vita della scuola 2013-2014 - liceo...

Vita della Scuola

2013-2014

Lugano-Breganzona

liceodiocesano.ch

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editoriale

In questo “annuario”, che cambia un po’ di forma e che è sempre meno rivolto all’anno precedente privilegiando l’attualità, trovate avvenimenti, fotografie, successi scolastici ed extrascolastici dei nostri allievi. Vuole insomma essere la documentazione della vita del Liceo diocesano.

È una vita ricca di iniziative, soprattutto se le misuriamo sulle dimensioni della nostra scuola (160 allievi per 8 classi); una scuola che mostra anche di essere capace – senza perdere di vista l’obiettivo di sempre: educare ed inse-gnare – di trovare nuove soluzioni alle sfide scolastiche e formative.Come la proposta, lanciata ormai due anni fa in collaborazione col Conser-vatorio della Svizzera Italiana, per un percorso musicale di maturità: sono oggi una decina gli allievi che scelgono questo percorso che consente loro di armonizzare una scelta formativa “alta” (quella liceale) con una attività mu-sicale altrettanto impegnativa (il corso pre-professionale del Conservatorio).Oppure l’offerta di un itinerario formativo capace di tener conto delle esigen-ze di alcuni giovani talenti sportivi (in particolare giocatori di hockey).

Che cosa può consentire, dopo venticinque anni di vita, ad una scuola di non “sedersi”, di non accontentarsi, di sapersi mettere in discussione e di rinno-varsi? Certamente molto lo si deve alla qualità degli insegnanti, alla gene-rosità di donatori e di collaboratori, e all’attenzione di amici e genitori. Ma dietro l’espressione delle qualità dei singoli c’è un collante essenziale che la scomparsa della nostra allieva Serena lo scorso novembre ha mostrato con evidenza: che si può tanto più progettare, e perciò anche sbagliare e correg-gersi, quanto più si è consapevoli che la vita ha un destino grande, eterno. Per questo si può tendere ad amare ogni piccolo particolare.

Grazie Vescovo Pier Giacomo! Benvenuto Vescovo Valerio! Questo Annuario coincide con il passaggio di consegne da un “principale” all’altro, dal Vescovo Pier Giacomo al Vescovo Valerio.Il rapporto, che non potrà che essere di amicizia, col nuovo Vescovo è appena iniziato; eppure già in un primo incontro – simpatico e fugace per forza di cose – il giorno stesso della sua elezione, quando ha salutato allievi e inse-gnanti riuniti in mensa per il pranzo, abbiamo potuto fare esperienza della sua paterna attenzione.

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Quanto dobbiamo come scuola (e, mi sia permesso, quanto debba io perso-nalmente) al Vescovo Pier Giacomo è veramente tanto: per dieci anni ci ha seguiti e sostenuti con energia. Tra le tante cose e i tanti episodi voglio ricor-dare che, a me, direttore “pivello”, lui che poteva vantare una vita da dirigente scolastico, non ha mai detto neppure agli inizi «fai così!» o «fai cosà!». Al massimo si permetteva di dare consigli aggiungendo «ma vedi poi tu», mo-strandosi poi assolutamente disponibile in ogni momento (l’ho beccato più volte senza fatica al cellulare che era, letteralmente, all’altro capo del mondo) a rispondere a qualsiasi richiesta di giudizio, aiuto, sostegno.

Credo che il ringraziamento a don Mino per questi dieci anni di lavoro insie-me e a don Valerio per quelli che seguiranno sia l’occasione per riguardare a questa opera educativa, cercando di essere fedeli all’intuizione del suo fonda-tore Mons. Corecco: «Questo non è un collegio né un’agenzia scolastica, ma una scuola che vuole definirsi come un luogo di aggregazione da dove possa partire l’operazione di ricostruzione del tessuto sociale».

