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Wi1 REGIONE MARCHE sed uta del GIUNTA REGIONALE 23/0112017 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE delibera 30 ADUNANZA N. __ 10_0 __ LEGISLATURA N. __ X_ _ _ _ DE/ PN/AP L Oggetto: Approvaz ione pian o esecutivo del Progetto i nterreg io na le di Eccellenza "In IT.iner e. Cammini, ° NC percorsi e lu oghi di ecce llen za del Centro Ita l ia " tra Prot. Segr. Regioni Mar c he, Laz i o , Sardegna, Toscana, Ab ruzz o e 33 Umbria Lunedì 23 gennaio 2017, nella sede della Regio ne Mar che, ad Ancona, in via Gentil e da Fabriano , si è riuni ta la Giunta regionale, regolarmente co nvo ca t a . Sono presenti: - LUCA CERI SCIaLI Pre s idente - ANNA CASINI Vi c epresidente - MANUELA BORA Assessore - LORETTA BRAVI Assessore - FABRIZIO CES ETT I Assessore - MaRENO PIERONI A ssesso r e - ANGELO SCIAPI CHETTI Assessore Constatato il num e ro le ga le per la va lidità dell' adunanza, assume l a Pre side nz a il Pre si d en t e della Giunta re gionale, Luca Ceriscioli . Assiste alla seduta il Segr etario della Giunta regionale, Fabrizi o Co st a. Riferisce in qualità di relatore l'Assessore Moreno Pieroni. La deliber a zi one in ogge tt o è approvata al l'un an imità d ei present i. NOTE DELLA SEGRETERIA DELLA GIUNTA Inviata per gli ad empimenti di competenza Proposta o richiesta di parere trasme ss a al Presidente del Consiglio regionale il __________ alla struttura organizzativa: ________ prot. n. ______ alla P.O. di spesa: ___________ al Presidente del Consiglio regionale L 'rNC ARlCATO alla redazione del Bollettino ufficia le ll ___________ L'INCARICATO

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Wi1 REGIONE MARCHE sed uta del

~ GIUNTA REGIONALE 230112017

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE delibera

30ADUNANZA N __10_0__ LEGISLATURA N __X_ _ _ _

DE PNAP L Oggetto Approvaz ione pian o esecutivo del Progetto i nterreg io na le di Eccellenza In ITinere Cammini deg NC percorsi e luoghi d i ecce llenza del Centro Ita l ia tra

Prot Segr Regioni Marc he Laz i o Sardegna Toscana Ab ruzz o e 33 Umbria

Lunedigrave 23 gennaio 2017 nella sede della Regio ne Mar che ad Ancona in via Gentil e da Fabriano si egrave riuni ta la Giunta regionale regolarmente co nvoca t a

Sono presenti

- LUCA CERI SCIaLI Pre s idente - ANNA CASINI Vi cepresidente - MANUELA BORA Assessore - LORETTA BRAVI Assessore - FABRIZIO CES ETTI Assessore - MaRENO PIERONI Assesso r e - ANGELO SCIAPICHETTI Assessore

Constatato il nume ro lega le per la va liditagrave dell adunanza assume l a Preside nz a il Pre si den t e della Giunta regionale Luca Ceriscioli Assiste alla seduta il Segretario della Giunta regionale Fabrizi o Co st a

Riferisce in qualitagrave di relatore lAssessore Moreno Pieroni La deliber a zi one in ogge tt o egrave approvata al lunan imitagrave dei present i

NOTE DELLA SEGRETERIA DELLA GIUNTA

Inviata per gli adempimenti di competenza Proposta o richiesta di parere trasmessa al Presidente

del Consiglio regionale il __________ alla struttura organizzativa ________

prot n ______ alla PO di spesa ___________

al Presidente del Consiglio regionale L rNCARlCATO

alla redazione del Bollettino ufficiale

ll___________

LINCARICATO

REGIONE MARCHE sedu ta del

GIUNTA REGIONALE 23 SEN 2017

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE delibera

30

OGGETTO Approvazione piano esecutivo del Progetto interregionale di Eccellenza In ITinere Cammini percorsi e luoghi di eccellenza nel Centro Italia tra Regioni Marche Lazio Sardegna Toscana Abruzzo e Umbria

LA GIUNTA REGIONALE

VISTO il documento istruttorio riportato in calce alla presente deliberazione predisposto dal Servizio Attivitagrave produttive lavoro turismo cultura e internazionalizzazione dal quale si rileva la necessitagrave di adottare il presente atto

RITENUTO per i motivi riportati nel predetto documento istruttorio e che vengono condivisi di deliberare in merito

VISTA lattestazione della copertura finanziaria e il Dlgs 1182011

VISTA la proposta del Dirigente del Servizio Attivitagrave Produttive Lavoro Turismo Cultura e Internazionalizzazione che contiene il parere favorevole di cui allarticolo 16 comma 1 lettera a) della legge regionale 15 ottobre 2001 n 20 sotto il profilo della legittimitagrave e della regolaritagrave

VISTO lart 28 dello statuto della Regione

Con la votazione resa in forma palese riportata a pagina 1

DELIBERA

a) di approvare il piano esecutivo del Progetto interregionale In lTinere condiviso con le Regioni Umbria (capofila) Abruzzo Lazio Marche Sardegna Toscana di cui allAllegato 1 che costituisce parte integrante della presente deliberazione

b) di stabilire che ai fini della gestione del Progetto In lTinere secondo il piano finanziario di cui in Allegato 2 che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto la disponibilitagrave di euro 68015222 di quota parte dello Stato per la realizzazione del Progetto In lTinere egrave assicurata sul capitolo di spesa n 2070110005 del bilancio di previsione 20172019 annualitagrave 2017 correlato al capitolo di entrata n 1201010027 accertamento di entrata n 772017 di cui al Decreto n 337CTC del 10112016 esigibilitagrave 2017

c) di stabilire che la disponibilitagrave finanziaria di euro 7557247 di compartecipazione regionale per la realizzazione del Progetto In ITinere egrave assicurata dalla disponibilitagrave esistente sul capitolo 2070110006 del bilancio di previsione 2017-2019 annualitagrave 2017 esigibilitagrave 2017

d) di dare mandato alla Dirigente della PF Turismo Commercio e Tutela dei Consumatori della Regione Marche di porre in essere tutti gli atti conseguenti e necessari alla realizzazione del Progetto In ITinere autorizzando la stessa ad apportare eventuali modifiche o integrazioni di natura non sostanziale che si rendessero necessarie alla realizzazione del progetto

IL SEGRETARtDELLA GIUNTA LLA GIUNTA (Fa rizio Costa) ~

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE

DOCUMENTO ISTRUTTORIO

NORMATIVA DI RIFERIMENTO

bull LR 11 luglio 2006 n 9 - Testo unico delle norme regionali in materia di turismo bull Legge finanziaria 2007 - art 1 comma 1228 e in particolare lart 1 comma 1228 come

modificato dallart 18 della Legge 18 giugno 2009 n 69 bull DA n 132015 di approvazione del Piano Triennale del Turismo 2016-2018 bull LR 28 Dicembre 2015 n 31 - Bilancio di previsione 20162018 bull DGR n 1211 del 30122015 Programma annuale di Promozione Turistica - Anno 2016 shy

LR 92006 bull DGR n 360 del 18042016 Art 51 comma 2 D Lgs 1182011 - Variazione compensativa

tra le dotazioni delle missioni e dei programmi del Bilancio di previsione 2016-2018 riguardanti lutilizzo di risorse vincolate Annualitagrave 2016 euro 3362177697 - annualitagrave 2017 euro 3351518896 - annualitagrave 2018 euro 3960831542

bull LR n 13 del 27062016 di variazione compensativa al bilancio 2016-2018 bull DGR n 701 del 04072016 relativa a Variazione al Bilancio finanziario gestionale Bilancio

di previsione 2016-2018 in attuazione della L R 132016 e modifiche tecniche al bilancio finanziario gestionale 2016-2018 - capitolo 2070110006

bull DGR n 1483 del 29112016 di Iscrizione del Bilancio di Previsione 2016-2018 di entate derivanti da assegnazione di fondi vincolati a scopi specifici e relativi impieghi Variazione al Bilancio Finanziario gestionale

bull LR 332016 di Assestamento del Bilancio di Previsione 2016-2018 bull LR n 35 del 27122016 aventi per titolo Disposizioni per la formazione del bilancio 2017shy

2019 della Regione Marche - Legge di stabilitagrave 2017 bull LR n 36 del 27122016 del bilancio di previsione per gli anni 2017- 2019 bull DGR n 1648 del 30122016 DLgs 23 giugno 2011 n 118 art 39 comma 10 shy

Approvazione del bilancio finanziario gestionale del bilancio 20172019 - ripartizione delle categorie macro aggregati in capitoli

MOTIV AZIONI

Il Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali del Turismo (d ora in poi MIBACT) con Decreto n 500 del 28122015 ha stabilito di disporre limpegno sul capitolo 8903 dello Stato di Previsione della spesa di euro 1695717333 per la realizzazione di iniziative e progetti di cui all art 4 del Protocollo dIntesa del 24 Giugno 2010 protocollo che aveva consentito alle regioni tra cui la Regione Marche di beneficiare di fondi statali per lattuazione dei Progetti di Eccellenza

In data 5 maggio 2016 eacute stato sottoscritto dal Ministro dei Beni e delle Attivitagrave Culturali e del Turismo e dal Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome il Protocollo Integrativo al suddetto Protocollo di Intesa del 24062010 finalizzato alla realizzazione di iniziative e progetti destinati allo sviluppo del turismo ed al suo posizionamento competitivo quale fattore di interesse nazionale alla promozione del sistema turistico italiano noncheacute al recupero della sua competitivitagrave sul piano internazionale (Rep Atti n 75CSR del 5 maggio 2016)

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE 26EN~ 20 7 CTI

~eltieraDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE

Lintesa egrave finalizzata alle modalitagrave di utilizzo di euro 16957173 33 a favore delle Regioni per la realizzazione di ulteriori Progetti cosiddetti di Eccellenza interregionali in aree territoriali turisticamente omogenee ripartite per macro aree geografiche quali Sud Italia Centro Italia Italia insulare Centro - Nord Italia Nord Ovest dItalia Nord Italia Ciascun Progetto di Eccellenza saragrave attuato attraverso azioni comuni e altre da sviluppare nel proprio territorio entro il 30 Ottobre 2017

A tale proposito la Regione Marche partecipa al Progetto In lTinera con le Regioni Umbria con ruolo di capofila Toscana Lazio Abruzzo e Sardegna e ha elaborato con le regioni partner azioni e attivitagrave da sviluppare nel progetto secondo assi di lavoro coerenti alle linee guida dettate dal MIBACT nellambito Piano Strategico del Turismo 20172022

Di seguito vengono riportati gli assi del Progetto di Eccellenza In IT inera

I Cammini e i Sentieri del turismo esperienziale La rete dei Cammini - la storia lambiente il paesaggio le cittagrave e i borghi Attivazione e attuazione del progetto Cammino dei 5 Continenti (Italian Wonder Ways) e sua ripetibilitagrave sviluppando una governance comune dei Camrnini

Le vie del vino del gusto e dellarte I vini del Centro Italia il loro legame con la storia le tradizioni e larte e la ruralitagrave Le espressioni dellarte classica il Rinascimento la contemporaneitagrave larchitettura nelle campagne nelle aree interne nei borghi e nelle terre del vino Lo stile di vita e il mangiar sano Valorizzazione anche attraverso una partecipazione coordinata di una selezione delle manifestazioni fieristiche ed espositive presenti nelle regioni interessate

I percorsi dellamore del benessere dell eleganza e dellarmonia Luoghi singolari eventi artistici e musicali moda e shopping location per la promozione del wedding (matrimoni e viaggi di nozze) e del wellness Elaborazione di progetti per matrimoni e itinerari per viaggi di nozze interregionali destinati in particolare ai mercati long haul (es Cina) ~ Valorizzazione delle location attraverso eventi ricorrenti educational specializzati ecc

La vacanza attiva e lo sport outdoor (ecoturismo) Per un turismo alla ricerca di esperienze e attivitagrave sportive non agonistiche da svolgersi a stretto contatto con la natura valorizzando parchi ed aree protette con particolare attenzione al s jstema montano dellAppennino e al mare anche attivando un percorso di interscambio tra le scuole superiori e le risorsedelle diverse regioni

La Giunta Regionale dellUmbria individuata come capofila del progetto tra le regioni partner Abruzzo Lazio Marche Sardegna Toscana con deliberazione n 551 del 16 maggio 2016 ha approvato la prima proposta progettuale In lTinere condivisa con le Regioni Successivamente con DGR n 577 del 23052016 la Regione Umbria ha approvato il piano esecutivo del progetto anchesso condiviso tra le regioni partecipanti allo stesso trasmettendolo in data 27052016 al MIBACT per la definitiva approvazione Nel piano approvato a pagina 16 veniva esplicitato che una quota parte del cofinanziamento regionale di Marche e Umbria pari a euro 1000000 pro capite sarebbe stato impiegato per la partecipazione al Progetto di Eccellenza Italy Golf amp more (capofila Friuli Venezia Giulia) La Regione Marche giagrave in data 9052016 con lettera prot 0297467aveva espresso alla Regione Friuli Venezia Giulia ladesione al suddetto progetto Italy Golf amp More Cf

REGIONE MARCHE [2 Sd~ 2r17 LTIGIUNTA REGIONALE

[ deliberaDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30 I

Con nota del 10082016 trasmessa alla Commissione Turismo e da questa diffusa alle Regioni) il MiBACT ha richiesto alle Regioni di rimodulare il quadro finanziario del progetto in quanto il MEF ha reso indisponibili le somme relative alle PPAA di Trento e Bolzano Pertanto il finanziamento statale ripartito per ogni Regione egrave stato ridotto di una somma complessiva pari a euro 31362995

Le Regioni Abruzzo Lazio Marche Sardegna Toscana hanno formalmente espresso alla Regione Umbria il loro assenso sulla rimodulazione (conservato agli atti) e delegato la stessa a riproporre al MiBACT la nuova versione del progetto rimodulato nelle parti finanziarie

Contestualmente anche al fine di una rapida attivazione delle azioni progettuali con relativa dichiarazione di inizio lavori si egrave proposto che la sottoscrizione dellAccordo di programma con il MiBACT sia effettuata dalla Regione Umbria in quanto Regione Capofila nella persona della Dirigente del Servizio Turismo Commercio e Sport in quanto atto di natura tecnica e strumento attuativo del Protocollo integrativo la cui intesa egrave stata comunque raggiunta in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano nella seduta del 03082016

1113092016 con DGR n 998 del 692016 la Regione Umbria ha trasmesso al MIBACT il nuovo Piano Esecutivo del Progetto di Eccellenza rimodulato nella parte finanziaria come indicato nellAllegato 2 che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto

REGIONI Valore L27122006 Cofinanziamento totale del n296 (90) regionale Progetto (10)

Regione Abruzzo 62289350 56060415 6228935

Regione Lazio 109444444 98500000 10944444

Regione Marche 75572469 68015222 7557247

Regione 12882137 11593923 1288214 Sardegna Regione Toscana 146340406 131706365 14634041

I

Regione Umbria TOTALE

59764616

l 466293422 53788154

419664079 5976462

46629343 Il

Con nota n12722 del 9092016 il Ministero dei Beni e delle Attivitagrave Culturali e del Turismo ha comunicato la positiva valutazione e approvazione del progetto In lTinere (prot interno 0628163 del 12092016) assegnando ufficialmente alle Regioni la quota di cofinanziamento statale (vedi tabella Allegato 2) e alla Regione Marche la cifra di euro 68015222

Ai fini di una corretta rendicontabilitagrave delle spese previste nel progetto nelle more della definizione degli Accordi di Programma la Regione Umbria con nota prot nr 0184355 del 131092016 ha comunicato al MiBACT lavvio dei lavori inerenti il progetto in data 9 settembre 2016 Con lettera analoga trasmessa tramite PEC la Regione Marche ha comunicato al MIBACT e alle regioni partner lavvio dei lavori del Progetto a partire dalla stessa data Si dagrave atto quindi che rispetto alla

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE

data prevista di inizio delle attivitagrave riportata nellallegato 1) relativa al 10 luglio 2016 questa egrave stata ufficialmente posticipata al 09 settembre 2016

Alcune delle azioni del Progetto di eccellenza sono comuni a tutte le regioni tra queste la partecipazione al Salone del Turismo Rurale che si egrave svolto a Cittagrave di Castello (PG) dal 09 al11 settembre 2016 ed una seconda azione riguardante il turismo esperienziale dei Cammini individuato infatti tra quelli strategici da sviluppare nellambito della attuazione del sopra citato Protocollo di Intesa del 5 Maggio 2016 A questo proposito egrave stata concordata la realizzazione dell evento denominato ltalian Wonder Ways - 5 cammini italiani per 5 continentf che vede coinvolte oltre alla Regione Lazio e alla Regione Umbria promotrici del progetto giagrave dal 2015 anche la Regione Toscana e la Regione Marche attraversate da cammini particolarmente significativi quali la Via Lauretana e il Cammino francescano della Marca Tale evento si configura come pienamente coerente alla programmazione regionale di settore laddove il programma annuale turistico prevede che si realizzino workshop ed eductour per i mercati nazionali e internazionali Pertanto la realizzazione dellevento si identifica come azione di attuazione del programma annuale turistico che risulta potenziato dalla estensione interregionale e rendicontabile a valere sul progetto La partecipazione della Regione Marche al progetto egrave stato approvata dalla con DGR n 1136 del 27092016

La Regione Marche in accordo con la regione Umbria capofila ha provveduto a ufficializzare con PEC (conservata agli ATTI) la delega alla Regione Umbria per la sottoscrizione con il MIBACT della firma del Protocollo dIntesa condiviso Nel suddetto Protocollo si specifica che MIBACT trasferiragrave previa richiesta di ciascuna Regione beneficiaria la quota di cofinanziamento del progetto a valere sul capitolo 8903 recante Somme per lincentivazione delladeguamento dellofferta delle imprese turistico-ricettive e delle promozione di forme di turismo ecocompatibile del bilancio di previsione del Ministero dei beni e delle attivitagrave culturali e del turismo secondo le seguenti modalitagrave

a) 40 del cofinanziamento viene trasferito contestualmente all approvazione del Protocollo nella seguente misura 1 Regione Umbria euro 21515262 2 Regione Abruzzo euro 22424166 3 Regione Lazio euro 394000 4 Regione Marche euro 27206089 5 Regione Sardegna euro 4637569 6 Regione Toscana euro 526 82546

b) 50 del cofinanziamento viene trasferito per i successivi stati di avanzamento a seguito dellinoltro al Ministero di una relazione che attesti il raggiungimento dell70 di spesa di quanto complessivamente trasferito

c) 10 del cofinanziamento a titolo di saldo viene trasferito a seguito dellapprovazione da parte del Ministero di una relazione tecnica e di verifica inviata dalla Regione Beneficiaria che attesti la positiva ultimazione dei lavori ed evidenzi il raggiungimento dei target previsti per gli indicatori di realizzazione noncheacute indichi in modo analitico il raggiungimento integrale della spesa complessiva del progetto

La disponibilitagrave euro 68015222 di quota parte dello Stato per la realizzazione del Progetto In

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

I delibera DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30

lTinere egrave assicurata sul capitolo di spesa n 2070110005 del bilancio di previsione 20172019 annualitagrave 2017 correlato al capitolo di entrata n 1201010027 accertamento di entrata n 772017 di cui al Decreto n 337CTC del 10112016 la disponibilitagrave finanziaria di euro 7557247 di compartecipazione regionale per la realizzazione del Progetto In lTinere egrave assicurata dalla disponibilitagrave esistente sul capitolo 2070110006 del bilancio di previsione 2017-2019 annualitagrave 2017 esigibilitagrave 2017

Le risorse riservate a tale intervento risultano coerenti quanto alla natura della spesa con le finalitagrave di utilizzo previste dallatto fatte salve le variazioni finanziarie necessarie alla puntuale identificazione della spesa in base ai livelli di articolazione del piano dei conti integrato di cui al d Lgs n 1182011 eo SIOPE

Tutto ciograve premesso si propone alla Giunta di deliberare quanto segue

e) di approvare il piano esecutivo del Progetto interregionale In lTinere condiviso con le Regioni Umbria (capofila) Abruzzo Lazio Marche Sardegna Toscana di cui allAllegato 1 che costituisce parte integrante della presente deliberazione

f) di stabilire che ai fini della gestione del Progetto In lTinere secondo il piano finanziario di cui in Allegato 2 che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto la disponibilitagrave di euro 68015222 di quota parte dello Stato per la realizzazione del Progetto In lTinere egrave assicurata sul capitolo di spesa n 2070110005 del bilancio di previsione 20172019 annualitagrave 2017 correlato al capitolo di entrata n 1201010027 accertamento di entrata n 772017 di cui al Decreto n 337CTC del 10112016 esigibilitagrave 2017

g) di stabilire che la disponibilitagrave finanziaria di euro 75 57247 di compartecipazione regionale per la realizzazione del Progetto In ITinere egrave assicurata dalla disponibilitagrave esistente sul capitolo 2070110006 del bilancio di previsione 2017-2019 annualitagrave 2017 esigibilitagrave 2017

h) di dare mandato alla Dirigente della PF Turismo Commercio e Tutela dei Consumatori della Regione Marche di porre in essere tutti gli atti conseguenti e necessari alla realizzazione del Progetto In ITinere autorizzando la stessa ad apportare eventuali modifiche o integrazioni di natura non sostanziale che si rendessero necessarie alla real izzazione del progetto

IL RESPONS~~LEAEL PROCEDIMENTO

(M~~

PARERE DEL DIRIGENTE DELLA PF TURISMO COMMERCIO E TUTELA DEI CONSUMATORI

Il sottoscritto considerata la motivazione espressa nellatto esprime parere favorevole sotto il profilo della legittimitagrave e della regolaritagrave tecnica della presente deliberazione

IL D1RIGENTE IfELLA PF (t i na~i)~

----

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

deliberaDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30

PROPOSTA E PARERE DEL DIRIGENTE DEL SERVIZIO ATTIVITA PRODUTTIVE LAVORO TURISMO CULTURA E INTERNAZIONALIZZAZIONE

Il sottoscritto propone ladozione della presente deliberazione alla Giunta Regionale

ATTESTAZIONE DELLA PO ACCERTAMENTO

Si attesta che con accertamento n 772017 egrave stata registrata l ntrata di euro 680 15222 sul capitolo di entrata 1201010027 del Bilancio 20172019 annualitagrave 2017

LA RESPONSABILE (Atti U)I

ATTESTAZIONE DELLA DISPONIBILITA FINANZIARIA

Si attesta la copertura finanziaria del presente atto per la somma di bull euro 7557247 intesa come disponibilitagrave esistente sul capitolo di spesa n 2070110006 del

bilancio di previsione 20172019 annualitagrave 2017 in quanto tratlasi di fondi regionali bull euro 68015222 intesa come disponibilitagrave esistente sul capitolo di spesa n 2070110005 del

bilancio di previsione 20172019 annualitagrave 2017

IL RESPONSABILE DELLA P0 CONTROLLO CONTABILE

DELLA SPESA

La presente deliberazione si compone di nJpagine di cui nl) pagine di allegati che formano parte integrante della stessa

IL SEGRET (F rizio Costa)

~

~LLEGATO ALLA DELIBERA

Allegato A-l) Ndeg 3 O DEL 2 3 GEN 2017

PROGETTO DECCELLENZA In ITinere

Cammini percorsi e luoghi di eccellenza nel Centro Italia

[ - -I (Rimodulazione)

Regione Abruzzo - Regione Lazio - Regione Marche - Regione Sardegna - Regione Toscana - Regione Umbria

L -- - Progetti deccellenza 20162017 -

~ 1

1 Anagrafica

- Regione Umbria (Capofila) Direzione Attivitagrave produttive Lavoro Formazione e Istruzione - Servizio Turismo Commercio e Sport Responsabile

dellattuazione dellAccordo Dirigente Dottssa Antonella Tiranti - Tel 0755045874 - Fax 0755045887 - E-mail atirantiregioneumbriait Funzionario POP

Piano annuale di Promozione Turistica Integrata e Progetti Speciali dotto Stefano Fodra Te I 0755045660 E-mail sfodraregioneumbriait- Funzionario PO

Mauro Morosetti Te I 0755045517 E-mail mmorosettiregioneumbria it

- Regione Abruzzo Dipartimento Turismo Cultura e Paesaggio - Servizio Programmazione Innovazione e Competitivitagrave Responsabile dellattuazione

dellAccordo Dottssa Rita Panzone - Recapiti Telefono 08542900267 - E-mail ritapanzoneregioneabruzlOit Funzionario PO Dssa Ester Di Cino Tel

08542900218 e-mail esterdicinoregioneabruzzoit Assistente Ammvo Dssa Annalisa Paolini Tel 08542900242 e-mail

a nna lisa paol in iregioneabruzlO it

- Regione Lazio Agenzia Regionale del Turismo - Area Promozione e Commercializzazione Responsabile dellattuazione dell Accordo Dirigente Dottssa

Flaminia Santarelli - Te I 0651687236 - E-mail fsantarelliregionelazio it Funzionario PO Dottssa Maria V Zongoli - Tel 0651687222 - E-mail

mlOngoliregionelazioit Funzionario AP Arch Salvatore Siracusa - Te I 0651687226 - E-mail ssiracusaregionelazioit

- Regione Marche Responsabile dellattuazione dell Accordo Dirigente Dott Pietro Talarico - 071 8062316- Fax 071 8062154 - Email

simonateoldiregionemarcheit Funzionario PO dottssa Marta Paraventi martaparaventiregionemarcheit

- Regione Toscana Responsabile Or Stefano Romagnoli Tel 055 4383234 - mailbox stefanoromagnoliregionetoscana it - PO Or Raffaele Mannelli Tel

0554385154 CelI 3339523317 mailbox raffaelemannelliregionetoscanait - Funzionario Andrea CarubiTel0554383819 mailbox

a nd rea ca rubiregione toscanait

- Regione Sardegna Responsabile Dottssa Donatella Capelli - 0706067059 email dcapelliregione sardegna it - Responsabile del settore Dott Paolo Carlo

Sau - Tel 0706064122 email psauregionesardegnait

~ 2

2 Analisi di contesto

I 21 Il contesto interregio-ale - -- shy

Le Regioni Abruzzo Lazio Marche Toscana Sardegna e Umbria intendono presentare congiuntamente una proposta progettuale nell ambito dei nuovi Progetti di Eccellenza tesa alla valorizzazione e promozione di comuni elementi territoriali e di quelle valenze storiche paesaggistiche produttive sociali e culturali che rendono percepibile e spendibile sul piano dellincoming turistico la vasta area geografica del Paese definibile come Centro Italia Le Regioni hanno individuato la Regione Umbria quale capofila l progetto assume la denominazione di In ITINERE nella sua accezione di tutto ciograve che avviene durante un percorso sia in senso figurato che reale delineando in tal modo lapproccio alla vacanza come scoperta ed esperienzae nei luoghi che si incontrano nel proprio viaggio e nell itinerario prescelto l sottotitolo infatti di Itinerari cammini e luoghi da scoprire tra le armonie e le eccellenze del Centro Italia tende a specificare oltre il vasto ambito territoriale alcune delle finalitagrave piugrave proprie del progetto stesso in quanto individuate dalle Regioni partecipanti come in grado di proporre al mercato nazionale e internazionale contenuti per un turismo attivo esperienziale sostenibile e volto alla scoperta di percorsi e luoghi suggestivi al di fuori delle rotte del turismo di massa In questo contesto gli elementi chiave sono appunto quelli legati alla valorizzazione e promozione delle aree interne e rurali con tutto il formidabile patrimonio di culture immateriali e materiali che esse conservano e tramandano cosigrave come del carico di innovazione e contemporaneitagrave che le stesse sorprendentemente esprimono nelle campagne nei borghi e nei siti produttivi di alta qualitagrave ligrave operanti Queste aree spesso impropriamente definite come Italia minore suscitano invece un grande interesse nel panorama globale di un turismo sempre piugrave alla ricerca di nuove esperienze e suggestioni di scoperte e di autenticitagrave ed anche di tranquillitagrave e sicurezza Cosigrave un movimento turistico motivato e rispettoso dell ambiente e delle culture dei luoghi diventa di per seacute un volano per la loro economia anche in termini occupazionali Le aree interne del Centro Italia hanno tra loro tanti tratti unificanti pur con tutte quelle differenze che ne sottolineano invece la ricchezza e ne amplificano le potenzialitagrave Uno di questi egrave sicuramente larmonia intesa innanzi tutto come equilibrio tra le popolazioni locali e lambiente in cui esse vivono e operano larmonia ad esempio tra natura e agricoltura e i tanti piccoli e stupendi borghi che lo disegnano creando unitagrave di paesaggio incantevoli e irripetibili Altro elemento egrave sicuramente quello delle eccellenze non solo appunto in termini di paesaggio ma anche in quelli delle produzioni tipiche dell enologia e dell agro-alimentare dellartigianato della moda dello stile ecc a cui non di rado si combina quella dell accoglienza nelle strutture turistiche J

3

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I diversi itinerari legati ai luoghi agli eventi alle attivitagrave connesse ai prodotti turistici come enogastronomia wellness sport e wedding ben si coniugano con la fitta e importane rete dei Cammini dello Spirito che interessano tutte le Regioni aderenti al progetto tale da rappresentare sia strutturalmente che idealmente un unicum in sintonia con la spiritualitagrave la storia e le vocazioni dei territori nella direzione del turismo lento sostenibili e attento alla realtagrave circostante Lesigenza di un rapporto intimo con la natura e con se stessi porta infatti un crescente numero di nuovi turisti a prediligere occasioni che esulano da situazioni frenetiche e da un consumo mordi e fuggi dei luoghi e dei tempi della propria vacanza Infine le aree interne tanto per la loro conformazione quanto per lo sviluppo nel corso degli anni di attivitagrave e organizzazioni specializzate sono diventate il punto di approdo di quanti vogliono praticare i diversi sport outdoor quale elemento vocazionale della vacanza stessa Le Regioni Abruzzo Lazio Marche Toscana Sardegna e Umbria intendono appunto promuovere e valorizzare anche in campo internazionale le opportunitagrave offerte in tal senso dai propri territori anche con azioni unitarie tali cosigrave da costruire un elemento di ulteriore rafforzamento del posizionamento della propria offerta nel grande pubblico e tra gli operatori specializzati A tal fine le suddette Regioni a seguito di unintesa sul piano politico e un conseguente lavoro di elaborazione tecnica hanno individuato tematismi e metodologie operative che si ritengono in grado di sostenere lo sviluppo dell incoming turistico con particolare riferimento alla sempre piugrave emergente domanda di turismo attivo esperienziale e motivato in una vasta area del Paese quale egrave il Centro Italia e la Sardegna Oltre alla comune elaborazione progettuale le Regioni si doteranno di un disciplinare tecnico di partnership al fine di garantire il miglior livello di operativitagrave e il maggior grado di reciproca consultazione coinvolgimento e compartecipazione Per le caratteristiche indicate e per i suoi contenuti si ritiene che il Progetto In lTinere rivesta il carattere di eccellenza di cui all art 3 del Protocollo dIntesa sottoscritto fra il Ministro per il Turismo e il Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome in data 24 giugno 2010

r~2 Il cntesto attuale dell offerta delle R~gioni deJlltalia Centr~le in relazione alle finalita de- progetto - I

221 Abruzzo Abruzzo un ampio parco naturale deputato a proteggere e valorizzare le piugrave alte vette dellAppennino e ampi tratti della costa organizzato in antichi borghi arroccati eccellenze artistiche e culturali conservate dalla sapienza di chi li abita e li vive oggi pienamente fruibili Le abitudini di consumo dei turisti sono ormai sempre piugrave complicate e sofisticate rispetto ai reali fabbisogni Da qui lemergere della richiesta del turismo di qualitagrave e della ricerca del miglior rapporto qualitagrave-prezzo che ben puograve giovare alle caratteristiche distintive e peculiari della Regione Abruzzo considerato 1) un maggiore livello di personalizzazione del viaggio 2) un aumento della domanda per strutture ricettive di piccola dimensione

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3) una maggiore ricerca dell autenticitagrave dei luoghi e delle popolazioni che riducono la richiesta di tour organizzati e avvicinano I turisti a nuove destinazioni alla scoperta di nuovi cibi e culture a vivere esperienze fuori dal comune e lontano dalla massa Dagli studi analisi e considerazioni effettuati sui prodotti e target di turisti emerge quindi che gli stessi se ben coordinati e integrati in un sistema permetteranno di cambiare la comunicazione della Destinazione Abruzzo per trasmettere allospite il significato dei prodotti territoriali integrati affincheacute lo stesso li interpreti come personale stile di vita e attraverso la percezione emozionale venga stimolato il personale desiderio di acquisto Partendo dallassunto che la valorizzazione regionale egrave strettamente connessa alla scoperta e alla riscoperta delle autenticitagrave dei territori e dei prodotti delle eccellenze tradizionali e delle eccellenze minori materiali e immateriali la Regione intende porre in essere e potenziare le azioni giagrave avviate in favore dello sviluppo e della promozione integrata e aggregata di

Itinerari Tematici Esperienziali per sviluppare potenziare e mettere in rete gli itinerari riguardanti a) Borghi Storici b) Castelli e Roccaforti c) Eventi d) Enogastronomia e) Itinerari Religiosi f) Siti culturali g) siti archeologici h) wedding i) wellness ecc

Percorsi di 50ft Tourism per incentrare lappeal dei territori sulla qualitagrave ambientale che da sempre rappresenta il fattore principale di attrattiva (nel caso della Regione Abruzzo si pensi alla regione dei parchi ecc) e il fattore spontaneamente ed organicamente associato all immagine

evocata e in particolare sull ecoturismo (che incorpora anche buona parte delle attivitagrave outdoor trekking cicloturismo ippoturismo pescaturismo ecc) Vacanza Attiva per consolidare lattrattiva montana invernale e aumentare quella estiva in forte crescita nei mercati di riferimento destagionalizzando lofferta e fondando la stessa nel caso di interesse sull unicitagrave della vicinanza Costa- Entroterra

Sviluppando e identificando Prodotti in rete unificanti delle Regioni Partner pur diversamente connotati le opportunitagrave di attrarre turisti diversi eo viaggiatori interessati a una vacanza unica e autentica non potranno che aumentare Il network creato favoriragrave infatti la costruzione di eccellenze turistiche allinterno di ogni singolo territorio caratterizzate da tratti comuni e dallofferta di unesperienza di reale conoscenza e di scoperta dell autenticitagrave di svariati luoghi diversi

222 Lazio

In riferimento allanalisi di contesto si specifica che la Regione Lazio nell ambito della promozione turistica possiede unalta potenzialitagrave sul tema dei percorsi dei cammini e delle eccellenze sia naturalistiche che artistiche archeologiche e legate alle tradizioni anche enogastronomiche Lo sviluppo della progettualitagrave di contesto in particolare in sinergia con le altre regioni del centro-sud dItalia corrisponde alle indicazioni dellattuale Piano Turistico triennale della Reg ione Lazio 2015-2017 e alla emanazione della Direttiva 2016 - Anno dei Cammini dItalia da parte del Ministro dei Beni e delle Attivitagrave Culturali e del Turismo La Regione Lazio ha scelto di puntare sui quattro cammini considerati piugrave rappresentativi dal punto Jdi vista del contesto internazionale soprattutto per limportanza cruciale che rivestono come percorsi di spiritualitagrave come La Via Francigena nel nord del Lazio da Roma a Proceno ai confini con la Toscana la Via Francigena nel sud del Lazio da Roma a Minturno e a Cassino ai confini

5

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con la Campania e il Molise il Cammino di Benedetto che attraversa lUmbria e il Lazio da Norcia a Montecassino il Cammino di Francesco alla scoperta dei luoghi francescani dall Umbria a Roma attraverso la Valle Santa reatina Su questa rete di cammini la Regione si sta impegnando con un piano complessivo e con azioni di promozione attraverso pubblicazioni e cartografie dedicate pertanto la partecipazione in sinergia ad un progetto di valorizzazione delle eccellenze in sintonia con le vocazioni territoriali rappresenta ladesione ad un concept di sviluppo turistico e territoriale di grande impatto Le declinazioni di enogastronomia wellness sport e wedding ben si attagliano al coordinamento per la proposta progettuale di contesto ed inoltre corrispondono alla programmazione turistica della Regione Lazio

I principali tematismi attualmente individuati sono

1 Turismo lento ed esperienziale sui cammini

2 Borghi storici del Lazio e tradizioni enogastronomiche

3 Turismo ecosostenibile e benessere

4 Turismo innovazione e canali social

Le iniziative di promozione e valorizzazione territoriale che la Regione Lazio attua seguono queste linee tematiche attraverso la partecipazione a manifestazioni e fiere in Italia ed allestero leditoria i canali social il portale dellospitalitagrave visitlaziocom gli educational tour

223 Marche

progetto cosi delineato si integra alla perfezione con la politica e lofferta turistica della Destinazione Marche basata sulla autenticitagrave dellesperienza turistica che si esprime nel desiderio di forme di vacanza che permettano di incontrare lidentitagrave dei luoghi di conoscerne la storia le tradizioni larte alla ricerca dellatmosfera piugrave che di un elemento specifico Dunque non solo ricerca di opere darte e architettoniche ma anche tradizioni gastronomia artigianato e quellinsieme di elementi socio-culturali da parte del turista che ha in testa una nuova idea di idea di viaggio dove sono cambiati i modelli di consumo del turismo che vedono un consumatore attivo digitale web-oriented autonomo nella scelta della destinazione e nella costruzione del percorso di esplorazione cosmopolita ma al contempo fortemente attento alla dimensione local alla ricerca della tradizione che non escluda innovazione Per venire incontro a queste mutate esigenze la Regione Marche si presenta al mercato con proposte turistiche attraverso i cluster tematici individuati

1 il mare Marche in blu- 17 bandiere blu borghi storici marinari due parchi regionali affacciati sul mare

2 la cultura The Genius of Marche- nella terra di Raffaello Rossini Pergolesi larte si apre ai cammini interregionali della poesia di Dante Alighieri dellarte di Giotto e della scuola giottesca del Gotico Internazionale Piero della Francesca Francesco di Giorgio Martini della storia con i Piceni i Romani i Longobardi

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3 la natura e le attivitagrave sportive Parchi e natura attiva- due parchi nazionali e 4 parchi regionali uniscono le Marche alle regioni vicine con unofferta diffusa di servizi per bike e trekking

4 il benessere del cuore e della mente Spiritualitagrave e meditazione-Nella terra che ospita il santuario di Loreto si snodano Cammini interregionali come la Via Lauretana e il Cammino Francescano della Marca

5 leccellenza del gusto e della creativitagrave Made in Marche Gusto a km O e shopping di qualitagrave - Prodotti della terra e delluomo fanno delle Marche una meta per amanti dello shopping di qualitagrave

6 la ruralitagrave la vita rurale Dolci colline e antichi borghi - lItalia di mezzo egrave la terra del vivere borghigiano e offre anche nelle Marche uno ricca presenza di borghi cert ificati

Trasversale ai cluster

il nuovo prodotto ruralmarche che promuove la vacanza nelle aree appenniniche e collinari dal Montefeltro al Piceno grazie all azione di governance territoriale portata avanti dalla Regione con i sei GAL presenti nelle Marche

gli eventi di sistema e territoriali agenti di promozione e marketing territoriale

Nel segno dei sei cluster turistici gli operatori incoming Marche propongono pacchetti e offerte in chiave esperienziale sono consultabili in tempo reale sul sito wwwturismomarcheit con possibilitagrave di booking on line Un servizio gratuito messo a disposizione della Regione Marche per offrire al turista pacchetti vacanza articolati nei vari cluster tematici I pacchetti sono consultabili anche tramite le app e sono pubblicizzati attraverso azioni mirati anche tramite il Sistema di Social Network di Marche Tourism Ad oggi sono piugrave di 150 i pacchetti turistici disponibili nel sito wwwturismomarcheit proposti dagli operatori incoming Marche regolarmente iscritti alla banca dati regionale Lofferta turistica cosi strutturata egrave comunicata e promossa al mercato attraverso azioni off line e on line integrate e condivise

224 Sardegna

Il contesto progettuale descritto egrave coerente con gli obiettivi strategici di valorizzazione turistica della Destinazione Sardegna e con la vision Sardegna Isola della qualitagrave della vita Il progetto mira infatti ad intercettare una domanda turistica alla ricerca costante di una migliore qualitagrave della vita fondata sullequilibrio tra identitagrave e sviluppo cultura e natura tradizione e innovazione Lidea di fondo che permea lazione interregionale cosigrave delineata egrave la valorizzazione degli attrattori ambientali culturali e identitari attraverso la promozione di percorsi cammini itinerari e piugrave in generale di quei tematismi - turismo attivo culturale religioso cammini e eccellenze naturali - che costituiscono il tratto forte e identitario delle Regioni della vasta area del Centro Italia Diventano perciograve oggetto di specifica attenzione quelle particolari aree che ancorchegrave solitamente considerate di interesse minore possono innescare intorno ai loro elementi di attrazione processi virtuosi di promozione turistica e di

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valorizzazione territoriale Per quanto riguarda la Sardegna il tema del progetto fa riferimento ad un cluster molto rappresentativo coerente sia con la creazione di itinerari interregionali sostenibili che con gli indirizzi di valorizzazione turistica del Mezzogiorno che egrave quello delle identitagrave locali della cultura materiale e immateriale e delle tradizioni relig iose e popolari noncheacute della vacanza attiva e di scoperta meritevole di ulteriore sviluppo e consolidamento Il tema individuato favorisce dunque la connessione tra le aree naturalistiche di pregio i siti archeologici i piccoli centri le aree rurali interne e costiere ove possibile sviluppare i suddetti tematismi e assecondare nuovi mercati Vi egrave quindi la concreta possibilitagrave di realizzare un percorso che unisce idealmente alcuni dei territori piugrave nascosti del Centro Italia addentrandosi tra le peculiaritagrave e realtagrave tipiche spesso sconosciute agli occhi dei visitatori territorio incontaminato distese verdi ricche di sistemi naturalistici e monumenti naturali montagne laghi fiumi panorami unici cultura archeologia memoria storica (villaggi borghi ereditagrave mineraria centri storici anche medioeval i identitagrave saperi tradizioni folklore etc) artigianato tipico e artistico sapori e produzioni enogastronomiche Il progetto vuole dunque intercettare sul mercato una nuova domanda turistica con un trend sempre piugrave in evoluzione alla ricerca di nuove motivazioni di visite e soggiorno nelle localitagrave turistiche anche minori Una riproposizione del progetto egrave in grado di promuovere la creazione di reti e circuiti turistici fortemente connotati sotto il profilo tematico - tipologico e di soddisfare gli obiettivi di sostenibilitagrave dell offerta e di destagional izzazione della domanda La strategia punta innanzitutto ad una valorizzazione delle localitagrave meno battute dai circuiti turistici mediante strumenti di promozione turistica innovativi aprendo in tal modo a questi territori nuove opportunitagrave di sviluppo sociale (integrazione tra turisti e comunitagrave locali sviluppo della cultura dellaccoglienza e dellospitalitagrave etc) e di crescita economica (attivazione di processi virtuosi di localizzazione delle imprese incremento della spesa turistica etc) in secondo luogo tenuto conto della natura dei prodotti turistici che si intendono proporre sul mercato ci si attende che i flussi turistici possano meglio distribuirsi sia temporalmente (destagionalizzazione) che spazialmente (decongestionamento delle localitagrave turistiche piugrave note e rilocalizzazione sostenibile dei flussi) infine non va sottovalutato il valore turistico insito nel progetto esso infatti aiuta a costruire una buona immagine della destinazione Sardegna e piugrave in generale del Cento Italia imperniata su valori ambientali e culturali percepiti dal turista contemporaneo come positivi (tradizione autenticitagrave genuinitagrave bellezza dei paesaggi etc)

225 Toscana

In Toscana il viaggiatore incontra molteplici aspetti che posso attrarre la sua attenzione

un viaggio nella storia dove emergono rilevanze archeologiche etrusche lungo un percorso che si estende ben oltre i confini regionali interessando Umbria Marche Lazio Emila Romagna un percorso darte che dal Rinascimento si estende in numerose cittagrave dellItalia centrale e che esercita una forte attrazione sui flussi turistici che ricercano esperienze nellarte nella cultura e nelle manifestazioni artistiche

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un itinerario religioso che nei cammini di Francesco esprime e racconta la contemporaneitagrave dei temi della pace e della fratellanza che poche altre figure storiche hanno espresso con cosigrave grande fervore e che in Assisi trova il suo luogo di culto le vie di pellegrinaggio dove in primo luogo la Via Francigena narra un modo di conoscere i luoghi attraverso la viandanza per territori caratterizzati da chiese abazie luoghi di culto di cui ancora oggi abbiamo un viva testimonianza vie che attraversano la Toscana per raggiungere Roma Loreto Assisi ed altre mete meno conosciute ma ricche di spiritualitagrave e di cultura

- percorsi di personaggi storici ( ad esempio Dante Matilde di Canossa) e di genti (ad esempio Longobardi Ghibellina degli Abati ecc) che hanno contribuito con le loro usanze e tradizioni ad arricchire il territorio le strade dei sapori che guidano il turista nel tessuto produttivo enogastronomico della regione cosigrave variamente caratterizzato per la cucina ed per i prodotti percorsi alla scoperta delle vecchie e nuova architetture che si possono incontrare nelle piugrave dinamiche aziende vitivinicole della Toscana ovvero attraverso testimonianze storiche rappresentate dalle Ville Medicee patrimonio UNESCO itinerari nei parchi e nelle aree protette dove egrave possibile osservare una natura ricca ed ospitale non solo verso luomo itinerari virtuali che possono essere percorsi entrando nei numerosi musei presenti nel territorio regionale e nelle bellissime biblioteche

- percorsi culturali che si possono intraprendere seguendo gli eventi di importanza nazionale ed internazionale presenti nei numerosi calendari che caratterizzano le stagioni liriche teatrali concertistiche e musicali viaggi alla ricerca del benessere e della salute che trovano nelle stazioni termali incantevoli luoghi di rigenerazione fisica e spirituale tracciati che attraversano itinerari di montagna di campagna o di cittagrave fino a giungere sul mare sui fiumi sui laghi e sulle isole Insomma una Toscana ricca di itinerari di ricerca e scoperta incontri e ritiri rigenerazione ed evasione lettura e racconto da promuovere - lungo queste linee talvolta reali talaltra virtuali - insieme ai suoi tesori alle proprie eccellenze meno conosciute ma ovunque belle e che possiedono una grande forza evocativa della vita di ieri di oggi e di domani I temi su cui verranno sviluppate le azioni di informazione promozione e comunicazione riguarderanno i percorsi tematici giagrave praticabili con una particolare attenzione verso quei percorsi a carattere interregionale a condizione che siano integralmente praticabili La prima azione riguarderagrave una ricognizione dei percorsi su cui concentrare le risorse da destinare allinformazione alla promozione ed alla comunicazione La seconda azione riguarderagrave lo sviluppo di azioni di partenariato con le regioni partecipanti al progetto per sviluppare forme coordinate di segnalazione e promozione degli itinerari a comune La terza azione di promozione riguarderagrave forme di educational condivisi che si articolino sul territorio di piugrave regioni partecipanti progetto si avvale dellAgenzia regionale Toscana Promozione Turistica e di Fondazione Sistema Toscana per sviluppare sia le azioni di promozione che quelle di comunicazione digitale )

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226 Umbria

In relazione allanalisi di contesto sopra esposta si puograve rilevar~ che lattuale configurazione dell offerta turistica regionale dellUmbria esprime elementi di potenzialitagrave in grado di poter affrontare i tematismi contenuti nella stessa Ciograve naturalmente in un processo di ulteriore specializzazione interna ma soprattutto in un ambito piugrave vasto come quello interregionale del Centro Italia capace cioegrave di affrontare in modo coordinato le nuove esigenze del mercato globale Infatti le Regioni coinvolte nel progetto esprimono valori territoriali culturali e di attrattive turistiche con evidenti affinitagrave oltre che con punti dintegrazione atti ad arricchire e completare lofferta dei prodotti turistici cosigrave come identificati nel presente progetto Ciograve peraltro egrave anche testimoniato dalla realizzazione nel corso degli anni di progetti interregionali e di itinerari turisticoculturali che hanno rafforzato le capacitagrave di scambio di esperienze e di comuni metodologie di lavoro Levoluzione dellofferta turistica umbra nell ultimo decennio egrave stata segnata significativamente dalla spinta data dalla Regione allaggregazione delle imprese in modo tale da superare gradualmente leccessiva frammentazione con la conseguente perdita di riconoscibilitagrave e di identitagrave nel mercato Ciograve ha dato vita come ad esempio nellesperienza dei progetti TAC (Turismo Ambiente e Cultura) basati appunto sulla logica dell integrazione e aggregazione in forma consortile di una pluralitagrave di soggetti dellimprenditoria turistica sulla base dellindividuazione di tematismi in cui hanno appunto trovato convergenza operatori privati e nel caso dei programmi integrati territoriali (PIT) anche pubbliche istituzioni wwwumbriatourismit I principali tematismi attualmente individuati sono

Turismo culturale e degli Eventi Turismo del paesaggio e attivo Turismo della spiritualitagrave

Allinterno di dette macro-aree trovano collocazione specifici prodotti quali Cammini il benessere il ciclo e ippoturismo gli sport outdoor lenogastronomia il wedding ecc

Allo stato attuale tali tematismi posso essere considerati il concept di vere e proprie linee di prodotto al cui interno devono essere collocati prodotti strutturati ed effettivamente vendibili Proprio da queste linee di offerta egrave conveniente muovere per sviluppare una strategia di innovazione dei prodotti turistici dell Umbria supportata anche dalluso delle tecnologie multimediali nelle attivitagrave di promo-commercializzazione

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23 La nuova domanda di turismo esperienziale

Come egrave facile osservare i prodotti e le relative aggregazioni dellofferta delle Regioni si rivolgono in maniera molto diretta a quella che ormai possiamo definire come una nuova e crescente domanda di turismo di tipo esperienziale che si pone tanto a livello nazionale quanto a livello mondiale

I caratteri di questa domanda turistica emergente in particolare di quella che si caratterizza per una maggiore distribuzione dei propri consumi durante lanno e per unattenzione non limitata alla sola variabile prezzo possono essere sintetizzati nei seguenti punti

profila articolato e multitematico del turista Questa caratteristica si traduce nella richiesta per esempio di vacanze multiple piugrave brevi e

tematicamente differenti ma anche nel fenomeno per cui la motivazione principale dichiarata di un soggiorno egrave sistematicamente arricchita

dalla richiesta di attivitagrave e servizi collegati a motivazioni diverse e non sempre coerenti Questo impone di attrezzarsi per soddisfare queste

forme di consumo turistico complesse che costituiscono il prodotto globale che il turista nella sua libertagrave di scelta si aspetta di poter

assemblare

esigenza di protagonismo del turista che sempre piugrave attento ed informato intende progettare e costruire la propria vacanza scegliendo le

componenti di attrattiva ed i servizi in piena autonomia Questo determina anche il progressivo cambiamento della rilevanza dei canali

distributivi sia nella fase decisionale che in quella dellacquisto dei servizi turistici

Ulteriore conseguenza egrave che diventa centrale la capacitagrave di gestire efficacemente la relazione con il turista sia quando deve ancora

scegliere ma durante il suo soggiorno durante il quale si aspetta conferme su quanto ha acquisito in termini di informazioni e risposte

immediate alle sue esigenze di scoperta del territorio La relazione con lospite non puograve infine considerarsi chiusa con la sua partenza ma

va prolungata nel tempo per far sigrave che coloro che hanno vissuto lesperienza di soggiorno possano diventare i testimoni piugrave attendibili della

capacitagrave del sistema di offerta di soddisfare specifici target di domanda attivando un passa parola che sempre piugrave oggi trova anche nel web

(in specie nei social media) i luoghi di diffusione dei ricordi e dei racconti

progressiva affermazione ed incremento di nicchie e tribugrave rimane il classico turismo generalista ma si afferma la richiesta di esperienze di

soggiorno special interest Infatti in base allapproccio di marketing della coda lunga anche segmenti a bassa consistenza in termini

quantitativi se sufficientemente numerosi possono generare comunque accettabili livelli di profittabilitagrave )

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crescente richiesta di turismo esperienziale un turismo sempre piugrave ispirato alla cosigrave detta economia delle esperienze dove vivere essere e fare predominano rispetto al visitare Cosigrave anche nuove tecnologie diventano essenziali nelle relazioni di questo tipo di turismo

in tutte le fasi del processo di erogazione dalla creazione della comunicazione alla gestione del ricordo

Le caratteristiche di questo tipo di domanda richiedono una nuova strategia il piugrave possibile flessibile e personalizzata attraverso ladeguamento e la maggiore aggregazione e riconoscibilitagrave degli attori dellofferta anche al di lagrave dei confini amministrativi attualmente esistenti

3 Strategia

Come esposto in premessa il principale obiettivo individuato nell ambito del presente progetto dalle Regioni proponenti riguarda la maggiore conoscenza e la valorizzazione delle aree interne viste come una risorsa da poter offrire alla nuova e crescente domanda di tipo esperienziale mettendo in risalto itinerari in grado di raggiungere la suddetta finalitagrave Parte di questi itinerari sono oggi rappresentati dalla rete dei Cammini che interessa tutti i territori regional i tanto da costituire di per seacute un fattore identificativo di un sistema di mobilitagrave lenta e motivata nell intero Centro Italia Altro tema fondamentale insieme al paesaggio e alle culture materiali e immateriali locali risulta essere quello dei borghi che spesso rappresentano veri e propri tesori di architettura darte di storia e tradizioni di tipicitagrave e legame con il territorio

Gli obiettivi strategici sono i seguenti

rafforzare ed implementare le relazioni tra le Regioni assicurando un continuo coinvolgimento nel corso dello sviluppo e dell attuazione dei contenuti progettuali rafforzare le sinergie tra operatori pubblici e privati attraverso una forte azione di governance

valorizzare i prodotti turistici allinterno di un nuovo e piugrave ricco concetto di destinazione e di motivazione

favorire la promo-commercializzazione dellofferta integrata anche nellutilizzo del web

valorizzare il sistema di informazione ed accoglienza del turista come elemento centrale del racconto dei territori e principale

testimoniai in Italia e allestero

implementare lattivitagrave coordinata di promozione sui mercati esteri principalmente tramite lEnit Rafforzare e coordinare lattivitagrave di comunicazione specie attraverso il web

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I principali mercati esteri di riferimento saranno quelli del Nord Europa (Germania Austria Svizzera Paesi Bassi Belgio Regno Unito e Paesi

Scandinavi) Spagna Francia Russia USA Asia minore Giappone Cina (in particolare per il wedding) Australia

4 Tematismi e linee dintervento

progetto prevede azioni che si riferiscono alla promozione turistica dei seguenti tematismilinee dintervento

51 - I Cammini e i Sentieri del turismo esperienziale

La rete dei Cammini - la storia lambiente il paesaggio le cittagrave e i borghi Attivazione e attuazione del progetto 5by5 Cammino dei 5 Continenti e sua ripetibilitagrave sviluppando una governance comune dei Cammini

Promozione unitaria e coordinamento dei Cammini del Centro Italia e Sardegna

52 - Le vie del vino del gusto e dell arte

I vini del Centro Italia il loro legame con la storia le tradizioni e larte e la ruralitagrave Le espressioni dellarte classica il Rinascimento la contemporaneitagrave larchitettura nelle campagne nelle aree interne nei borghi e nelle terre del vino Lo stile di vita e il mangiar sano Valorizzazione anche attraverso una partecipazione coordinata di una selezione delle manifestazioni fieristiche ed espositive presenti nelle regioni interessate

53 - I percorsi dellamore del benessere delleleganza e dell armonia

Luoghi singolari eventi artistici e musicali moda e shopping location per la promozione del wedding (matrimoni e viaggi di nozze) e del wellness Elaborazione di progetti per matrimoni e itinerari per viaggi di nozze interregionali destinati in particolare ai mercati long haul (es Cina) Valorizzazione delle location attraverso eventi ricorrenti educational specializzati ecc

54 - La vacanza attiva e lo sport outdoor (ecoturismo)

Per un turismo alla ricerca di esperienze e attivitagrave sportive non agonistiche da svolgersi a stretto contatto con la natura valorizzando parchi ed aree protette con particolare attenzione al sistema montano dell Appennino e al mare anche attivando un percorso di interscambio tra le scuole superiori e le risorse delle diverse regioni

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Di norma i progetti inerenti i suddetti tematismillinee dintervento dovranno essere real izzati dall insieme delle regioni tuttavia il progetto In ITinere egrave stato concepito dalle Regioni in modo tale da consentire aggregazioni anche parziali a seconda dei mercati obiettivo di piugrave diretto interesse delle singole Regioni ovvero delle prioritagrave attribuite all interno delle singole programmazioni annuali

5 Interventi comuni

Le azioni saranno di tipo promozionale e di norma condotte congiuntamente da tutte le Regioni Nel caso di mercati obiettivi o di tematismi specifici che possano risultate prioritari solo per alcune Regioni le stesse potranno operare in maniera flessibile nel quadro di contesto rappresentato dal progetto deccellenza

Per quanto riguarda gli interventi comuni le Regioni hanno individuato il tematismo 51 I Cammini e i Sentieri del turismo esperienziale quale linea dintervento portante ed in grado di contenere alcuni degli elementi attinenti agli altri tre tematismi (es ruralitagrave e paesaggio borghi eventi turismo attivo ed esperienziale outdoor enogastronomia ecc)

Per gli altri tematismi le regioni adotteranno forme di collaborazione a geometria variabile in re lazione ai diversi interessi orientando le risorse in forma autonoma o collettiva anche in considerazione dello sviluppo temporale che lintervento operativo assumeragrave

Lorganizzazione e la gestione delle azioni comuni all estero saragrave affidata a ENIT in coerenza con le note tecniche fornite dal MIBACT previa verifica della concreta disponibilitagrave e possibilitagrave di riscontro sul piano operativo

Le azioni si baseranno su

Partecipazione istituzionale in uno specifico spazio tematico dedicato e comune a tutte le Regioni partecipanti al progetto ai tre principali appuntamenti fieristici in Europa (Vakantiebeurs Utrecht ITB Berlino WTM Londra) tramite Enit con azioni di comunicazione dei contenuti del progetto animazione diffusione materiale promozionale diffusione contenuti video e coordinamento con gli spazi social delle Regioni)

2 Partecipazione con la stessa impostazione al Salone del Turismo rurale Eco Natura programmata a Cittagrave di Castello (PG) nel mese di settembre 2016

3 Press trip fam trip educational tour turismo scolastico

4 Attivitagrave social sui rispettivi canali social media e su nuovi canali dedicati alle iniziative comuni blogging e azioni di comunicazione off e on line e sviluppo di una App unitaria geo referenziata su tracciati ufficiali

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5 Produzione di materiale promozionale unitario

6 Eventuali interventi complementari sui Cammini (es segnaletica mappe area di sosta temporanea punti dacqua copertura Wifi) che non richiedano interventi materiali di tipo infrastrutturale ovvero che non comportino la necessitagrave di particolari adempimenti sul piano urbanistico igienico-sanitario della sicurezza e autorizzatorio in genere

Le Regioni Abruzzo Lazio Marche Sardegna Toscana e Umbria destineranno una quota fissa e paritetica e a valere sulle risorse finanziarie del progetto deccellenza In lTinere per lattuazione delle iniziative comuni sopra elencate come saragrave indicato nel disciplinare tecnico di partnership Tali somme potranno essere integrate in caso di necessitagrave e di comune accordo con risorse destinate allattuazione di interventi autonomi Parimenti le eventuali somme residue non impiegate per gli interventi comuni potranno essere utilizzate per lattuazione di interventi autonomi

In caso di accertata impossibilitagrave di avvalersi del supporto di Enit il partenariato di cui al presente progetto potragrave affidare la gestione tecnicoshyoperativa unitaria delle suddette azioni a Societagrave in house regionali di volta in volta individuate in base dell accordo di partnership condiviso e agli ambiti di reciproca consultazione ivi indicati Laffidamento a una Societagrave in house regionale da parte di un altra Regione partecipante produce ai fini della rendicontazione gli stessi effetti del trasferimento di risorse di una Regione alla propria Societagrave in house per lattuazione degli interventi

In ogni caso anche per gli interventi comuni ogni Regione provvederagrave autonomamente e individualmente ad effettuare lattivitagrave di rendicontazione delle spese sostenute

5 Interventi autonomi

In riferimento ai tematismi individuati ed elencati nel presente progetto le Regioni attueranno azioni autonome in maniera singola o congiunta con altre Regioni e soggetti pubblici e privati che perseguono le finalitagrave del presente progetto Detti interventi potranno essere anche attuati congiuntamente dalle Regioni partner del presente progetto ovvero da parte di esse Gli interventi saranno essenzialmente di tipo promozionale in Italia e allestero Anche in questo caso per le promozioni all estero le Regioni terranno conto della possibilitagrave di avvalersi di Enit potendo richiedere alla stessa in caso di rispondenza alle finalitagrave del singolo intervento alloperativitagrave della stesa nei mercati-obiettivo individuati e all economicitagrave lapporto organizzativo e funzionale per la realizzazione degli interventi (fiere workshop Educational tour press trip B2B e B2C azioni di pubblicitagrave e comunicazione ecc)

Ogni regione provvede alla rendicontazione delle proprie spese

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I

Prospetto finanziario complessivo

REGIONI Valore totale del Progetto L27122006 n296 (90) Cofinanziamento regionale (10) _-

Regione Abruzzo 62289350 56060415 6228935

Regione Lazio 109444444 98500000 10944444

Regione Marche 75572469 68015222 7557247

Regione Sardegna 12882137 11593923 1288214

Regione Toscana 146340406 131706365 14634041

Regione Umbria 59764616 53788154 5976462

TOTALE 466293422 419664079 46629343 - _---- - - --- - - - - - -- - -- shy

La cifra di ogni singola Regione egrave comprensiva di euro 5000000 che la stessa destina agli interventi comuni

Le Regioni Lazio e Sardegna partecipano al presente Progetto deccellenza In lTinere impiegando una quota parte del finanziamento di cui alla legge 27122006 n296 e con una quota parte del proprio cofinanziamento regionale in quanto partecipanti anche ad altri progetti eccellenza

11 cofinanziamento potragrave essere assicurato delle Regioni totalmente o parzialmente attraverso limpiego del personale sia proprio che delle Societagrave in house attivate nella realizzazione delle azioni comuni e autonome operanti allinterno del raggruppamento delle Regioni partecipanti I suddetti costi saranno rendicontati attraverso la predisposizione di appositi time sheets contenenti tra laltro la retribuzione orariagiornaliera delle persone assegnate ai progetti (Nota Mibact-DG-PT 0005571 del 23052016)

16

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Piano finanziario complessivo INTERVENTI COMUNI 20162017

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AZIONI Regione Regione Lazio Regione Marche Regione Toscana IRegione Sardegna Regione Umbria Totale COMUNI Abruzzo

-L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse

n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie

TematismilLinee di intervento 51 5000000 4500000 5000 00 5000000 5000000 5000000 5000000 ------- -------- -------- -------- 30000000 52 - 53 - 54

Totale 5000000 5000000 5000000 50 00000 5000000 5000000 30000000 20162017

) 17

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Piano finanziario INTERVENTI AUTONOMI REGIONI 20162017

1) REGIONE ABRUZZO

INTERVENTI AUTONOMI

TematismoLinea di intervento 51

20162017

L27122006 n296 Risorse proprie

15000000 3000000

TOTALEINTERVENTl AUTONOMI

-

18000000

TematismoLinea di intervento 52 10260415 1128935 11389350

TematismoLinea di intervento 53 7950000 1050000 9000000

TematismoLinea di intervento 54 178500 00 1050000 18900000

TOTALE GENERALE 2016-2017 51060415 6228935 57289350 - - -

2) REGIONE LAZIO

1) INTERVENTI AUTONOMI 20162017

l27122006 Risorse proprie

n296

TOTALE INTERVENTI AUTONOM I

TematismoLinea di intervento 51 36000000 4000000 40000000

TematismoLinea di intervento 52 27000000 30 00000 30000000

TematismoLinea di intervento 53 15500000 1722223 17222223

TematismoLinea di intervento 54 15500000 1722223 17222223

Il TOTALE GENERALE 2016-2017 94000000 10444444 104444446

18

~

--- -

3) REGIONE MARCHE

INTERVENTI AUTONOMI 20162017 TOTALE INTERVENTI

-- - AUTONOMI L27122006 n296 Risorse proprie

~

TematismoLinea di intervento 51 15753807 1889317 17643124

TematismoLinea di intervento 52 15753805 1889370 17643175

TematismoLinea di intervento 53 15753805 1889370 17643175

TematismoLinea di intervento 54 15753805 18893 70 176431 75

TOTALE GENERALE 2016-2017 63015222 7557427 70572649 I

4) REGIONE SARDEGNA

lINTERVENTI AUTONOMI 20162017 TOTALE INTERVENTI

AUTONOMI L27122006 n296 Risorse proprie

TematismoLinea di intervento 51 1317483 282517 1600000

TematismoLinea di intervento 52 2225960 471226 2697186

TematismoLinea di intervento 53 1740260 251877 19921 37

TematismoLinea di intervento 54 1310221 282593 1592814 )TOTALE GENERALE 2016-2017 6593923 1288214 7882137

- - - - ___o shy

19

~

5) REGIONE TOSCANA

INTERVENTI AUTONOMI

TematismoLinea di intervento 51

TematismoLinea di intervento 52

TematismoLinea di intervento 53

TematismoLinea di intervento 54

TOTALE GENERALE 2016-2017

6) REGIONE UMBRIA

INTERVENTI AUTONOMI -

TematismoLinea di intervento 51

TematismoLinea di intervento 52

TematismoLinea di intervento 53

TematismoLinea di intervento 54

TOTALE GENERALE 2016-2017

20162017 -

127122006 n296 Risorse proprie

57706365 14634041

23000000

23000000

23000000

126706365 14634041

20162017

127122006 n296 Risorse proprie

15623604 2143962

11054850 1494000

11054850 844500

110548 50 l

1494000

48788154 5976462

TOTALE INTERVENTI

AUTONOMI j

72340406

23000000

23000000

23000000

141340406

TOTALE INTERVENTI AUTONOMI

-

17767566

12548850

11899350

12548850

54764616

~ 20

Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi comuni

-~ shySCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTlvITA

Descrizione Data inizio Data fine I Il

2016 -~

III IV

-shy

I Il

2017

III IV

I

TematismoLinea di intervento 41

TematismoLinea di intervento 42

TematismoLinea di intervento 43

TematismoLinea di intervento 44

01072016

01072016

01072016

01072016

30092017

30092017

30092017

30092017

X

X

X

X

X

X

X

X -shy -

X

X

X

X - -

X

X

X

X

X

X

X

X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

~ 21

Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - interventi autonomi

1) REGIONE ABRUZZO - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 shy

Descrizione Data inizio Data fine I III IV I IVI TematismoLinea di intervento 41 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 42 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 43 01072016 30092017 X X X X x

TematismoLinea di intervento 44 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

2) REGIONE LAZIO - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 30092017 X X X X x

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

22

~

- -

3) REGIONE MARCHE - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi autonomi

-

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 301092017 X f X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 301092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

4) REGIONE SARDEGNA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 301092017 X X X X XI

TematismoLinea di intervento 53 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 301092017 X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

X

~ 23

5) REGIONE TOSCANA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIIATTIVITA 201 6 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

TematismoLinea di intervento 51 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01 072016 30092017 X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X I X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X

6) REGIONE UMBRIA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

l SCHEDULAZIONE OBIETTIVIIATTIVITA 2016 2017

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

T ematismoLinea di intervento 51 01 072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01 072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

~ 24

ALLEGATO AlLA DELIBERA

Ndeg 3 O DEL 23 SEN 2017 Allegato 2)

Piano finanziario Progetto di Eccellenza lTltinere

REGIONI Valore L27122006 Cofinanziamento totale del n296 (90) regionale Progetto (10)

Regione Abruzzo 62289350 56060415 62 28935

Regione Lazio 109444444 98500000 10944444 --=----shy-Regione Marche 75572469 68015222 7557247

Regione 12882137 11593923 1288214

Sardegna Regione Toscana 146340406 131706365 14634041

shyRegione Umbria 59764616 537 88154 5976462

TOTALE 466293422 419664079 46629343

REGIONE MARCHE sedu ta del

GIUNTA REGIONALE 23 SEN 2017

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE delibera

30

OGGETTO Approvazione piano esecutivo del Progetto interregionale di Eccellenza In ITinere Cammini percorsi e luoghi di eccellenza nel Centro Italia tra Regioni Marche Lazio Sardegna Toscana Abruzzo e Umbria

LA GIUNTA REGIONALE

VISTO il documento istruttorio riportato in calce alla presente deliberazione predisposto dal Servizio Attivitagrave produttive lavoro turismo cultura e internazionalizzazione dal quale si rileva la necessitagrave di adottare il presente atto

RITENUTO per i motivi riportati nel predetto documento istruttorio e che vengono condivisi di deliberare in merito

VISTA lattestazione della copertura finanziaria e il Dlgs 1182011

VISTA la proposta del Dirigente del Servizio Attivitagrave Produttive Lavoro Turismo Cultura e Internazionalizzazione che contiene il parere favorevole di cui allarticolo 16 comma 1 lettera a) della legge regionale 15 ottobre 2001 n 20 sotto il profilo della legittimitagrave e della regolaritagrave

VISTO lart 28 dello statuto della Regione

Con la votazione resa in forma palese riportata a pagina 1

DELIBERA

a) di approvare il piano esecutivo del Progetto interregionale In lTinere condiviso con le Regioni Umbria (capofila) Abruzzo Lazio Marche Sardegna Toscana di cui allAllegato 1 che costituisce parte integrante della presente deliberazione

b) di stabilire che ai fini della gestione del Progetto In lTinere secondo il piano finanziario di cui in Allegato 2 che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto la disponibilitagrave di euro 68015222 di quota parte dello Stato per la realizzazione del Progetto In lTinere egrave assicurata sul capitolo di spesa n 2070110005 del bilancio di previsione 20172019 annualitagrave 2017 correlato al capitolo di entrata n 1201010027 accertamento di entrata n 772017 di cui al Decreto n 337CTC del 10112016 esigibilitagrave 2017

c) di stabilire che la disponibilitagrave finanziaria di euro 7557247 di compartecipazione regionale per la realizzazione del Progetto In ITinere egrave assicurata dalla disponibilitagrave esistente sul capitolo 2070110006 del bilancio di previsione 2017-2019 annualitagrave 2017 esigibilitagrave 2017

d) di dare mandato alla Dirigente della PF Turismo Commercio e Tutela dei Consumatori della Regione Marche di porre in essere tutti gli atti conseguenti e necessari alla realizzazione del Progetto In ITinere autorizzando la stessa ad apportare eventuali modifiche o integrazioni di natura non sostanziale che si rendessero necessarie alla realizzazione del progetto

IL SEGRETARtDELLA GIUNTA LLA GIUNTA (Fa rizio Costa) ~

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE

DOCUMENTO ISTRUTTORIO

NORMATIVA DI RIFERIMENTO

bull LR 11 luglio 2006 n 9 - Testo unico delle norme regionali in materia di turismo bull Legge finanziaria 2007 - art 1 comma 1228 e in particolare lart 1 comma 1228 come

modificato dallart 18 della Legge 18 giugno 2009 n 69 bull DA n 132015 di approvazione del Piano Triennale del Turismo 2016-2018 bull LR 28 Dicembre 2015 n 31 - Bilancio di previsione 20162018 bull DGR n 1211 del 30122015 Programma annuale di Promozione Turistica - Anno 2016 shy

LR 92006 bull DGR n 360 del 18042016 Art 51 comma 2 D Lgs 1182011 - Variazione compensativa

tra le dotazioni delle missioni e dei programmi del Bilancio di previsione 2016-2018 riguardanti lutilizzo di risorse vincolate Annualitagrave 2016 euro 3362177697 - annualitagrave 2017 euro 3351518896 - annualitagrave 2018 euro 3960831542

bull LR n 13 del 27062016 di variazione compensativa al bilancio 2016-2018 bull DGR n 701 del 04072016 relativa a Variazione al Bilancio finanziario gestionale Bilancio

di previsione 2016-2018 in attuazione della L R 132016 e modifiche tecniche al bilancio finanziario gestionale 2016-2018 - capitolo 2070110006

bull DGR n 1483 del 29112016 di Iscrizione del Bilancio di Previsione 2016-2018 di entate derivanti da assegnazione di fondi vincolati a scopi specifici e relativi impieghi Variazione al Bilancio Finanziario gestionale

bull LR 332016 di Assestamento del Bilancio di Previsione 2016-2018 bull LR n 35 del 27122016 aventi per titolo Disposizioni per la formazione del bilancio 2017shy

2019 della Regione Marche - Legge di stabilitagrave 2017 bull LR n 36 del 27122016 del bilancio di previsione per gli anni 2017- 2019 bull DGR n 1648 del 30122016 DLgs 23 giugno 2011 n 118 art 39 comma 10 shy

Approvazione del bilancio finanziario gestionale del bilancio 20172019 - ripartizione delle categorie macro aggregati in capitoli

MOTIV AZIONI

Il Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali del Turismo (d ora in poi MIBACT) con Decreto n 500 del 28122015 ha stabilito di disporre limpegno sul capitolo 8903 dello Stato di Previsione della spesa di euro 1695717333 per la realizzazione di iniziative e progetti di cui all art 4 del Protocollo dIntesa del 24 Giugno 2010 protocollo che aveva consentito alle regioni tra cui la Regione Marche di beneficiare di fondi statali per lattuazione dei Progetti di Eccellenza

In data 5 maggio 2016 eacute stato sottoscritto dal Ministro dei Beni e delle Attivitagrave Culturali e del Turismo e dal Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome il Protocollo Integrativo al suddetto Protocollo di Intesa del 24062010 finalizzato alla realizzazione di iniziative e progetti destinati allo sviluppo del turismo ed al suo posizionamento competitivo quale fattore di interesse nazionale alla promozione del sistema turistico italiano noncheacute al recupero della sua competitivitagrave sul piano internazionale (Rep Atti n 75CSR del 5 maggio 2016)

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE 26EN~ 20 7 CTI

~eltieraDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE

Lintesa egrave finalizzata alle modalitagrave di utilizzo di euro 16957173 33 a favore delle Regioni per la realizzazione di ulteriori Progetti cosiddetti di Eccellenza interregionali in aree territoriali turisticamente omogenee ripartite per macro aree geografiche quali Sud Italia Centro Italia Italia insulare Centro - Nord Italia Nord Ovest dItalia Nord Italia Ciascun Progetto di Eccellenza saragrave attuato attraverso azioni comuni e altre da sviluppare nel proprio territorio entro il 30 Ottobre 2017

A tale proposito la Regione Marche partecipa al Progetto In lTinera con le Regioni Umbria con ruolo di capofila Toscana Lazio Abruzzo e Sardegna e ha elaborato con le regioni partner azioni e attivitagrave da sviluppare nel progetto secondo assi di lavoro coerenti alle linee guida dettate dal MIBACT nellambito Piano Strategico del Turismo 20172022

Di seguito vengono riportati gli assi del Progetto di Eccellenza In IT inera

I Cammini e i Sentieri del turismo esperienziale La rete dei Cammini - la storia lambiente il paesaggio le cittagrave e i borghi Attivazione e attuazione del progetto Cammino dei 5 Continenti (Italian Wonder Ways) e sua ripetibilitagrave sviluppando una governance comune dei Camrnini

Le vie del vino del gusto e dellarte I vini del Centro Italia il loro legame con la storia le tradizioni e larte e la ruralitagrave Le espressioni dellarte classica il Rinascimento la contemporaneitagrave larchitettura nelle campagne nelle aree interne nei borghi e nelle terre del vino Lo stile di vita e il mangiar sano Valorizzazione anche attraverso una partecipazione coordinata di una selezione delle manifestazioni fieristiche ed espositive presenti nelle regioni interessate

I percorsi dellamore del benessere dell eleganza e dellarmonia Luoghi singolari eventi artistici e musicali moda e shopping location per la promozione del wedding (matrimoni e viaggi di nozze) e del wellness Elaborazione di progetti per matrimoni e itinerari per viaggi di nozze interregionali destinati in particolare ai mercati long haul (es Cina) ~ Valorizzazione delle location attraverso eventi ricorrenti educational specializzati ecc

La vacanza attiva e lo sport outdoor (ecoturismo) Per un turismo alla ricerca di esperienze e attivitagrave sportive non agonistiche da svolgersi a stretto contatto con la natura valorizzando parchi ed aree protette con particolare attenzione al s jstema montano dellAppennino e al mare anche attivando un percorso di interscambio tra le scuole superiori e le risorsedelle diverse regioni

La Giunta Regionale dellUmbria individuata come capofila del progetto tra le regioni partner Abruzzo Lazio Marche Sardegna Toscana con deliberazione n 551 del 16 maggio 2016 ha approvato la prima proposta progettuale In lTinere condivisa con le Regioni Successivamente con DGR n 577 del 23052016 la Regione Umbria ha approvato il piano esecutivo del progetto anchesso condiviso tra le regioni partecipanti allo stesso trasmettendolo in data 27052016 al MIBACT per la definitiva approvazione Nel piano approvato a pagina 16 veniva esplicitato che una quota parte del cofinanziamento regionale di Marche e Umbria pari a euro 1000000 pro capite sarebbe stato impiegato per la partecipazione al Progetto di Eccellenza Italy Golf amp more (capofila Friuli Venezia Giulia) La Regione Marche giagrave in data 9052016 con lettera prot 0297467aveva espresso alla Regione Friuli Venezia Giulia ladesione al suddetto progetto Italy Golf amp More Cf

REGIONE MARCHE [2 Sd~ 2r17 LTIGIUNTA REGIONALE

[ deliberaDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30 I

Con nota del 10082016 trasmessa alla Commissione Turismo e da questa diffusa alle Regioni) il MiBACT ha richiesto alle Regioni di rimodulare il quadro finanziario del progetto in quanto il MEF ha reso indisponibili le somme relative alle PPAA di Trento e Bolzano Pertanto il finanziamento statale ripartito per ogni Regione egrave stato ridotto di una somma complessiva pari a euro 31362995

Le Regioni Abruzzo Lazio Marche Sardegna Toscana hanno formalmente espresso alla Regione Umbria il loro assenso sulla rimodulazione (conservato agli atti) e delegato la stessa a riproporre al MiBACT la nuova versione del progetto rimodulato nelle parti finanziarie

Contestualmente anche al fine di una rapida attivazione delle azioni progettuali con relativa dichiarazione di inizio lavori si egrave proposto che la sottoscrizione dellAccordo di programma con il MiBACT sia effettuata dalla Regione Umbria in quanto Regione Capofila nella persona della Dirigente del Servizio Turismo Commercio e Sport in quanto atto di natura tecnica e strumento attuativo del Protocollo integrativo la cui intesa egrave stata comunque raggiunta in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano nella seduta del 03082016

1113092016 con DGR n 998 del 692016 la Regione Umbria ha trasmesso al MIBACT il nuovo Piano Esecutivo del Progetto di Eccellenza rimodulato nella parte finanziaria come indicato nellAllegato 2 che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto

REGIONI Valore L27122006 Cofinanziamento totale del n296 (90) regionale Progetto (10)

Regione Abruzzo 62289350 56060415 6228935

Regione Lazio 109444444 98500000 10944444

Regione Marche 75572469 68015222 7557247

Regione 12882137 11593923 1288214 Sardegna Regione Toscana 146340406 131706365 14634041

I

Regione Umbria TOTALE

59764616

l 466293422 53788154

419664079 5976462

46629343 Il

Con nota n12722 del 9092016 il Ministero dei Beni e delle Attivitagrave Culturali e del Turismo ha comunicato la positiva valutazione e approvazione del progetto In lTinere (prot interno 0628163 del 12092016) assegnando ufficialmente alle Regioni la quota di cofinanziamento statale (vedi tabella Allegato 2) e alla Regione Marche la cifra di euro 68015222

Ai fini di una corretta rendicontabilitagrave delle spese previste nel progetto nelle more della definizione degli Accordi di Programma la Regione Umbria con nota prot nr 0184355 del 131092016 ha comunicato al MiBACT lavvio dei lavori inerenti il progetto in data 9 settembre 2016 Con lettera analoga trasmessa tramite PEC la Regione Marche ha comunicato al MIBACT e alle regioni partner lavvio dei lavori del Progetto a partire dalla stessa data Si dagrave atto quindi che rispetto alla

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE

data prevista di inizio delle attivitagrave riportata nellallegato 1) relativa al 10 luglio 2016 questa egrave stata ufficialmente posticipata al 09 settembre 2016

Alcune delle azioni del Progetto di eccellenza sono comuni a tutte le regioni tra queste la partecipazione al Salone del Turismo Rurale che si egrave svolto a Cittagrave di Castello (PG) dal 09 al11 settembre 2016 ed una seconda azione riguardante il turismo esperienziale dei Cammini individuato infatti tra quelli strategici da sviluppare nellambito della attuazione del sopra citato Protocollo di Intesa del 5 Maggio 2016 A questo proposito egrave stata concordata la realizzazione dell evento denominato ltalian Wonder Ways - 5 cammini italiani per 5 continentf che vede coinvolte oltre alla Regione Lazio e alla Regione Umbria promotrici del progetto giagrave dal 2015 anche la Regione Toscana e la Regione Marche attraversate da cammini particolarmente significativi quali la Via Lauretana e il Cammino francescano della Marca Tale evento si configura come pienamente coerente alla programmazione regionale di settore laddove il programma annuale turistico prevede che si realizzino workshop ed eductour per i mercati nazionali e internazionali Pertanto la realizzazione dellevento si identifica come azione di attuazione del programma annuale turistico che risulta potenziato dalla estensione interregionale e rendicontabile a valere sul progetto La partecipazione della Regione Marche al progetto egrave stato approvata dalla con DGR n 1136 del 27092016

La Regione Marche in accordo con la regione Umbria capofila ha provveduto a ufficializzare con PEC (conservata agli ATTI) la delega alla Regione Umbria per la sottoscrizione con il MIBACT della firma del Protocollo dIntesa condiviso Nel suddetto Protocollo si specifica che MIBACT trasferiragrave previa richiesta di ciascuna Regione beneficiaria la quota di cofinanziamento del progetto a valere sul capitolo 8903 recante Somme per lincentivazione delladeguamento dellofferta delle imprese turistico-ricettive e delle promozione di forme di turismo ecocompatibile del bilancio di previsione del Ministero dei beni e delle attivitagrave culturali e del turismo secondo le seguenti modalitagrave

a) 40 del cofinanziamento viene trasferito contestualmente all approvazione del Protocollo nella seguente misura 1 Regione Umbria euro 21515262 2 Regione Abruzzo euro 22424166 3 Regione Lazio euro 394000 4 Regione Marche euro 27206089 5 Regione Sardegna euro 4637569 6 Regione Toscana euro 526 82546

b) 50 del cofinanziamento viene trasferito per i successivi stati di avanzamento a seguito dellinoltro al Ministero di una relazione che attesti il raggiungimento dell70 di spesa di quanto complessivamente trasferito

c) 10 del cofinanziamento a titolo di saldo viene trasferito a seguito dellapprovazione da parte del Ministero di una relazione tecnica e di verifica inviata dalla Regione Beneficiaria che attesti la positiva ultimazione dei lavori ed evidenzi il raggiungimento dei target previsti per gli indicatori di realizzazione noncheacute indichi in modo analitico il raggiungimento integrale della spesa complessiva del progetto

La disponibilitagrave euro 68015222 di quota parte dello Stato per la realizzazione del Progetto In

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

I delibera DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30

lTinere egrave assicurata sul capitolo di spesa n 2070110005 del bilancio di previsione 20172019 annualitagrave 2017 correlato al capitolo di entrata n 1201010027 accertamento di entrata n 772017 di cui al Decreto n 337CTC del 10112016 la disponibilitagrave finanziaria di euro 7557247 di compartecipazione regionale per la realizzazione del Progetto In lTinere egrave assicurata dalla disponibilitagrave esistente sul capitolo 2070110006 del bilancio di previsione 2017-2019 annualitagrave 2017 esigibilitagrave 2017

Le risorse riservate a tale intervento risultano coerenti quanto alla natura della spesa con le finalitagrave di utilizzo previste dallatto fatte salve le variazioni finanziarie necessarie alla puntuale identificazione della spesa in base ai livelli di articolazione del piano dei conti integrato di cui al d Lgs n 1182011 eo SIOPE

Tutto ciograve premesso si propone alla Giunta di deliberare quanto segue

e) di approvare il piano esecutivo del Progetto interregionale In lTinere condiviso con le Regioni Umbria (capofila) Abruzzo Lazio Marche Sardegna Toscana di cui allAllegato 1 che costituisce parte integrante della presente deliberazione

f) di stabilire che ai fini della gestione del Progetto In lTinere secondo il piano finanziario di cui in Allegato 2 che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto la disponibilitagrave di euro 68015222 di quota parte dello Stato per la realizzazione del Progetto In lTinere egrave assicurata sul capitolo di spesa n 2070110005 del bilancio di previsione 20172019 annualitagrave 2017 correlato al capitolo di entrata n 1201010027 accertamento di entrata n 772017 di cui al Decreto n 337CTC del 10112016 esigibilitagrave 2017

g) di stabilire che la disponibilitagrave finanziaria di euro 75 57247 di compartecipazione regionale per la realizzazione del Progetto In ITinere egrave assicurata dalla disponibilitagrave esistente sul capitolo 2070110006 del bilancio di previsione 2017-2019 annualitagrave 2017 esigibilitagrave 2017

h) di dare mandato alla Dirigente della PF Turismo Commercio e Tutela dei Consumatori della Regione Marche di porre in essere tutti gli atti conseguenti e necessari alla realizzazione del Progetto In ITinere autorizzando la stessa ad apportare eventuali modifiche o integrazioni di natura non sostanziale che si rendessero necessarie alla real izzazione del progetto

IL RESPONS~~LEAEL PROCEDIMENTO

(M~~

PARERE DEL DIRIGENTE DELLA PF TURISMO COMMERCIO E TUTELA DEI CONSUMATORI

Il sottoscritto considerata la motivazione espressa nellatto esprime parere favorevole sotto il profilo della legittimitagrave e della regolaritagrave tecnica della presente deliberazione

IL D1RIGENTE IfELLA PF (t i na~i)~

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REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

deliberaDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30

PROPOSTA E PARERE DEL DIRIGENTE DEL SERVIZIO ATTIVITA PRODUTTIVE LAVORO TURISMO CULTURA E INTERNAZIONALIZZAZIONE

Il sottoscritto propone ladozione della presente deliberazione alla Giunta Regionale

ATTESTAZIONE DELLA PO ACCERTAMENTO

Si attesta che con accertamento n 772017 egrave stata registrata l ntrata di euro 680 15222 sul capitolo di entrata 1201010027 del Bilancio 20172019 annualitagrave 2017

LA RESPONSABILE (Atti U)I

ATTESTAZIONE DELLA DISPONIBILITA FINANZIARIA

Si attesta la copertura finanziaria del presente atto per la somma di bull euro 7557247 intesa come disponibilitagrave esistente sul capitolo di spesa n 2070110006 del

bilancio di previsione 20172019 annualitagrave 2017 in quanto tratlasi di fondi regionali bull euro 68015222 intesa come disponibilitagrave esistente sul capitolo di spesa n 2070110005 del

bilancio di previsione 20172019 annualitagrave 2017

IL RESPONSABILE DELLA P0 CONTROLLO CONTABILE

DELLA SPESA

La presente deliberazione si compone di nJpagine di cui nl) pagine di allegati che formano parte integrante della stessa

IL SEGRET (F rizio Costa)

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~LLEGATO ALLA DELIBERA

Allegato A-l) Ndeg 3 O DEL 2 3 GEN 2017

PROGETTO DECCELLENZA In ITinere

Cammini percorsi e luoghi di eccellenza nel Centro Italia

[ - -I (Rimodulazione)

Regione Abruzzo - Regione Lazio - Regione Marche - Regione Sardegna - Regione Toscana - Regione Umbria

L -- - Progetti deccellenza 20162017 -

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1 Anagrafica

- Regione Umbria (Capofila) Direzione Attivitagrave produttive Lavoro Formazione e Istruzione - Servizio Turismo Commercio e Sport Responsabile

dellattuazione dellAccordo Dirigente Dottssa Antonella Tiranti - Tel 0755045874 - Fax 0755045887 - E-mail atirantiregioneumbriait Funzionario POP

Piano annuale di Promozione Turistica Integrata e Progetti Speciali dotto Stefano Fodra Te I 0755045660 E-mail sfodraregioneumbriait- Funzionario PO

Mauro Morosetti Te I 0755045517 E-mail mmorosettiregioneumbria it

- Regione Abruzzo Dipartimento Turismo Cultura e Paesaggio - Servizio Programmazione Innovazione e Competitivitagrave Responsabile dellattuazione

dellAccordo Dottssa Rita Panzone - Recapiti Telefono 08542900267 - E-mail ritapanzoneregioneabruzlOit Funzionario PO Dssa Ester Di Cino Tel

08542900218 e-mail esterdicinoregioneabruzzoit Assistente Ammvo Dssa Annalisa Paolini Tel 08542900242 e-mail

a nna lisa paol in iregioneabruzlO it

- Regione Lazio Agenzia Regionale del Turismo - Area Promozione e Commercializzazione Responsabile dellattuazione dell Accordo Dirigente Dottssa

Flaminia Santarelli - Te I 0651687236 - E-mail fsantarelliregionelazio it Funzionario PO Dottssa Maria V Zongoli - Tel 0651687222 - E-mail

mlOngoliregionelazioit Funzionario AP Arch Salvatore Siracusa - Te I 0651687226 - E-mail ssiracusaregionelazioit

- Regione Marche Responsabile dellattuazione dell Accordo Dirigente Dott Pietro Talarico - 071 8062316- Fax 071 8062154 - Email

simonateoldiregionemarcheit Funzionario PO dottssa Marta Paraventi martaparaventiregionemarcheit

- Regione Toscana Responsabile Or Stefano Romagnoli Tel 055 4383234 - mailbox stefanoromagnoliregionetoscana it - PO Or Raffaele Mannelli Tel

0554385154 CelI 3339523317 mailbox raffaelemannelliregionetoscanait - Funzionario Andrea CarubiTel0554383819 mailbox

a nd rea ca rubiregione toscanait

- Regione Sardegna Responsabile Dottssa Donatella Capelli - 0706067059 email dcapelliregione sardegna it - Responsabile del settore Dott Paolo Carlo

Sau - Tel 0706064122 email psauregionesardegnait

~ 2

2 Analisi di contesto

I 21 Il contesto interregio-ale - -- shy

Le Regioni Abruzzo Lazio Marche Toscana Sardegna e Umbria intendono presentare congiuntamente una proposta progettuale nell ambito dei nuovi Progetti di Eccellenza tesa alla valorizzazione e promozione di comuni elementi territoriali e di quelle valenze storiche paesaggistiche produttive sociali e culturali che rendono percepibile e spendibile sul piano dellincoming turistico la vasta area geografica del Paese definibile come Centro Italia Le Regioni hanno individuato la Regione Umbria quale capofila l progetto assume la denominazione di In ITINERE nella sua accezione di tutto ciograve che avviene durante un percorso sia in senso figurato che reale delineando in tal modo lapproccio alla vacanza come scoperta ed esperienzae nei luoghi che si incontrano nel proprio viaggio e nell itinerario prescelto l sottotitolo infatti di Itinerari cammini e luoghi da scoprire tra le armonie e le eccellenze del Centro Italia tende a specificare oltre il vasto ambito territoriale alcune delle finalitagrave piugrave proprie del progetto stesso in quanto individuate dalle Regioni partecipanti come in grado di proporre al mercato nazionale e internazionale contenuti per un turismo attivo esperienziale sostenibile e volto alla scoperta di percorsi e luoghi suggestivi al di fuori delle rotte del turismo di massa In questo contesto gli elementi chiave sono appunto quelli legati alla valorizzazione e promozione delle aree interne e rurali con tutto il formidabile patrimonio di culture immateriali e materiali che esse conservano e tramandano cosigrave come del carico di innovazione e contemporaneitagrave che le stesse sorprendentemente esprimono nelle campagne nei borghi e nei siti produttivi di alta qualitagrave ligrave operanti Queste aree spesso impropriamente definite come Italia minore suscitano invece un grande interesse nel panorama globale di un turismo sempre piugrave alla ricerca di nuove esperienze e suggestioni di scoperte e di autenticitagrave ed anche di tranquillitagrave e sicurezza Cosigrave un movimento turistico motivato e rispettoso dell ambiente e delle culture dei luoghi diventa di per seacute un volano per la loro economia anche in termini occupazionali Le aree interne del Centro Italia hanno tra loro tanti tratti unificanti pur con tutte quelle differenze che ne sottolineano invece la ricchezza e ne amplificano le potenzialitagrave Uno di questi egrave sicuramente larmonia intesa innanzi tutto come equilibrio tra le popolazioni locali e lambiente in cui esse vivono e operano larmonia ad esempio tra natura e agricoltura e i tanti piccoli e stupendi borghi che lo disegnano creando unitagrave di paesaggio incantevoli e irripetibili Altro elemento egrave sicuramente quello delle eccellenze non solo appunto in termini di paesaggio ma anche in quelli delle produzioni tipiche dell enologia e dell agro-alimentare dellartigianato della moda dello stile ecc a cui non di rado si combina quella dell accoglienza nelle strutture turistiche J

3

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I diversi itinerari legati ai luoghi agli eventi alle attivitagrave connesse ai prodotti turistici come enogastronomia wellness sport e wedding ben si coniugano con la fitta e importane rete dei Cammini dello Spirito che interessano tutte le Regioni aderenti al progetto tale da rappresentare sia strutturalmente che idealmente un unicum in sintonia con la spiritualitagrave la storia e le vocazioni dei territori nella direzione del turismo lento sostenibili e attento alla realtagrave circostante Lesigenza di un rapporto intimo con la natura e con se stessi porta infatti un crescente numero di nuovi turisti a prediligere occasioni che esulano da situazioni frenetiche e da un consumo mordi e fuggi dei luoghi e dei tempi della propria vacanza Infine le aree interne tanto per la loro conformazione quanto per lo sviluppo nel corso degli anni di attivitagrave e organizzazioni specializzate sono diventate il punto di approdo di quanti vogliono praticare i diversi sport outdoor quale elemento vocazionale della vacanza stessa Le Regioni Abruzzo Lazio Marche Toscana Sardegna e Umbria intendono appunto promuovere e valorizzare anche in campo internazionale le opportunitagrave offerte in tal senso dai propri territori anche con azioni unitarie tali cosigrave da costruire un elemento di ulteriore rafforzamento del posizionamento della propria offerta nel grande pubblico e tra gli operatori specializzati A tal fine le suddette Regioni a seguito di unintesa sul piano politico e un conseguente lavoro di elaborazione tecnica hanno individuato tematismi e metodologie operative che si ritengono in grado di sostenere lo sviluppo dell incoming turistico con particolare riferimento alla sempre piugrave emergente domanda di turismo attivo esperienziale e motivato in una vasta area del Paese quale egrave il Centro Italia e la Sardegna Oltre alla comune elaborazione progettuale le Regioni si doteranno di un disciplinare tecnico di partnership al fine di garantire il miglior livello di operativitagrave e il maggior grado di reciproca consultazione coinvolgimento e compartecipazione Per le caratteristiche indicate e per i suoi contenuti si ritiene che il Progetto In lTinere rivesta il carattere di eccellenza di cui all art 3 del Protocollo dIntesa sottoscritto fra il Ministro per il Turismo e il Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome in data 24 giugno 2010

r~2 Il cntesto attuale dell offerta delle R~gioni deJlltalia Centr~le in relazione alle finalita de- progetto - I

221 Abruzzo Abruzzo un ampio parco naturale deputato a proteggere e valorizzare le piugrave alte vette dellAppennino e ampi tratti della costa organizzato in antichi borghi arroccati eccellenze artistiche e culturali conservate dalla sapienza di chi li abita e li vive oggi pienamente fruibili Le abitudini di consumo dei turisti sono ormai sempre piugrave complicate e sofisticate rispetto ai reali fabbisogni Da qui lemergere della richiesta del turismo di qualitagrave e della ricerca del miglior rapporto qualitagrave-prezzo che ben puograve giovare alle caratteristiche distintive e peculiari della Regione Abruzzo considerato 1) un maggiore livello di personalizzazione del viaggio 2) un aumento della domanda per strutture ricettive di piccola dimensione

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3) una maggiore ricerca dell autenticitagrave dei luoghi e delle popolazioni che riducono la richiesta di tour organizzati e avvicinano I turisti a nuove destinazioni alla scoperta di nuovi cibi e culture a vivere esperienze fuori dal comune e lontano dalla massa Dagli studi analisi e considerazioni effettuati sui prodotti e target di turisti emerge quindi che gli stessi se ben coordinati e integrati in un sistema permetteranno di cambiare la comunicazione della Destinazione Abruzzo per trasmettere allospite il significato dei prodotti territoriali integrati affincheacute lo stesso li interpreti come personale stile di vita e attraverso la percezione emozionale venga stimolato il personale desiderio di acquisto Partendo dallassunto che la valorizzazione regionale egrave strettamente connessa alla scoperta e alla riscoperta delle autenticitagrave dei territori e dei prodotti delle eccellenze tradizionali e delle eccellenze minori materiali e immateriali la Regione intende porre in essere e potenziare le azioni giagrave avviate in favore dello sviluppo e della promozione integrata e aggregata di

Itinerari Tematici Esperienziali per sviluppare potenziare e mettere in rete gli itinerari riguardanti a) Borghi Storici b) Castelli e Roccaforti c) Eventi d) Enogastronomia e) Itinerari Religiosi f) Siti culturali g) siti archeologici h) wedding i) wellness ecc

Percorsi di 50ft Tourism per incentrare lappeal dei territori sulla qualitagrave ambientale che da sempre rappresenta il fattore principale di attrattiva (nel caso della Regione Abruzzo si pensi alla regione dei parchi ecc) e il fattore spontaneamente ed organicamente associato all immagine

evocata e in particolare sull ecoturismo (che incorpora anche buona parte delle attivitagrave outdoor trekking cicloturismo ippoturismo pescaturismo ecc) Vacanza Attiva per consolidare lattrattiva montana invernale e aumentare quella estiva in forte crescita nei mercati di riferimento destagionalizzando lofferta e fondando la stessa nel caso di interesse sull unicitagrave della vicinanza Costa- Entroterra

Sviluppando e identificando Prodotti in rete unificanti delle Regioni Partner pur diversamente connotati le opportunitagrave di attrarre turisti diversi eo viaggiatori interessati a una vacanza unica e autentica non potranno che aumentare Il network creato favoriragrave infatti la costruzione di eccellenze turistiche allinterno di ogni singolo territorio caratterizzate da tratti comuni e dallofferta di unesperienza di reale conoscenza e di scoperta dell autenticitagrave di svariati luoghi diversi

222 Lazio

In riferimento allanalisi di contesto si specifica che la Regione Lazio nell ambito della promozione turistica possiede unalta potenzialitagrave sul tema dei percorsi dei cammini e delle eccellenze sia naturalistiche che artistiche archeologiche e legate alle tradizioni anche enogastronomiche Lo sviluppo della progettualitagrave di contesto in particolare in sinergia con le altre regioni del centro-sud dItalia corrisponde alle indicazioni dellattuale Piano Turistico triennale della Reg ione Lazio 2015-2017 e alla emanazione della Direttiva 2016 - Anno dei Cammini dItalia da parte del Ministro dei Beni e delle Attivitagrave Culturali e del Turismo La Regione Lazio ha scelto di puntare sui quattro cammini considerati piugrave rappresentativi dal punto Jdi vista del contesto internazionale soprattutto per limportanza cruciale che rivestono come percorsi di spiritualitagrave come La Via Francigena nel nord del Lazio da Roma a Proceno ai confini con la Toscana la Via Francigena nel sud del Lazio da Roma a Minturno e a Cassino ai confini

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con la Campania e il Molise il Cammino di Benedetto che attraversa lUmbria e il Lazio da Norcia a Montecassino il Cammino di Francesco alla scoperta dei luoghi francescani dall Umbria a Roma attraverso la Valle Santa reatina Su questa rete di cammini la Regione si sta impegnando con un piano complessivo e con azioni di promozione attraverso pubblicazioni e cartografie dedicate pertanto la partecipazione in sinergia ad un progetto di valorizzazione delle eccellenze in sintonia con le vocazioni territoriali rappresenta ladesione ad un concept di sviluppo turistico e territoriale di grande impatto Le declinazioni di enogastronomia wellness sport e wedding ben si attagliano al coordinamento per la proposta progettuale di contesto ed inoltre corrispondono alla programmazione turistica della Regione Lazio

I principali tematismi attualmente individuati sono

1 Turismo lento ed esperienziale sui cammini

2 Borghi storici del Lazio e tradizioni enogastronomiche

3 Turismo ecosostenibile e benessere

4 Turismo innovazione e canali social

Le iniziative di promozione e valorizzazione territoriale che la Regione Lazio attua seguono queste linee tematiche attraverso la partecipazione a manifestazioni e fiere in Italia ed allestero leditoria i canali social il portale dellospitalitagrave visitlaziocom gli educational tour

223 Marche

progetto cosi delineato si integra alla perfezione con la politica e lofferta turistica della Destinazione Marche basata sulla autenticitagrave dellesperienza turistica che si esprime nel desiderio di forme di vacanza che permettano di incontrare lidentitagrave dei luoghi di conoscerne la storia le tradizioni larte alla ricerca dellatmosfera piugrave che di un elemento specifico Dunque non solo ricerca di opere darte e architettoniche ma anche tradizioni gastronomia artigianato e quellinsieme di elementi socio-culturali da parte del turista che ha in testa una nuova idea di idea di viaggio dove sono cambiati i modelli di consumo del turismo che vedono un consumatore attivo digitale web-oriented autonomo nella scelta della destinazione e nella costruzione del percorso di esplorazione cosmopolita ma al contempo fortemente attento alla dimensione local alla ricerca della tradizione che non escluda innovazione Per venire incontro a queste mutate esigenze la Regione Marche si presenta al mercato con proposte turistiche attraverso i cluster tematici individuati

1 il mare Marche in blu- 17 bandiere blu borghi storici marinari due parchi regionali affacciati sul mare

2 la cultura The Genius of Marche- nella terra di Raffaello Rossini Pergolesi larte si apre ai cammini interregionali della poesia di Dante Alighieri dellarte di Giotto e della scuola giottesca del Gotico Internazionale Piero della Francesca Francesco di Giorgio Martini della storia con i Piceni i Romani i Longobardi

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3 la natura e le attivitagrave sportive Parchi e natura attiva- due parchi nazionali e 4 parchi regionali uniscono le Marche alle regioni vicine con unofferta diffusa di servizi per bike e trekking

4 il benessere del cuore e della mente Spiritualitagrave e meditazione-Nella terra che ospita il santuario di Loreto si snodano Cammini interregionali come la Via Lauretana e il Cammino Francescano della Marca

5 leccellenza del gusto e della creativitagrave Made in Marche Gusto a km O e shopping di qualitagrave - Prodotti della terra e delluomo fanno delle Marche una meta per amanti dello shopping di qualitagrave

6 la ruralitagrave la vita rurale Dolci colline e antichi borghi - lItalia di mezzo egrave la terra del vivere borghigiano e offre anche nelle Marche uno ricca presenza di borghi cert ificati

Trasversale ai cluster

il nuovo prodotto ruralmarche che promuove la vacanza nelle aree appenniniche e collinari dal Montefeltro al Piceno grazie all azione di governance territoriale portata avanti dalla Regione con i sei GAL presenti nelle Marche

gli eventi di sistema e territoriali agenti di promozione e marketing territoriale

Nel segno dei sei cluster turistici gli operatori incoming Marche propongono pacchetti e offerte in chiave esperienziale sono consultabili in tempo reale sul sito wwwturismomarcheit con possibilitagrave di booking on line Un servizio gratuito messo a disposizione della Regione Marche per offrire al turista pacchetti vacanza articolati nei vari cluster tematici I pacchetti sono consultabili anche tramite le app e sono pubblicizzati attraverso azioni mirati anche tramite il Sistema di Social Network di Marche Tourism Ad oggi sono piugrave di 150 i pacchetti turistici disponibili nel sito wwwturismomarcheit proposti dagli operatori incoming Marche regolarmente iscritti alla banca dati regionale Lofferta turistica cosi strutturata egrave comunicata e promossa al mercato attraverso azioni off line e on line integrate e condivise

224 Sardegna

Il contesto progettuale descritto egrave coerente con gli obiettivi strategici di valorizzazione turistica della Destinazione Sardegna e con la vision Sardegna Isola della qualitagrave della vita Il progetto mira infatti ad intercettare una domanda turistica alla ricerca costante di una migliore qualitagrave della vita fondata sullequilibrio tra identitagrave e sviluppo cultura e natura tradizione e innovazione Lidea di fondo che permea lazione interregionale cosigrave delineata egrave la valorizzazione degli attrattori ambientali culturali e identitari attraverso la promozione di percorsi cammini itinerari e piugrave in generale di quei tematismi - turismo attivo culturale religioso cammini e eccellenze naturali - che costituiscono il tratto forte e identitario delle Regioni della vasta area del Centro Italia Diventano perciograve oggetto di specifica attenzione quelle particolari aree che ancorchegrave solitamente considerate di interesse minore possono innescare intorno ai loro elementi di attrazione processi virtuosi di promozione turistica e di

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valorizzazione territoriale Per quanto riguarda la Sardegna il tema del progetto fa riferimento ad un cluster molto rappresentativo coerente sia con la creazione di itinerari interregionali sostenibili che con gli indirizzi di valorizzazione turistica del Mezzogiorno che egrave quello delle identitagrave locali della cultura materiale e immateriale e delle tradizioni relig iose e popolari noncheacute della vacanza attiva e di scoperta meritevole di ulteriore sviluppo e consolidamento Il tema individuato favorisce dunque la connessione tra le aree naturalistiche di pregio i siti archeologici i piccoli centri le aree rurali interne e costiere ove possibile sviluppare i suddetti tematismi e assecondare nuovi mercati Vi egrave quindi la concreta possibilitagrave di realizzare un percorso che unisce idealmente alcuni dei territori piugrave nascosti del Centro Italia addentrandosi tra le peculiaritagrave e realtagrave tipiche spesso sconosciute agli occhi dei visitatori territorio incontaminato distese verdi ricche di sistemi naturalistici e monumenti naturali montagne laghi fiumi panorami unici cultura archeologia memoria storica (villaggi borghi ereditagrave mineraria centri storici anche medioeval i identitagrave saperi tradizioni folklore etc) artigianato tipico e artistico sapori e produzioni enogastronomiche Il progetto vuole dunque intercettare sul mercato una nuova domanda turistica con un trend sempre piugrave in evoluzione alla ricerca di nuove motivazioni di visite e soggiorno nelle localitagrave turistiche anche minori Una riproposizione del progetto egrave in grado di promuovere la creazione di reti e circuiti turistici fortemente connotati sotto il profilo tematico - tipologico e di soddisfare gli obiettivi di sostenibilitagrave dell offerta e di destagional izzazione della domanda La strategia punta innanzitutto ad una valorizzazione delle localitagrave meno battute dai circuiti turistici mediante strumenti di promozione turistica innovativi aprendo in tal modo a questi territori nuove opportunitagrave di sviluppo sociale (integrazione tra turisti e comunitagrave locali sviluppo della cultura dellaccoglienza e dellospitalitagrave etc) e di crescita economica (attivazione di processi virtuosi di localizzazione delle imprese incremento della spesa turistica etc) in secondo luogo tenuto conto della natura dei prodotti turistici che si intendono proporre sul mercato ci si attende che i flussi turistici possano meglio distribuirsi sia temporalmente (destagionalizzazione) che spazialmente (decongestionamento delle localitagrave turistiche piugrave note e rilocalizzazione sostenibile dei flussi) infine non va sottovalutato il valore turistico insito nel progetto esso infatti aiuta a costruire una buona immagine della destinazione Sardegna e piugrave in generale del Cento Italia imperniata su valori ambientali e culturali percepiti dal turista contemporaneo come positivi (tradizione autenticitagrave genuinitagrave bellezza dei paesaggi etc)

225 Toscana

In Toscana il viaggiatore incontra molteplici aspetti che posso attrarre la sua attenzione

un viaggio nella storia dove emergono rilevanze archeologiche etrusche lungo un percorso che si estende ben oltre i confini regionali interessando Umbria Marche Lazio Emila Romagna un percorso darte che dal Rinascimento si estende in numerose cittagrave dellItalia centrale e che esercita una forte attrazione sui flussi turistici che ricercano esperienze nellarte nella cultura e nelle manifestazioni artistiche

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un itinerario religioso che nei cammini di Francesco esprime e racconta la contemporaneitagrave dei temi della pace e della fratellanza che poche altre figure storiche hanno espresso con cosigrave grande fervore e che in Assisi trova il suo luogo di culto le vie di pellegrinaggio dove in primo luogo la Via Francigena narra un modo di conoscere i luoghi attraverso la viandanza per territori caratterizzati da chiese abazie luoghi di culto di cui ancora oggi abbiamo un viva testimonianza vie che attraversano la Toscana per raggiungere Roma Loreto Assisi ed altre mete meno conosciute ma ricche di spiritualitagrave e di cultura

- percorsi di personaggi storici ( ad esempio Dante Matilde di Canossa) e di genti (ad esempio Longobardi Ghibellina degli Abati ecc) che hanno contribuito con le loro usanze e tradizioni ad arricchire il territorio le strade dei sapori che guidano il turista nel tessuto produttivo enogastronomico della regione cosigrave variamente caratterizzato per la cucina ed per i prodotti percorsi alla scoperta delle vecchie e nuova architetture che si possono incontrare nelle piugrave dinamiche aziende vitivinicole della Toscana ovvero attraverso testimonianze storiche rappresentate dalle Ville Medicee patrimonio UNESCO itinerari nei parchi e nelle aree protette dove egrave possibile osservare una natura ricca ed ospitale non solo verso luomo itinerari virtuali che possono essere percorsi entrando nei numerosi musei presenti nel territorio regionale e nelle bellissime biblioteche

- percorsi culturali che si possono intraprendere seguendo gli eventi di importanza nazionale ed internazionale presenti nei numerosi calendari che caratterizzano le stagioni liriche teatrali concertistiche e musicali viaggi alla ricerca del benessere e della salute che trovano nelle stazioni termali incantevoli luoghi di rigenerazione fisica e spirituale tracciati che attraversano itinerari di montagna di campagna o di cittagrave fino a giungere sul mare sui fiumi sui laghi e sulle isole Insomma una Toscana ricca di itinerari di ricerca e scoperta incontri e ritiri rigenerazione ed evasione lettura e racconto da promuovere - lungo queste linee talvolta reali talaltra virtuali - insieme ai suoi tesori alle proprie eccellenze meno conosciute ma ovunque belle e che possiedono una grande forza evocativa della vita di ieri di oggi e di domani I temi su cui verranno sviluppate le azioni di informazione promozione e comunicazione riguarderanno i percorsi tematici giagrave praticabili con una particolare attenzione verso quei percorsi a carattere interregionale a condizione che siano integralmente praticabili La prima azione riguarderagrave una ricognizione dei percorsi su cui concentrare le risorse da destinare allinformazione alla promozione ed alla comunicazione La seconda azione riguarderagrave lo sviluppo di azioni di partenariato con le regioni partecipanti al progetto per sviluppare forme coordinate di segnalazione e promozione degli itinerari a comune La terza azione di promozione riguarderagrave forme di educational condivisi che si articolino sul territorio di piugrave regioni partecipanti progetto si avvale dellAgenzia regionale Toscana Promozione Turistica e di Fondazione Sistema Toscana per sviluppare sia le azioni di promozione che quelle di comunicazione digitale )

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226 Umbria

In relazione allanalisi di contesto sopra esposta si puograve rilevar~ che lattuale configurazione dell offerta turistica regionale dellUmbria esprime elementi di potenzialitagrave in grado di poter affrontare i tematismi contenuti nella stessa Ciograve naturalmente in un processo di ulteriore specializzazione interna ma soprattutto in un ambito piugrave vasto come quello interregionale del Centro Italia capace cioegrave di affrontare in modo coordinato le nuove esigenze del mercato globale Infatti le Regioni coinvolte nel progetto esprimono valori territoriali culturali e di attrattive turistiche con evidenti affinitagrave oltre che con punti dintegrazione atti ad arricchire e completare lofferta dei prodotti turistici cosigrave come identificati nel presente progetto Ciograve peraltro egrave anche testimoniato dalla realizzazione nel corso degli anni di progetti interregionali e di itinerari turisticoculturali che hanno rafforzato le capacitagrave di scambio di esperienze e di comuni metodologie di lavoro Levoluzione dellofferta turistica umbra nell ultimo decennio egrave stata segnata significativamente dalla spinta data dalla Regione allaggregazione delle imprese in modo tale da superare gradualmente leccessiva frammentazione con la conseguente perdita di riconoscibilitagrave e di identitagrave nel mercato Ciograve ha dato vita come ad esempio nellesperienza dei progetti TAC (Turismo Ambiente e Cultura) basati appunto sulla logica dell integrazione e aggregazione in forma consortile di una pluralitagrave di soggetti dellimprenditoria turistica sulla base dellindividuazione di tematismi in cui hanno appunto trovato convergenza operatori privati e nel caso dei programmi integrati territoriali (PIT) anche pubbliche istituzioni wwwumbriatourismit I principali tematismi attualmente individuati sono

