venezia il “seminario estivo”, tempo di riposo, amicizia e ... · vergine maria è come la...

1
GENTE VENETA n. 25, 24 giugno 2016 9 9 Via Rossarol 4d - Marghera (Ve) - Tel. 041 923894 [email protected] »»www.tecnocopyve.it Copiatura - Scansione Stampa Connessione wi-fi con lavagna interattiva e Tablet - iPad Da 35 anni nel mondo dell’ufficio con competenza e professionalità Da 35 anni nel mondo dell’ufficio con competenza e professionalità VENEZIA - Lunedì scorso mons. Moraglia ha presieduto la messa in basilica della Salute, celebrata insieme ai seminaristi, agli educatori del Seminario e ai preti novelli ordinati sabato mattino Il “Seminario estivo”, tempo di riposo, amicizia e pastorale Il Patriarca incontra i seminaristi, al termine dell’anno trascorso alla Salute, e dialoga con loro sulla preziosità dei mesi che iniziano ora: «Non si tratta di vacanza ma di un modo diverso, forse più responsabile, di vivere questa stagione, alternando riposo, preghiera e attività con i ragazzi» uella che sta per i- niziare proviamo a chiamarlo “semi- nario estivo” perché non si tratta propriamente di vacan- za ma di un modo diverso, e forse più responsabile, di vi- vere da seminarista il tempo dell’estate». Così il Patriarca Francesco ha voluto salutare i seminaristi nel dialogo con lo- ro all’inizio della sospensione della vita residenziale in Se- minario a Venezia. Lunedì scorso, alle 8.30, il Patriarca ha presieduto la s. Messa nella Basilica della Sa- lute assieme ai seminaristi, a- gli educatori del Seminario e « Q ai preti novelli ordinati sabato mattino. Al termine della celebrazio- ne, il canto del Te Deum ha ca- ratterizzato il rendimento di grazie espresso al Signore nel- la fede per la grazia del cam- mino educativo, anche se non privo di fatiche e sofferenze, vissuto in questi mesi in Semi- nario, per il dono di quattro nuovi presbite- ri in questo anno giu- bilare della misericor- dia e per il 25° anni- versario di ordinazio- ne di don Mauro e il 1° di don Pierpaolo. Nell’omelia mons. Moraglia, prendendo spunto dalle letture del giorno, ha vo- luto ricordare che sempre la storia della salvezza passa at- traverso la fedeltà di un picco- lo resto di credenti di cui la Vergine Maria è come la pun- to di diamante. Si è poi soffer- mato sulla figura di Elia, per sottolineare che è sempre Dio a condurre la storia anche at- traverso il silenzio, la soffe- renza, le paure, le fughe…: il Signore è capace di riprendere e offrire agli uomini sempre nuove possibilità di fedeltà. Nel confronto con i semina- risti il Patriarca si è lasciato in- terpellare dalle loro domande su alcuni questioni che hanno interessato il cammino semi- naristico di quest’anno. «Non possiamo dire con troppa sicurezza quali siano i momenti di grazia e quelli di fatica nella nostra vita, perché tante volte dobbiamo ricono- scere che proprio la fatica o la sofferenza sono stati in realtà i passaggi di grazia più intensi mediante i quali il Signore ci ha fatti crescere e cammina- re». Oltre ad offrire alcune in- dicazioni per una verifica di fede del cammino educativo vissuto in questi mesi, il Pa- triarca ha ricordato ai semina- risti la preziosità del tempo e- stivo nel quale si è impegnati maggiormente nella pastora- le: si possono riprendere alcu- ni legami di amicizia come pu- re vivere un tempo di disten- sione e di riposo autentico an- che con la propria famiglia. In fondo, il tempo estivo, che poi non è così lungo come potrebbe sembrare, per ogni seminarista è un tempo da vi- vere al meglio con responsabi- lità: il Grest, i campi estivi, la Gmg ma anche qualche gior- no di ritiro quasi “monastico” per stare da soli con il Signore, un tempo programmato di studio… Ora la comunità del Semi- nario si ritroverà per i due in- contri estivi e per le due setti- mane comunitarie a san Vito di Cadore attorno alla festa dell’Assunta. (d.F.F.) Per ragazzi e giovani, a San Vito Riconoscere la vocazione, due proposte per l’estate Sono due le proposte del Seminario per essere aiutati a vi- vere la propria vocazione e scoprire la gioia di donare al vi- ta al Signore. La prima è un corso di orientamento vocazionale