Alberto MoccettiDirettore

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La parola al direttore amministrativoPasso dopo passo - quinta puntata

Per una volta inizio… dalla fine.Infatti la fine dell’anno scolastico, ma soprattutto amministrativo 2012/2013 potrebbe portare a dei mutamenti che ad oggi non è possibile confermare o smentire.L’attuale composizione del Consiglio d’Amministrazione del Liceo Diocesano potrebbe infatti essere confrontata, dopo molti anni, con dei cambiamenti.A partire dal suo presidente, il Vescovo emerito Pier Giacomo Grampa, come pure gli altri membri – don William Volonté, don Patrizio Foletti, Umberto Giovine e Rinaldo Passera – tutti si sono detti pronti a verificare un’eventuale necessità di cambiamento, secondo i contenuti degli statuti.L’anno in questione, quindi, resta certamente ancora sotto il coordinamento di questo consesso, che ringrazio sentitamente da queste righe.Attendiamo l’evolversi degli eventi per poter constatare eventuali cambia-menti.

L’avvicinamento alla fine del mandato di Mons. Grampa ha logicamente in-fluito sulla tempistica di alcune scadenze riguardanti il nostro Liceo.Pur non avendo ancora la ratifica da parte appunto del Consiglio d’Ammini-strazione, motivo per il quale non troverete la consueta pagina di dettaglio del conto economico, è comunque possibile riferire dell’andamento finanziario dell’anno di riferimento. Il rapporto del revisore ha potuto consolidare una situazione di stabilità, parallela al numero di studenti iscritti.

Per quanto attiene la parte “informativa” di questo mio intervento, ho il piacere di annunciare l’entrata in funzione dei signori Alberto Montorfani, Lorenzo Ortelli e Franco Poretti quali membri della Commissione Borse di studio, avente lo scopo di analizzare le richieste delle famiglie e definire l’at-tribuzione dei fondi a disposizione. Volutamente queste persone non fanno parte della struttura amministrativa del Liceo per garantire al meglio impar-zialità e uniformità di valutazione.

L’anno scolastico 2012/2013 è coinciso, come preannunciato nel mio inter-vento dello scorso anno, con il primo anno in cui è stato proposto il “curri-colo musicale” in collaborazione con il Conservatorio della Svizzera Italiana. Sette studenti frequentano il nostro Liceo e parallelamente il corso pre-pro-fessionale del CSI; altri due si stanno preparando per l’esame di ammissio-ne. Alcune ore d’insegnamento presso il Conservatorio saranno considerate

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parte integrante del curricolo personale di questi studenti, che con le scelte delle loro opzioni specifiche e complementari intendono indirizzare la propria maturi-tà nella direzione artistica riconosciuta e certificata.Completa complementarietà tra i due istituti scolastici che collaboreranno pure nella valutazione dei singoli studenti.

Il 2012 è stato l’anno in cui si è potuto ricordare i primi 25 anni di vita del Li-ceo Diocesano, nato e cresciuto nella sua forma attuale grazie alla forte volontà dell’allora Vescovo di Lugano Eugenio Corecco.

Il 2013 è stato invece l’anno in cui ci si è potuto complimentare con il 500° stu-dente che ha ottenuto la maturità seguen-do il curricolo del nostro Liceo.

Con l’inaugurazione del nuovo Archivio Diocesano presso la Curia di Lugano gli spazi della biblioteca, sino ad ora occu-pati dai documenti diocesani sono ora a nostra disposizione. Ora rimane il lavo-ro di catalogazione e riordino dei volumi presenti, affinché possa risultare fruibile ed utile ai nostri studenti, non solo come spazio di studio o di lezione, ma anche e soprattutto come fonte di sapere e di co-noscenza.

Un doveroso e sentito ringraziamento a tutte le famiglie, come pure all’Associa-zione Amici del Liceo Diocesano, senza dimenticare le nostre insuperabili suore, il rettore del Seminario don Willy Volonté, i seminaristi ed il personale, che si è arricchito della presenza di Roman Co-lesnic, che a tempo parziale affianca i collaudati Giuseppe Lagreca e Silvana Castronovo.

