per il contributo assicurato ai fini

dell’elaborazione del nuovo Regolamento Viaggi di istruzione ed esercitazioni in campo.

Il consigliere Martino conferma il proprio voto contrario, già espresso in

Commissione, in ordine alla richiesta di contributo per l’attivazione del contratto di

manutenzione Sun Silver per Server Enterprice 450 e Sun Storage 1000 nonchè in ordine

alla richiesta formulata dal prof. Bronzini per la realizzazione del concerto “Sparklehorse

Feat”.

Il consigliere Guaragnella preannuncia la propria astensione in ordine alla

proposta, approvata dalla Commissione, di modificare l’art. 3 comma II, estendendo il

concetto di struttura di riferimento anche a realtà produttive di rilievo.

Il consigliere Martino dichiara di associarsi alla dichiarazione del consigliere

Guaragnella.

Il Consiglio, con il voto contrario del consigliere Martino sulla richiesta di contributo per

l’attivazione del contratto di manutenzione Sun Silver per Server Enterprice 450 e Sun

Storage 1000 nonchè sulla richiesta formulata dal prof. Bronzini per la realizzazione del

concerto “Sparklehorse Feat” e con l’astensione dei consiglieri Guaragnella e Martino sulla

proposta di integrare l’art. 3, comma II, del Regolamento Viaggi di studio con la locuzione

“una realtà produttiva di rilievo”,

VISTE le proposte complessive formulate dalla commissione paritetica

C.A./S.A. per la ripartizione dei contributi universitari destinati al

miglioramento della didattica nonché all'attuazione dei servizi di cui

alla L. 390/91, nella riunione del 20.03.2007;

191

C.A. 28.03.2007/p.28

VISTO il Regolamento di Ateneo per l'Amministrazione, la Finanza e la

Contabilità;

TENUTO CONTO di quanto emerso nel corso del dibattito,

DELIBERA

di approvare le proposte formulate dall’apposita Commissione come da verbale di seguito

riportato, previa riformulazione come segue dell’art. 10 del Regolamento Viaggi di

studio ed esercitazioni in campo ““La gara di appalto per la realizzazione di viaggi di

studio, sarà svolta secondo le norme del Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione, la

Finanza e la contabilità e l’avviso di gara dovrà essere inviato, anche mediante posta

elettronica, a tutte le Agenzie iscritte all’apposito albo di Ateneo””, nonchè previa

sostituzione, all’art. 12 del medesimo Regolamento, della locuzione ““l’identità degli

studenti partecipanti”” con ““l’identità di tutti i partecipanti””:

““

COMMISSIONE PARITETICA PER LA RIPARTIZIONE DEI CONTRIBUTI UNIVERSITARI DESTINATI ALL’ATTUAZIONE DEI SERVIZI DI CUI ALLA L.390/91 E AL MIGLIORAMENTO DELLA DIDATTICA -------------------------------------------------------------------------------------------

Il giorno 20 marzo dell’anno 2007, a seguito di regolare convocazione, si è riunita presso la Sala Senato di questa Università, la Commissione paritetica S.A./C.A. coordinata dal prof. Augusto GARUCCIO, delegato del Rettore per le funzioni relative all’attuazione del Diritto allo Studio ed ai servizi offerti agli studenti (D.R.n. 12788 del 28-11-06), con il compito di esaminare le richieste di assegnazione di contributo straordinario per l’attuazione dei servizi di cui alla Legge 390/91 e per il miglioramento della didattica. Sono presenti: - Prof. Augusto GARUCCIO Coordinatore - prof. Giuseppe DEMASTRO Componente - prof. Giovanni M. FERRI Componente - prof. Pasquale GUARAGNELLA Componente - prof. Giovanni M. LACALANDRA Componente - sig. Giancarlo LARASPATA Componente - sig. Dario MARTINO Componente - sig. Claudio MASSAFRA Componente - sig. Carlo RAFFO Componente - dott.ssa Giancarla STAMA Componente - sig.ra Santina BRUNO, funzionario contabile del Dipartimento Gestione Risorse Finanziarie Segretario

192

C.A. 28.03.2007/p.28

Sono assenti giustificati: - sig. Nicola Sante CAPUTO Componente - prof. Cosimo LANEVE Componente - prof.ssa Grazia RAGUSO Componente - sig. Fabrizio SCODITTI Componente - dott. Francesco SILECCHIA Componente Alle ore 12.00 il Presidente, accertata la presenza del numero legale e constatata la validità dell’adunanza, dichiara aperta la seduta e ricorda i punti all’ordine del giorno:

1. Comunicazioni; 2. Rinnovo convenzione trasporti urbani – Sede Bari e Taranto; 3. Richiesta assunzione di impegno: manutenzione Server segreterie studenti e

rilegatura registri; 4. Approvazione Regolamento “Viaggi di istruzione ed esercitazioni in campo

(prosieguo lavori); 5. Risultanze gruppo di lavoro per la revisione del Regolamento attività di Tutorato; 6. Richieste contributo; 7. Varie ed eventuali.

Il Presidente propone di anticipare il punto 4 all’ordine del giorno: “Approvazione Regolamento “Viaggi di istruzione ed esercitazioni in campo”, al fine rispettare i tempi programmati per l’introduzione del nuovo regolamento e consentire ai docenti di pianificare le proprie attività; suggerisce, quindi, di procedere, così come nella precedente riunione, articolo per articolo. La Commissione concorda all’unanimità. Prima di riprendere la discussione sui restanti articoli (art. 7 e successivi), il consigliere MARTINO, che insieme al prof. GUARAGNELLA ed alla dott.ssa STAMA ha lavorato alla predisposizione del nuovo Regolamento per Viaggi Studio ed Esercitazioni in campo, rappresenta che ad integrazione del precedente Regolamento erano stati introdotti, nel tempo, alcuni correttivi attuativi per garantire maggiore chiarezza nelle procedure. Non tutti i punti previsti nei suddetti correttivi, prosegue il consigliere MARTINO, sono stati ripresi nella bozza predisposta dal gruppo di lavoro; pertanto, suggerisce di rivedere anche la prima parte già approvata, per verificare la possibilità di inserire gli elementi di precisazione mancanti. Dopo un breve dibattito la Commissione concorda e propone: - di integrare il primo comma dell’art. 1 nel seguente modo “Il presente regolamento definisce i criteri per la concessione dei contributi per viaggi di istruzione, esercitazioni in campo, svolgimento di ricerche o tesi di laurea, nell’ambito dei fondi per il miglioramento….”; - di integrare il primo comma dell’art. 2 nel seguente modo “Le richieste avanzate da docente o ricercatore strutturato ……”;

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- di integrare il secondo comma dell’art. 3 come segue “La struttura di riferimento deve necessariamente essere una Università, un Ente di ricerca, una Istituzione culturale o comunitaria, una realtà produttiva di rilievo…..”; Con riferimento alla sopra riportata modifica, proposta dai proff.ri DE MASTRO e LACALANDRA, che hanno evidenziato le particolari esigenze legate all’attività delle rispettive Facoltà (Agraria e Medicina Veterinaria), il consigliere MARTINO rappresenta le proprie perplessità e ribadisce che il principio seguito dal gruppo di lavoro, mirava ad individuare con chiarezza la struttura ospitante di riferimento con la volontà di sottolinearne il carattere restrittivo. Il Presidente, pur comprendendo le perplessità manifestate dal consigliere MARTINO, tiene ad evidenziare che non si può non prendere atto che ogni Facoltà ha programmi didattici ed esigenze diverse e che, conseguentemente, le attività di volta in volta programmate rispondono a necessità proprie di ciascun corso di studio. - di modificare il primo comma dell’art. 5 come segue “I viaggi di istruzione non dovranno comportare una permanenza superiore a sette pernottamenti, …..”. La Commissione, quindi, riprende l’esame della bozza del Regolamento e dà vita ad un ampio e proficuo dibattito nel corso del quale vengono proposti, di volta in volta, le opportune modifiche e integrazioni. Più in particolare: - con riferimento all’art. 8, il prof. GUARAGNELLA e il prof. LACALANDRA, ritengono opportuno introdurre una norma transitoria che consenta ai docenti di programmare le proprie attività anche in questi mesi senza aspettare la scadenza di settembre. Tanto in considerazione del fatto che con la circolare inviata nel mese di novembre è stata, di fatto, bloccata la presentazione delle richieste di contributo e, quindi, la programmazione delle attività. Il consigliere MARTINO, al contrario, ritiene che si possa far riprendere la presentazione delle richieste a partire dal mese di settembre. Il prof. GARUCCIO, pur concordando con la posizione dei proff.ri GUARAGNELLA e LACALANDRA, propone di rinviare al Consiglio di Amministrazione ogni decisione in merito. - il consigliere RAFFO sottolinea la necessità che, nella formulazione dell’art. 9, venga indicato il numero previsto di partecipanti, per evitar che il mancato raggiungimento di un numero prestabilito porti all’annullamento del bando di gara ed alla ripetizione dello stesso. Per quanto attiene l’art. 10, il consigliere RAFFO fa rilevare che è opportuno tener conto dell’eventuale aggravio che potrebbe derivare per le Presidenze di Facoltà dall’estendere il bando di gara ad un numero elevato di agenzie di viaggio;

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- per quanto riguarda l’art. 12 il consigliere MARTINO e il senatore LARASPATA confermano la necessità di avere sicurezza sull’identità dei partecipanti e quindi propongono che la fattura rilasciata dall’agenzia di viaggio sia corredata da un elenco nominativo dei partecipanti. Conclusi gli interventi, la Commissione approva il Regolamento per Viaggi di studio ed esercitazioni in campo così come di seguito riportato ed invita il Consiglio a considerare la possibilità di adottare, per quanto sopra rappresentato, una norma transitoria in attesa che la presentazione delle istanze, secondo quanto previsto dal Regolamento, vada a regime dal prossimo mese di settembre. Art. 1 – Il presente regolamento definisce i criteri per la concessione dei contributi per il miglioramento della didattica e per gli altri servizi agli studenti di cui alla L.390/91; disciplina le modalità per la presentazione delle richieste e per l’erogazione dei contributi concessi.

Art. 1 - Il presente regolamento definisce i criteri per la concessione dei contributi per viaggi di istruzione, esercitazioni in campo, svolgimento di ricerche o tesi di laurea nell’ambito dei fondi per il miglioramento della didattica e per gli altri servizi agli studenti di cui alla L.390/91 e disciplina le modalità per la presentazione delle richieste e per l'erogazione dei contributi concessi.

Art. 2 - Le richieste, indirizzate al Magnifico Rettore, sono esaminate da una Commissione istruttoria, che formula le proposte da sottoporre al Consiglio di Amministrazione. La Commissione, presieduta dal Rettore, si compone di dodici membri, pariteticamente nominati dal Senato Accademico e dal Consiglio di Amministrazione; si rinnova ad ogni elezione degli organi collegiali e si riunisce, in via ordinaria, almeno tre volte nel corso dell’anno solare: entro la prima metà del mese di febbraio, entro la seconda metà del mese di maggio, entro la seconda metà del mese di settembre.

Art. 2 - Le richieste avanzate da docente o ricercatore strutturato, indirizzate al Magnifico Rettore, sono esaminate da una Commissione istruttoria, che formula le proposte da sottoporre al Consiglio di Amministrazione. La Commissione, presieduta dal Rettore o da suo Delegato, si compone in misura paritetica di membri nominati dal Senato Accademico e dal Consiglio di Amministrazione; si rinnova ad ogni elezione degli organi collegiali.

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Art. 3 - Le richieste di contributi per viaggi d’istruzione, formulate da uno o più docenti, debbono fornire una chiara motivazione didattica, che dimostri l’attinenza del programma redatto ai contenuti del corso impartito. Esse debbono essere compilate secondo il modello di scheda allegato al presente regolamento del quale è parte integrante. In ogni caso non dovranno essere richiesti o accettati anticipi sulle quote a carico degli studenti, prima che sia stato ufficialmente concesso il contributo. Per ogni anno solare lo stesso richiedente non può presentare più di una richiesta per viaggio di istruzione. Le richieste di contributi per tesi di laurea devono essere avallate anche dal docente relatore.

Art. 3 - Le richieste di contributi per viaggi d'istruzione debbono fornire una chiara motivazione didattica, che dimostri l'attinenza del programma redatto ai contenuti del corso impartito. La struttura di riferimento deve necessariamente essere una Università, un Ente di ricerca, una Istituzione culturale o comunitaria, una realtà produttiva di rilievo, coerente con il programma didattico proposto. L’Università o l’Istituzione in parola, può anche svolgere funzione di mediazione con eventuali aziende o istituti pubblici e privati che si intende visitare nell’ambito del progetto viaggio studio. Ai fini dell’accoglimento della richiesta di contributo è necessaria l’accettazione dell’iniziativa da parte dell’Istituzione ospitante.

Art. 4 - Le richieste debbono essere compilate secondo il modello di scheda allegato al presente regolamento, del quale è parte integrante. In ogni caso non dovranno essere richiesti o accettati anticipi sulle quote a carico degli studenti, prima che sia stato ufficialmente concesso il contributo. Per ogni anno accademico lo stesso studente non può partecipare a più di un viaggio di istruzione. A tal fine è istituita presso l’Ateneo una banca dati contenente i dati relativi ai vari progetti di viaggio studio finanziati dall’Università degli Studi di Bari, utile anche per il monitoraggio delle richieste avanzate.

Art. 4 – I viaggi di istruzione non dovranno comportare una permanenza superiore a sette giorni.

Art. 5 - I viaggi di istruzione non dovranno comportare una permanenza superiore a sette pernottamenti, ammenochè la struttura ospitante non si faccia carico della ulteriore permanenza. Il numero di studenti partecipanti non potrà essere superiore alle 50 unità. Vi sarà l’autorizzazione alla richiesta di un

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secondo accompagnatore (docente) solo in caso di un numero di partecipanti superiore a 30 studenti. I viaggi di istruzione devono essere compatibili con l’organizzazione dell’attività didattica del Corso di Laurea.

Art. 5 - I programmi concorrenti al medesimo fine, anche se formulati da docenti di diversa materia, debbono essere coordinati allo scopo di evitare inutili duplicazioni.

Art. 6 - I programmi concorrenti al medesimo fine didattico, anche se formulati da docenti di diversa materia e della stessa Facoltà, debbono essere coordinati allo scopo di evitare duplicazioni.

Art. 6 – Le richieste di contributi per esercitazioni in campo e per attività analoghe o per viaggi afferenti diverse discipline, anche per tesi di laurea, sono presentate dai Presidi di Facoltà e/o dai Presidenti del Consiglio di Corso di Studio. Esse devono in ogni caso indicare la quota già destinata allo stesso fine sui fondi per il miglioramento della didattica assegnati alla Facoltà.

Art. 7 – Tutte le richiese di contributo per viaggio–studio, esercitazioni tecniche e per tesi, dovranno essere supportate dal parere del Consiglio di Facoltà o dal Consiglio del Corso di Laurea. Le richieste di contributi per esercitazioni in campo e per attività analoghe o per viaggi afferenti diverse discipline, sono presentate dai Presidi di Facoltà e/o dai Presidenti del Consiglio di Corso di Studio. Esse devono in ogni caso indicare la quota già destinata allo stesso fine sui fondi per il miglioramento della didattica assegnati alla Facoltà.

. Art. 8 - La presentazione dei progetti di viaggio studio deve riferirsi a due periodi distinti dell’anno coincidenti con i due semestri dell’anno accademico. Gli uffici competenti avranno cura di predisporre un calendario delle iniziative riferito ad ogni semestre. La presentazione della richiesta dovrà avvenire necessariamente entro il 30 settembre (per i viaggi studio previsti per il primo semestre) ed entro 28 febbraio (per i viaggi studio previsti per il secondo semestre). Lo studente potrà scegliere in base all’offerta di iniziative previste per il semestre, prendendone visione sul sito internet dell’Ateneo.

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Art. 9 – La Presidenza della Facoltà cui afferisce il docente proponente, curerà la pubblicazione sul sito della Facoltà e sulla bacheca di Presidenza, di un avviso per gli studenti contenente: il programma, l’ammontare indicativo della quota a carico dello studente, il bando per la partecipazione al viaggio studio nonché le procedure di spesa. Il suddetto bando deve indicare: la motivazione didattica, il periodo, la durata, il numero previsto di partecipanti, le modalità di redazione e presentazione della domanda di partecipazione, i criteri per la formulazione della graduatoria dei partecipanti, i tempi per la pubblicazione della stessa, gli obblighi degli studenti ammessi al viaggio studio e la composizione della commissione per la determinazione della graduatoria. Sarà sempre parametro prioritario nella selezione, ai fini della redazione della graduatoria, il merito didattico degli studenti richiedenti. La graduatoria deve essere pubblicizzata con le stesse modalità suindicate. Il viaggio si intende annullato se il numero dei partecipanti effettivi è inferiore ai 2/3 dei posti previsti

Art. 10 - E’ prevista la partecipazione alle gare di appalto per la realizzazione dei viaggi studio di tutte le agenzie di viaggio senza la previsione di preventiva convenzione tra l’Università e l’agenzia stessa. La gara di appalto per la realizzazione di viaggi di studio, sarà svolta secondo le norme del Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione, la Finanza e la contabilità e l’avviso di gara dovrà essere inviato, anche mediante posta elettronica, a tutte le Agenzie iscritte all’albo di Ateneo L’avviso di gara sarà pubblicato sul sito internet dell’Ateneo e si potrà provvedere alla comunicazione dello stesso mediante posta elettronica a tutte le agenzie del territorio.