Turismo culturale e degli Eventi Turismo del paesaggio e attivo Turismo della spiritualitagrave

Allinterno di dette macro-aree trovano collocazione specifici prodotti quali Cammini il benessere il ciclo e ippoturismo gli sport outdoor lenogastronomia il wedding ecc

Allo stato attuale tali tematismi posso essere considerati il concept di vere e proprie linee di prodotto al cui interno devono essere collocati prodotti strutturati ed effettivamente vendibili Proprio da queste linee di offerta egrave conveniente muovere per sviluppare una strategia di innovazione dei prodotti turistici dell Umbria supportata anche dalluso delle tecnologie multimediali nelle attivitagrave di promo-commercializzazione

~ 10

23 La nuova domanda di turismo esperienziale

Come egrave facile osservare i prodotti e le relative aggregazioni dellofferta delle Regioni si rivolgono in maniera molto diretta a quella che ormai possiamo definire come una nuova e crescente domanda di turismo di tipo esperienziale che si pone tanto a livello nazionale quanto a livello mondiale

I caratteri di questa domanda turistica emergente in particolare di quella che si caratterizza per una maggiore distribuzione dei propri consumi durante lanno e per unattenzione non limitata alla sola variabile prezzo possono essere sintetizzati nei seguenti punti

profila articolato e multitematico del turista Questa caratteristica si traduce nella richiesta per esempio di vacanze multiple piugrave brevi e

tematicamente differenti ma anche nel fenomeno per cui la motivazione principale dichiarata di un soggiorno egrave sistematicamente arricchita

dalla richiesta di attivitagrave e servizi collegati a motivazioni diverse e non sempre coerenti Questo impone di attrezzarsi per soddisfare queste

forme di consumo turistico complesse che costituiscono il prodotto globale che il turista nella sua libertagrave di scelta si aspetta di poter

assemblare

esigenza di protagonismo del turista che sempre piugrave attento ed informato intende progettare e costruire la propria vacanza scegliendo le

componenti di attrattiva ed i servizi in piena autonomia Questo determina anche il progressivo cambiamento della rilevanza dei canali

distributivi sia nella fase decisionale che in quella dellacquisto dei servizi turistici

Ulteriore conseguenza egrave che diventa centrale la capacitagrave di gestire efficacemente la relazione con il turista sia quando deve ancora

scegliere ma durante il suo soggiorno durante il quale si aspetta conferme su quanto ha acquisito in termini di informazioni e risposte

immediate alle sue esigenze di scoperta del territorio La relazione con lospite non puograve infine considerarsi chiusa con la sua partenza ma

va prolungata nel tempo per far sigrave che coloro che hanno vissuto lesperienza di soggiorno possano diventare i testimoni piugrave attendibili della

capacitagrave del sistema di offerta di soddisfare specifici target di domanda attivando un passa parola che sempre piugrave oggi trova anche nel web

(in specie nei social media) i luoghi di diffusione dei ricordi e dei racconti

progressiva affermazione ed incremento di nicchie e tribugrave rimane il classico turismo generalista ma si afferma la richiesta di esperienze di

soggiorno special interest Infatti in base allapproccio di marketing della coda lunga anche segmenti a bassa consistenza in termini

quantitativi se sufficientemente numerosi possono generare comunque accettabili livelli di profittabilitagrave )

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crescente richiesta di turismo esperienziale un turismo sempre piugrave ispirato alla cosigrave detta economia delle esperienze dove vivere essere e fare predominano rispetto al visitare Cosigrave anche nuove tecnologie diventano essenziali nelle relazioni di questo tipo di turismo

in tutte le fasi del processo di erogazione dalla creazione della comunicazione alla gestione del ricordo

Le caratteristiche di questo tipo di domanda richiedono una nuova strategia il piugrave possibile flessibile e personalizzata attraverso ladeguamento e la maggiore aggregazione e riconoscibilitagrave degli attori dellofferta anche al di lagrave dei confini amministrativi attualmente esistenti

3 Strategia

Come esposto in premessa il principale obiettivo individuato nell ambito del presente progetto dalle Regioni proponenti riguarda la maggiore conoscenza e la valorizzazione delle aree interne viste come una risorsa da poter offrire alla nuova e crescente domanda di tipo esperienziale mettendo in risalto itinerari in grado di raggiungere la suddetta finalitagrave Parte di questi itinerari sono oggi rappresentati dalla rete dei Cammini che interessa tutti i territori regional i tanto da costituire di per seacute un fattore identificativo di un sistema di mobilitagrave lenta e motivata nell intero Centro Italia Altro tema fondamentale insieme al paesaggio e alle culture materiali e immateriali locali risulta essere quello dei borghi che spesso rappresentano veri e propri tesori di architettura darte di storia e tradizioni di tipicitagrave e legame con il territorio

Gli obiettivi strategici sono i seguenti

rafforzare ed implementare le relazioni tra le Regioni assicurando un continuo coinvolgimento nel corso dello sviluppo e dell attuazione dei contenuti progettuali rafforzare le sinergie tra operatori pubblici e privati attraverso una forte azione di governance

valorizzare i prodotti turistici allinterno di un nuovo e piugrave ricco concetto di destinazione e di motivazione

favorire la promo-commercializzazione dellofferta integrata anche nellutilizzo del web

valorizzare il sistema di informazione ed accoglienza del turista come elemento centrale del racconto dei territori e principale

testimoniai in Italia e allestero

implementare lattivitagrave coordinata di promozione sui mercati esteri principalmente tramite lEnit Rafforzare e coordinare lattivitagrave di comunicazione specie attraverso il web

~ 12

I principali mercati esteri di riferimento saranno quelli del Nord Europa (Germania Austria Svizzera Paesi Bassi Belgio Regno Unito e Paesi

Scandinavi) Spagna Francia Russia USA Asia minore Giappone Cina (in particolare per il wedding) Australia

4 Tematismi e linee dintervento

progetto prevede azioni che si riferiscono alla promozione turistica dei seguenti tematismilinee dintervento

51 - I Cammini e i Sentieri del turismo esperienziale

La rete dei Cammini - la storia lambiente il paesaggio le cittagrave e i borghi Attivazione e attuazione del progetto 5by5 Cammino dei 5 Continenti e sua ripetibilitagrave sviluppando una governance comune dei Cammini

Promozione unitaria e coordinamento dei Cammini del Centro Italia e Sardegna

52 - Le vie del vino del gusto e dell arte

I vini del Centro Italia il loro legame con la storia le tradizioni e larte e la ruralitagrave Le espressioni dellarte classica il Rinascimento la contemporaneitagrave larchitettura nelle campagne nelle aree interne nei borghi e nelle terre del vino Lo stile di vita e il mangiar sano Valorizzazione anche attraverso una partecipazione coordinata di una selezione delle manifestazioni fieristiche ed espositive presenti nelle regioni interessate

53 - I percorsi dellamore del benessere delleleganza e dell armonia

Luoghi singolari eventi artistici e musicali moda e shopping location per la promozione del wedding (matrimoni e viaggi di nozze) e del wellness Elaborazione di progetti per matrimoni e itinerari per viaggi di nozze interregionali destinati in particolare ai mercati long haul (es Cina) Valorizzazione delle location attraverso eventi ricorrenti educational specializzati ecc

54 - La vacanza attiva e lo sport outdoor (ecoturismo)

Per un turismo alla ricerca di esperienze e attivitagrave sportive non agonistiche da svolgersi a stretto contatto con la natura valorizzando parchi ed aree protette con particolare attenzione al sistema montano dell Appennino e al mare anche attivando un percorso di interscambio tra le scuole superiori e le risorse delle diverse regioni

~ 13

Di norma i progetti inerenti i suddetti tematismillinee dintervento dovranno essere real izzati dall insieme delle regioni tuttavia il progetto In ITinere egrave stato concepito dalle Regioni in modo tale da consentire aggregazioni anche parziali a seconda dei mercati obiettivo di piugrave diretto interesse delle singole Regioni ovvero delle prioritagrave attribuite all interno delle singole programmazioni annuali

5 Interventi comuni

Le azioni saranno di tipo promozionale e di norma condotte congiuntamente da tutte le Regioni Nel caso di mercati obiettivi o di tematismi specifici che possano risultate prioritari solo per alcune Regioni le stesse potranno operare in maniera flessibile nel quadro di contesto rappresentato dal progetto deccellenza

Per quanto riguarda gli interventi comuni le Regioni hanno individuato il tematismo 51 I Cammini e i Sentieri del turismo esperienziale quale linea dintervento portante ed in grado di contenere alcuni degli elementi attinenti agli altri tre tematismi (es ruralitagrave e paesaggio borghi eventi turismo attivo ed esperienziale outdoor enogastronomia ecc)

Per gli altri tematismi le regioni adotteranno forme di collaborazione a geometria variabile in re lazione ai diversi interessi orientando le risorse in forma autonoma o collettiva anche in considerazione dello sviluppo temporale che lintervento operativo assumeragrave

Lorganizzazione e la gestione delle azioni comuni all estero saragrave affidata a ENIT in coerenza con le note tecniche fornite dal MIBACT previa verifica della concreta disponibilitagrave e possibilitagrave di riscontro sul piano operativo

Le azioni si baseranno su

Partecipazione istituzionale in uno specifico spazio tematico dedicato e comune a tutte le Regioni partecipanti al progetto ai tre principali appuntamenti fieristici in Europa (Vakantiebeurs Utrecht ITB Berlino WTM Londra) tramite Enit con azioni di comunicazione dei contenuti del progetto animazione diffusione materiale promozionale diffusione contenuti video e coordinamento con gli spazi social delle Regioni)

2 Partecipazione con la stessa impostazione al Salone del Turismo rurale Eco Natura programmata a Cittagrave di Castello (PG) nel mese di settembre 2016

3 Press trip fam trip educational tour turismo scolastico

4 Attivitagrave social sui rispettivi canali social media e su nuovi canali dedicati alle iniziative comuni blogging e azioni di comunicazione off e on line e sviluppo di una App unitaria geo referenziata su tracciati ufficiali

14

~

5 Produzione di materiale promozionale unitario

6 Eventuali interventi complementari sui Cammini (es segnaletica mappe area di sosta temporanea punti dacqua copertura Wifi) che non richiedano interventi materiali di tipo infrastrutturale ovvero che non comportino la necessitagrave di particolari adempimenti sul piano urbanistico igienico-sanitario della sicurezza e autorizzatorio in genere

Le Regioni Abruzzo Lazio Marche Sardegna Toscana e Umbria destineranno una quota fissa e paritetica e a valere sulle risorse finanziarie del progetto deccellenza In lTinere per lattuazione delle iniziative comuni sopra elencate come saragrave indicato nel disciplinare tecnico di partnership Tali somme potranno essere integrate in caso di necessitagrave e di comune accordo con risorse destinate allattuazione di interventi autonomi Parimenti le eventuali somme residue non impiegate per gli interventi comuni potranno essere utilizzate per lattuazione di interventi autonomi

In caso di accertata impossibilitagrave di avvalersi del supporto di Enit il partenariato di cui al presente progetto potragrave affidare la gestione tecnicoshyoperativa unitaria delle suddette azioni a Societagrave in house regionali di volta in volta individuate in base dell accordo di partnership condiviso e agli ambiti di reciproca consultazione ivi indicati Laffidamento a una Societagrave in house regionale da parte di un altra Regione partecipante produce ai fini della rendicontazione gli stessi effetti del trasferimento di risorse di una Regione alla propria Societagrave in house per lattuazione degli interventi

In ogni caso anche per gli interventi comuni ogni Regione provvederagrave autonomamente e individualmente ad effettuare lattivitagrave di rendicontazione delle spese sostenute

5 Interventi autonomi

In riferimento ai tematismi individuati ed elencati nel presente progetto le Regioni attueranno azioni autonome in maniera singola o congiunta con altre Regioni e soggetti pubblici e privati che perseguono le finalitagrave del presente progetto Detti interventi potranno essere anche attuati congiuntamente dalle Regioni partner del presente progetto ovvero da parte di esse Gli interventi saranno essenzialmente di tipo promozionale in Italia e allestero Anche in questo caso per le promozioni all estero le Regioni terranno conto della possibilitagrave di avvalersi di Enit potendo richiedere alla stessa in caso di rispondenza alle finalitagrave del singolo intervento alloperativitagrave della stesa nei mercati-obiettivo individuati e all economicitagrave lapporto organizzativo e funzionale per la realizzazione degli interventi (fiere workshop Educational tour press trip B2B e B2C azioni di pubblicitagrave e comunicazione ecc)

Ogni regione provvede alla rendicontazione delle proprie spese

~ 15

I

Prospetto finanziario complessivo

REGIONI Valore totale del Progetto L27122006 n296 (90) Cofinanziamento regionale (10) _-

Regione Abruzzo 62289350 56060415 6228935

Regione Lazio 109444444 98500000 10944444

Regione Marche 75572469 68015222 7557247

Regione Sardegna 12882137 11593923 1288214

Regione Toscana 146340406 131706365 14634041

Regione Umbria 59764616 53788154 5976462

TOTALE 466293422 419664079 46629343 - _---- - - --- - - - - - -- - -- shy

La cifra di ogni singola Regione egrave comprensiva di euro 5000000 che la stessa destina agli interventi comuni

Le Regioni Lazio e Sardegna partecipano al presente Progetto deccellenza In lTinere impiegando una quota parte del finanziamento di cui alla legge 27122006 n296 e con una quota parte del proprio cofinanziamento regionale in quanto partecipanti anche ad altri progetti eccellenza

11 cofinanziamento potragrave essere assicurato delle Regioni totalmente o parzialmente attraverso limpiego del personale sia proprio che delle Societagrave in house attivate nella realizzazione delle azioni comuni e autonome operanti allinterno del raggruppamento delle Regioni partecipanti I suddetti costi saranno rendicontati attraverso la predisposizione di appositi time sheets contenenti tra laltro la retribuzione orariagiornaliera delle persone assegnate ai progetti (Nota Mibact-DG-PT 0005571 del 23052016)

16

~

Piano finanziario complessivo INTERVENTI COMUNI 20162017

-

AZIONI Regione Regione Lazio Regione Marche Regione Toscana IRegione Sardegna Regione Umbria Totale COMUNI Abruzzo

-L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse

n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie

TematismilLinee di intervento 51 5000000 4500000 5000 00 5000000 5000000 5000000 5000000 ------- -------- -------- -------- 30000000 52 - 53 - 54

Totale 5000000 5000000 5000000 50 00000 5000000 5000000 30000000 20162017

) 17

~

Piano finanziario INTERVENTI AUTONOMI REGIONI 20162017

1) REGIONE ABRUZZO

INTERVENTI AUTONOMI

TematismoLinea di intervento 51

20162017

L27122006 n296 Risorse proprie

15000000 3000000

TOTALEINTERVENTl AUTONOMI

-

18000000

TematismoLinea di intervento 52 10260415 1128935 11389350

TematismoLinea di intervento 53 7950000 1050000 9000000

TematismoLinea di intervento 54 178500 00 1050000 18900000

TOTALE GENERALE 2016-2017 51060415 6228935 57289350 - - -

2) REGIONE LAZIO

1) INTERVENTI AUTONOMI 20162017

l27122006 Risorse proprie

n296

TOTALE INTERVENTI AUTONOM I

TematismoLinea di intervento 51 36000000 4000000 40000000

TematismoLinea di intervento 52 27000000 30 00000 30000000

TematismoLinea di intervento 53 15500000 1722223 17222223

TematismoLinea di intervento 54 15500000 1722223 17222223

Il TOTALE GENERALE 2016-2017 94000000 10444444 104444446

18

~

--- -

3) REGIONE MARCHE

INTERVENTI AUTONOMI 20162017 TOTALE INTERVENTI

-- - AUTONOMI L27122006 n296 Risorse proprie

~

TematismoLinea di intervento 51 15753807 1889317 17643124

TematismoLinea di intervento 52 15753805 1889370 17643175

TematismoLinea di intervento 53 15753805 1889370 17643175

TematismoLinea di intervento 54 15753805 18893 70 176431 75

TOTALE GENERALE 2016-2017 63015222 7557427 70572649 I

4) REGIONE SARDEGNA

lINTERVENTI AUTONOMI 20162017 TOTALE INTERVENTI

AUTONOMI L27122006 n296 Risorse proprie

TematismoLinea di intervento 51 1317483 282517 1600000

TematismoLinea di intervento 52 2225960 471226 2697186

TematismoLinea di intervento 53 1740260 251877 19921 37

TematismoLinea di intervento 54 1310221 282593 1592814 )TOTALE GENERALE 2016-2017 6593923 1288214 7882137

- - - - ___o shy

19

~

5) REGIONE TOSCANA

INTERVENTI AUTONOMI

TematismoLinea di intervento 51

TematismoLinea di intervento 52

TematismoLinea di intervento 53

TematismoLinea di intervento 54

TOTALE GENERALE 2016-2017

6) REGIONE UMBRIA

INTERVENTI AUTONOMI -

TematismoLinea di intervento 51

TematismoLinea di intervento 52

TematismoLinea di intervento 53

TematismoLinea di intervento 54

TOTALE GENERALE 2016-2017

20162017 -

127122006 n296 Risorse proprie

57706365 14634041

23000000

23000000

23000000

126706365 14634041

20162017

127122006 n296 Risorse proprie

15623604 2143962

11054850 1494000

11054850 844500

110548 50 l

1494000

48788154 5976462

TOTALE INTERVENTI

AUTONOMI j

72340406

23000000

23000000

23000000

141340406

TOTALE INTERVENTI AUTONOMI

-

17767566

12548850

11899350

12548850

54764616

~ 20

Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi comuni

-~ shySCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTlvITA

Descrizione Data inizio Data fine I Il

2016 -~

III IV

-shy

I Il

2017

III IV

I

TematismoLinea di intervento 41

TematismoLinea di intervento 42

TematismoLinea di intervento 43

TematismoLinea di intervento 44

01072016

01072016

01072016

01072016

30092017

30092017

30092017

30092017

X

X

X

X

X

X

X

X -shy -

X

X

X

X - -

X

X

X

X

X

X

X

X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

~ 21

Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - interventi autonomi

1) REGIONE ABRUZZO - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 shy

Descrizione Data inizio Data fine I III IV I IVI TematismoLinea di intervento 41 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 42 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 43 01072016 30092017 X X X X x

TematismoLinea di intervento 44 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

2) REGIONE LAZIO - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 30092017 X X X X x

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

22

~

- -

3) REGIONE MARCHE - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi autonomi

-

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 301092017 X f X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 301092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

4) REGIONE SARDEGNA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 301092017 X X X X XI

TematismoLinea di intervento 53 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 301092017 X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

X

~ 23

5) REGIONE TOSCANA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIIATTIVITA 201 6 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

TematismoLinea di intervento 51 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01 072016 30092017 X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X I X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X

6) REGIONE UMBRIA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

l SCHEDULAZIONE OBIETTIVIIATTIVITA 2016 2017

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

T ematismoLinea di intervento 51 01 072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01 072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

~ 24

ALLEGATO AlLA DELIBERA

Ndeg 3 O DEL 23 SEN 2017 Allegato 2)

Piano finanziario Progetto di Eccellenza lTltinere

REGIONI Valore L27122006 Cofinanziamento totale del n296 (90) regionale Progetto (10)

Regione Abruzzo 62289350 56060415 62 28935

Regione Lazio 109444444 98500000 10944444 --=----shy-Regione Marche 75572469 68015222 7557247

Regione 12882137 11593923 1288214

Sardegna Regione Toscana 146340406 131706365 14634041

shyRegione Umbria 59764616 537 88154 5976462

TOTALE 466293422 419664079 46629343

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE

DOCUMENTO ISTRUTTORIO

NORMATIVA DI RIFERIMENTO

bull LR 11 luglio 2006 n 9 - Testo unico delle norme regionali in materia di turismo bull Legge finanziaria 2007 - art 1 comma 1228 e in particolare lart 1 comma 1228 come

modificato dallart 18 della Legge 18 giugno 2009 n 69 bull DA n 132015 di approvazione del Piano Triennale del Turismo 2016-2018 bull LR 28 Dicembre 2015 n 31 - Bilancio di previsione 20162018 bull DGR n 1211 del 30122015 Programma annuale di Promozione Turistica - Anno 2016 shy

LR 92006 bull DGR n 360 del 18042016 Art 51 comma 2 D Lgs 1182011 - Variazione compensativa

tra le dotazioni delle missioni e dei programmi del Bilancio di previsione 2016-2018 riguardanti lutilizzo di risorse vincolate Annualitagrave 2016 euro 3362177697 - annualitagrave 2017 euro 3351518896 - annualitagrave 2018 euro 3960831542

bull LR n 13 del 27062016 di variazione compensativa al bilancio 2016-2018 bull DGR n 701 del 04072016 relativa a Variazione al Bilancio finanziario gestionale Bilancio

di previsione 2016-2018 in attuazione della L R 132016 e modifiche tecniche al bilancio finanziario gestionale 2016-2018 - capitolo 2070110006

bull DGR n 1483 del 29112016 di Iscrizione del Bilancio di Previsione 2016-2018 di entate derivanti da assegnazione di fondi vincolati a scopi specifici e relativi impieghi Variazione al Bilancio Finanziario gestionale

bull LR 332016 di Assestamento del Bilancio di Previsione 2016-2018 bull LR n 35 del 27122016 aventi per titolo Disposizioni per la formazione del bilancio 2017shy

2019 della Regione Marche - Legge di stabilitagrave 2017 bull LR n 36 del 27122016 del bilancio di previsione per gli anni 2017- 2019 bull DGR n 1648 del 30122016 DLgs 23 giugno 2011 n 118 art 39 comma 10 shy

Approvazione del bilancio finanziario gestionale del bilancio 20172019 - ripartizione delle categorie macro aggregati in capitoli

MOTIV AZIONI

Il Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali del Turismo (d ora in poi MIBACT) con Decreto n 500 del 28122015 ha stabilito di disporre limpegno sul capitolo 8903 dello Stato di Previsione della spesa di euro 1695717333 per la realizzazione di iniziative e progetti di cui all art 4 del Protocollo dIntesa del 24 Giugno 2010 protocollo che aveva consentito alle regioni tra cui la Regione Marche di beneficiare di fondi statali per lattuazione dei Progetti di Eccellenza

In data 5 maggio 2016 eacute stato sottoscritto dal Ministro dei Beni e delle Attivitagrave Culturali e del Turismo e dal Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome il Protocollo Integrativo al suddetto Protocollo di Intesa del 24062010 finalizzato alla realizzazione di iniziative e progetti destinati allo sviluppo del turismo ed al suo posizionamento competitivo quale fattore di interesse nazionale alla promozione del sistema turistico italiano noncheacute al recupero della sua competitivitagrave sul piano internazionale (Rep Atti n 75CSR del 5 maggio 2016)

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE 26EN~ 20 7 CTI

~eltieraDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE

Lintesa egrave finalizzata alle modalitagrave di utilizzo di euro 16957173 33 a favore delle Regioni per la realizzazione di ulteriori Progetti cosiddetti di Eccellenza interregionali in aree territoriali turisticamente omogenee ripartite per macro aree geografiche quali Sud Italia Centro Italia Italia insulare Centro - Nord Italia Nord Ovest dItalia Nord Italia Ciascun Progetto di Eccellenza saragrave attuato attraverso azioni comuni e altre da sviluppare nel proprio territorio entro il 30 Ottobre 2017

A tale proposito la Regione Marche partecipa al Progetto In lTinera con le Regioni Umbria con ruolo di capofila Toscana Lazio Abruzzo e Sardegna e ha elaborato con le regioni partner azioni e attivitagrave da sviluppare nel progetto secondo assi di lavoro coerenti alle linee guida dettate dal MIBACT nellambito Piano Strategico del Turismo 20172022

Di seguito vengono riportati gli assi del Progetto di Eccellenza In IT inera

I Cammini e i Sentieri del turismo esperienziale La rete dei Cammini - la storia lambiente il paesaggio le cittagrave e i borghi Attivazione e attuazione del progetto Cammino dei 5 Continenti (Italian Wonder Ways) e sua ripetibilitagrave sviluppando una governance comune dei Camrnini

Le vie del vino del gusto e dellarte I vini del Centro Italia il loro legame con la storia le tradizioni e larte e la ruralitagrave Le espressioni dellarte classica il Rinascimento la contemporaneitagrave larchitettura nelle campagne nelle aree interne nei borghi e nelle terre del vino Lo stile di vita e il mangiar sano Valorizzazione anche attraverso una partecipazione coordinata di una selezione delle manifestazioni fieristiche ed espositive presenti nelle regioni interessate

I percorsi dellamore del benessere dell eleganza e dellarmonia Luoghi singolari eventi artistici e musicali moda e shopping location per la promozione del wedding (matrimoni e viaggi di nozze) e del wellness Elaborazione di progetti per matrimoni e itinerari per viaggi di nozze interregionali destinati in particolare ai mercati long haul (es Cina) ~ Valorizzazione delle location attraverso eventi ricorrenti educational specializzati ecc

La vacanza attiva e lo sport outdoor (ecoturismo) Per un turismo alla ricerca di esperienze e attivitagrave sportive non agonistiche da svolgersi a stretto contatto con la natura valorizzando parchi ed aree protette con particolare attenzione al s jstema montano dellAppennino e al mare anche attivando un percorso di interscambio tra le scuole superiori e le risorsedelle diverse regioni

La Giunta Regionale dellUmbria individuata come capofila del progetto tra le regioni partner Abruzzo Lazio Marche Sardegna Toscana con deliberazione n 551 del 16 maggio 2016 ha approvato la prima proposta progettuale In lTinere condivisa con le Regioni Successivamente con DGR n 577 del 23052016 la Regione Umbria ha approvato il piano esecutivo del progetto anchesso condiviso tra le regioni partecipanti allo stesso trasmettendolo in data 27052016 al MIBACT per la definitiva approvazione Nel piano approvato a pagina 16 veniva esplicitato che una quota parte del cofinanziamento regionale di Marche e Umbria pari a euro 1000000 pro capite sarebbe stato impiegato per la partecipazione al Progetto di Eccellenza Italy Golf amp more (capofila Friuli Venezia Giulia) La Regione Marche giagrave in data 9052016 con lettera prot 0297467aveva espresso alla Regione Friuli Venezia Giulia ladesione al suddetto progetto Italy Golf amp More Cf

REGIONE MARCHE [2 Sd~ 2r17 LTIGIUNTA REGIONALE

[ deliberaDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30 I

Con nota del 10082016 trasmessa alla Commissione Turismo e da questa diffusa alle Regioni) il MiBACT ha richiesto alle Regioni di rimodulare il quadro finanziario del progetto in quanto il MEF ha reso indisponibili le somme relative alle PPAA di Trento e Bolzano Pertanto il finanziamento statale ripartito per ogni Regione egrave stato ridotto di una somma complessiva pari a euro 31362995

Le Regioni Abruzzo Lazio Marche Sardegna Toscana hanno formalmente espresso alla Regione Umbria il loro assenso sulla rimodulazione (conservato agli atti) e delegato la stessa a riproporre al MiBACT la nuova versione del progetto rimodulato nelle parti finanziarie

Contestualmente anche al fine di una rapida attivazione delle azioni progettuali con relativa dichiarazione di inizio lavori si egrave proposto che la sottoscrizione dellAccordo di programma con il MiBACT sia effettuata dalla Regione Umbria in quanto Regione Capofila nella persona della Dirigente del Servizio Turismo Commercio e Sport in quanto atto di natura tecnica e strumento attuativo del Protocollo integrativo la cui intesa egrave stata comunque raggiunta in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano nella seduta del 03082016

1113092016 con DGR n 998 del 692016 la Regione Umbria ha trasmesso al MIBACT il nuovo Piano Esecutivo del Progetto di Eccellenza rimodulato nella parte finanziaria come indicato nellAllegato 2 che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto

REGIONI Valore L27122006 Cofinanziamento totale del n296 (90) regionale Progetto (10)

Regione Abruzzo 62289350 56060415 6228935

Regione Lazio 109444444 98500000 10944444

Regione Marche 75572469 68015222 7557247

Regione 12882137 11593923 1288214 Sardegna Regione Toscana 146340406 131706365 14634041

I

Regione Umbria TOTALE

59764616

l 466293422 53788154

419664079 5976462

46629343 Il

Con nota n12722 del 9092016 il Ministero dei Beni e delle Attivitagrave Culturali e del Turismo ha comunicato la positiva valutazione e approvazione del progetto In lTinere (prot interno 0628163 del 12092016) assegnando ufficialmente alle Regioni la quota di cofinanziamento statale (vedi tabella Allegato 2) e alla Regione Marche la cifra di euro 68015222

Ai fini di una corretta rendicontabilitagrave delle spese previste nel progetto nelle more della definizione degli Accordi di Programma la Regione Umbria con nota prot nr 0184355 del 131092016 ha comunicato al MiBACT lavvio dei lavori inerenti il progetto in data 9 settembre 2016 Con lettera analoga trasmessa tramite PEC la Regione Marche ha comunicato al MIBACT e alle regioni partner lavvio dei lavori del Progetto a partire dalla stessa data Si dagrave atto quindi che rispetto alla

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE

data prevista di inizio delle attivitagrave riportata nellallegato 1) relativa al 10 luglio 2016 questa egrave stata ufficialmente posticipata al 09 settembre 2016

Alcune delle azioni del Progetto di eccellenza sono comuni a tutte le regioni tra queste la partecipazione al Salone del Turismo Rurale che si egrave svolto a Cittagrave di Castello (PG) dal 09 al11 settembre 2016 ed una seconda azione riguardante il turismo esperienziale dei Cammini individuato infatti tra quelli strategici da sviluppare nellambito della attuazione del sopra citato Protocollo di Intesa del 5 Maggio 2016 A questo proposito egrave stata concordata la realizzazione dell evento denominato ltalian Wonder Ways - 5 cammini italiani per 5 continentf che vede coinvolte oltre alla Regione Lazio e alla Regione Umbria promotrici del progetto giagrave dal 2015 anche la Regione Toscana e la Regione Marche attraversate da cammini particolarmente significativi quali la Via Lauretana e il Cammino francescano della Marca Tale evento si configura come pienamente coerente alla programmazione regionale di settore laddove il programma annuale turistico prevede che si realizzino workshop ed eductour per i mercati nazionali e internazionali Pertanto la realizzazione dellevento si identifica come azione di attuazione del programma annuale turistico che risulta potenziato dalla estensione interregionale e rendicontabile a valere sul progetto La partecipazione della Regione Marche al progetto egrave stato approvata dalla con DGR n 1136 del 27092016

La Regione Marche in accordo con la regione Umbria capofila ha provveduto a ufficializzare con PEC (conservata agli ATTI) la delega alla Regione Umbria per la sottoscrizione con il MIBACT della firma del Protocollo dIntesa condiviso Nel suddetto Protocollo si specifica che MIBACT trasferiragrave previa richiesta di ciascuna Regione beneficiaria la quota di cofinanziamento del progetto a valere sul capitolo 8903 recante Somme per lincentivazione delladeguamento dellofferta delle imprese turistico-ricettive e delle promozione di forme di turismo ecocompatibile del bilancio di previsione del Ministero dei beni e delle attivitagrave culturali e del turismo secondo le seguenti modalitagrave

a) 40 del cofinanziamento viene trasferito contestualmente all approvazione del Protocollo nella seguente misura 1 Regione Umbria euro 21515262 2 Regione Abruzzo euro 22424166 3 Regione Lazio euro 394000 4 Regione Marche euro 27206089 5 Regione Sardegna euro 4637569 6 Regione Toscana euro 526 82546

b) 50 del cofinanziamento viene trasferito per i successivi stati di avanzamento a seguito dellinoltro al Ministero di una relazione che attesti il raggiungimento dell70 di spesa di quanto complessivamente trasferito

c) 10 del cofinanziamento a titolo di saldo viene trasferito a seguito dellapprovazione da parte del Ministero di una relazione tecnica e di verifica inviata dalla Regione Beneficiaria che attesti la positiva ultimazione dei lavori ed evidenzi il raggiungimento dei target previsti per gli indicatori di realizzazione noncheacute indichi in modo analitico il raggiungimento integrale della spesa complessiva del progetto

La disponibilitagrave euro 68015222 di quota parte dello Stato per la realizzazione del Progetto In

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

I delibera DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30

lTinere egrave assicurata sul capitolo di spesa n 2070110005 del bilancio di previsione 20172019 annualitagrave 2017 correlato al capitolo di entrata n 1201010027 accertamento di entrata n 772017 di cui al Decreto n 337CTC del 10112016 la disponibilitagrave finanziaria di euro 7557247 di compartecipazione regionale per la realizzazione del Progetto In lTinere egrave assicurata dalla disponibilitagrave esistente sul capitolo 2070110006 del bilancio di previsione 2017-2019 annualitagrave 2017 esigibilitagrave 2017

Le risorse riservate a tale intervento risultano coerenti quanto alla natura della spesa con le finalitagrave di utilizzo previste dallatto fatte salve le variazioni finanziarie necessarie alla puntuale identificazione della spesa in base ai livelli di articolazione del piano dei conti integrato di cui al d Lgs n 1182011 eo SIOPE

Tutto ciograve premesso si propone alla Giunta di deliberare quanto segue

e) di approvare il piano esecutivo del Progetto interregionale In lTinere condiviso con le Regioni Umbria (capofila) Abruzzo Lazio Marche Sardegna Toscana di cui allAllegato 1 che costituisce parte integrante della presente deliberazione

f) di stabilire che ai fini della gestione del Progetto In lTinere secondo il piano finanziario di cui in Allegato 2 che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto la disponibilitagrave di euro 68015222 di quota parte dello Stato per la realizzazione del Progetto In lTinere egrave assicurata sul capitolo di spesa n 2070110005 del bilancio di previsione 20172019 annualitagrave 2017 correlato al capitolo di entrata n 1201010027 accertamento di entrata n 772017 di cui al Decreto n 337CTC del 10112016 esigibilitagrave 2017

g) di stabilire che la disponibilitagrave finanziaria di euro 75 57247 di compartecipazione regionale per la realizzazione del Progetto In ITinere egrave assicurata dalla disponibilitagrave esistente sul capitolo 2070110006 del bilancio di previsione 2017-2019 annualitagrave 2017 esigibilitagrave 2017

h) di dare mandato alla Dirigente della PF Turismo Commercio e Tutela dei Consumatori della Regione Marche di porre in essere tutti gli atti conseguenti e necessari alla realizzazione del Progetto In ITinere autorizzando la stessa ad apportare eventuali modifiche o integrazioni di natura non sostanziale che si rendessero necessarie alla real izzazione del progetto

IL RESPONS~~LEAEL PROCEDIMENTO

(M~~

PARERE DEL DIRIGENTE DELLA PF TURISMO COMMERCIO E TUTELA DEI CONSUMATORI

Il sottoscritto considerata la motivazione espressa nellatto esprime parere favorevole sotto il profilo della legittimitagrave e della regolaritagrave tecnica della presente deliberazione

IL D1RIGENTE IfELLA PF (t i na~i)~

----

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

deliberaDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30

PROPOSTA E PARERE DEL DIRIGENTE DEL SERVIZIO ATTIVITA PRODUTTIVE LAVORO TURISMO CULTURA E INTERNAZIONALIZZAZIONE

Il sottoscritto propone ladozione della presente deliberazione alla Giunta Regionale

ATTESTAZIONE DELLA PO ACCERTAMENTO

Si attesta che con accertamento n 772017 egrave stata registrata l ntrata di euro 680 15222 sul capitolo di entrata 1201010027 del Bilancio 20172019 annualitagrave 2017

LA RESPONSABILE (Atti U)I

ATTESTAZIONE DELLA DISPONIBILITA FINANZIARIA

Si attesta la copertura finanziaria del presente atto per la somma di bull euro 7557247 intesa come disponibilitagrave esistente sul capitolo di spesa n 2070110006 del

bilancio di previsione 20172019 annualitagrave 2017 in quanto tratlasi di fondi regionali bull euro 68015222 intesa come disponibilitagrave esistente sul capitolo di spesa n 2070110005 del

bilancio di previsione 20172019 annualitagrave 2017

IL RESPONSABILE DELLA P0 CONTROLLO CONTABILE

DELLA SPESA

La presente deliberazione si compone di nJpagine di cui nl) pagine di allegati che formano parte integrante della stessa

IL SEGRET (F rizio Costa)

~

~LLEGATO ALLA DELIBERA

Allegato A-l) Ndeg 3 O DEL 2 3 GEN 2017

PROGETTO DECCELLENZA In ITinere

Cammini percorsi e luoghi di eccellenza nel Centro Italia

[ - -I (Rimodulazione)

Regione Abruzzo - Regione Lazio - Regione Marche - Regione Sardegna - Regione Toscana - Regione Umbria

L -- - Progetti deccellenza 20162017 -

~ 1

1 Anagrafica

- Regione Umbria (Capofila) Direzione Attivitagrave produttive Lavoro Formazione e Istruzione - Servizio Turismo Commercio e Sport Responsabile

dellattuazione dellAccordo Dirigente Dottssa Antonella Tiranti - Tel 0755045874 - Fax 0755045887 - E-mail atirantiregioneumbriait Funzionario POP

Piano annuale di Promozione Turistica Integrata e Progetti Speciali dotto Stefano Fodra Te I 0755045660 E-mail sfodraregioneumbriait- Funzionario PO

Mauro Morosetti Te I 0755045517 E-mail mmorosettiregioneumbria it

- Regione Abruzzo Dipartimento Turismo Cultura e Paesaggio - Servizio Programmazione Innovazione e Competitivitagrave Responsabile dellattuazione

dellAccordo Dottssa Rita Panzone - Recapiti Telefono 08542900267 - E-mail ritapanzoneregioneabruzlOit Funzionario PO Dssa Ester Di Cino Tel

08542900218 e-mail esterdicinoregioneabruzzoit Assistente Ammvo Dssa Annalisa Paolini Tel 08542900242 e-mail

a nna lisa paol in iregioneabruzlO it

- Regione Lazio Agenzia Regionale del Turismo - Area Promozione e Commercializzazione Responsabile dellattuazione dell Accordo Dirigente Dottssa

Flaminia Santarelli - Te I 0651687236 - E-mail fsantarelliregionelazio it Funzionario PO Dottssa Maria V Zongoli - Tel 0651687222 - E-mail

mlOngoliregionelazioit Funzionario AP Arch Salvatore Siracusa - Te I 0651687226 - E-mail ssiracusaregionelazioit

- Regione Marche Responsabile dellattuazione dell Accordo Dirigente Dott Pietro Talarico - 071 8062316- Fax 071 8062154 - Email

simonateoldiregionemarcheit Funzionario PO dottssa Marta Paraventi martaparaventiregionemarcheit

- Regione Toscana Responsabile Or Stefano Romagnoli Tel 055 4383234 - mailbox stefanoromagnoliregionetoscana it - PO Or Raffaele Mannelli Tel

0554385154 CelI 3339523317 mailbox raffaelemannelliregionetoscanait - Funzionario Andrea CarubiTel0554383819 mailbox

a nd rea ca rubiregione toscanait

- Regione Sardegna Responsabile Dottssa Donatella Capelli - 0706067059 email dcapelliregione sardegna it - Responsabile del settore Dott Paolo Carlo

Sau - Tel 0706064122 email psauregionesardegnait

~ 2

2 Analisi di contesto

I 21 Il contesto interregio-ale - -- shy

Le Regioni Abruzzo Lazio Marche Toscana Sardegna e Umbria intendono presentare congiuntamente una proposta progettuale nell ambito dei nuovi Progetti di Eccellenza tesa alla valorizzazione e promozione di comuni elementi territoriali e di quelle valenze storiche paesaggistiche produttive sociali e culturali che rendono percepibile e spendibile sul piano dellincoming turistico la vasta area geografica del Paese definibile come Centro Italia Le Regioni hanno individuato la Regione Umbria quale capofila l progetto assume la denominazione di In ITINERE nella sua accezione di tutto ciograve che avviene durante un percorso sia in senso figurato che reale delineando in tal modo lapproccio alla vacanza come scoperta ed esperienzae nei luoghi che si incontrano nel proprio viaggio e nell itinerario prescelto l sottotitolo infatti di Itinerari cammini e luoghi da scoprire tra le armonie e le eccellenze del Centro Italia tende a specificare oltre il vasto ambito territoriale alcune delle finalitagrave piugrave proprie del progetto stesso in quanto individuate dalle Regioni partecipanti come in grado di proporre al mercato nazionale e internazionale contenuti per un turismo attivo esperienziale sostenibile e volto alla scoperta di percorsi e luoghi suggestivi al di fuori delle rotte del turismo di massa In questo contesto gli elementi chiave sono appunto quelli legati alla valorizzazione e promozione delle aree interne e rurali con tutto il formidabile patrimonio di culture immateriali e materiali che esse conservano e tramandano cosigrave come del carico di innovazione e contemporaneitagrave che le stesse sorprendentemente esprimono nelle campagne nei borghi e nei siti produttivi di alta qualitagrave ligrave operanti Queste aree spesso impropriamente definite come Italia minore suscitano invece un grande interesse nel panorama globale di un turismo sempre piugrave alla ricerca di nuove esperienze e suggestioni di scoperte e di autenticitagrave ed anche di tranquillitagrave e sicurezza Cosigrave un movimento turistico motivato e rispettoso dell ambiente e delle culture dei luoghi diventa di per seacute un volano per la loro economia anche in termini occupazionali Le aree interne del Centro Italia hanno tra loro tanti tratti unificanti pur con tutte quelle differenze che ne sottolineano invece la ricchezza e ne amplificano le potenzialitagrave Uno di questi egrave sicuramente larmonia intesa innanzi tutto come equilibrio tra le popolazioni locali e lambiente in cui esse vivono e operano larmonia ad esempio tra natura e agricoltura e i tanti piccoli e stupendi borghi che lo disegnano creando unitagrave di paesaggio incantevoli e irripetibili Altro elemento egrave sicuramente quello delle eccellenze non solo appunto in termini di paesaggio ma anche in quelli delle produzioni tipiche dell enologia e dell agro-alimentare dellartigianato della moda dello stile ecc a cui non di rado si combina quella dell accoglienza nelle strutture turistiche J

3

~

I diversi itinerari legati ai luoghi agli eventi alle attivitagrave connesse ai prodotti turistici come enogastronomia wellness sport e wedding ben si coniugano con la fitta e importane rete dei Cammini dello Spirito che interessano tutte le Regioni aderenti al progetto tale da rappresentare sia strutturalmente che idealmente un unicum in sintonia con la spiritualitagrave la storia e le vocazioni dei territori nella direzione del turismo lento sostenibili e attento alla realtagrave circostante Lesigenza di un rapporto intimo con la natura e con se stessi porta infatti un crescente numero di nuovi turisti a prediligere occasioni che esulano da situazioni frenetiche e da un consumo mordi e fuggi dei luoghi e dei tempi della propria vacanza Infine le aree interne tanto per la loro conformazione quanto per lo sviluppo nel corso degli anni di attivitagrave e organizzazioni specializzate sono diventate il punto di approdo di quanti vogliono praticare i diversi sport outdoor quale elemento vocazionale della vacanza stessa Le Regioni Abruzzo Lazio Marche Toscana Sardegna e Umbria intendono appunto promuovere e valorizzare anche in campo internazionale le opportunitagrave offerte in tal senso dai propri territori anche con azioni unitarie tali cosigrave da costruire un elemento di ulteriore rafforzamento del posizionamento della propria offerta nel grande pubblico e tra gli operatori specializzati A tal fine le suddette Regioni a seguito di unintesa sul piano politico e un conseguente lavoro di elaborazione tecnica hanno individuato tematismi e metodologie operative che si ritengono in grado di sostenere lo sviluppo dell incoming turistico con particolare riferimento alla sempre piugrave emergente domanda di turismo attivo esperienziale e motivato in una vasta area del Paese quale egrave il Centro Italia e la Sardegna Oltre alla comune elaborazione progettuale le Regioni si doteranno di un disciplinare tecnico di partnership al fine di garantire il miglior livello di operativitagrave e il maggior grado di reciproca consultazione coinvolgimento e compartecipazione Per le caratteristiche indicate e per i suoi contenuti si ritiene che il Progetto In lTinere rivesta il carattere di eccellenza di cui all art 3 del Protocollo dIntesa sottoscritto fra il Ministro per il Turismo e il Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome in data 24 giugno 2010

r~2 Il cntesto attuale dell offerta delle R~gioni deJlltalia Centr~le in relazione alle finalita de- progetto - I

221 Abruzzo Abruzzo un ampio parco naturale deputato a proteggere e valorizzare le piugrave alte vette dellAppennino e ampi tratti della costa organizzato in antichi borghi arroccati eccellenze artistiche e culturali conservate dalla sapienza di chi li abita e li vive oggi pienamente fruibili Le abitudini di consumo dei turisti sono ormai sempre piugrave complicate e sofisticate rispetto ai reali fabbisogni Da qui lemergere della richiesta del turismo di qualitagrave e della ricerca del miglior rapporto qualitagrave-prezzo che ben puograve giovare alle caratteristiche distintive e peculiari della Regione Abruzzo considerato 1) un maggiore livello di personalizzazione del viaggio 2) un aumento della domanda per strutture ricettive di piccola dimensione

4

~

3) una maggiore ricerca dell autenticitagrave dei luoghi e delle popolazioni che riducono la richiesta di tour organizzati e avvicinano I turisti a nuove destinazioni alla scoperta di nuovi cibi e culture a vivere esperienze fuori dal comune e lontano dalla massa Dagli studi analisi e considerazioni effettuati sui prodotti e target di turisti emerge quindi che gli stessi se ben coordinati e integrati in un sistema permetteranno di cambiare la comunicazione della Destinazione Abruzzo per trasmettere allospite il significato dei prodotti territoriali integrati affincheacute lo stesso li interpreti come personale stile di vita e attraverso la percezione emozionale venga stimolato il personale desiderio di acquisto Partendo dallassunto che la valorizzazione regionale egrave strettamente connessa alla scoperta e alla riscoperta delle autenticitagrave dei territori e dei prodotti delle eccellenze tradizionali e delle eccellenze minori materiali e immateriali la Regione intende porre in essere e potenziare le azioni giagrave avviate in favore dello sviluppo e della promozione integrata e aggregata di

Itinerari Tematici Esperienziali per sviluppare potenziare e mettere in rete gli itinerari riguardanti a) Borghi Storici b) Castelli e Roccaforti c) Eventi d) Enogastronomia e) Itinerari Religiosi f) Siti culturali g) siti archeologici h) wedding i) wellness ecc

Percorsi di 50ft Tourism per incentrare lappeal dei territori sulla qualitagrave ambientale che da sempre rappresenta il fattore principale di attrattiva (nel caso della Regione Abruzzo si pensi alla regione dei parchi ecc) e il fattore spontaneamente ed organicamente associato all immagine

evocata e in particolare sull ecoturismo (che incorpora anche buona parte delle attivitagrave outdoor trekking cicloturismo ippoturismo pescaturismo ecc) Vacanza Attiva per consolidare lattrattiva montana invernale e aumentare quella estiva in forte crescita nei mercati di riferimento destagionalizzando lofferta e fondando la stessa nel caso di interesse sull unicitagrave della vicinanza Costa- Entroterra

Sviluppando e identificando Prodotti in rete unificanti delle Regioni Partner pur diversamente connotati le opportunitagrave di attrarre turisti diversi eo viaggiatori interessati a una vacanza unica e autentica non potranno che aumentare Il network creato favoriragrave infatti la costruzione di eccellenze turistiche allinterno di ogni singolo territorio caratterizzate da tratti comuni e dallofferta di unesperienza di reale conoscenza e di scoperta dell autenticitagrave di svariati luoghi diversi

222 Lazio

In riferimento allanalisi di contesto si specifica che la Regione Lazio nell ambito della promozione turistica possiede unalta potenzialitagrave sul tema dei percorsi dei cammini e delle eccellenze sia naturalistiche che artistiche archeologiche e legate alle tradizioni anche enogastronomiche Lo sviluppo della progettualitagrave di contesto in particolare in sinergia con le altre regioni del centro-sud dItalia corrisponde alle indicazioni dellattuale Piano Turistico triennale della Reg ione Lazio 2015-2017 e alla emanazione della Direttiva 2016 - Anno dei Cammini dItalia da parte del Ministro dei Beni e delle Attivitagrave Culturali e del Turismo La Regione Lazio ha scelto di puntare sui quattro cammini considerati piugrave rappresentativi dal punto Jdi vista del contesto internazionale soprattutto per limportanza cruciale che rivestono come percorsi di spiritualitagrave come La Via Francigena nel nord del Lazio da Roma a Proceno ai confini con la Toscana la Via Francigena nel sud del Lazio da Roma a Minturno e a Cassino ai confini

5

~

con la Campania e il Molise il Cammino di Benedetto che attraversa lUmbria e il Lazio da Norcia a Montecassino il Cammino di Francesco alla scoperta dei luoghi francescani dall Umbria a Roma attraverso la Valle Santa reatina Su questa rete di cammini la Regione si sta impegnando con un piano complessivo e con azioni di promozione attraverso pubblicazioni e cartografie dedicate pertanto la partecipazione in sinergia ad un progetto di valorizzazione delle eccellenze in sintonia con le vocazioni territoriali rappresenta ladesione ad un concept di sviluppo turistico e territoriale di grande impatto Le declinazioni di enogastronomia wellness sport e wedding ben si attagliano al coordinamento per la proposta progettuale di contesto ed inoltre corrispondono alla programmazione turistica della Regione Lazio

I principali tematismi attualmente individuati sono

1 Turismo lento ed esperienziale sui cammini

2 Borghi storici del Lazio e tradizioni enogastronomiche

3 Turismo ecosostenibile e benessere

4 Turismo innovazione e canali social

Le iniziative di promozione e valorizzazione territoriale che la Regione Lazio attua seguono queste linee tematiche attraverso la partecipazione a manifestazioni e fiere in Italia ed allestero leditoria i canali social il portale dellospitalitagrave visitlaziocom gli educational tour

223 Marche

progetto cosi delineato si integra alla perfezione con la politica e lofferta turistica della Destinazione Marche basata sulla autenticitagrave dellesperienza turistica che si esprime nel desiderio di forme di vacanza che permettano di incontrare lidentitagrave dei luoghi di conoscerne la storia le tradizioni larte alla ricerca dellatmosfera piugrave che di un elemento specifico Dunque non solo ricerca di opere darte e architettoniche ma anche tradizioni gastronomia artigianato e quellinsieme di elementi socio-culturali da parte del turista che ha in testa una nuova idea di idea di viaggio dove sono cambiati i modelli di consumo del turismo che vedono un consumatore attivo digitale web-oriented autonomo nella scelta della destinazione e nella costruzione del percorso di esplorazione cosmopolita ma al contempo fortemente attento alla dimensione local alla ricerca della tradizione che non escluda innovazione Per venire incontro a queste mutate esigenze la Regione Marche si presenta al mercato con proposte turistiche attraverso i cluster tematici individuati

1 il mare Marche in blu- 17 bandiere blu borghi storici marinari due parchi regionali affacciati sul mare

2 la cultura The Genius of Marche- nella terra di Raffaello Rossini Pergolesi larte si apre ai cammini interregionali della poesia di Dante Alighieri dellarte di Giotto e della scuola giottesca del Gotico Internazionale Piero della Francesca Francesco di Giorgio Martini della storia con i Piceni i Romani i Longobardi

~ 6

3 la natura e le attivitagrave sportive Parchi e natura attiva- due parchi nazionali e 4 parchi regionali uniscono le Marche alle regioni vicine con unofferta diffusa di servizi per bike e trekking

4 il benessere del cuore e della mente Spiritualitagrave e meditazione-Nella terra che ospita il santuario di Loreto si snodano Cammini interregionali come la Via Lauretana e il Cammino Francescano della Marca

5 leccellenza del gusto e della creativitagrave Made in Marche Gusto a km O e shopping di qualitagrave - Prodotti della terra e delluomo fanno delle Marche una meta per amanti dello shopping di qualitagrave

6 la ruralitagrave la vita rurale Dolci colline e antichi borghi - lItalia di mezzo egrave la terra del vivere borghigiano e offre anche nelle Marche uno ricca presenza di borghi cert ificati

Trasversale ai cluster

il nuovo prodotto ruralmarche che promuove la vacanza nelle aree appenniniche e collinari dal Montefeltro al Piceno grazie all azione di governance territoriale portata avanti dalla Regione con i sei GAL presenti nelle Marche

gli eventi di sistema e territoriali agenti di promozione e marketing territoriale

Nel segno dei sei cluster turistici gli operatori incoming Marche propongono pacchetti e offerte in chiave esperienziale sono consultabili in tempo reale sul sito wwwturismomarcheit con possibilitagrave di booking on line Un servizio gratuito messo a disposizione della Regione Marche per offrire al turista pacchetti vacanza articolati nei vari cluster tematici I pacchetti sono consultabili anche tramite le app e sono pubblicizzati attraverso azioni mirati anche tramite il Sistema di Social Network di Marche Tourism Ad oggi sono piugrave di 150 i pacchetti turistici disponibili nel sito wwwturismomarcheit proposti dagli operatori incoming Marche regolarmente iscritti alla banca dati regionale Lofferta turistica cosi strutturata egrave comunicata e promossa al mercato attraverso azioni off line e on line integrate e condivise

224 Sardegna

Il contesto progettuale descritto egrave coerente con gli obiettivi strategici di valorizzazione turistica della Destinazione Sardegna e con la vision Sardegna Isola della qualitagrave della vita Il progetto mira infatti ad intercettare una domanda turistica alla ricerca costante di una migliore qualitagrave della vita fondata sullequilibrio tra identitagrave e sviluppo cultura e natura tradizione e innovazione Lidea di fondo che permea lazione interregionale cosigrave delineata egrave la valorizzazione degli attrattori ambientali culturali e identitari attraverso la promozione di percorsi cammini itinerari e piugrave in generale di quei tematismi - turismo attivo culturale religioso cammini e eccellenze naturali - che costituiscono il tratto forte e identitario delle Regioni della vasta area del Centro Italia Diventano perciograve oggetto di specifica attenzione quelle particolari aree che ancorchegrave solitamente considerate di interesse minore possono innescare intorno ai loro elementi di attrazione processi virtuosi di promozione turistica e di

~ 7

valorizzazione territoriale Per quanto riguarda la Sardegna il tema del progetto fa riferimento ad un cluster molto rappresentativo coerente sia con la creazione di itinerari interregionali sostenibili che con gli indirizzi di valorizzazione turistica del Mezzogiorno che egrave quello delle identitagrave locali della cultura materiale e immateriale e delle tradizioni relig iose e popolari noncheacute della vacanza attiva e di scoperta meritevole di ulteriore sviluppo e consolidamento Il tema individuato favorisce dunque la connessione tra le aree naturalistiche di pregio i siti archeologici i piccoli centri le aree rurali interne e costiere ove possibile sviluppare i suddetti tematismi e assecondare nuovi mercati Vi egrave quindi la concreta possibilitagrave di realizzare un percorso che unisce idealmente alcuni dei territori piugrave nascosti del Centro Italia addentrandosi tra le peculiaritagrave e realtagrave tipiche spesso sconosciute agli occhi dei visitatori territorio incontaminato distese verdi ricche di sistemi naturalistici e monumenti naturali montagne laghi fiumi panorami unici cultura archeologia memoria storica (villaggi borghi ereditagrave mineraria centri storici anche medioeval i identitagrave saperi tradizioni folklore etc) artigianato tipico e artistico sapori e produzioni enogastronomiche Il progetto vuole dunque intercettare sul mercato una nuova domanda turistica con un trend sempre piugrave in evoluzione alla ricerca di nuove motivazioni di visite e soggiorno nelle localitagrave turistiche anche minori Una riproposizione del progetto egrave in grado di promuovere la creazione di reti e circuiti turistici fortemente connotati sotto il profilo tematico - tipologico e di soddisfare gli obiettivi di sostenibilitagrave dell offerta e di destagional izzazione della domanda La strategia punta innanzitutto ad una valorizzazione delle localitagrave meno battute dai circuiti turistici mediante strumenti di promozione turistica innovativi aprendo in tal modo a questi territori nuove opportunitagrave di sviluppo sociale (integrazione tra turisti e comunitagrave locali sviluppo della cultura dellaccoglienza e dellospitalitagrave etc) e di crescita economica (attivazione di processi virtuosi di localizzazione delle imprese incremento della spesa turistica etc) in secondo luogo tenuto conto della natura dei prodotti turistici che si intendono proporre sul mercato ci si attende che i flussi turistici possano meglio distribuirsi sia temporalmente (destagionalizzazione) che spazialmente (decongestionamento delle localitagrave turistiche piugrave note e rilocalizzazione sostenibile dei flussi) infine non va sottovalutato il valore turistico insito nel progetto esso infatti aiuta a costruire una buona immagine della destinazione Sardegna e piugrave in generale del Cento Italia imperniata su valori ambientali e culturali percepiti dal turista contemporaneo come positivi (tradizione autenticitagrave genuinitagrave bellezza dei paesaggi etc)

225 Toscana

In Toscana il viaggiatore incontra molteplici aspetti che posso attrarre la sua attenzione

un viaggio nella storia dove emergono rilevanze archeologiche etrusche lungo un percorso che si estende ben oltre i confini regionali interessando Umbria Marche Lazio Emila Romagna un percorso darte che dal Rinascimento si estende in numerose cittagrave dellItalia centrale e che esercita una forte attrazione sui flussi turistici che ricercano esperienze nellarte nella cultura e nelle manifestazioni artistiche

~ 8

un itinerario religioso che nei cammini di Francesco esprime e racconta la contemporaneitagrave dei temi della pace e della fratellanza che poche altre figure storiche hanno espresso con cosigrave grande fervore e che in Assisi trova il suo luogo di culto le vie di pellegrinaggio dove in primo luogo la Via Francigena narra un modo di conoscere i luoghi attraverso la viandanza per territori caratterizzati da chiese abazie luoghi di culto di cui ancora oggi abbiamo un viva testimonianza vie che attraversano la Toscana per raggiungere Roma Loreto Assisi ed altre mete meno conosciute ma ricche di spiritualitagrave e di cultura

- percorsi di personaggi storici ( ad esempio Dante Matilde di Canossa) e di genti (ad esempio Longobardi Ghibellina degli Abati ecc) che hanno contribuito con le loro usanze e tradizioni ad arricchire il territorio le strade dei sapori che guidano il turista nel tessuto produttivo enogastronomico della regione cosigrave variamente caratterizzato per la cucina ed per i prodotti percorsi alla scoperta delle vecchie e nuova architetture che si possono incontrare nelle piugrave dinamiche aziende vitivinicole della Toscana ovvero attraverso testimonianze storiche rappresentate dalle Ville Medicee patrimonio UNESCO itinerari nei parchi e nelle aree protette dove egrave possibile osservare una natura ricca ed ospitale non solo verso luomo itinerari virtuali che possono essere percorsi entrando nei numerosi musei presenti nel territorio regionale e nelle bellissime biblioteche

- percorsi culturali che si possono intraprendere seguendo gli eventi di importanza nazionale ed internazionale presenti nei numerosi calendari che caratterizzano le stagioni liriche teatrali concertistiche e musicali viaggi alla ricerca del benessere e della salute che trovano nelle stazioni termali incantevoli luoghi di rigenerazione fisica e spirituale tracciati che attraversano itinerari di montagna di campagna o di cittagrave fino a giungere sul mare sui fiumi sui laghi e sulle isole Insomma una Toscana ricca di itinerari di ricerca e scoperta incontri e ritiri rigenerazione ed evasione lettura e racconto da promuovere - lungo queste linee talvolta reali talaltra virtuali - insieme ai suoi tesori alle proprie eccellenze meno conosciute ma ovunque belle e che possiedono una grande forza evocativa della vita di ieri di oggi e di domani I temi su cui verranno sviluppate le azioni di informazione promozione e comunicazione riguarderanno i percorsi tematici giagrave praticabili con una particolare attenzione verso quei percorsi a carattere interregionale a condizione che siano integralmente praticabili La prima azione riguarderagrave una ricognizione dei percorsi su cui concentrare le risorse da destinare allinformazione alla promozione ed alla comunicazione La seconda azione riguarderagrave lo sviluppo di azioni di partenariato con le regioni partecipanti al progetto per sviluppare forme coordinate di segnalazione e promozione degli itinerari a comune La terza azione di promozione riguarderagrave forme di educational condivisi che si articolino sul territorio di piugrave regioni partecipanti progetto si avvale dellAgenzia regionale Toscana Promozione Turistica e di Fondazione Sistema Toscana per sviluppare sia le azioni di promozione che quelle di comunicazione digitale )

9

~

226 Umbria

In relazione allanalisi di contesto sopra esposta si puograve rilevar~ che lattuale configurazione dell offerta turistica regionale dellUmbria esprime elementi di potenzialitagrave in grado di poter affrontare i tematismi contenuti nella stessa Ciograve naturalmente in un processo di ulteriore specializzazione interna ma soprattutto in un ambito piugrave vasto come quello interregionale del Centro Italia capace cioegrave di affrontare in modo coordinato le nuove esigenze del mercato globale Infatti le Regioni coinvolte nel progetto esprimono valori territoriali culturali e di attrattive turistiche con evidenti affinitagrave oltre che con punti dintegrazione atti ad arricchire e completare lofferta dei prodotti turistici cosigrave come identificati nel presente progetto Ciograve peraltro egrave anche testimoniato dalla realizzazione nel corso degli anni di progetti interregionali e di itinerari turisticoculturali che hanno rafforzato le capacitagrave di scambio di esperienze e di comuni metodologie di lavoro Levoluzione dellofferta turistica umbra nell ultimo decennio egrave stata segnata significativamente dalla spinta data dalla Regione allaggregazione delle imprese in modo tale da superare gradualmente leccessiva frammentazione con la conseguente perdita di riconoscibilitagrave e di identitagrave nel mercato Ciograve ha dato vita come ad esempio nellesperienza dei progetti TAC (Turismo Ambiente e Cultura) basati appunto sulla logica dell integrazione e aggregazione in forma consortile di una pluralitagrave di soggetti dellimprenditoria turistica sulla base dellindividuazione di tematismi in cui hanno appunto trovato convergenza operatori privati e nel caso dei programmi integrati territoriali (PIT) anche pubbliche istituzioni wwwumbriatourismit I principali tematismi attualmente individuati sono

Turismo culturale e degli Eventi Turismo del paesaggio e attivo Turismo della spiritualitagrave

Allinterno di dette macro-aree trovano collocazione specifici prodotti quali Cammini il benessere il ciclo e ippoturismo gli sport outdoor lenogastronomia il wedding ecc

Allo stato attuale tali tematismi posso essere considerati il concept di vere e proprie linee di prodotto al cui interno devono essere collocati prodotti strutturati ed effettivamente vendibili Proprio da queste linee di offerta egrave conveniente muovere per sviluppare una strategia di innovazione dei prodotti turistici dell Umbria supportata anche dalluso delle tecnologie multimediali nelle attivitagrave di promo-commercializzazione

~ 10

23 La nuova domanda di turismo esperienziale

Come egrave facile osservare i prodotti e le relative aggregazioni dellofferta delle Regioni si rivolgono in maniera molto diretta a quella che ormai possiamo definire come una nuova e crescente domanda di turismo di tipo esperienziale che si pone tanto a livello nazionale quanto a livello mondiale

I caratteri di questa domanda turistica emergente in particolare di quella che si caratterizza per una maggiore distribuzione dei propri consumi durante lanno e per unattenzione non limitata alla sola variabile prezzo possono essere sintetizzati nei seguenti punti

profila articolato e multitematico del turista Questa caratteristica si traduce nella richiesta per esempio di vacanze multiple piugrave brevi e

tematicamente differenti ma anche nel fenomeno per cui la motivazione principale dichiarata di un soggiorno egrave sistematicamente arricchita

dalla richiesta di attivitagrave e servizi collegati a motivazioni diverse e non sempre coerenti Questo impone di attrezzarsi per soddisfare queste

forme di consumo turistico complesse che costituiscono il prodotto globale che il turista nella sua libertagrave di scelta si aspetta di poter

assemblare

esigenza di protagonismo del turista che sempre piugrave attento ed informato intende progettare e costruire la propria vacanza scegliendo le

componenti di attrattiva ed i servizi in piena autonomia Questo determina anche il progressivo cambiamento della rilevanza dei canali

distributivi sia nella fase decisionale che in quella dellacquisto dei servizi turistici

Ulteriore conseguenza egrave che diventa centrale la capacitagrave di gestire efficacemente la relazione con il turista sia quando deve ancora

scegliere ma durante il suo soggiorno durante il quale si aspetta conferme su quanto ha acquisito in termini di informazioni e risposte

immediate alle sue esigenze di scoperta del territorio La relazione con lospite non puograve infine considerarsi chiusa con la sua partenza ma

va prolungata nel tempo per far sigrave che coloro che hanno vissuto lesperienza di soggiorno possano diventare i testimoni piugrave attendibili della

capacitagrave del sistema di offerta di soddisfare specifici target di domanda attivando un passa parola che sempre piugrave oggi trova anche nel web

(in specie nei social media) i luoghi di diffusione dei ricordi e dei racconti

progressiva affermazione ed incremento di nicchie e tribugrave rimane il classico turismo generalista ma si afferma la richiesta di esperienze di

soggiorno special interest Infatti in base allapproccio di marketing della coda lunga anche segmenti a bassa consistenza in termini

quantitativi se sufficientemente numerosi possono generare comunque accettabili livelli di profittabilitagrave )

11

~

crescente richiesta di turismo esperienziale un turismo sempre piugrave ispirato alla cosigrave detta economia delle esperienze dove vivere essere e fare predominano rispetto al visitare Cosigrave anche nuove tecnologie diventano essenziali nelle relazioni di questo tipo di turismo

in tutte le fasi del processo di erogazione dalla creazione della comunicazione alla gestione del ricordo

Le caratteristiche di questo tipo di domanda richiedono una nuova strategia il piugrave possibile flessibile e personalizzata attraverso ladeguamento e la maggiore aggregazione e riconoscibilitagrave degli attori dellofferta anche al di lagrave dei confini amministrativi attualmente esistenti

3 Strategia

Come esposto in premessa il principale obiettivo individuato nell ambito del presente progetto dalle Regioni proponenti riguarda la maggiore conoscenza e la valorizzazione delle aree interne viste come una risorsa da poter offrire alla nuova e crescente domanda di tipo esperienziale mettendo in risalto itinerari in grado di raggiungere la suddetta finalitagrave Parte di questi itinerari sono oggi rappresentati dalla rete dei Cammini che interessa tutti i territori regional i tanto da costituire di per seacute un fattore identificativo di un sistema di mobilitagrave lenta e motivata nell intero Centro Italia Altro tema fondamentale insieme al paesaggio e alle culture materiali e immateriali locali risulta essere quello dei borghi che spesso rappresentano veri e propri tesori di architettura darte di storia e tradizioni di tipicitagrave e legame con il territorio

Gli obiettivi strategici sono i seguenti

rafforzare ed implementare le relazioni tra le Regioni assicurando un continuo coinvolgimento nel corso dello sviluppo e dell attuazione dei contenuti progettuali rafforzare le sinergie tra operatori pubblici e privati attraverso una forte azione di governance

valorizzare i prodotti turistici allinterno di un nuovo e piugrave ricco concetto di destinazione e di motivazione

favorire la promo-commercializzazione dellofferta integrata anche nellutilizzo del web

valorizzare il sistema di informazione ed accoglienza del turista come elemento centrale del racconto dei territori e principale

testimoniai in Italia e allestero

implementare lattivitagrave coordinata di promozione sui mercati esteri principalmente tramite lEnit Rafforzare e coordinare lattivitagrave di comunicazione specie attraverso il web

~ 12

I principali mercati esteri di riferimento saranno quelli del Nord Europa (Germania Austria Svizzera Paesi Bassi Belgio Regno Unito e Paesi

Scandinavi) Spagna Francia Russia USA Asia minore Giappone Cina (in particolare per il wedding) Australia

4 Tematismi e linee dintervento

progetto prevede azioni che si riferiscono alla promozione turistica dei seguenti tematismilinee dintervento

51 - I Cammini e i Sentieri del turismo esperienziale

La rete dei Cammini - la storia lambiente il paesaggio le cittagrave e i borghi Attivazione e attuazione del progetto 5by5 Cammino dei 5 Continenti e sua ripetibilitagrave sviluppando una governance comune dei Cammini

Promozione unitaria e coordinamento dei Cammini del Centro Italia e Sardegna

52 - Le vie del vino del gusto e dell arte

I vini del Centro Italia il loro legame con la storia le tradizioni e larte e la ruralitagrave Le espressioni dellarte classica il Rinascimento la contemporaneitagrave larchitettura nelle campagne nelle aree interne nei borghi e nelle terre del vino Lo stile di vita e il mangiar sano Valorizzazione anche attraverso una partecipazione coordinata di una selezione delle manifestazioni fieristiche ed espositive presenti nelle regioni interessate

53 - I percorsi dellamore del benessere delleleganza e dell armonia

Luoghi singolari eventi artistici e musicali moda e shopping location per la promozione del wedding (matrimoni e viaggi di nozze) e del wellness Elaborazione di progetti per matrimoni e itinerari per viaggi di nozze interregionali destinati in particolare ai mercati long haul (es Cina) Valorizzazione delle location attraverso eventi ricorrenti educational specializzati ecc

54 - La vacanza attiva e lo sport outdoor (ecoturismo)

Per un turismo alla ricerca di esperienze e attivitagrave sportive non agonistiche da svolgersi a stretto contatto con la natura valorizzando parchi ed aree protette con particolare attenzione al sistema montano dell Appennino e al mare anche attivando un percorso di interscambio tra le scuole superiori e le risorse delle diverse regioni

~ 13

Di norma i progetti inerenti i suddetti tematismillinee dintervento dovranno essere real izzati dall insieme delle regioni tuttavia il progetto In ITinere egrave stato concepito dalle Regioni in modo tale da consentire aggregazioni anche parziali a seconda dei mercati obiettivo di piugrave diretto interesse delle singole Regioni ovvero delle prioritagrave attribuite all interno delle singole programmazioni annuali

5 Interventi comuni

Le azioni saranno di tipo promozionale e di norma condotte congiuntamente da tutte le Regioni Nel caso di mercati obiettivi o di tematismi specifici che possano risultate prioritari solo per alcune Regioni le stesse potranno operare in maniera flessibile nel quadro di contesto rappresentato dal progetto deccellenza

Per quanto riguarda gli interventi comuni le Regioni hanno individuato il tematismo 51 I Cammini e i Sentieri del turismo esperienziale quale linea dintervento portante ed in grado di contenere alcuni degli elementi attinenti agli altri tre tematismi (es ruralitagrave e paesaggio borghi eventi turismo attivo ed esperienziale outdoor enogastronomia ecc)

Per gli altri tematismi le regioni adotteranno forme di collaborazione a geometria variabile in re lazione ai diversi interessi orientando le risorse in forma autonoma o collettiva anche in considerazione dello sviluppo temporale che lintervento operativo assumeragrave

Lorganizzazione e la gestione delle azioni comuni all estero saragrave affidata a ENIT in coerenza con le note tecniche fornite dal MIBACT previa verifica della concreta disponibilitagrave e possibilitagrave di riscontro sul piano operativo

Le azioni si baseranno su

Partecipazione istituzionale in uno specifico spazio tematico dedicato e comune a tutte le Regioni partecipanti al progetto ai tre principali appuntamenti fieristici in Europa (Vakantiebeurs Utrecht ITB Berlino WTM Londra) tramite Enit con azioni di comunicazione dei contenuti del progetto animazione diffusione materiale promozionale diffusione contenuti video e coordinamento con gli spazi social delle Regioni)

2 Partecipazione con la stessa impostazione al Salone del Turismo rurale Eco Natura programmata a Cittagrave di Castello (PG) nel mese di settembre 2016

3 Press trip fam trip educational tour turismo scolastico

4 Attivitagrave social sui rispettivi canali social media e su nuovi canali dedicati alle iniziative comuni blogging e azioni di comunicazione off e on line e sviluppo di una App unitaria geo referenziata su tracciati ufficiali

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5 Produzione di materiale promozionale unitario

6 Eventuali interventi complementari sui Cammini (es segnaletica mappe area di sosta temporanea punti dacqua copertura Wifi) che non richiedano interventi materiali di tipo infrastrutturale ovvero che non comportino la necessitagrave di particolari adempimenti sul piano urbanistico igienico-sanitario della sicurezza e autorizzatorio in genere

Le Regioni Abruzzo Lazio Marche Sardegna Toscana e Umbria destineranno una quota fissa e paritetica e a valere sulle risorse finanziarie del progetto deccellenza In lTinere per lattuazione delle iniziative comuni sopra elencate come saragrave indicato nel disciplinare tecnico di partnership Tali somme potranno essere integrate in caso di necessitagrave e di comune accordo con risorse destinate allattuazione di interventi autonomi Parimenti le eventuali somme residue non impiegate per gli interventi comuni potranno essere utilizzate per lattuazione di interventi autonomi

In caso di accertata impossibilitagrave di avvalersi del supporto di Enit il partenariato di cui al presente progetto potragrave affidare la gestione tecnicoshyoperativa unitaria delle suddette azioni a Societagrave in house regionali di volta in volta individuate in base dell accordo di partnership condiviso e agli ambiti di reciproca consultazione ivi indicati Laffidamento a una Societagrave in house regionale da parte di un altra Regione partecipante produce ai fini della rendicontazione gli stessi effetti del trasferimento di risorse di una Regione alla propria Societagrave in house per lattuazione degli interventi

In ogni caso anche per gli interventi comuni ogni Regione provvederagrave autonomamente e individualmente ad effettuare lattivitagrave di rendicontazione delle spese sostenute

5 Interventi autonomi

In riferimento ai tematismi individuati ed elencati nel presente progetto le Regioni attueranno azioni autonome in maniera singola o congiunta con altre Regioni e soggetti pubblici e privati che perseguono le finalitagrave del presente progetto Detti interventi potranno essere anche attuati congiuntamente dalle Regioni partner del presente progetto ovvero da parte di esse Gli interventi saranno essenzialmente di tipo promozionale in Italia e allestero Anche in questo caso per le promozioni all estero le Regioni terranno conto della possibilitagrave di avvalersi di Enit potendo richiedere alla stessa in caso di rispondenza alle finalitagrave del singolo intervento alloperativitagrave della stesa nei mercati-obiettivo individuati e all economicitagrave lapporto organizzativo e funzionale per la realizzazione degli interventi (fiere workshop Educational tour press trip B2B e B2C azioni di pubblicitagrave e comunicazione ecc)

Ogni regione provvede alla rendicontazione delle proprie spese

~ 15

I

Prospetto finanziario complessivo

REGIONI Valore totale del Progetto L27122006 n296 (90) Cofinanziamento regionale (10) _-

Regione Abruzzo 62289350 56060415 6228935

Regione Lazio 109444444 98500000 10944444

Regione Marche 75572469 68015222 7557247

Regione Sardegna 12882137 11593923 1288214

Regione Toscana 146340406 131706365 14634041

Regione Umbria 59764616 53788154 5976462

TOTALE 466293422 419664079 46629343 - _---- - - --- - - - - - -- - -- shy

La cifra di ogni singola Regione egrave comprensiva di euro 5000000 che la stessa destina agli interventi comuni

Le Regioni Lazio e Sardegna partecipano al presente Progetto deccellenza In lTinere impiegando una quota parte del finanziamento di cui alla legge 27122006 n296 e con una quota parte del proprio cofinanziamento regionale in quanto partecipanti anche ad altri progetti eccellenza

11 cofinanziamento potragrave essere assicurato delle Regioni totalmente o parzialmente attraverso limpiego del personale sia proprio che delle Societagrave in house attivate nella realizzazione delle azioni comuni e autonome operanti allinterno del raggruppamento delle Regioni partecipanti I suddetti costi saranno rendicontati attraverso la predisposizione di appositi time sheets contenenti tra laltro la retribuzione orariagiornaliera delle persone assegnate ai progetti (Nota Mibact-DG-PT 0005571 del 23052016)

16

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Piano finanziario complessivo INTERVENTI COMUNI 20162017

-

AZIONI Regione Regione Lazio Regione Marche Regione Toscana IRegione Sardegna Regione Umbria Totale COMUNI Abruzzo

-L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse

n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie

TematismilLinee di intervento 51 5000000 4500000 5000 00 5000000 5000000 5000000 5000000 ------- -------- -------- -------- 30000000 52 - 53 - 54

Totale 5000000 5000000 5000000 50 00000 5000000 5000000 30000000 20162017

) 17

~

Piano finanziario INTERVENTI AUTONOMI REGIONI 20162017

1) REGIONE ABRUZZO

INTERVENTI AUTONOMI

TematismoLinea di intervento 51

20162017

L27122006 n296 Risorse proprie

15000000 3000000

TOTALEINTERVENTl AUTONOMI

-

18000000

TematismoLinea di intervento 52 10260415 1128935 11389350

TematismoLinea di intervento 53 7950000 1050000 9000000

TematismoLinea di intervento 54 178500 00 1050000 18900000

TOTALE GENERALE 2016-2017 51060415 6228935 57289350 - - -

2) REGIONE LAZIO

1) INTERVENTI AUTONOMI 20162017

l27122006 Risorse proprie

n296

TOTALE INTERVENTI AUTONOM I

TematismoLinea di intervento 51 36000000 4000000 40000000

TematismoLinea di intervento 52 27000000 30 00000 30000000

TematismoLinea di intervento 53 15500000 1722223 17222223

TematismoLinea di intervento 54 15500000 1722223 17222223

Il TOTALE GENERALE 2016-2017 94000000 10444444 104444446

18

~

--- -

3) REGIONE MARCHE

INTERVENTI AUTONOMI 20162017 TOTALE INTERVENTI

-- - AUTONOMI L27122006 n296 Risorse proprie

~

TematismoLinea di intervento 51 15753807 1889317 17643124

TematismoLinea di intervento 52 15753805 1889370 17643175

TematismoLinea di intervento 53 15753805 1889370 17643175

TematismoLinea di intervento 54 15753805 18893 70 176431 75

TOTALE GENERALE 2016-2017 63015222 7557427 70572649 I

4) REGIONE SARDEGNA

lINTERVENTI AUTONOMI 20162017 TOTALE INTERVENTI

AUTONOMI L27122006 n296 Risorse proprie

TematismoLinea di intervento 51 1317483 282517 1600000

TematismoLinea di intervento 52 2225960 471226 2697186

TematismoLinea di intervento 53 1740260 251877 19921 37

TematismoLinea di intervento 54 1310221 282593 1592814 )TOTALE GENERALE 2016-2017 6593923 1288214 7882137

- - - - ___o shy

19

~

5) REGIONE TOSCANA

INTERVENTI AUTONOMI

TematismoLinea di intervento 51

TematismoLinea di intervento 52

TematismoLinea di intervento 53

TematismoLinea di intervento 54

TOTALE GENERALE 2016-2017

6) REGIONE UMBRIA

INTERVENTI AUTONOMI -

TematismoLinea di intervento 51

TematismoLinea di intervento 52

TematismoLinea di intervento 53

TematismoLinea di intervento 54

TOTALE GENERALE 2016-2017

20162017 -

127122006 n296 Risorse proprie

57706365 14634041

23000000

23000000

23000000

126706365 14634041

20162017

127122006 n296 Risorse proprie

15623604 2143962

11054850 1494000

11054850 844500

110548 50 l

1494000

48788154 5976462

TOTALE INTERVENTI

AUTONOMI j

72340406

23000000

23000000

23000000

141340406

TOTALE INTERVENTI AUTONOMI

-

17767566

12548850

11899350

12548850

54764616

~ 20

Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi comuni

-~ shySCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTlvITA

Descrizione Data inizio Data fine I Il

2016 -~

III IV

-shy

I Il

2017

III IV

I

TematismoLinea di intervento 41

TematismoLinea di intervento 42

TematismoLinea di intervento 43

TematismoLinea di intervento 44

01072016

01072016

01072016

01072016

30092017

30092017

30092017

30092017

X

X

X

X

X

X

X

X -shy -

X

X

X

X - -

X

X

X

X

X

X

X

X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

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Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - interventi autonomi

1) REGIONE ABRUZZO - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 shy

Descrizione Data inizio Data fine I III IV I IVI TematismoLinea di intervento 41 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 42 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 43 01072016 30092017 X X X X x

TematismoLinea di intervento 44 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

2) REGIONE LAZIO - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 30092017 X X X X x

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

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- -

3) REGIONE MARCHE - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi autonomi

-

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 301092017 X f X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 301092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

4) REGIONE SARDEGNA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 301092017 X X X X XI

TematismoLinea di intervento 53 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 301092017 X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

X

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5) REGIONE TOSCANA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIIATTIVITA 201 6 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

TematismoLinea di intervento 51 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01 072016 30092017 X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X I X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X

6) REGIONE UMBRIA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

l SCHEDULAZIONE OBIETTIVIIATTIVITA 2016 2017

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

T ematismoLinea di intervento 51 01 072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01 072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

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ALLEGATO AlLA DELIBERA

Ndeg 3 O DEL 23 SEN 2017 Allegato 2)

Piano finanziario Progetto di Eccellenza lTltinere

REGIONI Valore L27122006 Cofinanziamento totale del n296 (90) regionale Progetto (10)

Regione Abruzzo 62289350 56060415 62 28935

Regione Lazio 109444444 98500000 10944444 --=----shy-Regione Marche 75572469 68015222 7557247

Regione 12882137 11593923 1288214

Sardegna Regione Toscana 146340406 131706365 14634041

shyRegione Umbria 59764616 537 88154 5976462

TOTALE 466293422 419664079 46629343

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE 26EN~ 20 7 CTI

~eltieraDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE

Lintesa egrave finalizzata alle modalitagrave di utilizzo di euro 16957173 33 a favore delle Regioni per la realizzazione di ulteriori Progetti cosiddetti di Eccellenza interregionali in aree territoriali turisticamente omogenee ripartite per macro aree geografiche quali Sud Italia Centro Italia Italia insulare Centro - Nord Italia Nord Ovest dItalia Nord Italia Ciascun Progetto di Eccellenza saragrave attuato attraverso azioni comuni e altre da sviluppare nel proprio territorio entro il 30 Ottobre 2017

A tale proposito la Regione Marche partecipa al Progetto In lTinera con le Regioni Umbria con ruolo di capofila Toscana Lazio Abruzzo e Sardegna e ha elaborato con le regioni partner azioni e attivitagrave da sviluppare nel progetto secondo assi di lavoro coerenti alle linee guida dettate dal MIBACT nellambito Piano Strategico del Turismo 20172022

Di seguito vengono riportati gli assi del Progetto di Eccellenza In IT inera

I Cammini e i Sentieri del turismo esperienziale La rete dei Cammini - la storia lambiente il paesaggio le cittagrave e i borghi Attivazione e attuazione del progetto Cammino dei 5 Continenti (Italian Wonder Ways) e sua ripetibilitagrave sviluppando una governance comune dei Camrnini

Le vie del vino del gusto e dellarte I vini del Centro Italia il loro legame con la storia le tradizioni e larte e la ruralitagrave Le espressioni dellarte classica il Rinascimento la contemporaneitagrave larchitettura nelle campagne nelle aree interne nei borghi e nelle terre del vino Lo stile di vita e il mangiar sano Valorizzazione anche attraverso una partecipazione coordinata di una selezione delle manifestazioni fieristiche ed espositive presenti nelle regioni interessate

I percorsi dellamore del benessere dell eleganza e dellarmonia Luoghi singolari eventi artistici e musicali moda e shopping location per la promozione del wedding (matrimoni e viaggi di nozze) e del wellness Elaborazione di progetti per matrimoni e itinerari per viaggi di nozze interregionali destinati in particolare ai mercati long haul (es Cina) ~ Valorizzazione delle location attraverso eventi ricorrenti educational specializzati ecc

La vacanza attiva e lo sport outdoor (ecoturismo) Per un turismo alla ricerca di esperienze e attivitagrave sportive non agonistiche da svolgersi a stretto contatto con la natura valorizzando parchi ed aree protette con particolare attenzione al s jstema montano dellAppennino e al mare anche attivando un percorso di interscambio tra le scuole superiori e le risorsedelle diverse regioni

La Giunta Regionale dellUmbria individuata come capofila del progetto tra le regioni partner Abruzzo Lazio Marche Sardegna Toscana con deliberazione n 551 del 16 maggio 2016 ha approvato la prima proposta progettuale In lTinere condivisa con le Regioni Successivamente con DGR n 577 del 23052016 la Regione Umbria ha approvato il piano esecutivo del progetto anchesso condiviso tra le regioni partecipanti allo stesso trasmettendolo in data 27052016 al MIBACT per la definitiva approvazione Nel piano approvato a pagina 16 veniva esplicitato che una quota parte del cofinanziamento regionale di Marche e Umbria pari a euro 1000000 pro capite sarebbe stato impiegato per la partecipazione al Progetto di Eccellenza Italy Golf amp more (capofila Friuli Venezia Giulia) La Regione Marche giagrave in data 9052016 con lettera prot 0297467aveva espresso alla Regione Friuli Venezia Giulia ladesione al suddetto progetto Italy Golf amp More Cf

REGIONE MARCHE [2 Sd~ 2r17 LTIGIUNTA REGIONALE

[ deliberaDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30 I

Con nota del 10082016 trasmessa alla Commissione Turismo e da questa diffusa alle Regioni) il MiBACT ha richiesto alle Regioni di rimodulare il quadro finanziario del progetto in quanto il MEF ha reso indisponibili le somme relative alle PPAA di Trento e Bolzano Pertanto il finanziamento statale ripartito per ogni Regione egrave stato ridotto di una somma complessiva pari a euro 31362995

Le Regioni Abruzzo Lazio Marche Sardegna Toscana hanno formalmente espresso alla Regione Umbria il loro assenso sulla rimodulazione (conservato agli atti) e delegato la stessa a riproporre al MiBACT la nuova versione del progetto rimodulato nelle parti finanziarie

Contestualmente anche al fine di una rapida attivazione delle azioni progettuali con relativa dichiarazione di inizio lavori si egrave proposto che la sottoscrizione dellAccordo di programma con il MiBACT sia effettuata dalla Regione Umbria in quanto Regione Capofila nella persona della Dirigente del Servizio Turismo Commercio e Sport in quanto atto di natura tecnica e strumento attuativo del Protocollo integrativo la cui intesa egrave stata comunque raggiunta in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano nella seduta del 03082016

1113092016 con DGR n 998 del 692016 la Regione Umbria ha trasmesso al MIBACT il nuovo Piano Esecutivo del Progetto di Eccellenza rimodulato nella parte finanziaria come indicato nellAllegato 2 che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto

REGIONI Valore L27122006 Cofinanziamento totale del n296 (90) regionale Progetto (10)

Regione Abruzzo 62289350 56060415 6228935

Regione Lazio 109444444 98500000 10944444

Regione Marche 75572469 68015222 7557247

Regione 12882137 11593923 1288214 Sardegna Regione Toscana 146340406 131706365 14634041

I

Regione Umbria TOTALE

59764616

l 466293422 53788154

419664079 5976462

46629343 Il

Con nota n12722 del 9092016 il Ministero dei Beni e delle Attivitagrave Culturali e del Turismo ha comunicato la positiva valutazione e approvazione del progetto In lTinere (prot interno 0628163 del 12092016) assegnando ufficialmente alle Regioni la quota di cofinanziamento statale (vedi tabella Allegato 2) e alla Regione Marche la cifra di euro 68015222

Ai fini di una corretta rendicontabilitagrave delle spese previste nel progetto nelle more della definizione degli Accordi di Programma la Regione Umbria con nota prot nr 0184355 del 131092016 ha comunicato al MiBACT lavvio dei lavori inerenti il progetto in data 9 settembre 2016 Con lettera analoga trasmessa tramite PEC la Regione Marche ha comunicato al MIBACT e alle regioni partner lavvio dei lavori del Progetto a partire dalla stessa data Si dagrave atto quindi che rispetto alla

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE

data prevista di inizio delle attivitagrave riportata nellallegato 1) relativa al 10 luglio 2016 questa egrave stata ufficialmente posticipata al 09 settembre 2016

Alcune delle azioni del Progetto di eccellenza sono comuni a tutte le regioni tra queste la partecipazione al Salone del Turismo Rurale che si egrave svolto a Cittagrave di Castello (PG) dal 09 al11 settembre 2016 ed una seconda azione riguardante il turismo esperienziale dei Cammini individuato infatti tra quelli strategici da sviluppare nellambito della attuazione del sopra citato Protocollo di Intesa del 5 Maggio 2016 A questo proposito egrave stata concordata la realizzazione dell evento denominato ltalian Wonder Ways - 5 cammini italiani per 5 continentf che vede coinvolte oltre alla Regione Lazio e alla Regione Umbria promotrici del progetto giagrave dal 2015 anche la Regione Toscana e la Regione Marche attraversate da cammini particolarmente significativi quali la Via Lauretana e il Cammino francescano della Marca Tale evento si configura come pienamente coerente alla programmazione regionale di settore laddove il programma annuale turistico prevede che si realizzino workshop ed eductour per i mercati nazionali e internazionali Pertanto la realizzazione dellevento si identifica come azione di attuazione del programma annuale turistico che risulta potenziato dalla estensione interregionale e rendicontabile a valere sul progetto La partecipazione della Regione Marche al progetto egrave stato approvata dalla con DGR n 1136 del 27092016

La Regione Marche in accordo con la regione Umbria capofila ha provveduto a ufficializzare con PEC (conservata agli ATTI) la delega alla Regione Umbria per la sottoscrizione con il MIBACT della firma del Protocollo dIntesa condiviso Nel suddetto Protocollo si specifica che MIBACT trasferiragrave previa richiesta di ciascuna Regione beneficiaria la quota di cofinanziamento del progetto a valere sul capitolo 8903 recante Somme per lincentivazione delladeguamento dellofferta delle imprese turistico-ricettive e delle promozione di forme di turismo ecocompatibile del bilancio di previsione del Ministero dei beni e delle attivitagrave culturali e del turismo secondo le seguenti modalitagrave

a) 40 del cofinanziamento viene trasferito contestualmente all approvazione del Protocollo nella seguente misura 1 Regione Umbria euro 21515262 2 Regione Abruzzo euro 22424166 3 Regione Lazio euro 394000 4 Regione Marche euro 27206089 5 Regione Sardegna euro 4637569 6 Regione Toscana euro 526 82546

b) 50 del cofinanziamento viene trasferito per i successivi stati di avanzamento a seguito dellinoltro al Ministero di una relazione che attesti il raggiungimento dell70 di spesa di quanto complessivamente trasferito

c) 10 del cofinanziamento a titolo di saldo viene trasferito a seguito dellapprovazione da parte del Ministero di una relazione tecnica e di verifica inviata dalla Regione Beneficiaria che attesti la positiva ultimazione dei lavori ed evidenzi il raggiungimento dei target previsti per gli indicatori di realizzazione noncheacute indichi in modo analitico il raggiungimento integrale della spesa complessiva del progetto

La disponibilitagrave euro 68015222 di quota parte dello Stato per la realizzazione del Progetto In

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

I delibera DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30

lTinere egrave assicurata sul capitolo di spesa n 2070110005 del bilancio di previsione 20172019 annualitagrave 2017 correlato al capitolo di entrata n 1201010027 accertamento di entrata n 772017 di cui al Decreto n 337CTC del 10112016 la disponibilitagrave finanziaria di euro 7557247 di compartecipazione regionale per la realizzazione del Progetto In lTinere egrave assicurata dalla disponibilitagrave esistente sul capitolo 2070110006 del bilancio di previsione 2017-2019 annualitagrave 2017 esigibilitagrave 2017

Le risorse riservate a tale intervento risultano coerenti quanto alla natura della spesa con le finalitagrave di utilizzo previste dallatto fatte salve le variazioni finanziarie necessarie alla puntuale identificazione della spesa in base ai livelli di articolazione del piano dei conti integrato di cui al d Lgs n 1182011 eo SIOPE

Tutto ciograve premesso si propone alla Giunta di deliberare quanto segue

e) di approvare il piano esecutivo del Progetto interregionale In lTinere condiviso con le Regioni Umbria (capofila) Abruzzo Lazio Marche Sardegna Toscana di cui allAllegato 1 che costituisce parte integrante della presente deliberazione

f) di stabilire che ai fini della gestione del Progetto In lTinere secondo il piano finanziario di cui in Allegato 2 che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto la disponibilitagrave di euro 68015222 di quota parte dello Stato per la realizzazione del Progetto In lTinere egrave assicurata sul capitolo di spesa n 2070110005 del bilancio di previsione 20172019 annualitagrave 2017 correlato al capitolo di entrata n 1201010027 accertamento di entrata n 772017 di cui al Decreto n 337CTC del 10112016 esigibilitagrave 2017

g) di stabilire che la disponibilitagrave finanziaria di euro 75 57247 di compartecipazione regionale per la realizzazione del Progetto In ITinere egrave assicurata dalla disponibilitagrave esistente sul capitolo 2070110006 del bilancio di previsione 2017-2019 annualitagrave 2017 esigibilitagrave 2017

h) di dare mandato alla Dirigente della PF Turismo Commercio e Tutela dei Consumatori della Regione Marche di porre in essere tutti gli atti conseguenti e necessari alla realizzazione del Progetto In ITinere autorizzando la stessa ad apportare eventuali modifiche o integrazioni di natura non sostanziale che si rendessero necessarie alla real izzazione del progetto

IL RESPONS~~LEAEL PROCEDIMENTO

(M~~

PARERE DEL DIRIGENTE DELLA PF TURISMO COMMERCIO E TUTELA DEI CONSUMATORI

Il sottoscritto considerata la motivazione espressa nellatto esprime parere favorevole sotto il profilo della legittimitagrave e della regolaritagrave tecnica della presente deliberazione

IL D1RIGENTE IfELLA PF (t i na~i)~

----

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

deliberaDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30

PROPOSTA E PARERE DEL DIRIGENTE DEL SERVIZIO ATTIVITA PRODUTTIVE LAVORO TURISMO CULTURA E INTERNAZIONALIZZAZIONE

Il sottoscritto propone ladozione della presente deliberazione alla Giunta Regionale

ATTESTAZIONE DELLA PO ACCERTAMENTO

Si attesta che con accertamento n 772017 egrave stata registrata l ntrata di euro 680 15222 sul capitolo di entrata 1201010027 del Bilancio 20172019 annualitagrave 2017

LA RESPONSABILE (Atti U)I

ATTESTAZIONE DELLA DISPONIBILITA FINANZIARIA

Si attesta la copertura finanziaria del presente atto per la somma di bull euro 7557247 intesa come disponibilitagrave esistente sul capitolo di spesa n 2070110006 del

bilancio di previsione 20172019 annualitagrave 2017 in quanto tratlasi di fondi regionali bull euro 68015222 intesa come disponibilitagrave esistente sul capitolo di spesa n 2070110005 del

bilancio di previsione 20172019 annualitagrave 2017

IL RESPONSABILE DELLA P0 CONTROLLO CONTABILE

DELLA SPESA

La presente deliberazione si compone di nJpagine di cui nl) pagine di allegati che formano parte integrante della stessa

IL SEGRET (F rizio Costa)

~

~LLEGATO ALLA DELIBERA

Allegato A-l) Ndeg 3 O DEL 2 3 GEN 2017

PROGETTO DECCELLENZA In ITinere

Cammini percorsi e luoghi di eccellenza nel Centro Italia

[ - -I (Rimodulazione)

Regione Abruzzo - Regione Lazio - Regione Marche - Regione Sardegna - Regione Toscana - Regione Umbria

L -- - Progetti deccellenza 20162017 -

~ 1

1 Anagrafica

- Regione Umbria (Capofila) Direzione Attivitagrave produttive Lavoro Formazione e Istruzione - Servizio Turismo Commercio e Sport Responsabile

dellattuazione dellAccordo Dirigente Dottssa Antonella Tiranti - Tel 0755045874 - Fax 0755045887 - E-mail atirantiregioneumbriait Funzionario POP

Piano annuale di Promozione Turistica Integrata e Progetti Speciali dotto Stefano Fodra Te I 0755045660 E-mail sfodraregioneumbriait- Funzionario PO

Mauro Morosetti Te I 0755045517 E-mail mmorosettiregioneumbria it

- Regione Abruzzo Dipartimento Turismo Cultura e Paesaggio - Servizio Programmazione Innovazione e Competitivitagrave Responsabile dellattuazione

dellAccordo Dottssa Rita Panzone - Recapiti Telefono 08542900267 - E-mail ritapanzoneregioneabruzlOit Funzionario PO Dssa Ester Di Cino Tel

08542900218 e-mail esterdicinoregioneabruzzoit Assistente Ammvo Dssa Annalisa Paolini Tel 08542900242 e-mail

a nna lisa paol in iregioneabruzlO it

- Regione Lazio Agenzia Regionale del Turismo - Area Promozione e Commercializzazione Responsabile dellattuazione dell Accordo Dirigente Dottssa

Flaminia Santarelli - Te I 0651687236 - E-mail fsantarelliregionelazio it Funzionario PO Dottssa Maria V Zongoli - Tel 0651687222 - E-mail

mlOngoliregionelazioit Funzionario AP Arch Salvatore Siracusa - Te I 0651687226 - E-mail ssiracusaregionelazioit

- Regione Marche Responsabile dellattuazione dell Accordo Dirigente Dott Pietro Talarico - 071 8062316- Fax 071 8062154 - Email

simonateoldiregionemarcheit Funzionario PO dottssa Marta Paraventi martaparaventiregionemarcheit

- Regione Toscana Responsabile Or Stefano Romagnoli Tel 055 4383234 - mailbox stefanoromagnoliregionetoscana it - PO Or Raffaele Mannelli Tel

0554385154 CelI 3339523317 mailbox raffaelemannelliregionetoscanait - Funzionario Andrea CarubiTel0554383819 mailbox

a nd rea ca rubiregione toscanait

- Regione Sardegna Responsabile Dottssa Donatella Capelli - 0706067059 email dcapelliregione sardegna it - Responsabile del settore Dott Paolo Carlo

Sau - Tel 0706064122 email psauregionesardegnait

~ 2

2 Analisi di contesto

I 21 Il contesto interregio-ale - -- shy

Le Regioni Abruzzo Lazio Marche Toscana Sardegna e Umbria intendono presentare congiuntamente una proposta progettuale nell ambito dei nuovi Progetti di Eccellenza tesa alla valorizzazione e promozione di comuni elementi territoriali e di quelle valenze storiche paesaggistiche produttive sociali e culturali che rendono percepibile e spendibile sul piano dellincoming turistico la vasta area geografica del Paese definibile come Centro Italia Le Regioni hanno individuato la Regione Umbria quale capofila l progetto assume la denominazione di In ITINERE nella sua accezione di tutto ciograve che avviene durante un percorso sia in senso figurato che reale delineando in tal modo lapproccio alla vacanza come scoperta ed esperienzae nei luoghi che si incontrano nel proprio viaggio e nell itinerario prescelto l sottotitolo infatti di Itinerari cammini e luoghi da scoprire tra le armonie e le eccellenze del Centro Italia tende a specificare oltre il vasto ambito territoriale alcune delle finalitagrave piugrave proprie del progetto stesso in quanto individuate dalle Regioni partecipanti come in grado di proporre al mercato nazionale e internazionale contenuti per un turismo attivo esperienziale sostenibile e volto alla scoperta di percorsi e luoghi suggestivi al di fuori delle rotte del turismo di massa In questo contesto gli elementi chiave sono appunto quelli legati alla valorizzazione e promozione delle aree interne e rurali con tutto il formidabile patrimonio di culture immateriali e materiali che esse conservano e tramandano cosigrave come del carico di innovazione e contemporaneitagrave che le stesse sorprendentemente esprimono nelle campagne nei borghi e nei siti produttivi di alta qualitagrave ligrave operanti Queste aree spesso impropriamente definite come Italia minore suscitano invece un grande interesse nel panorama globale di un turismo sempre piugrave alla ricerca di nuove esperienze e suggestioni di scoperte e di autenticitagrave ed anche di tranquillitagrave e sicurezza Cosigrave un movimento turistico motivato e rispettoso dell ambiente e delle culture dei luoghi diventa di per seacute un volano per la loro economia anche in termini occupazionali Le aree interne del Centro Italia hanno tra loro tanti tratti unificanti pur con tutte quelle differenze che ne sottolineano invece la ricchezza e ne amplificano le potenzialitagrave Uno di questi egrave sicuramente larmonia intesa innanzi tutto come equilibrio tra le popolazioni locali e lambiente in cui esse vivono e operano larmonia ad esempio tra natura e agricoltura e i tanti piccoli e stupendi borghi che lo disegnano creando unitagrave di paesaggio incantevoli e irripetibili Altro elemento egrave sicuramente quello delle eccellenze non solo appunto in termini di paesaggio ma anche in quelli delle produzioni tipiche dell enologia e dell agro-alimentare dellartigianato della moda dello stile ecc a cui non di rado si combina quella dell accoglienza nelle strutture turistiche J

3

~

I diversi itinerari legati ai luoghi agli eventi alle attivitagrave connesse ai prodotti turistici come enogastronomia wellness sport e wedding ben si coniugano con la fitta e importane rete dei Cammini dello Spirito che interessano tutte le Regioni aderenti al progetto tale da rappresentare sia strutturalmente che idealmente un unicum in sintonia con la spiritualitagrave la storia e le vocazioni dei territori nella direzione del turismo lento sostenibili e attento alla realtagrave circostante Lesigenza di un rapporto intimo con la natura e con se stessi porta infatti un crescente numero di nuovi turisti a prediligere occasioni che esulano da situazioni frenetiche e da un consumo mordi e fuggi dei luoghi e dei tempi della propria vacanza Infine le aree interne tanto per la loro conformazione quanto per lo sviluppo nel corso degli anni di attivitagrave e organizzazioni specializzate sono diventate il punto di approdo di quanti vogliono praticare i diversi sport outdoor quale elemento vocazionale della vacanza stessa Le Regioni Abruzzo Lazio Marche Toscana Sardegna e Umbria intendono appunto promuovere e valorizzare anche in campo internazionale le opportunitagrave offerte in tal senso dai propri territori anche con azioni unitarie tali cosigrave da costruire un elemento di ulteriore rafforzamento del posizionamento della propria offerta nel grande pubblico e tra gli operatori specializzati A tal fine le suddette Regioni a seguito di unintesa sul piano politico e un conseguente lavoro di elaborazione tecnica hanno individuato tematismi e metodologie operative che si ritengono in grado di sostenere lo sviluppo dell incoming turistico con particolare riferimento alla sempre piugrave emergente domanda di turismo attivo esperienziale e motivato in una vasta area del Paese quale egrave il Centro Italia e la Sardegna Oltre alla comune elaborazione progettuale le Regioni si doteranno di un disciplinare tecnico di partnership al fine di garantire il miglior livello di operativitagrave e il maggior grado di reciproca consultazione coinvolgimento e compartecipazione Per le caratteristiche indicate e per i suoi contenuti si ritiene che il Progetto In lTinere rivesta il carattere di eccellenza di cui all art 3 del Protocollo dIntesa sottoscritto fra il Ministro per il Turismo e il Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome in data 24 giugno 2010

r~2 Il cntesto attuale dell offerta delle R~gioni deJlltalia Centr~le in relazione alle finalita de- progetto - I

221 Abruzzo Abruzzo un ampio parco naturale deputato a proteggere e valorizzare le piugrave alte vette dellAppennino e ampi tratti della costa organizzato in antichi borghi arroccati eccellenze artistiche e culturali conservate dalla sapienza di chi li abita e li vive oggi pienamente fruibili Le abitudini di consumo dei turisti sono ormai sempre piugrave complicate e sofisticate rispetto ai reali fabbisogni Da qui lemergere della richiesta del turismo di qualitagrave e della ricerca del miglior rapporto qualitagrave-prezzo che ben puograve giovare alle caratteristiche distintive e peculiari della Regione Abruzzo considerato 1) un maggiore livello di personalizzazione del viaggio 2) un aumento della domanda per strutture ricettive di piccola dimensione

4

~

3) una maggiore ricerca dell autenticitagrave dei luoghi e delle popolazioni che riducono la richiesta di tour organizzati e avvicinano I turisti a nuove destinazioni alla scoperta di nuovi cibi e culture a vivere esperienze fuori dal comune e lontano dalla massa Dagli studi analisi e considerazioni effettuati sui prodotti e target di turisti emerge quindi che gli stessi se ben coordinati e integrati in un sistema permetteranno di cambiare la comunicazione della Destinazione Abruzzo per trasmettere allospite il significato dei prodotti territoriali integrati affincheacute lo stesso li interpreti come personale stile di vita e attraverso la percezione emozionale venga stimolato il personale desiderio di acquisto Partendo dallassunto che la valorizzazione regionale egrave strettamente connessa alla scoperta e alla riscoperta delle autenticitagrave dei territori e dei prodotti delle eccellenze tradizionali e delle eccellenze minori materiali e immateriali la Regione intende porre in essere e potenziare le azioni giagrave avviate in favore dello sviluppo e della promozione integrata e aggregata di

Itinerari Tematici Esperienziali per sviluppare potenziare e mettere in rete gli itinerari riguardanti a) Borghi Storici b) Castelli e Roccaforti c) Eventi d) Enogastronomia e) Itinerari Religiosi f) Siti culturali g) siti archeologici h) wedding i) wellness ecc

Percorsi di 50ft Tourism per incentrare lappeal dei territori sulla qualitagrave ambientale che da sempre rappresenta il fattore principale di attrattiva (nel caso della Regione Abruzzo si pensi alla regione dei parchi ecc) e il fattore spontaneamente ed organicamente associato all immagine

evocata e in particolare sull ecoturismo (che incorpora anche buona parte delle attivitagrave outdoor trekking cicloturismo ippoturismo pescaturismo ecc) Vacanza Attiva per consolidare lattrattiva montana invernale e aumentare quella estiva in forte crescita nei mercati di riferimento destagionalizzando lofferta e fondando la stessa nel caso di interesse sull unicitagrave della vicinanza Costa- Entroterra

Sviluppando e identificando Prodotti in rete unificanti delle Regioni Partner pur diversamente connotati le opportunitagrave di attrarre turisti diversi eo viaggiatori interessati a una vacanza unica e autentica non potranno che aumentare Il network creato favoriragrave infatti la costruzione di eccellenze turistiche allinterno di ogni singolo territorio caratterizzate da tratti comuni e dallofferta di unesperienza di reale conoscenza e di scoperta dell autenticitagrave di svariati luoghi diversi

222 Lazio

In riferimento allanalisi di contesto si specifica che la Regione Lazio nell ambito della promozione turistica possiede unalta potenzialitagrave sul tema dei percorsi dei cammini e delle eccellenze sia naturalistiche che artistiche archeologiche e legate alle tradizioni anche enogastronomiche Lo sviluppo della progettualitagrave di contesto in particolare in sinergia con le altre regioni del centro-sud dItalia corrisponde alle indicazioni dellattuale Piano Turistico triennale della Reg ione Lazio 2015-2017 e alla emanazione della Direttiva 2016 - Anno dei Cammini dItalia da parte del Ministro dei Beni e delle Attivitagrave Culturali e del Turismo La Regione Lazio ha scelto di puntare sui quattro cammini considerati piugrave rappresentativi dal punto Jdi vista del contesto internazionale soprattutto per limportanza cruciale che rivestono come percorsi di spiritualitagrave come La Via Francigena nel nord del Lazio da Roma a Proceno ai confini con la Toscana la Via Francigena nel sud del Lazio da Roma a Minturno e a Cassino ai confini

5

~

con la Campania e il Molise il Cammino di Benedetto che attraversa lUmbria e il Lazio da Norcia a Montecassino il Cammino di Francesco alla scoperta dei luoghi francescani dall Umbria a Roma attraverso la Valle Santa reatina Su questa rete di cammini la Regione si sta impegnando con un piano complessivo e con azioni di promozione attraverso pubblicazioni e cartografie dedicate pertanto la partecipazione in sinergia ad un progetto di valorizzazione delle eccellenze in sintonia con le vocazioni territoriali rappresenta ladesione ad un concept di sviluppo turistico e territoriale di grande impatto Le declinazioni di enogastronomia wellness sport e wedding ben si attagliano al coordinamento per la proposta progettuale di contesto ed inoltre corrispondono alla programmazione turistica della Regione Lazio

I principali tematismi attualmente individuati sono

1 Turismo lento ed esperienziale sui cammini

2 Borghi storici del Lazio e tradizioni enogastronomiche

3 Turismo ecosostenibile e benessere

4 Turismo innovazione e canali social

Le iniziative di promozione e valorizzazione territoriale che la Regione Lazio attua seguono queste linee tematiche attraverso la partecipazione a manifestazioni e fiere in Italia ed allestero leditoria i canali social il portale dellospitalitagrave visitlaziocom gli educational tour

223 Marche

progetto cosi delineato si integra alla perfezione con la politica e lofferta turistica della Destinazione Marche basata sulla autenticitagrave dellesperienza turistica che si esprime nel desiderio di forme di vacanza che permettano di incontrare lidentitagrave dei luoghi di conoscerne la storia le tradizioni larte alla ricerca dellatmosfera piugrave che di un elemento specifico Dunque non solo ricerca di opere darte e architettoniche ma anche tradizioni gastronomia artigianato e quellinsieme di elementi socio-culturali da parte del turista che ha in testa una nuova idea di idea di viaggio dove sono cambiati i modelli di consumo del turismo che vedono un consumatore attivo digitale web-oriented autonomo nella scelta della destinazione e nella costruzione del percorso di esplorazione cosmopolita ma al contempo fortemente attento alla dimensione local alla ricerca della tradizione che non escluda innovazione Per venire incontro a queste mutate esigenze la Regione Marche si presenta al mercato con proposte turistiche attraverso i cluster tematici individuati

1 il mare Marche in blu- 17 bandiere blu borghi storici marinari due parchi regionali affacciati sul mare

2 la cultura The Genius of Marche- nella terra di Raffaello Rossini Pergolesi larte si apre ai cammini interregionali della poesia di Dante Alighieri dellarte di Giotto e della scuola giottesca del Gotico Internazionale Piero della Francesca Francesco di Giorgio Martini della storia con i Piceni i Romani i Longobardi

~ 6

3 la natura e le attivitagrave sportive Parchi e natura attiva- due parchi nazionali e 4 parchi regionali uniscono le Marche alle regioni vicine con unofferta diffusa di servizi per bike e trekking

4 il benessere del cuore e della mente Spiritualitagrave e meditazione-Nella terra che ospita il santuario di Loreto si snodano Cammini interregionali come la Via Lauretana e il Cammino Francescano della Marca

5 leccellenza del gusto e della creativitagrave Made in Marche Gusto a km O e shopping di qualitagrave - Prodotti della terra e delluomo fanno delle Marche una meta per amanti dello shopping di qualitagrave

6 la ruralitagrave la vita rurale Dolci colline e antichi borghi - lItalia di mezzo egrave la terra del vivere borghigiano e offre anche nelle Marche uno ricca presenza di borghi cert ificati

Trasversale ai cluster

il nuovo prodotto ruralmarche che promuove la vacanza nelle aree appenniniche e collinari dal Montefeltro al Piceno grazie all azione di governance territoriale portata avanti dalla Regione con i sei GAL presenti nelle Marche

gli eventi di sistema e territoriali agenti di promozione e marketing territoriale

Nel segno dei sei cluster turistici gli operatori incoming Marche propongono pacchetti e offerte in chiave esperienziale sono consultabili in tempo reale sul sito wwwturismomarcheit con possibilitagrave di booking on line Un servizio gratuito messo a disposizione della Regione Marche per offrire al turista pacchetti vacanza articolati nei vari cluster tematici I pacchetti sono consultabili anche tramite le app e sono pubblicizzati attraverso azioni mirati anche tramite il Sistema di Social Network di Marche Tourism Ad oggi sono piugrave di 150 i pacchetti turistici disponibili nel sito wwwturismomarcheit proposti dagli operatori incoming Marche regolarmente iscritti alla banca dati regionale Lofferta turistica cosi strutturata egrave comunicata e promossa al mercato attraverso azioni off line e on line integrate e condivise