per chieri- chetti maschi e ragazzi in gamba, dalla quinta elementare al- la terza media, a San Vito di Cadore, dal 16 al 21 agosto. La seconda è la settimana vocazionale giovani, per i ragazzi dai 14 ai 18 anni, sempre a San Vito di Cadore, dal 7 al 15 a- gosto. Info all’indirizzo www.seminariovenezia.it/vocazio- ni. Iscrizioni contattando don Pierpaolo [email protected] oppure don Fabrizio [email protected]. PASTORALE GIOVANILE - Ultimi giorni per le iscrizioni, che sono già arrivate a quota 415 Gmg, per 135 giovani veneziani si inizia con il gemellaggio con Bielsko-Biala: ecco il programma dei cinque giorni Sarà la parrocchia di Strumien, in Polonia, ad ospitare chi aderisce alla proposta più lunga MOVIMENTI - In Diocesi saranno accolti e ospitati un migliaio di pellegrini diretti a Cracovia Il Cammino neocatecumenale porta 450 giovani alla Gmg nche la settimana scor- sa alcuni giovani si so- no iscritti alla Gmg di Cracovia, secondo il pro- gramma predisposto dalla Pastorale giovanile diocesa- na. E adesso arrivano gli ul- timi giorni per ulteriori ade- sioni: c'è tempo fino al 25 giugno per le ultime iscrizio- ni, che si fanno contattando via mail la segreteria: pg- [email protected] o don Pierpaolo Dal Corso: [email protected]. Nel sito www.patriarcatovenezia. it/ pastorale-giovanile/ si trova la scheda di iscrizione. Intanto si precisano anche i dettagli, in particolare per quanto riguarda una delle due proposte: quella del viaggio lungo, con partenza il 19 luglio, cui si sono già i- scritti 135 giovani veneziani. A Una proposta, questa, imper- niata sul gemellaggio con la diocesi polacca di Bielsko- Zywiec. I giovani della nostra dio- cesi saranno ospiti della par- rocchia di Strumien, una cit- tadina di poco meno di 12mi- la abitanti nella Slesia. Nei giorni del soggiorno faranno una visita alla regione (il 20 luglio), una al campo di con- centramento di Auschwitz (che si trova a un'ottantina di chilomentri, il 21 luglio), alla città di Wisla (22 luglio) e, dopo una giornata di pausa nella parrocchia ospitante (23 luglio), si conclude con un in- contro (il 24 luglio) nella città sede episcopale di Bielsko- Biala. Eretta diocesi nel 1992 da Giovanni Paolo II, Bielsko- Biala è anche una città di 170mila abitanti caratterizza- ta da multinazionalità (po- lacchi, tedeschi ed ebrei) e compresenza di più religioni (cristiani cattolici e ortodos- si, ebrei). Dal 25 luglio il primo grup- po di gio- vani e il se- condo – in totale i ve- neziani al- la Gmg sa- ranno 415 – vivranno le giornate a Cracovia, che culmi- neranno con la mes- sa presie- duta da papa Fran- cesco. (G.M.) ono circa 450 - in larga parte giovani, ma anche catechisti e animatori adulti – i neocatecumenali veneziani che prende- ranno parte alla Giornata mondiale della Gio- ventù in Polonia. Vengono soprattutto dalle parrocchie dove il Cammino è maggiormemte presente: Santa S Maria Formosa, Santi Apostoli, San Silvestro e Frari per Venezia, San Giovanni Evangelista, Sacro Cuore e San Marco per Mestre, oltre che dalla comunità della Croce Gloriosa di Caorle. Ogni parrocchia ha stilato un proprio itine- rario e le partenze sono concentrate fra il 25 e il 27 luglio; il ritrovo comune è ovviamente a Cracovia, per partecipare alla veglia di preghiera notturna e alla messa con Pa- pa Francesco. Per tutti, poi, prima del rientro in Italia c'è – il 1° agosto a Cra- covia – un incontro vocazionale che sarà guidato da Kiko Argüello, Carmen Hernández e padre Mario Pezzi, gli i- niziatori del Cammino. Ma la Gmg ha anche un risvolto di o- spitalità tutto veneziano: le comunità del Cammino stanno organizzando e garantiranno l'accoglienza di un mi- gliaio di pellegrini – soprattutto suda- mericani – di passaggio per l'Italia pri- ma di raggiungere Cracovia per la Gmg. L'accoglienza sarà nelle parroc- chie a forte presenza neocatecumenale e in undici altre. (G.M.) La consegna, da parte di alcuni giovani dei Frari, della candela della Gmg alle monache Carmelitane Una partita di calcio fra seminaristi, alla Salute e, nell’altra foto, un gruppo di giovani del Seminario insieme al Rettore, don Fabrizio Favaro