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Art. 7 – Il finanziamento attribuito deve essere utilizzato entro sei mesi dalla data della delibera del Consiglio di Amministrazione. Trascorso tale termine, l’importo relativo dovrà essere restituito all’Amministrazione Centrale. Eventuali mutamenti di destinazione o di data, dovuti a cause sopravvenute, debbono essere specificatamente autorizzati

Art. 11 - Il finanziamento attribuito deve essere utilizzato entro 180 giorni dalla data della delibera del Consiglio di Amministrazione. Trascorso tale termine, l'importo non sarà più disponibile. Eventuali mutamenti di destinazione o di data, dovuti a cause sopravvenute, debbono essere specificatamente autorizzati. I pagamenti saranno effettuati dal Dipartimento Per la Gestione delle Risorse Finanziarie. In caso di riduzione del numero effettivo dei partecipanti, il finanziamento sarà proporzionalmente ridotto.

Art. 8 – I docenti beneficiari di un contributo, a qualsiasi titolo concesso, debbono far pervenire al Magnifico Rettore e, per conoscenza, alla Commissione didattica di Facoltà, entro due mesi dalla conclusione del viaggio di studi, una dettagliata relazione sullo svolgimento del programma formulato. I beneficiari di contributo per viaggi d’istruzione debbono inoltre certificare che al viaggio ha partecipato un numero di studenti pari a quello preventivamente indicato (escluso i casi di mancata partecipazione per impedimenti sopravvenuti). I docenti che non avranno ottemperato a tale obbligo non potranno fruire di ulteriori finanziamenti.

Art. 12 - I docenti beneficiari di un contributo, a qualsiasi titolo concesso, debbono far pervenire al Magnifico Rettore, entro 60 giorni dalla conclusione del viaggio studio, una dettagliata relazione sullo svolgimento del viaggio, sulle motivazioni riguardo le eventuali variazioni rispetto al programma originario e sugli obiettivi didattici raggiunti.I beneficiari di contributo per viaggi d'istruzione debbono inoltre certificare il numero e l’identità degli studenti partecipanti. Nel caso di viaggi aerei, alla relazione dovrà essere allegata la fattura con l’elenco nominativo dei partecipanti. I docenti che non avranno ottemperato a tale obbligo non potranno fruire di ulteriori finanziamenti.

Art. 9 – I contributi concessi a favore di studenti per lo svolgimento di tesi di laurea, sono liquidati solo con la presentazione di un attestato rilasciato dal docente responsabile relatore della tesi.

Art. 13 - I contributi concessi a favore di studenti per lo svolgimento di ricerche o di tesi di laurea, presso altre sedi, saranno liquidati dal Dipartimento Risorse Finanziarie solo con la presentazione di un attestato rilasciato dal docente responsabile della ricerca o dal docente relatore della tesi.

Con riferimento a quanto previsto dall’art. 9 relativamente al Bando di gara per le Agenzie, la Commissione si riserva di approfondire il punto in sede di discussione del consiglio di Amministrazione, dopo aver acquisito le opportune informazioni dai competenti Uffici Amministrativi.

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La Commissione, quindi, passa alla discussine del punto 1. all’ordine del giorno: “COMUNICAZIONI” 1) il prof. Nicola SAVINO, Preside Fac. Di Agraria, con nota datata 5-02-2007 ricorda che la dott.ssa Paola Mairota, docente del Corso di studio in Scienze Forestali ed Ambientali, ha avanzato richiesta di contributo a sostegno delle spese per la realizzazione di seminari didattici per gli studenti della Facoltà. Il Consiglio di Amministrazione, su proposta dell’apposita Commissione, ha accolto la richiesta in parola ed ha assegnato un contributo di € 907,67, indicando il Dipartimento di afferenza della docente come centro di spesa. Il prof. SAVINO, quindi, chiede che l’istanza venga rivista e che l’attivazione delle procedure di spesa vengano seguite dalla Presidenza di Facoltà: tanto per consentire il riconoscimento Cfu per le Attività integrative agli studenti. La Commissione ritiene che non sia necessario rivedere la richiesta, in quanto una cosa è la gestione del contributo da parte del Dipartimento che ha finalità di ricerca di ricerca, ma anche di supporto alla didattica, altra è il riconoscimento dei CFU spettante unicamente alle Facoltà 2) il prof. Francesco LOSURDO, docente presso il Dipartimento Studi Società Mediterranee, titolare di un contributo di € 21.600,00, concesso dal C.A. del 28-04-06 per la realizzazione di un viaggio studio in Spagna, con nota del 16-03-2007 ha chiesto di poter utilizzare il suddetto contributo oltre i termini previsti dal Regolamento La Commissione approva. La Commissione rinvia alla prossima riunione la discussine del punto 2. all’ordine del giorno “RINNOVO CONVENZIONE MEZZI DI TRASPORTO URBANO PER LE SEDI DI BARI E TARANTO”, e passa al punto 3 - “RICHIESTA DI IMPEGNI”. E’ richiesto il parere circa la possibilità di far gravare la spesa di € 2.282, 28 per la rilegatura dei verbali d’esame di laurea in Igiene dentale V.O. – sede di Brindisi, sul Capitolo di spesa in esame. La Commissione rinvia ogni decisione in attesa di acquisire maggiori chiarimenti relativamente ai fondi per il funzionamento destinati alla sede di Brindisi. E’ richiesto il parere circa la possibilità di far gravare la spesa di € 2.740,00 (oltre IVA) per l’attivazione del contratto di manutenzione Sun Silver per Server Enterprice 450 e Sun Storage 1000, sul Capitolo di spesa in esame. Si precisa che sul Server in questione è installato il software di gestione dei database delle segreterie studenti e la gestione del patrimonio. La Commissione approva con il voto contrario di MARTINO e l’astensione di LARASPATA.

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p. 5 - RISULTANZE GRUPPO DI LAVORO PER LA REVISIONE DEL REGOLAMENTO ATTIVITÀ DI TUTORATO La Commissione preso atto del lavoro per la revisione del Regolamento per le attività di tutorato, svolto dal gruppo composto dal sig. CAPUTO, dal prof. DE MASTRO e dal dott. SILECCHIA, approva il Regolamento con le modifiche introdotte relativamente all’art, 4.2, lettera c). Versione attuale Versione modificata c) numero, nomi e compiti dei tutor, considerando che il bacino di utenza del tutor è fissato tra trecento e quattrocento di bacino di utenza tutorato e che l’incarico di tutorato didattico per materia può essere attribuito solo a dottorandi, preferibilmente non assegnatari di borsa di studio, dottori di ricerca nella materia o in materia affine a quella per cui si chieda il tutorato, assegnisti di ricerca e specialisti in formazione presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia;

c) numero, nomi e compiti dei tutor, considerando che il bacino di utenza del tutor è fissato tra cento e duecento di bacino di utenza tutorato e che l’incarico di tutorato didattico per materia può essere attribuito a dottorandi, dottori di ricerca, assegnisti di ricerca e specialisti in formazione nella materia o in materie affini a quella per cui si chieda il tutorato;

Articolo 1 – Definizioni Ai fini del presente regolamento si intende per: a) “Commissione 390/91” la Commissione paritetica per la ripartizione dei contributi universitari destinati all’attuazione dei servizi di cui alla L. 390/91 e al miglioramento della didattica; b) “tutorato didattico” il sostegno didattico speciale promosso e organizzato dal docente affidatario di un insegnamento ai fini di migliorare il proprio “risultato didattico”; c) “risultato didattico” il rapporto tra “utenza positivamente valutata” e “bacino di utenza”, ponderato in base alla “media di voto complessiva”; d) “utenza positivamente valutata” il numero degli studenti che hanno sostenuto con esito positivo l’esame di profitto nel rispetto dei tempi previsti dall’ordinamento didattico; e) “bacino di utenza” il numero degli studenti che dovrebbero sostenere l’esame di profitto nell’anno accademico; f) “media complessiva di voto” il voto medio conseguito dagli studenti che hanno sostenuto con esito positivo l’esame di profitto nel rispetto dei tempi previsti dall’ordinamento didattico; g) “tutor” colui che svolga le attività speciali di sostegno didattico su incarico e sotto la direzione e il controllo del docente affidatario; h) “ufficio tutorato” il personale amministrativo incaricato dal Direttore amministrativo di fornire il supporto nella gestione del “tutorato didattico”; i) “bacino di utenza del tutorato” il prodotto tra il “bacino di utenza” e il numero di crediti formativi universitari attribuito; l) “impegno del tutor” il limite minimo e massimo di “bacino di utenza del tutorato” attribuibile al singolo “tutor”. Articolo 2 – Stanziamento annuale delle risorse

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La Commissione 390/91 nella prima riunione dell’anno propone al Consiglio di Amministrazione di destinare una quota del capitolo 102250 per il finanziamento del “tutorato didattico”. Articolo 3 – Comunicazione dei risultati didattici e promozione del tutorato 1. Entro il 30 giugno di ogni anno, l’ufficio tutorato cura la comunicazione ai Presidi di Facoltà dei risultati didattici conseguiti nelle materie insegnate nei Corsi di Laurea, Laurea magistrale della Facoltà e Laurea magistrale a ciclo unico, secondo i dati elaborati dal Centro dei Servizi Informatici di Ateneo sulla base dell’ultimo rilievo completo. 2. I Presidi promuovono la presentazione di progetti di tutorato didattico, volgendo particolare attenzione ai casi in cui il risultato didattico sia sfavorevole rispetto al risultato didattico medio di Facoltà. Nel caso di attivazione di più corsi relativi alla medesima disciplina, i Presidi verificano la omogeneità dei risultati didattici conseguiti dai vari docenti. In caso di significativa disomogeneità rivolgono la propria attività di impulso prioritariamente nei confronti dei docenti il cui risultato didattico risulti meno favorevole, nella prospettiva di garantire la parità di trattamento tra gli studenti. Articolo 4 – Presentazione dei progetti 1. Entro il 30 settembre di ogni anno, i docenti interessati presentano alla Commissione 390/91 i progetti di tutorato per l’insegnamento o gli insegnamenti di cui sono affidatari, accompagnata dal parere reso dal Consiglio di corso di studio o di Facoltà, nonché dall’impegno al cofinanziamento nella misura minima del 30%. 2. I progetti devono contenere: a) una relazione illustrativa del risultato didattico conseguito; b) il bacino di utenza dell’insegnamento, qualora sia diverso da quello della materia; c) numero, nomi e compiti dei tutor, considerando che il bacino di utenza del tutor è fissato tra cento e duecento di bacino di utenza tutorato e che l’incarico di tutorato didattico per materia può essere attribuito a dottorandi, dottori di ricerca, assegnisti di ricerca e specialisti in formazione nella materia o in materie affini a quella per cui si chieda il tutorato; d) in caso di rinnovo, la richiesta dovrà riportare l’indicazione dell’anno accademico in cui il progetto è stato finanziato per la prima volta. Articolo 5 – Valutazione dei progetti 1. La Commissione 390/91 valuta i progetti e, tra quelli parimenti idonei, propone al Consiglio di Amministrazione di finanziare prioritariamente, con il 40 % delle risorse stanziate, quelli attinenti agli insegnamenti che presentano il risultato didattico meno favorevole in assoluto; con il restante 60 %, quelli attinenti agli insegnamenti segnalati dalle singole Facoltà con relazione accompagnatoria motivata che, in particolare, dia conto del rapporto docente/studenti. 2. Non sono presi in considerazione i progetti di tutorato che attengano ad insegnamenti cui è attribuito un numero di crediti formativi universitari inferiore a quattro. 3. Non sono presi in considerazione i progetti di tutorato già finanziati per due anni consecutivi. 4. Entro il 30 ottobre l’ufficio tutorato provvede a comunicare l’approvazione del progetto al docente proponente.

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Articolo 6 – Esecuzione del progetto 1. Il docente proponente avvia l’esecuzione del progetto di tutorato entro quindici giorni dalla ricezione della comunicazione di approvazione del progetto; ne assume la direzione ed il controllo. A tali fini: - verifica la puntuale esecuzione da parte dei tutor dei compiti loro assegnati; - accerta la funzionalità del tutorato, provvedendo ad eventuali rimodulazioni nei limiti del rispetto degli impegni assunti in sede di redazione del progetto; - dichiara, ai fini della retribuzione, l’avvenuto puntuale espletamento da parte dei tutors dei compiti loro attribuiti. 2. Ogni mese vengono distribuiti all’utenza potenziale questionari predisposti dal Nucleo di valutazione di Ateneo ai fini della valutazione dell’efficacia dalle misure adottate. 3. I dati di andamento del risultato didattico dell’insegnamento oggetto di tutorato sono rilevati dal competente settore dell’Area Segreterie Studenti alla fine di ogni sessione di esame di profitto e prontamente comunicati al Centro dei Servizi Informatici di Ateneo, che li elabora al fine di comunicare alla Commissione 390/91 l’andamento del risultato didattico dell’insegnamento. Articolo 7 – Valutazione dei risultati 1. Ricevuti i dati di tutte le sessioni di esame di profitto dell’insegnamento, il Centro dei Servizi Informatici di Ateneo elabora il risultato didattico dell’insegnamento nell’anno accademico oggetto del tutorato e li comunica alla Commissione 390/91. 2. La Commissione 390/91 analizza prontamente l’andamento del risultato didattico degli insegnamenti oggetto del tutorato elaborato ai sensi dell’art. 6, comma 3, al fine di valutare la funzionalità delle attività svolte e, se del caso, di proporre rimodulazioni al docente proponente. 3. La Commissione 390/91 confronta i risultati didattici conseguiti nell’anno accademico oggetto del tutorato con quelli conseguiti nell’anno precedente e stende una relazione che invia al docente proponente, al Preside della Facoltà e al Nucleo di Valutazione di Ateneo. Articolo 8 – Disposizioni finali 1. Il presente regolamento, approvato dal Senato Accademico e dal Consiglio di Amministrazione, è emanato con Decreto Rettorale. 2. Dall’entrata in vigore non sono prese in considerazione richieste di finanziamento di attività tutorali, anche se già presentate, che non si conformino a tutte le prescrizioni contenute nel presente regolamento. p. 6 - RICHIESTE CONTRIBUTO La Commissione, quindi, presa visione della situazione finanziaria del capitolo in esame, passa all’esame delle singole richieste, esprime il proprio parere circa l’ammissibilità delle stesse e propone il relativo contributo. CAP.102250 “SPESE PER ALTRI SERVIZI AGLI STUDENTI DI CUI ALLA LEGGE 390/91 IVI COMPRESO IL CONTRIBUTO AL CUS” Stanziamento iniziale (riveniente dal Cap. 101090 “Contributi studenti Corsi di Laurea e D.U.” della Sezione Entrata): € 1.862.211,00

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IMPEGNI ASSUNTI - Adesione Progetto Show-card (C.A. 24-01-2007) € 65.400,00 - Salone orientamento TREND EXPO POTENZA (C.A. 24-01-07) € 2.544,00 - Proposta Commissione (C.A. 24-10-07) € 16.000,00 - Stampa Ticket e tessere Show card (DD n. € 1.836,00 - Proposta Commissione (C.A. 14-02-07) € 7.400,00 - Accantonamento quota CUS – Anno 2007 € 462.000,00 - Proposta Commissione (C.A. 7-03-07) € 35.600,00 -------------- € 590.780,00 -------------- DISPONIBILE AL 20-03-2007 € 1.271.431,00 ============== ESERCITAZIONI IN CAMPO RICHIEDENTE SPESA CONTRIBUTO CONTRIBUTO RICHIESTO PROPOSTO 1. Prof. Paolo SPINELLI Preside Fac. Scienze MM. FF. NN. Campagna Geologica della durata di una settimana per n. 40 studenti del 2° e 3° anno C.L. Sc. Geologiche € 12.600,00 € 10.000,00 € 9.000,00 2. Prof. Ferruccio PETAZZI Preside Fac. Medicina Veterinaria Supplemento documentazione richiesta contributo riferita ad Esercitazioni in campo per gli studenti Facoltà A.A. 06/07 € € 60.000,00 € 40.000,00 ------------------------------------------------- € 10.000,00 € 49.000,00 ------------------------------------------------- LAUREANDI RICHIEDENTE SPESA CONTRIBUTO CONTRIBUTO RICHIESTO PROPOSTO 3. Prof. Bruno VENEZIANI Dip. Diritto del Lavoro Fac. Giurisprudenza Contributo a favore del laureando Cosimo Leoncavallo per soggiorno di studio a Saragoza (2 marzo/2 maggio) € 2.000,00 € 1.800,00 € 1.700,00 4. Prof. Gaetano VENETO

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Dip. Diritto del Lavoro Fac. Giurisprudenza Contributo a favore della laureanda Domenica Abbondanza per un soggiorno di studio in Germania (15 apr/15mag) € 1.160,00 € 950,00 € 900,00 5. Prof. Italo GARZIA Dip. Studio Soc. Mediterranee Fac. Sc. Politiche Contributo a favore della laureanda Silva A. Nazdya per un soggiorno di studio a Madrid (sett/ott) € 2.200,00 € 1.900,00 € 1.700,00 6. Prof.ssa Michela C. PELLICANI Dip. Studio Soc. Mediterranee Fac. Sc. Politiche Contributo a favore laureando Angelo F. Lauciello per un soggiorno di studio a Londra (apr/mag) € 4.900,00 € 4.500,00 € 2.200,00 7. Dott.ssa Francesca RINELLA Dip. Sc. Geografiche e Merceologiche Fac. Economia Contributo a favore laureando Felice Dell’Edera per soggiorno di studio a Oviedo (Spagna), 26 apr/26lug € 2.500,00 € 2.250,00 € 2.250,00 8. Prof.Giovanni GIRONE Dip. Sc. Statistiche Fac. Economia Contributo a favore laureanda Eufemia Del Vecchio per le spese di affrancatura per la spedizione di questionari € 360,00 € 360,00 9. Dott. Andrea MORONE Dip. Sc. Economiche Fac. Economia - Contributo a favore laureanda Luana Macina € 1.000,00 € 800,00 - “ “ laureando Pasquale RIENZO € 400,00 € 300,00 10. Prof. Luigi SCIORSCI Dip. Produzione Animale Fac. Medicina Veterinaria Contributo per la partecipazione di n. 14 dottorandi al V Congresso Soc. It. Riproduzione Animale, Alghero 17/20 mag € 3.200,00 € 2.400,00