224 Sardegna

Il contesto progettuale descritto egrave coerente con gli obiettivi strategici di valorizzazione turistica della Destinazione Sardegna e con la vision Sardegna Isola della qualitagrave della vita Il progetto mira infatti ad intercettare una domanda turistica alla ricerca costante di una migliore qualitagrave della vita fondata sullequilibrio tra identitagrave e sviluppo cultura e natura tradizione e innovazione Lidea di fondo che permea lazione interregionale cosigrave delineata egrave la valorizzazione degli attrattori ambientali culturali e identitari attraverso la promozione di percorsi cammini itinerari e piugrave in generale di quei tematismi - turismo attivo culturale religioso cammini e eccellenze naturali - che costituiscono il tratto forte e identitario delle Regioni della vasta area del Centro Italia Diventano perciograve oggetto di specifica attenzione quelle particolari aree che ancorchegrave solitamente considerate di interesse minore possono innescare intorno ai loro elementi di attrazione processi virtuosi di promozione turistica e di

~ 7

valorizzazione territoriale Per quanto riguarda la Sardegna il tema del progetto fa riferimento ad un cluster molto rappresentativo coerente sia con la creazione di itinerari interregionali sostenibili che con gli indirizzi di valorizzazione turistica del Mezzogiorno che egrave quello delle identitagrave locali della cultura materiale e immateriale e delle tradizioni relig iose e popolari noncheacute della vacanza attiva e di scoperta meritevole di ulteriore sviluppo e consolidamento Il tema individuato favorisce dunque la connessione tra le aree naturalistiche di pregio i siti archeologici i piccoli centri le aree rurali interne e costiere ove possibile sviluppare i suddetti tematismi e assecondare nuovi mercati Vi egrave quindi la concreta possibilitagrave di realizzare un percorso che unisce idealmente alcuni dei territori piugrave nascosti del Centro Italia addentrandosi tra le peculiaritagrave e realtagrave tipiche spesso sconosciute agli occhi dei visitatori territorio incontaminato distese verdi ricche di sistemi naturalistici e monumenti naturali montagne laghi fiumi panorami unici cultura archeologia memoria storica (villaggi borghi ereditagrave mineraria centri storici anche medioeval i identitagrave saperi tradizioni folklore etc) artigianato tipico e artistico sapori e produzioni enogastronomiche Il progetto vuole dunque intercettare sul mercato una nuova domanda turistica con un trend sempre piugrave in evoluzione alla ricerca di nuove motivazioni di visite e soggiorno nelle localitagrave turistiche anche minori Una riproposizione del progetto egrave in grado di promuovere la creazione di reti e circuiti turistici fortemente connotati sotto il profilo tematico - tipologico e di soddisfare gli obiettivi di sostenibilitagrave dell offerta e di destagional izzazione della domanda La strategia punta innanzitutto ad una valorizzazione delle localitagrave meno battute dai circuiti turistici mediante strumenti di promozione turistica innovativi aprendo in tal modo a questi territori nuove opportunitagrave di sviluppo sociale (integrazione tra turisti e comunitagrave locali sviluppo della cultura dellaccoglienza e dellospitalitagrave etc) e di crescita economica (attivazione di processi virtuosi di localizzazione delle imprese incremento della spesa turistica etc) in secondo luogo tenuto conto della natura dei prodotti turistici che si intendono proporre sul mercato ci si attende che i flussi turistici possano meglio distribuirsi sia temporalmente (destagionalizzazione) che spazialmente (decongestionamento delle localitagrave turistiche piugrave note e rilocalizzazione sostenibile dei flussi) infine non va sottovalutato il valore turistico insito nel progetto esso infatti aiuta a costruire una buona immagine della destinazione Sardegna e piugrave in generale del Cento Italia imperniata su valori ambientali e culturali percepiti dal turista contemporaneo come positivi (tradizione autenticitagrave genuinitagrave bellezza dei paesaggi etc)

225 Toscana

In Toscana il viaggiatore incontra molteplici aspetti che posso attrarre la sua attenzione

un viaggio nella storia dove emergono rilevanze archeologiche etrusche lungo un percorso che si estende ben oltre i confini regionali interessando Umbria Marche Lazio Emila Romagna un percorso darte che dal Rinascimento si estende in numerose cittagrave dellItalia centrale e che esercita una forte attrazione sui flussi turistici che ricercano esperienze nellarte nella cultura e nelle manifestazioni artistiche

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un itinerario religioso che nei cammini di Francesco esprime e racconta la contemporaneitagrave dei temi della pace e della fratellanza che poche altre figure storiche hanno espresso con cosigrave grande fervore e che in Assisi trova il suo luogo di culto le vie di pellegrinaggio dove in primo luogo la Via Francigena narra un modo di conoscere i luoghi attraverso la viandanza per territori caratterizzati da chiese abazie luoghi di culto di cui ancora oggi abbiamo un viva testimonianza vie che attraversano la Toscana per raggiungere Roma Loreto Assisi ed altre mete meno conosciute ma ricche di spiritualitagrave e di cultura

- percorsi di personaggi storici ( ad esempio Dante Matilde di Canossa) e di genti (ad esempio Longobardi Ghibellina degli Abati ecc) che hanno contribuito con le loro usanze e tradizioni ad arricchire il territorio le strade dei sapori che guidano il turista nel tessuto produttivo enogastronomico della regione cosigrave variamente caratterizzato per la cucina ed per i prodotti percorsi alla scoperta delle vecchie e nuova architetture che si possono incontrare nelle piugrave dinamiche aziende vitivinicole della Toscana ovvero attraverso testimonianze storiche rappresentate dalle Ville Medicee patrimonio UNESCO itinerari nei parchi e nelle aree protette dove egrave possibile osservare una natura ricca ed ospitale non solo verso luomo itinerari virtuali che possono essere percorsi entrando nei numerosi musei presenti nel territorio regionale e nelle bellissime biblioteche

- percorsi culturali che si possono intraprendere seguendo gli eventi di importanza nazionale ed internazionale presenti nei numerosi calendari che caratterizzano le stagioni liriche teatrali concertistiche e musicali viaggi alla ricerca del benessere e della salute che trovano nelle stazioni termali incantevoli luoghi di rigenerazione fisica e spirituale tracciati che attraversano itinerari di montagna di campagna o di cittagrave fino a giungere sul mare sui fiumi sui laghi e sulle isole Insomma una Toscana ricca di itinerari di ricerca e scoperta incontri e ritiri rigenerazione ed evasione lettura e racconto da promuovere - lungo queste linee talvolta reali talaltra virtuali - insieme ai suoi tesori alle proprie eccellenze meno conosciute ma ovunque belle e che possiedono una grande forza evocativa della vita di ieri di oggi e di domani I temi su cui verranno sviluppate le azioni di informazione promozione e comunicazione riguarderanno i percorsi tematici giagrave praticabili con una particolare attenzione verso quei percorsi a carattere interregionale a condizione che siano integralmente praticabili La prima azione riguarderagrave una ricognizione dei percorsi su cui concentrare le risorse da destinare allinformazione alla promozione ed alla comunicazione La seconda azione riguarderagrave lo sviluppo di azioni di partenariato con le regioni partecipanti al progetto per sviluppare forme coordinate di segnalazione e promozione degli itinerari a comune La terza azione di promozione riguarderagrave forme di educational condivisi che si articolino sul territorio di piugrave regioni partecipanti progetto si avvale dellAgenzia regionale Toscana Promozione Turistica e di Fondazione Sistema Toscana per sviluppare sia le azioni di promozione che quelle di comunicazione digitale )

9

~

226 Umbria

In relazione allanalisi di contesto sopra esposta si puograve rilevar~ che lattuale configurazione dell offerta turistica regionale dellUmbria esprime elementi di potenzialitagrave in grado di poter affrontare i tematismi contenuti nella stessa Ciograve naturalmente in un processo di ulteriore specializzazione interna ma soprattutto in un ambito piugrave vasto come quello interregionale del Centro Italia capace cioegrave di affrontare in modo coordinato le nuove esigenze del mercato globale Infatti le Regioni coinvolte nel progetto esprimono valori territoriali culturali e di attrattive turistiche con evidenti affinitagrave oltre che con punti dintegrazione atti ad arricchire e completare lofferta dei prodotti turistici cosigrave come identificati nel presente progetto Ciograve peraltro egrave anche testimoniato dalla realizzazione nel corso degli anni di progetti interregionali e di itinerari turisticoculturali che hanno rafforzato le capacitagrave di scambio di esperienze e di comuni metodologie di lavoro Levoluzione dellofferta turistica umbra nell ultimo decennio egrave stata segnata significativamente dalla spinta data dalla Regione allaggregazione delle imprese in modo tale da superare gradualmente leccessiva frammentazione con la conseguente perdita di riconoscibilitagrave e di identitagrave nel mercato Ciograve ha dato vita come ad esempio nellesperienza dei progetti TAC (Turismo Ambiente e Cultura) basati appunto sulla logica dell integrazione e aggregazione in forma consortile di una pluralitagrave di soggetti dellimprenditoria turistica sulla base dellindividuazione di tematismi in cui hanno appunto trovato convergenza operatori privati e nel caso dei programmi integrati territoriali (PIT) anche pubbliche istituzioni wwwumbriatourismit I principali tematismi attualmente individuati sono

Turismo culturale e degli Eventi Turismo del paesaggio e attivo Turismo della spiritualitagrave

Allinterno di dette macro-aree trovano collocazione specifici prodotti quali Cammini il benessere il ciclo e ippoturismo gli sport outdoor lenogastronomia il wedding ecc

Allo stato attuale tali tematismi posso essere considerati il concept di vere e proprie linee di prodotto al cui interno devono essere collocati prodotti strutturati ed effettivamente vendibili Proprio da queste linee di offerta egrave conveniente muovere per sviluppare una strategia di innovazione dei prodotti turistici dell Umbria supportata anche dalluso delle tecnologie multimediali nelle attivitagrave di promo-commercializzazione

~ 10

23 La nuova domanda di turismo esperienziale

Come egrave facile osservare i prodotti e le relative aggregazioni dellofferta delle Regioni si rivolgono in maniera molto diretta a quella che ormai possiamo definire come una nuova e crescente domanda di turismo di tipo esperienziale che si pone tanto a livello nazionale quanto a livello mondiale

I caratteri di questa domanda turistica emergente in particolare di quella che si caratterizza per una maggiore distribuzione dei propri consumi durante lanno e per unattenzione non limitata alla sola variabile prezzo possono essere sintetizzati nei seguenti punti

profila articolato e multitematico del turista Questa caratteristica si traduce nella richiesta per esempio di vacanze multiple piugrave brevi e

tematicamente differenti ma anche nel fenomeno per cui la motivazione principale dichiarata di un soggiorno egrave sistematicamente arricchita

dalla richiesta di attivitagrave e servizi collegati a motivazioni diverse e non sempre coerenti Questo impone di attrezzarsi per soddisfare queste

forme di consumo turistico complesse che costituiscono il prodotto globale che il turista nella sua libertagrave di scelta si aspetta di poter

assemblare

esigenza di protagonismo del turista che sempre piugrave attento ed informato intende progettare e costruire la propria vacanza scegliendo le

componenti di attrattiva ed i servizi in piena autonomia Questo determina anche il progressivo cambiamento della rilevanza dei canali

distributivi sia nella fase decisionale che in quella dellacquisto dei servizi turistici

Ulteriore conseguenza egrave che diventa centrale la capacitagrave di gestire efficacemente la relazione con il turista sia quando deve ancora

scegliere ma durante il suo soggiorno durante il quale si aspetta conferme su quanto ha acquisito in termini di informazioni e risposte

immediate alle sue esigenze di scoperta del territorio La relazione con lospite non puograve infine considerarsi chiusa con la sua partenza ma

va prolungata nel tempo per far sigrave che coloro che hanno vissuto lesperienza di soggiorno possano diventare i testimoni piugrave attendibili della

capacitagrave del sistema di offerta di soddisfare specifici target di domanda attivando un passa parola che sempre piugrave oggi trova anche nel web

(in specie nei social media) i luoghi di diffusione dei ricordi e dei racconti

progressiva affermazione ed incremento di nicchie e tribugrave rimane il classico turismo generalista ma si afferma la richiesta di esperienze di

soggiorno special interest Infatti in base allapproccio di marketing della coda lunga anche segmenti a bassa consistenza in termini

quantitativi se sufficientemente numerosi possono generare comunque accettabili livelli di profittabilitagrave )

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~

crescente richiesta di turismo esperienziale un turismo sempre piugrave ispirato alla cosigrave detta economia delle esperienze dove vivere essere e fare predominano rispetto al visitare Cosigrave anche nuove tecnologie diventano essenziali nelle relazioni di questo tipo di turismo

in tutte le fasi del processo di erogazione dalla creazione della comunicazione alla gestione del ricordo

Le caratteristiche di questo tipo di domanda richiedono una nuova strategia il piugrave possibile flessibile e personalizzata attraverso ladeguamento e la maggiore aggregazione e riconoscibilitagrave degli attori dellofferta anche al di lagrave dei confini amministrativi attualmente esistenti

3 Strategia

Come esposto in premessa il principale obiettivo individuato nell ambito del presente progetto dalle Regioni proponenti riguarda la maggiore conoscenza e la valorizzazione delle aree interne viste come una risorsa da poter offrire alla nuova e crescente domanda di tipo esperienziale mettendo in risalto itinerari in grado di raggiungere la suddetta finalitagrave Parte di questi itinerari sono oggi rappresentati dalla rete dei Cammini che interessa tutti i territori regional i tanto da costituire di per seacute un fattore identificativo di un sistema di mobilitagrave lenta e motivata nell intero Centro Italia Altro tema fondamentale insieme al paesaggio e alle culture materiali e immateriali locali risulta essere quello dei borghi che spesso rappresentano veri e propri tesori di architettura darte di storia e tradizioni di tipicitagrave e legame con il territorio

Gli obiettivi strategici sono i seguenti

rafforzare ed implementare le relazioni tra le Regioni assicurando un continuo coinvolgimento nel corso dello sviluppo e dell attuazione dei contenuti progettuali rafforzare le sinergie tra operatori pubblici e privati attraverso una forte azione di governance

valorizzare i prodotti turistici allinterno di un nuovo e piugrave ricco concetto di destinazione e di motivazione

favorire la promo-commercializzazione dellofferta integrata anche nellutilizzo del web

valorizzare il sistema di informazione ed accoglienza del turista come elemento centrale del racconto dei territori e principale

testimoniai in Italia e allestero

implementare lattivitagrave coordinata di promozione sui mercati esteri principalmente tramite lEnit Rafforzare e coordinare lattivitagrave di comunicazione specie attraverso il web

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I principali mercati esteri di riferimento saranno quelli del Nord Europa (Germania Austria Svizzera Paesi Bassi Belgio Regno Unito e Paesi

Scandinavi) Spagna Francia Russia USA Asia minore Giappone Cina (in particolare per il wedding) Australia

4 Tematismi e linee dintervento

progetto prevede azioni che si riferiscono alla promozione turistica dei seguenti tematismilinee dintervento

51 - I Cammini e i Sentieri del turismo esperienziale

La rete dei Cammini - la storia lambiente il paesaggio le cittagrave e i borghi Attivazione e attuazione del progetto 5by5 Cammino dei 5 Continenti e sua ripetibilitagrave sviluppando una governance comune dei Cammini

Promozione unitaria e coordinamento dei Cammini del Centro Italia e Sardegna

52 - Le vie del vino del gusto e dell arte

I vini del Centro Italia il loro legame con la storia le tradizioni e larte e la ruralitagrave Le espressioni dellarte classica il Rinascimento la contemporaneitagrave larchitettura nelle campagne nelle aree interne nei borghi e nelle terre del vino Lo stile di vita e il mangiar sano Valorizzazione anche attraverso una partecipazione coordinata di una selezione delle manifestazioni fieristiche ed espositive presenti nelle regioni interessate

53 - I percorsi dellamore del benessere delleleganza e dell armonia

Luoghi singolari eventi artistici e musicali moda e shopping location per la promozione del wedding (matrimoni e viaggi di nozze) e del wellness Elaborazione di progetti per matrimoni e itinerari per viaggi di nozze interregionali destinati in particolare ai mercati long haul (es Cina) Valorizzazione delle location attraverso eventi ricorrenti educational specializzati ecc

54 - La vacanza attiva e lo sport outdoor (ecoturismo)

Per un turismo alla ricerca di esperienze e attivitagrave sportive non agonistiche da svolgersi a stretto contatto con la natura valorizzando parchi ed aree protette con particolare attenzione al sistema montano dell Appennino e al mare anche attivando un percorso di interscambio tra le scuole superiori e le risorse delle diverse regioni

~ 13

Di norma i progetti inerenti i suddetti tematismillinee dintervento dovranno essere real izzati dall insieme delle regioni tuttavia il progetto In ITinere egrave stato concepito dalle Regioni in modo tale da consentire aggregazioni anche parziali a seconda dei mercati obiettivo di piugrave diretto interesse delle singole Regioni ovvero delle prioritagrave attribuite all interno delle singole programmazioni annuali

5 Interventi comuni

Le azioni saranno di tipo promozionale e di norma condotte congiuntamente da tutte le Regioni Nel caso di mercati obiettivi o di tematismi specifici che possano risultate prioritari solo per alcune Regioni le stesse potranno operare in maniera flessibile nel quadro di contesto rappresentato dal progetto deccellenza

Per quanto riguarda gli interventi comuni le Regioni hanno individuato il tematismo 51 I Cammini e i Sentieri del turismo esperienziale quale linea dintervento portante ed in grado di contenere alcuni degli elementi attinenti agli altri tre tematismi (es ruralitagrave e paesaggio borghi eventi turismo attivo ed esperienziale outdoor enogastronomia ecc)

Per gli altri tematismi le regioni adotteranno forme di collaborazione a geometria variabile in re lazione ai diversi interessi orientando le risorse in forma autonoma o collettiva anche in considerazione dello sviluppo temporale che lintervento operativo assumeragrave

Lorganizzazione e la gestione delle azioni comuni all estero saragrave affidata a ENIT in coerenza con le note tecniche fornite dal MIBACT previa verifica della concreta disponibilitagrave e possibilitagrave di riscontro sul piano operativo

Le azioni si baseranno su

Partecipazione istituzionale in uno specifico spazio tematico dedicato e comune a tutte le Regioni partecipanti al progetto ai tre principali appuntamenti fieristici in Europa (Vakantiebeurs Utrecht ITB Berlino WTM Londra) tramite Enit con azioni di comunicazione dei contenuti del progetto animazione diffusione materiale promozionale diffusione contenuti video e coordinamento con gli spazi social delle Regioni)

2 Partecipazione con la stessa impostazione al Salone del Turismo rurale Eco Natura programmata a Cittagrave di Castello (PG) nel mese di settembre 2016

3 Press trip fam trip educational tour turismo scolastico

4 Attivitagrave social sui rispettivi canali social media e su nuovi canali dedicati alle iniziative comuni blogging e azioni di comunicazione off e on line e sviluppo di una App unitaria geo referenziata su tracciati ufficiali

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5 Produzione di materiale promozionale unitario

6 Eventuali interventi complementari sui Cammini (es segnaletica mappe area di sosta temporanea punti dacqua copertura Wifi) che non richiedano interventi materiali di tipo infrastrutturale ovvero che non comportino la necessitagrave di particolari adempimenti sul piano urbanistico igienico-sanitario della sicurezza e autorizzatorio in genere

Le Regioni Abruzzo Lazio Marche Sardegna Toscana e Umbria destineranno una quota fissa e paritetica e a valere sulle risorse finanziarie del progetto deccellenza In lTinere per lattuazione delle iniziative comuni sopra elencate come saragrave indicato nel disciplinare tecnico di partnership Tali somme potranno essere integrate in caso di necessitagrave e di comune accordo con risorse destinate allattuazione di interventi autonomi Parimenti le eventuali somme residue non impiegate per gli interventi comuni potranno essere utilizzate per lattuazione di interventi autonomi

In caso di accertata impossibilitagrave di avvalersi del supporto di Enit il partenariato di cui al presente progetto potragrave affidare la gestione tecnicoshyoperativa unitaria delle suddette azioni a Societagrave in house regionali di volta in volta individuate in base dell accordo di partnership condiviso e agli ambiti di reciproca consultazione ivi indicati Laffidamento a una Societagrave in house regionale da parte di un altra Regione partecipante produce ai fini della rendicontazione gli stessi effetti del trasferimento di risorse di una Regione alla propria Societagrave in house per lattuazione degli interventi

In ogni caso anche per gli interventi comuni ogni Regione provvederagrave autonomamente e individualmente ad effettuare lattivitagrave di rendicontazione delle spese sostenute

5 Interventi autonomi

In riferimento ai tematismi individuati ed elencati nel presente progetto le Regioni attueranno azioni autonome in maniera singola o congiunta con altre Regioni e soggetti pubblici e privati che perseguono le finalitagrave del presente progetto Detti interventi potranno essere anche attuati congiuntamente dalle Regioni partner del presente progetto ovvero da parte di esse Gli interventi saranno essenzialmente di tipo promozionale in Italia e allestero Anche in questo caso per le promozioni all estero le Regioni terranno conto della possibilitagrave di avvalersi di Enit potendo richiedere alla stessa in caso di rispondenza alle finalitagrave del singolo intervento alloperativitagrave della stesa nei mercati-obiettivo individuati e all economicitagrave lapporto organizzativo e funzionale per la realizzazione degli interventi (fiere workshop Educational tour press trip B2B e B2C azioni di pubblicitagrave e comunicazione ecc)

Ogni regione provvede alla rendicontazione delle proprie spese

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I

Prospetto finanziario complessivo

REGIONI Valore totale del Progetto L27122006 n296 (90) Cofinanziamento regionale (10) _-

Regione Abruzzo 62289350 56060415 6228935

Regione Lazio 109444444 98500000 10944444

Regione Marche 75572469 68015222 7557247

Regione Sardegna 12882137 11593923 1288214

Regione Toscana 146340406 131706365 14634041

Regione Umbria 59764616 53788154 5976462

TOTALE 466293422 419664079 46629343 - _---- - - --- - - - - - -- - -- shy

La cifra di ogni singola Regione egrave comprensiva di euro 5000000 che la stessa destina agli interventi comuni

Le Regioni Lazio e Sardegna partecipano al presente Progetto deccellenza In lTinere impiegando una quota parte del finanziamento di cui alla legge 27122006 n296 e con una quota parte del proprio cofinanziamento regionale in quanto partecipanti anche ad altri progetti eccellenza

11 cofinanziamento potragrave essere assicurato delle Regioni totalmente o parzialmente attraverso limpiego del personale sia proprio che delle Societagrave in house attivate nella realizzazione delle azioni comuni e autonome operanti allinterno del raggruppamento delle Regioni partecipanti I suddetti costi saranno rendicontati attraverso la predisposizione di appositi time sheets contenenti tra laltro la retribuzione orariagiornaliera delle persone assegnate ai progetti (Nota Mibact-DG-PT 0005571 del 23052016)

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Piano finanziario complessivo INTERVENTI COMUNI 20162017

-

AZIONI Regione Regione Lazio Regione Marche Regione Toscana IRegione Sardegna Regione Umbria Totale COMUNI Abruzzo

-L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse

n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie

TematismilLinee di intervento 51 5000000 4500000 5000 00 5000000 5000000 5000000 5000000 ------- -------- -------- -------- 30000000 52 - 53 - 54

Totale 5000000 5000000 5000000 50 00000 5000000 5000000 30000000 20162017

) 17

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Piano finanziario INTERVENTI AUTONOMI REGIONI 20162017

1) REGIONE ABRUZZO

INTERVENTI AUTONOMI

TematismoLinea di intervento 51

20162017

L27122006 n296 Risorse proprie

15000000 3000000

TOTALEINTERVENTl AUTONOMI

-

18000000

TematismoLinea di intervento 52 10260415 1128935 11389350

TematismoLinea di intervento 53 7950000 1050000 9000000

TematismoLinea di intervento 54 178500 00 1050000 18900000

TOTALE GENERALE 2016-2017 51060415 6228935 57289350 - - -

2) REGIONE LAZIO

1) INTERVENTI AUTONOMI 20162017

l27122006 Risorse proprie

n296

TOTALE INTERVENTI AUTONOM I

TematismoLinea di intervento 51 36000000 4000000 40000000

TematismoLinea di intervento 52 27000000 30 00000 30000000

TematismoLinea di intervento 53 15500000 1722223 17222223

TematismoLinea di intervento 54 15500000 1722223 17222223

Il TOTALE GENERALE 2016-2017 94000000 10444444 104444446

18

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--- -

3) REGIONE MARCHE

INTERVENTI AUTONOMI 20162017 TOTALE INTERVENTI

-- - AUTONOMI L27122006 n296 Risorse proprie

~

TematismoLinea di intervento 51 15753807 1889317 17643124

TematismoLinea di intervento 52 15753805 1889370 17643175

TematismoLinea di intervento 53 15753805 1889370 17643175

TematismoLinea di intervento 54 15753805 18893 70 176431 75

TOTALE GENERALE 2016-2017 63015222 7557427 70572649 I

4) REGIONE SARDEGNA

lINTERVENTI AUTONOMI 20162017 TOTALE INTERVENTI

AUTONOMI L27122006 n296 Risorse proprie

TematismoLinea di intervento 51 1317483 282517 1600000

TematismoLinea di intervento 52 2225960 471226 2697186

TematismoLinea di intervento 53 1740260 251877 19921 37

TematismoLinea di intervento 54 1310221 282593 1592814 )TOTALE GENERALE 2016-2017 6593923 1288214 7882137

- - - - ___o shy

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5) REGIONE TOSCANA

INTERVENTI AUTONOMI

TematismoLinea di intervento 51

TematismoLinea di intervento 52

TematismoLinea di intervento 53

TematismoLinea di intervento 54

TOTALE GENERALE 2016-2017

6) REGIONE UMBRIA

INTERVENTI AUTONOMI -

TematismoLinea di intervento 51

TematismoLinea di intervento 52

TematismoLinea di intervento 53

TematismoLinea di intervento 54

TOTALE GENERALE 2016-2017

20162017 -

127122006 n296 Risorse proprie

57706365 14634041

23000000

23000000

23000000

126706365 14634041

20162017

127122006 n296 Risorse proprie

15623604 2143962

11054850 1494000

11054850 844500

110548 50 l

1494000

48788154 5976462

TOTALE INTERVENTI

AUTONOMI j

72340406

23000000

23000000

23000000

141340406

TOTALE INTERVENTI AUTONOMI

-

17767566

12548850

11899350

12548850

54764616

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Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi comuni

-~ shySCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTlvITA

Descrizione Data inizio Data fine I Il

2016 -~

III IV

-shy

I Il

2017

III IV

I

TematismoLinea di intervento 41

TematismoLinea di intervento 42

TematismoLinea di intervento 43

TematismoLinea di intervento 44

01072016

01072016

01072016

01072016

30092017

30092017

30092017

30092017

X

X

X

X

X

X

X

X -shy -

X

X

X

X - -

X

X

X

X

X

X

X

X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

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Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - interventi autonomi

1) REGIONE ABRUZZO - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 shy

Descrizione Data inizio Data fine I III IV I IVI TematismoLinea di intervento 41 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 42 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 43 01072016 30092017 X X X X x

TematismoLinea di intervento 44 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

2) REGIONE LAZIO - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 30092017 X X X X x

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

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- -

3) REGIONE MARCHE - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi autonomi

-

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 301092017 X f X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 301092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

4) REGIONE SARDEGNA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 301092017 X X X X XI

TematismoLinea di intervento 53 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 301092017 X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

X

~ 23

5) REGIONE TOSCANA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIIATTIVITA 201 6 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

TematismoLinea di intervento 51 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01 072016 30092017 X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X I X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X

6) REGIONE UMBRIA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

l SCHEDULAZIONE OBIETTIVIIATTIVITA 2016 2017

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

T ematismoLinea di intervento 51 01 072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01 072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

~ 24

ALLEGATO AlLA DELIBERA

Ndeg 3 O DEL 23 SEN 2017 Allegato 2)

Piano finanziario Progetto di Eccellenza lTltinere

REGIONI Valore L27122006 Cofinanziamento totale del n296 (90) regionale Progetto (10)

Regione Abruzzo 62289350 56060415 62 28935

Regione Lazio 109444444 98500000 10944444 --=----shy-Regione Marche 75572469 68015222 7557247

Regione 12882137 11593923 1288214

Sardegna Regione Toscana 146340406 131706365 14634041

shyRegione Umbria 59764616 537 88154 5976462

TOTALE 466293422 419664079 46629343

REGIONE MARCHE [2 Sd~ 2r17 LTIGIUNTA REGIONALE

[ deliberaDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30 I

Con nota del 10082016 trasmessa alla Commissione Turismo e da questa diffusa alle Regioni) il MiBACT ha richiesto alle Regioni di rimodulare il quadro finanziario del progetto in quanto il MEF ha reso indisponibili le somme relative alle PPAA di Trento e Bolzano Pertanto il finanziamento statale ripartito per ogni Regione egrave stato ridotto di una somma complessiva pari a euro 31362995

Le Regioni Abruzzo Lazio Marche Sardegna Toscana hanno formalmente espresso alla Regione Umbria il loro assenso sulla rimodulazione (conservato agli atti) e delegato la stessa a riproporre al MiBACT la nuova versione del progetto rimodulato nelle parti finanziarie

Contestualmente anche al fine di una rapida attivazione delle azioni progettuali con relativa dichiarazione di inizio lavori si egrave proposto che la sottoscrizione dellAccordo di programma con il MiBACT sia effettuata dalla Regione Umbria in quanto Regione Capofila nella persona della Dirigente del Servizio Turismo Commercio e Sport in quanto atto di natura tecnica e strumento attuativo del Protocollo integrativo la cui intesa egrave stata comunque raggiunta in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano nella seduta del 03082016

1113092016 con DGR n 998 del 692016 la Regione Umbria ha trasmesso al MIBACT il nuovo Piano Esecutivo del Progetto di Eccellenza rimodulato nella parte finanziaria come indicato nellAllegato 2 che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto

REGIONI Valore L27122006 Cofinanziamento totale del n296 (90) regionale Progetto (10)

Regione Abruzzo 62289350 56060415 6228935

Regione Lazio 109444444 98500000 10944444

Regione Marche 75572469 68015222 7557247

Regione 12882137 11593923 1288214 Sardegna Regione Toscana 146340406 131706365 14634041

I

Regione Umbria TOTALE

59764616

l 466293422 53788154

419664079 5976462

46629343 Il

Con nota n12722 del 9092016 il Ministero dei Beni e delle Attivitagrave Culturali e del Turismo ha comunicato la positiva valutazione e approvazione del progetto In lTinere (prot interno 0628163 del 12092016) assegnando ufficialmente alle Regioni la quota di cofinanziamento statale (vedi tabella Allegato 2) e alla Regione Marche la cifra di euro 68015222

Ai fini di una corretta rendicontabilitagrave delle spese previste nel progetto nelle more della definizione degli Accordi di Programma la Regione Umbria con nota prot nr 0184355 del 131092016 ha comunicato al MiBACT lavvio dei lavori inerenti il progetto in data 9 settembre 2016 Con lettera analoga trasmessa tramite PEC la Regione Marche ha comunicato al MIBACT e alle regioni partner lavvio dei lavori del Progetto a partire dalla stessa data Si dagrave atto quindi che rispetto alla

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE

data prevista di inizio delle attivitagrave riportata nellallegato 1) relativa al 10 luglio 2016 questa egrave stata ufficialmente posticipata al 09 settembre 2016

Alcune delle azioni del Progetto di eccellenza sono comuni a tutte le regioni tra queste la partecipazione al Salone del Turismo Rurale che si egrave svolto a Cittagrave di Castello (PG) dal 09 al11 settembre 2016 ed una seconda azione riguardante il turismo esperienziale dei Cammini individuato infatti tra quelli strategici da sviluppare nellambito della attuazione del sopra citato Protocollo di Intesa del 5 Maggio 2016 A questo proposito egrave stata concordata la realizzazione dell evento denominato ltalian Wonder Ways - 5 cammini italiani per 5 continentf che vede coinvolte oltre alla Regione Lazio e alla Regione Umbria promotrici del progetto giagrave dal 2015 anche la Regione Toscana e la Regione Marche attraversate da cammini particolarmente significativi quali la Via Lauretana e il Cammino francescano della Marca Tale evento si configura come pienamente coerente alla programmazione regionale di settore laddove il programma annuale turistico prevede che si realizzino workshop ed eductour per i mercati nazionali e internazionali Pertanto la realizzazione dellevento si identifica come azione di attuazione del programma annuale turistico che risulta potenziato dalla estensione interregionale e rendicontabile a valere sul progetto La partecipazione della Regione Marche al progetto egrave stato approvata dalla con DGR n 1136 del 27092016

La Regione Marche in accordo con la regione Umbria capofila ha provveduto a ufficializzare con PEC (conservata agli ATTI) la delega alla Regione Umbria per la sottoscrizione con il MIBACT della firma del Protocollo dIntesa condiviso Nel suddetto Protocollo si specifica che MIBACT trasferiragrave previa richiesta di ciascuna Regione beneficiaria la quota di cofinanziamento del progetto a valere sul capitolo 8903 recante Somme per lincentivazione delladeguamento dellofferta delle imprese turistico-ricettive e delle promozione di forme di turismo ecocompatibile del bilancio di previsione del Ministero dei beni e delle attivitagrave culturali e del turismo secondo le seguenti modalitagrave

a) 40 del cofinanziamento viene trasferito contestualmente all approvazione del Protocollo nella seguente misura 1 Regione Umbria euro 21515262 2 Regione Abruzzo euro 22424166 3 Regione Lazio euro 394000 4 Regione Marche euro 27206089 5 Regione Sardegna euro 4637569 6 Regione Toscana euro 526 82546

b) 50 del cofinanziamento viene trasferito per i successivi stati di avanzamento a seguito dellinoltro al Ministero di una relazione che attesti il raggiungimento dell70 di spesa di quanto complessivamente trasferito

c) 10 del cofinanziamento a titolo di saldo viene trasferito a seguito dellapprovazione da parte del Ministero di una relazione tecnica e di verifica inviata dalla Regione Beneficiaria che attesti la positiva ultimazione dei lavori ed evidenzi il raggiungimento dei target previsti per gli indicatori di realizzazione noncheacute indichi in modo analitico il raggiungimento integrale della spesa complessiva del progetto

La disponibilitagrave euro 68015222 di quota parte dello Stato per la realizzazione del Progetto In

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

I delibera DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30

lTinere egrave assicurata sul capitolo di spesa n 2070110005 del bilancio di previsione 20172019 annualitagrave 2017 correlato al capitolo di entrata n 1201010027 accertamento di entrata n 772017 di cui al Decreto n 337CTC del 10112016 la disponibilitagrave finanziaria di euro 7557247 di compartecipazione regionale per la realizzazione del Progetto In lTinere egrave assicurata dalla disponibilitagrave esistente sul capitolo 2070110006 del bilancio di previsione 2017-2019 annualitagrave 2017 esigibilitagrave 2017

Le risorse riservate a tale intervento risultano coerenti quanto alla natura della spesa con le finalitagrave di utilizzo previste dallatto fatte salve le variazioni finanziarie necessarie alla puntuale identificazione della spesa in base ai livelli di articolazione del piano dei conti integrato di cui al d Lgs n 1182011 eo SIOPE

Tutto ciograve premesso si propone alla Giunta di deliberare quanto segue

e) di approvare il piano esecutivo del Progetto interregionale In lTinere condiviso con le Regioni Umbria (capofila) Abruzzo Lazio Marche Sardegna Toscana di cui allAllegato 1 che costituisce parte integrante della presente deliberazione

f) di stabilire che ai fini della gestione del Progetto In lTinere secondo il piano finanziario di cui in Allegato 2 che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto la disponibilitagrave di euro 68015222 di quota parte dello Stato per la realizzazione del Progetto In lTinere egrave assicurata sul capitolo di spesa n 2070110005 del bilancio di previsione 20172019 annualitagrave 2017 correlato al capitolo di entrata n 1201010027 accertamento di entrata n 772017 di cui al Decreto n 337CTC del 10112016 esigibilitagrave 2017

g) di stabilire che la disponibilitagrave finanziaria di euro 75 57247 di compartecipazione regionale per la realizzazione del Progetto In ITinere egrave assicurata dalla disponibilitagrave esistente sul capitolo 2070110006 del bilancio di previsione 2017-2019 annualitagrave 2017 esigibilitagrave 2017

h) di dare mandato alla Dirigente della PF Turismo Commercio e Tutela dei Consumatori della Regione Marche di porre in essere tutti gli atti conseguenti e necessari alla realizzazione del Progetto In ITinere autorizzando la stessa ad apportare eventuali modifiche o integrazioni di natura non sostanziale che si rendessero necessarie alla real izzazione del progetto

IL RESPONS~~LEAEL PROCEDIMENTO

(M~~

PARERE DEL DIRIGENTE DELLA PF TURISMO COMMERCIO E TUTELA DEI CONSUMATORI

Il sottoscritto considerata la motivazione espressa nellatto esprime parere favorevole sotto il profilo della legittimitagrave e della regolaritagrave tecnica della presente deliberazione

IL D1RIGENTE IfELLA PF (t i na~i)~

----

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

deliberaDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30

PROPOSTA E PARERE DEL DIRIGENTE DEL SERVIZIO ATTIVITA PRODUTTIVE LAVORO TURISMO CULTURA E INTERNAZIONALIZZAZIONE

Il sottoscritto propone ladozione della presente deliberazione alla Giunta Regionale

ATTESTAZIONE DELLA PO ACCERTAMENTO

Si attesta che con accertamento n 772017 egrave stata registrata l ntrata di euro 680 15222 sul capitolo di entrata 1201010027 del Bilancio 20172019 annualitagrave 2017

LA RESPONSABILE (Atti U)I

ATTESTAZIONE DELLA DISPONIBILITA FINANZIARIA

Si attesta la copertura finanziaria del presente atto per la somma di bull euro 7557247 intesa come disponibilitagrave esistente sul capitolo di spesa n 2070110006 del

bilancio di previsione 20172019 annualitagrave 2017 in quanto tratlasi di fondi regionali bull euro 68015222 intesa come disponibilitagrave esistente sul capitolo di spesa n 2070110005 del

bilancio di previsione 20172019 annualitagrave 2017

IL RESPONSABILE DELLA P0 CONTROLLO CONTABILE

DELLA SPESA

La presente deliberazione si compone di nJpagine di cui nl) pagine di allegati che formano parte integrante della stessa

IL SEGRET (F rizio Costa)

~

~LLEGATO ALLA DELIBERA

Allegato A-l) Ndeg 3 O DEL 2 3 GEN 2017

PROGETTO DECCELLENZA In ITinere

Cammini percorsi e luoghi di eccellenza nel Centro Italia

[ - -I (Rimodulazione)

Regione Abruzzo - Regione Lazio - Regione Marche - Regione Sardegna - Regione Toscana - Regione Umbria

L -- - Progetti deccellenza 20162017 -

~ 1

1 Anagrafica

- Regione Umbria (Capofila) Direzione Attivitagrave produttive Lavoro Formazione e Istruzione - Servizio Turismo Commercio e Sport Responsabile

dellattuazione dellAccordo Dirigente Dottssa Antonella Tiranti - Tel 0755045874 - Fax 0755045887 - E-mail atirantiregioneumbriait Funzionario POP

Piano annuale di Promozione Turistica Integrata e Progetti Speciali dotto Stefano Fodra Te I 0755045660 E-mail sfodraregioneumbriait- Funzionario PO

Mauro Morosetti Te I 0755045517 E-mail mmorosettiregioneumbria it

- Regione Abruzzo Dipartimento Turismo Cultura e Paesaggio - Servizio Programmazione Innovazione e Competitivitagrave Responsabile dellattuazione

dellAccordo Dottssa Rita Panzone - Recapiti Telefono 08542900267 - E-mail ritapanzoneregioneabruzlOit Funzionario PO Dssa Ester Di Cino Tel

08542900218 e-mail esterdicinoregioneabruzzoit Assistente Ammvo Dssa Annalisa Paolini Tel 08542900242 e-mail

a nna lisa paol in iregioneabruzlO it

- Regione Lazio Agenzia Regionale del Turismo - Area Promozione e Commercializzazione Responsabile dellattuazione dell Accordo Dirigente Dottssa

Flaminia Santarelli - Te I 0651687236 - E-mail fsantarelliregionelazio it Funzionario PO Dottssa Maria V Zongoli - Tel 0651687222 - E-mail

mlOngoliregionelazioit Funzionario AP Arch Salvatore Siracusa - Te I 0651687226 - E-mail ssiracusaregionelazioit

- Regione Marche Responsabile dellattuazione dell Accordo Dirigente Dott Pietro Talarico - 071 8062316- Fax 071 8062154 - Email

simonateoldiregionemarcheit Funzionario PO dottssa Marta Paraventi martaparaventiregionemarcheit

- Regione Toscana Responsabile Or Stefano Romagnoli Tel 055 4383234 - mailbox stefanoromagnoliregionetoscana it - PO Or Raffaele Mannelli Tel

0554385154 CelI 3339523317 mailbox raffaelemannelliregionetoscanait - Funzionario Andrea CarubiTel0554383819 mailbox

a nd rea ca rubiregione toscanait

- Regione Sardegna Responsabile Dottssa Donatella Capelli - 0706067059 email dcapelliregione sardegna it - Responsabile del settore Dott Paolo Carlo

Sau - Tel 0706064122 email psauregionesardegnait

~ 2

2 Analisi di contesto

I 21 Il contesto interregio-ale - -- shy

Le Regioni Abruzzo Lazio Marche Toscana Sardegna e Umbria intendono presentare congiuntamente una proposta progettuale nell ambito dei nuovi Progetti di Eccellenza tesa alla valorizzazione e promozione di comuni elementi territoriali e di quelle valenze storiche paesaggistiche produttive sociali e culturali che rendono percepibile e spendibile sul piano dellincoming turistico la vasta area geografica del Paese definibile come Centro Italia Le Regioni hanno individuato la Regione Umbria quale capofila l progetto assume la denominazione di In ITINERE nella sua accezione di tutto ciograve che avviene durante un percorso sia in senso figurato che reale delineando in tal modo lapproccio alla vacanza come scoperta ed esperienzae nei luoghi che si incontrano nel proprio viaggio e nell itinerario prescelto l sottotitolo infatti di Itinerari cammini e luoghi da scoprire tra le armonie e le eccellenze del Centro Italia tende a specificare oltre il vasto ambito territoriale alcune delle finalitagrave piugrave proprie del progetto stesso in quanto individuate dalle Regioni partecipanti come in grado di proporre al mercato nazionale e internazionale contenuti per un turismo attivo esperienziale sostenibile e volto alla scoperta di percorsi e luoghi suggestivi al di fuori delle rotte del turismo di massa In questo contesto gli elementi chiave sono appunto quelli legati alla valorizzazione e promozione delle aree interne e rurali con tutto il formidabile patrimonio di culture immateriali e materiali che esse conservano e tramandano cosigrave come del carico di innovazione e contemporaneitagrave che le stesse sorprendentemente esprimono nelle campagne nei borghi e nei siti produttivi di alta qualitagrave ligrave operanti Queste aree spesso impropriamente definite come Italia minore suscitano invece un grande interesse nel panorama globale di un turismo sempre piugrave alla ricerca di nuove esperienze e suggestioni di scoperte e di autenticitagrave ed anche di tranquillitagrave e sicurezza Cosigrave un movimento turistico motivato e rispettoso dell ambiente e delle culture dei luoghi diventa di per seacute un volano per la loro economia anche in termini occupazionali Le aree interne del Centro Italia hanno tra loro tanti tratti unificanti pur con tutte quelle differenze che ne sottolineano invece la ricchezza e ne amplificano le potenzialitagrave Uno di questi egrave sicuramente larmonia intesa innanzi tutto come equilibrio tra le popolazioni locali e lambiente in cui esse vivono e operano larmonia ad esempio tra natura e agricoltura e i tanti piccoli e stupendi borghi che lo disegnano creando unitagrave di paesaggio incantevoli e irripetibili Altro elemento egrave sicuramente quello delle eccellenze non solo appunto in termini di paesaggio ma anche in quelli delle produzioni tipiche dell enologia e dell agro-alimentare dellartigianato della moda dello stile ecc a cui non di rado si combina quella dell accoglienza nelle strutture turistiche J

3

~

I diversi itinerari legati ai luoghi agli eventi alle attivitagrave connesse ai prodotti turistici come enogastronomia wellness sport e wedding ben si coniugano con la fitta e importane rete dei Cammini dello Spirito che interessano tutte le Regioni aderenti al progetto tale da rappresentare sia strutturalmente che idealmente un unicum in sintonia con la spiritualitagrave la storia e le vocazioni dei territori nella direzione del turismo lento sostenibili e attento alla realtagrave circostante Lesigenza di un rapporto intimo con la natura e con se stessi porta infatti un crescente numero di nuovi turisti a prediligere occasioni che esulano da situazioni frenetiche e da un consumo mordi e fuggi dei luoghi e dei tempi della propria vacanza Infine le aree interne tanto per la loro conformazione quanto per lo sviluppo nel corso degli anni di attivitagrave e organizzazioni specializzate sono diventate il punto di approdo di quanti vogliono praticare i diversi sport outdoor quale elemento vocazionale della vacanza stessa Le Regioni Abruzzo Lazio Marche Toscana Sardegna e Umbria intendono appunto promuovere e valorizzare anche in campo internazionale le opportunitagrave offerte in tal senso dai propri territori anche con azioni unitarie tali cosigrave da costruire un elemento di ulteriore rafforzamento del posizionamento della propria offerta nel grande pubblico e tra gli operatori specializzati A tal fine le suddette Regioni a seguito di unintesa sul piano politico e un conseguente lavoro di elaborazione tecnica hanno individuato tematismi e metodologie operative che si ritengono in grado di sostenere lo sviluppo dell incoming turistico con particolare riferimento alla sempre piugrave emergente domanda di turismo attivo esperienziale e motivato in una vasta area del Paese quale egrave il Centro Italia e la Sardegna Oltre alla comune elaborazione progettuale le Regioni si doteranno di un disciplinare tecnico di partnership al fine di garantire il miglior livello di operativitagrave e il maggior grado di reciproca consultazione coinvolgimento e compartecipazione Per le caratteristiche indicate e per i suoi contenuti si ritiene che il Progetto In lTinere rivesta il carattere di eccellenza di cui all art 3 del Protocollo dIntesa sottoscritto fra il Ministro per il Turismo e il Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome in data 24 giugno 2010

r~2 Il cntesto attuale dell offerta delle R~gioni deJlltalia Centr~le in relazione alle finalita de- progetto - I

221 Abruzzo Abruzzo un ampio parco naturale deputato a proteggere e valorizzare le piugrave alte vette dellAppennino e ampi tratti della costa organizzato in antichi borghi arroccati eccellenze artistiche e culturali conservate dalla sapienza di chi li abita e li vive oggi pienamente fruibili Le abitudini di consumo dei turisti sono ormai sempre piugrave complicate e sofisticate rispetto ai reali fabbisogni Da qui lemergere della richiesta del turismo di qualitagrave e della ricerca del miglior rapporto qualitagrave-prezzo che ben puograve giovare alle caratteristiche distintive e peculiari della Regione Abruzzo considerato 1) un maggiore livello di personalizzazione del viaggio 2) un aumento della domanda per strutture ricettive di piccola dimensione

4

~

3) una maggiore ricerca dell autenticitagrave dei luoghi e delle popolazioni che riducono la richiesta di tour organizzati e avvicinano I turisti a nuove destinazioni alla scoperta di nuovi cibi e culture a vivere esperienze fuori dal comune e lontano dalla massa Dagli studi analisi e considerazioni effettuati sui prodotti e target di turisti emerge quindi che gli stessi se ben coordinati e integrati in un sistema permetteranno di cambiare la comunicazione della Destinazione Abruzzo per trasmettere allospite il significato dei prodotti territoriali integrati affincheacute lo stesso li interpreti come personale stile di vita e attraverso la percezione emozionale venga stimolato il personale desiderio di acquisto Partendo dallassunto che la valorizzazione regionale egrave strettamente connessa alla scoperta e alla riscoperta delle autenticitagrave dei territori e dei prodotti delle eccellenze tradizionali e delle eccellenze minori materiali e immateriali la Regione intende porre in essere e potenziare le azioni giagrave avviate in favore dello sviluppo e della promozione integrata e aggregata di

Itinerari Tematici Esperienziali per sviluppare potenziare e mettere in rete gli itinerari riguardanti a) Borghi Storici b) Castelli e Roccaforti c) Eventi d) Enogastronomia e) Itinerari Religiosi f) Siti culturali g) siti archeologici h) wedding i) wellness ecc

Percorsi di 50ft Tourism per incentrare lappeal dei territori sulla qualitagrave ambientale che da sempre rappresenta il fattore principale di attrattiva (nel caso della Regione Abruzzo si pensi alla regione dei parchi ecc) e il fattore spontaneamente ed organicamente associato all immagine

evocata e in particolare sull ecoturismo (che incorpora anche buona parte delle attivitagrave outdoor trekking cicloturismo ippoturismo pescaturismo ecc) Vacanza Attiva per consolidare lattrattiva montana invernale e aumentare quella estiva in forte crescita nei mercati di riferimento destagionalizzando lofferta e fondando la stessa nel caso di interesse sull unicitagrave della vicinanza Costa- Entroterra

Sviluppando e identificando Prodotti in rete unificanti delle Regioni Partner pur diversamente connotati le opportunitagrave di attrarre turisti diversi eo viaggiatori interessati a una vacanza unica e autentica non potranno che aumentare Il network creato favoriragrave infatti la costruzione di eccellenze turistiche allinterno di ogni singolo territorio caratterizzate da tratti comuni e dallofferta di unesperienza di reale conoscenza e di scoperta dell autenticitagrave di svariati luoghi diversi

222 Lazio

In riferimento allanalisi di contesto si specifica che la Regione Lazio nell ambito della promozione turistica possiede unalta potenzialitagrave sul tema dei percorsi dei cammini e delle eccellenze sia naturalistiche che artistiche archeologiche e legate alle tradizioni anche enogastronomiche Lo sviluppo della progettualitagrave di contesto in particolare in sinergia con le altre regioni del centro-sud dItalia corrisponde alle indicazioni dellattuale Piano Turistico triennale della Reg ione Lazio 2015-2017 e alla emanazione della Direttiva 2016 - Anno dei Cammini dItalia da parte del Ministro dei Beni e delle Attivitagrave Culturali e del Turismo La Regione Lazio ha scelto di puntare sui quattro cammini considerati piugrave rappresentativi dal punto Jdi vista del contesto internazionale soprattutto per limportanza cruciale che rivestono come percorsi di spiritualitagrave come La Via Francigena nel nord del Lazio da Roma a Proceno ai confini con la Toscana la Via Francigena nel sud del Lazio da Roma a Minturno e a Cassino ai confini

5

~

con la Campania e il Molise il Cammino di Benedetto che attraversa lUmbria e il Lazio da Norcia a Montecassino il Cammino di Francesco alla scoperta dei luoghi francescani dall Umbria a Roma attraverso la Valle Santa reatina Su questa rete di cammini la Regione si sta impegnando con un piano complessivo e con azioni di promozione attraverso pubblicazioni e cartografie dedicate pertanto la partecipazione in sinergia ad un progetto di valorizzazione delle eccellenze in sintonia con le vocazioni territoriali rappresenta ladesione ad un concept di sviluppo turistico e territoriale di grande impatto Le declinazioni di enogastronomia wellness sport e wedding ben si attagliano al coordinamento per la proposta progettuale di contesto ed inoltre corrispondono alla programmazione turistica della Regione Lazio

I principali tematismi attualmente individuati sono

1 Turismo lento ed esperienziale sui cammini

2 Borghi storici del Lazio e tradizioni enogastronomiche

3 Turismo ecosostenibile e benessere

4 Turismo innovazione e canali social

Le iniziative di promozione e valorizzazione territoriale che la Regione Lazio attua seguono queste linee tematiche attraverso la partecipazione a manifestazioni e fiere in Italia ed allestero leditoria i canali social il portale dellospitalitagrave visitlaziocom gli educational tour

223 Marche

progetto cosi delineato si integra alla perfezione con la politica e lofferta turistica della Destinazione Marche basata sulla autenticitagrave dellesperienza turistica che si esprime nel desiderio di forme di vacanza che permettano di incontrare lidentitagrave dei luoghi di conoscerne la storia le tradizioni larte alla ricerca dellatmosfera piugrave che di un elemento specifico Dunque non solo ricerca di opere darte e architettoniche ma anche tradizioni gastronomia artigianato e quellinsieme di elementi socio-culturali da parte del turista che ha in testa una nuova idea di idea di viaggio dove sono cambiati i modelli di consumo del turismo che vedono un consumatore attivo digitale web-oriented autonomo nella scelta della destinazione e nella costruzione del percorso di esplorazione cosmopolita ma al contempo fortemente attento alla dimensione local alla ricerca della tradizione che non escluda innovazione Per venire incontro a queste mutate esigenze la Regione Marche si presenta al mercato con proposte turistiche attraverso i cluster tematici individuati

1 il mare Marche in blu- 17 bandiere blu borghi storici marinari due parchi regionali affacciati sul mare

2 la cultura The Genius of Marche- nella terra di Raffaello Rossini Pergolesi larte si apre ai cammini interregionali della poesia di Dante Alighieri dellarte di Giotto e della scuola giottesca del Gotico Internazionale Piero della Francesca Francesco di Giorgio Martini della storia con i Piceni i Romani i Longobardi

~ 6

3 la natura e le attivitagrave sportive Parchi e natura attiva- due parchi nazionali e 4 parchi regionali uniscono le Marche alle regioni vicine con unofferta diffusa di servizi per bike e trekking

4 il benessere del cuore e della mente Spiritualitagrave e meditazione-Nella terra che ospita il santuario di Loreto si snodano Cammini interregionali come la Via Lauretana e il Cammino Francescano della Marca

5 leccellenza del gusto e della creativitagrave Made in Marche Gusto a km O e shopping di qualitagrave - Prodotti della terra e delluomo fanno delle Marche una meta per amanti dello shopping di qualitagrave

6 la ruralitagrave la vita rurale Dolci colline e antichi borghi - lItalia di mezzo egrave la terra del vivere borghigiano e offre anche nelle Marche uno ricca presenza di borghi cert ificati

Trasversale ai cluster

il nuovo prodotto ruralmarche che promuove la vacanza nelle aree appenniniche e collinari dal Montefeltro al Piceno grazie all azione di governance territoriale portata avanti dalla Regione con i sei GAL presenti nelle Marche

gli eventi di sistema e territoriali agenti di promozione e marketing territoriale

Nel segno dei sei cluster turistici gli operatori incoming Marche propongono pacchetti e offerte in chiave esperienziale sono consultabili in tempo reale sul sito wwwturismomarcheit con possibilitagrave di booking on line Un servizio gratuito messo a disposizione della Regione Marche per offrire al turista pacchetti vacanza articolati nei vari cluster tematici I pacchetti sono consultabili anche tramite le app e sono pubblicizzati attraverso azioni mirati anche tramite il Sistema di Social Network di Marche Tourism Ad oggi sono piugrave di 150 i pacchetti turistici disponibili nel sito wwwturismomarcheit proposti dagli operatori incoming Marche regolarmente iscritti alla banca dati regionale Lofferta turistica cosi strutturata egrave comunicata e promossa al mercato attraverso azioni off line e on line integrate e condivise

224 Sardegna

Il contesto progettuale descritto egrave coerente con gli obiettivi strategici di valorizzazione turistica della Destinazione Sardegna e con la vision Sardegna Isola della qualitagrave della vita Il progetto mira infatti ad intercettare una domanda turistica alla ricerca costante di una migliore qualitagrave della vita fondata sullequilibrio tra identitagrave e sviluppo cultura e natura tradizione e innovazione Lidea di fondo che permea lazione interregionale cosigrave delineata egrave la valorizzazione degli attrattori ambientali culturali e identitari attraverso la promozione di percorsi cammini itinerari e piugrave in generale di quei tematismi - turismo attivo culturale religioso cammini e eccellenze naturali - che costituiscono il tratto forte e identitario delle Regioni della vasta area del Centro Italia Diventano perciograve oggetto di specifica attenzione quelle particolari aree che ancorchegrave solitamente considerate di interesse minore possono innescare intorno ai loro elementi di attrazione processi virtuosi di promozione turistica e di

~ 7

valorizzazione territoriale Per quanto riguarda la Sardegna il tema del progetto fa riferimento ad un cluster molto rappresentativo coerente sia con la creazione di itinerari interregionali sostenibili che con gli indirizzi di valorizzazione turistica del Mezzogiorno che egrave quello delle identitagrave locali della cultura materiale e immateriale e delle tradizioni relig iose e popolari noncheacute della vacanza attiva e di scoperta meritevole di ulteriore sviluppo e consolidamento Il tema individuato favorisce dunque la connessione tra le aree naturalistiche di pregio i siti archeologici i piccoli centri le aree rurali interne e costiere ove possibile sviluppare i suddetti tematismi e assecondare nuovi mercati Vi egrave quindi la concreta possibilitagrave di realizzare un percorso che unisce idealmente alcuni dei territori piugrave nascosti del Centro Italia addentrandosi tra le peculiaritagrave e realtagrave tipiche spesso sconosciute agli occhi dei visitatori territorio incontaminato distese verdi ricche di sistemi naturalistici e monumenti naturali montagne laghi fiumi panorami unici cultura archeologia memoria storica (villaggi borghi ereditagrave mineraria centri storici anche medioeval i identitagrave saperi tradizioni folklore etc) artigianato tipico e artistico sapori e produzioni enogastronomiche Il progetto vuole dunque intercettare sul mercato una nuova domanda turistica con un trend sempre piugrave in evoluzione alla ricerca di nuove motivazioni di visite e soggiorno nelle localitagrave turistiche anche minori Una riproposizione del progetto egrave in grado di promuovere la creazione di reti e circuiti turistici fortemente connotati sotto il profilo tematico - tipologico e di soddisfare gli obiettivi di sostenibilitagrave dell offerta e di destagional izzazione della domanda La strategia punta innanzitutto ad una valorizzazione delle localitagrave meno battute dai circuiti turistici mediante strumenti di promozione turistica innovativi aprendo in tal modo a questi territori nuove opportunitagrave di sviluppo sociale (integrazione tra turisti e comunitagrave locali sviluppo della cultura dellaccoglienza e dellospitalitagrave etc) e di crescita economica (attivazione di processi virtuosi di localizzazione delle imprese incremento della spesa turistica etc) in secondo luogo tenuto conto della natura dei prodotti turistici che si intendono proporre sul mercato ci si attende che i flussi turistici possano meglio distribuirsi sia temporalmente (destagionalizzazione) che spazialmente (decongestionamento delle localitagrave turistiche piugrave note e rilocalizzazione sostenibile dei flussi) infine non va sottovalutato il valore turistico insito nel progetto esso infatti aiuta a costruire una buona immagine della destinazione Sardegna e piugrave in generale del Cento Italia imperniata su valori ambientali e culturali percepiti dal turista contemporaneo come positivi (tradizione autenticitagrave genuinitagrave bellezza dei paesaggi etc)

225 Toscana

In Toscana il viaggiatore incontra molteplici aspetti che posso attrarre la sua attenzione

un viaggio nella storia dove emergono rilevanze archeologiche etrusche lungo un percorso che si estende ben oltre i confini regionali interessando Umbria Marche Lazio Emila Romagna un percorso darte che dal Rinascimento si estende in numerose cittagrave dellItalia centrale e che esercita una forte attrazione sui flussi turistici che ricercano esperienze nellarte nella cultura e nelle manifestazioni artistiche

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un itinerario religioso che nei cammini di Francesco esprime e racconta la contemporaneitagrave dei temi della pace e della fratellanza che poche altre figure storiche hanno espresso con cosigrave grande fervore e che in Assisi trova il suo luogo di culto le vie di pellegrinaggio dove in primo luogo la Via Francigena narra un modo di conoscere i luoghi attraverso la viandanza per territori caratterizzati da chiese abazie luoghi di culto di cui ancora oggi abbiamo un viva testimonianza vie che attraversano la Toscana per raggiungere Roma Loreto Assisi ed altre mete meno conosciute ma ricche di spiritualitagrave e di cultura

- percorsi di personaggi storici ( ad esempio Dante Matilde di Canossa) e di genti (ad esempio Longobardi Ghibellina degli Abati ecc) che hanno contribuito con le loro usanze e tradizioni ad arricchire il territorio le strade dei sapori che guidano il turista nel tessuto produttivo enogastronomico della regione cosigrave variamente caratterizzato per la cucina ed per i prodotti percorsi alla scoperta delle vecchie e nuova architetture che si possono incontrare nelle piugrave dinamiche aziende vitivinicole della Toscana ovvero attraverso testimonianze storiche rappresentate dalle Ville Medicee patrimonio UNESCO itinerari nei parchi e nelle aree protette dove egrave possibile osservare una natura ricca ed ospitale non solo verso luomo itinerari virtuali che possono essere percorsi entrando nei numerosi musei presenti nel territorio regionale e nelle bellissime biblioteche

- percorsi culturali che si possono intraprendere seguendo gli eventi di importanza nazionale ed internazionale presenti nei numerosi calendari che caratterizzano le stagioni liriche teatrali concertistiche e musicali viaggi alla ricerca del benessere e della salute che trovano nelle stazioni termali incantevoli luoghi di rigenerazione fisica e spirituale tracciati che attraversano itinerari di montagna di campagna o di cittagrave fino a giungere sul mare sui fiumi sui laghi e sulle isole Insomma una Toscana ricca di itinerari di ricerca e scoperta incontri e ritiri rigenerazione ed evasione lettura e racconto da promuovere - lungo queste linee talvolta reali talaltra virtuali - insieme ai suoi tesori alle proprie eccellenze meno conosciute ma ovunque belle e che possiedono una grande forza evocativa della vita di ieri di oggi e di domani I temi su cui verranno sviluppate le azioni di informazione promozione e comunicazione riguarderanno i percorsi tematici giagrave praticabili con una particolare attenzione verso quei percorsi a carattere interregionale a condizione che siano integralmente praticabili La prima azione riguarderagrave una ricognizione dei percorsi su cui concentrare le risorse da destinare allinformazione alla promozione ed alla comunicazione La seconda azione riguarderagrave lo sviluppo di azioni di partenariato con le regioni partecipanti al progetto per sviluppare forme coordinate di segnalazione e promozione degli itinerari a comune La terza azione di promozione riguarderagrave forme di educational condivisi che si articolino sul territorio di piugrave regioni partecipanti progetto si avvale dellAgenzia regionale Toscana Promozione Turistica e di Fondazione Sistema Toscana per sviluppare sia le azioni di promozione che quelle di comunicazione digitale )

9

~

226 Umbria

In relazione allanalisi di contesto sopra esposta si puograve rilevar~ che lattuale configurazione dell offerta turistica regionale dellUmbria esprime elementi di potenzialitagrave in grado di poter affrontare i tematismi contenuti nella stessa Ciograve naturalmente in un processo di ulteriore specializzazione interna ma soprattutto in un ambito piugrave vasto come quello interregionale del Centro Italia capace cioegrave di affrontare in modo coordinato le nuove esigenze del mercato globale Infatti le Regioni coinvolte nel progetto esprimono valori territoriali culturali e di attrattive turistiche con evidenti affinitagrave oltre che con punti dintegrazione atti ad arricchire e completare lofferta dei prodotti turistici cosigrave come identificati nel presente progetto Ciograve peraltro egrave anche testimoniato dalla realizzazione nel corso degli anni di progetti interregionali e di itinerari turisticoculturali che hanno rafforzato le capacitagrave di scambio di esperienze e di comuni metodologie di lavoro Levoluzione dellofferta turistica umbra nell ultimo decennio egrave stata segnata significativamente dalla spinta data dalla Regione allaggregazione delle imprese in modo tale da superare gradualmente leccessiva frammentazione con la conseguente perdita di riconoscibilitagrave e di identitagrave nel mercato Ciograve ha dato vita come ad esempio nellesperienza dei progetti TAC (Turismo Ambiente e Cultura) basati appunto sulla logica dell integrazione e aggregazione in forma consortile di una pluralitagrave di soggetti dellimprenditoria turistica sulla base dellindividuazione di tematismi in cui hanno appunto trovato convergenza operatori privati e nel caso dei programmi integrati territoriali (PIT) anche pubbliche istituzioni wwwumbriatourismit I principali tematismi attualmente individuati sono

Turismo culturale e degli Eventi Turismo del paesaggio e attivo Turismo della spiritualitagrave

Allinterno di dette macro-aree trovano collocazione specifici prodotti quali Cammini il benessere il ciclo e ippoturismo gli sport outdoor lenogastronomia il wedding ecc

Allo stato attuale tali tematismi posso essere considerati il concept di vere e proprie linee di prodotto al cui interno devono essere collocati prodotti strutturati ed effettivamente vendibili Proprio da queste linee di offerta egrave conveniente muovere per sviluppare una strategia di innovazione dei prodotti turistici dell Umbria supportata anche dalluso delle tecnologie multimediali nelle attivitagrave di promo-commercializzazione

~ 10

23 La nuova domanda di turismo esperienziale

Come egrave facile osservare i prodotti e le relative aggregazioni dellofferta delle Regioni si rivolgono in maniera molto diretta a quella che ormai possiamo definire come una nuova e crescente domanda di turismo di tipo esperienziale che si pone tanto a livello nazionale quanto a livello mondiale

I caratteri di questa domanda turistica emergente in particolare di quella che si caratterizza per una maggiore distribuzione dei propri consumi durante lanno e per unattenzione non limitata alla sola variabile prezzo possono essere sintetizzati nei seguenti punti

profila articolato e multitematico del turista Questa caratteristica si traduce nella richiesta per esempio di vacanze multiple piugrave brevi e

tematicamente differenti ma anche nel fenomeno per cui la motivazione principale dichiarata di un soggiorno egrave sistematicamente arricchita

dalla richiesta di attivitagrave e servizi collegati a motivazioni diverse e non sempre coerenti Questo impone di attrezzarsi per soddisfare queste

forme di consumo turistico complesse che costituiscono il prodotto globale che il turista nella sua libertagrave di scelta si aspetta di poter

assemblare

esigenza di protagonismo del turista che sempre piugrave attento ed informato intende progettare e costruire la propria vacanza scegliendo le

componenti di attrattiva ed i servizi in piena autonomia Questo determina anche il progressivo cambiamento della rilevanza dei canali

distributivi sia nella fase decisionale che in quella dellacquisto dei servizi turistici

Ulteriore conseguenza egrave che diventa centrale la capacitagrave di gestire efficacemente la relazione con il turista sia quando deve ancora

scegliere ma durante il suo soggiorno durante il quale si aspetta conferme su quanto ha acquisito in termini di informazioni e risposte

immediate alle sue esigenze di scoperta del territorio La relazione con lospite non puograve infine considerarsi chiusa con la sua partenza ma

va prolungata nel tempo per far sigrave che coloro che hanno vissuto lesperienza di soggiorno possano diventare i testimoni piugrave attendibili della

capacitagrave del sistema di offerta di soddisfare specifici target di domanda attivando un passa parola che sempre piugrave oggi trova anche nel web

(in specie nei social media) i luoghi di diffusione dei ricordi e dei racconti

progressiva affermazione ed incremento di nicchie e tribugrave rimane il classico turismo generalista ma si afferma la richiesta di esperienze di

soggiorno special interest Infatti in base allapproccio di marketing della coda lunga anche segmenti a bassa consistenza in termini

quantitativi se sufficientemente numerosi possono generare comunque accettabili livelli di profittabilitagrave )

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~

crescente richiesta di turismo esperienziale un turismo sempre piugrave ispirato alla cosigrave detta economia delle esperienze dove vivere essere e fare predominano rispetto al visitare Cosigrave anche nuove tecnologie diventano essenziali nelle relazioni di questo tipo di turismo

in tutte le fasi del processo di erogazione dalla creazione della comunicazione alla gestione del ricordo

Le caratteristiche di questo tipo di domanda richiedono una nuova strategia il piugrave possibile flessibile e personalizzata attraverso ladeguamento e la maggiore aggregazione e riconoscibilitagrave degli attori dellofferta anche al di lagrave dei confini amministrativi attualmente esistenti

3 Strategia

Come esposto in premessa il principale obiettivo individuato nell ambito del presente progetto dalle Regioni proponenti riguarda la maggiore conoscenza e la valorizzazione delle aree interne viste come una risorsa da poter offrire alla nuova e crescente domanda di tipo esperienziale mettendo in risalto itinerari in grado di raggiungere la suddetta finalitagrave Parte di questi itinerari sono oggi rappresentati dalla rete dei Cammini che interessa tutti i territori regional i tanto da costituire di per seacute un fattore identificativo di un sistema di mobilitagrave lenta e motivata nell intero Centro Italia Altro tema fondamentale insieme al paesaggio e alle culture materiali e immateriali locali risulta essere quello dei borghi che spesso rappresentano veri e propri tesori di architettura darte di storia e tradizioni di tipicitagrave e legame con il territorio

Gli obiettivi strategici sono i seguenti

rafforzare ed implementare le relazioni tra le Regioni assicurando un continuo coinvolgimento nel corso dello sviluppo e dell attuazione dei contenuti progettuali rafforzare le sinergie tra operatori pubblici e privati attraverso una forte azione di governance

valorizzare i prodotti turistici allinterno di un nuovo e piugrave ricco concetto di destinazione e di motivazione

favorire la promo-commercializzazione dellofferta integrata anche nellutilizzo del web

valorizzare il sistema di informazione ed accoglienza del turista come elemento centrale del racconto dei territori e principale

testimoniai in Italia e allestero

implementare lattivitagrave coordinata di promozione sui mercati esteri principalmente tramite lEnit Rafforzare e coordinare lattivitagrave di comunicazione specie attraverso il web

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I principali mercati esteri di riferimento saranno quelli del Nord Europa (Germania Austria Svizzera Paesi Bassi Belgio Regno Unito e Paesi

Scandinavi) Spagna Francia Russia USA Asia minore Giappone Cina (in particolare per il wedding) Australia

4 Tematismi e linee dintervento

progetto prevede azioni che si riferiscono alla promozione turistica dei seguenti tematismilinee dintervento

51 - I Cammini e i Sentieri del turismo esperienziale

La rete dei Cammini - la storia lambiente il paesaggio le cittagrave e i borghi Attivazione e attuazione del progetto 5by5 Cammino dei 5 Continenti e sua ripetibilitagrave sviluppando una governance comune dei Cammini

Promozione unitaria e coordinamento dei Cammini del Centro Italia e Sardegna

52 - Le vie del vino del gusto e dell arte

I vini del Centro Italia il loro legame con la storia le tradizioni e larte e la ruralitagrave Le espressioni dellarte classica il Rinascimento la contemporaneitagrave larchitettura nelle campagne nelle aree interne nei borghi e nelle terre del vino Lo stile di vita e il mangiar sano Valorizzazione anche attraverso una partecipazione coordinata di una selezione delle manifestazioni fieristiche ed espositive presenti nelle regioni interessate

53 - I percorsi dellamore del benessere delleleganza e dell armonia

Luoghi singolari eventi artistici e musicali moda e shopping location per la promozione del wedding (matrimoni e viaggi di nozze) e del wellness Elaborazione di progetti per matrimoni e itinerari per viaggi di nozze interregionali destinati in particolare ai mercati long haul (es Cina) Valorizzazione delle location attraverso eventi ricorrenti educational specializzati ecc

54 - La vacanza attiva e lo sport outdoor (ecoturismo)

Per un turismo alla ricerca di esperienze e attivitagrave sportive non agonistiche da svolgersi a stretto contatto con la natura valorizzando parchi ed aree protette con particolare attenzione al sistema montano dell Appennino e al mare anche attivando un percorso di interscambio tra le scuole superiori e le risorse delle diverse regioni

~ 13

Di norma i progetti inerenti i suddetti tematismillinee dintervento dovranno essere real izzati dall insieme delle regioni tuttavia il progetto In ITinere egrave stato concepito dalle Regioni in modo tale da consentire aggregazioni anche parziali a seconda dei mercati obiettivo di piugrave diretto interesse delle singole Regioni ovvero delle prioritagrave attribuite all interno delle singole programmazioni annuali

5 Interventi comuni

Le azioni saranno di tipo promozionale e di norma condotte congiuntamente da tutte le Regioni Nel caso di mercati obiettivi o di tematismi specifici che possano risultate prioritari solo per alcune Regioni le stesse potranno operare in maniera flessibile nel quadro di contesto rappresentato dal progetto deccellenza

Per quanto riguarda gli interventi comuni le Regioni hanno individuato il tematismo 51 I Cammini e i Sentieri del turismo esperienziale quale linea dintervento portante ed in grado di contenere alcuni degli elementi attinenti agli altri tre tematismi (es ruralitagrave e paesaggio borghi eventi turismo attivo ed esperienziale outdoor enogastronomia ecc)

Per gli altri tematismi le regioni adotteranno forme di collaborazione a geometria variabile in re lazione ai diversi interessi orientando le risorse in forma autonoma o collettiva anche in considerazione dello sviluppo temporale che lintervento operativo assumeragrave

Lorganizzazione e la gestione delle azioni comuni all estero saragrave affidata a ENIT in coerenza con le note tecniche fornite dal MIBACT previa verifica della concreta disponibilitagrave e possibilitagrave di riscontro sul piano operativo

Le azioni si baseranno su

Partecipazione istituzionale in uno specifico spazio tematico dedicato e comune a tutte le Regioni partecipanti al progetto ai tre principali appuntamenti fieristici in Europa (Vakantiebeurs Utrecht ITB Berlino WTM Londra) tramite Enit con azioni di comunicazione dei contenuti del progetto animazione diffusione materiale promozionale diffusione contenuti video e coordinamento con gli spazi social delle Regioni)

2 Partecipazione con la stessa impostazione al Salone del Turismo rurale Eco Natura programmata a Cittagrave di Castello (PG) nel mese di settembre 2016

3 Press trip fam trip educational tour turismo scolastico

4 Attivitagrave social sui rispettivi canali social media e su nuovi canali dedicati alle iniziative comuni blogging e azioni di comunicazione off e on line e sviluppo di una App unitaria geo referenziata su tracciati ufficiali

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5 Produzione di materiale promozionale unitario

6 Eventuali interventi complementari sui Cammini (es segnaletica mappe area di sosta temporanea punti dacqua copertura Wifi) che non richiedano interventi materiali di tipo infrastrutturale ovvero che non comportino la necessitagrave di particolari adempimenti sul piano urbanistico igienico-sanitario della sicurezza e autorizzatorio in genere

Le Regioni Abruzzo Lazio Marche Sardegna Toscana e Umbria destineranno una quota fissa e paritetica e a valere sulle risorse finanziarie del progetto deccellenza In lTinere per lattuazione delle iniziative comuni sopra elencate come saragrave indicato nel disciplinare tecnico di partnership Tali somme potranno essere integrate in caso di necessitagrave e di comune accordo con risorse destinate allattuazione di interventi autonomi Parimenti le eventuali somme residue non impiegate per gli interventi comuni potranno essere utilizzate per lattuazione di interventi autonomi

In caso di accertata impossibilitagrave di avvalersi del supporto di Enit il partenariato di cui al presente progetto potragrave affidare la gestione tecnicoshyoperativa unitaria delle suddette azioni a Societagrave in house regionali di volta in volta individuate in base dell accordo di partnership condiviso e agli ambiti di reciproca consultazione ivi indicati Laffidamento a una Societagrave in house regionale da parte di un altra Regione partecipante produce ai fini della rendicontazione gli stessi effetti del trasferimento di risorse di una Regione alla propria Societagrave in house per lattuazione degli interventi

In ogni caso anche per gli interventi comuni ogni Regione provvederagrave autonomamente e individualmente ad effettuare lattivitagrave di rendicontazione delle spese sostenute

5 Interventi autonomi

In riferimento ai tematismi individuati ed elencati nel presente progetto le Regioni attueranno azioni autonome in maniera singola o congiunta con altre Regioni e soggetti pubblici e privati che perseguono le finalitagrave del presente progetto Detti interventi potranno essere anche attuati congiuntamente dalle Regioni partner del presente progetto ovvero da parte di esse Gli interventi saranno essenzialmente di tipo promozionale in Italia e allestero Anche in questo caso per le promozioni all estero le Regioni terranno conto della possibilitagrave di avvalersi di Enit potendo richiedere alla stessa in caso di rispondenza alle finalitagrave del singolo intervento alloperativitagrave della stesa nei mercati-obiettivo individuati e all economicitagrave lapporto organizzativo e funzionale per la realizzazione degli interventi (fiere workshop Educational tour press trip B2B e B2C azioni di pubblicitagrave e comunicazione ecc)

Ogni regione provvede alla rendicontazione delle proprie spese

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I

Prospetto finanziario complessivo

REGIONI Valore totale del Progetto L27122006 n296 (90) Cofinanziamento regionale (10) _-

Regione Abruzzo 62289350 56060415 6228935

Regione Lazio 109444444 98500000 10944444

Regione Marche 75572469 68015222 7557247

Regione Sardegna 12882137 11593923 1288214

Regione Toscana 146340406 131706365 14634041

Regione Umbria 59764616 53788154 5976462

TOTALE 466293422 419664079 46629343 - _---- - - --- - - - - - -- - -- shy

La cifra di ogni singola Regione egrave comprensiva di euro 5000000 che la stessa destina agli interventi comuni

Le Regioni Lazio e Sardegna partecipano al presente Progetto deccellenza In lTinere impiegando una quota parte del finanziamento di cui alla legge 27122006 n296 e con una quota parte del proprio cofinanziamento regionale in quanto partecipanti anche ad altri progetti eccellenza

11 cofinanziamento potragrave essere assicurato delle Regioni totalmente o parzialmente attraverso limpiego del personale sia proprio che delle Societagrave in house attivate nella realizzazione delle azioni comuni e autonome operanti allinterno del raggruppamento delle Regioni partecipanti I suddetti costi saranno rendicontati attraverso la predisposizione di appositi time sheets contenenti tra laltro la retribuzione orariagiornaliera delle persone assegnate ai progetti (Nota Mibact-DG-PT 0005571 del 23052016)

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Piano finanziario complessivo INTERVENTI COMUNI 20162017

-

AZIONI Regione Regione Lazio Regione Marche Regione Toscana IRegione Sardegna Regione Umbria Totale COMUNI Abruzzo

-L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse

n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie

TematismilLinee di intervento 51 5000000 4500000 5000 00 5000000 5000000 5000000 5000000 ------- -------- -------- -------- 30000000 52 - 53 - 54

Totale 5000000 5000000 5000000 50 00000 5000000 5000000 30000000 20162017

) 17

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Piano finanziario INTERVENTI AUTONOMI REGIONI 20162017

1) REGIONE ABRUZZO

INTERVENTI AUTONOMI

TematismoLinea di intervento 51

20162017

L27122006 n296 Risorse proprie

15000000 3000000

TOTALEINTERVENTl AUTONOMI

-

18000000

TematismoLinea di intervento 52 10260415 1128935 11389350

TematismoLinea di intervento 53 7950000 1050000 9000000

TematismoLinea di intervento 54 178500 00 1050000 18900000

TOTALE GENERALE 2016-2017 51060415 6228935 57289350 - - -

2) REGIONE LAZIO

1) INTERVENTI AUTONOMI 20162017

l27122006 Risorse proprie

n296

TOTALE INTERVENTI AUTONOM I

TematismoLinea di intervento 51 36000000 4000000 40000000

TematismoLinea di intervento 52 27000000 30 00000 30000000

TematismoLinea di intervento 53 15500000 1722223 17222223

TematismoLinea di intervento 54 15500000 1722223 17222223

Il TOTALE GENERALE 2016-2017 94000000 10444444 104444446

18

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--- -

3) REGIONE MARCHE

INTERVENTI AUTONOMI 20162017 TOTALE INTERVENTI

-- - AUTONOMI L27122006 n296 Risorse proprie

~

TematismoLinea di intervento 51 15753807 1889317 17643124

TematismoLinea di intervento 52 15753805 1889370 17643175

TematismoLinea di intervento 53 15753805 1889370 17643175

TematismoLinea di intervento 54 15753805 18893 70 176431 75

TOTALE GENERALE 2016-2017 63015222 7557427 70572649 I

4) REGIONE SARDEGNA

lINTERVENTI AUTONOMI 20162017 TOTALE INTERVENTI

AUTONOMI L27122006 n296 Risorse proprie

TematismoLinea di intervento 51 1317483 282517 1600000

TematismoLinea di intervento 52 2225960 471226 2697186

TematismoLinea di intervento 53 1740260 251877 19921 37

TematismoLinea di intervento 54 1310221 282593 1592814 )TOTALE GENERALE 2016-2017 6593923 1288214 7882137

- - - - ___o shy

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5) REGIONE TOSCANA

INTERVENTI AUTONOMI

TematismoLinea di intervento 51

TematismoLinea di intervento 52

TematismoLinea di intervento 53

TematismoLinea di intervento 54

TOTALE GENERALE 2016-2017

6) REGIONE UMBRIA

INTERVENTI AUTONOMI -

TematismoLinea di intervento 51

TematismoLinea di intervento 52

TematismoLinea di intervento 53

TematismoLinea di intervento 54

TOTALE GENERALE 2016-2017

20162017 -

127122006 n296 Risorse proprie

57706365 14634041

23000000

23000000

23000000

126706365 14634041

20162017

127122006 n296 Risorse proprie

15623604 2143962

11054850 1494000

11054850 844500

110548 50 l

1494000

48788154 5976462

TOTALE INTERVENTI

AUTONOMI j

72340406

23000000

23000000

23000000

141340406

TOTALE INTERVENTI AUTONOMI

-

17767566

12548850

11899350

12548850

54764616

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Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi comuni

-~ shySCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTlvITA

Descrizione Data inizio Data fine I Il

2016 -~

III IV

-shy

I Il

2017

III IV

I

TematismoLinea di intervento 41

TematismoLinea di intervento 42

TematismoLinea di intervento 43

TematismoLinea di intervento 44

01072016

01072016

01072016

01072016

30092017

30092017

30092017

30092017

X

X

X

X

X

X

X

X -shy -

X

X

X

X - -

X

X

X

X

X

X

X

X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

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Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - interventi autonomi

1) REGIONE ABRUZZO - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 shy

Descrizione Data inizio Data fine I III IV I IVI TematismoLinea di intervento 41 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 42 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 43 01072016 30092017 X X X X x

TematismoLinea di intervento 44 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

2) REGIONE LAZIO - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 30092017 X X X X x

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

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- -

3) REGIONE MARCHE - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi autonomi

-

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 301092017 X f X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 301092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

4) REGIONE SARDEGNA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 301092017 X X X X XI

TematismoLinea di intervento 53 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 301092017 X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

X

~ 23

5) REGIONE TOSCANA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIIATTIVITA 201 6 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

TematismoLinea di intervento 51 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01 072016 30092017 X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X I X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X

6) REGIONE UMBRIA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

l SCHEDULAZIONE OBIETTIVIIATTIVITA 2016 2017

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

T ematismoLinea di intervento 51 01 072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01 072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

~ 24

ALLEGATO AlLA DELIBERA

Ndeg 3 O DEL 23 SEN 2017 Allegato 2)

Piano finanziario Progetto di Eccellenza lTltinere

REGIONI Valore L27122006 Cofinanziamento totale del n296 (90) regionale Progetto (10)

Regione Abruzzo 62289350 56060415 62 28935

Regione Lazio 109444444 98500000 10944444 --=----shy-Regione Marche 75572469 68015222 7557247

Regione 12882137 11593923 1288214

Sardegna Regione Toscana 146340406 131706365 14634041

shyRegione Umbria 59764616 537 88154 5976462

TOTALE 466293422 419664079 46629343

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE

data prevista di inizio delle attivitagrave riportata nellallegato 1) relativa al 10 luglio 2016 questa egrave stata ufficialmente posticipata al 09 settembre 2016

Alcune delle azioni del Progetto di eccellenza sono comuni a tutte le regioni tra queste la partecipazione al Salone del Turismo Rurale che si egrave svolto a Cittagrave di Castello (PG) dal 09 al11 settembre 2016 ed una seconda azione riguardante il turismo esperienziale dei Cammini individuato infatti tra quelli strategici da sviluppare nellambito della attuazione del sopra citato Protocollo di Intesa del 5 Maggio 2016 A questo proposito egrave stata concordata la realizzazione dell evento denominato ltalian Wonder Ways - 5 cammini italiani per 5 continentf che vede coinvolte oltre alla Regione Lazio e alla Regione Umbria promotrici del progetto giagrave dal 2015 anche la Regione Toscana e la Regione Marche attraversate da cammini particolarmente significativi quali la Via Lauretana e il Cammino francescano della Marca Tale evento si configura come pienamente coerente alla programmazione regionale di settore laddove il programma annuale turistico prevede che si realizzino workshop ed eductour per i mercati nazionali e internazionali Pertanto la realizzazione dellevento si identifica come azione di attuazione del programma annuale turistico che risulta potenziato dalla estensione interregionale e rendicontabile a valere sul progetto La partecipazione della Regione Marche al progetto egrave stato approvata dalla con DGR n 1136 del 27092016

La Regione Marche in accordo con la regione Umbria capofila ha provveduto a ufficializzare con PEC (conservata agli ATTI) la delega alla Regione Umbria per la sottoscrizione con il MIBACT della firma del Protocollo dIntesa condiviso Nel suddetto Protocollo si specifica che MIBACT trasferiragrave previa richiesta di ciascuna Regione beneficiaria la quota di cofinanziamento del progetto a valere sul capitolo 8903 recante Somme per lincentivazione delladeguamento dellofferta delle imprese turistico-ricettive e delle promozione di forme di turismo ecocompatibile del bilancio di previsione del Ministero dei beni e delle attivitagrave culturali e del turismo secondo le seguenti modalitagrave

a) 40 del cofinanziamento viene trasferito contestualmente all approvazione del Protocollo nella seguente misura 1 Regione Umbria euro 21515262 2 Regione Abruzzo euro 22424166 3 Regione Lazio euro 394000 4 Regione Marche euro 27206089 5 Regione Sardegna euro 4637569 6 Regione Toscana euro 526 82546

b) 50 del cofinanziamento viene trasferito per i successivi stati di avanzamento a seguito dellinoltro al Ministero di una relazione che attesti il raggiungimento dell70 di spesa di quanto complessivamente trasferito

c) 10 del cofinanziamento a titolo di saldo viene trasferito a seguito dellapprovazione da parte del Ministero di una relazione tecnica e di verifica inviata dalla Regione Beneficiaria che attesti la positiva ultimazione dei lavori ed evidenzi il raggiungimento dei target previsti per gli indicatori di realizzazione noncheacute indichi in modo analitico il raggiungimento integrale della spesa complessiva del progetto

La disponibilitagrave euro 68015222 di quota parte dello Stato per la realizzazione del Progetto In

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

I delibera DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30

lTinere egrave assicurata sul capitolo di spesa n 2070110005 del bilancio di previsione 20172019 annualitagrave 2017 correlato al capitolo di entrata n 1201010027 accertamento di entrata n 772017 di cui al Decreto n 337CTC del 10112016 la disponibilitagrave finanziaria di euro 7557247 di compartecipazione regionale per la realizzazione del Progetto In lTinere egrave assicurata dalla disponibilitagrave esistente sul capitolo 2070110006 del bilancio di previsione 2017-2019 annualitagrave 2017 esigibilitagrave 2017

Le risorse riservate a tale intervento risultano coerenti quanto alla natura della spesa con le finalitagrave di utilizzo previste dallatto fatte salve le variazioni finanziarie necessarie alla puntuale identificazione della spesa in base ai livelli di articolazione del piano dei conti integrato di cui al d Lgs n 1182011 eo SIOPE

Tutto ciograve premesso si propone alla Giunta di deliberare quanto segue

e) di approvare il piano esecutivo del Progetto interregionale In lTinere condiviso con le Regioni Umbria (capofila) Abruzzo Lazio Marche Sardegna Toscana di cui allAllegato 1 che costituisce parte integrante della presente deliberazione

f) di stabilire che ai fini della gestione del Progetto In lTinere secondo il piano finanziario di cui in Allegato 2 che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto la disponibilitagrave di euro 68015222 di quota parte dello Stato per la realizzazione del Progetto In lTinere egrave assicurata sul capitolo di spesa n 2070110005 del bilancio di previsione 20172019 annualitagrave 2017 correlato al capitolo di entrata n 1201010027 accertamento di entrata n 772017 di cui al Decreto n 337CTC del 10112016 esigibilitagrave 2017

g) di stabilire che la disponibilitagrave finanziaria di euro 75 57247 di compartecipazione regionale per la realizzazione del Progetto In ITinere egrave assicurata dalla disponibilitagrave esistente sul capitolo 2070110006 del bilancio di previsione 2017-2019 annualitagrave 2017 esigibilitagrave 2017

h) di dare mandato alla Dirigente della PF Turismo Commercio e Tutela dei Consumatori della Regione Marche di porre in essere tutti gli atti conseguenti e necessari alla realizzazione del Progetto In ITinere autorizzando la stessa ad apportare eventuali modifiche o integrazioni di natura non sostanziale che si rendessero necessarie alla real izzazione del progetto

IL RESPONS~~LEAEL PROCEDIMENTO

(M~~

PARERE DEL DIRIGENTE DELLA PF TURISMO COMMERCIO E TUTELA DEI CONSUMATORI

Il sottoscritto considerata la motivazione espressa nellatto esprime parere favorevole sotto il profilo della legittimitagrave e della regolaritagrave tecnica della presente deliberazione

IL D1RIGENTE IfELLA PF (t i na~i)~

----

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

deliberaDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30

PROPOSTA E PARERE DEL DIRIGENTE DEL SERVIZIO ATTIVITA PRODUTTIVE LAVORO TURISMO CULTURA E INTERNAZIONALIZZAZIONE

Il sottoscritto propone ladozione della presente deliberazione alla Giunta Regionale

ATTESTAZIONE DELLA PO ACCERTAMENTO

Si attesta che con accertamento n 772017 egrave stata registrata l ntrata di euro 680 15222 sul capitolo di entrata 1201010027 del Bilancio 20172019 annualitagrave 2017

LA RESPONSABILE (Atti U)I

ATTESTAZIONE DELLA DISPONIBILITA FINANZIARIA

Si attesta la copertura finanziaria del presente atto per la somma di bull euro 7557247 intesa come disponibilitagrave esistente sul capitolo di spesa n 2070110006 del

bilancio di previsione 20172019 annualitagrave 2017 in quanto tratlasi di fondi regionali bull euro 68015222 intesa come disponibilitagrave esistente sul capitolo di spesa n 2070110005 del

bilancio di previsione 20172019 annualitagrave 2017

IL RESPONSABILE DELLA P0 CONTROLLO CONTABILE

DELLA SPESA

La presente deliberazione si compone di nJpagine di cui nl) pagine di allegati che formano parte integrante della stessa

IL SEGRET (F rizio Costa)

~

~LLEGATO ALLA DELIBERA

Allegato A-l) Ndeg 3 O DEL 2 3 GEN 2017

PROGETTO DECCELLENZA In ITinere

Cammini percorsi e luoghi di eccellenza nel Centro Italia

[ - -I (Rimodulazione)

Regione Abruzzo - Regione Lazio - Regione Marche - Regione Sardegna - Regione Toscana - Regione Umbria

L -- - Progetti deccellenza 20162017 -

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1 Anagrafica

- Regione Umbria (Capofila) Direzione Attivitagrave produttive Lavoro Formazione e Istruzione - Servizio Turismo Commercio e Sport Responsabile

dellattuazione dellAccordo Dirigente Dottssa Antonella Tiranti - Tel 0755045874 - Fax 0755045887 - E-mail atirantiregioneumbriait Funzionario POP

Piano annuale di Promozione Turistica Integrata e Progetti Speciali dotto Stefano Fodra Te I 0755045660 E-mail sfodraregioneumbriait- Funzionario PO

Mauro Morosetti Te I 0755045517 E-mail mmorosettiregioneumbria it

- Regione Abruzzo Dipartimento Turismo Cultura e Paesaggio - Servizio Programmazione Innovazione e Competitivitagrave Responsabile dellattuazione

dellAccordo Dottssa Rita Panzone - Recapiti Telefono 08542900267 - E-mail ritapanzoneregioneabruzlOit Funzionario PO Dssa Ester Di Cino Tel

08542900218 e-mail esterdicinoregioneabruzzoit Assistente Ammvo Dssa Annalisa Paolini Tel 08542900242 e-mail

a nna lisa paol in iregioneabruzlO it

- Regione Lazio Agenzia Regionale del Turismo - Area Promozione e Commercializzazione Responsabile dellattuazione dell Accordo Dirigente Dottssa

Flaminia Santarelli - Te I 0651687236 - E-mail fsantarelliregionelazio it Funzionario PO Dottssa Maria V Zongoli - Tel 0651687222 - E-mail

mlOngoliregionelazioit Funzionario AP Arch Salvatore Siracusa - Te I 0651687226 - E-mail ssiracusaregionelazioit

- Regione Marche Responsabile dellattuazione dell Accordo Dirigente Dott Pietro Talarico - 071 8062316- Fax 071 8062154 - Email

simonateoldiregionemarcheit Funzionario PO dottssa Marta Paraventi martaparaventiregionemarcheit

- Regione Toscana Responsabile Or Stefano Romagnoli Tel 055 4383234 - mailbox stefanoromagnoliregionetoscana it - PO Or Raffaele Mannelli Tel

0554385154 CelI 3339523317 mailbox raffaelemannelliregionetoscanait - Funzionario Andrea CarubiTel0554383819 mailbox

a nd rea ca rubiregione toscanait

- Regione Sardegna Responsabile Dottssa Donatella Capelli - 0706067059 email dcapelliregione sardegna it - Responsabile del settore Dott Paolo Carlo

Sau - Tel 0706064122 email psauregionesardegnait

~ 2

2 Analisi di contesto

I 21 Il contesto interregio-ale - -- shy

Le Regioni Abruzzo Lazio Marche Toscana Sardegna e Umbria intendono presentare congiuntamente una proposta progettuale nell ambito dei nuovi Progetti di Eccellenza tesa alla valorizzazione e promozione di comuni elementi territoriali e di quelle valenze storiche paesaggistiche produttive sociali e culturali che rendono percepibile e spendibile sul piano dellincoming turistico la vasta area geografica del Paese definibile come Centro Italia Le Regioni hanno individuato la Regione Umbria quale capofila l progetto assume la denominazione di In ITINERE nella sua accezione di tutto ciograve che avviene durante un percorso sia in senso figurato che reale delineando in tal modo lapproccio alla vacanza come scoperta ed esperienzae nei luoghi che si incontrano nel proprio viaggio e nell itinerario prescelto l sottotitolo infatti di Itinerari cammini e luoghi da scoprire tra le armonie e le eccellenze del Centro Italia tende a specificare oltre il vasto ambito territoriale alcune delle finalitagrave piugrave proprie del progetto stesso in quanto individuate dalle Regioni partecipanti come in grado di proporre al mercato nazionale e internazionale contenuti per un turismo attivo esperienziale sostenibile e volto alla scoperta di percorsi e luoghi suggestivi al di fuori delle rotte del turismo di massa In questo contesto gli elementi chiave sono appunto quelli legati alla valorizzazione e promozione delle aree interne e rurali con tutto il formidabile patrimonio di culture immateriali e materiali che esse conservano e tramandano cosigrave come del carico di innovazione e contemporaneitagrave che le stesse sorprendentemente esprimono nelle campagne nei borghi e nei siti produttivi di alta qualitagrave ligrave operanti Queste aree spesso impropriamente definite come Italia minore suscitano invece un grande interesse nel panorama globale di un turismo sempre piugrave alla ricerca di nuove esperienze e suggestioni di scoperte e di autenticitagrave ed anche di tranquillitagrave e sicurezza Cosigrave un movimento turistico motivato e rispettoso dell ambiente e delle culture dei luoghi diventa di per seacute un volano per la loro economia anche in termini occupazionali Le aree interne del Centro Italia hanno tra loro tanti tratti unificanti pur con tutte quelle differenze che ne sottolineano invece la ricchezza e ne amplificano le potenzialitagrave Uno di questi egrave sicuramente larmonia intesa innanzi tutto come equilibrio tra le popolazioni locali e lambiente in cui esse vivono e operano larmonia ad esempio tra natura e agricoltura e i tanti piccoli e stupendi borghi che lo disegnano creando unitagrave di paesaggio incantevoli e irripetibili Altro elemento egrave sicuramente quello delle eccellenze non solo appunto in termini di paesaggio ma anche in quelli delle produzioni tipiche dell enologia e dell agro-alimentare dellartigianato della moda dello stile ecc a cui non di rado si combina quella dell accoglienza nelle strutture turistiche J

3

~

I diversi itinerari legati ai luoghi agli eventi alle attivitagrave connesse ai prodotti turistici come enogastronomia wellness sport e wedding ben si coniugano con la fitta e importane rete dei Cammini dello Spirito che interessano tutte le Regioni aderenti al progetto tale da rappresentare sia strutturalmente che idealmente un unicum in sintonia con la spiritualitagrave la storia e le vocazioni dei territori nella direzione del turismo lento sostenibili e attento alla realtagrave circostante Lesigenza di un rapporto intimo con la natura e con se stessi porta infatti un crescente numero di nuovi turisti a prediligere occasioni che esulano da situazioni frenetiche e da un consumo mordi e fuggi dei luoghi e dei tempi della propria vacanza Infine le aree interne tanto per la loro conformazione quanto per lo sviluppo nel corso degli anni di attivitagrave e organizzazioni specializzate sono diventate il punto di approdo di quanti vogliono praticare i diversi sport outdoor quale elemento vocazionale della vacanza stessa Le Regioni Abruzzo Lazio Marche Toscana Sardegna e Umbria intendono appunto promuovere e valorizzare anche in campo internazionale le opportunitagrave offerte in tal senso dai propri territori anche con azioni unitarie tali cosigrave da costruire un elemento di ulteriore rafforzamento del posizionamento della propria offerta nel grande pubblico e tra gli operatori specializzati A tal fine le suddette Regioni a seguito di unintesa sul piano politico e un conseguente lavoro di elaborazione tecnica hanno individuato tematismi e metodologie operative che si ritengono in grado di sostenere lo sviluppo dell incoming turistico con particolare riferimento alla sempre piugrave emergente domanda di turismo attivo esperienziale e motivato in una vasta area del Paese quale egrave il Centro Italia e la Sardegna Oltre alla comune elaborazione progettuale le Regioni si doteranno di un disciplinare tecnico di partnership al fine di garantire il miglior livello di operativitagrave e il maggior grado di reciproca consultazione coinvolgimento e compartecipazione Per le caratteristiche indicate e per i suoi contenuti si ritiene che il Progetto In lTinere rivesta il carattere di eccellenza di cui all art 3 del Protocollo dIntesa sottoscritto fra il Ministro per il Turismo e il Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome in data 24 giugno 2010

r~2 Il cntesto attuale dell offerta delle R~gioni deJlltalia Centr~le in relazione alle finalita de- progetto - I

221 Abruzzo Abruzzo un ampio parco naturale deputato a proteggere e valorizzare le piugrave alte vette dellAppennino e ampi tratti della costa organizzato in antichi borghi arroccati eccellenze artistiche e culturali conservate dalla sapienza di chi li abita e li vive oggi pienamente fruibili Le abitudini di consumo dei turisti sono ormai sempre piugrave complicate e sofisticate rispetto ai reali fabbisogni Da qui lemergere della richiesta del turismo di qualitagrave e della ricerca del miglior rapporto qualitagrave-prezzo che ben puograve giovare alle caratteristiche distintive e peculiari della Regione Abruzzo considerato 1) un maggiore livello di personalizzazione del viaggio 2) un aumento della domanda per strutture ricettive di piccola dimensione

4

~

3) una maggiore ricerca dell autenticitagrave dei luoghi e delle popolazioni che riducono la richiesta di tour organizzati e avvicinano I turisti a nuove destinazioni alla scoperta di nuovi cibi e culture a vivere esperienze fuori dal comune e lontano dalla massa Dagli studi analisi e considerazioni effettuati sui prodotti e target di turisti emerge quindi che gli stessi se ben coordinati e integrati in un sistema permetteranno di cambiare la comunicazione della Destinazione Abruzzo per trasmettere allospite il significato dei prodotti territoriali integrati affincheacute lo stesso li interpreti come personale stile di vita e attraverso la percezione emozionale venga stimolato il personale desiderio di acquisto Partendo dallassunto che la valorizzazione regionale egrave strettamente connessa alla scoperta e alla riscoperta delle autenticitagrave dei territori e dei prodotti delle eccellenze tradizionali e delle eccellenze minori materiali e immateriali la Regione intende porre in essere e potenziare le azioni giagrave avviate in favore dello sviluppo e della promozione integrata e aggregata di

Itinerari Tematici Esperienziali per sviluppare potenziare e mettere in rete gli itinerari riguardanti a) Borghi Storici b) Castelli e Roccaforti c) Eventi d) Enogastronomia e) Itinerari Religiosi f) Siti culturali g) siti archeologici h) wedding i) wellness ecc

Percorsi di 50ft Tourism per incentrare lappeal dei territori sulla qualitagrave ambientale che da sempre rappresenta il fattore principale di attrattiva (nel caso della Regione Abruzzo si pensi alla regione dei parchi ecc) e il fattore spontaneamente ed organicamente associato all immagine

evocata e in particolare sull ecoturismo (che incorpora anche buona parte delle attivitagrave outdoor trekking cicloturismo ippoturismo pescaturismo ecc) Vacanza Attiva per consolidare lattrattiva montana invernale e aumentare quella estiva in forte crescita nei mercati di riferimento destagionalizzando lofferta e fondando la stessa nel caso di interesse sull unicitagrave della vicinanza Costa- Entroterra

Sviluppando e identificando Prodotti in rete unificanti delle Regioni Partner pur diversamente connotati le opportunitagrave di attrarre turisti diversi eo viaggiatori interessati a una vacanza unica e autentica non potranno che aumentare Il network creato favoriragrave infatti la costruzione di eccellenze turistiche allinterno di ogni singolo territorio caratterizzate da tratti comuni e dallofferta di unesperienza di reale conoscenza e di scoperta dell autenticitagrave di svariati luoghi diversi

222 Lazio

In riferimento allanalisi di contesto si specifica che la Regione Lazio nell ambito della promozione turistica possiede unalta potenzialitagrave sul tema dei percorsi dei cammini e delle eccellenze sia naturalistiche che artistiche archeologiche e legate alle tradizioni anche enogastronomiche Lo sviluppo della progettualitagrave di contesto in particolare in sinergia con le altre regioni del centro-sud dItalia corrisponde alle indicazioni dellattuale Piano Turistico triennale della Reg ione Lazio 2015-2017 e alla emanazione della Direttiva 2016 - Anno dei Cammini dItalia da parte del Ministro dei Beni e delle Attivitagrave Culturali e del Turismo La Regione Lazio ha scelto di puntare sui quattro cammini considerati piugrave rappresentativi dal punto Jdi vista del contesto internazionale soprattutto per limportanza cruciale che rivestono come percorsi di spiritualitagrave come La Via Francigena nel nord del Lazio da Roma a Proceno ai confini con la Toscana la Via Francigena nel sud del Lazio da Roma a Minturno e a Cassino ai confini

5

~

con la Campania e il Molise il Cammino di Benedetto che attraversa lUmbria e il Lazio da Norcia a Montecassino il Cammino di Francesco alla scoperta dei luoghi francescani dall Umbria a Roma attraverso la Valle Santa reatina Su questa rete di cammini la Regione si sta impegnando con un piano complessivo e con azioni di promozione attraverso pubblicazioni e cartografie dedicate pertanto la partecipazione in sinergia ad un progetto di valorizzazione delle eccellenze in sintonia con le vocazioni territoriali rappresenta ladesione ad un concept di sviluppo turistico e territoriale di grande impatto Le declinazioni di enogastronomia wellness sport e wedding ben si attagliano al coordinamento per la proposta progettuale di contesto ed inoltre corrispondono alla programmazione turistica della Regione Lazio

I principali tematismi attualmente individuati sono

1 Turismo lento ed esperienziale sui cammini

2 Borghi storici del Lazio e tradizioni enogastronomiche

3 Turismo ecosostenibile e benessere

4 Turismo innovazione e canali social

Le iniziative di promozione e valorizzazione territoriale che la Regione Lazio attua seguono queste linee tematiche attraverso la partecipazione a manifestazioni e fiere in Italia ed allestero leditoria i canali social il portale dellospitalitagrave visitlaziocom gli educational tour

223 Marche

progetto cosi delineato si integra alla perfezione con la politica e lofferta turistica della Destinazione Marche basata sulla autenticitagrave dellesperienza turistica che si esprime nel desiderio di forme di vacanza che permettano di incontrare lidentitagrave dei luoghi di conoscerne la storia le tradizioni larte alla ricerca dellatmosfera piugrave che di un elemento specifico Dunque non solo ricerca di opere darte e architettoniche ma anche tradizioni gastronomia artigianato e quellinsieme di elementi socio-culturali da parte del turista che ha in testa una nuova idea di idea di viaggio dove sono cambiati i modelli di consumo del turismo che vedono un consumatore attivo digitale web-oriented autonomo nella scelta della destinazione e nella costruzione del percorso di esplorazione cosmopolita ma al contempo fortemente attento alla dimensione local alla ricerca della tradizione che non escluda innovazione Per venire incontro a queste mutate esigenze la Regione Marche si presenta al mercato con proposte turistiche attraverso i cluster tematici individuati

1 il mare Marche in blu- 17 bandiere blu borghi storici marinari due parchi regionali affacciati sul mare

2 la cultura The Genius of Marche- nella terra di Raffaello Rossini Pergolesi larte si apre ai cammini interregionali della poesia di Dante Alighieri dellarte di Giotto e della scuola giottesca del Gotico Internazionale Piero della Francesca Francesco di Giorgio Martini della storia con i Piceni i Romani i Longobardi

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3 la natura e le attivitagrave sportive Parchi e natura attiva- due parchi nazionali e 4 parchi regionali uniscono le Marche alle regioni vicine con unofferta diffusa di servizi per bike e trekking

4 il benessere del cuore e della mente Spiritualitagrave e meditazione-Nella terra che ospita il santuario di Loreto si snodano Cammini interregionali come la Via Lauretana e il Cammino Francescano della Marca

5 leccellenza del gusto e della creativitagrave Made in Marche Gusto a km O e shopping di qualitagrave - Prodotti della terra e delluomo fanno delle Marche una meta per amanti dello shopping di qualitagrave

6 la ruralitagrave la vita rurale Dolci colline e antichi borghi - lItalia di mezzo egrave la terra del vivere borghigiano e offre anche nelle Marche uno ricca presenza di borghi cert ificati

Trasversale ai cluster

il nuovo prodotto ruralmarche che promuove la vacanza nelle aree appenniniche e collinari dal Montefeltro al Piceno grazie all azione di governance territoriale portata avanti dalla Regione con i sei GAL presenti nelle Marche

gli eventi di sistema e territoriali agenti di promozione e marketing territoriale

Nel segno dei sei cluster turistici gli operatori incoming Marche propongono pacchetti e offerte in chiave esperienziale sono consultabili in tempo reale sul sito wwwturismomarcheit con possibilitagrave di booking on line Un servizio gratuito messo a disposizione della Regione Marche per offrire al turista pacchetti vacanza articolati nei vari cluster tematici I pacchetti sono consultabili anche tramite le app e sono pubblicizzati attraverso azioni mirati anche tramite il Sistema di Social Network di Marche Tourism Ad oggi sono piugrave di 150 i pacchetti turistici disponibili nel sito wwwturismomarcheit proposti dagli operatori incoming Marche regolarmente iscritti alla banca dati regionale Lofferta turistica cosi strutturata egrave comunicata e promossa al mercato attraverso azioni off line e on line integrate e condivise

224 Sardegna

Il contesto progettuale descritto egrave coerente con gli obiettivi strategici di valorizzazione turistica della Destinazione Sardegna e con la vision Sardegna Isola della qualitagrave della vita Il progetto mira infatti ad intercettare una domanda turistica alla ricerca costante di una migliore qualitagrave della vita fondata sullequilibrio tra identitagrave e sviluppo cultura e natura tradizione e innovazione Lidea di fondo che permea lazione interregionale cosigrave delineata egrave la valorizzazione degli attrattori ambientali culturali e identitari attraverso la promozione di percorsi cammini itinerari e piugrave in generale di quei tematismi - turismo attivo culturale religioso cammini e eccellenze naturali - che costituiscono il tratto forte e identitario delle Regioni della vasta area del Centro Italia Diventano perciograve oggetto di specifica attenzione quelle particolari aree che ancorchegrave solitamente considerate di interesse minore possono innescare intorno ai loro elementi di attrazione processi virtuosi di promozione turistica e di

~ 7

valorizzazione territoriale Per quanto riguarda la Sardegna il tema del progetto fa riferimento ad un cluster molto rappresentativo coerente sia con la creazione di itinerari interregionali sostenibili che con gli indirizzi di valorizzazione turistica del Mezzogiorno che egrave quello delle identitagrave locali della cultura materiale e immateriale e delle tradizioni relig iose e popolari noncheacute della vacanza attiva e di scoperta meritevole di ulteriore sviluppo e consolidamento Il tema individuato favorisce dunque la connessione tra le aree naturalistiche di pregio i siti archeologici i piccoli centri le aree rurali interne e costiere ove possibile sviluppare i suddetti tematismi e assecondare nuovi mercati Vi egrave quindi la concreta possibilitagrave di realizzare un percorso che unisce idealmente alcuni dei territori piugrave nascosti del Centro Italia addentrandosi tra le peculiaritagrave e realtagrave tipiche spesso sconosciute agli occhi dei visitatori territorio incontaminato distese verdi ricche di sistemi naturalistici e monumenti naturali montagne laghi fiumi panorami unici cultura archeologia memoria storica (villaggi borghi ereditagrave mineraria centri storici anche medioeval i identitagrave saperi tradizioni folklore etc) artigianato tipico e artistico sapori e produzioni enogastronomiche Il progetto vuole dunque intercettare sul mercato una nuova domanda turistica con un trend sempre piugrave in evoluzione alla ricerca di nuove motivazioni di visite e soggiorno nelle localitagrave turistiche anche minori Una riproposizione del progetto egrave in grado di promuovere la creazione di reti e circuiti turistici fortemente connotati sotto il profilo tematico - tipologico e di soddisfare gli obiettivi di sostenibilitagrave dell offerta e di destagional izzazione della domanda La strategia punta innanzitutto ad una valorizzazione delle localitagrave meno battute dai circuiti turistici mediante strumenti di promozione turistica innovativi aprendo in tal modo a questi territori nuove opportunitagrave di sviluppo sociale (integrazione tra turisti e comunitagrave locali sviluppo della cultura dellaccoglienza e dellospitalitagrave etc) e di crescita economica (attivazione di processi virtuosi di localizzazione delle imprese incremento della spesa turistica etc) in secondo luogo tenuto conto della natura dei prodotti turistici che si intendono proporre sul mercato ci si attende che i flussi turistici possano meglio distribuirsi sia temporalmente (destagionalizzazione) che spazialmente (decongestionamento delle localitagrave turistiche piugrave note e rilocalizzazione sostenibile dei flussi) infine non va sottovalutato il valore turistico insito nel progetto esso infatti aiuta a costruire una buona immagine della destinazione Sardegna e piugrave in generale del Cento Italia imperniata su valori ambientali e culturali percepiti dal turista contemporaneo come positivi (tradizione autenticitagrave genuinitagrave bellezza dei paesaggi etc)

225 Toscana

In Toscana il viaggiatore incontra molteplici aspetti che posso attrarre la sua attenzione

un viaggio nella storia dove emergono rilevanze archeologiche etrusche lungo un percorso che si estende ben oltre i confini regionali interessando Umbria Marche Lazio Emila Romagna un percorso darte che dal Rinascimento si estende in numerose cittagrave dellItalia centrale e che esercita una forte attrazione sui flussi turistici che ricercano esperienze nellarte nella cultura e nelle manifestazioni artistiche

~ 8

un itinerario religioso che nei cammini di Francesco esprime e racconta la contemporaneitagrave dei temi della pace e della fratellanza che poche altre figure storiche hanno espresso con cosigrave grande fervore e che in Assisi trova il suo luogo di culto le vie di pellegrinaggio dove in primo luogo la Via Francigena narra un modo di conoscere i luoghi attraverso la viandanza per territori caratterizzati da chiese abazie luoghi di culto di cui ancora oggi abbiamo un viva testimonianza vie che attraversano la Toscana per raggiungere Roma Loreto Assisi ed altre mete meno conosciute ma ricche di spiritualitagrave e di cultura

- percorsi di personaggi storici ( ad esempio Dante Matilde di Canossa) e di genti (ad esempio Longobardi Ghibellina degli Abati ecc) che hanno contribuito con le loro usanze e tradizioni ad arricchire il territorio le strade dei sapori che guidano il turista nel tessuto produttivo enogastronomico della regione cosigrave variamente caratterizzato per la cucina ed per i prodotti percorsi alla scoperta delle vecchie e nuova architetture che si possono incontrare nelle piugrave dinamiche aziende vitivinicole della Toscana ovvero attraverso testimonianze storiche rappresentate dalle Ville Medicee patrimonio UNESCO itinerari nei parchi e nelle aree protette dove egrave possibile osservare una natura ricca ed ospitale non solo verso luomo itinerari virtuali che possono essere percorsi entrando nei numerosi musei presenti nel territorio regionale e nelle bellissime biblioteche

