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COMUNE DI COMACCHIOProvincia di Ferrara

Reg. delib. N. 339

Verbale di deliberazione della Giunta Comunale

Seduta del 05/11/2014 alle ore 14:30

In seguito ad inviti si è riunita nell’apposita sala della Sede Comunale la Giunta Comunale.

Fatto l’appello nominale risultano:

Presenti Assenti1 FABBRI MARCO X2 FANTINUOLI DENIS X3 CARLI ALICE X4 BELLOTTI SARA X5 PARMIANI STEFANO X6 PROVASI SERGIO X

Presiede Dott. Marco Fabbri

Assiste Dott.ssa Daniela Ori

OGGETTO:

APPROVAZIONE BOZZA DI ACCORDO FRA COMUNE DI COMACCHIO E CONSORZIO DI BONIFICA PIANURA DI FERRARA PER LA COSTITUZIONE DI UNA SERVITU' DI PASSAGGIO ACQUA NELLA CONDOTTA INTERRATA CHE COLLEGA I DUE TRATTI DELLO SCOLO SCACCHI POSTI A NORD E A SUD DELL COMPARTO EDIFICATORIO VASCELLO D'ORO.

−COMUNE DI COMACCHIO deliberazione n. 339 del 05.11.2014

LA GIUNTA COMUNALE

Premesso:

─ che in data 30/12/2005 il COMUNE DI COMACCHIO, la soc. RE.LI.VA RESIDENZA LIDI VACANZE s.r.l. e la soc. LORI s.r.l. hanno stipulato Convenzione Edilizia per la realizzazione di Piano Urbanistico Esecutivo (PUE) rep. Notaio Maioli 70468, registrata a Comacchio il 11/01/2006 al n. 64 e trascritta a Ferrara ai nn. 629-630-631 in data 12/01/2006, in forza della quale la RE.LI.VA s.r.l. anche in nome e per conto della soc. LORI s.r.l. giusta delega, si impegnava a:

─ cedere al Comune di Comacchio terreni per una superficie complessiva pari da destinare quanto a mq 17147 a SS e P1 e quanto a mq 8106 a aree per la viabilità;

─ cedere al Comune di Comacchio un'area di mq 7055 in zona urbanistica G4 da destinare a P1 e SS quale scomputo degli standard per futuri interventi che RE.LI.VA avrebbe realizzato al di fuori del PUE in esame;

─ cedere, a titolo gratuito, al Comune di Comacchio un'area di mq 10431 in zona urbanistica E2 con vincolo di perenne inedificabilità e di perenne utilizzazione pubblica a verde;

─ realizzare a regola d'arte e a sua esclusiva cura e spese le opere di urbanizzazione primaria e secondaria, afferenti il comparto urbanistico I Girasoli, secondo le modalità indicate agli artt. 7 e seguenti della citata convenzione;

─ che a garanzia della corretta realizzazione di tutte le opere di urbanizzazione e dell'adempimento di tutti gli obblighi derivanti dalla convenzione la soc. RE.LI.VA costituiva fideiussione per un importo di € 760.850,35;

─ che in data 02/02/2006 la Reliva s.r.l. presentava richiesta di PdC P.G. n. 8013 (P.E. 110/06) per la realizzazione di un fabbricato di 26 alloggi presso il comparto R6 del PUE I Girasoli in loc. Vascello d'Oro permesso rilasciato il 02/10/06 con n. 95/06;

─ che in data 14/07/06 con PG n.31854 la ditta Reliva s.r.l. presentava richiesta di PdC (P.E. 474/06) per la realizzazione delle opere di Urbanizzazione afferenti il Piano Urbanistico


Esecutivo i Girasoli, lavori che venivano iniziati dalla Ditta in assenza di titolo abilitativo;