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La Commissione, propone un contributo solo per i 6 dottorandi (FILANNINO Angela, JORGA Alina Iulia, LEOCI Raffaella, MUTINATI Maddalena, SPEDICATO Massimo, SURDO Nicoletta) che non risultano titolari di borsa. 11. Prof. Silvestro MONTRONE Dip. Statistica Fac. Economia Contributo a favore dottoranda non borsista Luigina Altamura per la partecipazione al corso “Metodologie per la misura della povertà”, 19/22 mar € 624,00 € 624,00 € 470,00 ---------------------------------------------- € 15.984,00 € 13.080,00 ----------------------------------------------- RICHIESTE DIVERSE RICHIEDENTE SPESA CONTRIBUTO CONTRIBUTO RICHIESTO PROPOSTO 12. Prof. Antonio MASTRODONATO Dir. Biblioteca Fac. Economia Contributo per l’acquisto di libri e riviste Per incrementare patrimonio bibliografico della Biblioteca € 40.000,00 13. Prof. Gianmaria ZITO Dip. Geologia e Geofisica Fac. Scienze MM.FF.NN Contributo per acquisto attrezzatura informatica necessaria ai fini della ricerca tesi del dottorando Marco di Bari € 65.00,00 € 2.000,00 14. Prof. Raffaele CAVALLUZZI Dir. CUTAMC Fac. Lettere e Filosofia Contributo per la realizzazione progetto: ”Sud, Arti, Magia” – 15. Prof. Silvio DIPIERRO Dip. Biologia e Patologia Generale Fac. Scienze MM.FF.NN. Contributo implementazione laboratori didattici di biologia € 45.569,88 € 22.784,94 16. Prof. Stefano BRONZINI Delegato alle funzioni relative alla comunicazione

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ed all’orientamento Contributo per la realizzazione del concerto “Sparklehorse Feat”, Palazzo Ateneo 26 maggio € 7.000,00 € 7.000,00 17. Richiesta protocollo di intesa della Cinestar Group ------------------------------------------------ € 7.000,00 ------------------------------------------------ La Commissione, per ragioni legati all’imminenza manifestazione, propone la sola approvazione della richiesta presentata dal prof. Stefano BRONZINI, di cui al p.16, a valere sullo specifico fondo proveniente dallo stanziamento per l’adesione al progetto Show-card e destinato a manifestazioni artistiche rivolte a tutti gli studenti; rinvia la discussione delle altre alla prossima riunione. I sigg.ri MARTINO e LARASPATA esprimono parere negativo relativamente al finanziamento dell’iniziativa in parola. Completato l’esame delle richieste, la Commissione, per le motivazioni indicate già nella riunione del 9 giugno u.s., propone che, per quanto riguarda le procedure di spesa, le Presidenze di Facoltà attivino direttamente le procedure negoziali, nel rispetto del Regolamento in vigore, mentre il pagamento verrà effettuato dall’Area di Ragioneria e Contabilità su presentazione di idonea documentazione. Si dispone, infine, che il presente verbale sia rimesso alla segreteria degli Organi Collegiali perché venga portato all’esame del Consiglio di Amministrazione nella seduta del 28 marzo 2007 Alle ore 15.00 il Presidente propone di aggiornare i lavori della Commissione al giorno 17 aprile, ore 11.30.- La Commissione approva. Il Segretario verbalizzante IL PRESIDENTE (Sig. Santina BRUNO) (Prof. Augusto GARUCCIO)””.

Il Consiglio, altresì,

DELIBERA

- di consentire la possibilità di presentare richieste di esercitazioni in campo e

svolgimento di ricerche o tesi di laurea per il secondo semestre dell’a.a. 2006/07 oltre i

termini previsti dal succitato Regolamento;

- che venga istituito un albo delle agenzie di viaggio da annettersi all’albo dei fornitori di

beni e servizi tenuto dal Dipartimento Affari Generali, dandone adeguata pubblicità.


207

C.A. 28.03.2007/p.28

Alle ore 16,40, rientra il consigliere Guido De Santis ed entra il revisore Marone.

208

C.A. 28.03.2007/p.28bis


PROGETTI INTERREG III A E III B 2000 – 2006 “SIAB” E “ECOMEMAQ”

RESPONSABILE SCIENTIFICO PROF. L. RICCIARDI: RICHIESTA DI

ANTICIPAZIONE


Risorse Finanziarie ed invita il Consiglio a pronunciarsi in merito:

“”L’ufficio riferisce che, con nota prot. n. 125 del 14 marzo 2007, che si allega, il Direttore del Dipartimento di Biologia e Chimica Agro-Forestale ed Ambientale, ha rappresentato quanto segue:

“Al Magnifico Rettore Università degli Studi di Bari Oggetto: Progetti INTERREG III/A Italia-Albania 2000-2006 “SIAB” e

INTERREG III/B ARCHIMED 2000-2006 “ECOMEMAQ”. Richiesta di anticipazione Questo Dipartimento è impegnato in diversi progetti di ricerca che prevedono

l’erogazione del finanziamento per stati di avanzamento, previa rendicontazione delle spese sostenute. In particolare, allo stato attuale sono in corso n. 1 master e n. 15 progetti, finanziati dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali (n. 2), Regioni (n. 3), MUR (n. 3), Altri Enti (n. 7) mentre sono giunti a conclusione n. 4 progetti finanziati dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali (n. 2) e dalla Regione Puglia (n. 2).

Al fine di consentire il regolare svolgimento delle attività progettuali, che spesso si sviluppano su archi temporali di breve durata, il Dipartimento è costretto a ricorrere in via sistematica al meccanismo delle anticipazioni di cassa. Tale circostanza, sommata al notevole ritardo con cui gli enti finanziatori provvedono alla devoluzione delle somme spettanti, ha provocato una grave situazione di stress finanziario, che assume sempre più natura strutturale. A titolo meramente esemplificativo, la giacenza media di cassa dell’ultimo semestre (2006), calcolata su base mensile, è di € 43.821,93. Alla data odierna la giacenza risultante dal conto del tesoriere è di € 15.948,14 .

Tutto ciò premesso, con riferimento ai Progetti indicati in oggetto si rappresenta la seguente situazione:

PROGETTO “SIAB” (Responsabile Scientifico: prof. Luigi Ricciardi)

Scadenza del Progetto 31/08/2007 Finanziamento totale 277.200,00

Finanziamento ottenuto 27.720,00 Somme anticipate dal Dipartimento 110.880,00

Spese impegnate 137.348,97Spese da pagare sino alla scadenza 190.937,04

209

C.A. 28.03.2007/p.28bis

PROGETTO ECOMEMAQ (Responsabile Scientifico: prof. Luigi Ricciardi)

Scadenza del Progetto 31/12/2007Finanziamento totale 210.000,00

Finanziamento ottenuto // // // Somme anticipate dal Dipartimento 20.000,00

Spese impegnate 19.963,19Spese da pagare sino alla scadenza 97.658,46

Il Dipartimento, inoltre, ha anticipato ulteriori somme per Progetti già conclusi e rendicontati per complessivi € 178.910,43.

Orbene, considerata la necessità di accelerare i processi di spesa finalizzati alla conclusione dei Progetti appena richiamati, unitamente all’esigenza di garantire la normale operatività dipartimentale, si richiede, ai sensi dell’art. 38 del Regolamento per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità, un’anticipazione di cassa di € 354.480,00 così articolata:

Reintegro anticipazione Progetto SIAB 110.880,00

Spese da impegnare Progetto SIAB sino a scadenza 138.600,00Reintegro anticipazione Progetto ECOMEMAQ 20.000,00

Spese da impegnare Progetto ECOMEMAQ sino a scadenza 85.000,00Totale Anticipazione richiesta 354.480,00

Nell’eventualità che la presente richiesta sia accolta, il Dipartimento si impegna

a restituire prontamente le somme anticipate non appena saranno incamerate dagli enti finanziatori le rate di finanziamento dovute.

Confidando in una positiva valutazione della presente, si porgono i più cordiali saluti.

Il Direttore del Dipartimento Prof. Nicola Senesi” L’art. 38 del Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione la Finanza e la

Contabilità - prosegue l’ufficio - prevede che il Consiglio di Amministrazione possa autorizzare anticipazioni, qualora siano necessitate da spese correlate ad entrate già accertate ma non ancora riscosse. “”

Il consigliere Berardi sottolinea la necessità di procedere ad un monitoraggio delle

anticipazioni di cassa concesse alle strutture coinvolte nella realizzazione di progetti di

ricerca, anche relativamente allo stato di effettivo rientro delle somme anticipate, fermo

restando che nel caso in esame l’anticipazione richiesta si rende necessaria, proprio in

relazione alla situazione di cassa del Dipartimento di cui trattasi. A tal fine egli propone di

concedere un’anticipazione pari ad € 190.000,00.

Il Rettore, nel concordare con l’esigenza di procedere ad un puntuale

monitoraggio delle anticipazioni di cassa concesse ai Dipartimenti, propone di autorizzare,

210

C.A. 28.03.2007/p.28bis

in analogia alle decisioni sinora assunte da questo Consesso, un’anticipazione pari al 40%

dell’importo complessivo richiesto dal Dipartimento, ferma restando la possibilità, ove ve

ne fosse la necessità, di concedere ulteriori anticipazioni previa delibera di questo

Consesso.

Il consigliere Guido De Santis condivide l’esigenza di procedere ad un

monitoraggio delle anticipazioni di cassa concesse, con particolare riferimento allo stato di

rientro delle stesse, anche in considerazione della notevole esposizione dovuta alle

anticipazioni concesse per la corresponsione degli emolumenti al personale conferito in

convezione all’Azienda Ospedaliera Policlinico.


VISTA l’allegata nota prot. n. 125 del 14 marzo 2007, del Direttore del

Dipartimento di Biologia e Chimica Agro-Forestale di questa

Università;

VISTO l’art. 38 del Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione, la

Finanza e la Contabilità;

SENTITO il Dirigente del Dipartimento Gestione Finanziarie;


DELIBERA

- per la realizzazione dei progetti INTERREG III/A Italia Albania 2000-2006 “SIAB” e

INTERREG III/B ARCHIMED 2000-2006 “ECOMEMAQ”, di autorizzare, a favore

del Dipartimento di Biologia e Chimica Agro-Forestale ed Ambientale, ai sensi

dell’art. 38 del Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione, la Finanza e la

Contabilità, un’anticipazione di € 150.000,00, a valere sul Capitolo di Bilancio 303050

“Anticipazioni diverse” del corrente esercizio finanziario;

- di autorizzare, sin d’ora, il Dipartimento Gestione Risorse Finanziarie - Area di

Ragioneria e Contabilità (Settore I), a devolvere la succitata somma al Dipartimento di

Biologia e Chimica Agro-Forestale ed Ambientale e ad attivare le procedure per il

correlato recupero, non appena l’anticipazione richiesta troverà copertura nelle future,

correlate assegnazioni finanziarie che saranno disposte a valere sui succitati progetti;

211

C.A. 28.03.2007/p.28bis

- di dare mandato al Dipartimento Gestione Risorse Finanziarie di effettuare un puntuale

monitoraggio delle anticipazioni di cassa concesse alle strutture coinvolte nella

realizzazione di progetti di ricerca.


212

C.A. 28.03.2007/p.29


INTERVENTI NECESSARI PER LA SICUREZZA E L’OTTENIMENTO

DELL’AGIBILITÀ PRESSO L’EDIFICIO SEDE DEL DIPARTIMENTO DI

BIOLOGIA VEGETALE NEL CAMPUS UNIVERSITARIO DI V. ORABONA:

APPROVAZIONE PROGETTO ESECUTIVO

Il Rettore apre il dibattito sulla seguente relazione predisposta dall’Area Tecnica

ed invita il Consiglio a pronunciarsi in merito:

““Il Coordinatore dell’Area Tecnica, Ing. Nicola MEDICAMENTO, rammenta che questo Consesso nella riunione del 14.6.2005 deliberò, in merito all’appalto in epigrafe, fra l’altro, di approvare il progetto definitivo e relativo quadro economico per un importo complessivo di € 676.550,00, nonché di autorizzare le procedure di gara per l’affidamento dell’appalto.

In data 8.3.2007, il Responsabile Unico del Procedimento dell’appalto in epigrafe, Ing. Giuseppe DE NATALE, ha presentato la seguente relazione tecnica:

“”Si rammenta che con verbale del 26.06.2006 la Commissione ex art. 53 del

Regolamento per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità di questa Università ha aggiudicato la gara di “appalto integrato” per la realizzazione dei lavori in oggetto all’Impresa Nicola GELAO di Triggiano (BA) per un importo complessivo di € 352.663,18, al netto del ribasso d’asta pari al 24,26% (comprensivi di € 304.891,37 per lavori, € 12.450,00 per oneri indiretti per la sicurezza, € 20.750,00 per l’attuazione del piano di sicurezza e coordinamento e € 14.751,81 per progettazione esecutiva).

In data 15.11.2006 è stato successivamente stipulato il contratto di appalto, registrato al repertorio n. 1523.

La Società ha trasmesso il progetto esecutivo dei lavori con nota del 27.12.2006 (prot. n. 133047), entro il termine previsto all’art. 9 del Capitolato Speciale di Appalto.

In data 16.02.2007, come si evince dall’apposito verbale, il Responsabile del Procedimento, unitamente al Progettista del progetto definitivo ing. Michele Cacciapaglia, ha verificato ai sensi dell’art. 140, comma 5, del D.P.R. 554/99, la conformità del progetto esecutivo, riscontrandolo completo ed esaustivo rispetto al progetto definitivo posto a base di gara; in particolare, è stata verificata la corrispondenza delle lavorazioni previste nel progetto esecutivo, sia a misura sia a corpo, rispetto a quelle previste dal progetto definitivo.

Si ritiene, quindi, che l’impresa non abbia apportato alcuna variazione in più o in meno sulle lavorazioni previste nel progetto a base di gara e, pertanto, il progetto esecutivo non comporta alcun incremento dell’importo dei lavori e dei relativi oneri per la sicurezza.

Ciò premesso, ai sensi dell’art. 19, comma 5-bis, prima dell’esecuzione dei lavori, occorre che l’Amministrazione approvi il progetto esecutivo; tuttavia, considerato, che l’impresa ha trasmesso il progetto esecutivo sin dal 27.12.2006, al fine di contenere il tempi procedurali e pervenire al più presto alla consegna dei lavori, si propone di

213

C.A. 28.03.2007/p.29

sottoporre direttamente all’attenzione del Consiglio di Amministrazione, previsto per il 28.03.2007, la relazione di verifica del progetto redatta dal sottoscritto, senza richiedere il parere approvativo da parte della Commissione Edilizia in quanto già interpellata in fase di approvazione del progetto definitivo.

Nella seguente tabella sinottica si riporta sia il Quadro Economico del progetto definitivo posto a base di gara sia il quadro economico del progetto esecutivo, riformulato sulla base dell’importo di contratto.

Tabella sinottica dei Quadri Economici

QUADRO ECONOMICO Prog. Definitivo

Contratto

A) Importo lavori a misura e a corpo: A/1 Lavori a misura (opere civili, impianti a fluido,

impianti elettrici e speciali)

€ 152.576,54 € 115.749,91 A/2 Lavori a corpo (impianti di climatizzazione) € 249.973,46 € 189.141,46 € 402.550,00 € 304.891,37

B) Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso B/1 oneri indiretti € 12.450,00 € 12.450,00 B/2 oneri diretti aggiuntivi € 20.750,00 € 20.750,00 € 33.200,00 € 33.200,00

C) Progettazione esecutiva € 14.571,81 € 14.571,81 Importo complessivo contrattuale € 450.321,81 € 352.663,18

D) somme a disposizione della stazione appaltante per: 1 - lavori in economia € 0,00 € 0,00 2 - Rilievi, accertamenti, indagini geognostiche e statiche € 15.000,00 € 15.000,00

3 - Allacciamenti ai pubblici servizi € 0,00 € 0,00 4 - Imprevisti e arrotondamenti € 8.216,06 € 52.907,38 5 - Acquisizione aree o immobili € 0,00 € 0,00 6 - Accantonamento di cui all’art. 26, comma 4 L.n.

109/94 e s.m.i. € 0,00 € 0,00

7 - spese tecniche relative a: progetto preliminare, progetto definitivo, coord. per la sicurezza in fase di progettazione, direzione lavori, coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione, assistenza giornaliera e contabilità.

€ 85.341,82 € 85.341,82

9 - incentivo ai sensi dell’art. 18 Legge 109/94 € 6.536,25 € 6.536,25 10 - Spese per attività di consulenza o di supporto € 0,00 € 0,00 11 - Eventuali spese per commissioni aggiudicatici € 0,00 € 0,00 12 - ; spese per pubblicità e, ove previsto, per opere

artistiche ; € 10.000,00 € 151,00

13 - spese per collaudo tecnico amministrativo, collaudi specialistici comprensivo di IVA

€ 7.696,33 € 3.728,51

214

C.A. 28.03.2007/p.29

14 - I.V.A. lavori 10%;. € 73.455,00 € 63.689,14 15 - I.V.A.spese tecniche 20%;. € 19.982,73 € 19.982,73 Totale somme a disposizione € 226.228,19 € 247.336,82 TOTALE PROGETTO € 676.550,00 € 600.000,00

Si precisa che nell’ambito delle somme a disposizione dell’amministrazione si è

ritenuto opportuno incrementare la voce “D4-Imprevisti” fino a circa il 15% dell’importo contrattuale dei lavori, attingendo dalle economie di gara, al fine di poter disporre di una somma strettamente necessaria all’intervento, in considerazione del fatto che, trattandosi di lavori di manutenzione straordinaria appaltati in parte a corpo ed in parte a misura, potrebbero verificarsi imprevisti in corso d’opera, non esattamente quantificabili già in fase di progettazione. Pertanto, le somme prelevabili dal quadro economico del progetto a base di gara ammontano a € 76.550,00 (quale differenza tra l’importo dell’appalto stimato in fase di gara, pari a € 676.550,00 e l’importo dell’appalto risultante a seguito di aggiudicazione, pari a € 600.000,00).