Upload: vukhuong

Post on 15-Feb-2019

215 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

GENTE VENETA n. 25, 24 giugno 2016 99

Via Rossarol 4d - Marghera (Ve) - Tel. 041 923894

[email protected] »»www.tecnocopyve.it

Copiatura - ScansioneStampa

Connessione wi-ficon lavagna interattiva

e Tablet - iPad

Da 35 anni nel mondo dell’ufficiocon competenza e professionalità

Da 35 anni nel mondo dell’ufficiocon competenza e professionalità

VENEZIA - Lunedì scorso mons. Moraglia ha presieduto la messa in basilica della Salute, celebrata insieme ai seminaristi, agli educatori del Seminario e ai preti novelli ordinati sabato mattino

Il “Seminario estivo”, tempo di riposo, amicizia e pastoraleIl Patriarca incontra i seminaristi, al termine dell’anno trascorso alla Salute, e dialoga con loro sulla preziosità dei mesi che iniziano ora:

«Non si tratta di vacanza ma di un modo diverso, forse più responsabile, di vivere questa stagione, alternando riposo, preghiera e attività con i ragazzi» uella che sta per i-

niziare proviamo achiamarlo “semi-

nario estivo” perché non sitratta propriamente di vacan-za ma di un modo diverso, eforse più responsabile, di vi-vere da seminarista il tempodell’estate». Così il PatriarcaFrancesco ha voluto salutare iseminaristi nel dialogo con lo-ro all’inizio della sospensionedella vita residenziale in Se-minario a Venezia.

Lunedì scorso, alle 8.30, ilPatriarca ha presieduto la s.Messa nella Basilica della Sa-lute assieme ai seminaristi, a-gli educatori del Seminario e

«Q ai preti novelli ordinati sabatomattino.

Al termine della celebrazio-ne, il canto del Te Deum ha ca-ratterizzato il rendimento digrazie espresso al Signore nel-la fede per la grazia del cam-mino educativo, anche se nonprivo di fatiche e sofferenze,vissuto in questi mesi in Semi-nario, per il dono diquattro nuovi presbite-ri in questo anno giu-bilare della misericor-dia e per il 25° anni-versario di ordinazio-ne di don Mauro e il 1°di don Pierpaolo.

Nell’omelia mons.

Moraglia, prendendo spuntodalle letture del giorno, ha vo-luto ricordare che sempre lastoria della salvezza passa at-traverso la fedeltà di un picco-lo resto di credenti di cui laVergine Maria è come la pun-to di diamante. Si è poi soffer-mato sulla figura di Elia, persottolineare che è sempre Dio

a condurre la storia anche at-traverso il silenzio, la soffe-renza, le paure, le fughe…: ilSignore è capace di riprenderee offrire agli uomini semprenuove possibilità di fedeltà.

Nel confronto con i semina-risti il Patriarca si è lasciato in-terpellare dalle loro domandesu alcuni questioni che hanno

interessato il cammino semi-naristico di quest’anno.

«Non possiamo dire controppa sicurezza quali siano imomenti di grazia e quelli difatica nella nostra vita, perchétante volte dobbiamo ricono-scere che proprio la fatica o lasofferenza sono stati in realtà ipassaggi di grazia più intensimediante i quali il Signore ciha fatti crescere e cammina-re». Oltre ad offrire alcune in-dicazioni per una verifica difede del cammino educativovissuto in questi mesi, il Pa-triarca ha ricordato ai semina-risti la preziosità del tempo e-stivo nel quale si è impegnatimaggiormente nella pastora-le: si possono riprendere alcu-

ni legami di amicizia come pu-re vivere un tempo di disten-sione e di riposo autentico an-che con la propria famiglia.

In fondo, il tempo estivo,che poi non è così lungo comepotrebbe sembrare, per ogniseminarista è un tempo da vi-vere al meglio con responsabi-lità: il Grest, i campi estivi, laGmg ma anche qualche gior-no di ritiro quasi “monastico”per stare da soli con il Signore,un tempo programmato distudio…

Ora la comunità del Semi-nario si ritroverà per i due in-contri estivi e per le due setti-mane comunitarie a san Vitodi Cadore attorno alla festadell’Assunta. (d.F.F.)

Per ragazzi e giovani, a San VitoRiconoscere la vocazione,due proposte per l’estateSono due le proposte del Seminario per essere aiutati a vi-vere la propria vocazione e scoprire la gioia di donare al vi-ta al Signore.La prima è un corso di orientamento vocazionale per chieri-chetti maschi e ragazzi in gamba, dalla quinta elementare al-la terza media, a San Vito di Cadore, dal 16 al 21 agosto.La seconda è la settimana vocazionale giovani, per i ragazzidai 14 ai 18 anni, sempre a San Vito di Cadore, dal 7 al 15 a-gosto. Info all’indirizzo www.seminariovenezia.it/vocazio-ni. Iscrizioni contattando don Pierpaolo [email protected] don Fabrizio [email protected].