Ivan Degli EspostiDirettore amministrativo

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Foto di classeclasse 1a

Becker Max, Boraschi Mauro, Brühwiler Pascal, Cirelli Emilie, Crivelli Joshua, Ermotti Eloisa, Foglia Caterina, Fumagalli Alice, Giambonini Samuele, Jermini Alessandra, Mauri Kevin, Montano Maria Luisa, Obregon Maria Lourdes, Piovesana Caterina, Ricciardi Maddalena, Selle Ilaria, Tedeschi Carlo, Valentiny Nicolas

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Foto di classeclasse 1B

Balmelli Martina, Bestenheider Véronique, Bobbià Pascal, Bosia Lisa, Buila Francesco, Canonica Emil, Capelli Sandro, Castelli Filippo, Delcò Alessia, Dux Christophe, Fieni Gabriele, Frei Giulia, Galasso Dario, Montobbio Margherita, Montorfani Samuel, Movalli Michele Ludovico, Parini Alice, Rebba Aline, Salem Jordan, Storni Adelaide, Unfer Lucia, Zamprogna Loris

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Arcuri Seila, Bernasconi Valentina, Caruso Mattia, Ducoli Federica, Ferraroni Emanuele, Gasparini Amedeo, Genni Irene, Giovanardi Marco, Janett Anna, Lagger Melissa, Leidi Mauro, Lisi Laeron Emeline, Martinelli Gabriele, Parri Giovanni, Pessina Gabriele, Robbiani Davide, Rodrigues Martina, Selle Andrea, Valentin Jezebel

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Badaracco Cecilia, Berardo Edoardo, Caruso Agnese, Cometta Giulia, Crivelli Giovanna, De Ambroggi Enea, Delcò Laura, Endress Nicolas, Franchi Niccolò, Giamboni Federico, Giamboni Nicholas, Grigolo Sophie Teresa, Jelmini Camillo, Kuzevych Anton, Manzocchi Silvana, Mattarelli Joëlle, Monopoli Gioele, Montorfani Nikolas, Quirici Francesco, Spellini Isabella, Strahm Alessio, Trapletti Giulia

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Arduini Flaminia, De Bernardis Valentina, Delcò Serena, Fumagalli Giacomo, Lepori Natalia, Manzocchi Nicola, Marin Alexis Emmanuel, Marzano Giulia, Montalbetti Michel, Montorfani Veronica, Piovesana Arturo, Santamaria Lucrezia, Tedeschi Giovanni, Toti Josè Maria, Trapletti Linda

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Cadei Susanna, Cattaneo Martin, Ferrier Alessandro, Gianaroli Tommaso, Giovanelli Serena, Iadonisi Paride, Jelmini Nicola, Maino Maria, Makhlai Dasha, Mastroddi Gianluca, Mozzetti Alessandro, Piffaretti Sara, Piffaretti Simona, Poma Lisa, Quirici Simone, Rebba Andrea, Renner Michael, Schneider Carole, Sciuchetti Filippo

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Affolter Fabiana, Badaracco Chiara, Beretta Chiara, Bertacchi Michele, Caruso Luciano, Cattaneo Pierre, Doninelli Filippo, Gianola Davide, Herzig Federica, Hostettler Julia Reneé, Jermini Sacha, Martinelli Simona, Moccetti Stefano, Montorfani Federica, Parri Margherita, Soncini Martina Serena, Tanzi Livia Elisabetta Maria, Toti Marco, Uhr Camilla, Vittoni Vittorio

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Becker Silvia, Berardo Lorenzo, Bischof Monica, Buila Maddalena, Cereghetti Alissa, Cereghetti Gloria Ma. Letizia, Crivelli Michele, Dall’Acqua Elisa, Inglin Marco, Mattarelli Fabiola, Montorfani Gabriele, Piana Arianna, Pozzi Chiara, Rezzonico Selene, Vonlaufen Matteo

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Ricordo di Serena*

*Serena delcò, allieva di iii liceo è tornata per sempre nell’abbraccio di dio lo scorso 6 novembre.

