“Asante Sana”

Water For All Italia – Dal 2007 ad oggi….

Nell’Africa Subsahariana, l’accesso all’acqua pulita è negato ad

oltre il 50% della popolazione, percentuale che cresce nelle zone

più aride. Precipitazioni scarsissime, deforestazione, erosione del

suolo, povertà e alti tassi di crescita demografica sono le

principali cause della grande sete dell’Africa.

Dove l’acqua non c’è

Si calcola che ogni anno in Africa vengano impiegate più di 40

miliardi di ore lavorative per andare ad attingere acqua. Un peso

sociale che ricade su donne e bambini, che arrivano a percorrere

20km al giorno per raggiungere fonti d’acqua non protette.

L’uso di acqua sporca e la mancanza di igiene costituiscono la

seconda causa di morte tra i bambini nel mondo e semplici

malattie ne uccidono ogni anno 1,8 milioni. L’uso quotidiano di un

po’ di acqua pulita riduce il tasso di mortalità infantile di oltre il

20%!

Dove l’acqua non manca, ma…

Quando non si dispone di acqua pulita si attinge acqua ovunque

la si trovi: in una qualsiasi pozza fangosa, ad una sorgente non

protetta, a fonti usate per far abbeverare gli animali. L’uso di

acqua sporca e la mancanza di buone pratiche igienico-sanitarie

provocano la diffusione di malattie quali il colera, il tifo e di

infezioni quali il tracoma, principale causa prevenibile di cecità

nel mondo.

Al mondo ci sono individui, istituzioni e aziende che, come noi,

hanno deciso coi propri dipendenti di combattere la sete in Africa,

di dare con AMREF un impulso fondamentale alla costruzione di

pozzi di superficie e di profondità e alla realizzazione di sorgenti

protette.

Dal 2007 ad oggi Water For All Italia, attraverso la costruzione di

strutture idonee come queste, ha permesso che oltre 15.500

persone venissero raggiunte da acqua pulita, cambiando così la

storia di tante comunità!