─ che in data 19/09/2007 con P.G. n 41843, il Dirigente settore IV ha emesso ordinanza n. 553/07, nei confronti della ditta Reliva srl, con la quale intimava la sospensione dei lavori, intrapresi in assenza di PdC, relativi alle opere di urbanizzazione afferenti il residence “I Girasoli” in loc. Vascello d'Oro;

─ che con nota assunta al P.G. di questo comune al n. 5709 del 04/02/08 il consorzio di bonifica 2° Circondario Polesine di S. Giorgio, constatata l'illecita realizzazione di un fabbricato (segnatamente il fabbricato di cui al PdC 95/06 citato) in area sottoposta ad inedificabilità assoluta ex art. 133 lett a) del R.D. 368/1904 sul sedime dello scolo Scacchi con rischio di compromissione della funzionalità idraulica dello stesso, chiedeva all'Amministrazione Comunale e alla Regione Emilia-Romagna l'attivazione delle procedure per la rimozione delle opere illecitamente realizzate per il ripristino dei luoghi;

─ che in data 13/02/2008 con P.G. 7215 il il Dirigente settore IV ha emesso ordinanza n. 92/08, nei confronti della ditta Reliva srl, con la quale ingiungeva la demolizione delle opere illecitamente realizzate già oggetto della citata ordinanza di sospensione n. 553/07;

─ che contro l'ordinanza di demolizione la ditta Reliva srl ha presentato ricorso al T.A.R per l'annullamento del provvedimento avverso il quale il Comune si è costituito in giudizio;

─ che in data 11/04/2008 con PG n. 17204 la ditta RE.LI.VA srl depositava domanda di PdC con carattere di sanatoria per l'esecuzione di opere di urbanizzazione in assenza di titolo abilitativo presso il PUE I Girasoli in loc. Vascello d'Oro;

─ che in data 23/04/2009 con ordinanza n. 208 PG n. 20578 il dirigente del settore IV intimava all'immobiliare Vascello d'Oro, subentrata alla ditta RE.LI.VA srl nella titolarità del PdC 95/06, la sospensione dei lavori per la realizzazione del comparto R6;

─ che con successiva ordinanza n. 325 PG n. 33216 del 26/06/2009 lo stesso dirigente disponeva il parziale annullamento del PdC 95/06 e la remissione in pristino stato dei luoghi alle unità immobiliari 1,2,3,15,16 il cui sedime coincideva con quello dello scolo Scacchi oggetto della segnalazione del Consorzio di Bonifica;


─ che anche avverso quest'ultima ordinanza la ditta RE.LI.VA ha presentato ricorso avanti al TAR previa sospensiva, istanza cautelare respinta con sentenza TAR dell'11/12/2009 e confermata dal Consiglio di Stato con ordinanza del 20/07/2010;

─ che con permesso di costruire in parziale sanatoria n. 104/2012 rilasciato il 13/11/2012 (P.E. 474/2006) veniva autorizzata la realizzazione di parte delle suddette opere di urbanizzazione e segnatamente quelle inerenti il primo stralcio funzionale, secondo il progetto, redatto dall'arch. Guido Zarattini e depositato in data 06/05/2011, che prevedeva tra l'altro la costruzione di:

Viabilitàrete acquedottorete fognaria acque nererete fognaria acque meteoricherete metanodottorete elettrodottoilluminazione pubblicarete telefonica;

─ che con nota PG 7725 del 18/02/2014 il collaudatore incaricato ing. Guglielmo Mangone depositava gli atti del collaudo Specialistico Funzionale delle “opere di urbanizzazione in esecuzione del PUE i Girasoli in lido degli Scacchi – Lotto 1 in sanatoria”;

Considerato:

− che la completa realizzazione delle opere di urbanizzazione afferenti il PUE “I Girasoli” è funzionale sia al reperimento delle dotazioni urbanistiche del nuovo comparto, sia al completamento delle opere di urbanizzazione primaria al servizio dell'edificato posto a Nord di via del Vascello con particolare riferimento al sistema di deflusso e scolo della acque meteoriche;