“Ripenso il tuo sorriso, ed è per me un’acqua limpida”, è l’avvio di una delica-ta poesia di Montale, bella e triste come lo può essere il ricordo di qualcuno di amato che sia lontano. E in questa bellezza e tristezza c’è molto di vero ripensando a Serena. Anche se, forse, non c’è tutto.C’è la tristezza del ricordo di ciò che manca, il suo sorriso appunto, ma anche la sua faccia stanca e tenace di quando faceva fatica; c’è la bellezza limpida di chi aveva imparato la pazienza di quando non puoi dare le cose per scontate (e insieme chissà quanti scoraggiamenti e ribellioni!), pazienza unita alle de-lusioni, alle speranze e ai desideri dei diciassette anni. Forse non c’è, o è solo adombrato in quel “è per me un’acqua limpida”, quel che Serena e i suoi genitori e fratelli ci hanno aiutato a capire, o perlomeno a incominciare a intuire: che la vita è un dono e va donata; che il destino della vita è un destino eterno. Un destino che Serena ora vede senza velature, ma

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che aveva iniziato a scoprire nell’esperienza che il cristianesimo non è un’i-dea ma una persona.Se ripensiamo a Serena quando c’era e a Serena ora che c’è ma in un altro modo, non possiamo non avvertire una ferita che però ci apre proprio come una finestra verso il cielo.Possiamo anche dirlo con Montale nella stessa poesia: “il tuo aspetto s’in-sinua nella mia memoria grigia/schietto come la cima d’una giovinetta palma”.

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corpo insegnante e personale dell’anno 2013/2014

Moccetti alberto Direttore, Italiano Affolter Michele* Tedescoannen Roger MusicaBalestra Maurizio Storia, FilosofiaBaronio Paolo* GeografiaBordin Fabrizio TedescoBonetti Vincenzo ChimicaBozzano cristina BiologiaCantoni Michele* Chimica, Biologiaclericetti lucia ItalianoFazioli andrea ItalianoFebo-Zindel Sandra TedescoFloris cecilia Latino, GrecoHubert Philip InformaticaKeller Graziano Vicedirettore, Matematica, Applicazioni della matematica, FisicaLaffranchini Roberto Storia, Eticalévy Nicole FranceseMascetti carolina IngleseMascetti Giacomo ItalianoMay Giovanni MatematicaMoresi Fedra Arti VisivePaterna Viviana InglesePellegrinelli andrea MatematicaPozzi don Pietro ReligioneRicciardi tiziana EconomiaSchira Mariaceleste IngleseSelle-Roffi Lorenza DirittoTedeschi Carla* Filosofia, StoriaVolonté Willy ReligioneWojtal tomasz Religione

* membri, con il direttore e il vicedirettore, del consiglio di direzione.

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degli esposti ivan Direttore amministrativo

Suore Missionarie Catechiste di Santa Teresa del Bambino Gesù:Sr. leonora colse, Sr. emerlinda Gonzales, Sr. Maribel Pamin-tuan, Sr. Praxedes tonogbanua

Personale del Collegio: Giuseppe lagreca, Roman colesnic, Silvana castronovo

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Vita della scuolaPrime liceo sulle nevi dell’engadina

Come consuetudine, gli allievi delle prime liceo, accompagnati da alcuni do-centi e da alcuni membri dell’Associazione Amici del Liceo diocesano, hanno avuto anche quest’anno l’opportunità di trascorrere tre giorni sulle nevi di St. Moritz: un paradiso per sciatori e snowboardisti ma anche per il gruppo dei non sciatori, che si sono cimentati con altri sport invernali e che hanno potuto ammirare passeggiando lo spettacolo di una natura di cui l’Engadina è particolarmente generosa.