- percorsi culturali che si possono intraprendere seguendo gli eventi di importanza nazionale ed internazionale presenti nei numerosi calendari che caratterizzano le stagioni liriche teatrali concertistiche e musicali viaggi alla ricerca del benessere e della salute che trovano nelle stazioni termali incantevoli luoghi di rigenerazione fisica e spirituale tracciati che attraversano itinerari di montagna di campagna o di cittagrave fino a giungere sul mare sui fiumi sui laghi e sulle isole Insomma una Toscana ricca di itinerari di ricerca e scoperta incontri e ritiri rigenerazione ed evasione lettura e racconto da promuovere - lungo queste linee talvolta reali talaltra virtuali - insieme ai suoi tesori alle proprie eccellenze meno conosciute ma ovunque belle e che possiedono una grande forza evocativa della vita di ieri di oggi e di domani I temi su cui verranno sviluppate le azioni di informazione promozione e comunicazione riguarderanno i percorsi tematici giagrave praticabili con una particolare attenzione verso quei percorsi a carattere interregionale a condizione che siano integralmente praticabili La prima azione riguarderagrave una ricognizione dei percorsi su cui concentrare le risorse da destinare allinformazione alla promozione ed alla comunicazione La seconda azione riguarderagrave lo sviluppo di azioni di partenariato con le regioni partecipanti al progetto per sviluppare forme coordinate di segnalazione e promozione degli itinerari a comune La terza azione di promozione riguarderagrave forme di educational condivisi che si articolino sul territorio di piugrave regioni partecipanti progetto si avvale dellAgenzia regionale Toscana Promozione Turistica e di Fondazione Sistema Toscana per sviluppare sia le azioni di promozione che quelle di comunicazione digitale )

9

~

226 Umbria

In relazione allanalisi di contesto sopra esposta si puograve rilevar~ che lattuale configurazione dell offerta turistica regionale dellUmbria esprime elementi di potenzialitagrave in grado di poter affrontare i tematismi contenuti nella stessa Ciograve naturalmente in un processo di ulteriore specializzazione interna ma soprattutto in un ambito piugrave vasto come quello interregionale del Centro Italia capace cioegrave di affrontare in modo coordinato le nuove esigenze del mercato globale Infatti le Regioni coinvolte nel progetto esprimono valori territoriali culturali e di attrattive turistiche con evidenti affinitagrave oltre che con punti dintegrazione atti ad arricchire e completare lofferta dei prodotti turistici cosigrave come identificati nel presente progetto Ciograve peraltro egrave anche testimoniato dalla realizzazione nel corso degli anni di progetti interregionali e di itinerari turisticoculturali che hanno rafforzato le capacitagrave di scambio di esperienze e di comuni metodologie di lavoro Levoluzione dellofferta turistica umbra nell ultimo decennio egrave stata segnata significativamente dalla spinta data dalla Regione allaggregazione delle imprese in modo tale da superare gradualmente leccessiva frammentazione con la conseguente perdita di riconoscibilitagrave e di identitagrave nel mercato Ciograve ha dato vita come ad esempio nellesperienza dei progetti TAC (Turismo Ambiente e Cultura) basati appunto sulla logica dell integrazione e aggregazione in forma consortile di una pluralitagrave di soggetti dellimprenditoria turistica sulla base dellindividuazione di tematismi in cui hanno appunto trovato convergenza operatori privati e nel caso dei programmi integrati territoriali (PIT) anche pubbliche istituzioni wwwumbriatourismit I principali tematismi attualmente individuati sono

Turismo culturale e degli Eventi Turismo del paesaggio e attivo Turismo della spiritualitagrave

Allinterno di dette macro-aree trovano collocazione specifici prodotti quali Cammini il benessere il ciclo e ippoturismo gli sport outdoor lenogastronomia il wedding ecc

Allo stato attuale tali tematismi posso essere considerati il concept di vere e proprie linee di prodotto al cui interno devono essere collocati prodotti strutturati ed effettivamente vendibili Proprio da queste linee di offerta egrave conveniente muovere per sviluppare una strategia di innovazione dei prodotti turistici dell Umbria supportata anche dalluso delle tecnologie multimediali nelle attivitagrave di promo-commercializzazione

~ 10

23 La nuova domanda di turismo esperienziale

Come egrave facile osservare i prodotti e le relative aggregazioni dellofferta delle Regioni si rivolgono in maniera molto diretta a quella che ormai possiamo definire come una nuova e crescente domanda di turismo di tipo esperienziale che si pone tanto a livello nazionale quanto a livello mondiale

I caratteri di questa domanda turistica emergente in particolare di quella che si caratterizza per una maggiore distribuzione dei propri consumi durante lanno e per unattenzione non limitata alla sola variabile prezzo possono essere sintetizzati nei seguenti punti

profila articolato e multitematico del turista Questa caratteristica si traduce nella richiesta per esempio di vacanze multiple piugrave brevi e

tematicamente differenti ma anche nel fenomeno per cui la motivazione principale dichiarata di un soggiorno egrave sistematicamente arricchita

dalla richiesta di attivitagrave e servizi collegati a motivazioni diverse e non sempre coerenti Questo impone di attrezzarsi per soddisfare queste

forme di consumo turistico complesse che costituiscono il prodotto globale che il turista nella sua libertagrave di scelta si aspetta di poter

assemblare

esigenza di protagonismo del turista che sempre piugrave attento ed informato intende progettare e costruire la propria vacanza scegliendo le

componenti di attrattiva ed i servizi in piena autonomia Questo determina anche il progressivo cambiamento della rilevanza dei canali

distributivi sia nella fase decisionale che in quella dellacquisto dei servizi turistici

Ulteriore conseguenza egrave che diventa centrale la capacitagrave di gestire efficacemente la relazione con il turista sia quando deve ancora

scegliere ma durante il suo soggiorno durante il quale si aspetta conferme su quanto ha acquisito in termini di informazioni e risposte

immediate alle sue esigenze di scoperta del territorio La relazione con lospite non puograve infine considerarsi chiusa con la sua partenza ma

va prolungata nel tempo per far sigrave che coloro che hanno vissuto lesperienza di soggiorno possano diventare i testimoni piugrave attendibili della

capacitagrave del sistema di offerta di soddisfare specifici target di domanda attivando un passa parola che sempre piugrave oggi trova anche nel web

(in specie nei social media) i luoghi di diffusione dei ricordi e dei racconti

progressiva affermazione ed incremento di nicchie e tribugrave rimane il classico turismo generalista ma si afferma la richiesta di esperienze di

soggiorno special interest Infatti in base allapproccio di marketing della coda lunga anche segmenti a bassa consistenza in termini

quantitativi se sufficientemente numerosi possono generare comunque accettabili livelli di profittabilitagrave )

11

~

crescente richiesta di turismo esperienziale un turismo sempre piugrave ispirato alla cosigrave detta economia delle esperienze dove vivere essere e fare predominano rispetto al visitare Cosigrave anche nuove tecnologie diventano essenziali nelle relazioni di questo tipo di turismo

in tutte le fasi del processo di erogazione dalla creazione della comunicazione alla gestione del ricordo

Le caratteristiche di questo tipo di domanda richiedono una nuova strategia il piugrave possibile flessibile e personalizzata attraverso ladeguamento e la maggiore aggregazione e riconoscibilitagrave degli attori dellofferta anche al di lagrave dei confini amministrativi attualmente esistenti

3 Strategia

Come esposto in premessa il principale obiettivo individuato nell ambito del presente progetto dalle Regioni proponenti riguarda la maggiore conoscenza e la valorizzazione delle aree interne viste come una risorsa da poter offrire alla nuova e crescente domanda di tipo esperienziale mettendo in risalto itinerari in grado di raggiungere la suddetta finalitagrave Parte di questi itinerari sono oggi rappresentati dalla rete dei Cammini che interessa tutti i territori regional i tanto da costituire di per seacute un fattore identificativo di un sistema di mobilitagrave lenta e motivata nell intero Centro Italia Altro tema fondamentale insieme al paesaggio e alle culture materiali e immateriali locali risulta essere quello dei borghi che spesso rappresentano veri e propri tesori di architettura darte di storia e tradizioni di tipicitagrave e legame con il territorio

Gli obiettivi strategici sono i seguenti

rafforzare ed implementare le relazioni tra le Regioni assicurando un continuo coinvolgimento nel corso dello sviluppo e dell attuazione dei contenuti progettuali rafforzare le sinergie tra operatori pubblici e privati attraverso una forte azione di governance

valorizzare i prodotti turistici allinterno di un nuovo e piugrave ricco concetto di destinazione e di motivazione

favorire la promo-commercializzazione dellofferta integrata anche nellutilizzo del web

valorizzare il sistema di informazione ed accoglienza del turista come elemento centrale del racconto dei territori e principale

testimoniai in Italia e allestero

implementare lattivitagrave coordinata di promozione sui mercati esteri principalmente tramite lEnit Rafforzare e coordinare lattivitagrave di comunicazione specie attraverso il web

~ 12

I principali mercati esteri di riferimento saranno quelli del Nord Europa (Germania Austria Svizzera Paesi Bassi Belgio Regno Unito e Paesi

Scandinavi) Spagna Francia Russia USA Asia minore Giappone Cina (in particolare per il wedding) Australia

4 Tematismi e linee dintervento

progetto prevede azioni che si riferiscono alla promozione turistica dei seguenti tematismilinee dintervento

51 - I Cammini e i Sentieri del turismo esperienziale

La rete dei Cammini - la storia lambiente il paesaggio le cittagrave e i borghi Attivazione e attuazione del progetto 5by5 Cammino dei 5 Continenti e sua ripetibilitagrave sviluppando una governance comune dei Cammini

Promozione unitaria e coordinamento dei Cammini del Centro Italia e Sardegna

52 - Le vie del vino del gusto e dell arte

I vini del Centro Italia il loro legame con la storia le tradizioni e larte e la ruralitagrave Le espressioni dellarte classica il Rinascimento la contemporaneitagrave larchitettura nelle campagne nelle aree interne nei borghi e nelle terre del vino Lo stile di vita e il mangiar sano Valorizzazione anche attraverso una partecipazione coordinata di una selezione delle manifestazioni fieristiche ed espositive presenti nelle regioni interessate

53 - I percorsi dellamore del benessere delleleganza e dell armonia

Luoghi singolari eventi artistici e musicali moda e shopping location per la promozione del wedding (matrimoni e viaggi di nozze) e del wellness Elaborazione di progetti per matrimoni e itinerari per viaggi di nozze interregionali destinati in particolare ai mercati long haul (es Cina) Valorizzazione delle location attraverso eventi ricorrenti educational specializzati ecc

54 - La vacanza attiva e lo sport outdoor (ecoturismo)

Per un turismo alla ricerca di esperienze e attivitagrave sportive non agonistiche da svolgersi a stretto contatto con la natura valorizzando parchi ed aree protette con particolare attenzione al sistema montano dell Appennino e al mare anche attivando un percorso di interscambio tra le scuole superiori e le risorse delle diverse regioni

~ 13

Di norma i progetti inerenti i suddetti tematismillinee dintervento dovranno essere real izzati dall insieme delle regioni tuttavia il progetto In ITinere egrave stato concepito dalle Regioni in modo tale da consentire aggregazioni anche parziali a seconda dei mercati obiettivo di piugrave diretto interesse delle singole Regioni ovvero delle prioritagrave attribuite all interno delle singole programmazioni annuali

5 Interventi comuni

Le azioni saranno di tipo promozionale e di norma condotte congiuntamente da tutte le Regioni Nel caso di mercati obiettivi o di tematismi specifici che possano risultate prioritari solo per alcune Regioni le stesse potranno operare in maniera flessibile nel quadro di contesto rappresentato dal progetto deccellenza

Per quanto riguarda gli interventi comuni le Regioni hanno individuato il tematismo 51 I Cammini e i Sentieri del turismo esperienziale quale linea dintervento portante ed in grado di contenere alcuni degli elementi attinenti agli altri tre tematismi (es ruralitagrave e paesaggio borghi eventi turismo attivo ed esperienziale outdoor enogastronomia ecc)

Per gli altri tematismi le regioni adotteranno forme di collaborazione a geometria variabile in re lazione ai diversi interessi orientando le risorse in forma autonoma o collettiva anche in considerazione dello sviluppo temporale che lintervento operativo assumeragrave

Lorganizzazione e la gestione delle azioni comuni all estero saragrave affidata a ENIT in coerenza con le note tecniche fornite dal MIBACT previa verifica della concreta disponibilitagrave e possibilitagrave di riscontro sul piano operativo

Le azioni si baseranno su

Partecipazione istituzionale in uno specifico spazio tematico dedicato e comune a tutte le Regioni partecipanti al progetto ai tre principali appuntamenti fieristici in Europa (Vakantiebeurs Utrecht ITB Berlino WTM Londra) tramite Enit con azioni di comunicazione dei contenuti del progetto animazione diffusione materiale promozionale diffusione contenuti video e coordinamento con gli spazi social delle Regioni)

2 Partecipazione con la stessa impostazione al Salone del Turismo rurale Eco Natura programmata a Cittagrave di Castello (PG) nel mese di settembre 2016

3 Press trip fam trip educational tour turismo scolastico

4 Attivitagrave social sui rispettivi canali social media e su nuovi canali dedicati alle iniziative comuni blogging e azioni di comunicazione off e on line e sviluppo di una App unitaria geo referenziata su tracciati ufficiali

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5 Produzione di materiale promozionale unitario

6 Eventuali interventi complementari sui Cammini (es segnaletica mappe area di sosta temporanea punti dacqua copertura Wifi) che non richiedano interventi materiali di tipo infrastrutturale ovvero che non comportino la necessitagrave di particolari adempimenti sul piano urbanistico igienico-sanitario della sicurezza e autorizzatorio in genere

Le Regioni Abruzzo Lazio Marche Sardegna Toscana e Umbria destineranno una quota fissa e paritetica e a valere sulle risorse finanziarie del progetto deccellenza In lTinere per lattuazione delle iniziative comuni sopra elencate come saragrave indicato nel disciplinare tecnico di partnership Tali somme potranno essere integrate in caso di necessitagrave e di comune accordo con risorse destinate allattuazione di interventi autonomi Parimenti le eventuali somme residue non impiegate per gli interventi comuni potranno essere utilizzate per lattuazione di interventi autonomi

In caso di accertata impossibilitagrave di avvalersi del supporto di Enit il partenariato di cui al presente progetto potragrave affidare la gestione tecnicoshyoperativa unitaria delle suddette azioni a Societagrave in house regionali di volta in volta individuate in base dell accordo di partnership condiviso e agli ambiti di reciproca consultazione ivi indicati Laffidamento a una Societagrave in house regionale da parte di un altra Regione partecipante produce ai fini della rendicontazione gli stessi effetti del trasferimento di risorse di una Regione alla propria Societagrave in house per lattuazione degli interventi

In ogni caso anche per gli interventi comuni ogni Regione provvederagrave autonomamente e individualmente ad effettuare lattivitagrave di rendicontazione delle spese sostenute

5 Interventi autonomi

In riferimento ai tematismi individuati ed elencati nel presente progetto le Regioni attueranno azioni autonome in maniera singola o congiunta con altre Regioni e soggetti pubblici e privati che perseguono le finalitagrave del presente progetto Detti interventi potranno essere anche attuati congiuntamente dalle Regioni partner del presente progetto ovvero da parte di esse Gli interventi saranno essenzialmente di tipo promozionale in Italia e allestero Anche in questo caso per le promozioni all estero le Regioni terranno conto della possibilitagrave di avvalersi di Enit potendo richiedere alla stessa in caso di rispondenza alle finalitagrave del singolo intervento alloperativitagrave della stesa nei mercati-obiettivo individuati e all economicitagrave lapporto organizzativo e funzionale per la realizzazione degli interventi (fiere workshop Educational tour press trip B2B e B2C azioni di pubblicitagrave e comunicazione ecc)

Ogni regione provvede alla rendicontazione delle proprie spese

~ 15

I

Prospetto finanziario complessivo

REGIONI Valore totale del Progetto L27122006 n296 (90) Cofinanziamento regionale (10) _-

Regione Abruzzo 62289350 56060415 6228935

Regione Lazio 109444444 98500000 10944444

Regione Marche 75572469 68015222 7557247

Regione Sardegna 12882137 11593923 1288214

Regione Toscana 146340406 131706365 14634041

Regione Umbria 59764616 53788154 5976462

TOTALE 466293422 419664079 46629343 - _---- - - --- - - - - - -- - -- shy

La cifra di ogni singola Regione egrave comprensiva di euro 5000000 che la stessa destina agli interventi comuni

Le Regioni Lazio e Sardegna partecipano al presente Progetto deccellenza In lTinere impiegando una quota parte del finanziamento di cui alla legge 27122006 n296 e con una quota parte del proprio cofinanziamento regionale in quanto partecipanti anche ad altri progetti eccellenza

11 cofinanziamento potragrave essere assicurato delle Regioni totalmente o parzialmente attraverso limpiego del personale sia proprio che delle Societagrave in house attivate nella realizzazione delle azioni comuni e autonome operanti allinterno del raggruppamento delle Regioni partecipanti I suddetti costi saranno rendicontati attraverso la predisposizione di appositi time sheets contenenti tra laltro la retribuzione orariagiornaliera delle persone assegnate ai progetti (Nota Mibact-DG-PT 0005571 del 23052016)

16

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Piano finanziario complessivo INTERVENTI COMUNI 20162017

-

AZIONI Regione Regione Lazio Regione Marche Regione Toscana IRegione Sardegna Regione Umbria Totale COMUNI Abruzzo

-L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse

n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie

TematismilLinee di intervento 51 5000000 4500000 5000 00 5000000 5000000 5000000 5000000 ------- -------- -------- -------- 30000000 52 - 53 - 54

Totale 5000000 5000000 5000000 50 00000 5000000 5000000 30000000 20162017

) 17

~

Piano finanziario INTERVENTI AUTONOMI REGIONI 20162017

1) REGIONE ABRUZZO

INTERVENTI AUTONOMI

TematismoLinea di intervento 51

20162017

L27122006 n296 Risorse proprie

15000000 3000000

TOTALEINTERVENTl AUTONOMI

-

18000000

TematismoLinea di intervento 52 10260415 1128935 11389350

TematismoLinea di intervento 53 7950000 1050000 9000000

TematismoLinea di intervento 54 178500 00 1050000 18900000

TOTALE GENERALE 2016-2017 51060415 6228935 57289350 - - -

2) REGIONE LAZIO

1) INTERVENTI AUTONOMI 20162017

l27122006 Risorse proprie

n296

TOTALE INTERVENTI AUTONOM I

TematismoLinea di intervento 51 36000000 4000000 40000000

TematismoLinea di intervento 52 27000000 30 00000 30000000

TematismoLinea di intervento 53 15500000 1722223 17222223

TematismoLinea di intervento 54 15500000 1722223 17222223

Il TOTALE GENERALE 2016-2017 94000000 10444444 104444446

18

~

--- -

3) REGIONE MARCHE

INTERVENTI AUTONOMI 20162017 TOTALE INTERVENTI

-- - AUTONOMI L27122006 n296 Risorse proprie

~

TematismoLinea di intervento 51 15753807 1889317 17643124

TematismoLinea di intervento 52 15753805 1889370 17643175

TematismoLinea di intervento 53 15753805 1889370 17643175

TematismoLinea di intervento 54 15753805 18893 70 176431 75

TOTALE GENERALE 2016-2017 63015222 7557427 70572649 I

4) REGIONE SARDEGNA

lINTERVENTI AUTONOMI 20162017 TOTALE INTERVENTI

AUTONOMI L27122006 n296 Risorse proprie

TematismoLinea di intervento 51 1317483 282517 1600000

TematismoLinea di intervento 52 2225960 471226 2697186

TematismoLinea di intervento 53 1740260 251877 19921 37

TematismoLinea di intervento 54 1310221 282593 1592814 )TOTALE GENERALE 2016-2017 6593923 1288214 7882137

- - - - ___o shy

19

~

5) REGIONE TOSCANA

INTERVENTI AUTONOMI

TematismoLinea di intervento 51

TematismoLinea di intervento 52

TematismoLinea di intervento 53

TematismoLinea di intervento 54

TOTALE GENERALE 2016-2017

6) REGIONE UMBRIA

INTERVENTI AUTONOMI -

TematismoLinea di intervento 51

TematismoLinea di intervento 52

TematismoLinea di intervento 53

TematismoLinea di intervento 54

TOTALE GENERALE 2016-2017

20162017 -

127122006 n296 Risorse proprie

57706365 14634041

23000000

23000000

23000000

126706365 14634041

20162017

127122006 n296 Risorse proprie

15623604 2143962

11054850 1494000

11054850 844500

110548 50 l

1494000

48788154 5976462

TOTALE INTERVENTI

AUTONOMI j

72340406

23000000

23000000

23000000

141340406

TOTALE INTERVENTI AUTONOMI

-

17767566

12548850

11899350

12548850

54764616

~ 20

Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi comuni

-~ shySCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTlvITA

Descrizione Data inizio Data fine I Il

2016 -~

III IV

-shy

I Il

2017

III IV

I

TematismoLinea di intervento 41

TematismoLinea di intervento 42

TematismoLinea di intervento 43

TematismoLinea di intervento 44

01072016

01072016

01072016

01072016

30092017

30092017

30092017

30092017

X

X

X

X

X

X

X

X -shy -

X

X

X

X - -

X

X

X

X

X

X

X

X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

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Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - interventi autonomi

1) REGIONE ABRUZZO - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 shy

Descrizione Data inizio Data fine I III IV I IVI TematismoLinea di intervento 41 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 42 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 43 01072016 30092017 X X X X x

TematismoLinea di intervento 44 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

2) REGIONE LAZIO - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 30092017 X X X X x

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

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- -

3) REGIONE MARCHE - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi autonomi

-

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 301092017 X f X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 301092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

4) REGIONE SARDEGNA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 301092017 X X X X XI

TematismoLinea di intervento 53 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 301092017 X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

X

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5) REGIONE TOSCANA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIIATTIVITA 201 6 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

TematismoLinea di intervento 51 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01 072016 30092017 X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X I X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X

6) REGIONE UMBRIA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

l SCHEDULAZIONE OBIETTIVIIATTIVITA 2016 2017

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

T ematismoLinea di intervento 51 01 072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01 072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

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ALLEGATO AlLA DELIBERA

Ndeg 3 O DEL 23 SEN 2017 Allegato 2)

Piano finanziario Progetto di Eccellenza lTltinere

REGIONI Valore L27122006 Cofinanziamento totale del n296 (90) regionale Progetto (10)

Regione Abruzzo 62289350 56060415 62 28935

Regione Lazio 109444444 98500000 10944444 --=----shy-Regione Marche 75572469 68015222 7557247

Regione 12882137 11593923 1288214

Sardegna Regione Toscana 146340406 131706365 14634041

shyRegione Umbria 59764616 537 88154 5976462

TOTALE 466293422 419664079 46629343

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

I delibera DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30

lTinere egrave assicurata sul capitolo di spesa n 2070110005 del bilancio di previsione 20172019 annualitagrave 2017 correlato al capitolo di entrata n 1201010027 accertamento di entrata n 772017 di cui al Decreto n 337CTC del 10112016 la disponibilitagrave finanziaria di euro 7557247 di compartecipazione regionale per la realizzazione del Progetto In lTinere egrave assicurata dalla disponibilitagrave esistente sul capitolo 2070110006 del bilancio di previsione 2017-2019 annualitagrave 2017 esigibilitagrave 2017

Le risorse riservate a tale intervento risultano coerenti quanto alla natura della spesa con le finalitagrave di utilizzo previste dallatto fatte salve le variazioni finanziarie necessarie alla puntuale identificazione della spesa in base ai livelli di articolazione del piano dei conti integrato di cui al d Lgs n 1182011 eo SIOPE

Tutto ciograve premesso si propone alla Giunta di deliberare quanto segue

e) di approvare il piano esecutivo del Progetto interregionale In lTinere condiviso con le Regioni Umbria (capofila) Abruzzo Lazio Marche Sardegna Toscana di cui allAllegato 1 che costituisce parte integrante della presente deliberazione

f) di stabilire che ai fini della gestione del Progetto In lTinere secondo il piano finanziario di cui in Allegato 2 che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto la disponibilitagrave di euro 68015222 di quota parte dello Stato per la realizzazione del Progetto In lTinere egrave assicurata sul capitolo di spesa n 2070110005 del bilancio di previsione 20172019 annualitagrave 2017 correlato al capitolo di entrata n 1201010027 accertamento di entrata n 772017 di cui al Decreto n 337CTC del 10112016 esigibilitagrave 2017

g) di stabilire che la disponibilitagrave finanziaria di euro 75 57247 di compartecipazione regionale per la realizzazione del Progetto In ITinere egrave assicurata dalla disponibilitagrave esistente sul capitolo 2070110006 del bilancio di previsione 2017-2019 annualitagrave 2017 esigibilitagrave 2017

h) di dare mandato alla Dirigente della PF Turismo Commercio e Tutela dei Consumatori della Regione Marche di porre in essere tutti gli atti conseguenti e necessari alla realizzazione del Progetto In ITinere autorizzando la stessa ad apportare eventuali modifiche o integrazioni di natura non sostanziale che si rendessero necessarie alla real izzazione del progetto

IL RESPONS~~LEAEL PROCEDIMENTO

(M~~

PARERE DEL DIRIGENTE DELLA PF TURISMO COMMERCIO E TUTELA DEI CONSUMATORI

Il sottoscritto considerata la motivazione espressa nellatto esprime parere favorevole sotto il profilo della legittimitagrave e della regolaritagrave tecnica della presente deliberazione

IL D1RIGENTE IfELLA PF (t i na~i)~

----

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

deliberaDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30

PROPOSTA E PARERE DEL DIRIGENTE DEL SERVIZIO ATTIVITA PRODUTTIVE LAVORO TURISMO CULTURA E INTERNAZIONALIZZAZIONE

Il sottoscritto propone ladozione della presente deliberazione alla Giunta Regionale

ATTESTAZIONE DELLA PO ACCERTAMENTO

Si attesta che con accertamento n 772017 egrave stata registrata l ntrata di euro 680 15222 sul capitolo di entrata 1201010027 del Bilancio 20172019 annualitagrave 2017

LA RESPONSABILE (Atti U)I

ATTESTAZIONE DELLA DISPONIBILITA FINANZIARIA

Si attesta la copertura finanziaria del presente atto per la somma di bull euro 7557247 intesa come disponibilitagrave esistente sul capitolo di spesa n 2070110006 del

bilancio di previsione 20172019 annualitagrave 2017 in quanto tratlasi di fondi regionali bull euro 68015222 intesa come disponibilitagrave esistente sul capitolo di spesa n 2070110005 del

bilancio di previsione 20172019 annualitagrave 2017

IL RESPONSABILE DELLA P0 CONTROLLO CONTABILE

DELLA SPESA

La presente deliberazione si compone di nJpagine di cui nl) pagine di allegati che formano parte integrante della stessa

IL SEGRET (F rizio Costa)

~

~LLEGATO ALLA DELIBERA

Allegato A-l) Ndeg 3 O DEL 2 3 GEN 2017

PROGETTO DECCELLENZA In ITinere

Cammini percorsi e luoghi di eccellenza nel Centro Italia

[ - -I (Rimodulazione)

Regione Abruzzo - Regione Lazio - Regione Marche - Regione Sardegna - Regione Toscana - Regione Umbria

L -- - Progetti deccellenza 20162017 -

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1 Anagrafica

- Regione Umbria (Capofila) Direzione Attivitagrave produttive Lavoro Formazione e Istruzione - Servizio Turismo Commercio e Sport Responsabile

dellattuazione dellAccordo Dirigente Dottssa Antonella Tiranti - Tel 0755045874 - Fax 0755045887 - E-mail atirantiregioneumbriait Funzionario POP

Piano annuale di Promozione Turistica Integrata e Progetti Speciali dotto Stefano Fodra Te I 0755045660 E-mail sfodraregioneumbriait- Funzionario PO

Mauro Morosetti Te I 0755045517 E-mail mmorosettiregioneumbria it

- Regione Abruzzo Dipartimento Turismo Cultura e Paesaggio - Servizio Programmazione Innovazione e Competitivitagrave Responsabile dellattuazione

dellAccordo Dottssa Rita Panzone - Recapiti Telefono 08542900267 - E-mail ritapanzoneregioneabruzlOit Funzionario PO Dssa Ester Di Cino Tel

08542900218 e-mail esterdicinoregioneabruzzoit Assistente Ammvo Dssa Annalisa Paolini Tel 08542900242 e-mail

a nna lisa paol in iregioneabruzlO it

- Regione Lazio Agenzia Regionale del Turismo - Area Promozione e Commercializzazione Responsabile dellattuazione dell Accordo Dirigente Dottssa

Flaminia Santarelli - Te I 0651687236 - E-mail fsantarelliregionelazio it Funzionario PO Dottssa Maria V Zongoli - Tel 0651687222 - E-mail

mlOngoliregionelazioit Funzionario AP Arch Salvatore Siracusa - Te I 0651687226 - E-mail ssiracusaregionelazioit

- Regione Marche Responsabile dellattuazione dell Accordo Dirigente Dott Pietro Talarico - 071 8062316- Fax 071 8062154 - Email

simonateoldiregionemarcheit Funzionario PO dottssa Marta Paraventi martaparaventiregionemarcheit

- Regione Toscana Responsabile Or Stefano Romagnoli Tel 055 4383234 - mailbox stefanoromagnoliregionetoscana it - PO Or Raffaele Mannelli Tel

0554385154 CelI 3339523317 mailbox raffaelemannelliregionetoscanait - Funzionario Andrea CarubiTel0554383819 mailbox

a nd rea ca rubiregione toscanait

- Regione Sardegna Responsabile Dottssa Donatella Capelli - 0706067059 email dcapelliregione sardegna it - Responsabile del settore Dott Paolo Carlo

Sau - Tel 0706064122 email psauregionesardegnait

~ 2

2 Analisi di contesto

I 21 Il contesto interregio-ale - -- shy

Le Regioni Abruzzo Lazio Marche Toscana Sardegna e Umbria intendono presentare congiuntamente una proposta progettuale nell ambito dei nuovi Progetti di Eccellenza tesa alla valorizzazione e promozione di comuni elementi territoriali e di quelle valenze storiche paesaggistiche produttive sociali e culturali che rendono percepibile e spendibile sul piano dellincoming turistico la vasta area geografica del Paese definibile come Centro Italia Le Regioni hanno individuato la Regione Umbria quale capofila l progetto assume la denominazione di In ITINERE nella sua accezione di tutto ciograve che avviene durante un percorso sia in senso figurato che reale delineando in tal modo lapproccio alla vacanza come scoperta ed esperienzae nei luoghi che si incontrano nel proprio viaggio e nell itinerario prescelto l sottotitolo infatti di Itinerari cammini e luoghi da scoprire tra le armonie e le eccellenze del Centro Italia tende a specificare oltre il vasto ambito territoriale alcune delle finalitagrave piugrave proprie del progetto stesso in quanto individuate dalle Regioni partecipanti come in grado di proporre al mercato nazionale e internazionale contenuti per un turismo attivo esperienziale sostenibile e volto alla scoperta di percorsi e luoghi suggestivi al di fuori delle rotte del turismo di massa In questo contesto gli elementi chiave sono appunto quelli legati alla valorizzazione e promozione delle aree interne e rurali con tutto il formidabile patrimonio di culture immateriali e materiali che esse conservano e tramandano cosigrave come del carico di innovazione e contemporaneitagrave che le stesse sorprendentemente esprimono nelle campagne nei borghi e nei siti produttivi di alta qualitagrave ligrave operanti Queste aree spesso impropriamente definite come Italia minore suscitano invece un grande interesse nel panorama globale di un turismo sempre piugrave alla ricerca di nuove esperienze e suggestioni di scoperte e di autenticitagrave ed anche di tranquillitagrave e sicurezza Cosigrave un movimento turistico motivato e rispettoso dell ambiente e delle culture dei luoghi diventa di per seacute un volano per la loro economia anche in termini occupazionali Le aree interne del Centro Italia hanno tra loro tanti tratti unificanti pur con tutte quelle differenze che ne sottolineano invece la ricchezza e ne amplificano le potenzialitagrave Uno di questi egrave sicuramente larmonia intesa innanzi tutto come equilibrio tra le popolazioni locali e lambiente in cui esse vivono e operano larmonia ad esempio tra natura e agricoltura e i tanti piccoli e stupendi borghi che lo disegnano creando unitagrave di paesaggio incantevoli e irripetibili Altro elemento egrave sicuramente quello delle eccellenze non solo appunto in termini di paesaggio ma anche in quelli delle produzioni tipiche dell enologia e dell agro-alimentare dellartigianato della moda dello stile ecc a cui non di rado si combina quella dell accoglienza nelle strutture turistiche J

3

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I diversi itinerari legati ai luoghi agli eventi alle attivitagrave connesse ai prodotti turistici come enogastronomia wellness sport e wedding ben si coniugano con la fitta e importane rete dei Cammini dello Spirito che interessano tutte le Regioni aderenti al progetto tale da rappresentare sia strutturalmente che idealmente un unicum in sintonia con la spiritualitagrave la storia e le vocazioni dei territori nella direzione del turismo lento sostenibili e attento alla realtagrave circostante Lesigenza di un rapporto intimo con la natura e con se stessi porta infatti un crescente numero di nuovi turisti a prediligere occasioni che esulano da situazioni frenetiche e da un consumo mordi e fuggi dei luoghi e dei tempi della propria vacanza Infine le aree interne tanto per la loro conformazione quanto per lo sviluppo nel corso degli anni di attivitagrave e organizzazioni specializzate sono diventate il punto di approdo di quanti vogliono praticare i diversi sport outdoor quale elemento vocazionale della vacanza stessa Le Regioni Abruzzo Lazio Marche Toscana Sardegna e Umbria intendono appunto promuovere e valorizzare anche in campo internazionale le opportunitagrave offerte in tal senso dai propri territori anche con azioni unitarie tali cosigrave da costruire un elemento di ulteriore rafforzamento del posizionamento della propria offerta nel grande pubblico e tra gli operatori specializzati A tal fine le suddette Regioni a seguito di unintesa sul piano politico e un conseguente lavoro di elaborazione tecnica hanno individuato tematismi e metodologie operative che si ritengono in grado di sostenere lo sviluppo dell incoming turistico con particolare riferimento alla sempre piugrave emergente domanda di turismo attivo esperienziale e motivato in una vasta area del Paese quale egrave il Centro Italia e la Sardegna Oltre alla comune elaborazione progettuale le Regioni si doteranno di un disciplinare tecnico di partnership al fine di garantire il miglior livello di operativitagrave e il maggior grado di reciproca consultazione coinvolgimento e compartecipazione Per le caratteristiche indicate e per i suoi contenuti si ritiene che il Progetto In lTinere rivesta il carattere di eccellenza di cui all art 3 del Protocollo dIntesa sottoscritto fra il Ministro per il Turismo e il Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome in data 24 giugno 2010

r~2 Il cntesto attuale dell offerta delle R~gioni deJlltalia Centr~le in relazione alle finalita de- progetto - I

221 Abruzzo Abruzzo un ampio parco naturale deputato a proteggere e valorizzare le piugrave alte vette dellAppennino e ampi tratti della costa organizzato in antichi borghi arroccati eccellenze artistiche e culturali conservate dalla sapienza di chi li abita e li vive oggi pienamente fruibili Le abitudini di consumo dei turisti sono ormai sempre piugrave complicate e sofisticate rispetto ai reali fabbisogni Da qui lemergere della richiesta del turismo di qualitagrave e della ricerca del miglior rapporto qualitagrave-prezzo che ben puograve giovare alle caratteristiche distintive e peculiari della Regione Abruzzo considerato 1) un maggiore livello di personalizzazione del viaggio 2) un aumento della domanda per strutture ricettive di piccola dimensione

4

~

3) una maggiore ricerca dell autenticitagrave dei luoghi e delle popolazioni che riducono la richiesta di tour organizzati e avvicinano I turisti a nuove destinazioni alla scoperta di nuovi cibi e culture a vivere esperienze fuori dal comune e lontano dalla massa Dagli studi analisi e considerazioni effettuati sui prodotti e target di turisti emerge quindi che gli stessi se ben coordinati e integrati in un sistema permetteranno di cambiare la comunicazione della Destinazione Abruzzo per trasmettere allospite il significato dei prodotti territoriali integrati affincheacute lo stesso li interpreti come personale stile di vita e attraverso la percezione emozionale venga stimolato il personale desiderio di acquisto Partendo dallassunto che la valorizzazione regionale egrave strettamente connessa alla scoperta e alla riscoperta delle autenticitagrave dei territori e dei prodotti delle eccellenze tradizionali e delle eccellenze minori materiali e immateriali la Regione intende porre in essere e potenziare le azioni giagrave avviate in favore dello sviluppo e della promozione integrata e aggregata di

Itinerari Tematici Esperienziali per sviluppare potenziare e mettere in rete gli itinerari riguardanti a) Borghi Storici b) Castelli e Roccaforti c) Eventi d) Enogastronomia e) Itinerari Religiosi f) Siti culturali g) siti archeologici h) wedding i) wellness ecc

Percorsi di 50ft Tourism per incentrare lappeal dei territori sulla qualitagrave ambientale che da sempre rappresenta il fattore principale di attrattiva (nel caso della Regione Abruzzo si pensi alla regione dei parchi ecc) e il fattore spontaneamente ed organicamente associato all immagine

evocata e in particolare sull ecoturismo (che incorpora anche buona parte delle attivitagrave outdoor trekking cicloturismo ippoturismo pescaturismo ecc) Vacanza Attiva per consolidare lattrattiva montana invernale e aumentare quella estiva in forte crescita nei mercati di riferimento destagionalizzando lofferta e fondando la stessa nel caso di interesse sull unicitagrave della vicinanza Costa- Entroterra

Sviluppando e identificando Prodotti in rete unificanti delle Regioni Partner pur diversamente connotati le opportunitagrave di attrarre turisti diversi eo viaggiatori interessati a una vacanza unica e autentica non potranno che aumentare Il network creato favoriragrave infatti la costruzione di eccellenze turistiche allinterno di ogni singolo territorio caratterizzate da tratti comuni e dallofferta di unesperienza di reale conoscenza e di scoperta dell autenticitagrave di svariati luoghi diversi

222 Lazio

In riferimento allanalisi di contesto si specifica che la Regione Lazio nell ambito della promozione turistica possiede unalta potenzialitagrave sul tema dei percorsi dei cammini e delle eccellenze sia naturalistiche che artistiche archeologiche e legate alle tradizioni anche enogastronomiche Lo sviluppo della progettualitagrave di contesto in particolare in sinergia con le altre regioni del centro-sud dItalia corrisponde alle indicazioni dellattuale Piano Turistico triennale della Reg ione Lazio 2015-2017 e alla emanazione della Direttiva 2016 - Anno dei Cammini dItalia da parte del Ministro dei Beni e delle Attivitagrave Culturali e del Turismo La Regione Lazio ha scelto di puntare sui quattro cammini considerati piugrave rappresentativi dal punto Jdi vista del contesto internazionale soprattutto per limportanza cruciale che rivestono come percorsi di spiritualitagrave come La Via Francigena nel nord del Lazio da Roma a Proceno ai confini con la Toscana la Via Francigena nel sud del Lazio da Roma a Minturno e a Cassino ai confini

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con la Campania e il Molise il Cammino di Benedetto che attraversa lUmbria e il Lazio da Norcia a Montecassino il Cammino di Francesco alla scoperta dei luoghi francescani dall Umbria a Roma attraverso la Valle Santa reatina Su questa rete di cammini la Regione si sta impegnando con un piano complessivo e con azioni di promozione attraverso pubblicazioni e cartografie dedicate pertanto la partecipazione in sinergia ad un progetto di valorizzazione delle eccellenze in sintonia con le vocazioni territoriali rappresenta ladesione ad un concept di sviluppo turistico e territoriale di grande impatto Le declinazioni di enogastronomia wellness sport e wedding ben si attagliano al coordinamento per la proposta progettuale di contesto ed inoltre corrispondono alla programmazione turistica della Regione Lazio

I principali tematismi attualmente individuati sono

1 Turismo lento ed esperienziale sui cammini

2 Borghi storici del Lazio e tradizioni enogastronomiche

3 Turismo ecosostenibile e benessere

4 Turismo innovazione e canali social

Le iniziative di promozione e valorizzazione territoriale che la Regione Lazio attua seguono queste linee tematiche attraverso la partecipazione a manifestazioni e fiere in Italia ed allestero leditoria i canali social il portale dellospitalitagrave visitlaziocom gli educational tour

223 Marche

progetto cosi delineato si integra alla perfezione con la politica e lofferta turistica della Destinazione Marche basata sulla autenticitagrave dellesperienza turistica che si esprime nel desiderio di forme di vacanza che permettano di incontrare lidentitagrave dei luoghi di conoscerne la storia le tradizioni larte alla ricerca dellatmosfera piugrave che di un elemento specifico Dunque non solo ricerca di opere darte e architettoniche ma anche tradizioni gastronomia artigianato e quellinsieme di elementi socio-culturali da parte del turista che ha in testa una nuova idea di idea di viaggio dove sono cambiati i modelli di consumo del turismo che vedono un consumatore attivo digitale web-oriented autonomo nella scelta della destinazione e nella costruzione del percorso di esplorazione cosmopolita ma al contempo fortemente attento alla dimensione local alla ricerca della tradizione che non escluda innovazione Per venire incontro a queste mutate esigenze la Regione Marche si presenta al mercato con proposte turistiche attraverso i cluster tematici individuati

1 il mare Marche in blu- 17 bandiere blu borghi storici marinari due parchi regionali affacciati sul mare

2 la cultura The Genius of Marche- nella terra di Raffaello Rossini Pergolesi larte si apre ai cammini interregionali della poesia di Dante Alighieri dellarte di Giotto e della scuola giottesca del Gotico Internazionale Piero della Francesca Francesco di Giorgio Martini della storia con i Piceni i Romani i Longobardi

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3 la natura e le attivitagrave sportive Parchi e natura attiva- due parchi nazionali e 4 parchi regionali uniscono le Marche alle regioni vicine con unofferta diffusa di servizi per bike e trekking

4 il benessere del cuore e della mente Spiritualitagrave e meditazione-Nella terra che ospita il santuario di Loreto si snodano Cammini interregionali come la Via Lauretana e il Cammino Francescano della Marca

5 leccellenza del gusto e della creativitagrave Made in Marche Gusto a km O e shopping di qualitagrave - Prodotti della terra e delluomo fanno delle Marche una meta per amanti dello shopping di qualitagrave

6 la ruralitagrave la vita rurale Dolci colline e antichi borghi - lItalia di mezzo egrave la terra del vivere borghigiano e offre anche nelle Marche uno ricca presenza di borghi cert ificati

Trasversale ai cluster

il nuovo prodotto ruralmarche che promuove la vacanza nelle aree appenniniche e collinari dal Montefeltro al Piceno grazie all azione di governance territoriale portata avanti dalla Regione con i sei GAL presenti nelle Marche

gli eventi di sistema e territoriali agenti di promozione e marketing territoriale

Nel segno dei sei cluster turistici gli operatori incoming Marche propongono pacchetti e offerte in chiave esperienziale sono consultabili in tempo reale sul sito wwwturismomarcheit con possibilitagrave di booking on line Un servizio gratuito messo a disposizione della Regione Marche per offrire al turista pacchetti vacanza articolati nei vari cluster tematici I pacchetti sono consultabili anche tramite le app e sono pubblicizzati attraverso azioni mirati anche tramite il Sistema di Social Network di Marche Tourism Ad oggi sono piugrave di 150 i pacchetti turistici disponibili nel sito wwwturismomarcheit proposti dagli operatori incoming Marche regolarmente iscritti alla banca dati regionale Lofferta turistica cosi strutturata egrave comunicata e promossa al mercato attraverso azioni off line e on line integrate e condivise

224 Sardegna

Il contesto progettuale descritto egrave coerente con gli obiettivi strategici di valorizzazione turistica della Destinazione Sardegna e con la vision Sardegna Isola della qualitagrave della vita Il progetto mira infatti ad intercettare una domanda turistica alla ricerca costante di una migliore qualitagrave della vita fondata sullequilibrio tra identitagrave e sviluppo cultura e natura tradizione e innovazione Lidea di fondo che permea lazione interregionale cosigrave delineata egrave la valorizzazione degli attrattori ambientali culturali e identitari attraverso la promozione di percorsi cammini itinerari e piugrave in generale di quei tematismi - turismo attivo culturale religioso cammini e eccellenze naturali - che costituiscono il tratto forte e identitario delle Regioni della vasta area del Centro Italia Diventano perciograve oggetto di specifica attenzione quelle particolari aree che ancorchegrave solitamente considerate di interesse minore possono innescare intorno ai loro elementi di attrazione processi virtuosi di promozione turistica e di

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valorizzazione territoriale Per quanto riguarda la Sardegna il tema del progetto fa riferimento ad un cluster molto rappresentativo coerente sia con la creazione di itinerari interregionali sostenibili che con gli indirizzi di valorizzazione turistica del Mezzogiorno che egrave quello delle identitagrave locali della cultura materiale e immateriale e delle tradizioni relig iose e popolari noncheacute della vacanza attiva e di scoperta meritevole di ulteriore sviluppo e consolidamento Il tema individuato favorisce dunque la connessione tra le aree naturalistiche di pregio i siti archeologici i piccoli centri le aree rurali interne e costiere ove possibile sviluppare i suddetti tematismi e assecondare nuovi mercati Vi egrave quindi la concreta possibilitagrave di realizzare un percorso che unisce idealmente alcuni dei territori piugrave nascosti del Centro Italia addentrandosi tra le peculiaritagrave e realtagrave tipiche spesso sconosciute agli occhi dei visitatori territorio incontaminato distese verdi ricche di sistemi naturalistici e monumenti naturali montagne laghi fiumi panorami unici cultura archeologia memoria storica (villaggi borghi ereditagrave mineraria centri storici anche medioeval i identitagrave saperi tradizioni folklore etc) artigianato tipico e artistico sapori e produzioni enogastronomiche Il progetto vuole dunque intercettare sul mercato una nuova domanda turistica con un trend sempre piugrave in evoluzione alla ricerca di nuove motivazioni di visite e soggiorno nelle localitagrave turistiche anche minori Una riproposizione del progetto egrave in grado di promuovere la creazione di reti e circuiti turistici fortemente connotati sotto il profilo tematico - tipologico e di soddisfare gli obiettivi di sostenibilitagrave dell offerta e di destagional izzazione della domanda La strategia punta innanzitutto ad una valorizzazione delle localitagrave meno battute dai circuiti turistici mediante strumenti di promozione turistica innovativi aprendo in tal modo a questi territori nuove opportunitagrave di sviluppo sociale (integrazione tra turisti e comunitagrave locali sviluppo della cultura dellaccoglienza e dellospitalitagrave etc) e di crescita economica (attivazione di processi virtuosi di localizzazione delle imprese incremento della spesa turistica etc) in secondo luogo tenuto conto della natura dei prodotti turistici che si intendono proporre sul mercato ci si attende che i flussi turistici possano meglio distribuirsi sia temporalmente (destagionalizzazione) che spazialmente (decongestionamento delle localitagrave turistiche piugrave note e rilocalizzazione sostenibile dei flussi) infine non va sottovalutato il valore turistico insito nel progetto esso infatti aiuta a costruire una buona immagine della destinazione Sardegna e piugrave in generale del Cento Italia imperniata su valori ambientali e culturali percepiti dal turista contemporaneo come positivi (tradizione autenticitagrave genuinitagrave bellezza dei paesaggi etc)

225 Toscana

In Toscana il viaggiatore incontra molteplici aspetti che posso attrarre la sua attenzione

un viaggio nella storia dove emergono rilevanze archeologiche etrusche lungo un percorso che si estende ben oltre i confini regionali interessando Umbria Marche Lazio Emila Romagna un percorso darte che dal Rinascimento si estende in numerose cittagrave dellItalia centrale e che esercita una forte attrazione sui flussi turistici che ricercano esperienze nellarte nella cultura e nelle manifestazioni artistiche

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un itinerario religioso che nei cammini di Francesco esprime e racconta la contemporaneitagrave dei temi della pace e della fratellanza che poche altre figure storiche hanno espresso con cosigrave grande fervore e che in Assisi trova il suo luogo di culto le vie di pellegrinaggio dove in primo luogo la Via Francigena narra un modo di conoscere i luoghi attraverso la viandanza per territori caratterizzati da chiese abazie luoghi di culto di cui ancora oggi abbiamo un viva testimonianza vie che attraversano la Toscana per raggiungere Roma Loreto Assisi ed altre mete meno conosciute ma ricche di spiritualitagrave e di cultura

- percorsi di personaggi storici ( ad esempio Dante Matilde di Canossa) e di genti (ad esempio Longobardi Ghibellina degli Abati ecc) che hanno contribuito con le loro usanze e tradizioni ad arricchire il territorio le strade dei sapori che guidano il turista nel tessuto produttivo enogastronomico della regione cosigrave variamente caratterizzato per la cucina ed per i prodotti percorsi alla scoperta delle vecchie e nuova architetture che si possono incontrare nelle piugrave dinamiche aziende vitivinicole della Toscana ovvero attraverso testimonianze storiche rappresentate dalle Ville Medicee patrimonio UNESCO itinerari nei parchi e nelle aree protette dove egrave possibile osservare una natura ricca ed ospitale non solo verso luomo itinerari virtuali che possono essere percorsi entrando nei numerosi musei presenti nel territorio regionale e nelle bellissime biblioteche

- percorsi culturali che si possono intraprendere seguendo gli eventi di importanza nazionale ed internazionale presenti nei numerosi calendari che caratterizzano le stagioni liriche teatrali concertistiche e musicali viaggi alla ricerca del benessere e della salute che trovano nelle stazioni termali incantevoli luoghi di rigenerazione fisica e spirituale tracciati che attraversano itinerari di montagna di campagna o di cittagrave fino a giungere sul mare sui fiumi sui laghi e sulle isole Insomma una Toscana ricca di itinerari di ricerca e scoperta incontri e ritiri rigenerazione ed evasione lettura e racconto da promuovere - lungo queste linee talvolta reali talaltra virtuali - insieme ai suoi tesori alle proprie eccellenze meno conosciute ma ovunque belle e che possiedono una grande forza evocativa della vita di ieri di oggi e di domani I temi su cui verranno sviluppate le azioni di informazione promozione e comunicazione riguarderanno i percorsi tematici giagrave praticabili con una particolare attenzione verso quei percorsi a carattere interregionale a condizione che siano integralmente praticabili La prima azione riguarderagrave una ricognizione dei percorsi su cui concentrare le risorse da destinare allinformazione alla promozione ed alla comunicazione La seconda azione riguarderagrave lo sviluppo di azioni di partenariato con le regioni partecipanti al progetto per sviluppare forme coordinate di segnalazione e promozione degli itinerari a comune La terza azione di promozione riguarderagrave forme di educational condivisi che si articolino sul territorio di piugrave regioni partecipanti progetto si avvale dellAgenzia regionale Toscana Promozione Turistica e di Fondazione Sistema Toscana per sviluppare sia le azioni di promozione che quelle di comunicazione digitale )

9

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226 Umbria

In relazione allanalisi di contesto sopra esposta si puograve rilevar~ che lattuale configurazione dell offerta turistica regionale dellUmbria esprime elementi di potenzialitagrave in grado di poter affrontare i tematismi contenuti nella stessa Ciograve naturalmente in un processo di ulteriore specializzazione interna ma soprattutto in un ambito piugrave vasto come quello interregionale del Centro Italia capace cioegrave di affrontare in modo coordinato le nuove esigenze del mercato globale Infatti le Regioni coinvolte nel progetto esprimono valori territoriali culturali e di attrattive turistiche con evidenti affinitagrave oltre che con punti dintegrazione atti ad arricchire e completare lofferta dei prodotti turistici cosigrave come identificati nel presente progetto Ciograve peraltro egrave anche testimoniato dalla realizzazione nel corso degli anni di progetti interregionali e di itinerari turisticoculturali che hanno rafforzato le capacitagrave di scambio di esperienze e di comuni metodologie di lavoro Levoluzione dellofferta turistica umbra nell ultimo decennio egrave stata segnata significativamente dalla spinta data dalla Regione allaggregazione delle imprese in modo tale da superare gradualmente leccessiva frammentazione con la conseguente perdita di riconoscibilitagrave e di identitagrave nel mercato Ciograve ha dato vita come ad esempio nellesperienza dei progetti TAC (Turismo Ambiente e Cultura) basati appunto sulla logica dell integrazione e aggregazione in forma consortile di una pluralitagrave di soggetti dellimprenditoria turistica sulla base dellindividuazione di tematismi in cui hanno appunto trovato convergenza operatori privati e nel caso dei programmi integrati territoriali (PIT) anche pubbliche istituzioni wwwumbriatourismit I principali tematismi attualmente individuati sono

Turismo culturale e degli Eventi Turismo del paesaggio e attivo Turismo della spiritualitagrave

Allinterno di dette macro-aree trovano collocazione specifici prodotti quali Cammini il benessere il ciclo e ippoturismo gli sport outdoor lenogastronomia il wedding ecc

Allo stato attuale tali tematismi posso essere considerati il concept di vere e proprie linee di prodotto al cui interno devono essere collocati prodotti strutturati ed effettivamente vendibili Proprio da queste linee di offerta egrave conveniente muovere per sviluppare una strategia di innovazione dei prodotti turistici dell Umbria supportata anche dalluso delle tecnologie multimediali nelle attivitagrave di promo-commercializzazione

~ 10

23 La nuova domanda di turismo esperienziale

Come egrave facile osservare i prodotti e le relative aggregazioni dellofferta delle Regioni si rivolgono in maniera molto diretta a quella che ormai possiamo definire come una nuova e crescente domanda di turismo di tipo esperienziale che si pone tanto a livello nazionale quanto a livello mondiale

I caratteri di questa domanda turistica emergente in particolare di quella che si caratterizza per una maggiore distribuzione dei propri consumi durante lanno e per unattenzione non limitata alla sola variabile prezzo possono essere sintetizzati nei seguenti punti

profila articolato e multitematico del turista Questa caratteristica si traduce nella richiesta per esempio di vacanze multiple piugrave brevi e

tematicamente differenti ma anche nel fenomeno per cui la motivazione principale dichiarata di un soggiorno egrave sistematicamente arricchita

dalla richiesta di attivitagrave e servizi collegati a motivazioni diverse e non sempre coerenti Questo impone di attrezzarsi per soddisfare queste

forme di consumo turistico complesse che costituiscono il prodotto globale che il turista nella sua libertagrave di scelta si aspetta di poter

assemblare

esigenza di protagonismo del turista che sempre piugrave attento ed informato intende progettare e costruire la propria vacanza scegliendo le

componenti di attrattiva ed i servizi in piena autonomia Questo determina anche il progressivo cambiamento della rilevanza dei canali

distributivi sia nella fase decisionale che in quella dellacquisto dei servizi turistici

Ulteriore conseguenza egrave che diventa centrale la capacitagrave di gestire efficacemente la relazione con il turista sia quando deve ancora

scegliere ma durante il suo soggiorno durante il quale si aspetta conferme su quanto ha acquisito in termini di informazioni e risposte

immediate alle sue esigenze di scoperta del territorio La relazione con lospite non puograve infine considerarsi chiusa con la sua partenza ma

va prolungata nel tempo per far sigrave che coloro che hanno vissuto lesperienza di soggiorno possano diventare i testimoni piugrave attendibili della

capacitagrave del sistema di offerta di soddisfare specifici target di domanda attivando un passa parola che sempre piugrave oggi trova anche nel web

(in specie nei social media) i luoghi di diffusione dei ricordi e dei racconti

progressiva affermazione ed incremento di nicchie e tribugrave rimane il classico turismo generalista ma si afferma la richiesta di esperienze di

soggiorno special interest Infatti in base allapproccio di marketing della coda lunga anche segmenti a bassa consistenza in termini

quantitativi se sufficientemente numerosi possono generare comunque accettabili livelli di profittabilitagrave )

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~

crescente richiesta di turismo esperienziale un turismo sempre piugrave ispirato alla cosigrave detta economia delle esperienze dove vivere essere e fare predominano rispetto al visitare Cosigrave anche nuove tecnologie diventano essenziali nelle relazioni di questo tipo di turismo

in tutte le fasi del processo di erogazione dalla creazione della comunicazione alla gestione del ricordo

Le caratteristiche di questo tipo di domanda richiedono una nuova strategia il piugrave possibile flessibile e personalizzata attraverso ladeguamento e la maggiore aggregazione e riconoscibilitagrave degli attori dellofferta anche al di lagrave dei confini amministrativi attualmente esistenti

3 Strategia

Come esposto in premessa il principale obiettivo individuato nell ambito del presente progetto dalle Regioni proponenti riguarda la maggiore conoscenza e la valorizzazione delle aree interne viste come una risorsa da poter offrire alla nuova e crescente domanda di tipo esperienziale mettendo in risalto itinerari in grado di raggiungere la suddetta finalitagrave Parte di questi itinerari sono oggi rappresentati dalla rete dei Cammini che interessa tutti i territori regional i tanto da costituire di per seacute un fattore identificativo di un sistema di mobilitagrave lenta e motivata nell intero Centro Italia Altro tema fondamentale insieme al paesaggio e alle culture materiali e immateriali locali risulta essere quello dei borghi che spesso rappresentano veri e propri tesori di architettura darte di storia e tradizioni di tipicitagrave e legame con il territorio

Gli obiettivi strategici sono i seguenti

rafforzare ed implementare le relazioni tra le Regioni assicurando un continuo coinvolgimento nel corso dello sviluppo e dell attuazione dei contenuti progettuali rafforzare le sinergie tra operatori pubblici e privati attraverso una forte azione di governance

valorizzare i prodotti turistici allinterno di un nuovo e piugrave ricco concetto di destinazione e di motivazione

favorire la promo-commercializzazione dellofferta integrata anche nellutilizzo del web

valorizzare il sistema di informazione ed accoglienza del turista come elemento centrale del racconto dei territori e principale

testimoniai in Italia e allestero

implementare lattivitagrave coordinata di promozione sui mercati esteri principalmente tramite lEnit Rafforzare e coordinare lattivitagrave di comunicazione specie attraverso il web

~ 12

I principali mercati esteri di riferimento saranno quelli del Nord Europa (Germania Austria Svizzera Paesi Bassi Belgio Regno Unito e Paesi

Scandinavi) Spagna Francia Russia USA Asia minore Giappone Cina (in particolare per il wedding) Australia

4 Tematismi e linee dintervento

progetto prevede azioni che si riferiscono alla promozione turistica dei seguenti tematismilinee dintervento

51 - I Cammini e i Sentieri del turismo esperienziale

La rete dei Cammini - la storia lambiente il paesaggio le cittagrave e i borghi Attivazione e attuazione del progetto 5by5 Cammino dei 5 Continenti e sua ripetibilitagrave sviluppando una governance comune dei Cammini

Promozione unitaria e coordinamento dei Cammini del Centro Italia e Sardegna

52 - Le vie del vino del gusto e dell arte

I vini del Centro Italia il loro legame con la storia le tradizioni e larte e la ruralitagrave Le espressioni dellarte classica il Rinascimento la contemporaneitagrave larchitettura nelle campagne nelle aree interne nei borghi e nelle terre del vino Lo stile di vita e il mangiar sano Valorizzazione anche attraverso una partecipazione coordinata di una selezione delle manifestazioni fieristiche ed espositive presenti nelle regioni interessate

53 - I percorsi dellamore del benessere delleleganza e dell armonia

Luoghi singolari eventi artistici e musicali moda e shopping location per la promozione del wedding (matrimoni e viaggi di nozze) e del wellness Elaborazione di progetti per matrimoni e itinerari per viaggi di nozze interregionali destinati in particolare ai mercati long haul (es Cina) Valorizzazione delle location attraverso eventi ricorrenti educational specializzati ecc

54 - La vacanza attiva e lo sport outdoor (ecoturismo)

Per un turismo alla ricerca di esperienze e attivitagrave sportive non agonistiche da svolgersi a stretto contatto con la natura valorizzando parchi ed aree protette con particolare attenzione al sistema montano dell Appennino e al mare anche attivando un percorso di interscambio tra le scuole superiori e le risorse delle diverse regioni

~ 13

Di norma i progetti inerenti i suddetti tematismillinee dintervento dovranno essere real izzati dall insieme delle regioni tuttavia il progetto In ITinere egrave stato concepito dalle Regioni in modo tale da consentire aggregazioni anche parziali a seconda dei mercati obiettivo di piugrave diretto interesse delle singole Regioni ovvero delle prioritagrave attribuite all interno delle singole programmazioni annuali

5 Interventi comuni

Le azioni saranno di tipo promozionale e di norma condotte congiuntamente da tutte le Regioni Nel caso di mercati obiettivi o di tematismi specifici che possano risultate prioritari solo per alcune Regioni le stesse potranno operare in maniera flessibile nel quadro di contesto rappresentato dal progetto deccellenza

Per quanto riguarda gli interventi comuni le Regioni hanno individuato il tematismo 51 I Cammini e i Sentieri del turismo esperienziale quale linea dintervento portante ed in grado di contenere alcuni degli elementi attinenti agli altri tre tematismi (es ruralitagrave e paesaggio borghi eventi turismo attivo ed esperienziale outdoor enogastronomia ecc)

Per gli altri tematismi le regioni adotteranno forme di collaborazione a geometria variabile in re lazione ai diversi interessi orientando le risorse in forma autonoma o collettiva anche in considerazione dello sviluppo temporale che lintervento operativo assumeragrave

Lorganizzazione e la gestione delle azioni comuni all estero saragrave affidata a ENIT in coerenza con le note tecniche fornite dal MIBACT previa verifica della concreta disponibilitagrave e possibilitagrave di riscontro sul piano operativo

Le azioni si baseranno su

Partecipazione istituzionale in uno specifico spazio tematico dedicato e comune a tutte le Regioni partecipanti al progetto ai tre principali appuntamenti fieristici in Europa (Vakantiebeurs Utrecht ITB Berlino WTM Londra) tramite Enit con azioni di comunicazione dei contenuti del progetto animazione diffusione materiale promozionale diffusione contenuti video e coordinamento con gli spazi social delle Regioni)

2 Partecipazione con la stessa impostazione al Salone del Turismo rurale Eco Natura programmata a Cittagrave di Castello (PG) nel mese di settembre 2016

3 Press trip fam trip educational tour turismo scolastico

4 Attivitagrave social sui rispettivi canali social media e su nuovi canali dedicati alle iniziative comuni blogging e azioni di comunicazione off e on line e sviluppo di una App unitaria geo referenziata su tracciati ufficiali

14

~

5 Produzione di materiale promozionale unitario

6 Eventuali interventi complementari sui Cammini (es segnaletica mappe area di sosta temporanea punti dacqua copertura Wifi) che non richiedano interventi materiali di tipo infrastrutturale ovvero che non comportino la necessitagrave di particolari adempimenti sul piano urbanistico igienico-sanitario della sicurezza e autorizzatorio in genere

Le Regioni Abruzzo Lazio Marche Sardegna Toscana e Umbria destineranno una quota fissa e paritetica e a valere sulle risorse finanziarie del progetto deccellenza In lTinere per lattuazione delle iniziative comuni sopra elencate come saragrave indicato nel disciplinare tecnico di partnership Tali somme potranno essere integrate in caso di necessitagrave e di comune accordo con risorse destinate allattuazione di interventi autonomi Parimenti le eventuali somme residue non impiegate per gli interventi comuni potranno essere utilizzate per lattuazione di interventi autonomi

In caso di accertata impossibilitagrave di avvalersi del supporto di Enit il partenariato di cui al presente progetto potragrave affidare la gestione tecnicoshyoperativa unitaria delle suddette azioni a Societagrave in house regionali di volta in volta individuate in base dell accordo di partnership condiviso e agli ambiti di reciproca consultazione ivi indicati Laffidamento a una Societagrave in house regionale da parte di un altra Regione partecipante produce ai fini della rendicontazione gli stessi effetti del trasferimento di risorse di una Regione alla propria Societagrave in house per lattuazione degli interventi

In ogni caso anche per gli interventi comuni ogni Regione provvederagrave autonomamente e individualmente ad effettuare lattivitagrave di rendicontazione delle spese sostenute

5 Interventi autonomi

In riferimento ai tematismi individuati ed elencati nel presente progetto le Regioni attueranno azioni autonome in maniera singola o congiunta con altre Regioni e soggetti pubblici e privati che perseguono le finalitagrave del presente progetto Detti interventi potranno essere anche attuati congiuntamente dalle Regioni partner del presente progetto ovvero da parte di esse Gli interventi saranno essenzialmente di tipo promozionale in Italia e allestero Anche in questo caso per le promozioni all estero le Regioni terranno conto della possibilitagrave di avvalersi di Enit potendo richiedere alla stessa in caso di rispondenza alle finalitagrave del singolo intervento alloperativitagrave della stesa nei mercati-obiettivo individuati e all economicitagrave lapporto organizzativo e funzionale per la realizzazione degli interventi (fiere workshop Educational tour press trip B2B e B2C azioni di pubblicitagrave e comunicazione ecc)

Ogni regione provvede alla rendicontazione delle proprie spese

~ 15

I

Prospetto finanziario complessivo

REGIONI Valore totale del Progetto L27122006 n296 (90) Cofinanziamento regionale (10) _-

Regione Abruzzo 62289350 56060415 6228935

Regione Lazio 109444444 98500000 10944444

Regione Marche 75572469 68015222 7557247

Regione Sardegna 12882137 11593923 1288214

Regione Toscana 146340406 131706365 14634041

Regione Umbria 59764616 53788154 5976462

TOTALE 466293422 419664079 46629343 - _---- - - --- - - - - - -- - -- shy

La cifra di ogni singola Regione egrave comprensiva di euro 5000000 che la stessa destina agli interventi comuni

Le Regioni Lazio e Sardegna partecipano al presente Progetto deccellenza In lTinere impiegando una quota parte del finanziamento di cui alla legge 27122006 n296 e con una quota parte del proprio cofinanziamento regionale in quanto partecipanti anche ad altri progetti eccellenza

11 cofinanziamento potragrave essere assicurato delle Regioni totalmente o parzialmente attraverso limpiego del personale sia proprio che delle Societagrave in house attivate nella realizzazione delle azioni comuni e autonome operanti allinterno del raggruppamento delle Regioni partecipanti I suddetti costi saranno rendicontati attraverso la predisposizione di appositi time sheets contenenti tra laltro la retribuzione orariagiornaliera delle persone assegnate ai progetti (Nota Mibact-DG-PT 0005571 del 23052016)

16

~

Piano finanziario complessivo INTERVENTI COMUNI 20162017

-

AZIONI Regione Regione Lazio Regione Marche Regione Toscana IRegione Sardegna Regione Umbria Totale COMUNI Abruzzo

-L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse

n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie

TematismilLinee di intervento 51 5000000 4500000 5000 00 5000000 5000000 5000000 5000000 ------- -------- -------- -------- 30000000 52 - 53 - 54

Totale 5000000 5000000 5000000 50 00000 5000000 5000000 30000000 20162017

) 17

~

Piano finanziario INTERVENTI AUTONOMI REGIONI 20162017

1) REGIONE ABRUZZO

INTERVENTI AUTONOMI

TematismoLinea di intervento 51

20162017

L27122006 n296 Risorse proprie

15000000 3000000

TOTALEINTERVENTl AUTONOMI

-

18000000

TematismoLinea di intervento 52 10260415 1128935 11389350

TematismoLinea di intervento 53 7950000 1050000 9000000

TematismoLinea di intervento 54 178500 00 1050000 18900000

TOTALE GENERALE 2016-2017 51060415 6228935 57289350 - - -

2) REGIONE LAZIO

1) INTERVENTI AUTONOMI 20162017

l27122006 Risorse proprie

n296

TOTALE INTERVENTI AUTONOM I

TematismoLinea di intervento 51 36000000 4000000 40000000

TematismoLinea di intervento 52 27000000 30 00000 30000000

TematismoLinea di intervento 53 15500000 1722223 17222223

TematismoLinea di intervento 54 15500000 1722223 17222223

Il TOTALE GENERALE 2016-2017 94000000 10444444 104444446

18

~

--- -

3) REGIONE MARCHE

INTERVENTI AUTONOMI 20162017 TOTALE INTERVENTI

-- - AUTONOMI L27122006 n296 Risorse proprie

~

TematismoLinea di intervento 51 15753807 1889317 17643124

TematismoLinea di intervento 52 15753805 1889370 17643175

TematismoLinea di intervento 53 15753805 1889370 17643175

TematismoLinea di intervento 54 15753805 18893 70 176431 75

TOTALE GENERALE 2016-2017 63015222 7557427 70572649 I

4) REGIONE SARDEGNA

lINTERVENTI AUTONOMI 20162017 TOTALE INTERVENTI

AUTONOMI L27122006 n296 Risorse proprie

TematismoLinea di intervento 51 1317483 282517 1600000

TematismoLinea di intervento 52 2225960 471226 2697186

TematismoLinea di intervento 53 1740260 251877 19921 37

TematismoLinea di intervento 54 1310221 282593 1592814 )TOTALE GENERALE 2016-2017 6593923 1288214 7882137

- - - - ___o shy

19

~

5) REGIONE TOSCANA

INTERVENTI AUTONOMI

TematismoLinea di intervento 51

TematismoLinea di intervento 52

TematismoLinea di intervento 53

TematismoLinea di intervento 54

TOTALE GENERALE 2016-2017

6) REGIONE UMBRIA

INTERVENTI AUTONOMI -

TematismoLinea di intervento 51

TematismoLinea di intervento 52

TematismoLinea di intervento 53

TematismoLinea di intervento 54

TOTALE GENERALE 2016-2017

20162017 -

127122006 n296 Risorse proprie

57706365 14634041

23000000

23000000

23000000

126706365 14634041

20162017

127122006 n296 Risorse proprie

15623604 2143962

11054850 1494000

11054850 844500

110548 50 l

1494000

48788154 5976462

TOTALE INTERVENTI

AUTONOMI j

72340406

23000000

23000000

23000000

141340406

TOTALE INTERVENTI AUTONOMI

-

17767566

12548850

11899350

12548850

54764616

~ 20

Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi comuni

-~ shySCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTlvITA

Descrizione Data inizio Data fine I Il

2016 -~

III IV

-shy

I Il

2017

III IV

I

TematismoLinea di intervento 41

TematismoLinea di intervento 42

TematismoLinea di intervento 43

TematismoLinea di intervento 44

01072016

01072016

01072016

01072016

30092017

30092017

30092017

30092017

X

X

X

X

X

X

X

X -shy -

X

X

X

X - -

X

X

X

X

X

X

X

X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

~ 21

Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - interventi autonomi

1) REGIONE ABRUZZO - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 shy

Descrizione Data inizio Data fine I III IV I IVI TematismoLinea di intervento 41 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 42 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 43 01072016 30092017 X X X X x

TematismoLinea di intervento 44 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

2) REGIONE LAZIO - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 30092017 X X X X x

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

22

~

- -

3) REGIONE MARCHE - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi autonomi

-

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 301092017 X f X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 301092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

4) REGIONE SARDEGNA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 301092017 X X X X XI

TematismoLinea di intervento 53 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 301092017 X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

X

~ 23

5) REGIONE TOSCANA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIIATTIVITA 201 6 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

TematismoLinea di intervento 51 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01 072016 30092017 X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X I X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X

6) REGIONE UMBRIA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

l SCHEDULAZIONE OBIETTIVIIATTIVITA 2016 2017

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

T ematismoLinea di intervento 51 01 072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01 072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

~ 24

ALLEGATO AlLA DELIBERA

Ndeg 3 O DEL 23 SEN 2017 Allegato 2)

Piano finanziario Progetto di Eccellenza lTltinere

REGIONI Valore L27122006 Cofinanziamento totale del n296 (90) regionale Progetto (10)

Regione Abruzzo 62289350 56060415 62 28935

Regione Lazio 109444444 98500000 10944444 --=----shy-Regione Marche 75572469 68015222 7557247

Regione 12882137 11593923 1288214

Sardegna Regione Toscana 146340406 131706365 14634041

shyRegione Umbria 59764616 537 88154 5976462

TOTALE 466293422 419664079 46629343

----

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

deliberaDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30

PROPOSTA E PARERE DEL DIRIGENTE DEL SERVIZIO ATTIVITA PRODUTTIVE LAVORO TURISMO CULTURA E INTERNAZIONALIZZAZIONE

Il sottoscritto propone ladozione della presente deliberazione alla Giunta Regionale

ATTESTAZIONE DELLA PO ACCERTAMENTO

Si attesta che con accertamento n 772017 egrave stata registrata l ntrata di euro 680 15222 sul capitolo di entrata 1201010027 del Bilancio 20172019 annualitagrave 2017

LA RESPONSABILE (Atti U)I

ATTESTAZIONE DELLA DISPONIBILITA FINANZIARIA

Si attesta la copertura finanziaria del presente atto per la somma di bull euro 7557247 intesa come disponibilitagrave esistente sul capitolo di spesa n 2070110006 del

bilancio di previsione 20172019 annualitagrave 2017 in quanto tratlasi di fondi regionali bull euro 68015222 intesa come disponibilitagrave esistente sul capitolo di spesa n 2070110005 del

bilancio di previsione 20172019 annualitagrave 2017

IL RESPONSABILE DELLA P0 CONTROLLO CONTABILE

DELLA SPESA

La presente deliberazione si compone di nJpagine di cui nl) pagine di allegati che formano parte integrante della stessa

IL SEGRET (F rizio Costa)

~

~LLEGATO ALLA DELIBERA

Allegato A-l) Ndeg 3 O DEL 2 3 GEN 2017

PROGETTO DECCELLENZA In ITinere

Cammini percorsi e luoghi di eccellenza nel Centro Italia

[ - -I (Rimodulazione)

Regione Abruzzo - Regione Lazio - Regione Marche - Regione Sardegna - Regione Toscana - Regione Umbria

L -- - Progetti deccellenza 20162017 -

~ 1

1 Anagrafica

- Regione Umbria (Capofila) Direzione Attivitagrave produttive Lavoro Formazione e Istruzione - Servizio Turismo Commercio e Sport Responsabile

dellattuazione dellAccordo Dirigente Dottssa Antonella Tiranti - Tel 0755045874 - Fax 0755045887 - E-mail atirantiregioneumbriait Funzionario POP

Piano annuale di Promozione Turistica Integrata e Progetti Speciali dotto Stefano Fodra Te I 0755045660 E-mail sfodraregioneumbriait- Funzionario PO

Mauro Morosetti Te I 0755045517 E-mail mmorosettiregioneumbria it

- Regione Abruzzo Dipartimento Turismo Cultura e Paesaggio - Servizio Programmazione Innovazione e Competitivitagrave Responsabile dellattuazione

dellAccordo Dottssa Rita Panzone - Recapiti Telefono 08542900267 - E-mail ritapanzoneregioneabruzlOit Funzionario PO Dssa Ester Di Cino Tel

08542900218 e-mail esterdicinoregioneabruzzoit Assistente Ammvo Dssa Annalisa Paolini Tel 08542900242 e-mail

a nna lisa paol in iregioneabruzlO it

- Regione Lazio Agenzia Regionale del Turismo - Area Promozione e Commercializzazione Responsabile dellattuazione dell Accordo Dirigente Dottssa

Flaminia Santarelli - Te I 0651687236 - E-mail fsantarelliregionelazio it Funzionario PO Dottssa Maria V Zongoli - Tel 0651687222 - E-mail

mlOngoliregionelazioit Funzionario AP Arch Salvatore Siracusa - Te I 0651687226 - E-mail ssiracusaregionelazioit

- Regione Marche Responsabile dellattuazione dell Accordo Dirigente Dott Pietro Talarico - 071 8062316- Fax 071 8062154 - Email

simonateoldiregionemarcheit Funzionario PO dottssa Marta Paraventi martaparaventiregionemarcheit

- Regione Toscana Responsabile Or Stefano Romagnoli Tel 055 4383234 - mailbox stefanoromagnoliregionetoscana it - PO Or Raffaele Mannelli Tel

0554385154 CelI 3339523317 mailbox raffaelemannelliregionetoscanait - Funzionario Andrea CarubiTel0554383819 mailbox

a nd rea ca rubiregione toscanait

- Regione Sardegna Responsabile Dottssa Donatella Capelli - 0706067059 email dcapelliregione sardegna it - Responsabile del settore Dott Paolo Carlo

Sau - Tel 0706064122 email psauregionesardegnait

~ 2

2 Analisi di contesto

I 21 Il contesto interregio-ale - -- shy

Le Regioni Abruzzo Lazio Marche Toscana Sardegna e Umbria intendono presentare congiuntamente una proposta progettuale nell ambito dei nuovi Progetti di Eccellenza tesa alla valorizzazione e promozione di comuni elementi territoriali e di quelle valenze storiche paesaggistiche produttive sociali e culturali che rendono percepibile e spendibile sul piano dellincoming turistico la vasta area geografica del Paese definibile come Centro Italia Le Regioni hanno individuato la Regione Umbria quale capofila l progetto assume la denominazione di In ITINERE nella sua accezione di tutto ciograve che avviene durante un percorso sia in senso figurato che reale delineando in tal modo lapproccio alla vacanza come scoperta ed esperienzae nei luoghi che si incontrano nel proprio viaggio e nell itinerario prescelto l sottotitolo infatti di Itinerari cammini e luoghi da scoprire tra le armonie e le eccellenze del Centro Italia tende a specificare oltre il vasto ambito territoriale alcune delle finalitagrave piugrave proprie del progetto stesso in quanto individuate dalle Regioni partecipanti come in grado di proporre al mercato nazionale e internazionale contenuti per un turismo attivo esperienziale sostenibile e volto alla scoperta di percorsi e luoghi suggestivi al di fuori delle rotte del turismo di massa In questo contesto gli elementi chiave sono appunto quelli legati alla valorizzazione e promozione delle aree interne e rurali con tutto il formidabile patrimonio di culture immateriali e materiali che esse conservano e tramandano cosigrave come del carico di innovazione e contemporaneitagrave che le stesse sorprendentemente esprimono nelle campagne nei borghi e nei siti produttivi di alta qualitagrave ligrave operanti Queste aree spesso impropriamente definite come Italia minore suscitano invece un grande interesse nel panorama globale di un turismo sempre piugrave alla ricerca di nuove esperienze e suggestioni di scoperte e di autenticitagrave ed anche di tranquillitagrave e sicurezza Cosigrave un movimento turistico motivato e rispettoso dell ambiente e delle culture dei luoghi diventa di per seacute un volano per la loro economia anche in termini occupazionali Le aree interne del Centro Italia hanno tra loro tanti tratti unificanti pur con tutte quelle differenze che ne sottolineano invece la ricchezza e ne amplificano le potenzialitagrave Uno di questi egrave sicuramente larmonia intesa innanzi tutto come equilibrio tra le popolazioni locali e lambiente in cui esse vivono e operano larmonia ad esempio tra natura e agricoltura e i tanti piccoli e stupendi borghi che lo disegnano creando unitagrave di paesaggio incantevoli e irripetibili Altro elemento egrave sicuramente quello delle eccellenze non solo appunto in termini di paesaggio ma anche in quelli delle produzioni tipiche dell enologia e dell agro-alimentare dellartigianato della moda dello stile ecc a cui non di rado si combina quella dell accoglienza nelle strutture turistiche J

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I diversi itinerari legati ai luoghi agli eventi alle attivitagrave connesse ai prodotti turistici come enogastronomia wellness sport e wedding ben si coniugano con la fitta e importane rete dei Cammini dello Spirito che interessano tutte le Regioni aderenti al progetto tale da rappresentare sia strutturalmente che idealmente un unicum in sintonia con la spiritualitagrave la storia e le vocazioni dei territori nella direzione del turismo lento sostenibili e attento alla realtagrave circostante Lesigenza di un rapporto intimo con la natura e con se stessi porta infatti un crescente numero di nuovi turisti a prediligere occasioni che esulano da situazioni frenetiche e da un consumo mordi e fuggi dei luoghi e dei tempi della propria vacanza Infine le aree interne tanto per la loro conformazione quanto per lo sviluppo nel corso degli anni di attivitagrave e organizzazioni specializzate sono diventate il punto di approdo di quanti vogliono praticare i diversi sport outdoor quale elemento vocazionale della vacanza stessa Le Regioni Abruzzo Lazio Marche Toscana Sardegna e Umbria intendono appunto promuovere e valorizzare anche in campo internazionale le opportunitagrave offerte in tal senso dai propri territori anche con azioni unitarie tali cosigrave da costruire un elemento di ulteriore rafforzamento del posizionamento della propria offerta nel grande pubblico e tra gli operatori specializzati A tal fine le suddette Regioni a seguito di unintesa sul piano politico e un conseguente lavoro di elaborazione tecnica hanno individuato tematismi e metodologie operative che si ritengono in grado di sostenere lo sviluppo dell incoming turistico con particolare riferimento alla sempre piugrave emergente domanda di turismo attivo esperienziale e motivato in una vasta area del Paese quale egrave il Centro Italia e la Sardegna Oltre alla comune elaborazione progettuale le Regioni si doteranno di un disciplinare tecnico di partnership al fine di garantire il miglior livello di operativitagrave e il maggior grado di reciproca consultazione coinvolgimento e compartecipazione Per le caratteristiche indicate e per i suoi contenuti si ritiene che il Progetto In lTinere rivesta il carattere di eccellenza di cui all art 3 del Protocollo dIntesa sottoscritto fra il Ministro per il Turismo e il Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome in data 24 giugno 2010

r~2 Il cntesto attuale dell offerta delle R~gioni deJlltalia Centr~le in relazione alle finalita de- progetto - I

221 Abruzzo Abruzzo un ampio parco naturale deputato a proteggere e valorizzare le piugrave alte vette dellAppennino e ampi tratti della costa organizzato in antichi borghi arroccati eccellenze artistiche e culturali conservate dalla sapienza di chi li abita e li vive oggi pienamente fruibili Le abitudini di consumo dei turisti sono ormai sempre piugrave complicate e sofisticate rispetto ai reali fabbisogni Da qui lemergere della richiesta del turismo di qualitagrave e della ricerca del miglior rapporto qualitagrave-prezzo che ben puograve giovare alle caratteristiche distintive e peculiari della Regione Abruzzo considerato 1) un maggiore livello di personalizzazione del viaggio 2) un aumento della domanda per strutture ricettive di piccola dimensione

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3) una maggiore ricerca dell autenticitagrave dei luoghi e delle popolazioni che riducono la richiesta di tour organizzati e avvicinano I turisti a nuove destinazioni alla scoperta di nuovi cibi e culture a vivere esperienze fuori dal comune e lontano dalla massa Dagli studi analisi e considerazioni effettuati sui prodotti e target di turisti emerge quindi che gli stessi se ben coordinati e integrati in un sistema permetteranno di cambiare la comunicazione della Destinazione Abruzzo per trasmettere allospite il significato dei prodotti territoriali integrati affincheacute lo stesso li interpreti come personale stile di vita e attraverso la percezione emozionale venga stimolato il personale desiderio di acquisto Partendo dallassunto che la valorizzazione regionale egrave strettamente connessa alla scoperta e alla riscoperta delle autenticitagrave dei territori e dei prodotti delle eccellenze tradizionali e delle eccellenze minori materiali e immateriali la Regione intende porre in essere e potenziare le azioni giagrave avviate in favore dello sviluppo e della promozione integrata e aggregata di

Itinerari Tematici Esperienziali per sviluppare potenziare e mettere in rete gli itinerari riguardanti a) Borghi Storici b) Castelli e Roccaforti c) Eventi d) Enogastronomia e) Itinerari Religiosi f) Siti culturali g) siti archeologici h) wedding i) wellness ecc

Percorsi di 50ft Tourism per incentrare lappeal dei territori sulla qualitagrave ambientale che da sempre rappresenta il fattore principale di attrattiva (nel caso della Regione Abruzzo si pensi alla regione dei parchi ecc) e il fattore spontaneamente ed organicamente associato all immagine

evocata e in particolare sull ecoturismo (che incorpora anche buona parte delle attivitagrave outdoor trekking cicloturismo ippoturismo pescaturismo ecc) Vacanza Attiva per consolidare lattrattiva montana invernale e aumentare quella estiva in forte crescita nei mercati di riferimento destagionalizzando lofferta e fondando la stessa nel caso di interesse sull unicitagrave della vicinanza Costa- Entroterra

Sviluppando e identificando Prodotti in rete unificanti delle Regioni Partner pur diversamente connotati le opportunitagrave di attrarre turisti diversi eo viaggiatori interessati a una vacanza unica e autentica non potranno che aumentare Il network creato favoriragrave infatti la costruzione di eccellenze turistiche allinterno di ogni singolo territorio caratterizzate da tratti comuni e dallofferta di unesperienza di reale conoscenza e di scoperta dell autenticitagrave di svariati luoghi diversi

222 Lazio

In riferimento allanalisi di contesto si specifica che la Regione Lazio nell ambito della promozione turistica possiede unalta potenzialitagrave sul tema dei percorsi dei cammini e delle eccellenze sia naturalistiche che artistiche archeologiche e legate alle tradizioni anche enogastronomiche Lo sviluppo della progettualitagrave di contesto in particolare in sinergia con le altre regioni del centro-sud dItalia corrisponde alle indicazioni dellattuale Piano Turistico triennale della Reg ione Lazio 2015-2017 e alla emanazione della Direttiva 2016 - Anno dei Cammini dItalia da parte del Ministro dei Beni e delle Attivitagrave Culturali e del Turismo La Regione Lazio ha scelto di puntare sui quattro cammini considerati piugrave rappresentativi dal punto Jdi vista del contesto internazionale soprattutto per limportanza cruciale che rivestono come percorsi di spiritualitagrave come La Via Francigena nel nord del Lazio da Roma a Proceno ai confini con la Toscana la Via Francigena nel sud del Lazio da Roma a Minturno e a Cassino ai confini

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con la Campania e il Molise il Cammino di Benedetto che attraversa lUmbria e il Lazio da Norcia a Montecassino il Cammino di Francesco alla scoperta dei luoghi francescani dall Umbria a Roma attraverso la Valle Santa reatina Su questa rete di cammini la Regione si sta impegnando con un piano complessivo e con azioni di promozione attraverso pubblicazioni e cartografie dedicate pertanto la partecipazione in sinergia ad un progetto di valorizzazione delle eccellenze in sintonia con le vocazioni territoriali rappresenta ladesione ad un concept di sviluppo turistico e territoriale di grande impatto Le declinazioni di enogastronomia wellness sport e wedding ben si attagliano al coordinamento per la proposta progettuale di contesto ed inoltre corrispondono alla programmazione turistica della Regione Lazio

I principali tematismi attualmente individuati sono

1 Turismo lento ed esperienziale sui cammini

2 Borghi storici del Lazio e tradizioni enogastronomiche

3 Turismo ecosostenibile e benessere

4 Turismo innovazione e canali social

Le iniziative di promozione e valorizzazione territoriale che la Regione Lazio attua seguono queste linee tematiche attraverso la partecipazione a manifestazioni e fiere in Italia ed allestero leditoria i canali social il portale dellospitalitagrave visitlaziocom gli educational tour

223 Marche

progetto cosi delineato si integra alla perfezione con la politica e lofferta turistica della Destinazione Marche basata sulla autenticitagrave dellesperienza turistica che si esprime nel desiderio di forme di vacanza che permettano di incontrare lidentitagrave dei luoghi di conoscerne la storia le tradizioni larte alla ricerca dellatmosfera piugrave che di un elemento specifico Dunque non solo ricerca di opere darte e architettoniche ma anche tradizioni gastronomia artigianato e quellinsieme di elementi socio-culturali da parte del turista che ha in testa una nuova idea di idea di viaggio dove sono cambiati i modelli di consumo del turismo che vedono un consumatore attivo digitale web-oriented autonomo nella scelta della destinazione e nella costruzione del percorso di esplorazione cosmopolita ma al contempo fortemente attento alla dimensione local alla ricerca della tradizione che non escluda innovazione Per venire incontro a queste mutate esigenze la Regione Marche si presenta al mercato con proposte turistiche attraverso i cluster tematici individuati

1 il mare Marche in blu- 17 bandiere blu borghi storici marinari due parchi regionali affacciati sul mare

2 la cultura The Genius of Marche- nella terra di Raffaello Rossini Pergolesi larte si apre ai cammini interregionali della poesia di Dante Alighieri dellarte di Giotto e della scuola giottesca del Gotico Internazionale Piero della Francesca Francesco di Giorgio Martini della storia con i Piceni i Romani i Longobardi

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3 la natura e le attivitagrave sportive Parchi e natura attiva- due parchi nazionali e 4 parchi regionali uniscono le Marche alle regioni vicine con unofferta diffusa di servizi per bike e trekking

4 il benessere del cuore e della mente Spiritualitagrave e meditazione-Nella terra che ospita il santuario di Loreto si snodano Cammini interregionali come la Via Lauretana e il Cammino Francescano della Marca

5 leccellenza del gusto e della creativitagrave Made in Marche Gusto a km O e shopping di qualitagrave - Prodotti della terra e delluomo fanno delle Marche una meta per amanti dello shopping di qualitagrave

6 la ruralitagrave la vita rurale Dolci colline e antichi borghi - lItalia di mezzo egrave la terra del vivere borghigiano e offre anche nelle Marche uno ricca presenza di borghi cert ificati

Trasversale ai cluster

il nuovo prodotto ruralmarche che promuove la vacanza nelle aree appenniniche e collinari dal Montefeltro al Piceno grazie all azione di governance territoriale portata avanti dalla Regione con i sei GAL presenti nelle Marche

gli eventi di sistema e territoriali agenti di promozione e marketing territoriale

Nel segno dei sei cluster turistici gli operatori incoming Marche propongono pacchetti e offerte in chiave esperienziale sono consultabili in tempo reale sul sito wwwturismomarcheit con possibilitagrave di booking on line Un servizio gratuito messo a disposizione della Regione Marche per offrire al turista pacchetti vacanza articolati nei vari cluster tematici I pacchetti sono consultabili anche tramite le app e sono pubblicizzati attraverso azioni mirati anche tramite il Sistema di Social Network di Marche Tourism Ad oggi sono piugrave di 150 i pacchetti turistici disponibili nel sito wwwturismomarcheit proposti dagli operatori incoming Marche regolarmente iscritti alla banca dati regionale Lofferta turistica cosi strutturata egrave comunicata e promossa al mercato attraverso azioni off line e on line integrate e condivise

224 Sardegna

Il contesto progettuale descritto egrave coerente con gli obiettivi strategici di valorizzazione turistica della Destinazione Sardegna e con la vision Sardegna Isola della qualitagrave della vita Il progetto mira infatti ad intercettare una domanda turistica alla ricerca costante di una migliore qualitagrave della vita fondata sullequilibrio tra identitagrave e sviluppo cultura e natura tradizione e innovazione Lidea di fondo che permea lazione interregionale cosigrave delineata egrave la valorizzazione degli attrattori ambientali culturali e identitari attraverso la promozione di percorsi cammini itinerari e piugrave in generale di quei tematismi - turismo attivo culturale religioso cammini e eccellenze naturali - che costituiscono il tratto forte e identitario delle Regioni della vasta area del Centro Italia Diventano perciograve oggetto di specifica attenzione quelle particolari aree che ancorchegrave solitamente considerate di interesse minore possono innescare intorno ai loro elementi di attrazione processi virtuosi di promozione turistica e di

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valorizzazione territoriale Per quanto riguarda la Sardegna il tema del progetto fa riferimento ad un cluster molto rappresentativo coerente sia con la creazione di itinerari interregionali sostenibili che con gli indirizzi di valorizzazione turistica del Mezzogiorno che egrave quello delle identitagrave locali della cultura materiale e immateriale e delle tradizioni relig iose e popolari noncheacute della vacanza attiva e di scoperta meritevole di ulteriore sviluppo e consolidamento Il tema individuato favorisce dunque la connessione tra le aree naturalistiche di pregio i siti archeologici i piccoli centri le aree rurali interne e costiere ove possibile sviluppare i suddetti tematismi e assecondare nuovi mercati Vi egrave quindi la concreta possibilitagrave di realizzare un percorso che unisce idealmente alcuni dei territori piugrave nascosti del Centro Italia addentrandosi tra le peculiaritagrave e realtagrave tipiche spesso sconosciute agli occhi dei visitatori territorio incontaminato distese verdi ricche di sistemi naturalistici e monumenti naturali montagne laghi fiumi panorami unici cultura archeologia memoria storica (villaggi borghi ereditagrave mineraria centri storici anche medioeval i identitagrave saperi tradizioni folklore etc) artigianato tipico e artistico sapori e produzioni enogastronomiche Il progetto vuole dunque intercettare sul mercato una nuova domanda turistica con un trend sempre piugrave in evoluzione alla ricerca di nuove motivazioni di visite e soggiorno nelle localitagrave turistiche anche minori Una riproposizione del progetto egrave in grado di promuovere la creazione di reti e circuiti turistici fortemente connotati sotto il profilo tematico - tipologico e di soddisfare gli obiettivi di sostenibilitagrave dell offerta e di destagional izzazione della domanda La strategia punta innanzitutto ad una valorizzazione delle localitagrave meno battute dai circuiti turistici mediante strumenti di promozione turistica innovativi aprendo in tal modo a questi territori nuove opportunitagrave di sviluppo sociale (integrazione tra turisti e comunitagrave locali sviluppo della cultura dellaccoglienza e dellospitalitagrave etc) e di crescita economica (attivazione di processi virtuosi di localizzazione delle imprese incremento della spesa turistica etc) in secondo luogo tenuto conto della natura dei prodotti turistici che si intendono proporre sul mercato ci si attende che i flussi turistici possano meglio distribuirsi sia temporalmente (destagionalizzazione) che spazialmente (decongestionamento delle localitagrave turistiche piugrave note e rilocalizzazione sostenibile dei flussi) infine non va sottovalutato il valore turistico insito nel progetto esso infatti aiuta a costruire una buona immagine della destinazione Sardegna e piugrave in generale del Cento Italia imperniata su valori ambientali e culturali percepiti dal turista contemporaneo come positivi (tradizione autenticitagrave genuinitagrave bellezza dei paesaggi etc)

225 Toscana

In Toscana il viaggiatore incontra molteplici aspetti che posso attrarre la sua attenzione

un viaggio nella storia dove emergono rilevanze archeologiche etrusche lungo un percorso che si estende ben oltre i confini regionali interessando Umbria Marche Lazio Emila Romagna un percorso darte che dal Rinascimento si estende in numerose cittagrave dellItalia centrale e che esercita una forte attrazione sui flussi turistici che ricercano esperienze nellarte nella cultura e nelle manifestazioni artistiche

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un itinerario religioso che nei cammini di Francesco esprime e racconta la contemporaneitagrave dei temi della pace e della fratellanza che poche altre figure storiche hanno espresso con cosigrave grande fervore e che in Assisi trova il suo luogo di culto le vie di pellegrinaggio dove in primo luogo la Via Francigena narra un modo di conoscere i luoghi attraverso la viandanza per territori caratterizzati da chiese abazie luoghi di culto di cui ancora oggi abbiamo un viva testimonianza vie che attraversano la Toscana per raggiungere Roma Loreto Assisi ed altre mete meno conosciute ma ricche di spiritualitagrave e di cultura

- percorsi di personaggi storici ( ad esempio Dante Matilde di Canossa) e di genti (ad esempio Longobardi Ghibellina degli Abati ecc) che hanno contribuito con le loro usanze e tradizioni ad arricchire il territorio le strade dei sapori che guidano il turista nel tessuto produttivo enogastronomico della regione cosigrave variamente caratterizzato per la cucina ed per i prodotti percorsi alla scoperta delle vecchie e nuova architetture che si possono incontrare nelle piugrave dinamiche aziende vitivinicole della Toscana ovvero attraverso testimonianze storiche rappresentate dalle Ville Medicee patrimonio UNESCO itinerari nei parchi e nelle aree protette dove egrave possibile osservare una natura ricca ed ospitale non solo verso luomo itinerari virtuali che possono essere percorsi entrando nei numerosi musei presenti nel territorio regionale e nelle bellissime biblioteche

- percorsi culturali che si possono intraprendere seguendo gli eventi di importanza nazionale ed internazionale presenti nei numerosi calendari che caratterizzano le stagioni liriche teatrali concertistiche e musicali viaggi alla ricerca del benessere e della salute che trovano nelle stazioni termali incantevoli luoghi di rigenerazione fisica e spirituale tracciati che attraversano itinerari di montagna di campagna o di cittagrave fino a giungere sul mare sui fiumi sui laghi e sulle isole Insomma una Toscana ricca di itinerari di ricerca e scoperta incontri e ritiri rigenerazione ed evasione lettura e racconto da promuovere - lungo queste linee talvolta reali talaltra virtuali - insieme ai suoi tesori alle proprie eccellenze meno conosciute ma ovunque belle e che possiedono una grande forza evocativa della vita di ieri di oggi e di domani I temi su cui verranno sviluppate le azioni di informazione promozione e comunicazione riguarderanno i percorsi tematici giagrave praticabili con una particolare attenzione verso quei percorsi a carattere interregionale a condizione che siano integralmente praticabili La prima azione riguarderagrave una ricognizione dei percorsi su cui concentrare le risorse da destinare allinformazione alla promozione ed alla comunicazione La seconda azione riguarderagrave lo sviluppo di azioni di partenariato con le regioni partecipanti al progetto per sviluppare forme coordinate di segnalazione e promozione degli itinerari a comune La terza azione di promozione riguarderagrave forme di educational condivisi che si articolino sul territorio di piugrave regioni partecipanti progetto si avvale dellAgenzia regionale Toscana Promozione Turistica e di Fondazione Sistema Toscana per sviluppare sia le azioni di promozione che quelle di comunicazione digitale )

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226 Umbria

In relazione allanalisi di contesto sopra esposta si puograve rilevar~ che lattuale configurazione dell offerta turistica regionale dellUmbria esprime elementi di potenzialitagrave in grado di poter affrontare i tematismi contenuti nella stessa Ciograve naturalmente in un processo di ulteriore specializzazione interna ma soprattutto in un ambito piugrave vasto come quello interregionale del Centro Italia capace cioegrave di affrontare in modo coordinato le nuove esigenze del mercato globale Infatti le Regioni coinvolte nel progetto esprimono valori territoriali culturali e di attrattive turistiche con evidenti affinitagrave oltre che con punti dintegrazione atti ad arricchire e completare lofferta dei prodotti turistici cosigrave come identificati nel presente progetto Ciograve peraltro egrave anche testimoniato dalla realizzazione nel corso degli anni di progetti interregionali e di itinerari turisticoculturali che hanno rafforzato le capacitagrave di scambio di esperienze e di comuni metodologie di lavoro Levoluzione dellofferta turistica umbra nell ultimo decennio egrave stata segnata significativamente dalla spinta data dalla Regione allaggregazione delle imprese in modo tale da superare gradualmente leccessiva frammentazione con la conseguente perdita di riconoscibilitagrave e di identitagrave nel mercato Ciograve ha dato vita come ad esempio nellesperienza dei progetti TAC (Turismo Ambiente e Cultura) basati appunto sulla logica dell integrazione e aggregazione in forma consortile di una pluralitagrave di soggetti dellimprenditoria turistica sulla base dellindividuazione di tematismi in cui hanno appunto trovato convergenza operatori privati e nel caso dei programmi integrati territoriali (PIT) anche pubbliche istituzioni wwwumbriatourismit I principali tematismi attualmente individuati sono

Turismo culturale e degli Eventi Turismo del paesaggio e attivo Turismo della spiritualitagrave

Allinterno di dette macro-aree trovano collocazione specifici prodotti quali Cammini il benessere il ciclo e ippoturismo gli sport outdoor lenogastronomia il wedding ecc

Allo stato attuale tali tematismi posso essere considerati il concept di vere e proprie linee di prodotto al cui interno devono essere collocati prodotti strutturati ed effettivamente vendibili Proprio da queste linee di offerta egrave conveniente muovere per sviluppare una strategia di innovazione dei prodotti turistici dell Umbria supportata anche dalluso delle tecnologie multimediali nelle attivitagrave di promo-commercializzazione

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23 La nuova domanda di turismo esperienziale

Come egrave facile osservare i prodotti e le relative aggregazioni dellofferta delle Regioni si rivolgono in maniera molto diretta a quella che ormai possiamo definire come una nuova e crescente domanda di turismo di tipo esperienziale che si pone tanto a livello nazionale quanto a livello mondiale

I caratteri di questa domanda turistica emergente in particolare di quella che si caratterizza per una maggiore distribuzione dei propri consumi durante lanno e per unattenzione non limitata alla sola variabile prezzo possono essere sintetizzati nei seguenti punti

profila articolato e multitematico del turista Questa caratteristica si traduce nella richiesta per esempio di vacanze multiple piugrave brevi e

tematicamente differenti ma anche nel fenomeno per cui la motivazione principale dichiarata di un soggiorno egrave sistematicamente arricchita

dalla richiesta di attivitagrave e servizi collegati a motivazioni diverse e non sempre coerenti Questo impone di attrezzarsi per soddisfare queste

forme di consumo turistico complesse che costituiscono il prodotto globale che il turista nella sua libertagrave di scelta si aspetta di poter

assemblare

esigenza di protagonismo del turista che sempre piugrave attento ed informato intende progettare e costruire la propria vacanza scegliendo le

componenti di attrattiva ed i servizi in piena autonomia Questo determina anche il progressivo cambiamento della rilevanza dei canali

distributivi sia nella fase decisionale che in quella dellacquisto dei servizi turistici

Ulteriore conseguenza egrave che diventa centrale la capacitagrave di gestire efficacemente la relazione con il turista sia quando deve ancora

scegliere ma durante il suo soggiorno durante il quale si aspetta conferme su quanto ha acquisito in termini di informazioni e risposte

immediate alle sue esigenze di scoperta del territorio La relazione con lospite non puograve infine considerarsi chiusa con la sua partenza ma

va prolungata nel tempo per far sigrave che coloro che hanno vissuto lesperienza di soggiorno possano diventare i testimoni piugrave attendibili della

capacitagrave del sistema di offerta di soddisfare specifici target di domanda attivando un passa parola che sempre piugrave oggi trova anche nel web

(in specie nei social media) i luoghi di diffusione dei ricordi e dei racconti

progressiva affermazione ed incremento di nicchie e tribugrave rimane il classico turismo generalista ma si afferma la richiesta di esperienze di

soggiorno special interest Infatti in base allapproccio di marketing della coda lunga anche segmenti a bassa consistenza in termini

quantitativi se sufficientemente numerosi possono generare comunque accettabili livelli di profittabilitagrave )

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crescente richiesta di turismo esperienziale un turismo sempre piugrave ispirato alla cosigrave detta economia delle esperienze dove vivere essere e fare predominano rispetto al visitare Cosigrave anche nuove tecnologie diventano essenziali nelle relazioni di questo tipo di turismo

in tutte le fasi del processo di erogazione dalla creazione della comunicazione alla gestione del ricordo

Le caratteristiche di questo tipo di domanda richiedono una nuova strategia il piugrave possibile flessibile e personalizzata attraverso ladeguamento e la maggiore aggregazione e riconoscibilitagrave degli attori dellofferta anche al di lagrave dei confini amministrativi attualmente esistenti

3 Strategia

Come esposto in premessa il principale obiettivo individuato nell ambito del presente progetto dalle Regioni proponenti riguarda la maggiore conoscenza e la valorizzazione delle aree interne viste come una risorsa da poter offrire alla nuova e crescente domanda di tipo esperienziale mettendo in risalto itinerari in grado di raggiungere la suddetta finalitagrave Parte di questi itinerari sono oggi rappresentati dalla rete dei Cammini che interessa tutti i territori regional i tanto da costituire di per seacute un fattore identificativo di un sistema di mobilitagrave lenta e motivata nell intero Centro Italia Altro tema fondamentale insieme al paesaggio e alle culture materiali e immateriali locali risulta essere quello dei borghi che spesso rappresentano veri e propri tesori di architettura darte di storia e tradizioni di tipicitagrave e legame con il territorio

Gli obiettivi strategici sono i seguenti

rafforzare ed implementare le relazioni tra le Regioni assicurando un continuo coinvolgimento nel corso dello sviluppo e dell attuazione dei contenuti progettuali rafforzare le sinergie tra operatori pubblici e privati attraverso una forte azione di governance

valorizzare i prodotti turistici allinterno di un nuovo e piugrave ricco concetto di destinazione e di motivazione

favorire la promo-commercializzazione dellofferta integrata anche nellutilizzo del web

valorizzare il sistema di informazione ed accoglienza del turista come elemento centrale del racconto dei territori e principale

testimoniai in Italia e allestero

implementare lattivitagrave coordinata di promozione sui mercati esteri principalmente tramite lEnit Rafforzare e coordinare lattivitagrave di comunicazione specie attraverso il web

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I principali mercati esteri di riferimento saranno quelli del Nord Europa (Germania Austria Svizzera Paesi Bassi Belgio Regno Unito e Paesi

Scandinavi) Spagna Francia Russia USA Asia minore Giappone Cina (in particolare per il wedding) Australia

4 Tematismi e linee dintervento

progetto prevede azioni che si riferiscono alla promozione turistica dei seguenti tematismilinee dintervento

51 - I Cammini e i Sentieri del turismo esperienziale

La rete dei Cammini - la storia lambiente il paesaggio le cittagrave e i borghi Attivazione e attuazione del progetto 5by5 Cammino dei 5 Continenti e sua ripetibilitagrave sviluppando una governance comune dei Cammini

Promozione unitaria e coordinamento dei Cammini del Centro Italia e Sardegna

52 - Le vie del vino del gusto e dell arte

I vini del Centro Italia il loro legame con la storia le tradizioni e larte e la ruralitagrave Le espressioni dellarte classica il Rinascimento la contemporaneitagrave larchitettura nelle campagne nelle aree interne nei borghi e nelle terre del vino Lo stile di vita e il mangiar sano Valorizzazione anche attraverso una partecipazione coordinata di una selezione delle manifestazioni fieristiche ed espositive presenti nelle regioni interessate

53 - I percorsi dellamore del benessere delleleganza e dell armonia

Luoghi singolari eventi artistici e musicali moda e shopping location per la promozione del wedding (matrimoni e viaggi di nozze) e del wellness Elaborazione di progetti per matrimoni e itinerari per viaggi di nozze interregionali destinati in particolare ai mercati long haul (es Cina) Valorizzazione delle location attraverso eventi ricorrenti educational specializzati ecc

54 - La vacanza attiva e lo sport outdoor (ecoturismo)

Per un turismo alla ricerca di esperienze e attivitagrave sportive non agonistiche da svolgersi a stretto contatto con la natura valorizzando parchi ed aree protette con particolare attenzione al sistema montano dell Appennino e al mare anche attivando un percorso di interscambio tra le scuole superiori e le risorse delle diverse regioni

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Di norma i progetti inerenti i suddetti tematismillinee dintervento dovranno essere real izzati dall insieme delle regioni tuttavia il progetto In ITinere egrave stato concepito dalle Regioni in modo tale da consentire aggregazioni anche parziali a seconda dei mercati obiettivo di piugrave diretto interesse delle singole Regioni ovvero delle prioritagrave attribuite all interno delle singole programmazioni annuali

5 Interventi comuni

Le azioni saranno di tipo promozionale e di norma condotte congiuntamente da tutte le Regioni Nel caso di mercati obiettivi o di tematismi specifici che possano risultate prioritari solo per alcune Regioni le stesse potranno operare in maniera flessibile nel quadro di contesto rappresentato dal progetto deccellenza

Per quanto riguarda gli interventi comuni le Regioni hanno individuato il tematismo 51 I Cammini e i Sentieri del turismo esperienziale quale linea dintervento portante ed in grado di contenere alcuni degli elementi attinenti agli altri tre tematismi (es ruralitagrave e paesaggio borghi eventi turismo attivo ed esperienziale outdoor enogastronomia ecc)

Per gli altri tematismi le regioni adotteranno forme di collaborazione a geometria variabile in re lazione ai diversi interessi orientando le risorse in forma autonoma o collettiva anche in considerazione dello sviluppo temporale che lintervento operativo assumeragrave

Lorganizzazione e la gestione delle azioni comuni all estero saragrave affidata a ENIT in coerenza con le note tecniche fornite dal MIBACT previa verifica della concreta disponibilitagrave e possibilitagrave di riscontro sul piano operativo

Le azioni si baseranno su

Partecipazione istituzionale in uno specifico spazio tematico dedicato e comune a tutte le Regioni partecipanti al progetto ai tre principali appuntamenti fieristici in Europa (Vakantiebeurs Utrecht ITB Berlino WTM Londra) tramite Enit con azioni di comunicazione dei contenuti del progetto animazione diffusione materiale promozionale diffusione contenuti video e coordinamento con gli spazi social delle Regioni)

2 Partecipazione con la stessa impostazione al Salone del Turismo rurale Eco Natura programmata a Cittagrave di Castello (PG) nel mese di settembre 2016

3 Press trip fam trip educational tour turismo scolastico

4 Attivitagrave social sui rispettivi canali social media e su nuovi canali dedicati alle iniziative comuni blogging e azioni di comunicazione off e on line e sviluppo di una App unitaria geo referenziata su tracciati ufficiali

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5 Produzione di materiale promozionale unitario

6 Eventuali interventi complementari sui Cammini (es segnaletica mappe area di sosta temporanea punti dacqua copertura Wifi) che non richiedano interventi materiali di tipo infrastrutturale ovvero che non comportino la necessitagrave di particolari adempimenti sul piano urbanistico igienico-sanitario della sicurezza e autorizzatorio in genere

Le Regioni Abruzzo Lazio Marche Sardegna Toscana e Umbria destineranno una quota fissa e paritetica e a valere sulle risorse finanziarie del progetto deccellenza In lTinere per lattuazione delle iniziative comuni sopra elencate come saragrave indicato nel disciplinare tecnico di partnership Tali somme potranno essere integrate in caso di necessitagrave e di comune accordo con risorse destinate allattuazione di interventi autonomi Parimenti le eventuali somme residue non impiegate per gli interventi comuni potranno essere utilizzate per lattuazione di interventi autonomi

In caso di accertata impossibilitagrave di avvalersi del supporto di Enit il partenariato di cui al presente progetto potragrave affidare la gestione tecnicoshyoperativa unitaria delle suddette azioni a Societagrave in house regionali di volta in volta individuate in base dell accordo di partnership condiviso e agli ambiti di reciproca consultazione ivi indicati Laffidamento a una Societagrave in house regionale da parte di un altra Regione partecipante produce ai fini della rendicontazione gli stessi effetti del trasferimento di risorse di una Regione alla propria Societagrave in house per lattuazione degli interventi

In ogni caso anche per gli interventi comuni ogni Regione provvederagrave autonomamente e individualmente ad effettuare lattivitagrave di rendicontazione delle spese sostenute

5 Interventi autonomi

In riferimento ai tematismi individuati ed elencati nel presente progetto le Regioni attueranno azioni autonome in maniera singola o congiunta con altre Regioni e soggetti pubblici e privati che perseguono le finalitagrave del presente progetto Detti interventi potranno essere anche attuati congiuntamente dalle Regioni partner del presente progetto ovvero da parte di esse Gli interventi saranno essenzialmente di tipo promozionale in Italia e allestero Anche in questo caso per le promozioni all estero le Regioni terranno conto della possibilitagrave di avvalersi di Enit potendo richiedere alla stessa in caso di rispondenza alle finalitagrave del singolo intervento alloperativitagrave della stesa nei mercati-obiettivo individuati e all economicitagrave lapporto organizzativo e funzionale per la realizzazione degli interventi (fiere workshop Educational tour press trip B2B e B2C azioni di pubblicitagrave e comunicazione ecc)

Ogni regione provvede alla rendicontazione delle proprie spese

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Prospetto finanziario complessivo

REGIONI Valore totale del Progetto L27122006 n296 (90) Cofinanziamento regionale (10) _-

Regione Abruzzo 62289350 56060415 6228935

Regione Lazio 109444444 98500000 10944444

Regione Marche 75572469 68015222 7557247

Regione Sardegna 12882137 11593923 1288214

Regione Toscana 146340406 131706365 14634041

Regione Umbria 59764616 53788154 5976462

TOTALE 466293422 419664079 46629343 - _---- - - --- - - - - - -- - -- shy

La cifra di ogni singola Regione egrave comprensiva di euro 5000000 che la stessa destina agli interventi comuni

Le Regioni Lazio e Sardegna partecipano al presente Progetto deccellenza In lTinere impiegando una quota parte del finanziamento di cui alla legge 27122006 n296 e con una quota parte del proprio cofinanziamento regionale in quanto partecipanti anche ad altri progetti eccellenza

11 cofinanziamento potragrave essere assicurato delle Regioni totalmente o parzialmente attraverso limpiego del personale sia proprio che delle Societagrave in house attivate nella realizzazione delle azioni comuni e autonome operanti allinterno del raggruppamento delle Regioni partecipanti I suddetti costi saranno rendicontati attraverso la predisposizione di appositi time sheets contenenti tra laltro la retribuzione orariagiornaliera delle persone assegnate ai progetti (Nota Mibact-DG-PT 0005571 del 23052016)