Per tutto quanto sopra rappresentato, questa Università dovrà procedere a:

1. approvare il progetto esecutivo relativo agli interventi necessari alla sicurezza e all’ottenimento dell’agibilità dell’edificio sede del Dipartimento di Biologia Vegetale, redatto dall’impresa Nicola GELAO di Triggiano (BA) per l’importo complessivo di € 352.663,18, al netto del ribasso d’asta pari al 24,26% (comprensivi di € 304.891,37 per lavori, € 12.450,00 per oneri indiretti per la sicurezza, € 20.750,00 per l’attuazione del piano di sicurezza e coordinamento e € 14.751,81per progettazione esecutiva) oltre I.V.A. e spese generali, per un importo totale di € 600.000,00 in uno con il seguente quadro economico di contratto:

QUADRO ECONOMICO DI CONTRATTO

A) Importo lavori a misura e a corpo: A/1 Lavori a misura (opere civili, impianti a fluido,

impianti elettrici e speciali) € 115.749,91 A/2 Lavori a corpo (impianti di climatizzazione) € 189.141,46

€ 304.891,37 B) Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso

B/1 oneri indiretti € 12.450,00 B/2 oneri diretti aggiuntivi € 20.750,00 € 33.200,00

C) Progettazione esecutiva € 14.571,81 Importo complessivo contrattuale € 352.663,18

D) somme a disposizione della stazione appaltante per: 1 - lavori in economia € 0,00

215

C.A. 28.03.2007/p.29

2 - Rilievi, accertamenti, indagini geognostiche e statiche

€ 15.000,00

3 - Allacciamenti ai pubblici servizi € 0,00 4 - Imprevisti e arrotondamenti € 52.907,38 5 - Acquisizione aree o immobili € 0,00 6 - Accantonamento di cui all’art. 26, comma 4 L.n.

109/94 e s.m.i. € 0,00

7 - spese tecniche relative a: progetto preliminare, progetto definitivo, coord. per la sicurezza in fase di progettazione, direzione lavori, coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione, assistenza giornaliera e contabilità.

€ 85.341,82

9 - incentivo ai sensi dell’art. 18 Legge 109/94 € 6.536,25 10 - Spese per attività di consulenza o di supporto € 0,00 11 - Eventuali spese per commissioni aggiudicatrici € 0,00 12 - spese per pubblicità e, ove previsto, per opere

artistiche ; € 151,00


€ 3.728,51

14 - I.V.A. lavori 10%;. € 63.689,14 15 - I.V.A.spese tecniche 20%;. € 19.982,73 Totale somme a disposizione € 247.336,82 TOTALE PROGETTO € 600.000,00

“” La Commissione Edilizia, nella riunione dell’8.3.2007, come si evince

dall’allegato verbale (che si allega al presente verbale con il n. 7), unanime, ha preso atto della proposta del Responsabile Unico del Procedimento di sottoporre direttamente la questione alla attenzione di questo Consesso.””.


VISTI - la propria delibera del 14.6.2005, contenente il quadro economico del

progetto definitivo dell’appalto degli interventi necessari per la

sicurezza e l’ottenimento dell’agibilità presso l’edificio sede del

Dipartimento di Biologia Vegetale nel Campus universitario di Via

Orabona (BA), formulato dal Responsabile Unico del Procedimento,

Ing. Giuseppe DE NATALE, per un importo onnicomprensivo di €

676.550,00;

216

C.A. 28.03.2007/p.29

- il contratto Rep. n. 1523 del 15.11.2006, stipulato con

l’aggiudicataria dell’appalto in parola, Impresa Nicola GELAO di

Triggiano (BA);

- il progetto esecutivo dell’appalto trasmesso dalla medesima Impresa

con nota in data 27.12.2006, assunta al prot. gen. di questa Università

in pari data con il n. 133047,entro il termine previsto dal Capitolato

Speciale di Appalto;

- il verbale in data 16.2.2007 con cui il Responsabile Unico del

Procedimento dell’appalto, Ing. Giuseppe DE NATALE, unitamente

al Progettista del progetto definitivo e all’Ing. Giuditta BONSEGNA

dell’Area Tecnica ha verificato che l’importo dei lavori indicati nel

progetto esecutivo coincide con l’importo stabilito in sede contrattuale

e, quindi, la conformità del progetto esecutivo rispetto a quanto posto

a base di gara;

- l’art. 19, comma 5 bis, della Legge 109/94 e s.m.i.;

- l’art. 140, comma 5, del DPR n. 554/99;

- la relazione tecnica trasmessa in data 8.3.2007 dal Responsabile Unico

del Procedimento, Ing. Giuseppe DE NATALE;

- il verbale della Commissione Edilizia dell’8.3.2007;

SU CONFORME atto di verifica del Responsabile Unico del Procedimento,

DELIBERA

1) di approvare il progetto esecutivo trasmesso in data 27.12.2006 dall’Impresa Nicola

GELAO di Triggiano (BA), aggiudicataria dell’appalto degli interventi necessari per la

sicurezza e l’ottenimento dell’agibilità presso l’edificio sede del Dipartimento di Biologia

Vegetale nel Campus universitario di Via Orabona – Bari, in uno con il seguente quadro

economico:

QUADRO ECONOMICO DI CONTRATTO

A) Importo lavori a misura e a corpo: A/1 Lavori a misura (oper civili, impianti a fluido, impianti

elettrici e speciali) € 115.749,91 A/2 Lavori a corpo (impianti di climatizzazione) € 189.141,46

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€ 304.891,37 B) Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso

B/1 oneri indiretti € 12.450,00 B/2 oneri diretti aggiuntivi € 20.750,00 € 33.200,00

C) Progettazione esecutiva € 14.571,81 Importo complessivo contrattuale € 352.663,18

D) somme a disposizione della stazione appaltante per: 1 - lavori in economia € 0,00 2 - Rilievi, accertamenti, indagini geognostiche e statiche € 15.000,00

3 - Allacciamenti ai pubblici servizi € 0,00 4 - Imprevisti e arrotondamenti € 52.907,38 5 - Acquisizione aree o immobili € 0,00 6 - Accantonamento di cui all’art. 26, comma 4 L.n. 109/94 e

s.m.i. € 0,00

€ 85.341,82 7 - spese tecniche relative a: progetto preliminare, progetto definitivo, coord. per la sicurezza in fase di progettazione, direzione lavori, coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione, assistenza giornaliera e contabilità.

9 - incentivo ai sensi dell’art. 18 Legge 109/94 € 6.536,25 10 - Spese per attività di consulenza o di supporto € 0,00 11 - Eventuali spese per commissioni aggiudicatrici € 0,00 12 - spese per pubblicità e, ove previsto, per opere artistiche ; € 151,00


€ 3.728,51

14 - I.V.A. lavori 10%;. € 63.689,14 15 - I.V.A.spese tecniche 20%;. € 19.982,73 Totale somme a disposizione € 247.336,82 TOTALE PROGETTO € 600.000,00

2) di autorizzare il Dipartimento Gestione Risorse Finanziarie – Area Ragioneria e

Contabilità ad incamerare l’importo di € 76.550,00 quale differenza fra l’importo

dell’appalto stimato in fase di gara, per € 676.550,00 e l’importo dell’appalto risultato a

seguito dell’aggiudicazione, pari a € 600.000,00.


218

C.A. 28.03.2007/p.29bis


SERVIZIO DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA DEGLI IMMOBILI IN

USO NELLA CITTÀ DI TARANTO DA PARTE DELL’UNIVERSITÀ DI BARI:

RATIFICA DECRETO RETTORALE

Il Rettore sottopone alla ratifica del Consiglio il seguente decreto rettorale:

AREA TECNICA

D.R. n. 2170 del 19.2.2007 1) autorizzazione al Dipartimento Gestione

Risorse Finanziarie ad effettuare la seguente

variazione al Bilancio di Previsione Esercizio

Finanziario 2007:

Cap. U. 106010 Spese per il Funzionamento dei

Centri, delle Biblioteche, dei DD.UU. e delle

Scuole di Specializzazione – Euro 98.000,00

Cap. U. 201030 Manutenzione Straordinaria di

Immobili + Euro 98.000,00;

2) autorizzazione alla esecuzione dei seguenti

interventi di manutenzione straordinaria

necessari ed urgenti per il ripristino funzionale

delle sedi in uso dall’Università degli Studi di

Bari decentrate nella città di Taranto, per un

importo complessivo di Euro 76.959,94, oltre

Iva e spese generali:

II Facoltà di Giurisprudenza

- revisione degli infissi risultanti difettosi

II Facoltà di Economia

- realizzazione della copertura in lamiera e

profilati metallici dell’ingresso posteriore della

Biblioteca;

219

C.A. 28.03.2007/p.29bis

- demolizione del manufatto in vetro-mattone

dei lucernari della sala lettura biblioteca;

- fornitura e posa in opera di lucernai in

policarbonato in luogo di quelli demoliti;

- revisione degli infissi risultanti difettosi

II Facoltà di Scienze MM.FF.NN.

- rifacimento dell’impermeabilizzazione dei

lastrici solari dei piani di copertura;

- ripristino degli imbocchi dei pluviali;

- sostituzione dei vetri rotti;

- realizzazione di copertura in lamiera delle

predisposizioni per lucernai dell’Aula Magna

Facoltà di Medicina Veterinaria

- revisione di tutti gli infissi in legno;

- smontaggio dei lucernari rotti in copertura al

terzo piano;

- fornitura e posa in opera di infisso in acciaio

zincato in luogo di quelli precedentemente

smontati;

3) approvazione degli elaborati tecnico-

amministrativi, del Capitolato Speciale di

Appalto, nonché del seguente quadro economico

dell’appalto, redatti dal Per. Ind. Giovanni

COSTA, per un importo onnicomprensivo di

Euro 98.000,00:

220

C.A. 28.03.2007/p.29bis

QUADRO ECONOMICOA) Lavori a base d'asta

A.1€ 43.723,14€ 24.789,05

€ 1.609,50

€ 6.838,25Sommano € 76.959,94

€ 76.959,94B) Somme a disposizione dell'Amministrazione

B.1 € 15.391,99B.2 € 1.539,20B.3 € 4.108,87

Sommano € 21.040,06€ 98.000,00Totale Generale

C.so di laurea in Maricoltura Acquacoltura ed Igiene dei

I.V.A. 20% su € 76.959,94Art. 92 Lex 163/06

Imprevisti ed arrotondamenti

Opere a corpo

Importo contrattuale lordo

II° Facoltà di Scienze MM.FF.NN.II° Facoltà di Economia

II° Facoltà di Giurisprudenza

4) autorizzazione a far gravare la spesa

complessiva di Euro 98.000,00 sul Cap. U.

201030 – Manutenzione Straordinaria di

Immobili;

5) autorizzazione all’affidamento del predetto

appalto ai sensi dell’art. 125, commi 8 e 6 lett. c)

del D.L.vo 12.4.2006 n. 163, per un importo a

base d’asta di Euro 76.959,94, oltre Iva al 20%,

mediante cottimo fiduciario da esperire fra le

seguenti n. 6 Imprese:

- Te.Cos. s.r.l. con sede in Castellaneta (TA);

- Fullengineering s.r.l. con sede in Bari;

- Alea s.r.l. con sede in Taranto;

- Im.Ed. di Capogrosso G. con sede in Mandria

(TA);

- Electra con sede in Taranto;

221

C.A. 28.03.2007/p.29bis

- Nicola Mugolo con sede in Palese Macchie

(BARI);

6) autorizzazione all’Area Tecnica

all’esperimento della trattativa privata per

l’affidamento, ai sensi del richiamato art. 125,

commi 8 e 6 lett. c) del D.L.vo 12.4.2006 n. 163,

del predetto cottimo fiduciario con la massima

celerità;

7) nomina del Geom. Giovanni SCIGLIUOLO e

del Per. Ind. Giovanni COSTA, entrambi in

servizio presso l’Area Tecnica, rispettivamente,

Responsabile Unico del Procedimento e

Direttore dei Lavori dell’appalto in parola.

Il Rettore informa altresì che il Collegio dei Revisori dei Conti, cui il D.R. in

parola è stato trasmesso ai sensi dell’art. 11, comma 5 del Regolamento di Ateneo per

l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità, ha espresso parere favorevole (Verbale n.

457 del 5.03.2007).

Il Consiglio, all’unanimità, ratifica il succitato decreto rettorale.

222

C.A. 28.03.2007/p.29ter


INTERVENTI DI BONIFICA CON RIMOZIONE E SMANTELLAMENTO DI

BANCHI CHIMICI CONTENENTI AMIANTO ALLOCATI NEL

LABORATORIO DI IMMUNOISTOCHIMICA (PIANO TERRA) –

DIPARTIMENTO DI EMATOLOGIA E ANATOMIA PATOLOGICA (SEZ. DI

ANATOMIA PATOLOGICA)

Il Rettore introduce l’argomento in epigrafe riferendo che l’ing. Carlo Mongelli,

Suo Delegato per l’attuazione del D. Leg.vo n. 626/94, ha redatto un progetto esecutivo di

bonifica e smaltimento dei banconi chimici contenenti amianto allocati nel laboratorio di

Immunoistochimica - Dipartimento di Ematologia Anatomia Patologica (sez di Anatomia

Patologica), evidenziando l’urgenza di procedere alla realizzazione dei lavori indicati nel

documento in parola, allegato con il n.8 al presente verbale, in considerazione dello stato

di pericolosità per la salute pubblica.

Il prof. Mongelli ha predisposto al riguardo il quadro economico generale

dell’appalto dal quale si evince che la spesa complessiva per i lavori di bonifica di cui

trattasi ammonta a € 33.700,00, IVA compresa.

Tale importo, prosegue il Rettore, potrà gravare sul cap. 201030 “Manutenzione

straordinaria immobili”, sul quale è stata accertata la necessaria disponibilità finanziaria.

Ciò premesso, Egli invita il Consiglio a pronunciarsi in merito.

Il consigliere Cardia ritiene che l’Azienda Ospedaliera Policlinico dovrebbe

partecipare alla spesa da sostenersi per la bonifica dei banconi chimici in parola.

Il Rettore fa presente che, in considerazione dell’utilizzo ai fini assistenziali, si

richiederà all’Azienda Ospedaliera di far fronte alle spese per l’acquisto dei nuovi banconi

chimici.


VISTO il progetto esecutivo di bonifica e smaltimento dei banconi chimici

contenenti amianto allocati nel laboratorio di Immunoistochimica -

Dipartimento di Ematologia Anatomia Patologica (sez di Anatomia

223

C.A. 28.03.2007/p.29ter

Patologica), redatto dall’ing. C. Mongelli, Delegato del Rettore per

l’attuazione del D. Leg.vo n. 626/94;

VALUTATO lo stato di pericolosità per la pubblica incolumità dei banconi chimici

in parola;

RITENUTO di dover procedere urgentemente alla realizzazione dei lavori di

bonifica indicati in narrativa;

VISTI - l’art. 146 del DPR n. 554/99;

- l’art. 125 del D. Leg.vo n. 163/2006, ed, in particolare, il comma 8,

che prevede l’affidamento diretto dei lavori di importo inferiore a

40.000,00 euro da parte del responsabile del procedimento;

VISTO il quadro economico generale dell’appalto di bonifica di cui trattasi

redatto dal prof. C. Mongelli, Delegato del Rettore per l’attuazione del

D. Leg.vo n. 626/94;

VERIFICATA la sussistenza della necessaria disponibilità finanziaria sull’apposito

capitolo di bilancio,

DELIBERA

1) di autorizzare i lavori di bonifica e smaltimento dei banconi chimici contenenti

amianto allocati nel laboratorio di Immunoistochimica - Dipartimento di Ematologia

Anatomia Patologica (sez di Anatomia Patologica), di cui al progetto esecutivo redatto

dall’ing. C. Mongelli, per l’importo complessivo di € 33.700,00,00, che graverà sul

cap. 201030 “Manutenzione straordinaria immobili”, accant. n. 1298/07;

2) di nominare gli ingg. N. Medicamento e C. Mongelli, rispettivamente, responsabile del

procedimento e direttore dei lavori di bonifica e smaltimento dei banconi chimici di cui

al punto 1);

3) che alla ditta affidataria dei succitati lavori siano attribuite anche le funzioni di

coordinamento della sicurezza.


224

C.A. 28.03.2007/p.30


RETE DI DISTRIBUZIONE GAS METANO NEL COMUNE DI VALENZANO

(BA) – POSA DI CONDOTTE E GRUPPO DI RIDUZIONE DI PRESSIONE IN

AREE DI PROPRIETÀ DELL’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI: ATTO DI

SERVITÙ PREDIALE

Il Rettore apre il dibattito sulla seguente relazione predisposta dall’Area Tecnica

ed invita il Consiglio a pronunciarsi in merito:

“”Il Coordinatore dell’Area Tecnica, Ing. Nicola MEDICAMENTO, riferisce che l’Ing. Giuditta BONSEGNA e il Per. Ind. Domenico CASSANO, entrambi in servizio presso l’Area Tecnica, in data 1.3.2007 hanno presentato la seguente relazione tecnica:

“”Premesse

L’Italcogim Reti S.p.A. – Area Sud, con nota del 27.10.2006, assunta al protocollo generale di questa Università in data 03.11.2006 al n. 112518 - IX/2, comunicò che in conseguenza dell’aggiudicazione della gara di appalto indetta dal Comune di Valenzano, doveva realizzare i lavori di costruzione degli ampliamenti delle reti di gas metano previsti nel progetto esecutivo di metanizzazione, all’interno dell’area di proprietà dell’Università degli Studi di Bari, nel campus universitario di Valenzano.