Lo scopo della gita, oltre al fatto di svolgere un po’ di sane attività all’aria aperta, è quello di offrire un’occasione di convivenza per maturare conoscen-za e amicizia reciproche.

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Vita della scuolaSeconde liceo - escursione alla Greina

“Un mondo a sé, che ha attirato, entusiasmato, fatto ritornare una due tre volte poeti e scienziati, pittori e fotografi: è inconfondibile, inimitabile, in-superabile.” La citazione è di Plinio Grossi, giornalista e storico ticinese che parla della regione della Greina come fosse il paradiso in terra.Forse è più per questa ragione che per il suo valore naturalistico e geologi-co riconosciuto anche dalla nostra Confederazione attraverso l’iscrizione nell’Inventario federale dei paesaggi, siti e monumenti naturali di importanza nazionale, che il Liceo Diocesano sceglie tutti gli anni di organizzarvi una due giorni di studio in seconda liceo.L’esperienza della Greina risulta sempre molto intensa sia dal punto di vi-sta paesaggistico che da quello relazionale. Forse perché l’ambiente montano porta con sé un senso di grandezza che permea lo spirito umano, forse perché nelle ristrettezze “da capanna” ognuno si sente più vicino al proprio compa-gno, forse perché la fatica del cammino ci fa comprendere tangibilmente cosa significhi raggiungere un obiettivo; resta il fatto che ogni volta che si torna da una gita come questa l’animo di ognuno è un po’ più ricco.

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Ecco il valore assoluto che giustifica meglio di altro un’esperienza così parti-colare.

Nello specifico la gita di studio si declina in una visita di tutto il pianoro che divide il Canton Ticino dai Grigioni con delle puntate nel celebre canyon del Reno di Sumvix e la visita al famoso arco dolomitico, la “star” del posto. Es-sendo una zona protetta a livello federale abbondano le specie vegetali tipiche tra l’altro del bioma della tundra siberiana e numerosi sono gli incontri ravvi-cinati con marmotte ormai “cariche” per l’inverno imminente.

Paolo Baronio, Professore di geografia e accompagnatore alla Greina

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Le terze liceo hanno iniziato l’anno sco-lastico 2013-2014 con una settimana sull’isola provenza-le di Port-Cros.Lo scopo di questa uscita, tradizionale nella nostra scuola, è quello di accosta-re alcuni argomenti di biologia e di geo-grafia “sul campo”, sperimentando una modalità diversa di fare scuola: sull’i-sola ci siamo pra-ticamente solo noi, e Port-Cros offre paesaggi e possibi-lità naturalistiche suggestive. Si tratta infatti di un parco nazionale protetto che comprende an-che un’ampia zona marina e sottoma-rina. Le attività che svol-giamo a Port-Cros vanno dalle escur-

sioni per cogliere aspetti particolarmente interessanti della flora, della fauna e della geologia, all’esplorazione dei fondali marini attraverso lo snorkeling e, per i più arditi, anche con pinne e bombole.Le verifiche sul terreno sono alternate a lezioni di biologia, geologia e, dulcis in fundo, a qualche ora di tedesco, tanto per non perdere l’abitudine.(Foto di A. Cavazzoni)

Vita della scuolacon le terze liceo sull’isola di Port-cros

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Anche quest’anno le quarte liceo hanno avuto la possibilità di effettuare la gita di fine ciclo. La località proposta dalla scuola è stata la Borgogna, dove gli alunni accompagnati dai Prof. Cantoni e Fazioli hanno potuto immergersi nella splendida architettura romanica borgognona gustando al contempo le prelibatezze culinarie ed enologiche del luogo.