16

~

Piano finanziario complessivo INTERVENTI COMUNI 20162017

-

AZIONI Regione Regione Lazio Regione Marche Regione Toscana IRegione Sardegna Regione Umbria Totale COMUNI Abruzzo

-L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse

n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie

TematismilLinee di intervento 51 5000000 4500000 5000 00 5000000 5000000 5000000 5000000 ------- -------- -------- -------- 30000000 52 - 53 - 54

Totale 5000000 5000000 5000000 50 00000 5000000 5000000 30000000 20162017

) 17

~

Piano finanziario INTERVENTI AUTONOMI REGIONI 20162017

1) REGIONE ABRUZZO

INTERVENTI AUTONOMI

TematismoLinea di intervento 51

20162017

L27122006 n296 Risorse proprie

15000000 3000000

TOTALEINTERVENTl AUTONOMI

-

18000000

TematismoLinea di intervento 52 10260415 1128935 11389350

TematismoLinea di intervento 53 7950000 1050000 9000000

TematismoLinea di intervento 54 178500 00 1050000 18900000

TOTALE GENERALE 2016-2017 51060415 6228935 57289350 - - -

2) REGIONE LAZIO

1) INTERVENTI AUTONOMI 20162017

l27122006 Risorse proprie

n296

TOTALE INTERVENTI AUTONOM I

TematismoLinea di intervento 51 36000000 4000000 40000000

TematismoLinea di intervento 52 27000000 30 00000 30000000

TematismoLinea di intervento 53 15500000 1722223 17222223

TematismoLinea di intervento 54 15500000 1722223 17222223

Il TOTALE GENERALE 2016-2017 94000000 10444444 104444446

18

~

--- -

3) REGIONE MARCHE

INTERVENTI AUTONOMI 20162017 TOTALE INTERVENTI

-- - AUTONOMI L27122006 n296 Risorse proprie

~

TematismoLinea di intervento 51 15753807 1889317 17643124

TematismoLinea di intervento 52 15753805 1889370 17643175

TematismoLinea di intervento 53 15753805 1889370 17643175

TematismoLinea di intervento 54 15753805 18893 70 176431 75

TOTALE GENERALE 2016-2017 63015222 7557427 70572649 I

4) REGIONE SARDEGNA

lINTERVENTI AUTONOMI 20162017 TOTALE INTERVENTI

AUTONOMI L27122006 n296 Risorse proprie

TematismoLinea di intervento 51 1317483 282517 1600000

TematismoLinea di intervento 52 2225960 471226 2697186

TematismoLinea di intervento 53 1740260 251877 19921 37

TematismoLinea di intervento 54 1310221 282593 1592814 )TOTALE GENERALE 2016-2017 6593923 1288214 7882137

- - - - ___o shy

19

~

5) REGIONE TOSCANA

INTERVENTI AUTONOMI

TematismoLinea di intervento 51

TematismoLinea di intervento 52

TematismoLinea di intervento 53

TematismoLinea di intervento 54

TOTALE GENERALE 2016-2017

6) REGIONE UMBRIA

INTERVENTI AUTONOMI -

TematismoLinea di intervento 51

TematismoLinea di intervento 52

TematismoLinea di intervento 53

TematismoLinea di intervento 54

TOTALE GENERALE 2016-2017

20162017 -

127122006 n296 Risorse proprie

57706365 14634041

23000000

23000000

23000000

126706365 14634041

20162017

127122006 n296 Risorse proprie

15623604 2143962

11054850 1494000

11054850 844500

110548 50 l

1494000

48788154 5976462

TOTALE INTERVENTI

AUTONOMI j

72340406

23000000

23000000

23000000

141340406

TOTALE INTERVENTI AUTONOMI

-

17767566

12548850

11899350

12548850

54764616

~ 20

Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi comuni

-~ shySCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTlvITA

Descrizione Data inizio Data fine I Il

2016 -~

III IV

-shy

I Il

2017

III IV

I

TematismoLinea di intervento 41

TematismoLinea di intervento 42

TematismoLinea di intervento 43

TematismoLinea di intervento 44

01072016

01072016

01072016

01072016

30092017

30092017

30092017

30092017

X

X

X

X

X

X

X

X -shy -

X

X

X

X - -

X

X

X

X

X

X

X

X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

~ 21

Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - interventi autonomi

1) REGIONE ABRUZZO - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 shy

Descrizione Data inizio Data fine I III IV I IVI TematismoLinea di intervento 41 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 42 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 43 01072016 30092017 X X X X x

TematismoLinea di intervento 44 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

2) REGIONE LAZIO - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 30092017 X X X X x

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

22

~

- -

3) REGIONE MARCHE - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi autonomi

-

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 301092017 X f X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 301092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

4) REGIONE SARDEGNA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 301092017 X X X X XI

TematismoLinea di intervento 53 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 301092017 X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

X

~ 23

5) REGIONE TOSCANA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIIATTIVITA 201 6 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

TematismoLinea di intervento 51 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01 072016 30092017 X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X I X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X

6) REGIONE UMBRIA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

l SCHEDULAZIONE OBIETTIVIIATTIVITA 2016 2017

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

T ematismoLinea di intervento 51 01 072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01 072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

~ 24

ALLEGATO AlLA DELIBERA

Ndeg 3 O DEL 23 SEN 2017 Allegato 2)

Piano finanziario Progetto di Eccellenza lTltinere

REGIONI Valore L27122006 Cofinanziamento totale del n296 (90) regionale Progetto (10)

Regione Abruzzo 62289350 56060415 62 28935

Regione Lazio 109444444 98500000 10944444 --=----shy-Regione Marche 75572469 68015222 7557247

Regione 12882137 11593923 1288214

Sardegna Regione Toscana 146340406 131706365 14634041

shyRegione Umbria 59764616 537 88154 5976462

TOTALE 466293422 419664079 46629343

~LLEGATO ALLA DELIBERA

Allegato A-l) Ndeg 3 O DEL 2 3 GEN 2017

PROGETTO DECCELLENZA In ITinere

Cammini percorsi e luoghi di eccellenza nel Centro Italia

[ - -I (Rimodulazione)

Regione Abruzzo - Regione Lazio - Regione Marche - Regione Sardegna - Regione Toscana - Regione Umbria

L -- - Progetti deccellenza 20162017 -

~ 1

1 Anagrafica

- Regione Umbria (Capofila) Direzione Attivitagrave produttive Lavoro Formazione e Istruzione - Servizio Turismo Commercio e Sport Responsabile

dellattuazione dellAccordo Dirigente Dottssa Antonella Tiranti - Tel 0755045874 - Fax 0755045887 - E-mail atirantiregioneumbriait Funzionario POP

Piano annuale di Promozione Turistica Integrata e Progetti Speciali dotto Stefano Fodra Te I 0755045660 E-mail sfodraregioneumbriait- Funzionario PO

Mauro Morosetti Te I 0755045517 E-mail mmorosettiregioneumbria it

- Regione Abruzzo Dipartimento Turismo Cultura e Paesaggio - Servizio Programmazione Innovazione e Competitivitagrave Responsabile dellattuazione

dellAccordo Dottssa Rita Panzone - Recapiti Telefono 08542900267 - E-mail ritapanzoneregioneabruzlOit Funzionario PO Dssa Ester Di Cino Tel

08542900218 e-mail esterdicinoregioneabruzzoit Assistente Ammvo Dssa Annalisa Paolini Tel 08542900242 e-mail

a nna lisa paol in iregioneabruzlO it

- Regione Lazio Agenzia Regionale del Turismo - Area Promozione e Commercializzazione Responsabile dellattuazione dell Accordo Dirigente Dottssa

Flaminia Santarelli - Te I 0651687236 - E-mail fsantarelliregionelazio it Funzionario PO Dottssa Maria V Zongoli - Tel 0651687222 - E-mail

mlOngoliregionelazioit Funzionario AP Arch Salvatore Siracusa - Te I 0651687226 - E-mail ssiracusaregionelazioit

- Regione Marche Responsabile dellattuazione dell Accordo Dirigente Dott Pietro Talarico - 071 8062316- Fax 071 8062154 - Email

simonateoldiregionemarcheit Funzionario PO dottssa Marta Paraventi martaparaventiregionemarcheit

- Regione Toscana Responsabile Or Stefano Romagnoli Tel 055 4383234 - mailbox stefanoromagnoliregionetoscana it - PO Or Raffaele Mannelli Tel

0554385154 CelI 3339523317 mailbox raffaelemannelliregionetoscanait - Funzionario Andrea CarubiTel0554383819 mailbox

a nd rea ca rubiregione toscanait

- Regione Sardegna Responsabile Dottssa Donatella Capelli - 0706067059 email dcapelliregione sardegna it - Responsabile del settore Dott Paolo Carlo

Sau - Tel 0706064122 email psauregionesardegnait

~ 2

2 Analisi di contesto

I 21 Il contesto interregio-ale - -- shy

Le Regioni Abruzzo Lazio Marche Toscana Sardegna e Umbria intendono presentare congiuntamente una proposta progettuale nell ambito dei nuovi Progetti di Eccellenza tesa alla valorizzazione e promozione di comuni elementi territoriali e di quelle valenze storiche paesaggistiche produttive sociali e culturali che rendono percepibile e spendibile sul piano dellincoming turistico la vasta area geografica del Paese definibile come Centro Italia Le Regioni hanno individuato la Regione Umbria quale capofila l progetto assume la denominazione di In ITINERE nella sua accezione di tutto ciograve che avviene durante un percorso sia in senso figurato che reale delineando in tal modo lapproccio alla vacanza come scoperta ed esperienzae nei luoghi che si incontrano nel proprio viaggio e nell itinerario prescelto l sottotitolo infatti di Itinerari cammini e luoghi da scoprire tra le armonie e le eccellenze del Centro Italia tende a specificare oltre il vasto ambito territoriale alcune delle finalitagrave piugrave proprie del progetto stesso in quanto individuate dalle Regioni partecipanti come in grado di proporre al mercato nazionale e internazionale contenuti per un turismo attivo esperienziale sostenibile e volto alla scoperta di percorsi e luoghi suggestivi al di fuori delle rotte del turismo di massa In questo contesto gli elementi chiave sono appunto quelli legati alla valorizzazione e promozione delle aree interne e rurali con tutto il formidabile patrimonio di culture immateriali e materiali che esse conservano e tramandano cosigrave come del carico di innovazione e contemporaneitagrave che le stesse sorprendentemente esprimono nelle campagne nei borghi e nei siti produttivi di alta qualitagrave ligrave operanti Queste aree spesso impropriamente definite come Italia minore suscitano invece un grande interesse nel panorama globale di un turismo sempre piugrave alla ricerca di nuove esperienze e suggestioni di scoperte e di autenticitagrave ed anche di tranquillitagrave e sicurezza Cosigrave un movimento turistico motivato e rispettoso dell ambiente e delle culture dei luoghi diventa di per seacute un volano per la loro economia anche in termini occupazionali Le aree interne del Centro Italia hanno tra loro tanti tratti unificanti pur con tutte quelle differenze che ne sottolineano invece la ricchezza e ne amplificano le potenzialitagrave Uno di questi egrave sicuramente larmonia intesa innanzi tutto come equilibrio tra le popolazioni locali e lambiente in cui esse vivono e operano larmonia ad esempio tra natura e agricoltura e i tanti piccoli e stupendi borghi che lo disegnano creando unitagrave di paesaggio incantevoli e irripetibili Altro elemento egrave sicuramente quello delle eccellenze non solo appunto in termini di paesaggio ma anche in quelli delle produzioni tipiche dell enologia e dell agro-alimentare dellartigianato della moda dello stile ecc a cui non di rado si combina quella dell accoglienza nelle strutture turistiche J

3

~

I diversi itinerari legati ai luoghi agli eventi alle attivitagrave connesse ai prodotti turistici come enogastronomia wellness sport e wedding ben si coniugano con la fitta e importane rete dei Cammini dello Spirito che interessano tutte le Regioni aderenti al progetto tale da rappresentare sia strutturalmente che idealmente un unicum in sintonia con la spiritualitagrave la storia e le vocazioni dei territori nella direzione del turismo lento sostenibili e attento alla realtagrave circostante Lesigenza di un rapporto intimo con la natura e con se stessi porta infatti un crescente numero di nuovi turisti a prediligere occasioni che esulano da situazioni frenetiche e da un consumo mordi e fuggi dei luoghi e dei tempi della propria vacanza Infine le aree interne tanto per la loro conformazione quanto per lo sviluppo nel corso degli anni di attivitagrave e organizzazioni specializzate sono diventate il punto di approdo di quanti vogliono praticare i diversi sport outdoor quale elemento vocazionale della vacanza stessa Le Regioni Abruzzo Lazio Marche Toscana Sardegna e Umbria intendono appunto promuovere e valorizzare anche in campo internazionale le opportunitagrave offerte in tal senso dai propri territori anche con azioni unitarie tali cosigrave da costruire un elemento di ulteriore rafforzamento del posizionamento della propria offerta nel grande pubblico e tra gli operatori specializzati A tal fine le suddette Regioni a seguito di unintesa sul piano politico e un conseguente lavoro di elaborazione tecnica hanno individuato tematismi e metodologie operative che si ritengono in grado di sostenere lo sviluppo dell incoming turistico con particolare riferimento alla sempre piugrave emergente domanda di turismo attivo esperienziale e motivato in una vasta area del Paese quale egrave il Centro Italia e la Sardegna Oltre alla comune elaborazione progettuale le Regioni si doteranno di un disciplinare tecnico di partnership al fine di garantire il miglior livello di operativitagrave e il maggior grado di reciproca consultazione coinvolgimento e compartecipazione Per le caratteristiche indicate e per i suoi contenuti si ritiene che il Progetto In lTinere rivesta il carattere di eccellenza di cui all art 3 del Protocollo dIntesa sottoscritto fra il Ministro per il Turismo e il Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome in data 24 giugno 2010

r~2 Il cntesto attuale dell offerta delle R~gioni deJlltalia Centr~le in relazione alle finalita de- progetto - I

221 Abruzzo Abruzzo un ampio parco naturale deputato a proteggere e valorizzare le piugrave alte vette dellAppennino e ampi tratti della costa organizzato in antichi borghi arroccati eccellenze artistiche e culturali conservate dalla sapienza di chi li abita e li vive oggi pienamente fruibili Le abitudini di consumo dei turisti sono ormai sempre piugrave complicate e sofisticate rispetto ai reali fabbisogni Da qui lemergere della richiesta del turismo di qualitagrave e della ricerca del miglior rapporto qualitagrave-prezzo che ben puograve giovare alle caratteristiche distintive e peculiari della Regione Abruzzo considerato 1) un maggiore livello di personalizzazione del viaggio 2) un aumento della domanda per strutture ricettive di piccola dimensione

4

~

3) una maggiore ricerca dell autenticitagrave dei luoghi e delle popolazioni che riducono la richiesta di tour organizzati e avvicinano I turisti a nuove destinazioni alla scoperta di nuovi cibi e culture a vivere esperienze fuori dal comune e lontano dalla massa Dagli studi analisi e considerazioni effettuati sui prodotti e target di turisti emerge quindi che gli stessi se ben coordinati e integrati in un sistema permetteranno di cambiare la comunicazione della Destinazione Abruzzo per trasmettere allospite il significato dei prodotti territoriali integrati affincheacute lo stesso li interpreti come personale stile di vita e attraverso la percezione emozionale venga stimolato il personale desiderio di acquisto Partendo dallassunto che la valorizzazione regionale egrave strettamente connessa alla scoperta e alla riscoperta delle autenticitagrave dei territori e dei prodotti delle eccellenze tradizionali e delle eccellenze minori materiali e immateriali la Regione intende porre in essere e potenziare le azioni giagrave avviate in favore dello sviluppo e della promozione integrata e aggregata di

Itinerari Tematici Esperienziali per sviluppare potenziare e mettere in rete gli itinerari riguardanti a) Borghi Storici b) Castelli e Roccaforti c) Eventi d) Enogastronomia e) Itinerari Religiosi f) Siti culturali g) siti archeologici h) wedding i) wellness ecc

Percorsi di 50ft Tourism per incentrare lappeal dei territori sulla qualitagrave ambientale che da sempre rappresenta il fattore principale di attrattiva (nel caso della Regione Abruzzo si pensi alla regione dei parchi ecc) e il fattore spontaneamente ed organicamente associato all immagine

evocata e in particolare sull ecoturismo (che incorpora anche buona parte delle attivitagrave outdoor trekking cicloturismo ippoturismo pescaturismo ecc) Vacanza Attiva per consolidare lattrattiva montana invernale e aumentare quella estiva in forte crescita nei mercati di riferimento destagionalizzando lofferta e fondando la stessa nel caso di interesse sull unicitagrave della vicinanza Costa- Entroterra

Sviluppando e identificando Prodotti in rete unificanti delle Regioni Partner pur diversamente connotati le opportunitagrave di attrarre turisti diversi eo viaggiatori interessati a una vacanza unica e autentica non potranno che aumentare Il network creato favoriragrave infatti la costruzione di eccellenze turistiche allinterno di ogni singolo territorio caratterizzate da tratti comuni e dallofferta di unesperienza di reale conoscenza e di scoperta dell autenticitagrave di svariati luoghi diversi

222 Lazio

In riferimento allanalisi di contesto si specifica che la Regione Lazio nell ambito della promozione turistica possiede unalta potenzialitagrave sul tema dei percorsi dei cammini e delle eccellenze sia naturalistiche che artistiche archeologiche e legate alle tradizioni anche enogastronomiche Lo sviluppo della progettualitagrave di contesto in particolare in sinergia con le altre regioni del centro-sud dItalia corrisponde alle indicazioni dellattuale Piano Turistico triennale della Reg ione Lazio 2015-2017 e alla emanazione della Direttiva 2016 - Anno dei Cammini dItalia da parte del Ministro dei Beni e delle Attivitagrave Culturali e del Turismo La Regione Lazio ha scelto di puntare sui quattro cammini considerati piugrave rappresentativi dal punto Jdi vista del contesto internazionale soprattutto per limportanza cruciale che rivestono come percorsi di spiritualitagrave come La Via Francigena nel nord del Lazio da Roma a Proceno ai confini con la Toscana la Via Francigena nel sud del Lazio da Roma a Minturno e a Cassino ai confini

5

~

con la Campania e il Molise il Cammino di Benedetto che attraversa lUmbria e il Lazio da Norcia a Montecassino il Cammino di Francesco alla scoperta dei luoghi francescani dall Umbria a Roma attraverso la Valle Santa reatina Su questa rete di cammini la Regione si sta impegnando con un piano complessivo e con azioni di promozione attraverso pubblicazioni e cartografie dedicate pertanto la partecipazione in sinergia ad un progetto di valorizzazione delle eccellenze in sintonia con le vocazioni territoriali rappresenta ladesione ad un concept di sviluppo turistico e territoriale di grande impatto Le declinazioni di enogastronomia wellness sport e wedding ben si attagliano al coordinamento per la proposta progettuale di contesto ed inoltre corrispondono alla programmazione turistica della Regione Lazio

I principali tematismi attualmente individuati sono

1 Turismo lento ed esperienziale sui cammini

2 Borghi storici del Lazio e tradizioni enogastronomiche

3 Turismo ecosostenibile e benessere

4 Turismo innovazione e canali social

Le iniziative di promozione e valorizzazione territoriale che la Regione Lazio attua seguono queste linee tematiche attraverso la partecipazione a manifestazioni e fiere in Italia ed allestero leditoria i canali social il portale dellospitalitagrave visitlaziocom gli educational tour

223 Marche

progetto cosi delineato si integra alla perfezione con la politica e lofferta turistica della Destinazione Marche basata sulla autenticitagrave dellesperienza turistica che si esprime nel desiderio di forme di vacanza che permettano di incontrare lidentitagrave dei luoghi di conoscerne la storia le tradizioni larte alla ricerca dellatmosfera piugrave che di un elemento specifico Dunque non solo ricerca di opere darte e architettoniche ma anche tradizioni gastronomia artigianato e quellinsieme di elementi socio-culturali da parte del turista che ha in testa una nuova idea di idea di viaggio dove sono cambiati i modelli di consumo del turismo che vedono un consumatore attivo digitale web-oriented autonomo nella scelta della destinazione e nella costruzione del percorso di esplorazione cosmopolita ma al contempo fortemente attento alla dimensione local alla ricerca della tradizione che non escluda innovazione Per venire incontro a queste mutate esigenze la Regione Marche si presenta al mercato con proposte turistiche attraverso i cluster tematici individuati

1 il mare Marche in blu- 17 bandiere blu borghi storici marinari due parchi regionali affacciati sul mare

2 la cultura The Genius of Marche- nella terra di Raffaello Rossini Pergolesi larte si apre ai cammini interregionali della poesia di Dante Alighieri dellarte di Giotto e della scuola giottesca del Gotico Internazionale Piero della Francesca Francesco di Giorgio Martini della storia con i Piceni i Romani i Longobardi

~ 6

3 la natura e le attivitagrave sportive Parchi e natura attiva- due parchi nazionali e 4 parchi regionali uniscono le Marche alle regioni vicine con unofferta diffusa di servizi per bike e trekking

4 il benessere del cuore e della mente Spiritualitagrave e meditazione-Nella terra che ospita il santuario di Loreto si snodano Cammini interregionali come la Via Lauretana e il Cammino Francescano della Marca

5 leccellenza del gusto e della creativitagrave Made in Marche Gusto a km O e shopping di qualitagrave - Prodotti della terra e delluomo fanno delle Marche una meta per amanti dello shopping di qualitagrave

6 la ruralitagrave la vita rurale Dolci colline e antichi borghi - lItalia di mezzo egrave la terra del vivere borghigiano e offre anche nelle Marche uno ricca presenza di borghi cert ificati

Trasversale ai cluster

il nuovo prodotto ruralmarche che promuove la vacanza nelle aree appenniniche e collinari dal Montefeltro al Piceno grazie all azione di governance territoriale portata avanti dalla Regione con i sei GAL presenti nelle Marche

gli eventi di sistema e territoriali agenti di promozione e marketing territoriale

Nel segno dei sei cluster turistici gli operatori incoming Marche propongono pacchetti e offerte in chiave esperienziale sono consultabili in tempo reale sul sito wwwturismomarcheit con possibilitagrave di booking on line Un servizio gratuito messo a disposizione della Regione Marche per offrire al turista pacchetti vacanza articolati nei vari cluster tematici I pacchetti sono consultabili anche tramite le app e sono pubblicizzati attraverso azioni mirati anche tramite il Sistema di Social Network di Marche Tourism Ad oggi sono piugrave di 150 i pacchetti turistici disponibili nel sito wwwturismomarcheit proposti dagli operatori incoming Marche regolarmente iscritti alla banca dati regionale Lofferta turistica cosi strutturata egrave comunicata e promossa al mercato attraverso azioni off line e on line integrate e condivise

224 Sardegna

Il contesto progettuale descritto egrave coerente con gli obiettivi strategici di valorizzazione turistica della Destinazione Sardegna e con la vision Sardegna Isola della qualitagrave della vita Il progetto mira infatti ad intercettare una domanda turistica alla ricerca costante di una migliore qualitagrave della vita fondata sullequilibrio tra identitagrave e sviluppo cultura e natura tradizione e innovazione Lidea di fondo che permea lazione interregionale cosigrave delineata egrave la valorizzazione degli attrattori ambientali culturali e identitari attraverso la promozione di percorsi cammini itinerari e piugrave in generale di quei tematismi - turismo attivo culturale religioso cammini e eccellenze naturali - che costituiscono il tratto forte e identitario delle Regioni della vasta area del Centro Italia Diventano perciograve oggetto di specifica attenzione quelle particolari aree che ancorchegrave solitamente considerate di interesse minore possono innescare intorno ai loro elementi di attrazione processi virtuosi di promozione turistica e di

~ 7

valorizzazione territoriale Per quanto riguarda la Sardegna il tema del progetto fa riferimento ad un cluster molto rappresentativo coerente sia con la creazione di itinerari interregionali sostenibili che con gli indirizzi di valorizzazione turistica del Mezzogiorno che egrave quello delle identitagrave locali della cultura materiale e immateriale e delle tradizioni relig iose e popolari noncheacute della vacanza attiva e di scoperta meritevole di ulteriore sviluppo e consolidamento Il tema individuato favorisce dunque la connessione tra le aree naturalistiche di pregio i siti archeologici i piccoli centri le aree rurali interne e costiere ove possibile sviluppare i suddetti tematismi e assecondare nuovi mercati Vi egrave quindi la concreta possibilitagrave di realizzare un percorso che unisce idealmente alcuni dei territori piugrave nascosti del Centro Italia addentrandosi tra le peculiaritagrave e realtagrave tipiche spesso sconosciute agli occhi dei visitatori territorio incontaminato distese verdi ricche di sistemi naturalistici e monumenti naturali montagne laghi fiumi panorami unici cultura archeologia memoria storica (villaggi borghi ereditagrave mineraria centri storici anche medioeval i identitagrave saperi tradizioni folklore etc) artigianato tipico e artistico sapori e produzioni enogastronomiche Il progetto vuole dunque intercettare sul mercato una nuova domanda turistica con un trend sempre piugrave in evoluzione alla ricerca di nuove motivazioni di visite e soggiorno nelle localitagrave turistiche anche minori Una riproposizione del progetto egrave in grado di promuovere la creazione di reti e circuiti turistici fortemente connotati sotto il profilo tematico - tipologico e di soddisfare gli obiettivi di sostenibilitagrave dell offerta e di destagional izzazione della domanda La strategia punta innanzitutto ad una valorizzazione delle localitagrave meno battute dai circuiti turistici mediante strumenti di promozione turistica innovativi aprendo in tal modo a questi territori nuove opportunitagrave di sviluppo sociale (integrazione tra turisti e comunitagrave locali sviluppo della cultura dellaccoglienza e dellospitalitagrave etc) e di crescita economica (attivazione di processi virtuosi di localizzazione delle imprese incremento della spesa turistica etc) in secondo luogo tenuto conto della natura dei prodotti turistici che si intendono proporre sul mercato ci si attende che i flussi turistici possano meglio distribuirsi sia temporalmente (destagionalizzazione) che spazialmente (decongestionamento delle localitagrave turistiche piugrave note e rilocalizzazione sostenibile dei flussi) infine non va sottovalutato il valore turistico insito nel progetto esso infatti aiuta a costruire una buona immagine della destinazione Sardegna e piugrave in generale del Cento Italia imperniata su valori ambientali e culturali percepiti dal turista contemporaneo come positivi (tradizione autenticitagrave genuinitagrave bellezza dei paesaggi etc)

225 Toscana

In Toscana il viaggiatore incontra molteplici aspetti che posso attrarre la sua attenzione

un viaggio nella storia dove emergono rilevanze archeologiche etrusche lungo un percorso che si estende ben oltre i confini regionali interessando Umbria Marche Lazio Emila Romagna un percorso darte che dal Rinascimento si estende in numerose cittagrave dellItalia centrale e che esercita una forte attrazione sui flussi turistici che ricercano esperienze nellarte nella cultura e nelle manifestazioni artistiche

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un itinerario religioso che nei cammini di Francesco esprime e racconta la contemporaneitagrave dei temi della pace e della fratellanza che poche altre figure storiche hanno espresso con cosigrave grande fervore e che in Assisi trova il suo luogo di culto le vie di pellegrinaggio dove in primo luogo la Via Francigena narra un modo di conoscere i luoghi attraverso la viandanza per territori caratterizzati da chiese abazie luoghi di culto di cui ancora oggi abbiamo un viva testimonianza vie che attraversano la Toscana per raggiungere Roma Loreto Assisi ed altre mete meno conosciute ma ricche di spiritualitagrave e di cultura

- percorsi di personaggi storici ( ad esempio Dante Matilde di Canossa) e di genti (ad esempio Longobardi Ghibellina degli Abati ecc) che hanno contribuito con le loro usanze e tradizioni ad arricchire il territorio le strade dei sapori che guidano il turista nel tessuto produttivo enogastronomico della regione cosigrave variamente caratterizzato per la cucina ed per i prodotti percorsi alla scoperta delle vecchie e nuova architetture che si possono incontrare nelle piugrave dinamiche aziende vitivinicole della Toscana ovvero attraverso testimonianze storiche rappresentate dalle Ville Medicee patrimonio UNESCO itinerari nei parchi e nelle aree protette dove egrave possibile osservare una natura ricca ed ospitale non solo verso luomo itinerari virtuali che possono essere percorsi entrando nei numerosi musei presenti nel territorio regionale e nelle bellissime biblioteche

- percorsi culturali che si possono intraprendere seguendo gli eventi di importanza nazionale ed internazionale presenti nei numerosi calendari che caratterizzano le stagioni liriche teatrali concertistiche e musicali viaggi alla ricerca del benessere e della salute che trovano nelle stazioni termali incantevoli luoghi di rigenerazione fisica e spirituale tracciati che attraversano itinerari di montagna di campagna o di cittagrave fino a giungere sul mare sui fiumi sui laghi e sulle isole Insomma una Toscana ricca di itinerari di ricerca e scoperta incontri e ritiri rigenerazione ed evasione lettura e racconto da promuovere - lungo queste linee talvolta reali talaltra virtuali - insieme ai suoi tesori alle proprie eccellenze meno conosciute ma ovunque belle e che possiedono una grande forza evocativa della vita di ieri di oggi e di domani I temi su cui verranno sviluppate le azioni di informazione promozione e comunicazione riguarderanno i percorsi tematici giagrave praticabili con una particolare attenzione verso quei percorsi a carattere interregionale a condizione che siano integralmente praticabili La prima azione riguarderagrave una ricognizione dei percorsi su cui concentrare le risorse da destinare allinformazione alla promozione ed alla comunicazione La seconda azione riguarderagrave lo sviluppo di azioni di partenariato con le regioni partecipanti al progetto per sviluppare forme coordinate di segnalazione e promozione degli itinerari a comune La terza azione di promozione riguarderagrave forme di educational condivisi che si articolino sul territorio di piugrave regioni partecipanti progetto si avvale dellAgenzia regionale Toscana Promozione Turistica e di Fondazione Sistema Toscana per sviluppare sia le azioni di promozione che quelle di comunicazione digitale )

9

~

226 Umbria

In relazione allanalisi di contesto sopra esposta si puograve rilevar~ che lattuale configurazione dell offerta turistica regionale dellUmbria esprime elementi di potenzialitagrave in grado di poter affrontare i tematismi contenuti nella stessa Ciograve naturalmente in un processo di ulteriore specializzazione interna ma soprattutto in un ambito piugrave vasto come quello interregionale del Centro Italia capace cioegrave di affrontare in modo coordinato le nuove esigenze del mercato globale Infatti le Regioni coinvolte nel progetto esprimono valori territoriali culturali e di attrattive turistiche con evidenti affinitagrave oltre che con punti dintegrazione atti ad arricchire e completare lofferta dei prodotti turistici cosigrave come identificati nel presente progetto Ciograve peraltro egrave anche testimoniato dalla realizzazione nel corso degli anni di progetti interregionali e di itinerari turisticoculturali che hanno rafforzato le capacitagrave di scambio di esperienze e di comuni metodologie di lavoro Levoluzione dellofferta turistica umbra nell ultimo decennio egrave stata segnata significativamente dalla spinta data dalla Regione allaggregazione delle imprese in modo tale da superare gradualmente leccessiva frammentazione con la conseguente perdita di riconoscibilitagrave e di identitagrave nel mercato Ciograve ha dato vita come ad esempio nellesperienza dei progetti TAC (Turismo Ambiente e Cultura) basati appunto sulla logica dell integrazione e aggregazione in forma consortile di una pluralitagrave di soggetti dellimprenditoria turistica sulla base dellindividuazione di tematismi in cui hanno appunto trovato convergenza operatori privati e nel caso dei programmi integrati territoriali (PIT) anche pubbliche istituzioni wwwumbriatourismit I principali tematismi attualmente individuati sono

Turismo culturale e degli Eventi Turismo del paesaggio e attivo Turismo della spiritualitagrave

Allinterno di dette macro-aree trovano collocazione specifici prodotti quali Cammini il benessere il ciclo e ippoturismo gli sport outdoor lenogastronomia il wedding ecc

Allo stato attuale tali tematismi posso essere considerati il concept di vere e proprie linee di prodotto al cui interno devono essere collocati prodotti strutturati ed effettivamente vendibili Proprio da queste linee di offerta egrave conveniente muovere per sviluppare una strategia di innovazione dei prodotti turistici dell Umbria supportata anche dalluso delle tecnologie multimediali nelle attivitagrave di promo-commercializzazione

~ 10

23 La nuova domanda di turismo esperienziale

Come egrave facile osservare i prodotti e le relative aggregazioni dellofferta delle Regioni si rivolgono in maniera molto diretta a quella che ormai possiamo definire come una nuova e crescente domanda di turismo di tipo esperienziale che si pone tanto a livello nazionale quanto a livello mondiale

I caratteri di questa domanda turistica emergente in particolare di quella che si caratterizza per una maggiore distribuzione dei propri consumi durante lanno e per unattenzione non limitata alla sola variabile prezzo possono essere sintetizzati nei seguenti punti

profila articolato e multitematico del turista Questa caratteristica si traduce nella richiesta per esempio di vacanze multiple piugrave brevi e

tematicamente differenti ma anche nel fenomeno per cui la motivazione principale dichiarata di un soggiorno egrave sistematicamente arricchita

dalla richiesta di attivitagrave e servizi collegati a motivazioni diverse e non sempre coerenti Questo impone di attrezzarsi per soddisfare queste

forme di consumo turistico complesse che costituiscono il prodotto globale che il turista nella sua libertagrave di scelta si aspetta di poter

assemblare

esigenza di protagonismo del turista che sempre piugrave attento ed informato intende progettare e costruire la propria vacanza scegliendo le

componenti di attrattiva ed i servizi in piena autonomia Questo determina anche il progressivo cambiamento della rilevanza dei canali

distributivi sia nella fase decisionale che in quella dellacquisto dei servizi turistici

Ulteriore conseguenza egrave che diventa centrale la capacitagrave di gestire efficacemente la relazione con il turista sia quando deve ancora

scegliere ma durante il suo soggiorno durante il quale si aspetta conferme su quanto ha acquisito in termini di informazioni e risposte

immediate alle sue esigenze di scoperta del territorio La relazione con lospite non puograve infine considerarsi chiusa con la sua partenza ma

va prolungata nel tempo per far sigrave che coloro che hanno vissuto lesperienza di soggiorno possano diventare i testimoni piugrave attendibili della

capacitagrave del sistema di offerta di soddisfare specifici target di domanda attivando un passa parola che sempre piugrave oggi trova anche nel web

(in specie nei social media) i luoghi di diffusione dei ricordi e dei racconti

progressiva affermazione ed incremento di nicchie e tribugrave rimane il classico turismo generalista ma si afferma la richiesta di esperienze di

soggiorno special interest Infatti in base allapproccio di marketing della coda lunga anche segmenti a bassa consistenza in termini

quantitativi se sufficientemente numerosi possono generare comunque accettabili livelli di profittabilitagrave )

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~

crescente richiesta di turismo esperienziale un turismo sempre piugrave ispirato alla cosigrave detta economia delle esperienze dove vivere essere e fare predominano rispetto al visitare Cosigrave anche nuove tecnologie diventano essenziali nelle relazioni di questo tipo di turismo

in tutte le fasi del processo di erogazione dalla creazione della comunicazione alla gestione del ricordo

Le caratteristiche di questo tipo di domanda richiedono una nuova strategia il piugrave possibile flessibile e personalizzata attraverso ladeguamento e la maggiore aggregazione e riconoscibilitagrave degli attori dellofferta anche al di lagrave dei confini amministrativi attualmente esistenti

3 Strategia

Come esposto in premessa il principale obiettivo individuato nell ambito del presente progetto dalle Regioni proponenti riguarda la maggiore conoscenza e la valorizzazione delle aree interne viste come una risorsa da poter offrire alla nuova e crescente domanda di tipo esperienziale mettendo in risalto itinerari in grado di raggiungere la suddetta finalitagrave Parte di questi itinerari sono oggi rappresentati dalla rete dei Cammini che interessa tutti i territori regional i tanto da costituire di per seacute un fattore identificativo di un sistema di mobilitagrave lenta e motivata nell intero Centro Italia Altro tema fondamentale insieme al paesaggio e alle culture materiali e immateriali locali risulta essere quello dei borghi che spesso rappresentano veri e propri tesori di architettura darte di storia e tradizioni di tipicitagrave e legame con il territorio

Gli obiettivi strategici sono i seguenti

rafforzare ed implementare le relazioni tra le Regioni assicurando un continuo coinvolgimento nel corso dello sviluppo e dell attuazione dei contenuti progettuali rafforzare le sinergie tra operatori pubblici e privati attraverso una forte azione di governance

valorizzare i prodotti turistici allinterno di un nuovo e piugrave ricco concetto di destinazione e di motivazione

favorire la promo-commercializzazione dellofferta integrata anche nellutilizzo del web

valorizzare il sistema di informazione ed accoglienza del turista come elemento centrale del racconto dei territori e principale

testimoniai in Italia e allestero

implementare lattivitagrave coordinata di promozione sui mercati esteri principalmente tramite lEnit Rafforzare e coordinare lattivitagrave di comunicazione specie attraverso il web

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I principali mercati esteri di riferimento saranno quelli del Nord Europa (Germania Austria Svizzera Paesi Bassi Belgio Regno Unito e Paesi

Scandinavi) Spagna Francia Russia USA Asia minore Giappone Cina (in particolare per il wedding) Australia

4 Tematismi e linee dintervento

progetto prevede azioni che si riferiscono alla promozione turistica dei seguenti tematismilinee dintervento

51 - I Cammini e i Sentieri del turismo esperienziale

La rete dei Cammini - la storia lambiente il paesaggio le cittagrave e i borghi Attivazione e attuazione del progetto 5by5 Cammino dei 5 Continenti e sua ripetibilitagrave sviluppando una governance comune dei Cammini

Promozione unitaria e coordinamento dei Cammini del Centro Italia e Sardegna

52 - Le vie del vino del gusto e dell arte

I vini del Centro Italia il loro legame con la storia le tradizioni e larte e la ruralitagrave Le espressioni dellarte classica il Rinascimento la contemporaneitagrave larchitettura nelle campagne nelle aree interne nei borghi e nelle terre del vino Lo stile di vita e il mangiar sano Valorizzazione anche attraverso una partecipazione coordinata di una selezione delle manifestazioni fieristiche ed espositive presenti nelle regioni interessate

53 - I percorsi dellamore del benessere delleleganza e dell armonia

Luoghi singolari eventi artistici e musicali moda e shopping location per la promozione del wedding (matrimoni e viaggi di nozze) e del wellness Elaborazione di progetti per matrimoni e itinerari per viaggi di nozze interregionali destinati in particolare ai mercati long haul (es Cina) Valorizzazione delle location attraverso eventi ricorrenti educational specializzati ecc

54 - La vacanza attiva e lo sport outdoor (ecoturismo)

Per un turismo alla ricerca di esperienze e attivitagrave sportive non agonistiche da svolgersi a stretto contatto con la natura valorizzando parchi ed aree protette con particolare attenzione al sistema montano dell Appennino e al mare anche attivando un percorso di interscambio tra le scuole superiori e le risorse delle diverse regioni

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Di norma i progetti inerenti i suddetti tematismillinee dintervento dovranno essere real izzati dall insieme delle regioni tuttavia il progetto In ITinere egrave stato concepito dalle Regioni in modo tale da consentire aggregazioni anche parziali a seconda dei mercati obiettivo di piugrave diretto interesse delle singole Regioni ovvero delle prioritagrave attribuite all interno delle singole programmazioni annuali

5 Interventi comuni

Le azioni saranno di tipo promozionale e di norma condotte congiuntamente da tutte le Regioni Nel caso di mercati obiettivi o di tematismi specifici che possano risultate prioritari solo per alcune Regioni le stesse potranno operare in maniera flessibile nel quadro di contesto rappresentato dal progetto deccellenza

Per quanto riguarda gli interventi comuni le Regioni hanno individuato il tematismo 51 I Cammini e i Sentieri del turismo esperienziale quale linea dintervento portante ed in grado di contenere alcuni degli elementi attinenti agli altri tre tematismi (es ruralitagrave e paesaggio borghi eventi turismo attivo ed esperienziale outdoor enogastronomia ecc)

Per gli altri tematismi le regioni adotteranno forme di collaborazione a geometria variabile in re lazione ai diversi interessi orientando le risorse in forma autonoma o collettiva anche in considerazione dello sviluppo temporale che lintervento operativo assumeragrave

Lorganizzazione e la gestione delle azioni comuni all estero saragrave affidata a ENIT in coerenza con le note tecniche fornite dal MIBACT previa verifica della concreta disponibilitagrave e possibilitagrave di riscontro sul piano operativo

Le azioni si baseranno su

Partecipazione istituzionale in uno specifico spazio tematico dedicato e comune a tutte le Regioni partecipanti al progetto ai tre principali appuntamenti fieristici in Europa (Vakantiebeurs Utrecht ITB Berlino WTM Londra) tramite Enit con azioni di comunicazione dei contenuti del progetto animazione diffusione materiale promozionale diffusione contenuti video e coordinamento con gli spazi social delle Regioni)

2 Partecipazione con la stessa impostazione al Salone del Turismo rurale Eco Natura programmata a Cittagrave di Castello (PG) nel mese di settembre 2016

3 Press trip fam trip educational tour turismo scolastico

4 Attivitagrave social sui rispettivi canali social media e su nuovi canali dedicati alle iniziative comuni blogging e azioni di comunicazione off e on line e sviluppo di una App unitaria geo referenziata su tracciati ufficiali

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5 Produzione di materiale promozionale unitario

6 Eventuali interventi complementari sui Cammini (es segnaletica mappe area di sosta temporanea punti dacqua copertura Wifi) che non richiedano interventi materiali di tipo infrastrutturale ovvero che non comportino la necessitagrave di particolari adempimenti sul piano urbanistico igienico-sanitario della sicurezza e autorizzatorio in genere

Le Regioni Abruzzo Lazio Marche Sardegna Toscana e Umbria destineranno una quota fissa e paritetica e a valere sulle risorse finanziarie del progetto deccellenza In lTinere per lattuazione delle iniziative comuni sopra elencate come saragrave indicato nel disciplinare tecnico di partnership Tali somme potranno essere integrate in caso di necessitagrave e di comune accordo con risorse destinate allattuazione di interventi autonomi Parimenti le eventuali somme residue non impiegate per gli interventi comuni potranno essere utilizzate per lattuazione di interventi autonomi

In caso di accertata impossibilitagrave di avvalersi del supporto di Enit il partenariato di cui al presente progetto potragrave affidare la gestione tecnicoshyoperativa unitaria delle suddette azioni a Societagrave in house regionali di volta in volta individuate in base dell accordo di partnership condiviso e agli ambiti di reciproca consultazione ivi indicati Laffidamento a una Societagrave in house regionale da parte di un altra Regione partecipante produce ai fini della rendicontazione gli stessi effetti del trasferimento di risorse di una Regione alla propria Societagrave in house per lattuazione degli interventi

In ogni caso anche per gli interventi comuni ogni Regione provvederagrave autonomamente e individualmente ad effettuare lattivitagrave di rendicontazione delle spese sostenute

5 Interventi autonomi

In riferimento ai tematismi individuati ed elencati nel presente progetto le Regioni attueranno azioni autonome in maniera singola o congiunta con altre Regioni e soggetti pubblici e privati che perseguono le finalitagrave del presente progetto Detti interventi potranno essere anche attuati congiuntamente dalle Regioni partner del presente progetto ovvero da parte di esse Gli interventi saranno essenzialmente di tipo promozionale in Italia e allestero Anche in questo caso per le promozioni all estero le Regioni terranno conto della possibilitagrave di avvalersi di Enit potendo richiedere alla stessa in caso di rispondenza alle finalitagrave del singolo intervento alloperativitagrave della stesa nei mercati-obiettivo individuati e all economicitagrave lapporto organizzativo e funzionale per la realizzazione degli interventi (fiere workshop Educational tour press trip B2B e B2C azioni di pubblicitagrave e comunicazione ecc)

Ogni regione provvede alla rendicontazione delle proprie spese

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I

Prospetto finanziario complessivo

REGIONI Valore totale del Progetto L27122006 n296 (90) Cofinanziamento regionale (10) _-

Regione Abruzzo 62289350 56060415 6228935

Regione Lazio 109444444 98500000 10944444

Regione Marche 75572469 68015222 7557247

Regione Sardegna 12882137 11593923 1288214

Regione Toscana 146340406 131706365 14634041

Regione Umbria 59764616 53788154 5976462

TOTALE 466293422 419664079 46629343 - _---- - - --- - - - - - -- - -- shy

La cifra di ogni singola Regione egrave comprensiva di euro 5000000 che la stessa destina agli interventi comuni

Le Regioni Lazio e Sardegna partecipano al presente Progetto deccellenza In lTinere impiegando una quota parte del finanziamento di cui alla legge 27122006 n296 e con una quota parte del proprio cofinanziamento regionale in quanto partecipanti anche ad altri progetti eccellenza

11 cofinanziamento potragrave essere assicurato delle Regioni totalmente o parzialmente attraverso limpiego del personale sia proprio che delle Societagrave in house attivate nella realizzazione delle azioni comuni e autonome operanti allinterno del raggruppamento delle Regioni partecipanti I suddetti costi saranno rendicontati attraverso la predisposizione di appositi time sheets contenenti tra laltro la retribuzione orariagiornaliera delle persone assegnate ai progetti (Nota Mibact-DG-PT 0005571 del 23052016)

16

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Piano finanziario complessivo INTERVENTI COMUNI 20162017

-

AZIONI Regione Regione Lazio Regione Marche Regione Toscana IRegione Sardegna Regione Umbria Totale COMUNI Abruzzo

-L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse

n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie

TematismilLinee di intervento 51 5000000 4500000 5000 00 5000000 5000000 5000000 5000000 ------- -------- -------- -------- 30000000 52 - 53 - 54

Totale 5000000 5000000 5000000 50 00000 5000000 5000000 30000000 20162017

) 17

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Piano finanziario INTERVENTI AUTONOMI REGIONI 20162017

1) REGIONE ABRUZZO

INTERVENTI AUTONOMI

TematismoLinea di intervento 51

20162017

L27122006 n296 Risorse proprie

15000000 3000000

TOTALEINTERVENTl AUTONOMI

-

18000000

TematismoLinea di intervento 52 10260415 1128935 11389350

TematismoLinea di intervento 53 7950000 1050000 9000000

TematismoLinea di intervento 54 178500 00 1050000 18900000

TOTALE GENERALE 2016-2017 51060415 6228935 57289350 - - -

2) REGIONE LAZIO

1) INTERVENTI AUTONOMI 20162017

l27122006 Risorse proprie

n296

TOTALE INTERVENTI AUTONOM I

TematismoLinea di intervento 51 36000000 4000000 40000000

TematismoLinea di intervento 52 27000000 30 00000 30000000

TematismoLinea di intervento 53 15500000 1722223 17222223

TematismoLinea di intervento 54 15500000 1722223 17222223

Il TOTALE GENERALE 2016-2017 94000000 10444444 104444446

18

~

--- -

3) REGIONE MARCHE

INTERVENTI AUTONOMI 20162017 TOTALE INTERVENTI

-- - AUTONOMI L27122006 n296 Risorse proprie

~

TematismoLinea di intervento 51 15753807 1889317 17643124

TematismoLinea di intervento 52 15753805 1889370 17643175

TematismoLinea di intervento 53 15753805 1889370 17643175

TematismoLinea di intervento 54 15753805 18893 70 176431 75

TOTALE GENERALE 2016-2017 63015222 7557427 70572649 I

4) REGIONE SARDEGNA

lINTERVENTI AUTONOMI 20162017 TOTALE INTERVENTI

AUTONOMI L27122006 n296 Risorse proprie

TematismoLinea di intervento 51 1317483 282517 1600000

TematismoLinea di intervento 52 2225960 471226 2697186

TematismoLinea di intervento 53 1740260 251877 19921 37

TematismoLinea di intervento 54 1310221 282593 1592814 )TOTALE GENERALE 2016-2017 6593923 1288214 7882137

- - - - ___o shy

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~

5) REGIONE TOSCANA

INTERVENTI AUTONOMI

TematismoLinea di intervento 51

TematismoLinea di intervento 52

TematismoLinea di intervento 53

TematismoLinea di intervento 54

TOTALE GENERALE 2016-2017

6) REGIONE UMBRIA

INTERVENTI AUTONOMI -

TematismoLinea di intervento 51

TematismoLinea di intervento 52

TematismoLinea di intervento 53

TematismoLinea di intervento 54

TOTALE GENERALE 2016-2017

20162017 -

127122006 n296 Risorse proprie

57706365 14634041

23000000

23000000

23000000

126706365 14634041

20162017

127122006 n296 Risorse proprie

15623604 2143962

11054850 1494000

11054850 844500

110548 50 l

1494000

48788154 5976462

TOTALE INTERVENTI

AUTONOMI j

72340406

23000000

23000000

23000000

141340406

TOTALE INTERVENTI AUTONOMI

-

17767566

12548850

11899350

12548850

54764616

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Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi comuni

-~ shySCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTlvITA

Descrizione Data inizio Data fine I Il

2016 -~

III IV

-shy

I Il

2017

III IV

I

TematismoLinea di intervento 41

TematismoLinea di intervento 42

TematismoLinea di intervento 43

TematismoLinea di intervento 44

01072016

01072016

01072016

01072016

30092017

30092017

30092017

30092017

X

X

X

X

X

X

X

X -shy -

X

X

X

X - -

X

X

X

X

X

X

X

X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

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Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - interventi autonomi

1) REGIONE ABRUZZO - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 shy

Descrizione Data inizio Data fine I III IV I IVI TematismoLinea di intervento 41 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 42 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 43 01072016 30092017 X X X X x

TematismoLinea di intervento 44 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

2) REGIONE LAZIO - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 30092017 X X X X x

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

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- -

3) REGIONE MARCHE - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi autonomi

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SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 301092017 X f X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 301092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

4) REGIONE SARDEGNA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 301092017 X X X X XI

TematismoLinea di intervento 53 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 301092017 X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

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5) REGIONE TOSCANA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIIATTIVITA 201 6 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

TematismoLinea di intervento 51 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01 072016 30092017 X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X I X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X

6) REGIONE UMBRIA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

l SCHEDULAZIONE OBIETTIVIIATTIVITA 2016 2017

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

T ematismoLinea di intervento 51 01 072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01 072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

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ALLEGATO AlLA DELIBERA

Ndeg 3 O DEL 23 SEN 2017 Allegato 2)

Piano finanziario Progetto di Eccellenza lTltinere

REGIONI Valore L27122006 Cofinanziamento totale del n296 (90) regionale Progetto (10)

Regione Abruzzo 62289350 56060415 62 28935

Regione Lazio 109444444 98500000 10944444 --=----shy-Regione Marche 75572469 68015222 7557247

Regione 12882137 11593923 1288214

Sardegna Regione Toscana 146340406 131706365 14634041

shyRegione Umbria 59764616 537 88154 5976462

TOTALE 466293422 419664079 46629343

1 Anagrafica

- Regione Umbria (Capofila) Direzione Attivitagrave produttive Lavoro Formazione e Istruzione - Servizio Turismo Commercio e Sport Responsabile

dellattuazione dellAccordo Dirigente Dottssa Antonella Tiranti - Tel 0755045874 - Fax 0755045887 - E-mail atirantiregioneumbriait Funzionario POP

Piano annuale di Promozione Turistica Integrata e Progetti Speciali dotto Stefano Fodra Te I 0755045660 E-mail sfodraregioneumbriait- Funzionario PO

Mauro Morosetti Te I 0755045517 E-mail mmorosettiregioneumbria it

- Regione Abruzzo Dipartimento Turismo Cultura e Paesaggio - Servizio Programmazione Innovazione e Competitivitagrave Responsabile dellattuazione

dellAccordo Dottssa Rita Panzone - Recapiti Telefono 08542900267 - E-mail ritapanzoneregioneabruzlOit Funzionario PO Dssa Ester Di Cino Tel

08542900218 e-mail esterdicinoregioneabruzzoit Assistente Ammvo Dssa Annalisa Paolini Tel 08542900242 e-mail

a nna lisa paol in iregioneabruzlO it

- Regione Lazio Agenzia Regionale del Turismo - Area Promozione e Commercializzazione Responsabile dellattuazione dell Accordo Dirigente Dottssa

Flaminia Santarelli - Te I 0651687236 - E-mail fsantarelliregionelazio it Funzionario PO Dottssa Maria V Zongoli - Tel 0651687222 - E-mail

mlOngoliregionelazioit Funzionario AP Arch Salvatore Siracusa - Te I 0651687226 - E-mail ssiracusaregionelazioit

- Regione Marche Responsabile dellattuazione dell Accordo Dirigente Dott Pietro Talarico - 071 8062316- Fax 071 8062154 - Email

simonateoldiregionemarcheit Funzionario PO dottssa Marta Paraventi martaparaventiregionemarcheit

- Regione Toscana Responsabile Or Stefano Romagnoli Tel 055 4383234 - mailbox stefanoromagnoliregionetoscana it - PO Or Raffaele Mannelli Tel

0554385154 CelI 3339523317 mailbox raffaelemannelliregionetoscanait - Funzionario Andrea CarubiTel0554383819 mailbox

a nd rea ca rubiregione toscanait

- Regione Sardegna Responsabile Dottssa Donatella Capelli - 0706067059 email dcapelliregione sardegna it - Responsabile del settore Dott Paolo Carlo

Sau - Tel 0706064122 email psauregionesardegnait

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2 Analisi di contesto

I 21 Il contesto interregio-ale - -- shy

Le Regioni Abruzzo Lazio Marche Toscana Sardegna e Umbria intendono presentare congiuntamente una proposta progettuale nell ambito dei nuovi Progetti di Eccellenza tesa alla valorizzazione e promozione di comuni elementi territoriali e di quelle valenze storiche paesaggistiche produttive sociali e culturali che rendono percepibile e spendibile sul piano dellincoming turistico la vasta area geografica del Paese definibile come Centro Italia Le Regioni hanno individuato la Regione Umbria quale capofila l progetto assume la denominazione di In ITINERE nella sua accezione di tutto ciograve che avviene durante un percorso sia in senso figurato che reale delineando in tal modo lapproccio alla vacanza come scoperta ed esperienzae nei luoghi che si incontrano nel proprio viaggio e nell itinerario prescelto l sottotitolo infatti di Itinerari cammini e luoghi da scoprire tra le armonie e le eccellenze del Centro Italia tende a specificare oltre il vasto ambito territoriale alcune delle finalitagrave piugrave proprie del progetto stesso in quanto individuate dalle Regioni partecipanti come in grado di proporre al mercato nazionale e internazionale contenuti per un turismo attivo esperienziale sostenibile e volto alla scoperta di percorsi e luoghi suggestivi al di fuori delle rotte del turismo di massa In questo contesto gli elementi chiave sono appunto quelli legati alla valorizzazione e promozione delle aree interne e rurali con tutto il formidabile patrimonio di culture immateriali e materiali che esse conservano e tramandano cosigrave come del carico di innovazione e contemporaneitagrave che le stesse sorprendentemente esprimono nelle campagne nei borghi e nei siti produttivi di alta qualitagrave ligrave operanti Queste aree spesso impropriamente definite come Italia minore suscitano invece un grande interesse nel panorama globale di un turismo sempre piugrave alla ricerca di nuove esperienze e suggestioni di scoperte e di autenticitagrave ed anche di tranquillitagrave e sicurezza Cosigrave un movimento turistico motivato e rispettoso dell ambiente e delle culture dei luoghi diventa di per seacute un volano per la loro economia anche in termini occupazionali Le aree interne del Centro Italia hanno tra loro tanti tratti unificanti pur con tutte quelle differenze che ne sottolineano invece la ricchezza e ne amplificano le potenzialitagrave Uno di questi egrave sicuramente larmonia intesa innanzi tutto come equilibrio tra le popolazioni locali e lambiente in cui esse vivono e operano larmonia ad esempio tra natura e agricoltura e i tanti piccoli e stupendi borghi che lo disegnano creando unitagrave di paesaggio incantevoli e irripetibili Altro elemento egrave sicuramente quello delle eccellenze non solo appunto in termini di paesaggio ma anche in quelli delle produzioni tipiche dell enologia e dell agro-alimentare dellartigianato della moda dello stile ecc a cui non di rado si combina quella dell accoglienza nelle strutture turistiche J

3

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I diversi itinerari legati ai luoghi agli eventi alle attivitagrave connesse ai prodotti turistici come enogastronomia wellness sport e wedding ben si coniugano con la fitta e importane rete dei Cammini dello Spirito che interessano tutte le Regioni aderenti al progetto tale da rappresentare sia strutturalmente che idealmente un unicum in sintonia con la spiritualitagrave la storia e le vocazioni dei territori nella direzione del turismo lento sostenibili e attento alla realtagrave circostante Lesigenza di un rapporto intimo con la natura e con se stessi porta infatti un crescente numero di nuovi turisti a prediligere occasioni che esulano da situazioni frenetiche e da un consumo mordi e fuggi dei luoghi e dei tempi della propria vacanza Infine le aree interne tanto per la loro conformazione quanto per lo sviluppo nel corso degli anni di attivitagrave e organizzazioni specializzate sono diventate il punto di approdo di quanti vogliono praticare i diversi sport outdoor quale elemento vocazionale della vacanza stessa Le Regioni Abruzzo Lazio Marche Toscana Sardegna e Umbria intendono appunto promuovere e valorizzare anche in campo internazionale le opportunitagrave offerte in tal senso dai propri territori anche con azioni unitarie tali cosigrave da costruire un elemento di ulteriore rafforzamento del posizionamento della propria offerta nel grande pubblico e tra gli operatori specializzati A tal fine le suddette Regioni a seguito di unintesa sul piano politico e un conseguente lavoro di elaborazione tecnica hanno individuato tematismi e metodologie operative che si ritengono in grado di sostenere lo sviluppo dell incoming turistico con particolare riferimento alla sempre piugrave emergente domanda di turismo attivo esperienziale e motivato in una vasta area del Paese quale egrave il Centro Italia e la Sardegna Oltre alla comune elaborazione progettuale le Regioni si doteranno di un disciplinare tecnico di partnership al fine di garantire il miglior livello di operativitagrave e il maggior grado di reciproca consultazione coinvolgimento e compartecipazione Per le caratteristiche indicate e per i suoi contenuti si ritiene che il Progetto In lTinere rivesta il carattere di eccellenza di cui all art 3 del Protocollo dIntesa sottoscritto fra il Ministro per il Turismo e il Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome in data 24 giugno 2010

r~2 Il cntesto attuale dell offerta delle R~gioni deJlltalia Centr~le in relazione alle finalita de- progetto - I

221 Abruzzo Abruzzo un ampio parco naturale deputato a proteggere e valorizzare le piugrave alte vette dellAppennino e ampi tratti della costa organizzato in antichi borghi arroccati eccellenze artistiche e culturali conservate dalla sapienza di chi li abita e li vive oggi pienamente fruibili Le abitudini di consumo dei turisti sono ormai sempre piugrave complicate e sofisticate rispetto ai reali fabbisogni Da qui lemergere della richiesta del turismo di qualitagrave e della ricerca del miglior rapporto qualitagrave-prezzo che ben puograve giovare alle caratteristiche distintive e peculiari della Regione Abruzzo considerato 1) un maggiore livello di personalizzazione del viaggio 2) un aumento della domanda per strutture ricettive di piccola dimensione

4

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3) una maggiore ricerca dell autenticitagrave dei luoghi e delle popolazioni che riducono la richiesta di tour organizzati e avvicinano I turisti a nuove destinazioni alla scoperta di nuovi cibi e culture a vivere esperienze fuori dal comune e lontano dalla massa Dagli studi analisi e considerazioni effettuati sui prodotti e target di turisti emerge quindi che gli stessi se ben coordinati e integrati in un sistema permetteranno di cambiare la comunicazione della Destinazione Abruzzo per trasmettere allospite il significato dei prodotti territoriali integrati affincheacute lo stesso li interpreti come personale stile di vita e attraverso la percezione emozionale venga stimolato il personale desiderio di acquisto Partendo dallassunto che la valorizzazione regionale egrave strettamente connessa alla scoperta e alla riscoperta delle autenticitagrave dei territori e dei prodotti delle eccellenze tradizionali e delle eccellenze minori materiali e immateriali la Regione intende porre in essere e potenziare le azioni giagrave avviate in favore dello sviluppo e della promozione integrata e aggregata di

Itinerari Tematici Esperienziali per sviluppare potenziare e mettere in rete gli itinerari riguardanti a) Borghi Storici b) Castelli e Roccaforti c) Eventi d) Enogastronomia e) Itinerari Religiosi f) Siti culturali g) siti archeologici h) wedding i) wellness ecc

Percorsi di 50ft Tourism per incentrare lappeal dei territori sulla qualitagrave ambientale che da sempre rappresenta il fattore principale di attrattiva (nel caso della Regione Abruzzo si pensi alla regione dei parchi ecc) e il fattore spontaneamente ed organicamente associato all immagine

evocata e in particolare sull ecoturismo (che incorpora anche buona parte delle attivitagrave outdoor trekking cicloturismo ippoturismo pescaturismo ecc) Vacanza Attiva per consolidare lattrattiva montana invernale e aumentare quella estiva in forte crescita nei mercati di riferimento destagionalizzando lofferta e fondando la stessa nel caso di interesse sull unicitagrave della vicinanza Costa- Entroterra

Sviluppando e identificando Prodotti in rete unificanti delle Regioni Partner pur diversamente connotati le opportunitagrave di attrarre turisti diversi eo viaggiatori interessati a una vacanza unica e autentica non potranno che aumentare Il network creato favoriragrave infatti la costruzione di eccellenze turistiche allinterno di ogni singolo territorio caratterizzate da tratti comuni e dallofferta di unesperienza di reale conoscenza e di scoperta dell autenticitagrave di svariati luoghi diversi

222 Lazio

In riferimento allanalisi di contesto si specifica che la Regione Lazio nell ambito della promozione turistica possiede unalta potenzialitagrave sul tema dei percorsi dei cammini e delle eccellenze sia naturalistiche che artistiche archeologiche e legate alle tradizioni anche enogastronomiche Lo sviluppo della progettualitagrave di contesto in particolare in sinergia con le altre regioni del centro-sud dItalia corrisponde alle indicazioni dellattuale Piano Turistico triennale della Reg ione Lazio 2015-2017 e alla emanazione della Direttiva 2016 - Anno dei Cammini dItalia da parte del Ministro dei Beni e delle Attivitagrave Culturali e del Turismo La Regione Lazio ha scelto di puntare sui quattro cammini considerati piugrave rappresentativi dal punto Jdi vista del contesto internazionale soprattutto per limportanza cruciale che rivestono come percorsi di spiritualitagrave come La Via Francigena nel nord del Lazio da Roma a Proceno ai confini con la Toscana la Via Francigena nel sud del Lazio da Roma a Minturno e a Cassino ai confini

5

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con la Campania e il Molise il Cammino di Benedetto che attraversa lUmbria e il Lazio da Norcia a Montecassino il Cammino di Francesco alla scoperta dei luoghi francescani dall Umbria a Roma attraverso la Valle Santa reatina Su questa rete di cammini la Regione si sta impegnando con un piano complessivo e con azioni di promozione attraverso pubblicazioni e cartografie dedicate pertanto la partecipazione in sinergia ad un progetto di valorizzazione delle eccellenze in sintonia con le vocazioni territoriali rappresenta ladesione ad un concept di sviluppo turistico e territoriale di grande impatto Le declinazioni di enogastronomia wellness sport e wedding ben si attagliano al coordinamento per la proposta progettuale di contesto ed inoltre corrispondono alla programmazione turistica della Regione Lazio

I principali tematismi attualmente individuati sono

1 Turismo lento ed esperienziale sui cammini

2 Borghi storici del Lazio e tradizioni enogastronomiche

3 Turismo ecosostenibile e benessere

4 Turismo innovazione e canali social

Le iniziative di promozione e valorizzazione territoriale che la Regione Lazio attua seguono queste linee tematiche attraverso la partecipazione a manifestazioni e fiere in Italia ed allestero leditoria i canali social il portale dellospitalitagrave visitlaziocom gli educational tour

223 Marche

progetto cosi delineato si integra alla perfezione con la politica e lofferta turistica della Destinazione Marche basata sulla autenticitagrave dellesperienza turistica che si esprime nel desiderio di forme di vacanza che permettano di incontrare lidentitagrave dei luoghi di conoscerne la storia le tradizioni larte alla ricerca dellatmosfera piugrave che di un elemento specifico Dunque non solo ricerca di opere darte e architettoniche ma anche tradizioni gastronomia artigianato e quellinsieme di elementi socio-culturali da parte del turista che ha in testa una nuova idea di idea di viaggio dove sono cambiati i modelli di consumo del turismo che vedono un consumatore attivo digitale web-oriented autonomo nella scelta della destinazione e nella costruzione del percorso di esplorazione cosmopolita ma al contempo fortemente attento alla dimensione local alla ricerca della tradizione che non escluda innovazione Per venire incontro a queste mutate esigenze la Regione Marche si presenta al mercato con proposte turistiche attraverso i cluster tematici individuati

1 il mare Marche in blu- 17 bandiere blu borghi storici marinari due parchi regionali affacciati sul mare

2 la cultura The Genius of Marche- nella terra di Raffaello Rossini Pergolesi larte si apre ai cammini interregionali della poesia di Dante Alighieri dellarte di Giotto e della scuola giottesca del Gotico Internazionale Piero della Francesca Francesco di Giorgio Martini della storia con i Piceni i Romani i Longobardi

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3 la natura e le attivitagrave sportive Parchi e natura attiva- due parchi nazionali e 4 parchi regionali uniscono le Marche alle regioni vicine con unofferta diffusa di servizi per bike e trekking

4 il benessere del cuore e della mente Spiritualitagrave e meditazione-Nella terra che ospita il santuario di Loreto si snodano Cammini interregionali come la Via Lauretana e il Cammino Francescano della Marca

5 leccellenza del gusto e della creativitagrave Made in Marche Gusto a km O e shopping di qualitagrave - Prodotti della terra e delluomo fanno delle Marche una meta per amanti dello shopping di qualitagrave

6 la ruralitagrave la vita rurale Dolci colline e antichi borghi - lItalia di mezzo egrave la terra del vivere borghigiano e offre anche nelle Marche uno ricca presenza di borghi cert ificati

Trasversale ai cluster

il nuovo prodotto ruralmarche che promuove la vacanza nelle aree appenniniche e collinari dal Montefeltro al Piceno grazie all azione di governance territoriale portata avanti dalla Regione con i sei GAL presenti nelle Marche

gli eventi di sistema e territoriali agenti di promozione e marketing territoriale

Nel segno dei sei cluster turistici gli operatori incoming Marche propongono pacchetti e offerte in chiave esperienziale sono consultabili in tempo reale sul sito wwwturismomarcheit con possibilitagrave di booking on line Un servizio gratuito messo a disposizione della Regione Marche per offrire al turista pacchetti vacanza articolati nei vari cluster tematici I pacchetti sono consultabili anche tramite le app e sono pubblicizzati attraverso azioni mirati anche tramite il Sistema di Social Network di Marche Tourism Ad oggi sono piugrave di 150 i pacchetti turistici disponibili nel sito wwwturismomarcheit proposti dagli operatori incoming Marche regolarmente iscritti alla banca dati regionale Lofferta turistica cosi strutturata egrave comunicata e promossa al mercato attraverso azioni off line e on line integrate e condivise

224 Sardegna

Il contesto progettuale descritto egrave coerente con gli obiettivi strategici di valorizzazione turistica della Destinazione Sardegna e con la vision Sardegna Isola della qualitagrave della vita Il progetto mira infatti ad intercettare una domanda turistica alla ricerca costante di una migliore qualitagrave della vita fondata sullequilibrio tra identitagrave e sviluppo cultura e natura tradizione e innovazione Lidea di fondo che permea lazione interregionale cosigrave delineata egrave la valorizzazione degli attrattori ambientali culturali e identitari attraverso la promozione di percorsi cammini itinerari e piugrave in generale di quei tematismi - turismo attivo culturale religioso cammini e eccellenze naturali - che costituiscono il tratto forte e identitario delle Regioni della vasta area del Centro Italia Diventano perciograve oggetto di specifica attenzione quelle particolari aree che ancorchegrave solitamente considerate di interesse minore possono innescare intorno ai loro elementi di attrazione processi virtuosi di promozione turistica e di

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valorizzazione territoriale Per quanto riguarda la Sardegna il tema del progetto fa riferimento ad un cluster molto rappresentativo coerente sia con la creazione di itinerari interregionali sostenibili che con gli indirizzi di valorizzazione turistica del Mezzogiorno che egrave quello delle identitagrave locali della cultura materiale e immateriale e delle tradizioni relig iose e popolari noncheacute della vacanza attiva e di scoperta meritevole di ulteriore sviluppo e consolidamento Il tema individuato favorisce dunque la connessione tra le aree naturalistiche di pregio i siti archeologici i piccoli centri le aree rurali interne e costiere ove possibile sviluppare i suddetti tematismi e assecondare nuovi mercati Vi egrave quindi la concreta possibilitagrave di realizzare un percorso che unisce idealmente alcuni dei territori piugrave nascosti del Centro Italia addentrandosi tra le peculiaritagrave e realtagrave tipiche spesso sconosciute agli occhi dei visitatori territorio incontaminato distese verdi ricche di sistemi naturalistici e monumenti naturali montagne laghi fiumi panorami unici cultura archeologia memoria storica (villaggi borghi ereditagrave mineraria centri storici anche medioeval i identitagrave saperi tradizioni folklore etc) artigianato tipico e artistico sapori e produzioni enogastronomiche Il progetto vuole dunque intercettare sul mercato una nuova domanda turistica con un trend sempre piugrave in evoluzione alla ricerca di nuove motivazioni di visite e soggiorno nelle localitagrave turistiche anche minori Una riproposizione del progetto egrave in grado di promuovere la creazione di reti e circuiti turistici fortemente connotati sotto il profilo tematico - tipologico e di soddisfare gli obiettivi di sostenibilitagrave dell offerta e di destagional izzazione della domanda La strategia punta innanzitutto ad una valorizzazione delle localitagrave meno battute dai circuiti turistici mediante strumenti di promozione turistica innovativi aprendo in tal modo a questi territori nuove opportunitagrave di sviluppo sociale (integrazione tra turisti e comunitagrave locali sviluppo della cultura dellaccoglienza e dellospitalitagrave etc) e di crescita economica (attivazione di processi virtuosi di localizzazione delle imprese incremento della spesa turistica etc) in secondo luogo tenuto conto della natura dei prodotti turistici che si intendono proporre sul mercato ci si attende che i flussi turistici possano meglio distribuirsi sia temporalmente (destagionalizzazione) che spazialmente (decongestionamento delle localitagrave turistiche piugrave note e rilocalizzazione sostenibile dei flussi) infine non va sottovalutato il valore turistico insito nel progetto esso infatti aiuta a costruire una buona immagine della destinazione Sardegna e piugrave in generale del Cento Italia imperniata su valori ambientali e culturali percepiti dal turista contemporaneo come positivi (tradizione autenticitagrave genuinitagrave bellezza dei paesaggi etc)

225 Toscana

In Toscana il viaggiatore incontra molteplici aspetti che posso attrarre la sua attenzione

un viaggio nella storia dove emergono rilevanze archeologiche etrusche lungo un percorso che si estende ben oltre i confini regionali interessando Umbria Marche Lazio Emila Romagna un percorso darte che dal Rinascimento si estende in numerose cittagrave dellItalia centrale e che esercita una forte attrazione sui flussi turistici che ricercano esperienze nellarte nella cultura e nelle manifestazioni artistiche

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un itinerario religioso che nei cammini di Francesco esprime e racconta la contemporaneitagrave dei temi della pace e della fratellanza che poche altre figure storiche hanno espresso con cosigrave grande fervore e che in Assisi trova il suo luogo di culto le vie di pellegrinaggio dove in primo luogo la Via Francigena narra un modo di conoscere i luoghi attraverso la viandanza per territori caratterizzati da chiese abazie luoghi di culto di cui ancora oggi abbiamo un viva testimonianza vie che attraversano la Toscana per raggiungere Roma Loreto Assisi ed altre mete meno conosciute ma ricche di spiritualitagrave e di cultura

- percorsi di personaggi storici ( ad esempio Dante Matilde di Canossa) e di genti (ad esempio Longobardi Ghibellina degli Abati ecc) che hanno contribuito con le loro usanze e tradizioni ad arricchire il territorio le strade dei sapori che guidano il turista nel tessuto produttivo enogastronomico della regione cosigrave variamente caratterizzato per la cucina ed per i prodotti percorsi alla scoperta delle vecchie e nuova architetture che si possono incontrare nelle piugrave dinamiche aziende vitivinicole della Toscana ovvero attraverso testimonianze storiche rappresentate dalle Ville Medicee patrimonio UNESCO itinerari nei parchi e nelle aree protette dove egrave possibile osservare una natura ricca ed ospitale non solo verso luomo itinerari virtuali che possono essere percorsi entrando nei numerosi musei presenti nel territorio regionale e nelle bellissime biblioteche

- percorsi culturali che si possono intraprendere seguendo gli eventi di importanza nazionale ed internazionale presenti nei numerosi calendari che caratterizzano le stagioni liriche teatrali concertistiche e musicali viaggi alla ricerca del benessere e della salute che trovano nelle stazioni termali incantevoli luoghi di rigenerazione fisica e spirituale tracciati che attraversano itinerari di montagna di campagna o di cittagrave fino a giungere sul mare sui fiumi sui laghi e sulle isole Insomma una Toscana ricca di itinerari di ricerca e scoperta incontri e ritiri rigenerazione ed evasione lettura e racconto da promuovere - lungo queste linee talvolta reali talaltra virtuali - insieme ai suoi tesori alle proprie eccellenze meno conosciute ma ovunque belle e che possiedono una grande forza evocativa della vita di ieri di oggi e di domani I temi su cui verranno sviluppate le azioni di informazione promozione e comunicazione riguarderanno i percorsi tematici giagrave praticabili con una particolare attenzione verso quei percorsi a carattere interregionale a condizione che siano integralmente praticabili La prima azione riguarderagrave una ricognizione dei percorsi su cui concentrare le risorse da destinare allinformazione alla promozione ed alla comunicazione La seconda azione riguarderagrave lo sviluppo di azioni di partenariato con le regioni partecipanti al progetto per sviluppare forme coordinate di segnalazione e promozione degli itinerari a comune La terza azione di promozione riguarderagrave forme di educational condivisi che si articolino sul territorio di piugrave regioni partecipanti progetto si avvale dellAgenzia regionale Toscana Promozione Turistica e di Fondazione Sistema Toscana per sviluppare sia le azioni di promozione che quelle di comunicazione digitale )

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226 Umbria

In relazione allanalisi di contesto sopra esposta si puograve rilevar~ che lattuale configurazione dell offerta turistica regionale dellUmbria esprime elementi di potenzialitagrave in grado di poter affrontare i tematismi contenuti nella stessa Ciograve naturalmente in un processo di ulteriore specializzazione interna ma soprattutto in un ambito piugrave vasto come quello interregionale del Centro Italia capace cioegrave di affrontare in modo coordinato le nuove esigenze del mercato globale Infatti le Regioni coinvolte nel progetto esprimono valori territoriali culturali e di attrattive turistiche con evidenti affinitagrave oltre che con punti dintegrazione atti ad arricchire e completare lofferta dei prodotti turistici cosigrave come identificati nel presente progetto Ciograve peraltro egrave anche testimoniato dalla realizzazione nel corso degli anni di progetti interregionali e di itinerari turisticoculturali che hanno rafforzato le capacitagrave di scambio di esperienze e di comuni metodologie di lavoro Levoluzione dellofferta turistica umbra nell ultimo decennio egrave stata segnata significativamente dalla spinta data dalla Regione allaggregazione delle imprese in modo tale da superare gradualmente leccessiva frammentazione con la conseguente perdita di riconoscibilitagrave e di identitagrave nel mercato Ciograve ha dato vita come ad esempio nellesperienza dei progetti TAC (Turismo Ambiente e Cultura) basati appunto sulla logica dell integrazione e aggregazione in forma consortile di una pluralitagrave di soggetti dellimprenditoria turistica sulla base dellindividuazione di tematismi in cui hanno appunto trovato convergenza operatori privati e nel caso dei programmi integrati territoriali (PIT) anche pubbliche istituzioni wwwumbriatourismit I principali tematismi attualmente individuati sono

Turismo culturale e degli Eventi Turismo del paesaggio e attivo Turismo della spiritualitagrave

Allinterno di dette macro-aree trovano collocazione specifici prodotti quali Cammini il benessere il ciclo e ippoturismo gli sport outdoor lenogastronomia il wedding ecc

Allo stato attuale tali tematismi posso essere considerati il concept di vere e proprie linee di prodotto al cui interno devono essere collocati prodotti strutturati ed effettivamente vendibili Proprio da queste linee di offerta egrave conveniente muovere per sviluppare una strategia di innovazione dei prodotti turistici dell Umbria supportata anche dalluso delle tecnologie multimediali nelle attivitagrave di promo-commercializzazione

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23 La nuova domanda di turismo esperienziale

Come egrave facile osservare i prodotti e le relative aggregazioni dellofferta delle Regioni si rivolgono in maniera molto diretta a quella che ormai possiamo definire come una nuova e crescente domanda di turismo di tipo esperienziale che si pone tanto a livello nazionale quanto a livello mondiale

I caratteri di questa domanda turistica emergente in particolare di quella che si caratterizza per una maggiore distribuzione dei propri consumi durante lanno e per unattenzione non limitata alla sola variabile prezzo possono essere sintetizzati nei seguenti punti

profila articolato e multitematico del turista Questa caratteristica si traduce nella richiesta per esempio di vacanze multiple piugrave brevi e

tematicamente differenti ma anche nel fenomeno per cui la motivazione principale dichiarata di un soggiorno egrave sistematicamente arricchita

dalla richiesta di attivitagrave e servizi collegati a motivazioni diverse e non sempre coerenti Questo impone di attrezzarsi per soddisfare queste

forme di consumo turistico complesse che costituiscono il prodotto globale che il turista nella sua libertagrave di scelta si aspetta di poter

assemblare

esigenza di protagonismo del turista che sempre piugrave attento ed informato intende progettare e costruire la propria vacanza scegliendo le

componenti di attrattiva ed i servizi in piena autonomia Questo determina anche il progressivo cambiamento della rilevanza dei canali

distributivi sia nella fase decisionale che in quella dellacquisto dei servizi turistici

Ulteriore conseguenza egrave che diventa centrale la capacitagrave di gestire efficacemente la relazione con il turista sia quando deve ancora

scegliere ma durante il suo soggiorno durante il quale si aspetta conferme su quanto ha acquisito in termini di informazioni e risposte

immediate alle sue esigenze di scoperta del territorio La relazione con lospite non puograve infine considerarsi chiusa con la sua partenza ma

va prolungata nel tempo per far sigrave che coloro che hanno vissuto lesperienza di soggiorno possano diventare i testimoni piugrave attendibili della

capacitagrave del sistema di offerta di soddisfare specifici target di domanda attivando un passa parola che sempre piugrave oggi trova anche nel web

(in specie nei social media) i luoghi di diffusione dei ricordi e dei racconti

progressiva affermazione ed incremento di nicchie e tribugrave rimane il classico turismo generalista ma si afferma la richiesta di esperienze di

soggiorno special interest Infatti in base allapproccio di marketing della coda lunga anche segmenti a bassa consistenza in termini

quantitativi se sufficientemente numerosi possono generare comunque accettabili livelli di profittabilitagrave )

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crescente richiesta di turismo esperienziale un turismo sempre piugrave ispirato alla cosigrave detta economia delle esperienze dove vivere essere e fare predominano rispetto al visitare Cosigrave anche nuove tecnologie diventano essenziali nelle relazioni di questo tipo di turismo

in tutte le fasi del processo di erogazione dalla creazione della comunicazione alla gestione del ricordo

Le caratteristiche di questo tipo di domanda richiedono una nuova strategia il piugrave possibile flessibile e personalizzata attraverso ladeguamento e la maggiore aggregazione e riconoscibilitagrave degli attori dellofferta anche al di lagrave dei confini amministrativi attualmente esistenti

3 Strategia

Come esposto in premessa il principale obiettivo individuato nell ambito del presente progetto dalle Regioni proponenti riguarda la maggiore conoscenza e la valorizzazione delle aree interne viste come una risorsa da poter offrire alla nuova e crescente domanda di tipo esperienziale mettendo in risalto itinerari in grado di raggiungere la suddetta finalitagrave Parte di questi itinerari sono oggi rappresentati dalla rete dei Cammini che interessa tutti i territori regional i tanto da costituire di per seacute un fattore identificativo di un sistema di mobilitagrave lenta e motivata nell intero Centro Italia Altro tema fondamentale insieme al paesaggio e alle culture materiali e immateriali locali risulta essere quello dei borghi che spesso rappresentano veri e propri tesori di architettura darte di storia e tradizioni di tipicitagrave e legame con il territorio

Gli obiettivi strategici sono i seguenti

rafforzare ed implementare le relazioni tra le Regioni assicurando un continuo coinvolgimento nel corso dello sviluppo e dell attuazione dei contenuti progettuali rafforzare le sinergie tra operatori pubblici e privati attraverso una forte azione di governance

valorizzare i prodotti turistici allinterno di un nuovo e piugrave ricco concetto di destinazione e di motivazione

favorire la promo-commercializzazione dellofferta integrata anche nellutilizzo del web

valorizzare il sistema di informazione ed accoglienza del turista come elemento centrale del racconto dei territori e principale

testimoniai in Italia e allestero

implementare lattivitagrave coordinata di promozione sui mercati esteri principalmente tramite lEnit Rafforzare e coordinare lattivitagrave di comunicazione specie attraverso il web

~ 12

I principali mercati esteri di riferimento saranno quelli del Nord Europa (Germania Austria Svizzera Paesi Bassi Belgio Regno Unito e Paesi

Scandinavi) Spagna Francia Russia USA Asia minore Giappone Cina (in particolare per il wedding) Australia

4 Tematismi e linee dintervento

progetto prevede azioni che si riferiscono alla promozione turistica dei seguenti tematismilinee dintervento

51 - I Cammini e i Sentieri del turismo esperienziale

La rete dei Cammini - la storia lambiente il paesaggio le cittagrave e i borghi Attivazione e attuazione del progetto 5by5 Cammino dei 5 Continenti e sua ripetibilitagrave sviluppando una governance comune dei Cammini

Promozione unitaria e coordinamento dei Cammini del Centro Italia e Sardegna

52 - Le vie del vino del gusto e dell arte

I vini del Centro Italia il loro legame con la storia le tradizioni e larte e la ruralitagrave Le espressioni dellarte classica il Rinascimento la contemporaneitagrave larchitettura nelle campagne nelle aree interne nei borghi e nelle terre del vino Lo stile di vita e il mangiar sano Valorizzazione anche attraverso una partecipazione coordinata di una selezione delle manifestazioni fieristiche ed espositive presenti nelle regioni interessate

53 - I percorsi dellamore del benessere delleleganza e dell armonia

Luoghi singolari eventi artistici e musicali moda e shopping location per la promozione del wedding (matrimoni e viaggi di nozze) e del wellness Elaborazione di progetti per matrimoni e itinerari per viaggi di nozze interregionali destinati in particolare ai mercati long haul (es Cina) Valorizzazione delle location attraverso eventi ricorrenti educational specializzati ecc

54 - La vacanza attiva e lo sport outdoor (ecoturismo)

Per un turismo alla ricerca di esperienze e attivitagrave sportive non agonistiche da svolgersi a stretto contatto con la natura valorizzando parchi ed aree protette con particolare attenzione al sistema montano dell Appennino e al mare anche attivando un percorso di interscambio tra le scuole superiori e le risorse delle diverse regioni

~ 13

Di norma i progetti inerenti i suddetti tematismillinee dintervento dovranno essere real izzati dall insieme delle regioni tuttavia il progetto In ITinere egrave stato concepito dalle Regioni in modo tale da consentire aggregazioni anche parziali a seconda dei mercati obiettivo di piugrave diretto interesse delle singole Regioni ovvero delle prioritagrave attribuite all interno delle singole programmazioni annuali

5 Interventi comuni

Le azioni saranno di tipo promozionale e di norma condotte congiuntamente da tutte le Regioni Nel caso di mercati obiettivi o di tematismi specifici che possano risultate prioritari solo per alcune Regioni le stesse potranno operare in maniera flessibile nel quadro di contesto rappresentato dal progetto deccellenza

Per quanto riguarda gli interventi comuni le Regioni hanno individuato il tematismo 51 I Cammini e i Sentieri del turismo esperienziale quale linea dintervento portante ed in grado di contenere alcuni degli elementi attinenti agli altri tre tematismi (es ruralitagrave e paesaggio borghi eventi turismo attivo ed esperienziale outdoor enogastronomia ecc)

Per gli altri tematismi le regioni adotteranno forme di collaborazione a geometria variabile in re lazione ai diversi interessi orientando le risorse in forma autonoma o collettiva anche in considerazione dello sviluppo temporale che lintervento operativo assumeragrave

Lorganizzazione e la gestione delle azioni comuni all estero saragrave affidata a ENIT in coerenza con le note tecniche fornite dal MIBACT previa verifica della concreta disponibilitagrave e possibilitagrave di riscontro sul piano operativo

Le azioni si baseranno su

Partecipazione istituzionale in uno specifico spazio tematico dedicato e comune a tutte le Regioni partecipanti al progetto ai tre principali appuntamenti fieristici in Europa (Vakantiebeurs Utrecht ITB Berlino WTM Londra) tramite Enit con azioni di comunicazione dei contenuti del progetto animazione diffusione materiale promozionale diffusione contenuti video e coordinamento con gli spazi social delle Regioni)

2 Partecipazione con la stessa impostazione al Salone del Turismo rurale Eco Natura programmata a Cittagrave di Castello (PG) nel mese di settembre 2016

3 Press trip fam trip educational tour turismo scolastico

4 Attivitagrave social sui rispettivi canali social media e su nuovi canali dedicati alle iniziative comuni blogging e azioni di comunicazione off e on line e sviluppo di una App unitaria geo referenziata su tracciati ufficiali

14

~

5 Produzione di materiale promozionale unitario

6 Eventuali interventi complementari sui Cammini (es segnaletica mappe area di sosta temporanea punti dacqua copertura Wifi) che non richiedano interventi materiali di tipo infrastrutturale ovvero che non comportino la necessitagrave di particolari adempimenti sul piano urbanistico igienico-sanitario della sicurezza e autorizzatorio in genere

Le Regioni Abruzzo Lazio Marche Sardegna Toscana e Umbria destineranno una quota fissa e paritetica e a valere sulle risorse finanziarie del progetto deccellenza In lTinere per lattuazione delle iniziative comuni sopra elencate come saragrave indicato nel disciplinare tecnico di partnership Tali somme potranno essere integrate in caso di necessitagrave e di comune accordo con risorse destinate allattuazione di interventi autonomi Parimenti le eventuali somme residue non impiegate per gli interventi comuni potranno essere utilizzate per lattuazione di interventi autonomi

In caso di accertata impossibilitagrave di avvalersi del supporto di Enit il partenariato di cui al presente progetto potragrave affidare la gestione tecnicoshyoperativa unitaria delle suddette azioni a Societagrave in house regionali di volta in volta individuate in base dell accordo di partnership condiviso e agli ambiti di reciproca consultazione ivi indicati Laffidamento a una Societagrave in house regionale da parte di un altra Regione partecipante produce ai fini della rendicontazione gli stessi effetti del trasferimento di risorse di una Regione alla propria Societagrave in house per lattuazione degli interventi

In ogni caso anche per gli interventi comuni ogni Regione provvederagrave autonomamente e individualmente ad effettuare lattivitagrave di rendicontazione delle spese sostenute

5 Interventi autonomi

In riferimento ai tematismi individuati ed elencati nel presente progetto le Regioni attueranno azioni autonome in maniera singola o congiunta con altre Regioni e soggetti pubblici e privati che perseguono le finalitagrave del presente progetto Detti interventi potranno essere anche attuati congiuntamente dalle Regioni partner del presente progetto ovvero da parte di esse Gli interventi saranno essenzialmente di tipo promozionale in Italia e allestero Anche in questo caso per le promozioni all estero le Regioni terranno conto della possibilitagrave di avvalersi di Enit potendo richiedere alla stessa in caso di rispondenza alle finalitagrave del singolo intervento alloperativitagrave della stesa nei mercati-obiettivo individuati e all economicitagrave lapporto organizzativo e funzionale per la realizzazione degli interventi (fiere workshop Educational tour press trip B2B e B2C azioni di pubblicitagrave e comunicazione ecc)

Ogni regione provvede alla rendicontazione delle proprie spese

~ 15

I

Prospetto finanziario complessivo

REGIONI Valore totale del Progetto L27122006 n296 (90) Cofinanziamento regionale (10) _-

Regione Abruzzo 62289350 56060415 6228935

Regione Lazio 109444444 98500000 10944444

Regione Marche 75572469 68015222 7557247

Regione Sardegna 12882137 11593923 1288214

Regione Toscana 146340406 131706365 14634041

Regione Umbria 59764616 53788154 5976462

TOTALE 466293422 419664079 46629343 - _---- - - --- - - - - - -- - -- shy

La cifra di ogni singola Regione egrave comprensiva di euro 5000000 che la stessa destina agli interventi comuni

Le Regioni Lazio e Sardegna partecipano al presente Progetto deccellenza In lTinere impiegando una quota parte del finanziamento di cui alla legge 27122006 n296 e con una quota parte del proprio cofinanziamento regionale in quanto partecipanti anche ad altri progetti eccellenza

11 cofinanziamento potragrave essere assicurato delle Regioni totalmente o parzialmente attraverso limpiego del personale sia proprio che delle Societagrave in house attivate nella realizzazione delle azioni comuni e autonome operanti allinterno del raggruppamento delle Regioni partecipanti I suddetti costi saranno rendicontati attraverso la predisposizione di appositi time sheets contenenti tra laltro la retribuzione orariagiornaliera delle persone assegnate ai progetti (Nota Mibact-DG-PT 0005571 del 23052016)

16

~

Piano finanziario complessivo INTERVENTI COMUNI 20162017

-

AZIONI Regione Regione Lazio Regione Marche Regione Toscana IRegione Sardegna Regione Umbria Totale COMUNI Abruzzo

-L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse

n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie

TematismilLinee di intervento 51 5000000 4500000 5000 00 5000000 5000000 5000000 5000000 ------- -------- -------- -------- 30000000 52 - 53 - 54

Totale 5000000 5000000 5000000 50 00000 5000000 5000000 30000000 20162017

) 17

~

Piano finanziario INTERVENTI AUTONOMI REGIONI 20162017

1) REGIONE ABRUZZO

INTERVENTI AUTONOMI

TematismoLinea di intervento 51

20162017

L27122006 n296 Risorse proprie

15000000 3000000

TOTALEINTERVENTl AUTONOMI

-

18000000

TematismoLinea di intervento 52 10260415 1128935 11389350

TematismoLinea di intervento 53 7950000 1050000 9000000

TematismoLinea di intervento 54 178500 00 1050000 18900000

TOTALE GENERALE 2016-2017 51060415 6228935 57289350 - - -

2) REGIONE LAZIO

1) INTERVENTI AUTONOMI 20162017

l27122006 Risorse proprie

n296

TOTALE INTERVENTI AUTONOM I

TematismoLinea di intervento 51 36000000 4000000 40000000

TematismoLinea di intervento 52 27000000 30 00000 30000000

TematismoLinea di intervento 53 15500000 1722223 17222223

TematismoLinea di intervento 54 15500000 1722223 17222223

Il TOTALE GENERALE 2016-2017 94000000 10444444 104444446

18

~

--- -

3) REGIONE MARCHE

INTERVENTI AUTONOMI 20162017 TOTALE INTERVENTI

-- - AUTONOMI L27122006 n296 Risorse proprie

~

TematismoLinea di intervento 51 15753807 1889317 17643124

TematismoLinea di intervento 52 15753805 1889370 17643175

TematismoLinea di intervento 53 15753805 1889370 17643175

TematismoLinea di intervento 54 15753805 18893 70 176431 75

TOTALE GENERALE 2016-2017 63015222 7557427 70572649 I

4) REGIONE SARDEGNA

lINTERVENTI AUTONOMI 20162017 TOTALE INTERVENTI

AUTONOMI L27122006 n296 Risorse proprie

TematismoLinea di intervento 51 1317483 282517 1600000

TematismoLinea di intervento 52 2225960 471226 2697186

TematismoLinea di intervento 53 1740260 251877 19921 37

TematismoLinea di intervento 54 1310221 282593 1592814 )TOTALE GENERALE 2016-2017 6593923 1288214 7882137

- - - - ___o shy

19

~

5) REGIONE TOSCANA

INTERVENTI AUTONOMI

TematismoLinea di intervento 51

TematismoLinea di intervento 52

TematismoLinea di intervento 53

TematismoLinea di intervento 54

TOTALE GENERALE 2016-2017

6) REGIONE UMBRIA

INTERVENTI AUTONOMI -

TematismoLinea di intervento 51

TematismoLinea di intervento 52

TematismoLinea di intervento 53

TematismoLinea di intervento 54

TOTALE GENERALE 2016-2017

20162017 -

127122006 n296 Risorse proprie

57706365 14634041

23000000

23000000

23000000

126706365 14634041

20162017

127122006 n296 Risorse proprie

15623604 2143962

11054850 1494000

11054850 844500

110548 50 l

1494000

48788154 5976462

TOTALE INTERVENTI

AUTONOMI j

72340406

23000000

23000000

23000000

141340406

TOTALE INTERVENTI AUTONOMI

-

17767566

12548850

11899350

12548850

54764616

~ 20

Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi comuni

-~ shySCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTlvITA

Descrizione Data inizio Data fine I Il

2016 -~

III IV

-shy

I Il

2017

III IV

I

TematismoLinea di intervento 41

TematismoLinea di intervento 42

TematismoLinea di intervento 43

TematismoLinea di intervento 44

01072016

01072016

01072016

01072016

30092017

30092017

30092017

30092017

X

X

X

X

X

X

X

X -shy -

X

X

X

X - -

X

X

X

X

X

X

X

X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

~ 21

Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - interventi autonomi

1) REGIONE ABRUZZO - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 shy

Descrizione Data inizio Data fine I III IV I IVI TematismoLinea di intervento 41 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 42 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 43 01072016 30092017 X X X X x

TematismoLinea di intervento 44 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

2) REGIONE LAZIO - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 30092017 X X X X x

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

22

~

- -

3) REGIONE MARCHE - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi autonomi

-

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 301092017 X f X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 301092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

4) REGIONE SARDEGNA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 301092017 X X X X XI

TematismoLinea di intervento 53 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 301092017 X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

X

~ 23

5) REGIONE TOSCANA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIIATTIVITA 201 6 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

TematismoLinea di intervento 51 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01 072016 30092017 X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X I X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X

6) REGIONE UMBRIA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

l SCHEDULAZIONE OBIETTIVIIATTIVITA 2016 2017

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

T ematismoLinea di intervento 51 01 072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01 072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

~ 24

ALLEGATO AlLA DELIBERA

Ndeg 3 O DEL 23 SEN 2017 Allegato 2)

Piano finanziario Progetto di Eccellenza lTltinere

REGIONI Valore L27122006 Cofinanziamento totale del n296 (90) regionale Progetto (10)

Regione Abruzzo 62289350 56060415 62 28935

Regione Lazio 109444444 98500000 10944444 --=----shy-Regione Marche 75572469 68015222 7557247

Regione 12882137 11593923 1288214

Sardegna Regione Toscana 146340406 131706365 14634041

shyRegione Umbria 59764616 537 88154 5976462

TOTALE 466293422 419664079 46629343

2 Analisi di contesto

I 21 Il contesto interregio-ale - -- shy

Le Regioni Abruzzo Lazio Marche Toscana Sardegna e Umbria intendono presentare congiuntamente una proposta progettuale nell ambito dei nuovi Progetti di Eccellenza tesa alla valorizzazione e promozione di comuni elementi territoriali e di quelle valenze storiche paesaggistiche produttive sociali e culturali che rendono percepibile e spendibile sul piano dellincoming turistico la vasta area geografica del Paese definibile come Centro Italia Le Regioni hanno individuato la Regione Umbria quale capofila l progetto assume la denominazione di In ITINERE nella sua accezione di tutto ciograve che avviene durante un percorso sia in senso figurato che reale delineando in tal modo lapproccio alla vacanza come scoperta ed esperienzae nei luoghi che si incontrano nel proprio viaggio e nell itinerario prescelto l sottotitolo infatti di Itinerari cammini e luoghi da scoprire tra le armonie e le eccellenze del Centro Italia tende a specificare oltre il vasto ambito territoriale alcune delle finalitagrave piugrave proprie del progetto stesso in quanto individuate dalle Regioni partecipanti come in grado di proporre al mercato nazionale e internazionale contenuti per un turismo attivo esperienziale sostenibile e volto alla scoperta di percorsi e luoghi suggestivi al di fuori delle rotte del turismo di massa In questo contesto gli elementi chiave sono appunto quelli legati alla valorizzazione e promozione delle aree interne e rurali con tutto il formidabile patrimonio di culture immateriali e materiali che esse conservano e tramandano cosigrave come del carico di innovazione e contemporaneitagrave che le stesse sorprendentemente esprimono nelle campagne nei borghi e nei siti produttivi di alta qualitagrave ligrave operanti Queste aree spesso impropriamente definite come Italia minore suscitano invece un grande interesse nel panorama globale di un turismo sempre piugrave alla ricerca di nuove esperienze e suggestioni di scoperte e di autenticitagrave ed anche di tranquillitagrave e sicurezza Cosigrave un movimento turistico motivato e rispettoso dell ambiente e delle culture dei luoghi diventa di per seacute un volano per la loro economia anche in termini occupazionali Le aree interne del Centro Italia hanno tra loro tanti tratti unificanti pur con tutte quelle differenze che ne sottolineano invece la ricchezza e ne amplificano le potenzialitagrave Uno di questi egrave sicuramente larmonia intesa innanzi tutto come equilibrio tra le popolazioni locali e lambiente in cui esse vivono e operano larmonia ad esempio tra natura e agricoltura e i tanti piccoli e stupendi borghi che lo disegnano creando unitagrave di paesaggio incantevoli e irripetibili Altro elemento egrave sicuramente quello delle eccellenze non solo appunto in termini di paesaggio ma anche in quelli delle produzioni tipiche dell enologia e dell agro-alimentare dellartigianato della moda dello stile ecc a cui non di rado si combina quella dell accoglienza nelle strutture turistiche J

3

~

I diversi itinerari legati ai luoghi agli eventi alle attivitagrave connesse ai prodotti turistici come enogastronomia wellness sport e wedding ben si coniugano con la fitta e importane rete dei Cammini dello Spirito che interessano tutte le Regioni aderenti al progetto tale da rappresentare sia strutturalmente che idealmente un unicum in sintonia con la spiritualitagrave la storia e le vocazioni dei territori nella direzione del turismo lento sostenibili e attento alla realtagrave circostante Lesigenza di un rapporto intimo con la natura e con se stessi porta infatti un crescente numero di nuovi turisti a prediligere occasioni che esulano da situazioni frenetiche e da un consumo mordi e fuggi dei luoghi e dei tempi della propria vacanza Infine le aree interne tanto per la loro conformazione quanto per lo sviluppo nel corso degli anni di attivitagrave e organizzazioni specializzate sono diventate il punto di approdo di quanti vogliono praticare i diversi sport outdoor quale elemento vocazionale della vacanza stessa Le Regioni Abruzzo Lazio Marche Toscana Sardegna e Umbria intendono appunto promuovere e valorizzare anche in campo internazionale le opportunitagrave offerte in tal senso dai propri territori anche con azioni unitarie tali cosigrave da costruire un elemento di ulteriore rafforzamento del posizionamento della propria offerta nel grande pubblico e tra gli operatori specializzati A tal fine le suddette Regioni a seguito di unintesa sul piano politico e un conseguente lavoro di elaborazione tecnica hanno individuato tematismi e metodologie operative che si ritengono in grado di sostenere lo sviluppo dell incoming turistico con particolare riferimento alla sempre piugrave emergente domanda di turismo attivo esperienziale e motivato in una vasta area del Paese quale egrave il Centro Italia e la Sardegna Oltre alla comune elaborazione progettuale le Regioni si doteranno di un disciplinare tecnico di partnership al fine di garantire il miglior livello di operativitagrave e il maggior grado di reciproca consultazione coinvolgimento e compartecipazione Per le caratteristiche indicate e per i suoi contenuti si ritiene che il Progetto In lTinere rivesta il carattere di eccellenza di cui all art 3 del Protocollo dIntesa sottoscritto fra il Ministro per il Turismo e il Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome in data 24 giugno 2010

r~2 Il cntesto attuale dell offerta delle R~gioni deJlltalia Centr~le in relazione alle finalita de- progetto - I

221 Abruzzo Abruzzo un ampio parco naturale deputato a proteggere e valorizzare le piugrave alte vette dellAppennino e ampi tratti della costa organizzato in antichi borghi arroccati eccellenze artistiche e culturali conservate dalla sapienza di chi li abita e li vive oggi pienamente fruibili Le abitudini di consumo dei turisti sono ormai sempre piugrave complicate e sofisticate rispetto ai reali fabbisogni Da qui lemergere della richiesta del turismo di qualitagrave e della ricerca del miglior rapporto qualitagrave-prezzo che ben puograve giovare alle caratteristiche distintive e peculiari della Regione Abruzzo considerato 1) un maggiore livello di personalizzazione del viaggio 2) un aumento della domanda per strutture ricettive di piccola dimensione

4

~

3) una maggiore ricerca dell autenticitagrave dei luoghi e delle popolazioni che riducono la richiesta di tour organizzati e avvicinano I turisti a nuove destinazioni alla scoperta di nuovi cibi e culture a vivere esperienze fuori dal comune e lontano dalla massa Dagli studi analisi e considerazioni effettuati sui prodotti e target di turisti emerge quindi che gli stessi se ben coordinati e integrati in un sistema permetteranno di cambiare la comunicazione della Destinazione Abruzzo per trasmettere allospite il significato dei prodotti territoriali integrati affincheacute lo stesso li interpreti come personale stile di vita e attraverso la percezione emozionale venga stimolato il personale desiderio di acquisto Partendo dallassunto che la valorizzazione regionale egrave strettamente connessa alla scoperta e alla riscoperta delle autenticitagrave dei territori e dei prodotti delle eccellenze tradizionali e delle eccellenze minori materiali e immateriali la Regione intende porre in essere e potenziare le azioni giagrave avviate in favore dello sviluppo e della promozione integrata e aggregata di

Itinerari Tematici Esperienziali per sviluppare potenziare e mettere in rete gli itinerari riguardanti a) Borghi Storici b) Castelli e Roccaforti c) Eventi d) Enogastronomia e) Itinerari Religiosi f) Siti culturali g) siti archeologici h) wedding i) wellness ecc

Percorsi di 50ft Tourism per incentrare lappeal dei territori sulla qualitagrave ambientale che da sempre rappresenta il fattore principale di attrattiva (nel caso della Regione Abruzzo si pensi alla regione dei parchi ecc) e il fattore spontaneamente ed organicamente associato all immagine

evocata e in particolare sull ecoturismo (che incorpora anche buona parte delle attivitagrave outdoor trekking cicloturismo ippoturismo pescaturismo ecc) Vacanza Attiva per consolidare lattrattiva montana invernale e aumentare quella estiva in forte crescita nei mercati di riferimento destagionalizzando lofferta e fondando la stessa nel caso di interesse sull unicitagrave della vicinanza Costa- Entroterra

Sviluppando e identificando Prodotti in rete unificanti delle Regioni Partner pur diversamente connotati le opportunitagrave di attrarre turisti diversi eo viaggiatori interessati a una vacanza unica e autentica non potranno che aumentare Il network creato favoriragrave infatti la costruzione di eccellenze turistiche allinterno di ogni singolo territorio caratterizzate da tratti comuni e dallofferta di unesperienza di reale conoscenza e di scoperta dell autenticitagrave di svariati luoghi diversi

222 Lazio

In riferimento allanalisi di contesto si specifica che la Regione Lazio nell ambito della promozione turistica possiede unalta potenzialitagrave sul tema dei percorsi dei cammini e delle eccellenze sia naturalistiche che artistiche archeologiche e legate alle tradizioni anche enogastronomiche Lo sviluppo della progettualitagrave di contesto in particolare in sinergia con le altre regioni del centro-sud dItalia corrisponde alle indicazioni dellattuale Piano Turistico triennale della Reg ione Lazio 2015-2017 e alla emanazione della Direttiva 2016 - Anno dei Cammini dItalia da parte del Ministro dei Beni e delle Attivitagrave Culturali e del Turismo La Regione Lazio ha scelto di puntare sui quattro cammini considerati piugrave rappresentativi dal punto Jdi vista del contesto internazionale soprattutto per limportanza cruciale che rivestono come percorsi di spiritualitagrave come La Via Francigena nel nord del Lazio da Roma a Proceno ai confini con la Toscana la Via Francigena nel sud del Lazio da Roma a Minturno e a Cassino ai confini

5

~

con la Campania e il Molise il Cammino di Benedetto che attraversa lUmbria e il Lazio da Norcia a Montecassino il Cammino di Francesco alla scoperta dei luoghi francescani dall Umbria a Roma attraverso la Valle Santa reatina Su questa rete di cammini la Regione si sta impegnando con un piano complessivo e con azioni di promozione attraverso pubblicazioni e cartografie dedicate pertanto la partecipazione in sinergia ad un progetto di valorizzazione delle eccellenze in sintonia con le vocazioni territoriali rappresenta ladesione ad un concept di sviluppo turistico e territoriale di grande impatto Le declinazioni di enogastronomia wellness sport e wedding ben si attagliano al coordinamento per la proposta progettuale di contesto ed inoltre corrispondono alla programmazione turistica della Regione Lazio

I principali tematismi attualmente individuati sono

1 Turismo lento ed esperienziale sui cammini

2 Borghi storici del Lazio e tradizioni enogastronomiche

3 Turismo ecosostenibile e benessere

4 Turismo innovazione e canali social

Le iniziative di promozione e valorizzazione territoriale che la Regione Lazio attua seguono queste linee tematiche attraverso la partecipazione a manifestazioni e fiere in Italia ed allestero leditoria i canali social il portale dellospitalitagrave visitlaziocom gli educational tour

223 Marche

progetto cosi delineato si integra alla perfezione con la politica e lofferta turistica della Destinazione Marche basata sulla autenticitagrave dellesperienza turistica che si esprime nel desiderio di forme di vacanza che permettano di incontrare lidentitagrave dei luoghi di conoscerne la storia le tradizioni larte alla ricerca dellatmosfera piugrave che di un elemento specifico Dunque non solo ricerca di opere darte e architettoniche ma anche tradizioni gastronomia artigianato e quellinsieme di elementi socio-culturali da parte del turista che ha in testa una nuova idea di idea di viaggio dove sono cambiati i modelli di consumo del turismo che vedono un consumatore attivo digitale web-oriented autonomo nella scelta della destinazione e nella costruzione del percorso di esplorazione cosmopolita ma al contempo fortemente attento alla dimensione local alla ricerca della tradizione che non escluda innovazione Per venire incontro a queste mutate esigenze la Regione Marche si presenta al mercato con proposte turistiche attraverso i cluster tematici individuati

1 il mare Marche in blu- 17 bandiere blu borghi storici marinari due parchi regionali affacciati sul mare

2 la cultura The Genius of Marche- nella terra di Raffaello Rossini Pergolesi larte si apre ai cammini interregionali della poesia di Dante Alighieri dellarte di Giotto e della scuola giottesca del Gotico Internazionale Piero della Francesca Francesco di Giorgio Martini della storia con i Piceni i Romani i Longobardi

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3 la natura e le attivitagrave sportive Parchi e natura attiva- due parchi nazionali e 4 parchi regionali uniscono le Marche alle regioni vicine con unofferta diffusa di servizi per bike e trekking

4 il benessere del cuore e della mente Spiritualitagrave e meditazione-Nella terra che ospita il santuario di Loreto si snodano Cammini interregionali come la Via Lauretana e il Cammino Francescano della Marca

5 leccellenza del gusto e della creativitagrave Made in Marche Gusto a km O e shopping di qualitagrave - Prodotti della terra e delluomo fanno delle Marche una meta per amanti dello shopping di qualitagrave

6 la ruralitagrave la vita rurale Dolci colline e antichi borghi - lItalia di mezzo egrave la terra del vivere borghigiano e offre anche nelle Marche uno ricca presenza di borghi cert ificati

Trasversale ai cluster

il nuovo prodotto ruralmarche che promuove la vacanza nelle aree appenniniche e collinari dal Montefeltro al Piceno grazie all azione di governance territoriale portata avanti dalla Regione con i sei GAL presenti nelle Marche

gli eventi di sistema e territoriali agenti di promozione e marketing territoriale

Nel segno dei sei cluster turistici gli operatori incoming Marche propongono pacchetti e offerte in chiave esperienziale sono consultabili in tempo reale sul sito wwwturismomarcheit con possibilitagrave di booking on line Un servizio gratuito messo a disposizione della Regione Marche per offrire al turista pacchetti vacanza articolati nei vari cluster tematici I pacchetti sono consultabili anche tramite le app e sono pubblicizzati attraverso azioni mirati anche tramite il Sistema di Social Network di Marche Tourism Ad oggi sono piugrave di 150 i pacchetti turistici disponibili nel sito wwwturismomarcheit proposti dagli operatori incoming Marche regolarmente iscritti alla banca dati regionale Lofferta turistica cosi strutturata egrave comunicata e promossa al mercato attraverso azioni off line e on line integrate e condivise

224 Sardegna

Il contesto progettuale descritto egrave coerente con gli obiettivi strategici di valorizzazione turistica della Destinazione Sardegna e con la vision Sardegna Isola della qualitagrave della vita Il progetto mira infatti ad intercettare una domanda turistica alla ricerca costante di una migliore qualitagrave della vita fondata sullequilibrio tra identitagrave e sviluppo cultura e natura tradizione e innovazione Lidea di fondo che permea lazione interregionale cosigrave delineata egrave la valorizzazione degli attrattori ambientali culturali e identitari attraverso la promozione di percorsi cammini itinerari e piugrave in generale di quei tematismi - turismo attivo culturale religioso cammini e eccellenze naturali - che costituiscono il tratto forte e identitario delle Regioni della vasta area del Centro Italia Diventano perciograve oggetto di specifica attenzione quelle particolari aree che ancorchegrave solitamente considerate di interesse minore possono innescare intorno ai loro elementi di attrazione processi virtuosi di promozione turistica e di

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valorizzazione territoriale Per quanto riguarda la Sardegna il tema del progetto fa riferimento ad un cluster molto rappresentativo coerente sia con la creazione di itinerari interregionali sostenibili che con gli indirizzi di valorizzazione turistica del Mezzogiorno che egrave quello delle identitagrave locali della cultura materiale e immateriale e delle tradizioni relig iose e popolari noncheacute della vacanza attiva e di scoperta meritevole di ulteriore sviluppo e consolidamento Il tema individuato favorisce dunque la connessione tra le aree naturalistiche di pregio i siti archeologici i piccoli centri le aree rurali interne e costiere ove possibile sviluppare i suddetti tematismi e assecondare nuovi mercati Vi egrave quindi la concreta possibilitagrave di realizzare un percorso che unisce idealmente alcuni dei territori piugrave nascosti del Centro Italia addentrandosi tra le peculiaritagrave e realtagrave tipiche spesso sconosciute agli occhi dei visitatori territorio incontaminato distese verdi ricche di sistemi naturalistici e monumenti naturali montagne laghi fiumi panorami unici cultura archeologia memoria storica (villaggi borghi ereditagrave mineraria centri storici anche medioeval i identitagrave saperi tradizioni folklore etc) artigianato tipico e artistico sapori e produzioni enogastronomiche Il progetto vuole dunque intercettare sul mercato una nuova domanda turistica con un trend sempre piugrave in evoluzione alla ricerca di nuove motivazioni di visite e soggiorno nelle localitagrave turistiche anche minori Una riproposizione del progetto egrave in grado di promuovere la creazione di reti e circuiti turistici fortemente connotati sotto il profilo tematico - tipologico e di soddisfare gli obiettivi di sostenibilitagrave dell offerta e di destagional izzazione della domanda La strategia punta innanzitutto ad una valorizzazione delle localitagrave meno battute dai circuiti turistici mediante strumenti di promozione turistica innovativi aprendo in tal modo a questi territori nuove opportunitagrave di sviluppo sociale (integrazione tra turisti e comunitagrave locali sviluppo della cultura dellaccoglienza e dellospitalitagrave etc) e di crescita economica (attivazione di processi virtuosi di localizzazione delle imprese incremento della spesa turistica etc) in secondo luogo tenuto conto della natura dei prodotti turistici che si intendono proporre sul mercato ci si attende che i flussi turistici possano meglio distribuirsi sia temporalmente (destagionalizzazione) che spazialmente (decongestionamento delle localitagrave turistiche piugrave note e rilocalizzazione sostenibile dei flussi) infine non va sottovalutato il valore turistico insito nel progetto esso infatti aiuta a costruire una buona immagine della destinazione Sardegna e piugrave in generale del Cento Italia imperniata su valori ambientali e culturali percepiti dal turista contemporaneo come positivi (tradizione autenticitagrave genuinitagrave bellezza dei paesaggi etc)