La medesima Italcogim con nota del 30.11.2006, assunta al protocollo generale di questa Università in data 16.01.2007 al n. 4657 - IX/2, a seguito di contatti tenutosi con l’Area Tecnica di questa Amm.ne, forniva alcune precisazioni in merito alla richiesta di concessione, e comunicava gli estremi della determina comunale n. RG 5556 RS n.283 del 29.06.2006, con la quale era stato affidato il servizio di distribuzione di gas naturale nell’intero territorio del Comune di Valenzano, giusto contratto del 27.07.2006, registrato in data 04.08 al n. 5620/3.

Successivamente, la stessa Impresa con nota del 12.02.2007, assunta al protocollo generale in data 13.02.2007 al n.12703 – IX/2, ha trasmesso, in duplice esemplare, l’atto di servitù inerente la “Concessione per posa condotte ed apparecchiature gas metano” con allegate planimetria dei percorsi.

Come indicato nelle note citate in premessa, la Società Italcogim, nell’ambito del progetto di metanizzazione del territorio del Comune di Valenzano, ha previsto la realizzazione di una rete di gas metano nell’area di proprietà di questa Università, e precisamente nel campus di Valenzano.

La realizzazione della rete sarà eseguita a totale carico della medesima Italcogim e nel rispetto della normativa vigente in materia (D.M. 24.11.1984).

La rete prevista in progetto andrà ad alimentare gli edifici della Facoltà di Medicina Veterinaria, l’Ospedale Veterinario, il C.A.R.S.O. e il L.I.C., come risulta dall’allegata planimetria.

I lavori comprendono le opere di scavo a sezione ristretta, la realizzazione di tutta la rete Gas con tubazione in acciaio grezzo del diametro DN 125, protetto esternamente con

225

C.A. 28.03.2007/p.30

materiale bituminoso (diametro esterno da 139,7 mm), un gruppo di riduzione da media a bassa pressione, il ripristino dello scavo e della pavimentazione stradale e quant’altro necessario.

La società Italcogim nell’atto di concessione si impegna, tra l’altro, a risarcire questa Amministrazione per gli eventuali danni che dovessero essere causati alle reti impiantistiche esistenti lungo il percorso di posa della conduttura gas, ivi compreso il risarcimento dei danni a terzi o al patrimonio universitario, come anche il ristoro delle spese tecniche e legali e di giudizio derivanti eventualmente all’Amministrazione. La stessa assume l’onere e la responsabilità per eventuali lavori necessari alla rimozione di interferenze impiantistiche presenti nel sottosuolo dell’area interessata ai lavori.

L’atto di concessione predisposto dalla Società Italcogim, contiene tutte le indicazioni tecniche di installazione, verifica e mantenimento, fornite dall’Area Tecnica, che la Società dovrà rispettare per la posa delle condotte e delle apparecchiature indicate nel progetto.

E’ opportuno evidenziare che l’esecuzione di tali opere consentirà a questa Amm.ne di alimentare a gas metano, a seguito dei necessari interventi di trasformazione, tutte le centrali termiche e le altre utenze gas (laboratori e caldaia custode), attualmente funzionanti a g.p.l. o a gasolio, in quanto la rete di distribuzione proposta è stata dimensionata tenendo conto delle potenzialità termiche degli edifici esistenti e delle necessità dei laboratori, dell’intera area del campus di Valenzano.

Inoltre, tale intervento comporta il vantaggio di eliminare i serbatoi di stoccaggio di g.p.l., posti in adiacenza agli edifici, che costituisce un potenziale rischio, ed obbliga l’Amm.ne a richiedere le verifiche di prevenzione incendi per la specifica attività n.4 (D.M. 16.2.1982), al Comando Prov.le dei Vigili del Fuoco.

Pertanto, si chiede a codesta Commissione di esprimersi in merito: 1. alla sottoscrizione da parte di questa Università, dell’atto di concessione

proposto dalla Società Italcogim; 2. a nominare un Responsabile del Procedimento che vigili sull’intervento di cui

all’atto sopra indicato.””

La Commissione Edilizia, nella riunione dell’8.3.2007, come si evince dal verbale allegato con il n. 7 al presente verbale, unanime, ha espresso parere favorevole sulla stipula dell’atto di concessione per posa di condotte ed apparecchiature gas metano in esame, in merito al cui contenuto ha ritenuto comunque necessario fosse acquisito il parere del Dipartimento Affari Generali di questa Università, anche al fine della individuazione del titolo esatto del negozio giuridico che si va a porre in essere.

La Commissione, inoltre, unanime, sentito l’Ing. Nicola MEDICAMENTO, ha

proposto di nominare Responsabile Unico del Procedimento il Per. Ind. Domenico CASSANO, in servizio presso l’Area Tecnica.

In ossequio a quanto sopra, con nota prot. n. 115/AT del 13.3.2007, il predetto

atto è stato inviato dall’Area Tecnica al Dirigente del Dipartimento Affari Generali il quale, con nota in data 15.03.2007, ha trasmesso il seguente parere:

“”In esito a quanto richiesto da codesta Area con nota del 13 marzo u.s. riferita

all’oggetto, si ritiene opportuno premettere che per quanto riguarda la determinazione

226

C.A. 28.03.2007/p.30

giuridica di un contratto ed il suo inquadramento giuridico in uno piuttosto che in altro schema negoziale, non assume rilievo decisivo il “nomen juris” adottato dalle parti.

Occorre, invece, non limitarsi al senso letterale delle parole ma accertare la “comune intenzione delle parti” secondo i criteri stabiliti nel capo IV del libro IV del cod. civ. (Artt. 1362 e ss.), recante il titolo “Dell’interpretazione del contratto”.

Ciò premesso, nel caso che ci occupa, non sembra potersi qualificare l’atto in esame quale “concessione” (di suolo pubblico) dal momento che l’Università detiene il proprio patrimonio immobiliare a titolo di proprietà, “jure privatorum”.

Appare, invece, più corretto inquadrare lo stipulando negozio nell’ambito dell’ Istituto delle servitù prediali che si traducono in una più o meno accentuata limitazione del diritto di proprietà, sostanziandosi nel peso imposto su un fondo (servente) per utilità di altro fondo (dominante), peso che può consistere anche nel semplice “passaggio” o “attraversamento”.

Così accade, ad esempio, per gli acquedotti, elettrodotti e linee teleferiche per i quali, però, il codice prevede che le servitù vengano costituite coattivamente. Nulla impedisce, tuttavia, che una servitù possa essere costituita anche con contratto e quindi a seguito di libera manifestazione di volontà negoziale tra le parti e tale appare la soluzione da proporsi al quesito sottoposto all’attenzione della Scrivente.

Per quanto attiene al contenuto delle singole clausole non si ritiene doversi formulare rilievi e/o osservazioni rientrando nei poteri degli Organi di governo valutarne oneri e vantaggi connessi.

In ogni caso, qualora si aderisca alla soluzione prospettata, si ritiene opportuno che vengano fatti gravare sul richiedente gli oneri connessi alla redazione e alla trascrizione dell’atto a mente dell’art. 2643, n. 4 del cod. civ..””

Questo Consesso è quindi chiamato ad esprimersi sul testo dello schema dell’atto

di concessione in parola, predisposto dalla ITALCOGIM e contenente tutte le indicazioni tecniche di installazione, verifica e mantenimento, fornite dall’Area Tecnica, che la Società dovrà rispettare per la posa delle condotte e delle apparecchiature indicate nel progetto in questione.

Quanto sopra, fatte salve, ovviamente, le eventuali modifiche di natura economica o di altro genere, che questo Consesso ritenga di volervi apportare.

Del predetto atto si intende data integrale lettura.””


VISTI - le note della Italcogim Reti Spa – Area Sud di Casamassima (BA)

prot. n. 525/GS62/CV-RCO del 27.10.2006, prot. n. 169/A-SUD/V/06

del 30.11.2006 e prot. n. 26/A-SUD/V/07 del 12.2.2007;

- lo schema dell’atto regolante la posa condotte e gruppo di riduzione

di pressione in aree di proprietà di questa Università, in relazione alla

rete di distribuzione gas metano nel Comune di Valenzano (BA),

predisposto dalla Impresa ITALCOGIM e contenente tutte le

indicazioni tecniche di installazione, verifica e mantenimento, fornite

227

C.A. 28.03.2007/p.30

dall’Area Tecnica, che la Società dovrà rispettare per la posa delle

condotte e delle apparecchiature indicate nel progetto;

- la relazione tecnica dell’1.3.2007 a firma dell’Ing. Giuditta

BONSEGNA e del Per. Ind. Domenico CASSANO;

- il verbale della Commissione Edilizia dell’8.3.2007;

- il parere del Dirigente del Dipartimento Affari Generali del

15.3.2007,

DELIBERA

1) di approvare il contenuto dell’atto regolante la posa condotte e gruppo di

riduzione di pressione in aree di proprietà di questa Università, in relazione alla

rete di distribuzione gas metano nel Comune di Valenzano (BA), predisposto

dalla Impresa ITALCOGIM Reti Spa – Area Sud di Casamassima (BA), nel

quale sono contemplate tutte le indicazioni tecniche di installazione, verifica e

mantenimento, fornite dall’Area Tecnica, che la Società dovrà rispettare per la

posa delle condotte e delle apparecchiature indicate nel progetto;

2) di autorizzare la stipula di un contratto di servitù prediale fra questa Università

e la Impresa Italcogim Reti Spa – Area Sud di Casamassima (BA), regolante le

attività citate al precedente punto 1), nel quale dovranno essere recepiti tutti i

contenuti delle clausole dell’atto di cui al predetto punto 1) e, inoltre, dovrà

essere espressamente previsto che gravano sulla parte richiedente gli oneri

connessi alla redazione e alla trascrizione dell’Atto, ai sensi dell’art. 2643, c. 4,

del Cod. Civ., previa approvazione della stesura definitiva del contratto, da

parte di questo Consesso, in una successiva riunione;

3) di nominare Responsabile Unico del Procedimento il Per. Ind. Domenico

CASSANO, in servizio presso l’Area Tecnica.


228

C.A. 28.03.2007/p.31


SERVIZIO TRASPORTO RACCOLTA E SMALTIMENTO RIFIUTI SPECIALI,

PERICOLOSI, CARCASSE E MATERIALE INFORMATICO

Il Rettore apre il dibattito sulla seguente relazione, predisposta dal Dipartimento

Affari Generali di concerto con il Rag. De Mola, coordinatore responsabile della Direzione

della esecuzione del servizio smaltimento rifiuti, trasmessa in data 01.03.2007, nonchè

sulla successiva integrazione, predisposta dal medesimo Dipartimento e trasmessa in data

27.03.2007:

“”Il Dirigente ricorda che con delibera del 15.12.2004, concernente l’appalto per il Servizio di smaltimento rifiuti speciali, pericolosi, ecc. per il triennio 2005-2007, il Consiglio di Amministrazione aveva dato mandato alla Commissione composta dal Rettore, dal Direttore Amministrativo e dai Consiglieri Corvaglia – Corcelli – Perrone – G. De Santis e Viola di esaminare le problematiche inerenti la ripartizione degli oneri connessi al predetto servizio tra l’Amministrazione Centrale e le Strutture dipartimentali richiedenti.

Tale Commissione riunitasi in data 18.04.2005, ha ritenuto che la richiesta di una compartecipazione alle spese, tenuto conto della esiguità delle risorse delle strutture dipartimentali avrebbe potuto portare ad uno svolgimento irregolare ed a disapplicare la normativa vigente.

Successivamente tale Commissione giusta delibera del Consiglio di Amministrazione del 24.01.2006 è stata rinnovata quale Commissione per l’attività propositiva e di controllo in relazione alla attuazione del D.L.vo 626/94 e per l’approfondimento problematica smaltimento rifiuti speciali, pericolosi e materiale informatico.

La stessa, successivamente integrata e modificata con D.R.n. 5034 del 18.05.2006 (Ing. De Natale) e D.R.n. 8549 del 21.07.2006 (Prof. Mongelli quale delegato del Rettore in sostituzione del Prof. Dammacco), risulta così composta:

Rettore o suo delegato (Prof. Carlo Mongelli); Direttore Amministrativo; Prof.ssa Marina Musti; Sig. Rocco Campobasso; Prof. Mario Giovanni Garofalo; Prof. Leonardo Soleo; Ing. Giuseppe De Natale; Dott.ssa Angela Coco; Rag. Vito De Mola. Tale Commissione riunitasi in data 25.09.2006, ha ravvisato la necessità di

approfondire le problematiche connesse al Servizio di smaltimento rifiuti speciali,

229

C.A. 28.03.2007/p.31

pericolosi, alla luce della nota in data 02.05.2006 trasmessa dal Rag. De Mola, coordinatore e responsabile della direzione della esecuzione del Servizio in parola.

Tale nota è integrata da prospetti riepilogativi dei costi relativi ai conferimenti dei rifiuti effettuati dalle diverse strutture universitarie alla Ditta appaltatrice.

Da una ricognizione effettuata dal Rag. De Mola e da una stima sull’attività di smaltimento già posta in essere, è emerso che per proseguire il Servizio in parola, di durata triennale (a far tempo dal 01.05.2005 al 30.04.2008), è necessario rifinanziare il capitolo relativo all’appalto triennale per un importo pari a Euro 300.000,00 + IVA.

Detta richiesta è motivata dall’effettivo fabbisogno determinatosi al momento del prelievo.

Di tanto si era già tenuto conto nella fase di aggiudicazione dell’appalto che aveva previsto un importo a base d’asta “presunto” come da lettera d’ordine dell’Area Contrattuale e che “le quantità dei rifiuti prodotti variano in base alla effettiva produzione delle singole strutture” (punto 1.3 All.tecnico).

D’altra parte il Servizio soggiacendo a precise disposizioni normative anche di natura penale, non può essere suscettibile di interruzione.

Si ritiene opportuno ricordare che da sempre l’Amministrazione Universitaria ha sostenuto “in toto” gli oneri connessi al Servizio di smaltimento di rifiuti speciali, pericolosi, materiale informatico rivenienti da tutte le altre attività di ricerca, didattiche e amministrative.

La Commissione ritiene che una compartecipazione alla spesa da parte delle strutture dipartimentali fruitrici del servizio oltre che una assunzione di responsabilità da parte delle stesse, sia necessaria oltre che più aderente alla realtà universitaria.

Pertanto, di comune accordo, la Commissione nel condividere tale principio, stante la criticità della situazione economica universitaria, già gravata di rilevanti oneri relativi all’incremento delle spese di smaltimento sostenute a tutt’oggi ritiene che:

- gli oneri relativi allo smaltimento rifiuti rivenienti da attività amministrativa siano posti a carico dei Dipartimenti;

- che quelli rivenienti da laboratori didattici, informatici, esercitazioni e servizi studenti siano a carico delle presidenze;

- che quelli rivenienti dai laboratori di ricerca siano posti a carico dei titolari dei fondi di ricerca prevedendo così a monte il relativo costo di smaltimento.

Va da sé che tale proposta è da considerarsi a far data del prossimo contratto. A tale proposito l’Ufficio propone al Consiglio di Amministrazione di investire di

tale problematica il Collegio dei Direttori di Dipartimento ed i Presidi di Facoltà, salva diversa determinazione.

La Commissione condivide, infine, la proposta dell’Ing. De Natale che prevede in fase di acquisto di materiale (cartucce, toner, p.c. obsoleti, ecc.) apposite clausole contrattuali con le ditte fornitrici, atte a far gravare l’onere dello smaltimento dei rifiuti alle stesse ditte, nel rispetto della normativa vigente.

Il Coordinatore Responsabile della direzione della esecuzione del Servizio smaltimento rifiuti, Rag. De Mola invitato ad esprimere un proprio parere su tale ultimo punto concernente lo smaltimento di toner cartucce materiale informatico ecc., ha fatto pervenire in data 23.01.2007 la nota in allegato, assunta a prot. gen. in data 8.02.2007 sotto il n. 11740.

Con la stessa il Rag. De Mola ha ritenuto opportuno ricordare che l’Amministrazione universitaria risulta essere “produttore di rifiuti” così come definito

230

C.A. 28.03.2007/p.31

all’art. 183 comma 1 lett.b D.L.vo 152/06 e che per rifiuto debba intendersi “qualsiasi sostanza o oggetto il cui detentore (produttore) si disfi o abbia l’obbligo di disfarsi così riportato all’art. 183 comma 1 lett. a D.L.vo 152/06.

Pertanto in capo al produttore (Università) incombe la responsabilità della verifica del possesso delle autorizzazioni ai sensi della normativa vigente di cui art. 188 comma 2 lettera b e c D.L.vo 152/06 dei terzi ai quali conferisce i propri rifiuti speciali pericolosi e non.

Se ne deduce, pertanto, che difficilmente le ditte fornitrici di toner, cartucce p.c. e materiale informatico potrebbero configurarsi come soggetti autorizzati alla gestione di tali rifiuti di materiali esausti rivenienti alla stampa elettronica.