PASTORALE GIOVANILE - Ultimi giorni per le iscrizioni, che sono già arrivate a quota 415

Gmg, per 135 giovani veneziani si inizia con il gemellaggio con Bielsko-Biala: ecco il programma dei cinque giorni

Sarà la parrocchia di Strumien, in Polonia, ad ospitare chi aderisce alla proposta più lunga

MOVIMENTI - In Diocesi saranno accolti e ospitati un migliaio di pellegrini diretti a Cracovia

Il Cammino neocatecumenale porta 450 giovani alla Gmg

nche la settimana scor-sa alcuni giovani si so-no iscritti alla Gmg di

Cracovia, secondo il pro-gramma predisposto dallaPastorale giovanile diocesa-na. E adesso arrivano gli ul-timi giorni per ulteriori ade-sioni: c'è tempo fino al 25giugno per le ultime iscrizio-ni, che si fanno contattandovia mail la segreteria: [email protected] odon Pierpaolo Dal Corso:[email protected]. Nel sitowww.patriarcatovenezia. it/pastorale-giovanile/ si trovala scheda di iscrizione.

Intanto si precisano anche idettagli, in particolare perquanto riguarda una delledue proposte: quella delviaggio lungo, con partenzail 19 luglio, cui si sono già i-scritti 135 giovani veneziani.

A Una proposta, questa, imper-niata sul gemellaggio con ladiocesi polacca di Bielsko-Zywiec.

I giovani della nostra dio-cesi saranno ospiti della par-rocchia di Strumien, una cit-tadina di poco meno di 12mi-la abitanti nella Slesia. Neigiorni del soggiorno farannouna visita alla regione (il 20luglio), una al campo di con-centramento di Auschwitz(che si trova a un'ottantina dichilomentri, il 21 luglio), allacittà di Wisla (22 luglio) e,dopo una giornata di pausanella parrocchia ospitante (23luglio), si conclude con un in-contro (il 24 luglio) nella cittàsede episcopale di Bielsko-Biala.

Eretta diocesi nel 1992 daGiovanni Paolo II, Bielsko-Biala è anche una città di

170mila abitanti caratterizza-ta da multinazionalità (po-lacchi, tedeschi ed ebrei) ecompresenza di più religioni(cristiani cattolici e ortodos-si, ebrei).

Dal 25 luglio il primo grup-po di gio-vani e il se-condo – intotale i ve-neziani al-la Gmg sa-ranno 415– vivrannole giornatea Cracovia,che culmi-n e r a n n ocon la mes-sa presie-duta dapapa Fran-c e s c o .(G.M.)

ono circa 450 - in larga parte giovani, maanche catechisti e animatori adulti – ineocatecumenali veneziani che prende-

ranno parte alla Giornata mondiale della Gio-ventù in Polonia.

Vengono soprattutto dalle parrocchie dove ilCammino è maggiormemte presente: Santa

S Maria Formosa, Santi Apostoli, San Silvestro eFrari per Venezia, San Giovanni Evangelista,Sacro Cuore e San Marco per Mestre, oltre chedalla comunità della Croce Gloriosa di Caorle.

Ogni parrocchia ha stilato un proprio itine-rario e le partenze sono concentrate fra il 25 eil 27 luglio; il ritrovo comune è ovviamente a

Cracovia, per partecipare alla veglia dipreghiera notturna e alla messa con Pa-pa Francesco. Per tutti, poi, prima delrientro in Italia c'è – il 1° agosto a Cra-covia – un incontro vocazionale chesarà guidato da Kiko Argüello, CarmenHernández e padre Mario Pezzi, gli i-niziatori del Cammino.

Ma la Gmg ha anche un risvolto di o-spitalità tutto veneziano: le comunitàdel Cammino stanno organizzando egarantiranno l'accoglienza di un mi-gliaio di pellegrini – soprattutto suda-mericani – di passaggio per l'Italia pri-ma di raggiungere Cracovia per laGmg. L'accoglienza sarà nelle parroc-chie a forte presenza neocatecumenalee in undici altre. (G.M.)

La consegna, da parte di alcuni giovani dei Frari,della candela della Gmg alle monache Carmelitane

Una partitadi calcio fraseminaristi,alla Salute e, nell’altrafoto, ungruppo di giovani delSeminarioinsieme al Rettore,don FabrizioFavaro