− che, nelle more della discussione avanti al TAR del merito delle ordinanze impugnate, si è ritenuto opportuno procedere, di concerto con il Consorzio di Bonifica, a una ricognizione delle opere eseguite e di quelle progettate mirata alla ricerca di una soluzione tecnico – amministrativa in grado di garantire la funzionalità idraulica del comparto ed il pieno rispetto delle norme di polizia idraulica e di governo urbanistico ed edilizio del territorio;


− che la principale problematiche da risolvere per il raggiun-gimento dell'obiettivo è singolare coincidenza tra sedime dello scolo consortile, che attraversa per intero i comparti edificatori posti a N e a S di via del vascello, e l'area occupata dalla viabilità pubblica di proprietà comunale e iscritta al catasto del comune in partita strade;

− che tale situazione porterebbe il Comune a dover cedere al Consorzio di Bonifica la proprietà delle strade che insistono sullo scolo, ora intubato, almeno per la parte coincidente con l'area vincolata dal R.D. 368/1904, divenendo concessionario per la parte sopra terra, con obbligo di corresponsione canone di occupazione e di soggiacere per ogni intervento alle norme di polizia idraulica;

− che al fine di semplificare la gestione delle opere e degli interventi sulle stesse sottoponendole ad un'unica disciplina regolamentare (quella prevista dalle norme comunali)l' Amministrazione comunale, con nota PG 21002 del 18/05/2012 a firma del Commissario Prefettizio, proponeva al Consorzio di Bonifica di assumere a proprio carico tutte le opere di urbanizzazione, ivi compreso il condotto di scolo Scacchi, e le relative aree di sedime prevedendo sin da ora la costituzione, a favore del Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara, di una servitù di passaggio acqua secondo le modalità da concordare con l' Ente;

− che gli uffici hanno predisposto una bozza di accordo atta a disciplinare i reciproci rapporti fra Comune di Comacchio e Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara in ordine alla gestione del suddetto scolo, bozza che si allega alla presente deliberazione;

− che parte delle aree interessate dal tracciato dello scolo sono già nella disponibilità del Comune mentre per le residue non ancora disponibili sono stati acquisiti gli impegni al trasferimento dalle ditte RE.LI.VA srl (PG 8694 del 25/02/2014) e Tomasi Case srl ed Imm. LORI srl 8 pg 77041 del 24/02/2012 e 29422 del 24/06/2014.

Ritenuto:

− di confermare la volontà espressa dalla Amministrazione per tramite della citata nota del Commissario prefettizio di acquisire al patrimonio comunale tutte le opere sopra e sotto terra, ivi compreso il condotto che collega il tratto Nord dello scolo scacchi con quello a valle della lottizzazione i Girasoli,


costituendo a favore del Consorzio di Bonifica servitù di passaggio acqua;

− di procedere all'approvazione della Bozza di Accordo per disci-plinare la servitù di passaggio d'acqua a favore del Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara allegata alla presente deliberazione;

− di dare mandato al Dirigente del Settore V – Lavori Pubblici, Patrimonio, Ambiente, Protezione Civile - di provvedere al perfezionamento degli atti di trasferimento a favore del Comune dei terreni interessati dallo scolo oggetto della servitù di passaggio acqua, condizione prodromica alla sottoscrizione del citato accordo per la servitù di passaggio acqua;

Acquisita l'attestazione sull'insussistenza del conflitto di interessi anche solo potenziale né di gravi ragioni di convenienza che impongano un dovere di astensione dall'esercizio della funzione di cui al presente provvedimento, né in capo all'istruttore dell'atto né in capo al Dirigente firmatario dell'atto medesimo;

Acquisito il parere favorevole di regolarità tecnica in ordine alla regolarità e correttezza dell’azione amministrativa, espresso dal responsabile del servizio interessato, Dirigente Settore IV, Territorio, Sviluppo Economico, Demanio, ai sensi degli artt. 49 – 1° comma – e 147 bis del D.Lgs. n. 267/2000;