Si ricorda ancora che con nota in data 15.01.2007 l’Area Sicurezza ha invitato il Rag. De Mola a fornire un quadro economico a tutto il 13.12.2006 relativo ai pagamenti delle fatture già effettuati ed a quelli non ancora effettuati in favore della Ditta Giotta per il servizio smaltimento di rifiuti speciali pericolosi carcasse materiale informatico toner ecc… reso in favore di tutte le strutture universitarie. Il Rag. De Mola, con nota del 23.01.2007 assunta a protocollo gen.n.11742 in data 8.02.2007 ha trasmesso il richiesto prospetto, dal quale risulta:

1) dal 31.05.2005 al 28.02.2006 risultano pagate fatture per un totale di Euro 316.367,15 IVA compresa, gravanti sull’importo previsto in contratto di Euro 400.000,00 + IVA;

2) le fatture trasmesse dal 31.03.2006 al 30.12.2006 e non pagate ammontano a Euro 363.532,85. Scaturisce quindi che l’ammontare complessivo dell’intera operazione - fatture pagate e non dal 31.05.2006 al 30.12.2006 (316.367,15 fatture pagate) + (363.532,85 fatture non pagate) è di Euro 679.900,00 IVA compresa. Considerando che l’impegno di spesa già assunto (contratto vigente) è di Euro 480.000,00 IVA compresa ne deriva la necessità di integrare il pertinente capitolo per un importo residuo pari a Euro 199.900,00 IVA compresa (679.900,00 – 480.000,00) volto a liquidare le fatture già trasmesse al 31.12.2006 e non pagate.

Sulla base di quanto sopra riportato, dopo aver sentito il Rag. De Mola, a copertura di tale servizio (sino alla naturale scadenza del contratto al 30.04.2008, occorrerebbe in via presuntiva un ulteriore impegno di spesa pari a Euro 260. 000,00 IVA compresa. In alternativa si potrebbe dare mandato all’Area Contrattuale di risolvere il contratto in corso, al 30.06.2007 in modo da disporre dei tempi tecnici occorrenti per la nuova procedura di gara. Fino al 30.06.2007 dovrebbe impegnarsi una ulteriore somma di Euro 130.000,00 IVA compresa. Tali previsioni, prosegue il Dirigente, vengono proposte di concerto con il Rag. De Mola, Coordinatore responsabile della Direzione della esecuzione del servizio smaltimento rifiuti.

E’ opportuno infine precisare che con nota in data 19.12.2006 la Ditta Giotta ha reso nota la propria disponibilità, in via del tutto eccezionale, a ridurre al minimo i costi riferiti ai rifiuti rispondenti al CER 030199 (legno) praticando a far data dal 01.01.2007 uno sconto pari all’80% del prezzo di gara.

Pertanto il costo del rifiuto di cui al codice sopracitato risulta pari a Euro 0,53 + IVA.

La ditta infine si è resa disponibile ad applicare lo stesso sconto anche ai rifiuti costituiti da vetro e materiale ferroso di cui i codici 170202-170405.””

Relazione integrativa del 27.03.2007:

231

C.A. 28.03.2007/p.31

“”Facendo seguito alla istruttoria per il Consiglio di Amministrazione depositata in data 01.03.2007, si fa presente che con D.D.n.50 in data 05.03.2007, di cui si allega copia, è stato disposto il pagamento delle fatture emesse dalla Ditta Giotta dal 31.03.2006 al 30.06.2006 per un importo complessivo pari a 161.362,05 IVA compresa.

Si rende noto, altresì, che in data 22.03.2007, contestualmente alla richiesta formulata dall’Avv. Prudente e dal Dott. Miccolis, il Rag. De Mola, Coordinatore Responsabile Servizio Smaltimento Rifiuti, ha presentato “brevi manu” i prospetti analitici di spesa 2005-2006 (in allegato) riguardanti i costi riferibili in particolare alle strutture dipartimentali che usufruiscono del Servizio in parola.

Per il 2005 tali costi ammontano a Euro 186.031,92 Per il 2006 tali costi ammontano a Euro 346.151,59 Tali prospetti costituiscono un ulteriore elemento di valutazione da parte del

Consiglio in ordine alla scelta di far gravare i connessi costi sulle predette strutture.”” Tutto ciò premesso, il Rettore, nell’evidenziare l’estrema delicatezza della

problematica in esame, rappresenta la necessità di una preventiva regolamentazione della

materia, onde pervenire, d’intesa con le strutture periferiche interessate, ad una

ridefinizione dei criteri di compartecipazione, da tenere in considerazione ai fini dell’avvio

della nuova procedura di gara. Egli propone, pertanto, di anticipare al 31.08.2007 la

risoluzione del contratto in corso per l’espletamento del servizio de quo e di nominare

un’apposita Commissione che riesamini l’intera questione, composta dal prof. Carlo

Mongelli, proprio delegato nel settore, e dai consiglieri Perrone, Musti e Campobasso.

Alle ore 17,05, si allontana il consigliere Martino e rientra il revisore Piccarreta.

Chiede ed ottiene la parola il consigliere Perrone, il quale chiede di essere

sostituito dal consigliere Berardi nella costituenda Commissione, proponendo, inoltre, di

integrare la stessa con un rappresentante del Collegio dei Direttori di Dipartimento.

Il Rettore, nel ribadire che ogni soluzione andrà concordata con le strutture

interessate, accoglie la proposta di integrazione della citata Commissione con il consigliere

Berardi e con la prof.ssa Luigia Sabbatini, in rappresentanza del Collegio dei Direttori di

Dipartimento, reiterando, altresì, l’invito al consigliere Perrone a far parte della stessa

Commissione, in considerazione dell’esperienza da questi maturata in materia.

Il consigliere Raffo rappresenta l’esigenza che venga individuata la struttura di

riferimento per lo smaltimento dei rifiuti prodotti dalle associazioni studentesche, che sono

prive di budget.


232

C.A. 28.03.2007/p.31

VISTA la relazione del Dirigente del Dipartimento Affari Generali

predisposta di concerto con il Rag. De Mola, quale coordinatore

responsabile della Direzione della esecuzione del servizio smaltimento

rifiuti, trasmessa in data 01.03.2007;

VISTA la successiva relazione integrativa, trasmessa dal predetto

Dipartimento in data 27.03.2007;

VISTO il D.L.vo n. 152/06 e successive modifiche ed integrazioni;

VISTO il verbale relativo alla riunione del 25.09.2006 della Commissione per

l’attività propositiva e di controllo in relazione alla attuazione del

D.L.vo n. 626/94 e per l’approfondimento della problematica dello

smaltimento di rifiuti speciali, pericolosi, carcasse e materiale

informatico;

CONDIVISA la proposta del Rettore di anticipare al 31.08.2007 la risoluzione del

contratto per l’espletamento del servizio in parola e di nominare

un’apposita commissione, con il compito di approfondire e

regolamentare la materia, definendo, in particolare, i criteri di

compartecipazione alla spesa, ai fini dell’avvio della nuova procedura

di gara;

TENUTO CONTO di quanto emerso nel corso del dibattito,

DELIBERA

- di anticipare al 31.08.2007 la risoluzione del contratto in corso per l’espletamento

del servizio di smaltimento di rifiuti speciali, pericolosi, carcasse e materiale

informatico, al fine di porre in essere le procedure di gara volte alla stipula di un

nuovo contratto;

- di nominare un’apposita Commissione, composta dai consiglieri Perrone

(coordinatore), Musti, Campobasso e Berardi e dai proff.ri Carlo Mongelli e Luigia

Sabbatini, con il compito di approfondire e regolamentare la materia, definendo, in

particolare, i criteri di compartecipazione alla spesa, da tenere in considerazione ai

fini dell’avvio della nuova procedura di gara;

233

C.A. 28.03.2007/p.31

- di autorizzare il Dipartimento Gestione Risorse Finanziarie ad effettuare la

liquidazione delle fatture già emesse in favore della Ditta Giotta dal 31.07.2006 al

30.12.2006 per un importo pari a 202.170,80 Euro, previo prelevamento

dell’importo necessario dal Fondo di riserva.


234

C.A. 28.03.2007/p.32


INTERVENTO TRIENNALE PER MANUTENZIONE E FORNITURA

ESTINTORI PER TUTTE LE STRUTTURE UNIVERSITARIE


Affari Generali – Area Appalti Pubblici di servizi e forniture – Settore II ed invita il

Consiglio a pronunciarsi in merito:

““Il Dirigente riferisce che è pervenuta richiesta da parte del Coordinatore dell’Area Tecnica, ing. Nicola Medicamento, di provvedere all’affidamento del nuovo appalto di manutenzione e fornitura degli estintori.

A tale proposito, nel rammentare che il D.Lgs. 626/94 impone al “datore di lavoro” di mantenere in efficienza, per il tramite del Servizio di Prevenzione e Protezione, i sistemi antincendio, l’ing. Medicamento evidenzia che occorre avviare con immediatezza la procedura relativa al triennio 2007/2008/2009.

Il Dirigente riferisce che l’Area Tecnica ha predisposto e trasmesso il nuovo Disciplinare regolante l’appalto in parola con indicazione degli interventi e forniture da eseguire e lo stesso è stato già sottoposto all’attenzione del Capo dell’Area del Servizio Prevenzione e Protezione.

Orbene, dal quadro economico del Disciplinare si rileva che l’importo complessivo per l’intera durata contrattuale è pari a € 55.000,00=oltre Iva, di cui € 44.400,00=relativo alla manutenzione ed € 10.600,00= relativo alle forniture. Nel Disciplinare è, altresì, indicato che dovrà essere esperita una procedura in economia secondo l’art. 125 del D.Lgs. 163/2006 e che risulterà aggiudicataria l’impresa che avrà formulato il miglior ribasso percentuale.””.

Il Rettore coglie l’occasione per informare di aver affidato al Direttore

Amministrativo e per il tramite di quest’ultimo ai Dirigenti Amministrativi il compito di

monitorare tutti i contratti in scadenza.


VISTA la richiesta dell’ing. Nicola MEDICAMENTO, Coordinatore

dell’Area Tecnica, di provvedere all’affidamento del nuovo appalto

di manutenzione e fornitura degli estintori;

SENTITO il Capo dell’Area del Servizio Prevenzione e Protezione;

VISTO il Disciplinare di gara predisposto dall’Area Tecnica;

VISTI il D.Lgs. 626/94 ed il D. Lgs. 163/2006,

DELIBERA

235

C.A. 28.03.2007/p.32

- di autorizzare il Dipartimento Affari Generali, Area Appalti Pubblici di Servizi e

Forniture, Settore II Appalti di Forniture a provvedere all’affidamento dell’appalto

riguardante l’intervento triennale per la manutenzione e la fornitura estintori per tutte

le strutture universitarie mediante l’esperimento di una procedura in economia, ai

sensi dell’art. 125 del D.Lgs. 163/2006, da aggiudicarsi secondo il criterio del prezzo

più basso di cui all’art. 82 del medesimo Decreto sull’importo a base d’asta di €

55.000,00=oltre Iva;

- di invitare alla suddetta procedura di gara almeno n. 5 ditte che saranno individuate

dall’apposita Commissione ex art. 55, comma 1, del vigente Regolamento di Ateneo

per la Finanzia e la Contabilità che si avvarrà dell’elenco fornitori di questa

Università;

- di individuare, ai sensi del combinato disposto di cui agli artt. 10 e 125 del D.Lgs. n.

163/2006, quale responsabile del procedimento il dott. Domenico Carbonara,

Direttore delle Aree Contrattuali;

- di affidare, nell’ambito dell’Area Tecnica, all’ing. Alessandro Alboreto, la Direzione

Lavori del presente appalto;

- che la relativa spesa, ammontante complessivamente a € 70.000, IVA compresa, gravi

sul cap. 201090 “Manutenzione straordinaria impianti e attrezzature” - esercizio

finanziario 2007 – previo prelevamento dal fondo di riserva, secondo le procedure di

rito.


236

C.A. 28.03.2007/p.33


OFFERTA DELLA SOCIETÀ KION DI SERVIZI DI SUPPORTO

SPECIALISTICO SUL SISTEMA ESSE3 – ANNO 2007

Il Rettore invita il Direttore Amministrativo ad illustrare l’argomento in epigrafe.

“”Il Direttore introduce l’argomento in oggetto ricordando che in data 06/07/2004 il Consiglio di Amministrazione deliberò di approvare il Progetto per il passaggio al nuovo sistema informativo per le segreterie studenti di questa Università su piattaforma ESSE3 resa disponibile dal Consorzio CINECA, affidando la funzione di Referente di Ateneo del Progetto “ESSE3” al prof. S. Pizzutilo.

Attori della realizzazione di questo Progetto, prosegue il Direttore, sono stati

prima di tutto il Consorzio CINECA, che ha sviluppato un Sistema per la gestione della Segreteria Studenti (ESSE3) e ne ha concesso l’utilizzo a numerose Università Italiane, tra le quali la nostra e per un periodo di anni tre, a fronte della corresponsione di un canone annuo di € 195.100,00=oltre Iva, soggetto a revisione annuale.

In secondo luogo, riferisce il Direttore è da annoverare il coinvolgimento di varie

figure professionali della società KION, sia presso le sedi della nostra Università che presso le sedi operative della società stessa, che, oltre a svolgere le attività di propria competenza volte al raggiungimento degli obiettivi di progetto, hanno permesso, altresì, la crescita professionale delle risorse tecniche ed amministrative di questa Università coinvolte nel progetto.

Ciò ha reso possibile ridurre la previsione di ulteriori esigenze di competenze

tecniche esterne, pur in presenza di una struttura complessa ed articolata dell’offerta formativa. Al fine della messa a regime del Sistema ESSE3, si ritiene necessario, infatti, limitare l’affidamento di ulteriore attività di supporto specialistico ad alcune figure professionali della società KION come di seguito indicati:

- Consulente applicativo: 120 giorni presso l’Ateneo (copertura di circa 50% dei

giorni lavorativi), - Capo Progetto: 70 giorni (di cui 40 presso l’Ateneo), - DBA: 70 giorni (di cui 20 presso l’Ateneo), - Analisi: 10 giorni, - Sviluppo: 30 giorni.

A tale proposito il Direttore, richiamandosi ai proficui rapporti di reciproca collaborazione in atto sin dal 2004, riferisce di aver chiesto alla ridetta società di voler riconoscere uno sconto di almeno il 25% rispetto alle tariffe di listino della Ditta KION.

La Società Kion, con nota dello scorso 28 febbraio, ha accolto la richiesta

avanzata dalla nostra Amministrazione ed ha comunicato che riconoscerà in via del tutto eccezionale per i servizi che saranno erogati nell’anno 2007 uno sconto del 25% su tutte le

237

C.A. 28.03.2007/p.33

figure professionali coinvolte e, con l’occasione, ha trasmesso l’offerta del 5 marzo u.s. che si allega in copia.

Dopo un’attenta ed approfondita analisi della suddetta offerta effettuata di

concerto con il prof. Sebastiano Pizzutilo, già Referente del progetto di Ateneo “ESSE3”, è emerso che, in caso di accoglimento da parte di questo Consesso della proposta di affidamento dei suddetti servizi di supporto specialistico, occorrerà, prima di addivenire al relativo affidamento, precisare innanzitutto che le suddette attività dovranno essere svolte, secondo il cronoprogramma che sarà stabilito dal prof. S. Pizzutilo e, comunque, non oltre il 31 dicembre 2007; in secondo luogo, valutata eccessiva l’ipotesi di una previsione di 100 giornate di trasferta da parte del consulente applicativo, come riportata all’art.2.1 della suddetta offerta, è operata, come detto, una riduzione delle stesse, precisando che le giornate di trasferta non dovranno essere superiori a 60. In tal modo si determinerà un’ulteriore riduzione dei costi previsti per le giornate di trasferta.

In ultimo, il Direttore riferisce di aver raggiunto anche con il Consorzio CINECA

l’accordo secondo il quale anche per l’anno 2007 sarà applicata una riduzione del 20% sul canone per l’utilizzo della piattaforma ESSE3.

Di seguito si ritiene utile riportare l’analisi dei costi che il nostro Ateneo dovrà

sopportare per l’anno 2007:

- CINECA (canone utilizzo piattaforma) da € 195.100,00=oltre Iva a € 156.080,00=oltre Iva; - KION (impegno figure professionali) da € 244.600,00=oltre Iva a € 183.450,00=oltre Iva; (giornate di trasferta) da € 20.000,00= a € 12.000,00= - contratti della tipologia dei CO.CO.CO. affinché, come sottolineato dal Prof. Pizzutilo, nella nota allegata, la nostra Università in piena autonomia possa continuare ad assicurare lo svolgimento delle attività di gestione del Sistema Informatico delle Segreterie Studenti; - incentivi al personale tecnico amministrativo impegnato a vario titolo nella realizzazione del Progetto ESSE3.””

nota del 23.3.2007 a firma del prof. Pizzutilo: “”L’attività di gestione di una vasta e complessa base di dati e di una architettura

di gestione del Sistema informatico delle Segreterie Studenti comporta una continua attività di “tuning” della base dati. Tale attività è svolta presso il CSI da 3 unità di personale a contratto che ha maturato competenze approfondite di data base management e di tipo sistemistico in stretto rapporto con il personale della KION e dell’Università di Bari.

E’ indispensabile, in una fase di avvio a regime del sistema ESSE3, che tali unità di personale possano continuare ad assicurare lo svolgimento delle predette attività al fine di garantire la completa autonomia dell’Università rispetto alle corrispettive specifiche competenze KTON finora utilizzate.

238

C.A. 28.03.2007/p.33

Il contratto co.co.co. di “Tecnico di Sistema” è stato stipulato dopo regolare selezione pubblica con il dott. Sabino Calò il 22 Maggio 2006 e scadrà a Maggio del 2007. Si chiede il “rinnovo” per altri 12 mesi ai sensi dell’art 8 del DR 348 del 16/1/2002.

Il primo contratto di “Tecnico di data banker” è stato assegnato al dott. Roberto Kudlicka con regolare selezione pubblica il 30 settembre 2004 ed è stato rinnovato con delibere del CdA per complessivi 36 mesi, scadrà quindi nel mese di settembre 2007.