225 Toscana

In Toscana il viaggiatore incontra molteplici aspetti che posso attrarre la sua attenzione

un viaggio nella storia dove emergono rilevanze archeologiche etrusche lungo un percorso che si estende ben oltre i confini regionali interessando Umbria Marche Lazio Emila Romagna un percorso darte che dal Rinascimento si estende in numerose cittagrave dellItalia centrale e che esercita una forte attrazione sui flussi turistici che ricercano esperienze nellarte nella cultura e nelle manifestazioni artistiche

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un itinerario religioso che nei cammini di Francesco esprime e racconta la contemporaneitagrave dei temi della pace e della fratellanza che poche altre figure storiche hanno espresso con cosigrave grande fervore e che in Assisi trova il suo luogo di culto le vie di pellegrinaggio dove in primo luogo la Via Francigena narra un modo di conoscere i luoghi attraverso la viandanza per territori caratterizzati da chiese abazie luoghi di culto di cui ancora oggi abbiamo un viva testimonianza vie che attraversano la Toscana per raggiungere Roma Loreto Assisi ed altre mete meno conosciute ma ricche di spiritualitagrave e di cultura

- percorsi di personaggi storici ( ad esempio Dante Matilde di Canossa) e di genti (ad esempio Longobardi Ghibellina degli Abati ecc) che hanno contribuito con le loro usanze e tradizioni ad arricchire il territorio le strade dei sapori che guidano il turista nel tessuto produttivo enogastronomico della regione cosigrave variamente caratterizzato per la cucina ed per i prodotti percorsi alla scoperta delle vecchie e nuova architetture che si possono incontrare nelle piugrave dinamiche aziende vitivinicole della Toscana ovvero attraverso testimonianze storiche rappresentate dalle Ville Medicee patrimonio UNESCO itinerari nei parchi e nelle aree protette dove egrave possibile osservare una natura ricca ed ospitale non solo verso luomo itinerari virtuali che possono essere percorsi entrando nei numerosi musei presenti nel territorio regionale e nelle bellissime biblioteche

- percorsi culturali che si possono intraprendere seguendo gli eventi di importanza nazionale ed internazionale presenti nei numerosi calendari che caratterizzano le stagioni liriche teatrali concertistiche e musicali viaggi alla ricerca del benessere e della salute che trovano nelle stazioni termali incantevoli luoghi di rigenerazione fisica e spirituale tracciati che attraversano itinerari di montagna di campagna o di cittagrave fino a giungere sul mare sui fiumi sui laghi e sulle isole Insomma una Toscana ricca di itinerari di ricerca e scoperta incontri e ritiri rigenerazione ed evasione lettura e racconto da promuovere - lungo queste linee talvolta reali talaltra virtuali - insieme ai suoi tesori alle proprie eccellenze meno conosciute ma ovunque belle e che possiedono una grande forza evocativa della vita di ieri di oggi e di domani I temi su cui verranno sviluppate le azioni di informazione promozione e comunicazione riguarderanno i percorsi tematici giagrave praticabili con una particolare attenzione verso quei percorsi a carattere interregionale a condizione che siano integralmente praticabili La prima azione riguarderagrave una ricognizione dei percorsi su cui concentrare le risorse da destinare allinformazione alla promozione ed alla comunicazione La seconda azione riguarderagrave lo sviluppo di azioni di partenariato con le regioni partecipanti al progetto per sviluppare forme coordinate di segnalazione e promozione degli itinerari a comune La terza azione di promozione riguarderagrave forme di educational condivisi che si articolino sul territorio di piugrave regioni partecipanti progetto si avvale dellAgenzia regionale Toscana Promozione Turistica e di Fondazione Sistema Toscana per sviluppare sia le azioni di promozione che quelle di comunicazione digitale )

9

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226 Umbria

In relazione allanalisi di contesto sopra esposta si puograve rilevar~ che lattuale configurazione dell offerta turistica regionale dellUmbria esprime elementi di potenzialitagrave in grado di poter affrontare i tematismi contenuti nella stessa Ciograve naturalmente in un processo di ulteriore specializzazione interna ma soprattutto in un ambito piugrave vasto come quello interregionale del Centro Italia capace cioegrave di affrontare in modo coordinato le nuove esigenze del mercato globale Infatti le Regioni coinvolte nel progetto esprimono valori territoriali culturali e di attrattive turistiche con evidenti affinitagrave oltre che con punti dintegrazione atti ad arricchire e completare lofferta dei prodotti turistici cosigrave come identificati nel presente progetto Ciograve peraltro egrave anche testimoniato dalla realizzazione nel corso degli anni di progetti interregionali e di itinerari turisticoculturali che hanno rafforzato le capacitagrave di scambio di esperienze e di comuni metodologie di lavoro Levoluzione dellofferta turistica umbra nell ultimo decennio egrave stata segnata significativamente dalla spinta data dalla Regione allaggregazione delle imprese in modo tale da superare gradualmente leccessiva frammentazione con la conseguente perdita di riconoscibilitagrave e di identitagrave nel mercato Ciograve ha dato vita come ad esempio nellesperienza dei progetti TAC (Turismo Ambiente e Cultura) basati appunto sulla logica dell integrazione e aggregazione in forma consortile di una pluralitagrave di soggetti dellimprenditoria turistica sulla base dellindividuazione di tematismi in cui hanno appunto trovato convergenza operatori privati e nel caso dei programmi integrati territoriali (PIT) anche pubbliche istituzioni wwwumbriatourismit I principali tematismi attualmente individuati sono

Turismo culturale e degli Eventi Turismo del paesaggio e attivo Turismo della spiritualitagrave

Allinterno di dette macro-aree trovano collocazione specifici prodotti quali Cammini il benessere il ciclo e ippoturismo gli sport outdoor lenogastronomia il wedding ecc

Allo stato attuale tali tematismi posso essere considerati il concept di vere e proprie linee di prodotto al cui interno devono essere collocati prodotti strutturati ed effettivamente vendibili Proprio da queste linee di offerta egrave conveniente muovere per sviluppare una strategia di innovazione dei prodotti turistici dell Umbria supportata anche dalluso delle tecnologie multimediali nelle attivitagrave di promo-commercializzazione

~ 10

23 La nuova domanda di turismo esperienziale

Come egrave facile osservare i prodotti e le relative aggregazioni dellofferta delle Regioni si rivolgono in maniera molto diretta a quella che ormai possiamo definire come una nuova e crescente domanda di turismo di tipo esperienziale che si pone tanto a livello nazionale quanto a livello mondiale

I caratteri di questa domanda turistica emergente in particolare di quella che si caratterizza per una maggiore distribuzione dei propri consumi durante lanno e per unattenzione non limitata alla sola variabile prezzo possono essere sintetizzati nei seguenti punti

profila articolato e multitematico del turista Questa caratteristica si traduce nella richiesta per esempio di vacanze multiple piugrave brevi e

tematicamente differenti ma anche nel fenomeno per cui la motivazione principale dichiarata di un soggiorno egrave sistematicamente arricchita

dalla richiesta di attivitagrave e servizi collegati a motivazioni diverse e non sempre coerenti Questo impone di attrezzarsi per soddisfare queste

forme di consumo turistico complesse che costituiscono il prodotto globale che il turista nella sua libertagrave di scelta si aspetta di poter

assemblare

esigenza di protagonismo del turista che sempre piugrave attento ed informato intende progettare e costruire la propria vacanza scegliendo le

componenti di attrattiva ed i servizi in piena autonomia Questo determina anche il progressivo cambiamento della rilevanza dei canali

distributivi sia nella fase decisionale che in quella dellacquisto dei servizi turistici

Ulteriore conseguenza egrave che diventa centrale la capacitagrave di gestire efficacemente la relazione con il turista sia quando deve ancora

scegliere ma durante il suo soggiorno durante il quale si aspetta conferme su quanto ha acquisito in termini di informazioni e risposte

immediate alle sue esigenze di scoperta del territorio La relazione con lospite non puograve infine considerarsi chiusa con la sua partenza ma

va prolungata nel tempo per far sigrave che coloro che hanno vissuto lesperienza di soggiorno possano diventare i testimoni piugrave attendibili della

capacitagrave del sistema di offerta di soddisfare specifici target di domanda attivando un passa parola che sempre piugrave oggi trova anche nel web

(in specie nei social media) i luoghi di diffusione dei ricordi e dei racconti

progressiva affermazione ed incremento di nicchie e tribugrave rimane il classico turismo generalista ma si afferma la richiesta di esperienze di

soggiorno special interest Infatti in base allapproccio di marketing della coda lunga anche segmenti a bassa consistenza in termini

quantitativi se sufficientemente numerosi possono generare comunque accettabili livelli di profittabilitagrave )

11

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crescente richiesta di turismo esperienziale un turismo sempre piugrave ispirato alla cosigrave detta economia delle esperienze dove vivere essere e fare predominano rispetto al visitare Cosigrave anche nuove tecnologie diventano essenziali nelle relazioni di questo tipo di turismo

in tutte le fasi del processo di erogazione dalla creazione della comunicazione alla gestione del ricordo

Le caratteristiche di questo tipo di domanda richiedono una nuova strategia il piugrave possibile flessibile e personalizzata attraverso ladeguamento e la maggiore aggregazione e riconoscibilitagrave degli attori dellofferta anche al di lagrave dei confini amministrativi attualmente esistenti

3 Strategia

Come esposto in premessa il principale obiettivo individuato nell ambito del presente progetto dalle Regioni proponenti riguarda la maggiore conoscenza e la valorizzazione delle aree interne viste come una risorsa da poter offrire alla nuova e crescente domanda di tipo esperienziale mettendo in risalto itinerari in grado di raggiungere la suddetta finalitagrave Parte di questi itinerari sono oggi rappresentati dalla rete dei Cammini che interessa tutti i territori regional i tanto da costituire di per seacute un fattore identificativo di un sistema di mobilitagrave lenta e motivata nell intero Centro Italia Altro tema fondamentale insieme al paesaggio e alle culture materiali e immateriali locali risulta essere quello dei borghi che spesso rappresentano veri e propri tesori di architettura darte di storia e tradizioni di tipicitagrave e legame con il territorio

Gli obiettivi strategici sono i seguenti

rafforzare ed implementare le relazioni tra le Regioni assicurando un continuo coinvolgimento nel corso dello sviluppo e dell attuazione dei contenuti progettuali rafforzare le sinergie tra operatori pubblici e privati attraverso una forte azione di governance

valorizzare i prodotti turistici allinterno di un nuovo e piugrave ricco concetto di destinazione e di motivazione

favorire la promo-commercializzazione dellofferta integrata anche nellutilizzo del web

valorizzare il sistema di informazione ed accoglienza del turista come elemento centrale del racconto dei territori e principale

testimoniai in Italia e allestero

implementare lattivitagrave coordinata di promozione sui mercati esteri principalmente tramite lEnit Rafforzare e coordinare lattivitagrave di comunicazione specie attraverso il web

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I principali mercati esteri di riferimento saranno quelli del Nord Europa (Germania Austria Svizzera Paesi Bassi Belgio Regno Unito e Paesi

Scandinavi) Spagna Francia Russia USA Asia minore Giappone Cina (in particolare per il wedding) Australia

4 Tematismi e linee dintervento

progetto prevede azioni che si riferiscono alla promozione turistica dei seguenti tematismilinee dintervento

51 - I Cammini e i Sentieri del turismo esperienziale

La rete dei Cammini - la storia lambiente il paesaggio le cittagrave e i borghi Attivazione e attuazione del progetto 5by5 Cammino dei 5 Continenti e sua ripetibilitagrave sviluppando una governance comune dei Cammini

Promozione unitaria e coordinamento dei Cammini del Centro Italia e Sardegna

52 - Le vie del vino del gusto e dell arte

I vini del Centro Italia il loro legame con la storia le tradizioni e larte e la ruralitagrave Le espressioni dellarte classica il Rinascimento la contemporaneitagrave larchitettura nelle campagne nelle aree interne nei borghi e nelle terre del vino Lo stile di vita e il mangiar sano Valorizzazione anche attraverso una partecipazione coordinata di una selezione delle manifestazioni fieristiche ed espositive presenti nelle regioni interessate

53 - I percorsi dellamore del benessere delleleganza e dell armonia

Luoghi singolari eventi artistici e musicali moda e shopping location per la promozione del wedding (matrimoni e viaggi di nozze) e del wellness Elaborazione di progetti per matrimoni e itinerari per viaggi di nozze interregionali destinati in particolare ai mercati long haul (es Cina) Valorizzazione delle location attraverso eventi ricorrenti educational specializzati ecc

54 - La vacanza attiva e lo sport outdoor (ecoturismo)

Per un turismo alla ricerca di esperienze e attivitagrave sportive non agonistiche da svolgersi a stretto contatto con la natura valorizzando parchi ed aree protette con particolare attenzione al sistema montano dell Appennino e al mare anche attivando un percorso di interscambio tra le scuole superiori e le risorse delle diverse regioni

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Di norma i progetti inerenti i suddetti tematismillinee dintervento dovranno essere real izzati dall insieme delle regioni tuttavia il progetto In ITinere egrave stato concepito dalle Regioni in modo tale da consentire aggregazioni anche parziali a seconda dei mercati obiettivo di piugrave diretto interesse delle singole Regioni ovvero delle prioritagrave attribuite all interno delle singole programmazioni annuali

5 Interventi comuni

Le azioni saranno di tipo promozionale e di norma condotte congiuntamente da tutte le Regioni Nel caso di mercati obiettivi o di tematismi specifici che possano risultate prioritari solo per alcune Regioni le stesse potranno operare in maniera flessibile nel quadro di contesto rappresentato dal progetto deccellenza

Per quanto riguarda gli interventi comuni le Regioni hanno individuato il tematismo 51 I Cammini e i Sentieri del turismo esperienziale quale linea dintervento portante ed in grado di contenere alcuni degli elementi attinenti agli altri tre tematismi (es ruralitagrave e paesaggio borghi eventi turismo attivo ed esperienziale outdoor enogastronomia ecc)

Per gli altri tematismi le regioni adotteranno forme di collaborazione a geometria variabile in re lazione ai diversi interessi orientando le risorse in forma autonoma o collettiva anche in considerazione dello sviluppo temporale che lintervento operativo assumeragrave

Lorganizzazione e la gestione delle azioni comuni all estero saragrave affidata a ENIT in coerenza con le note tecniche fornite dal MIBACT previa verifica della concreta disponibilitagrave e possibilitagrave di riscontro sul piano operativo

Le azioni si baseranno su

Partecipazione istituzionale in uno specifico spazio tematico dedicato e comune a tutte le Regioni partecipanti al progetto ai tre principali appuntamenti fieristici in Europa (Vakantiebeurs Utrecht ITB Berlino WTM Londra) tramite Enit con azioni di comunicazione dei contenuti del progetto animazione diffusione materiale promozionale diffusione contenuti video e coordinamento con gli spazi social delle Regioni)

2 Partecipazione con la stessa impostazione al Salone del Turismo rurale Eco Natura programmata a Cittagrave di Castello (PG) nel mese di settembre 2016

3 Press trip fam trip educational tour turismo scolastico

4 Attivitagrave social sui rispettivi canali social media e su nuovi canali dedicati alle iniziative comuni blogging e azioni di comunicazione off e on line e sviluppo di una App unitaria geo referenziata su tracciati ufficiali

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5 Produzione di materiale promozionale unitario

6 Eventuali interventi complementari sui Cammini (es segnaletica mappe area di sosta temporanea punti dacqua copertura Wifi) che non richiedano interventi materiali di tipo infrastrutturale ovvero che non comportino la necessitagrave di particolari adempimenti sul piano urbanistico igienico-sanitario della sicurezza e autorizzatorio in genere

Le Regioni Abruzzo Lazio Marche Sardegna Toscana e Umbria destineranno una quota fissa e paritetica e a valere sulle risorse finanziarie del progetto deccellenza In lTinere per lattuazione delle iniziative comuni sopra elencate come saragrave indicato nel disciplinare tecnico di partnership Tali somme potranno essere integrate in caso di necessitagrave e di comune accordo con risorse destinate allattuazione di interventi autonomi Parimenti le eventuali somme residue non impiegate per gli interventi comuni potranno essere utilizzate per lattuazione di interventi autonomi

In caso di accertata impossibilitagrave di avvalersi del supporto di Enit il partenariato di cui al presente progetto potragrave affidare la gestione tecnicoshyoperativa unitaria delle suddette azioni a Societagrave in house regionali di volta in volta individuate in base dell accordo di partnership condiviso e agli ambiti di reciproca consultazione ivi indicati Laffidamento a una Societagrave in house regionale da parte di un altra Regione partecipante produce ai fini della rendicontazione gli stessi effetti del trasferimento di risorse di una Regione alla propria Societagrave in house per lattuazione degli interventi

In ogni caso anche per gli interventi comuni ogni Regione provvederagrave autonomamente e individualmente ad effettuare lattivitagrave di rendicontazione delle spese sostenute

5 Interventi autonomi

In riferimento ai tematismi individuati ed elencati nel presente progetto le Regioni attueranno azioni autonome in maniera singola o congiunta con altre Regioni e soggetti pubblici e privati che perseguono le finalitagrave del presente progetto Detti interventi potranno essere anche attuati congiuntamente dalle Regioni partner del presente progetto ovvero da parte di esse Gli interventi saranno essenzialmente di tipo promozionale in Italia e allestero Anche in questo caso per le promozioni all estero le Regioni terranno conto della possibilitagrave di avvalersi di Enit potendo richiedere alla stessa in caso di rispondenza alle finalitagrave del singolo intervento alloperativitagrave della stesa nei mercati-obiettivo individuati e all economicitagrave lapporto organizzativo e funzionale per la realizzazione degli interventi (fiere workshop Educational tour press trip B2B e B2C azioni di pubblicitagrave e comunicazione ecc)

Ogni regione provvede alla rendicontazione delle proprie spese

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I

Prospetto finanziario complessivo

REGIONI Valore totale del Progetto L27122006 n296 (90) Cofinanziamento regionale (10) _-

Regione Abruzzo 62289350 56060415 6228935

Regione Lazio 109444444 98500000 10944444

Regione Marche 75572469 68015222 7557247

Regione Sardegna 12882137 11593923 1288214

Regione Toscana 146340406 131706365 14634041

Regione Umbria 59764616 53788154 5976462

TOTALE 466293422 419664079 46629343 - _---- - - --- - - - - - -- - -- shy

La cifra di ogni singola Regione egrave comprensiva di euro 5000000 che la stessa destina agli interventi comuni

Le Regioni Lazio e Sardegna partecipano al presente Progetto deccellenza In lTinere impiegando una quota parte del finanziamento di cui alla legge 27122006 n296 e con una quota parte del proprio cofinanziamento regionale in quanto partecipanti anche ad altri progetti eccellenza

11 cofinanziamento potragrave essere assicurato delle Regioni totalmente o parzialmente attraverso limpiego del personale sia proprio che delle Societagrave in house attivate nella realizzazione delle azioni comuni e autonome operanti allinterno del raggruppamento delle Regioni partecipanti I suddetti costi saranno rendicontati attraverso la predisposizione di appositi time sheets contenenti tra laltro la retribuzione orariagiornaliera delle persone assegnate ai progetti (Nota Mibact-DG-PT 0005571 del 23052016)

16

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Piano finanziario complessivo INTERVENTI COMUNI 20162017

-

AZIONI Regione Regione Lazio Regione Marche Regione Toscana IRegione Sardegna Regione Umbria Totale COMUNI Abruzzo

-L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse

n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie

TematismilLinee di intervento 51 5000000 4500000 5000 00 5000000 5000000 5000000 5000000 ------- -------- -------- -------- 30000000 52 - 53 - 54

Totale 5000000 5000000 5000000 50 00000 5000000 5000000 30000000 20162017

) 17

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Piano finanziario INTERVENTI AUTONOMI REGIONI 20162017

1) REGIONE ABRUZZO

INTERVENTI AUTONOMI

TematismoLinea di intervento 51

20162017

L27122006 n296 Risorse proprie

15000000 3000000

TOTALEINTERVENTl AUTONOMI

-

18000000

TematismoLinea di intervento 52 10260415 1128935 11389350

TematismoLinea di intervento 53 7950000 1050000 9000000

TematismoLinea di intervento 54 178500 00 1050000 18900000

TOTALE GENERALE 2016-2017 51060415 6228935 57289350 - - -

2) REGIONE LAZIO

1) INTERVENTI AUTONOMI 20162017

l27122006 Risorse proprie

n296

TOTALE INTERVENTI AUTONOM I

TematismoLinea di intervento 51 36000000 4000000 40000000

TematismoLinea di intervento 52 27000000 30 00000 30000000

TematismoLinea di intervento 53 15500000 1722223 17222223

TematismoLinea di intervento 54 15500000 1722223 17222223

Il TOTALE GENERALE 2016-2017 94000000 10444444 104444446

18

~

--- -

3) REGIONE MARCHE

INTERVENTI AUTONOMI 20162017 TOTALE INTERVENTI

-- - AUTONOMI L27122006 n296 Risorse proprie

~

TematismoLinea di intervento 51 15753807 1889317 17643124

TematismoLinea di intervento 52 15753805 1889370 17643175

TematismoLinea di intervento 53 15753805 1889370 17643175

TematismoLinea di intervento 54 15753805 18893 70 176431 75

TOTALE GENERALE 2016-2017 63015222 7557427 70572649 I

4) REGIONE SARDEGNA

lINTERVENTI AUTONOMI 20162017 TOTALE INTERVENTI

AUTONOMI L27122006 n296 Risorse proprie

TematismoLinea di intervento 51 1317483 282517 1600000

TematismoLinea di intervento 52 2225960 471226 2697186

TematismoLinea di intervento 53 1740260 251877 19921 37

TematismoLinea di intervento 54 1310221 282593 1592814 )TOTALE GENERALE 2016-2017 6593923 1288214 7882137

- - - - ___o shy

19

~

5) REGIONE TOSCANA

INTERVENTI AUTONOMI

TematismoLinea di intervento 51

TematismoLinea di intervento 52

TematismoLinea di intervento 53

TematismoLinea di intervento 54

TOTALE GENERALE 2016-2017

6) REGIONE UMBRIA

INTERVENTI AUTONOMI -

TematismoLinea di intervento 51

TematismoLinea di intervento 52

TematismoLinea di intervento 53

TematismoLinea di intervento 54

TOTALE GENERALE 2016-2017

20162017 -

127122006 n296 Risorse proprie

57706365 14634041

23000000

23000000

23000000

126706365 14634041

20162017

127122006 n296 Risorse proprie

15623604 2143962

11054850 1494000

11054850 844500

110548 50 l

1494000

48788154 5976462

TOTALE INTERVENTI

AUTONOMI j

72340406

23000000

23000000

23000000

141340406

TOTALE INTERVENTI AUTONOMI

-

17767566

12548850

11899350

12548850

54764616

~ 20

Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi comuni

-~ shySCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTlvITA

Descrizione Data inizio Data fine I Il

2016 -~

III IV

-shy

I Il

2017

III IV

I

TematismoLinea di intervento 41

TematismoLinea di intervento 42

TematismoLinea di intervento 43

TematismoLinea di intervento 44

01072016

01072016

01072016

01072016

30092017

30092017

30092017

30092017

X

X

X

X

X

X

X

X -shy -

X

X

X

X - -

X

X

X

X

X

X

X

X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

~ 21

Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - interventi autonomi

1) REGIONE ABRUZZO - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 shy

Descrizione Data inizio Data fine I III IV I IVI TematismoLinea di intervento 41 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 42 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 43 01072016 30092017 X X X X x

TematismoLinea di intervento 44 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

2) REGIONE LAZIO - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 30092017 X X X X x

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

22

~

- -

3) REGIONE MARCHE - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi autonomi

-

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 301092017 X f X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 301092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

4) REGIONE SARDEGNA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 301092017 X X X X XI

TematismoLinea di intervento 53 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 301092017 X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

X

~ 23

5) REGIONE TOSCANA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIIATTIVITA 201 6 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

TematismoLinea di intervento 51 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01 072016 30092017 X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X I X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X

6) REGIONE UMBRIA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

l SCHEDULAZIONE OBIETTIVIIATTIVITA 2016 2017

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

T ematismoLinea di intervento 51 01 072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01 072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

~ 24

ALLEGATO AlLA DELIBERA

Ndeg 3 O DEL 23 SEN 2017 Allegato 2)

Piano finanziario Progetto di Eccellenza lTltinere

REGIONI Valore L27122006 Cofinanziamento totale del n296 (90) regionale Progetto (10)

Regione Abruzzo 62289350 56060415 62 28935

Regione Lazio 109444444 98500000 10944444 --=----shy-Regione Marche 75572469 68015222 7557247

Regione 12882137 11593923 1288214

Sardegna Regione Toscana 146340406 131706365 14634041

shyRegione Umbria 59764616 537 88154 5976462

TOTALE 466293422 419664079 46629343

I diversi itinerari legati ai luoghi agli eventi alle attivitagrave connesse ai prodotti turistici come enogastronomia wellness sport e wedding ben si coniugano con la fitta e importane rete dei Cammini dello Spirito che interessano tutte le Regioni aderenti al progetto tale da rappresentare sia strutturalmente che idealmente un unicum in sintonia con la spiritualitagrave la storia e le vocazioni dei territori nella direzione del turismo lento sostenibili e attento alla realtagrave circostante Lesigenza di un rapporto intimo con la natura e con se stessi porta infatti un crescente numero di nuovi turisti a prediligere occasioni che esulano da situazioni frenetiche e da un consumo mordi e fuggi dei luoghi e dei tempi della propria vacanza Infine le aree interne tanto per la loro conformazione quanto per lo sviluppo nel corso degli anni di attivitagrave e organizzazioni specializzate sono diventate il punto di approdo di quanti vogliono praticare i diversi sport outdoor quale elemento vocazionale della vacanza stessa Le Regioni Abruzzo Lazio Marche Toscana Sardegna e Umbria intendono appunto promuovere e valorizzare anche in campo internazionale le opportunitagrave offerte in tal senso dai propri territori anche con azioni unitarie tali cosigrave da costruire un elemento di ulteriore rafforzamento del posizionamento della propria offerta nel grande pubblico e tra gli operatori specializzati A tal fine le suddette Regioni a seguito di unintesa sul piano politico e un conseguente lavoro di elaborazione tecnica hanno individuato tematismi e metodologie operative che si ritengono in grado di sostenere lo sviluppo dell incoming turistico con particolare riferimento alla sempre piugrave emergente domanda di turismo attivo esperienziale e motivato in una vasta area del Paese quale egrave il Centro Italia e la Sardegna Oltre alla comune elaborazione progettuale le Regioni si doteranno di un disciplinare tecnico di partnership al fine di garantire il miglior livello di operativitagrave e il maggior grado di reciproca consultazione coinvolgimento e compartecipazione Per le caratteristiche indicate e per i suoi contenuti si ritiene che il Progetto In lTinere rivesta il carattere di eccellenza di cui all art 3 del Protocollo dIntesa sottoscritto fra il Ministro per il Turismo e il Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome in data 24 giugno 2010

r~2 Il cntesto attuale dell offerta delle R~gioni deJlltalia Centr~le in relazione alle finalita de- progetto - I

221 Abruzzo Abruzzo un ampio parco naturale deputato a proteggere e valorizzare le piugrave alte vette dellAppennino e ampi tratti della costa organizzato in antichi borghi arroccati eccellenze artistiche e culturali conservate dalla sapienza di chi li abita e li vive oggi pienamente fruibili Le abitudini di consumo dei turisti sono ormai sempre piugrave complicate e sofisticate rispetto ai reali fabbisogni Da qui lemergere della richiesta del turismo di qualitagrave e della ricerca del miglior rapporto qualitagrave-prezzo che ben puograve giovare alle caratteristiche distintive e peculiari della Regione Abruzzo considerato 1) un maggiore livello di personalizzazione del viaggio 2) un aumento della domanda per strutture ricettive di piccola dimensione

4

~

3) una maggiore ricerca dell autenticitagrave dei luoghi e delle popolazioni che riducono la richiesta di tour organizzati e avvicinano I turisti a nuove destinazioni alla scoperta di nuovi cibi e culture a vivere esperienze fuori dal comune e lontano dalla massa Dagli studi analisi e considerazioni effettuati sui prodotti e target di turisti emerge quindi che gli stessi se ben coordinati e integrati in un sistema permetteranno di cambiare la comunicazione della Destinazione Abruzzo per trasmettere allospite il significato dei prodotti territoriali integrati affincheacute lo stesso li interpreti come personale stile di vita e attraverso la percezione emozionale venga stimolato il personale desiderio di acquisto Partendo dallassunto che la valorizzazione regionale egrave strettamente connessa alla scoperta e alla riscoperta delle autenticitagrave dei territori e dei prodotti delle eccellenze tradizionali e delle eccellenze minori materiali e immateriali la Regione intende porre in essere e potenziare le azioni giagrave avviate in favore dello sviluppo e della promozione integrata e aggregata di

Itinerari Tematici Esperienziali per sviluppare potenziare e mettere in rete gli itinerari riguardanti a) Borghi Storici b) Castelli e Roccaforti c) Eventi d) Enogastronomia e) Itinerari Religiosi f) Siti culturali g) siti archeologici h) wedding i) wellness ecc

Percorsi di 50ft Tourism per incentrare lappeal dei territori sulla qualitagrave ambientale che da sempre rappresenta il fattore principale di attrattiva (nel caso della Regione Abruzzo si pensi alla regione dei parchi ecc) e il fattore spontaneamente ed organicamente associato all immagine

evocata e in particolare sull ecoturismo (che incorpora anche buona parte delle attivitagrave outdoor trekking cicloturismo ippoturismo pescaturismo ecc) Vacanza Attiva per consolidare lattrattiva montana invernale e aumentare quella estiva in forte crescita nei mercati di riferimento destagionalizzando lofferta e fondando la stessa nel caso di interesse sull unicitagrave della vicinanza Costa- Entroterra

Sviluppando e identificando Prodotti in rete unificanti delle Regioni Partner pur diversamente connotati le opportunitagrave di attrarre turisti diversi eo viaggiatori interessati a una vacanza unica e autentica non potranno che aumentare Il network creato favoriragrave infatti la costruzione di eccellenze turistiche allinterno di ogni singolo territorio caratterizzate da tratti comuni e dallofferta di unesperienza di reale conoscenza e di scoperta dell autenticitagrave di svariati luoghi diversi

222 Lazio

In riferimento allanalisi di contesto si specifica che la Regione Lazio nell ambito della promozione turistica possiede unalta potenzialitagrave sul tema dei percorsi dei cammini e delle eccellenze sia naturalistiche che artistiche archeologiche e legate alle tradizioni anche enogastronomiche Lo sviluppo della progettualitagrave di contesto in particolare in sinergia con le altre regioni del centro-sud dItalia corrisponde alle indicazioni dellattuale Piano Turistico triennale della Reg ione Lazio 2015-2017 e alla emanazione della Direttiva 2016 - Anno dei Cammini dItalia da parte del Ministro dei Beni e delle Attivitagrave Culturali e del Turismo La Regione Lazio ha scelto di puntare sui quattro cammini considerati piugrave rappresentativi dal punto Jdi vista del contesto internazionale soprattutto per limportanza cruciale che rivestono come percorsi di spiritualitagrave come La Via Francigena nel nord del Lazio da Roma a Proceno ai confini con la Toscana la Via Francigena nel sud del Lazio da Roma a Minturno e a Cassino ai confini

5

~

con la Campania e il Molise il Cammino di Benedetto che attraversa lUmbria e il Lazio da Norcia a Montecassino il Cammino di Francesco alla scoperta dei luoghi francescani dall Umbria a Roma attraverso la Valle Santa reatina Su questa rete di cammini la Regione si sta impegnando con un piano complessivo e con azioni di promozione attraverso pubblicazioni e cartografie dedicate pertanto la partecipazione in sinergia ad un progetto di valorizzazione delle eccellenze in sintonia con le vocazioni territoriali rappresenta ladesione ad un concept di sviluppo turistico e territoriale di grande impatto Le declinazioni di enogastronomia wellness sport e wedding ben si attagliano al coordinamento per la proposta progettuale di contesto ed inoltre corrispondono alla programmazione turistica della Regione Lazio

I principali tematismi attualmente individuati sono

1 Turismo lento ed esperienziale sui cammini

2 Borghi storici del Lazio e tradizioni enogastronomiche

3 Turismo ecosostenibile e benessere

4 Turismo innovazione e canali social

Le iniziative di promozione e valorizzazione territoriale che la Regione Lazio attua seguono queste linee tematiche attraverso la partecipazione a manifestazioni e fiere in Italia ed allestero leditoria i canali social il portale dellospitalitagrave visitlaziocom gli educational tour

223 Marche

progetto cosi delineato si integra alla perfezione con la politica e lofferta turistica della Destinazione Marche basata sulla autenticitagrave dellesperienza turistica che si esprime nel desiderio di forme di vacanza che permettano di incontrare lidentitagrave dei luoghi di conoscerne la storia le tradizioni larte alla ricerca dellatmosfera piugrave che di un elemento specifico Dunque non solo ricerca di opere darte e architettoniche ma anche tradizioni gastronomia artigianato e quellinsieme di elementi socio-culturali da parte del turista che ha in testa una nuova idea di idea di viaggio dove sono cambiati i modelli di consumo del turismo che vedono un consumatore attivo digitale web-oriented autonomo nella scelta della destinazione e nella costruzione del percorso di esplorazione cosmopolita ma al contempo fortemente attento alla dimensione local alla ricerca della tradizione che non escluda innovazione Per venire incontro a queste mutate esigenze la Regione Marche si presenta al mercato con proposte turistiche attraverso i cluster tematici individuati

1 il mare Marche in blu- 17 bandiere blu borghi storici marinari due parchi regionali affacciati sul mare

2 la cultura The Genius of Marche- nella terra di Raffaello Rossini Pergolesi larte si apre ai cammini interregionali della poesia di Dante Alighieri dellarte di Giotto e della scuola giottesca del Gotico Internazionale Piero della Francesca Francesco di Giorgio Martini della storia con i Piceni i Romani i Longobardi

~ 6

3 la natura e le attivitagrave sportive Parchi e natura attiva- due parchi nazionali e 4 parchi regionali uniscono le Marche alle regioni vicine con unofferta diffusa di servizi per bike e trekking

4 il benessere del cuore e della mente Spiritualitagrave e meditazione-Nella terra che ospita il santuario di Loreto si snodano Cammini interregionali come la Via Lauretana e il Cammino Francescano della Marca

5 leccellenza del gusto e della creativitagrave Made in Marche Gusto a km O e shopping di qualitagrave - Prodotti della terra e delluomo fanno delle Marche una meta per amanti dello shopping di qualitagrave

6 la ruralitagrave la vita rurale Dolci colline e antichi borghi - lItalia di mezzo egrave la terra del vivere borghigiano e offre anche nelle Marche uno ricca presenza di borghi cert ificati

Trasversale ai cluster

il nuovo prodotto ruralmarche che promuove la vacanza nelle aree appenniniche e collinari dal Montefeltro al Piceno grazie all azione di governance territoriale portata avanti dalla Regione con i sei GAL presenti nelle Marche

gli eventi di sistema e territoriali agenti di promozione e marketing territoriale

Nel segno dei sei cluster turistici gli operatori incoming Marche propongono pacchetti e offerte in chiave esperienziale sono consultabili in tempo reale sul sito wwwturismomarcheit con possibilitagrave di booking on line Un servizio gratuito messo a disposizione della Regione Marche per offrire al turista pacchetti vacanza articolati nei vari cluster tematici I pacchetti sono consultabili anche tramite le app e sono pubblicizzati attraverso azioni mirati anche tramite il Sistema di Social Network di Marche Tourism Ad oggi sono piugrave di 150 i pacchetti turistici disponibili nel sito wwwturismomarcheit proposti dagli operatori incoming Marche regolarmente iscritti alla banca dati regionale Lofferta turistica cosi strutturata egrave comunicata e promossa al mercato attraverso azioni off line e on line integrate e condivise

224 Sardegna

Il contesto progettuale descritto egrave coerente con gli obiettivi strategici di valorizzazione turistica della Destinazione Sardegna e con la vision Sardegna Isola della qualitagrave della vita Il progetto mira infatti ad intercettare una domanda turistica alla ricerca costante di una migliore qualitagrave della vita fondata sullequilibrio tra identitagrave e sviluppo cultura e natura tradizione e innovazione Lidea di fondo che permea lazione interregionale cosigrave delineata egrave la valorizzazione degli attrattori ambientali culturali e identitari attraverso la promozione di percorsi cammini itinerari e piugrave in generale di quei tematismi - turismo attivo culturale religioso cammini e eccellenze naturali - che costituiscono il tratto forte e identitario delle Regioni della vasta area del Centro Italia Diventano perciograve oggetto di specifica attenzione quelle particolari aree che ancorchegrave solitamente considerate di interesse minore possono innescare intorno ai loro elementi di attrazione processi virtuosi di promozione turistica e di

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valorizzazione territoriale Per quanto riguarda la Sardegna il tema del progetto fa riferimento ad un cluster molto rappresentativo coerente sia con la creazione di itinerari interregionali sostenibili che con gli indirizzi di valorizzazione turistica del Mezzogiorno che egrave quello delle identitagrave locali della cultura materiale e immateriale e delle tradizioni relig iose e popolari noncheacute della vacanza attiva e di scoperta meritevole di ulteriore sviluppo e consolidamento Il tema individuato favorisce dunque la connessione tra le aree naturalistiche di pregio i siti archeologici i piccoli centri le aree rurali interne e costiere ove possibile sviluppare i suddetti tematismi e assecondare nuovi mercati Vi egrave quindi la concreta possibilitagrave di realizzare un percorso che unisce idealmente alcuni dei territori piugrave nascosti del Centro Italia addentrandosi tra le peculiaritagrave e realtagrave tipiche spesso sconosciute agli occhi dei visitatori territorio incontaminato distese verdi ricche di sistemi naturalistici e monumenti naturali montagne laghi fiumi panorami unici cultura archeologia memoria storica (villaggi borghi ereditagrave mineraria centri storici anche medioeval i identitagrave saperi tradizioni folklore etc) artigianato tipico e artistico sapori e produzioni enogastronomiche Il progetto vuole dunque intercettare sul mercato una nuova domanda turistica con un trend sempre piugrave in evoluzione alla ricerca di nuove motivazioni di visite e soggiorno nelle localitagrave turistiche anche minori Una riproposizione del progetto egrave in grado di promuovere la creazione di reti e circuiti turistici fortemente connotati sotto il profilo tematico - tipologico e di soddisfare gli obiettivi di sostenibilitagrave dell offerta e di destagional izzazione della domanda La strategia punta innanzitutto ad una valorizzazione delle localitagrave meno battute dai circuiti turistici mediante strumenti di promozione turistica innovativi aprendo in tal modo a questi territori nuove opportunitagrave di sviluppo sociale (integrazione tra turisti e comunitagrave locali sviluppo della cultura dellaccoglienza e dellospitalitagrave etc) e di crescita economica (attivazione di processi virtuosi di localizzazione delle imprese incremento della spesa turistica etc) in secondo luogo tenuto conto della natura dei prodotti turistici che si intendono proporre sul mercato ci si attende che i flussi turistici possano meglio distribuirsi sia temporalmente (destagionalizzazione) che spazialmente (decongestionamento delle localitagrave turistiche piugrave note e rilocalizzazione sostenibile dei flussi) infine non va sottovalutato il valore turistico insito nel progetto esso infatti aiuta a costruire una buona immagine della destinazione Sardegna e piugrave in generale del Cento Italia imperniata su valori ambientali e culturali percepiti dal turista contemporaneo come positivi (tradizione autenticitagrave genuinitagrave bellezza dei paesaggi etc)

225 Toscana

In Toscana il viaggiatore incontra molteplici aspetti che posso attrarre la sua attenzione

un viaggio nella storia dove emergono rilevanze archeologiche etrusche lungo un percorso che si estende ben oltre i confini regionali interessando Umbria Marche Lazio Emila Romagna un percorso darte che dal Rinascimento si estende in numerose cittagrave dellItalia centrale e che esercita una forte attrazione sui flussi turistici che ricercano esperienze nellarte nella cultura e nelle manifestazioni artistiche

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un itinerario religioso che nei cammini di Francesco esprime e racconta la contemporaneitagrave dei temi della pace e della fratellanza che poche altre figure storiche hanno espresso con cosigrave grande fervore e che in Assisi trova il suo luogo di culto le vie di pellegrinaggio dove in primo luogo la Via Francigena narra un modo di conoscere i luoghi attraverso la viandanza per territori caratterizzati da chiese abazie luoghi di culto di cui ancora oggi abbiamo un viva testimonianza vie che attraversano la Toscana per raggiungere Roma Loreto Assisi ed altre mete meno conosciute ma ricche di spiritualitagrave e di cultura

- percorsi di personaggi storici ( ad esempio Dante Matilde di Canossa) e di genti (ad esempio Longobardi Ghibellina degli Abati ecc) che hanno contribuito con le loro usanze e tradizioni ad arricchire il territorio le strade dei sapori che guidano il turista nel tessuto produttivo enogastronomico della regione cosigrave variamente caratterizzato per la cucina ed per i prodotti percorsi alla scoperta delle vecchie e nuova architetture che si possono incontrare nelle piugrave dinamiche aziende vitivinicole della Toscana ovvero attraverso testimonianze storiche rappresentate dalle Ville Medicee patrimonio UNESCO itinerari nei parchi e nelle aree protette dove egrave possibile osservare una natura ricca ed ospitale non solo verso luomo itinerari virtuali che possono essere percorsi entrando nei numerosi musei presenti nel territorio regionale e nelle bellissime biblioteche

- percorsi culturali che si possono intraprendere seguendo gli eventi di importanza nazionale ed internazionale presenti nei numerosi calendari che caratterizzano le stagioni liriche teatrali concertistiche e musicali viaggi alla ricerca del benessere e della salute che trovano nelle stazioni termali incantevoli luoghi di rigenerazione fisica e spirituale tracciati che attraversano itinerari di montagna di campagna o di cittagrave fino a giungere sul mare sui fiumi sui laghi e sulle isole Insomma una Toscana ricca di itinerari di ricerca e scoperta incontri e ritiri rigenerazione ed evasione lettura e racconto da promuovere - lungo queste linee talvolta reali talaltra virtuali - insieme ai suoi tesori alle proprie eccellenze meno conosciute ma ovunque belle e che possiedono una grande forza evocativa della vita di ieri di oggi e di domani I temi su cui verranno sviluppate le azioni di informazione promozione e comunicazione riguarderanno i percorsi tematici giagrave praticabili con una particolare attenzione verso quei percorsi a carattere interregionale a condizione che siano integralmente praticabili La prima azione riguarderagrave una ricognizione dei percorsi su cui concentrare le risorse da destinare allinformazione alla promozione ed alla comunicazione La seconda azione riguarderagrave lo sviluppo di azioni di partenariato con le regioni partecipanti al progetto per sviluppare forme coordinate di segnalazione e promozione degli itinerari a comune La terza azione di promozione riguarderagrave forme di educational condivisi che si articolino sul territorio di piugrave regioni partecipanti progetto si avvale dellAgenzia regionale Toscana Promozione Turistica e di Fondazione Sistema Toscana per sviluppare sia le azioni di promozione che quelle di comunicazione digitale )

9

~

226 Umbria

In relazione allanalisi di contesto sopra esposta si puograve rilevar~ che lattuale configurazione dell offerta turistica regionale dellUmbria esprime elementi di potenzialitagrave in grado di poter affrontare i tematismi contenuti nella stessa Ciograve naturalmente in un processo di ulteriore specializzazione interna ma soprattutto in un ambito piugrave vasto come quello interregionale del Centro Italia capace cioegrave di affrontare in modo coordinato le nuove esigenze del mercato globale Infatti le Regioni coinvolte nel progetto esprimono valori territoriali culturali e di attrattive turistiche con evidenti affinitagrave oltre che con punti dintegrazione atti ad arricchire e completare lofferta dei prodotti turistici cosigrave come identificati nel presente progetto Ciograve peraltro egrave anche testimoniato dalla realizzazione nel corso degli anni di progetti interregionali e di itinerari turisticoculturali che hanno rafforzato le capacitagrave di scambio di esperienze e di comuni metodologie di lavoro Levoluzione dellofferta turistica umbra nell ultimo decennio egrave stata segnata significativamente dalla spinta data dalla Regione allaggregazione delle imprese in modo tale da superare gradualmente leccessiva frammentazione con la conseguente perdita di riconoscibilitagrave e di identitagrave nel mercato Ciograve ha dato vita come ad esempio nellesperienza dei progetti TAC (Turismo Ambiente e Cultura) basati appunto sulla logica dell integrazione e aggregazione in forma consortile di una pluralitagrave di soggetti dellimprenditoria turistica sulla base dellindividuazione di tematismi in cui hanno appunto trovato convergenza operatori privati e nel caso dei programmi integrati territoriali (PIT) anche pubbliche istituzioni wwwumbriatourismit I principali tematismi attualmente individuati sono

Turismo culturale e degli Eventi Turismo del paesaggio e attivo Turismo della spiritualitagrave

Allinterno di dette macro-aree trovano collocazione specifici prodotti quali Cammini il benessere il ciclo e ippoturismo gli sport outdoor lenogastronomia il wedding ecc

Allo stato attuale tali tematismi posso essere considerati il concept di vere e proprie linee di prodotto al cui interno devono essere collocati prodotti strutturati ed effettivamente vendibili Proprio da queste linee di offerta egrave conveniente muovere per sviluppare una strategia di innovazione dei prodotti turistici dell Umbria supportata anche dalluso delle tecnologie multimediali nelle attivitagrave di promo-commercializzazione

~ 10

23 La nuova domanda di turismo esperienziale

Come egrave facile osservare i prodotti e le relative aggregazioni dellofferta delle Regioni si rivolgono in maniera molto diretta a quella che ormai possiamo definire come una nuova e crescente domanda di turismo di tipo esperienziale che si pone tanto a livello nazionale quanto a livello mondiale

I caratteri di questa domanda turistica emergente in particolare di quella che si caratterizza per una maggiore distribuzione dei propri consumi durante lanno e per unattenzione non limitata alla sola variabile prezzo possono essere sintetizzati nei seguenti punti

profila articolato e multitematico del turista Questa caratteristica si traduce nella richiesta per esempio di vacanze multiple piugrave brevi e

tematicamente differenti ma anche nel fenomeno per cui la motivazione principale dichiarata di un soggiorno egrave sistematicamente arricchita

dalla richiesta di attivitagrave e servizi collegati a motivazioni diverse e non sempre coerenti Questo impone di attrezzarsi per soddisfare queste

forme di consumo turistico complesse che costituiscono il prodotto globale che il turista nella sua libertagrave di scelta si aspetta di poter

assemblare

esigenza di protagonismo del turista che sempre piugrave attento ed informato intende progettare e costruire la propria vacanza scegliendo le

componenti di attrattiva ed i servizi in piena autonomia Questo determina anche il progressivo cambiamento della rilevanza dei canali

distributivi sia nella fase decisionale che in quella dellacquisto dei servizi turistici

Ulteriore conseguenza egrave che diventa centrale la capacitagrave di gestire efficacemente la relazione con il turista sia quando deve ancora

scegliere ma durante il suo soggiorno durante il quale si aspetta conferme su quanto ha acquisito in termini di informazioni e risposte

immediate alle sue esigenze di scoperta del territorio La relazione con lospite non puograve infine considerarsi chiusa con la sua partenza ma

va prolungata nel tempo per far sigrave che coloro che hanno vissuto lesperienza di soggiorno possano diventare i testimoni piugrave attendibili della

capacitagrave del sistema di offerta di soddisfare specifici target di domanda attivando un passa parola che sempre piugrave oggi trova anche nel web

(in specie nei social media) i luoghi di diffusione dei ricordi e dei racconti

progressiva affermazione ed incremento di nicchie e tribugrave rimane il classico turismo generalista ma si afferma la richiesta di esperienze di

soggiorno special interest Infatti in base allapproccio di marketing della coda lunga anche segmenti a bassa consistenza in termini

quantitativi se sufficientemente numerosi possono generare comunque accettabili livelli di profittabilitagrave )

11

~

crescente richiesta di turismo esperienziale un turismo sempre piugrave ispirato alla cosigrave detta economia delle esperienze dove vivere essere e fare predominano rispetto al visitare Cosigrave anche nuove tecnologie diventano essenziali nelle relazioni di questo tipo di turismo

in tutte le fasi del processo di erogazione dalla creazione della comunicazione alla gestione del ricordo

Le caratteristiche di questo tipo di domanda richiedono una nuova strategia il piugrave possibile flessibile e personalizzata attraverso ladeguamento e la maggiore aggregazione e riconoscibilitagrave degli attori dellofferta anche al di lagrave dei confini amministrativi attualmente esistenti

3 Strategia

Come esposto in premessa il principale obiettivo individuato nell ambito del presente progetto dalle Regioni proponenti riguarda la maggiore conoscenza e la valorizzazione delle aree interne viste come una risorsa da poter offrire alla nuova e crescente domanda di tipo esperienziale mettendo in risalto itinerari in grado di raggiungere la suddetta finalitagrave Parte di questi itinerari sono oggi rappresentati dalla rete dei Cammini che interessa tutti i territori regional i tanto da costituire di per seacute un fattore identificativo di un sistema di mobilitagrave lenta e motivata nell intero Centro Italia Altro tema fondamentale insieme al paesaggio e alle culture materiali e immateriali locali risulta essere quello dei borghi che spesso rappresentano veri e propri tesori di architettura darte di storia e tradizioni di tipicitagrave e legame con il territorio

Gli obiettivi strategici sono i seguenti

rafforzare ed implementare le relazioni tra le Regioni assicurando un continuo coinvolgimento nel corso dello sviluppo e dell attuazione dei contenuti progettuali rafforzare le sinergie tra operatori pubblici e privati attraverso una forte azione di governance

valorizzare i prodotti turistici allinterno di un nuovo e piugrave ricco concetto di destinazione e di motivazione

favorire la promo-commercializzazione dellofferta integrata anche nellutilizzo del web

valorizzare il sistema di informazione ed accoglienza del turista come elemento centrale del racconto dei territori e principale

testimoniai in Italia e allestero

implementare lattivitagrave coordinata di promozione sui mercati esteri principalmente tramite lEnit Rafforzare e coordinare lattivitagrave di comunicazione specie attraverso il web

~ 12

I principali mercati esteri di riferimento saranno quelli del Nord Europa (Germania Austria Svizzera Paesi Bassi Belgio Regno Unito e Paesi

Scandinavi) Spagna Francia Russia USA Asia minore Giappone Cina (in particolare per il wedding) Australia

4 Tematismi e linee dintervento

progetto prevede azioni che si riferiscono alla promozione turistica dei seguenti tematismilinee dintervento

51 - I Cammini e i Sentieri del turismo esperienziale

La rete dei Cammini - la storia lambiente il paesaggio le cittagrave e i borghi Attivazione e attuazione del progetto 5by5 Cammino dei 5 Continenti e sua ripetibilitagrave sviluppando una governance comune dei Cammini

Promozione unitaria e coordinamento dei Cammini del Centro Italia e Sardegna

52 - Le vie del vino del gusto e dell arte

I vini del Centro Italia il loro legame con la storia le tradizioni e larte e la ruralitagrave Le espressioni dellarte classica il Rinascimento la contemporaneitagrave larchitettura nelle campagne nelle aree interne nei borghi e nelle terre del vino Lo stile di vita e il mangiar sano Valorizzazione anche attraverso una partecipazione coordinata di una selezione delle manifestazioni fieristiche ed espositive presenti nelle regioni interessate

53 - I percorsi dellamore del benessere delleleganza e dell armonia

Luoghi singolari eventi artistici e musicali moda e shopping location per la promozione del wedding (matrimoni e viaggi di nozze) e del wellness Elaborazione di progetti per matrimoni e itinerari per viaggi di nozze interregionali destinati in particolare ai mercati long haul (es Cina) Valorizzazione delle location attraverso eventi ricorrenti educational specializzati ecc

54 - La vacanza attiva e lo sport outdoor (ecoturismo)

Per un turismo alla ricerca di esperienze e attivitagrave sportive non agonistiche da svolgersi a stretto contatto con la natura valorizzando parchi ed aree protette con particolare attenzione al sistema montano dell Appennino e al mare anche attivando un percorso di interscambio tra le scuole superiori e le risorse delle diverse regioni

~ 13

Di norma i progetti inerenti i suddetti tematismillinee dintervento dovranno essere real izzati dall insieme delle regioni tuttavia il progetto In ITinere egrave stato concepito dalle Regioni in modo tale da consentire aggregazioni anche parziali a seconda dei mercati obiettivo di piugrave diretto interesse delle singole Regioni ovvero delle prioritagrave attribuite all interno delle singole programmazioni annuali

5 Interventi comuni

Le azioni saranno di tipo promozionale e di norma condotte congiuntamente da tutte le Regioni Nel caso di mercati obiettivi o di tematismi specifici che possano risultate prioritari solo per alcune Regioni le stesse potranno operare in maniera flessibile nel quadro di contesto rappresentato dal progetto deccellenza

Per quanto riguarda gli interventi comuni le Regioni hanno individuato il tematismo 51 I Cammini e i Sentieri del turismo esperienziale quale linea dintervento portante ed in grado di contenere alcuni degli elementi attinenti agli altri tre tematismi (es ruralitagrave e paesaggio borghi eventi turismo attivo ed esperienziale outdoor enogastronomia ecc)

Per gli altri tematismi le regioni adotteranno forme di collaborazione a geometria variabile in re lazione ai diversi interessi orientando le risorse in forma autonoma o collettiva anche in considerazione dello sviluppo temporale che lintervento operativo assumeragrave

Lorganizzazione e la gestione delle azioni comuni all estero saragrave affidata a ENIT in coerenza con le note tecniche fornite dal MIBACT previa verifica della concreta disponibilitagrave e possibilitagrave di riscontro sul piano operativo

Le azioni si baseranno su

Partecipazione istituzionale in uno specifico spazio tematico dedicato e comune a tutte le Regioni partecipanti al progetto ai tre principali appuntamenti fieristici in Europa (Vakantiebeurs Utrecht ITB Berlino WTM Londra) tramite Enit con azioni di comunicazione dei contenuti del progetto animazione diffusione materiale promozionale diffusione contenuti video e coordinamento con gli spazi social delle Regioni)

2 Partecipazione con la stessa impostazione al Salone del Turismo rurale Eco Natura programmata a Cittagrave di Castello (PG) nel mese di settembre 2016

3 Press trip fam trip educational tour turismo scolastico

4 Attivitagrave social sui rispettivi canali social media e su nuovi canali dedicati alle iniziative comuni blogging e azioni di comunicazione off e on line e sviluppo di una App unitaria geo referenziata su tracciati ufficiali

14

~

5 Produzione di materiale promozionale unitario

6 Eventuali interventi complementari sui Cammini (es segnaletica mappe area di sosta temporanea punti dacqua copertura Wifi) che non richiedano interventi materiali di tipo infrastrutturale ovvero che non comportino la necessitagrave di particolari adempimenti sul piano urbanistico igienico-sanitario della sicurezza e autorizzatorio in genere

Le Regioni Abruzzo Lazio Marche Sardegna Toscana e Umbria destineranno una quota fissa e paritetica e a valere sulle risorse finanziarie del progetto deccellenza In lTinere per lattuazione delle iniziative comuni sopra elencate come saragrave indicato nel disciplinare tecnico di partnership Tali somme potranno essere integrate in caso di necessitagrave e di comune accordo con risorse destinate allattuazione di interventi autonomi Parimenti le eventuali somme residue non impiegate per gli interventi comuni potranno essere utilizzate per lattuazione di interventi autonomi

In caso di accertata impossibilitagrave di avvalersi del supporto di Enit il partenariato di cui al presente progetto potragrave affidare la gestione tecnicoshyoperativa unitaria delle suddette azioni a Societagrave in house regionali di volta in volta individuate in base dell accordo di partnership condiviso e agli ambiti di reciproca consultazione ivi indicati Laffidamento a una Societagrave in house regionale da parte di un altra Regione partecipante produce ai fini della rendicontazione gli stessi effetti del trasferimento di risorse di una Regione alla propria Societagrave in house per lattuazione degli interventi

In ogni caso anche per gli interventi comuni ogni Regione provvederagrave autonomamente e individualmente ad effettuare lattivitagrave di rendicontazione delle spese sostenute

5 Interventi autonomi

In riferimento ai tematismi individuati ed elencati nel presente progetto le Regioni attueranno azioni autonome in maniera singola o congiunta con altre Regioni e soggetti pubblici e privati che perseguono le finalitagrave del presente progetto Detti interventi potranno essere anche attuati congiuntamente dalle Regioni partner del presente progetto ovvero da parte di esse Gli interventi saranno essenzialmente di tipo promozionale in Italia e allestero Anche in questo caso per le promozioni all estero le Regioni terranno conto della possibilitagrave di avvalersi di Enit potendo richiedere alla stessa in caso di rispondenza alle finalitagrave del singolo intervento alloperativitagrave della stesa nei mercati-obiettivo individuati e all economicitagrave lapporto organizzativo e funzionale per la realizzazione degli interventi (fiere workshop Educational tour press trip B2B e B2C azioni di pubblicitagrave e comunicazione ecc)

Ogni regione provvede alla rendicontazione delle proprie spese

~ 15

I

Prospetto finanziario complessivo

REGIONI Valore totale del Progetto L27122006 n296 (90) Cofinanziamento regionale (10) _-

Regione Abruzzo 62289350 56060415 6228935

Regione Lazio 109444444 98500000 10944444

Regione Marche 75572469 68015222 7557247

Regione Sardegna 12882137 11593923 1288214

Regione Toscana 146340406 131706365 14634041

Regione Umbria 59764616 53788154 5976462

TOTALE 466293422 419664079 46629343 - _---- - - --- - - - - - -- - -- shy

La cifra di ogni singola Regione egrave comprensiva di euro 5000000 che la stessa destina agli interventi comuni

Le Regioni Lazio e Sardegna partecipano al presente Progetto deccellenza In lTinere impiegando una quota parte del finanziamento di cui alla legge 27122006 n296 e con una quota parte del proprio cofinanziamento regionale in quanto partecipanti anche ad altri progetti eccellenza

11 cofinanziamento potragrave essere assicurato delle Regioni totalmente o parzialmente attraverso limpiego del personale sia proprio che delle Societagrave in house attivate nella realizzazione delle azioni comuni e autonome operanti allinterno del raggruppamento delle Regioni partecipanti I suddetti costi saranno rendicontati attraverso la predisposizione di appositi time sheets contenenti tra laltro la retribuzione orariagiornaliera delle persone assegnate ai progetti (Nota Mibact-DG-PT 0005571 del 23052016)

16

~

Piano finanziario complessivo INTERVENTI COMUNI 20162017

-

AZIONI Regione Regione Lazio Regione Marche Regione Toscana IRegione Sardegna Regione Umbria Totale COMUNI Abruzzo

-L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse

n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie

TematismilLinee di intervento 51 5000000 4500000 5000 00 5000000 5000000 5000000 5000000 ------- -------- -------- -------- 30000000 52 - 53 - 54

Totale 5000000 5000000 5000000 50 00000 5000000 5000000 30000000 20162017

) 17

~

Piano finanziario INTERVENTI AUTONOMI REGIONI 20162017

1) REGIONE ABRUZZO

INTERVENTI AUTONOMI

TematismoLinea di intervento 51

20162017

L27122006 n296 Risorse proprie

15000000 3000000

TOTALEINTERVENTl AUTONOMI

-

18000000

TematismoLinea di intervento 52 10260415 1128935 11389350

TematismoLinea di intervento 53 7950000 1050000 9000000

TematismoLinea di intervento 54 178500 00 1050000 18900000

TOTALE GENERALE 2016-2017 51060415 6228935 57289350 - - -

2) REGIONE LAZIO

1) INTERVENTI AUTONOMI 20162017

l27122006 Risorse proprie

n296

TOTALE INTERVENTI AUTONOM I

TematismoLinea di intervento 51 36000000 4000000 40000000

TematismoLinea di intervento 52 27000000 30 00000 30000000

TematismoLinea di intervento 53 15500000 1722223 17222223

TematismoLinea di intervento 54 15500000 1722223 17222223

Il TOTALE GENERALE 2016-2017 94000000 10444444 104444446

18

~

--- -

3) REGIONE MARCHE

INTERVENTI AUTONOMI 20162017 TOTALE INTERVENTI

-- - AUTONOMI L27122006 n296 Risorse proprie

~

TematismoLinea di intervento 51 15753807 1889317 17643124

TematismoLinea di intervento 52 15753805 1889370 17643175

TematismoLinea di intervento 53 15753805 1889370 17643175

TematismoLinea di intervento 54 15753805 18893 70 176431 75

TOTALE GENERALE 2016-2017 63015222 7557427 70572649 I

4) REGIONE SARDEGNA

lINTERVENTI AUTONOMI 20162017 TOTALE INTERVENTI

AUTONOMI L27122006 n296 Risorse proprie

TematismoLinea di intervento 51 1317483 282517 1600000

TematismoLinea di intervento 52 2225960 471226 2697186

TematismoLinea di intervento 53 1740260 251877 19921 37

TematismoLinea di intervento 54 1310221 282593 1592814 )TOTALE GENERALE 2016-2017 6593923 1288214 7882137

- - - - ___o shy

19

~

5) REGIONE TOSCANA

INTERVENTI AUTONOMI

TematismoLinea di intervento 51

TematismoLinea di intervento 52

TematismoLinea di intervento 53

TematismoLinea di intervento 54

TOTALE GENERALE 2016-2017

6) REGIONE UMBRIA

INTERVENTI AUTONOMI -

TematismoLinea di intervento 51

TematismoLinea di intervento 52

TematismoLinea di intervento 53

TematismoLinea di intervento 54

TOTALE GENERALE 2016-2017

20162017 -

127122006 n296 Risorse proprie

57706365 14634041

23000000

23000000

23000000

126706365 14634041

20162017

127122006 n296 Risorse proprie

15623604 2143962

11054850 1494000

11054850 844500

110548 50 l

1494000

48788154 5976462

TOTALE INTERVENTI

AUTONOMI j

72340406

23000000

23000000

23000000

141340406

TOTALE INTERVENTI AUTONOMI

-

17767566

12548850

11899350

12548850

54764616

~ 20

Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi comuni

-~ shySCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTlvITA

Descrizione Data inizio Data fine I Il

2016 -~

III IV

-shy

I Il

2017

III IV

I

TematismoLinea di intervento 41

TematismoLinea di intervento 42

TematismoLinea di intervento 43

TematismoLinea di intervento 44

01072016

01072016

01072016

01072016

30092017

30092017

30092017

30092017

X

X

X

X

X

X

X

X -shy -

X

X

X

X - -

X

X

X

X

X

X

X

X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

~ 21

Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - interventi autonomi

1) REGIONE ABRUZZO - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 shy

Descrizione Data inizio Data fine I III IV I IVI TematismoLinea di intervento 41 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 42 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 43 01072016 30092017 X X X X x

TematismoLinea di intervento 44 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

2) REGIONE LAZIO - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 30092017 X X X X x

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

22

~

- -

3) REGIONE MARCHE - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi autonomi

-

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 301092017 X f X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 301092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

4) REGIONE SARDEGNA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 301092017 X X X X XI

TematismoLinea di intervento 53 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 301092017 X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

X

~ 23

5) REGIONE TOSCANA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIIATTIVITA 201 6 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

TematismoLinea di intervento 51 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01 072016 30092017 X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X I X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X

6) REGIONE UMBRIA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

l SCHEDULAZIONE OBIETTIVIIATTIVITA 2016 2017

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

T ematismoLinea di intervento 51 01 072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01 072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

~ 24

ALLEGATO AlLA DELIBERA

Ndeg 3 O DEL 23 SEN 2017 Allegato 2)

Piano finanziario Progetto di Eccellenza lTltinere

REGIONI Valore L27122006 Cofinanziamento totale del n296 (90) regionale Progetto (10)

Regione Abruzzo 62289350 56060415 62 28935

Regione Lazio 109444444 98500000 10944444 --=----shy-Regione Marche 75572469 68015222 7557247

Regione 12882137 11593923 1288214

Sardegna Regione Toscana 146340406 131706365 14634041

shyRegione Umbria 59764616 537 88154 5976462

TOTALE 466293422 419664079 46629343

3) una maggiore ricerca dell autenticitagrave dei luoghi e delle popolazioni che riducono la richiesta di tour organizzati e avvicinano I turisti a nuove destinazioni alla scoperta di nuovi cibi e culture a vivere esperienze fuori dal comune e lontano dalla massa Dagli studi analisi e considerazioni effettuati sui prodotti e target di turisti emerge quindi che gli stessi se ben coordinati e integrati in un sistema permetteranno di cambiare la comunicazione della Destinazione Abruzzo per trasmettere allospite il significato dei prodotti territoriali integrati affincheacute lo stesso li interpreti come personale stile di vita e attraverso la percezione emozionale venga stimolato il personale desiderio di acquisto Partendo dallassunto che la valorizzazione regionale egrave strettamente connessa alla scoperta e alla riscoperta delle autenticitagrave dei territori e dei prodotti delle eccellenze tradizionali e delle eccellenze minori materiali e immateriali la Regione intende porre in essere e potenziare le azioni giagrave avviate in favore dello sviluppo e della promozione integrata e aggregata di

Itinerari Tematici Esperienziali per sviluppare potenziare e mettere in rete gli itinerari riguardanti a) Borghi Storici b) Castelli e Roccaforti c) Eventi d) Enogastronomia e) Itinerari Religiosi f) Siti culturali g) siti archeologici h) wedding i) wellness ecc

Percorsi di 50ft Tourism per incentrare lappeal dei territori sulla qualitagrave ambientale che da sempre rappresenta il fattore principale di attrattiva (nel caso della Regione Abruzzo si pensi alla regione dei parchi ecc) e il fattore spontaneamente ed organicamente associato all immagine

evocata e in particolare sull ecoturismo (che incorpora anche buona parte delle attivitagrave outdoor trekking cicloturismo ippoturismo pescaturismo ecc) Vacanza Attiva per consolidare lattrattiva montana invernale e aumentare quella estiva in forte crescita nei mercati di riferimento destagionalizzando lofferta e fondando la stessa nel caso di interesse sull unicitagrave della vicinanza Costa- Entroterra

Sviluppando e identificando Prodotti in rete unificanti delle Regioni Partner pur diversamente connotati le opportunitagrave di attrarre turisti diversi eo viaggiatori interessati a una vacanza unica e autentica non potranno che aumentare Il network creato favoriragrave infatti la costruzione di eccellenze turistiche allinterno di ogni singolo territorio caratterizzate da tratti comuni e dallofferta di unesperienza di reale conoscenza e di scoperta dell autenticitagrave di svariati luoghi diversi

222 Lazio

In riferimento allanalisi di contesto si specifica che la Regione Lazio nell ambito della promozione turistica possiede unalta potenzialitagrave sul tema dei percorsi dei cammini e delle eccellenze sia naturalistiche che artistiche archeologiche e legate alle tradizioni anche enogastronomiche Lo sviluppo della progettualitagrave di contesto in particolare in sinergia con le altre regioni del centro-sud dItalia corrisponde alle indicazioni dellattuale Piano Turistico triennale della Reg ione Lazio 2015-2017 e alla emanazione della Direttiva 2016 - Anno dei Cammini dItalia da parte del Ministro dei Beni e delle Attivitagrave Culturali e del Turismo La Regione Lazio ha scelto di puntare sui quattro cammini considerati piugrave rappresentativi dal punto Jdi vista del contesto internazionale soprattutto per limportanza cruciale che rivestono come percorsi di spiritualitagrave come La Via Francigena nel nord del Lazio da Roma a Proceno ai confini con la Toscana la Via Francigena nel sud del Lazio da Roma a Minturno e a Cassino ai confini

5

~

con la Campania e il Molise il Cammino di Benedetto che attraversa lUmbria e il Lazio da Norcia a Montecassino il Cammino di Francesco alla scoperta dei luoghi francescani dall Umbria a Roma attraverso la Valle Santa reatina Su questa rete di cammini la Regione si sta impegnando con un piano complessivo e con azioni di promozione attraverso pubblicazioni e cartografie dedicate pertanto la partecipazione in sinergia ad un progetto di valorizzazione delle eccellenze in sintonia con le vocazioni territoriali rappresenta ladesione ad un concept di sviluppo turistico e territoriale di grande impatto Le declinazioni di enogastronomia wellness sport e wedding ben si attagliano al coordinamento per la proposta progettuale di contesto ed inoltre corrispondono alla programmazione turistica della Regione Lazio

I principali tematismi attualmente individuati sono

1 Turismo lento ed esperienziale sui cammini

2 Borghi storici del Lazio e tradizioni enogastronomiche

3 Turismo ecosostenibile e benessere

4 Turismo innovazione e canali social

Le iniziative di promozione e valorizzazione territoriale che la Regione Lazio attua seguono queste linee tematiche attraverso la partecipazione a manifestazioni e fiere in Italia ed allestero leditoria i canali social il portale dellospitalitagrave visitlaziocom gli educational tour

223 Marche

progetto cosi delineato si integra alla perfezione con la politica e lofferta turistica della Destinazione Marche basata sulla autenticitagrave dellesperienza turistica che si esprime nel desiderio di forme di vacanza che permettano di incontrare lidentitagrave dei luoghi di conoscerne la storia le tradizioni larte alla ricerca dellatmosfera piugrave che di un elemento specifico Dunque non solo ricerca di opere darte e architettoniche ma anche tradizioni gastronomia artigianato e quellinsieme di elementi socio-culturali da parte del turista che ha in testa una nuova idea di idea di viaggio dove sono cambiati i modelli di consumo del turismo che vedono un consumatore attivo digitale web-oriented autonomo nella scelta della destinazione e nella costruzione del percorso di esplorazione cosmopolita ma al contempo fortemente attento alla dimensione local alla ricerca della tradizione che non escluda innovazione Per venire incontro a queste mutate esigenze la Regione Marche si presenta al mercato con proposte turistiche attraverso i cluster tematici individuati

1 il mare Marche in blu- 17 bandiere blu borghi storici marinari due parchi regionali affacciati sul mare

2 la cultura The Genius of Marche- nella terra di Raffaello Rossini Pergolesi larte si apre ai cammini interregionali della poesia di Dante Alighieri dellarte di Giotto e della scuola giottesca del Gotico Internazionale Piero della Francesca Francesco di Giorgio Martini della storia con i Piceni i Romani i Longobardi

~ 6

3 la natura e le attivitagrave sportive Parchi e natura attiva- due parchi nazionali e 4 parchi regionali uniscono le Marche alle regioni vicine con unofferta diffusa di servizi per bike e trekking

4 il benessere del cuore e della mente Spiritualitagrave e meditazione-Nella terra che ospita il santuario di Loreto si snodano Cammini interregionali come la Via Lauretana e il Cammino Francescano della Marca

5 leccellenza del gusto e della creativitagrave Made in Marche Gusto a km O e shopping di qualitagrave - Prodotti della terra e delluomo fanno delle Marche una meta per amanti dello shopping di qualitagrave

6 la ruralitagrave la vita rurale Dolci colline e antichi borghi - lItalia di mezzo egrave la terra del vivere borghigiano e offre anche nelle Marche uno ricca presenza di borghi cert ificati

Trasversale ai cluster

il nuovo prodotto ruralmarche che promuove la vacanza nelle aree appenniniche e collinari dal Montefeltro al Piceno grazie all azione di governance territoriale portata avanti dalla Regione con i sei GAL presenti nelle Marche

gli eventi di sistema e territoriali agenti di promozione e marketing territoriale

Nel segno dei sei cluster turistici gli operatori incoming Marche propongono pacchetti e offerte in chiave esperienziale sono consultabili in tempo reale sul sito wwwturismomarcheit con possibilitagrave di booking on line Un servizio gratuito messo a disposizione della Regione Marche per offrire al turista pacchetti vacanza articolati nei vari cluster tematici I pacchetti sono consultabili anche tramite le app e sono pubblicizzati attraverso azioni mirati anche tramite il Sistema di Social Network di Marche Tourism Ad oggi sono piugrave di 150 i pacchetti turistici disponibili nel sito wwwturismomarcheit proposti dagli operatori incoming Marche regolarmente iscritti alla banca dati regionale Lofferta turistica cosi strutturata egrave comunicata e promossa al mercato attraverso azioni off line e on line integrate e condivise

224 Sardegna

Il contesto progettuale descritto egrave coerente con gli obiettivi strategici di valorizzazione turistica della Destinazione Sardegna e con la vision Sardegna Isola della qualitagrave della vita Il progetto mira infatti ad intercettare una domanda turistica alla ricerca costante di una migliore qualitagrave della vita fondata sullequilibrio tra identitagrave e sviluppo cultura e natura tradizione e innovazione Lidea di fondo che permea lazione interregionale cosigrave delineata egrave la valorizzazione degli attrattori ambientali culturali e identitari attraverso la promozione di percorsi cammini itinerari e piugrave in generale di quei tematismi - turismo attivo culturale religioso cammini e eccellenze naturali - che costituiscono il tratto forte e identitario delle Regioni della vasta area del Centro Italia Diventano perciograve oggetto di specifica attenzione quelle particolari aree che ancorchegrave solitamente considerate di interesse minore possono innescare intorno ai loro elementi di attrazione processi virtuosi di promozione turistica e di

~ 7

valorizzazione territoriale Per quanto riguarda la Sardegna il tema del progetto fa riferimento ad un cluster molto rappresentativo coerente sia con la creazione di itinerari interregionali sostenibili che con gli indirizzi di valorizzazione turistica del Mezzogiorno che egrave quello delle identitagrave locali della cultura materiale e immateriale e delle tradizioni relig iose e popolari noncheacute della vacanza attiva e di scoperta meritevole di ulteriore sviluppo e consolidamento Il tema individuato favorisce dunque la connessione tra le aree naturalistiche di pregio i siti archeologici i piccoli centri le aree rurali interne e costiere ove possibile sviluppare i suddetti tematismi e assecondare nuovi mercati Vi egrave quindi la concreta possibilitagrave di realizzare un percorso che unisce idealmente alcuni dei territori piugrave nascosti del Centro Italia addentrandosi tra le peculiaritagrave e realtagrave tipiche spesso sconosciute agli occhi dei visitatori territorio incontaminato distese verdi ricche di sistemi naturalistici e monumenti naturali montagne laghi fiumi panorami unici cultura archeologia memoria storica (villaggi borghi ereditagrave mineraria centri storici anche medioeval i identitagrave saperi tradizioni folklore etc) artigianato tipico e artistico sapori e produzioni enogastronomiche Il progetto vuole dunque intercettare sul mercato una nuova domanda turistica con un trend sempre piugrave in evoluzione alla ricerca di nuove motivazioni di visite e soggiorno nelle localitagrave turistiche anche minori Una riproposizione del progetto egrave in grado di promuovere la creazione di reti e circuiti turistici fortemente connotati sotto il profilo tematico - tipologico e di soddisfare gli obiettivi di sostenibilitagrave dell offerta e di destagional izzazione della domanda La strategia punta innanzitutto ad una valorizzazione delle localitagrave meno battute dai circuiti turistici mediante strumenti di promozione turistica innovativi aprendo in tal modo a questi territori nuove opportunitagrave di sviluppo sociale (integrazione tra turisti e comunitagrave locali sviluppo della cultura dellaccoglienza e dellospitalitagrave etc) e di crescita economica (attivazione di processi virtuosi di localizzazione delle imprese incremento della spesa turistica etc) in secondo luogo tenuto conto della natura dei prodotti turistici che si intendono proporre sul mercato ci si attende che i flussi turistici possano meglio distribuirsi sia temporalmente (destagionalizzazione) che spazialmente (decongestionamento delle localitagrave turistiche piugrave note e rilocalizzazione sostenibile dei flussi) infine non va sottovalutato il valore turistico insito nel progetto esso infatti aiuta a costruire una buona immagine della destinazione Sardegna e piugrave in generale del Cento Italia imperniata su valori ambientali e culturali percepiti dal turista contemporaneo come positivi (tradizione autenticitagrave genuinitagrave bellezza dei paesaggi etc)

225 Toscana

In Toscana il viaggiatore incontra molteplici aspetti che posso attrarre la sua attenzione

un viaggio nella storia dove emergono rilevanze archeologiche etrusche lungo un percorso che si estende ben oltre i confini regionali interessando Umbria Marche Lazio Emila Romagna un percorso darte che dal Rinascimento si estende in numerose cittagrave dellItalia centrale e che esercita una forte attrazione sui flussi turistici che ricercano esperienze nellarte nella cultura e nelle manifestazioni artistiche

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un itinerario religioso che nei cammini di Francesco esprime e racconta la contemporaneitagrave dei temi della pace e della fratellanza che poche altre figure storiche hanno espresso con cosigrave grande fervore e che in Assisi trova il suo luogo di culto le vie di pellegrinaggio dove in primo luogo la Via Francigena narra un modo di conoscere i luoghi attraverso la viandanza per territori caratterizzati da chiese abazie luoghi di culto di cui ancora oggi abbiamo un viva testimonianza vie che attraversano la Toscana per raggiungere Roma Loreto Assisi ed altre mete meno conosciute ma ricche di spiritualitagrave e di cultura

- percorsi di personaggi storici ( ad esempio Dante Matilde di Canossa) e di genti (ad esempio Longobardi Ghibellina degli Abati ecc) che hanno contribuito con le loro usanze e tradizioni ad arricchire il territorio le strade dei sapori che guidano il turista nel tessuto produttivo enogastronomico della regione cosigrave variamente caratterizzato per la cucina ed per i prodotti percorsi alla scoperta delle vecchie e nuova architetture che si possono incontrare nelle piugrave dinamiche aziende vitivinicole della Toscana ovvero attraverso testimonianze storiche rappresentate dalle Ville Medicee patrimonio UNESCO itinerari nei parchi e nelle aree protette dove egrave possibile osservare una natura ricca ed ospitale non solo verso luomo itinerari virtuali che possono essere percorsi entrando nei numerosi musei presenti nel territorio regionale e nelle bellissime biblioteche

- percorsi culturali che si possono intraprendere seguendo gli eventi di importanza nazionale ed internazionale presenti nei numerosi calendari che caratterizzano le stagioni liriche teatrali concertistiche e musicali viaggi alla ricerca del benessere e della salute che trovano nelle stazioni termali incantevoli luoghi di rigenerazione fisica e spirituale tracciati che attraversano itinerari di montagna di campagna o di cittagrave fino a giungere sul mare sui fiumi sui laghi e sulle isole Insomma una Toscana ricca di itinerari di ricerca e scoperta incontri e ritiri rigenerazione ed evasione lettura e racconto da promuovere - lungo queste linee talvolta reali talaltra virtuali - insieme ai suoi tesori alle proprie eccellenze meno conosciute ma ovunque belle e che possiedono una grande forza evocativa della vita di ieri di oggi e di domani I temi su cui verranno sviluppate le azioni di informazione promozione e comunicazione riguarderanno i percorsi tematici giagrave praticabili con una particolare attenzione verso quei percorsi a carattere interregionale a condizione che siano integralmente praticabili La prima azione riguarderagrave una ricognizione dei percorsi su cui concentrare le risorse da destinare allinformazione alla promozione ed alla comunicazione La seconda azione riguarderagrave lo sviluppo di azioni di partenariato con le regioni partecipanti al progetto per sviluppare forme coordinate di segnalazione e promozione degli itinerari a comune La terza azione di promozione riguarderagrave forme di educational condivisi che si articolino sul territorio di piugrave regioni partecipanti progetto si avvale dellAgenzia regionale Toscana Promozione Turistica e di Fondazione Sistema Toscana per sviluppare sia le azioni di promozione che quelle di comunicazione digitale )

9

~

226 Umbria

In relazione allanalisi di contesto sopra esposta si puograve rilevar~ che lattuale configurazione dell offerta turistica regionale dellUmbria esprime elementi di potenzialitagrave in grado di poter affrontare i tematismi contenuti nella stessa Ciograve naturalmente in un processo di ulteriore specializzazione interna ma soprattutto in un ambito piugrave vasto come quello interregionale del Centro Italia capace cioegrave di affrontare in modo coordinato le nuove esigenze del mercato globale Infatti le Regioni coinvolte nel progetto esprimono valori territoriali culturali e di attrattive turistiche con evidenti affinitagrave oltre che con punti dintegrazione atti ad arricchire e completare lofferta dei prodotti turistici cosigrave come identificati nel presente progetto Ciograve peraltro egrave anche testimoniato dalla realizzazione nel corso degli anni di progetti interregionali e di itinerari turisticoculturali che hanno rafforzato le capacitagrave di scambio di esperienze e di comuni metodologie di lavoro Levoluzione dellofferta turistica umbra nell ultimo decennio egrave stata segnata significativamente dalla spinta data dalla Regione allaggregazione delle imprese in modo tale da superare gradualmente leccessiva frammentazione con la conseguente perdita di riconoscibilitagrave e di identitagrave nel mercato Ciograve ha dato vita come ad esempio nellesperienza dei progetti TAC (Turismo Ambiente e Cultura) basati appunto sulla logica dell integrazione e aggregazione in forma consortile di una pluralitagrave di soggetti dellimprenditoria turistica sulla base dellindividuazione di tematismi in cui hanno appunto trovato convergenza operatori privati e nel caso dei programmi integrati territoriali (PIT) anche pubbliche istituzioni wwwumbriatourismit I principali tematismi attualmente individuati sono

Turismo culturale e degli Eventi Turismo del paesaggio e attivo Turismo della spiritualitagrave

Allinterno di dette macro-aree trovano collocazione specifici prodotti quali Cammini il benessere il ciclo e ippoturismo gli sport outdoor lenogastronomia il wedding ecc

Allo stato attuale tali tematismi posso essere considerati il concept di vere e proprie linee di prodotto al cui interno devono essere collocati prodotti strutturati ed effettivamente vendibili Proprio da queste linee di offerta egrave conveniente muovere per sviluppare una strategia di innovazione dei prodotti turistici dell Umbria supportata anche dalluso delle tecnologie multimediali nelle attivitagrave di promo-commercializzazione

~ 10

23 La nuova domanda di turismo esperienziale

Come egrave facile osservare i prodotti e le relative aggregazioni dellofferta delle Regioni si rivolgono in maniera molto diretta a quella che ormai possiamo definire come una nuova e crescente domanda di turismo di tipo esperienziale che si pone tanto a livello nazionale quanto a livello mondiale

I caratteri di questa domanda turistica emergente in particolare di quella che si caratterizza per una maggiore distribuzione dei propri consumi durante lanno e per unattenzione non limitata alla sola variabile prezzo possono essere sintetizzati nei seguenti punti

profila articolato e multitematico del turista Questa caratteristica si traduce nella richiesta per esempio di vacanze multiple piugrave brevi e

tematicamente differenti ma anche nel fenomeno per cui la motivazione principale dichiarata di un soggiorno egrave sistematicamente arricchita

dalla richiesta di attivitagrave e servizi collegati a motivazioni diverse e non sempre coerenti Questo impone di attrezzarsi per soddisfare queste

forme di consumo turistico complesse che costituiscono il prodotto globale che il turista nella sua libertagrave di scelta si aspetta di poter

assemblare

esigenza di protagonismo del turista che sempre piugrave attento ed informato intende progettare e costruire la propria vacanza scegliendo le

componenti di attrattiva ed i servizi in piena autonomia Questo determina anche il progressivo cambiamento della rilevanza dei canali

distributivi sia nella fase decisionale che in quella dellacquisto dei servizi turistici

Ulteriore conseguenza egrave che diventa centrale la capacitagrave di gestire efficacemente la relazione con il turista sia quando deve ancora

scegliere ma durante il suo soggiorno durante il quale si aspetta conferme su quanto ha acquisito in termini di informazioni e risposte

immediate alle sue esigenze di scoperta del territorio La relazione con lospite non puograve infine considerarsi chiusa con la sua partenza ma

va prolungata nel tempo per far sigrave che coloro che hanno vissuto lesperienza di soggiorno possano diventare i testimoni piugrave attendibili della

capacitagrave del sistema di offerta di soddisfare specifici target di domanda attivando un passa parola che sempre piugrave oggi trova anche nel web

(in specie nei social media) i luoghi di diffusione dei ricordi e dei racconti

progressiva affermazione ed incremento di nicchie e tribugrave rimane il classico turismo generalista ma si afferma la richiesta di esperienze di

soggiorno special interest Infatti in base allapproccio di marketing della coda lunga anche segmenti a bassa consistenza in termini

quantitativi se sufficientemente numerosi possono generare comunque accettabili livelli di profittabilitagrave )

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~

crescente richiesta di turismo esperienziale un turismo sempre piugrave ispirato alla cosigrave detta economia delle esperienze dove vivere essere e fare predominano rispetto al visitare Cosigrave anche nuove tecnologie diventano essenziali nelle relazioni di questo tipo di turismo

in tutte le fasi del processo di erogazione dalla creazione della comunicazione alla gestione del ricordo

Le caratteristiche di questo tipo di domanda richiedono una nuova strategia il piugrave possibile flessibile e personalizzata attraverso ladeguamento e la maggiore aggregazione e riconoscibilitagrave degli attori dellofferta anche al di lagrave dei confini amministrativi attualmente esistenti

3 Strategia

Come esposto in premessa il principale obiettivo individuato nell ambito del presente progetto dalle Regioni proponenti riguarda la maggiore conoscenza e la valorizzazione delle aree interne viste come una risorsa da poter offrire alla nuova e crescente domanda di tipo esperienziale mettendo in risalto itinerari in grado di raggiungere la suddetta finalitagrave Parte di questi itinerari sono oggi rappresentati dalla rete dei Cammini che interessa tutti i territori regional i tanto da costituire di per seacute un fattore identificativo di un sistema di mobilitagrave lenta e motivata nell intero Centro Italia Altro tema fondamentale insieme al paesaggio e alle culture materiali e immateriali locali risulta essere quello dei borghi che spesso rappresentano veri e propri tesori di architettura darte di storia e tradizioni di tipicitagrave e legame con il territorio

Gli obiettivi strategici sono i seguenti

rafforzare ed implementare le relazioni tra le Regioni assicurando un continuo coinvolgimento nel corso dello sviluppo e dell attuazione dei contenuti progettuali rafforzare le sinergie tra operatori pubblici e privati attraverso una forte azione di governance

valorizzare i prodotti turistici allinterno di un nuovo e piugrave ricco concetto di destinazione e di motivazione

favorire la promo-commercializzazione dellofferta integrata anche nellutilizzo del web

valorizzare il sistema di informazione ed accoglienza del turista come elemento centrale del racconto dei territori e principale

testimoniai in Italia e allestero

implementare lattivitagrave coordinata di promozione sui mercati esteri principalmente tramite lEnit Rafforzare e coordinare lattivitagrave di comunicazione specie attraverso il web

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I principali mercati esteri di riferimento saranno quelli del Nord Europa (Germania Austria Svizzera Paesi Bassi Belgio Regno Unito e Paesi

Scandinavi) Spagna Francia Russia USA Asia minore Giappone Cina (in particolare per il wedding) Australia

4 Tematismi e linee dintervento

progetto prevede azioni che si riferiscono alla promozione turistica dei seguenti tematismilinee dintervento

51 - I Cammini e i Sentieri del turismo esperienziale

La rete dei Cammini - la storia lambiente il paesaggio le cittagrave e i borghi Attivazione e attuazione del progetto 5by5 Cammino dei 5 Continenti e sua ripetibilitagrave sviluppando una governance comune dei Cammini

Promozione unitaria e coordinamento dei Cammini del Centro Italia e Sardegna

52 - Le vie del vino del gusto e dell arte

I vini del Centro Italia il loro legame con la storia le tradizioni e larte e la ruralitagrave Le espressioni dellarte classica il Rinascimento la contemporaneitagrave larchitettura nelle campagne nelle aree interne nei borghi e nelle terre del vino Lo stile di vita e il mangiar sano Valorizzazione anche attraverso una partecipazione coordinata di una selezione delle manifestazioni fieristiche ed espositive presenti nelle regioni interessate

53 - I percorsi dellamore del benessere delleleganza e dell armonia

Luoghi singolari eventi artistici e musicali moda e shopping location per la promozione del wedding (matrimoni e viaggi di nozze) e del wellness Elaborazione di progetti per matrimoni e itinerari per viaggi di nozze interregionali destinati in particolare ai mercati long haul (es Cina) Valorizzazione delle location attraverso eventi ricorrenti educational specializzati ecc

54 - La vacanza attiva e lo sport outdoor (ecoturismo)

Per un turismo alla ricerca di esperienze e attivitagrave sportive non agonistiche da svolgersi a stretto contatto con la natura valorizzando parchi ed aree protette con particolare attenzione al sistema montano dell Appennino e al mare anche attivando un percorso di interscambio tra le scuole superiori e le risorse delle diverse regioni

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Di norma i progetti inerenti i suddetti tematismillinee dintervento dovranno essere real izzati dall insieme delle regioni tuttavia il progetto In ITinere egrave stato concepito dalle Regioni in modo tale da consentire aggregazioni anche parziali a seconda dei mercati obiettivo di piugrave diretto interesse delle singole Regioni ovvero delle prioritagrave attribuite all interno delle singole programmazioni annuali

5 Interventi comuni

Le azioni saranno di tipo promozionale e di norma condotte congiuntamente da tutte le Regioni Nel caso di mercati obiettivi o di tematismi specifici che possano risultate prioritari solo per alcune Regioni le stesse potranno operare in maniera flessibile nel quadro di contesto rappresentato dal progetto deccellenza

Per quanto riguarda gli interventi comuni le Regioni hanno individuato il tematismo 51 I Cammini e i Sentieri del turismo esperienziale quale linea dintervento portante ed in grado di contenere alcuni degli elementi attinenti agli altri tre tematismi (es ruralitagrave e paesaggio borghi eventi turismo attivo ed esperienziale outdoor enogastronomia ecc)

Per gli altri tematismi le regioni adotteranno forme di collaborazione a geometria variabile in re lazione ai diversi interessi orientando le risorse in forma autonoma o collettiva anche in considerazione dello sviluppo temporale che lintervento operativo assumeragrave

Lorganizzazione e la gestione delle azioni comuni all estero saragrave affidata a ENIT in coerenza con le note tecniche fornite dal MIBACT previa verifica della concreta disponibilitagrave e possibilitagrave di riscontro sul piano operativo

Le azioni si baseranno su

Partecipazione istituzionale in uno specifico spazio tematico dedicato e comune a tutte le Regioni partecipanti al progetto ai tre principali appuntamenti fieristici in Europa (Vakantiebeurs Utrecht ITB Berlino WTM Londra) tramite Enit con azioni di comunicazione dei contenuti del progetto animazione diffusione materiale promozionale diffusione contenuti video e coordinamento con gli spazi social delle Regioni)

2 Partecipazione con la stessa impostazione al Salone del Turismo rurale Eco Natura programmata a Cittagrave di Castello (PG) nel mese di settembre 2016

3 Press trip fam trip educational tour turismo scolastico

4 Attivitagrave social sui rispettivi canali social media e su nuovi canali dedicati alle iniziative comuni blogging e azioni di comunicazione off e on line e sviluppo di una App unitaria geo referenziata su tracciati ufficiali

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5 Produzione di materiale promozionale unitario

6 Eventuali interventi complementari sui Cammini (es segnaletica mappe area di sosta temporanea punti dacqua copertura Wifi) che non richiedano interventi materiali di tipo infrastrutturale ovvero che non comportino la necessitagrave di particolari adempimenti sul piano urbanistico igienico-sanitario della sicurezza e autorizzatorio in genere

Le Regioni Abruzzo Lazio Marche Sardegna Toscana e Umbria destineranno una quota fissa e paritetica e a valere sulle risorse finanziarie del progetto deccellenza In lTinere per lattuazione delle iniziative comuni sopra elencate come saragrave indicato nel disciplinare tecnico di partnership Tali somme potranno essere integrate in caso di necessitagrave e di comune accordo con risorse destinate allattuazione di interventi autonomi Parimenti le eventuali somme residue non impiegate per gli interventi comuni potranno essere utilizzate per lattuazione di interventi autonomi

In caso di accertata impossibilitagrave di avvalersi del supporto di Enit il partenariato di cui al presente progetto potragrave affidare la gestione tecnicoshyoperativa unitaria delle suddette azioni a Societagrave in house regionali di volta in volta individuate in base dell accordo di partnership condiviso e agli ambiti di reciproca consultazione ivi indicati Laffidamento a una Societagrave in house regionale da parte di un altra Regione partecipante produce ai fini della rendicontazione gli stessi effetti del trasferimento di risorse di una Regione alla propria Societagrave in house per lattuazione degli interventi

In ogni caso anche per gli interventi comuni ogni Regione provvederagrave autonomamente e individualmente ad effettuare lattivitagrave di rendicontazione delle spese sostenute

5 Interventi autonomi

In riferimento ai tematismi individuati ed elencati nel presente progetto le Regioni attueranno azioni autonome in maniera singola o congiunta con altre Regioni e soggetti pubblici e privati che perseguono le finalitagrave del presente progetto Detti interventi potranno essere anche attuati congiuntamente dalle Regioni partner del presente progetto ovvero da parte di esse Gli interventi saranno essenzialmente di tipo promozionale in Italia e allestero Anche in questo caso per le promozioni all estero le Regioni terranno conto della possibilitagrave di avvalersi di Enit potendo richiedere alla stessa in caso di rispondenza alle finalitagrave del singolo intervento alloperativitagrave della stesa nei mercati-obiettivo individuati e all economicitagrave lapporto organizzativo e funzionale per la realizzazione degli interventi (fiere workshop Educational tour press trip B2B e B2C azioni di pubblicitagrave e comunicazione ecc)

Ogni regione provvede alla rendicontazione delle proprie spese

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I

Prospetto finanziario complessivo

REGIONI Valore totale del Progetto L27122006 n296 (90) Cofinanziamento regionale (10) _-

Regione Abruzzo 62289350 56060415 6228935

Regione Lazio 109444444 98500000 10944444

Regione Marche 75572469 68015222 7557247

Regione Sardegna 12882137 11593923 1288214

Regione Toscana 146340406 131706365 14634041

Regione Umbria 59764616 53788154 5976462

TOTALE 466293422 419664079 46629343 - _---- - - --- - - - - - -- - -- shy

La cifra di ogni singola Regione egrave comprensiva di euro 5000000 che la stessa destina agli interventi comuni

Le Regioni Lazio e Sardegna partecipano al presente Progetto deccellenza In lTinere impiegando una quota parte del finanziamento di cui alla legge 27122006 n296 e con una quota parte del proprio cofinanziamento regionale in quanto partecipanti anche ad altri progetti eccellenza

11 cofinanziamento potragrave essere assicurato delle Regioni totalmente o parzialmente attraverso limpiego del personale sia proprio che delle Societagrave in house attivate nella realizzazione delle azioni comuni e autonome operanti allinterno del raggruppamento delle Regioni partecipanti I suddetti costi saranno rendicontati attraverso la predisposizione di appositi time sheets contenenti tra laltro la retribuzione orariagiornaliera delle persone assegnate ai progetti (Nota Mibact-DG-PT 0005571 del 23052016)

16

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Piano finanziario complessivo INTERVENTI COMUNI 20162017

-

AZIONI Regione Regione Lazio Regione Marche Regione Toscana IRegione Sardegna Regione Umbria Totale COMUNI Abruzzo

-L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse

n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie

TematismilLinee di intervento 51 5000000 4500000 5000 00 5000000 5000000 5000000 5000000 ------- -------- -------- -------- 30000000 52 - 53 - 54

Totale 5000000 5000000 5000000 50 00000 5000000 5000000 30000000 20162017

) 17

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Piano finanziario INTERVENTI AUTONOMI REGIONI 20162017

1) REGIONE ABRUZZO

INTERVENTI AUTONOMI

TematismoLinea di intervento 51

20162017

L27122006 n296 Risorse proprie

15000000 3000000

TOTALEINTERVENTl AUTONOMI

-

18000000

TematismoLinea di intervento 52 10260415 1128935 11389350

TematismoLinea di intervento 53 7950000 1050000 9000000

TematismoLinea di intervento 54 178500 00 1050000 18900000

TOTALE GENERALE 2016-2017 51060415 6228935 57289350 - - -

2) REGIONE LAZIO

1) INTERVENTI AUTONOMI 20162017

l27122006 Risorse proprie

n296

TOTALE INTERVENTI AUTONOM I

TematismoLinea di intervento 51 36000000 4000000 40000000

TematismoLinea di intervento 52 27000000 30 00000 30000000

TematismoLinea di intervento 53 15500000 1722223 17222223

TematismoLinea di intervento 54 15500000 1722223 17222223

Il TOTALE GENERALE 2016-2017 94000000 10444444 104444446

18

~

--- -

3) REGIONE MARCHE

INTERVENTI AUTONOMI 20162017 TOTALE INTERVENTI

-- - AUTONOMI L27122006 n296 Risorse proprie

~

TematismoLinea di intervento 51 15753807 1889317 17643124

TematismoLinea di intervento 52 15753805 1889370 17643175

TematismoLinea di intervento 53 15753805 1889370 17643175

TematismoLinea di intervento 54 15753805 18893 70 176431 75

TOTALE GENERALE 2016-2017 63015222 7557427 70572649 I

4) REGIONE SARDEGNA

lINTERVENTI AUTONOMI 20162017 TOTALE INTERVENTI

AUTONOMI L27122006 n296 Risorse proprie

TematismoLinea di intervento 51 1317483 282517 1600000

TematismoLinea di intervento 52 2225960 471226 2697186

TematismoLinea di intervento 53 1740260 251877 19921 37

TematismoLinea di intervento 54 1310221 282593 1592814 )TOTALE GENERALE 2016-2017 6593923 1288214 7882137

- - - - ___o shy

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~

5) REGIONE TOSCANA

INTERVENTI AUTONOMI

TematismoLinea di intervento 51

TematismoLinea di intervento 52

TematismoLinea di intervento 53

TematismoLinea di intervento 54

TOTALE GENERALE 2016-2017

6) REGIONE UMBRIA

INTERVENTI AUTONOMI -

TematismoLinea di intervento 51

TematismoLinea di intervento 52

TematismoLinea di intervento 53

TematismoLinea di intervento 54

TOTALE GENERALE 2016-2017

20162017 -

127122006 n296 Risorse proprie

57706365 14634041

23000000

23000000

23000000

126706365 14634041

20162017

127122006 n296 Risorse proprie

15623604 2143962

11054850 1494000

11054850 844500

110548 50 l

1494000

48788154 5976462

TOTALE INTERVENTI

AUTONOMI j

72340406

23000000

23000000

23000000

141340406

TOTALE INTERVENTI AUTONOMI

-

17767566

12548850

11899350

12548850

54764616

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Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi comuni

-~ shySCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTlvITA

Descrizione Data inizio Data fine I Il

2016 -~

III IV

-shy

I Il

2017

III IV

I

TematismoLinea di intervento 41

TematismoLinea di intervento 42

TematismoLinea di intervento 43

TematismoLinea di intervento 44

01072016

01072016

01072016

01072016

30092017

30092017

30092017

30092017

X

X

X

X

X

X

X

X -shy -

X

X

X

X - -

X

X

X

X

X

X

X

X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

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Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - interventi autonomi

1) REGIONE ABRUZZO - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 shy

Descrizione Data inizio Data fine I III IV I IVI TematismoLinea di intervento 41 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 42 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 43 01072016 30092017 X X X X x

TematismoLinea di intervento 44 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

2) REGIONE LAZIO - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 30092017 X X X X x

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

22

~

- -

3) REGIONE MARCHE - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi autonomi

-

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 301092017 X f X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 301092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

4) REGIONE SARDEGNA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 301092017 X X X X XI

TematismoLinea di intervento 53 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 301092017 X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

X

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5) REGIONE TOSCANA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIIATTIVITA 201 6 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

TematismoLinea di intervento 51 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01 072016 30092017 X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X I X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X

6) REGIONE UMBRIA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

l SCHEDULAZIONE OBIETTIVIIATTIVITA 2016 2017

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

T ematismoLinea di intervento 51 01 072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01 072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

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ALLEGATO AlLA DELIBERA

Ndeg 3 O DEL 23 SEN 2017 Allegato 2)

Piano finanziario Progetto di Eccellenza lTltinere

REGIONI Valore L27122006 Cofinanziamento totale del n296 (90) regionale Progetto (10)

Regione Abruzzo 62289350 56060415 62 28935

Regione Lazio 109444444 98500000 10944444 --=----shy-Regione Marche 75572469 68015222 7557247

Regione 12882137 11593923 1288214

Sardegna Regione Toscana 146340406 131706365 14634041

shyRegione Umbria 59764616 537 88154 5976462

TOTALE 466293422 419664079 46629343

con la Campania e il Molise il Cammino di Benedetto che attraversa lUmbria e il Lazio da Norcia a Montecassino il Cammino di Francesco alla scoperta dei luoghi francescani dall Umbria a Roma attraverso la Valle Santa reatina Su questa rete di cammini la Regione si sta impegnando con un piano complessivo e con azioni di promozione attraverso pubblicazioni e cartografie dedicate pertanto la partecipazione in sinergia ad un progetto di valorizzazione delle eccellenze in sintonia con le vocazioni territoriali rappresenta ladesione ad un concept di sviluppo turistico e territoriale di grande impatto Le declinazioni di enogastronomia wellness sport e wedding ben si attagliano al coordinamento per la proposta progettuale di contesto ed inoltre corrispondono alla programmazione turistica della Regione Lazio

I principali tematismi attualmente individuati sono

1 Turismo lento ed esperienziale sui cammini

2 Borghi storici del Lazio e tradizioni enogastronomiche

3 Turismo ecosostenibile e benessere

4 Turismo innovazione e canali social

Le iniziative di promozione e valorizzazione territoriale che la Regione Lazio attua seguono queste linee tematiche attraverso la partecipazione a manifestazioni e fiere in Italia ed allestero leditoria i canali social il portale dellospitalitagrave visitlaziocom gli educational tour

223 Marche

progetto cosi delineato si integra alla perfezione con la politica e lofferta turistica della Destinazione Marche basata sulla autenticitagrave dellesperienza turistica che si esprime nel desiderio di forme di vacanza che permettano di incontrare lidentitagrave dei luoghi di conoscerne la storia le tradizioni larte alla ricerca dellatmosfera piugrave che di un elemento specifico Dunque non solo ricerca di opere darte e architettoniche ma anche tradizioni gastronomia artigianato e quellinsieme di elementi socio-culturali da parte del turista che ha in testa una nuova idea di idea di viaggio dove sono cambiati i modelli di consumo del turismo che vedono un consumatore attivo digitale web-oriented autonomo nella scelta della destinazione e nella costruzione del percorso di esplorazione cosmopolita ma al contempo fortemente attento alla dimensione local alla ricerca della tradizione che non escluda innovazione Per venire incontro a queste mutate esigenze la Regione Marche si presenta al mercato con proposte turistiche attraverso i cluster tematici individuati

1 il mare Marche in blu- 17 bandiere blu borghi storici marinari due parchi regionali affacciati sul mare

2 la cultura The Genius of Marche- nella terra di Raffaello Rossini Pergolesi larte si apre ai cammini interregionali della poesia di Dante Alighieri dellarte di Giotto e della scuola giottesca del Gotico Internazionale Piero della Francesca Francesco di Giorgio Martini della storia con i Piceni i Romani i Longobardi

~ 6

3 la natura e le attivitagrave sportive Parchi e natura attiva- due parchi nazionali e 4 parchi regionali uniscono le Marche alle regioni vicine con unofferta diffusa di servizi per bike e trekking

4 il benessere del cuore e della mente Spiritualitagrave e meditazione-Nella terra che ospita il santuario di Loreto si snodano Cammini interregionali come la Via Lauretana e il Cammino Francescano della Marca

5 leccellenza del gusto e della creativitagrave Made in Marche Gusto a km O e shopping di qualitagrave - Prodotti della terra e delluomo fanno delle Marche una meta per amanti dello shopping di qualitagrave

6 la ruralitagrave la vita rurale Dolci colline e antichi borghi - lItalia di mezzo egrave la terra del vivere borghigiano e offre anche nelle Marche uno ricca presenza di borghi cert ificati

Trasversale ai cluster

il nuovo prodotto ruralmarche che promuove la vacanza nelle aree appenniniche e collinari dal Montefeltro al Piceno grazie all azione di governance territoriale portata avanti dalla Regione con i sei GAL presenti nelle Marche

gli eventi di sistema e territoriali agenti di promozione e marketing territoriale

Nel segno dei sei cluster turistici gli operatori incoming Marche propongono pacchetti e offerte in chiave esperienziale sono consultabili in tempo reale sul sito wwwturismomarcheit con possibilitagrave di booking on line Un servizio gratuito messo a disposizione della Regione Marche per offrire al turista pacchetti vacanza articolati nei vari cluster tematici I pacchetti sono consultabili anche tramite le app e sono pubblicizzati attraverso azioni mirati anche tramite il Sistema di Social Network di Marche Tourism Ad oggi sono piugrave di 150 i pacchetti turistici disponibili nel sito wwwturismomarcheit proposti dagli operatori incoming Marche regolarmente iscritti alla banca dati regionale Lofferta turistica cosi strutturata egrave comunicata e promossa al mercato attraverso azioni off line e on line integrate e condivise

224 Sardegna

Il contesto progettuale descritto egrave coerente con gli obiettivi strategici di valorizzazione turistica della Destinazione Sardegna e con la vision Sardegna Isola della qualitagrave della vita Il progetto mira infatti ad intercettare una domanda turistica alla ricerca costante di una migliore qualitagrave della vita fondata sullequilibrio tra identitagrave e sviluppo cultura e natura tradizione e innovazione Lidea di fondo che permea lazione interregionale cosigrave delineata egrave la valorizzazione degli attrattori ambientali culturali e identitari attraverso la promozione di percorsi cammini itinerari e piugrave in generale di quei tematismi - turismo attivo culturale religioso cammini e eccellenze naturali - che costituiscono il tratto forte e identitario delle Regioni della vasta area del Centro Italia Diventano perciograve oggetto di specifica attenzione quelle particolari aree che ancorchegrave solitamente considerate di interesse minore possono innescare intorno ai loro elementi di attrazione processi virtuosi di promozione turistica e di

~ 7

valorizzazione territoriale Per quanto riguarda la Sardegna il tema del progetto fa riferimento ad un cluster molto rappresentativo coerente sia con la creazione di itinerari interregionali sostenibili che con gli indirizzi di valorizzazione turistica del Mezzogiorno che egrave quello delle identitagrave locali della cultura materiale e immateriale e delle tradizioni relig iose e popolari noncheacute della vacanza attiva e di scoperta meritevole di ulteriore sviluppo e consolidamento Il tema individuato favorisce dunque la connessione tra le aree naturalistiche di pregio i siti archeologici i piccoli centri le aree rurali interne e costiere ove possibile sviluppare i suddetti tematismi e assecondare nuovi mercati Vi egrave quindi la concreta possibilitagrave di realizzare un percorso che unisce idealmente alcuni dei territori piugrave nascosti del Centro Italia addentrandosi tra le peculiaritagrave e realtagrave tipiche spesso sconosciute agli occhi dei visitatori territorio incontaminato distese verdi ricche di sistemi naturalistici e monumenti naturali montagne laghi fiumi panorami unici cultura archeologia memoria storica (villaggi borghi ereditagrave mineraria centri storici anche medioeval i identitagrave saperi tradizioni folklore etc) artigianato tipico e artistico sapori e produzioni enogastronomiche Il progetto vuole dunque intercettare sul mercato una nuova domanda turistica con un trend sempre piugrave in evoluzione alla ricerca di nuove motivazioni di visite e soggiorno nelle localitagrave turistiche anche minori Una riproposizione del progetto egrave in grado di promuovere la creazione di reti e circuiti turistici fortemente connotati sotto il profilo tematico - tipologico e di soddisfare gli obiettivi di sostenibilitagrave dell offerta e di destagional izzazione della domanda La strategia punta innanzitutto ad una valorizzazione delle localitagrave meno battute dai circuiti turistici mediante strumenti di promozione turistica innovativi aprendo in tal modo a questi territori nuove opportunitagrave di sviluppo sociale (integrazione tra turisti e comunitagrave locali sviluppo della cultura dellaccoglienza e dellospitalitagrave etc) e di crescita economica (attivazione di processi virtuosi di localizzazione delle imprese incremento della spesa turistica etc) in secondo luogo tenuto conto della natura dei prodotti turistici che si intendono proporre sul mercato ci si attende che i flussi turistici possano meglio distribuirsi sia temporalmente (destagionalizzazione) che spazialmente (decongestionamento delle localitagrave turistiche piugrave note e rilocalizzazione sostenibile dei flussi) infine non va sottovalutato il valore turistico insito nel progetto esso infatti aiuta a costruire una buona immagine della destinazione Sardegna e piugrave in generale del Cento Italia imperniata su valori ambientali e culturali percepiti dal turista contemporaneo come positivi (tradizione autenticitagrave genuinitagrave bellezza dei paesaggi etc)

225 Toscana

In Toscana il viaggiatore incontra molteplici aspetti che posso attrarre la sua attenzione

un viaggio nella storia dove emergono rilevanze archeologiche etrusche lungo un percorso che si estende ben oltre i confini regionali interessando Umbria Marche Lazio Emila Romagna un percorso darte che dal Rinascimento si estende in numerose cittagrave dellItalia centrale e che esercita una forte attrazione sui flussi turistici che ricercano esperienze nellarte nella cultura e nelle manifestazioni artistiche

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un itinerario religioso che nei cammini di Francesco esprime e racconta la contemporaneitagrave dei temi della pace e della fratellanza che poche altre figure storiche hanno espresso con cosigrave grande fervore e che in Assisi trova il suo luogo di culto le vie di pellegrinaggio dove in primo luogo la Via Francigena narra un modo di conoscere i luoghi attraverso la viandanza per territori caratterizzati da chiese abazie luoghi di culto di cui ancora oggi abbiamo un viva testimonianza vie che attraversano la Toscana per raggiungere Roma Loreto Assisi ed altre mete meno conosciute ma ricche di spiritualitagrave e di cultura

- percorsi di personaggi storici ( ad esempio Dante Matilde di Canossa) e di genti (ad esempio Longobardi Ghibellina degli Abati ecc) che hanno contribuito con le loro usanze e tradizioni ad arricchire il territorio le strade dei sapori che guidano il turista nel tessuto produttivo enogastronomico della regione cosigrave variamente caratterizzato per la cucina ed per i prodotti percorsi alla scoperta delle vecchie e nuova architetture che si possono incontrare nelle piugrave dinamiche aziende vitivinicole della Toscana ovvero attraverso testimonianze storiche rappresentate dalle Ville Medicee patrimonio UNESCO itinerari nei parchi e nelle aree protette dove egrave possibile osservare una natura ricca ed ospitale non solo verso luomo itinerari virtuali che possono essere percorsi entrando nei numerosi musei presenti nel territorio regionale e nelle bellissime biblioteche

- percorsi culturali che si possono intraprendere seguendo gli eventi di importanza nazionale ed internazionale presenti nei numerosi calendari che caratterizzano le stagioni liriche teatrali concertistiche e musicali viaggi alla ricerca del benessere e della salute che trovano nelle stazioni termali incantevoli luoghi di rigenerazione fisica e spirituale tracciati che attraversano itinerari di montagna di campagna o di cittagrave fino a giungere sul mare sui fiumi sui laghi e sulle isole Insomma una Toscana ricca di itinerari di ricerca e scoperta incontri e ritiri rigenerazione ed evasione lettura e racconto da promuovere - lungo queste linee talvolta reali talaltra virtuali - insieme ai suoi tesori alle proprie eccellenze meno conosciute ma ovunque belle e che possiedono una grande forza evocativa della vita di ieri di oggi e di domani I temi su cui verranno sviluppate le azioni di informazione promozione e comunicazione riguarderanno i percorsi tematici giagrave praticabili con una particolare attenzione verso quei percorsi a carattere interregionale a condizione che siano integralmente praticabili La prima azione riguarderagrave una ricognizione dei percorsi su cui concentrare le risorse da destinare allinformazione alla promozione ed alla comunicazione La seconda azione riguarderagrave lo sviluppo di azioni di partenariato con le regioni partecipanti al progetto per sviluppare forme coordinate di segnalazione e promozione degli itinerari a comune La terza azione di promozione riguarderagrave forme di educational condivisi che si articolino sul territorio di piugrave regioni partecipanti progetto si avvale dellAgenzia regionale Toscana Promozione Turistica e di Fondazione Sistema Toscana per sviluppare sia le azioni di promozione che quelle di comunicazione digitale )