Acquisito il parere di regolarità contabile, espresso dal responsabile del servizio Finanziario, Dott.ssa Cristina Zandonini, ai sensi degli artt. 49 – 1° comma – e 147 bis del D.Lgs. n. 267/2000;

A voti unanimi, resi nei modi di legge;

DELIBERA

─ di procedere all'approvazione della Bozza di Accordo per disciplinare la servitù di passaggio d'acqua a favore del Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara allegata alla presente deliberazione;

─ di dare mandato al Dirigente del Settore V – Lavori Pubblici, Patrimonio, Ambiente, Protezione Civile - di provvedere al perfezionamento degli atti di trasferimento a favore del Comune dei terreni interessati dallo scolo oggetto della servitù di


passaggio acqua, condizione prodromica alla sottoscrizione del citato accordo per la servitù di passaggio acqua;

─ di dare atto che i successivi atti per la cessione delle aree previste nel citato atto d'obbligo dovranno essere concertati con l'ufficio Patrimonio e Demanio del Comune.

Prop. n. 81/CF/cmc/rm


PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 81/2014

OGGETTO: APPROVAZIONE BOZZA DI ACCORDO FRA COMUNE DI COMACCHIO E CONSORZIO DI BONIFICA PIANURA DI FERRARA PER LA COSTITUZIONE DI UNA SERVITU' DI PASSAGGIO ACQUA NELLA CONDOTTA INTERRATA CHE COLLEGA I DUE TRATTI DELLO SCOLO SCACCHI POSTI A NORD E A SUD DELL COMPARTO EDIFICATORIO VASCELLO D'ORO.

Attestazione istruttore

Si da atto che è stata acquisita la dichiarazione interna dell'istruttore.

Comacchio, lì 28/10/2014

IL DIRIGENTEArch. Claudio Fedozzi

Parere di regolarità tecnica

Si esprime parere favorevole di regolarità tecnica in ordine alla regolarità e correttezza dell’azione amministrativa, ai sensi degli artt. 49 – 1° comma – e 147 bis del D.Lgs n. 18 agosto 2000 n. 267.

Si attesta l’insussistenza di conflitto di interessi, ai sensi della Legge 6 novembre 2012 n. 190.


IL DIRIGENTE DEL SETTORE IVArch. Claudio Fedozzi

Attestazione istruttore contabile

Si attesta la disponibilità sul capitolo di spesa.



L’istruttore contabileDiana Bellotti

Parere di regolarità contabile

Si esprime parere favorevole di regolarità contabile, ai sensi degli artt. 49 – 1° comma – e 147 bis del D.Lgs n. 18 agosto 2000 n. 267.



IL DIRIGENTE DEL SETTORE IIIDott.ssa Cristina Zandonini

Attestazione istruttore contabile

Si attesta la regolarità in ordine alla disponibilità sul capitolo di spesa e all’avvenuta registrazione della prenotazione della spesa:



L’istruttore contabileDiana Bellotti

Visto di copertura finanziaria

Si attesta la copertura finanziaria ai sensi dell’articolo 147-bis del D.Lgs n. 18 agosto 2000 n. 267.



IL DIRIGENTE DEL SETTORE IIIDott.ssa Cristina Zandonini


Estremi registrazione spesa

E/U NUMERO CAPITOLO ANNO GEST.RESIDUI IMPORTO

... ... ... ... ... ...


Letto e sottoscritto

IL PRESIDENTE Il Segretario GeneraleDott. Marco Fabbri Dott.ssa Daniela Ori

Questa deliberazione viene pubblicata all’albo pretorio per 15 giorni consecutivi dal , art. 124 D.Lgs. 267/00 e contestualmente trasmessa, in elenco, ai Capigruppo Consiliari, art. 125 D.Lgs. 267/00.