Si chiede che venga bandita una nuova selezione pubblica per un contratto di collaborazione coordinata e continuativa della durata di 12 mesi, rinnovabile per ulteriori 24 mesi, per lo svolgimento di attività di Tecnico di Data Banker presso il CSI per le esigenze del Sistema Informativo Segreterie Studenti.

Il secondo contratto di “Tecnico di data base management” è stato assegnato dopo regolare selezione pubblica al dott. Vincenzo Fiorentino il 3 Luglio 2006 e scadrà nel Luglio 2007. Si chiede il rinnovo per altri 12 mesi.””

Il consigliere Raffo, in relazione all’accantonamento del 50% della spesa per le

attività di supporto specialistico sul cap. 102250 “Spese per altri servizi agli studenti di cui

alla L. 390/91 ivi compreso il contributo al Cus” , ravvisa l’opportunità di sottoporre la

questione preventivamente all’attenzione della “Commissione per la ripartizione dei

contributi universitari destinati al miglioramento della didattica e all’attuazione dei servizi

di cui alla L. 390/91”.

Il Rettore propone di acquisire preventivamente il conforme parere della citata

Commissione.


UDITA la relazione del Direttore Amministrativo;

VISTA l’offerta-contratto di servizi di supporto specialistico sul Sistema

“ESSE3” presentata da KION S.p.A. in data 5.3 u.s. con la quale si

riconosce all’Università di Bari, per i servizi erogati nel 2007, uno

sconto del 25% sulle tariffe professionali delle figure specialistiche

coinvolte;

VISTA la nota datata 23.3.2007, con la quale il prof. S. Pizzutilo, già

referente di Ateneo del progetto “ESSE3”, ha evidenziato la necessità,

in una fase di avvio a regime del nuovo Sistema Informativo

Segreterie Studenti di continuare ad avvalersi dell’attività fornita da n.

3 unità di personale assunte con contratto di collaborazione coordinata

239

C.A. 28.03.2007/p.33

e continuativa che hanno maturato competenze di data base

management e di tipo sistemistico;

ACCERTATA la sussistenza della necessaria disponibilità finanziaria sugli appositi

capitoli di bilancio;

CONSIDERATO quanto emerso dal dibattito,

DELIBERA

1. nell’ambito della messa a regime del Progetto “ESSE3”, di approvare il piano

finanziario riportato in narrativa;

2. di affidare alla società KION le attività di supporto specialistico come riportate nel

testo dell’offerta-contratto per un ammontare complessivo di € 183.450,00=oltre

Iva, più € 12.000,00, oltre Iva, per giornate di trasferta presso l’Università di Bari

previa precisazione che i suddetti impegni professionali dovranno essere svolti,

secondo il cronoprogramma che sarà stabilito dal prof. S. Pizzutilo e, comunque,

non dovranno protrarsi oltre il 31 dicembre 2007;

3. di autorizzare il Dipartimento Gestione Risorse Finanziarie ad assumere l’impegno

di spesa relativo al contratto con la società KION nella misura del 50%, pari ad €

117.270,00, sul Capitolo 102420 “Spese per il calcolo elettronico”, impegno n.

1342/2007, e del 50%, pari ad € 117.270,00, sul Capitolo 102250 “Spese per altri

servizi agli studenti di cui alla L. 390/91 ivi compreso il contributo al CUS”

impegno n. 1342/2007, previa acquisizione del conforme parere da parte

dell’apposita Commissione;

4. di rinviare ogni decisione in merito agli ulteriori punti di cui al piano finanziario

riportato in narrativa non esaminati ad una successiva riunione di questo Consesso.


Alle ore 17,20, rientra il consigliere Martino ed esce il consigliere Raffo.

240

C.A. 28.03.2007/p.34


SERVIZIO SOSTITUTIVO DI MENSA MEDIANTE SOMMINISTRAZIONE DI

BUONI PASTO A FAVORE DEL PERSONALE TECNICO-AMMINISTRATIVO

DELL’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI


affari generali - Area appalti pubblici di servizi e forniture – Settore I:

““Il Dirigente del Dipartimento Affari Generali rammenta che in data 09.03.2007

è stato stipulato tra la delegazione di parte pubblica e la delegazione di parte sindacale l’accordo in materia di “Criteri generali per la istituzione e gestione delle attività socio esistenziali per il personale e per gli anni 2006, 2007, 2008”.

Detto accordo, prosegue il Dirigente, prevede, tra l’altro, il servizio sostitutivo di

mensa per il periodo dal 1 giugno 2007 al 31 maggio 2010 a favore dei dipendenti in servizio compresi quelli che prestano la propria attività lavorativa presso le strutture decentrate di Taranto e Brindisi e da assicurarsi mediante somministrazione di buoni pasto per 11 mesi l’anno (n.° 6 mesi per l’anno 2007) ciascuno del valore facciale di € 7,75 senza il versamento di alcun contributo da parte del dipendente.

Detto accordo prevede l’espletamento di una procedura di gara per un importo a

base d’asta di € 2.506.350,00= IVA inclusa al 4%. Il Dirigente fa presente, altresì, che nelle more del suddetto accordo è stata

autorizzata con D.R. n° 1530 del 6.02.07 una procedura di cottimo fiduciario ai sensi dell’art. 125, comma 10 lett. c) del D.Lgs 12 aprile 2006, per l’acquisto di numero presunto 24.000 buoni pasto del valore facciale di € 7,75 per l’importo complessivo presunto di € 186.000,00=oltre IVA, al fine di assicurare il servizio per mesi di aprile, maggio e giugno.

Pertanto l’affidamento del nuovo sevizio per le prossime annualità dovrebbe avere

decorrenza dal 1 luglio e non dal 1 giugno 2007 con scadenza al 30 giugno 2010. Orbene l’Area Appalti Pubblici di Servizi e Forniture ha proceduto

preliminarmente a determinare il numero dei buoni pasto da acquistare. Tenuto conto che l’importo da porre a base d’asta deve essere al netto di IVA

come prescritto dall’art. 29, comma I del D.Lgs. 163/2006) l’Ufficio ha proceduto preliminarmente a scorporare l’IVA, nella fattispecie pari al 4%, dall’importo indicato nell’accordo, come di seguito specificato:

2.506.350,00 x 100 : 104= 2.409.951,92

241

C.A. 28.03.2007/p.34

Pertanto, l’importo da porre a base d’asta dell’appalto risulta essere di € 2.409.951,92=oltre IVA.

Successivamente l’Ufficio ha proceduto sulla base del rapporto tra l’importo

complessivo oltre IVA da porre a base d’asta di € 2.409.951,92= oltre IVA e il valore facciale del buono pasto di € 7,75= a quantificare il numero complessivo dei buoni da acquistare per il periodo 1 luglio 2007 – 30 giugno 2010, come di seguito specificato:

€ 2.409.951,92= oltre IVA (4%) = 310.962 numero complessivo buoni pasto 7,75 In ragione dell’importo complessivo da porre a base (€ 2.409.951,92= oltre IVA),

che si pone al di sopra della soglia comunitaria, si rende necessario il ricorso ad una procedura ad evidenza pubblica da esperirsi ai sensi dell’art. 55 del D.Lgs. 163/2006, da aggiudicarsi secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, valutabile sulla base dei seguenti elementi e relativi fattori ponderali (per max 100 punti) previsti dal DPCM del 18.11.2005: a) prezzo: punti 30-40/100 b) rimborso dei Buoni pasto agli esercizi convenzionati: punti 15-30/100 c) rete degli esercizi: punti 5-35/100 d) termini di pagamento agli esercizi convenzionati: punti 1-10/100 e) progetto tecnico: punti 0-20/100

L’Ufficio, salva diversa determinazione di questo Consesso, propone per ciascun

elemento sopra indicato e qui di seguito esplicitato, l’attribuzione dei seguenti fattori ponderali, già adottati nei precedenti appalti di pari oggetto:

1) prezzo: max punti 40/100

il punteggio massimo di punti 40 verrà attribuito all’offerta con il prezzo più basso rispetto all’importo complessivo presunto dell’appalto di € 2.409.951,92=oltre IVA. Alle altre offerte è attribuito un punteggio determinato dalla formula:

Prezzo Minimo Offerto x 40 Prezzo Singola Offerta

il risultato è moltiplicato per un coefficiente correttivo pari a 1; ai suddetti prezzi si applica l’IVA.

2) rimborso dei Buoni pasto agli esercizi convenzionati: max punti 15/100

il punteggio massimo di punti 15 verrà attribuito all’offerta che prevede da parte della società di emissione il rimborso più elevato del buono pasto all’esercizio convenzionato. Alle altre offerte verrà attribuito un minor punteggio determinato dalla formula:

Rimborso Singola Offerta x 15

Rimborso Massimo il risultato è moltiplicato per un coefficiente correttivo pari a 1.

242

C.A. 28.03.2007/p.34

3) progetto tecnico: max punti 10/100 il punteggio massimo verrà attribuito al progetto tecnico che meglio risponde alle seguenti specifiche esigenze organizzative e di innovazione tecnologica inerenti le modalità del servizio. Termini di consegna dei buoni pasto ordinati, con riferimento alla informatizzazione delle procedure adottate, frequenza dei report, su supporto informatico, dell’utilizzo dei buoni pasto, modalità di assistenza e altri elementi di vantaggio utili a valutare la qualità del servizio offerto;

4) termini di pagamento agli esercizi convenzionati: max punti 5/100

il punteggio massimo verrà attribuito all’impresa che si impegna a pagare i corrispettivi delle fatture agli esercizi convenzionati in un termine inferiore rispetto a quello di 45 giorni previsto dal comma 1 dell’art. 9 del D.P.C.M. del 18/11/2005;

5) rete degli esercizi: max punti 30/100

fermo restando quanto previsto all’art. 12 del Capitolato Speciale d’Appalto, il punteggio massimo di punti 30 verrà attribuito all’offerta che reca l’impegno espresso all’attivazione, entro 10 giorni dal momento dell’aggiudicazione, del maggior numero di convenzioni con esercizi. Alle altre offerte sarà attribuito un punteggio direttamente proporzionale secondo la seguente formula, corretta da un fattore di correzione pari a 0,95:

Numero Esercizi Singola Offerta x 30 Numero Massimo Esercizi La gara sarà aggiudicata alla ditta concorrente che avrà conseguito il punteggio

più elevato. L’Area Appalti Pubblici di Servizi e Forniture ha predisposto il Capitolato

Speciale d’Appalto che questo Consesso è chiamato ad approvare. Gli atti di gara potranno, salvo diverso avviso di questo Consesso, prevedere

eventuale forma di opzione o rinnovo del contratto ai sensi dell’art. 57 comma 5, lett. b, del Decreto Legislativo n. 163 del 12/4/2006, nei termini e nelle modalità ivi previste, per un ulteriore periodo di un anno, per effetto del quale l’importo massimo stimato dell’appalto ammonterà ad € 3.213.269,23=oltre IVA, di cui:

€ 2.409.951,92=oltre IVA da porre a base d’asta € 803.317,31=oltre IVA per l’ulteriore eventuale annualità.

L’Ufficio fa presente, altresì, continua il Dirigente, che trattandosi di procedura di

gara da esperirsi con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, il D Lgs. n° 163/2006 prevede all’art. 84 la nomina e la costituzione della Commissione giudicatrice nei termini e nei tempi prescritti dello stesso articolo, nonché, al comma 11 del medesimo articolo, le spese relative alla medesima Commissione.

243

C.A. 28.03.2007/p.34

L’Area Appalti Pubblici di Servizi e Forniture fa presente altresì che l’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture, con deliberazione del 10 gennaio 2007 in attuazione dell’art. 1, commi 65 e 67, della legge 23 dicembre 2005 n 266 ha stabilito, nella misura e secondo le modalità riportate nella tabella sottostante, un contributo (tassa gare) da versare, da parte delle stazioni appaltanti, per procedure di gara con importo pari o superiore ad € 150.000,00:

Importo posto a base di gara (in migliaia di euro)

Quota per le stazioni appaltanti (in euro)

da 150 fino ad un importo inferiore a 500 150,00 da 500 fino ad un importo inferiore a 1000 250,00 da 1000 fino ad un importo inferiore a 5000 400,00 Oltre 5000 500,00

Pertanto, nel caso che ci occupa, il contributo da versare è pari ad € 400,00=. Per ultimo il Dirigente rappresenta la necessità di individuare, ai sensi e per gli

effetti del combinato disposto degli artt. 5 e 6 della Legge 241/90 e s.m.i. e dell’art. 10 della Legge n. 163/2006, il Responsabile del Procedimento, cui affidare la gestione del procedimento in tutte le sue fasi, a partire dalla fase di scelta del contraente e compresa quella di esecuzione, nella persona della Sig.ra. Lucia Marzulli, Capo dell’Area Appalti Pubblici di Servizi e Forniture di questa Università.””.

Il Rettore propone di confermare il 1° giugno quale data di decorrenza

dell’affidamento del nuovo servizio mensa, conformemente agli impegni assunti in sede di

contrattazione tra la delegazione di parte pubblica e la delegazione di parte sindacale in

materia di “Criteri generali per la istituzione e gestione delle attività socio esistenziali per il

personale anni 2006, 2007, 2008”.

Il prof. Cardia pone la questione dei buoni pasto da somministrare al personale

docente, ricordando l’iniziativa dell’Azienda Ospedaliera di attribuire ai dipendenti

ospedalieri un importo forfetario quale indennità sostitutiva del buono pasto.

Il consigliere Campobasso, nel ringraziare il Magnifico Rettore per il rispetto dei

termini dell’accordo sottoscritto tra la delegazione di parte pubblica e la delegazione di

parte sindacale, osserva come il servizio sostitutivo di mensa sarà assicurato a decorrere

dal mese di aprile 2007, pur essendo stata avviata la procedura di cottimo fiduciario fin

dal giorno 6.2.2007.

Il Direttore Amministrativo assicura, in relazione alle osservazioni del prof.

Cardia, che verificherà la possibilità di estendere il servizio istituito dal Policlinico al

244

C.A. 28.03.2007/p.34

personale universitario convenzionato, con oneri a carico dell’Azienda Ospedaliera,

nonché le motivazioni per le quali non è stato possibile assicurare il servizio de quo dal

mese di marzo.


LETTA la relazione del Dirigente del Dipartimento Affari Generali;

VISTO l’accordo stipulato tra la delegazione di parte pubblica e la

delegazione di parte sindacale in materia di “Criteri generali per la

istituzione e gestione delle attività socio esistenziali per il personale

anni 2006, 2007, 2008”;

VISTI gli artt. 55, 83, 84, 66, 10 del D.Lgs. n 163/2006;

VISTO il Capitolato Speciale d’Appalto predisposto dall’Area Appalti

Pubblici di Servizi e Forniture;

VISTA la deliberazione del 10 gennaio 2007 dell’Autorità per la Vigilanza sui

Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture,

DELIBERA

1. di autorizzare l’esperimento di una procedura aperta ai sensi dell’art. 55 del D.Lgs.

163/2006, per l’affidamento del servizio sostitutivo di mensa mediante

somministrazione di buoni pasto a favore del personale tecnico amministrativo

dell’Università degli Studi di Bari, a far tempo dal 1/6/2007 e fino al 31/5/2010, per

un numero presunto di 310.962 buoni pasto, ciascuno del valore facciale di € 7,75,

per l’importo massimo stimato di € 3.213.269,23=oltre IVA, di cui:

- € 2.409.951,92=oltre IVA da porre a base d’asta

- € 803.317,31=oltre IVA per l’ulteriore eventuale annualità

da aggiudicarsi secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai

sensi dell’art. 83 del medesimo decreto, valutabile sulla base dei seguenti elementi

previsti dal DPCM del 18.11.2005, attribuendo ad essi il punteggio massimo di 100

nei termini e con le modalità di cui in narrativa;

2. di prevedere eventuale facoltà di rinnovo o di altra forma di opzione del

contratto ai sensi dell’art. 57, comma 5, lett. b, del Decreto Legislativo n.

245

C.A. 28.03.2007/p.34

163/2006 nei termini e nelle modalità ivi previste, per un ulteriore periodo di un

anno;

3. di approvare il Capitolato Speciale d’Appalto predisposto dall’Area Appalti

Pubblici di Servizi e Forniture;

4. di dare mandato al Rettore di approvare con proprio provvedimento gli atti di

gara che saranno predisposti dall’Area Appalti Pubblici di Servizi e Forniture e

consistenti in:

- Bando di gara nella duplice veste per la pubblicazione sulla Gazzetta

Ufficiale della Repubblica Italiana e sulla GUCE;

- Estratto del bando di gara per la pubblicazione sui quotidiani;

- Disciplinare di gara;

5. di autorizzare ai sensi dell’art. 66 “Modalità di pubblicazione degli avvisi e dei

bandi” comma 7 del DLgs n. 163/2006 la pubblicazione del bando di gara sulla

GUCE e sulla GURI, nell’albo pretorio del Comune di Bari, l’affissione dello

stesso nell’albo di questa Università e dell’avviso di gara sui seguenti

quotidiani:

a carattere nazionale:

- La Gazzetta del Mezzogiorno

- Il Messaggero

a maggiore diffusione regionale:

- Puglia

- Il Quotidiano di Bari;

6. di autorizzare sin d’ora, a contratto stipulato, la pubblicazione dell’apposito

avviso di appalto aggiudicato utilizzando gli stessi canali pubblicitari adoperati

per la pubblicazione del bando di gara e dell’estratto;

7. di dare mandato al Rettore di autorizzare con proprio provvedimento le spese di

pubblicità;

8. di autorizzare l’Area Economato ad effettuare il versamento di € 400,00 sul

conto corrente postale n 73582561 intestato a "AUT. CONTR. PUBB." Via di

Ripetta, 246 - CAP 00186 - Roma (codice fiscale 97163520584) a titolo di

246

C.A. 28.03.2007/p.34

contributo (tassa gare) per la gara de qua da versare all’Autorità per la

Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture come stabilito

dalla stessa Autorità con deliberazione del 10 gennaio 2007 in attuazione della

legge 23 dicembre 2005, n 266, art. 1, commi 65 e 67;

9. di affidare, ai sensi e per gli effetti del combinato disposto degli artt. 5 e 6 della

Legge 241/90 e s.m.i. e dell’art. 10 del D.Lgs n. 163/2006, le funzioni di

Responsabile del Procedimento, in tutte le sue fasi, a partire dalla fase di scelta

del contraente e compresa quella di esecuzione, alla sig.ra Lucia Marzulli, Capo

Area Appalti Pubblici di Servizi e Forniture;

10. di dare mandato al Rettore di provvedere con proprio atto alla nomina della

Commissione giudicatrice in ottemperanza a quanto previsto dall’art. 84 del

D.Lgs. n. 163/2006;

11. di determinare, ai sensi del comma 11, art. 84 del ridetto D.Lgs. n. 163/2006,

successivamente, le spese relative alla corresponsione dei compensi alla

Commissione giudicatrice che dovranno gravare sul capitolo di bilancio da

individuarsi da parte dell’Area Ragioneria e Contabilità.