Vita della scuolale quarte liceo in gita in Borgogna

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Vita della scuoladiplomi di lingua per i nostri allievi

Nell’autunno 2013 sono stati consegnati nell’aula magna del Collegio Papio di Ascona i certificati linguistici del Goethe Institut conseguiti dai nostri studen-ti e da quelli del Papio nel corso del precedente anno scolastico.Da diversi anni infatti i nostri allievi hanno la possibilità di preprarasi e di presentarsi agli esami ufficiali di certificazione di tedesco organizzati dalla Sede d’Esame Goethe Institut per la Svizzera Italiana gestita in collaborazio-ne da USI e SUPSI.Va notato che la preparazione a questi esami viene effettuata all’interno dell’offerta scolastica regolare durante l’anno di seconda liceo.

A partire dal corrente anno scolastico, inoltre, la scuola offre la possibilità di prepararsi per l’ottenimento del “First Certificate in English”, certificato di lingua inglese riconosciuto internazionalmente e rilasciato dalla Cambridge University.

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Vita della scuolaPremio Chiara Giovani:

due nostre studentesse premiate

Il Premio Chiara Giovani è certamente uno dei premi letterari giovanili più interessanti: ogni anno propone infatti a tutti i giovani dell’Italia e del Can-tone Ticino di cimentarsi con un tema, sul quale sono chiamati a scrivere un breve racconto. È un premio intelligente anche perché tra i racconti presentati, ne vengono poi selezionati oltre una trentina (i finalisti), che vengono pubblicati in un vo-lume (in vendita anche nelle librerie), per poi essere letti e votati da una giu-ria popolare (composta da 150 lettori). I primi dieci vengono poi premiati in una pubblica cerimonia. Il premio, inoltre, in omaggio alla vita e al carattere insubrico dello scrittore Piero Chiara, ha un occhio particolarmente attento al coinvolgimento di giovani domiciliati in Ticino.

Nel 2013 il Premio ha proposto lo sviluppo dell’incipit di un racconto inedito di Piero Chiara. Due nostre allieve (una di seconda e una di terza liceo) hanno partecipato, entrando tra i dieci premiati. Si tratta di Flaminia Arduini (II liceo) giunta quinta, e di Sara Piffaretti (III liceo), giunta sesta.La loro performance va sottolineata, tenendo conto anche del fatto che i par-tecipanti sono stati oltre 150, e che hanno dovuto sostenere la “concorrenza” di giovani apprendisti scrittori fino ai 25 anni di età.

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Vita della scuolaMaturità musicale:

Seila e Stefano al top in Svizzera

Seila Arcuri e Stefano Moccetti, due tra i primi studenti che hanno scelto di intraprendere il percorso di maturità musicale realizzato in collaborazione con il Conservatorio della Svizzera Italiana, lo scorso mese di maggio si sono messi in evidenza a livello nazionale.Al Concorso Svizzero di Musica per la Gioventù tenutosi a Berna, Stefano ha conseguito il primo premio nella categoria “Chitarra sola”, mentre Seila ha conquistato il secondo premio nella categoria “Duo di pianoforte”.

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Vita della scuolaEuropean Youth Parliament:

l’esperienza di un nostro studente

Fare politica ha molto poco a che vedere con la politica. C’è tutta una lista di qualità che uno deve avere per poter presentare, esprimere e convincere gli altri delle proprie idee, ma mancano le risorse per poterle acquisire.The European Youth Parliament (EYP) da più di 20 anni si occupa di creare la possibilità di uno sviluppo personale in tal senso nei giovani europei. Ogni anno ci sono centinaia di sessioni che raccolgono giovani da tutto il continen-te in tutte le maggiori città europee. L’obiettivo di una sessione è di raccogliere i pareri dei giovani su un certo problema di attualità e di esporlo al Parlamento Europeo. Per fare questo per ogni problema c’è un comitato formato da un delegato di ogni nazione e da un capogruppo. Ma non viene neanche dimenticata la parte “sociale”: oltre al lavoro di gruppo e all’assemblea generale che conclude una sessione ci sono concerti, uscite turistiche, feste e in ogni caso possibilità di fare nuove conoscenze. A parte l’esperienza da delegato, all’interno di ogni sessione si può fare esperienza in differenti ruoli e incarichi: ci sono i delegati, che rap-presentano le varie nazioni, i chairs, che guidano i gruppi, gli organizzatori, i giornalisti, i vicepresidenti e il presidente.