Dalla Sede Comunale, addì

Il Segretario Generale

Dott.ssa Daniela Ori

Esecutiva per decorrenza del termine (10 giorni) dall’inizio della pubblicazione, art. 134, 3° comma, D.Lgs. 267/00.

Il

Il Segretario GeneraleDott.ssa Daniela Ori

Verbale di deliberazione del Giunta Comunale n. 339 - seduta del 05/11/2014

Bozza 10 ottobre 2013

Il Comune di Comacchio, con sede in piazza Folegatti 15, codice fiscale ………………………….., rappresentato dal Sindaco pro tempore ……..

e

Il Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara, con sede legale in via Borgo dei Leoni 28, Ferrara, codice fiscale …………………………… , rappresentato del Dr. Franco Dalle Vacche, legale rappresentante protempore in forza della Delibera n°…. del ………

PREMESSO

che durante l’avvio degl’interventi di urbanizzazione di un’area situata in località “Vascello d’oro” si è riscontrata, nei terreni interessati, la presenza di una linea idraulica di scolo al servizio di una vasta porzione di territorio compresa tra l’abitato del Lido di Pomposa, la strada Acciaioli e l’abitato del Lido degli Scacchi;

che tale canalizzazione risulta catastalmente, per la quasi totalità del percorso, inserita nel Demanio acque pubbliche ma che nel tratto interessato dall’urbanizzazione la linea perde la propria continuità e, pur presente in concreto, catastalmente risulta collocata per alcuni tratti in proprietà privata intervallati con tratti classificati demaniali;

che lo scolo dei terreni posti a monte dell’area da urbanizzare risultava comunque assicurata dalla canalizzazione in essere, in proprietà privata e demaniale, e quindi su di essa sussistevano e sussistono tutt’ora i vincoli previsti dal vigente codice civile a favore dei fondi dominanti;

che nell’intento di individuare una soluzione ottimale per un miglior utilizzo dell’area ai fini edilizi e, nel contempo, per assicurare la continuità del flusso idraulico dello scolo Lidi il Comune di Comacchio ha convocato due distinte conferenze di servizi coinvolgendo tutti i soggetti interessati;

che a seguito di tali conferenze si è definito concordemente tra Comune di Comacchio, Consorzio di Bonifica e Ditte urbanizzatrici un nuovo tracciato su cui posizionare, in condotta, la canalizzazione scolante, determinando le condizioni per un possibile parere consorziale positivo alla sdemanializzazione delle aree residuali del vecchio tracciato interessate dall’opera edilizia ma ancora intestate al Demanio Acque pubbliche;

che la nuova condotta prevista per dare continuità allo scolo delle acque provenienti dai terreni posti a nord dell’urbanizzazione è stata posizionata, come da accordi, in corrispondenza delle strade di urbanizzazione e di aree a verde pubblico, con la sola esclusione di un breve tratto iniziale collocato all’interno di un mappale di proprietà di una delle Ditte

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interessate ( foglio 46 map. 770 ) ma collocato al di fuori dell’area di comparto previsto dal permesso di costruire;

che il tracciato planimetrico e catastale di tale condotta è individuato nella Tavola n. 1 ( Planimetria Generale e Particolari ) e nella Tavola n. 2 ( Piano particellare ), entrambe datate 10 luglio 2009, predisposte dalla Soc. RE.LI.VA.S.r.l. e a firma dell’Arch. Cardi Antonio, che si allegano al presente atto.