La spesa complessiva per il suddetto appalto pari ad € 2.409.951,92=oltre IVA

graverà sul Capitolo di Bilancio n. 105150 “Programmazione e articolazione sperimentale

del lavoro – servizi sociali – legge 23/86” secondo la seguente ripartizione per esercizio

finanziario:

Anno 2007 (dal 1 giugno al 31 dicembre): € 438.173,08=oltre IVA

Anno 2008 (dal 1 gennaio al 31 dicembre): € 803.317,31=oltre IVA;

Anno 2009 (dal 1 gennaio al 31 dicembre): € 803.317,31=oltre IVA;

Anno 2010 (dal 1 gennaio al 31 maggio): € 365.144,23=oltre IVA.


247

C.A. 28.03.2007/p.35


APPALTO SERVIZIO DI PULIZIA PRESSO SEDI UNIVERSITARIE:

DETERMINAZIONI


Affari Generali – Area appalti pubblici di servizi e forniture –Settore I ed invita il

Consiglio a pronunciarsi in merito:

““Il Dirigente del Dipartimento Affari Generali rammenta che alla data del 31 marzo p.v. andranno a scadere i contratti relativi al servizio di pulizia presso tutti gli immobili universitari, ad esclusione di quelli conferiti in global service (Palazzo Ateneo, Facoltà di Giurisprudenza, Facoltà di Lingue e Facoltà di Economia).

Il Dirigente ricorda, altresì, che è stata lanciata una procedura aperta per

l’espletamento della quale la Commissione giudicatrice si è riunita nelle sedute del 13 - 14 – 21 e 26 marzo u.s.

In particolare, nella seduta del 26 marzo, ha proceduto in via di autotutela,

all’annullamento dell’aggiudicazione in favore della Società Cooperativa L’Obiettivo, deliberata in data 21 marzo u.s., e per l’effetto ha proceduto a riammettere in gara tutte le ditte in precedenza escluse, giusta le motivazioni di cui al relativo verbale allegato in bozza alla presente.

Conseguentemente, in ossequio a quanto stabilito dagli artt. 86, 87 e 88 del D.Lgs.

163/2006, ha provveduto ad individuare le offerte anormalmente basse, che, nella fattispecie, sono risultate quelle prodotte dalle ditte GENERSERVICE srl e COOPERATIVA EUROPEA SERVIZI.

Aperta la “Busta C” contenente le giustificazioni prodotte da queste ultime, a

corredo dell’offerta, la Commissione, con i poteri di cui all’art. 88 del citato decreto legislativo, ha provveduto a richiedere alle stesse ulteriore documentazione giustificativa, assegnando loro il termine di legge non inferiore a dieci giorni, ed in particolare la data del 10 aprile p.v., tenendo conto delle contestuali festività pasquali.

Pertanto, prima del 10 aprile p.v., non sarà possibile l’aggiudicazione della gara

de qua, a seguito della quale, tenendo conto, altresì, dei tempi tecnici occorrenti presso la Direzione Provinciale del Lavoro, per il passaggio dei lavoratori dalla ditta uscente alla subentrante, l’appalto non potrà decorrere ragionevolmente che dal 1 maggio p.v..

Medio tempore, prosegue il Dirigente, lo Studio Legale Enzo Augusto &

Associati, in data 27/372007, ha inviato a mezzo fax il Decreto Presidenziale n. 263/2007 n. 405/2007 Reg. Ric., con il quale il Presidente del TAR Puglia, Sez. I^, in accoglimento, in sede cautelare, del ricorso proposto dai Sigg.: Lella Claudio, Lavermicocca Giovanni,

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C.A. 28.03.2007/p.35

Tortelli Patrizia, Abbrescia Antonio, Causarano Giovanna, Palermo Vincenzo, Oleandro Gabriele, Vasienti Giovanni, Visciglia Giuseppe, Lazzo Emanuele e da O.S. FILCAMS CGIL di Bari, ha sospeso provvisoriamente l’efficacia degli atti e provvedimenti impugnati (bando, disciplinare, capitolato speciale d’appalto, nonchè ogni altro atto antecedente e/o susseguente, comunque connesso, compresa, ove occorra la delibera di Amministrazione del 20/12/2006) fissando la camera di consiglio del 4/4/2007 per la trattazione in sede collegiale dell’istanza cautelare concessa provvisoriamente inaudita altera parte con il citato decreto.

Allo stato, pertanto, gli atti di gara risultano sospesi nella loro efficacia. Ne consegue, prosegue il Dirigente, che in virtù del prefato decreto presidenziale,

si è configurata una situazione di causa di forza maggiore, per la quale occorre prorogare l’appalto in corso fin al 30 aprile p.v., con riserva di adottare ulteriori provvedimenti all’esito della discussione della cautelare all’udienza del 4 aprile 2007.

Orbene, la suddetta prosecuzione del servizio comporterebbe una spesa

complessiva di € 215.263,95=oltre IVA, così di seguito ripartita: € 36.762,26=oltre IVA per il servizio relativo al LOTTO N. 1 - Biologici

Scienze – Ortobotanico- Scienze della Terra- Dipartimento Matematica – Guardiole Campus- Centrale Telefonica - Farmacia) - Contratto rep. n. 1478 del 21/6/2004, affidato al CONSORZIO NAZIONALE SERVIZI;

€ 52.074,73=oltre IVA per il servizio relativo al LOTTO N. 2 - Policlinico - Contratto rep. n. 1478 del 21/6/2004 e relative estensioni, affidato al CONSORZIO NAZIONALE SERVIZI;

€ 20.425,13=oltre IVA per il servizio relativo al LOTTO N. 3 - Facoltà di Agraria (Serre – Villa La Rocca – Villa Sbisà – Falegnameria di Meccanica agraria – Azienda Sperimentale Ricchioni di Modugno - Locali presso il Dip.to di Produzione Animale presso l’Azienda Sperimentale Ricchioni; Laboratorio di Acquicoltura presso il vecchio Istituto di Agronomia e tutti quei locali afferenti alle Serre PRO. GE. CO – Dipartimento di Protezione delle Piante dalle Malattie) - Contratto rep. n. 1474 del 18/6/2004, affidato all’ ATI L’OBIETTIVO – MEIT MULTISERVICE;

€ 19.959,62=oltre IVA per il servizio relativo al LOTTO N. 4 - Isi Bari, Polifunzionale Campus - Contratto rep. n. 1475 del 18/6/2004 affidato alla ditta LA MONDIAL;

€ 16.017,45=oltre IVA per il servizio relativo al LOTTO N. 5 - Fisica – Chimica – Aree esterne Campus – Piazzali- Contratto rep. n. 1475 del 18/6/2004 e relativa estensione, affidato alla ditta LA MONDIAL;

€ 14.779,10=oltre IVA per il servizio relativo al LOTTO N. 6 - Facoltà di Medicina Veterinaria Valenzano e Palazzina III lotto – Contratto rep. n. 1479 del 21/6/2004, affidato alla Società Cooperativa a.r.l. ARIETE;

€ 12.910,03 =oltre IVA per il servizio relativo al LOTTO N. 7 - Scienze della Formazione (De Rossi – Q. Sella) – Teresa dei Maschi, Strada S. Giacomo- Isolato 45 – Edificio via G. Petroni n. 157f e n. 15/h - Contratto rep. n. 1474 del 18/6/2004, affidato all’ ATI L’OBIETTIVO – MEIT MULTISERVICE;

249

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€ 10.876,05=oltre IVA per il servizio relativo al LOTTO N. 8 - Palazzo ex Ferrovie: ingressi via Suppa n. 9 e corso Italia n. 23- Contratto rep. n. 1473 del 18/6/2004 e relativa estensione, affidato al CONSORZIO S.G.M.;

€ 11.283,35=oltre IVA per il servizio relativo al LOTTO N. 9 - Sedi universitarie di Taranto (“Palazzo Amati” al Vico Vigilante n. 1 e la “Sede del Corso di Laurea in Scienze Ambientali” di viale Trentino) - Contratto rep. n. 1479 del 21/6/2004 e relative estensioni, affidato alla Società Cooperativa a.r.l. ARIETE;

€ 2.137,21=oltre IVA per il servizio relativo ai Locali ubicati nell’edificio ex Palazzo della Posta – Lettera ordine prot. n. 34195 X/3 del 30/3/2005, conferito alla ditta Mapia srl;

€ 1.502,60=oltre IVA per il servizio relativo alla Facoltà di Scienze Biotecnologiche, nuova sede di via Fanelli angolo via Omodeo - Lettera ordine prot. n. 13720 X/3 del 8/2/2005 conferito alla ATI L’OBIETTIVO – MEIT MULTISERVICE;

€ 5.953,02=oltre IVA per il servizio relativo al Padiglione “Morgagni” (ex cliniche mediche- Policlinico) – Contratto rep. n. 1489 del 10/2/2005, affidato alla ATI: LA FIORITA Soc. Coop. arl (Capogruppo) – DUEMILA spa (Mandante);

€ 10.583,40=oltre IVA per il servizio relativo agli Immobili universitari siti in Taranto alla Via Acton, Via Ancona, Via XX Settembre - Lettera ordine prot. n. 32254 X/3 del 30/3/2006 conferito alla Compagnia dei Servizi Bari.

Il Dirigente, infine, fa presente che l’Ufficio ha provveduto, preliminarmente, a

chiedere alle ditte che attualmente svolgono il servizio la disponibilità per l’eventuale prosecuzione dello stesso per la durata innanzi detta e agli stessi prezzi patti e condizioni dei contratti in corso.

Ad oggi sono pervenute le disponibilità da parte delle seguenti ditte:

- ATI L’OBIETTIVO – MEIT MULTISERVICE - Società Cooperativa a.r.l. ARIETE - LA MONDIAL;

salvo a comunicare le restanti adesioni che dovessero pervenire durante la seduta di questo Consiglio.

Il consigliere Spagnoletti, in qualità di Delegato del Rettore nella Commissione ex

art. 53 del vigente Regolamento per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità, dopo

aver fornito ulteriori elementi di valutazione in merito all’argomento in oggetto, osserva

come sussista per questa Amministrazione l’immediato obbligo di ottemperare all’ordine

dell’Autorità Giudiziaria Amministrativa di sospensione dell’efficacia degli atti di gara e

conseguentemente si renda indispensabile e doveroso garantire le attività istituzionali e di

250

C.A. 28.03.2007/p.35

pubblico servizio in tutti i plessi universitari interessati dalla procedura di evidenza

pubblica de qua.

Pertanto, atteso che a tale doverosità si aggiunge l’ulteriore presupposto di un

evidente stato di necessità, coincidente con il superiore interesse pubblico di garantire la

tutela della salute per tutti gli utenti degli edifici interessati, egli evidenzia l’urgenza di

garantire la prosecuzione dei servizi di pulizia in corso, nella more della trattazione

collegiale in Camera di Consiglio dell’istanza cautelare concessa provvisoriamente con il

decreto n. 263/2007 del 26/3/2007 del Presidente del TAR Puglia.

Il Rettore ringrazia il prof. Spagnoletti per il supporto assicurato in tutte le fasi

che hanno interessato l’appalto “de quo”.


CONSIDERATA l’imminente scadenza dei servizi di pulizia degli immobili universitari

siti nei comuni di Bari, Modugno, Valenzano e Taranto prevista per il

31/3/2007;

TENUTO CONTO che i lavori della Commissione ex art. 53 sono ancora in corso;

VISTA la bozza del verbale della prefata Commissione del 26/3/2007;

VISTO il decreto n. 263/2007 del 26/3/2007 con il quale il Presidente del

TAR Puglia Sez. I^ ha sospeso l’efficacia degli atti di gara, con

inibitoria per l’Università di Bari dell’adozione di ogni ulteriore atto

della procedura di che trattasi;

RILEVATO che sussiste l’immediato obbligo di ottemperare, nelle more della

trattazione collegiale in Camera di Consiglio dell’istanza cautelare,

all’ordine dell’Autorità Giudiziaria Amministrativa;

ATTESO che, in conseguenza di ciò, appare indispensabile e doveroso garantire

le attività istituzionali e di pubblico servizio in tutti i plessi

universitari interessati dalla procedura di evidenza pubblica de qua;

ATTESO, altresì, che a tale doverosità si aggiunge l’ulteriore presupposto di un

evidente stato di necessità coincidente con il superiore interesse

pubblico di garantire la tutela della salute per tutti gli utenti degli

edifici interessati;

251

C.A. 28.03.2007/p.35

RITENUTO pertanto di assicurare la prosecuzione dei servizi in corso, per la

durata di mesi uno, a far tempo dal 1/4/2007 e fino al 30/4/2007, salvo

successive determinazioni di questo Consesso che dovessero rend

ersi necessarie,

DELIBERA

- di autorizzare le ditte che attualmente svolgono il servizio di pulizia presso gli

immobili universitari siti nei comuni di Bari, Modugno, Valenzano e Taranto,

previa acquisizione della disponibilità da parte delle stesse a proseguire il servizio

agli stessi prezzi, patti e condizioni del contratto principale, per la durata di mesi

uno a far tempo dal 1/4/2007 e fino al 30/4/2007, per la spesa complessiva di €

215.263,95=oltre IVA, ripartita così come indicato in narrativa, con riserva di

adottare eventuali ulteriori provvedimenti all’esito della trattazione della causa

all’udienza del giorno 4 aprile 2007.

La suddetta spesa dovrà gravare sul capitolo di bilancio n. 102510 “Pulizie locali”

– esercizio finanziario anno 2007.


252

C.A. 28.03.2007/varie

VARIE ED EVENTUALI

Il Rettore propone di prendere in esame, tra le "Varie ed eventuali", il seguente

argomento che riveste carattere di urgenza.

Il Consiglio, unanime, approva.

253

C.A. 28.03.2007/varia

I. AMMINISTRAZIONE

COMMISSIONE EX ART. 55 DEL REGOLAMENTO DI ATENEO PER

L'AMMINISTRAZIONE, LA FINANZA E LA CONTABILITÀ – RICHIESTA DI

SOSTITUZIONE

Il Rettore ricorda che questo Consesso, nella riunione del 13.3.2007, ha deliberato

di sostituire il prof. Giovanni M. Ferri con il prof. Andrea Bruno nella commissione ex art.

53 del Regolamento di Ateneo per l'Amministrazione, la Finanza e la Contabilità.

Egli, nell’informare altresì che il prof. Andrea Bruno, con propria nota del

13.3.2007, ha comunicato la volontà di dimettersi dalla commissione ex art. 55 del

Regolamento di Ateneo per l'Amministrazione, la Finanza e la Contabilità, propone di

sostituire il citato consigliere con il prof. Sebastiano Pizzutilo, che ha dichiarato la

propria disponibilità in tal senso.


VISTA la propria delibera del 24.1.2007, concernente, tra l’altro, il rinnovo

della commissione ex art. 55 del Regolamento di Ateneo per

l'Amministrazione, la Finanza e la Contabilità;

PRESO ATTO della volontà espressa dal prof. Andrea Bruno di essere sostituito

nella commissione ex art. 55 e della disponibilità del prof. Sebastiano

Pizzutilo a subentrare nella medesima commissione,

DELIBERA

− di sostituire il consigliere Andrea Bruno con il consigliere Sebastiano Pizzutilo nella

commissione ex art. 55 del Regolamento di Ateneo per l'Amministrazione, la Finanza e

la Contabilità, che pertanto risulta composta come di seguito indicato:

EX ART. 55 DEL REGOLAMENTO DI ATENEO PER L'AMMINISTRAZIONE LA FINANZA E LA CONTABILITA'

Componenti: Rettore (o suo delegato), Direttore Amministrativo (o suo

delegato), Gianfranco Berardi, Sebastiano Pizzutilo, Tommaso Fiore, Marco Mongelli e Sergio Rotondo.

. La presente deliberazione è immediatamente esecutiva.

254

C.A. 28.03.2007/fine

Esaurito l'esame degli argomenti all'ordine del giorno, il Presidente dichiara

sciolta la riunione alle ore 17,50.

IL SEGRETARIO IL PRESIDENTE

(dott. Giorgio DE SANTIS) (prof. Corrado PETROCELLI)

per gli argomenti contrassegnati con i

nn. 12), 13), 14), 15), 16), 17), 18) e

19)

IL PRESIDENTE

(prof. Augusto GARUCCIO)

255

universitÀ degli studi di bari - oc.ict.uniba.it · - la prof.ssa marina musti, per la componente...

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