Nel corso del 2013 ho partecipato come delegato ticinese alla selezione nazionale a Romanshorn e come delegato svizzero al Forum Internaziona-le all’Aia. Nel 2014 parteciperò a svariati progetti: come chair, alla sessione regionale a Berna, come orga-nizzatore alla sessione regionale a Zurigo e ancora come organiz-zatore alla prossima Selezione Nazionale a Friburgo.

Alexis Marin

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Vita della scuola“Maturati”

dell’anno scolastico 2012-2013

Venerdì 28 giugno 2013 i maturati del nostro liceo, che hanno conseguito l’at-testato di Maturità svizzera, hanno festeggiato il raggiungimento dell’impor-tante traguardo coi loro insegnanti e i loro genitori. Alla cerimonia ufficiale ha presenziato Mons. Pier Giacomo Grampa, Vescovo di Lugano.Di seguito l’elenco dei maturati: Anastasia Antonini, Matteo Badaracco, Fe-derica Buila, Vittorio Carosio, Beatrice Catalani, Andrea Cavazzoni, Miche-le Ciocco, Marta Foletti, Martino Fusini, Nicola Giovanardi, Carolina Guffi, Vanessa Hylland, Valentina Janett, Giacomo Jelmini, Francesca Martinelli, Alice Menghetti, Maria Montorfani, Stella N’Djoku, Ilaria Picchetti, Marco Schulz, Francesco Sciuchetti, Sebastian Seralvo, Isabella Von Pfetten, Pri-scilla Zanetti, Timothy Zimmermann.

Tre allieve, che hanno conseguito i migliori risultati dell’intera sessione di Maturità svizzera, hanno ricevuto il Premio Mons. Eugenio Corecco, offer-to dalla Signora Stefania Kuehni-Corecco e dall’Associazione Amici del Li-ceo diocesano. Si tratta di Francesca Ricciardi di Massagno (primo premio, media 5,50), Giulia Rossi di Arbedo (secondo premio, media 5,48) e Teresa Caruso di Breganzona (terzo premio, media 5,42).

Foto

Gon

nella

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Vita della scuolaLavori di Maturità:

premiate due nostre studentesse

Il lavoro di maturità è la ricerca personale che ogni studente di quarta liceo è tenuto a presentare alla commissione di maturità. Una breve tesi di stampo pre-universitario che permette agli alunni di prendere confidenza con la ri-cerca nella materia prescelta.

La scorsa estate due nostre studentesse sono state premiate per il livello e la cura con cui hanno svolto i propri approfondimenti, entrambi nel campo delle lettere classiche e sotto la supervisione della professoressa Carella. Si tratta di Stella N’Djoku, vincitrice del premio Matheton Agon con il proprio lavoro dal titolo Morire per amore: è possibile? Due miti a confronto, e di Francesca Ricciardi, classificatasi seconda nella graduatoria del premio Josef Delz con la tesi Didone: mulier virago aut infelix et immemor? La storia di una regina mitica attraverso i secoli.

Stella N’Djoku e Francesca Ricciardi (in prima fila) in gita a Siracusa con il gruppo dei “classicisti”

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l“associazione amici del liceo diocesano”si presenta

Cos’è e chi può partecipare all’Associazione Amici?È una associazione di genitori di allievi e di ex allievi, ma anche di qualsiasi persona interessata, che desiderano sostenere in diversi modi l’attività scola-stica e il progetto educativo della scuola. È stata fondata nel 1987.