9

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226 Umbria

In relazione allanalisi di contesto sopra esposta si puograve rilevar~ che lattuale configurazione dell offerta turistica regionale dellUmbria esprime elementi di potenzialitagrave in grado di poter affrontare i tematismi contenuti nella stessa Ciograve naturalmente in un processo di ulteriore specializzazione interna ma soprattutto in un ambito piugrave vasto come quello interregionale del Centro Italia capace cioegrave di affrontare in modo coordinato le nuove esigenze del mercato globale Infatti le Regioni coinvolte nel progetto esprimono valori territoriali culturali e di attrattive turistiche con evidenti affinitagrave oltre che con punti dintegrazione atti ad arricchire e completare lofferta dei prodotti turistici cosigrave come identificati nel presente progetto Ciograve peraltro egrave anche testimoniato dalla realizzazione nel corso degli anni di progetti interregionali e di itinerari turisticoculturali che hanno rafforzato le capacitagrave di scambio di esperienze e di comuni metodologie di lavoro Levoluzione dellofferta turistica umbra nell ultimo decennio egrave stata segnata significativamente dalla spinta data dalla Regione allaggregazione delle imprese in modo tale da superare gradualmente leccessiva frammentazione con la conseguente perdita di riconoscibilitagrave e di identitagrave nel mercato Ciograve ha dato vita come ad esempio nellesperienza dei progetti TAC (Turismo Ambiente e Cultura) basati appunto sulla logica dell integrazione e aggregazione in forma consortile di una pluralitagrave di soggetti dellimprenditoria turistica sulla base dellindividuazione di tematismi in cui hanno appunto trovato convergenza operatori privati e nel caso dei programmi integrati territoriali (PIT) anche pubbliche istituzioni wwwumbriatourismit I principali tematismi attualmente individuati sono

Turismo culturale e degli Eventi Turismo del paesaggio e attivo Turismo della spiritualitagrave

Allinterno di dette macro-aree trovano collocazione specifici prodotti quali Cammini il benessere il ciclo e ippoturismo gli sport outdoor lenogastronomia il wedding ecc

Allo stato attuale tali tematismi posso essere considerati il concept di vere e proprie linee di prodotto al cui interno devono essere collocati prodotti strutturati ed effettivamente vendibili Proprio da queste linee di offerta egrave conveniente muovere per sviluppare una strategia di innovazione dei prodotti turistici dell Umbria supportata anche dalluso delle tecnologie multimediali nelle attivitagrave di promo-commercializzazione

~ 10

23 La nuova domanda di turismo esperienziale

Come egrave facile osservare i prodotti e le relative aggregazioni dellofferta delle Regioni si rivolgono in maniera molto diretta a quella che ormai possiamo definire come una nuova e crescente domanda di turismo di tipo esperienziale che si pone tanto a livello nazionale quanto a livello mondiale

I caratteri di questa domanda turistica emergente in particolare di quella che si caratterizza per una maggiore distribuzione dei propri consumi durante lanno e per unattenzione non limitata alla sola variabile prezzo possono essere sintetizzati nei seguenti punti

profila articolato e multitematico del turista Questa caratteristica si traduce nella richiesta per esempio di vacanze multiple piugrave brevi e

tematicamente differenti ma anche nel fenomeno per cui la motivazione principale dichiarata di un soggiorno egrave sistematicamente arricchita

dalla richiesta di attivitagrave e servizi collegati a motivazioni diverse e non sempre coerenti Questo impone di attrezzarsi per soddisfare queste

forme di consumo turistico complesse che costituiscono il prodotto globale che il turista nella sua libertagrave di scelta si aspetta di poter

assemblare

esigenza di protagonismo del turista che sempre piugrave attento ed informato intende progettare e costruire la propria vacanza scegliendo le

componenti di attrattiva ed i servizi in piena autonomia Questo determina anche il progressivo cambiamento della rilevanza dei canali

distributivi sia nella fase decisionale che in quella dellacquisto dei servizi turistici

Ulteriore conseguenza egrave che diventa centrale la capacitagrave di gestire efficacemente la relazione con il turista sia quando deve ancora

scegliere ma durante il suo soggiorno durante il quale si aspetta conferme su quanto ha acquisito in termini di informazioni e risposte

immediate alle sue esigenze di scoperta del territorio La relazione con lospite non puograve infine considerarsi chiusa con la sua partenza ma

va prolungata nel tempo per far sigrave che coloro che hanno vissuto lesperienza di soggiorno possano diventare i testimoni piugrave attendibili della

capacitagrave del sistema di offerta di soddisfare specifici target di domanda attivando un passa parola che sempre piugrave oggi trova anche nel web

(in specie nei social media) i luoghi di diffusione dei ricordi e dei racconti

progressiva affermazione ed incremento di nicchie e tribugrave rimane il classico turismo generalista ma si afferma la richiesta di esperienze di

soggiorno special interest Infatti in base allapproccio di marketing della coda lunga anche segmenti a bassa consistenza in termini

quantitativi se sufficientemente numerosi possono generare comunque accettabili livelli di profittabilitagrave )

11

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crescente richiesta di turismo esperienziale un turismo sempre piugrave ispirato alla cosigrave detta economia delle esperienze dove vivere essere e fare predominano rispetto al visitare Cosigrave anche nuove tecnologie diventano essenziali nelle relazioni di questo tipo di turismo

in tutte le fasi del processo di erogazione dalla creazione della comunicazione alla gestione del ricordo

Le caratteristiche di questo tipo di domanda richiedono una nuova strategia il piugrave possibile flessibile e personalizzata attraverso ladeguamento e la maggiore aggregazione e riconoscibilitagrave degli attori dellofferta anche al di lagrave dei confini amministrativi attualmente esistenti

3 Strategia

Come esposto in premessa il principale obiettivo individuato nell ambito del presente progetto dalle Regioni proponenti riguarda la maggiore conoscenza e la valorizzazione delle aree interne viste come una risorsa da poter offrire alla nuova e crescente domanda di tipo esperienziale mettendo in risalto itinerari in grado di raggiungere la suddetta finalitagrave Parte di questi itinerari sono oggi rappresentati dalla rete dei Cammini che interessa tutti i territori regional i tanto da costituire di per seacute un fattore identificativo di un sistema di mobilitagrave lenta e motivata nell intero Centro Italia Altro tema fondamentale insieme al paesaggio e alle culture materiali e immateriali locali risulta essere quello dei borghi che spesso rappresentano veri e propri tesori di architettura darte di storia e tradizioni di tipicitagrave e legame con il territorio

Gli obiettivi strategici sono i seguenti

rafforzare ed implementare le relazioni tra le Regioni assicurando un continuo coinvolgimento nel corso dello sviluppo e dell attuazione dei contenuti progettuali rafforzare le sinergie tra operatori pubblici e privati attraverso una forte azione di governance

valorizzare i prodotti turistici allinterno di un nuovo e piugrave ricco concetto di destinazione e di motivazione

favorire la promo-commercializzazione dellofferta integrata anche nellutilizzo del web

valorizzare il sistema di informazione ed accoglienza del turista come elemento centrale del racconto dei territori e principale

testimoniai in Italia e allestero

implementare lattivitagrave coordinata di promozione sui mercati esteri principalmente tramite lEnit Rafforzare e coordinare lattivitagrave di comunicazione specie attraverso il web

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I principali mercati esteri di riferimento saranno quelli del Nord Europa (Germania Austria Svizzera Paesi Bassi Belgio Regno Unito e Paesi

Scandinavi) Spagna Francia Russia USA Asia minore Giappone Cina (in particolare per il wedding) Australia

4 Tematismi e linee dintervento

progetto prevede azioni che si riferiscono alla promozione turistica dei seguenti tematismilinee dintervento

51 - I Cammini e i Sentieri del turismo esperienziale

La rete dei Cammini - la storia lambiente il paesaggio le cittagrave e i borghi Attivazione e attuazione del progetto 5by5 Cammino dei 5 Continenti e sua ripetibilitagrave sviluppando una governance comune dei Cammini

Promozione unitaria e coordinamento dei Cammini del Centro Italia e Sardegna

52 - Le vie del vino del gusto e dell arte

I vini del Centro Italia il loro legame con la storia le tradizioni e larte e la ruralitagrave Le espressioni dellarte classica il Rinascimento la contemporaneitagrave larchitettura nelle campagne nelle aree interne nei borghi e nelle terre del vino Lo stile di vita e il mangiar sano Valorizzazione anche attraverso una partecipazione coordinata di una selezione delle manifestazioni fieristiche ed espositive presenti nelle regioni interessate

53 - I percorsi dellamore del benessere delleleganza e dell armonia

Luoghi singolari eventi artistici e musicali moda e shopping location per la promozione del wedding (matrimoni e viaggi di nozze) e del wellness Elaborazione di progetti per matrimoni e itinerari per viaggi di nozze interregionali destinati in particolare ai mercati long haul (es Cina) Valorizzazione delle location attraverso eventi ricorrenti educational specializzati ecc

54 - La vacanza attiva e lo sport outdoor (ecoturismo)

Per un turismo alla ricerca di esperienze e attivitagrave sportive non agonistiche da svolgersi a stretto contatto con la natura valorizzando parchi ed aree protette con particolare attenzione al sistema montano dell Appennino e al mare anche attivando un percorso di interscambio tra le scuole superiori e le risorse delle diverse regioni

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Di norma i progetti inerenti i suddetti tematismillinee dintervento dovranno essere real izzati dall insieme delle regioni tuttavia il progetto In ITinere egrave stato concepito dalle Regioni in modo tale da consentire aggregazioni anche parziali a seconda dei mercati obiettivo di piugrave diretto interesse delle singole Regioni ovvero delle prioritagrave attribuite all interno delle singole programmazioni annuali

5 Interventi comuni

Le azioni saranno di tipo promozionale e di norma condotte congiuntamente da tutte le Regioni Nel caso di mercati obiettivi o di tematismi specifici che possano risultate prioritari solo per alcune Regioni le stesse potranno operare in maniera flessibile nel quadro di contesto rappresentato dal progetto deccellenza

Per quanto riguarda gli interventi comuni le Regioni hanno individuato il tematismo 51 I Cammini e i Sentieri del turismo esperienziale quale linea dintervento portante ed in grado di contenere alcuni degli elementi attinenti agli altri tre tematismi (es ruralitagrave e paesaggio borghi eventi turismo attivo ed esperienziale outdoor enogastronomia ecc)

Per gli altri tematismi le regioni adotteranno forme di collaborazione a geometria variabile in re lazione ai diversi interessi orientando le risorse in forma autonoma o collettiva anche in considerazione dello sviluppo temporale che lintervento operativo assumeragrave

Lorganizzazione e la gestione delle azioni comuni all estero saragrave affidata a ENIT in coerenza con le note tecniche fornite dal MIBACT previa verifica della concreta disponibilitagrave e possibilitagrave di riscontro sul piano operativo

Le azioni si baseranno su

Partecipazione istituzionale in uno specifico spazio tematico dedicato e comune a tutte le Regioni partecipanti al progetto ai tre principali appuntamenti fieristici in Europa (Vakantiebeurs Utrecht ITB Berlino WTM Londra) tramite Enit con azioni di comunicazione dei contenuti del progetto animazione diffusione materiale promozionale diffusione contenuti video e coordinamento con gli spazi social delle Regioni)

2 Partecipazione con la stessa impostazione al Salone del Turismo rurale Eco Natura programmata a Cittagrave di Castello (PG) nel mese di settembre 2016

3 Press trip fam trip educational tour turismo scolastico

4 Attivitagrave social sui rispettivi canali social media e su nuovi canali dedicati alle iniziative comuni blogging e azioni di comunicazione off e on line e sviluppo di una App unitaria geo referenziata su tracciati ufficiali

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5 Produzione di materiale promozionale unitario

6 Eventuali interventi complementari sui Cammini (es segnaletica mappe area di sosta temporanea punti dacqua copertura Wifi) che non richiedano interventi materiali di tipo infrastrutturale ovvero che non comportino la necessitagrave di particolari adempimenti sul piano urbanistico igienico-sanitario della sicurezza e autorizzatorio in genere

Le Regioni Abruzzo Lazio Marche Sardegna Toscana e Umbria destineranno una quota fissa e paritetica e a valere sulle risorse finanziarie del progetto deccellenza In lTinere per lattuazione delle iniziative comuni sopra elencate come saragrave indicato nel disciplinare tecnico di partnership Tali somme potranno essere integrate in caso di necessitagrave e di comune accordo con risorse destinate allattuazione di interventi autonomi Parimenti le eventuali somme residue non impiegate per gli interventi comuni potranno essere utilizzate per lattuazione di interventi autonomi

In caso di accertata impossibilitagrave di avvalersi del supporto di Enit il partenariato di cui al presente progetto potragrave affidare la gestione tecnicoshyoperativa unitaria delle suddette azioni a Societagrave in house regionali di volta in volta individuate in base dell accordo di partnership condiviso e agli ambiti di reciproca consultazione ivi indicati Laffidamento a una Societagrave in house regionale da parte di un altra Regione partecipante produce ai fini della rendicontazione gli stessi effetti del trasferimento di risorse di una Regione alla propria Societagrave in house per lattuazione degli interventi

In ogni caso anche per gli interventi comuni ogni Regione provvederagrave autonomamente e individualmente ad effettuare lattivitagrave di rendicontazione delle spese sostenute

5 Interventi autonomi

In riferimento ai tematismi individuati ed elencati nel presente progetto le Regioni attueranno azioni autonome in maniera singola o congiunta con altre Regioni e soggetti pubblici e privati che perseguono le finalitagrave del presente progetto Detti interventi potranno essere anche attuati congiuntamente dalle Regioni partner del presente progetto ovvero da parte di esse Gli interventi saranno essenzialmente di tipo promozionale in Italia e allestero Anche in questo caso per le promozioni all estero le Regioni terranno conto della possibilitagrave di avvalersi di Enit potendo richiedere alla stessa in caso di rispondenza alle finalitagrave del singolo intervento alloperativitagrave della stesa nei mercati-obiettivo individuati e all economicitagrave lapporto organizzativo e funzionale per la realizzazione degli interventi (fiere workshop Educational tour press trip B2B e B2C azioni di pubblicitagrave e comunicazione ecc)

Ogni regione provvede alla rendicontazione delle proprie spese

~ 15

I

Prospetto finanziario complessivo

REGIONI Valore totale del Progetto L27122006 n296 (90) Cofinanziamento regionale (10) _-

Regione Abruzzo 62289350 56060415 6228935

Regione Lazio 109444444 98500000 10944444

Regione Marche 75572469 68015222 7557247

Regione Sardegna 12882137 11593923 1288214

Regione Toscana 146340406 131706365 14634041

Regione Umbria 59764616 53788154 5976462

TOTALE 466293422 419664079 46629343 - _---- - - --- - - - - - -- - -- shy

La cifra di ogni singola Regione egrave comprensiva di euro 5000000 che la stessa destina agli interventi comuni

Le Regioni Lazio e Sardegna partecipano al presente Progetto deccellenza In lTinere impiegando una quota parte del finanziamento di cui alla legge 27122006 n296 e con una quota parte del proprio cofinanziamento regionale in quanto partecipanti anche ad altri progetti eccellenza

11 cofinanziamento potragrave essere assicurato delle Regioni totalmente o parzialmente attraverso limpiego del personale sia proprio che delle Societagrave in house attivate nella realizzazione delle azioni comuni e autonome operanti allinterno del raggruppamento delle Regioni partecipanti I suddetti costi saranno rendicontati attraverso la predisposizione di appositi time sheets contenenti tra laltro la retribuzione orariagiornaliera delle persone assegnate ai progetti (Nota Mibact-DG-PT 0005571 del 23052016)

16

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Piano finanziario complessivo INTERVENTI COMUNI 20162017

-

AZIONI Regione Regione Lazio Regione Marche Regione Toscana IRegione Sardegna Regione Umbria Totale COMUNI Abruzzo

-L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse

n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie

TematismilLinee di intervento 51 5000000 4500000 5000 00 5000000 5000000 5000000 5000000 ------- -------- -------- -------- 30000000 52 - 53 - 54

Totale 5000000 5000000 5000000 50 00000 5000000 5000000 30000000 20162017

) 17

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Piano finanziario INTERVENTI AUTONOMI REGIONI 20162017

1) REGIONE ABRUZZO

INTERVENTI AUTONOMI

TematismoLinea di intervento 51

20162017

L27122006 n296 Risorse proprie

15000000 3000000

TOTALEINTERVENTl AUTONOMI

-

18000000

TematismoLinea di intervento 52 10260415 1128935 11389350

TematismoLinea di intervento 53 7950000 1050000 9000000

TematismoLinea di intervento 54 178500 00 1050000 18900000

TOTALE GENERALE 2016-2017 51060415 6228935 57289350 - - -

2) REGIONE LAZIO

1) INTERVENTI AUTONOMI 20162017

l27122006 Risorse proprie

n296

TOTALE INTERVENTI AUTONOM I

TematismoLinea di intervento 51 36000000 4000000 40000000

TematismoLinea di intervento 52 27000000 30 00000 30000000

TematismoLinea di intervento 53 15500000 1722223 17222223

TematismoLinea di intervento 54 15500000 1722223 17222223

Il TOTALE GENERALE 2016-2017 94000000 10444444 104444446

18

~

--- -

3) REGIONE MARCHE

INTERVENTI AUTONOMI 20162017 TOTALE INTERVENTI

-- - AUTONOMI L27122006 n296 Risorse proprie

~

TematismoLinea di intervento 51 15753807 1889317 17643124

TematismoLinea di intervento 52 15753805 1889370 17643175

TematismoLinea di intervento 53 15753805 1889370 17643175

TematismoLinea di intervento 54 15753805 18893 70 176431 75

TOTALE GENERALE 2016-2017 63015222 7557427 70572649 I

4) REGIONE SARDEGNA

lINTERVENTI AUTONOMI 20162017 TOTALE INTERVENTI

AUTONOMI L27122006 n296 Risorse proprie

TematismoLinea di intervento 51 1317483 282517 1600000

TematismoLinea di intervento 52 2225960 471226 2697186

TematismoLinea di intervento 53 1740260 251877 19921 37

TematismoLinea di intervento 54 1310221 282593 1592814 )TOTALE GENERALE 2016-2017 6593923 1288214 7882137

- - - - ___o shy

19

~

5) REGIONE TOSCANA

INTERVENTI AUTONOMI

TematismoLinea di intervento 51

TematismoLinea di intervento 52

TematismoLinea di intervento 53

TematismoLinea di intervento 54

TOTALE GENERALE 2016-2017

6) REGIONE UMBRIA

INTERVENTI AUTONOMI -

TematismoLinea di intervento 51

TematismoLinea di intervento 52

TematismoLinea di intervento 53

TematismoLinea di intervento 54

TOTALE GENERALE 2016-2017

20162017 -

127122006 n296 Risorse proprie

57706365 14634041

23000000

23000000

23000000

126706365 14634041

20162017

127122006 n296 Risorse proprie

15623604 2143962

11054850 1494000

11054850 844500

110548 50 l

1494000

48788154 5976462

TOTALE INTERVENTI

AUTONOMI j

72340406

23000000

23000000

23000000

141340406

TOTALE INTERVENTI AUTONOMI

-

17767566

12548850

11899350

12548850

54764616

~ 20

Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi comuni

-~ shySCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTlvITA

Descrizione Data inizio Data fine I Il

2016 -~

III IV

-shy

I Il

2017

III IV

I

TematismoLinea di intervento 41

TematismoLinea di intervento 42

TematismoLinea di intervento 43

TematismoLinea di intervento 44

01072016

01072016

01072016

01072016

30092017

30092017

30092017

30092017

X

X

X

X

X

X

X

X -shy -

X

X

X

X - -

X

X

X

X

X

X

X

X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

~ 21

Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - interventi autonomi

1) REGIONE ABRUZZO - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 shy

Descrizione Data inizio Data fine I III IV I IVI TematismoLinea di intervento 41 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 42 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 43 01072016 30092017 X X X X x

TematismoLinea di intervento 44 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

2) REGIONE LAZIO - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 30092017 X X X X x

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

22

~

- -

3) REGIONE MARCHE - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi autonomi

-

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 301092017 X f X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 301092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

4) REGIONE SARDEGNA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 301092017 X X X X XI

TematismoLinea di intervento 53 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 301092017 X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

X

~ 23

5) REGIONE TOSCANA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIIATTIVITA 201 6 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

TematismoLinea di intervento 51 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01 072016 30092017 X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X I X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X

6) REGIONE UMBRIA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

l SCHEDULAZIONE OBIETTIVIIATTIVITA 2016 2017

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

T ematismoLinea di intervento 51 01 072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01 072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

~ 24

ALLEGATO AlLA DELIBERA

Ndeg 3 O DEL 23 SEN 2017 Allegato 2)

Piano finanziario Progetto di Eccellenza lTltinere

REGIONI Valore L27122006 Cofinanziamento totale del n296 (90) regionale Progetto (10)

Regione Abruzzo 62289350 56060415 62 28935

Regione Lazio 109444444 98500000 10944444 --=----shy-Regione Marche 75572469 68015222 7557247

Regione 12882137 11593923 1288214

Sardegna Regione Toscana 146340406 131706365 14634041

shyRegione Umbria 59764616 537 88154 5976462

TOTALE 466293422 419664079 46629343

3 la natura e le attivitagrave sportive Parchi e natura attiva- due parchi nazionali e 4 parchi regionali uniscono le Marche alle regioni vicine con unofferta diffusa di servizi per bike e trekking

4 il benessere del cuore e della mente Spiritualitagrave e meditazione-Nella terra che ospita il santuario di Loreto si snodano Cammini interregionali come la Via Lauretana e il Cammino Francescano della Marca

5 leccellenza del gusto e della creativitagrave Made in Marche Gusto a km O e shopping di qualitagrave - Prodotti della terra e delluomo fanno delle Marche una meta per amanti dello shopping di qualitagrave

6 la ruralitagrave la vita rurale Dolci colline e antichi borghi - lItalia di mezzo egrave la terra del vivere borghigiano e offre anche nelle Marche uno ricca presenza di borghi cert ificati

Trasversale ai cluster

il nuovo prodotto ruralmarche che promuove la vacanza nelle aree appenniniche e collinari dal Montefeltro al Piceno grazie all azione di governance territoriale portata avanti dalla Regione con i sei GAL presenti nelle Marche

gli eventi di sistema e territoriali agenti di promozione e marketing territoriale

Nel segno dei sei cluster turistici gli operatori incoming Marche propongono pacchetti e offerte in chiave esperienziale sono consultabili in tempo reale sul sito wwwturismomarcheit con possibilitagrave di booking on line Un servizio gratuito messo a disposizione della Regione Marche per offrire al turista pacchetti vacanza articolati nei vari cluster tematici I pacchetti sono consultabili anche tramite le app e sono pubblicizzati attraverso azioni mirati anche tramite il Sistema di Social Network di Marche Tourism Ad oggi sono piugrave di 150 i pacchetti turistici disponibili nel sito wwwturismomarcheit proposti dagli operatori incoming Marche regolarmente iscritti alla banca dati regionale Lofferta turistica cosi strutturata egrave comunicata e promossa al mercato attraverso azioni off line e on line integrate e condivise

224 Sardegna

Il contesto progettuale descritto egrave coerente con gli obiettivi strategici di valorizzazione turistica della Destinazione Sardegna e con la vision Sardegna Isola della qualitagrave della vita Il progetto mira infatti ad intercettare una domanda turistica alla ricerca costante di una migliore qualitagrave della vita fondata sullequilibrio tra identitagrave e sviluppo cultura e natura tradizione e innovazione Lidea di fondo che permea lazione interregionale cosigrave delineata egrave la valorizzazione degli attrattori ambientali culturali e identitari attraverso la promozione di percorsi cammini itinerari e piugrave in generale di quei tematismi - turismo attivo culturale religioso cammini e eccellenze naturali - che costituiscono il tratto forte e identitario delle Regioni della vasta area del Centro Italia Diventano perciograve oggetto di specifica attenzione quelle particolari aree che ancorchegrave solitamente considerate di interesse minore possono innescare intorno ai loro elementi di attrazione processi virtuosi di promozione turistica e di

~ 7

valorizzazione territoriale Per quanto riguarda la Sardegna il tema del progetto fa riferimento ad un cluster molto rappresentativo coerente sia con la creazione di itinerari interregionali sostenibili che con gli indirizzi di valorizzazione turistica del Mezzogiorno che egrave quello delle identitagrave locali della cultura materiale e immateriale e delle tradizioni relig iose e popolari noncheacute della vacanza attiva e di scoperta meritevole di ulteriore sviluppo e consolidamento Il tema individuato favorisce dunque la connessione tra le aree naturalistiche di pregio i siti archeologici i piccoli centri le aree rurali interne e costiere ove possibile sviluppare i suddetti tematismi e assecondare nuovi mercati Vi egrave quindi la concreta possibilitagrave di realizzare un percorso che unisce idealmente alcuni dei territori piugrave nascosti del Centro Italia addentrandosi tra le peculiaritagrave e realtagrave tipiche spesso sconosciute agli occhi dei visitatori territorio incontaminato distese verdi ricche di sistemi naturalistici e monumenti naturali montagne laghi fiumi panorami unici cultura archeologia memoria storica (villaggi borghi ereditagrave mineraria centri storici anche medioeval i identitagrave saperi tradizioni folklore etc) artigianato tipico e artistico sapori e produzioni enogastronomiche Il progetto vuole dunque intercettare sul mercato una nuova domanda turistica con un trend sempre piugrave in evoluzione alla ricerca di nuove motivazioni di visite e soggiorno nelle localitagrave turistiche anche minori Una riproposizione del progetto egrave in grado di promuovere la creazione di reti e circuiti turistici fortemente connotati sotto il profilo tematico - tipologico e di soddisfare gli obiettivi di sostenibilitagrave dell offerta e di destagional izzazione della domanda La strategia punta innanzitutto ad una valorizzazione delle localitagrave meno battute dai circuiti turistici mediante strumenti di promozione turistica innovativi aprendo in tal modo a questi territori nuove opportunitagrave di sviluppo sociale (integrazione tra turisti e comunitagrave locali sviluppo della cultura dellaccoglienza e dellospitalitagrave etc) e di crescita economica (attivazione di processi virtuosi di localizzazione delle imprese incremento della spesa turistica etc) in secondo luogo tenuto conto della natura dei prodotti turistici che si intendono proporre sul mercato ci si attende che i flussi turistici possano meglio distribuirsi sia temporalmente (destagionalizzazione) che spazialmente (decongestionamento delle localitagrave turistiche piugrave note e rilocalizzazione sostenibile dei flussi) infine non va sottovalutato il valore turistico insito nel progetto esso infatti aiuta a costruire una buona immagine della destinazione Sardegna e piugrave in generale del Cento Italia imperniata su valori ambientali e culturali percepiti dal turista contemporaneo come positivi (tradizione autenticitagrave genuinitagrave bellezza dei paesaggi etc)

225 Toscana

In Toscana il viaggiatore incontra molteplici aspetti che posso attrarre la sua attenzione

un viaggio nella storia dove emergono rilevanze archeologiche etrusche lungo un percorso che si estende ben oltre i confini regionali interessando Umbria Marche Lazio Emila Romagna un percorso darte che dal Rinascimento si estende in numerose cittagrave dellItalia centrale e che esercita una forte attrazione sui flussi turistici che ricercano esperienze nellarte nella cultura e nelle manifestazioni artistiche

~ 8

un itinerario religioso che nei cammini di Francesco esprime e racconta la contemporaneitagrave dei temi della pace e della fratellanza che poche altre figure storiche hanno espresso con cosigrave grande fervore e che in Assisi trova il suo luogo di culto le vie di pellegrinaggio dove in primo luogo la Via Francigena narra un modo di conoscere i luoghi attraverso la viandanza per territori caratterizzati da chiese abazie luoghi di culto di cui ancora oggi abbiamo un viva testimonianza vie che attraversano la Toscana per raggiungere Roma Loreto Assisi ed altre mete meno conosciute ma ricche di spiritualitagrave e di cultura

- percorsi di personaggi storici ( ad esempio Dante Matilde di Canossa) e di genti (ad esempio Longobardi Ghibellina degli Abati ecc) che hanno contribuito con le loro usanze e tradizioni ad arricchire il territorio le strade dei sapori che guidano il turista nel tessuto produttivo enogastronomico della regione cosigrave variamente caratterizzato per la cucina ed per i prodotti percorsi alla scoperta delle vecchie e nuova architetture che si possono incontrare nelle piugrave dinamiche aziende vitivinicole della Toscana ovvero attraverso testimonianze storiche rappresentate dalle Ville Medicee patrimonio UNESCO itinerari nei parchi e nelle aree protette dove egrave possibile osservare una natura ricca ed ospitale non solo verso luomo itinerari virtuali che possono essere percorsi entrando nei numerosi musei presenti nel territorio regionale e nelle bellissime biblioteche

- percorsi culturali che si possono intraprendere seguendo gli eventi di importanza nazionale ed internazionale presenti nei numerosi calendari che caratterizzano le stagioni liriche teatrali concertistiche e musicali viaggi alla ricerca del benessere e della salute che trovano nelle stazioni termali incantevoli luoghi di rigenerazione fisica e spirituale tracciati che attraversano itinerari di montagna di campagna o di cittagrave fino a giungere sul mare sui fiumi sui laghi e sulle isole Insomma una Toscana ricca di itinerari di ricerca e scoperta incontri e ritiri rigenerazione ed evasione lettura e racconto da promuovere - lungo queste linee talvolta reali talaltra virtuali - insieme ai suoi tesori alle proprie eccellenze meno conosciute ma ovunque belle e che possiedono una grande forza evocativa della vita di ieri di oggi e di domani I temi su cui verranno sviluppate le azioni di informazione promozione e comunicazione riguarderanno i percorsi tematici giagrave praticabili con una particolare attenzione verso quei percorsi a carattere interregionale a condizione che siano integralmente praticabili La prima azione riguarderagrave una ricognizione dei percorsi su cui concentrare le risorse da destinare allinformazione alla promozione ed alla comunicazione La seconda azione riguarderagrave lo sviluppo di azioni di partenariato con le regioni partecipanti al progetto per sviluppare forme coordinate di segnalazione e promozione degli itinerari a comune La terza azione di promozione riguarderagrave forme di educational condivisi che si articolino sul territorio di piugrave regioni partecipanti progetto si avvale dellAgenzia regionale Toscana Promozione Turistica e di Fondazione Sistema Toscana per sviluppare sia le azioni di promozione che quelle di comunicazione digitale )

9

~

226 Umbria

In relazione allanalisi di contesto sopra esposta si puograve rilevar~ che lattuale configurazione dell offerta turistica regionale dellUmbria esprime elementi di potenzialitagrave in grado di poter affrontare i tematismi contenuti nella stessa Ciograve naturalmente in un processo di ulteriore specializzazione interna ma soprattutto in un ambito piugrave vasto come quello interregionale del Centro Italia capace cioegrave di affrontare in modo coordinato le nuove esigenze del mercato globale Infatti le Regioni coinvolte nel progetto esprimono valori territoriali culturali e di attrattive turistiche con evidenti affinitagrave oltre che con punti dintegrazione atti ad arricchire e completare lofferta dei prodotti turistici cosigrave come identificati nel presente progetto Ciograve peraltro egrave anche testimoniato dalla realizzazione nel corso degli anni di progetti interregionali e di itinerari turisticoculturali che hanno rafforzato le capacitagrave di scambio di esperienze e di comuni metodologie di lavoro Levoluzione dellofferta turistica umbra nell ultimo decennio egrave stata segnata significativamente dalla spinta data dalla Regione allaggregazione delle imprese in modo tale da superare gradualmente leccessiva frammentazione con la conseguente perdita di riconoscibilitagrave e di identitagrave nel mercato Ciograve ha dato vita come ad esempio nellesperienza dei progetti TAC (Turismo Ambiente e Cultura) basati appunto sulla logica dell integrazione e aggregazione in forma consortile di una pluralitagrave di soggetti dellimprenditoria turistica sulla base dellindividuazione di tematismi in cui hanno appunto trovato convergenza operatori privati e nel caso dei programmi integrati territoriali (PIT) anche pubbliche istituzioni wwwumbriatourismit I principali tematismi attualmente individuati sono

Turismo culturale e degli Eventi Turismo del paesaggio e attivo Turismo della spiritualitagrave

Allinterno di dette macro-aree trovano collocazione specifici prodotti quali Cammini il benessere il ciclo e ippoturismo gli sport outdoor lenogastronomia il wedding ecc

Allo stato attuale tali tematismi posso essere considerati il concept di vere e proprie linee di prodotto al cui interno devono essere collocati prodotti strutturati ed effettivamente vendibili Proprio da queste linee di offerta egrave conveniente muovere per sviluppare una strategia di innovazione dei prodotti turistici dell Umbria supportata anche dalluso delle tecnologie multimediali nelle attivitagrave di promo-commercializzazione

~ 10

23 La nuova domanda di turismo esperienziale

Come egrave facile osservare i prodotti e le relative aggregazioni dellofferta delle Regioni si rivolgono in maniera molto diretta a quella che ormai possiamo definire come una nuova e crescente domanda di turismo di tipo esperienziale che si pone tanto a livello nazionale quanto a livello mondiale

I caratteri di questa domanda turistica emergente in particolare di quella che si caratterizza per una maggiore distribuzione dei propri consumi durante lanno e per unattenzione non limitata alla sola variabile prezzo possono essere sintetizzati nei seguenti punti

profila articolato e multitematico del turista Questa caratteristica si traduce nella richiesta per esempio di vacanze multiple piugrave brevi e

tematicamente differenti ma anche nel fenomeno per cui la motivazione principale dichiarata di un soggiorno egrave sistematicamente arricchita

dalla richiesta di attivitagrave e servizi collegati a motivazioni diverse e non sempre coerenti Questo impone di attrezzarsi per soddisfare queste

forme di consumo turistico complesse che costituiscono il prodotto globale che il turista nella sua libertagrave di scelta si aspetta di poter

assemblare

esigenza di protagonismo del turista che sempre piugrave attento ed informato intende progettare e costruire la propria vacanza scegliendo le

componenti di attrattiva ed i servizi in piena autonomia Questo determina anche il progressivo cambiamento della rilevanza dei canali

distributivi sia nella fase decisionale che in quella dellacquisto dei servizi turistici

Ulteriore conseguenza egrave che diventa centrale la capacitagrave di gestire efficacemente la relazione con il turista sia quando deve ancora

scegliere ma durante il suo soggiorno durante il quale si aspetta conferme su quanto ha acquisito in termini di informazioni e risposte

immediate alle sue esigenze di scoperta del territorio La relazione con lospite non puograve infine considerarsi chiusa con la sua partenza ma

va prolungata nel tempo per far sigrave che coloro che hanno vissuto lesperienza di soggiorno possano diventare i testimoni piugrave attendibili della

capacitagrave del sistema di offerta di soddisfare specifici target di domanda attivando un passa parola che sempre piugrave oggi trova anche nel web

(in specie nei social media) i luoghi di diffusione dei ricordi e dei racconti

progressiva affermazione ed incremento di nicchie e tribugrave rimane il classico turismo generalista ma si afferma la richiesta di esperienze di

soggiorno special interest Infatti in base allapproccio di marketing della coda lunga anche segmenti a bassa consistenza in termini

quantitativi se sufficientemente numerosi possono generare comunque accettabili livelli di profittabilitagrave )

11

~

crescente richiesta di turismo esperienziale un turismo sempre piugrave ispirato alla cosigrave detta economia delle esperienze dove vivere essere e fare predominano rispetto al visitare Cosigrave anche nuove tecnologie diventano essenziali nelle relazioni di questo tipo di turismo

in tutte le fasi del processo di erogazione dalla creazione della comunicazione alla gestione del ricordo

Le caratteristiche di questo tipo di domanda richiedono una nuova strategia il piugrave possibile flessibile e personalizzata attraverso ladeguamento e la maggiore aggregazione e riconoscibilitagrave degli attori dellofferta anche al di lagrave dei confini amministrativi attualmente esistenti

3 Strategia

Come esposto in premessa il principale obiettivo individuato nell ambito del presente progetto dalle Regioni proponenti riguarda la maggiore conoscenza e la valorizzazione delle aree interne viste come una risorsa da poter offrire alla nuova e crescente domanda di tipo esperienziale mettendo in risalto itinerari in grado di raggiungere la suddetta finalitagrave Parte di questi itinerari sono oggi rappresentati dalla rete dei Cammini che interessa tutti i territori regional i tanto da costituire di per seacute un fattore identificativo di un sistema di mobilitagrave lenta e motivata nell intero Centro Italia Altro tema fondamentale insieme al paesaggio e alle culture materiali e immateriali locali risulta essere quello dei borghi che spesso rappresentano veri e propri tesori di architettura darte di storia e tradizioni di tipicitagrave e legame con il territorio

Gli obiettivi strategici sono i seguenti

rafforzare ed implementare le relazioni tra le Regioni assicurando un continuo coinvolgimento nel corso dello sviluppo e dell attuazione dei contenuti progettuali rafforzare le sinergie tra operatori pubblici e privati attraverso una forte azione di governance

valorizzare i prodotti turistici allinterno di un nuovo e piugrave ricco concetto di destinazione e di motivazione

favorire la promo-commercializzazione dellofferta integrata anche nellutilizzo del web

valorizzare il sistema di informazione ed accoglienza del turista come elemento centrale del racconto dei territori e principale

testimoniai in Italia e allestero

implementare lattivitagrave coordinata di promozione sui mercati esteri principalmente tramite lEnit Rafforzare e coordinare lattivitagrave di comunicazione specie attraverso il web

~ 12

I principali mercati esteri di riferimento saranno quelli del Nord Europa (Germania Austria Svizzera Paesi Bassi Belgio Regno Unito e Paesi

Scandinavi) Spagna Francia Russia USA Asia minore Giappone Cina (in particolare per il wedding) Australia

4 Tematismi e linee dintervento

progetto prevede azioni che si riferiscono alla promozione turistica dei seguenti tematismilinee dintervento

51 - I Cammini e i Sentieri del turismo esperienziale

La rete dei Cammini - la storia lambiente il paesaggio le cittagrave e i borghi Attivazione e attuazione del progetto 5by5 Cammino dei 5 Continenti e sua ripetibilitagrave sviluppando una governance comune dei Cammini

Promozione unitaria e coordinamento dei Cammini del Centro Italia e Sardegna

52 - Le vie del vino del gusto e dell arte

I vini del Centro Italia il loro legame con la storia le tradizioni e larte e la ruralitagrave Le espressioni dellarte classica il Rinascimento la contemporaneitagrave larchitettura nelle campagne nelle aree interne nei borghi e nelle terre del vino Lo stile di vita e il mangiar sano Valorizzazione anche attraverso una partecipazione coordinata di una selezione delle manifestazioni fieristiche ed espositive presenti nelle regioni interessate

53 - I percorsi dellamore del benessere delleleganza e dell armonia

Luoghi singolari eventi artistici e musicali moda e shopping location per la promozione del wedding (matrimoni e viaggi di nozze) e del wellness Elaborazione di progetti per matrimoni e itinerari per viaggi di nozze interregionali destinati in particolare ai mercati long haul (es Cina) Valorizzazione delle location attraverso eventi ricorrenti educational specializzati ecc

54 - La vacanza attiva e lo sport outdoor (ecoturismo)

Per un turismo alla ricerca di esperienze e attivitagrave sportive non agonistiche da svolgersi a stretto contatto con la natura valorizzando parchi ed aree protette con particolare attenzione al sistema montano dell Appennino e al mare anche attivando un percorso di interscambio tra le scuole superiori e le risorse delle diverse regioni

~ 13

Di norma i progetti inerenti i suddetti tematismillinee dintervento dovranno essere real izzati dall insieme delle regioni tuttavia il progetto In ITinere egrave stato concepito dalle Regioni in modo tale da consentire aggregazioni anche parziali a seconda dei mercati obiettivo di piugrave diretto interesse delle singole Regioni ovvero delle prioritagrave attribuite all interno delle singole programmazioni annuali

5 Interventi comuni

Le azioni saranno di tipo promozionale e di norma condotte congiuntamente da tutte le Regioni Nel caso di mercati obiettivi o di tematismi specifici che possano risultate prioritari solo per alcune Regioni le stesse potranno operare in maniera flessibile nel quadro di contesto rappresentato dal progetto deccellenza

Per quanto riguarda gli interventi comuni le Regioni hanno individuato il tematismo 51 I Cammini e i Sentieri del turismo esperienziale quale linea dintervento portante ed in grado di contenere alcuni degli elementi attinenti agli altri tre tematismi (es ruralitagrave e paesaggio borghi eventi turismo attivo ed esperienziale outdoor enogastronomia ecc)

Per gli altri tematismi le regioni adotteranno forme di collaborazione a geometria variabile in re lazione ai diversi interessi orientando le risorse in forma autonoma o collettiva anche in considerazione dello sviluppo temporale che lintervento operativo assumeragrave

Lorganizzazione e la gestione delle azioni comuni all estero saragrave affidata a ENIT in coerenza con le note tecniche fornite dal MIBACT previa verifica della concreta disponibilitagrave e possibilitagrave di riscontro sul piano operativo

Le azioni si baseranno su

Partecipazione istituzionale in uno specifico spazio tematico dedicato e comune a tutte le Regioni partecipanti al progetto ai tre principali appuntamenti fieristici in Europa (Vakantiebeurs Utrecht ITB Berlino WTM Londra) tramite Enit con azioni di comunicazione dei contenuti del progetto animazione diffusione materiale promozionale diffusione contenuti video e coordinamento con gli spazi social delle Regioni)

2 Partecipazione con la stessa impostazione al Salone del Turismo rurale Eco Natura programmata a Cittagrave di Castello (PG) nel mese di settembre 2016

3 Press trip fam trip educational tour turismo scolastico

4 Attivitagrave social sui rispettivi canali social media e su nuovi canali dedicati alle iniziative comuni blogging e azioni di comunicazione off e on line e sviluppo di una App unitaria geo referenziata su tracciati ufficiali

14

~

5 Produzione di materiale promozionale unitario

6 Eventuali interventi complementari sui Cammini (es segnaletica mappe area di sosta temporanea punti dacqua copertura Wifi) che non richiedano interventi materiali di tipo infrastrutturale ovvero che non comportino la necessitagrave di particolari adempimenti sul piano urbanistico igienico-sanitario della sicurezza e autorizzatorio in genere

Le Regioni Abruzzo Lazio Marche Sardegna Toscana e Umbria destineranno una quota fissa e paritetica e a valere sulle risorse finanziarie del progetto deccellenza In lTinere per lattuazione delle iniziative comuni sopra elencate come saragrave indicato nel disciplinare tecnico di partnership Tali somme potranno essere integrate in caso di necessitagrave e di comune accordo con risorse destinate allattuazione di interventi autonomi Parimenti le eventuali somme residue non impiegate per gli interventi comuni potranno essere utilizzate per lattuazione di interventi autonomi

In caso di accertata impossibilitagrave di avvalersi del supporto di Enit il partenariato di cui al presente progetto potragrave affidare la gestione tecnicoshyoperativa unitaria delle suddette azioni a Societagrave in house regionali di volta in volta individuate in base dell accordo di partnership condiviso e agli ambiti di reciproca consultazione ivi indicati Laffidamento a una Societagrave in house regionale da parte di un altra Regione partecipante produce ai fini della rendicontazione gli stessi effetti del trasferimento di risorse di una Regione alla propria Societagrave in house per lattuazione degli interventi

In ogni caso anche per gli interventi comuni ogni Regione provvederagrave autonomamente e individualmente ad effettuare lattivitagrave di rendicontazione delle spese sostenute

5 Interventi autonomi

In riferimento ai tematismi individuati ed elencati nel presente progetto le Regioni attueranno azioni autonome in maniera singola o congiunta con altre Regioni e soggetti pubblici e privati che perseguono le finalitagrave del presente progetto Detti interventi potranno essere anche attuati congiuntamente dalle Regioni partner del presente progetto ovvero da parte di esse Gli interventi saranno essenzialmente di tipo promozionale in Italia e allestero Anche in questo caso per le promozioni all estero le Regioni terranno conto della possibilitagrave di avvalersi di Enit potendo richiedere alla stessa in caso di rispondenza alle finalitagrave del singolo intervento alloperativitagrave della stesa nei mercati-obiettivo individuati e all economicitagrave lapporto organizzativo e funzionale per la realizzazione degli interventi (fiere workshop Educational tour press trip B2B e B2C azioni di pubblicitagrave e comunicazione ecc)

Ogni regione provvede alla rendicontazione delle proprie spese

~ 15

I

Prospetto finanziario complessivo

REGIONI Valore totale del Progetto L27122006 n296 (90) Cofinanziamento regionale (10) _-

Regione Abruzzo 62289350 56060415 6228935

Regione Lazio 109444444 98500000 10944444

Regione Marche 75572469 68015222 7557247

Regione Sardegna 12882137 11593923 1288214

Regione Toscana 146340406 131706365 14634041

Regione Umbria 59764616 53788154 5976462

TOTALE 466293422 419664079 46629343 - _---- - - --- - - - - - -- - -- shy

La cifra di ogni singola Regione egrave comprensiva di euro 5000000 che la stessa destina agli interventi comuni

Le Regioni Lazio e Sardegna partecipano al presente Progetto deccellenza In lTinere impiegando una quota parte del finanziamento di cui alla legge 27122006 n296 e con una quota parte del proprio cofinanziamento regionale in quanto partecipanti anche ad altri progetti eccellenza

11 cofinanziamento potragrave essere assicurato delle Regioni totalmente o parzialmente attraverso limpiego del personale sia proprio che delle Societagrave in house attivate nella realizzazione delle azioni comuni e autonome operanti allinterno del raggruppamento delle Regioni partecipanti I suddetti costi saranno rendicontati attraverso la predisposizione di appositi time sheets contenenti tra laltro la retribuzione orariagiornaliera delle persone assegnate ai progetti (Nota Mibact-DG-PT 0005571 del 23052016)

16

~

Piano finanziario complessivo INTERVENTI COMUNI 20162017

-

AZIONI Regione Regione Lazio Regione Marche Regione Toscana IRegione Sardegna Regione Umbria Totale COMUNI Abruzzo

-L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse

n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie

TematismilLinee di intervento 51 5000000 4500000 5000 00 5000000 5000000 5000000 5000000 ------- -------- -------- -------- 30000000 52 - 53 - 54

Totale 5000000 5000000 5000000 50 00000 5000000 5000000 30000000 20162017

) 17

~

Piano finanziario INTERVENTI AUTONOMI REGIONI 20162017

1) REGIONE ABRUZZO

INTERVENTI AUTONOMI

TematismoLinea di intervento 51

20162017

L27122006 n296 Risorse proprie

15000000 3000000

TOTALEINTERVENTl AUTONOMI

-

18000000

TematismoLinea di intervento 52 10260415 1128935 11389350

TematismoLinea di intervento 53 7950000 1050000 9000000

TematismoLinea di intervento 54 178500 00 1050000 18900000

TOTALE GENERALE 2016-2017 51060415 6228935 57289350 - - -

2) REGIONE LAZIO

1) INTERVENTI AUTONOMI 20162017

l27122006 Risorse proprie

n296

TOTALE INTERVENTI AUTONOM I

TematismoLinea di intervento 51 36000000 4000000 40000000

TematismoLinea di intervento 52 27000000 30 00000 30000000

TematismoLinea di intervento 53 15500000 1722223 17222223

TematismoLinea di intervento 54 15500000 1722223 17222223

Il TOTALE GENERALE 2016-2017 94000000 10444444 104444446

18

~

--- -

3) REGIONE MARCHE

INTERVENTI AUTONOMI 20162017 TOTALE INTERVENTI

-- - AUTONOMI L27122006 n296 Risorse proprie

~

TematismoLinea di intervento 51 15753807 1889317 17643124

TematismoLinea di intervento 52 15753805 1889370 17643175

TematismoLinea di intervento 53 15753805 1889370 17643175

TematismoLinea di intervento 54 15753805 18893 70 176431 75

TOTALE GENERALE 2016-2017 63015222 7557427 70572649 I

4) REGIONE SARDEGNA

lINTERVENTI AUTONOMI 20162017 TOTALE INTERVENTI

AUTONOMI L27122006 n296 Risorse proprie

TematismoLinea di intervento 51 1317483 282517 1600000

TematismoLinea di intervento 52 2225960 471226 2697186

TematismoLinea di intervento 53 1740260 251877 19921 37

TematismoLinea di intervento 54 1310221 282593 1592814 )TOTALE GENERALE 2016-2017 6593923 1288214 7882137

- - - - ___o shy

19

~

5) REGIONE TOSCANA

INTERVENTI AUTONOMI

TematismoLinea di intervento 51

TematismoLinea di intervento 52

TematismoLinea di intervento 53

TematismoLinea di intervento 54

TOTALE GENERALE 2016-2017

6) REGIONE UMBRIA

INTERVENTI AUTONOMI -

TematismoLinea di intervento 51

TematismoLinea di intervento 52

TematismoLinea di intervento 53

TematismoLinea di intervento 54

TOTALE GENERALE 2016-2017

20162017 -

127122006 n296 Risorse proprie

57706365 14634041

23000000

23000000

23000000

126706365 14634041

20162017

127122006 n296 Risorse proprie

15623604 2143962

11054850 1494000

11054850 844500

110548 50 l

1494000

48788154 5976462

TOTALE INTERVENTI

AUTONOMI j

72340406

23000000

23000000

23000000

141340406

TOTALE INTERVENTI AUTONOMI

-

17767566

12548850

11899350

12548850

54764616

~ 20

Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi comuni

-~ shySCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTlvITA

Descrizione Data inizio Data fine I Il

2016 -~

III IV

-shy

I Il

2017

III IV

I

TematismoLinea di intervento 41

TematismoLinea di intervento 42

TematismoLinea di intervento 43

TematismoLinea di intervento 44

01072016

01072016

01072016

01072016

30092017

30092017

30092017

30092017

X

X

X

X

X

X

X

X -shy -

X

X

X

X - -

X

X

X

X

X

X

X

X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

~ 21

Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - interventi autonomi

1) REGIONE ABRUZZO - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 shy

Descrizione Data inizio Data fine I III IV I IVI TematismoLinea di intervento 41 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 42 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 43 01072016 30092017 X X X X x

TematismoLinea di intervento 44 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

2) REGIONE LAZIO - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 30092017 X X X X x

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

22

~

- -

3) REGIONE MARCHE - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi autonomi

-

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 301092017 X f X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 301092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

4) REGIONE SARDEGNA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 301092017 X X X X XI

TematismoLinea di intervento 53 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 301092017 X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

X

~ 23

5) REGIONE TOSCANA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIIATTIVITA 201 6 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

TematismoLinea di intervento 51 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01 072016 30092017 X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X I X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X

6) REGIONE UMBRIA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

l SCHEDULAZIONE OBIETTIVIIATTIVITA 2016 2017

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

T ematismoLinea di intervento 51 01 072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01 072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

~ 24

ALLEGATO AlLA DELIBERA

Ndeg 3 O DEL 23 SEN 2017 Allegato 2)

Piano finanziario Progetto di Eccellenza lTltinere

REGIONI Valore L27122006 Cofinanziamento totale del n296 (90) regionale Progetto (10)

Regione Abruzzo 62289350 56060415 62 28935

Regione Lazio 109444444 98500000 10944444 --=----shy-Regione Marche 75572469 68015222 7557247

Regione 12882137 11593923 1288214

Sardegna Regione Toscana 146340406 131706365 14634041

shyRegione Umbria 59764616 537 88154 5976462

TOTALE 466293422 419664079 46629343

valorizzazione territoriale Per quanto riguarda la Sardegna il tema del progetto fa riferimento ad un cluster molto rappresentativo coerente sia con la creazione di itinerari interregionali sostenibili che con gli indirizzi di valorizzazione turistica del Mezzogiorno che egrave quello delle identitagrave locali della cultura materiale e immateriale e delle tradizioni relig iose e popolari noncheacute della vacanza attiva e di scoperta meritevole di ulteriore sviluppo e consolidamento Il tema individuato favorisce dunque la connessione tra le aree naturalistiche di pregio i siti archeologici i piccoli centri le aree rurali interne e costiere ove possibile sviluppare i suddetti tematismi e assecondare nuovi mercati Vi egrave quindi la concreta possibilitagrave di realizzare un percorso che unisce idealmente alcuni dei territori piugrave nascosti del Centro Italia addentrandosi tra le peculiaritagrave e realtagrave tipiche spesso sconosciute agli occhi dei visitatori territorio incontaminato distese verdi ricche di sistemi naturalistici e monumenti naturali montagne laghi fiumi panorami unici cultura archeologia memoria storica (villaggi borghi ereditagrave mineraria centri storici anche medioeval i identitagrave saperi tradizioni folklore etc) artigianato tipico e artistico sapori e produzioni enogastronomiche Il progetto vuole dunque intercettare sul mercato una nuova domanda turistica con un trend sempre piugrave in evoluzione alla ricerca di nuove motivazioni di visite e soggiorno nelle localitagrave turistiche anche minori Una riproposizione del progetto egrave in grado di promuovere la creazione di reti e circuiti turistici fortemente connotati sotto il profilo tematico - tipologico e di soddisfare gli obiettivi di sostenibilitagrave dell offerta e di destagional izzazione della domanda La strategia punta innanzitutto ad una valorizzazione delle localitagrave meno battute dai circuiti turistici mediante strumenti di promozione turistica innovativi aprendo in tal modo a questi territori nuove opportunitagrave di sviluppo sociale (integrazione tra turisti e comunitagrave locali sviluppo della cultura dellaccoglienza e dellospitalitagrave etc) e di crescita economica (attivazione di processi virtuosi di localizzazione delle imprese incremento della spesa turistica etc) in secondo luogo tenuto conto della natura dei prodotti turistici che si intendono proporre sul mercato ci si attende che i flussi turistici possano meglio distribuirsi sia temporalmente (destagionalizzazione) che spazialmente (decongestionamento delle localitagrave turistiche piugrave note e rilocalizzazione sostenibile dei flussi) infine non va sottovalutato il valore turistico insito nel progetto esso infatti aiuta a costruire una buona immagine della destinazione Sardegna e piugrave in generale del Cento Italia imperniata su valori ambientali e culturali percepiti dal turista contemporaneo come positivi (tradizione autenticitagrave genuinitagrave bellezza dei paesaggi etc)

225 Toscana

In Toscana il viaggiatore incontra molteplici aspetti che posso attrarre la sua attenzione

un viaggio nella storia dove emergono rilevanze archeologiche etrusche lungo un percorso che si estende ben oltre i confini regionali interessando Umbria Marche Lazio Emila Romagna un percorso darte che dal Rinascimento si estende in numerose cittagrave dellItalia centrale e che esercita una forte attrazione sui flussi turistici che ricercano esperienze nellarte nella cultura e nelle manifestazioni artistiche

~ 8

un itinerario religioso che nei cammini di Francesco esprime e racconta la contemporaneitagrave dei temi della pace e della fratellanza che poche altre figure storiche hanno espresso con cosigrave grande fervore e che in Assisi trova il suo luogo di culto le vie di pellegrinaggio dove in primo luogo la Via Francigena narra un modo di conoscere i luoghi attraverso la viandanza per territori caratterizzati da chiese abazie luoghi di culto di cui ancora oggi abbiamo un viva testimonianza vie che attraversano la Toscana per raggiungere Roma Loreto Assisi ed altre mete meno conosciute ma ricche di spiritualitagrave e di cultura

- percorsi di personaggi storici ( ad esempio Dante Matilde di Canossa) e di genti (ad esempio Longobardi Ghibellina degli Abati ecc) che hanno contribuito con le loro usanze e tradizioni ad arricchire il territorio le strade dei sapori che guidano il turista nel tessuto produttivo enogastronomico della regione cosigrave variamente caratterizzato per la cucina ed per i prodotti percorsi alla scoperta delle vecchie e nuova architetture che si possono incontrare nelle piugrave dinamiche aziende vitivinicole della Toscana ovvero attraverso testimonianze storiche rappresentate dalle Ville Medicee patrimonio UNESCO itinerari nei parchi e nelle aree protette dove egrave possibile osservare una natura ricca ed ospitale non solo verso luomo itinerari virtuali che possono essere percorsi entrando nei numerosi musei presenti nel territorio regionale e nelle bellissime biblioteche

- percorsi culturali che si possono intraprendere seguendo gli eventi di importanza nazionale ed internazionale presenti nei numerosi calendari che caratterizzano le stagioni liriche teatrali concertistiche e musicali viaggi alla ricerca del benessere e della salute che trovano nelle stazioni termali incantevoli luoghi di rigenerazione fisica e spirituale tracciati che attraversano itinerari di montagna di campagna o di cittagrave fino a giungere sul mare sui fiumi sui laghi e sulle isole Insomma una Toscana ricca di itinerari di ricerca e scoperta incontri e ritiri rigenerazione ed evasione lettura e racconto da promuovere - lungo queste linee talvolta reali talaltra virtuali - insieme ai suoi tesori alle proprie eccellenze meno conosciute ma ovunque belle e che possiedono una grande forza evocativa della vita di ieri di oggi e di domani I temi su cui verranno sviluppate le azioni di informazione promozione e comunicazione riguarderanno i percorsi tematici giagrave praticabili con una particolare attenzione verso quei percorsi a carattere interregionale a condizione che siano integralmente praticabili La prima azione riguarderagrave una ricognizione dei percorsi su cui concentrare le risorse da destinare allinformazione alla promozione ed alla comunicazione La seconda azione riguarderagrave lo sviluppo di azioni di partenariato con le regioni partecipanti al progetto per sviluppare forme coordinate di segnalazione e promozione degli itinerari a comune La terza azione di promozione riguarderagrave forme di educational condivisi che si articolino sul territorio di piugrave regioni partecipanti progetto si avvale dellAgenzia regionale Toscana Promozione Turistica e di Fondazione Sistema Toscana per sviluppare sia le azioni di promozione che quelle di comunicazione digitale )

9

~

226 Umbria

In relazione allanalisi di contesto sopra esposta si puograve rilevar~ che lattuale configurazione dell offerta turistica regionale dellUmbria esprime elementi di potenzialitagrave in grado di poter affrontare i tematismi contenuti nella stessa Ciograve naturalmente in un processo di ulteriore specializzazione interna ma soprattutto in un ambito piugrave vasto come quello interregionale del Centro Italia capace cioegrave di affrontare in modo coordinato le nuove esigenze del mercato globale Infatti le Regioni coinvolte nel progetto esprimono valori territoriali culturali e di attrattive turistiche con evidenti affinitagrave oltre che con punti dintegrazione atti ad arricchire e completare lofferta dei prodotti turistici cosigrave come identificati nel presente progetto Ciograve peraltro egrave anche testimoniato dalla realizzazione nel corso degli anni di progetti interregionali e di itinerari turisticoculturali che hanno rafforzato le capacitagrave di scambio di esperienze e di comuni metodologie di lavoro Levoluzione dellofferta turistica umbra nell ultimo decennio egrave stata segnata significativamente dalla spinta data dalla Regione allaggregazione delle imprese in modo tale da superare gradualmente leccessiva frammentazione con la conseguente perdita di riconoscibilitagrave e di identitagrave nel mercato Ciograve ha dato vita come ad esempio nellesperienza dei progetti TAC (Turismo Ambiente e Cultura) basati appunto sulla logica dell integrazione e aggregazione in forma consortile di una pluralitagrave di soggetti dellimprenditoria turistica sulla base dellindividuazione di tematismi in cui hanno appunto trovato convergenza operatori privati e nel caso dei programmi integrati territoriali (PIT) anche pubbliche istituzioni wwwumbriatourismit I principali tematismi attualmente individuati sono

Turismo culturale e degli Eventi Turismo del paesaggio e attivo Turismo della spiritualitagrave

Allinterno di dette macro-aree trovano collocazione specifici prodotti quali Cammini il benessere il ciclo e ippoturismo gli sport outdoor lenogastronomia il wedding ecc

Allo stato attuale tali tematismi posso essere considerati il concept di vere e proprie linee di prodotto al cui interno devono essere collocati prodotti strutturati ed effettivamente vendibili Proprio da queste linee di offerta egrave conveniente muovere per sviluppare una strategia di innovazione dei prodotti turistici dell Umbria supportata anche dalluso delle tecnologie multimediali nelle attivitagrave di promo-commercializzazione

~ 10

23 La nuova domanda di turismo esperienziale

Come egrave facile osservare i prodotti e le relative aggregazioni dellofferta delle Regioni si rivolgono in maniera molto diretta a quella che ormai possiamo definire come una nuova e crescente domanda di turismo di tipo esperienziale che si pone tanto a livello nazionale quanto a livello mondiale

I caratteri di questa domanda turistica emergente in particolare di quella che si caratterizza per una maggiore distribuzione dei propri consumi durante lanno e per unattenzione non limitata alla sola variabile prezzo possono essere sintetizzati nei seguenti punti

profila articolato e multitematico del turista Questa caratteristica si traduce nella richiesta per esempio di vacanze multiple piugrave brevi e

tematicamente differenti ma anche nel fenomeno per cui la motivazione principale dichiarata di un soggiorno egrave sistematicamente arricchita

dalla richiesta di attivitagrave e servizi collegati a motivazioni diverse e non sempre coerenti Questo impone di attrezzarsi per soddisfare queste

forme di consumo turistico complesse che costituiscono il prodotto globale che il turista nella sua libertagrave di scelta si aspetta di poter

assemblare

esigenza di protagonismo del turista che sempre piugrave attento ed informato intende progettare e costruire la propria vacanza scegliendo le

componenti di attrattiva ed i servizi in piena autonomia Questo determina anche il progressivo cambiamento della rilevanza dei canali

distributivi sia nella fase decisionale che in quella dellacquisto dei servizi turistici

Ulteriore conseguenza egrave che diventa centrale la capacitagrave di gestire efficacemente la relazione con il turista sia quando deve ancora

scegliere ma durante il suo soggiorno durante il quale si aspetta conferme su quanto ha acquisito in termini di informazioni e risposte

immediate alle sue esigenze di scoperta del territorio La relazione con lospite non puograve infine considerarsi chiusa con la sua partenza ma

va prolungata nel tempo per far sigrave che coloro che hanno vissuto lesperienza di soggiorno possano diventare i testimoni piugrave attendibili della

capacitagrave del sistema di offerta di soddisfare specifici target di domanda attivando un passa parola che sempre piugrave oggi trova anche nel web

(in specie nei social media) i luoghi di diffusione dei ricordi e dei racconti

progressiva affermazione ed incremento di nicchie e tribugrave rimane il classico turismo generalista ma si afferma la richiesta di esperienze di

soggiorno special interest Infatti in base allapproccio di marketing della coda lunga anche segmenti a bassa consistenza in termini

quantitativi se sufficientemente numerosi possono generare comunque accettabili livelli di profittabilitagrave )

11

~

crescente richiesta di turismo esperienziale un turismo sempre piugrave ispirato alla cosigrave detta economia delle esperienze dove vivere essere e fare predominano rispetto al visitare Cosigrave anche nuove tecnologie diventano essenziali nelle relazioni di questo tipo di turismo

in tutte le fasi del processo di erogazione dalla creazione della comunicazione alla gestione del ricordo

Le caratteristiche di questo tipo di domanda richiedono una nuova strategia il piugrave possibile flessibile e personalizzata attraverso ladeguamento e la maggiore aggregazione e riconoscibilitagrave degli attori dellofferta anche al di lagrave dei confini amministrativi attualmente esistenti

3 Strategia

Come esposto in premessa il principale obiettivo individuato nell ambito del presente progetto dalle Regioni proponenti riguarda la maggiore conoscenza e la valorizzazione delle aree interne viste come una risorsa da poter offrire alla nuova e crescente domanda di tipo esperienziale mettendo in risalto itinerari in grado di raggiungere la suddetta finalitagrave Parte di questi itinerari sono oggi rappresentati dalla rete dei Cammini che interessa tutti i territori regional i tanto da costituire di per seacute un fattore identificativo di un sistema di mobilitagrave lenta e motivata nell intero Centro Italia Altro tema fondamentale insieme al paesaggio e alle culture materiali e immateriali locali risulta essere quello dei borghi che spesso rappresentano veri e propri tesori di architettura darte di storia e tradizioni di tipicitagrave e legame con il territorio

Gli obiettivi strategici sono i seguenti

rafforzare ed implementare le relazioni tra le Regioni assicurando un continuo coinvolgimento nel corso dello sviluppo e dell attuazione dei contenuti progettuali rafforzare le sinergie tra operatori pubblici e privati attraverso una forte azione di governance

valorizzare i prodotti turistici allinterno di un nuovo e piugrave ricco concetto di destinazione e di motivazione

favorire la promo-commercializzazione dellofferta integrata anche nellutilizzo del web

valorizzare il sistema di informazione ed accoglienza del turista come elemento centrale del racconto dei territori e principale

testimoniai in Italia e allestero

implementare lattivitagrave coordinata di promozione sui mercati esteri principalmente tramite lEnit Rafforzare e coordinare lattivitagrave di comunicazione specie attraverso il web

~ 12

I principali mercati esteri di riferimento saranno quelli del Nord Europa (Germania Austria Svizzera Paesi Bassi Belgio Regno Unito e Paesi

Scandinavi) Spagna Francia Russia USA Asia minore Giappone Cina (in particolare per il wedding) Australia

4 Tematismi e linee dintervento

progetto prevede azioni che si riferiscono alla promozione turistica dei seguenti tematismilinee dintervento

51 - I Cammini e i Sentieri del turismo esperienziale

La rete dei Cammini - la storia lambiente il paesaggio le cittagrave e i borghi Attivazione e attuazione del progetto 5by5 Cammino dei 5 Continenti e sua ripetibilitagrave sviluppando una governance comune dei Cammini

Promozione unitaria e coordinamento dei Cammini del Centro Italia e Sardegna

52 - Le vie del vino del gusto e dell arte

I vini del Centro Italia il loro legame con la storia le tradizioni e larte e la ruralitagrave Le espressioni dellarte classica il Rinascimento la contemporaneitagrave larchitettura nelle campagne nelle aree interne nei borghi e nelle terre del vino Lo stile di vita e il mangiar sano Valorizzazione anche attraverso una partecipazione coordinata di una selezione delle manifestazioni fieristiche ed espositive presenti nelle regioni interessate

53 - I percorsi dellamore del benessere delleleganza e dell armonia

Luoghi singolari eventi artistici e musicali moda e shopping location per la promozione del wedding (matrimoni e viaggi di nozze) e del wellness Elaborazione di progetti per matrimoni e itinerari per viaggi di nozze interregionali destinati in particolare ai mercati long haul (es Cina) Valorizzazione delle location attraverso eventi ricorrenti educational specializzati ecc

54 - La vacanza attiva e lo sport outdoor (ecoturismo)

Per un turismo alla ricerca di esperienze e attivitagrave sportive non agonistiche da svolgersi a stretto contatto con la natura valorizzando parchi ed aree protette con particolare attenzione al sistema montano dell Appennino e al mare anche attivando un percorso di interscambio tra le scuole superiori e le risorse delle diverse regioni

~ 13

Di norma i progetti inerenti i suddetti tematismillinee dintervento dovranno essere real izzati dall insieme delle regioni tuttavia il progetto In ITinere egrave stato concepito dalle Regioni in modo tale da consentire aggregazioni anche parziali a seconda dei mercati obiettivo di piugrave diretto interesse delle singole Regioni ovvero delle prioritagrave attribuite all interno delle singole programmazioni annuali

5 Interventi comuni

Le azioni saranno di tipo promozionale e di norma condotte congiuntamente da tutte le Regioni Nel caso di mercati obiettivi o di tematismi specifici che possano risultate prioritari solo per alcune Regioni le stesse potranno operare in maniera flessibile nel quadro di contesto rappresentato dal progetto deccellenza

Per quanto riguarda gli interventi comuni le Regioni hanno individuato il tematismo 51 I Cammini e i Sentieri del turismo esperienziale quale linea dintervento portante ed in grado di contenere alcuni degli elementi attinenti agli altri tre tematismi (es ruralitagrave e paesaggio borghi eventi turismo attivo ed esperienziale outdoor enogastronomia ecc)

Per gli altri tematismi le regioni adotteranno forme di collaborazione a geometria variabile in re lazione ai diversi interessi orientando le risorse in forma autonoma o collettiva anche in considerazione dello sviluppo temporale che lintervento operativo assumeragrave

Lorganizzazione e la gestione delle azioni comuni all estero saragrave affidata a ENIT in coerenza con le note tecniche fornite dal MIBACT previa verifica della concreta disponibilitagrave e possibilitagrave di riscontro sul piano operativo

Le azioni si baseranno su

Partecipazione istituzionale in uno specifico spazio tematico dedicato e comune a tutte le Regioni partecipanti al progetto ai tre principali appuntamenti fieristici in Europa (Vakantiebeurs Utrecht ITB Berlino WTM Londra) tramite Enit con azioni di comunicazione dei contenuti del progetto animazione diffusione materiale promozionale diffusione contenuti video e coordinamento con gli spazi social delle Regioni)

2 Partecipazione con la stessa impostazione al Salone del Turismo rurale Eco Natura programmata a Cittagrave di Castello (PG) nel mese di settembre 2016

3 Press trip fam trip educational tour turismo scolastico

4 Attivitagrave social sui rispettivi canali social media e su nuovi canali dedicati alle iniziative comuni blogging e azioni di comunicazione off e on line e sviluppo di una App unitaria geo referenziata su tracciati ufficiali

14

~

5 Produzione di materiale promozionale unitario

6 Eventuali interventi complementari sui Cammini (es segnaletica mappe area di sosta temporanea punti dacqua copertura Wifi) che non richiedano interventi materiali di tipo infrastrutturale ovvero che non comportino la necessitagrave di particolari adempimenti sul piano urbanistico igienico-sanitario della sicurezza e autorizzatorio in genere

Le Regioni Abruzzo Lazio Marche Sardegna Toscana e Umbria destineranno una quota fissa e paritetica e a valere sulle risorse finanziarie del progetto deccellenza In lTinere per lattuazione delle iniziative comuni sopra elencate come saragrave indicato nel disciplinare tecnico di partnership Tali somme potranno essere integrate in caso di necessitagrave e di comune accordo con risorse destinate allattuazione di interventi autonomi Parimenti le eventuali somme residue non impiegate per gli interventi comuni potranno essere utilizzate per lattuazione di interventi autonomi

In caso di accertata impossibilitagrave di avvalersi del supporto di Enit il partenariato di cui al presente progetto potragrave affidare la gestione tecnicoshyoperativa unitaria delle suddette azioni a Societagrave in house regionali di volta in volta individuate in base dell accordo di partnership condiviso e agli ambiti di reciproca consultazione ivi indicati Laffidamento a una Societagrave in house regionale da parte di un altra Regione partecipante produce ai fini della rendicontazione gli stessi effetti del trasferimento di risorse di una Regione alla propria Societagrave in house per lattuazione degli interventi

In ogni caso anche per gli interventi comuni ogni Regione provvederagrave autonomamente e individualmente ad effettuare lattivitagrave di rendicontazione delle spese sostenute

5 Interventi autonomi

In riferimento ai tematismi individuati ed elencati nel presente progetto le Regioni attueranno azioni autonome in maniera singola o congiunta con altre Regioni e soggetti pubblici e privati che perseguono le finalitagrave del presente progetto Detti interventi potranno essere anche attuati congiuntamente dalle Regioni partner del presente progetto ovvero da parte di esse Gli interventi saranno essenzialmente di tipo promozionale in Italia e allestero Anche in questo caso per le promozioni all estero le Regioni terranno conto della possibilitagrave di avvalersi di Enit potendo richiedere alla stessa in caso di rispondenza alle finalitagrave del singolo intervento alloperativitagrave della stesa nei mercati-obiettivo individuati e all economicitagrave lapporto organizzativo e funzionale per la realizzazione degli interventi (fiere workshop Educational tour press trip B2B e B2C azioni di pubblicitagrave e comunicazione ecc)

Ogni regione provvede alla rendicontazione delle proprie spese

~ 15

I

Prospetto finanziario complessivo

REGIONI Valore totale del Progetto L27122006 n296 (90) Cofinanziamento regionale (10) _-

Regione Abruzzo 62289350 56060415 6228935

Regione Lazio 109444444 98500000 10944444

Regione Marche 75572469 68015222 7557247

Regione Sardegna 12882137 11593923 1288214

Regione Toscana 146340406 131706365 14634041

Regione Umbria 59764616 53788154 5976462

TOTALE 466293422 419664079 46629343 - _---- - - --- - - - - - -- - -- shy

La cifra di ogni singola Regione egrave comprensiva di euro 5000000 che la stessa destina agli interventi comuni

Le Regioni Lazio e Sardegna partecipano al presente Progetto deccellenza In lTinere impiegando una quota parte del finanziamento di cui alla legge 27122006 n296 e con una quota parte del proprio cofinanziamento regionale in quanto partecipanti anche ad altri progetti eccellenza

11 cofinanziamento potragrave essere assicurato delle Regioni totalmente o parzialmente attraverso limpiego del personale sia proprio che delle Societagrave in house attivate nella realizzazione delle azioni comuni e autonome operanti allinterno del raggruppamento delle Regioni partecipanti I suddetti costi saranno rendicontati attraverso la predisposizione di appositi time sheets contenenti tra laltro la retribuzione orariagiornaliera delle persone assegnate ai progetti (Nota Mibact-DG-PT 0005571 del 23052016)

16

~

Piano finanziario complessivo INTERVENTI COMUNI 20162017

-

AZIONI Regione Regione Lazio Regione Marche Regione Toscana IRegione Sardegna Regione Umbria Totale COMUNI Abruzzo

-L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse

n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie

TematismilLinee di intervento 51 5000000 4500000 5000 00 5000000 5000000 5000000 5000000 ------- -------- -------- -------- 30000000 52 - 53 - 54

Totale 5000000 5000000 5000000 50 00000 5000000 5000000 30000000 20162017

) 17

~

Piano finanziario INTERVENTI AUTONOMI REGIONI 20162017

1) REGIONE ABRUZZO

INTERVENTI AUTONOMI

TematismoLinea di intervento 51

20162017

L27122006 n296 Risorse proprie

15000000 3000000

TOTALEINTERVENTl AUTONOMI

-

18000000

TematismoLinea di intervento 52 10260415 1128935 11389350

TematismoLinea di intervento 53 7950000 1050000 9000000

TematismoLinea di intervento 54 178500 00 1050000 18900000

TOTALE GENERALE 2016-2017 51060415 6228935 57289350 - - -

2) REGIONE LAZIO

1) INTERVENTI AUTONOMI 20162017

l27122006 Risorse proprie

n296

TOTALE INTERVENTI AUTONOM I

TematismoLinea di intervento 51 36000000 4000000 40000000

TematismoLinea di intervento 52 27000000 30 00000 30000000

TematismoLinea di intervento 53 15500000 1722223 17222223

TematismoLinea di intervento 54 15500000 1722223 17222223

Il TOTALE GENERALE 2016-2017 94000000 10444444 104444446

18

~

--- -

3) REGIONE MARCHE

INTERVENTI AUTONOMI 20162017 TOTALE INTERVENTI

-- - AUTONOMI L27122006 n296 Risorse proprie

~

TematismoLinea di intervento 51 15753807 1889317 17643124

TematismoLinea di intervento 52 15753805 1889370 17643175

TematismoLinea di intervento 53 15753805 1889370 17643175

TematismoLinea di intervento 54 15753805 18893 70 176431 75

TOTALE GENERALE 2016-2017 63015222 7557427 70572649 I

4) REGIONE SARDEGNA

lINTERVENTI AUTONOMI 20162017 TOTALE INTERVENTI

AUTONOMI L27122006 n296 Risorse proprie

TematismoLinea di intervento 51 1317483 282517 1600000

TematismoLinea di intervento 52 2225960 471226 2697186

TematismoLinea di intervento 53 1740260 251877 19921 37

TematismoLinea di intervento 54 1310221 282593 1592814 )TOTALE GENERALE 2016-2017 6593923 1288214 7882137

- - - - ___o shy

19

~

5) REGIONE TOSCANA

INTERVENTI AUTONOMI

TematismoLinea di intervento 51

TematismoLinea di intervento 52

TematismoLinea di intervento 53

TematismoLinea di intervento 54

TOTALE GENERALE 2016-2017

6) REGIONE UMBRIA

INTERVENTI AUTONOMI -

TematismoLinea di intervento 51

TematismoLinea di intervento 52

TematismoLinea di intervento 53

TematismoLinea di intervento 54

TOTALE GENERALE 2016-2017

20162017 -

127122006 n296 Risorse proprie

57706365 14634041

23000000

23000000

23000000

126706365 14634041

20162017

127122006 n296 Risorse proprie

15623604 2143962

11054850 1494000

11054850 844500

110548 50 l

1494000

48788154 5976462

TOTALE INTERVENTI

AUTONOMI j

72340406

23000000

23000000

23000000

141340406

TOTALE INTERVENTI AUTONOMI

-

17767566

12548850

11899350

12548850

54764616

~ 20

Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi comuni

-~ shySCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTlvITA

Descrizione Data inizio Data fine I Il

2016 -~

III IV

-shy

I Il

2017

III IV

I

TematismoLinea di intervento 41

TematismoLinea di intervento 42

TematismoLinea di intervento 43

TematismoLinea di intervento 44

01072016

01072016

01072016

01072016

30092017

30092017

30092017

30092017

X

X

X

X

X

X

X

X -shy -

X

X

X

X - -

X

X

X

X

X

X

X

X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

~ 21

Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - interventi autonomi

1) REGIONE ABRUZZO - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 shy

Descrizione Data inizio Data fine I III IV I IVI TematismoLinea di intervento 41 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 42 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 43 01072016 30092017 X X X X x

TematismoLinea di intervento 44 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

2) REGIONE LAZIO - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 30092017 X X X X x

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

22

~

- -

3) REGIONE MARCHE - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi autonomi

-

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 301092017 X f X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 301092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

4) REGIONE SARDEGNA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 301092017 X X X X XI

TematismoLinea di intervento 53 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 301092017 X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

X

~ 23

5) REGIONE TOSCANA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIIATTIVITA 201 6 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

TematismoLinea di intervento 51 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01 072016 30092017 X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X I X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X

6) REGIONE UMBRIA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

l SCHEDULAZIONE OBIETTIVIIATTIVITA 2016 2017

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

T ematismoLinea di intervento 51 01 072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01 072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

~ 24

ALLEGATO AlLA DELIBERA

Ndeg 3 O DEL 23 SEN 2017 Allegato 2)

Piano finanziario Progetto di Eccellenza lTltinere

REGIONI Valore L27122006 Cofinanziamento totale del n296 (90) regionale Progetto (10)

Regione Abruzzo 62289350 56060415 62 28935

Regione Lazio 109444444 98500000 10944444 --=----shy-Regione Marche 75572469 68015222 7557247

Regione 12882137 11593923 1288214

Sardegna Regione Toscana 146340406 131706365 14634041

shyRegione Umbria 59764616 537 88154 5976462

TOTALE 466293422 419664079 46629343

un itinerario religioso che nei cammini di Francesco esprime e racconta la contemporaneitagrave dei temi della pace e della fratellanza che poche altre figure storiche hanno espresso con cosigrave grande fervore e che in Assisi trova il suo luogo di culto le vie di pellegrinaggio dove in primo luogo la Via Francigena narra un modo di conoscere i luoghi attraverso la viandanza per territori caratterizzati da chiese abazie luoghi di culto di cui ancora oggi abbiamo un viva testimonianza vie che attraversano la Toscana per raggiungere Roma Loreto Assisi ed altre mete meno conosciute ma ricche di spiritualitagrave e di cultura

- percorsi di personaggi storici ( ad esempio Dante Matilde di Canossa) e di genti (ad esempio Longobardi Ghibellina degli Abati ecc) che hanno contribuito con le loro usanze e tradizioni ad arricchire il territorio le strade dei sapori che guidano il turista nel tessuto produttivo enogastronomico della regione cosigrave variamente caratterizzato per la cucina ed per i prodotti percorsi alla scoperta delle vecchie e nuova architetture che si possono incontrare nelle piugrave dinamiche aziende vitivinicole della Toscana ovvero attraverso testimonianze storiche rappresentate dalle Ville Medicee patrimonio UNESCO itinerari nei parchi e nelle aree protette dove egrave possibile osservare una natura ricca ed ospitale non solo verso luomo itinerari virtuali che possono essere percorsi entrando nei numerosi musei presenti nel territorio regionale e nelle bellissime biblioteche

- percorsi culturali che si possono intraprendere seguendo gli eventi di importanza nazionale ed internazionale presenti nei numerosi calendari che caratterizzano le stagioni liriche teatrali concertistiche e musicali viaggi alla ricerca del benessere e della salute che trovano nelle stazioni termali incantevoli luoghi di rigenerazione fisica e spirituale tracciati che attraversano itinerari di montagna di campagna o di cittagrave fino a giungere sul mare sui fiumi sui laghi e sulle isole Insomma una Toscana ricca di itinerari di ricerca e scoperta incontri e ritiri rigenerazione ed evasione lettura e racconto da promuovere - lungo queste linee talvolta reali talaltra virtuali - insieme ai suoi tesori alle proprie eccellenze meno conosciute ma ovunque belle e che possiedono una grande forza evocativa della vita di ieri di oggi e di domani I temi su cui verranno sviluppate le azioni di informazione promozione e comunicazione riguarderanno i percorsi tematici giagrave praticabili con una particolare attenzione verso quei percorsi a carattere interregionale a condizione che siano integralmente praticabili La prima azione riguarderagrave una ricognizione dei percorsi su cui concentrare le risorse da destinare allinformazione alla promozione ed alla comunicazione La seconda azione riguarderagrave lo sviluppo di azioni di partenariato con le regioni partecipanti al progetto per sviluppare forme coordinate di segnalazione e promozione degli itinerari a comune La terza azione di promozione riguarderagrave forme di educational condivisi che si articolino sul territorio di piugrave regioni partecipanti progetto si avvale dellAgenzia regionale Toscana Promozione Turistica e di Fondazione Sistema Toscana per sviluppare sia le azioni di promozione che quelle di comunicazione digitale )

9

~

226 Umbria

In relazione allanalisi di contesto sopra esposta si puograve rilevar~ che lattuale configurazione dell offerta turistica regionale dellUmbria esprime elementi di potenzialitagrave in grado di poter affrontare i tematismi contenuti nella stessa Ciograve naturalmente in un processo di ulteriore specializzazione interna ma soprattutto in un ambito piugrave vasto come quello interregionale del Centro Italia capace cioegrave di affrontare in modo coordinato le nuove esigenze del mercato globale Infatti le Regioni coinvolte nel progetto esprimono valori territoriali culturali e di attrattive turistiche con evidenti affinitagrave oltre che con punti dintegrazione atti ad arricchire e completare lofferta dei prodotti turistici cosigrave come identificati nel presente progetto Ciograve peraltro egrave anche testimoniato dalla realizzazione nel corso degli anni di progetti interregionali e di itinerari turisticoculturali che hanno rafforzato le capacitagrave di scambio di esperienze e di comuni metodologie di lavoro Levoluzione dellofferta turistica umbra nell ultimo decennio egrave stata segnata significativamente dalla spinta data dalla Regione allaggregazione delle imprese in modo tale da superare gradualmente leccessiva frammentazione con la conseguente perdita di riconoscibilitagrave e di identitagrave nel mercato Ciograve ha dato vita come ad esempio nellesperienza dei progetti TAC (Turismo Ambiente e Cultura) basati appunto sulla logica dell integrazione e aggregazione in forma consortile di una pluralitagrave di soggetti dellimprenditoria turistica sulla base dellindividuazione di tematismi in cui hanno appunto trovato convergenza operatori privati e nel caso dei programmi integrati territoriali (PIT) anche pubbliche istituzioni wwwumbriatourismit I principali tematismi attualmente individuati sono

Turismo culturale e degli Eventi Turismo del paesaggio e attivo Turismo della spiritualitagrave

Allinterno di dette macro-aree trovano collocazione specifici prodotti quali Cammini il benessere il ciclo e ippoturismo gli sport outdoor lenogastronomia il wedding ecc

Allo stato attuale tali tematismi posso essere considerati il concept di vere e proprie linee di prodotto al cui interno devono essere collocati prodotti strutturati ed effettivamente vendibili Proprio da queste linee di offerta egrave conveniente muovere per sviluppare una strategia di innovazione dei prodotti turistici dell Umbria supportata anche dalluso delle tecnologie multimediali nelle attivitagrave di promo-commercializzazione

~ 10

23 La nuova domanda di turismo esperienziale

Come egrave facile osservare i prodotti e le relative aggregazioni dellofferta delle Regioni si rivolgono in maniera molto diretta a quella che ormai possiamo definire come una nuova e crescente domanda di turismo di tipo esperienziale che si pone tanto a livello nazionale quanto a livello mondiale

I caratteri di questa domanda turistica emergente in particolare di quella che si caratterizza per una maggiore distribuzione dei propri consumi durante lanno e per unattenzione non limitata alla sola variabile prezzo possono essere sintetizzati nei seguenti punti

profila articolato e multitematico del turista Questa caratteristica si traduce nella richiesta per esempio di vacanze multiple piugrave brevi e

tematicamente differenti ma anche nel fenomeno per cui la motivazione principale dichiarata di un soggiorno egrave sistematicamente arricchita

dalla richiesta di attivitagrave e servizi collegati a motivazioni diverse e non sempre coerenti Questo impone di attrezzarsi per soddisfare queste

forme di consumo turistico complesse che costituiscono il prodotto globale che il turista nella sua libertagrave di scelta si aspetta di poter

assemblare

esigenza di protagonismo del turista che sempre piugrave attento ed informato intende progettare e costruire la propria vacanza scegliendo le

componenti di attrattiva ed i servizi in piena autonomia Questo determina anche il progressivo cambiamento della rilevanza dei canali

distributivi sia nella fase decisionale che in quella dellacquisto dei servizi turistici

Ulteriore conseguenza egrave che diventa centrale la capacitagrave di gestire efficacemente la relazione con il turista sia quando deve ancora

scegliere ma durante il suo soggiorno durante il quale si aspetta conferme su quanto ha acquisito in termini di informazioni e risposte

immediate alle sue esigenze di scoperta del territorio La relazione con lospite non puograve infine considerarsi chiusa con la sua partenza ma

va prolungata nel tempo per far sigrave che coloro che hanno vissuto lesperienza di soggiorno possano diventare i testimoni piugrave attendibili della

capacitagrave del sistema di offerta di soddisfare specifici target di domanda attivando un passa parola che sempre piugrave oggi trova anche nel web

(in specie nei social media) i luoghi di diffusione dei ricordi e dei racconti

progressiva affermazione ed incremento di nicchie e tribugrave rimane il classico turismo generalista ma si afferma la richiesta di esperienze di

soggiorno special interest Infatti in base allapproccio di marketing della coda lunga anche segmenti a bassa consistenza in termini

quantitativi se sufficientemente numerosi possono generare comunque accettabili livelli di profittabilitagrave )

11

~

crescente richiesta di turismo esperienziale un turismo sempre piugrave ispirato alla cosigrave detta economia delle esperienze dove vivere essere e fare predominano rispetto al visitare Cosigrave anche nuove tecnologie diventano essenziali nelle relazioni di questo tipo di turismo

in tutte le fasi del processo di erogazione dalla creazione della comunicazione alla gestione del ricordo

Le caratteristiche di questo tipo di domanda richiedono una nuova strategia il piugrave possibile flessibile e personalizzata attraverso ladeguamento e la maggiore aggregazione e riconoscibilitagrave degli attori dellofferta anche al di lagrave dei confini amministrativi attualmente esistenti

3 Strategia

Come esposto in premessa il principale obiettivo individuato nell ambito del presente progetto dalle Regioni proponenti riguarda la maggiore conoscenza e la valorizzazione delle aree interne viste come una risorsa da poter offrire alla nuova e crescente domanda di tipo esperienziale mettendo in risalto itinerari in grado di raggiungere la suddetta finalitagrave Parte di questi itinerari sono oggi rappresentati dalla rete dei Cammini che interessa tutti i territori regional i tanto da costituire di per seacute un fattore identificativo di un sistema di mobilitagrave lenta e motivata nell intero Centro Italia Altro tema fondamentale insieme al paesaggio e alle culture materiali e immateriali locali risulta essere quello dei borghi che spesso rappresentano veri e propri tesori di architettura darte di storia e tradizioni di tipicitagrave e legame con il territorio

Gli obiettivi strategici sono i seguenti

rafforzare ed implementare le relazioni tra le Regioni assicurando un continuo coinvolgimento nel corso dello sviluppo e dell attuazione dei contenuti progettuali rafforzare le sinergie tra operatori pubblici e privati attraverso una forte azione di governance

valorizzare i prodotti turistici allinterno di un nuovo e piugrave ricco concetto di destinazione e di motivazione

favorire la promo-commercializzazione dellofferta integrata anche nellutilizzo del web

valorizzare il sistema di informazione ed accoglienza del turista come elemento centrale del racconto dei territori e principale

testimoniai in Italia e allestero

implementare lattivitagrave coordinata di promozione sui mercati esteri principalmente tramite lEnit Rafforzare e coordinare lattivitagrave di comunicazione specie attraverso il web

~ 12

I principali mercati esteri di riferimento saranno quelli del Nord Europa (Germania Austria Svizzera Paesi Bassi Belgio Regno Unito e Paesi

Scandinavi) Spagna Francia Russia USA Asia minore Giappone Cina (in particolare per il wedding) Australia

4 Tematismi e linee dintervento

progetto prevede azioni che si riferiscono alla promozione turistica dei seguenti tematismilinee dintervento

51 - I Cammini e i Sentieri del turismo esperienziale

La rete dei Cammini - la storia lambiente il paesaggio le cittagrave e i borghi Attivazione e attuazione del progetto 5by5 Cammino dei 5 Continenti e sua ripetibilitagrave sviluppando una governance comune dei Cammini

Promozione unitaria e coordinamento dei Cammini del Centro Italia e Sardegna

52 - Le vie del vino del gusto e dell arte

I vini del Centro Italia il loro legame con la storia le tradizioni e larte e la ruralitagrave Le espressioni dellarte classica il Rinascimento la contemporaneitagrave larchitettura nelle campagne nelle aree interne nei borghi e nelle terre del vino Lo stile di vita e il mangiar sano Valorizzazione anche attraverso una partecipazione coordinata di una selezione delle manifestazioni fieristiche ed espositive presenti nelle regioni interessate

53 - I percorsi dellamore del benessere delleleganza e dell armonia

Luoghi singolari eventi artistici e musicali moda e shopping location per la promozione del wedding (matrimoni e viaggi di nozze) e del wellness Elaborazione di progetti per matrimoni e itinerari per viaggi di nozze interregionali destinati in particolare ai mercati long haul (es Cina) Valorizzazione delle location attraverso eventi ricorrenti educational specializzati ecc

54 - La vacanza attiva e lo sport outdoor (ecoturismo)

Per un turismo alla ricerca di esperienze e attivitagrave sportive non agonistiche da svolgersi a stretto contatto con la natura valorizzando parchi ed aree protette con particolare attenzione al sistema montano dell Appennino e al mare anche attivando un percorso di interscambio tra le scuole superiori e le risorse delle diverse regioni

~ 13

Di norma i progetti inerenti i suddetti tematismillinee dintervento dovranno essere real izzati dall insieme delle regioni tuttavia il progetto In ITinere egrave stato concepito dalle Regioni in modo tale da consentire aggregazioni anche parziali a seconda dei mercati obiettivo di piugrave diretto interesse delle singole Regioni ovvero delle prioritagrave attribuite all interno delle singole programmazioni annuali

5 Interventi comuni

Le azioni saranno di tipo promozionale e di norma condotte congiuntamente da tutte le Regioni Nel caso di mercati obiettivi o di tematismi specifici che possano risultate prioritari solo per alcune Regioni le stesse potranno operare in maniera flessibile nel quadro di contesto rappresentato dal progetto deccellenza

Per quanto riguarda gli interventi comuni le Regioni hanno individuato il tematismo 51 I Cammini e i Sentieri del turismo esperienziale quale linea dintervento portante ed in grado di contenere alcuni degli elementi attinenti agli altri tre tematismi (es ruralitagrave e paesaggio borghi eventi turismo attivo ed esperienziale outdoor enogastronomia ecc)

Per gli altri tematismi le regioni adotteranno forme di collaborazione a geometria variabile in re lazione ai diversi interessi orientando le risorse in forma autonoma o collettiva anche in considerazione dello sviluppo temporale che lintervento operativo assumeragrave

Lorganizzazione e la gestione delle azioni comuni all estero saragrave affidata a ENIT in coerenza con le note tecniche fornite dal MIBACT previa verifica della concreta disponibilitagrave e possibilitagrave di riscontro sul piano operativo

Le azioni si baseranno su

Partecipazione istituzionale in uno specifico spazio tematico dedicato e comune a tutte le Regioni partecipanti al progetto ai tre principali appuntamenti fieristici in Europa (Vakantiebeurs Utrecht ITB Berlino WTM Londra) tramite Enit con azioni di comunicazione dei contenuti del progetto animazione diffusione materiale promozionale diffusione contenuti video e coordinamento con gli spazi social delle Regioni)

2 Partecipazione con la stessa impostazione al Salone del Turismo rurale Eco Natura programmata a Cittagrave di Castello (PG) nel mese di settembre 2016

3 Press trip fam trip educational tour turismo scolastico

4 Attivitagrave social sui rispettivi canali social media e su nuovi canali dedicati alle iniziative comuni blogging e azioni di comunicazione off e on line e sviluppo di una App unitaria geo referenziata su tracciati ufficiali

14

~

5 Produzione di materiale promozionale unitario

6 Eventuali interventi complementari sui Cammini (es segnaletica mappe area di sosta temporanea punti dacqua copertura Wifi) che non richiedano interventi materiali di tipo infrastrutturale ovvero che non comportino la necessitagrave di particolari adempimenti sul piano urbanistico igienico-sanitario della sicurezza e autorizzatorio in genere

Le Regioni Abruzzo Lazio Marche Sardegna Toscana e Umbria destineranno una quota fissa e paritetica e a valere sulle risorse finanziarie del progetto deccellenza In lTinere per lattuazione delle iniziative comuni sopra elencate come saragrave indicato nel disciplinare tecnico di partnership Tali somme potranno essere integrate in caso di necessitagrave e di comune accordo con risorse destinate allattuazione di interventi autonomi Parimenti le eventuali somme residue non impiegate per gli interventi comuni potranno essere utilizzate per lattuazione di interventi autonomi

In caso di accertata impossibilitagrave di avvalersi del supporto di Enit il partenariato di cui al presente progetto potragrave affidare la gestione tecnicoshyoperativa unitaria delle suddette azioni a Societagrave in house regionali di volta in volta individuate in base dell accordo di partnership condiviso e agli ambiti di reciproca consultazione ivi indicati Laffidamento a una Societagrave in house regionale da parte di un altra Regione partecipante produce ai fini della rendicontazione gli stessi effetti del trasferimento di risorse di una Regione alla propria Societagrave in house per lattuazione degli interventi

In ogni caso anche per gli interventi comuni ogni Regione provvederagrave autonomamente e individualmente ad effettuare lattivitagrave di rendicontazione delle spese sostenute

5 Interventi autonomi

In riferimento ai tematismi individuati ed elencati nel presente progetto le Regioni attueranno azioni autonome in maniera singola o congiunta con altre Regioni e soggetti pubblici e privati che perseguono le finalitagrave del presente progetto Detti interventi potranno essere anche attuati congiuntamente dalle Regioni partner del presente progetto ovvero da parte di esse Gli interventi saranno essenzialmente di tipo promozionale in Italia e allestero Anche in questo caso per le promozioni all estero le Regioni terranno conto della possibilitagrave di avvalersi di Enit potendo richiedere alla stessa in caso di rispondenza alle finalitagrave del singolo intervento alloperativitagrave della stesa nei mercati-obiettivo individuati e all economicitagrave lapporto organizzativo e funzionale per la realizzazione degli interventi (fiere workshop Educational tour press trip B2B e B2C azioni di pubblicitagrave e comunicazione ecc)

Ogni regione provvede alla rendicontazione delle proprie spese

~ 15

I

Prospetto finanziario complessivo

REGIONI Valore totale del Progetto L27122006 n296 (90) Cofinanziamento regionale (10) _-

Regione Abruzzo 62289350 56060415 6228935

Regione Lazio 109444444 98500000 10944444

Regione Marche 75572469 68015222 7557247

Regione Sardegna 12882137 11593923 1288214

Regione Toscana 146340406 131706365 14634041

Regione Umbria 59764616 53788154 5976462

TOTALE 466293422 419664079 46629343 - _---- - - --- - - - - - -- - -- shy

La cifra di ogni singola Regione egrave comprensiva di euro 5000000 che la stessa destina agli interventi comuni

Le Regioni Lazio e Sardegna partecipano al presente Progetto deccellenza In lTinere impiegando una quota parte del finanziamento di cui alla legge 27122006 n296 e con una quota parte del proprio cofinanziamento regionale in quanto partecipanti anche ad altri progetti eccellenza

11 cofinanziamento potragrave essere assicurato delle Regioni totalmente o parzialmente attraverso limpiego del personale sia proprio che delle Societagrave in house attivate nella realizzazione delle azioni comuni e autonome operanti allinterno del raggruppamento delle Regioni partecipanti I suddetti costi saranno rendicontati attraverso la predisposizione di appositi time sheets contenenti tra laltro la retribuzione orariagiornaliera delle persone assegnate ai progetti (Nota Mibact-DG-PT 0005571 del 23052016)

16

~

Piano finanziario complessivo INTERVENTI COMUNI 20162017

-

AZIONI Regione Regione Lazio Regione Marche Regione Toscana IRegione Sardegna Regione Umbria Totale COMUNI Abruzzo

-L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse

n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie

TematismilLinee di intervento 51 5000000 4500000 5000 00 5000000 5000000 5000000 5000000 ------- -------- -------- -------- 30000000 52 - 53 - 54

Totale 5000000 5000000 5000000 50 00000 5000000 5000000 30000000 20162017

) 17

~

Piano finanziario INTERVENTI AUTONOMI REGIONI 20162017

1) REGIONE ABRUZZO

INTERVENTI AUTONOMI

TematismoLinea di intervento 51

20162017

L27122006 n296 Risorse proprie

15000000 3000000

TOTALEINTERVENTl AUTONOMI

-

18000000

TematismoLinea di intervento 52 10260415 1128935 11389350

TematismoLinea di intervento 53 7950000 1050000 9000000

TematismoLinea di intervento 54 178500 00 1050000 18900000

TOTALE GENERALE 2016-2017 51060415 6228935 57289350 - - -

2) REGIONE LAZIO

1) INTERVENTI AUTONOMI 20162017

l27122006 Risorse proprie

n296

TOTALE INTERVENTI AUTONOM I

TematismoLinea di intervento 51 36000000 4000000 40000000

TematismoLinea di intervento 52 27000000 30 00000 30000000

TematismoLinea di intervento 53 15500000 1722223 17222223

TematismoLinea di intervento 54 15500000 1722223 17222223

Il TOTALE GENERALE 2016-2017 94000000 10444444 104444446

18

~

--- -

3) REGIONE MARCHE

INTERVENTI AUTONOMI 20162017 TOTALE INTERVENTI

-- - AUTONOMI L27122006 n296 Risorse proprie

~

TematismoLinea di intervento 51 15753807 1889317 17643124

TematismoLinea di intervento 52 15753805 1889370 17643175

TematismoLinea di intervento 53 15753805 1889370 17643175

TematismoLinea di intervento 54 15753805 18893 70 176431 75

TOTALE GENERALE 2016-2017 63015222 7557427 70572649 I

4) REGIONE SARDEGNA

lINTERVENTI AUTONOMI 20162017 TOTALE INTERVENTI

AUTONOMI L27122006 n296 Risorse proprie

TematismoLinea di intervento 51 1317483 282517 1600000

TematismoLinea di intervento 52 2225960 471226 2697186

TematismoLinea di intervento 53 1740260 251877 19921 37

TematismoLinea di intervento 54 1310221 282593 1592814 )TOTALE GENERALE 2016-2017 6593923 1288214 7882137

- - - - ___o shy

19

~

5) REGIONE TOSCANA

INTERVENTI AUTONOMI

TematismoLinea di intervento 51

TematismoLinea di intervento 52

TematismoLinea di intervento 53

TematismoLinea di intervento 54

TOTALE GENERALE 2016-2017

6) REGIONE UMBRIA

INTERVENTI AUTONOMI -

TematismoLinea di intervento 51

TematismoLinea di intervento 52

TematismoLinea di intervento 53

TematismoLinea di intervento 54

TOTALE GENERALE 2016-2017

20162017 -

127122006 n296 Risorse proprie

57706365 14634041

23000000

23000000

23000000

126706365 14634041

20162017

127122006 n296 Risorse proprie

15623604 2143962

11054850 1494000

11054850 844500

110548 50 l

1494000

48788154 5976462

TOTALE INTERVENTI

AUTONOMI j

72340406

23000000

23000000

23000000

141340406

TOTALE INTERVENTI AUTONOMI

-

17767566

12548850

11899350

12548850

54764616

~ 20

Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi comuni

-~ shySCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTlvITA

Descrizione Data inizio Data fine I Il

2016 -~

III IV

-shy

I Il

2017

III IV

I

TematismoLinea di intervento 41

TematismoLinea di intervento 42

TematismoLinea di intervento 43

TematismoLinea di intervento 44

01072016

01072016

01072016

01072016

30092017

30092017

30092017

30092017

X

X

X

X

X

X

X

X -shy -

X

X

X

X - -

X

X

X

X

X

X

X

X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

~ 21

Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - interventi autonomi

1) REGIONE ABRUZZO - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 shy

Descrizione Data inizio Data fine I III IV I IVI TematismoLinea di intervento 41 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 42 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 43 01072016 30092017 X X X X x

TematismoLinea di intervento 44 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

2) REGIONE LAZIO - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 30092017 X X X X x

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

22

~

- -

3) REGIONE MARCHE - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi autonomi

-

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 301092017 X f X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 301092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

4) REGIONE SARDEGNA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 301092017 X X X X XI

TematismoLinea di intervento 53 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 301092017 X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

X

~ 23

5) REGIONE TOSCANA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIIATTIVITA 201 6 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

TematismoLinea di intervento 51 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01 072016 30092017 X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X I X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X

6) REGIONE UMBRIA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

l SCHEDULAZIONE OBIETTIVIIATTIVITA 2016 2017

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

T ematismoLinea di intervento 51 01 072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01 072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

~ 24

ALLEGATO AlLA DELIBERA

Ndeg 3 O DEL 23 SEN 2017 Allegato 2)

Piano finanziario Progetto di Eccellenza lTltinere

REGIONI Valore L27122006 Cofinanziamento totale del n296 (90) regionale Progetto (10)

Regione Abruzzo 62289350 56060415 62 28935

Regione Lazio 109444444 98500000 10944444 --=----shy-Regione Marche 75572469 68015222 7557247

Regione 12882137 11593923 1288214

Sardegna Regione Toscana 146340406 131706365 14634041

shyRegione Umbria 59764616 537 88154 5976462

TOTALE 466293422 419664079 46629343

226 Umbria

In relazione allanalisi di contesto sopra esposta si puograve rilevar~ che lattuale configurazione dell offerta turistica regionale dellUmbria esprime elementi di potenzialitagrave in grado di poter affrontare i tematismi contenuti nella stessa Ciograve naturalmente in un processo di ulteriore specializzazione interna ma soprattutto in un ambito piugrave vasto come quello interregionale del Centro Italia capace cioegrave di affrontare in modo coordinato le nuove esigenze del mercato globale Infatti le Regioni coinvolte nel progetto esprimono valori territoriali culturali e di attrattive turistiche con evidenti affinitagrave oltre che con punti dintegrazione atti ad arricchire e completare lofferta dei prodotti turistici cosigrave come identificati nel presente progetto Ciograve peraltro egrave anche testimoniato dalla realizzazione nel corso degli anni di progetti interregionali e di itinerari turisticoculturali che hanno rafforzato le capacitagrave di scambio di esperienze e di comuni metodologie di lavoro Levoluzione dellofferta turistica umbra nell ultimo decennio egrave stata segnata significativamente dalla spinta data dalla Regione allaggregazione delle imprese in modo tale da superare gradualmente leccessiva frammentazione con la conseguente perdita di riconoscibilitagrave e di identitagrave nel mercato Ciograve ha dato vita come ad esempio nellesperienza dei progetti TAC (Turismo Ambiente e Cultura) basati appunto sulla logica dell integrazione e aggregazione in forma consortile di una pluralitagrave di soggetti dellimprenditoria turistica sulla base dellindividuazione di tematismi in cui hanno appunto trovato convergenza operatori privati e nel caso dei programmi integrati territoriali (PIT) anche pubbliche istituzioni wwwumbriatourismit I principali tematismi attualmente individuati sono

Turismo culturale e degli Eventi Turismo del paesaggio e attivo Turismo della spiritualitagrave

Allinterno di dette macro-aree trovano collocazione specifici prodotti quali Cammini il benessere il ciclo e ippoturismo gli sport outdoor lenogastronomia il wedding ecc

Allo stato attuale tali tematismi posso essere considerati il concept di vere e proprie linee di prodotto al cui interno devono essere collocati prodotti strutturati ed effettivamente vendibili Proprio da queste linee di offerta egrave conveniente muovere per sviluppare una strategia di innovazione dei prodotti turistici dell Umbria supportata anche dalluso delle tecnologie multimediali nelle attivitagrave di promo-commercializzazione

~ 10

23 La nuova domanda di turismo esperienziale

Come egrave facile osservare i prodotti e le relative aggregazioni dellofferta delle Regioni si rivolgono in maniera molto diretta a quella che ormai possiamo definire come una nuova e crescente domanda di turismo di tipo esperienziale che si pone tanto a livello nazionale quanto a livello mondiale

I caratteri di questa domanda turistica emergente in particolare di quella che si caratterizza per una maggiore distribuzione dei propri consumi durante lanno e per unattenzione non limitata alla sola variabile prezzo possono essere sintetizzati nei seguenti punti

profila articolato e multitematico del turista Questa caratteristica si traduce nella richiesta per esempio di vacanze multiple piugrave brevi e

tematicamente differenti ma anche nel fenomeno per cui la motivazione principale dichiarata di un soggiorno egrave sistematicamente arricchita

dalla richiesta di attivitagrave e servizi collegati a motivazioni diverse e non sempre coerenti Questo impone di attrezzarsi per soddisfare queste

forme di consumo turistico complesse che costituiscono il prodotto globale che il turista nella sua libertagrave di scelta si aspetta di poter

assemblare

esigenza di protagonismo del turista che sempre piugrave attento ed informato intende progettare e costruire la propria vacanza scegliendo le

componenti di attrattiva ed i servizi in piena autonomia Questo determina anche il progressivo cambiamento della rilevanza dei canali

distributivi sia nella fase decisionale che in quella dellacquisto dei servizi turistici

Ulteriore conseguenza egrave che diventa centrale la capacitagrave di gestire efficacemente la relazione con il turista sia quando deve ancora

scegliere ma durante il suo soggiorno durante il quale si aspetta conferme su quanto ha acquisito in termini di informazioni e risposte

immediate alle sue esigenze di scoperta del territorio La relazione con lospite non puograve infine considerarsi chiusa con la sua partenza ma

va prolungata nel tempo per far sigrave che coloro che hanno vissuto lesperienza di soggiorno possano diventare i testimoni piugrave attendibili della

capacitagrave del sistema di offerta di soddisfare specifici target di domanda attivando un passa parola che sempre piugrave oggi trova anche nel web

(in specie nei social media) i luoghi di diffusione dei ricordi e dei racconti

progressiva affermazione ed incremento di nicchie e tribugrave rimane il classico turismo generalista ma si afferma la richiesta di esperienze di

soggiorno special interest Infatti in base allapproccio di marketing della coda lunga anche segmenti a bassa consistenza in termini

quantitativi se sufficientemente numerosi possono generare comunque accettabili livelli di profittabilitagrave )

11

~

crescente richiesta di turismo esperienziale un turismo sempre piugrave ispirato alla cosigrave detta economia delle esperienze dove vivere essere e fare predominano rispetto al visitare Cosigrave anche nuove tecnologie diventano essenziali nelle relazioni di questo tipo di turismo

in tutte le fasi del processo di erogazione dalla creazione della comunicazione alla gestione del ricordo

Le caratteristiche di questo tipo di domanda richiedono una nuova strategia il piugrave possibile flessibile e personalizzata attraverso ladeguamento e la maggiore aggregazione e riconoscibilitagrave degli attori dellofferta anche al di lagrave dei confini amministrativi attualmente esistenti

3 Strategia

Come esposto in premessa il principale obiettivo individuato nell ambito del presente progetto dalle Regioni proponenti riguarda la maggiore conoscenza e la valorizzazione delle aree interne viste come una risorsa da poter offrire alla nuova e crescente domanda di tipo esperienziale mettendo in risalto itinerari in grado di raggiungere la suddetta finalitagrave Parte di questi itinerari sono oggi rappresentati dalla rete dei Cammini che interessa tutti i territori regional i tanto da costituire di per seacute un fattore identificativo di un sistema di mobilitagrave lenta e motivata nell intero Centro Italia Altro tema fondamentale insieme al paesaggio e alle culture materiali e immateriali locali risulta essere quello dei borghi che spesso rappresentano veri e propri tesori di architettura darte di storia e tradizioni di tipicitagrave e legame con il territorio

Gli obiettivi strategici sono i seguenti

rafforzare ed implementare le relazioni tra le Regioni assicurando un continuo coinvolgimento nel corso dello sviluppo e dell attuazione dei contenuti progettuali rafforzare le sinergie tra operatori pubblici e privati attraverso una forte azione di governance

valorizzare i prodotti turistici allinterno di un nuovo e piugrave ricco concetto di destinazione e di motivazione

favorire la promo-commercializzazione dellofferta integrata anche nellutilizzo del web

valorizzare il sistema di informazione ed accoglienza del turista come elemento centrale del racconto dei territori e principale

testimoniai in Italia e allestero

implementare lattivitagrave coordinata di promozione sui mercati esteri principalmente tramite lEnit Rafforzare e coordinare lattivitagrave di comunicazione specie attraverso il web

~ 12

I principali mercati esteri di riferimento saranno quelli del Nord Europa (Germania Austria Svizzera Paesi Bassi Belgio Regno Unito e Paesi

Scandinavi) Spagna Francia Russia USA Asia minore Giappone Cina (in particolare per il wedding) Australia

4 Tematismi e linee dintervento

progetto prevede azioni che si riferiscono alla promozione turistica dei seguenti tematismilinee dintervento

51 - I Cammini e i Sentieri del turismo esperienziale

La rete dei Cammini - la storia lambiente il paesaggio le cittagrave e i borghi Attivazione e attuazione del progetto 5by5 Cammino dei 5 Continenti e sua ripetibilitagrave sviluppando una governance comune dei Cammini

Promozione unitaria e coordinamento dei Cammini del Centro Italia e Sardegna

52 - Le vie del vino del gusto e dell arte

I vini del Centro Italia il loro legame con la storia le tradizioni e larte e la ruralitagrave Le espressioni dellarte classica il Rinascimento la contemporaneitagrave larchitettura nelle campagne nelle aree interne nei borghi e nelle terre del vino Lo stile di vita e il mangiar sano Valorizzazione anche attraverso una partecipazione coordinata di una selezione delle manifestazioni fieristiche ed espositive presenti nelle regioni interessate

53 - I percorsi dellamore del benessere delleleganza e dell armonia

Luoghi singolari eventi artistici e musicali moda e shopping location per la promozione del wedding (matrimoni e viaggi di nozze) e del wellness Elaborazione di progetti per matrimoni e itinerari per viaggi di nozze interregionali destinati in particolare ai mercati long haul (es Cina) Valorizzazione delle location attraverso eventi ricorrenti educational specializzati ecc

54 - La vacanza attiva e lo sport outdoor (ecoturismo)

Per un turismo alla ricerca di esperienze e attivitagrave sportive non agonistiche da svolgersi a stretto contatto con la natura valorizzando parchi ed aree protette con particolare attenzione al sistema montano dell Appennino e al mare anche attivando un percorso di interscambio tra le scuole superiori e le risorse delle diverse regioni

~ 13

Di norma i progetti inerenti i suddetti tematismillinee dintervento dovranno essere real izzati dall insieme delle regioni tuttavia il progetto In ITinere egrave stato concepito dalle Regioni in modo tale da consentire aggregazioni anche parziali a seconda dei mercati obiettivo di piugrave diretto interesse delle singole Regioni ovvero delle prioritagrave attribuite all interno delle singole programmazioni annuali

5 Interventi comuni

Le azioni saranno di tipo promozionale e di norma condotte congiuntamente da tutte le Regioni Nel caso di mercati obiettivi o di tematismi specifici che possano risultate prioritari solo per alcune Regioni le stesse potranno operare in maniera flessibile nel quadro di contesto rappresentato dal progetto deccellenza

Per quanto riguarda gli interventi comuni le Regioni hanno individuato il tematismo 51 I Cammini e i Sentieri del turismo esperienziale quale linea dintervento portante ed in grado di contenere alcuni degli elementi attinenti agli altri tre tematismi (es ruralitagrave e paesaggio borghi eventi turismo attivo ed esperienziale outdoor enogastronomia ecc)