che successivamente, per iniziative impreviste assunte da una Ditta costruttrice, il tratto immediatamente a valle della sopra citata condotta è stato oggetto di interventi che ne hanno compromesso la funzionalità idraulica;

che per ovviare a tali disservizi la Ditta stessa ha predisposto autonomamente un ulteriore tratto di condotta in parallelo alla linea scolante a cielo aperto originaria, proponendola quale via di scolo alternativa;

che la collocazione planimetrica e catastale di tale ulteriore tratto risulta individuato nella Tavola n. 3 e nella Tavola n. 4, entrambe datate 10 luglio 2009, predisposte dalla Soc. RE.LI.VA.S.r.l. e a firma dell’Arch. Cardi Antonio, che si allegano al presente atto;

che con nota del 7 settembre 2009, prot. 3872, il Consorzio di Bonifica ha comunicato a RE.LI.VA. S.r.l. di potere ritenere accettabile la soluzione funzionale alternativa proposta, ferma restando la necessità di ripristinare le condizioni di legge per le superfici demaniali corrispondenti alla linea originaria di scolo;

che risulta quindi, allo stato attuale, definito il tracciato della nuova linea di scolo predisposta per dare continuità al deflusso delle acque meteoriche provenienti dai terreni posti a nord dell’urbanizzazione Vascello d’oro consentendone il recapito nella rete idrografica facente capo all’impianto idrovoro Guagnino

CONSIDERATO

che il Comune di Comacchio, con atti notarili dedicati ( atto …. Notaio ….. del ………… ) ha acquisito le aree di uso pubblico inserite nell’urbanizzazione, compreso le superfici su cui insiste la quasi totalità della condotta e il tratto di canalizzazione finale a cielo aperto comunicante con l’area demaniale a valle;

che il Comune di Comacchio risulta inoltre titolare, in forza dell’atto n. …… del ………. a firma del Notaio ………………….. , dell’area esterna al comparto di lottizzazione risultante dal frazionamento di parte del mappale 770, Foglio 46, su cui insiste il tratto A – B posto in origine della condotta a collegamento con la linea demaniale a monte;

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che la nuova condotta si configura come opera di urbanizzazione primaria e risulta quindi di completa competenza del Comune di Comacchio.

Quanto sopra premesso e considerato le parti ritengono necessario, a garanzia della funzionalità nel tempo della nuova linea idraulica, costituire servitù di passaggio d’acqua all’interno della nuova condotta a favore del Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara e a tal fine stipulano e convengono quanto segue.

Art. 1

Il Comune di Comacchio, a carico delle aree su cui insiste la condotta, identificate come da planimetrie sopra richiamate ed allegate al presente atto, costituisce a favore del Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara, che accetta, servitù perpetua di passaggio di acqua all’interno della linea idraulica identificata nelle allegate planimetrie dal punto A al punto P, al fine di garantire la continuità nel tempo del flusso idraulico del canale Lidi al servizio dei terreni posti a nord dell’urbanizzazione Vascello d’Oro.

Art. 2

La servitù di passaggio d’acqua è perpetua e potrà essere revocata solo dal Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara o suoi aventi causa.

Art. 3

Il concedente si impegna ad astenersi dal realizzare opere in grado di limitare l’esercizio della servitù o a renderla più incomoda.

Art. 4

La proprietà della condotta rimane comunale e al Comune stesso faranno capo eventuali interventi di manutenzione o riparazione che si rendessero nel tempo necessari ivi compresi oneri per danni arrecati a terzi in conseguenza di tali interventi.

Art. 5

Il Comune di Comacchio potrà operare in ogni momento sulla sede stradale sovrastante la condotta per interventi di manutenzione, ripristino o installazione di servizi compatibili con la presenza della condotta senza necessità alcuna di autorizzazione da parte del Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara.

Art. 6

La servitù di passaggio di acqua viene costituita a titolo gratuito con impegno delle parti a nulla mai richiedere per il titolo di cui trattasi.

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Art. 7

Le spese del presente atto, inerenti e conseguenti, vengono assunte in pari misura dal Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara e dal Comune di Comacchio con benefici fiscali eventualmente applicabili.

Art. 8

Eventuali controversie che dovessero emergere nel tempo verranno esaminate dal Foro di Ferrara, definito di comune accordo quale Foro competente.

Art. 9

Gli effetti attivi e passivi del presente atto decorrono dalla data di sottoscrizione del presente documento.

Ferrara,……………………………

x il Comune di Comacchio

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x il Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara

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