Quali sono gli scopi dell’associazione.L’Associazione, guidata da un comitato nominato dall’assemblea annuale, so-stiene e promuove interventi destinati a migliorare le strutture scolastiche, aiu-ti finanziari a studenti (borse di studio) e strumenti didattici in favore della scuola.I suoi scopi non sono da confondere con quelli dei comitati, assemblee o gruppi di genitori che si occupano di seguire l’attività di insegnamento o di regolare i rapporti fra allievi e insegnanti.

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Nello svolgimento della propria attività l’Associazione cerca sempre di non interferire con l’attività scolastica e le sue modalità ma piuttosto di appog-giarla e sostenerla dove possibile.

Che cosa fa concretamente l’Assemblea per raggiungere i propri scopi?Aiuti finanziari dell’Associazione hanno contribuito all’acquisto e la sostitu-zione di materiale didattico, al rinnovo delle aule di biologia e chimica e al potenziamento dell’aula d’informatica.L’Associazione promuove conferenze, concerti e spettacoli oltre a sostenere altre attività della scuola come gite culturali, visite a mostre o musei, attività sportive o artistiche.Membri del comitato e un gruppo di genitori volonterosi sostengono inoltre con la loro diretta collaborazione: lo svolgimento delle giornate di sci, l’orga-nizzazione della festa di Natale e l’organizzazione e la gestione della Festa di primavera (pranzo e animazione) in occasione della giornata annuale delle Porte Aperte.Uno dei momenti più importanti è l’assegnazione del Premio mons. Corecco alle tre migliori maturità, che elargisce importanti premi anche grazie al ge-neroso sostegno di uno sponsor.

Quali sono le risorse dell’Associazione?Le risorse dell’Associazione sono principalmente costituite dai contributi annuali dei soci: la quota annuale è di Fr. 100.– per i soci ordinari, libera di almeno Fr. 10.– per gli ex-allievi senza attività lucrativa. Un’altra entrata ricorrente è il ricavato della festa familiare di primavera. Offerte con scopi definiti (per esempio per determinati interventi strutturali, per acquisti di mezzi e testi didattici e per borse di studio). Contributi e offerte straordinarie completano il quadro.

Come sostenere l’Associazione?L’Associazione può essere sostenuta tramite l’apporto di idee, suggerimenti e attraverso l’aiuto personale dei soci che mantengono l’associazione viva e attiva. Invitiamo perciò tutti i genitori e gli amici degli allievi e della scuola ad aiutarci ad aiutare: in primo luogo iscrivendosi all’Associazione ma anche facendo parte del comitato o sostenendo finanziariamente o con il proprio lavoro queste o altre attività dell’Associazione e della scuola.

Informazioni: presso la sede della scuola.

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Porte aperte - la scuola si presenta

Come ogni anno il prossimo mese di maggio il Liceo diocesano aprirà le pro-prie porte a genitori, amici, curiosi ed interessati.Sarà l’occasione per conoscere la scuola e la sua proposta educativa e didatti-ca alla presenza di allievi e insegnanti.

Nel corso della giornata avremo anche il piacere di ascoltare l’intervento delle autorità civili ed ecclesiastiche, a cui faranno seguito il consueto pranzo, un momento di festa e la partita di calcio a cui prenderanno parte allievi ed in-segnanti.

Nel pomeriggio verrà inoltre messo in scena dagli studenti di inglese delle seconde liceo “Arsenic and old lace”, una riduzione teatrale del celebre film di Frank Capra del 1944, adattato dalle professoresse Schira e Paterna.

Per la data precisa delle Porte aperte e il programma dettaglia-to si rimanda agli aggiornamenti del sito internet della scuola www.liceodiocesano.ch.

colleGio Pio Xii - liceo dioceSaNoVia Lucino 79 - CH-6932 Lugano-Breganzona

Tel. 091 966 60 56 - Fax 091 966 07 48www.liceodiocesano.ch - [email protected]

c.c.p. 87-585056-1

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