Per gli altri tematismi le regioni adotteranno forme di collaborazione a geometria variabile in re lazione ai diversi interessi orientando le risorse in forma autonoma o collettiva anche in considerazione dello sviluppo temporale che lintervento operativo assumeragrave

Lorganizzazione e la gestione delle azioni comuni all estero saragrave affidata a ENIT in coerenza con le note tecniche fornite dal MIBACT previa verifica della concreta disponibilitagrave e possibilitagrave di riscontro sul piano operativo

Le azioni si baseranno su

Partecipazione istituzionale in uno specifico spazio tematico dedicato e comune a tutte le Regioni partecipanti al progetto ai tre principali appuntamenti fieristici in Europa (Vakantiebeurs Utrecht ITB Berlino WTM Londra) tramite Enit con azioni di comunicazione dei contenuti del progetto animazione diffusione materiale promozionale diffusione contenuti video e coordinamento con gli spazi social delle Regioni)

2 Partecipazione con la stessa impostazione al Salone del Turismo rurale Eco Natura programmata a Cittagrave di Castello (PG) nel mese di settembre 2016

3 Press trip fam trip educational tour turismo scolastico

4 Attivitagrave social sui rispettivi canali social media e su nuovi canali dedicati alle iniziative comuni blogging e azioni di comunicazione off e on line e sviluppo di una App unitaria geo referenziata su tracciati ufficiali

14

~

5 Produzione di materiale promozionale unitario

6 Eventuali interventi complementari sui Cammini (es segnaletica mappe area di sosta temporanea punti dacqua copertura Wifi) che non richiedano interventi materiali di tipo infrastrutturale ovvero che non comportino la necessitagrave di particolari adempimenti sul piano urbanistico igienico-sanitario della sicurezza e autorizzatorio in genere

Le Regioni Abruzzo Lazio Marche Sardegna Toscana e Umbria destineranno una quota fissa e paritetica e a valere sulle risorse finanziarie del progetto deccellenza In lTinere per lattuazione delle iniziative comuni sopra elencate come saragrave indicato nel disciplinare tecnico di partnership Tali somme potranno essere integrate in caso di necessitagrave e di comune accordo con risorse destinate allattuazione di interventi autonomi Parimenti le eventuali somme residue non impiegate per gli interventi comuni potranno essere utilizzate per lattuazione di interventi autonomi

In caso di accertata impossibilitagrave di avvalersi del supporto di Enit il partenariato di cui al presente progetto potragrave affidare la gestione tecnicoshyoperativa unitaria delle suddette azioni a Societagrave in house regionali di volta in volta individuate in base dell accordo di partnership condiviso e agli ambiti di reciproca consultazione ivi indicati Laffidamento a una Societagrave in house regionale da parte di un altra Regione partecipante produce ai fini della rendicontazione gli stessi effetti del trasferimento di risorse di una Regione alla propria Societagrave in house per lattuazione degli interventi

In ogni caso anche per gli interventi comuni ogni Regione provvederagrave autonomamente e individualmente ad effettuare lattivitagrave di rendicontazione delle spese sostenute

5 Interventi autonomi

In riferimento ai tematismi individuati ed elencati nel presente progetto le Regioni attueranno azioni autonome in maniera singola o congiunta con altre Regioni e soggetti pubblici e privati che perseguono le finalitagrave del presente progetto Detti interventi potranno essere anche attuati congiuntamente dalle Regioni partner del presente progetto ovvero da parte di esse Gli interventi saranno essenzialmente di tipo promozionale in Italia e allestero Anche in questo caso per le promozioni all estero le Regioni terranno conto della possibilitagrave di avvalersi di Enit potendo richiedere alla stessa in caso di rispondenza alle finalitagrave del singolo intervento alloperativitagrave della stesa nei mercati-obiettivo individuati e all economicitagrave lapporto organizzativo e funzionale per la realizzazione degli interventi (fiere workshop Educational tour press trip B2B e B2C azioni di pubblicitagrave e comunicazione ecc)

Ogni regione provvede alla rendicontazione delle proprie spese

~ 15

I

Prospetto finanziario complessivo

REGIONI Valore totale del Progetto L27122006 n296 (90) Cofinanziamento regionale (10) _-

Regione Abruzzo 62289350 56060415 6228935

Regione Lazio 109444444 98500000 10944444

Regione Marche 75572469 68015222 7557247

Regione Sardegna 12882137 11593923 1288214

Regione Toscana 146340406 131706365 14634041

Regione Umbria 59764616 53788154 5976462

TOTALE 466293422 419664079 46629343 - _---- - - --- - - - - - -- - -- shy

La cifra di ogni singola Regione egrave comprensiva di euro 5000000 che la stessa destina agli interventi comuni

Le Regioni Lazio e Sardegna partecipano al presente Progetto deccellenza In lTinere impiegando una quota parte del finanziamento di cui alla legge 27122006 n296 e con una quota parte del proprio cofinanziamento regionale in quanto partecipanti anche ad altri progetti eccellenza

11 cofinanziamento potragrave essere assicurato delle Regioni totalmente o parzialmente attraverso limpiego del personale sia proprio che delle Societagrave in house attivate nella realizzazione delle azioni comuni e autonome operanti allinterno del raggruppamento delle Regioni partecipanti I suddetti costi saranno rendicontati attraverso la predisposizione di appositi time sheets contenenti tra laltro la retribuzione orariagiornaliera delle persone assegnate ai progetti (Nota Mibact-DG-PT 0005571 del 23052016)

16

~

Piano finanziario complessivo INTERVENTI COMUNI 20162017

-

AZIONI Regione Regione Lazio Regione Marche Regione Toscana IRegione Sardegna Regione Umbria Totale COMUNI Abruzzo

-L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse

n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie

TematismilLinee di intervento 51 5000000 4500000 5000 00 5000000 5000000 5000000 5000000 ------- -------- -------- -------- 30000000 52 - 53 - 54

Totale 5000000 5000000 5000000 50 00000 5000000 5000000 30000000 20162017

) 17

~

Piano finanziario INTERVENTI AUTONOMI REGIONI 20162017

1) REGIONE ABRUZZO

INTERVENTI AUTONOMI

TematismoLinea di intervento 51

20162017

L27122006 n296 Risorse proprie

15000000 3000000

TOTALEINTERVENTl AUTONOMI

-

18000000

TematismoLinea di intervento 52 10260415 1128935 11389350

TematismoLinea di intervento 53 7950000 1050000 9000000

TematismoLinea di intervento 54 178500 00 1050000 18900000

TOTALE GENERALE 2016-2017 51060415 6228935 57289350 - - -

2) REGIONE LAZIO

1) INTERVENTI AUTONOMI 20162017

l27122006 Risorse proprie

n296

TOTALE INTERVENTI AUTONOM I

TematismoLinea di intervento 51 36000000 4000000 40000000

TematismoLinea di intervento 52 27000000 30 00000 30000000

TematismoLinea di intervento 53 15500000 1722223 17222223

TematismoLinea di intervento 54 15500000 1722223 17222223

Il TOTALE GENERALE 2016-2017 94000000 10444444 104444446

18

~

--- -

3) REGIONE MARCHE

INTERVENTI AUTONOMI 20162017 TOTALE INTERVENTI

-- - AUTONOMI L27122006 n296 Risorse proprie

~

TematismoLinea di intervento 51 15753807 1889317 17643124

TematismoLinea di intervento 52 15753805 1889370 17643175

TematismoLinea di intervento 53 15753805 1889370 17643175

TematismoLinea di intervento 54 15753805 18893 70 176431 75

TOTALE GENERALE 2016-2017 63015222 7557427 70572649 I

4) REGIONE SARDEGNA

lINTERVENTI AUTONOMI 20162017 TOTALE INTERVENTI

AUTONOMI L27122006 n296 Risorse proprie

TematismoLinea di intervento 51 1317483 282517 1600000

TematismoLinea di intervento 52 2225960 471226 2697186

TematismoLinea di intervento 53 1740260 251877 19921 37

TematismoLinea di intervento 54 1310221 282593 1592814 )TOTALE GENERALE 2016-2017 6593923 1288214 7882137

- - - - ___o shy

19

~

5) REGIONE TOSCANA

INTERVENTI AUTONOMI

TematismoLinea di intervento 51

TematismoLinea di intervento 52

TematismoLinea di intervento 53

TematismoLinea di intervento 54

TOTALE GENERALE 2016-2017

6) REGIONE UMBRIA

INTERVENTI AUTONOMI -

TematismoLinea di intervento 51

TematismoLinea di intervento 52

TematismoLinea di intervento 53

TematismoLinea di intervento 54

TOTALE GENERALE 2016-2017

20162017 -

127122006 n296 Risorse proprie

57706365 14634041

23000000

23000000

23000000

126706365 14634041

20162017

127122006 n296 Risorse proprie

15623604 2143962

11054850 1494000

11054850 844500

110548 50 l

1494000

48788154 5976462

TOTALE INTERVENTI

AUTONOMI j

72340406

23000000

23000000

23000000

141340406

TOTALE INTERVENTI AUTONOMI

-

17767566

12548850

11899350

12548850

54764616

~ 20

Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi comuni

-~ shySCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTlvITA

Descrizione Data inizio Data fine I Il

2016 -~

III IV

-shy

I Il

2017

III IV

I

TematismoLinea di intervento 41

TematismoLinea di intervento 42

TematismoLinea di intervento 43

TematismoLinea di intervento 44

01072016

01072016

01072016

01072016

30092017

30092017

30092017

30092017

X

X

X

X

X

X

X

X -shy -

X

X

X

X - -

X

X

X

X

X

X

X

X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

~ 21

Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - interventi autonomi

1) REGIONE ABRUZZO - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 shy

Descrizione Data inizio Data fine I III IV I IVI TematismoLinea di intervento 41 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 42 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 43 01072016 30092017 X X X X x

TematismoLinea di intervento 44 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

2) REGIONE LAZIO - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 30092017 X X X X x

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

22

~

- -

3) REGIONE MARCHE - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi autonomi

-

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 301092017 X f X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 301092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

4) REGIONE SARDEGNA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 301092017 X X X X XI

TematismoLinea di intervento 53 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 301092017 X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

X

~ 23

5) REGIONE TOSCANA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIIATTIVITA 201 6 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

TematismoLinea di intervento 51 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01 072016 30092017 X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X I X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X

6) REGIONE UMBRIA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

l SCHEDULAZIONE OBIETTIVIIATTIVITA 2016 2017

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

T ematismoLinea di intervento 51 01 072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01 072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

~ 24

ALLEGATO AlLA DELIBERA

Ndeg 3 O DEL 23 SEN 2017 Allegato 2)

Piano finanziario Progetto di Eccellenza lTltinere

REGIONI Valore L27122006 Cofinanziamento totale del n296 (90) regionale Progetto (10)

Regione Abruzzo 62289350 56060415 62 28935

Regione Lazio 109444444 98500000 10944444 --=----shy-Regione Marche 75572469 68015222 7557247

Regione 12882137 11593923 1288214

Sardegna Regione Toscana 146340406 131706365 14634041

shyRegione Umbria 59764616 537 88154 5976462

TOTALE 466293422 419664079 46629343

23 La nuova domanda di turismo esperienziale

Come egrave facile osservare i prodotti e le relative aggregazioni dellofferta delle Regioni si rivolgono in maniera molto diretta a quella che ormai possiamo definire come una nuova e crescente domanda di turismo di tipo esperienziale che si pone tanto a livello nazionale quanto a livello mondiale

I caratteri di questa domanda turistica emergente in particolare di quella che si caratterizza per una maggiore distribuzione dei propri consumi durante lanno e per unattenzione non limitata alla sola variabile prezzo possono essere sintetizzati nei seguenti punti

profila articolato e multitematico del turista Questa caratteristica si traduce nella richiesta per esempio di vacanze multiple piugrave brevi e

tematicamente differenti ma anche nel fenomeno per cui la motivazione principale dichiarata di un soggiorno egrave sistematicamente arricchita

dalla richiesta di attivitagrave e servizi collegati a motivazioni diverse e non sempre coerenti Questo impone di attrezzarsi per soddisfare queste

forme di consumo turistico complesse che costituiscono il prodotto globale che il turista nella sua libertagrave di scelta si aspetta di poter

assemblare

esigenza di protagonismo del turista che sempre piugrave attento ed informato intende progettare e costruire la propria vacanza scegliendo le

componenti di attrattiva ed i servizi in piena autonomia Questo determina anche il progressivo cambiamento della rilevanza dei canali

distributivi sia nella fase decisionale che in quella dellacquisto dei servizi turistici

Ulteriore conseguenza egrave che diventa centrale la capacitagrave di gestire efficacemente la relazione con il turista sia quando deve ancora

scegliere ma durante il suo soggiorno durante il quale si aspetta conferme su quanto ha acquisito in termini di informazioni e risposte

immediate alle sue esigenze di scoperta del territorio La relazione con lospite non puograve infine considerarsi chiusa con la sua partenza ma

va prolungata nel tempo per far sigrave che coloro che hanno vissuto lesperienza di soggiorno possano diventare i testimoni piugrave attendibili della

capacitagrave del sistema di offerta di soddisfare specifici target di domanda attivando un passa parola che sempre piugrave oggi trova anche nel web

(in specie nei social media) i luoghi di diffusione dei ricordi e dei racconti

progressiva affermazione ed incremento di nicchie e tribugrave rimane il classico turismo generalista ma si afferma la richiesta di esperienze di

soggiorno special interest Infatti in base allapproccio di marketing della coda lunga anche segmenti a bassa consistenza in termini

quantitativi se sufficientemente numerosi possono generare comunque accettabili livelli di profittabilitagrave )

11

~

crescente richiesta di turismo esperienziale un turismo sempre piugrave ispirato alla cosigrave detta economia delle esperienze dove vivere essere e fare predominano rispetto al visitare Cosigrave anche nuove tecnologie diventano essenziali nelle relazioni di questo tipo di turismo

in tutte le fasi del processo di erogazione dalla creazione della comunicazione alla gestione del ricordo

Le caratteristiche di questo tipo di domanda richiedono una nuova strategia il piugrave possibile flessibile e personalizzata attraverso ladeguamento e la maggiore aggregazione e riconoscibilitagrave degli attori dellofferta anche al di lagrave dei confini amministrativi attualmente esistenti

3 Strategia

Come esposto in premessa il principale obiettivo individuato nell ambito del presente progetto dalle Regioni proponenti riguarda la maggiore conoscenza e la valorizzazione delle aree interne viste come una risorsa da poter offrire alla nuova e crescente domanda di tipo esperienziale mettendo in risalto itinerari in grado di raggiungere la suddetta finalitagrave Parte di questi itinerari sono oggi rappresentati dalla rete dei Cammini che interessa tutti i territori regional i tanto da costituire di per seacute un fattore identificativo di un sistema di mobilitagrave lenta e motivata nell intero Centro Italia Altro tema fondamentale insieme al paesaggio e alle culture materiali e immateriali locali risulta essere quello dei borghi che spesso rappresentano veri e propri tesori di architettura darte di storia e tradizioni di tipicitagrave e legame con il territorio

Gli obiettivi strategici sono i seguenti

rafforzare ed implementare le relazioni tra le Regioni assicurando un continuo coinvolgimento nel corso dello sviluppo e dell attuazione dei contenuti progettuali rafforzare le sinergie tra operatori pubblici e privati attraverso una forte azione di governance

valorizzare i prodotti turistici allinterno di un nuovo e piugrave ricco concetto di destinazione e di motivazione

favorire la promo-commercializzazione dellofferta integrata anche nellutilizzo del web

valorizzare il sistema di informazione ed accoglienza del turista come elemento centrale del racconto dei territori e principale

testimoniai in Italia e allestero

implementare lattivitagrave coordinata di promozione sui mercati esteri principalmente tramite lEnit Rafforzare e coordinare lattivitagrave di comunicazione specie attraverso il web

~ 12

I principali mercati esteri di riferimento saranno quelli del Nord Europa (Germania Austria Svizzera Paesi Bassi Belgio Regno Unito e Paesi

Scandinavi) Spagna Francia Russia USA Asia minore Giappone Cina (in particolare per il wedding) Australia

4 Tematismi e linee dintervento

progetto prevede azioni che si riferiscono alla promozione turistica dei seguenti tematismilinee dintervento

51 - I Cammini e i Sentieri del turismo esperienziale

La rete dei Cammini - la storia lambiente il paesaggio le cittagrave e i borghi Attivazione e attuazione del progetto 5by5 Cammino dei 5 Continenti e sua ripetibilitagrave sviluppando una governance comune dei Cammini

Promozione unitaria e coordinamento dei Cammini del Centro Italia e Sardegna

52 - Le vie del vino del gusto e dell arte

I vini del Centro Italia il loro legame con la storia le tradizioni e larte e la ruralitagrave Le espressioni dellarte classica il Rinascimento la contemporaneitagrave larchitettura nelle campagne nelle aree interne nei borghi e nelle terre del vino Lo stile di vita e il mangiar sano Valorizzazione anche attraverso una partecipazione coordinata di una selezione delle manifestazioni fieristiche ed espositive presenti nelle regioni interessate

53 - I percorsi dellamore del benessere delleleganza e dell armonia

Luoghi singolari eventi artistici e musicali moda e shopping location per la promozione del wedding (matrimoni e viaggi di nozze) e del wellness Elaborazione di progetti per matrimoni e itinerari per viaggi di nozze interregionali destinati in particolare ai mercati long haul (es Cina) Valorizzazione delle location attraverso eventi ricorrenti educational specializzati ecc

54 - La vacanza attiva e lo sport outdoor (ecoturismo)

Per un turismo alla ricerca di esperienze e attivitagrave sportive non agonistiche da svolgersi a stretto contatto con la natura valorizzando parchi ed aree protette con particolare attenzione al sistema montano dell Appennino e al mare anche attivando un percorso di interscambio tra le scuole superiori e le risorse delle diverse regioni

~ 13

Di norma i progetti inerenti i suddetti tematismillinee dintervento dovranno essere real izzati dall insieme delle regioni tuttavia il progetto In ITinere egrave stato concepito dalle Regioni in modo tale da consentire aggregazioni anche parziali a seconda dei mercati obiettivo di piugrave diretto interesse delle singole Regioni ovvero delle prioritagrave attribuite all interno delle singole programmazioni annuali

5 Interventi comuni

Le azioni saranno di tipo promozionale e di norma condotte congiuntamente da tutte le Regioni Nel caso di mercati obiettivi o di tematismi specifici che possano risultate prioritari solo per alcune Regioni le stesse potranno operare in maniera flessibile nel quadro di contesto rappresentato dal progetto deccellenza

Per quanto riguarda gli interventi comuni le Regioni hanno individuato il tematismo 51 I Cammini e i Sentieri del turismo esperienziale quale linea dintervento portante ed in grado di contenere alcuni degli elementi attinenti agli altri tre tematismi (es ruralitagrave e paesaggio borghi eventi turismo attivo ed esperienziale outdoor enogastronomia ecc)

Per gli altri tematismi le regioni adotteranno forme di collaborazione a geometria variabile in re lazione ai diversi interessi orientando le risorse in forma autonoma o collettiva anche in considerazione dello sviluppo temporale che lintervento operativo assumeragrave

Lorganizzazione e la gestione delle azioni comuni all estero saragrave affidata a ENIT in coerenza con le note tecniche fornite dal MIBACT previa verifica della concreta disponibilitagrave e possibilitagrave di riscontro sul piano operativo

Le azioni si baseranno su

Partecipazione istituzionale in uno specifico spazio tematico dedicato e comune a tutte le Regioni partecipanti al progetto ai tre principali appuntamenti fieristici in Europa (Vakantiebeurs Utrecht ITB Berlino WTM Londra) tramite Enit con azioni di comunicazione dei contenuti del progetto animazione diffusione materiale promozionale diffusione contenuti video e coordinamento con gli spazi social delle Regioni)

2 Partecipazione con la stessa impostazione al Salone del Turismo rurale Eco Natura programmata a Cittagrave di Castello (PG) nel mese di settembre 2016

3 Press trip fam trip educational tour turismo scolastico

4 Attivitagrave social sui rispettivi canali social media e su nuovi canali dedicati alle iniziative comuni blogging e azioni di comunicazione off e on line e sviluppo di una App unitaria geo referenziata su tracciati ufficiali

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5 Produzione di materiale promozionale unitario

6 Eventuali interventi complementari sui Cammini (es segnaletica mappe area di sosta temporanea punti dacqua copertura Wifi) che non richiedano interventi materiali di tipo infrastrutturale ovvero che non comportino la necessitagrave di particolari adempimenti sul piano urbanistico igienico-sanitario della sicurezza e autorizzatorio in genere

Le Regioni Abruzzo Lazio Marche Sardegna Toscana e Umbria destineranno una quota fissa e paritetica e a valere sulle risorse finanziarie del progetto deccellenza In lTinere per lattuazione delle iniziative comuni sopra elencate come saragrave indicato nel disciplinare tecnico di partnership Tali somme potranno essere integrate in caso di necessitagrave e di comune accordo con risorse destinate allattuazione di interventi autonomi Parimenti le eventuali somme residue non impiegate per gli interventi comuni potranno essere utilizzate per lattuazione di interventi autonomi

In caso di accertata impossibilitagrave di avvalersi del supporto di Enit il partenariato di cui al presente progetto potragrave affidare la gestione tecnicoshyoperativa unitaria delle suddette azioni a Societagrave in house regionali di volta in volta individuate in base dell accordo di partnership condiviso e agli ambiti di reciproca consultazione ivi indicati Laffidamento a una Societagrave in house regionale da parte di un altra Regione partecipante produce ai fini della rendicontazione gli stessi effetti del trasferimento di risorse di una Regione alla propria Societagrave in house per lattuazione degli interventi

In ogni caso anche per gli interventi comuni ogni Regione provvederagrave autonomamente e individualmente ad effettuare lattivitagrave di rendicontazione delle spese sostenute

5 Interventi autonomi

In riferimento ai tematismi individuati ed elencati nel presente progetto le Regioni attueranno azioni autonome in maniera singola o congiunta con altre Regioni e soggetti pubblici e privati che perseguono le finalitagrave del presente progetto Detti interventi potranno essere anche attuati congiuntamente dalle Regioni partner del presente progetto ovvero da parte di esse Gli interventi saranno essenzialmente di tipo promozionale in Italia e allestero Anche in questo caso per le promozioni all estero le Regioni terranno conto della possibilitagrave di avvalersi di Enit potendo richiedere alla stessa in caso di rispondenza alle finalitagrave del singolo intervento alloperativitagrave della stesa nei mercati-obiettivo individuati e all economicitagrave lapporto organizzativo e funzionale per la realizzazione degli interventi (fiere workshop Educational tour press trip B2B e B2C azioni di pubblicitagrave e comunicazione ecc)

Ogni regione provvede alla rendicontazione delle proprie spese

~ 15

I

Prospetto finanziario complessivo

REGIONI Valore totale del Progetto L27122006 n296 (90) Cofinanziamento regionale (10) _-

Regione Abruzzo 62289350 56060415 6228935

Regione Lazio 109444444 98500000 10944444

Regione Marche 75572469 68015222 7557247

Regione Sardegna 12882137 11593923 1288214

Regione Toscana 146340406 131706365 14634041

Regione Umbria 59764616 53788154 5976462

TOTALE 466293422 419664079 46629343 - _---- - - --- - - - - - -- - -- shy

La cifra di ogni singola Regione egrave comprensiva di euro 5000000 che la stessa destina agli interventi comuni

Le Regioni Lazio e Sardegna partecipano al presente Progetto deccellenza In lTinere impiegando una quota parte del finanziamento di cui alla legge 27122006 n296 e con una quota parte del proprio cofinanziamento regionale in quanto partecipanti anche ad altri progetti eccellenza

11 cofinanziamento potragrave essere assicurato delle Regioni totalmente o parzialmente attraverso limpiego del personale sia proprio che delle Societagrave in house attivate nella realizzazione delle azioni comuni e autonome operanti allinterno del raggruppamento delle Regioni partecipanti I suddetti costi saranno rendicontati attraverso la predisposizione di appositi time sheets contenenti tra laltro la retribuzione orariagiornaliera delle persone assegnate ai progetti (Nota Mibact-DG-PT 0005571 del 23052016)

16

~

Piano finanziario complessivo INTERVENTI COMUNI 20162017

-

AZIONI Regione Regione Lazio Regione Marche Regione Toscana IRegione Sardegna Regione Umbria Totale COMUNI Abruzzo

-L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse

n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie

TematismilLinee di intervento 51 5000000 4500000 5000 00 5000000 5000000 5000000 5000000 ------- -------- -------- -------- 30000000 52 - 53 - 54

Totale 5000000 5000000 5000000 50 00000 5000000 5000000 30000000 20162017

) 17

~

Piano finanziario INTERVENTI AUTONOMI REGIONI 20162017

1) REGIONE ABRUZZO

INTERVENTI AUTONOMI

TematismoLinea di intervento 51

20162017

L27122006 n296 Risorse proprie

15000000 3000000

TOTALEINTERVENTl AUTONOMI

-

18000000

TematismoLinea di intervento 52 10260415 1128935 11389350

TematismoLinea di intervento 53 7950000 1050000 9000000

TematismoLinea di intervento 54 178500 00 1050000 18900000

TOTALE GENERALE 2016-2017 51060415 6228935 57289350 - - -

2) REGIONE LAZIO

1) INTERVENTI AUTONOMI 20162017

l27122006 Risorse proprie

n296

TOTALE INTERVENTI AUTONOM I

TematismoLinea di intervento 51 36000000 4000000 40000000

TematismoLinea di intervento 52 27000000 30 00000 30000000

TematismoLinea di intervento 53 15500000 1722223 17222223

TematismoLinea di intervento 54 15500000 1722223 17222223

Il TOTALE GENERALE 2016-2017 94000000 10444444 104444446

18

~

--- -

3) REGIONE MARCHE

INTERVENTI AUTONOMI 20162017 TOTALE INTERVENTI

-- - AUTONOMI L27122006 n296 Risorse proprie

~

TematismoLinea di intervento 51 15753807 1889317 17643124

TematismoLinea di intervento 52 15753805 1889370 17643175

TematismoLinea di intervento 53 15753805 1889370 17643175

TematismoLinea di intervento 54 15753805 18893 70 176431 75

TOTALE GENERALE 2016-2017 63015222 7557427 70572649 I

4) REGIONE SARDEGNA

lINTERVENTI AUTONOMI 20162017 TOTALE INTERVENTI

AUTONOMI L27122006 n296 Risorse proprie

TematismoLinea di intervento 51 1317483 282517 1600000

TematismoLinea di intervento 52 2225960 471226 2697186

TematismoLinea di intervento 53 1740260 251877 19921 37

TematismoLinea di intervento 54 1310221 282593 1592814 )TOTALE GENERALE 2016-2017 6593923 1288214 7882137

- - - - ___o shy

19

~

5) REGIONE TOSCANA

INTERVENTI AUTONOMI

TematismoLinea di intervento 51

TematismoLinea di intervento 52

TematismoLinea di intervento 53

TematismoLinea di intervento 54

TOTALE GENERALE 2016-2017

6) REGIONE UMBRIA

INTERVENTI AUTONOMI -

TematismoLinea di intervento 51

TematismoLinea di intervento 52

TematismoLinea di intervento 53

TematismoLinea di intervento 54

TOTALE GENERALE 2016-2017

20162017 -

127122006 n296 Risorse proprie

57706365 14634041

23000000

23000000

23000000

126706365 14634041

20162017

127122006 n296 Risorse proprie

15623604 2143962

11054850 1494000

11054850 844500

110548 50 l

1494000

48788154 5976462

TOTALE INTERVENTI

AUTONOMI j

72340406

23000000

23000000

23000000

141340406

TOTALE INTERVENTI AUTONOMI

-

17767566

12548850

11899350

12548850

54764616

~ 20

Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi comuni

-~ shySCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTlvITA

Descrizione Data inizio Data fine I Il

2016 -~

III IV

-shy

I Il

2017

III IV

I

TematismoLinea di intervento 41

TematismoLinea di intervento 42

TematismoLinea di intervento 43

TematismoLinea di intervento 44

01072016

01072016

01072016

01072016

30092017

30092017

30092017

30092017

X

X

X

X

X

X

X

X -shy -

X

X

X

X - -

X

X

X

X

X

X

X

X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

~ 21

Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - interventi autonomi

1) REGIONE ABRUZZO - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 shy

Descrizione Data inizio Data fine I III IV I IVI TematismoLinea di intervento 41 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 42 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 43 01072016 30092017 X X X X x

TematismoLinea di intervento 44 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

2) REGIONE LAZIO - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 30092017 X X X X x

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

22

~

- -

3) REGIONE MARCHE - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi autonomi

-

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 301092017 X f X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 301092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

4) REGIONE SARDEGNA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 301092017 X X X X XI

TematismoLinea di intervento 53 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 301092017 X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

X

~ 23

5) REGIONE TOSCANA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIIATTIVITA 201 6 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

TematismoLinea di intervento 51 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01 072016 30092017 X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X I X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X

6) REGIONE UMBRIA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

l SCHEDULAZIONE OBIETTIVIIATTIVITA 2016 2017

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

T ematismoLinea di intervento 51 01 072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01 072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

~ 24

ALLEGATO AlLA DELIBERA

Ndeg 3 O DEL 23 SEN 2017 Allegato 2)

Piano finanziario Progetto di Eccellenza lTltinere

REGIONI Valore L27122006 Cofinanziamento totale del n296 (90) regionale Progetto (10)

Regione Abruzzo 62289350 56060415 62 28935

Regione Lazio 109444444 98500000 10944444 --=----shy-Regione Marche 75572469 68015222 7557247

Regione 12882137 11593923 1288214

Sardegna Regione Toscana 146340406 131706365 14634041

shyRegione Umbria 59764616 537 88154 5976462

TOTALE 466293422 419664079 46629343

crescente richiesta di turismo esperienziale un turismo sempre piugrave ispirato alla cosigrave detta economia delle esperienze dove vivere essere e fare predominano rispetto al visitare Cosigrave anche nuove tecnologie diventano essenziali nelle relazioni di questo tipo di turismo

in tutte le fasi del processo di erogazione dalla creazione della comunicazione alla gestione del ricordo

Le caratteristiche di questo tipo di domanda richiedono una nuova strategia il piugrave possibile flessibile e personalizzata attraverso ladeguamento e la maggiore aggregazione e riconoscibilitagrave degli attori dellofferta anche al di lagrave dei confini amministrativi attualmente esistenti

3 Strategia

Come esposto in premessa il principale obiettivo individuato nell ambito del presente progetto dalle Regioni proponenti riguarda la maggiore conoscenza e la valorizzazione delle aree interne viste come una risorsa da poter offrire alla nuova e crescente domanda di tipo esperienziale mettendo in risalto itinerari in grado di raggiungere la suddetta finalitagrave Parte di questi itinerari sono oggi rappresentati dalla rete dei Cammini che interessa tutti i territori regional i tanto da costituire di per seacute un fattore identificativo di un sistema di mobilitagrave lenta e motivata nell intero Centro Italia Altro tema fondamentale insieme al paesaggio e alle culture materiali e immateriali locali risulta essere quello dei borghi che spesso rappresentano veri e propri tesori di architettura darte di storia e tradizioni di tipicitagrave e legame con il territorio

Gli obiettivi strategici sono i seguenti

rafforzare ed implementare le relazioni tra le Regioni assicurando un continuo coinvolgimento nel corso dello sviluppo e dell attuazione dei contenuti progettuali rafforzare le sinergie tra operatori pubblici e privati attraverso una forte azione di governance

valorizzare i prodotti turistici allinterno di un nuovo e piugrave ricco concetto di destinazione e di motivazione

favorire la promo-commercializzazione dellofferta integrata anche nellutilizzo del web

valorizzare il sistema di informazione ed accoglienza del turista come elemento centrale del racconto dei territori e principale

testimoniai in Italia e allestero

implementare lattivitagrave coordinata di promozione sui mercati esteri principalmente tramite lEnit Rafforzare e coordinare lattivitagrave di comunicazione specie attraverso il web

~ 12

I principali mercati esteri di riferimento saranno quelli del Nord Europa (Germania Austria Svizzera Paesi Bassi Belgio Regno Unito e Paesi

Scandinavi) Spagna Francia Russia USA Asia minore Giappone Cina (in particolare per il wedding) Australia

4 Tematismi e linee dintervento

progetto prevede azioni che si riferiscono alla promozione turistica dei seguenti tematismilinee dintervento

51 - I Cammini e i Sentieri del turismo esperienziale

La rete dei Cammini - la storia lambiente il paesaggio le cittagrave e i borghi Attivazione e attuazione del progetto 5by5 Cammino dei 5 Continenti e sua ripetibilitagrave sviluppando una governance comune dei Cammini

Promozione unitaria e coordinamento dei Cammini del Centro Italia e Sardegna

52 - Le vie del vino del gusto e dell arte

I vini del Centro Italia il loro legame con la storia le tradizioni e larte e la ruralitagrave Le espressioni dellarte classica il Rinascimento la contemporaneitagrave larchitettura nelle campagne nelle aree interne nei borghi e nelle terre del vino Lo stile di vita e il mangiar sano Valorizzazione anche attraverso una partecipazione coordinata di una selezione delle manifestazioni fieristiche ed espositive presenti nelle regioni interessate

53 - I percorsi dellamore del benessere delleleganza e dell armonia

Luoghi singolari eventi artistici e musicali moda e shopping location per la promozione del wedding (matrimoni e viaggi di nozze) e del wellness Elaborazione di progetti per matrimoni e itinerari per viaggi di nozze interregionali destinati in particolare ai mercati long haul (es Cina) Valorizzazione delle location attraverso eventi ricorrenti educational specializzati ecc

54 - La vacanza attiva e lo sport outdoor (ecoturismo)

Per un turismo alla ricerca di esperienze e attivitagrave sportive non agonistiche da svolgersi a stretto contatto con la natura valorizzando parchi ed aree protette con particolare attenzione al sistema montano dell Appennino e al mare anche attivando un percorso di interscambio tra le scuole superiori e le risorse delle diverse regioni

~ 13

Di norma i progetti inerenti i suddetti tematismillinee dintervento dovranno essere real izzati dall insieme delle regioni tuttavia il progetto In ITinere egrave stato concepito dalle Regioni in modo tale da consentire aggregazioni anche parziali a seconda dei mercati obiettivo di piugrave diretto interesse delle singole Regioni ovvero delle prioritagrave attribuite all interno delle singole programmazioni annuali

5 Interventi comuni

Le azioni saranno di tipo promozionale e di norma condotte congiuntamente da tutte le Regioni Nel caso di mercati obiettivi o di tematismi specifici che possano risultate prioritari solo per alcune Regioni le stesse potranno operare in maniera flessibile nel quadro di contesto rappresentato dal progetto deccellenza

Per quanto riguarda gli interventi comuni le Regioni hanno individuato il tematismo 51 I Cammini e i Sentieri del turismo esperienziale quale linea dintervento portante ed in grado di contenere alcuni degli elementi attinenti agli altri tre tematismi (es ruralitagrave e paesaggio borghi eventi turismo attivo ed esperienziale outdoor enogastronomia ecc)

Per gli altri tematismi le regioni adotteranno forme di collaborazione a geometria variabile in re lazione ai diversi interessi orientando le risorse in forma autonoma o collettiva anche in considerazione dello sviluppo temporale che lintervento operativo assumeragrave

Lorganizzazione e la gestione delle azioni comuni all estero saragrave affidata a ENIT in coerenza con le note tecniche fornite dal MIBACT previa verifica della concreta disponibilitagrave e possibilitagrave di riscontro sul piano operativo

Le azioni si baseranno su

Partecipazione istituzionale in uno specifico spazio tematico dedicato e comune a tutte le Regioni partecipanti al progetto ai tre principali appuntamenti fieristici in Europa (Vakantiebeurs Utrecht ITB Berlino WTM Londra) tramite Enit con azioni di comunicazione dei contenuti del progetto animazione diffusione materiale promozionale diffusione contenuti video e coordinamento con gli spazi social delle Regioni)

2 Partecipazione con la stessa impostazione al Salone del Turismo rurale Eco Natura programmata a Cittagrave di Castello (PG) nel mese di settembre 2016

3 Press trip fam trip educational tour turismo scolastico

4 Attivitagrave social sui rispettivi canali social media e su nuovi canali dedicati alle iniziative comuni blogging e azioni di comunicazione off e on line e sviluppo di una App unitaria geo referenziata su tracciati ufficiali

14

~

5 Produzione di materiale promozionale unitario

6 Eventuali interventi complementari sui Cammini (es segnaletica mappe area di sosta temporanea punti dacqua copertura Wifi) che non richiedano interventi materiali di tipo infrastrutturale ovvero che non comportino la necessitagrave di particolari adempimenti sul piano urbanistico igienico-sanitario della sicurezza e autorizzatorio in genere

Le Regioni Abruzzo Lazio Marche Sardegna Toscana e Umbria destineranno una quota fissa e paritetica e a valere sulle risorse finanziarie del progetto deccellenza In lTinere per lattuazione delle iniziative comuni sopra elencate come saragrave indicato nel disciplinare tecnico di partnership Tali somme potranno essere integrate in caso di necessitagrave e di comune accordo con risorse destinate allattuazione di interventi autonomi Parimenti le eventuali somme residue non impiegate per gli interventi comuni potranno essere utilizzate per lattuazione di interventi autonomi

In caso di accertata impossibilitagrave di avvalersi del supporto di Enit il partenariato di cui al presente progetto potragrave affidare la gestione tecnicoshyoperativa unitaria delle suddette azioni a Societagrave in house regionali di volta in volta individuate in base dell accordo di partnership condiviso e agli ambiti di reciproca consultazione ivi indicati Laffidamento a una Societagrave in house regionale da parte di un altra Regione partecipante produce ai fini della rendicontazione gli stessi effetti del trasferimento di risorse di una Regione alla propria Societagrave in house per lattuazione degli interventi

In ogni caso anche per gli interventi comuni ogni Regione provvederagrave autonomamente e individualmente ad effettuare lattivitagrave di rendicontazione delle spese sostenute

5 Interventi autonomi

In riferimento ai tematismi individuati ed elencati nel presente progetto le Regioni attueranno azioni autonome in maniera singola o congiunta con altre Regioni e soggetti pubblici e privati che perseguono le finalitagrave del presente progetto Detti interventi potranno essere anche attuati congiuntamente dalle Regioni partner del presente progetto ovvero da parte di esse Gli interventi saranno essenzialmente di tipo promozionale in Italia e allestero Anche in questo caso per le promozioni all estero le Regioni terranno conto della possibilitagrave di avvalersi di Enit potendo richiedere alla stessa in caso di rispondenza alle finalitagrave del singolo intervento alloperativitagrave della stesa nei mercati-obiettivo individuati e all economicitagrave lapporto organizzativo e funzionale per la realizzazione degli interventi (fiere workshop Educational tour press trip B2B e B2C azioni di pubblicitagrave e comunicazione ecc)

Ogni regione provvede alla rendicontazione delle proprie spese

~ 15

I

Prospetto finanziario complessivo

REGIONI Valore totale del Progetto L27122006 n296 (90) Cofinanziamento regionale (10) _-

Regione Abruzzo 62289350 56060415 6228935

Regione Lazio 109444444 98500000 10944444

Regione Marche 75572469 68015222 7557247

Regione Sardegna 12882137 11593923 1288214

Regione Toscana 146340406 131706365 14634041

Regione Umbria 59764616 53788154 5976462

TOTALE 466293422 419664079 46629343 - _---- - - --- - - - - - -- - -- shy

La cifra di ogni singola Regione egrave comprensiva di euro 5000000 che la stessa destina agli interventi comuni

Le Regioni Lazio e Sardegna partecipano al presente Progetto deccellenza In lTinere impiegando una quota parte del finanziamento di cui alla legge 27122006 n296 e con una quota parte del proprio cofinanziamento regionale in quanto partecipanti anche ad altri progetti eccellenza

11 cofinanziamento potragrave essere assicurato delle Regioni totalmente o parzialmente attraverso limpiego del personale sia proprio che delle Societagrave in house attivate nella realizzazione delle azioni comuni e autonome operanti allinterno del raggruppamento delle Regioni partecipanti I suddetti costi saranno rendicontati attraverso la predisposizione di appositi time sheets contenenti tra laltro la retribuzione orariagiornaliera delle persone assegnate ai progetti (Nota Mibact-DG-PT 0005571 del 23052016)

16

~

Piano finanziario complessivo INTERVENTI COMUNI 20162017

-

AZIONI Regione Regione Lazio Regione Marche Regione Toscana IRegione Sardegna Regione Umbria Totale COMUNI Abruzzo

-L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse

n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie

TematismilLinee di intervento 51 5000000 4500000 5000 00 5000000 5000000 5000000 5000000 ------- -------- -------- -------- 30000000 52 - 53 - 54

Totale 5000000 5000000 5000000 50 00000 5000000 5000000 30000000 20162017

) 17

~

Piano finanziario INTERVENTI AUTONOMI REGIONI 20162017

1) REGIONE ABRUZZO

INTERVENTI AUTONOMI

TematismoLinea di intervento 51

20162017

L27122006 n296 Risorse proprie

15000000 3000000

TOTALEINTERVENTl AUTONOMI

-

18000000

TematismoLinea di intervento 52 10260415 1128935 11389350

TematismoLinea di intervento 53 7950000 1050000 9000000

TematismoLinea di intervento 54 178500 00 1050000 18900000

TOTALE GENERALE 2016-2017 51060415 6228935 57289350 - - -

2) REGIONE LAZIO

1) INTERVENTI AUTONOMI 20162017

l27122006 Risorse proprie

n296

TOTALE INTERVENTI AUTONOM I

TematismoLinea di intervento 51 36000000 4000000 40000000

TematismoLinea di intervento 52 27000000 30 00000 30000000

TematismoLinea di intervento 53 15500000 1722223 17222223

TematismoLinea di intervento 54 15500000 1722223 17222223

Il TOTALE GENERALE 2016-2017 94000000 10444444 104444446

18

~

--- -

3) REGIONE MARCHE

INTERVENTI AUTONOMI 20162017 TOTALE INTERVENTI

-- - AUTONOMI L27122006 n296 Risorse proprie

~

TematismoLinea di intervento 51 15753807 1889317 17643124

TematismoLinea di intervento 52 15753805 1889370 17643175

TematismoLinea di intervento 53 15753805 1889370 17643175

TematismoLinea di intervento 54 15753805 18893 70 176431 75

TOTALE GENERALE 2016-2017 63015222 7557427 70572649 I

4) REGIONE SARDEGNA

lINTERVENTI AUTONOMI 20162017 TOTALE INTERVENTI

AUTONOMI L27122006 n296 Risorse proprie

TematismoLinea di intervento 51 1317483 282517 1600000

TematismoLinea di intervento 52 2225960 471226 2697186

TematismoLinea di intervento 53 1740260 251877 19921 37

TematismoLinea di intervento 54 1310221 282593 1592814 )TOTALE GENERALE 2016-2017 6593923 1288214 7882137

- - - - ___o shy

19

~

5) REGIONE TOSCANA

INTERVENTI AUTONOMI

TematismoLinea di intervento 51

TematismoLinea di intervento 52

TematismoLinea di intervento 53

TematismoLinea di intervento 54

TOTALE GENERALE 2016-2017

6) REGIONE UMBRIA

INTERVENTI AUTONOMI -

TematismoLinea di intervento 51

TematismoLinea di intervento 52

TematismoLinea di intervento 53

TematismoLinea di intervento 54

TOTALE GENERALE 2016-2017

20162017 -

127122006 n296 Risorse proprie

57706365 14634041

23000000

23000000

23000000

126706365 14634041

20162017

127122006 n296 Risorse proprie

15623604 2143962

11054850 1494000

11054850 844500

110548 50 l

1494000

48788154 5976462

TOTALE INTERVENTI

AUTONOMI j

72340406

23000000

23000000

23000000

141340406

TOTALE INTERVENTI AUTONOMI

-

17767566

12548850

11899350

12548850

54764616

~ 20

Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi comuni

-~ shySCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTlvITA

Descrizione Data inizio Data fine I Il

2016 -~

III IV

-shy

I Il

2017

III IV

I

TematismoLinea di intervento 41

TematismoLinea di intervento 42

TematismoLinea di intervento 43

TematismoLinea di intervento 44

01072016

01072016

01072016

01072016

30092017

30092017

30092017

30092017

X

X

X

X

X

X

X

X -shy -

X

X

X

X - -

X

X

X

X

X

X

X

X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

~ 21

Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - interventi autonomi

1) REGIONE ABRUZZO - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 shy

Descrizione Data inizio Data fine I III IV I IVI TematismoLinea di intervento 41 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 42 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 43 01072016 30092017 X X X X x

TematismoLinea di intervento 44 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

2) REGIONE LAZIO - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 30092017 X X X X x

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

22

~

- -

3) REGIONE MARCHE - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi autonomi

-

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 301092017 X f X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 301092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

4) REGIONE SARDEGNA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 301092017 X X X X XI

TematismoLinea di intervento 53 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 301092017 X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

X

~ 23

5) REGIONE TOSCANA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIIATTIVITA 201 6 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

TematismoLinea di intervento 51 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01 072016 30092017 X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X I X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X

6) REGIONE UMBRIA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

l SCHEDULAZIONE OBIETTIVIIATTIVITA 2016 2017

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

T ematismoLinea di intervento 51 01 072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01 072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

~ 24

ALLEGATO AlLA DELIBERA

Ndeg 3 O DEL 23 SEN 2017 Allegato 2)

Piano finanziario Progetto di Eccellenza lTltinere

REGIONI Valore L27122006 Cofinanziamento totale del n296 (90) regionale Progetto (10)

Regione Abruzzo 62289350 56060415 62 28935

Regione Lazio 109444444 98500000 10944444 --=----shy-Regione Marche 75572469 68015222 7557247

Regione 12882137 11593923 1288214

Sardegna Regione Toscana 146340406 131706365 14634041

shyRegione Umbria 59764616 537 88154 5976462

TOTALE 466293422 419664079 46629343

I principali mercati esteri di riferimento saranno quelli del Nord Europa (Germania Austria Svizzera Paesi Bassi Belgio Regno Unito e Paesi

Scandinavi) Spagna Francia Russia USA Asia minore Giappone Cina (in particolare per il wedding) Australia

4 Tematismi e linee dintervento

progetto prevede azioni che si riferiscono alla promozione turistica dei seguenti tematismilinee dintervento

51 - I Cammini e i Sentieri del turismo esperienziale

La rete dei Cammini - la storia lambiente il paesaggio le cittagrave e i borghi Attivazione e attuazione del progetto 5by5 Cammino dei 5 Continenti e sua ripetibilitagrave sviluppando una governance comune dei Cammini

Promozione unitaria e coordinamento dei Cammini del Centro Italia e Sardegna

52 - Le vie del vino del gusto e dell arte

I vini del Centro Italia il loro legame con la storia le tradizioni e larte e la ruralitagrave Le espressioni dellarte classica il Rinascimento la contemporaneitagrave larchitettura nelle campagne nelle aree interne nei borghi e nelle terre del vino Lo stile di vita e il mangiar sano Valorizzazione anche attraverso una partecipazione coordinata di una selezione delle manifestazioni fieristiche ed espositive presenti nelle regioni interessate

53 - I percorsi dellamore del benessere delleleganza e dell armonia

Luoghi singolari eventi artistici e musicali moda e shopping location per la promozione del wedding (matrimoni e viaggi di nozze) e del wellness Elaborazione di progetti per matrimoni e itinerari per viaggi di nozze interregionali destinati in particolare ai mercati long haul (es Cina) Valorizzazione delle location attraverso eventi ricorrenti educational specializzati ecc

54 - La vacanza attiva e lo sport outdoor (ecoturismo)

Per un turismo alla ricerca di esperienze e attivitagrave sportive non agonistiche da svolgersi a stretto contatto con la natura valorizzando parchi ed aree protette con particolare attenzione al sistema montano dell Appennino e al mare anche attivando un percorso di interscambio tra le scuole superiori e le risorse delle diverse regioni

~ 13

Di norma i progetti inerenti i suddetti tematismillinee dintervento dovranno essere real izzati dall insieme delle regioni tuttavia il progetto In ITinere egrave stato concepito dalle Regioni in modo tale da consentire aggregazioni anche parziali a seconda dei mercati obiettivo di piugrave diretto interesse delle singole Regioni ovvero delle prioritagrave attribuite all interno delle singole programmazioni annuali

5 Interventi comuni

Le azioni saranno di tipo promozionale e di norma condotte congiuntamente da tutte le Regioni Nel caso di mercati obiettivi o di tematismi specifici che possano risultate prioritari solo per alcune Regioni le stesse potranno operare in maniera flessibile nel quadro di contesto rappresentato dal progetto deccellenza

Per quanto riguarda gli interventi comuni le Regioni hanno individuato il tematismo 51 I Cammini e i Sentieri del turismo esperienziale quale linea dintervento portante ed in grado di contenere alcuni degli elementi attinenti agli altri tre tematismi (es ruralitagrave e paesaggio borghi eventi turismo attivo ed esperienziale outdoor enogastronomia ecc)

Per gli altri tematismi le regioni adotteranno forme di collaborazione a geometria variabile in re lazione ai diversi interessi orientando le risorse in forma autonoma o collettiva anche in considerazione dello sviluppo temporale che lintervento operativo assumeragrave

Lorganizzazione e la gestione delle azioni comuni all estero saragrave affidata a ENIT in coerenza con le note tecniche fornite dal MIBACT previa verifica della concreta disponibilitagrave e possibilitagrave di riscontro sul piano operativo

Le azioni si baseranno su

Partecipazione istituzionale in uno specifico spazio tematico dedicato e comune a tutte le Regioni partecipanti al progetto ai tre principali appuntamenti fieristici in Europa (Vakantiebeurs Utrecht ITB Berlino WTM Londra) tramite Enit con azioni di comunicazione dei contenuti del progetto animazione diffusione materiale promozionale diffusione contenuti video e coordinamento con gli spazi social delle Regioni)

2 Partecipazione con la stessa impostazione al Salone del Turismo rurale Eco Natura programmata a Cittagrave di Castello (PG) nel mese di settembre 2016

3 Press trip fam trip educational tour turismo scolastico

4 Attivitagrave social sui rispettivi canali social media e su nuovi canali dedicati alle iniziative comuni blogging e azioni di comunicazione off e on line e sviluppo di una App unitaria geo referenziata su tracciati ufficiali

14

~

5 Produzione di materiale promozionale unitario

6 Eventuali interventi complementari sui Cammini (es segnaletica mappe area di sosta temporanea punti dacqua copertura Wifi) che non richiedano interventi materiali di tipo infrastrutturale ovvero che non comportino la necessitagrave di particolari adempimenti sul piano urbanistico igienico-sanitario della sicurezza e autorizzatorio in genere

Le Regioni Abruzzo Lazio Marche Sardegna Toscana e Umbria destineranno una quota fissa e paritetica e a valere sulle risorse finanziarie del progetto deccellenza In lTinere per lattuazione delle iniziative comuni sopra elencate come saragrave indicato nel disciplinare tecnico di partnership Tali somme potranno essere integrate in caso di necessitagrave e di comune accordo con risorse destinate allattuazione di interventi autonomi Parimenti le eventuali somme residue non impiegate per gli interventi comuni potranno essere utilizzate per lattuazione di interventi autonomi

In caso di accertata impossibilitagrave di avvalersi del supporto di Enit il partenariato di cui al presente progetto potragrave affidare la gestione tecnicoshyoperativa unitaria delle suddette azioni a Societagrave in house regionali di volta in volta individuate in base dell accordo di partnership condiviso e agli ambiti di reciproca consultazione ivi indicati Laffidamento a una Societagrave in house regionale da parte di un altra Regione partecipante produce ai fini della rendicontazione gli stessi effetti del trasferimento di risorse di una Regione alla propria Societagrave in house per lattuazione degli interventi

In ogni caso anche per gli interventi comuni ogni Regione provvederagrave autonomamente e individualmente ad effettuare lattivitagrave di rendicontazione delle spese sostenute

5 Interventi autonomi

In riferimento ai tematismi individuati ed elencati nel presente progetto le Regioni attueranno azioni autonome in maniera singola o congiunta con altre Regioni e soggetti pubblici e privati che perseguono le finalitagrave del presente progetto Detti interventi potranno essere anche attuati congiuntamente dalle Regioni partner del presente progetto ovvero da parte di esse Gli interventi saranno essenzialmente di tipo promozionale in Italia e allestero Anche in questo caso per le promozioni all estero le Regioni terranno conto della possibilitagrave di avvalersi di Enit potendo richiedere alla stessa in caso di rispondenza alle finalitagrave del singolo intervento alloperativitagrave della stesa nei mercati-obiettivo individuati e all economicitagrave lapporto organizzativo e funzionale per la realizzazione degli interventi (fiere workshop Educational tour press trip B2B e B2C azioni di pubblicitagrave e comunicazione ecc)

Ogni regione provvede alla rendicontazione delle proprie spese

~ 15

I

Prospetto finanziario complessivo

REGIONI Valore totale del Progetto L27122006 n296 (90) Cofinanziamento regionale (10) _-

Regione Abruzzo 62289350 56060415 6228935

Regione Lazio 109444444 98500000 10944444

Regione Marche 75572469 68015222 7557247

Regione Sardegna 12882137 11593923 1288214

Regione Toscana 146340406 131706365 14634041

Regione Umbria 59764616 53788154 5976462

TOTALE 466293422 419664079 46629343 - _---- - - --- - - - - - -- - -- shy

La cifra di ogni singola Regione egrave comprensiva di euro 5000000 che la stessa destina agli interventi comuni

Le Regioni Lazio e Sardegna partecipano al presente Progetto deccellenza In lTinere impiegando una quota parte del finanziamento di cui alla legge 27122006 n296 e con una quota parte del proprio cofinanziamento regionale in quanto partecipanti anche ad altri progetti eccellenza

11 cofinanziamento potragrave essere assicurato delle Regioni totalmente o parzialmente attraverso limpiego del personale sia proprio che delle Societagrave in house attivate nella realizzazione delle azioni comuni e autonome operanti allinterno del raggruppamento delle Regioni partecipanti I suddetti costi saranno rendicontati attraverso la predisposizione di appositi time sheets contenenti tra laltro la retribuzione orariagiornaliera delle persone assegnate ai progetti (Nota Mibact-DG-PT 0005571 del 23052016)

16

~

Piano finanziario complessivo INTERVENTI COMUNI 20162017

-

AZIONI Regione Regione Lazio Regione Marche Regione Toscana IRegione Sardegna Regione Umbria Totale COMUNI Abruzzo

-L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse

n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie

TematismilLinee di intervento 51 5000000 4500000 5000 00 5000000 5000000 5000000 5000000 ------- -------- -------- -------- 30000000 52 - 53 - 54

Totale 5000000 5000000 5000000 50 00000 5000000 5000000 30000000 20162017

) 17

~

Piano finanziario INTERVENTI AUTONOMI REGIONI 20162017

1) REGIONE ABRUZZO

INTERVENTI AUTONOMI

TematismoLinea di intervento 51

20162017

L27122006 n296 Risorse proprie

15000000 3000000

TOTALEINTERVENTl AUTONOMI

-

18000000

TematismoLinea di intervento 52 10260415 1128935 11389350

TematismoLinea di intervento 53 7950000 1050000 9000000

TematismoLinea di intervento 54 178500 00 1050000 18900000

TOTALE GENERALE 2016-2017 51060415 6228935 57289350 - - -

2) REGIONE LAZIO

1) INTERVENTI AUTONOMI 20162017

l27122006 Risorse proprie

n296

TOTALE INTERVENTI AUTONOM I

TematismoLinea di intervento 51 36000000 4000000 40000000

TematismoLinea di intervento 52 27000000 30 00000 30000000

TematismoLinea di intervento 53 15500000 1722223 17222223

TematismoLinea di intervento 54 15500000 1722223 17222223

Il TOTALE GENERALE 2016-2017 94000000 10444444 104444446

18

~

--- -

3) REGIONE MARCHE

INTERVENTI AUTONOMI 20162017 TOTALE INTERVENTI

-- - AUTONOMI L27122006 n296 Risorse proprie

~

TematismoLinea di intervento 51 15753807 1889317 17643124

TematismoLinea di intervento 52 15753805 1889370 17643175

TematismoLinea di intervento 53 15753805 1889370 17643175

TematismoLinea di intervento 54 15753805 18893 70 176431 75

TOTALE GENERALE 2016-2017 63015222 7557427 70572649 I

4) REGIONE SARDEGNA

lINTERVENTI AUTONOMI 20162017 TOTALE INTERVENTI

AUTONOMI L27122006 n296 Risorse proprie

TematismoLinea di intervento 51 1317483 282517 1600000

TematismoLinea di intervento 52 2225960 471226 2697186

TematismoLinea di intervento 53 1740260 251877 19921 37

TematismoLinea di intervento 54 1310221 282593 1592814 )TOTALE GENERALE 2016-2017 6593923 1288214 7882137

- - - - ___o shy

19

~

5) REGIONE TOSCANA

INTERVENTI AUTONOMI

TematismoLinea di intervento 51

TematismoLinea di intervento 52

TematismoLinea di intervento 53

TematismoLinea di intervento 54

TOTALE GENERALE 2016-2017

6) REGIONE UMBRIA

INTERVENTI AUTONOMI -

TematismoLinea di intervento 51

TematismoLinea di intervento 52

TematismoLinea di intervento 53

TematismoLinea di intervento 54

TOTALE GENERALE 2016-2017

20162017 -

127122006 n296 Risorse proprie

57706365 14634041

23000000

23000000

23000000

126706365 14634041

20162017

127122006 n296 Risorse proprie

15623604 2143962

11054850 1494000

11054850 844500

110548 50 l

1494000

48788154 5976462

TOTALE INTERVENTI

AUTONOMI j

72340406

23000000

23000000

23000000

141340406

TOTALE INTERVENTI AUTONOMI

-

17767566

12548850

11899350

12548850

54764616

~ 20

Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi comuni

-~ shySCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTlvITA

Descrizione Data inizio Data fine I Il

2016 -~

III IV

-shy

I Il

2017

III IV

I

TematismoLinea di intervento 41

TematismoLinea di intervento 42

TematismoLinea di intervento 43

TematismoLinea di intervento 44

01072016

01072016

01072016

01072016

30092017

30092017

30092017

30092017

X

X

X

X

X

X

X

X -shy -

X

X

X

X - -

X

X

X

X

X

X

X

X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

~ 21

Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - interventi autonomi

1) REGIONE ABRUZZO - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 shy

Descrizione Data inizio Data fine I III IV I IVI TematismoLinea di intervento 41 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 42 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 43 01072016 30092017 X X X X x

TematismoLinea di intervento 44 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

2) REGIONE LAZIO - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 30092017 X X X X x

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

22

~

- -

3) REGIONE MARCHE - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi autonomi

-

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 301092017 X f X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 301092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

4) REGIONE SARDEGNA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 301092017 X X X X XI

TematismoLinea di intervento 53 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 301092017 X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

X

~ 23

5) REGIONE TOSCANA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIIATTIVITA 201 6 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

TematismoLinea di intervento 51 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01 072016 30092017 X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X I X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X

6) REGIONE UMBRIA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

l SCHEDULAZIONE OBIETTIVIIATTIVITA 2016 2017

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

T ematismoLinea di intervento 51 01 072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01 072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

~ 24

ALLEGATO AlLA DELIBERA

Ndeg 3 O DEL 23 SEN 2017 Allegato 2)

Piano finanziario Progetto di Eccellenza lTltinere

REGIONI Valore L27122006 Cofinanziamento totale del n296 (90) regionale Progetto (10)

Regione Abruzzo 62289350 56060415 62 28935

Regione Lazio 109444444 98500000 10944444 --=----shy-Regione Marche 75572469 68015222 7557247

Regione 12882137 11593923 1288214

Sardegna Regione Toscana 146340406 131706365 14634041

shyRegione Umbria 59764616 537 88154 5976462

TOTALE 466293422 419664079 46629343

Di norma i progetti inerenti i suddetti tematismillinee dintervento dovranno essere real izzati dall insieme delle regioni tuttavia il progetto In ITinere egrave stato concepito dalle Regioni in modo tale da consentire aggregazioni anche parziali a seconda dei mercati obiettivo di piugrave diretto interesse delle singole Regioni ovvero delle prioritagrave attribuite all interno delle singole programmazioni annuali

5 Interventi comuni

Le azioni saranno di tipo promozionale e di norma condotte congiuntamente da tutte le Regioni Nel caso di mercati obiettivi o di tematismi specifici che possano risultate prioritari solo per alcune Regioni le stesse potranno operare in maniera flessibile nel quadro di contesto rappresentato dal progetto deccellenza

Per quanto riguarda gli interventi comuni le Regioni hanno individuato il tematismo 51 I Cammini e i Sentieri del turismo esperienziale quale linea dintervento portante ed in grado di contenere alcuni degli elementi attinenti agli altri tre tematismi (es ruralitagrave e paesaggio borghi eventi turismo attivo ed esperienziale outdoor enogastronomia ecc)

Per gli altri tematismi le regioni adotteranno forme di collaborazione a geometria variabile in re lazione ai diversi interessi orientando le risorse in forma autonoma o collettiva anche in considerazione dello sviluppo temporale che lintervento operativo assumeragrave

Lorganizzazione e la gestione delle azioni comuni all estero saragrave affidata a ENIT in coerenza con le note tecniche fornite dal MIBACT previa verifica della concreta disponibilitagrave e possibilitagrave di riscontro sul piano operativo

Le azioni si baseranno su

Partecipazione istituzionale in uno specifico spazio tematico dedicato e comune a tutte le Regioni partecipanti al progetto ai tre principali appuntamenti fieristici in Europa (Vakantiebeurs Utrecht ITB Berlino WTM Londra) tramite Enit con azioni di comunicazione dei contenuti del progetto animazione diffusione materiale promozionale diffusione contenuti video e coordinamento con gli spazi social delle Regioni)

2 Partecipazione con la stessa impostazione al Salone del Turismo rurale Eco Natura programmata a Cittagrave di Castello (PG) nel mese di settembre 2016

3 Press trip fam trip educational tour turismo scolastico

4 Attivitagrave social sui rispettivi canali social media e su nuovi canali dedicati alle iniziative comuni blogging e azioni di comunicazione off e on line e sviluppo di una App unitaria geo referenziata su tracciati ufficiali

14

~

5 Produzione di materiale promozionale unitario

6 Eventuali interventi complementari sui Cammini (es segnaletica mappe area di sosta temporanea punti dacqua copertura Wifi) che non richiedano interventi materiali di tipo infrastrutturale ovvero che non comportino la necessitagrave di particolari adempimenti sul piano urbanistico igienico-sanitario della sicurezza e autorizzatorio in genere

Le Regioni Abruzzo Lazio Marche Sardegna Toscana e Umbria destineranno una quota fissa e paritetica e a valere sulle risorse finanziarie del progetto deccellenza In lTinere per lattuazione delle iniziative comuni sopra elencate come saragrave indicato nel disciplinare tecnico di partnership Tali somme potranno essere integrate in caso di necessitagrave e di comune accordo con risorse destinate allattuazione di interventi autonomi Parimenti le eventuali somme residue non impiegate per gli interventi comuni potranno essere utilizzate per lattuazione di interventi autonomi

In caso di accertata impossibilitagrave di avvalersi del supporto di Enit il partenariato di cui al presente progetto potragrave affidare la gestione tecnicoshyoperativa unitaria delle suddette azioni a Societagrave in house regionali di volta in volta individuate in base dell accordo di partnership condiviso e agli ambiti di reciproca consultazione ivi indicati Laffidamento a una Societagrave in house regionale da parte di un altra Regione partecipante produce ai fini della rendicontazione gli stessi effetti del trasferimento di risorse di una Regione alla propria Societagrave in house per lattuazione degli interventi

In ogni caso anche per gli interventi comuni ogni Regione provvederagrave autonomamente e individualmente ad effettuare lattivitagrave di rendicontazione delle spese sostenute

5 Interventi autonomi

In riferimento ai tematismi individuati ed elencati nel presente progetto le Regioni attueranno azioni autonome in maniera singola o congiunta con altre Regioni e soggetti pubblici e privati che perseguono le finalitagrave del presente progetto Detti interventi potranno essere anche attuati congiuntamente dalle Regioni partner del presente progetto ovvero da parte di esse Gli interventi saranno essenzialmente di tipo promozionale in Italia e allestero Anche in questo caso per le promozioni all estero le Regioni terranno conto della possibilitagrave di avvalersi di Enit potendo richiedere alla stessa in caso di rispondenza alle finalitagrave del singolo intervento alloperativitagrave della stesa nei mercati-obiettivo individuati e all economicitagrave lapporto organizzativo e funzionale per la realizzazione degli interventi (fiere workshop Educational tour press trip B2B e B2C azioni di pubblicitagrave e comunicazione ecc)

Ogni regione provvede alla rendicontazione delle proprie spese

~ 15

I

Prospetto finanziario complessivo

REGIONI Valore totale del Progetto L27122006 n296 (90) Cofinanziamento regionale (10) _-

Regione Abruzzo 62289350 56060415 6228935

Regione Lazio 109444444 98500000 10944444

Regione Marche 75572469 68015222 7557247

Regione Sardegna 12882137 11593923 1288214

Regione Toscana 146340406 131706365 14634041

Regione Umbria 59764616 53788154 5976462

TOTALE 466293422 419664079 46629343 - _---- - - --- - - - - - -- - -- shy

La cifra di ogni singola Regione egrave comprensiva di euro 5000000 che la stessa destina agli interventi comuni

Le Regioni Lazio e Sardegna partecipano al presente Progetto deccellenza In lTinere impiegando una quota parte del finanziamento di cui alla legge 27122006 n296 e con una quota parte del proprio cofinanziamento regionale in quanto partecipanti anche ad altri progetti eccellenza

11 cofinanziamento potragrave essere assicurato delle Regioni totalmente o parzialmente attraverso limpiego del personale sia proprio che delle Societagrave in house attivate nella realizzazione delle azioni comuni e autonome operanti allinterno del raggruppamento delle Regioni partecipanti I suddetti costi saranno rendicontati attraverso la predisposizione di appositi time sheets contenenti tra laltro la retribuzione orariagiornaliera delle persone assegnate ai progetti (Nota Mibact-DG-PT 0005571 del 23052016)

16

~

Piano finanziario complessivo INTERVENTI COMUNI 20162017

-

AZIONI Regione Regione Lazio Regione Marche Regione Toscana IRegione Sardegna Regione Umbria Totale COMUNI Abruzzo

-L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse

n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie

TematismilLinee di intervento 51 5000000 4500000 5000 00 5000000 5000000 5000000 5000000 ------- -------- -------- -------- 30000000 52 - 53 - 54

Totale 5000000 5000000 5000000 50 00000 5000000 5000000 30000000 20162017

) 17

~

Piano finanziario INTERVENTI AUTONOMI REGIONI 20162017

1) REGIONE ABRUZZO

INTERVENTI AUTONOMI

TematismoLinea di intervento 51

20162017

L27122006 n296 Risorse proprie

15000000 3000000

TOTALEINTERVENTl AUTONOMI

-

18000000

TematismoLinea di intervento 52 10260415 1128935 11389350

TematismoLinea di intervento 53 7950000 1050000 9000000

TematismoLinea di intervento 54 178500 00 1050000 18900000

TOTALE GENERALE 2016-2017 51060415 6228935 57289350 - - -

2) REGIONE LAZIO

1) INTERVENTI AUTONOMI 20162017

l27122006 Risorse proprie

n296

TOTALE INTERVENTI AUTONOM I

TematismoLinea di intervento 51 36000000 4000000 40000000

TematismoLinea di intervento 52 27000000 30 00000 30000000

TematismoLinea di intervento 53 15500000 1722223 17222223

TematismoLinea di intervento 54 15500000 1722223 17222223

Il TOTALE GENERALE 2016-2017 94000000 10444444 104444446

18

~

--- -

3) REGIONE MARCHE

INTERVENTI AUTONOMI 20162017 TOTALE INTERVENTI

-- - AUTONOMI L27122006 n296 Risorse proprie

~

TematismoLinea di intervento 51 15753807 1889317 17643124

TematismoLinea di intervento 52 15753805 1889370 17643175

TematismoLinea di intervento 53 15753805 1889370 17643175

TematismoLinea di intervento 54 15753805 18893 70 176431 75

TOTALE GENERALE 2016-2017 63015222 7557427 70572649 I

4) REGIONE SARDEGNA

lINTERVENTI AUTONOMI 20162017 TOTALE INTERVENTI

AUTONOMI L27122006 n296 Risorse proprie

TematismoLinea di intervento 51 1317483 282517 1600000

TematismoLinea di intervento 52 2225960 471226 2697186

TematismoLinea di intervento 53 1740260 251877 19921 37

TematismoLinea di intervento 54 1310221 282593 1592814 )TOTALE GENERALE 2016-2017 6593923 1288214 7882137

- - - - ___o shy

19

~

5) REGIONE TOSCANA

INTERVENTI AUTONOMI

TematismoLinea di intervento 51

TematismoLinea di intervento 52

TematismoLinea di intervento 53

TematismoLinea di intervento 54

TOTALE GENERALE 2016-2017

6) REGIONE UMBRIA

INTERVENTI AUTONOMI -

TematismoLinea di intervento 51

TematismoLinea di intervento 52

TematismoLinea di intervento 53

TematismoLinea di intervento 54

TOTALE GENERALE 2016-2017

20162017 -

127122006 n296 Risorse proprie

57706365 14634041

23000000

23000000

23000000

126706365 14634041

20162017

127122006 n296 Risorse proprie

15623604 2143962

11054850 1494000

11054850 844500

110548 50 l

1494000

48788154 5976462

TOTALE INTERVENTI

AUTONOMI j

72340406

23000000

23000000

23000000

141340406

TOTALE INTERVENTI AUTONOMI

-

17767566

12548850

11899350

12548850

54764616

~ 20

Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi comuni

-~ shySCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTlvITA

Descrizione Data inizio Data fine I Il

2016 -~

III IV

-shy

I Il

2017

III IV

I

TematismoLinea di intervento 41

TematismoLinea di intervento 42

TematismoLinea di intervento 43

TematismoLinea di intervento 44

01072016

01072016

01072016

01072016

30092017

30092017

30092017

30092017

X

X

X

X

X

X

X

X -shy -

X

X

X

X - -

X

X

X

X

X

X

X

X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

~ 21

Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - interventi autonomi

1) REGIONE ABRUZZO - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 shy

Descrizione Data inizio Data fine I III IV I IVI TematismoLinea di intervento 41 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 42 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 43 01072016 30092017 X X X X x

TematismoLinea di intervento 44 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

2) REGIONE LAZIO - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 30092017 X X X X x

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

22

~

- -

3) REGIONE MARCHE - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi autonomi

-

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 301092017 X f X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 301092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

4) REGIONE SARDEGNA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 301092017 X X X X XI

TematismoLinea di intervento 53 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 301092017 X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

X

~ 23

5) REGIONE TOSCANA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIIATTIVITA 201 6 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

TematismoLinea di intervento 51 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01 072016 30092017 X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X I X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X

6) REGIONE UMBRIA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

l SCHEDULAZIONE OBIETTIVIIATTIVITA 2016 2017

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

T ematismoLinea di intervento 51 01 072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01 072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

~ 24

ALLEGATO AlLA DELIBERA

Ndeg 3 O DEL 23 SEN 2017 Allegato 2)

Piano finanziario Progetto di Eccellenza lTltinere

REGIONI Valore L27122006 Cofinanziamento totale del n296 (90) regionale Progetto (10)

Regione Abruzzo 62289350 56060415 62 28935

Regione Lazio 109444444 98500000 10944444 --=----shy-Regione Marche 75572469 68015222 7557247

Regione 12882137 11593923 1288214

Sardegna Regione Toscana 146340406 131706365 14634041

shyRegione Umbria 59764616 537 88154 5976462

TOTALE 466293422 419664079 46629343

5 Produzione di materiale promozionale unitario

6 Eventuali interventi complementari sui Cammini (es segnaletica mappe area di sosta temporanea punti dacqua copertura Wifi) che non richiedano interventi materiali di tipo infrastrutturale ovvero che non comportino la necessitagrave di particolari adempimenti sul piano urbanistico igienico-sanitario della sicurezza e autorizzatorio in genere

Le Regioni Abruzzo Lazio Marche Sardegna Toscana e Umbria destineranno una quota fissa e paritetica e a valere sulle risorse finanziarie del progetto deccellenza In lTinere per lattuazione delle iniziative comuni sopra elencate come saragrave indicato nel disciplinare tecnico di partnership Tali somme potranno essere integrate in caso di necessitagrave e di comune accordo con risorse destinate allattuazione di interventi autonomi Parimenti le eventuali somme residue non impiegate per gli interventi comuni potranno essere utilizzate per lattuazione di interventi autonomi

In caso di accertata impossibilitagrave di avvalersi del supporto di Enit il partenariato di cui al presente progetto potragrave affidare la gestione tecnicoshyoperativa unitaria delle suddette azioni a Societagrave in house regionali di volta in volta individuate in base dell accordo di partnership condiviso e agli ambiti di reciproca consultazione ivi indicati Laffidamento a una Societagrave in house regionale da parte di un altra Regione partecipante produce ai fini della rendicontazione gli stessi effetti del trasferimento di risorse di una Regione alla propria Societagrave in house per lattuazione degli interventi

In ogni caso anche per gli interventi comuni ogni Regione provvederagrave autonomamente e individualmente ad effettuare lattivitagrave di rendicontazione delle spese sostenute

5 Interventi autonomi

In riferimento ai tematismi individuati ed elencati nel presente progetto le Regioni attueranno azioni autonome in maniera singola o congiunta con altre Regioni e soggetti pubblici e privati che perseguono le finalitagrave del presente progetto Detti interventi potranno essere anche attuati congiuntamente dalle Regioni partner del presente progetto ovvero da parte di esse Gli interventi saranno essenzialmente di tipo promozionale in Italia e allestero Anche in questo caso per le promozioni all estero le Regioni terranno conto della possibilitagrave di avvalersi di Enit potendo richiedere alla stessa in caso di rispondenza alle finalitagrave del singolo intervento alloperativitagrave della stesa nei mercati-obiettivo individuati e all economicitagrave lapporto organizzativo e funzionale per la realizzazione degli interventi (fiere workshop Educational tour press trip B2B e B2C azioni di pubblicitagrave e comunicazione ecc)

Ogni regione provvede alla rendicontazione delle proprie spese

~ 15

I

Prospetto finanziario complessivo

REGIONI Valore totale del Progetto L27122006 n296 (90) Cofinanziamento regionale (10) _-

Regione Abruzzo 62289350 56060415 6228935

Regione Lazio 109444444 98500000 10944444

Regione Marche 75572469 68015222 7557247

Regione Sardegna 12882137 11593923 1288214

Regione Toscana 146340406 131706365 14634041

Regione Umbria 59764616 53788154 5976462

TOTALE 466293422 419664079 46629343 - _---- - - --- - - - - - -- - -- shy

La cifra di ogni singola Regione egrave comprensiva di euro 5000000 che la stessa destina agli interventi comuni

Le Regioni Lazio e Sardegna partecipano al presente Progetto deccellenza In lTinere impiegando una quota parte del finanziamento di cui alla legge 27122006 n296 e con una quota parte del proprio cofinanziamento regionale in quanto partecipanti anche ad altri progetti eccellenza

11 cofinanziamento potragrave essere assicurato delle Regioni totalmente o parzialmente attraverso limpiego del personale sia proprio che delle Societagrave in house attivate nella realizzazione delle azioni comuni e autonome operanti allinterno del raggruppamento delle Regioni partecipanti I suddetti costi saranno rendicontati attraverso la predisposizione di appositi time sheets contenenti tra laltro la retribuzione orariagiornaliera delle persone assegnate ai progetti (Nota Mibact-DG-PT 0005571 del 23052016)

16

~

Piano finanziario complessivo INTERVENTI COMUNI 20162017

-

AZIONI Regione Regione Lazio Regione Marche Regione Toscana IRegione Sardegna Regione Umbria Totale COMUNI Abruzzo

-L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse

n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie

TematismilLinee di intervento 51 5000000 4500000 5000 00 5000000 5000000 5000000 5000000 ------- -------- -------- -------- 30000000 52 - 53 - 54

Totale 5000000 5000000 5000000 50 00000 5000000 5000000 30000000 20162017

) 17

~

Piano finanziario INTERVENTI AUTONOMI REGIONI 20162017

1) REGIONE ABRUZZO

INTERVENTI AUTONOMI

TematismoLinea di intervento 51

20162017

L27122006 n296 Risorse proprie

15000000 3000000

TOTALEINTERVENTl AUTONOMI

-

18000000

TematismoLinea di intervento 52 10260415 1128935 11389350

TematismoLinea di intervento 53 7950000 1050000 9000000

TematismoLinea di intervento 54 178500 00 1050000 18900000

TOTALE GENERALE 2016-2017 51060415 6228935 57289350 - - -

2) REGIONE LAZIO

1) INTERVENTI AUTONOMI 20162017

l27122006 Risorse proprie

n296

TOTALE INTERVENTI AUTONOM I

TematismoLinea di intervento 51 36000000 4000000 40000000

TematismoLinea di intervento 52 27000000 30 00000 30000000

TematismoLinea di intervento 53 15500000 1722223 17222223

TematismoLinea di intervento 54 15500000 1722223 17222223

Il TOTALE GENERALE 2016-2017 94000000 10444444 104444446

18

~

--- -

3) REGIONE MARCHE

INTERVENTI AUTONOMI 20162017 TOTALE INTERVENTI

-- - AUTONOMI L27122006 n296 Risorse proprie

~

TematismoLinea di intervento 51 15753807 1889317 17643124

TematismoLinea di intervento 52 15753805 1889370 17643175

TematismoLinea di intervento 53 15753805 1889370 17643175

TematismoLinea di intervento 54 15753805 18893 70 176431 75

TOTALE GENERALE 2016-2017 63015222 7557427 70572649 I

4) REGIONE SARDEGNA

lINTERVENTI AUTONOMI 20162017 TOTALE INTERVENTI

AUTONOMI L27122006 n296 Risorse proprie

TematismoLinea di intervento 51 1317483 282517 1600000

TematismoLinea di intervento 52 2225960 471226 2697186

TematismoLinea di intervento 53 1740260 251877 19921 37

TematismoLinea di intervento 54 1310221 282593 1592814 )TOTALE GENERALE 2016-2017 6593923 1288214 7882137

- - - - ___o shy

19

~

5) REGIONE TOSCANA

INTERVENTI AUTONOMI

TematismoLinea di intervento 51

TematismoLinea di intervento 52

TematismoLinea di intervento 53

TematismoLinea di intervento 54

TOTALE GENERALE 2016-2017

6) REGIONE UMBRIA

INTERVENTI AUTONOMI -

TematismoLinea di intervento 51

TematismoLinea di intervento 52

TematismoLinea di intervento 53

TematismoLinea di intervento 54

TOTALE GENERALE 2016-2017

20162017 -

127122006 n296 Risorse proprie

57706365 14634041

23000000

23000000

23000000

126706365 14634041

20162017

127122006 n296 Risorse proprie

15623604 2143962

11054850 1494000

11054850 844500

110548 50 l

1494000

48788154 5976462

TOTALE INTERVENTI

AUTONOMI j

72340406

23000000

23000000

23000000

141340406

TOTALE INTERVENTI AUTONOMI

-

17767566

12548850

11899350

12548850

54764616

~ 20

Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi comuni

-~ shySCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTlvITA

Descrizione Data inizio Data fine I Il

2016 -~

III IV

-shy

I Il

2017

III IV

I

TematismoLinea di intervento 41

TematismoLinea di intervento 42

TematismoLinea di intervento 43

TematismoLinea di intervento 44

01072016

01072016

01072016

01072016

30092017

30092017

30092017

30092017

X

X

X

X

X

X

X

X -shy -

X

X

X

X - -

X

X

X

X

X

X

X

X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

~ 21

Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - interventi autonomi

1) REGIONE ABRUZZO - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 shy

Descrizione Data inizio Data fine I III IV I IVI TematismoLinea di intervento 41 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 42 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 43 01072016 30092017 X X X X x

TematismoLinea di intervento 44 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

2) REGIONE LAZIO - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 30092017 X X X X x

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

22

~

- -

3) REGIONE MARCHE - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi autonomi

-

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 301092017 X f X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 301092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

4) REGIONE SARDEGNA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 301092017 X X X X XI

TematismoLinea di intervento 53 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 301092017 X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

X

~ 23

5) REGIONE TOSCANA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIIATTIVITA 201 6 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

TematismoLinea di intervento 51 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01 072016 30092017 X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X I X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X

6) REGIONE UMBRIA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

l SCHEDULAZIONE OBIETTIVIIATTIVITA 2016 2017

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

T ematismoLinea di intervento 51 01 072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01 072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

~ 24

ALLEGATO AlLA DELIBERA

Ndeg 3 O DEL 23 SEN 2017 Allegato 2)

Piano finanziario Progetto di Eccellenza lTltinere

REGIONI Valore L27122006 Cofinanziamento totale del n296 (90) regionale Progetto (10)

Regione Abruzzo 62289350 56060415 62 28935

Regione Lazio 109444444 98500000 10944444 --=----shy-Regione Marche 75572469 68015222 7557247

Regione 12882137 11593923 1288214

Sardegna Regione Toscana 146340406 131706365 14634041

shyRegione Umbria 59764616 537 88154 5976462

TOTALE 466293422 419664079 46629343

I

Prospetto finanziario complessivo

REGIONI Valore totale del Progetto L27122006 n296 (90) Cofinanziamento regionale (10) _-

Regione Abruzzo 62289350 56060415 6228935

Regione Lazio 109444444 98500000 10944444

Regione Marche 75572469 68015222 7557247

Regione Sardegna 12882137 11593923 1288214

Regione Toscana 146340406 131706365 14634041

Regione Umbria 59764616 53788154 5976462

TOTALE 466293422 419664079 46629343 - _---- - - --- - - - - - -- - -- shy

La cifra di ogni singola Regione egrave comprensiva di euro 5000000 che la stessa destina agli interventi comuni

Le Regioni Lazio e Sardegna partecipano al presente Progetto deccellenza In lTinere impiegando una quota parte del finanziamento di cui alla legge 27122006 n296 e con una quota parte del proprio cofinanziamento regionale in quanto partecipanti anche ad altri progetti eccellenza

11 cofinanziamento potragrave essere assicurato delle Regioni totalmente o parzialmente attraverso limpiego del personale sia proprio che delle Societagrave in house attivate nella realizzazione delle azioni comuni e autonome operanti allinterno del raggruppamento delle Regioni partecipanti I suddetti costi saranno rendicontati attraverso la predisposizione di appositi time sheets contenenti tra laltro la retribuzione orariagiornaliera delle persone assegnate ai progetti (Nota Mibact-DG-PT 0005571 del 23052016)

16

~

Piano finanziario complessivo INTERVENTI COMUNI 20162017

-

AZIONI Regione Regione Lazio Regione Marche Regione Toscana IRegione Sardegna Regione Umbria Totale COMUNI Abruzzo

-L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse

n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie

TematismilLinee di intervento 51 5000000 4500000 5000 00 5000000 5000000 5000000 5000000 ------- -------- -------- -------- 30000000 52 - 53 - 54

Totale 5000000 5000000 5000000 50 00000 5000000 5000000 30000000 20162017

) 17

~

Piano finanziario INTERVENTI AUTONOMI REGIONI 20162017

1) REGIONE ABRUZZO

INTERVENTI AUTONOMI

TematismoLinea di intervento 51

20162017

L27122006 n296 Risorse proprie

15000000 3000000

TOTALEINTERVENTl AUTONOMI

-

18000000

TematismoLinea di intervento 52 10260415 1128935 11389350

TematismoLinea di intervento 53 7950000 1050000 9000000

TematismoLinea di intervento 54 178500 00 1050000 18900000

TOTALE GENERALE 2016-2017 51060415 6228935 57289350 - - -

2) REGIONE LAZIO

1) INTERVENTI AUTONOMI 20162017

l27122006 Risorse proprie

n296

TOTALE INTERVENTI AUTONOM I

TematismoLinea di intervento 51 36000000 4000000 40000000

TematismoLinea di intervento 52 27000000 30 00000 30000000

TematismoLinea di intervento 53 15500000 1722223 17222223

TematismoLinea di intervento 54 15500000 1722223 17222223

Il TOTALE GENERALE 2016-2017 94000000 10444444 104444446

18

~

--- -

3) REGIONE MARCHE

INTERVENTI AUTONOMI 20162017 TOTALE INTERVENTI

-- - AUTONOMI L27122006 n296 Risorse proprie

~

TematismoLinea di intervento 51 15753807 1889317 17643124

TematismoLinea di intervento 52 15753805 1889370 17643175

TematismoLinea di intervento 53 15753805 1889370 17643175

TematismoLinea di intervento 54 15753805 18893 70 176431 75

TOTALE GENERALE 2016-2017 63015222 7557427 70572649 I

4) REGIONE SARDEGNA

lINTERVENTI AUTONOMI 20162017 TOTALE INTERVENTI

AUTONOMI L27122006 n296 Risorse proprie

TematismoLinea di intervento 51 1317483 282517 1600000

TematismoLinea di intervento 52 2225960 471226 2697186

TematismoLinea di intervento 53 1740260 251877 19921 37

TematismoLinea di intervento 54 1310221 282593 1592814 )TOTALE GENERALE 2016-2017 6593923 1288214 7882137

- - - - ___o shy

19

~

5) REGIONE TOSCANA

INTERVENTI AUTONOMI

TematismoLinea di intervento 51

TematismoLinea di intervento 52

TematismoLinea di intervento 53

TematismoLinea di intervento 54

TOTALE GENERALE 2016-2017

6) REGIONE UMBRIA

INTERVENTI AUTONOMI -

TematismoLinea di intervento 51

TematismoLinea di intervento 52

TematismoLinea di intervento 53

TematismoLinea di intervento 54

TOTALE GENERALE 2016-2017

20162017 -

127122006 n296 Risorse proprie

57706365 14634041

23000000

23000000

23000000

126706365 14634041

20162017

127122006 n296 Risorse proprie

15623604 2143962

11054850 1494000

11054850 844500

110548 50 l

1494000

48788154 5976462

TOTALE INTERVENTI

AUTONOMI j

72340406

23000000

23000000

23000000

141340406

TOTALE INTERVENTI AUTONOMI

-

17767566

12548850

11899350

12548850

54764616

~ 20

Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi comuni

-~ shySCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTlvITA

Descrizione Data inizio Data fine I Il

2016 -~

III IV

-shy

I Il

2017

III IV

I

TematismoLinea di intervento 41

TematismoLinea di intervento 42

TematismoLinea di intervento 43

TematismoLinea di intervento 44

01072016

01072016

01072016

01072016

30092017

30092017

30092017

30092017

X

X

X

X

X

X

X

X -shy -

X

X

X

X - -

X

X

X

X

X

X

X

X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

~ 21

Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - interventi autonomi

1) REGIONE ABRUZZO - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 shy

Descrizione Data inizio Data fine I III IV I IVI TematismoLinea di intervento 41 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 42 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 43 01072016 30092017 X X X X x

TematismoLinea di intervento 44 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

2) REGIONE LAZIO - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 30092017 X X X X x

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

22

~

- -

3) REGIONE MARCHE - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi autonomi

-

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 301092017 X f X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 301092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

4) REGIONE SARDEGNA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 301092017 X X X X XI

TematismoLinea di intervento 53 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 301092017 X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

X

~ 23

5) REGIONE TOSCANA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIIATTIVITA 201 6 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

TematismoLinea di intervento 51 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01 072016 30092017 X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X I X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X

6) REGIONE UMBRIA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

l SCHEDULAZIONE OBIETTIVIIATTIVITA 2016 2017

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

T ematismoLinea di intervento 51 01 072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01 072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

~ 24

ALLEGATO AlLA DELIBERA

Ndeg 3 O DEL 23 SEN 2017 Allegato 2)

Piano finanziario Progetto di Eccellenza lTltinere

REGIONI Valore L27122006 Cofinanziamento totale del n296 (90) regionale Progetto (10)

Regione Abruzzo 62289350 56060415 62 28935

Regione Lazio 109444444 98500000 10944444 --=----shy-Regione Marche 75572469 68015222 7557247

Regione 12882137 11593923 1288214

Sardegna Regione Toscana 146340406 131706365 14634041

shyRegione Umbria 59764616 537 88154 5976462

TOTALE 466293422 419664079 46629343

Piano finanziario complessivo INTERVENTI COMUNI 20162017

-

AZIONI Regione Regione Lazio Regione Marche Regione Toscana IRegione Sardegna Regione Umbria Totale COMUNI Abruzzo

-L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse L27122006 Risorse

n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie n296 proprie

TematismilLinee di intervento 51 5000000 4500000 5000 00 5000000 5000000 5000000 5000000 ------- -------- -------- -------- 30000000 52 - 53 - 54

Totale 5000000 5000000 5000000 50 00000 5000000 5000000 30000000 20162017

) 17

~

Piano finanziario INTERVENTI AUTONOMI REGIONI 20162017

1) REGIONE ABRUZZO

INTERVENTI AUTONOMI

TematismoLinea di intervento 51

20162017

L27122006 n296 Risorse proprie

15000000 3000000

TOTALEINTERVENTl AUTONOMI

-

18000000

TematismoLinea di intervento 52 10260415 1128935 11389350

TematismoLinea di intervento 53 7950000 1050000 9000000

TematismoLinea di intervento 54 178500 00 1050000 18900000

TOTALE GENERALE 2016-2017 51060415 6228935 57289350 - - -

2) REGIONE LAZIO

1) INTERVENTI AUTONOMI 20162017

l27122006 Risorse proprie

n296

TOTALE INTERVENTI AUTONOM I

TematismoLinea di intervento 51 36000000 4000000 40000000

TematismoLinea di intervento 52 27000000 30 00000 30000000

TematismoLinea di intervento 53 15500000 1722223 17222223

TematismoLinea di intervento 54 15500000 1722223 17222223

Il TOTALE GENERALE 2016-2017 94000000 10444444 104444446

18

~

--- -

3) REGIONE MARCHE

INTERVENTI AUTONOMI 20162017 TOTALE INTERVENTI

-- - AUTONOMI L27122006 n296 Risorse proprie

~

TematismoLinea di intervento 51 15753807 1889317 17643124

TematismoLinea di intervento 52 15753805 1889370 17643175

TematismoLinea di intervento 53 15753805 1889370 17643175

TematismoLinea di intervento 54 15753805 18893 70 176431 75

TOTALE GENERALE 2016-2017 63015222 7557427 70572649 I

4) REGIONE SARDEGNA

lINTERVENTI AUTONOMI 20162017 TOTALE INTERVENTI

AUTONOMI L27122006 n296 Risorse proprie

TematismoLinea di intervento 51 1317483 282517 1600000

TematismoLinea di intervento 52 2225960 471226 2697186

TematismoLinea di intervento 53 1740260 251877 19921 37

TematismoLinea di intervento 54 1310221 282593 1592814 )TOTALE GENERALE 2016-2017 6593923 1288214 7882137

- - - - ___o shy

19

~

5) REGIONE TOSCANA

INTERVENTI AUTONOMI

TematismoLinea di intervento 51

TematismoLinea di intervento 52

TematismoLinea di intervento 53

TematismoLinea di intervento 54

TOTALE GENERALE 2016-2017

6) REGIONE UMBRIA

INTERVENTI AUTONOMI -

TematismoLinea di intervento 51

TematismoLinea di intervento 52

TematismoLinea di intervento 53

TematismoLinea di intervento 54

TOTALE GENERALE 2016-2017

20162017 -

127122006 n296 Risorse proprie

57706365 14634041

23000000

23000000

23000000

126706365 14634041

20162017

127122006 n296 Risorse proprie

15623604 2143962

11054850 1494000

11054850 844500

110548 50 l

1494000

48788154 5976462

TOTALE INTERVENTI

AUTONOMI j

72340406

23000000

23000000

23000000

141340406

TOTALE INTERVENTI AUTONOMI

-

17767566

12548850

11899350

12548850

54764616

~ 20

Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi comuni

-~ shySCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTlvITA

Descrizione Data inizio Data fine I Il

2016 -~

III IV

-shy

I Il

2017

III IV

I

TematismoLinea di intervento 41

TematismoLinea di intervento 42

TematismoLinea di intervento 43

TematismoLinea di intervento 44

01072016

01072016

01072016

01072016

30092017

30092017

30092017

30092017

X

X

X

X

X

X

X

X -shy -

X

X

X

X - -

X

X

X

X

X

X

X

X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

~ 21

Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - interventi autonomi

1) REGIONE ABRUZZO - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 shy

Descrizione Data inizio Data fine I III IV I IVI TematismoLinea di intervento 41 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 42 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 43 01072016 30092017 X X X X x

TematismoLinea di intervento 44 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

2) REGIONE LAZIO - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 30092017 X X X X x

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

22

~

- -

3) REGIONE MARCHE - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi autonomi

-

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 301092017 X f X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 301092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

4) REGIONE SARDEGNA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 301092017 X X X X XI

TematismoLinea di intervento 53 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 301092017 X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

X

~ 23

5) REGIONE TOSCANA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIIATTIVITA 201 6 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

TematismoLinea di intervento 51 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01 072016 30092017 X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X I X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X

6) REGIONE UMBRIA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

l SCHEDULAZIONE OBIETTIVIIATTIVITA 2016 2017

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

T ematismoLinea di intervento 51 01 072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01 072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

~ 24

ALLEGATO AlLA DELIBERA

Ndeg 3 O DEL 23 SEN 2017 Allegato 2)

Piano finanziario Progetto di Eccellenza lTltinere

REGIONI Valore L27122006 Cofinanziamento totale del n296 (90) regionale Progetto (10)

Regione Abruzzo 62289350 56060415 62 28935

Regione Lazio 109444444 98500000 10944444 --=----shy-Regione Marche 75572469 68015222 7557247

Regione 12882137 11593923 1288214

Sardegna Regione Toscana 146340406 131706365 14634041

shyRegione Umbria 59764616 537 88154 5976462

TOTALE 466293422 419664079 46629343

Piano finanziario INTERVENTI AUTONOMI REGIONI 20162017

1) REGIONE ABRUZZO

INTERVENTI AUTONOMI

TematismoLinea di intervento 51

20162017

L27122006 n296 Risorse proprie

15000000 3000000

TOTALEINTERVENTl AUTONOMI

-

18000000

TematismoLinea di intervento 52 10260415 1128935 11389350

TematismoLinea di intervento 53 7950000 1050000 9000000

TematismoLinea di intervento 54 178500 00 1050000 18900000

TOTALE GENERALE 2016-2017 51060415 6228935 57289350 - - -

2) REGIONE LAZIO

1) INTERVENTI AUTONOMI 20162017

l27122006 Risorse proprie

n296

TOTALE INTERVENTI AUTONOM I

TematismoLinea di intervento 51 36000000 4000000 40000000

TematismoLinea di intervento 52 27000000 30 00000 30000000

TematismoLinea di intervento 53 15500000 1722223 17222223

TematismoLinea di intervento 54 15500000 1722223 17222223

Il TOTALE GENERALE 2016-2017 94000000 10444444 104444446

18

~

--- -

3) REGIONE MARCHE

INTERVENTI AUTONOMI 20162017 TOTALE INTERVENTI

-- - AUTONOMI L27122006 n296 Risorse proprie

~

TematismoLinea di intervento 51 15753807 1889317 17643124

TematismoLinea di intervento 52 15753805 1889370 17643175

TematismoLinea di intervento 53 15753805 1889370 17643175

TematismoLinea di intervento 54 15753805 18893 70 176431 75

TOTALE GENERALE 2016-2017 63015222 7557427 70572649 I

4) REGIONE SARDEGNA

lINTERVENTI AUTONOMI 20162017 TOTALE INTERVENTI

AUTONOMI L27122006 n296 Risorse proprie

TematismoLinea di intervento 51 1317483 282517 1600000

TematismoLinea di intervento 52 2225960 471226 2697186

TematismoLinea di intervento 53 1740260 251877 19921 37

TematismoLinea di intervento 54 1310221 282593 1592814 )TOTALE GENERALE 2016-2017 6593923 1288214 7882137

- - - - ___o shy

19

~

5) REGIONE TOSCANA

INTERVENTI AUTONOMI

TematismoLinea di intervento 51

TematismoLinea di intervento 52

TematismoLinea di intervento 53

TematismoLinea di intervento 54

TOTALE GENERALE 2016-2017

6) REGIONE UMBRIA

INTERVENTI AUTONOMI -

TematismoLinea di intervento 51

TematismoLinea di intervento 52

TematismoLinea di intervento 53

TematismoLinea di intervento 54

TOTALE GENERALE 2016-2017

20162017 -

127122006 n296 Risorse proprie

57706365 14634041

23000000

23000000

23000000

126706365 14634041

20162017

127122006 n296 Risorse proprie

15623604 2143962

11054850 1494000

11054850 844500

110548 50 l

1494000

48788154 5976462

TOTALE INTERVENTI

AUTONOMI j

72340406

23000000

23000000

23000000

141340406

TOTALE INTERVENTI AUTONOMI

-

17767566

12548850

11899350

12548850

54764616

~ 20

Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi comuni

-~ shySCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTlvITA

Descrizione Data inizio Data fine I Il

2016 -~

III IV

-shy

I Il

2017

III IV

I

TematismoLinea di intervento 41

TematismoLinea di intervento 42

TematismoLinea di intervento 43

TematismoLinea di intervento 44

01072016

01072016

01072016

01072016

30092017

30092017

30092017

30092017

X

X

X

X

X

X

X

X -shy -

X

X

X

X - -

X

X

X

X

X

X

X

X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

~ 21

Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - interventi autonomi

1) REGIONE ABRUZZO - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 shy

Descrizione Data inizio Data fine I III IV I IVI TematismoLinea di intervento 41 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 42 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 43 01072016 30092017 X X X X x

TematismoLinea di intervento 44 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

2) REGIONE LAZIO - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 30092017 X X X X x

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

22

~

- -

3) REGIONE MARCHE - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi autonomi

-

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 301092017 X f X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 301092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

4) REGIONE SARDEGNA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 301092017 X X X X XI

TematismoLinea di intervento 53 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 301092017 X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

X

~ 23

5) REGIONE TOSCANA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIIATTIVITA 201 6 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

TematismoLinea di intervento 51 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01 072016 30092017 X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X I X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X

6) REGIONE UMBRIA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

l SCHEDULAZIONE OBIETTIVIIATTIVITA 2016 2017

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

T ematismoLinea di intervento 51 01 072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01 072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

~ 24

ALLEGATO AlLA DELIBERA

Ndeg 3 O DEL 23 SEN 2017 Allegato 2)

Piano finanziario Progetto di Eccellenza lTltinere

REGIONI Valore L27122006 Cofinanziamento totale del n296 (90) regionale Progetto (10)

Regione Abruzzo 62289350 56060415 62 28935

Regione Lazio 109444444 98500000 10944444 --=----shy-Regione Marche 75572469 68015222 7557247

Regione 12882137 11593923 1288214

Sardegna Regione Toscana 146340406 131706365 14634041

shyRegione Umbria 59764616 537 88154 5976462

TOTALE 466293422 419664079 46629343

--- -

3) REGIONE MARCHE

INTERVENTI AUTONOMI 20162017 TOTALE INTERVENTI

-- - AUTONOMI L27122006 n296 Risorse proprie

~

TematismoLinea di intervento 51 15753807 1889317 17643124

TematismoLinea di intervento 52 15753805 1889370 17643175

TematismoLinea di intervento 53 15753805 1889370 17643175

TematismoLinea di intervento 54 15753805 18893 70 176431 75

TOTALE GENERALE 2016-2017 63015222 7557427 70572649 I

4) REGIONE SARDEGNA

lINTERVENTI AUTONOMI 20162017 TOTALE INTERVENTI

AUTONOMI L27122006 n296 Risorse proprie

TematismoLinea di intervento 51 1317483 282517 1600000

TematismoLinea di intervento 52 2225960 471226 2697186

TematismoLinea di intervento 53 1740260 251877 19921 37

TematismoLinea di intervento 54 1310221 282593 1592814 )TOTALE GENERALE 2016-2017 6593923 1288214 7882137

- - - - ___o shy

19

~

5) REGIONE TOSCANA

INTERVENTI AUTONOMI

TematismoLinea di intervento 51

TematismoLinea di intervento 52

TematismoLinea di intervento 53

TematismoLinea di intervento 54

TOTALE GENERALE 2016-2017

6) REGIONE UMBRIA

INTERVENTI AUTONOMI -

TematismoLinea di intervento 51

TematismoLinea di intervento 52

TematismoLinea di intervento 53

TematismoLinea di intervento 54

TOTALE GENERALE 2016-2017

20162017 -

127122006 n296 Risorse proprie

57706365 14634041

23000000

23000000

23000000

126706365 14634041

20162017

127122006 n296 Risorse proprie

15623604 2143962

11054850 1494000

11054850 844500

110548 50 l

1494000

48788154 5976462

TOTALE INTERVENTI

AUTONOMI j

72340406

23000000

23000000

23000000

141340406

TOTALE INTERVENTI AUTONOMI

-

17767566

12548850

11899350

12548850

54764616

~ 20

Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi comuni

-~ shySCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTlvITA

Descrizione Data inizio Data fine I Il

2016 -~

III IV

-shy

I Il

2017

III IV

I

TematismoLinea di intervento 41

TematismoLinea di intervento 42

TematismoLinea di intervento 43

TematismoLinea di intervento 44

01072016

01072016

01072016

01072016

30092017

30092017

30092017

30092017

X

X

X

X

X

X

X

X -shy -

X

X

X

X - -

X

X

X

X

X

X

X

X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

~ 21

Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - interventi autonomi

1) REGIONE ABRUZZO - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 shy

Descrizione Data inizio Data fine I III IV I IVI TematismoLinea di intervento 41 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 42 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 43 01072016 30092017 X X X X x

TematismoLinea di intervento 44 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

2) REGIONE LAZIO - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 30092017 X X X X x

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

22

~

- -

3) REGIONE MARCHE - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi autonomi

-

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 301092017 X f X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 301092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

4) REGIONE SARDEGNA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 301092017 X X X X XI

TematismoLinea di intervento 53 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 301092017 X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

X

~ 23

5) REGIONE TOSCANA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIIATTIVITA 201 6 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

TematismoLinea di intervento 51 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01 072016 30092017 X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X I X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X

6) REGIONE UMBRIA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

l SCHEDULAZIONE OBIETTIVIIATTIVITA 2016 2017

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

T ematismoLinea di intervento 51 01 072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01 072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

~ 24

ALLEGATO AlLA DELIBERA

Ndeg 3 O DEL 23 SEN 2017 Allegato 2)

Piano finanziario Progetto di Eccellenza lTltinere

REGIONI Valore L27122006 Cofinanziamento totale del n296 (90) regionale Progetto (10)

Regione Abruzzo 62289350 56060415 62 28935

Regione Lazio 109444444 98500000 10944444 --=----shy-Regione Marche 75572469 68015222 7557247

Regione 12882137 11593923 1288214

Sardegna Regione Toscana 146340406 131706365 14634041

shyRegione Umbria 59764616 537 88154 5976462

TOTALE 466293422 419664079 46629343

5) REGIONE TOSCANA

INTERVENTI AUTONOMI

TematismoLinea di intervento 51

TematismoLinea di intervento 52

TematismoLinea di intervento 53

TematismoLinea di intervento 54

TOTALE GENERALE 2016-2017

6) REGIONE UMBRIA

INTERVENTI AUTONOMI -

TematismoLinea di intervento 51

TematismoLinea di intervento 52

TematismoLinea di intervento 53

TematismoLinea di intervento 54

TOTALE GENERALE 2016-2017

20162017 -

127122006 n296 Risorse proprie

57706365 14634041

23000000

23000000

23000000

126706365 14634041

20162017

127122006 n296 Risorse proprie

15623604 2143962

11054850 1494000

11054850 844500

110548 50 l

1494000

48788154 5976462

TOTALE INTERVENTI

AUTONOMI j

72340406

23000000

23000000

23000000

141340406

TOTALE INTERVENTI AUTONOMI

-

17767566

12548850

11899350

12548850

54764616

~ 20

Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi comuni

-~ shySCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTlvITA

Descrizione Data inizio Data fine I Il

2016 -~

III IV

-shy

I Il

2017

III IV

I

TematismoLinea di intervento 41

TematismoLinea di intervento 42

TematismoLinea di intervento 43

TematismoLinea di intervento 44

01072016

01072016

01072016

01072016

30092017

30092017

30092017

30092017

X

X

X

X

X

X

X

X -shy -

X

X

X

X - -

X

X

X

X

X

X

X

X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

~ 21

Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - interventi autonomi

1) REGIONE ABRUZZO - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 shy

Descrizione Data inizio Data fine I III IV I IVI TematismoLinea di intervento 41 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 42 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 43 01072016 30092017 X X X X x

TematismoLinea di intervento 44 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

2) REGIONE LAZIO - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 30092017 X X X X x

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

22

~

- -

3) REGIONE MARCHE - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi autonomi

-

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 301092017 X f X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 301092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

4) REGIONE SARDEGNA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 301092017 X X X X XI

TematismoLinea di intervento 53 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 301092017 X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

X

~ 23

5) REGIONE TOSCANA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIIATTIVITA 201 6 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

TematismoLinea di intervento 51 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01 072016 30092017 X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X I X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X

6) REGIONE UMBRIA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

l SCHEDULAZIONE OBIETTIVIIATTIVITA 2016 2017

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

T ematismoLinea di intervento 51 01 072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01 072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

~ 24

ALLEGATO AlLA DELIBERA

Ndeg 3 O DEL 23 SEN 2017 Allegato 2)

Piano finanziario Progetto di Eccellenza lTltinere

REGIONI Valore L27122006 Cofinanziamento totale del n296 (90) regionale Progetto (10)

Regione Abruzzo 62289350 56060415 62 28935

Regione Lazio 109444444 98500000 10944444 --=----shy-Regione Marche 75572469 68015222 7557247

Regione 12882137 11593923 1288214

Sardegna Regione Toscana 146340406 131706365 14634041

shyRegione Umbria 59764616 537 88154 5976462

TOTALE 466293422 419664079 46629343

Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi comuni

-~ shySCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTlvITA

Descrizione Data inizio Data fine I Il

2016 -~

III IV

-shy

I Il

2017

III IV

I

TematismoLinea di intervento 41

TematismoLinea di intervento 42

TematismoLinea di intervento 43

TematismoLinea di intervento 44

01072016

01072016

01072016

01072016

30092017

30092017

30092017

30092017

X

X

X

X

X

X

X

X -shy -

X

X

X

X - -

X

X

X

X

X

X

X

X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

~ 21

Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - interventi autonomi

1) REGIONE ABRUZZO - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 shy

Descrizione Data inizio Data fine I III IV I IVI TematismoLinea di intervento 41 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 42 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 43 01072016 30092017 X X X X x

TematismoLinea di intervento 44 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

2) REGIONE LAZIO - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 30092017 X X X X x

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

22

~

- -

3) REGIONE MARCHE - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi autonomi

-

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 301092017 X f X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 301092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

4) REGIONE SARDEGNA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 301092017 X X X X XI

TematismoLinea di intervento 53 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 301092017 X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

X

~ 23

5) REGIONE TOSCANA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIIATTIVITA 201 6 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

TematismoLinea di intervento 51 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01 072016 30092017 X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X I X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X

6) REGIONE UMBRIA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

l SCHEDULAZIONE OBIETTIVIIATTIVITA 2016 2017

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

T ematismoLinea di intervento 51 01 072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01 072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

~ 24

ALLEGATO AlLA DELIBERA

Ndeg 3 O DEL 23 SEN 2017 Allegato 2)

Piano finanziario Progetto di Eccellenza lTltinere

REGIONI Valore L27122006 Cofinanziamento totale del n296 (90) regionale Progetto (10)

Regione Abruzzo 62289350 56060415 62 28935

Regione Lazio 109444444 98500000 10944444 --=----shy-Regione Marche 75572469 68015222 7557247

Regione 12882137 11593923 1288214

Sardegna Regione Toscana 146340406 131706365 14634041

shyRegione Umbria 59764616 537 88154 5976462

TOTALE 466293422 419664079 46629343

Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - interventi autonomi

1) REGIONE ABRUZZO - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 shy

Descrizione Data inizio Data fine I III IV I IVI TematismoLinea di intervento 41 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 42 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 43 01072016 30092017 X X X X x

TematismoLinea di intervento 44 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

2) REGIONE LAZIO - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 30092017 X X X X x

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

22

~

- -

3) REGIONE MARCHE - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi autonomi

-

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 301092017 X f X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 301092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

4) REGIONE SARDEGNA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 301092017 X X X X XI

TematismoLinea di intervento 53 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 301092017 X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

X

~ 23

5) REGIONE TOSCANA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIIATTIVITA 201 6 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

TematismoLinea di intervento 51 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01 072016 30092017 X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X I X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X

6) REGIONE UMBRIA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

l SCHEDULAZIONE OBIETTIVIIATTIVITA 2016 2017

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

T ematismoLinea di intervento 51 01 072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01 072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

~ 24

ALLEGATO AlLA DELIBERA

Ndeg 3 O DEL 23 SEN 2017 Allegato 2)

Piano finanziario Progetto di Eccellenza lTltinere

REGIONI Valore L27122006 Cofinanziamento totale del n296 (90) regionale Progetto (10)

Regione Abruzzo 62289350 56060415 62 28935

Regione Lazio 109444444 98500000 10944444 --=----shy-Regione Marche 75572469 68015222 7557247

Regione 12882137 11593923 1288214

Sardegna Regione Toscana 146340406 131706365 14634041

shyRegione Umbria 59764616 537 88154 5976462

TOTALE 466293422 419664079 46629343

- -

3) REGIONE MARCHE - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi autonomi

-

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 301092017 X f X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 301092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

4) REGIONE SARDEGNA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento -Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIATTIVITA 2016 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

TematismoLinea di intervento 51 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01072016 301092017 X X X X XI

TematismoLinea di intervento 53 01072016 301092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 301092017 X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

X

~ 23

5) REGIONE TOSCANA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIIATTIVITA 201 6 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

TematismoLinea di intervento 51 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01 072016 30092017 X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X I X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X

6) REGIONE UMBRIA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

l SCHEDULAZIONE OBIETTIVIIATTIVITA 2016 2017

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

T ematismoLinea di intervento 51 01 072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01 072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

~ 24

ALLEGATO AlLA DELIBERA

Ndeg 3 O DEL 23 SEN 2017 Allegato 2)

Piano finanziario Progetto di Eccellenza lTltinere

REGIONI Valore L27122006 Cofinanziamento totale del n296 (90) regionale Progetto (10)

Regione Abruzzo 62289350 56060415 62 28935

Regione Lazio 109444444 98500000 10944444 --=----shy-Regione Marche 75572469 68015222 7557247

Regione 12882137 11593923 1288214

Sardegna Regione Toscana 146340406 131706365 14634041

shyRegione Umbria 59764616 537 88154 5976462

TOTALE 466293422 419664079 46629343

5) REGIONE TOSCANA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

SCHEDULAZIONE OBIETTIVIIATTIVITA 201 6 2017 -

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

TematismoLinea di intervento 51 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01 072016 30092017 X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X I X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X

6) REGIONE UMBRIA - Gantt di progetto TematismiLinee dintervento - Interventi autonomi

l SCHEDULAZIONE OBIETTIVIIATTIVITA 2016 2017

Descrizione Data inizio Data fine I Il III IV I Il III IV

T ematismoLinea di intervento 51 01 072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 52 01 072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 53 01072016 30092017 X X X X X

TematismoLinea di intervento 54 01072016 30092017 X X X X X

fatti salvi interventi successivi a detta data per i quali siano giagrave state trasferite risorse a Enit o a Societagrave in house delle Regioni partecipanti

~ 24

ALLEGATO AlLA DELIBERA

Ndeg 3 O DEL 23 SEN 2017 Allegato 2)

Piano finanziario Progetto di Eccellenza lTltinere

REGIONI Valore L27122006 Cofinanziamento totale del n296 (90) regionale Progetto (10)

Regione Abruzzo 62289350 56060415 62 28935

Regione Lazio 109444444 98500000 10944444 --=----shy-Regione Marche 75572469 68015222 7557247

Regione 12882137 11593923 1288214

Sardegna Regione Toscana 146340406 131706365 14634041

shyRegione Umbria 59764616 537 88154 5976462

TOTALE 466293422 419664079 46629343

ALLEGATO AlLA DELIBERA

Ndeg 3 O DEL 23 SEN 2017 Allegato 2)

Piano finanziario Progetto di Eccellenza lTltinere

REGIONI Valore L27122006 Cofinanziamento totale del n296 (90) regionale Progetto (10)

Regione Abruzzo 62289350 56060415 62 28935

Regione Lazio 109444444 98500000 10944444 --=----shy-Regione Marche 75572469 68015222 7557247

Regione 12882137 11593923 1288214

Sardegna Regione Toscana 146340406 131706365 14634041

shyRegione Umbria 59764616 537 88154 5976462

TOTALE 466293422 419664079 46629343